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MovieTown, il cinema a casa vostra

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Triplethor
view post Posted on 6/10/2018, 13:28 by: Triplethor
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Triplethor
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SABATO

06/10/2018



BOX OFFICE ITALIA: VENOM SEMPRE PRIMO

Venom continua a dimostrarsi il favorito del pubblico. Il cinecomic con Tom Hardy ha incassato ieri 700.246 euro, raggiungendo un totale di 1.319.840 euro. Secondo posto per Gli Incredibili 2, la nuova avventura cinematografica della super famiglia targata Disney•Pixar, che incassa 200.106 euro raggiungendo un totale di 9.045.727 euro. Completa il podio The Nun – La Vocazione del Male, il nuovo capitolo del Conjuring Universe, che incassa 94.845 euro raggiungendo un totale di 4.653.704 euro. In quarta posizione troviamo un’altra new entry: Smallfoot: il mio amico delle nevi, il film di animazione diretto da Karey Kirkpatrick, che incassa 85.367, per un totale di 136.509 euro; seguito da The Wife – Vivere nell’ombra, con 56.751 euro e un totale di 86.064 euro.

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DRAGON BALL SUPER: BROLY – UN TUFFO NEL PASSATO DI GOKU, VEGETA E BROLY NEL NUOVO TRAILER

Il primo e il secondo trailer di Dragon Ball Super: Broly non potrebbero essere più diversi.

Il primo aveva dato risalto alle scene d’azione mentre il secondo punta sui legami e una serie di flashback che ci riportano indietro agli eventi narrati nel capitolo speciale Dragon Ball Minus – Il lancio del terribile bambino pubblicato sul manga Jaco The Galactic Patrolman (pubblicato da Edizioni Star Comics).

Con quel capitolo Akira Toriyama ha riscritto le origini di Goku ed ha introdotto sua madre, Gine.

Il trailer accompagnato dalla musica di Sumitomo (Dragon Ball Super):



La versione doppiata in inglese:



Lo staff principale è composto da: Akira Toriyama ancora una volta l’autore della sceneggiatura e del character designs, alla regia troviamo Tatsuya Nagamine (One Piece Film Z, uno dei registi della serie di Dragon Ball Super nell’arco ‘Universe Survival’), Naohiro Shintani (key animation nell’ONA Dragon Ball: Yo! The Return of Son Goku and Friends!! del Jump Super Anime Tour special) è il direttore delle animazioni, mentre il direttore artistico è Kazuo Ogura (One Piece Film Gold, One Piece Film Z, ha lavorato agli sfondi di Dragon Ball Z: La battaglia degli dei).

Dragon Ball Super: Broly verrà distribuito nei cinema giapponesi dal 14 dicembre e continuerà la storia narrata nella serie animata Dragon Ball Super.


RED SONJA – BRYAN SINGER VERRÀ PAGATO 10 MILIONI DI $?

Dopo un flop al botteghino, o uno scandalo particolarmente grave, Hollywood tende sempre a sbattere le porte in faccia ai suoi artisti. Pensiamo a Karyn Kusama dopo Aeon Flux o a Mimi Leder con Pay It Forward, le cui carriere si sono riprese solo recentemente.

Non sorprende quindi che figure hollywoodiane di alto profilo come Harvey Weinstein, Louis C.K., Bill Cosby, Kevin Spacey e Brett Ratner non siano state più assunte per progetti televisivi o cinematografici, dopo i relativi scandali in merito alle molestie sessuali di cui sono stati accusati, che hanno riempito le pagine dei giornali, i siti internet e i notiziari.

Nel caso di Woody Allen, nel 1992 la figlia adottiva Dylan Farrow ha dichiarato di essere stata abusata sessualmente quando era una bambina. Il regista negò e non fu mai accusato di nulla. Ma l’anno scorso tra i movimenti #MeToo e Time’s Up, e suo figlio Ronan Farrow in prima linea contro Harvey Weinstein, la carriera di Allen ha ricevuto i primi colpi. Diversi attori e collaboratori del regista, tra cui Greta Gerwig, Timothee Chalamet, Michael Caine e Ellen Page, hanno dichiarato che non avrebbero più lavorato con Allen. Il suo ultimo film A Rainy Day in New York è finito nel limbo, il titolo è stato tolto dal listino di Amazon.

Ma come al solito ci sono delle eccezioni. Secondo le fonti di THR Bryan Singer sta negoziando un ingaggio da 10 milioni di $ (il più alto nella storia della sua carriera) per dirigere Red Sonya.

All’inizio del movimento #MeToo Singer era stato accusato di molestie sessuali da molteplici persone, e da un uomo che dice di essere stato stuprato quando era un diciassettenne, e di essere stati intimiditi a tacere. Non è la prima volta che vengono mosse queste accuse nei suoi confronti, in particolar modo quelle di pedofilia.
Sempre in quel periodo il comportamento di Singer sul set di Bohemian Rhapsody si dice sia diventato sempre più instabile, tanto da aver tirato un oggetto contro il protagonista Rami Malek. Dopo aver abbandonato il set, il filmaker è stato licenziato e rimpiazzato da Dexter Fletcher.

James Gunn è stato licenziato per dei tweet di cattivo gusto, in cui scherzava anche sulla pedofilia, Allen si è trovato a fare molti anni dopo delle vacanze forzate in seguito a #MeToo, quindi perché Singer ha ricevuto questa importantissima offerta visto che è diventato una persona scomoda per molti studios?

Concludiamo con un breve aggiornamento anche su Roman Polanski che si è assicurato un sostanziale budget (25.3 milioni di €) per realizzare J’Accuse, una pellicola in costume sull’affare Dreyfus prodotta da Alain Goldman (La Vie En Rose), e co-prodotta da Gaumont, Rai Cinema e da Eliseo Cinema di Luca Barbareschi. Secondo una fonte vicino al progetto anche una compagnia russa sta partecipando ai finanziamenti.

Il capitano sarà interpretato dal premio Oscar Jean Dujardin e l’inizio delle riprese è previsto per questo mese.

Da quattro decenni Polanski sta sfuggendo dalla giustizia americana per aver stuprato una tredicenne, e solo nell’ultimo anno questa azione ha avuto delle ripercussioni sulla sua carriera, quando è stato buttato fuori dall’Academy con Harvey Weinstein.

