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Triplethor
view post Posted on 11/6/2017, 11:00 by: Triplethor
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Triplethor
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DOMENICA

11/06/2017



SPIDER-MAN: HOMECOMING – PETER, MAGIC JOHNSON E TIM DUNCAN NEL NUOVO SPOT

La piccola odissea di Peter (Tom Holland) dedicata alle finali di NBA si conclude con il quarto spot, dopo i tre promo che abbiamo visto nei giorni scorsi.

Ebbene, dopo aver recuperato gli snack per la festa di Tony Stark (Robert Downey Jr.), Spidey si sfila la maschera e raggiunge finalmente il party, dove rimane di stucco quando vede M.J.… solo che non si tratta di Mary Jane, ma del leggendario Magic Johnson, campione dei Los Angeles Lakers e oro olimpico a Barcellona nel 1992. In seguito, Peter si siede tra Happy Hogan (Jon Favreau) e Tim Duncan (ex capitano dei San Antonio Spurs), salvo scoprire che Tony si sta godendo la partita da bordo campo: d’altra parte, per Tony Stark non è certo difficile rimediare dei biglietti.

Potrete vedere lo spot qui di seguito, ma prima vi ricordo che Spider-Man: Homecoming uscirà il prossimo 6 giugno nelle sale italiane.


Spider-Man: Homecoming - International Super Fun Hero Sneak Peak

Box-Office Italia: La Mummia in testa sabato, un milione in tre giorni

Come prevedibile, La Mummia mantiene la prima posizione al box-office italiano sabato, incrementando gli incassi e raccogliendo 514mila euro, per un totale di oltre un milione di euro in tre giorni.
Al secondo posto Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar incassa circa 300mila euro, sfiorando ormai i 10 milioni complessivi. Segue Wonder Woman, che tiene bene e incassa 187mila euro, portandosi a 1.9 milioni di euro complessivi (oggi supererà i due milioni), mentre Baywatch si piazza al quarto posto con 127mila euro e un totale di 1.2 milioni di euro. Chiude la top-five Quando un Padre, con soli 36mila euro e un totale di 68mila euro in tre giorni.

Come sempre, decima e undicesima posizione per le nuove uscite Un Appuntamento per la Sposa (12mila euro, 21mila complessivi) e Sognare è Vivere (11mila euro, 20mila euro complessivi).


Wonder Woman: tutti i cammei, i riferimenti e le easter egg elencati in un video

Wonder Woman è arrivato da svariati giorni nei nostri cinema.
Come da tradizione in materia di cinecomic, Mr Sunday Movies ha realizzato un filmato che illustra ed elenca tutti i vari cammei, riferimenti e easter egg presenti nella pellicola di Patty Jenkins interpretata da Gal Gadot.

Potete vederlo qua sotto:


WONDER WOMAN - All Easter Eggs, Cameos & References

Robert Downey Jr. condivide il poster di Iron Man Homecoming

Robert Downey Jr. si presta sempre bene ai toni scherzosi delle campagne marketing dei suoi film, e con Spider-Man Homecoming all’orizzonte, l’attore ha condiviso un esilarante poster che raccoglie le sue interpretazioni di Iron Man insieme a quella di Tom Holland per Spider-Man. Il risultato è un film immaginario dal titolo Iron Man Homecoming!

www.facebook.com/robertdowneyjr/posts/721703434664791:0

Aladdin: Tom Hardy sarà Jafar nell’adattamento live action di Guy Ritchie?

Ultimo interessante rumor da Hollywood: secondo diverse fonti, Guy Ritchie vorrebbe assolutamente avere Tom Hardy nella sua trasposizione live action di Aladdin, assegnandogli niente di meno che il ruolo del cattivone Jafar!

Ha scritto The Sun: «Guy è un grande fan del lavoro di Tom e riuscire a ingaggiarlo sarebbe un grande colpo. Ci sono state delle conversazioni, e per quanto nulla sia ancora stato ufficializzato, lui è certamente uno dei preferiti di Guy. La firma sul contratto dipenderà dai suoi altri impegni».

Ed effettivamente, parlando di impegni, Tom ne ha ormai diversi all’orizzonte, tra cui il cinecomic su Venom della Sony, quindi chissà? Aladdin, ricordiamo, è attualmente in pre-produzione, e potrebbe vedere Will Smith nei panni del Genio.


[Produced By Conference 2017] Damien Chazelle parla di Whiplash e La La Land

A 32 anni, Damien Chazelle è il regista più giovane ad aver vinto un Oscar ottenuto per la regia di La La Land. Durante la Produced By Conference ai Fox Studios, il giovane regista ha parlato del successo ottenuto dal film sopracitato e da Whiplash.

