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Triplethor
view post Posted on 8/6/2017, 09:35 by: Triplethor
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Triplethor
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GIOVEDI

08/06/2017



ANT-MAN AND THE WASP – HANNAH JOHN-KAMEN NEL CAST

Sappiamo che in Ant-Man and the Wasp tornerà gran parte del cast del primo Ant-Man, ma ovviamente ci sarà spazio per alcuni volti nuovi: a tal proposito, Variety segnala che i Marvel Studios hanno scritturato Hannah John-Kamen per un ruolo chiave, ma senza svelare il personaggio che interpreterà. La Casa delle Idee non ha commentato la notizia.

L’attrice inglese vanta già numerose esperienze in film e serie tv di primissimo piano come Star Wars: Il risveglio della Forza (era un ufficiale del Primo Ordine), Game of Thrones (Ornela, vedova Dothraki che diventa amica di Daenerys) e due prossimi blockbuster, Tomb Raider e Ready Player One; inoltre, presta il volto alla protagonista nella serie Killjoys di Syfy, ed è apparsa in The Hour, Happy Valley e The Tunnel, fra gli altri. Ha interpretato Selma Telse in Fifteen Million Merits, seconda puntata della prima stagione di Black Mirror, e Sonja in Playtest, secondo episodio della terza.

Le riprese di Ant-Man and the Wasp cominceranno in luglio ad Atlanta, in Georgia, con il ritorno di Evangeline Lilly (Hope Van Dyne / Wasp), Paul Rudd (Scott Lang/ Ant-Man), Michael Douglas (Hank Pym), Michael Peña (Luis), Tip “T.I.” Harris (Dave) e David Dastmalchian (Kurt).

La regia sarà nuovamente di Peyton Reed, mentre la sceneggiatura è stata affidata a Andrew Barrer e Gabriel Ferrari, a partire da una storia di Paul Rudd e Adam McKay.

Ant-Man and the Wasp uscirà il 6 luglio 2018.


COCO – NUOVO TRAILER PER IL FILM PIXAR!

Disney e Pixar hanno pubblicato il nuovo trailer di Coco, film che uscirà nelle sale americane il prossimo 22 novembre, cinque mesi dopo Cars 3, mentre in Italia arriverà il 21 dicembre.

Il filmato è un’estensione del trailer precedente: il piccolo Miguel (Anthony Gonzalez) suona la chitarra di Ernesto De La Cruz (Benjamin Bratt) ed entra nel Regno dei Morti, dove trova i suoi antenati, che cercano subito un modo per farlo tornare fra i vivi. Com’è noto, Coco ruoterà attorno al Día de Muertos, la celebrazione messicana dei defunti.

Potrete vedere il trailer qui di seguito:


Coco - Official US Trailer

Avengers: Infinity War, Pantera Nera sul set per una scena con Captain America e Vedova Nera

Chadwick Boseman è arrivato sul set di Avengers: Infinity War e lo annuncia mostrandoci un video dal dietro le quinte del film dei fratelli Russo.

Nel filmato, che potete ammirare a seguire, scopriamo che l’attore dovrà girare una scena (forse ambientata a Wakanda) con Scarlett Johansson e Chris Evans.

Gli Avengers torneranno in due film. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, arriverà il 4 maggio 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film verranno diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film saranno girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.


www.instagram.com/p/BVDr6Roh_RV/

AMITYVILLE: IL RISVEGLIO CANCELLATO DALLE USCITE ESTIVE

Amityville - Il risveglio è scomparso dalla lista delle uscite estive di Weinstein Co. e Dimension Films. L'horror revival prodotto da Blumhouse subirà un ulteriore ritardo nella release.

Amityville - Il risveglio, diretto da Franck Khalfoun, è il quattordicesimo film dedicato al franchise Amityville Horror, iniziato nel 1979 con il film di Stuart Rosenberg.

Protagonista di questo nuovo capitolo è Jennifer Jason Leigh nei panni di Joan, una madre single con tre figli, Belle interpretata da Bella Thorne (L'A.S.S.O. nella manica) che interpreta la figlia maggiore, la piccola Juliet (Mckenna Grace) e Cameron Monaghan (Shameless) che interpreta James, il figlio costretto a letto ed attaccato a supporti vitali.

La famiglia si trasferisce in una nuova casa per la sua vicinanza al miglior dipartimento neurologico di New York per aiutare il ragazzo. Ma sarà proprio James la vittima degli spiriti che ormai da diciassette anni aleggiano su Amityville, al suo arrivo nella casa James è allettato ma in salute ma pian piano inizia a deperire, lentamente ma inesorabilmente. Un trailer che sembra riproporre i classici dell'horror con luci intermittenti, insetti che escono dalle piaghe del ragazzo e risvegli (quello di James) improvvisi.


JAMES MANGOLD SARÀ IL REGISTA DI DISORDER, IL REMAKE AMERICANO DI MARYLAND

Il regista James Mangold si occuperà del remake americano del film Disorder, basato sul lungometraggio intitolato in originale Maryland e diretto nel 2015 da Alice Winocour.

Il lungometraggio aveva come protagonisti Matthias Schoenaerts e Diane Kruger e raccontava quello che accadeva a Vincent, un soldato delle Forze speciali francesi che al ritorno dall'Afghanistan soffre di stress post-traumatico. L'uomo viene assunto per occuparsi della sicurezza di Jessie, la moglie di un uomo di affari libanese, mentre soggiorna nella lussuosa villa chiamata Maryland. Vincent inizia però a trovarsi in uno stato paranoico, tuttavia il pericolo che percepisce potrebbe essere davvero reale.

Il remake sarà prodotto dalla Sony Pictures e la sceneggiatura sarà firmata da Taylor Sheridan, già autore di Hell or High Water. La storia subirà inoltre dei cambiamenti per poterla rendere il potenziale primo capitolo di un franchise.


Michael B. Jordan e Ryan Coogler nuovamente insieme per Wrong Answer

Dopo il successo di critica ottenuto da Prossima fermata: Fruitvale Station e dopo la consacrazione ricevuta per Creed – Nato per combattere, il regista Ryan Coogler e l’attore Michael B. Jordan – oltre che per il cinecomic Black Panther – torneranno a lavorare insieme per il film Wrong Answer ispirato a una storia vera.

Wrong Answer racconterà la storia di alcuni insegnanti di una scuola di Atlanta rei di aver creato un racket di falsificazioni di test scolastici. Jordan interpreterà Damany Lewis, uno degli insegnanti. Il film si baserà su un articolo scritto sul New Yorker nel 2014 da Rachel Aviv.

Il film sarà scritto da Ta-Neshi Coates e sarà prodotto dal regista insieme alla Plan B di Brad Pitt.


[The War – Il Pianeta delle Scimmie] Partnership tra 20th Century Fox e l’Istituto Jane Goodall

In occasione dell’uscita al cinema di The War – Il Pianeta delle Scimmie il 13 luglio, 20th Century Fox ha creato una partnership speciale con l’Istituto Jane Goodall per prestare assistenza agli scimpanzé salvati, molti dei quali sono vittime del commercio illegale del “Bushmeat” ovvero del traffico di carne selvatica di specie a rischio.

L’istituto è allestito e custodito su tre aree protette dell’isola e una della terraferma presso il Centro di Riabilitazione di Scimpanzé di Tchimpounga dell’Istituto in Repubblica del Congo, dove quasi 150 scimpanzé beneficeranno di questa partnership.

La Dottorerssa Jane Goodall ha commentato così la partnership:

“Penso che la serie di film de “Il pianeta delle scimmie” ha fatto sì che le persone abbiano iniziato a pensare alle scimmie e forse al nostro rapporto con loro“, “E tutto ciò che ci permette di pensare alla nostra umanità in relazione al resto del regno animale è importante. Quindi penso che i film abbiano aiutato “.

Così, invece, si è espresso il regista Matt Reeves:

“È un onore e un privilegio collaborare con l’Istituto Jane Goodall nel fornire la cura necessaria per i nostri parenti animali più vicini. Durante la regia del viaggio cinematografico di Cesare, sono rimasto affascinato nell’ imparare così tanto a proposito di scimmie e scimpanzé, questi incredibili animali senzienti che organizzano, pianificano e persino socializzano in modo molto simile agli umani. La nostra speranza è che questa nostra franchise sia la scintilla di una nuova consapevolezza, compassione e rispetto di queste specie maestose per le generazioni future “.

I siti dell’isola in cui molti di questi scimpanzé vivono, non solo offrono un ritorno parziale al tipo di habitat da cui furono prelevati, ma anche l’opportunità di costruire forti comunità dinamiche e insieme con la natura – una vera seconda opportunità.

Proprio come le scimmie nel film lavorano insieme per stabilire la propria comunità, gli scimpanzé che vivono a Tchimpounga stanno costruendo le proprie comunità. Molti di loro non sono membri della famiglia e perciò attraverso l’osservazione e la ricerca rigorosa della personalità, il personale dell’Istituto accoppia coloro che credono che possano prosperare insieme nelle loro nuove comunità all’interno dell’area.

Come segno di gratitudine per questa collaborazione, l’Istituto ha nominato l’alloggio sull’isola di Tchindzoulou, il più grande dei tre siti di santuario dell’isola, dopo l’eroe del film, Cesare.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.

Sinossi: La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves. Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco una clip in cui si può vedere lo straordinario lavoro compiuto da Jane Goodall:


The War - Il Pianeta delle Scimmie | Jane Goodall Clip HD | 20th Century...

X-MEN: DARK PHOENIX, DEI PROVINI CONFERMANO LA PRESENZA DELL'IMPERO SHI'AR?


Continuano i preparativi per il prossimo film della saga (principale) degli X-Men. Titolato X-Men: Dark Phoenix, il nuovo capitolo del franchise promette di adattare (fedelmente) la saga di Fenice Nera.

E, se tutto sarà confermato, i fan saranno felici di scoprire che nel film - possibilmente - verrà introdotto l'Impero Shi'ar (che nei fumetti è collegato con il personaggio di Jean Grey/Fenice). La possibilità era già stata svelata dal produttore Hutch Parker non tanto tempo fa, ma ora dei provini arrivati in rete sembrano confermare la presenza della razza aliena all'interno del nuovo film della saga.

Omega Underground, il sito che ha scovato il provino, afferma che "l'utilizzo della voce da parte dell'attore provinato lasciano intendere che il suo personaggio sia straniero o alieno, in quanto non sarebbe a conoscenza né dell'esistenza degli Stati Uniti d'America né dell'umanità".


QUALI SARANNO I PROSSIMI FILM DC A CUI LA WARNER DARÀ IL VIA LIBERA?

