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MovieTown, il cinema a casa vostra

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Triplethor
view post Posted on 28/9/2018, 12:48 by: Triplethor
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Triplethor
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VENERDI

28/09/2018



ROCKETMAN: ECCO LA PRIMA IMMAGINE UFFICIALE, TARON EGERTON È ELTON JOHN!

La prima immagine ufficiale di Rocketman ha fatto il suo debutto nel web e mostra il protagonista Taron Egerton, che in questo musical-fantasy interpreta il grande Elton John (ricordiamo che i due hanno condiviso il set in Kingsman – Il cerchio d’oro).

Il film porterà sul grande schermo la storia del cantante, dal periodo trascorso alla Royal Academy of Music di Londra fino al successo mondiale e alla partnership con il compositore Bernie Taupin, che sarà interpretato da Jamie Bell.

Bryce Dallas Howard interpreterà la madre di Elton John, Richard Madden il manager John Reid. Diretto da Dexter Fletcher e sceneggiato da Lee Hall,Rocketman verrà distribuito nelle sale americane dal 31 maggio 2019.


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HALLOWEEN – JAMIE LEE CURTIS E LA ZUCCA SULLA COVER DI EW

Entertainment Weekly ha svelato la copertina del suo prossimo numero, che prevedibilmente è dedicata ad Halloween: il sequel di David Gordon Green si ricollega direttamente al film originale, ignorando i molti capitoli successivi, quindi le aspettative sono alte (anche perché lo stesso John Carpenter è coinvolto come produttore esecutivo e autore delle musiche).

Ebbene, la cover mostra Laurie Strode (Jamie Lee Curtis) con un coltellaccio già parzialmente conficcato in una zucca, sulla cui superficie è ritratto il volto di Michael Myers (Nick Castle). Come sappiamo, Laurie è stata profondamente segnata dalla lotta con il maniaco, e si è preparata per 40 anni al suo ritorno; l’attrice, in proposito, commenta:

L’intera esperienza l’ha davvero destabilizzata. La donna che incontriamo 40 anni più tardi è un esempio vivente di sindrome da stress post-traumatico.

Green sottolinea invece quanto lui e il co-sceneggiatore Danny McBride si siano sforzati di onorare la visione di Carpenter:

Stiamo veramente cercando di onorare la visione di Carpenter. Danny ha detto una cosa molto intelligente: “Finché non ci sono omicidi, non ci sono battute. Non offriamo al pubblico niente di cui ridere finché non li abbiamo spaventati a morte”.

La regia di Halloween è curata da David Gordon Green (Strafumati, Joe), che intende ignorare tutti i capitoli precedenti tranne il primo, realizzando quindi un sequel diretto del leggendario cult di John Carpenter. Non a caso, Jamie Lee Curtis tornerà nel ruolo di Laurie Strode, mentre Nick Castle sarà nuovamente Michael Myers (coadiuvato da uno stuntman per le scene più pericolose). Ecco la sinossi ufficiale:

Laurie Strode giunge al confronto finale con Michael Myers, figura mascherata che l’ha perseguitata fin da quando si salvò a malapena dalla sua furia omicida durante la notte di Halloween di quattro decenni fa.

Judy Greer e Andy Matichak interpretano rispettivamente la figlia e la nipote di Laurie, ma il cast include anche Virginia Gardner (Project Almanac, Marvel’s Runaways), Miles Robbins (Mozart in the Jungle, My Friend Dahmer), Dylan Arnold (Mudbound, Laggies, When We Rise), Drew Scheid (Stranger Things, The War with Grandpa) e Will Patton.

La sceneggiatura di Halloween, prodotto da Blumhouse, è opera di David Gordon Green e Danny McBride, mentre l’uscita nelle sale americane è prevista per il 19 ottobre 2018. John Carpenter è produttore esecutivo.

Potrete vedere la cover qui di seguito, ma prima vi ricordo che l’uscita italiana di Halloween è attesa per il 25 ottobre.


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BRUCE DERN PRENDERÀ IL POSTO DI BURT REYNOLDS IN ONCE UPON A TIME IN HOLLYWOOD

Burt Reynolds non vedeva l’ora di girare le sue scene in Once Upon a Time in Hollywood, il nuovo film di Quentin Tarantino ma il destino beffardo ha deciso diversamente. L’attore è morto lo scorso 6 settembre e, lo sappiamo, i ritmi di Hollywood non concedono pause. Ecco, quindi, che arriva il suo sostituto: si tratta di Bruce Dern (Nebraska), sarà lui ad interpretare George Spahn, proprietario del ranch che aveva ospitato Charles Manson e la sua family negli anni Sessanta.

I protagonisti di Once Upon a Time in Hollywood saranno Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, che interpreteranno rispettivamente l’attore Rick Dalton e la sua controfigura Cliff Booth. Le informazioni sulla trama giungono dallo stesso Tarantino:

[Once Upon a Time in Hollywood è] una storia che si svolge a Los Angeles nel 1969, all’apice della Hollywood hippy. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie tv western, e la sua controfigura di lunga data, Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno faticando per affermarsi in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha una vicina di casa molto famosa… Sharon Tate.

Nel cast figurano inoltre Margot Robbie (Sharon Tate), Burt Reynolds (George Spahn, proprietario del ranch che ospitò Charles Manson e la sua family negli anni Sessanta), Kurt Russell, Tim Roth, Michael Madsen, Timothy Olyphant, Damian Lewis (Steve McQueen), Dakota Fanning (Squeaky Fromme, la discepola di Charles Manson che in seguito cercò di uccidere il presidente Gerald Ford), Luke Perry (Scotty Lancer), Emile Hirsch (Jay Sebring, parrucchiere di Hollywood che fu ucciso insieme a Sharon Tate e alle altre vittime), Clifton Collins Jr. (Ernesto The Mexican Vaquero), Keith Jefferson (Land Pirate Keith) e Nicholas Hammond (il regista Sam Wanamaker), Al Pacino (Marvin Shwarz, agente di Rick Dalton) e James Marsden.

L’uscita di Once Upon a Time in Hollywood è attesa per il luglio 2019. Il budget sarà vicino a quello di Django Unchained, attorno ai 100 milioni di dollari.

Charles Manson cominciò a radunare seguaci nel 1967, atteggiandosi a leader carismatico e musicista hippy: lui e la sua family (questo il soprannome del gruppo) vissero di furti e altre attività criminali, fondando un culto delirante, razzista e satanista che sfociò nelle stragi dell’agosto 1969, quando Manson inviò alcuni suoi “discepoli” nella villa di un produttore discografico – Terry Melcher – che aveva rifiutato le sue canzoni. La villa era occupata da Sharon Tate, incinta di otto mesi, e da alcuni amici, mentre Polanski si trovava a Londra perché aveva appena finito di girare Rosemary’s Baby. Tutti i presenti furono massacrati dai seguaci di Manson, e gli omicidi continuarono anche nelle settimane successive.


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Tom Hanks è Fred Rogers nella prima foto dal film sul personaggio televisivo statunitense

La Sony ha diffuso poche ore fa la prima immagine di Tom Hanks nei panni di Fred Rogers nel film in arrivo l’anno prossimo (ancora senza titolo) per la regia di Marielle Heller (Diario di Una Teenager) su uno script di Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster.
Rogers è stato un personaggio televisivo statunitense celebre per la serie televisiva educativa destinata ai bambini Mister Rogers’ Neighborhood.

Le riprese sono appena cominciate in vista dell’uscita fissata a ottobre 2019. Qui sotto potete ammirare la prima foto dal set con Tom Hanks in costume di scena:


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Guardiani della Galassia Vol. 3: Bradley Cooper non ha intenzione di dirigere il film

Bradley Cooper, interprete di Rocket Raccoon nell’Universo Cinematografico della Marvel, non ha intenzione di dirigere il terzo capitolo di Guardiani della Galassia.
Cooper, ancora impegnato nella promozione di A Star is Born, film che ha diretto, co-sceneggiato, interpretato e prodotto, ha avuto modo di affrontare l’argomento in una chiacchierata fatta con il magazine irlandese Joe.

Quando gli è stato chiesto se, specie in seguito al plauso critico ricevuto dalla pellicola in cui recita al fianco di Lady Gaga, qualcuno in Disney l’abbia “avvicinato” con la proposta di dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, ha risposto:

Per dirigere il film? Non potrei mai dirigere qualcosa che non ho scritto. No, non potrei mai dirigere un film che non ho anche sceneggiato.

Qualche giorno fa, Sean Gunn, fratello di James nonché interprete di Kraglin nell’UCM, aveva rivelato che, stando alle ultime informazioni in suo possesso, la Disney sarebbe comunque intenzionata a impiegare lo script già ultimato da James Gunn.


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Shazam!: quante scene post credits avrà il nuovo cinecomic DC?

Mancano ancora diversi mesi all’uscita nelle sale di Shazam!, secondo cinecomic DC della stagione dopo Aquaman, ma i fan si stanno già chiedendo se il film avrà o meno delle scene post credits. La risposta del regista David F. Sandberg, arrivata prontamente sui social, sembra lasciare spazio all’immaginazione:

“Eccomi mentre gioco con le action figure per spiegare cosa sto cercando. È come tornare bambino…con l’unica differenza che stavolta verrà visto dalle persone nei cinema (e no, i personaggi che sto usando non rappresentano se stessi. Flash dovrebbe essere Billy, per esempio).”

Nella foto che Sandberg ha postato su Instagram vediamo infatti diversi personaggi dell’universo DC, tra cui Shazam, Wonder Woman e Flash, ma – come ha spiegato – non devono essere considerati spoiler su ciò che vedremo al cinema. Dunque chi si aspettava il cameo di uno di questi supereroi in una scena dopo i titoli di coda rimarrà deluso…


Avengers: Infinity War, la magia degli effetti speciali in un video

Quanto contano gli effetti speciali nella riuscita di un cinecomic? Che ruolo hanno all’interno del film? Il successo di un blockbuster dipende unicamente dalla cgi e dalla magia delle immagini? Sono domande a cui si può rispondere abbastanza velocemente. E il video che vedete qui sotto, dove vengono confrontate le riprese di Avengers: Infinity War prima e dopo l’intervento dei vfx, è più che esaustivo.

Degli ottimi effetti visivi immergono lo spettatore nell’avventura dei supereroi, lo trasportano in altre dimensioni e annullanno il senso di incredulità, tanto sono ormai vicini al realismo. Lo dimostrano queste immagini montate da Framestore (società che si occupa della post-produzione dei film Marvel), dove vengono illustrate le varie fasi che portano al risultato visto in sala.

Ovviamente quando parliamo di cinecomic, non basta saper raccontare una buona storia e avere personaggi di spessore, ma è necessario che questi siano inseriti in un contesto che – per quanto immaginario – possa avvicinarsi alla realtà, a qualcosa che si riesce a toccare con mano.

Qui sotto il video:




Gambit sarà un “commedia romantica”, nuovi dettagli sul film con Channing Tatum

Chi pensava che il recente accordo firmato da Disney e Fox avrebbe penalizzato i nuovi progetti in fase di sviluppo, tra cui molti cinecomic, sarà felice di sapere che sono ancora vivi e che vedranno la luce nel corso dei prossimi anni. Non fa eccezione Gambit, il film che vedrà protagonista Channing Tatum nei panni del supereroe creato da Chris Claremont e Jim Lee e apparso per la prima volta sulle pagine Marvel Comics nel 1990 in Uncanny X-Men.