In primo luogo, Chazelle ha tenuto a precisare che senza l’aiuto dei produttori le sue idee non avrebbero potuto essere realizzate, dando inoltre merito a Jason Reitman e Helen Estabrook di aver scelto J.K. Simmons per il ruolo dello scontroso e burbero insegnante di jazz in Whiplash (ruolo per il quale l’attore ha ricevuto l’Oscar come attore non protagonista).

Al momento di parlare di La La Land – candidato a 14 premi Oscar, di cui 6 vinti tra cui quello a Emma Stone per la miglior attrice protagonista – Chazelle ha rivelato interessanti curiosità sulla prima stesura dello script, la produzione e la realizzazione del film:

“C’era un’evasione da una prigione, e il personaggio principale era un depresso autistico con manie suicide. Ma in qualche modo entravano in un planetario e volavano nello spazio.”

I produttori e Chazelle hanno lavorato per il progetto per anni, innanzitutto attraverso un programma della Focus Features che aveva l’obiettivo di fare film diretti da nuovi registi per meno di 1 milione di dollari prima che il progetto sbarcasse alla Lionsgate.

Interessante, inoltre, è stata la risposta data da Chazelle alla domanda posta da una persona del pubblico presente alla conferenza sul fatto di aver vinto un Oscar a 32 anni possa essere un vantaggio o uno svantaggio:

“Penso che sia una cosa a due facce perché Hollywood è stata e continua ad essere un po ‘ossessionata dai giovani e spesso a scapito suo. È questa ossessione di tutto ciò che è nuovo. Come giovane, puoi trarre vantaggio da questo… ma il rovescio della medaglia di ciò è che puoi sembrare più come una responsabilità se sei più giovane “.

A “soli” 32 anni Chazelle ha dimostrato di possedere una maturità da regista navigato; a Hollywood è cosa ormai rara.


Chris Evans vestirà i panni di Captain America anche in Avengers 4

Negli ultimi mesi si è più volte parlato del contratto in scadenza con i Marvel Studios di Chris Evans, proprio per questo fa notizia l’annuncio dell’attore riguardante un oramai certo rinnovo.

Il contratto di Chris Evans con i Marvel Studios alla carta scadrà con Avengers: Infinity War, sei film (i 3 Captain America ed i 3 Avengers) che però non sembrano aver soddisfatto a pieno la voglia di cinecomics dell’attore che, a quanto pare apparirà nei panni di Steve Rogers (aka Captain America) anche in Avengers 4.

Intervistato da The Telegraph, l’attore ha rivelato che la spinta emotiva per rinnovare il contratto è sopraggiunta dopo la decisione dei Marvel Studios di dividere in due parti Avengers: Infinity War. Evans ha spiegato che sembrava giusto per i fan e per il personaggio continuare anche dopo Infinity War, così da dare un giusto finale al cammino di Captain America nel Marvel Cinematic Universe.

Resta da capire come i fratelli Russo termineranno l’epopea di Steve Rogers (aka Captain America) in Avengers 4.

Untitled Avengers sarà nelle sale il 3 maggio 2019.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – TOM HOLLAND PARLA DELLA SCENA CON LA MORTE NERA

Come dimenticare il momento in cui Ned Leeds (Jacob Batalon) l’amico di Peter Parker in Spider-Man: Homecoming distrugge il set da 4000 pezzi della Morte Nera dopo aver scoperto che il suo migliore amico è il supereroe visto su YouTube.

In un nuovo dietro le quinte pubblicato da IGN Tom Holland rivela che il suo prop preferito del film è proprio la Morte Nera e che per girare la scena ne sono state usate 7:

“Il mio prop preferito nel film, credo, sia stata la Morte Nera dei Lego. Dato che è delicata, ne avevamo solo sette. E dovevamo romperle. A Jacob continuava a romperle troppo presto, è stato esilarante. E’ stato molto divertente”.


Spider-Man: Homecoming - Tom Holland's Favorite Prop Is the Lego Death Star

GHOSTBUSTERS: IVAN REITMAN HA DELLE IDEE PER I PROSSIMI CAPITOLI

Dopo le dichiarazioni al vetriolo di Dan Aykroyd sul Ghostbusters al femminile diretto da Paul Feig, ecco che arrivano quelle di Ivan Reitman, in questo caso rivolte al futuro della saga. Il regista e produttore sembra avere dei piani per il franchise e li ha resi noti durante una recente intervista:

Abbiamo pensato molto al fatto che gli Acchiappafantasmi possano esistere anche al di fuori di New York, potrebbero interessare il mondo intero. Penso che potrebbe essere molto divertente vedere fantasmi coreani o fantasmi cinesi. Tutte quelle grandi tradizioni presenti nel mondo e tutte quelle storie e leggende spaventose. Sarebbe bello vedere dei gruppi locali che rispondono alla sede centrale di New York.

