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Triplethor
view post Posted on 28/6/2017, 09:16 by: Triplethor
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Triplethor
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MERCOLEDI

28/06/2017



ADDIO A MICHAEL NYQVIST, PROTAGONISTA MASCHILE DI MILLENNIUM

L’attore svedese Michael Nyqvist si è spento ieri a Stoccolma per le conseguenze di un cancro ai polmoni. Aveva 56 anni.

Nato nella capitale svedese l’8 novembre 1960, Rolf Åke Mikael Nyqvist cominciò a studiare recitazione da adolescente durante uno scambio culturale in Nebraska, poi fu accettato all’Accademia del Teatro di Malmö, e dopo il diploma cominciò a lavorare soprattutto in teatro. Ottenne alcuni ruoli minori al cinema, e proprio sul grande schermo arrivò il suo primo successo: Together (2000) di Lukas Moodysson, che gli aprì le porte della notorietà internazionale. Nel 2004 fu invece il protagonista di As It Is in Heaven di Kay Pollak, candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero, ma la sua grande consacrazione coincise con Uomini che odiano le donne (2009) e i relativi sequel, dove prestò il volto al giornalista Michael Blomqvist, protagonista maschile della trilogia Millennium di Stieg Larsson.

Questo exploit gli aprì le porte di Hollywood, e Nyqvist ottenne il ruolo dell’antagonista in Mission: Impossible – Protocollo Fantasma (2011) di Brad Bird. Nello stesso anno partecipò anche ad Abduction di John Singleton, mentre in seguito apparve in film come Europa Report (2013) e John Wick (2014), ancora nel ruolo del villain. Nel 2018 lo vedremo in Radegund di Terrence Malick.

La sua famiglia ha rilasciato la seguente dichiarazione:

La gioia e la passione di Michael influenzavano tutti quelli che lo conoscevano e lo amavano. Il suo fascino e il suo carisma erano innegabili, e il suo amore per le arti era percepibile da chiunque avesse il piacere di lavorare con lui.


Edgar Wright: “Non ho ancora visto Ant-Man, nemmeno il trailer!”

Edgar Wright si è recentemente pronunciato sul suo rapporto con la Marvel e la decisione di rinunciare alla regia di Ant-Man, successivamente realizzato da Peyton Reed. Nel corso di una nuova intervista concessa durante la promozione del suo nuovo film Baby Driver il cineasta inglese ha svelato un nuovo dettaglio non tanto sorprendente. Per l’esattezza, non ha ancora visto il film, e molto probabilmente non lo vedrà mai:

“Non l’ho visto, non ho nemmeno visto il trailer. È come se mi chiedessero di guardare la mia ex mentre fa sesso con un altro. Ci sono andato vicino quando una persona seduta vicino a me in aereo ha cominciato a guardare il film: quando ho capito cosa fosse mi sono detto che forse era il caso di lavorare un po’ al computer.”

Il regista ha anche chiarito quale sia stato il suo rapporto con Reed dopo che questi ha ottenuto l’incarico di girare il film: “Non ci siamo parlati. Credo che la mia ultima conversazione con lui sia stata quando gli ho chiesto di non usare i miei storyboard, e da allora non gli ho più parlato.”

Baby Driver esce il 28 giugno nelle sale americane e inglesi, e arriverà in Italia il 7 settembre.


Lena Dunham sceneggiatrice del remake americano di Toni Erdmann

Se c’è una cosa che perfino noi non estimatori siamo disposti a riconoscere a Vi presento Toni Erdmann, la commedia tedesca di Karen Ade che, dal Festival di Cannes alla notte degli Oscar, ha avuto una lunga strada lastricata di apprezzamenti e successi: ovvero, il merito di aver convinto Jack Nicholson a tornare a recitare.
Sarà lui, infatti, a interpretare nell’annunciato remake americano del film il ruolo di protagonista maschile che nell’originale era del ben più oscuro Peter Simonischek: quello di un padre immaturo col pallino della buffoneria che decide di mettersi alle costole della figlia infelice a sua insaputa e ne sconvolge la vita con le sue bizzarrie al limite del patologico.

Ma al ritorno alla recitazione di Nicholson, e alla presenza nel ruolo della protagonista femminile di Kristen Wiig, c’è un altro elemento, emerso in queste ore, che rende interessante questo remake: a scrivere la sceneggiatura, infatti dovrebbe essere la Lena Dunham di Girls, assieme alla sua abituale collaboratrice Jenni Konner.

La scrittura della Dunham, tagliente e senza peli sulla lingua, e legata a un rapporto “verista” con la realtà, sembra perfetta sulla carta per tradurre in America il copione del film tedesco.
A questo punto non resta che attendere l’ultimo importante tassello di questa produzione: il nome del regista cui il remake verrà affidato.


FAST & FURIOUS 9: MICHELLE RODRIGUEZ MINACCIA DI ABBANDONARE IL FRANCHISE

Nel ruolo di Letty Ortiz, Michelle Rodriguez è un punto fermo del Fast and Furious franchise. Ha fatto parte della saga fin dal principio, ma a quanto pare non è soddisfatta dello spazio riservato al suo ruolo né del modo in cui vengono trattati i personaggi femminili e ha deciso di lanciare un ultimatum: se le cose non cambieranno potrebbe non recitare in Fast & Furious 9.

"Fast & Furious 8 esce in formato digitale oggi. Spero che decidano di mostrare un po' d'amore per le donne del franchise nel prossimo film. O potrei dire arrivederci a un franchise che ho amato. E' stato fantastico e sono grata per l'opportunità che i fan e lo studio mi hanno dato."

Nelle foto del post Michelle Rodriguez compare insieme a Vin Diesel e a Jordana Brewster che interpreta la sorella di Dom Toretto, personaggio assente da Fast & Furious 8.

"Recito insieme a Jordana, che interpreta la sorella di Dom Toretto, da 16 anni e potrei contare sulle dita di una mano le battute che abbiamo insieme. Credo che sia una patetica mancanza di creatività" aveva dichiarato tempo fa la Rodriguez.


www.instagram.com/p/BV2TSLpBYfR/

THELMA & LOUISE: ROBERT DOWNEY JR. AVREBBE POTUTO INTERPRETARE J.D.

Tra le pagine del libro Off the Cliff: How the Making of Thelma and Louise Drove Hollywood to the Edge si rivela un dettaglio curioso della scelta dell'interprete di J.D., personaggio che venne poi interpretato nel cult cinematografico da Brad Pitt. Tra le star, allora ancora all'inizio della propria carriera, che si presentarono all'audizione per Thelma & Louise c'erano anche George Clooney, Mark Ruffalo, Dylan McDermott, James LeGros e Dermot Mulroney che arrivò al provino con la fidanzata di allora, Catherine Keener a cui Ridley Scott ha affidato poi un piccolo ruolo.

La prima scelta per diventare J.D. era stata William Baldwin che ha però dovuto rinunciare per recitare in Fuoco assassino di Ron Howard, seguito quindi da Grant Show che tuttavia aveva un contratto per realizzare una miniserie che gli ha reso impossibile essere disponibile per le riprese del film.

Tra le pagine si scopre quindi: "I responsabili del casting chiesero l'aiuto delle agenzie e ricevettero una risposta intrigante. Lou ha chiamato un giorno nell'ufficio dicendo: 'Hey Ira, CAA dice che Robert Downey Jr. accetterà la parte per qualsiasi cifra abbiamo a dispozione nel budget'. Downey all'epoca aveva venticinque anni ed era già una star, ma Ira aveva i suoi dubbi: 'Non è troppo basso? Accanto a Geena?'".

Scott decise quindi di cercare un altro potenziale interprete e l'attrice ha partecipato ad alcune audizioni con le proposte last minute, tra cui Brad Pitt che conquistò l'attenzione della Davis, convincendo i produttori a sceglierlo.


THE BATMAN SARÀ UN NOIR, NUOVA FOTO DA JUSTICE LEAGUE

Il The Batman di Matt Reeves? In poche parole, un noir. Lo ha svelato proprio il regista in una recente intervista per promuovere il suo ultimo film, The War - Il Pianeta delle Scimmie.
Dopo aver confermato il ritorno di Ben Affleck come Cavaliere Oscuro, Reeves ha stuzzicato i fan con questo film stand-alone di cui la Warner non ha ancora fissato una data di uscita. Il regista ha affermato che la sua visione per la pellicola è un noir che esplorerà il lato da detective dell'Uomo Pipistrello, quasi totalmente ignorato nelle sue incarnazioni cinematografiche precedenti.

"C'è la possibilità di fare una sorta di noir con la versione di Batman detective narrata dal suo punto di vista" spiega "spero riuscirà a farvi entrare nella sua testa e farvi capire cosa c'è nel suo cuore".
Attendiamo fiduciosi! In attesa di ulteriori notizie, qui di seguito trovate un nuovo scatto di Batman direttamente da Justice League e diffuso in rete da Zack Snyder.


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, TANTE CLIP E POSTER DAL CINEFUMETTO MARVEL

Tra poco più di una settimana, sarà nelle sale cinematografiche italiane Spider-Man: Homecoming, nuovo film incentrato sul personaggio dell'Uomo Ragno ma, stavolta, ambientato all'interno dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios.

In attesa della release, la Sony Pictures sta intensificando il marketing intorno alla pellicola, pubblicando tante clip e un poster, che potete trovare comodamente qui di seguito. In calce alla news, anche un divertente scherzo organizzato proprio per promuovere il film negli States.

In Spider-Man: Homecoming, ambientato dopo gli eventi di Captain America: Civil War, Peter Parker deve affrontare i problemi di tutto il giorno e, soprattutto, l'Avvoltoio, un nuovo temibile villain che ha il volto dell'attore Michael Keaton. Dirige la pellicola il regista dell'horror 'Clown', Jon Watts.


SPIDER-MAN: HOMECOMING "Shocker vs. Vulture" Clip [HD] Michael Keaton, T...
Spider-man Homecoming - Washington Monument Clip - 2017 Marvel Studios, ...
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SPIDER-MAN: HOMECOMING "Vulture Attack" Trailer [HD] Michael Keaton, Tom...
Spider-Man Grabs Coffee


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DEADPOOL 2: ANCORA FOTO DAL SET DEL CINECOMIC MARVEL/FOX

Un Deadpool con un look differente ed armato: ecco cosa vediamo nelle nuove foto dal set di Deadpool 2. In queste, che troviamo dopo il salto, vediamo il protagonista impegnato in una sequenza d'azione esplosiva.

Ryan Reynolds riprenderà i panni di Wade Wilson a.k.a. Deadpool nel sequel dedicato al mercenario chiacchierone dei fumetti della Marvel. Il sequel è stato sviluppato da David Leitch, che ha preso il posto di Tim Miller alla regia del secondo capitolo della saga.

In questo sequel, in arrivo il 1° giugno 2018, vediamo Deadpool incrociare ben due noti mutanti dei fumetti della Casa delle Idee: Domino, interpretata dall'attrice Zazie Beetz, e Cable, a cui darà vita Josh Brolin. La trama, cosi come il villain, sono ancora top-secret.


'Deadpool 2' Set https://twitter.com/reynoldsfan_/status/87...fox-297076.html
www.justjared.com/2017/06/27/ryan-r...deadpool-2-set/


LOGAN - THE WOLVERINE, ONLINE UNA SEQUENZA TAGLIATA CON CALIBANO

Logan - The Wolverine, l'acclamato capitolo finale delle avventure del personaggio di Wolverine con il volto dell'attore Hugh Jackman, è finalmente in home video, ma è trapelata in rete, in ogni modo, una sequenza tagliata con protagonista Calibano.

Tale scena era già arrivata in rete qualche tempo fa, ma ora torna - finché non sarà rimossa. In questa scena vediamo la morte del personaggio di Calibano, interpretato nel film dall'attore Stephen Merchant. La sequenza, come vi abbiamo già spiegato, è stata tagliata dal montaggio finale e vediamo soltanto il cadavere di Calibano in una scena successiva.