Già a maggio il produttore Simon Kinberg, nonchè regista di X-Men: Dark Phoenix, aveva rassicurato il pubblico spiegando che “la sceneggiatura è pronta e Channing [Tatum] la adora. Abbiamo incontrato diversi registi nelle ultime due settimane e speriamo di sceglierne uno prima possibile, così da iniziare le riprese già alla fine dell’estate.“

Ora però emergono nuovi dettagli sul progetto, e a rivelarli è lo stesso Kinberg:

“Gambit è un eroe unico, uno spaccone e un donnaiolo, e per queste ragioni sentivamo di dover approfondire il suo atteggiamento proprio nel modo in cui approcciavamo al film, cioè adottando la sua stessa spavalderia. E questo ci ha portato naturalmente nel territorio della commedia romantica“

Una rom-com con protagonista un mutante? Il produttore ci tiene però a fare chiarezza in merito:

“Quando dico commedia romantica, uso questo termine liberamente, come è stato usato il termine western per Logan, ovvero in modo approssimativo. Il film di James Mangold non era un Mezzogiorno di Fuoco con i supereroi, ma ne ricalcava l’atmosfera. E direi che quella di Gambit sarà romantica o sexy. Sarà comunque un film di supereroi con cattivi ed eroi, come tutti i cinecomic“.

Idee chiarissime e un attore dedito al progetto sembrano ottime premesse, dunque non resta che trovare il regista più adeguato a raccontare nel modo migliore le conquiste e i drammi d’amore di Gambit. Vi ricordiamo che il film ha già avuto diversi problemi in pre-produzione, come l’addio di Gore Verbinski dalla regia e vari rimandi all’inizio delle riprese. Tuttavia sembra che l’uscita sia ancora prevista nel 2019.

Nei fumetti Gambit è un mutante con l’abilità di caricare il proprio corpo e oggetti, spesso carte da gioco, di energia bio-cinetica prodotta dal suo stesso organismo. È anche un affascinante ladro, un abile truffatore e grande seduttore, ma sembra redimersi quando entra nella scuola di Xavier e conosce Rogue.


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Avengers 4: Wong nasconde uno sconvolgente segreto?

Attenzione, possibile SPOILER su Avengers 4

Online una nuova scottante teoria su Avengers 4, attesissimo cinecomic che chiuderà definitivamente la terza fase dell’Universo Cinematografico Marvel.

Qualche giorno fa, Benedict Wong – il braccio destro del Doctor Strange – ha condiviso uno scatto dal set che non solo confermava il suo ritorno nel film, ma ci mostrava pure delle macabre protesi che gli venivano tolte dalla testa. Lì sul momento non ci abbiamo mica pensato, ma la domanda è legittima: perché diavolo Wong dovrebbe avere una “seconda” pelle? Vogliamo dire: che cos’ha lui di diverso rispetto gli altri esseri umani come Tony Stark, Steve Rogers o lo stesso Strange?

Ebbene, stando a diversi fan, quella foto sarebbe un lampante indizio che in verità Wong è… uno Skrull! Per i meno informati: gli Skrull sono una razza aliena la cui principale capacità è proprio quella di poter assumere le sembianze di qualsiasi essere; siccome i villain saranno ufficialmente introdotti in Captain Marvel, è molto probabile che i nostri compaiano poi anche in Avengers 4 e nei film successivi dell’UCM. È da un po’ che si specula sul fatto che diversi dei nostri eroi possano essere in verità degli Skrull travestiti, quindi chissà che non ci sia anche Wong tra questi impostori? Che sotto la sua seconda pelle possa rivelarsi un alieno verde dall’aspetto minaccioso?

La teoria è intrigante, ma va chiaramente presa con le dovute pinze. Per sapere con certezza come andranno le cose, non ci rimane che attendere l’uscita del blockbuster prevista l’anno prossimo!


Dark Resurrection capitolo finale, in esclusiva il dietro le quinte de I custodi della forza

Ci siamo quasi. Tutto il mondo dei cosplayer e dei fan di Star Wars si è messa in moto e ha aderito al progetto fan made di Angelo Licata così da portare alla luce anche Dark Resurrection capitolo finale, intitolato I custodi della forza.

Che cos’è Dark Resurrection

Dark Resurrection è il fan movie ambientato nell’universo di Guerre stellari di maggior successo. Che si è meritato anche il plauso della Lucasfilm che aveva autorizzato la proiezione no profit descrivendo il film “Truly amazing”. Un progetto di cui non si può che andare fieri. Noi in primis, sia perché è tutto italiano, nato dalla mente e dalla fantasia creativa di Angelo Licata, sia perché il regista è stato per anni un blogger di Best Movie. Tra le pagine del suo blog ha raccontato tutta la sua passione per il cinema, le serie tv e le difficoltà che ha affrontato per realizzare il suo progetto più ambizioso.

La saga, iniziata nel 2007 con Dark Resurrection – Volume 1 e proseguita quattro anni più tardi con il prequel Dark Resurrection – Volume 0 , è arrivata ora al suo capitolo conclusivo, Dark Resurrection – I custodi della forza.

Dark Resurrection capitolo finale

Le riprese e I custodi della forza si sono concluse da poco. Grazie anche all’aiuto dei fan che hanno partecipato al crowfunding. Solo così è stata possibile la realizzazione di questo ambizioso arco narrativo declinato in parte in un romanzo illustrato e in parte in un prodotto video a metà strada fra il cortometraggio e il trailer.

Grandi scene d’azione, effetti speciali professionali, acrobazie e coreografie di combattimento degni dei film Hollywoodiani fanno di Dark Resurrection un prodotto davvero spettacolare. Come ha dichiarato anche l’attore Michael Segal che nel film ha interpretato il malvagio Lord Drown. Al suo fianco l’eroe del film, interpretato dall’attore e stunt Daniele Balconi, e Olga Shapoval, attrice e modella che ha prestato il suo volto al personaggio di Ruya, una Han Solo al femminile completamente inedita. Oltre agli storici della saga: Giuseppe Licata (Sorran), Maurizio Zuppa (Zui Mar) e Grazia Ogulin (Nemer). Completa il cast la giovanissima Lorenza Testa ha interpretato la piccola Sabine.

Le riprese sono state effettuate a Carmagnola presso lo studio di posa in green screen Ouvert. «Il desiderio di elevare la qualità dei lavori precedenti era fortissimo» ha racconta Angelo Licata. «Per questo ho lavorato a lungo alla previsualizzazione, realizzando l’intero video in animazione in modo da capire con certezza quali riprese erano davvero necessarie. Nel frattempo ho messo insieme una squadra incredibile e piena di talento. Alcuni di loro sono stati una vera sorpresa e potrebbero lavorare senza sfigurare nelle più importanti produzioni internazionali. Negli ultimi anni ho calcato molti set ma Dark Resurrection resta il mio primo amore. L’aria che si respira qui è diversa, è fatta da persone che partecipano
solo per passione. E puoi sentire il fuoco dell’arte in ognuno di loro, un po’ come la “Forza” di Star Wars, ci attraversa, ci tiene uniti, ci lega».


Per assaporare l’opera ci vorrà ancora qualche mese di attesa, ma come per ogni episodio precedente, la visione sarà completamente gratuita.

In esclusiva il dietro le quinte

Aspettando di vedere concluso il film, che ora inizia il delicato e lungo lavoro di post- produzione, vi presentiamo un inedito ed esclusivo video “dietro le quinte” del film.




Bud Spencer: in lavorazione un film sulla vita di un attore ancora amatissimo e mai dimenticato

La vita di Bud Spencer diventerà presto un film. Ad annunciarlo è stato il figlio Giuseppe Pedersoli durante la cerimonia d’apertura del Terni Pop Film Fest – Festival del Cinema Popolare che ha voluto inaugurare la manifestazione ricordando uno dei volti più simbolici del cinema popolare e che lo ha ospitato assieme alla sorella Diamante e al nipote dell'attore, Alessandro, che hanno raccontato non solo alcuni episodi curiosi della carriera dell'attore, ma anche e soprattutto il lato umano di “Papà e nonno Bud”.

Al momento si sta lavorando alla sceneggiatura che ripercorrerà la vita di Bud prima del suo debutto nel mondo dello spettacolo.

“Non potevamo non cominciare con lui” – hanno spiegato i direttori artistici del festival, Simone Isola e Antonio Valerio Spera – “visto che i suoi film hanno segnato quattro generazioni”.
La filmografia dell’artista, infatti, ha saputo travalicare i confini nazionali, rendendo la figura di Bud Spencer una vera e propria icona scolpita nel tempo: “Per noi è quasi come non se ne fosse mai andato” – ha spiegato Giuseppe Pedersoli – “abbiamo riscontrato, anche aprendo una pagina Facebook in suo ricordo, come la gente da tutto il mondo lo senta come uno di famiglia. Lui diceva sempre di non essere un attore, dopo molti anni ho capito il senso di quella frase. Lui sul set non interpretava nessun personaggio, era esattamente come era nella vita”.

“Nostro padre usciva dallo schermo” – ha continuato Diamante Pedersoli – “con la sua simpatia, la sua passione, aveva sempre un sorriso per tutti”.

Particolarmente toccane l’intervento di Alessandro Pedersoli, il nipote di Bud: “Mi sono abituato a vedere mio nonno come Bud Spencer soltanto negli ultimi anni perché nei film c’era quasi quella stessa quotidianità che vedevo ogni giorno. Poi ho iniziato a capire perché fosse così amato nel mondo e la risposta l’ho trovata nella sua autenticità. Anche quando viaggiava in aeroporto si fermava sempre a parlare con le persone che lo chiamavano, diceva che in fondo il suo successo dipendeva da loro”.

Giuseppe Pedersoli ha poi raccontato il passaggio dalla carriera di campione di nuoto a quella di attore: “lui non voleva fare l’attore, poi si è creata una grande alchimia con Terence Hill e come per magia è nato tutto all’improvviso. Nel ’67 Giuseppe Colizzi, che ha sempre ammirato mio padre come sportivo, per il suo film cercava un uomo grande, particolarmente prestante e che avesse dimestichezza con l’acqua per salvare il personaggio che poi è stato affidato a Terence Hill. Per altro, anche il ruolo di Terence fu una coincidenza, l’attore che doveva interpretare il suo ruolo la sera pima si era infortunato dopo un litigio con la fidanzata e solo allora è subentato a Terence. È stato proprio da quel film che è nata la coppia che ha segnato intere generazioni. Ma, soprattutto, è nata una profonda amicizia”.

Un legame basato sulla condivisione degli stessi valori morali, in primis quello della famiglia. “Ricordo quando Terence venne a casa nostra per gli ottant’anni di nonno a mangiare gli ‘Spaghetti alla Maria’, che era il piatto preferito di entrambi, erano così uniti…” ha aggiunto il nipote Alessandro.


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L''Ape Maia - Le Olimpiadi di miele: in esclusiva la prima clip in italiano dal film di animazione

L'Ape Maia: le olimpiadi di miele, in uscita nelle nostre sale il 18 ottobre, è il seguito di L'Ape Maia del 2014.

Possiamo mostrarvi, in anteprima, una sequenza in cui le operose api si danno da fare per organizzare il miele raccolto durante l'estate. Scopriranno presto che l'Imperatrice obbligherà la Regina dell'alveare a donare metà di un raccolo di miele già ridotto per alimentare le grandi Olimpiadi del Miele. Maia non ci sta: perché il suo alveare dovrebbe subire quest'ingiustizia senza nemmeno riuscire a prender parte alle Olimpiadi? L'imperatrice proporrà allora un accordo ancora più pericoloso: potranno partecipare ai giochi, ma se perderanno dovranno donare l'intero raccolto!

Alla regia è riconfermato Alexs Stadermann, autore del primo film ed ex-animatore della fu Walt Disney Animation Australia.