La Warner Bros. Pictures sembra essere nella più totale confusione questi giorni riguardo i propri adattamenti della DC Comics. Come vi abbiamo più volte spiegato, l'annuncio di qualche anno fa non è stato totalmente rispettato a causa di vari rinvii e problemi dietro le quinte.
E, secondo il The Hollywood Reporter, il successo di Wonder Woman era piuttosto inaspettato alla Warner, tanto che lo studio aveva deciso di dare il via libera ad altri due adattamenti cinematografici della DC anziché procedere con un sequel su Wonder Woman. Invece, il successo inaspettato del primo film sull'amazzone di casa DC ha portato la Warner a rivedere, nuovamente, i loro "piani".

Secondo il sito, la Warner - non sapendo se Wonder Woman sarebbe stato un successo o meno - aveva dato il via libera al Batgirl di Joss Whedon e a Justice League Dark, attualmente senza un regista. Nessuna menzione per gli altri film in preparazione (oltre a The Batman anche Nightwing, Green Lantern Corps., Suicide Squad 2 o Gotham City Sirens), né novità su Flash (che ormai è impossibile esca nel 2018 a questo punto)


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NUOVE IMMAGINI DAL CINECOMIC

Sono trapelate in rete delle nuove immagini da Spider-Man: Homecoming e provenienti dal romanzo per ragazzi ispirato al film.

Spider-Man: Homecoming è il nuovo cinefumetto dei Marvel Studios, distribuito da Sony Pictures. Ambientato nell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios - e dopo le vicende di Captain America: Civil War -, Spider-Man: Homecoming vedrà Tom Holland tornare nei panni di Peter Parker e affrontare un nuovo temibile villain: l'Avvoltoio (Michael Keaton).

Al suo fianco, nel cast, anche Marisa Tomei, Robert Downey Jr., Laura Harrier, Zendaya e Jon Favreau. Secondo le ultime notizie, il film sarebbe stato acclamato ai test screening; noi lo vedremo al cinema a partire dal 6 luglio.


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È GUERRA TRA UMANI E ROBOT NEL NUOVO TRAILER DI TRANSFORMERS: L’ULTIMO CAVALIERE

Prosegue il lancio promozionale di Transformers: L’Ultimo Cavaliere ed ecco che arriva un nuovo trailer internazionale:


Transformers: The Last Knight | New International Trailer | Paramount Pi...

ATOMICA BIONDA – NUOVA CLIP, SENSUALITÀ E TENSIONE TRA CHARLIZE THERON E SOFIA BOUTELLA

Nuova clip per Atomica Bionda, l’action thriller diretto da David Leitch (co-regista di John Wick e futuro regista di Deadpool 2) e con protagonista una letale Charlize Theron. Nel video possiamo vedere la protagonista e Sofia Boutella (da oggi nelle sale italiane con La Mummia), alle prese con momenti di sensualità e tensione sulle note di ‘The Politics of Dancing’, canzone della band inglese Re-Flex.

Atomica Bionda è liberamente ispirato alla graphic novel The Coldest City di Antony Johnston e racconta la storia di una letale agente segreta del MI6. La sua missione è portare un dossier estremamente segreto in quel di Berlino, cosa che si rivelerà decisamente non facile! Nel cast troviamo anche James McAvoy, John Goodman, Til Schweiger, Eddie Marsan, Sofia Boutella e Toby Jones. L’uscita italiana del film è prevista per agosto 2017.


Atomic Blonde - Chapter 2: The Politics of Dancing [HD]

SPIDER-MAN: HOMECOMING – SPIDEY E DJ KHALED NEL NUOVO SPOT SULLE FINALI DI NBA

È disponibile il terzo spot di Spider-Man: Homecoming dedicato alle finali di NBA.

Stavolta l’Arrampicamuri (Tom Holland) riesce finalmente a raggiungere un negozio dove comprare gli snack per la festa di Tony Stark (Robert Downey Jr.), come gli è stato chiesto da Happy Hogan (Jon Favreau). In fila, però, Spidey incontra DJ Khaled, mentre due ragazze gli chiedono di posare per una foto: la popolarità del Tessiragnatele cresce sempre di più, evidentemente.

Potrete vederlo qui di seguito:


SPIDER-MAN: HOMECOMING – NBA Finals Spot #3 - “The Bodega”

Hellboy: David Harbour parla dell’approccio del reboot di Neil Marshall

David Harbour (Stranger Things) ha avuto modo di parlare del progetto del nuovo adattamento per il grande schermo di Hellboy, già portato al cinema da Guillermo del Toro con Ron Perlman nei panni del protagonista. Annunciato di recente, Hellboy: Rise of the Blood Queen sarà un reboot realizzato con un approccio nuovo. Come spiegato da Harbour:

[Lo script] è buono, io sono sempre stato un fan del fumetto. In questo caso ci sarà un tono più dark e, anche in relazione al clima che abbiamo ora, credo sia decisamente più oscuro. E questo ragazzo che lo dirigerà, Neil Marshall, è davvero in gamba e gli darà un’estetica grandiosa.

Circa l’inizio dei lavori sul set, Harbour ha dichiarato:

Iniziamo a settembre, o almeno ci speriamo.

Sulle possibilità che il film possa piacere al pubblico, l’attore ha spiegato:

I film di supereroi possono essere molto divertenti, e certamente io voglio che lo siano. Ma questo vorrei che fosse molto concentrato sul suo protagonista e sul suo struggimento interiore. Credo sarebbe interessante. Poi non saprei, l’unica cosa che spero e che ne venga fuori un bel film. Vedremo. I giudici sarete voi!


Top Gun: Val Kilmer vuole tornare nei panni di Tom “Iceman” Kazinsky nel sequel

Come annunciato nei giorni scorso da Tom Cruise il sequel di Top Gun si farà e si intitolerà Top Gun: Maverick.
In virtù di ciò uno dei protagonisti del film del 1986 è pronto a tornare nuovamente anche in questo nuovo capitolo. Stiamo parlando di Val Kilmer.

L’attore, che nel film degli anni ’80 vestiva i panni di Tom “Iceman” Kazinsky, ha infatti di recente condiviso online un selfie che lo ritrae con indosso una t-shirt con impresso proprio Iceman.

Vi piacerebbe rivedere Val Kilmer riprendere il ruolo sopracitato nel sequel di Top Gun? Ecco lo scatto:


https://twitter.com/valkilmer/status/87229...uel%2F248473%2F

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Spider-Man Homecoming: il costume è il miglior iPhone di sempre

Abbiamo già anticipato che in Spider-Man Homecoming, il costume del protagonista sarà ultra accessoriato, con gadget e soprattutto un’intelligenza artificiale simile al JARVIS di Iron Man.

Parlando del costume, Tom Holland ha dichiarato: “Il costume è quasi come l’iPhone più avanzato di sempre. Può fare un sacco di cose. Lo aiuta a rintracciare le persone lo aiuta ad ascoltare conversazioni e lo aiuta a raccogliere cose. Molto bello, un modo divertente per interagire con la tecnologia moderna nell’era dei supereroi.”

Holland ha poi continuato: “Penso che una delle cose più eccitanti del film sia che Peter non conosce le possibilità del costume. Ci sono un sacco di sorprese, anche per lui, e un sacco di cose che accadono senza che lui se ne renda conto. E sono momenti molto divertenti del film”.


Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.


Ant-Man and The Wasp: svelato il nuovo membro del cast

Marvel Studios ha rivelato che Hannah John-Kamen, nota per i suoi ruoli in Killjoys e Black Mirror, si unirà al cast di Ant-Man and The Wasp. Secondo Variety l’attrice avrà un ruolo chiave nel sequel ma non sono stati ancora svelati dettagli sul suo personaggio né sulla trama del film.

John-Kamen si unirà a Scott Lang (Paul Rudd) ed Hope van Dyne (Evangeline Lily), che farà finalmente il suo debutto come The Wasp. Michael Douglas e Michael Pena faranno ritorno nel seguito di Ant-Man nei rispettivi ruoli di Hank Pym e Louis, il carismatico amico di Scott Lang.

L’attrice, ormai ufficialmente parte del MCU, apparirà anche nei prossimi Tomb Raider e Ready Player One, diretto da Steven Spielberg. Benché stia ottenendo parti in importanti blockbuster, John-Kamen è più famosa nel mondo televisivo per i suoi ruoli nella serie Killjoys prodotta da Syfy e negli episodi Fifteen Million Merits e Playtest di Black Mirror. L’attrice ha anche recitato in Game of Thrones, Happy Valley e The Tunnel.

Ant-Man and The Wasp uscirà nelle sale il 6 luglio 2018.

Il film sarà diretto da Peyton Reed su sceneggiatura di Paul Rudd e Gabriel Ferrari.


The Conjuring 3: Safran svela i primi indizi sulla trama

Peter Safran, produttore di L’Evocazione – The Conjuring e The Conjuring – Il Caso Enfield, ha svelato a Cinemablend qualche indizio sul terzo capitolo del franchise. Nelle dichiarazioni, riportate da Collider, Safran parla con cautela di The Conjuring 3.

“Ovviamente non possiamo (Safran e il regista James Wan) fare un altro film su una casa stregata e non possiamo fare un film su una possessione sovrannaturale con una famiglia in pericolo, quindi dovrà essere qualcosa di diverso.”

Safran e Wan hanno precedentemente rivelato qualche indizio sulla trama di The Conjuring 3, lasciando intuire che il terzo film sui coniugi Warren (interpretati da Patrick Wilson e Vera Farmiga) potrebbe svolgersi negli anni ’80 e seguire il caso del Lupo Mannaro.

I cultori della saga sono stati nel frattempo deliziati dalle novità su The Nun, primo spin-off di The Conjuring.

Sfortunatamente non si hanno ancora notizie sulla data di uscita di The Conjuring 3 ma vi terremo aggiornati sui futuri sviluppi.


Black Panther non raccontarà le origini di T’Challa

Il produttore dei Marvel Studios Nate Moore ha dichiarato di essere molto felice che le origini di Black Panther non verranno raccontate nel film dedicato al supereroe T’Challa, dando alla produzione la possibilità di approfondire la storia del re di Wakanda dopo la sua prima comparsa al cinema.

Il personaggio è apparso per la prima volta sul grande schermo in Captain America: Civil War dove ha svolto un ruolo fondamentale nel conflitto morale e fisico tra Iron Man (Robert Downey Jr.) e Captain America (Chris Evans). Divenuto presto uno dei personaggi preferiti dai fan del MCU, Black Panther/T’Challa ritornerà nel 2018 con un film a lui dedicato.

In un intervista a Complex, il produttore esecutivo dei Marvel Studios Nate Moore ha raccontato che la maggior parte della storia che verrà raccontata in Black Panther riguarderà le conseguenze degli eventi svoltisi in Captain America: Civil War.