Il film è stato diretto da James Mangold, che aveva già firmato la regia di Wolverine - L'Immortale.


Logan Caliban Deleted Scene

THE GREATEST SHOWMAN – TRAILER DEL MUSICAL SULLA VITA DI P.T. BARNUM

La vita di P.T. Barnum verrà presto raccontata sul grande schermo con The Greatest Showman il film diretto da Michael Gracey e sceneggiato da Bill Condon.

Hugh Jackman veste i panni del grande intrattenitore e circense statunitense, la cui carriera fu costellata da polemiche e processi che attirarono ancora più attenzione sul circo da lui fondato, chiamato The Greatest Show on Earth (Il più grande spettacolo del mondo), in grado di ospitare 20mila spettatori.

La sinossi:

Ispirato dall’immaginazione di P.T. Barnum, The Greatest Showman è un musical originale che celebra la nascita dello show business e racconta di un visionario che crebbe dal nulla e creò uno spettacolo che divenne una sensazione mondiale.

Nel cast anche: Michelle Williams, Zac Efron, Rebecca Ferguson, Yahya Abdul-Mateen II, Natasha Liu Bordizzo e Zendaya. The Greatest Showman verrà distribuito nei cinema americani il 25 dicembre 2017.


The Greatest Showman | Official Trailer | 20th Century FOX

UPDATE : The Greatest Showman | Trailer Ufficiale HD | 20th Century Fox 2017

BANGARANG – IL RITORNO DI RUFIO NEL PREQUEL DI HOOK [VIDEO]

Dante Basco ha pubblicato sul suo account YouTube il cortometraggio Bangarang, realizzato grazie ai quasi 70mila dollari raccolti tramite la campagna kickstarter, un prequel non ufficiale che racconta le origini di Rufio prima di arrivare nell’isola che non c’è.

Basco ha una piccola parte nel corpo, il ruolo del preside, fondamentale per la ricerca della memoria felice di Rufio che servirà a cambiare il suo destino.

La sinossi:

Questa è la storia di Rufio, prima del mohawk, prima di Neverland, prima di diventare il Pan.
Roofus è un tredicenne destinato ad essere qualcosa più di quello che è. Quando la madre è costretta a metterlo in una casa famiglia, lui e la marmaglia formata dai suoi migliori amici – un ragazzo giamaicano di nome Julani e una forza della natura latina dagli occhi luminosi di nome Ella – trovano un modo per far sfuggire Roofus dalla cattiva sorte, trovare il suo pensiero felice e compiere il suo destino.
La storia è stata ribaltata da quello che è stato mostrato in Hook. Risponderemo a tutte le domande che vi siete mai chiesti – Come mai e perché Rufio è il leader dei Bambini perduti? Da dove viene “Bangarang”? E, naturalmente, come ha ottenuto il Mohawk.


Bangarang: The Hook Prequel (Rufio Short Film)

BEDEVIL – NON INSTALLARLA DA OGGI AL CINEMA! ECCO UNA NUOVA CLIP

Bedevil – Non installarla, la pellicola horror scritta e diretta da Abel Vang e Burlee Vang, arriva oggi nelle nostre sale. Al centro della storia un’app infernale, in grado di tormentare chiunque decida di installarla sul suo smartphone.

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’app simile a Siri. L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.

Ecco una nuova clip in italiano:


Bedevil - Non installarla | Questa app ci conosce - Clip dal film

PACIFIC RIM: UPRISING – JOHN BOYEGA GIRA “QUALCOSA DI SPECIALE” PER IL FILM

Le riprese di Pacific Rim: Uprising sono terminate da alcuni mesi, ma evidentemente la produzione non si è ancora conclusa in modo definitivo.

John Boyega, interprete del protagonista Jake Pentecost, ha infatti pubblicato su Twitter una foto che reca un commento molto esplicativo:

Di ritorno sul set per girare qualcosa di speciale per Pacific Rim: Uprising.

Non è chiaro cosa intenda con “qualcosa di speciale”. Più che semplici riprese aggiuntive (ormai una consuetudine nei blockbuster), potrebbe trattarsi di una scena mid o post-credits, utile per lasciare la porta aperta a un eventuale sequel. Per ora è solo un’ipotesi, ma non suona certo inverosimile. Se Pacific Rim: Uprising riuscirà a garantirsi un buon successo commerciale – non necessariamente sul mercato americano, dato che il primo film incassò soprattutto all’estero – non è da escludere la produzione di un altro capitolo, formando così una trilogia.

Ecco la foto:

https://twitter.com/JohnBoyega/status/8796...film-568945.php

La prima versione della sceneggiatura di Pacific Rim: Uprising è opera di Jon Spaiths (Prometheus, Passengers, Doctor Strange), è stata riscritta da Derek Connolly (Safety Not Guaranteed, Jurassic World). Guillermo Del Toro resta coinvolto in veste di produttore, ma la sua agenda è – come al solito – molto piena, e probabilmente ha voluto lasciare la regia a Stephen S. DeKnight (showrunner della prima stagione di Daredevil e creatore di Spartacus) per dedicarsi all’adattamento di Scary Stories to Tell in the Dark (senza dimenticare altri suoi progetti come Silver e il remake di Viaggio allucinante).

John Boyega interpreterà Jake Pentecost, il figlio di Stacker Pentecost (Idris Elba), mentre Cailee Spaeny sarà la protagonista femminile; nel cast anche Scott Eastwood, Jing Tian, Levi Meaden, Adria Arjona e Zhang Jin. Non tornerà Charlie Hunnam, ma ci sarà Rinko Kikuchi.

L’uscita americana è attesa per il 23 febbraio 2018.


JUMANJI: BENVENUTI NELLA GIUNGLA – DOMANI IL TRAILER, ECCO UN BREVE TEASER

Il countdown è quasi giunto al termine. Domani il primo trailer di Jumanji: Benvenuti nella Giungla, il sequel di Jumanji.

Sembra che al centro della storia non ci sarà più un gioco da tavola ma un videogame. Stando ad alcune indiscrezioni, i personaggi interpretati da Dwayne Johnson, Kevin Hart, Jack Black e Karen Gillan sono in realtà gli avatar di questo videogame, comandati da alcuni studenti in detenzione scolastica interpretati da Alex Wolff, Madison Iseman Ser’Darius Blain e Morgan Turner. Come prevedibile, i giovani protagonisti saranno risucchiati nel videogame e dovranno interagire con i loro avatar per trovare un prezioso gioiello.

Dwayne Johnson parteciperà anche come produttore con la sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions. Jake Kasdan, regista delle commedie Bad Teacher – Una cattiva maestra e Sex Tape – Finiti in rete, è stato scelto per dirigere la pellicola. Nel cast troveremo anche Karen Gillan (Guardians of the Galaxy), Kevin Hart (Secret Life of Pets), Jack Black (School of Rock) e Nick Jonas (Goat). Il film sarà un “Legacequel”, proseguirà la storia originale ma avrà anche le caratteristiche del reboot.

L’intenzione è quella di realizzare una nuova versione cinematografica della storia del gioco in grado di aprire le porte su di un’altra dimensione e, in alcuni casi, di trascinare le persone al suo interno. La pellicola del 1995 diretta da Joe Johnston (regista di Captain America: il primo Vendicatore) vedeva nel cast Robin Williams e una giovanissima Kirsten Dunst

Nell’attesa sulla pagina Facebook italiana è stato pubblicato un breve teaser animato, che mostra il logo ufficiale del film:


JUMANJI: WELCOME TO THE JUNGLE Official Trailer #1 Sneak Peek

Mission: Impossible 6, Tom Cruise e Henry Cavill in nuove foto dal set

Sono in corso, dal mese di aprile, le riprese di Mission: Impossible 6, nuovamente diretto da Christopher McQuarrie (Mission: Impossible – Rogue Nation).
Sono da poco online varie foto che ritraggono Tom Cruise e parte del cast del film, compreso Henry Cavill, new entry nel franchise.

Potete vederle qui di seguito:


Photos From MISSION: IMPOSSIBLE 6 www.comicbookmovie.com/action/miss...sible-6-a152048
www.instagram.com/p/BViTJf3Atc1/
www.instagram.com/p/BVoBFdnAHaw/


Han Solo: Chris Miller commenta la situazione con una citazione dal primo Guerre Stellari

Nella vicenda del licenziamento di Phil Lord e Chris Miller dalla regia dello spin-off di Han Solo siamo, probabilmente, destinati a conoscere solo un lato della medaglia. È alquanto impensabile anche solo ipotizzare che il contratto firmato dai due filmmaker con la Lucasfilm non preveda accordi di non divulgazione estremamente stringenti.

Questo non ha però impedito a Chris Miller di tornare a prendere parola su Twitter per diffondere un cinguettio contenente una celebre citazione da Una Nuova Speranza.

Situation normal

Se siete conoscitori della saga, avrete già riconosciuto il passaggio citato. Si tratta di quello in cui Luke Skywalker, Han Solo e Chewbacca s’introducono nella Morte Nera per liberare la Principessa Leia e Solo, parlando da un interfono, comunica alla sicurezza della stazione orbitante “Qui è tutto sotto controllo, situazione normale”. Anche se in realtà la situazione era ben differente…


"Sono Luke Skywalker e sono venuto a salvarla!"

Justice League: Joss Whedon non sarà presente al Comic-Con di San Diego

L’anno scorso, come saprete al Comic-Con di San Diego sono state mostrate le prime immagini di Justice League. Quest’anno, i fan che speravano di avere Joss Whedon (che, lo ricordiamo, ha preso in carico il film iniziato da Zack Snyder) come ospite all’edizione 2017 resteranno delusi. Whedon, difatti, non prenderà parte alla manifestazione californiana proprio per via dei ritmi serrati ai quali sta lavorando al film.
Come dichiarato dal regista:

Non potrò esserci. Per la seconda volta in vent’anni non riuscirò a essere presente.

Whedon, lo ricordiamo è al momento impegnato nei lavori delle riprese aggiuntive e sulla post-produzione del film.

La produzione di Justice League è iniziata a Londra l’11 aprile 2016 per la regia di Zack Snyder ed è terminata il 14 ottobre in Islanda.

Nel film ci saranno Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Flash (Ezra Miller), Cyborg (Ray Fisher), Mera (Amber Heard) e Alfred (Jeremy Irons). Tra le new entry J.K. Simmons (commissario Gordon) e Willem Dafoe. Ben Affleck sarà anche produttore esecutivo assieme a Zack e Deborah Snyder.

La regia è di Zack Snyder, che ha dovuto lasciare il progetto in piena post-produzione a causa di una tragedia famigliare. Joss Whedon ha supervisionato il film in sua vece.

Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Il film arriverà nelle sale il 23 novembre 2017.


The War: Il Pianeta delle Scimmie, Andy Serkis e la motion capture in una featurette sottotitolata in italiano

La divisione nazionale della Fox ci propone una nuova featurette sul making of di The War – il Pianeta delle Scimmie, il film di Matt Reeves in uscita a luglio in tutto il mondo.

La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves.

Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!


Michael Giacchino si è occupato della colonna sonora. Nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.

Potete vederla qua sotto!


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Clip Costruendo la realtà HD | 20th...

Spider-Man Homecoming: speciale “Coolest mentor. Ever” [Video]

La Sony Pictures ha diffuso un nuovo speciale su Spider-Man Homecoming intitolato “Coolest mentor. Ever”, nel quale vediamo Tony Stark e Peter Parker e non solo, in azione:


Spider-Man: Homecoming | Speciale "Coolest mentor. Ever"

Dunkirk: poster italiano del film di Christopher Nolan

La Warner Bros ha diffuso il poster ufficiale di Dunkirk, l’atteso nuovo film di Christopher Nolan.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian Murphy e Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.