L'Ape Maia - Le Olimpiadi di Miele La Prima Clip Ufficiale in Italiano del Film - HD

La Roche sur Yon: presentato il programma del dinamico festival cinematografico francese

È stato presentato il Festival International du Film de La Roche sur Yon edizione 2018, che si terrà nella località dell’ovest francese dal 15 al 21 ottobre prossimi. La struttura del programma si concentra su anteprime nazionali, evitando quindi film già presentati a Cannes, come succede in quasi tutti gli altri eventi transalpini. Non ci sono paletti, per cui vengono presentati lavori di genere, tematica e durata differente, puntando sul diventare sempre di più un punto di riferimento per le nuove scoperte cinematografiche, confermandosi uno dei festival più in crescita e dinamici del panorama francese.

Lo scorso anno a La Roche sur Yon ci sono state 24 mila presenze, rappresentate da pubblici di ogni tipo, dal cinefilo abituale allo spettatore curioso. Quest’anno ci saranno incontri con Karin Viard, Anna Karina e Mia Hansen-Love, un focus sarà dedicato a Valeria Bruni Tedeschi e il folle Quentin Dupieux sarà protagonista di una masterclass. Un tributo, sarà poi riservato a Ermanno Olmi.

Ecco qui di seguito il programma principale, selezionato sotto la responsabilità del direttore del festival, l’italiano Paolo Moretti, da poco nominato delegato generale della Quinzaine des Realisateurs del Festival di Cannes.

COMPÉTITION INTERNATIONALE

ANIMAL - Armando Bo

GENÈSE - Philippe Lesage

THE FAVOURITE - Yórgos Lánthimos

MAYA - Mia Hansen-Løve

MUSEO - Alonso Ruizpalacios

PROFILE - Timur Bekmanbetov

STYX - Wolfgang Fischer

THE INNOCENT - Simon Jaquemet

TOUCH ME NOT - Adina Pintilie

WHAT YOU GONNA DO WHEN THE WORLD'S ON FIRE? - Roberto Minervini


SÉANCES SPÉCIALES

BLAZE - Ethan Hawke

FIRST REFORMED - Paul Schrader

HIGH LIFE - Claire Denis

LES ESTIVANTS - Valeria Bruni Tedeschi

NUESTRO TIEMPO - Carlos Reygadas

OF FATHERS AND SONS - Talal Derki

LORO - Paolo Sorrentino

WIDOWS - Steve McQueen

MATANGI / MAYA / M.I.A.- Steve Loveridge

NE TRAVAILLE PAS (1968 - 2018) / LIVE - César Vayssié


Per il programma completo e ogni altra informazione, vi rimandiamo al sito ufficiale.


Romics XXIV, gli effetti speciali di Makinarium in mostra e in un incontro

La XXIV edizione del Romics comincerà il 4 ottobre e terminerà il 7, alla Fiera di Roma. Nell'ambito della manifestazione crossmediale saranno molteplici gli appuntamenti del MovieVillage, dedicato al mondo del cinema anche nel modo in cui s'interfaccia con altre arti.

Quest'anno lo studio italiano di effetti speciali e visivi Makinarium avrà una grande voce in capitolo nel confermare l'identità della manifestazione. In primis questo avverrà con la mostra "Sogni e incubi del cinema di genere", che sintetizza il senso del lavoro dello studio con bozzetti, creature meccaniche, sculture, test per effetti speciali. Ci si concentrerà soprattutto sui generi come fantascienza e horror. La sede dell'azienda a Cinecittà è stata definita la "bottega rinascimentale del futuro", che ha lavorato anche con artisti del calibro di Ridley Scott.

Non è tutto: sabato 6 ottobre dalle 16 alle 16:30 presso il Palaromics (Padiglione 8), nella Sala Grandi Eventi e Proiezioni, si svolgerà un incontro sull'esperienza di Makinarium, con ospiti il direttore artistico dello studio, Leonardo Cruciano e il giornalista Filippo Magnifico di Screenweek.it, moderati da Max Giovagnoli.

Per ulteriori informazioni, vi rimandiamo al sito ufficiale del Romics.


La befana vien di notte: la commedia con Paola Cortellesi esce il 27 dicembre

Arriverà il 27 settembre nelle sale italiane, forse a cavallo di una scopa e con un sacco pieno di dolcetti per i bambini buoni e di carbone per quelli cattivi, Paola Cortellesi nei panni di una befana sui generis, e quindi un po’ in anticipo rispetto al 6 gennaio, che è il giorno dedicato all'iconica e simpatica figura. Il film che la vede protagonista si intitola, come il primo verso di una nota filastrocca, La Befana vien di notte ed è diretto da Michele Soavi. Scritto dal gettonatissimo Nicola Guaglianone, vede fra gli interpreti anche Stefano Fresi.

Questa la sinossi ufficiale de La Befana vien di notte, prodotto da Lucky Red e Rai Cinema e distribuito da Lucky Red con Universal Pictures:

Paola è una maestra di scuola elementare con un segreto da nascondere: bella e giovane di giorno, di notte si trasforma nell’eterna e leggendaria Befana! A ridosso dell’Epifania, viene rapita da un misterioso produttore di giocattoli. Il suo nome è Mr. Johnny e ha un conto da saldare con Paola che, il 6 Gennaio di vent’anni prima, gli ha inavvertitamente rovinato l’infanzia… Sei compagni di classe assistono al rapimento e dopo aver scoperto la doppia identità della loro maestra decidono di affrontare, a bordo delle loro biciclette, una straordinaria avventura che li cambierà per sempre. Tra magia, sorprese e risate, riusciranno a salvare la Befana?

Ed ecco il poster de La Befana vien di notte:


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Nasce l'Adriatic Film Festival

Sta nascendo un nuovo festival di cinema indipendente nel nostro paese. Si svolge dal 28 settembre al 30 settembre la prima edizione dell'Adriatic Film Festival, un Festival che si svolgerà a Francavilla al Mare e che vuole portare sulle rive adriatiche abruzzesi il cinema del mondo.

Verranno presentati in Concorso cortometraggi e documentari italiani ed esteri. Più precisamente da 9 paesi e 3 continenti. Le sezioni riguardano: Corti Italia, Corti Internazionali, Documentari e Corti Scuola. I lavori selezionati sono stati scelti da una mole di oltre 400 shortfilm arrivati, e verranno giudicati da una giuria composta da Gianluca Arcopinto (produttore), presidente di giuria; Michele D’Attanasio (direttore della fotografia), vice presidente; Piercesare Stagni (docente e scrittore); Cristiano Di Felice (regista).

Michele D’Attanasio premierà il film breve con la Migliore fotografia. Gli Adriatic Awards corrispondono anche a premi in denaro per i cineasti vincitori. Nel programma ci saranno i gemellaggi con l’Edimburgh Short Film Festival e il Bruxselles Short Film Festival, con una selezione di corti che porteranno i due direttori artistici, Paul Bruce e Fred Martin.

AFF animerà Francavilla al Mare dalla cornice rivierasca del Palazzo Sirena, auditorium ristrutturato quest’anno e dotato di tutte le più recenti tecnologie di proiezione, praticamente incorniciato da una comoda e suggestiva location sul mare. Francavilla è una cittadina turistica confinante con Pescara, e luogo di spiagge e vacanze che per 3 giorni si dedicherà completamente alla settima arte. Verranno presentati come Eventi Speciali 3 film italiani: - Quanto basta. Ospite il Nastro d'Argento per il Miglior attore emergente Luigi Fedele; - Beate. Ospiti Donatella Finocchiaro, attrice protagonista e Samad Zarmandili - The End? L'inferno fuori, ospite il regista Daniele Misischia. Le serate saranno presentate dal giornalista Francesco Di Brigida.

L’idea è quella di valorizzare il territorio abruzzese ampliando la scelta culturale della regione ma proponendo il nuovo Festival anche come nuovo player per eventi culturali e soprattutto cinematografici di respiro nazionale e internazionale.


Seth Rogen, i cetrioli sott'aceto e il suo bis-nipote: una nuova, folle commedia all'orizzonte

Dopo essersi fatto le ossa alla corte di Judd Apatow, Seth Rogen ha iniziato molto presto a rivelarsi come uno dei migliori talenti comici provenienti dall'universo del cinema americano (anche se lui è canadese di nascita).

Anche perché fin dai tempi di Suxbad - Tre menti sopra il pelo, che a dispetto del demente - nemmeno demenziale - titolo italiano è una delle migliori commedie giovanili del Terzo Millennio, ha dimostrato di essere non solo un attore, ma anche uno sceneggiatore e un produttore. Fino a diventare regista, sempre assieme all'amico e partner lavorativo di una vita, Evan Goldberg, di film come Facciamola finita e The Interview.

Ora a titoli come Zack and Miri Make a Porno, 50 e 50 e Cattivi vicini, Rogen sta per aggiungerne un altro alla sua filmografia che promette di essere notevole: sarà infatti protagonista di una commedia tratta da un racconto pubblicato sul New Yorker nel 2013 da Simon Rich, che verrà prodotta dalla Sony e che vede coinvolti cetrolini sott'aceto, viaggi nel tempo e l'incontro faccia a faccia di un uomo col bis-nipote.

La storia del film, al momento ancora senza titolo, è infatti quella di Herschel Greenbaum, un operaio che arriva in America nel 1918 nella speranza di dare una vita migliore alla sua famiglia, come tanti europei e non solo di qugli anni. Dopo aver trovato lavoro in una fabbrica che produce cetrioli sott'aceto, Herschel è però vittima di un incidente: cade in una vasca di cetriolini, e rimane lì, in salamoia, per cento anni, perfettamete conservato. Quando viene ritrovato e fatto riemergere, si ritrova della Brooklyn dei giorni nostri, senza essere invecchiato di un solo giorno, e si mette subito alla ricerca della famiglia, finendo col trovarsi di fronte a un bis-nipote identico a lui che lavora come programmatore e col quale fa una grande fatica a interfacciarsi.
Ovviamente Rogen interpreterà entrambi i ruoli.

Le riprese del film dovrebbero iniziare in ottobre, con una sceneggiatura firmata dallo stesso Rich (presumibilmente col contributo di Rogen e Goldberg, che figureranno anche come produttori) e la regia di Brandon Trost, direttore della fotografia di molti dei film di Rogen che qui esordità dietro la macchina da presa.


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THE MULE: IL FILM DI CLINT EASTWOOD NELLE SALE A DICEMBRE

Clint Eastwood ritornerà nei cinema con il suo nuovo progetto intitolato The Mule in tempo per provare a ottenere delle prestigiose nomination agli Oscar: il film verrà distribuito nei cinema americani il 14 dicembre.

Nel lungometraggio la star ha il ruolo di Earl Stone, un ottantenne rimasto al verde, solo e alle prese con il fallimento della sua attività a cui viene offerto un incarico molto semplice che gli richiede solo di stare alla guida. Earl non sa però che deve trasportare della droga per un cartello messicano. L'uomo compie talmente bene il suo lavoro che il numero di viaggi inizia a cercere esponenzialmente. La situazione attira però l'attenzione dell'agente della DEA Colin Bates e di un altro corriere.
I problemi economici vengono risolti, ma gli errori del passato tornano a tormentare Earl che inizia a sentirne il peso e a chiedersi se riuscirà a porvi rimedio prima di affrontare il suo destino con le forze dell'ordine o con i criminali.

Nel film recitano anche Dianne Wiest, Bradley Cooper, protagonista della stagione di premi con A Star Is Born, e Michael Peña, recentemente nel cast di Ant-Man and the Wasp.

Le riprese del lungometraggio, scritto da Nick Shenk (già autore di Gran Torino), e Dave Holstein, sono iniziate a giugno in Atlanta e alcune scene sono state girate a Las Cruces, Messico.


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SUSPIRIA: JESSICA HARPER PARLA DEL SUO CAMEO NEL FILM DI GUADAGNINO

Jessica Harper è stata la star di Suspiria nel film originale diretto da Dario Argento nel 1977, in cui aveva la parte della studentessa Suzy Bannion, e Luca Guadagnino l'ha voluta nel cast della sua versione, esperienza di cui ora sono stati raccontati i dettagli.