“La cosa grandiosa è che la gente ha già incontrato Chadwick [Boseman] in Civil War, quindi ora possiamo passare direttamente al nuovo film senza raccontare una tradizionale origin story. Lo vediamo quando ils uo mondo sta cambiando. Black Panther si svolgerà dopo gli eventi di Civil War, quindi il padre di T’Challa è appena stato ucciso, lui è tornato a casa a Wakanda e T’Challa diventerà potenzialmente il nuovo sovrano della nazione. Non ha mai voluto diventare il re per anni poiché pensava che suo padre sarebbe vissuto a lungo. La morte di T’Chaka, in molti modi, è il catalizzatore per ogni cosa che accadrà a Black Panther.”

È probabile che nel film T’Challa/Black Panther dovrà avere ancora a che fare con le divisioni politiche emerse in Captain America: Civil War e i suoi protagonisti, nello specifico Steve Rogers/Captain America (Chris Evans), Bucky (Sebastian Stan) e Iron Man (Robert Downey Jr.).

Black Panther uscirà nelle sale il 16 febbraio 2018.

Il film verrà diretto da Ryan Coogler e prodotto da Kevin Feige su sceneggiatura di Joe Robert Cole e Ryan Coogler.

Nel film, oltre al protagonista Chadwick Boseman, vedremo Michael B. Jordan, Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Bassett, Forest Whitaker e Andy Serkis.


Marvel vuole cast variegati solo a tempo debito e scelti con cura

Dopo nove anni dalla nascita del Marvel Cinematic Universe il team di supereroi si è continuamente arricchito di un cast sempre più variegato e multietnico, di fronte e dietro alla cinepresa. Sebbene i protagonisti di tutti i film del MCU siano finora stati uomini bianchi, i Marvel Studios sembrano voler adottare una nuova strategia e focalizzare i prossimi film su personaggi differenti dal solito.

Black Panther e Captain Marvel, interpretati rispettivamente da Chadwick Boseman e Brie Larson usciranno nelle sale nel corso dei prossimi anni e il re di Wakanda è già apparso in Captain America: Civil War. Sebbene Marvel abbia deciso di diversificare il suo già ricco team di personaggi, il produttore esecutivo dei Marvel Studios Nate Moore ha dichiarato alla rivista Complex che La Casa delle Idee non ha intenzione di precipitarsi a produrre film con cast variegati e multietnici fini a sé stessi.

“Vogliamo raccontare le storie migliori con i personaggi più forti e le sceneggiature migliori che possiamo produrre. La nostra maggior preoccupazione è che, nel tentativo di lanciare sempre più personaggi, rischieremmo di affrettare qualcosa che non è ancora pronta e daremmo al pubblico qualcosa che non è al livello dei nostri standard. Perciò si tratta meno di precipitarsi al più presto su un personaggio appartenente a una minoranza, quanto il modo migliore di rappresentarlo.”

Questa spiegazione trae validità dai film finora prodotti dai Marvel Studios che hanno costantemente aggiornato il proprio ventaglio di personaggi con protagonisti femminili e di diverse etnie senza mai forzare la mano sulla rappresentazione delle minoranze nei propri film. Per questo motivo Moore ha voluto sottolineare l’importanza di introdurre un cast sempre più variegato in modo organico e paziente.

Nel prossimo futuro del MCU vedremo Evangeline Lily nel ruolo di Wasp nel seguito di Ant-Man, un probabile film incentrato su Vedova Nera con Scarlett Johansson e si specula che Anthony Mackie (Falcon) diverrà il prossimo Captain America.


Universo DC: una nuova delirante teoria su Wonder Woman, Steve Trevor e i metaumani

ATTENZIONE: GRANDI SPOILER IN VISTA SU WONDER WOMAN]

Ebbene, nel film abbiamo saputo che in verità, Diana Prince non è tanto una metaumana, quanto una vera e propria semi-dea, figlia di Zeus e Ippolita. Secondo Carlton, sarebbe proprio lei, in verità, la madre di tutti i metaumani, e il padre, in questo caso, sarebbe Steve Trevor. Il film implica che i due abbiano fatto sesso, e considerando che la 1a Guerra Mondiale si è svolta dal 1914 al 1918, se Diana fosse rimasta incinta, avremmo almeno 5 o 6 generazioni di discendenti: i loro figli, i figli dei loro figli, e così via.

In Justice League saremo introdotti a Cyborg, Flash e Aquaman. Ora, sappiamo già che Cyborg acquisisce i suoi poteri grazie a una scatola madre, ma chissà invece che Flash e Aquaman non siano invece dei discendenti di Diana, e quindi, degli dei dell’Olimpo? D’altronde, se ci pensate, il primo Flash e la versione New 52 avevano preso le loro capacità proprio da Ermes, il dio greco della velocità e messaggero degli Dei, mentre Aquaman potrebbe aver avuto origine da Poseidone.

In conclusione: Flash e Aquaman potrebbero mica, anche solo lontanamente, essere imparentati nell’Universo Esteso DC? Che Wonder Woman e Steve Trevor siano i responsabili della creazione di tutti i metaumani? Diteci cosa pensate della teoria di Carlton!


Dakota Johnson e Jamie Dornan torneranno insieme in Grey?

Non tutti gli spettatori lo sanno, ma un paio d’anni fa, E.L. James ha pubblicato Grey, che in pratica, è Cinquanta sfumature di grigio narrato però dal punto di vista di Christian Grey.

Ora, l’autrice ha rivelato di essere ormai al completamento del secondo capitolo, ovvero il Cinquanta sfumature di nero secondo Christian, e stando agli ultimi rumor dall’estero, non sarebbe da escludere che questi romanzi venissero poi trasposti su grande schermo, nuovamente con protagonisti Dakota Johnson e Jamie Dornan.

Ha dichiarato la James sul tormentato character: «Oh, è un tizio problematico, davvero lo è. Ho trovato il mio ritmo, ed è interessante essere nel cervello di Christian».

Insomma, dite che anche questi nuovi libri verranno davvero adattati per il cinema? I numeri, forse, parlano chiaro: considerando solo la sua prima settimana d’uscita, Grey aveva già superato il milione di copie vendute in tutto il mondo!


Lady Macbeth: un'intensa clip in anteprima del film in uscita il 15 giugno

Lady Macbeth è il titolo di una delle più celebri tragedie William Shakespeare ma anche quella di un romanzo russo della metà del XIX Secolo (titolo completo: Lady Macbeth del Distretto di Mcensk) scritta da Nikolaj Leskov.

Quest'ultima, dopo aver ispirato compositore Šostakovič per la sua omonima Opera degli anni 30, è diventata oggi un film diretto dal celebre regista teatrale inglese William Oldroyd, al suo esordio al cinema.

Se la protagonista dell'opera Shakespeare è ispirata alla figura di una regina scozzese del XI secolo, nel film di Oldroyd è una giovane ragazza che vive nella campagna inglese di metà Ottocento, costretta a un matrimonio senza amore con un uomo più grande. Soffocata dalle rigide norme sociali dell'epoca, inizia una relazione clandestina con un giovane stalliere alle dipendenze del marito, ma l'ossessione amorosa la spingerà in una spirale di violenza dalle conseguenze sconvolgenti.

Il film arriverà nei nostri cinema il 15 giugno prossimo, distribuito da Teodora, noi intanto ve ne facciamo vedere in anteprima un'intensa clip in italiano con i due protagonisti principali. Katherine, la nostra Lady Macbeth, è interpretata da Florence Pugh:


www.comingsoon.it/film/lady-macbeth/53593/video/?vid=26592

Spider-Man: Homecoming, «Voto 10» parola di Robert Downey Jr.

In un recente live su Facebook (che trovate in calce) Robert Downey Jr. ha rivelato che i test screening di Spider-Man: Homecoming stanno ricevendo delle reazioni molto positive.

L’attore, che nel film Marvel torna nei panni del miliardario Tony Stark, aka Iron Man, per fare da mentore all’inesperto Peter Parker di Tom Holland, sembra davvero soddisfatto del risultato.

Dal debutto nel ruolo in Iron Man nel 2008, l’attore è alla sua settima apparizione nell’UCM (se non consideriamo la scena mid-credits ne L’incredibile Hulk di Edward Norton) nei panni del “geniale, miliardario, playboy e filantropo”.

Ecco quanto rivelato nel live in merito alle prime proiezioni di prova: «Questo Homecoming è venuto fuori davvero bene… Sono iniziati i primi test screening di Spider-Man: Homecoming e stanno tutti dicendo che è un 10. Mi sono divertito molto a farne parte e penso sarà la hit dell’estate»

Vi ricordiamo che Spider-Man: Homecoming, diretto da Jon Watts, vedrà nel cast anche Zendaya, Marisa Tomei, Michael Keaton, Laura Harrier, Tony Revolori, Tyne Daly e Bokeem Woodbine. La release del film è prevista nelle nostre sale per il 6 luglio 2017. Qui l’ultimo trailer.

Leggi anche Spider-Man: Homecoming, tante scene inedite in un nuovo video di 16 minuti

Ecco la diretta di Robert Downey Jr. su Facebook:


www.facebook.com/robertdowneyjr/videos/720378348130633/

Killing Ground, il trailer dell'horror australiano presentato al Sundance

Presentato al Sundance Film Festival qualche mese fa, Killing Ground è un horror australiano che ha fatto molto parlare di sé.

Diretto da Damien Power, e interpretato da Harriet Dyer, Aaron Glenane, Aaron Pederson e Ian Meadows,il film racconta la storia di una coppia che decide di lasciarsi alle spalle lo stress della vita urbana per un weekend e di andare a campeggiare vicino a una spiaggia solitaria.

Incontreranno ovviamente dei pericolosi sociopatici che sovvertiranno la loro idea di un fine settimana rilassante.

Per quanto la trama non suoni particolarmente originale, da più parti Killing Ground è stato lodato per lo stile, e per come Powers ha gestito i toni e la storia.
Negli Stati Uniti lo vedranno in alcune sale, ma soprattutto on demand, a partire dal 21 giugno prossimo. Da noi, si vedrà.


Killing Ground Official Trailer #1 (2017) Thriller Movie HD - YouTube

FUORICINEMA 2017: TRA GLI OSPITI FICARRA E PICONE, CHRISTIAN DE SICA E FABIO ROVAZZI

Dopo un'edizione zero di straordinario successo, l'evento milanese dall'anima pop prodotto da Anteo spazioCinema, Artistinsieme e Corriere della Sera torna con una prima attesissima edizione. Un appuntamento per Milano e per il mondo del cinema, all'aperto, gratuito e accessibile a tutti.