Quel che è certo è che Hollywood è inconsistente, sia nel passato che nel presente.


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Venom: il simbionte in due poster Mondo del cinecomic con Tom Hardy

L’artista Matt Ryan Tobin ha realizzato due suggestivi poster Mondo dedicati a Venom, cinecomic diretto da Ruben Fleisher con protagonista Tom Hardy.
La pellicola, ricordiamo, è arrivata nelle nostre sale il 4 ottobre. Il cast è composto anche da Riz Ahmed, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate e Ron Cephas Jones.

Il film racconterà le origini di Venom ed è diretto da Ruben Fleischer su uno script di Scott Rosenberg, Jeff Pinker e Kelly Marcel. Alla produzione Avi Arad, Matt Tolmach e Amy Pascal. Nel cast Tom Hardy, Riz Ahmed, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate e Ron Cephas Jones.

Venom uscirà il 4 ottobre 2018.

Potete vedere le due varianti del suggestivo poster qua sotto:


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Aquaman: secondo Mark Millar il nuovo trailer fa impallidire i film dei Marvel Studios

Mark Millar ha accolto molto bene il nuovo trailer esteso di Aquaman, il cinecomic DC di James Wan in arrivo a dicembre negli Stati Uniti e a gennaio in Italia.
Podo dopo l’arrivo della nuova anteprima di 5 minuti, il fumettista ha preso la parola su twitter per fare i complimenti a James Wan:

Il trailer di Aquaman ha appena fatto sembrare i film Marvel moderni delle serie tv Marvel anni ’70. Il guanto verde è sceso in campo e la DC è tornata in gioco. Un trailer di 5 minuti così dannatamente audace, James Wan, sei un genio!.

Aquaman uscirà nelle sale italiane il 1° gennaio 2019, in 3D, 2D e IMAX, e sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures.

Questa la sinossi:

Da Warner Bros. Pictures e il regista James Wan arriva un’avventura visivamente mozzafiato nel mondo sottomarino dei sette mari, AQUAMAN, interpretato da Jason Momoa nel ruolo del protagonista. Il film rivela la storia delle origini del mezzo – umano, mezzo atlantideo Arthur Curry e lo accompagna nel viaggio della sua vita, che non solo lo costringerà ad affrontare chi è veramente, ma anche a scoprire se è degno di essere ciò per cui è nato… un re.

Il film vede la partecipazione di Amber Heard (Justice League, Magic Mike XXL) nei panni di Mera, una guerriera del fuoco e alleata di AQUAMAN per tutto il suo viaggio; Willem Dafoe (Plotone, Spider-Man 2) è Vulko, consigliere al trono di Atlantide; Patrick Wilson (The Conjuring, Watchmen) è Orm/Ocean Master, l’attuale Re di Atlantide; Dolph Lundgren (I Mercenari) come Nereus, re della tribù di Atlantide Xebel; Yahya Abdul-Mateen II (The Get Down su Netflix) nei panni del vendicativo Black Manta; e la vincitrice dell’Oscar Nicole Kidman (The Hours, Lion) come la mamma di Arthrur, Atlanna; così come Ludi Lin (Power Rangers) come Captain Murk, comandante di Atlantide; e Temuera Morrison (“Star Wars: Episodio II – L’Attacco Dei Cloni” “Lanterna Verde”) sarà il padre di Arthur, Tom Curry.

James Wan dirige da una sceneggiatura di David Leslie Johnson-McGoldrick (The Conjuring 2) e Will Beall (Gangstar Squad, serie tv Training Day), da una storia di Geoff Johns, James Wan e Will Beal, basata sul personaggio DC Aquaman, creato da Paul Norris e Mort Weisnger. Il film è prodotto da Peter Safran e Rob Cowan, con Deborah Snyder, Zack Snyder, Jon Berg, Geoff Johns e Walter Hamada come produttori esecutivi. Il team di Wan include il direttore della fotografia candidato all’Oscar Don Burgess (The Conjuring 2, Forrest Gump), lo scenografo Bill Brzeski (Furious 7), la costumista Kym Barrett (trilogia di Matrix, The Amazing Spider-Man) e il compositore Rupert Gregson-Williams (Wonder Woman).


Disobedience: ecco un nuovo poster del film con Rachel Weisz e Rachel McAdams

Grazie a Impawards possiamo ammirare un nuovo banner di Disobedience, dramma diretto da Sebastián Lelio (Gloria, Una Donna Fantastica) con protagonisti Rachel Weisz, Rachel McAdams e Alessandro Nivola tratto dall’omonimo romanzo di Naomi Alderman.
Adattata per il grande schermo da Rebecca Lenkiewicz, l’opera segue la storia di Ronit Krushka (Weisz) una donna di 32 anni ebreo-ortodossa che decide di tornare nella casa natia dopo la morte del padre. Ronit sconvolgerà la comunità intorno a lei quando decide affrontare nuovamente l’amore che ha sempre provato per la sua migliore amica (McAdams), nonostante quest’ultima sia però sposata con suo cugino.

Il film arriverà 25 ottobre nelle nostre sale. Ecco il banner:


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Instant Family: ecco il primo poster della commedia con Mark Wahlberg e Rose Byrne

Online è approdato un poster di Instant Family, nuova commedia diretta da Sean Anders (Come Ammazzare il Capo 2) con protagonisti Mark Wahlberg e Rose Byrne.
Scritta da Anders e Brian Burns (Daddy’s Home), la pellicola segue la storia di una coppia che desidera avere dei figli e decide così di adottare tre bambini che, tuttavia, non hanno nessun interesse ad avere dei genitori.

Del cast fanno parte anche Octavia Spencer, Tig Notaro, Isabela Moner (Transformers: L’Ultimo Cavaliere) e Iliza Shlesinger (Forever 31). Il film arriverà nelle sale americane il 16 novembre. Ecco il poster:


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Captain America: un fan poster dice addio a Chris Evans

Dopo l’addio ufficiale di Chris Evans al personaggio di Captain America (ma anche a quello di Steve Rogers) nell’Universo Marvel Condiviso, la rete e tutti i fan Marvel in tutto il mondo hanno cominciato a soppesare la reale portata dell’abbandono di un personaggio così importante nelle dinamiche del MCU.