L'attrice è stata coinvolta quando il regista italiano e lo sceneggiatore David Kajganich erano al lavoro su una delle ultime versioni dello script ed entrambi volevano trovare un posto per lei nel progetto ( al link che segue potete leggerela recensione di Suspiria di Guadagnino potete leggere la recensione).

Attenzione, la notizia contiene degli spoiler sul film! Non proseguite se non volete scoprire i dettagli relativi al coinvolgimento della star.

Kajganich ha quindi spiegato che il ritorno di Anke sembrava perfetto per Jessica, anche se non sapevano se fosse disposta a recitare in tedesco. La Harper ha quindi raccontato: "Luca mi ha detto 'Ci piacerebbe se girassi questo cameo nel film'. Ovviamente ero in attesa di questa possibilità, quindi ho risposto 'Certo, mi piacerebbe'. E poi ha detto 'Saresti a tuo agio nel recitare in tedesco?'. Ho risposto 'Nessun problema'".
Jessica, in realtà, non conosceva affatto la lingua: "Ho quindi chiamato la Berlitz School of Languages e ho detto 'Questo pomeriggio devo imparare il tedesco. Posso venire?. E il resto è storia. Per fortuna la mia scena non era così lunga, quindi sono riuscita a cavarmela".

L'attrice ha aggiunto che aveva sentito parlare del progetto di un possibile remake per anni e quando ha scoperto che Guadagnino l'avrebbe diretto ha iniziato a sperare di ricevere una telefonata.

Lo sceneggiatore ha invece parlato della scena in cui è coinvolta dichiarando: "Sembrava semplicemente il momento perfetto in cui poteva apparire. Si tratta quasi di un fantasma del passato, ma rappresentato in modo molto vitale. Quello che è grandioso, e lo stavo dicendo prima a Jessica, è che non è semplicemente una specie di souvenir del film originale in questo. La sua performance è spettacolare e anche quando arrivi nella scena finale in cui parlano di ciò che è realmente accaduto, ed è emozionante perché è lei che sentono nelle loro teste, e ti colpisce. Eravamo semplicemente così felici, non solo che volesse entrare a far parte del remake, ma che si sia rivelata una performance così meravigliosa".

Jessica ha inoltre spiegato che lavorare sul set le ha suscitato un'idea di continuità: "Stavo mettendo piede su un altro set 40 anni più vecchia, è tutto iniziato così tanto tempo fa, con una nuova Susie, e tutti mi hanno accolta a braccia aperte. Erano così felici che fossi lì, come se un pezzo della storia che ha dato alla luce questo nuovo film fosse nella stanza". La star dell'originale ha quindi confermato che sostiene il film, sottolineando: "Ovviamente Dario lo apprezza davvero, quindi aiuta. Ha dato la sua approvazione".

Lo sceneggiatore ha infine spiegato cosa spera accada in futuro: "Mi piacerebbe che qualcuno programmasse entrambi i film insieme, in modo che le persone che non li hanno mai visti lo facciano nella stessa serata. Sarebbe un modo davvero meraviglioso per trascorrere la serata". Jessica ha aggiunto: "Sarebbe davvero fantastico. Vedete il primo, andate a prendere qualcosa da mangiare. Tornate in sala".


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X-FACTOR, ASIA ARGENTO RISPONDE ALLE SCUSE DI MCGOWAN: "HO PERSO IL LAVORO A CAUSA TUA"

Rose McGowan, dopo molta attesa, ha pubblicato online un messaggio in cui si scusa con Asia Argento per le accuse che le ha rivolto il 27 agosto, tuttavia la star italiana ha replicato che per colpa di quelle notizie e dichiarazioni ha perso il suo posto a X-Factor.

In un messaggio condiviso su Twitter l'attrice ha spiegato: "Mi rendo conto ora che la mia dichiarazione su Asia Argento conteneva alcuni fatti che non erano corretti. Il più serio era che i messaggi contenenti delle foto di nudo inviate da Jimmy Bennett ad Asia erano stati mandati da quando lui aveva 12 anni. In realtà ho capito male i messaggi che Asia aveva scritto alla mia partner Rain Dove, in cui si diceva chiaramente che Jimmy aveva inviato ad Asia dei messaggi inappropriati solo dopo il loro incontro quando aveva 17 anni (età che lo fa considerare ancora minorenne secondo le leggi in California, ma una differenza sostanziale rispetto ai 12 anni)".

Rose ha quindi proseguito: "Non sento che spetti a me commentare ulteriormente quanto accaduto all'hotel Ritz Carlton di Marina del Rey nel maggio 2013, oltre a dire che ora apprezzo non fosse accaduto quello che pensavo in precedenza". La McGowan ha proseguito sostenendo di aver sbagliato nel dichiarare che Asia non avesse agito per interrompere i messaggi espliciti, considerando che non sono stati inviati cinque anni prima la presunta violenza. Il messaggio si concludeva dichiarando: "Mi dispiace profondamente per non aver corretto prima il mio errore e chiedo scusa ad Asia per non averlo fatto".

Asia Argento ha quindi replicato: "Anche se sono grata per le scuse di Rose McGowan dopo le sue accuse senza fondamento contro di me, se lo avesse condiviso prima avrei potuto mantenere il mio lavoro a X-Factor ed avrei evitato le costanti accuse di pedofilia che mi sono state rivolte nella vita reale e online".

L'attrice italiana ha poi aggiunto: "Ora vai avanti, vivi la tua vita e smettila di ferire altre persone, lo farai Rose? I miei migliori auguri".


A STAR IS BORN: BRADLEY COOPER E LADY GAGA NEL VIDEO DI SHALLOW

La Warner Bros. ha rilasciato un nuovo video musicale del dramma romantico diretto e interpretato da Bradley Cooper, A Star Is Born, con la canzone Shallow, cantata da Cooper insieme a Lady Gaga, protagonista femminile del film presentato alla recente Mostra di Venezia e remake del film È nata una stella, diretto nel 1937 da William A. Wellman.

Quattro volte candidato all'Oscar, Bradley Cooper debutta alla regia con A Star Is Born, dove recita al fianco della pluripremiata popstar vincitrice di un Golden Globe, Lady Gaga. In questa nuova versione di A Star Is Born, Bradley Cooper interpreta una star della musica country, Jackson Maine che s'innamora di una giovane artista in difficoltà, Ally (Lady Gaga). Jack la convincerà ad inseguire il suo sogno ma quando la carriera di Ally decolla, il loro rapporto inizia a scricchiolare ed entra in crisi.

Il cast di A Star Is Born è composto da Bradley Cooper, Lady Gaga, Andrew Dice Clay, Dave Chappelle, Sam Elliott, Anthony Ramos, Bonnie Sommerville, Rafi Gavron, Michael Harney e William Belli.
Il film è stato presentato, oltre a Venezia, anche al Toronto International Film Festival e al Festival internazionale del cinema di San Sebastian.

A Star Is Born è l'opera prima di Bradley Cooper e verrà distribuita nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 11 ottobre.

Per Lady Gaga si tratta del primo ruolo da protagonista sul grande schermo.




TOY STORY 4: TIM ALLEN PROMETTE UN FINALE STRUGGENTE

Il comico Tim Allen, voce originale dell'astronauta giocattolo Buzz Lightyear, ha affermato che il finale di Toy Story 4 sarà molto emozionante. Disney e Pixar hanno iniziato il loro viaggio con Toy Story più di vent'anni fa, con l'uscita del primo film nel 1995, diretto da John Lasseter, destinato a lasciare la Disney alla fine del 2018.

Toy Story rappresenta una pietra miliare nella storia cinematografica della Disney/Pixar, non solo per l'incredibile risultato al botteghino ma anche per essere il primo lungometraggio realizzato interamente in computer grafica e il primo della Pixar Animation. Nel 2011 Tom Hanks, voce originale dello sceriffo Woody, aveva rivelato che Toy Story 4 era in fase di sviluppo. Il progetto ha conosciuto alti e bassi negli ultimi anni ma ora le parole di Tim Allen fanno ben sperare.

Nel corso di The Talk, Tim Allen ha parlato di Toy Story 4 e alla domanda sul film Allen ha risposto:"Sarà così divertente, così emozionante, hanno avuto delle idee così grandi. Un paio di scene verso la fine del film sono state difficili da superare".

L'attore ha dichiarato di come il terzo film fosse fantastico ma anche di come il quarto capitolo abbia una storia incredibile e dei grandi personaggi.

Toy Story 4 inizialmente doveva uscire nel 2017 ma alla fine è slittato al 2019, in modo che Gli Incredibili 2 potesse uscire prima al cinema. L'attrice Annie Potts (Bo Peep) ha spiegato a giugno che il film è slittato anche perché la Pixar stava riscrivendo lo script.

Bisogna inoltre ricordare che Rashida Jones e Will McCormack hanno lasciato il progetto per differenze creative e 'filosofiche' che senza dubbio hanno influito sul ritardo del film.
Per quanto riguarda il doppiaggio italiano non è stato ancora scelto il doppiatore che sostituirà Fabrizio Frizzi, prematuramente mancato a marzo, storica voce italiana di Woody. Buzz Lightyear nei film precedenti è stato doppiato da Massimo Dapporto.


L'UOMO CHE UCCISE DON CHISCIOTTE: ADAM DRIVER RACCONTA LA SUA ESPERIENZA SUL SET

M2 Pictures ha diffuso in streaming una nuova featurette di L’uomo che uccide Don Chisciotte, in cui vediamo Adam Driver e gli altri membri del cast e della troupe raccontare la propria esperienza sul set di Terry Gilliam e il lavoro con il visionario regista.

Dopo la presentazione in pompa magna al Festival di Cannes 2018 e dopo aver sistemato le beghe legali con l'ex-produttore Paul Blanco, il film è sbarcato anche nelle sale italiane, per la gioia di tutti i fan che attendevano il progetto sin dal 1998, quando a interpretare il protagonista, Tony Grisoni, era stato scelto Johnny Depp.

Questa la sinossi ufficiale del film: “È la storia di un vecchio disilluso, convinto di essere Don Chisciotte, che scambia Toby, dirigente di un’agenzia pubblicitaria, per il suo fidato scudiero, Sancho Panza. La coppia intraprende così un viaggio bizzarro, saltando avanti e indietro nel tempo tra il XXI e il magico XVII secolo. A poco a poco, proprio come il famigerato cavaliere, Toby viene consumato dal mondo illusorio e diviene incapace di distinguere i suoi sogni dalla realtà. Il racconto culmina in un finale fantasmagorico ed emozionante, in cui Toby prenderà il posto di Don Chisciotte della Mancia”.

L'uomo che uccise Don Chisciotte vede nel cast – oltre ad Adam Driver – anche Jonathan Pryce, Olga Kurylenko, Stellan Skarsgard e Jordi Mollà, per un'uscita avvenuta ieri nelle sale italiane. Il regista sarà presente in questi giorni anche in alcune sale per presentare di persona la pellicola (a Milano, Roma, Bologna e Firenze).



BIRDS OF PREY: BATMAN È ASSENTE DA GOTHAM CITY DA DUE ANNI?

Secondo quanto rivelato nel precedente report su Birds of Prey, il film dovrebbe svolgersi in una Gotham City privata del suo protettore, Batman. Ma dov’è finito il crociato incappucciato?

È quanto stanno iniziando a chiedersi i fan di tutto il mondo, i quali hanno puntato decisamente sull’abbandono del personaggio da parte di Ben Affleck. Un giornalista di SuperBroMovies di stanza a Los Angeles, invece, cita il fatto che nel film “nessuno avrebbe più visto Batman a Gotham City da circa due anni. È probabilmente impegnato con la Justice League oppure le risposte arriveranno dal film standalone”.