Dalle 10 del 15 settembre una non stop di artisti che, moderati da giornalisti e conduttori, daranno vita a una maratona che al tramonto lascerà spazio, fino a notte fonda, alla proiezione di film. Un palco e uno schermo, un'arena da 1.500 posti a sedere e 2.000 posti sul prato, tutt'attorno un piccolo villaggio con street food, market place, aree di convivialità: Fuoricinema anche quest'anno si svilupperà a Porta Nuova, nell'area che si affaccia su via Gaetano de Castillia, ai piedi del Bosco Verticale, coinvolgendo la Fondazione Riccardo Catella e la Stecca degli Artigiani per estendersi all'interno, nell'area dove sorgerà il futuro parco Biblioteca degli Alberi.

Si è unito al gruppo dei direttori artistici Gabriele Salvatores, già al lavoro all'edizione 2017 insieme a Gino & Michele, Lionello Cerri, e a Cristiana Capotondi e Cristiana Mainardi, ideatrici di Fuoricinema.

Fuoricinema vuol dire anche impegno sociale. Totalmente gratuito per il pubblico, si occupa di raccogliere fondi per diverse associazioni, che variano di edizione in edizione. Coerentemente con la scelta del tema di Fuoricinema 2017, l'associazione beneficiaria di questa edizione è art4Sport ONLUS di Bebe Vio, che parteciperà alla kermesse. L'associazione crede nello sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto. Questo si avvicina molto alla nostra idea di realtà come re-azione, desiderio e realizzazione.

Due sono le aree di raccolta fondi: l'Asta benefica e il market place. L'Asta Charity Stars sarà online a partire dai primi di settembre e terminerà durante la cena di gala del 14 settembre. Il market place sarà attivo durante i tre giorni di manifestazione presso il primo piano della Fondazione Riccardo Catella. Il pubblico e gli ospiti di Fuoricinema potranno acquistare i prodotti che importanti marchi della moda e del design hanno messo a disposizione a sostegno dell'iniziativa.

Fuoricinema inizierà con una Cena di Gala giovedì 14 settembre alla presenza di diversi ospiti. La serata sarà costruita come un momento di intrattenimento vero e proprio, durante il quale verrà battuta l'Asta di beneficenza. La cena vedrà un menù a ispirazione cinematografica firmato dallo chef Cesare Battisti.

All'interno dei nostri spazi, che lo scorso anno hanno accolto 25.000 persone in 3 giorni, ospitiamo la mostra fotografica Ritratti d'attore dell'artista Simon. Anche le sue opere saranno vendute per finanziare Art4Sport.


JARED LETO: "BLADE RUNNER 2049 È IL PUNTO PIÙ ALTO DELLA MIA CARRIERA"

Recitare in Blade Runner 2049 è un'occasione ghiotta per chiunque, perfino per Jared Leto, che centellina gli impegni cinematografici per dedicarsi alla musica. L'attore 45enne è stato ingaggiato nei panni di Neander Wallace a fianco di Ryan Gosling e Harrison Ford. A quanto pare sono bastati il titolo del film e il nome del suo personaggio per convincerlo ad accettare il lavoro.

"Interpreto un personaggio di nome Neander Wallace, per essere sincero mi avevano convinto già col nome. Ho letto la sceneggiatura e mi sono innamorato del personaggio. Ma non penso di poterne parlare, potrei essere già nei guai solo per aver detto il nome".

Jared Leto nel 2016
L'attore è consapevole della responsabilità che comporta la sua presenza nel sequel di uno dei capolavori della fantascienza.

"Fare questo film è stato uno dei punti più alti della mia carriera. Per tutta la vita ho amato Blade Runner. C'era qualcosa che mi commuoveva nel profondo e mi faceva pensare al cinema. C'è un livello di bellezza e arte senza paragoni in esso"

Il ruolo del Joker in Suicide Squad ha visto Jared Leto impegnato a fare follie sul set immergendosi a fondo nel personaggio, ma l'attore non progetta di usare il metodo per ogni ruolo.

"Non credo di dover usare il metodo per ogni ruolo. Se recitassi in Baywatch II non penso che ne avrei bisogno. Sarebbe divertente essere in un film così. Ma ognuno deve fare quello che funziona per lui. Alcune persone possono mangiare bocconcini di pollo fritto con una spogliarellista che gli si struscia addosso. Io ho sempre fatto ciò che era necessario per fare un buon lavoro e sento di fare un lavoro migliore quando mi impegno fino in fondo".


GUARDIANS OF THE GALAXY VOL. 3 DARÀ INIZIO AL MARVEL COSMIC UNIVERSE

Il Marvel Cinematic Universe sembra intenzionato a espandersi sempre di più. La Terra, ormai, sta troppo stretta agli eroi del franchise e dopo aver esplorato un pizzico di galassia nei film su Thor e sui Guardiani della Galassia, il viaggio è solo all'inizio. Prevediamo di fare qualche capatina nello spazio anche nell'atteso Avengers: Infinity War e nel sequel, Avengers 4, ma la situazione diverrà sistematica solo nella Fase 4 dell'MCU.

Parlando con IGN, il regista della saga dei Guardiani James Gunn ha discusso il suo coinvolgimento nel futuro dell'MCU spiegando che andrà oltre la regia del terzo capitolo del franchise. Gunn starebbe, infatti, dando una mano a concepire il Marvel Cosmic Universe.

"Ne parliamo in continuazione. Fa già parte dei miei compiti presso Marvel ed è un mio impegno quotidiano. Quando parliamo della storyline di Guardians of the Galaxy Vol. 3, sono consapevole del fatto che gli eventi narrati si riallacceranno ad altre storie. E' innato nel DNA del film, segnerà la fine di una trilogia e al tempo stesso l'inizio del Marvel Cosmic Universe".


WONDER WOMAN: NEL FILM SAREBBE STATA SVELATA L'ORIGINE DEI METAUMANI?

Dopo il successo al botteghino, i critici americani continuano a elucubrare sul significato di Wonder Woman e sul peso del film nel DC Cinematic Universe. Una delle teorie più intriganti arriva direttamente da Latino Review.

Parlando del film, Drew Carlton avrebbe formulato una riflessione sul ruolo di Steve Trevor (Chris Pine) che troverebbe sponda nelle altre pellicole del DC Universe. Secondo Carlton, Steve Trevor sarebbe il padre di tutti i metaumani.

Wonder Woman è una semidea, metà dea e metà umana, e non invecchia nonostante il passare del tempo al di fuori della misteriosa Isola di Themyscira. Secondo Ares, è la figlia di Zeus e Hippolyta. Wonder Woman implica che Steve e Diana abbiano fatto sesso, la tensione sessuale corre nell'arco di tutta la pellicola. La Prima Guerra Mondiale si combatte tra il 1914 e il 1918, perciò se per caso Diana avesse avuto dei figli potremmo avere 5-6 generazioni di discendenti. Ovviamente la teoria va contro la tradizione dei fumetti DC, ma ormai succede sempre più spesso che i comic movie riscrivano le storie dei loro eroi.

In Justice League vedremo in azione The Flash, Aquaman e Cyborg. E' chiaro che Cyborg è stato creato dalla tecnologia New God's Motherbox, in linea con la più recente versione dell'origine di Victor (Cyborg) nei fumetti. Ma che accadrebbe se si scoprisse che The Flash e Aquaman sono discendenti di Wonder Woman? Nei fumetti Flash avrebbe ricevuto il dono della velocità da Hermes, messaggero degli dei e dio della velocità. In più abbiamo visto l'eroe usare lampi dello stesso colore di Ares e Zeus, non i tipici lampi rossi e gialli dei fumetti.

Per quanto riguarda Aquaman, in numerose versioni è stato un discendente di Poseidone e nei fumetti ha sempre avuto un alto lignaggio. Lo abbiamo visto raggiungere una velocità supersonica sott'acqua e infrangere la barriera del suono, come fa Superman in aria. Solo un dio o un semidio potrebbe riuscire a fare tanto.


LA MUMMIA: IL FILM CON TOM CRUISE MASSACRATO NELLE RECENSIONI INTERNAZIONALI

La critica internazionale porta il nuovo film di Tom Cruise direttamente sul patibolo. La mummia è stato accolto da una serie di recensioni negative. Contro il film, contro Cruise, a quanto pare sorprendentemente "fuori parte", e contro l'intera operazione del Dark Universe, il nuovo franchise che farà rivivere i mostri della Universal di cui questo film, diretto da Alex Kurtzman, è il primo capitolo.

A seguire alcuni estratti dalle recensioni internazionali:

Peter Bradshaw di The Guardian attacca il film:
"La mummia ha qualche bel momento, ma alla fine è un pasticcio che prende in prestito da tante altre pellicole, inclusa una versione 'mummificata' di Un lupo mannaro americano a Londra. La trama casca come un vecchio ramo: un insieme di idee e scene che sembrano raggruppate come diverse bozze della sceneggiatura. Lo stesso Cruise viene piantato in asso da cambi narrativi che gli lasciano addosso una costante espressione sconvolta. In una scena lo vediamo nudo e notiamo la sua grande forma fisica... questo film è invece senza forma, non ha i muscoli del suo protagonista".

John DeFore dell'Hollywood Reporter attacca Tom Cruise:
"Stranamente fuori parte in questo film, Cruise aggiunge poco fascino alla storia. A essere onesti non si tratta dell'attore, è il suo personaggio a essere legnoso. (...) forse c'era ancora un antieroe carismatico nella prima o nella quinta stesura della sceneggiatura, ma la versione arrivata sul grande schermo è l'avventura annacquata della 'canaglia irresistibile', senza la componente irresistibile"

Owen Gleiberman di Variety cala l'ascia su Cruise
La mummia avrebbe funzionato se avesse mantenuto il coraggio delle sue convinzioni o il divertimento del suo nonsense. Ma non riesce ad arrivare a nessuno di questi due punti. Il problema centrale è legato alla vera identità del film: un film di Tom Cruise in guerra con il suo stesso materiale narrativo (...) il problema è che Cruise (...) è così impegnato a mantenere la sua immagine pura ed eroica che questo suo flirt con il lato oscuro rimane quasi totalmente teorico".