Per celebrare l’addio e gli otto anni che Evans ha dedicato al personaggio e all’universo condiviso, è stato realizzato un fan poster che mette a confronto il piccolo Roger pre-esperimento e Chris Evans stesso e allo scudo di Cap, simbolo del suo ruolo e del suo compito: proteggere la Terra e gli innocenti.

Si era già ipotizzato che con l’avvento di Captain Marvel nel Marvel Cinematic Universe ci trovassimo di fronte a un cambio di rotta e quindi a un passaggio di testimone “tra capitani”. Carol Danvers prenderà con ogni probabilità il comando dei Vendicatori in Avengers 4, mentre Captain America si sacrificherà per la causa, o forse si congederà, lasciando lo scudo a un degno erede, probabilmente Bucky Barnes, più difficilmente Sam Wilson.

Qualunque sia il futuro, i fan si preparano ad accoglierlo, con un po’ di amarezza in fondo al cuore, visto che Chris Evans li ha accompagnati da sempre nel viaggio dei Vendicatori al cinema. Ma si tratta solo del primo di una serie di addii, e presto scopriremo quale altro personaggio storico lascerà il posto alla nuova generazione di eroi Marvel.

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Ecco il bel poster con cui si ringrazia Chris:


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AVENGERS 4: MARK RUFFALO SVELA IL TITOLO DEL SEQUEL E VIENE LICENZIATO DALLA MARVEL!

Svelare in diretta il titolo di Avengers 4 avrebbe potuto creare tantissimi problemi a Mark Ruffalo, tra cui un licenziamento lampo da parte della Marvel. Per fortuna tutto si è risolto in uno scherzo orchestrato tra lo show di Jimmy Fallon e l'attore interprete di Hulk nella saga del MCU.

Mark Ruffalo ha visitato il Tonight Show nella giornata di ieri pronto a rivelare informazioni succose su Avengers 4 ma, avendo ben presente la facilità con cui l'attore incappa in grossi spoiler come quando svelò il finale di Avengers: Infinity War, la produzione ha preparato un beep e una censura delle labbra nel momento clou dell'intervista.

https://twitter.com/ragnamurdock/status/1048423268137492480

In seguito Ruffalo ha scritto su Twitter a Fallon di cancellare ciò che aveva detto durante l'intervista riguardo l'atteso quarto capitolo Avengers, ma i registi Joe e Anthony Russo hanno colto la palla al balzo per licenziare - scherzosamente - l'attore tramite social:

https://twitter.com/Russo_Brothers/status/...marvel_61627%2F

Dopo aver presentato Captain Marvel al grande pubblico, l'attenzione della Marvel si sta spostando su Avengers 4, uno dei titoli più attesi del franchise. La ricerca del titolo è uno degli elementi che più ha coinvolto i fan negli ultimi mesi: come si è scoperto negli ultimi giorni, gli spettatori più incalliti sono convinti di aver scoperto il nome ufficiale del film, ma Kevin Feige sta tenendo la situazione sotto controllo, anche se teme di aver esagerato:

"La gestione di questa cosa ci sta sfuggendo. Ora non avremo modo di soddisfare tutte le aspettative di quello che sarà il titolo ufficiale. Sarò onesto, forse questa cosa ci si ritorcerà contro, il nostro scopo era di non parlarne così da puntare l'attenzione su Infinity War."


DONALD SUTHERLAND SI RACCONTA: “LAVORARE CON FELLINI È STATO BELLISSIMO!”

"Ci sono attori il cui talento è talvolta dato per scontato. Donald è uno di loro. Lui piace perché ogni volta diventa il personaggio, senza strafare, e il pubblico si riconosce sempre nella sua performance". Così ha aperto le danze Michael Barker, co-fondatore di Sony Pictures Classics e moderatore della masterclass di Donald Sutherland al Festival di Zurigo, dove l'attore canadese ha ricevuto il Lifetime Achievement Award. Un riconoscimento che ha sostenitori del calibro di Pedro Almodóvar, come ha svelato Barker: "Pedro mi ha telefonato l'altro giorno, e quando gli ho detto che avrei moderato questa masterclass mi ha detto che dovevo farlo bene, perché Donald merita tutti i premi possibili immaginabili." Sutherland, dal canto suo, si è subito dato all'ironia: "Niente di quello che ha detto è vero".

Quella sporca dozzina... e una star con le orecchie grandi

La conversazione inizia evocando il film che ha lanciato la carriera americana di Sutherland: "Per Quella sporca dozzina, per gli ultimi sei della dozzina, presero attori che vivevano a Londra, avevo studiato recitazione lì. Ottenemmo le nostre parti perché avevamo degli accenti almeno parzialmente americani. Dopo due settimane di riprese, durante una pausa, Clint Walker disse a Robert Aldrich che rifiutava di girare una scena dove il suo personaggio deve far finta di essere un generale. Aldrich, senza pensarci due volte, mi disse 'Tu, con le orecchie grandi, sostituiscilo!'. Non sapeva neanche il mio nome". Quanto all'arrivo a Hollywood, non si tratta di un episodio particolarmente intriso di glamour: "Poco prima dell'uscita del film mi telefonò l'agente di Aldrich, e mi consigliò di trasferirmi in California per motivi professionali. Non avevo soldi, e me li feci prestare da Christopher Plummer. Durante il volo da Londra, mio figlio Kiefer mi vomitò addosso. Alla dogana, dopo aver visto la mia giacca ricoperta di vomito, mi chiesero quanto tempo avrei passato a Los Angeles. Io dissi 'Qualche mese', e il mio figliastro urlò 'Avevi detto tutta la vita!'. Mi fecero passare".

Collaborazioni eccelse, da Fellini a Bertolucci

Si passa quindi ai cineasti con cui Sutherland ha lavorato, in alcuni casi preservando l'esperienza in modo molto personale: "I miei figli hanno tutti nomi legati ai registi con cui ho lavorato: Nicolas Roeg, Robert Redford, Warren Kiefer [pseudonimo di Lorenzo Sabatini, n.d.r.]". Non fu sempre tutto rose e fiori: "Robert Altman non mi voleva per MASH. Il produttore, Ingo Preminger, si oppose. Poi Bob disse che non dovevo essere il primo nome nei credits, e Ingo si oppose di nuovo. Iniziò così. Bob disse che alcune parole del copione sarebbero apparse sullo schermo, tipo "il" o "la", ma è praticamente tutto improvvisato. Il montatore del suono vinse un Oscar per quel film, ma secondo me meritava il Nobel". La carica politica del film rimane molto attuale, e l'attore non esita a infilare negli aneddoti delle parentesi legate all'attualità: "La prima proiezione a New York fu un successo fenomenale, e il marketing non era stato un granché. Non esisteva internet all'epoca, non esisteva quella cosa che usa il presidente, come si chiama? Ah sì, la menzogna".