Dunkirk-poster

Marvel Studios potrebbero introdurre Captain Britain nel MCU

Il Presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha recentemente dichiarato che alcune case di produzione abbiano parlato della possibilità di portare Captain Britain sul grande schermo. Il personaggio era inizialmente pensato come la versione britannica di Captain America ma le sue origini sono molto diverse, più mistiche che scientifiche.

Captain Britain è comparso per la prima volta nei fumetti nel 1976. Il personaggio, noto anche come Brian Braddock, ottenne i suoi poteri da Merlino e sua figlia dopo un incidente motociclistico quasi mortale. Negli anni seguenti il personaggio è diventato l’eroe difensore della Gran Bretagna, interagendo talvolta con altri supereroi Marvel.

L’informazione è stata svelata durante varie conferenze stampa per la promozione di Spider-Man: Homecoming. La rivista online HeyUGuys ha chiesto a Feige se Captain Britain apparirà mai nel MCU. Il presidente dei Marvel Studios ha così risposto:

“Ne abbiamo parlato. Ci sono molti attori che chiedono della parte, quindi vedremo.”

Non è una sorpresa che ci sia interesse per un remunerativo ruolo all’interno del MCU. Captain Britain è il perfetto mix di elementi scientifici e mistici, da poco incorporati nel Marvel Cinematic Universe con Doctor Strange, interpretato da Benedict Cumberbatch.

Per ora Marvel è impegnata con otto film già in programma e sicuramente aggiungerà alla sua rosa altri sequel e spin-off. Tuttavia, alcuni personaggi potrebbero non tornare più dopo il quarto film sugli Avengers e questo lascerebbe spazio a nuovi eroi, tra cui Captain Britain.


Il regista di Boondock Saints dirigerà un nuovo thriller

Troy Duffy, regista dell’acclamato Boondock Saints, tornerà finalmente alla regia dopo quasi un decennio dal suo ultimo progetto. Negli anni ’90 Boondock Saints ricevette una caldissima accoglienza da parte di pubblico e critica, sebbene fosse un film indipendente mal distribuito. La storia dei due fratelli vigilanti di Boston (Sean Patrick Flanery e Norman Reedus) catturò l’immaginazione di moltissimi fan, divenendo infine un film cult.

Quattro anni dopo, Duffy fu il soggetto di un documentario chiamato Overnight, che narrava del successo e fallimento del regista. Nel 2009, Duffy diresse Boondock Saints 2: Il giorno di Ognissanti, che però non ottenne il successo sperato e fu detestato dalla critica. Finalmente ora, dopo otto anni, il regista ha deciso di tornare dietro la cinepresa.

Troy Duffy dirigerò un film intitolato The Blood Spoon Council, come confermato da un comunicato stampa diffuso dal produttore Oceanside Media, azienda australiana fondata dal produttore Scott Clayton. Il film, scritto da Duffy e il giovane Criss Lassiter, è stato descritto come un ‘agghiacciante thriller psicologico’ in cui il Consiglio del Cucchiaio del Sangue, un gruppo di vigilanti, andrà alla caccia di serial killer. Secondo la descrizione della trama:

“L’FBI incarica un giovane profiler per entrare nella testa del leader del gruppo. Ma le loro indagini vengono ostacolate quando il ragazzo comincia ad avere a che fare con un gioco segreto di guardie e ladri voluto da una mente come non se ne sono mai viste prima.”

Il comunicato stampa non specifica nulla riguardo al cast ma fa menzione dei futuri progetti di Troy Duffy, tra cui Rock ‘Em Sock ‘Em and Black Ghost, un film d’azione estrema. Nel comunicato viene anche menzionato un terzo film della saga di Boondock Saints così come un reboot televisivo della serie, annunciato all’inizio del 2017.

Ancora non è stata rilasciata una data di uscita per The Blood Spoon Council.


"I film sono sempre politici": Jake Gyllehaal e l’America di Trump in Okja

La barba sempre compagna di viaggio, rigorosamente gestita a perfezione, Jake Gyllenhaal si è divertito molto a interpretare uno zoologo folle, sempre sopra le righe, in Okja di Bong Joon-ho. Fantasy animalista e ambientalista per famiglie, protagonista di un duello mediatico durante il Festival di Cannes, arriva online su Netflix, che lo ha prodotto con un budget da 50 milioni di dollari.
La storia è quella del rapporto fra la bambina Mija e il suo adorato gigante domestico Okja, con cui ha convissuto fra coccole e corse nei prati per i primi dieci anni. Le cose cambiano quando una corporation lo prende indietro e lo porta a New York, dove il boss Tilda Swinton ha progetti molto perfidi per lui.

Proprio a Cannes abbiamo incontrato Gyllenhaal e il regista Bong Joon-ho.

Aveva qualcuno in mente per aiutarsi a interpretare il suo personaggio?
Jake Gyllenhaal. Vari personaggi che fanno degli spettacoli con gli animali e Bong mi aveva mostrato. Una volta scelti quei pantaloncini non c’era la possibilità di andare molto più là. C’è un mondo reale nel film e accanto uno di fantasia: in qualche modo il personaggio di Johnny è lo sfortunato punto di contatto fra i due.
Bong. Nel film Johnny è sempre di fronte alla macchina da presa, sempre in onda e ubriaco.
J.G. la sua è una performance costante che va sempre peggio a causa del suo essere perso e disperatamente alla ricerca di attenzione. Quando ero più piccolo avevo forse anche io questa idea del dover iniziare una messa in scena di fronte agli altri, ma trascorri anni con te stesso e con la gente e ti rendi conto che il modo migliore di porti è continuare ad essere quello che sei, è la naturale evoluzione che diventare adulto porta con sé. La cosa bella di questo ruolo è che Bong mi ha permesso di esagerare, di essere folle; la mia opinione è che spesso come attore fai delle scelte in sicurezza, che ti portano verso sottili sfumature interpretative, il che talvolta è più facile rispetto ad andare sopra le righe.


Ha sentito una particolare responsabilità, affrontando temi delicati come il rispetto degli animali e l’ambiente?
J.G. Sicuramente, ma l’intrattenimento, specie in questa forma fantasy, ti permette di andare più in profondità nelle menti del pubblico. C’è sempre una responsabilità quando porti la gente in una sala buia, un po’ come accade di notte quando chiudiamo gli occhi. Devi comunicare qualcosa che abbia un peso, con la speranza che al risveglio, o in questo caso uscendo dalla sala, si possa vedere il mondo in una maniera diversa. Il cinema è questo, e i film sono sempre politici, anche senza volerlo espressamente.
Bong In ogni caso questo film non è di propaganda o attivista, spero sia semplicemente bello, non volevo che alla fine tutti si convertissero al veganesimo.


Il lavoro con gli effetti speciali è centrale, specie per l’animazione di Okja.
Bong Non è mai facile, mi permetta di citare il supervisore agli effetti speciali, Erik De Boer, lo stesso che ha vinto un Oscar per la tigre de La vita di Pi. La sua specialità sono gli animali, pensa a loro ogni giorno dell’anno, va sempre in giro per gli zoo a studiarli. La struttura muscolare di Okja, i legamenti, ogni cosa, era nella testa di Erik.

Cosa succedeva realmente quando lo accarezzatavate?
J.G. Interagivamo con pezzi di Okja tutto il tempo; venivano mossi e se li toccavi ricevevi una reazione, si muovevano. Erano molto grandi, all’interno c’erano delle persone che permettevano l’interazione, erano fatti in fibra di vetro e avevano dei peli in modo da semplificare l’immedesimazione per noi attori.
Bong Onestamente risulta molto ridicolo sul set vedere questi adulti che fanno cose buffe [ridono ndr], ma nel film è molto bello.


Ha trasformato in maniera notevole Tilda Swinton, prima in Snowpiercer e ora in Okja. Farebbe tutto per lei?
Bong Sì. [ride di gusto ndr] Dipende molto dal lavoro e dall’ispirazione che Tilda ci mette nei suoi ruoli. In questo caso il nome che ricorreva più frequentemente era Ivanka Trump. Le elezioni presidenziali si sono tenute durante la post produzione a Seul; il nostro supervisore era americano e non è riuscito a fare nulla quel giorno, se non dire che sarebbe emigrato in Canada. Ma poi non l’ha fatto. Dovendo poi registrare qualche battuta doppiata con gli attori, abbiamo cambiato un po’ delle battute, cercando di essere più politici; soprattutto Tilda, che dopo mi chiedeva se sembrava abbastanza Trump. Ma in Corea la situazione politica era ancora più dinamica e drammatica, con la presidente incarcerata e sottoposta a impeachment.

Le scelte che fa come attore sono motivate politicamente?
J.G. La verità è che la politica sta prendendo posizione in maniera molto chiara. La vecchia amministrazione è sempre stata in grado di tracciare una linea da non varcare; come è stato detto mille volte, governare è molto diverso rispetto a fare campagna elettorale. Ho sempre pensato che il vero specchio di ogni società sia la propria espressione artistica e sono rimasto molto disturbato dal sentire la volontà di tagliare fondi all’arte o fregarsene dell’ambiente; sono convinto che l’arte sia politica, ma non credo di fare consapevolmente delle scelte che suonino come prese di posizione. Ho sempre compiuto le mie scelte in questo modo, non ne conosco un altro.

È cresciuto con animali domestici in casa?
J.G. Da bambino avevamo un cane, così come ne ho uno ora. Amo gli animali, particolarmente i cani visto che sono allergico ai gatti; mia sorella ne ha due e li adoro davvero, mi piacerebbe tanto averli, ma non posso proprio. Ma voglio troppo bene al mio cane, certi modi buffi di muoversi di Okja me l’hanno ricordato, anche lui dorme sottosopra.


PRIMA DI DOMANI: ZOEY DEUTCH OSPITE A GIFFONI FILM FESTIVAL PER PRESENTARE IL FILM

Sam, costretta in un loop temporale a rivivere per sempre lo stesso giorno, dovrà rivedere la sua vita perfetta. E tu, se potessi tornare indietro, cosa cambieresti?

Prima di domani di Ry Russo-Young con Zoey Deutch arriverà nelle sale italiane il 19 luglio con Eagle Pictures e sarà presentato in anteprima nazionale nel corso della 47esima edizione del prestigioso Giffoni Film Festival.

L'intenso e intrigante film sarà proiettato al Festival martedì 18 luglio alla presenza della giovane protagonista Zoey Deutch, che interpreta l'eroina di questa pellicola dark teen tratta dall'omonimo best seller di Lauren Oliver edito nel nostro paese da Edizioni Piemme. "Una cosa che mi ha emozionato di questo film, che si svolge nella particolare età adolescenziale, è che è un momento della vita molto intenso e drammatico - ha spiegato Russo-Young - È un momento in cui le relazioni con i tuoi coetanei possono sembrare fatali, questioni di vita o di morte".

Cosa accadrebbe se oggi fosse l'ultimo giorno per il resto della tua vita? Da questa domanda inizia il viaggio di Samantha Kingston detta Sam (Zoey Deutch) che ha una vita perfetta, un ragazzo stupendo e tre amiche fantastiche. Tutto sembra andare per il verso giusto finché, dopo un incidente, è costretta in un loop temporale a rivivere per sempre lo stesso giorno senza riuscire ad andare avanti.


BABY DRIVER: ECCO PERCHÉ QUENTIN TARANTINO FIGURA NEI RINGRAZIAMENTI

In Italia lo vedremo il 7 settembre, ma al momento Baby Driver - Il genio della fuga si prepara all'uscita internazionale. Edgar Wright torna a dirigere un film a quattro anni di distanza da La fine del mondo e fa i dovuti ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito al nuovo progetto. Tra i vari ringraziamenti ve n'è uno che spicca visto che riguarda un collega molto speciale di Wright, Quentin Tarantino, citato nei credits. Che ruolo ha avuto il buon Quentin nella realizzazione del film? Ce lo rivela Edgar Wright.