David Ehrlich di IndieWire è il più 'spietato' di tutti:
"Non solo La mummia è il peggior film che Tom Cruise abbia mai fatto, ma è anche OVVIAMENTE il peggior film che Tom Cruise abbia mai fatto... è come una nota stonata su un pianoforte. (...) La mummia è il primo dei suoi film che non sembra "un film di Tom Cruise". Non perché sia pessimo, ma perché non avrebbe mai potuto essere un bel film. E' un disastro dall'inizio alla fine. Un'avventura che intrattiene il pubblico usando spezzoni dell'avventura che avrebbe dovuto essere. E' quel tipo di film che Cruise ha evitato in passato preferendo invece altri progetti grazie ai quali è diventato uno dei nomi più celebri del cinema"

Chris Nashawaty di Entertainment Weekly apprezza il lavoro di Cruise, ma boccia il film:
"Cruise è l'arma segreta del film. Forse non è proprio a suo agio con i momenti divertenti della storia, ma a 54 anni è un uomo maturo e iper-professionale nel vendere storie sciocche e mantenere una faccia seria (...) Ha un impegno pari a quello di un supereroe. Non sono però sicuro che (...) La mummia sia il film perfetto con cui lo Studio si augurava di lanciare il Dark Universe. Ma è comunque sufficiente a mantenere la nostra curiosità sul prossimo film che arriverà".

Dan Jolin di Empire parla di "intrattenimento sufficiente":
"La mummia vi offrirà un intrattenimento un po' forzato, ma questo basterà a distrarvi per un paio d'ore evitando il disturbo di attivare le funzioni principali del cervello. Un cocktail di generi che punta sul carisma delle sue star e che mantiene il divertimento a un livello sufficiente da farsi perdonare tutti i suoi sbandamenti narrativi".

Rodrigo Perez di The Playlist attacca il film e l'intero franchise del Dark Universe:
"La mummia è un pasticcio orribile, senza un tono coerente e spesso involontariamente demenziale. È una combinazione letale, un'operazione cinica nella sua visione mercenaria dei presupposti di un franchise e inconsapevole del suo valore".

La mummia è attualmente nei cinema distribuito da Universal Pictures.


WILLIAM FRIEDKIN SVELA IL RAPPORTO ESCLUSIVO CON IL VATICANO – “MI HANNO CONTATTATO PER DOCUMENTARE UN VERO ESORCISMO”

Il regista William Friedkin ha svelato il rapporto con lo stato del Vaticano. E’ stato contattato circa un anno fa direttamente dalla Santa Sede per filmare e fotografare un esorcismo fatto da uno dei funzionari esorcisti del Vaticano, cosa che non era mai stata permessa fino ad ora.

Racconta di come la realtà sia veramente simile a quello che lui aveva già proposto nel famosissimo “The Exorcist” del 1973. Questa dichiarazione è stata fatta a Cannes il Maggio scorso, durante una lezione di cinema.

Non credo sarò mai lo stesso, dopo aver visto la vera cerimonia eseguita da veri sacerdoti.

La risposta del Vaticano, non è arrivata nell’immediato, ma qualche giorno dopo tramite l’ufficio stampa, France Press, che sostiene che non abbiano un esorcista “nella loro squadra”. Cosa non vera, da ricerche tangibili si è a conoscenza di figure che lavorano nel campo, assoldate dal Vaticano, insieme a un team di professionisti come medici, psicologi, scienziati e infine uomini di chiesa.

Loro stessi raccontano dei casi che hanno affrontato nei lunghi anni di carriere nella lotta contro al demonio, che in realtà si è manifestato rarissime volte, in rarissime forme, se non praticamente mai.

La pellicola come tutti la conosciamo è basata su un libro di William Peter Blatty, che racconta appunto di una ragazzina di 14anni impossessata. Blatty sostiene che la trama originale del bestseller era basata sulla storia reale di un adolescente di nome Roland, che si presumeva fosse stato impossessato. Solo dopo la successiva chiamata dell’arcidiocesi cattolica di Whashington DC, lo scrittore cambiò trama e personaggi, a quanto pare non volevano creare attenzione mediatica sul Roland, ma si pensa volessero insabbiare il caso.

Il documentario girato qualche mese fa da Friedking, segue la vicenda della possessione demoniaca di una bambina di 12 anni di Saint Louis, Missouri, e dei tentavi di vincerla da parte della madre e di un rito eseguito da due sacerdoti.

Sono convinto non ci fosse un’altra spiegazione, ho letto i diari dei sacerdoti, dei medici e degli infermieri coinvolti al ST Louis Hospital. Tutto ciò che ha a che fare con la psichiatria e la medicina è stato tentato, ma questa bambina ha davvero sofferto delle stesse afflizioni di cui parlo nel mio film del 1973.

Friedkin ha accettato di girare questo cinedocumentario, come credente delle possessioni, non l ha fatto perché appartenente a qualche gruppo religioso o di propaganda, ma perché ha deciso di portare a galla questa vicenda, il male esiste in molte forme e il mondo deve prenderne consapevolezza.

Sta di fatto che a un anno e più dal rilascio di questa notizia, non abbiamo visto ancora nessun documentario, ci piace credere che il Vaticano abbia ritirato la proposta di divulgazione della storia per qualche motivo misterioso.


NUOVE IMMAGINI DELL’HORROR/THRILLER “REPLACE”

La star di – “Re-Animator” e “From Beyond” – Barbara Crampton è recentemente apparsa nella pellicola di Adam Wingard intitolata You’re Next, ma anche nelle pellicole: “W e Are Still Here”, “Sun Choke” e “Beyond The Gates”.

Oggi vi parliamo di Replace, un Thriller/Horror diretto dal regista Norbert Keil. Il nuovo film vedrà nel cast la già introdotta Barbara Crampton insieme a Rebecca Forsythe (We Are Your Friends).

Una giovane donna è afflitta da una strana malattia. La pelle della donna inizia ad invecchiare più velocemente del solito. Cercando una soluzione ella scopre che può sostituire la propria pelle con quella degli altri per mantenere intatta la sua bellezza.

Horror Stab ha alcune nuove immagini in esclusiva della proiezione cinematografica al Los Angeles Film Festival.

Oltre a Forsythe e Crampton, ci saranno anche: Lucie Aron e Sean Knopp, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Keil e Richard Stanley, il regista di Hardware and Dust Devil!

Guarda il primo trailer disponibile e gli scatti in esclusiva.


www.facebook.com/vitahorror/videos/1903732836508646/

New Imagery from Skin-Swapping Thriller 'Replace' http://bloody-disgusting.com/images/344085...riller-replace/

Debutto alla regia per Michela Andreozzi con Nove Lune

L’attrice, conduttrice radiofonica, sceneggiatrice e anche concorrente di trasmissioni quali Stasera tutto e possibile e Tale e Quale show, Michela Andreozzi, debutterà molto presto alla regia.

La Andreozzi avrà il esordio nel mondo del cinema con un film interpretato da lei stessa in compagnia di Claudia Gerini, il titolo sarà Nove Lune, mentre la produzione sarà a cura della Paco Cinematografica.

Le due attrici si caleranno nei panni di due sorelle, Livia e Modesta (detta Tina), alle prese con la realizzazione del desiderio di quest’ultima di diventare madre grazie all’utero in affitto donato dalla sorella, ovviamente all’oscuro della loro strampalata famiglia.

Il cast sarà poi completato da Lillo e Greg, Giorgio Pasotti e Stefano Fresi.


Il futuro di Alien secondo Damon Lindelof lo sceneggiatore di Prometheus

Quando Damon Lindelof fu ingaggiato per la scrittura di Prometheus, Ridley Scott e lo stesso sceneggiatore discussero sulla possibile strada che la saga di Alien poteva intraprendere.

Come sappiamo, Damon Lindelof non ha partecipato alla stesura della sceneggiatura di Alien: Covenant perché al lavoro sulla terza stagione della serie TV HBO The Leftovers, ma nonostante questo ha comunque voluto esprimere la sua idea su come potrebbe proseguire la saga del terribile xenomorfo in una recente intervista su COLLIDER.

Lo sceneggiatore ha voluto sottolineare la sua approvazione riguardo molti elementi della produzione di Alien: Covenant:

“Non posso dire se Covenant ‘mi piace’ o ‘non mi piace’ oppure ‘è buono’ o ‘è cattivo’, ciò a causa del mio rapporto con quel materiale. Detto questo, ogni volta che vado a vedere un film ci vado perché voglio che mi piaccia e sono riuscito a farlo con Covenant. Volevo davvero che mi piacesse e mi è piaciuto. Credo che la performance di Fassbender sia incredibile. Adoro il modo di fare film di Ridley Scott e in questo (covenant) c’è qualche cosa di cinematograficamente molto bello……”.

Alla domanda che verteva sul sequel di Prometheus e se Ridley Sott avesse effettivamente solcato la strada che i due inizialmente avevano tracciato ha risposto:

“Credo che la discussione che abbiamo avuto alla fine di Prometheus è che Shaw e David fondamentalmente si dovessero fermare sulle coordinate del pianeta di origine degli ingegneri. Che cosa sarebbe dovuto essere quel posto? Ridley lo chiamò ‘Paradiso’. Cosa sarebbe successo una volta sbarcati su quel pianeta? Non credo che questo sia in Covenant, Covenant sembra forse una ‘deviazione’ prima di arrivare nel pianeta originario (degli ingegneri), quindi non voglio ipotizzare nessun luogo che potrebbe ancora essere esplorato, ma i nostri confronti su come la storia successiva potesse espandersi sono stati caratterizzati in gran parte sul luogo in cui sono nati gli ingegneri e meno sugli eventi di Covenant”.


Due clip da Una Doppia Verità, il film con Keanu Reeves e Renée Zellweger

Videa ha reso note due clip tratte dal film Una Doppia Verità, il thriller di Courtney Hunt interpretato da Keanu Reeves e Renée Zellweger. Potete vedere le due clip a fine articolo.

Sinossi:

Mike Lassiter (Gabriel Basso), ragazzo adolescente, uccide il padre violento (James Belushi). Un caso facile, un colpevole già scritto per tutti, ma non per l’ostinato avvocato difensore Richard Ramsey (Keanu Reeves), che ha promesso alla madre (Renée Zellweger) di scagionare suo figlio. Dopo l’omicidio il giovane Mike decide di trincerarsi in un silenzio ostinato, non rispondendo ad alcuna domanda, dopo aver detto in prima battuta “andava fatto tanto tempo fa”. Un’apparente ammissione di colpa che non convince però Ramsey, intenzionato a portare alla luce la verità a qualunque costo. In un gioco di depistaggi e colpi di scena, si muovono testimoni non affidabili e personaggi ambigui, accompagnando lo spettatore in un labirinto di menzogne per un processo che si trasforma, passo dopo passo, in un’adrenalinica corsa contro il tempo. Ma se tutti mentono, qual è la verità?

Una Doppia Verità (The Whole Truth) è stato diretto da Courtney Hunt, nel cast Keanu Reeves, Renée Zellweger, Gugu Mbatha-Raw, Jim Belushi, Gabriel Basso. Il film uscirà nelle sale il 15 giugno.