Penso che una cosa che i fan vogliono, e voglio anch’io, è unire questi mondi. Il film di Feig non era collegato a quello degli anni ’80 e questo è stato spiacevole, ho sentito anche più di un parere. Quindi vorrei connettere questi mondi.


Wind River: Jeremy Renner in azione nel poster del film di Taylor Sheridan

É online il nuovo poster ufficiale di Wind River, che vede nel cast Jeremy Renner, Elizabeth Olsen e Jon Bernthal.
Scritto e diretto da Taylor Sheridan (autore dello script di Sicario), è incentrato su una agente dell’FBI (Olsen) che investiga sull’omicidio di una ragazza in una riserva di Nativi Americani. Il film sarà distribuito negli Stati Uniti dalla Weinstein Company a partire dal 4 agosto del 2017.

Qui di seguito il poster:


wind-river

In attesa di Dunkirk, Interstellar in 70mm torna al cinema Arcadia di Melzo!

Mancano pochi mesi all’uscita italiana di Dunkirk (prevista per il 31 agosto). Il film di Christopher Nolan verrà presentato in un numero selezionato di cinema anche in pellicola a 70 mm, un formato molto amato e sponsorizzato dal regista.

Nell’attesa, il 1 luglio sarà possibile vedere un altro capolavoro di Nolan proprio in pellicola a 70mm: Interstellar, che verrà presentato nella gigantesca sala Energia del cinema Arcadia di Melzo in un unico spettacolo, alle ore 15:00.àp


Edge of Tomorrow: ecco il vinile della colonna sonora targato Mondo

Mondo ha realizzato un’esclusiva versione in vinile della colonna sonora di Edge of Tomorrow, il film con Tom Cruise e Emily Blunt uscito nelle sale nel 2014.

Le melodie composte da Christophe Beck per il film sono state incise su un particolare disco in vinile accompagnato da un artwork realizzato per l’occasione da Matt Taylor.

Il prodotto sarà disponibile su MondoTees.com dal 14 giugno. Ecco le immagini del prodotto:


https://i.imgur.com/a/Tq04G#1umjlBE

Wonder Woman: il minor calo al botteghino dai tempi di Spider-Man

Il successo planetario di Wonder Woman sembra inarrestabile e il film DC prodotto da Warner Bros. continua a dominare il botteghino. Ormai alla sua seconda settimana nelle sale, Wonder Woman ha subito il minor calo settimanale per un cinecomics dai tempi di Spider-Man, il primo film sull’Uomo-Ragno diretto da Sam Raimi e uscito nel 2002.

In meno di due settimane Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins e interpretato da Gal Gadot, ha incassato globalmente più di 300 milioni di dollari, scavalcando con facilità La Mummia con Tom Cruise e continuando a guadagnare lodi e ammirazione da parte di pubblico e critica.

Secondo la rivista Forbes, il film con Gal Gadot ha subito negli USA un calo d’incassi Friday-to-Friday pari al 59% dell’incasso iniziale, paragonabile al sorprendentemente basso 49% di Spider-Man nel 2002. Il successo planetario di Wonder Woman è persino comparabile a quello dell’acclamato Il Cavaliere Oscuro, il cui calo alla seconda settimana ammontò al 65%, o di Iron-Man, che perse il 61,5% dopo sette giorni di proiezione.

A oggi, il film diretto da Patty Jenkins ha superato tutti i film precedenti del DC Extended Universe sotto pressoché ogni aspetto salvo l’incasso globale definitivo, ancora sconosciuto; il solo film che recentemente ha subito un calo minore è stato La Bella e La Bestia, versione live-action del classico film Disney.


X-Men Dark Phoenix: svelato un altro membro del cast

Wil Traval, attore noto per l’acclamata serie TV Jessica Jones, ha fatto intuire su Twitter di aver ottenuto un ruolo in X-Men Dark Phoenix, nuovo capitolo della saga dedicata ai mutanti più famosi del cinema e dei fumetti.

Per ora si sa molto poco riguardo alla trama e all’ambientazione di X-Men Dark Phoenix. Dai pochi indizi trapelati sembrerebbe che il film si svolgerà negli anni ’90 e sembrerebbe che James McAvoy, Michael Fassbender e Nicholas Hoult ritorneranno nei rispettivi ruoli.