In Baby Driver - Il genio della fuga Ansel Elgort interpreta Baby, un giovane che cerca di lasciarsi alle spalle la sua vita da criminale dopo aver incontrato la donna dei suoi sogni (Lily James). Il ragazzo, inoltre, attutisce il fastidio causato dal fatto che soffre di acufene ascoltando continuamente musica, anche nei momenti in cui si ritrova al centro dell'azione.

Fanno parte del cast anche Jon Bernthal, Eiza González, Jon Hamm, Jamie Foxx e Kevin Spacey.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS ANTICIPA I FUTURI LEGAMI DI SPIDER-MAN CON L'MCU

Spider-Man: Homecoming arriverà al cinema il 6 luglio. E' stato più e più volte ribadito che il film conterrà moltissimi riferimenti al Marvel Cinematic Universe. Più di quanti ne abbiamo visti finora nelle pellicole del MCU.

Alcuni rimandi contengono spoiler legati al futuro del Marvel Universe, altri sono espliciti, come la presenza di Tony Stark in veste di mentore di Peter Parker. Altri sono piuttosto arguti, come l'inclusione della compagnia Damage Control che si occupa di ripulire le scorie aliene dopo la Battaglia di New York. Proprio Damage Control è una delle ragioni che porteranno alla genesi del villain Vulture.

Il regista di Spider-Man: Homecoming Jon Watts ha accennato direttamente ai legami con l'MCU durante la conferenza stampa di presentazione del film specificando che il sequel avrà ancora una numero di riferimenti e easter egg maggiore di questo.

"Cerco di pensare a un film alla volta, ma sento che ora che Spider-Man fa parte di questo pazzo universo possiamo finalmente raccontare storie nuove".


L'UOMO RAGNO: STAN LEE ODIAVA LA SERIE TV DEGLI ANNI '70

Tra il 1977 e il 1979 sulla tv americana è andata in onda la serie L'uomo ragno. La serie live action in onda sulla CBS si è guadagnata un nutrito pubblico, ma c'è una persona che odiava lo show: Stan Lee.

Nel corso di un'intervista il co-creatore di Spider-Man ha espresso tutto il suo disappunto nei confronti dello show, durato due stagioni, che vedeva Nicholas Hammond nel ruolo di Peter Parker/Spider-Man.

"Non mi è mai piaciuta quella serie tv. Spesso le persone adattano un romanzo ed escludono l'elemento chiave, eliminano la qualità principale che ha reso il romanzo un best-seller. Con L'uomo ragno, ho sentito che gli autori della serie live-action non hanno incluso quegli ingredienti che hanno reso popolare il fumetto".

Stan Lee rincara la dose, lamentandosi del fatto che i personaggi sono noiosi.

"Si sono dimenticati lo humor. Si sono dimenticati la dimensione umana e si sono fatti beffe della caratterizzazione del personaggio e dei problemi personali".

L'uomo ragno non è la prima apparizione live-action di Spider-Man. All'inizio degli anni '70 PBS The Electric Company aveva realizzato Spidey Super Stories, senza però usare azione né effetti speciali. L'uomo ragno invece era ricco di effetti speciali di buona qualità, soprattutto per l'epoca, come ammette lo stesso Stan lee.

"A livello tecnico, hanno fatto un buon lavoro. Le scene in cui lui sale sui muri sono ottime. All'epoca non c'erano le tecnologie avanzate di oggi perciò sono stati impeccabili."

Purtroppo la mancanza di verve e di approfondimento psicologico hanno pesato sulla vita dello show, durato solo 13 episodi.


The Amazing Spider-Man (1977-1979) Theme Song

MARWENCOL: GWENDOLINE CHRISTIE NEL FILM DI ROBERT ZEMECKIS

Il cast di Marwencol, nuovo progetto di Robert Zemeckis, continua a crescere con l'arrivo della star de Il trono di spade e Star Wars: Il risveglio della forza Gwendoline Christie. L'attrice affiancherà i colleghi Steve Carell e Diane Kruger.

Marwencol, ispirato all'omonimo documentario del 2010, racconterà sul grande schermo la storia vera di Mark Hogancamp, un uomo vittima di un assalto. Dopo essere uscito dal coma, Hogancamp non ricorda più niente della propria vita e come terapia costruendo un villaggio della seconda Guerra Mondiale in scala 1:6 nel cortile sul retro della sua casa.

Fanno parte del cast anche Leslie Mann e Janelle Monae.
La sceneggiatura è stata scritta da Zemeckis insieme a Caroline Thompson, mentre la produzione sarà curata da ImageMovers.

A dicembre Gwendoline Christie tornerà nei panni di Captain Phasma in Star Wars: Gli ultimi Jedi.


HUGH JACKMAN INTERPRETERÀ IL SENATORE HART IN THE FRONTRUNNER?

Hugh Jackman potrebbe essere il protagonista del film The Frontrunner, scritto e diretto da Jason Reitman, nel ruolo dell'ex senatore Gary Hart.
Il politico è stato un senatore del Colorado dal 1975 al 1984 ed è diventato famoso per aver cercato di ottenere la corsa alla presidenza nel 1984 e nel 1988, anno in cui era considerato il frontrunner prima di essere accusato di aver avuto una relazione extraconiugale, perdendo la sua occasione a favore di Mike Dukakis, dopo che venne fotografato in compagnia di una donna chiamata Donna Rice.

Hart divenne poi una voce importante, avvertendo l'amministrazione Bush della possibilità che avvenissero degli attacchi come quelli poi che si verificarono l'11 settembre, e ha fatto parte del team che si è occupato della sicurezza nazionale dal 2008 al 2011.


ANSEL ELGORT SARÀ IL GIOVANE JFK NEL FILM MAYDAY 109

Ansel Elgort interpreterà il giovane John F. Kennedy Jr nel film Mayday 109 che racconterà la storia vera del giovane destinato a diventare il futuro presidente degli Stati Uniti, seguendone i gesti eroici compiuti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il progetto sarà una co-produzione tra Thunder Road Pictures e FlynnPictureCo.

Attualmente non è ancora stato trovato un regista per il lungometraggio, mentre la sceneggiatura è stata firmata da Samuel Franco ed Evan Kilgore.
Sul grande schermo si assisterà al coinvolgimento di JFK in una delle più drammatiche missioni di salvataggio della storia navale della Marina.

Il produttore Basil Iwanyk ha dichiarato: "Non potremmo essere più entusiasti all'idea che Ansel faccia parte del progetto. Non solo è un attore incredibile ma incarna anche il carisma, la prestanza fisica e l'aspetto del giovane JFK. Amiamo il fatto che non si tratta di un film biografico o sulla politica, ma semplicemente una storia coinvolgente e incredibile che solo poche persone conoscono su un giovane uomo che è stato un eroe prima di diventare l'iconico trentacinquesimo Presidente degli Stati Uniti. Con Ansel abbiamo trovato il perfetto JFK".


Terminate le riprese di The Nun, il nuovo spin-off di The Conjuring 2

Sono terminate ufficialmente le riprese dell’horror The Nun, film nato come nuovo spin-off della saga The Conjuring, a confermare la notizia lo stesso regista via Twitter.

L’ultimo ciak ufficiale di The Nun è stato battuto lo scorso 23 giugno, la data visibile all’interno di una delle due foto rilasciate dal regista, Corin Hardy, via Twitter. The Nun nasce come spin-off di The Conjuring – Il Caso Enfield e parte del ConjuringVerse, il franchise incentrato sulle vicende paranormali dei coniugi Warren, demonologi realmente vissuti.

Parte quest’oggi la fase di post-produzione, in vista dell’esordio in sala atteso per il 13 luglio 2018.

The Nun è stato scritto da David Leslie Johnson, e riscritto da James Wan e Gary Dauberman, la regia è stata affidata a Corin Hardy, nel cast Demian Bichir, Bonnie Aarons, Charlotte Hope e Taissa Farmiga.

The Nun arriverà nelle sale Usa il 13 luglio 2018.

Ecco le due foto


https://twitter.com/corinhardy/status/8783...-conjuring-2%2F
https://twitter.com/corinhardy/status/8793...-conjuring-2%2F


[Sci-Fi World] Non serviranno gli occhiali 3D per la stereoscopia di Avatar 2

Il regista James Cameron per Avatar 2 ed i suoi sequel utilizzerà una nuova tecnologia stereoscopica in grado di essere ammirata in sala anche senza l’utilizzo degli occhialini 3D.

Il famoso sito di notizie Inquisitr riferisce, infatti, che per Avatar 2 ed anche per i successivi capitoli verrà utilizzato per la prima volta “un sistema di proiezione laser RGB che escluderà la necessità di utilizzare gli occhiali 3D per guardare un film in 3D”

Questo nuovo sistema offre immagini più luminose con un maggior numero di fotogrammi al secondo, consentendo una maggiore nitidezza ed eliminando la necessità, appunto, di occhiali speciali. La tecnologia che sarà utilizzata per girare il prosieguo della saga dei Na’vi, abitanti del lontano pianeta Pandora, è stata sviluppata da Christie Digital in collaborazione la Lightstorm Entertainment di James Cameron.

A tal proposito Jack Kline, presidente e CEO della Christie Digital ha dichiarato:

“Oltre alle ultime tecnologie di proiezione, Christie è pienamente impegnata a condividere i nostri sforzi di ricerca e sviluppo in corso, inclusi i roadmap di prodotti, con la nostra ‘co-visionaria’, Lightstorm Entertainment , in modo che le future produzioni possano ripetere il successo stupefacente di Avatar“.

I quattro sequel di Avatar saranno diretti da James Cameron contemporaneamente, divisi in post-produzione e successivamente distribuiti in quattro tranche, a partire dal dicembre 2020.

Le riprese partiranno ad agosto 2017

Avatar 218 dicembre 2020
Avatar 3 17 dicembre 2021
Avatar 420 dicembre 2024
Avatar 519 dicembre 2025

Avatar 2 sarà diretto da James Cameron, nel cast Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Joel David Moore, Oona Chaplin e Cliff Curtis.

Avatar 2 arriverà nelle sale il 18 dicembre 2020.


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2, JAMES GUNN: "È UN FILM AUTOBIOGRAFICO"

Uscito ormai nelle sale da più di due mesi, Guardiani della Galassia Vol. 2 si prepara a sbarcare nei negozi in home-video, e durante un'intervista ai microfoni di Variety Asia il regista James Gunn è tornato a discutere del film.
Parlando così del secondo capitolo del franchise, Gunn ha rivelato come una delle influenze maggiori del film sia stata proprio la sua vita, il che potrebbe sembrare ovvio dato che il regista figura anche come sceneggiatore del progetto, ma lui chiama il cinecomic proprio "autobiografico".

Queste le sue parole, riferendosi al personaggio di Rocket Raccoon (Bradley Cooper): «Rocket sono assolutamente io, un emarginato e un dimenticato. Parte del film ha un suo equilibrio, perché è comunque una macchina gigante che deve funzionare, ma un'altra è molto personale perché si tratta dei personaggi. L'intero bilanciamento è su di un piano logico ed emotivo».

Gunn ha parlato infine del cinema orientale: «Mi sono molto ispirato a Hong Kong anche, dove tutto può succedere in qualsiasi momento. Johnnie Too, John Woo e Ringo Lam mi hanno fatto innamorare del cinema anche più di quanto lo fossi precedentemente».

Forse è per questo che il regista ha un forte legame con il franchise: per la capacità di relazionarsi ai personaggi da lui caratterizzati per il grande schermo e renderli così più reali ed empatici.