Ecco le prime due clip tratte dal film:


Una doppia verità | Clip 1 "E io su cosa ho mentito?"
Una doppia verità | Clip 2 "Andava fatto tanto tempo fa"


STAR WARS,HAN SOLO: DONALD GLOVER INTERPRETERÀ UN LANDO CALRISSIAN "PARTICOLARE"

Mini-SPOILER trama ALERT!!! Nel prossimo film dell'universo Star Wars dedicato al mascalzone più amato di tutte le galassie, Han Solo, Donald Glover parla di come sarà il suo personaggio, Lando Calrissian.

Per essere precisi infatti, lo stesso attore lo definisce "complicato e inaffidabile". Parlando con Deadline, Glover ha parlato del ruolo, reso famoso in precedenza da Billy Dee Williams: "C'è molta pressione", dice, "ma è anche molto emozionante. Era anche il mio personaggio preferito. Sono cresciuto con 'Star Wars'. È bello vederlo di nuovo (Lando Calrissian) . La gente lo ama, secondo me, perché ha molto stile, ma anche lui è un personaggio complicato a mondo suo. Penso che anche Han non sia complicato tanto quanto Lando. Fin dalla prima volta che lo incontri, non sai se puoi fidarti di lui o no, e e continui a non esserne sicuro anche dopo. E' questo che mi piace di lui."

noltre, l'attore dice che il ruolo di Calrissian è per lui estremamente completo, artisticamente parlando: "Lo sto interpretando in un modo che è al contempo onesto, vero e "figo". Ed è grandioso perché non dovevo scrivere nulla. Mi sto focalizzando solo ed esclusivamente sul diventare questa persona. Lo rispetto, e rispetto l'attore che l'ha interpretato prima di me. Ho imparato molto di questo personaggio, quindi trovo che immergersi completamente in qualcuno per interpretarlo "diventando" lui, sia un'esperienza davvero completa."

Nel film su Han Solo vedremo come il mascalzone sia diventato quello che è al momento in cui Luke e Obi-Wan Kenobi lo incontrano. Inoltre, sappiamo che la storia percorrerà l'arco temporale della vita di Solo dai suoi 18 ai 24 anni e rivelerà come è entrato in possesso della Millennium Falcon, quando e come ha incontrato per la prima volta Chewbacca e lo stesso Lando Calrissian.


AWAKEN THE SHADOWMAN: È ONLINE IL PRIMO, TERRIFICANTE TRAILER

Awaken the Shadowman è il nuovo film sull'uomo ombra diretto dal regista esordiente J. S. Wilson. Adesso è uscito il suo primo trailer online.

Nel thriller soprannaturale di J. S. Wilson, Awaken the Shadowman vedremo un cast composto da James Zimbardi e Skyler Caleb (anche sceneggiatori della pellicola), Emily Somers, Andrea Hunt e Robert R. Shafer.

La storia parla di due fratelli che non sono in buoni rapporti da anni e che, dopo la misteriosa scomparsa della madre, ricostruiscono il loro legame familiare e vengono a conoscenza della presenza di un'entità soprannaturale sconosciuta e terrificante.

Lo sceneggiatore Woodrow Hancock ha detto che " La storia si basa su situazioni vissute nella mia infanzia, i fenomeni sono reali. Grazie alla Gravitas Ventures quest'estate presenteremo un nuovo villain."

Awaken the Shadowman uscirà in Nord America il 21 luglio, solo in alcune sale cinematografiche. Poi la pellicola arriverà in digitale e on demand a partire dal 25 luglio.


AWAKEN THE SHADOWMAN Official Trailer (2017) Horror Movie HD

DOUG LIMAN SARÀ IL REGISTA DELLO SCI-FI UNEARTHED!

Secondo quanto scrive The Hollywood Reporter, la Columbia Pictures ha acquisito i diritti per realizzare un film intitolato Unearthed, basato sul romanzo scritto da Amy Kauffman e Meagan Spooner. La trama viene descritta come un incrocio tra Tomb Raider e Indiana Jones nello spazio. A dirigere la pellicola sarà il regista Doug Liman.

Il regista di Jumper e The Bourne Identity dirigerà Unearthed su una sceneggiatura di Jez e John Henry Butterworth, che ha lavorato in precedenza con Liman per Edge of Tomorrow e Fair Game.

Quando la Terra intercetta un messaggio da una razza aliena potrebbe essere la soluzione che il pianeta stava aspettando. Per Jules Addison e i suoi colleghi la scoperta di una cultura aliena potrebbe essere un'occasione senza precedenti per poterla studiare.

In attesa di conoscere il cast del film, sappiamo che Doug Liman, dopo aver lasciato la regia di Justice League, si occuperà di questo nuovo interessante progetto.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, SVELATO UFFICIALMENTE IL RUOLO DI ANGOURIE RICE?

Il nuovo Spider-Man: Homecoming, in arrivo il 6 luglio in Italia, è avvolto ancora dal più totale mistero per numerose cose, tra cui l'identità di alcuni personaggi che compariranno nel corso della pellicola.

Secondo il romanzo per ragazzi ispirato al film - da cui sono state estratte le immagini che vi abbiamo proposto stamattina - la giovanissima Angourie Rice (The Nice Guys) non interpreterebbe Gwen Stacy come rumoreggiato in questi mesi, bensì Betty Brant.

Nei fumetti la Brant è uno dei primi 'amori' di Peter Parker ed è la segretaria di J.J. Jameson nel Daily Bugle; nella prima trilogia di Sam Raimi è stata interpretata da Elizabeth Banks.

Quindi è confermato che la Rice sarà la Brant? Ovviamente il look della Rice (capelli biondi con cerchietto, e i vestiti che indossa nei trailer) ricorda molto di più Gwen Stacy. Quale sarà la verità? Attendiamo il 6 luglio per scoprirlo!


angourie-rice

SPIDER-MAN: HOMECOMING – PETER SPERIMENTA IL COSTUME NEL NUOVO TRAILER INTERNAZIONALE


Ora che manca meno di un mese all’uscita di Spider-Man: Homecoming (6 luglio), i materiali del film sono sempre più ricchi, e la Sony Pictures ha appena pubblicato un nuovo trailer internazionale.

Il trailer si concentra molto sul lato umoristico del cinecomic, con Peter (Tom Holland) che sperimenta le funzionalità del suo costume, progettato da Tony Stark (Robert Downey Jr.) in occasione di Civil War. Il gioco, però, si fa serio quando sulla scena irrompe l’Avvoltoio (Michael Keaton), e Spidey deve combattere una battaglia durissima contro il supercriminale. Il filmato è composto per lo più da scene già viste nei trailer e negli spot precedenti.


Spider-Man: Homecoming - International Super Fun Hero Sneak Peak

LA MUMMIA – DIETRO LE QUINTE DELLO SCONTRO TRA TOM CRUISE E RUSSELL CROWE

Tom Cruise ha condiviso sul suo account Twitter un nuovo dietro le quinte del film La Mummia dedicato alle prove di una ancora mai mostrata nei trailer: lo scontro tra Nick Morton e il Dr. Jekyll (Russell Crowe).

[La scena è ambientata nella sede dell’organizzazione segreta della Prodigium, chissà se durante questo scontro vedremo in azione Mr Hyde.

Ad affrontare l’antica regina ci sarà Tom Cruise, in un reboot che darà il via al nuovo universo condiviso dei mostri classici della Universal Pictures.

Nel cast de La Mummia figurano anche Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Courtney B. Vance e Russell Crowe, quest’ultimo nel ruolo di Dr. Jekyll / Mr. Hyde, rafforzando così il concetto di universo condiviso.

Il film, diretto da Alex Kurtzman, è stato scritto da Jon Spaihts. Alex Kurtzman, Chris Morgan e Sean Daniel ricoprono il ruolo di produttori, mentre Bobby Cohen è il produttore esecutivo. La mummia è da oggi disponibile nelle sale italiane./color]


https://twitter.com/TomCruise/status/87252...rowe-566775.php

FIRST KILL – PRIMO TRAILER DEL THRILLER D’AZIONE CON BRUCE WILLIS E HAYDEN CHRISTENSEN

Fare il buon samaritano a volte ha i suoi lati negativi. Lo sa bene Will (Hayden Christensen) che dopo aver salvato la vita a un criminale si trova costretto e proteggerlo e a seguire i suoi ordini, in cambio della vita del figlio.

Ma il capo della polizia e vecchio amico (Bruce Willis) capisce che c’è qualcosa che non va, e decide di aiutarlo. Ma la situazione diventerà ancora più complicata quando anche la moglie di Will verrà presa in ostaggio. Ecco il primo trailer di First Kill.

La sinossi:

[color=yellow]Per riallacciare i rapporti con il figlio Danny (Ty Shelton), Will un broker e pezzo grosso di Wall Street (Hayden Christensen) porta la sua famiglia in un viaggio di caccia nella capanna in cui è cresciuto. Durante la caccia con Danny, il viaggio prende una svolta mortale quando s’imbattono in dei rapinatori e assistono all’omicidio di uno dei criminali. Dopo esser rimasti coinvolti in un colpo in banca andato male che ha portato al sequestro di Danny, Will è costretto ad aiutare i rapitori a eludere il capo della polizia (Bruce Willis) e a recuperare la refurtiva in cambio della vita di suo figlio.


Nel cast anche: Ty Shelton, Gethin Anthony, Megan Leonard e William DeMeo.

First Kill verrà distribuito nelle sale americane e sarà disponibile VOD dal 21 luglio 2017.


First Kill (2017 Movie) Official Trailer - Bruce Willis, Hayden Christensen

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THE WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE: LA PICCOLA NOVA AL CENTRO DELLA PRIMA CLIP

La prima clip di The War – Il Pianeta delle Scimmie, ha fatto il suo debutto nel web. Si tratta di un estratto del footage mostrato al New York Comic-Con. Vediamo Cesare (Andy Serkis) e Maurice (Karin Konoval) intenti a perlustrare una baracca e incontrare una bambina. Si tratta di Nova, interpretata da Linda Harrison, nel film originale del 1968. Questo è il primo riferimento diretto alla saga originale inserito nella trilogia reboot.

The War – Il Pianeta Delle Scimmie porterà sul grande schermo la battaglia finale tra i primati e gli esseri umani. Inoltre, nel film assisteremo all’ascesa definitiva di Cesare, che diventerà una vera e propria figura seminale nella mitologia delle scimmie, assimilabile a Mosé. Matt Reeves dirige anche questo terzo capitolo della nuova saga, e ne ha scritto la sceneggiatura insieme a Mark Bomback.

Il cast comprende Andy Serkis (Cesare), Judy Greer (Cornelia), Gabriel Chavarria (uno dei protagonisti umani), Woody Harrelson (l’antagonista principale), Steve Zahn (una delle scimmie) e Sara Canning (un’altra scimmia). Dietro la macchina da presa troviamo Matt Reeves, regista anche di Cloverfield, Blood Story e del futuro film solista su Batman. L’arrivo in sala è previsto per il 13 luglio.