Sebbene il casting di Traval non sia stato ancora confermato, l’attore sembra fortemente suggerire che avrà una parte in Dark Phoenix: il film si baserà sull’acclamata saga di Fenice Nera, considerata ormai un classico del fumetto, in cui la telepate Jean Grey viene corretta dai suoi immensi poteri mutanti.

Finora solo Sophie Turner è stata confermata per Dark Phoenix, in cui vestirà nuovamente i panni della giovane Jean Grey. Nessun regista ha invece ancora confermato il suo impegno al progetto ma, secondo alcune voci di corridoio, Simon Kinberg sostituirà Bryan Singer alla regia del film.

X-Men Dark Phoenix dovrebbe uscire nelle sale il 2 novembre 2018 ma la data potrebbe subire cambiamenti.


Marvel: Chris Evans paragona i set a gigantesche ‘fabbriche’

Chris Evans, star e volto dell’eroe Captain America, durante una recente intervista al Telegraph ha parlato della sua carriera con la Casa delle Idee e ha raccontato del suo lavoro sui set dei Marvel Studios. Seppur bonariamente paragonandoli a ‘fabbriche’, Evans ha dichiarato che i set Marvel sono così grandi che gli attori si ritrovano spesso seduti da qualche parte a non fare nulla.

Quei film di Captain America sono grandiosi, sono fiero di ciascuno di loro, ma i set sono come gigantesche fabbriche, passavamo un sacco di tempo seduti in giro.”

Nel corso dell’intervista dedicata a Gifted, Evans ha raccontato di quanto sia faticoso lavorare in un film indipendente, seppur si abbia la piacevole sensazione di trovarsi in un ambiente più intimo in cui poter realmente recitare.

L’attore ha spiegato che in un film Marvel la troupe non deve lavorare su più di un paio di pagine di script al giorno, mentre in un film più contenuto come Gifted agli attori viene chiesto di recitare fino a nove pagine di dialogo nel corso di una giornata.

Nonostante il ruolo del supereroe possa sembrare incredibilmente invitante e glorioso, Evans ha spiegato che i film sui supereroi prevedono contratti molto estesi che tendono a occupare un attore per anni, senza lasciare tempo per altri progetti.

“Una delle mie più grandi paure era che i film (la trilogia di Captain America e The Avengers) fossero bei film… perché se tutto fosse andato bene ne avrei dovuti fare sei. A quel tempo quello era l’aspetto più terrificante perché quei film avrebbero sommerso tutto quanto.”

Oggi Chris Evans è molto orgoglioso del suo lavoro nel MCU e ha spiegato che, a differenza di altri studios, cast e troupe Marvel si dedicano fin dal primo giorno di riprese esclusivamente a un progetto, assicurandosi che tutti siano concentrati sul film.

Gifted narra di un meccanico, Frank (Chris Evans), la cui nipote Mary è un prodigio della matematica con un glorioso futuro davanti. Frank, tuttavia, deve capire quale sia la vita migliore per la nipote: un brillante mondo accademico lontano dai suoi coetanei o un’infanzia normale priva del prestigio internazionale.

Il film è diretto da Marc Webb, regista di The Amazing Spider-Man, su sceneggiatura di Tom Flynn.


Patty Jenkins: “Non sempre gli universi condivisi sono una buona idea”

Patty Jenkins è la regista di Wonder Woman, film che va inserito all’interno dell’Universo Condiviso DC. Tuttavia, la Jenkins non pensa che tale strutture narrative e produttive siano sempre una buona idea.

Ecco cosa ha dichiarato in merito a Reddit AMA: “Direi che ho sentimenti misti in merito alla questione. C’è una visione di ogni tipo di film che celebro, ma sembra anche che ci sia la tendenza a fare confusione se c’è troppa carne al fuoco. Quindi non è qualcosa che penso sia sempre una grande idea.”

Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.


Black Panther: il presidente della DC elogia il trailer del film Marvel

Il trailer di Black Panther ha generato entusiasmo e certamente curiosità tanto che ha destato l’attenzione anche dei vertici della DC Films e DC Comics, come Geoff Johns, che ha elogiato su Twitter il personaggio e la resa dello stesso nel trailer, in attesa di vedere il film a Febbraio.

Ryan Coogler scrive e dirige Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Nel film c’è anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis, oltre a Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.


Chris Evans spiega perché l’attore ha esteso il suo contratto con Marvel

Chris Evan, con Robert Downey Jr. e Chris Hemsworth, è l’attore più rappresentativo del MCU, eppure tra poco lascerà il ruolo di Cap definitivamente.