LA BELLA E LA BESTIA ARRIVA IN HOME VIDEO: LA SCENA ELIMINATA DI GASTON

Comunicato stampa - Dopo aver conquistato il pubblico nella nuova versione live action grazie alla sua storia senza tempo e ai personaggi rimasti nel cuore del pubblico, il film Disney La Bella e la Bestia arriverà in home video in Blu-Ray 3D, Blu-Ray, Dvd e su tutte le piattaforme digitali dal prossimo 29 di giugno.

La Bella e la Bestia, in home video sorprenderà lo spettatore grazie ai tanti contenuti speciali inclusi nella versione blu-ray: si potranno seguire da vicino i filmmakers e il cast per scoprire come questo amatissimo film d’animazione è stato trasformato in un nuovo classico live-action, partendo dalla prima incantevole lettura del copione, per arrivare a un affascinante approfondimento che mostra come il film abbia preso vita grazie a scenografie sfarzose, costumi elaborati e tecnologie all’avanguardia.

Un esclusivo documentario presentato da Emma Watson e incentrato sulle meravigliose donne che hanno preso parte alla realizzazione del film, più di 10 minuti di scene eliminate e svariati contenuti speciali musicali, tra cui il video musicale del brano di “Beauty and the Beast” con Ariana Grande e John Legend, la toccante versione eseguita da Celine Dion del nuovo brano “How Does a Moment Last Forever”, e la possibilità di selezionare direttamente le canzoni preferite tra gli indimenticabili brani del film.


La Bella e la Bestia - Il corteggiamento di Gaston - Scena inedita

DEADPOOL 2: JULIAN DENNISON È SALITO A BORDO DEL PROGETTO

C'è una nuova aggiunta nel cast del prossimo cinefumetto targato Marvel/Fox, Deadpool 2. Il giovanissimo attore Julian Dennison, interprete di Selvaggi in Fuga di Taika Waititi, è salito a bordo del progetto in un ruolo top-secret.

La notizia è stata lanciata dallo stesso Ryan Reynolds che ha postato su Instagram una foto ufficiale che lo ritrae in costume con il giovane attore.
Deadpool 2 è diretto da David Leitch (Jon Wick) e vede Reynolds riprendere i panni del mercenario chiacchierone dei fumetti della Marvel. Al suo fianco troveremo Josh Brolin (Cable), Zazie Beetz (Domino) e Jack Kesy nei panni del villain.

Ritorneranno anche Morena Baccarin, TJ Miller, Leslie Uggams, Brianna Hildebrand, Stefan Kapicic e Karan Soni mentre Shioli Kutsuna è salita a bordo del progetto in un ruolo ancora misterioso.
Il film uscirà il 1° giugno 2018.


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[RUMOR] UN PERSONAGGIO DI SPIDER-MAN: HOMECOMING IN SILVER & BLACK?

Nonostante l'attenzione sia tutta nei confronti di Spider-Man: Homecoming, in arrivo il 6 luglio nei cinema, un occhio è rivolto anche al futuro cinematografico dell'Uomo Ragno e ai suoi tanti spin-off in fase di preparazione.

ATTENZIONE! SPOILER!
In Spider-Man: Homecoming verrà introdotto il personaggio di Mac Gargan alias lo Scorpione, con il volto di Michael Mando, e dovrebbe tornare a tormentare l'Uomo Ragno in Homecoming 2. Ma SplashReport riporta un nuovo interessante rumor. Secondo il sito (ma è tutt'altro che confermato), Mac Gargan avrà anche un ruolo importante in Silver & Black, lo spin-off incentrato su Gatta Nera & Silver Sable.

Se cosi fosse, Gargan/Scorpione sarebbe il primo personaggio ad apparire in entrambi gli universi. Come ribadito da Amy Pascal, produttrice della saga, questi spin-off sono ambientati nell'universo costruito in Spider-Man: Homecoming ma scollegati dal resto dell'MCU.
Quindi tutto è ancora possibile.


THOR: RAGNAROK, DISPONIBILE UN NUOVO CONCEPT ART DAL CINECOMIC

Thor: Ragnarok, dopo i dubbi iniziali di molti fan, è saltato in cima alla lista dei cinecomic "must-see" di quest'anno. Questo anche grazie ad un trailer accattivante e alla promessa di vedere botte da orbi tra il Dio del Tuono ed Hulk.

In attesa di un secondo trailer ufficiale, Andy Park ha diffuso in rete uno splendido concept art - che potete ammirare qui sotto - in cui vediamo il nuovo look di Thor - sempre interpretato dall'attore Chris Hemsworth - nel terzo capitolo della saga, incluse le sue nuove armi.

Thor: Ragnarok uscirà questo fine ottobre in Italia, per la regia di Taika Waititi. Hemsworth riprenderà i panni del Dio del Tuono, affiancato da Mark Ruffalo, Tom Hiddleston, Benedict Cumerbatch e Anthony Hopkins tra gli altri. Cata Blanchett sarà la villain del film, Hela.


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ED HELMS E LAKE BELL NEL TRAILER DI I DO...UNTIL I DON'T

The Film Arcade ha rilasciato online il trailer di I Do...Until I Don't, commedia romantica con protagonisti Ed Helms e Lake Bell. Scritto e diretto proprio da Lake Bell, il film è stato prodotto da Lake Bell, Miranda Bailey, Amanda Marshall e Jett Steiger, con Jason Beck e Andy Bohn produttori esecutivi. L'uscita è prevista per il primo settembre.

In I Do...Until I Don't, Ed Helms e Lake Bell sono Noah e Alice sono una coppia che sente i primi sintomi della noia dopo il decimo anno di vita insieme e la prospettiva di una genitorialità. Nel frattempo la sorellastra di Alice, Fanny (Amber Heard) è sicura che il suo matrimonio aperto con Zander (Wyatt Cenac) sia la chiave della loro felicità. E poi ci sono Cybil e Harvey (Mary Steenburgen e Paul Reiser) che si chiedono quale sarà la prossima tappa.
Il cast è composto da Lake Bell, Ed Helms, Amber Heard, Wyatt Cenac, Mary Steenburgen e Paul Reiser.


I Do...Until I Don't - Official Trailer

POWER RANGERS: LE ARMI INIZIALMENTE ERANO PREVISTE

Alcuni dettagli del film sui Power Rangers non sono sfuggiti ai fan. Infatti, mentre il controllo dei loro Zord e del potente Megazord era presente nel recente film, ciò non si può dire delle loro armi, storicamente presenti anche nella serie tv. A chiarire questo concetto ci ha pensato il regista, Dean Israelite, durante un'intervista.

Israelite ha dichiarato:"Certamente, erano previste. Ma ho dovuto tagliarle a causa dei costi troppo elevati. Sarebbe stato diverso se tutti i Rangers avessero avuto la stessa arma ma ognuno di loro doveva disporre di un'arma differente quindi è diventato tutto troppo costoso."

Power Rangers comprende nel cast Dacre Montgomery, RJ Cyler, Ludi Lin, Becky G, Elizabeth Banks e Bryan Cranston.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, FEIGE SULLA POSSIBILE APPARIZIONE DEGLI OSBORN

Tra i personaggi più importanti della mitologia dell'Uomo Ragno nei fumetti ci sono, sicuramente, gli Osborn. Non è un caso che il Green Goblin sia considerato un po' la nemesi numero uno dell'arrampicamuri della Marvel.
Ma degli Osborn nessuna traccia in Spider-Man: Homecoming. C'è la possibilità di vederli in futuro? Intervistato a riguardo, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha spiegato: "Non ne abbiamo parlato. La cosa bella è che questo è il primo film di Spider-Man nell'MCU. E la prima volta in cui Spider-Man è interpretato da un attore giovanissimo, in linea con l'età del fumetto originale".

"E come per Michael Keaton che ha interpretato l'Avvoltoio, la nostra volontà è quella di esplorare nemici mai apparsi sul grande schermo" continua Feige "Spidey ha una galleria di nemici davvero molto interessante e credo sia divertente, in futuro, rivisitare alcuni personaggi già apparsi ma, al momento, il nostro obiettivo è utilizzare quelli mai visti".


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS SPIEGA IL DESIGN DEL COSTUME

Il nuovo Spider-Man, interpretato da Tom Holland, è stato introdotto in Captain America: Civil War, quando Tony Stark lo chiama con l'appellativo di 'bimbo ragno'. A seguito di tale apparizione, Spider-Man ha ottenuto il suo film standalone, intitolato Spider-Man: Homecoming, in uscita a breve nelle sale cinematografiche.
Nonostante in questi giorni si stia già parlando del sequel in programma nel 2019, il regista Jon Watts si è soffermato sul costume di Spider-Man, che nel film sarà identico a quello visto in Captain America: Civil War. I creatori del design erano presenti sul set di Atlanta.

"il costume è pratico al 100% - ha affermato Watts - e Tom l'ha indossato più tempo possibile. Si dipingono le cuciture e le chiusure lampo, così come le pieghe e poi gli occhi, che sono animati."
Proprio su questo punto Watts si è soffermato:"Kevin Feige mi ha raccontato questa storia, insieme al concept artist Ryan Meinerding. 'Diciamo che Tony Stark voglia creare un costume per Spider-Man. Cosa gli faresti fare?' e lui 'gli farei muovere gli occhi'. Nei fumetti gli artisti hanno sempre disegnato gli occhi con forme diverse per mostrare l'emozione ma non sono mai stati in grado di farlo nei film. Tuttavia, avendo la tecnologia adatta, questo passo si può compiere adesso."


Il cast di Spider-Man: Homecoming è composto da Tom Holland, Michael Keaton, Jon Favreau, Zendaya, Donald Glover, Tyne Daly, Marisa Tomei e Robert Downey Jr.


GIANCARLO ESPOSITO TRA OKJA, LA COSCIENZA AMBIENTALE E IL FASCINO DEL VILLAIN

Ex attore feticcio di Spike Lee e personaggio incredibilmente cosmopolita (nato a Copenaghen da una cantante d'opera e un carpentiere napoletano e cresciuto a Manhattan), l'affascinante Giancarlo Esposito, dopo essere stato l'indimenticabile Gustavo Fring di Breaking Bad, è diventato negli ultimi tempi una sorta di "jolly" dalle parti di Netflix: è infatti interprete di The Get Down, voce narrante in Dear White People, e ha ripreso il ruolo di Gus nello spin-off di Breaking Bad Better Call Saul.

E naturalmente è uno dei membri più prestigiosi del vasto cast di Okja, il nuovo film del visionario regista coreano Bong Joon-ho che approda sulla piattaforma streaming dopo un chiacchieratissimo passaggio in competizione al Festival di Cannes. Ed è soprattutto di Okja che abbiamo parlato con in una splendida mattinata romana, per una conversazione in cui ci ha dato un'idea del suo spessore come uomo e come artista.

Okja e il mondo che verrà

So che lei è una persona con una coscienza sociale e ambientale, ma partecipare a Okja ha contribuito in qualche modo a farla riflettere sul suo stile di vita o sul suo atteggiamento nei confronti degli animali?
Certo, è una cosa bellissima poter lavorare a progetti a misura di un grande pubblico che allo stesso tempo rispecchiano le cose in cui credi. Secondo, fa una differenza sapere da dove arriva quello che si porta in tavola: una volta si chiamavano macelli e che ora chiamiamo "meat plant", impianti di produzione della carne, in nome di una mistificazione che serve a "proteggerci" dal pensiero del sangue e della violenza. Io sono vegano, e prima sono stato a lungo vegetariano, perciò capisco benissimo che agli altri piaccia mangiare la carne, e soprattutto capisco che in certe aree del mondo, dove gli inverni rigidi fanno sì che non siano possibili coltivazioni, è indispensabile sacrificare gli animali per poter sopravvivere.