Com'è stato lavorare con Fellini e Bertolucci? "Bello. Avete tre settimane per ascoltarmi? Fellini disse che mi scelse perché secondo lui avevo gli occhi da onanista. È stato un rapporto bellissimo: prime settimane imbarazzanti, poi undici mesi di idillio. Mi dava le pagine da memorizzare subito prima di girare le scene, è stato magico. Federico si sedeva i braccio a me per dirigere gli altri attori". E sebbene il ruolo di Attila in Novecento sia estremamente sgradevole, l'esperienza sul set fu l'esatto contrario: "Con Bernardo è stato eccezionale. Avevamo due idee diverse sul personaggio, per due settimane girammo due versioni di ogni scena, poi rinunciai e seguii le indicazioni di Bernardo. Per la scena dove uccido il gatto usarono un animale finto, riempito di sangue. Volevo girarla una volta sola, per non rischiare di farmi male, invece durò un giorno intero".

Da Animal House a JFK, inquadrature oltraggiose e monologhi di spessore

La discussione della sua filmografia si fa più trasversale, andando agli inizi: "Il mio primo provino fu nel 1962, a Londra. La mattina dopo mi telefonarono il regista, il produttore e lo sceneggiatore, tutti e tre insieme. Mi dissero che non avrei avuto la parte perché loro immaginavano il personaggio come uno della porta accanto, e secondo loro era evidente che io non fossi mai stato il vicino di casa di nessuno". Da lì si salta al controverso (per lui) episodio di Animal House: "Per la scena dove si vede il mio sedere, quella doveva essere solo una gag, un ciak per far ridere la troupe. Mia moglie fece promettere a John Landis che non l'avrebbe incluso nel film, e lui lo fece comunque". Si gira quindi verso il figlio Roeg, che l'ha accompagnato: "Tua madre gli ha parlato dopo l'uscita?" La famiglia viene evocata anche quando menziona due rinunce di un certo peso: "Ho rifiutato il ruolo di Jon Voight in Un tranquillo week-end di paura e quello di Dustin Hoffman in Cane di paglia, perché all'epoca ero convinto che non ci dovesse essere violenza al cinema. Però se li avessi fatti non avrei conosciuto mia moglie Francine". Roeg lo punzecchia anche quando si parla di JFK - Un caso ancora aperto, dove Sutherland ha un memorabile monologo girato in un solo ciak, grazie a sei mesi di preparazione. Il commento ironico del figlio: "È stato bellissimo vivere con quel personaggio per sei mesi".

Viene quindi evocato Gente comune di Redford, con un retroscena curioso per una delle sequenze più struggenti: "La scena in cui dico a Mary Tyler Moore che non sono più sicuro di amarla all'inizio non mi convinceva, perché sul set la girai piangendo. Tre mesi dopo le riprese Bob mi telefonò e disse che avevo ragione, così la rigirammo, senza lacrime, con lui fuori campo che leggeva le battute di Mary. Quello è il ciak che avete visto". A proposito di quel film, trionfatore agli Oscar nel 1981, c'è anche un dettaglio sorprendente legato alla prolificità di Sutherland: "Dopo l'uscita di Gente comune non ho ricevuto nessuna offerta per un anno intero. Quello del cinema è un business complicato".

Impegno politico

Barker chiude la discussione a due menzionando l'importanza della politica nella vita e nella carriera di Sutherland, e questi non può fare a meno di sfogarsi, parlando della recente udienza per la nomina alla Corte Suprema americana: "Avete visto Brett Kavanaugh l'altro giorno? Un privilegiato che vuole rivendicare qualcosa che non gli spetta per diritto!". L'attualità si cela anche dietro la sua partecipazione a Hunger Games: "Il mio agente ha un assistente giovane che mi manda sceneggiature, tra cui quel film. Ho avuto torto su due aspetti: ero convinto che avrebbe spinto i giovani a votare, per il contenuto politico, e pensavo che sarebbe stato un film d'animazione". E anche in questo caso il lavoro con il regista è stato fondamentale: "Nella prima stesura del copione avevo una manciata di battute. Ne parlai con Gary Ross, e lui, per venirmi incontro, aggiunse un paio di scene che nel libro non esistono".

Per questioni di tempo, le domande del pubblico si limitano a una sola. Uno spettatore gli chiede cosa pensa del fatto che ci siano tre generazioni di Sutherland - lui, Kiefer Sutherland e la figlia di quest'ultimo, Sarah Sutherland - attive nel cinema e nella televisione. La risposta, intrisa di ironia: "Mi fanno concorrenza". Prima di congedarsi dai numerosi fan presenti nella sala del Filmpodium, l'attore fa ancora in tempo a scherzare sulla propria longevità professionale, quando Barker sottolinea che, dal 1962 a oggi, ha recitato in quasi 200 film, con quattro progetti in uscita solo quest'anno. "Non sembra che tu voglia rallentare", dice il moderatore. Sutherland, con il tempismo perfetto che lo contraddistingue da sempre, tira fuori il bastone che gli serve per camminare e dice, col sorriso sulle labbra: "No".


DENZEL WASHINGTON RICEVERÀ IL PREMIO ALLA CARRIERA DELL’AMERICAN FILM INSTITUTE

Denzel Washington, visto di recente nell'action The Equalizer 2, riceverà il prestigioso premio alla carriera dell'AFI, l'American Film Institute. La cerimonia si svolgerà a Los Angeles il prossimo 6 giugno. A ricevere il premio, negli anni passati, sono stati George Clooney, Diane Keaton, John Williams, Steve Martin, Jane Fonda, Mel Brooks e Shirley MacLaine. Washington, nel corso della carriera, ha vinto due premi Oscar: il primo per Glory, il secondo per il villain di Training Day (diretto da Antoine Fuqua, con cui ha collaborato proprio di recente in The Equalizer 2). È stato candidato altre sei volte per “Cry Freedom” “Malcolm X” “The Hurricane” “Flight” “Fences” e “Roman J. Israel, Esq.”. Howard Stringer dell'AFI ha dichiarato:

"Denzel Washington è un'icona americana. Come attore, incarna eroico il meglio di ognuno di noi, e lo fa con cuore, umanità e uno dei sorrisi più luminosi che abbiano mai illuminato lo schermo. Formidabile sia come regista che produttore, è una forza creativa, nonché uno degli artisti più vitali e rilevanti del panorama attuale. AFI è firo di consegnarli il 47esimo Life Achievement Award".