L’attore ha però deciso di estendere il suo contratto almeno per un altro film, il misterioso Avengers 4, e parlando con Telegraph ha spiegato perché: “Avevo un contratto con la Marvel di sei film, quindi pensavo che dopo Avengers Infinity War avevo concluso, ma volevano fare il terzo e quarto Avengers come un film a due parti. Hanno detto che avevano così tanti personaggi da inserire, i GUardiani, Black Panther, Captain Marvel, Doctor Strange, Ant-Man, che non potevano stiparli tutti in un solo film.”

Così il pubblico gioirà ancora una volta per il suo Cap Steve Rogers sul grande schermo.


Wonder Woman: il cast risponde alle critiche sul web

Con un grande successo arrivano anche tante critiche, e lo sa bene il cast di Wonder Woman che nel divertente sevizio a seguire si è trovato a dover rispondere a critiche alquanto bizzarre, come “il lazo di Wonder Woman è stupido” oppure “Non è nemmeno una femminista”.

Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.


Black Panther: ecco da dove provengono i poteri di T’Challa

Kevin Feige e Ryan Coogler hanno parlato con EW di Black Panther all’indomani della diffusione del primo trailer del film e di seguito ecco la spiegazione da parte di Feige di come T’Challa ottiene i suoi poteri.

“L’Erba a Foglia di Cuore è la fonte dei poteri di Black Panther. Può combattere corpo a corpo con Cao, che è un supersoldato, così ha una super-forza e altissimi istinti che gli conferiscono abilità superiori.”

Ryan Coogler scrive e dirige Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Nel film c’è anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis, oltre a Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.


Guardiani della Galassia Vol. 2: un Ego più “organico” nei primi concept

Andy Park ha condiviso via Twitter un concept alternativo di Ego per Guardiani della Galassia Vol. 2. L’immagine rappresenta un personaggio decisamente più “organico” rispetto a quanto visto nel film. Probabilmente non si trattava di una alternativa realizzabile per il film, tuttavia il disegno ha un innegabile fascino.

Ego-concept

TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE, ANTHONY HOPKINS: "NON HO ANCORA CAPITO LA TRAMA DEL FILM"

Anthony Hopkins è entrato a far parte del franchise dei Transformers nell'ultimo Transformers - L'ultimo cavaliere, nel ruolo di Edmund Burton, che ha passato la sua vita a studiare il passato degli umani e dei Transformers, e nonostante si sia divertito molto durante le riprese, crede che la trama sia troppo complessa per lui:

"Non mi chiederete di raccontarvi la trama, vero? Perché è molto complicata e c'è tutta la mitologia dei quattro film passati che ritorna. Devo ammettere che non ci ho capito molto. So solo che interpreto un colto eccentrico signore inglese. Mi sono divertito molto, Mark Wahlberg è stato un ottimo compagno di viaggio, le location erano bellissime e io arrivavo, dicevo le mie battute e mi tenevo fuori dai guai. Ecco quello che facevo sul set. Sicuramente meglio che fare la fame."

L'attore veterano ha raccontato di come suo padre Richard gli abbia consigliato di fare qualunque cosa portasse tanti soldi:

"Aveva ragione! Mi disse di andare a Hollywood come Richard Burton e fare soldi. Ecco perché sono venuto a Los Angeles a metà degli anni '70 e mi sono innamorato del sole, è un posto splendido per vivere come si deve. Come diceva Michael Caine, all'inizio fai brutti film fino a diventare famoso, poi potrai permetterti di fare quelli belli."

E sorprendentemente Hopkins non è affatto convinto che quella ne Il silenzio degli innocenti sia la sua miglior performance, anzi:

"No, assolutamente no. Ho imparato le mie battute, andato sul set e mi buttavano dentro a una scatola di vetro. Era un buon ruolo, ma secondo me ho dato il meglio in Quel che resta del giorno, Gli intrighi del potere - Nixon e Indian - La grande sfida"


DEADWOOD, IAN MCSHANE: "IL FILM STA PER DIVENTARE REALTÀ"

Ad aprile Ian McShane, attualmente star di American Gods, ha annunciato che uno script di David Milch del film di Deadwood era stato accettato alla HBO. Lo show western, iniziato nel 2004, andò in onda per tre stagioni prima di essere sospeso senza un finale soddisfacente. Dopo la cancellazione, si diffusero subito i rumor della possibilità di un film, ma solo oggi questa ipotesi sembra prossima a concretizzarsi. L'attore ha infatti dichiarato a Variety:

"Ci sono segni che ci dicono che la HBO lo vuole finalmente fare. Hanno la sceneggiatura, stiamo solo aspettando l'offerta. Non inizieremo la nuova stagione di American Gods fino a fine 2017 o anche inizio 2018, quindi c'è un po' di tempo per girare Deadwood, ma devono riunire tutto il gruppo. Tutti i personaggi che David Milch vuole. Lo incontrerò per una colazione nei prossimi giorni, ma lo vogliono fare, e sono sicuro che sarà il momento perfetto artisticamente e dal punto di vista delle vendite, perché c'è sempre stato un alto interesse per Deadwood. È stato chiuso troppo presto, per tutti i motivi che volete, ma è passato tanto tempo. Credo che un film di due ore sia una bella cosa per tutte le persone che volevano vedere il seguito e per tutti noi, a cui hanno tolto il giocattolo troppo presto."

Dopo tre stagioni da dodici episodi, l'idea originale di Milch era quella di realizzare due film per concludere la rivalità tra lo sceriffo Seth Bullock (Timothy Olyphant) e Al Swearengen (McShane). Nel cast anche Molly Parker, Jim Beaver, W. Earl Brown, Dayton Callie, Kim Dickens, Brad Dourif, Anna Gunn, John Hawkes e Jeffrey Jones.


Bumblebee ed Optimus Prime nel nuovo poster di Transformers 5

Non smette di sfornare nuovi contenuti promozionali la campagna virale di Transformers: L’ultimo Cavaliere, oramai prossimo all’esordio nelle sale di tutto il mondo, in questa domenica pomeriggio è tempo di un nuovo poster.

Protagonisti del nuovo poster Optimus Prime, Bumblebee ed alcuni dei personaggi “umani” del nuovo capitolo del franchise prodotto da Paramount Pictures e Hasbro, sotto la direzione di Michael Bay.

Transformers: L’ultimo Cavaliere è stato scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Ken Nolan, la regia sarà ancora una volta di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Isabela Moner, Josh Duhamel, Anthony Hopkins, Tyrese Gibson, Santiago Cabrera, Stanley Tucci, John Turturro, John Goodman e Jerrod Carmichael.

Sinossi: L’Ultimo Cavaliere frantuma la mitologia al cuore del franchise di Transformers, e ridefinisce cosa significa essere un eroe. Umani e Transformers sono in guerra, Optimus Prime è morto. La chiave per salvare il nostro futuro è sepolta tra i segreti dello stato, nell’oscura storia dei Transformers sulla Terra. Salvare il nostro mondo ricade sulle spalle di una improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un Professore di Oxford (Laura Haddock).

Transformers: L’ultimo Cavaliere sarà distribuito nelle sale il 22 giugno 2017.

Ecco il poster


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[Box Office Usa] Wonder Woman vince ancora, La Mummia solo 32 milioni

Wonder Woman vince per la seconda volta il Box Office Usa, a farne le spese il debole esordio dell’atteso La Mummia, solo 32 milioni il primo capitolo del Dark Universe, salavato solo dal mercato internazionale, sono questi i verdetti del weekend di cinema appena terminato.

Il cinecomic Wonder Woman non fallisce l’obiettivo con il suo secondo weekend di programmazione negli Usa, vince botteghino e stende la new entry La Mummia senza problemi. Il suo incasso è stato di 57,18 milioni di dollari, con un calo rispetto al weekend d’esordio abbastanza contenuto (-44%) ed un totale che sfonda il muro dei 200 milioni di dollari (205 milioni per la precisione). Nel resto del mondo Diana Prince continua a stupire, la quota del mezzo miliardo si avvicina a grandi falcate, siamo infatti già a quota 435 milioni.

Delusione in casa Universal Pictures, ma oramai era solo un dato di fatto dopo le previsioni dei giorni scorsi. La Mummia ha esordito con 32,24 milioni di dollari, finendo per ritagliarsi la nomea di primo flop del mese di giugno con un budget da oltre 120 milioni di dollari. A salvare la “baracca” il mercato internazionale, dove il film ha incassato 141,8 milioni di dollari per un totale Worldwide di 174,04 milioni di dollari, non proprio un risultato deludende tutto sommato.

Il podio del Box Office Usa è completato da Capitan Mutanda con 12,3 milioni ed un totale di 44,56 milioni di dollari. Al quarto posto resiste Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar con 10,71 milioni e 135,73 milioni complessivi, sempre più lontano dai risultati fatti registrare dagli ultimi capitoli. Guardiani della Galassia vol. 2 si posiziona al quinto posto con un incasso di 6,24 milioni ed un totale di 366,36 milioni, sempre più nella scia del complessivo fatto registrare da Captain America: Civil War (408,08 milioni). Nel resto della classifica registriamo l’esordio discreto dell’horror It Comes at Night con 6 milioni netti.