In quanto società moderna, però, noi abbiamo smesso di chiederci da dove arriva il cibo che consumiamo; e in questo senso Okja propone un quadro davvero illuminante del nostro futuro. Non abbiamo idea della scarsità di risorse alimentari che c'è davvero nel mondo, e invece è importante essere a conoscenza perché noi siamo i fortunati, noi andiamo al supermercato e acquistiamo il nostro cibo impacchettato, dall'aspetto delizioso e pronto a essere consumato. Difficilmente ci chiediamo come sia arrivato lì. Viaggiando in Africa, magari in certe aree del Sudan dove la gente muore di fame, ci si rende conto di quanto sia necessario intervenire per provvedere alle esigenze di tutti. Okja immagina un futuro in cui, per venire incontro al problema della sovrappopolazione e della carenza di cibo, una potente multinazionale crea un alimento che non è reale, che non esiste in natura e quindi è potenzialmente pericoloso. Il residuo chimico è dannoso per il nostro organismo e non c'è da stupirsi dell'aumento dei casi di tumore se il cibo non è naturale.


Uno degli aspetti più belli di Okja è la naturalezza del suo fluido multiculturalismo, il contrasto tra le verdi valli coreane e le metropoli americane fa sembrare il mondo davvero piccolo: secondo lei queste caratteristiche ne fanno un film che può colpire l'immaginario in Europa e in USA come nel resto del mondo?
Assolutamente sì, ti porta in un vero e proprio viaggio intorno al mondo. Io adoro in particolare le sequenze iniziali del film con la piccola Mija e la creatura, in cui viene ritratto un ambiente che molti di noi non hanno mai nella vita l'occasione di esplorare. Che posto meraviglioso in cui vivere, spero che un giorno tocchi anche a me! La verità è che abbiamo bisogno di meno di quanto pensiamo. Abbiamo bisogno di frequentare la natura che ci mantiene vivi, gli alberi e le piante che ci danno l'aria da respirare, che ci permettono di conoscere un mondo con cui abbiamo sempre avuto un legame che abbiamo finito per ignorare e trascurare fino a perderlo. Io amo stare all'aperto, mi piace sciare, andare in bicicletta e stare in montagna perché mi restituisce il silenzio e la pace. Ci sono persone a cui tutto questo non è familiare perché sono sempre vissute in una grande città. Quindi sì mi piace moltissimo l'aspetto multiculturale del film, la combinazione che Bong ha creato in Okja per via del contrasto che diventa evidente quando dalle campagne coreane Mija e Okja arrivano in una metropoli così incredibilmente spietata, e da spettatore ti trovi a decidere da che parte stare in questa bellissima storia.

Benefattori dello spirito

Conosceva bene il cinema di Bong Joon-ho prima di essere coinvolto in Okja? Qual è stato il suo primo approccio con il regista?
Quando ho ricevuto la proposta di incontrarlo non conoscevo il suo lavoro, anche se avevo sentito parlare di lui: mi è stato chiesto questo colloquio e sapevo che l'avrei incontrato presto quindi decisi di vedere il suo Snowpiercer. Lo trovai straordinario. Sono una persona che ha una certa consapevolezza del sistema classista e delle implicazioni della gerarchia alla base della nostra società: ci sono quelli che hanno, e quelli che non hanno, con questi ultimi che sognano di entrare nell'altra categoria. Dove ci porta questo come esseri umani? Il sistema di caste è una cosa orribile, inaccettabile e tu lo puoi sentire; quando siedi a un tavolo con persone che hanno risorse illimitate, i ricchi tra i ricchi, percepisci che non c'è niente che non possano fare. E parlo di persone che per formazione e sentimenti sono democratici e vogliono provare a cambiare il mondo. Sono pensatori e sono politicamente attivi, ma la loro spiritualità dov'è? Vivono una vita molto lontana dalla realtà, e possono avere qualsiasi cosa desiderino, e quindi si occupano delle "cause" a cui sono così appassionati. E si sentono bene con sé stessi perché fanno delle donazioni per quelle cause, ma come la mettiamo con il loro modo di vivere? Non avrebbe più senso donare il loro tempo, l'essenza del loro spirito? Andare dove c'è bisogno, fare qualcosa in prima persona, non limitarsi a pensare a come la politica potrebbe cambiare il mondo. È l'azione, è la nostra presenza che cambia il mondo. Andare un villaggio africano, stare con la sua gente, trasformare un capanno di fango in una scuola. Queste sono le cose che non solo danno soddisfazione personale, ma contribuiscono concretamente a cambiare qualcosa. La politica è un affare, la politica è denaro, come dimostrano le manovre della corporation in Okja. Credo che Bong sia un genio perché è riuscito a riunire queste molteplici visioni, ci sono tre film in uno in Okja, ed è un'esperienza che ci impone di riflettere e decidere da che parte stare.

A questo punto ci vuole raccontare qualcosa di come lei dà il suo contributo per cambiare il mondo?
Io vivo a Austin, Texas, e con un paio di fantastiche registe e un gruppo di incredibili cineasti e attori (c'è anche David Lynch ovviamente, ndR) abbiamo lavorato a un progetto che si chiama On Meditation, è un documentario che si può vedere on line e parla di come calmare il tuo spirito per migliorare la tua presenza e il tuo impatto sul mondo, e la connessione con gli altri esseri umani.

Nell'ambito del progetto a me è stato chiesto di andare in una scuola di Brooklyn dove ho presentato un programma di consapevolezza indirizzato ai ragazzi problematici e a rischio per insegnare loro a respirare, a chiudere gli occhi, e ad esplorare la propria identità. La puoi definire meditazione, io la chiamo consapevolezza ("mindfulness"), è la ricerca di uno spazio sicuro e tranquillo all'interno di se stessi per scoprire chi siamo davvero, oltre le parole, oltre l'intrattenimento, oltre l'immagine e la rappresentazione che condizionano soprattutto i ragazzi. Sono due anni che presento questo programma e in seguito a questa cosa la scuola ha creato una "yoga room", una sala del silenzio, un spazio per ascoltarsi e ritrovarsi. Questa è una delle cose in cui profondo il mio impegno e il mio tempo, e mi trovo anche a parlare di me e della mia vita, del buono, del cattivo e del brutto di me, così da mostrare ai ragazzi come trovare risorse che sembrano inaccessibili e avere successo nella vita.


Le ragioni di Frank Dawson, e un pensiero per Gus Fring

Con Vince Gilligan e il personaggio di Gustavo Fring lei ha dovuto immaginare un passato, un percorso, un'ascesa. Cosa immagina nel passato del suo personaggio di Okja, Frank Dawson? Immagino che impersonare qualcuno che avversa una bambina innamorata del suo supermaiale possa essere più difficile che fronteggiare Walter White!

Tra tutti i personaggi negativi di Okja, credo che Frank sia il più controllato e rilassato; rappresenta la vecchia guarda corporativa e lavora al fianco delle sorelle Mirando dopo aver lavorato col loro padre. Questo fa di lui il legame con il passato, il passato oscuro del creatore/visionario di questo impero economico. Frank ha i suoi obiettivi che sono legati a quel passato; lui mira a rendere la compagnia economicamente sana e produttiva e potente. Ha messo Lucy dov'è per incarnare il nuovo volto della compagnia e cercare di modificare la visione generale della Mirando come un'entità che cerca solo il profitto convincendo il pubblico che invece ha a cuore la povera gente. E creare cibo geneticamente modificato per sfamare le popolazioni in difficoltà può essere visto come una buona cosa, ma bisogna chiamare le cose con il loro nome. Si inganna la gente per non fare uno sforzo più grande, tecnologico ed economico, per produrre cibo più naturale. Una delle ragioni per cui vengo spesso in Italia è che qui il cibo è più naturale, si usa meno la refrigerazione e ci sono mercati ortofrutticoli dovunque, ogni giorno. Per lo più però viviamo senza sapere da dove arriva il nostro cibo, molti mangiano cibo confezionato pieno di agenti chimici e povero di nutrienti. Questo si manifesta nel nostro organismo ed ecco varie forme di tumore che vengono curate coi farmaci - altri agenti chimici! È una follia, e credo che Okja offra molti spunti per riflettere su queste cose. Ma Frank Dawson è un uomo della compagnia, per lui c'è il profitto e basta, ma quanto guardiamo a grandi compagnie come la Monsanto non sappiamo davvero chi c'è dietro, chi c'è nel consiglio di amministrazione? Le compagnie e le multinazionali sono fatte di persone, come i governi; siamo persone anche noi e non dobbiamo gettare la spugna e dire "non possiamo combatterli, sono troppo forti per noi", lasciando campo libero a questi mostri senza volto. Dobbiamo fare la nostra parte per creare un mondo più pulito e luminoso.

Una domanda per i tanti fan di Breaking Bad e Better Call Saul tra i nostri lettori ce la conceda: quali sono le ragioni, secondo lei, per cui questo personaggio è così amato dal pubblico?
A un certo punto della stagione 4 di Breaking Bad, so di per certo che un sacco di gente voleva vedere Gus trionfare su Walter White. Credo di aver creato un personaggio che possedeva una certa umanità. Non era un cittadino modello, ma aveva integrità; incontrandolo si percepiva la sua attenzione, il suo interesse per i clienti di Los pollos hermanos; si preoccupa del cibo che viene servito nel suo ristorante, cerca di ottenere l'eccellenza. E questa è una cosa che colpisce in un mondo in cui nessuno sembra preoccuparsi dell'inegrità dei prodotti che utilizziamo, incluso il cibo. Così si inizia ad apprezzare Gus, e anche il modo in cui gestisce il resto del suo business: ingaggia i chimici migliori, li mette in condizione di imparare, li tratta bene, è dotato insomma di una strana integrità e morale, si capisce che non è il solito villain, e per questo la gente lo ama!


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AVENGERS: INFINITY WAR – IL TRAILER POTREBBE ACCOMPAGNARE THOR: RAGNAROK

Mentre ad Atlanta continuano le riprese di Avengers: Infinity War con Robert Downey Jr. (Tony Stark / Iron Man), Benedict Cumberbatch (Doctor Strange), Mark Ruffalo (Bruce Banner / Hulk) e Benedict Wong (Wong), è stato chiesto a Kevin Feige quanto la pellicola verrà influenzata dagli eventi di Spider-Man: Homecoming, Thor: Ragnarok e Black Panther.

“Molto pesantemente, molto pesantemente, come Iron Man e Captain America hanno influenzato il primo Avengers, molto di più dei film che hanno portato ad Age of Ultron. Prepareranno davvero a questo”.

Mancano ancora 10 mesi alla sua uscita nelle sale, ma quando comincerà la campagna promozionale? Quando vedremo il primo trailer? Feige:

“E’ una bella domanda. Non sono sicuro. Credo per la fine dell’estate; inizio, metà autunno? Con Ragnarok probabilmente”.

Ragnarok debutterà per i primi di novembre, quindi possiamo aspettarci un teaser molto breve di Avengers: Infinity War? Il video avrà l’arduo compito di evitare di fare spoiler sia su Thor 3 che su Black Panther. Ricordiamo che entrambe le pellicole avranno ampio spazio al San Diego Comic Con dove sono già comparsi i primi banner

https://twitter.com/patloika/status/878234...arok-568969.php

Ma ci sono delle buone possibilità che del girato esclusivo di Avengers 3, le cui riprese termineranno fra poche settimane, verrà mostrato tra il D23 Expo e il San Diego Comic Con.

Nel frattempo gustiamoci queste nuove foto dal set, in cui vediamo Tony con Banner, Strange e Wong.