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Una nuova featurette italiana per Soldado, il sequel di Sicario

L'esordio in sala di Soldado è atteso per il prossimo 18 ottobre, ma nell'attesa c'è ancora spazio per nuovi materiali promozionali.

Questa notte Leone Film Group e 01 Distribution hanno rilasciato una nuova featurette sottotitolata in italiana del sequel di Sicario. Nel breve filmato si fa riferimento all'arte di scatenare una guerra

Soldado è stato sceneggiato da Taylor Sheridan (autore della sceneggiatura del primo film). E’ stato diretto da Stefano Sollima. Nel cast Benicio Del Toro, Josh Brolin, Isabela Moner, Jeffrey Donovan, David Castaneda, Matthew Modine e Catherine Keener.

Sinossi. Nella guerra alla droga non ci sono regole. La lotta della CIA al narcotraffico fra Messico e Stati Uniti si è inasprita da quando i cartelli della droga hanno iniziato a infiltrare terroristi oltre il confine americano.ù Per combattere i narcos l’agente federale Matt Graver (Josh Brolin) dovrà assoldare il misterioso e impenetrabile Alejandro (Benicio Del Toro), la cui famiglia è stata sterminata da un boss del cartello. Alejandro scatenerà una vera e propria, incontrollabile guerra tra bande in una missione che lo coinvolgerà in modo molto personale.

Soldado approderà nelle sale italiane dal 18 ottobre 2018.

La Featurette




LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI, CONOSCIAMO LA BALLERINA NELLA NUOVA FEATURETTE

La Walt Disney Pictures ha rilasciato online un nuova featurette ufficiale dedicata alla Ballerina, una delle protagoniste dell'atteso Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, nuovi live-action Disney firmato da Lasse Hallstrom e Joe Johnston basato sulla fiaba di E.T.A. Hoffman e sul balletto di P. Cajkovskij.

La pellicola segue appunto le vicende della giovane Clara, trascinata in un mondo fantastico dove vivono soldati di pan di zenzero ed eserciti di topi malvagi. Il suo obiettivo è entrare in possesso di una chiave magica che le farà avere un dono datole da sua madre.

Nel cast del film troviamo anche Keira Knightley nei panni della Fata Confetto, Morgan Freeman nel ruolo di Drosselmeyer e Helen Mirren come Mother Ginger. Nel cast troveremo anche Misty Copeland in una sequenza chiave ispirata al famoso balletto dello Schiaccianoci.

La regia del film è stata inizialmente affidata a Lasse Hallstrom. In seguito alla decisione della Director's Guild of America, è stato però accreditato come regista anche Joe Johnston, autore delle riprese aggiuntive che sono evidentemente risultate più lunghe e importanti del previsto.

La classica fiaba di Hoffman, pubblicata nel 1816 e intitolata Schiaccianoci e il re dei topi, racconta la storia di una bambola che prende vita durante la vigilia di natale, insieme ad uno Schiaccianoci intento a proteggerla da un esercito di topi malvagi.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni arriverà nelle sale il 31 ottobre.




NUOVO SPOT TV CON GERALD BUTLER PER L'ACTION-THRILLER HUNTER KILLER - CACCIA NEGLI ABISSI

È grazie alla Lionsgte Films UK che possiamo mostrarvi quest'oggi un nuovo spot TV ufficiale per Hunter Killer - Caccia negli abissi, intenso action-thriller ambientato nelle profondità marine diretto da Donovan Marsh (Spud) e con protagonista Gerald Butler, la star di 300 e Geostorm.

Butler interpreterà il Capitano Joe Glass che deve salvare la situazione dopo che il Presidente della Federazione Russa viene rapito da uno spregiudicato generale. Il progetto, a lungo in fase di gestazione, aveva attirato in precedenza registi del calibro di Phillip Noyce, Antoine Fuqua, e Martin Campbell. Alla produzione troviamo Neil Moritz e Toby Jaffe.

Oltre a Butler, nel cast ci sono anche Gary Oldman (Darkest Hour), Common (John Wick: Chapter 2), Linda Cardellini (Avengers: Age of Ultron) e Toby Stephens (Die Another Day). La pellicola è diretta da Donovan Marsh che si è basato su una sceneggiatura di Arne L. Schmidt and Jamie Moss, a sua volta tratta dal libro Firing Point, scritto dall’ex-ufficiale della marina George Wallace e da Don Keith. Le riprese del film hanno ricevuto il pieno appoggio della stessa marina statunitense.

Sinossi: Nelle profondità dell’Oceano Artico, il capitano del sottomarino americano Joe Glass (Gerard Butler) sta cercando un nuovo mezzo e un nuovo equipaggio quando scopre un segreto proveniente dalla controparte russa che minaccia di scardinare l’ordine globale prestabilito. Il capitano Glass sarà quindi costretto a mettere insieme un equipaggio, composto da Navy SEAL per salvare la vita al presidente russo rapito e sventare così una possibile terza guerra mondiale.

Il film è atteso nelle sale italiane il prossimo 8 novembre.




17 BRIDGES: STEPHAN JAMES NEL CAST DELL'ACTION THRILLER CON CHADWICK BOSEMAN

E' Deadline a rivelare che Stephan James è entrato a far parte del cast di 17 Bridges, nuovo action thriller di STX Films che vede Chadwick Boseman (Black Panther) nei panni del protagonista.

L'attore è conosciuto principalmente per i suoi ruoli in Selma - La strada per la libertà e Race - il colore della vittoria. A novembre tornerà sul grande schermo con il nuovo film di Barry Jenksin (Moonlight), If Beale Street Could Talk.

Diretto da Brian Kirk e scritto da Adam Mervis, 17 Bridges segue le vicende di un detective di New York caduto in disgrazia a cui viene data la possibilità di redimersi e che viene coinvolto nella ricerca di un serial killer. Il film è prodotto dai fratelli Russo e dallo stesso Boseman.