Insomma, appare evidente che il destino di Batman verrà chiarito una volta per tutte quando arriveranno notizie certe dal The Batman di Matt Reeves. Comunque, nonostante Reeves ad oggi non abbia né smentito né confermato la presenza di Ben Affleck nel suo film, sappiamo che la Warner è entusiasta dello script realizzato dall'autore di The War - Il Pianeta delle Scimmie, che come riportato in precedenza è parzialmente ispirata al romanzo gotico di Robert Louis Stevenson Lo Strano Caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde.

L'unica cosa che sappiamo attualmente è che Reeves sta apportando alcune revisioni alla sceneggiatura, dato che la produzione conta di poter iniziare le riprese entro l'estate 2019. I dettagli sulla storia di The Batman sono sconosciuti.

Tornando a Birds of Prey, Variety ha rivelato recentemente che la Warner starebbe corteggiando Ewan McGregor o su Sharlto Copley come possibili volti del villain del cinecomic, che dovrebbe essere Maschera Nera. Non è chiaro se la Warner abbia già contattato i due attori oppure sia solo una dream list a cui punterebbe lo studio al momento.

La Warner Bros. Pictures ha fissato per il 7 febbraio 2020 la data di uscita di Birds of Prey, che sarà diretto da Cathy Yan. La pellicola sarà distribuita anche in IMAX; Margot Robbie, qui anche in veste di produttrice del film, tornerà a vestire i panni iconici di Harley Quinn nel film. Nel cast anche Mary Elizabeth Winstead (Fargo, Scott Pilgrim vs. The World) e Jurnee Smollett-Bell (Hands of Stone, Underground) che interpreteranno, rispettivamente, i ruoli della Cacciatrice e di Black Canary.


ANT-MAN AND THE WASP È IL QUINTO INCASSO MARVEL DI SEMPRE IN CINA

Ant-Man and the Wasp è stato tutto sommato un successo discreto per la Marvel, ma il sequel con Paul Rudd ed Evangeline Lilly ha conquistato letteralmente il box-office cinese.

Secondo quanto riportato da Gavin Feng, che si occupa del box-office cinese, il film ha finito recentemente la sua corsa con un bottino di 122 milioni di dollari e questo lo rende automaticamente il quinto film della Marvel ad aver incassato di più in Cina. La pellicola di Peyton Reed si è piazzata, infatti, subito dietro a Iron Man 3, Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War e ad Avengers: Infinity War.

Complessivamente finora, la Marvel ha racimolato circa 2 miliardi di dollari dal solo mercato cinese e conquistato il mercato globale quest’anno con le sue tre uscite: Avengers: Infinity War, Black Panther e Ant-Man and the Wasp si sono piazzati rispettivamente al primo, secondo e settimo posto del box-office internazionale, con oltre 2 miliardi per il crossover, 1.3 miliardi per il film di Ryan Coogler e 610 milioni per il sequel con Paul Rudd.

Che dire, un anno sensazionale per i Marvel Studios, che adesso si preparano già al lavoro del 2019, con l’arrivo in pompa magna a marzo dell’attesissimo Captain Marvel prima e di Avengers 4 nel maggio seguente.

Ant-Man and the Wasp sarà disponibile in digitale dal 2 ottobre e in home video dal 16 ottobre prossimo.

Sinossi: Agli arresti domiciliari in seguito agli eventi di Captain America: Civil War - in cui Lang si univa al team di Captain America -, Scott viene richiamato dal Dr. Hank Pym (Michael Douglas) e da sua figlia Hope van Dyne (Evangeline Lilly) per una nuova missione, in cui Ant-Man dovrà allearsi con Wasp - per l'appunto Hope. A fronteggiarli c'è Ghost, la villain interpretata dall'attrice Hannah John-Kamen(Ready Player One). Nel cast ritroveremo anche attori come Michael Pena, David Dastmalchian, Tip 'T.I.' Harris, Judy Greer, Bobby Cannavale e Abby Ryder Fortson. Tra le new entry sono da segnalare Randall Park, Laurence Fishburne e Walton Goggins; Michelle Pfeiffer, invece, interpreterà Janet Van Dyne, la Wasp originale, madre di Hope e moglie di Hank Pym.


X-MEN: DARK PHOENIX, SIMON KINBERG ANALIZZA IL PRIMO TRAILER DEL FILM

Qualche ora fa è stato diffuso il primo trailer di Dark Phoenix e il regista Simon Kinberg ha condiviso con i fan alcuni interessanti dettagli sul prossimo film dell'Universo X-Men. I primi interrogativi degli appassionati riguardano una possibile trama molto simile a X-Men - Conflitto finale ma è obiettivamente presto per trarre conclusioni.

D'altronde si tratta solo del primo teaser, ma il regista del film, Simon Kinberg, ha parlato a Empire, analizzando il video:"Non ci sono molti flashback nel film ma quel rapporto fondamentale tra la giovane Jean e Charles Xavier è uno dei temi centrali della pellicola".

Uno dei punti in comune con Conflitto finale sembra il momento in cui Xavier limita i poter di Jean per paura che possano diventare pericolosi:"Charles ha nascosto alcuni segreti sul passato di Jean che si rivelano nell'arco del film e la rendono solo più instabile. Nel momento meno opportuno. Si tratta del film più intimo, emotivo e personale che abbiamo fatto".

Dopo aver confermato che gli eventi si svolgeranno nel 1992, nove anni dopo gli eventi di Apocalisse, e che in quel momento gli X-Men sono 'una famosa squadra di supereroi', Kinberg afferma che gli X-Men vestiranno soprattutto i costumi gialli e blu mentre il ruolo di Mistica, ancora abbastanza critica con Xavier, potrebbe nuovamente essere in discussione, dopo la sua scelta di rimanere con gli X-Men alla fine di Apocalisse.
Il rapporto tra Scott Summers e Jean Gray sarà un perno fondamentale, con Ciclope che mantiene sempre la speranza che Jean possa essere salvata, anche quando tutto sembra perduto.

Il villain di Jessica Chastain sarà una sorta di 'diavolo sulla spalla di Jean', mentre verso la fine del trailer si vede Jean avvolta dalle fiamme ma secondo le parole di Simon Kinberg non si tratta della versione finale della Fenice. Il luogo che si vede nel teaser è davvero l'inizio di Genosha, lì dove Jean incontra Magneto.

X-Men: Dark Phoenix sarà nei cinema nel febbraio 2019.


VENOM: TOM HARDY IN COMPAGNIA DI MICHELLE WILLIAMS NELLA NUOVA CLIP

Forse non è proprio una buona idea decidere di fare un'imboscata a Venom dentro casa sua, voi che ne dite? Sony Pictures ha rilasciato una nuova clip del suo cinecomic in uscita il 4 ottobre, date un'occhiata al player e in calce alla news per vedere il video!

Nel filmato con Michelle Williams si vede l'Eddie Brock di Tom Hardy che chiacchiera con lei, la sua ragazza, Anne Weying: i due personaggi discutono del motivo per il quale Brock ha lasciato New York City. Per chi non ne fosse al corrente, nei fumetti Venom normalmente opera fuori dalla città di New York, e Brock è un fotoreporter fallito che lavora per il Daily Bugle. In questa clip si sente Anne affermare di non volere che si verifichi un altro incidente come "quello al Daily Globe".

E così Brock le risponde che sta solo facendo il suo lavoro e che ha ancora qualcuno che lo accredita a New York, ma dice anche alla ragazza che ciò che vuole di più è stare con Anne perché lei è "casa". Lei lo consola e gli dice "dai, non sei così cattivo, campione". Per la cronaca, nei fumetti i due sono divorziati ma mantengono comunque un rapporto civile che viene costantemente sempre messo alla prova dal simbionte che fa ormai parte del corpo di Eddie.

Venom arriva al cinema il 4 ottobre.



ANNABELLE 3 – MCKENNA GRACE INTERPRETERÀ LA FIGLIA DEI WARREN

Nel terzo capitolo di Annabelle (ancora senza un titolo ufficiale), l’attrice bambina Mckenna Grace (Young Sheldon, Gifted, I, Tonya) interpreterà Judy, la giovane figlia dei Warren che viene presa di mira dalla bambola demoniaca.

Deadline riporta che la pellicola racconterà anche l’esperienza delle due babysitter adolescenti di Judy. Le riprese cominceranno il mese prossimo, e nelle prossime settimane verranno annunciati gli altri membri del cast.

Allo Scare Diego del Comic-Con di San Diego la pellicola è stata descritta come ‘Una notte al museo con Annabelle’, pensate a Una notte al Museo in stile horror. Nel film i Warrens portano a casa Annabelle che attiva tutti gli altri oggetti maledetti presenti nel loro museo, come se non bastasse la bambola prende di mira la figlia della coppia di investigatori, Judy di dieci anni.

Gary Dauberman (IT, Annabelle, Annabelle 2: Creation, The Nun) è autore della sceneggiatura e debutterà per la prima volta dietro la macchina da presa nel ruolo di regista. James Wan e Peter Safran alla produzione, Michael Clear è il produttore esecutivo.

Sesta entrata della franchise di The Conjuring il film verrà distribuito nelle sale americane il 3 luglio 2019. La partecipazione di Patrick Wilson e Vera Farmiga nei panni dei coniugi Warren non è ancora stata ufficialmente confermata.

Rivedremo prossimamente la Grace in The Haunting Of Hill House, Captain Marvel e in Troupe Zero al fianco di Viola Davis e di Allison Janney.


Mckenna-Grace

HALLOWEEN: MICHAEL MYERS RITROVA LA SUA LAURIE STRODE NELLA PRIMA CLIP

La prima clip di Halloween, il film diretto da David Gordon Green e scritto da Danny McBride, ha fatto il suo debutto nel web. Il film riporta sul grande schermo il letale Michael Myers, lanciato da John Carpenter negli anni ’70. Con lui Laurie Strode, l’iconica “final girl” interpretata da Jamie Lee Curtis.

Laurie Strode giunge allo scontro finale con Michael Myers, l’uomo mascherato che le ha dato la caccia da quando era sfuggita per un soffio alla carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni prima.

Come sappiamo, la pellicola sarà un sequel diretto del primo film. Non proseguirà, dunque, la saga come la conosciamo e non terrà conto di quello che è successo all’interno del franchise finora.

A conferma di questo, il ritorno di Jamie Lee Curtis, di nuovo nel ruolo di Laurie Strode (chi conosce la saga sa bene che il personaggio è morto in Halloween – La resurrezione) e il coinvolgimento di Judy Greer (Ant-Man) per il ruolo di Karen Strode, la figlia di Laurie.

Anche questo un dettaglio molto interessante: in quella che possiamo definire la “saga originale”, Laurie aveva già avuto una figlia, Jamie, comparsa precisamente in Halloween 4 – Il ritorno di Michael Myers, Halloween 5 – La vendetta di Michael Myers e Halloween 6 – La maledizione di Michael Myers ma il nuovo film non prenderà, quindi, in considerazione questa timeline.

Jason Blum si occupa dalle produzione attraverso la sua Blumhouse Productions – specializzata in pellicole horror a basso costo che nella maggior parte dei casi si sono rivelate un grandissimo successo (Sinister, Paranormal Activity, La Notte del Giudizio, The Visit) – mentre John Carpenter, il creatore del franchise, partecipa nelle vesti di produttore esecutivo e si occuperà della colonna sonora. Il film farà il suo ingresso nelle sale italiane il 25 ottobre.

La saga di Halloween comprende 10 film, tra cui un reboot, Halloween – The Beginning, diretto nel 2007 da Rob Zombie (regista anche del sequel del 2009 Halloween II, al momento l’ultimo film legato a questo franchise). Da sottolineare, inoltre, che il terzo capitolo – Halloween III – Il signore della notte, diretto nel 1982 da Tommy Lee Wallace – è l’unico che si discosta dalla serie, proponendo una storia completamente nuova che non comprende il personaggio di Michael Myers.