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Clip Nova HD | 20th Century Fox 2017

Star Wars: Gli ultimi Jedi, un tweet diffuso da John Boyega genera il caos, Mark Hamill lo prende in giro


Da quando la Lucasfilm ha rilanciato la saga cinematografica creata da George Lucas, il concetto di “segretezza” è andato ancor più a braccetto con Star Wars. E con la rapidissima diffusione di rumour, indicrezioni più o mento attendibili e “cose del genere”, l’ansia da spoiler è cresciuta in maniera esponenziale.

Non c’è nulla di cui stupirsi del fatto che il tweet diffuso ieri da John Boyega che trovate qua sotto è stato del tutto frainteso dai e dalle fan della saga, tanto che l’interprete di Finn ha dovuto specificare che non si trattava di uno spoiler sul nuovo film, ma si un altro progetto che lo vedrà coinvolto in cui non vestirà i panni di un buono.

Scritto e diretto da Rian Johnson, il film è prodotto da Ram Bergman e Kathleen Kennedy, uscirà il 15 dicembre 2017, il 13 in Italia.

Nel cast torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie.


Mary Poppins Returns: Rob Marshall sull’enorme responsabilità di dirigere il sequel del film del ’64

Se Mary Poppins del 1964 ha pescato principalmente dai primi due libri di P.L. Travers, i volumi rimanenti contengono molti spunti che potranno trovare un eventuale approfondimento in Mary Poppins Returns.
Come riportato da Entertainment Weekly, il film di Rob Marshall (che, lo ricordiamo, sarà un sequel, non un remake o un reboot), sarà ambientato 25 anni dopo il primo capitolo. Vedremo nuovamente la casa dei Banks al numero 17 di Viale dei Ciliegi e torneranno Jane e Michael che, per quanto divenuti adulti, non hanno mai dimenticato la celebre tata che ha cambiato per sempre le loro vite.

La vicenda, come è già stato reso noto, si svolgerà dopo un lutto familiare che colpisce la famiglia Banks. Mary Poppins tornerà in azione per trasportare tutti, compresi i piccoli figli di Michael, in una nuova avventura.

In una delle sue ultime interviste, Rob Marshall ha dichiarato di sentire l’enorme responsabilità circa il sequel di un film leggendario, entrato nell’immaginario collettivo e divenuto parte integrante dell’epica del grande schermo. Come dichiarato da Marshall:

Le aspettative sono altissime. Sento una enorme responsabilità riguardo al compito di ripercorrere i passi di questa magnifica storia su una donna che riporta la magia in una famiglia che vuole nuovamente meravigliarsi e sperare. […] Dick Van Dyke ci ha rivelato di ricordate pressoché tutto della lavorazione del primo film, e ci ha detto che qui si respira lo stesso spirito di allora. Rivedendo il numero 17 di viale dei Ciliegi ha esclamato “Mi sento come se fossi a casa!”.

La sceneggiatura è opera di David Magee, mentre il candidato al premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della colonna sonora; il vincitore del Tony Award Scott Wittman, invece, scriverà nuove canzoni originali. Nel cast, oltre a Emily Blunt, anche Meryl Streep, Ben Whishaw, Emily Mortimer, Colin Firth, Julie Walters e Angela Lansbury.

Il film diretto da Rob Marshall (Chicago, Into the Woods) sarà ambientato nella Londra della Grande Depressione, 20 anni dopo il primo film, e sarà basato sulle nuove avventure di Mary Poppins e della famiglia Banks scritte da P.L. Travers.

La storia segue Jane e Michael Banks oramai diventati adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa Mary Poppins. Attraverso le sue doti magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che sembrano svaniti dalle loro vite.

La pellicola del 1964, con Julie Andrews e Dick Van Dyke, era ambientata poco prima della Prima Guerra Mondiale e divenne un vero e proprio cult, vincendo cinque premi Oscar. La release di Mary Poppins Returns è fissata per il 25 dicembre del 2018.


Atomica bionda: baci saffici tra Charlize Theron e Sofia Boutella nella nuova clip

In attesa della sua uscita nelle sale statunitensi prevista il 28 luglio (in Italia sbarcherà invece il 17 agosto), ecco svelata una nuova clip di Atomica Bionda, atteso action di David Leitch, autore già precedentemente responsabile del cult John Wick.

Stavolta, il filmato frena un attimo l’adrenalina: nessuno viene menato, ma in compenso, abbiamo la nostra protagonista in una scena molto hot con Sofia Boutella. Le due s’incontrano in un locale, e a partire è un sensuale gioco di seduzione con tanto di baci saffici.

Nell’avventura, ricordiamo, ci saranno anche James McAvoy, John Goodman, Toby Jones e Daniel Bernhardt. Che dire? Godetevi il video in calce!


ATOMIC BLONDE (2017) Movie Clip - Charlize Theron & Sofia Boutella Make-...

Ciak d'Oro 2017: trionfano Indivisibili, La pazza gioia, Fiore e La tenerezza

La rivista Ciak annuncia i vincitori dei Ciak d’Oro edizione 2017, riconoscimenti assegnati dai lettori e, in alcuni casi, da una giuria composta da 100 giornalisti e critici cinemografici.

A trionfare è Indivisibili, che si aggiudica ben 8 premi: migliore sceneggiatura, migliore scenografia, migliori costumi, migliore fotografia, migliore colonna sonora, miglior sonoro in presa diretta, miglior manifesto e il Ciak d’Oro Colpo di Fulmine per Marianna e Angela Fontana.
La pazza gioia ottiene invece il Ciak d’Oro per il miglior film, per la migliore attrice protagonista (Micaela Ramazzotti), e per il miglior montaggio (Cecilia Zanuso).

Sono invece due i premi destinati a La tenerezza: il Ciak d’Oro per il miglior regista (Gianni Amelio) e per il miglior attore protagonista (Renato Carpentieri).
Grande trionfo anche per Fiore, che riceve tre targhe: il Ciak-Alice Giovani, il Ciak d’Oro Bello&Invisibile e il Ciak d’Oro Rivelazione dell’anno che va alla protagonista Daphne Scoccia.

Al duo comico formato da Ficarra e Picone va il SuperCiak D’Oro per il successo ottenuto grazie a L’ora legale, mentre a Michele Riondino e Sara Serraiocco è destinato il Ciak d’Oro per la Coppia dell’anno per la loro performance ne La ragazza del mondo. Il film di Marco Danieli vince inoltre il Ciak d’Oro Migliore Opera Prima.

I migliori attori non protagonisti sono Jasmine Trinca per Slam - Tutto per una ragazza e Luca Marinelli per Slam - Tutto per una ragazza e Lasciati andare.
Infine Silvio Orlando riceve, per la sua interpretazione in The Young Pope, il Ciak d’Oro Speciale Serial Movie, e "Lo sai da qui" dei Negramaro vince il Ciak d’Oro per la migliore canzone.

I riconoscimenti verranno consegnati questa sera presso il Link Campus University di Roma, dove ci saremo anche noi, pronti a intervistare i premiati.


LANDLINE: IL TRAILER DEL FILM CON JOHN TURTURRO ED EDIE FALCO

Il 21 luglio arriverà nei cinema americani il film Landline, il nuovo progetto di Gillian Robespierre e Jenny Slate dopo Il bambino che è in me - Obvious Child, che è stato presentato al Sundance Film Festival e acquistato da Amazon Studios.

La sinossi ufficiale rivela:

Quando due sorelle sospettano che il loro padre (John Turturro) possa tradire la moglie, la situazione dà il via a una serie di eventi che rivelano i problemi della famiglia. Dana (Slate), da poco fidanzata e anche lei alle prese con un tradimento, si ritrova a stringere un legame più profondo con la sorella teenager Ali (Abbi Quinn), e le due cercheranno di scoprire la verità senza far sospettare nulla alla madre (Edie Falco).

Landline - Movie Trailer - YouTube

4:44, IL TEASER CON MAHERSHALA ALI E LUPITA NYONG'O

Tidal e Sprint hanno svelato il significato dei misteriosi banner che riportavano solamente la scritta 4:44.
Durante la terza gara delle finali del campionato NBA è stato infatti condiviso un video che mostra l'attore Mahershala Ali in versione pugile, mentre Danny Glover interpreta il suo allenatore. Nel progetto, di cui verranno rivelati prossimamente nuovi dettagli, è coinvolta anche il premio Oscar Lupita Nyong'o.

La collaborazione tra le due società permetterà agli utenti di accedere a contenuti esclusivi, come concerti e film, e sono previste agevolazioni e offerte anche per gli studenti a basso reddito.

Ecco il teaser di 4:44:


https://twitter.com/marceloclaure/status/8...nyongo_51290%2F

KEVIN FEIGE E GEOFF JOHNS, A CAPO DI MARVEL E DC, INSIEME PER CELEBRARE RICHARD DONNER

Per celebrare la carriera di Richard Donner - regista di cult come Superman, Arma letale e I Goonies - l'Academy ha organizzato una serata davvero speciale.
Tra le persone che sono salite sul palco per rendere omaggio al filmmaker c'erano anche Kevin Feige, a capo dei Marvel Studios, e Geoff Johns, a capo della DC Films.
I due protagonisti del mondo dello spettacolo hanno ricordato l'importanza di Donner nella loro vita e carriera, avendo iniziato a lavorare proprio grazie a lui, oltre a ricordare come il lungometraggio dedicato a Clark Kent li abbia influenzati moltissimo nel loro approccio al settore.


HUMANDROID: NEILL BLOMKAMP ANCORA ARRABBIATO CON I FAN PER L'INSUCCESSO DEL FILM

Il regista Neill Blomkamp ha svelato di non essere ancora riuscito ad accettare la fredda accoglienza riservata al suo film Humandroid, arrivato nelle sale nel 2015.
Il filmmaker ha spiegato la sua reazione ai commenti negativi rivolti alla storia del robot Chappie: "Sono ancora sconvolto dal fatto che non abbia funzionato. Vorrei che avesse avuto successo, ma semplicemente non è accaduto tuttavia lo amo ancora".

Blomkamp è però orgoglioso del lavoro compiuto: "Humandroid è stato incredibilmente doloroso per me. E' stato difficile da molti punti di vista. Ma la questione è che l'ho considerato estremamente vicino al film che avevo immaginato nella mia testa. Fino a quando è arrivato nelle sale ero convinto di aver dato il meglio e di aver provato duramente a realizzare quello che volevo, essendo inoltre convinto di esserci riuscito".