Nel cast del film troviamo anche J.K. Simmons (Justice League), Sienna Miller (American Sniper), Taylor Kitsch (Waco), Morocco Omari (Empire) e Keith David (Night School).

Il protagonista Chadwick Boseman è noto per il ruolo di T'Challa/Black Panther nel film del Marvel Cinematic Universe, Black Panther. Boseman ha interpretato il ruolo per la prima volta in Captain America: Civil War e in seguito anche in Avengers: Infinity War, e lo rivedremo quasi certamente anche nell’attesissimo Avengers 4. La sua interpretazione in Black Panther gli è valsa quest’anno due MTV Movie Award (come miglior attore e miglior eroe).

17 Bridges arriverà nelle sale a luglio 2019.


LA PRODUTTRICE BARBARA BROCCOLI CONFERMA: "JAMES BOND NON SARÀ MAI UNA DONNA"

Negli ultimi anni si è vociferato tanto sulla possibilità che il personaggio di James Bond potesse essere interpretato da una donna, ma nel corso di una recente intervista la produttrice della saga Barbara Broccoli ha categoricamente vietato questa eventualità.

"Bond è un maschio", ha detto la Broccoli. "È un personaggio maschile. E' stato scritto come un maschio e resterà maschio per sempre. E va bene così. Non dobbiamo trasformare personaggi maschili in donne, dobbiamo solo creare più personaggi femminili e rendere le storie adatte a quei personaggi femminili".

La Broccoli, 58 anni, è figlia del leggendario produttore Albert Broccoli, noto per aver portato sullo schermo la saga di 007. Qualche settimana fa è stata proprio lei a twittare la notizia che Danny Boyle non sarebbe più stato il regista per il 25esimo film della saga a causa di "divergenze creative", e sempre lei ad annunciare che a sostituire il regista di Trainspotting sarebbe arrivato Cary Fukunaga.

La produttrice si è detta estremamente protettiva nei confronti degli "affari di famiglia". "Bond non può essere considerato un franchise femminista, ma soprattutto perché le persone tendono a fare riferimento a quei primi film. È stato scritto negli anni '50, quindi ci sono alcune cose nel DNA di Bond che probabilmente non cambieranno. Ma in compenso è cambiato il mondo, e credo che Bond si sia evoluto con esso, che si sia trasformato negli anni. Ho cercato di fare la mia parte, in particolare con i film di Daniel Craig, e credo che la saga sia diventata molto più attuale per come descrive le donne."

Infine, la Broccoli ha confermato che in futuro la compagnia includerà diverse registe donne. "Come produttrice femminile, ovviamente mi piacerebbe farlo."

James Bond 25 arriverà a febbraio 2020.


BLADE RUNNER 2049: IL FILM CONTINUERÀ IN UN FUMETTO SCRITTO DA MICHAEL GREEN

Lo sceneggiatore candidato all'Oscar Michael Green, che recentemente ha sceneggiato Blade Runner 2049 e Logan, unirà le forze a Mike Johnson per creare una serie a fumetti che fungerà da sequel per il film di Denis Villeneuve.

Negli ultimi giorni vi avevamo parlato della possibilità che il franchise continuasse con una serie tv sviluppata dai produttori del film del 2017, e sebbene quell'ipotesi non sia stata scartata qualche ora fa è arrivata la conferma che la Warner procederà innanzitutto con questa serie a fumetti.

Naturalmente nulla cambia per quanto riguarda la possibilità di una futura serie tv, anzi il fatto stesso che il franchise non venga abbandonato avvalora lo scoop di Roger Friedman.

Già a luglio Alcon Media Group e Titan Publishing avevano annunciato una nuova avventura di co-publishing che si espanderebbe sull'universo di Blade Runner attraverso vari media, tra cui libri, fumetti e graphic novel. La serie scritta da Green sarà ovviamente canonica.

Oltre a collaborare alla sceneggiatura di Blade Runner 2049, Green ha scritto quelle di Alien: Covenant e Murder on the Orient Express, ed è stato candidato all'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale di Logan.

Johnson, nel frattempo, ha co-scritto numerosi fumetti con Green, tra cui Supergirl e Superman/Batman. Johnson è anche un veterano del franchise di Star Trek e in passato ha firmato i fumetti di Transformers e Fringe. "Ogni iterazione del mondo di Blade Runner alza un po' di più l'asticella, e Mike e io non vediamo l'ora di scoprire di cosa siamo capaci e soprattutto cosa troveremo in quell'universo", ha detto Green in una dichiarazione.

Non ci sono informazioni circa la possibilità che Denis Villeneuve o Ridley Scott, autore dell'originale Blade Runner, vengano coinvolti nel progetto.


CLARA'S GHOST: GUARDATE IL TRAILER DELLA COMMEDIA SOVRANNATURALE PRESENTATA AL SUNDANCE

Poche ore fa la casa di produzione e distribuzione Orion Classics ha distribuito online il primo trailer ufficiale di Clara's Ghost, commedia sovrannaturale presentata in concorso al Sundance Film Festival.

Scritta e diretta da Bridey Elliott, che esordisce in un lungometraggio, Clara's Ghost è incentrato su una versione romanzata della vera famiglia del regista, composta da suo padre Chris Elliott, sua sorella Abby Elliott e sua madre Paula Neidart Elliott. Nel film i quattro sono la famiglia Reynolds, e noi li seguiamo nell'arco di una sola notte all'interno della loro casa suburbana nel Connecticut, quando Clara Reynolds (Paula Neidart Elliott), stufa delle continue litigate con la sua famiglia, trova conforto nel fantasma che crede la perseguiti.

Isidora Goreshter interpreterà l'entità misteriosa.

Orion Classics distribuirà il film nelle sale il 6 dicembre 2018 prima di rilasciarlo su Digital HD e On Demand il 7 dicembre. Qui sotto, invece, vi proponiamo la sinossi ufficiale di Clara's Ghost:

"Ambientato nel corso di una sola notte passata all'interno della casa della famiglia Reynolds, che sorge nei sobborghi del Connecticut, Clara's Ghost racconta la storia di Clara Reynolds che, sull'orlo di una crisi di nervi a causa delle continue liti familiari, inizierà a trovare conforto in un'entità soprannaturale che lei crede che la perseguiti."