Possiamo vedere il loro primo “incontro”, dopo tanti anni, in questo video:




MACAULAY CULKIN VUOLE UN RUOLO IN ANIMALI FANTASTICI

Il nuovo trailer di Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald ci ha permesso di dare un ulteriore occhiata al film che segna il ritorno del premio Oscar Eddie Redmayne nel ruolo del magizoologo Newt Scamander, confermando anche un rumor che girava nel web da un po’ di tempo: l’attrice e modella sudcoreana Claudia Kim è Nagini.

Una rivelazione che ha incontrato l’opposizione di un piccolo gruppo di fan, che hanno dato vita ad un’inutile polemica di carattere razziale che ha coinvolto J.K. Rowling ma che, proprio perché inutile, è morta nel giro di pochissimo tempo.

La maggior parte delle persone ha ovviamente apprezzato quel casting, tra loro anche l’ex bambino prodigio Macaulay Culkin, che con un tweet ha colto l’occasione per proporsi come possibile new entry nel terzo capitolo della saga Animali Fantastici, vantando sul suo curriculum, oltre al famosissimo Mamma, ho perso l’aereo, pellicole “magiche” come Pagemaster.

Il suo appello verrà accolto? Solo il tempo potrà dircelo…


Burnt Orange Heresy: Donald Sutherland nel cast del nuovo film di Giuseppe Capotondi

Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter Donald Sutherland si sarebbe unito ufficialmente al cast di Burnt Orange Heresy, film tratto dal romanzo di Charles Willeford. Alla regia troveremo Giuseppe Capotondi (La Doppia Ora). Il progetto, annunciato dalla HanWay Films, è basato su uno script del candidato all’Oscar Scott B. Smith (A Simple Plan).
Ambientato in Italia nel 1970, il film è incentrato sulla storia di un carismatico critico d’arte con grandi ambizioni, James Figueras, che conosce un’americana in viaggio per l’Europa. Sul lago di Como, a entrambi verrà affidato il furto di una famosa opera dallo studio di un artista. Presto, tuttavia, emergerà come dietro il “colpo grosso” ci sia qualcosa di più oscuro. James, tuttavia, sembra disposto a tutto per far decollare la propria carriera.

Del cast fanno parte anche Claes Bang, Elizabeth Debicki e Mick Jagger.

Le riprese sono iniziate questa settimana sul Lago di Como. A produrre il film saranno William Horberg (Il Cacciatore di Aquiloni, Il Talento di Mr. Ripley) tramite la Wonderful Films, insieme a David Lancaster (Whiplash, Eye in the Sky) della Rumble Films e a David Zander (Spring Breakers) della MJZ.


X-Men: Dark Phoenix, gli eroi e i nuovi costumi in una nuova foto

Il primo trailer ci aveva già regalato un primo sguardo ai nuovi costumi degli X-Men, ma grazie a Empire oggi possiamo ammirare nel dettaglio le nuove divise dei supereroi protagonisti di Dark Phoenix, il cinecomic Fox diretto da Simon Kinberg e in arrivo il prossimo febbraio.

Potete ammirare la nuova immagine qui di seguito.

Il film, lo ricordiamo, sarà nelle sale americane nel febbraio del 2019 (era originariamente previsto per il mese di novembre di quest’anno).

Nel film troveremo James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Evan Peters, Kodi-Smit McPhee, Alexandra Shipp, Lamar Johnson, Sophie Turner e Jessica Chastain.

Nella foto notiamo Charles Xavier (James McAvoy), Bestia (Nicholas Hoult), Tempesta (Alexandra Shipp), Ciclope (Tye Sheridan) e Mystica (Jennifer Lawrence).


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The Walking Dead: Jeffrey Dean Morgan vuole un film dedicato a Negan

Manca ormai poco all’arrivo della nona stagione di The Walking Dead, quella che proporrà gli ultimi episodi con il Rick Grimes di Andrew Lincoln (che, a quanto pare, voleva salutare la serie già nell’ottava stagione).
Ma per un attore storico dello show TV ispirato ai fumetti di Robert Kirkman pronto ad andarsene dopo anni di onorato servizio, un altro continua a dimostrare ed esternare tutto il suo entusiasmo.

Si tratta di Jeffrey Dean Morgan che, di recente, ha spiegato di desiderare seriamente un film (o uno spin-off della serie) dedicato al suo Negan.

È da due anni che parlo con Scott Gimple (il chief content officer di TWD, ndr.) della cosa. E lo spero davvero. So che stanno vagliando ogni genere di possibilità, dai film a tutto il resto. Non se so molto di quello che vogliono effettivamente fare, ma sarebbe una bella storia da esplorare. Se mi proponessero “Facciamo un film basato su Negan è qui!” lo farei.

Negan è qui! è il fumetto, di Robert Kirkman, Charlie Adlard e Cliff Rathburn che racconta la storia del personaggio pre-apocalisse zombi.


Ant-Man and The Wasp: una scena eliminata ci mostra una nuova misteriosa creatura

Il 16 ottobre uscirà finalmente negli States la versione homevideo di Ant-Man and The Wasp, e per l’occasione, ecco rivelate online 2 scene eliminate dal montaggio cinematografico del film. La prima vede in scena il villain Sonny Burch (Walton Goggins) e non aggiunge nulla in particolare alla storia; decisamente più interessante, però, è la seconda.

Ambientata nel Regno Quantico, qui vediamo Hank (Michael Douglas) e Janet (Michelle Pfeiffer) incontrare una misteriosa entità che blocca loro la strada. La donna spiega alla creatura la situazione, e alla fine i nostri ottengono il permesso per passare. Insomma, chi o cosa sarà questa misteriosa entità? Un alieno? Una divinità? Un mostro? Una fattispecie di guardiano del Regno Quantico? O semplicemente qualcuno di inutile che, infatti, è stato tagliato?

È probabile che sia la prima e l’ultima volta che vediamo questa creatura, ma è anche possibile che la sua identità ci venga invece svelata in un futuro film dell’UCM: voi che ne pensate?


GUSTATEVI LE 2 SCENE ELIMINATE DI ANT-MAN AND THE WASP QUI

BIRDS OF PREY, MARY ELIZABETH WINSTEAD: "SI TRATTA DI UN'ESPERIENZA UNICA"

Mary Elizabeth Winstead è stata scelta qualche giorno fa per il ruolo della Cacciatrice nel film Birds of Prey e ora l'attrice ha parlato per la prima volta dell'esperienza che l'ha portata a ottenere il ruolo dell'eroina.

La star della serie Fargo ha dichiarato al sito TheWrap: "Imparerò a usare un arco, qualcosa di totalmente nuovo per me. Penso sia davvero entusiasmante e persino il processo affrontato prima di ottenere il ruolo ha rappresentato un'esperienza completamente diversa rispetto a quelle che ho avuto nella mia carriera. Essere insieme alle altre attrici e a una regista mi ha permesso di percepire come l'energia legata al progetto sia così unica, quindi sono davvero felice".

Mary ha aggiunto: "Non posso dire di essere una grandissima lettrice di fumetti, ma quando ho incontrato Cathy Yan, che dirigerà il film, e scoperto il passato del personaggio, sono rimasta davvero interessata. Si tratta di un punto di partenza davvero forte ed emozionante per un personaggio che è un supereroe".

La versione della Cacciatrice che verrà portata sul grande schermo dalla regista Cathy Yan è quella di Helena Bertinelli, cresciuta nel mondo della mafia e segnata dall'uccisione della sua famiglia quando era ancora bambina, situazione che l'ha spinta a diventare una vigilante e a entrare a far parte del team Birds of Prey.

La sceneggiatura è stata firmata da Christina Hodson e le riprese inizieranno nei primi mesi del 2019.

Il villain contro cui dovranno lottare le eroine, infine, dovrebbe essere Roman Sionis, più conosciuto dai fan delle avventure dei fumetti pubblicati dalla DC con il nome di Black Mask.


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WALT DISNEY, SUA NIPOTE ABIGAIL PARLA DEGLI ABUSI SUBITI DAL PADRE ROY

La nipote di Walt Disney, Abigail, ha rivelato di aver subito abusi quando era una bambina e il colpevole è suo padre Roy.
La filmmaker ha infatti commentato il dibattito avvenuto al Senato per affrontare le accuse di Christine Blasey Ford nei confronti di Brett Kavanaugh pubblicando su Twitter uno status in cui dichiarava: "Capisco la dottoressa Ford, ho subito degli assalti di tipo sessuale. Ma niente mi ha fatto reagire più della rabbia e della convinzione di questo uomo. Ho avuto un padre irato e alcolizzato. Aveva un volto che mostrava all'esterno e un altro privato".

La donna ha aggiunto: "Poteva far credere a chiunque di essere un uomo adorabile, dolce e gentile. Se fossi stato un giudice Federale sono sicuro che l'ABA avrebbe detto anche nei suoi confronti delle cose gentili. Non faceva scoppiare la sua rabbia tutti i giorni o per qualsiasi motivo, ma quando accadeva era terrificante. E generalmente ciò che lo faceva arrabbiare era lo stesso che scatena il giudice Kavanaugh. Mancanza di rispetto. Insubordinazione. Arroganza. Personalità. Convinzione. Disobbedienza. I nostri crimini erano per la maggior parte legati ai pensieri. Quello che li accomunava era che pensava fossero messi a rischio o in dubbio il suo status o i suoi diritti".

Abigail ha commentato: "Guardare il giudice Kavanaugh oggi mi ha fatto sentire come se avessi di nuovo sei anni, come una bambina che vede suo padre serrare le sue labbra come fa il giudice Kavanaugh, osservare il suo volto mentre diventa rosso come il suo. Mi sento una bambina terrorizzata che si chiede se e quando potrei essere spazzata via da mio padre, fatta a pezzi, uccisa. No, non ha mai fatto niente di tutto questo, ma quando hai sei anni e la rabbia di tuo padre esplode ci si sente così, credetemi".

La figlia di Roy ha quindi aggiunto che per fortuna suo padre ha ottenuto l'aiuto necessario per risolvere i propri problemi e cambiare il suo atteggiamento: "Ne aveva bisogno per le sue dipendenze, ma c'erano anche dei problemi più profondi e diffusi. Nello specifico quello per cui aveva bisogno di aiuto era il suo concetto di gerarchia e diritti. Aveva bisogno di capire che era semplicemente un uomo e non meritava un trattamento diverso rispetto agli altri; è cambiato ed è qualcosa di incredibilmente potente e fantastico".


HALLOWEEN: JAMIE LEE CURTIS PARLA DEI TRAUMI DI LAURIE STRODE

Jamie Lee Curtis è la protagonista di Halloween, il nuovo capitolo del franchise horror a cui il magazine Entertainment Weekly ha dedicato la copertina del suo nuovo numero, svelando qualche nuova curiosità sull'atteso sequel.

Il lungometraggio diretto da David Gordon Green mostrerà il personaggio di Laurie Strode ancora nella città di Haddonfield, Illinois, tormentata dall'idea che Michael Myers possa tornare in azione. Il killer ha trascorso quaranta anni in un istituto psichiatrico e deve essere trasferito in una prigione di massima sicurezza, tuttavia la protagonista è convinta che rappresenti ancora una minaccia.

L'attrice ha spiegato che la donna soffre, dopo tutto questo tempo, di stress post traumatico e la figlia Karen, ruolo affidato a Judy Greer, cerca di aiutarla e di convincerla a iniziare un nuovo capitolo della sua vita.