Il regista ha però sottolineato che gli incassi non troppo brillanti non hanno minato la sua voglia di lavorare: "Sono un regista perchè amo farlo e quello che provo per il lavoro è basato sulle sensazioni che ricevo facendolo. Mi sono trovato in una situazione davvero strana per un po'. Penso che fosse il risultato di prendere la scelta giusta, ovvero che realizzerò solo cose che amo". Questa consapevolezza l'ha però messo in difficoltà, tuttavia Neill ha assicurato: "Preferirei vivere in una discarica ed essere creativamente onesto e rispettare me stesso piuttosto che non farlo".


WILLIAM FICHTNER DEBUTTA ALLA REGIA CON IL FILM "COLD BROOK"

L'attore William Fichtner debutterà come regista in occasione del film Cold Brook, prodotto da Roardrunner Inc., Anamorphic Media, Trilight Entertainment e Primary Wave Entertainment.

Le riprese inizieranno in estate a Buffalo e nell'area di Cortland County, New York.
Oltre a essere impegnato dietro la macchina da presa, Fichtner sarà anche protagonista accanto a Kim Coates e Harold Perrineau, e autore della sceneggiatura scritta insieme a Cain DeVore.

La storia seguirà quanto accade a due uomini cresciuti in una piccola cittadina e che intraprendono una straordinaria avventura, e la tematica affrontata sarà quella legata al ritorno a casa.

William ha spiegato: "L'elemento che non è mai cambiato mentre io e Cain DeVore lavoravamo a Cold Brook, e la storia si evolveva, è che lo stavamo scrivendo per me e Kim Coates. Ci siamo incontrati nel 2001 girando Black Hawk Down in Marocco e da allora siamo grandi amici".


CIAK ALICE GIOVANI 2017 A FIORE DI CLAUDIO GIOVANNESI

Sarà assegnato questa sera a Roma, all'interno della serata di premiazione dei Ciak D'Oro, il Ciak Alice Giovani che nasce dalla collaborazione tra Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma e la Rivista di cinema diretta da Piera Detassis.

Questa categoria di premio, nata 6 anni fa per intercettare i gusti del pubblico giovane, è dedicata al miglior film italiano rivolto al mondo dei ragazzi e degli adolescenti. Il Ciak d'Oro Alice Giovani 2017 è stato assegnato al film Fiore di Claudio Giovannesi, prodotto da Pupkin Production e Ibc Movie con Rai Cinema e distribuito da BIM Distribuzione. A scegliere il vincitore sono stati i lettori del cine-magazine che hanno votato sulla pagina Facebook di Ciak, insieme con gli studenti delle scuole secondarie di tutto il territorio nazionale.

In gara per il Ciak Alice Giovani c'erano 12 titoli, usciti in sala fra il 1 maggio 2016 e il 30 aprile 2017, selezionati dalla redazione di Ciak assieme alla direzione di Alice nella Città riservando una particolare attenzione alle opere prime poco note al grande pubblico e a quei film con tematiche importanti legate al mondo giovanile.

"Ringrazio di cuore i lettori di Ciak e gli studenti delle scuole secondarie per aver scelto di premiare FIORE con il Ciak Alice Giovani", commenta così il premio il regista Claudio Giovannesi. "Sono onorato di ricevere un premio da ragazze e ragazzi perché sono il pubblico del presente e il futuro dell'Italia. Perché l'adolescenza è un'età che mi emoziona e che cerco di raccontare a prescindere dalla nazionalità e dalla classe sociale".


KAREN DI PORTO PRESENTA MARIA PER ROMA: “ECCO LA MIA VITA BUFFA E DELIRANTE”

Esiste un antico detto che un tempo echeggiava per le vie di Roma, un modo di dire caduto in disuso come il nome a cui si riferisce: "Cercà Maria pè Roma". L'iperbole romanesca racconta dell'impossibilità di trovare qualcosa, di ricerche destinate al fallimento, come quando cerchi una donna con un nome tanto comune dentro una città enorme e affollata come la Capitale. Ma dopo tanto cercare, qualcuno l'ago nel pagliaio sembra averlo trovato. L'autrice dell'impresa è Karen Di Porto, un nome non comune come Maria e nemmeno celebre, perché Maria per Roma è la sua opera prima, il primo e tanto agognato approdo nel mondo del cinema nei panni di regista, sceneggiatrice e interprete.

Il suo è un film lungo una giornata intera, quasi 24 ore accanto ad una borghese romana caduta in disgrazia, costretta a lavorare in un'agenzia che affitta appartamenti ai turisti. Intanto, però, tra una telefonata e un check-in, Maria nutre poco alla volta una vecchia ambizione, o forse un sogno capriccioso: diventare attrice. Il tutto dentro una Roma silenziosa e indifferente, ma così piena e affollata da frastornare. Quindi, non poteva esserci palcoscenico migliore della Festa del Cinema di Roma per presentare in anteprima questa pellicola nata dal bisogno impellente di una ragazza che ha cambiato vita per cercare un'altra strada. La sua parte da Roma.

Cambiare vita

A confermare quanto di Karen ci sia in Maria, Di Porto si presenta in conferenza stampa in compagna di Bice, l'espressiva cagnolina co-protagonista del film. Così la perfetta coincidenza tra autrice e personaggio viene presto svelata: "Certo, questo è assolutamente un film autobiografico, ispirato ad un periodo buffo e delirante della mia vita. C'è stato un periodo in cui ho davvero lavorato come key holder, ovvero come responsabile dei check-in all'interno di agenzie che affittano immobili. Maria per Roma parla di una difficile ricerca di realizzazione e di uno stato esistenziale molto frammentato, precario, rappresentato benissimo da questo mestiere itinerante nel quale sei continuamente interrotto da telefonate". Per qualche anno Karen è stata Maria, ovvero una persona che inseguiva qualcosa di molto lontano da quello che aveva fatto finora. Di Porto continua così a raccontarsi: "Sino ai 24 anni ho studiato giurisprudenza e soltanto un anno dopo ho deciso di dedicarmi completamente alla recitazione, studiando teatro e girando cortometraggi. La cosa bella del film è che ho potuto lavorare insieme a molti dei miei amici e colleghi storici, per cui ho avvertito tanta generosità da parte di tutti. Abbiamo lavorato molto di improvvisazione e provato molte scene nel nostro storico teatro".

Beata libertà

Non è molto facile trovare un'opera prima italiana dotata di uno sguardo cosi personale all'interno di un festival. Di Porto lo sa e si sente fortunata per questo: "Sono grata di aver avuto questa grande opportunità, perché un festival ti permette di arrivare ad un pubblico più vasto. Non so davvero se sarò capace di incontrare il loro gusto perché è un film molto particolare, nel quale ho avuto massima libertà creativa. So bene che Maria per Roma ha una struttura narrativa molto coesa e una storia lineare. Infatti qualcuno mi ha suggerito di risolvere la cosa esasperando il lato drammatico del film, ma io non ero d'accordo con questa disperazione forzata. La storia è rimasta così com'era prevista: uno sguardo all'interno di una giornata di una donna. Apparentemente è una giornata banale, ma in realtà è molto significativa per la consapevolezza della protagonista. Alla fine, nonostante sia un film senza attori noti, sono contenta di non aver avuto alcuna pressione da parte dei produttori e d aver portato sullo schermo qualcosa che conosco perché ho vissuto sulla mia pelle. Ovvero insicurezze e fragilità".

Roma e la crisi

Dopo aver parlato di Maria, non si poteva trascurare l'altra protagonista del titolo e del film: Roma. Una città con la quale Di Porto sembra avere un rapporto assai conflittuale: "A partire dal titolo, il film è legatissimo a Roma. E sono contenta se sia emersa la mia visione così conflittuale di questa città. Volevo che apparisse fredda e calda, spettatrice indifferente, ma anche un ristoro in un momento di difficoltà. A livello registico ho provato a non soffermarmi mai sulla sua bellezza monumentale, così ho cercato di sbirciarla fugacemente, di farla apparire come sfondo per i personaggio che si muovono al suo interno. Qui città e personaggi hanno due anime: sono tutti frenetici, instabili, senza punti di riferimento. Non a caso, mentre scrivevo la sceneggiatura, sono sempre partita dall'assenza di un padre. La perdita di Maria ha un doppio valore: è affettivo ma è anche economico. Volevo parlare di questa precarietà effettiva, di una generazione come la nostra che vive appoggiata a nonni e genitori, figlia delle certezze illusorie e del benessere degli anni Ottanta e Novanta. In questo Roma era la città ideale, perché la sua stratificazione sociale mi è stata utile a rappresentare una graduale discesa verso il basso, con i ricchi diventati borghesi e i borghesi costretti alle ristrettezze". Ad ognuno di noi scegliere se cercare o meno Maria per Roma nei cinema italiani, per premiarne il coraggio e l'originalità. Troverete un'opera imperfetta ma sincera, uno sguardo ancora ingenuo alla ricerca della sua consapevolezza.


SOFIA BOUTELLA: LA STAR DE "LA MUMMIA" HA BALLATO CON MADONNA E RIHANNA

La star algerina Sofia Boutella, controparte "malvagia" di Tom Cruise nel film La Mummia, in uscita oggi nelle sale italiane era una ballerina professionista.
L'attrice infatti, ha iniziato a ballare all'età di 5 anni. Cresciuta a Parigi da una mamma architetto e un papà musicista, la Boutella, a 25 anni venne scelta come volto (e corpo), di una campagna pubblicitaria della Nike.

Prima di essere scelta per il ruolo che l'ha lanciata in Kingsman: The Secret Service, Sofia Boutella ha danzato in vari video musicali per star del calibro di Rihanna, Usher, Ne-Yo e Madonna e, per quest'ultima, ha lavorato anche in due tour.

Quando però ha iniziato a interessarsi alla recitazione, ha lasciato perdere definitivamente la carriera da ballerina e l'ultima volta che si è esibita su un palco è stato nel 2012, all'esibizione di metà spettacolo di Madonna al Super Bowl.

"Mi piace molto recitare, e voglio provare a farlo bene" ha dichiarato l'attrice.
Riguardo al momento in cui il regista le ha chiesto di interpretare una dea egizia, Ahmanet, che sarebbe stata l'antagonista di Tom Cruise in La Mummia ha detto: "All'inizio ero molto spaventata perché già mi ero sottoposta a un sacco di trucco in Star Trek e non pensavo che avrei dovuto farlo anche ne La Mummia." Poi alla fine l'attrice ha letto il materiale relativo al film e "La psicologia del film del 1932 è interessante e molto bella. Pensavo che La Mummia meriti questo omaggio (un remake, cioè)."

Alcuni giorni la Boutella ha passato più di sei ore al trucco. Vedremo l'attrice anche contro Charlize Theron nel suo nuovo film, Atomica Bionda.


Edited by Triplethor - 8/6/2017, 22:18
 
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