Oltre al trailer, qui sotto trovate anche il poster ufficiale.




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SUSPIRIA: DAKOTA JOHNSON NEL NUOVO POSTER DEL REMAKE DI LUCA GUADAGNINO

Amazon Studios ha diffuso un nuovo poster per Suspiria, atteso remake del classico horror di Dario Argento diretto da Luca Guadagnino (Chiamami col tuo nome). L'immagine ritrae la protagonista Susie, interpretata nel film da Dakota Johnson.

Potete trovare il poster in calce alla notizia.

In Suspiria, una violenta e minacciosa oscurità turbina al centro di una compagnia di danza di fama mondiale, e finirà con l'inghiottire il direttore artistico della troupe, una giovane ballerina ambiziosa (Johnson) e uno psicoterapeuta con diversi problemi personali. In precedenza era stato riferito che l'attrice Tilda Swinton avrebbe interpretato due ruoli nel film, recitando anche la parte dello psicoanalista tedesco: l'attore Lutz Ebersdorf, infatti, è totalmente sconosciuto, fatto che ha alimentato le voci secondo la quale si tratterebbe di uno pseudonimo per celare la doppia interpretazione della Swinton.

Nel cast del film troviamo Tinda Swinton (...E Ora Parliamo di Kevin, Doctor Strange), Dakota Johnson (Cinquanta sfumature di grigio, How To Be Single), Chloë Grace Moretz (Kick-Ass, The Miseducation of Cameron Post), Mia Goth (A Cure for Wellness, Everest) e Jessica Harper, che ritorna dopo l'iconico ruolo del film originale.

Guadagnino dirige su una sceneggiatura scritta da David Kajganich (A Bigger Splash, The Terror). L'horror è stato presentato in anteprima mondiale al 75 ° Festival Internazionale del Cinema di Venezia. La colonna sonora sarà composta dal leggendario cantante e compositore Thom Yorke dei Radiohead.

Suspiria arriverà nelle sale italiane dal prossimo 2 novembre.


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HALLOWEEN: A QUANTO PARE IL SEQUEL È GIÀ IN LAVORAZIONE

Stando a quanto riportato da Bloody Disguisting, la Blumhouse sarebbe già a lavoro sul sequel di Halloween, nuovo capitolo del celeberrimo franchise horror creato da John Carpenter.

A quanto pare Danny McBride e David Gordon Green, che hanno rispettivamente sceneggiato e diretto il film di prossima pubblicazione, non saranno coinvolti nel progetto.

Sebbene la notizia di un sequel per il nuovo corso di Halloween non sia così sorprendente (sia gli autori che Jason Blum stesso avevano già anticipato l'idea in passato) è sicuramente una sorpresa che né McBride né Gordon Green saranno a bordo. Qualche settimana fa, McBride aveva dichiarato ad EW che inizialmente la Blumhouse aveva previsto di girare due film back to back, con la possibilità di estendere la storia in una trilogia.

Al momento non sono chiare le ragioni che hanno portato le strade dei due autori a dividersi da quella del produttore Jason Blum. Ciò che è certo è che dopo l'anteprima al Toronto Film Festival Halloween è stato osannato dalla critica, e ad oggi detiene una percentuale di gradimento pari all'85% sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes.

Jamie Lee Curtis ritorna nei panni del suo personaggio iconico Laurie Strode, qui al suo ultimo confronto con Michael Myers, la figura mascherata che l'ha perseguitata da quando è riuscita a sfuggire alla sua follia omicida nella notte di Halloween di quattro decenni fa. Nel nuovo capitolo della saga, Laurie dovrà preoccuparsi di sua figlia Karen (Judy Greer) e sua nipote Allyson (Andi Matichak), figlia di Karen: tre generazioni di Straude che dovranno fare i conti col folle omicida Myers, che una volta evaso tenterà di regolare i conti con l'unica donna che sia riuscito a sfuggirgli.

Questa sarà la quinta apparizione della Curtis, che oltre al film originale del 1978 era comparsa anche in Halloween II - Il Signore della Morte del 1981, Halloween - 20 Anni Dopo, del 1998 e Halloween: La Resurrezione, del 2002. Il nuovo film della saga ignorerà tutti i film precedenti e sarà un sequel diretto del primo Halloween di John Carpenter, incluso nel progetto come produttore esecutivo e consulente creativo.

Il film è prodotto da Jason Blum (Get Out, Split, The Purge, Paranormal Activity), scritto da Danny McBride e diretto da David Gordon Green.

Halloween arriverà nelle sale italiane il prossimo 25 ottobre.


AQUAMAN: PER JAMES WAN IL NUOVO TRAILER HA SOLO INCRESPATO LA SUPERFICIE DEL FILM

Nella giornata di ieri è stato pubblicato ufficialmente lo strepitoso nuovo trailer di Aquaman, nuovo cinecomic Warner Bros. e DC Entertainment diretto dal regista James Wan.

Proprio l'autore dietro a Saw, Insidious e al franchise di The Conjuring è sceso su Twitter per commentare il video, e soprattutto difenderlo dalle accuse dei detrattori: per alcuni, infatti, il trailer (della durata di ben cinque minuti!) sarebbe eccessivamente lungo e avrebbe rivelato troppo del film in questione.

Secondo Wan non è così, anzi. "I trailer contengono spoiler per natura, quindi se non volete rovinarvi la sorpresa, non li guardate. Ma ciò che posso dire è questo - cinque minuti di trailer hanno soltanto increspato la superficie del film vero e proprio".

Da Warner Bros. Pictures arriva un’avventura visivamente mozzafiato nel mondo sottomarino dei sette mari, Aquaman, interpretato da Jason Momoa. Il film rivela la storia delle origini del mezzo-umano, mezzo-atlantideo Arthur Curry e lo accompagna nel viaggio della sua vita, che non solo lo costringerà ad affrontare chi è veramente, ma anche a scoprire se è degno di essere ciò per cui è nato… un re.