Il regista del film, distribuito nei cinema americani dal 19 ottobre, ha voluto inoltre rassicurare i fan sulle intenzioni e sull'atmosfera del nuovo film, scritto insieme all'amico Danny McBride: "Stiamo realmente cercando di onorare la visione di John Carpenter. Danny ha detto una cosa davvero intelligente: 'Fino a quando ci sono delle uccisioni non c'è spazio per le battute. Non diamo a nessuno la possibilità di ridere fino a quando li abbiamo spaventati a morte'".

Negli eventi al centro della trama dell'horror, in arrivo nei cinema il 19 ottobre, ci saranno anche la nipote di Laurie, la giovane Allyson interpretata da Andi Matichak, e Ray, parte affidata a Toby Huss.

Jamie è già apparsa in precedenza in quattro film della saga, mentre il regista John Carpenter è stato coinvolto nel progetto come produttore e consulente, collaborando con Jason Blum.

Il lungometraggio è stato presentato in anteprima al Toronto Film Festival ed è stato accolto da una buona accoglienza da parte del pubblico e della critica.


SUSPIRIA: AMAZON ACCUSATA DI PLAGIO PER IL FILM DI GUADAGNINO

Suspiria, il film diretto da Luca Guadagnino, dovrà affrontare una causa legale intentata nei confronti di Amazon dai responsabili della fondazione che si occupa dei diritti legati alle opere dell'artista cubano-americana Ana Mendieta.

Il 27 settembre sono infatti stati presentati i documenti in cui si sostiene che due sequenze, presenti nel teaser trailer condiviso online il 4 giugno, ci siano delle evidenti somiglianze con Rape Scene e Untitled (Siuleta Series, Mexico), realizzate negli anni Settanta.
Una scena mostrava le mani di una donna legate con una corda e l'altra raffigurava i contorno di un corpo disegnato su un lenzuolo.

A luglio era stata inviata una lettera rivolta ad Amazon in cui si chiedeva di rimuovere il trailer, sottolineando che quelle immagini non sono inserite nel montaggio finale del film con protagonista Dakota Johnson. I documenti dichiarano però che altre otto scene sono simili alle opere dell'artista, chiedendo quindi una cifra pari ai danni subiti e di impedire ad Amazon di utilizzare le immagini.

Guadagnino non ha mai nascosto che tra le sue fonti di ispirazione per il film c'è "l'arte femminista", citando anche la Mendieta, oltre a Gina Pane, Francesca Woodman e Judy Chicago.
A occuparsi dei diritti legati alle opere di Ana Mendieta sono sua sorella Raquelin e la nipote Raquel Cecilia, determinate a mantenere la scelta di non sfruttare le opere per scopi commerciali, permettendo solo iniziative educative.

Amazon Studios non ha voluto commentare la causa in corso e la distribuzione del film, per ora, è regolarmente prevista nei cinema americani il 26 ottobre.

La protagonista del film è Dakota Johnson nel ruolo di un'aspirante ballerina che si iscrive a una scuola prestigiosa e ne scopre i segreti oscuri e violenti.
Nel film l'attrice interpreta Susie, una giovane americana che nel 1977 si trasferisce a Berlino per frequentare una prestigiosa scuola di danza. Subito dopo il suo arrivo però, un'allieva della scuola scompare in circostanze misteriose. Mentre Susie fa enormi progressi sotto la guida di Madame Blanc, rivoluzionaria direttrice della compagnia, la ballerina stringe amicizia con Sara che le confida i suoi sospetti sull'accademia, che nasconderebbe un orribile segreto.
Nel cast ci sono anche Tilda Swinton e Mia Goth.


TRAILER DI TI PRESENTO SOFIA CON LA COPPIA FABIO DE LUIGI E MICAELA RAMAZZOTTI

La coppia formata da Fabio de Luigi e Micaela Ramazzotti diretti da Guido Chiesa ci faranno ridere nella commedia Ti presento Sofia, ecco il trailer italiano rilasciato da Medusa.

Gabriele (Fabio De Luigi), ex rocker, ora negoziante di strumenti musicali, divorziato, è un papà premuroso e concentrato esclusivamente su Sofia (Caterina Sbaraglia), la figlia di 10 anni. Quando gli amici gli presentano nuove donne, lui non fa che parlare della figlia, azzerando ogni chance. Un giorno, nella vita di Gabriele ripiomba Mara (Micaela Ramazzotti), un'amica che non vede da parecchi anni, che nel frattempo è diventata una dinamica e indipendente fotografa. Al loro primo appuntamento, proprio sul più bello, Mara rivela a Gabriele che non solo non vuole avere figli, ma detesta i bambini. Travolto dalla passione, Gabriele nega l'esistenza di Sofia. Da quel momento, le giornate di Gabriele sono un susseguirsi di assurde manovre per nascondere la presenza della figlia a Mara e viceversa, al punto da trasformare ogni volta il proprio appartamento in funzione di quale delle due andrà a trovarlo. Ovviamente, le bugie hanno le gambe corte e la messinscena di Gabriele avrà vita breve.

Nel cast accanto alla coppia troviamo : Caterina Sbaraglia, Andrea Pisani, Shel Shapiro, Chiara Spoletini, Daniele de Martino e Bob Messini

La pellicola arrive nei cinema italiani il 31 ottobre.




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THREE FROM HELL: BILL MOSELEY PARLA DELLA VIOLENZA GRATUITA DEL FILM DI ROB ZOMBIE

Bill Mosely riprenderà il suo ruolo di Otis Driftwood in Three From Hell, capitolo finale della trilogia horror firmata Rob Zombie e composta da La casa dei 1000 corpi e La casa del diavolo. Parlando con Rou Morgue, l'attore ha rivelato qualche dettaglio sull'attesa pellicola, soprattuto per quanto riguarda la violenza gratuita.

"Tutte le persone che hanno amato La casa dei 1000 Corpi e La casa del diavolo saranno investite di felicità ed entusiasmo quando vedranno Three From Hell " ha detto Moseley. "Sono sicuro che piacerà molto. Da quello che ho sentito da Rob, è molto felice ed entusiasta di com'è venuto il film e sarà stracolmo di violenza gratuita, il che è grandioso, perché ultimamente sono usciti tanti buoni film horror che però ne sono privi. Voglio dire, in questi horror la violenza è ottima, efficace, ma non è gratuita, ed è proprio questo che manca ai fan. Penso che ci manchi la violenza per il gusto di farla – decapitazioni, fucilate in faccia, tutta roba tosta che ora vediamo raramente."

Oltre a Moseley, nel film Sid Haig tornerà a vestire i panni dell'iconico Capitano Spaulding. Nel cast troviamo anche Jeff Daniel Phillips, Danny Trejo (Machete), Clint Howard (Solo: A Star Wars Story), Richard Brake (Batman Begins), Dee Wallace (The Howling) and Austin Stoker.

Durante La casa del diavolo, i protagonisti Baby e Otis riuscirono ad evitare la cattura da parte delle autorità rivolgendosi proprio a Spaulding, che si unì a loro lungo il viaggio di distruzione e morte raccontato nel film. La scena finale del film, che vedeva i protagonisti lanciati a tutta velocità contro un blocco della polizia, ha tenuto nascosto il reale destino dei personaggi.

3 From Hell arriverà in sala nel 2019.


DAVID CRONENBERG NON HA PIÙ INTERESSE A DIRIGERE FILM DELL'ORRORE

Forse non vedremo mai più David Cronenberg alla regia di un film horror. In un'intervista a EW in occasione di una retrospettiva sul regista canadese celebre per opere del calibro di Videodrome e La Mosca, il regista canadese si è espresso così circa la possibilità di tornare a dirigere film dell'orrore.

"Non credo succederà. Mi hanno offerto molti progetti ma mi sono sempre sembrati una ripetizione di ciò che ho già fatto, quindi non hanno mai destato il mio interesse. Il motivo per cui mi sono allontanato dai film horror è che in origine era un genere molto libero e ora è diventato un po' troppo restrittivo. L'horror è un genere che può offrire di più di qualche jump scare se viene diretto da artisti di talento. Non mi ci vedo a ritornare sul genere, no. Ma non si sa mai"

Cronenberg si è anche espresso sull'importanza delle sue opere per le generazioni di registi venute dopo di lui:"Sì, ho notato l'influenza sulle nuove generazioni, e sono gli stessi registi a confermarlo. Benicio Del Toro mi ha consegnato il Leone D'oro alla carriera al Festival Del Cinema di Venezia e lui stesso ha detto che i miei lavori l'hanno ispirato molto. Ad esempio, in La Forma Dell'Acqua ci sono una donna e un mostro, e lo stesso puoi trovare nel mio La Mosca. Riconosco l'influenza, e mi fa piacere."

L'ultimo film di Cronenberg uscito nelle sale è stato Maps to the Stars, nel 2014.


TOP GUN: MAVERICK, MANNY JACINTO DI THE GOOD PLACE SI UNISCE AL CAST DEL SEQUEL

E' Deadline a rivelare che Manny Jacinto (The Good Place, 7 sconosciuti a El Royal) è entrato a far parte del ricco cast di Top Gun: Maverick, sequel del cult diretto da Tony Scott uscito nel 1986.

L'attore raggiunge Tom Cruise, Val Kilmer, Glen Powell, Jennifer Connelly, Miles Teller, Jon Hamm, Ed Harris e Lewis Pullman.

Top Gun: Maverick sarà ambientato in un mondo di tecnologia moderna fatta di droni e combattenti di quinta generazione, ed esplorerà la fine dell'era del combattimento con i caccia. Joseph Kosinski, che ha già diretto Cruise in Oblivion e Teller e Connelly in Fire Squad - Inferno di Fuoco, sarà il regista del film, con Peter Craig, Justin Marks e Eric Warren Singer a scrivere la sceneggiatura.

Anche se conosciuto ufficiosamente come Top Gun: Maverick, il film è attualmente senza un titolo ufficiale. La pellicola sarà un sequel del film del 1986 diretto da Tony Scott, che nel 2015 la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha selezionato per la conservazione nel National Film Registry, giudicandolo "culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo".

Recentemente sono state diffuse le prime immagini dell'atteso ritorno di Tom Cruise nel set del film. Inizialmente prevista per il 2019, l'uscita di Top Gun: Maverick nelle sale è stata spostata al 26 giugno 2020.


ZOMBIELAND TOO, RUBEN FLEISCHER AGGIORNA SUL FILM: "CI SARANNO TANTI NUOVI PERSONAGGI"

Dopo l'ufficialità della messa in produzione di Zombieland Too da parte della Sony Pictrues, Ruben Fleischer (Venom, Benvenuti a Zombieland) si è subito detto eccitatissimo all'idea di tornare a girare con il vecchio cast del primo film su di una nuova sceneggiatura firmata da Paul Wernick e Rhett Reese (Deadpool).

Intervistato così da Screen Rant durante il tour promozionale di Venom, lo stesso regista ha avuto modo di tornare a parlare dell'attesissimo sequel, rivelando anche qualche dettaglio in più sulla pre-produzione del film, che ricordiamo terminerà verso dicembre con un inizio riprese previsto per gennaio 2019.

Queste le parole di Fleischer: "Sono davvero elettrizzato. Adesso siamo nel bel mezzo dei casting per il film. Presenteremo un sacco di nuovi personaggi, il che è dannatamente interessante ed emozionante. Ovviamente tornerà il quartetto di protagonisti originali, il che -come ripetuto- per me è davvero un sogno che diventa realtà. Le riprese inizieranno a gennaio ad Atlanta. Credo andrà a fare qualche sopralluogo tra quattro settimane circa, il che è pazzesco. Non ho davvero un attimo libero, non mi riposo mai. Stiamo riunendo tutto e tutti in modo davvero entusiasmante. La sceneggiatura di Rhett e Paul è straordinaria, il cast è magnifico e non vedo l'ora di iniziare".