Iron Man Wears His Armor in New 'Avengers: Infinity War' Set Photos http://www.justjared.com/2017/06/27/iron-m...war-set-photos/

Wonder Woman: il personaggio di Eugene Brave Rock è un semidio

Eugene Brave Rock ha svelato su twitter che il suo personaggio interpretato in Wonder Woman – Napi – è in realtà un semidio.
La questione era già stata sollevata da un giornalista Vincent Schilling che su Indian Country Today scriveva:

Quello che non mi aspettavo era di essere travolto dall’emozione quando il personaggio di Eugene Brave Rock, ‘Chief’, incontra Wonder Woman. Il motivo? Le sue prime parole erano nella lingua piedi neri. E poi, ancora meglio, si presenta come Napi, il semidio noto come truffatore e cantastorie.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman uscito il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.


A BAD MOMS CHRISTMAS: IL TRAILER DEL SEQUEL NATALIZIO DELLA COMMEDIA

La STXfilms ha diffuso il trailer vietato ai minori della commedia A Bad Moms Christmas, il sequel del film con protagoniste Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn.
Nel nuovo capitolo della storia le scorrettissime mamme dovranno affrontare le festività natalizie e l'arrivo delle proprie madri, interpretate da Cheryl Hines, Christine Baranski e Susan Sarandon.

Jon Lucas e Scott Moore hanno scritto la sceneggiatura e e si sono occupati della regia del progetto, in arrivo nelle sale americane il 3 novembre.
Tra i nuovi arrivi nel cast ci sono anche Justin Hartley e Peter Gallagher.


A Bad Moms Christmas Teaser Trailer #1

AIDAN TURNER PROTAGONISTA DEL FILM THE MAN WHO KILLED HITLER AND THEN BIGFOOT

Aidan Turner, la star della serie Poldark, farà parte del cast del film The Man Who Killed Hitler And Then Bigfoot che verrà scritto e diretto da Robert D. Krzykowski e prodotto da John Sayles.
Le riprese inizieranno l'1 agosto e fa già parte del cast Sam Elliott.
Il progetto racconterà la storia del soldato americano Calvin Barr (Turner) che lascia il suo vero amore per infiltrarsi nelle fila nemiche e uccidere Adolf Hitler durante la seconda Guerra Mondiale. Decenni dopo Barr (Elliott) verrà richiamato in azione per dare la caccia al leggendario Bigfoot che sta causando una malattia mortale tra le foreste canadesi.

A occuparsi degli effetti speciali e delle creature saranno gli esperti Douglas Trumbull e Richard Yuricich (2001: Odissea nello spazio e Blade Runner), in collaborazione con la Spectral Motion (Hellboy, Pacific Rim).


LOGAN LUCKY: UN NUOVO TRAILER DEL FILM DI STEVEN SODERBERGH

Studio Canal ha diffuso il nuovo trailer del film Logan Lucky, diretto dal regista Steven Soderbergh. Il film vede protagonisti Channing Tatum, Adam Driver, Daniel Craig e Riley Keough.
Il lungometraggio racconterà la storia dei fratelli Jimmy (Tatum) e Clyde Logan (Driver) che, per spezzare una maledizione legata alla loro famiglia, decidono di compiere un furto durante la famosa gara automobilistica NASCAR Coca-Cola 600 che si svolge alla Charlotte Motor Speedway.

Fanno parte del cast anche Hilary Swank, Seth MacFarlane, Katie Holmes e Katherine Waterston. il film uscirà negli USA il 18 agosto, mentre in Italia verrà presentato alla Festa del Cinema di Roma.


LOGAN LUCKY Trailer 2

SPIDER-MAN: LO SCHERZO DA STARBUCKS È ESILARANTE

In occasione dell'arrivo nelle sale di Spider-Man: Homecoming, l'agenzia pubblicitaria Thinkmodo ha ideato un divertente scherzo ambientato in un negozio della catena Starbucks che si trova a New York.
I dipendenti della caffetteria hanno infatti dovuto preparare un'ordinazione davvero speciale per l'Uomo Ragno che è apparso a sorpresa tra i clienti che non si aspettavano il suo arrivo dall'alto.
L'esilarante video virale può inoltre contare sull'apparizione a sorpresa di Stan Lee, l'icona della Marvel.

Nel cast del film con protagonista Tom Holland, diretto da Jon Watts, troviamo Marisa Tomei (Zia May), Michael Keaton nella parte del villain, Kenneth Choi che interpreterà il preside della scuola di Peter, e Zendaya Coleman nei panni di Michelle. In più Donald Glover, Michael Barbieri, Laura Harrier, Tony Revolori, Abraham Attah, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., Michael Chernus e J.J. Totah.

Spider-Man: Homecoming arriverà al cinema il 6 luglio 2017.


Spider-Man Grabs Coffee

Un avventuroso antipasto del primo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle

Nella giornata di domani sarà rilasciato il primo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle, l’atteso remake/sequel del cult fantasy interpretato dal compianto Robin Williams negli anni novanta, proprio per questo stasera ci godiano il classico antipasto del giorno prima.

Il breve teaser del trailer è stato rilasciato nel pomeriggio di oggi attraverso i canali social del protagonista Dwayne Johnson, ed ovviamente noi ve lo proponiamo qui di seguito.

Jumanji: Welcome to the Jungle è stato scritto da Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, la regia è invece stata affidata a Jake Kasdan, nel cast Dwayne Johnson, Kevin Hart, Nick Jonas, Karen Gillan, Rhys Darby, Morgan Turner, Alex Wolff, Darius Blain, Madison Iseman e Jack Black, la sceneggiatura è stata firmata Scott Rosenberg e Jeff Pinkner.

Plot Ufficiale: Il film sarà incentrato su quattro adolescenti messi in punizione a scuola. I quattro vengono condotti nel sotterraneo e invitati a pulire la stanza. Mentre sono impegnati nell’impresa, uno dei quattro scopre quello che sembra un videogioco Atari. I quattro studenti scelgono ognuno un avatar per giocare e all’improvviso si ritrovano nei corpi di quattro personaggi assai diversi da loro. I ragazzi dovranno trovare un modo per uscire dal videogame ambientato nella giungla usando le proprie abilità. Per fare ritorno nel mondo reale dovranno restituire un gioiello sacro riportandolo presso una statua sfuggendo a malvagi figuri, ippopotami che mangiano carne umana e a una banda di feroci rinoceronti. Come in ogni videogioco che si rispetti, ogni personaggio avrà a disposizione solo tre vite. Una specie di avventuriero alla Indiana Jones interpretato da Nick Jonas aiuterà il gruppo a portare a termine la missione.

Jumanji: Welcome to the Jungle arriverà nelle sale il 22 dicembre 2017.

Ecco il teaser del trailer


JUMANJI 2 : WELCOME TO THE JUNGLE Trailer Teaser (2017)

NUOVA FOTO DI STAN SHAW IN “JEEPERS CREEPERS 3”

Prima di iniziare vorrei fare un pochino di chiarezza su queste pellicole. Se non sapete bene che i nuovi “Jeepers Creepers” saranno 2 leggetevi questa precedente news.

Come sapete Victor Salva il creatore della saga di “Jeepers Creepers” sta per portarci un nuovo titolo. Abbiamo integrato per voi anche un video per i social che integra i momenti di creazione della pellicola.

Il nuovo Jeepers Creepers sarà un seguito diretto del film di Salva del 2001 il quale era interpretato da Justin Long e Gina Philips come fratello e sorella che durante un viaggio in macchina incontrano una creatura sconosciuta chiamata Il Creeper (Jonathan Breck), che si nutre di umani.

LEGGETEVI LA NEWS SULLA DIFFERENZA DEI DUE FILM IN ARRIVO!

ECCO LA NUOVA FOTO!


Jeepers-Creepers-Exclusive-Pictures

I Minions alle prese con il canto nella spassosa clip di Cattivissimo Me 3

Universal Pictures International Italy ha rilasciato quest’oggi una nuova spassosa clip italiana di Cattivissimo Me 3, il prossimo capitolo della saga animata prodotta da Illumination Entertainment.

Protagonista di questa nuova clip i fantastici Minions, questa volta alle prese con una prova di canto, in quello che sembra un collegamento diretto all’altro cartoon prodotto dalla Illumination dal titolo Sing. Vi ricordiamo che abbiamo intervistato i doppiatori italiani del film (Max Giusti, Arisa, Paolo Ruffini) e potete trovare le loro risposte seguendo questo indirizzo.

Cattivissimo Me 3 è stato diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, questa volta in co-direzione con Eric Guillon, nel cast vocale Steve Carell, Kristen Wiig, Troy Parker

La Sinossi: In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Cattivissimo Me 3 arriverà nelle sale il 24 agosto 2017.

Ecco la clip


Cattivissimo Me 3 - Clip Karaoke - Canta con i Minions!

La rabbia di Cesare nel final trailer italiano di The War – Il Pianeta delle Scimmie

Dopo il lancio del final trailer di The War – Il Pianeta delle Scimmie avvenuto ieri, la divisione nazionale della 20th Century Fox quest’oggi ha rilasciato anche la versione italiana.

Nel nuovo trailer è possibile dare uno sguardo più approfondito ai motivi che hanno scatenato l’ira di Cesare (Andy Serkis) nei confronti degli umani. Un’ira che non poteva non portare allo scontro definitivo tra umani e scimmie.

The War – Il Pianeta delle Scimmie chiuderà la trilogia cinematografica tratta dai romanzi di fantascienza firmati da Pierre Boulle. Il film si presenta al pubblico come uno dei migliori prodotti dell’anno, ragion per cui l’attesa sembra oramai sempre più crescente.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson, Amiah Miller e Gabriel Chavarria.

Sinossi: Nel terzo capitolo dell’acclamata saga campione di incassi a livello mondiale, Cesare e le sue scimmie sono costrette a entrare in conflitto contro un esercito di umani guidati da uno spietato Colonnello. Le scimmie subiranno gravi e dolorose perdite che porteranno Cesare a confrontarsi con i suoi istinti più cupi e bestiali e a partire per un viaggio di esplorazione nel tentativo di vendicare la sua razza. Quando il suo cammino di ricerca lo porterà faccia a faccia con il Colonnello, si scatenerà una battaglia epica che determinerà le sorti delle rispettive specie e il futuro del pianeta.

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco il trailer


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Trailer Ufficiale #3 HD | 20th Cent...

SPIDER-MAN: HOMECOMING: MICHAEL KEATON RIVELA COSA HA ISPIRATO IL "SUO" VULTURE

Spider-Man: Homecoming sta arrivando e, come un tornado, arrivano notizie a raffica sulla pellicola tanto attesa dei Marvel -finalmente - Studios in collaborazione con Sony. Michael Keaton adesso rivela qualcosa sul suo personaggio, Vulture.

Sicuramente, per preparare il ruolo, Keaton ha dovuto fare un bel tuffo nei fumetti e leggerne davvero parecchi per capire bene il personaggio e la sua evoluzione nei Marvel Comics nel corso degli anni.
Keaton non è nuovo all'interpretazione di personaggi tratti dai fumetti, vedi il suo iconico Batman. Sarà quindi un amante dei fumetti e potrebbe aver letto tutta la serie dedicata a Spider-Man per capire qualcosa in più su Adrian Toomes, magari spulciando Amazing Spider-Man Vol.1 #240, oppure Spectacular Spider-Man e via dicendo. Anzi, questa è stata proprio una delle domande poste all'attore durante una session di Domande e Risposte via Twitter, sull'account di Spider-Man: Homecoming, alla quale lui ha risposto così:

"No."
... ... ... ehm. Alcuni die hard dei fumetti potrebbero esserci rimasti male.

Non è il solo. Molti attori scelgono di non leggere nulla riguardo i ruoli che andranno ad interpretare ma, considerate le prime reazioni della critica alla visione del film, magari non è andata così male, non credete?

Siete pronti per incontrare il "nuovo" amichevole Spider-Man di quartiere interpretato da Tom Holland tra meno di due settimane? .