Abbiamo intervistato regista e cast di Il Crimine non va in Pensione

Il 7 Giugno 2017 si è svolta alla Casa Del Cinema di Roma l’anteprima di Il Crimine non va in Pensione, il film prodotto dalla casa di Stemo Production e diretto da Fabio Fulco, al suo esordio da regista.

Si tratta di una commedia all’italiana classica, nella quale, un’armata Brancaleone, composta da anziani rinchiusi in una casa di cura, decide di svaligiare il Bingo Avana, nel quale l’amica Edda ha perso gli ultimi soldi che aveva al gioco per aiutare la propria figlia. Gli amici decidono pertanto di organizzare un colpo per salvarla.

Il cast di Il Crimine non va in Pensione è formato da Stefania Sandrelli, Franco Nero, Maurizio Mattioli, Gianfranco D’Angelo, Fabio Fulco, Orso Maria Guerrini, Silvana Bosi e Giacomo Piperno.

Abbiamo intervistato il cast e la produzione e segue ciò che è emerso dalla nostra conversazione.

Universal Movies: Come Le è venuta l’idea del film?
Fabio Fulco: Un giorno mentre stavo parlando con Fabrizio Quadroli che è il mio sceneggiatore ci siamo resi conto di avere in testa due progetti molto simili e così da quel momento è iniziata la nostra collaborazione. Con questo primo film sono riuscito a vincere le mie mancanze tecniche e sinceramente non immaginavo che il compito mi venisse così facilitato dall’interpretazione degli attori che avevo a disposizione. Sin dal primo giorno sul set il cast si è innamorato del progetto da subito e ciò ha aiutato molto il mio lavoro.
Universal Movies: Come è stato il fatto di coprire le proprie mancanze tecniche? C’è qualcosa che vorrebbe rifare se dovesse tornare indietro?
Fabio: La mia recitazione è stata la cosa che ho curato meno, avrei voluto cedere il mio ruolo dato che avevo già troppi impegni. Il personaggio che interpretavo, Sasà, era nato con me e non ce l’ho fatta a cederlo nonostante sapessi fosse la cosa giusta da fare. Ho pensato a tutti gli attori del cast, tranne che a me, un pò perché ero ipercritico con il mio esordio da regista e un pò perché mi interessavo solo a loro.
Universal Movies: Dal momento in cui avete scritto la sceneggiatura alla realizzazione avete cambiato molte cose ?
Fabio: La sceneggiatura iniziale era lunghissima e all’inizio non sapevamo cosa tagliare. Ad un certo punto della nostra collaborazione io e Quadroli abbiamo deciso di fermarci con la modifica dei dialoghi pensando che ognuno degli attori avrebbe apportato qualcosa in più al proprio personaggio e così è stato. Mattioli, per esempio, dopo che ha preso in mano lo script ha stravolto completamente il proprio personaggio per farlo diventare proprio. Inoltre il personaggio narcolettico di Gisella Sofio, che fra altro voglio ricordare, per la sua recente scomparsa, è stato modificato completamente. Infatti ce lo siamo inventati mentre giravamo e siccome ci faceva molto ridere abbiamo pensato di sfruttare le potenzialità comiche del personaggio che si era venuto a creare.
Fabrizio Quadroli: Modificavamo quotidianamente il testo originale anche perché ogni giorno c’erano inconvenienti, pertanto cambiare era d’ obbligo. L’idea è nata un giono in cui mi hanno rubato la moto ed ero triste; così dopo aver preso la metro sono sceso alla fermata di Garbatella. Ad un certo punto, sento una musica, guardo da dove viene e vedo che arriva da un centro per anziani. Il guardiano del posto mi chiede cosa facevo là; dopo una chiaccherata interminabile con lui, ho scoperto che ognuno di loro aveva una storia da raccontare. Ho scoperto inoltre che il vero pericolo dell’ essere vecchi è quello di sentirsi tali e non di esserlo. Da ciò è nata l’idea.
Universal Movies: Ci sono riferimenti personali nel film?
Fabio Fulco: Mi interessava approfondire la generazione dei nostri genitori, da un punto di vista personale, dato che hanno vissuto maggiori difficoltà rispetto alla nostra; inoltre volevo approfondire il fatto, che ad un certo punto dell’età, per molti vecchi pare che l’esistenza non abbia alcun senso. Questa cosa mi commuove molto dal punto di vista personale, per cui, volevo sdrammatizzare e far sorridere, volevo parlare di questi anziani che vivono in un ospizio, soli, abbandonati, aspettando solo il momento della propria morte.
Universal Movies: Volevamo sapere dagli attori cosa vi ha convinti a prendere parte al progetto?