Secondo quanto riportato in precedenza dal sito Splash Report, il film sfrutterà la pausa di dieci anni dal film precedente e ruoterà attorno al quartetto di protagonisti del primo capitolo, che secondo indiscrezioni dovrebbero tornare in un mondo in cui la piaga degli zombie si è addirittura evoluta, dove la popolazione sta perdendo peso e c'è un generale senso di apatia che s'impadronisce dei protagonisti della storia.

Zombieland Too vedrà nel cast il ritorno di Emma Stone, Jesse Eisenberg, Woody Harrelson e Abigail Breslin, per un'uscita prevista nelle sale americane l'11 ottobre 2019.


VENOM, TOM HARDY RACCONTA IL PROCESSO DI CREAZIONE DELLA VOCE DEL SIMBIONTE

Manca solo una settimana all'arrivo nelle sale dell'attesissimo Venom di Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland), ma Tom Hardy, il resto del cast e il regista hanno già cominciato il tour promozionale, nel corso del quale il protagonista ha avuto modo di rispondere a diverse domande legate al cinecomic Sony.

Una di queste, molto interessante, è stata posta da ScreenRant, che chiedeva ad Hardy quale fosse stato il processo creativo dietro alla voce del Simbionte alieno. Prima dell'intervista, il sito ha ovviamente visionato il film, dato che sottolineato come la performance vocale di Venom sia "stupefacente", motivo che ha poi spinto il giornalista a domandare "come gli si venuto in mente di fare quella voce".

Questa la risposta: "Redman, Busta Rhymes e James Bronw sono stati gli ingredienti principali, ma poi ho giocato con il personaggio per creare una fusione di tutti questi timbri che ho sentito. Inizialmente volevo che si avvertisse il battito del cuore, una certa vibrazione nella voce. Qualcosa di fantastico, giocoso, un po' dark, spiritoso e intelligente, direi onesto, ma senza dimenticarsi di un suono familiare e amichevole. Ci ho lavorato molto, sì".

Venom vede nel cast anche Michelle Williams, Riz Ahmed, Jenny Slate, Ron Cephas Jones e Woody Harrelson, per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 4 ottobre.


THE LONG DUMB ROAD: TRAILER E POSTER PER IL NUOVO FILM CON TONY REVOLORI

The Long Dumb Road, nuovo film scritto e diretto da Hannah Fidell, si mostra con i primi trailer e poster ufficiale, che come di consueto potete trovare in calce all'articolo.

Nat, un'aspirante e giovane fotografo, si appresta a vivere il suo brillante futuro nella scuola d'arte di Los Angeles in cui si è appena iscritto, ma prima vuole scoprire i veri Stati Uniti d'America attraversandola in auto. Richard, dal canto suo, cerca semplicemente un posto nel mondo (e possibilmente qualche birra in più da tracannare) mentre è alle prese con le indecisioni, gli errori del passato e i vicoli ciechi del futuro.

Insieme, i due attraverseranno il sud-ovest americano, visitando pittoresche cittadine e incontrando un vasto assortimento di personaggi, tra cui vecchie fiamme, compagni di viaggio e buoni samaritani. Ma soprattutto scopriranno nuove e impensabili possibilità per le loro vite.

Il cast del film comprende Tony Revolori (Spider-Man: Far From Home, Grand Budapest Hotel), Jason Mantzoukas (Brooklyn Nine-Nine, John Wick 3: Parabellum), Taissa Farmiga (The Nun, American Horror Story), Grace Gummer (Mr. Robot), Casey Wilson (Gone Girl) e il candidato al Golden Globe Ron Livingston (Band of Brothers).

The Long Dumb Road arriverà nelle sale statunitensi dal 9 novembre e sarà distribuito On Demand dal 16 novembre.




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AVI ARAD SI INCOLPA PER IL VENOM VISTO IN SPIDER-MAN 3

Mentre il Venom con Tom Hardy sta per debuttare nei cinema, è inevitabile non pensare al Venom interpretato da Topher Grace nello Spider-Man 3 diretto da Sam Raimi nel 2007.

Una versione, quella di Sam Raimi, che i fan hanno odiato e che ha chiuso le porte - cinematograficamente parlando - al personaggio fino ad oggi. Il produttore di quella pellicola e di questo nuovo film, Avi Arad, ora si prende le colpe per quanto visto in quel Spider-Man 3 di Sam Raimi: "Abbiamo imparato che Venom non è un fenomeno da baraccone. In tutta onestà, mi prendo le colpe per via di quanto detto da Sam in tutte le svariate interviste, e mi sono sentito in colpa per averlo costretto. Sapete cosa ho imparato? Non forzate mai nessuno a fare qualcosa. Sam non era interessato a capire il personaggio e ad includerlo nel suo film".

Anche Topher Grace, recentemente, ha parlato della sua versione di Venom elogiando, però, la scelta di affidare a Tom Hardy la nuova interpretazione dell'arcinemico dell'Uomo Ragno: "Capisco l'interpretazione di Sam del personaggio, che era quella di fare una versione dark del Peter Parker di Tobey Maguire. Ero eccitato perché ero un grande fan del personaggio, ma sapevo che stavamo facendo qualcosa di diverso rispetto a quello che leggevo da ragazzino. Penso che sia uscito fuori comunque fico, ma non vedo l'ora di vedere la versione di Hardy. E' quella con cui sono cresciuto da ragazzino".


BURNING: ECCO IL TRAILER DEL THRILLER CON STEVEN YEUN TRATTO DA UN RACCONTO DI MURAKAMI

Pochi minuti fa è stato rilasciato online il trailer ufficiale di Burning, nuovo thriller coreano con protagonista Steven Yeun, la star della serie tv The Walking Dead.

Dopo aver ottenuto consensi unanimi nel circuito dei festival, tra cui Cannes, Toronto International Film Festival e il Fantastic Fest, il film è stato preso in considerazione come possibile candidato sud-coreano per l'Oscar al miglior film straniero.

Jongsu (Yoo Ah-in), un lavoratore part-time, durante una delle sue consegne incontra Haemi (Jeon Jong-seo), che vive nello stesso quartiere. I due diventeranno amici e quando Haemi dovrà partire per l'Africa, chiederà a Jondsu di occuparsi del suo gatto. Al suo ritorno, Haemi presenta a Jondsu tale Ben (Yeun), un misterioso ragazzo conosciuto in Africa. Un giorno, Ben e Haemi fanno visita a Jongsu per confessargli il loro hobby segreto ...

Il film è basato sul racconto Barn Burning, del pluripremiato autore giapponese Haruki Murakami, riadattato per essere ambientato nell'odierna Seoul.

Burning arriverà nei cinema il 26 ottobre.




ANTICIPATA DI UNA SETTIMANA L'USCITA DI DRAGON TRAINER 3 - IL MONDO NASCOSTO

E' stata anticipata di una settimana l'uscita di Dragon Trainer 3 - Il Mondo Nascosto, capitolo conclusivo della trilogia d'animazione prodotta dalla DreamWorks.

Inizialmente, infatti, il film sarebbe dovuto uscire l'1 marzo 2019, ma è stato anticipato al 22 febbraio.

Il cambio della finestra di lancio è relativo soltanto al mercato statunitense, e attualmente l'uscita italiana è ancora prevista per il 31 gennaio 2019. Ovviamente, vi terremo aggiornati.

Recentemente è stato confermato che il film sarà l'ultimo capitolo della saga. "Ci abbiamo riflettuto a lungo e alla fine abbiamo scelto quello che pensiamo sia un finale agrodolce per questi personaggi, ma che ci è comunque sembrato il modo migliore per dirgli addio" ha dichiarato il regista Dean Deblois parlando con Entertainment Weekly. "Finito il film potrete capire che cosa sarà successo alle creature". Il regista ha anche chiarito che la pellicola sarà una conclusione anche per tutti gli spin-off televisivi.

Nel cast vocale di Dragon Trainer 3 - Il Mondo Nascosto torneranno Jay Baruchel, America Ferrera, Jonah Hill, Kristin Wiig, T.J. Miller, Gerard Butler, Cate Blanchett, Kit Harington, Christopher Mintz-Plasse, Craig Ferguson e Djimon Hounsou. La produzione è affidata a Brad Lewis e Bonnie Arnold.


7 SCONOSCIUTI A EL ROYALE: IL CAST OSANNA LA SCENEGGIATURA DI DREW GODDARD

Il cast del misterioso e intrigante 7 Sconosciuti a El Royale osanna il lavoro del regista e sceneggiatore Drew Goddard nella nuova featurette esclusiva pubblicata pochi minuti fa su Youtube.

Come al solito, potete trovare il video in questione in calce alla notizia.

Scritto, diretto e prodotto dal candidato all'Oscar Drew Goddard (The Martian, Marvel's Daredevil, X-Force) e con un cast all-star, 7 Sconosciuti a El Royal è ambientato negli anni '60 in un hotel fatiscente e racconta l'intricata vicenda di sette personaggi i cui oscuri segreti e misteriosi obiettivi entreranno in conflitto fra le stanze del El Royale.

Qui sotto la sinossi ufficiale. "Sette estranei, ognuno con un segreto da seppellire, si incontrano a El Taale di Lake Tahoe , un hotel fatiscente con un passato oscuro. Nel corso di una notte fatidica, tutti avranno un'ultima occasione di redimersi ... prima che tutto vada all'inferno."

Accanto a Chris Hemsworth (Avengers: Infinity War, Thor: Ragnarok), il film vede protagonisti Jon Hamm (Mad Men, Baby Driver, Tag), Jeff Bridges (Il Grande Lebowski, Il Grinta, Kingsman: The Golden Circle), Dakota Johnson (50 Sfumature, A Bigger Splash, Suspiria), Cynthia Erivo (Widows), Nick Offerman e Cailee Spaeny (Pacific Rim: La Rivolta). Il film sarà una sorta di riunione tra Hemsworth e Goddard, che avevano già collaborato nell'horror del 2012 Quella Casa nel Bosco.

7 Sconosciuti a El Royal arriverà nei cinema il prossimo 11 ottobre.




RUBEN FLEISCHER PENSA CHE UN TEAM-UP VENOM/SPIDER-MAN SIA INEVITABILE

Con l'uscita di Venom alle porte, il regista Ruben Fleischer ha parlato della sfida di realizzare la pellicola senza poter menzionare mai il personaggio di Spider-Man.

"E' stata una gran bella sfida capire come fare un film con un personaggio definito da Spider-Man ma senza Spider-Man" ha spiegato il regista nel corso di una nuova intervista "E' una di quelle sfide creative che ti portano ad uscirtene con qualcosa di nuovo ed originale. E la cosa che mi rende orgoglioso di più di questa pellicola è che è differente dagli altri film sui supereroi".

Sicuramente, il personaggio di Venom è sempre stato legato a Spider-Man nei fumetti e questa sua 'assenza' ha portato il filmaker a reinventarlo sul grande schermo ma non esclude la possibilità di un team-up (o scontro) tra loro due in futuro: "Penso abbiamo gettato le basi per un match-up divertente in futuro, sarebbe una storia eccitante da esplorare, e mentirei se non dicessi che mi piacerebbe vederlo scontrarsi con Spider-Man ad un certo punto. Penso sia inevitabile, e so che Tom Hardy è eccitato all'idea, so che Tom Holland è eccitato all'idea, quindi è solo una questione di 'quando' e 'dove'. E' una normale evoluzione".

Come sarà possibile visto che Spider-Man è nel Marvel Cinematic Universe? Ci sarà un accordo? "Non lo so" afferma il filmaker "So che vogliamo vedere questi due personaggi interagire tra di loro. Sul dove li vedremo interagire, questa è una cosa che non sono io a decidere, ma so che c'è un modo in cui tutti possono co-esistere in maniera soddisfacente".


Edited by Triplethor - 28/9/2018, 22:21
 
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