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS PARLA DELLA FAN THEORY

Spider-Man: Homecoming uscirà giovedì 6 luglio nelle sale cinematografiche italiane, ma sono già trapelati dettagli, informazioni e curiosità sul film e l'Universo Cinematografico Marvel Studios che stanno facendo ingannare l'attesa ai fan.
Come ormai saprete, durante un'intervista, Tom Holland ha ufficializzato una vecchia fan theory che vuole il piccolo ragazzino apparso in Iron Man 2 essere, in realtà, un giovanissimo Peter Parker.

Ora ne ha parlato il regista di Spider-Man: Homecoming, Jon Watts: "Stavo guardando gli altri film e mi sono detto 'e se quel piccolo ragazzino alla Stark Expo fosse Peter Parker? Con la maschera di Iron Man?'. Aveva la giusta età e adorava Tony Stark. E poi mi sono chiesto 'dopo le battaglie degli Avengers, chi ripulisce tutto?'. Perché menzionano la Damage Control ad un certo punto nel film. Potresti tornare indietro e riguardarti tutte le pellicole, e scrivere delle fan fiction a riguardo. E a volte diventano realtà".

Riguardo la teoria, ormai ufficializzata, di Iron Man 2, continua: "Mi ricordo di aver rivisto il film con Kevin Feige e tutti gli hanno chiesto se fosse possibile... lui rispose 'si, potrebbe'. Poi ho scoperto che era il figlio di Jon Favreau ad interpretarlo".


POWER RANGERS: SONO ONLINE LE SCENE INEDITE DIRETTAMENTE DAL BLU-RAY

Il reboot di Power Rangers ad opera della Lionsgate arriva oggi in Blu-ray e DVD e anche online è possibile dare un'occhiata alle scene eliminate. Del sequel ancora non si sa nulla anche se qualcosa il regista Israelite ha già detto, in proposito.

Se non avesse avuto come competitors La Bella e La Bestia e Kong: Skull Island, probabilmente le cose sarebbero andate meglio per il reboot cinematografico dei Power Rangers. Per un budget di 100 milioni di dollari che la Lionsgate ha usato per la produzione del film, alla fine il botteghino ha chiuso con un "misero" 140 milioni di dollari d'incasso che, ovviamente, non sono di buon auspicio per un eventuale sequel.
Il regista Israelite avrebbe in cantiere già delle idee per un secondo film, compreso l'inserimento del famoso villain Lord Zedd nella pellicola. Vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.


Power Rangers - Extended & Deleted Scenes [HD]

POWER RANGERS: IL REGISTA SULLE ORIGINI DI RITA REPULSA NEL FILM

L’adattamento cinematografico della serie televisiva anni Novanta dei Power Rangers ha optato per alcuni cambiamenti, come ad esempio le origini di Rita Repulsa.

Nei primi momenti del film, infatti, apprendiamo che il personaggio interpretato da Elizabeth Banks era originariamente il Green Ranger mentre Zordon guidava il team, prima che questa tradisse il gruppo per la sua sete di potere.
Nel corso di un’intervista concessa a ComicBook.com, il regista Dean Israelite ha spiegato il motivo di questo cambiamento nella storia del personaggio: “Quando stavamo iniziando la lavorazione, abbiamo discusso del fatto che Rita sarebbe dovuta diventare il Green Ranger. Stavamo provando a costruire una sorta di mitologia attorno al personaggio e c’è anche un piccolo fondamento che risiede nel canone della serie, quando lei ottiene il sesto Power Coin e lo dà a Tommy. Questa è una prova che lei poteva essere il Green Ranger. Quindi questo lato nascosto della storia era già presente, ed è stato incredibile perché abbiamo subito pensato a un prologo per questo”.


KEVIN FEIGE DEFINISCE "STRAORDINARIO" IL SUCCESSO DI WONDER WOMAN

Nonostante la netta rivalità che contraddistingue le case di produzione dei film Marvel e Warner/DC, Kevin Feige ha sempre dimostrato una certa eleganza nel fair-play.

In una recente intervista concessa a Yahoo! Movies, il capo dei Marvel Studios si è espresso circa il recente successo al botteghino di Wonder Woman: “Il successo di Wonder Woman è straordinario e ha messo definitivamente a tacere lo stereotipo secondo cui il pubblico non vuole vedere supereroi di genere femminile. Sono sempre stato un fan di quel personaggio e credo che quello che hanno fatto con il film sia semplicemente perfetto. È stato grandioso anche rivedere un cinecomic ambientato nel passato”.

Il produttore ha continuato affermando che il personaggio di Diana Prince era uno dei suoi preferiti all’epoca della sua infanzia: “Mi ricordo che giocavo a fare il guerriero di Themyscira, pronto a schivare proiettili con i miei polsi e a far sventolare il mio costume”.

Al momento Wonder Woman ha superato abbondantemente il muro dei 650 milioni di dollari di incasso globale.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, CHE FINE HA FATTO ZIO BEN NELL'MCU?

ALLERTA SPOILER!!! Tra poco meno di 10 giorni vedremo Spider-Man: Homecoming al cinema, in versione Marvel Cinematic Universe. Ci saranno molti personaggi che ruotano intorno a Peter, come zia May e Ned Leeds, ma zio Ben?

Apparentemente non ci sarà spazio per lo zio di Peter. ComicBook ha scoperto che in Spider-Man: Homecoming non si vedranno né il momento in cui Peter viene morso dal ragno radioattivo, né zio Ben. Kevin Faige ha infatti dichiarato che questa è una licenza creativa che gli autori si sono presi.

In un'intervista con CinemaBlend il Presidente dei Marvel Studios ha infatti detto, riguardo l'assenza dello zio Ben che "La verità è che volevamo che il pubblico... insomma, volevamo lasciare quelle pagine bianche, per così dire. Tutti hanno visto gli altri film e/o letto i fumetti, possono farsi un'idea per conto loro."

"E' stata una decisione presa di proposito di non ripercorrere quelle strade. Le persone possono leggere tra le righe. I fatti specifici del passato noi non... non li abbiamo ancora rivelati."
Le dichiarazioni di Jon Watts sono simili, del resto: "non abbiamo mai parlato del fatti di poter mostrare quelle parti perché il nostro motto era mostrare cose che non si erano mai viste fino ad ora. Se per qualche motivo qualcosa ci sembrava anche solo minimamente familiare, abbiamo cercato di evitarla o di raccontarla in modo diverso.E quello in particolare ci sembrava che fosse qualcosa di già visto."

Considerato il fatto che Holland si è fatto recentemente sfuggire che i piani di Marvel e Sony sono quelli di produrre una trilogia di Spidey, ci sarà tempo e modo eventualmente di spiegare il motivo per il quale Peter ha indossato la tuta e deciso di fermare i criminali, a seguito della morte dello zio.

Spider-Man: Homecoming cast: Tom Holland, Marisa Tomei, Robert Downey, Jr., Michael Keaton, Zendaya, Donald Glover, Jacob Batalon, Laura Harrier, Tony Revolori, Tyne Daly, Bokeem Woodbine, Kenneth Choi, Michael Mando, Selenis Leyva, Isabella Amara, Jorge Lendeborg, Jr., JJ Totah, e Hannibal Buress.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, VEDREMO IRON MAN ANCHE NEL SEQUEL?

Impegnato nella promozione di Spider-Man: Homecoming, il regista Jon Watts ha affrontato diversi argomenti, dai riferimenti ai precedenti film Marvel alla possibilità di vedere nuovamente Robert Downey Jr. nei sequel.

Interrogato in merito ai numerosi riferimenti ai precedenti film dell’Universo Cinematografico Marvel, Watts ha risposto: “Di solito mi piace pensare a un film alla volta, ma era emozionante sapere che Spider-Man adesso fa parte di questo gigantesco e folle universo. C’è la possibilità di esplorare molte nuove storie”. Per quanto riguarda la presenza di Tony Stark nei programmati due sequel di Spider-Man, ha affermato: “Di certo è una parte fondamentale nella vita di Peter Parker, ma è anche una sorta di punto di partenza. Ci sono molti altri elementi e personaggi con cui Peter potrebbe interagire, non vedo l’ora di vedere cos’altro possiamo fare”.

Il regista sembra quindi suggerire che un altro personaggio importante dell’Universo Marvel potrebbe apparire nei sequel. Non ci resta che attendere novità e precipitarci in sala il 6 luglio prossimo per Spider-Man: Homecoming.


Netflix: al via il supporto al Dolby Atmos!

Riceviamo e pubblichiamo da Netflix il comunicato stampa relativo all’inizio del supporto del formato Dolby Atmos per alcune delle pellicole proposte dalla piattaforma.
Si comincia proprio oggi con Okja, il film con Tilda Swinton e Jake Gyllenhall diretto da Bong Joon-ho (Snowpiercer).

DOLBY ATMOS PRESTO DISPONIBILE SU NETFLIX

A partire da Okja, la narrazione si arricchisce di una nuova dimensione


Immagina di guardare la tua serie TV o il tuo film preferito senza gli effetti sonori che ti fanno vivere e sentire ogni momento. Per creare un’atmosfera coinvolgente, il sonoro ha un’importanza pari, se non maggiore, a quella del film stesso. È uno strumento fondamentale per ampliare la narrazione e far entrare lo spettatore nella storia. Sono lieto di annunciare che Dolby Atmos® sarà supportato da Netflix a partire da Okja, film lodato dalla critica diretto da Bong Joon Ho recentemente presentato al Festival di Cannes e da oggi disponibile in tutti i territori raggiunti dal servizio.

Analogamente al modo in cui 4K e HDR portano sullo schermo immagini più definite e realistiche, Dolby Atmos crea suoni accattivanti che posizionano l’audio in diversi punti della stanza, incluso dall’alto, per ricreare il realismo di una scena nel comfort del tuo salotto. Immagina di essere circondato dagli effetti sonori della scena che stai guardando: un aereo che ti passa sopra la testa o il fruscio delle foglie mosse dal vento intorno a te. Questa dimensione sonora aggiuntiva rappresenta una nuova modalità di percezione sensoriale che rende una storia più vera, facendoti sentire parte integrante di essa.

Siamo felici di poter offrire questa esperienza innovativa ai nostri abbonati e agli artisti con cui lavoriamo, che possono così contare su un ulteriore strumento creativo per presentare le loro idee in modo ancora più significativo. Per spiegare meglio questo concetto dal punto di vista creativo, ecco cosa ha detto il regista Bong dopo aver ascoltato il mix Dolby Atmos di Okja.

Oltre a Okja, Dolby Atmos sarà disponibile per un numero selezionato di titoli di imminente uscita. Col tempo altri titoli si aggiungeranno alla lista. Tra il gruppo iniziale di titoli che intendiamo offrire in questo formato figurano:

Okja (28 giugno)

BLAME! (28 luglio)

Death Note (25 agosto)

Bright (dicembre)

Wheelman (2017)


Molti di questi titoli saranno disponibili anche in 4K e HDR, così l’immersione audio farà da cornice a immagini spettacolari.

A tutt’oggi lo streaming in Dolby Atmos è supportato da Xbox One e Xbox One S di Microsoft. Il supporto per le TV LG OLED 2017 disponibile a breve. Con Xbox è possibile usufruire di questa esperienza se la console è connessa a sistemi home theater, TV o soundbar compatibili con Dolby Atmos, oppure tramite cuffie compatibili acquistabili tramite l’app Dolby Access presso l’Xbox Store. Le TV OLED LG hanno funzionalità Dolby Atmos integrate in grado di creare un campo sonoro a 360° gradi senza richiedere alcuna connessione a un sound system esterno.

In futuro intendiamo estendere il supporto ad altri dispositivi, rendendo l’esperienza più accessibile agli abbonati Netflix di ogni paese.

Sono molto contento che gli abbonati Netflix di tutto il mondo abbiano la possibilità di accedere a una qualità sonora cinematografica nel confort della propria casa guardando Okja o gli altri grandi titoli di prossima uscita.


Edited by Triplethor - 28/6/2017, 22:28
 
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