Maurizio Mattioli: Sono cresciuto in un contesto periferico e dalle mie parti quando ero giovane c’era uno sfasciacarozze dove mi piaceva andare con la mia vecchia “cinquecento” che si rompeva sempre, a cercare qualche pezzo di ricambio. Lo sfascio per me era stato un appuntamento ricorrente dove trovavo il pezzo che mi mancava e ciò mi faceva felice. L’idea che viene dalla borgata, con le unghie nere, sporche di grasso, mi è piaciuto da subito perché l’ho sentito vicino alla mia adolescenza, pertanto ho insistito con Fabio per essere parte del cast.
Giacomo Piperno: Questo film è pieno di grazie, di dolcezza e di affetto e devo dire che non sia così frequente trovare questo tipo di situazione nel cinema odierno. Mi è piaciuta l’affabilità del regista nel dirigerci e dello sceneggiatore che ha saputo adattare lo script per noi. Inoltre chi porta sul set cinquanta anni di esperienza come noi ha qualcosa personale da dire e su questo abbiamo lavorato molto.
Silvana Bosi: La guida registica di Fabio è stata molto importante e ciascun interprete ha dato la propria fisicità e il proprio carattere. Il mio personaggio mi piace molto perché la storia parte da lei, unisce emotivamente tutti i protagonisti facendo partire la storia, è semplice ma con una dose di furberia. Inoltre è un personaggio che rispecchia la realtà. Infatti si arriva ad una certa età in cui ciò che si stringe è ben poco, specialmente dal punto di vista della famiglia. Devo dire che ciò non mi riguarda personalmente, infatti non ho abdicato niente e spero di vivere alla stessa maniera fino all’ultimo dei miei giorni con lo stesso entusiasmo che ho sempre avuto.
Orso Maria Guerrini: Io non ho fatto il militare da ragazzo perché sono stato riformato e così appena ho avuto l’occasione di mettere la divisa ne ho approfittato accettando di fare parte del cast.
Universal Movies: Quali sono i riferimenti cinematografici presenti nel film?
Fabio Fulco: Quando Franco Nero mi ha confermato la sua presenza ho deciso di adottare alcuni riferimenti espliciti a Tarantino perché avendolo nel cast mi sembrava d’obbligo rendere gli omaggi dovuti. Inoltre molte frasi sono state ispirate da “I soliti Ignoti” e da “La banda degli Onesti”. Il terrazzo di Totò nei “Soliti Ignoti” è un altro omaggio palese che ho voluto usare nella scena nella quale Barabba spiega a Sasà come aprire la cassaforte.
Claudio Bucci (Produttore): Volevamo Fabio a dirigere questo film perché lo conosciamo da molti anni e lui ha la sensibilità esatta. Volevamo fare una vecchia commedia all’italiana senza parolacce, una commedia che faccia ridere e pensare allo stesso tempo. Ci piaceva l’idea di un gruppo di anziani, che vivono dentro ad un centro la loro esistenza e il personaggio interpretato da Silvana Bosi sembrava ideale per raccontare la storia, sempre con la tenerezza che doveva essere il motivo principale del film. Un film che viene lanciato in circa cento sale il 15 Giugno trova molte difficoltà ad essere distribuito ma abbiamo deciso di fare una scommessa su noi stessi. Diamo così la possibilità di entrare gratis agli over 70 e agli under 20 e questo per noi è stata una campagna pubblicitaria completamente differente da quelle utilizzate nel passato.
Rosachiara Scaglione (Produttore): Il nostro lavoro non si ferma alla produzione in sé ma anche ad un duro lavoro di distribuzione. La Stemo infatti è impegnata nella distribuzione indipendente che è costata non poca fatica, perché come ben sappiamo, oggi, ritagliarsi uno spazio nelle sale italiane non è facile. Stiamo facendo una scommessa estiva pensando che poi in fondo ci sarà meno pressione delle major e che riusciremo a rimanere in sala più a lungo. Un’altra scelta promozionale che abbiamo fatto è stata quella della audiodescrizione per i non vedenti. Siamo tra i primi a lanciare un film dove c’è l’opportunità di andare in sala con bluetooth collegati con schermo o con una app dello smartphone dove i non vedenti possono vivere una esperienza emotiva diversa in sala.
Universal Movies: Futuri progetti in cantiere ?
Fabio Fulco: Spero di realizzare presto un secondo film con il cast.


Edited by Triplethor - 11/6/2017, 21:58
 
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