Nel cast anche Amber Heard (Justice League, Magic Mike XXL) nei panni di Mera, una guerriera del fuoco e alleata di Aquaman per tutto il suo viaggio; Willem Dafoe (Platoon, L'Ultima Tentazione di Cristo) è Vulko, consigliere al trono di Atlantide; Patrick Wilson (The Conjuring, Watchmen) è Orm/Ocean Master, l’attuale Re di Atlantide; Dolph Lundgren (I Mercenari) come Nereus, re della tribù di Atlantide Xebel; Yahya Abdul-Mateen II (The Get Down su Netflix) nei panni del vendicativo Black Manta; e la vincitrice dell’Oscar Nicole Kidman (The Hours, Lion) come la mamma di Arthrur, Atlanna; infine Ludi Lin (Power Rangers) sarà Captain Murk, comandante di Atlantide.

Aquaman arriverà in Italia dall'1 gennaio 2019.


DARK PHOENIX: DAL COMIC-CON DI NY ARRIVA LA DESCRIZIONE DI UN VIDEO!

L'arrivo di questo film è stato posticipato diverse volte ma adesso sappiamo per certo che Dark Phoenix arriverà a giugno 2019. Dal Comic-Con di New York arrivano notizie su un filmato che è stato proiettato in quel della Grande Mela durante il panel dedicato. Allerta SPOILER.

Chi si trovava al Con di New York ha potuto assistere alla trasformazione di Jean Grey in Fenice Nera, a quanto pare! La presentazione video del panel dedicato a Dark Phoenix (della 20th Century Fox) ha visto presenti sul palco il regista del cinefumetto, Simon Kinberg, Sophie Turner e Tye Sheridan, che interpretano, rispettivamente, i personaggi di Jean e Ciclope.

"Gli X-Men sono noti al mondo ormai, sono supereroi", ha detto Kinberg al panel. "Li vediamo in missione e vediamo cosa comincia a creare la frattura in Jean. In questo film c'è tanta azione e tanto "drama". E anche se gli effetti speciali non sono ancora completati potete farvi un'idea di come sarà alla fine."

ComicBook.com' ha mandato Brandon Davis al panel e il giornalista ha raccontato quanto segue di questa proiezione speciale:

Una nave spaziale esplode dopo un conto alla rovescia. Viene lanciata nello nello spazio. Il filmato è datato. In una sala di controllo, una donna è in piedi di fronte a delle persone che la stanno guardando. Un uomo vede qualcosa sul suo radar. Poi un altro. Riferiscono tutti le loro scoperte alla donna. Gli astronauti chiamano per dire a Houston che "hanno un problema".

Il Professor X e Bestia stanno guardando dalla X-Mansion. Hank insiste che non possono farsi coinvolgere perché non sono nati per volare.

Il Presidente chiama Charles da un telefono della Sala Ovale dove si vede contrassegnata una "X".

Mistica guida Kurt, Bestia, Quicksilver, Ciclope e Jean in missione. Jean è riluttante e chiede a Mystique se lei è d'accordo a procedere. Mistica insiste che se qualcosa va storto, torneranno indietro.

Il campo da basket della villa si divide, permettendo al jet di sollevarsi, aprire le ali e decollare.

I notiziari riportano che la seconda nave è diretta verso lo space shuttle. Charles entra in Cerebro. Chiede informazioni alla NASA. Si rende conto che la squadra ha perso il controllo, l'orientamento e la comunicazione. Lui li rassicura: "L'aiuto è in arrivo".

L'aereo svetta in cielo. Scott cerca di calmare Jean con una mano sulla spalla. Il jet raggiunge lo spazio e il vetro inizia a ghiaccciarsi mentre rallenta. Si avvicinano a qualcosa di dorato e luminoso vicino all'atmosfera e vedono lo shuttle spaziale fare come delle ciambelle in aria. Bestia spiega che la cabina non reggerà a lungo. Tuttavia Kurt non riesce a vedere nulla così da poter entrare.

Scott scende sottocoperta per far saltare il motore della nave spaziale e per fermarne la rotazione. Kurt adesso, riuscendo a vedere, prende Peter ed entrano. Tempesta sigilla le crepe. Tutto avviene agli ordini di Mistica. Peter afferra tutti gli astronauti e li porta da Kurt. Arrivati sul jet, un astronauta dice che il loro comandante è ancora sulla navetta.

Charles ordina loro di andare a prendere anche il comandante e chiede a Jean di tenere insieme la nave. Lei però può farlo solo dall'interno. Quicksilver crea una tuta spaziale per Kurt. Jean trattiene il respiro. Vengono trasportati sulla nave. L'entità dorata che avevano visto vicino l'atmosfera si sta avvicinando. Kurt trova il comandante mentre Jean tiene tutti insieme. Cerca di riportare indietro anche Jean, ma i i bagliori dorati la consumano.

Scott è furioso quando vede che Jean non è tornata alla nave con loro. Jean assorbe l'altra metà della forza diretta verso i suoi amici. Urla dal dolore. Charles lo vede. Un enorme lampo erompe e Jean viene lasciata fluttuare nello spazio mentre gli ultimi raggi della forza astrale entrano in varie parti del suo corpo. Gli X-Men guardano, sbalorditi. Kurt si teletrasporta per salvarla e la riporta indietro. Scott, scioccato, è il primo a guardarla. Lei apre gli occhi, che rivelano un leggero bagliore dorato che, tuttavia, si attenua rapidamente. "Stanno bene?" chiede lei.

Scott le dice che sono tutti salvi e che ora sono pronti per tornare a casa. Gli X-Men tornano sulla Terra, accolti da dozzine di fan, con cartelli che recitano slogan come "X-Men 4 Ever". I bambini hanno bambole di Mistica. Ci sono fan ovunque. Jean lo prende prima di ricevere più applausi all'arrivo alla X-Mansion.

Charles riporta i saluti del Presidente, incoraggia tutti a divertirsi e annulla le lezioni per il giorno seguente. I ragazzi vanno via di fretta prima che Charles chieda a Jean come si sente. Sta bene, ma Mistica insiste: "Dovrebbe essere morta."

"Non sono più bambini, Raven," le dice Charles. Lei, tuttavia, mette in dubbio i rischi che lui si sta assumendo. "È un mezzo per un fine", spiega Charles. "Siamo a un passo perché ci vedano di nuovo come nemici. Raven odia le uniformi ma Charles lo definisce "un piccolo prezzo da pagare".

Raven chiude infine la conversazione dicendo "E a proposito, le donne qui salvano gli uomini di continuo. Dovresti considerare l'idea di cambiare il nome della squadra in X-Women."


Sinossi ufficiale: "In Dark Phoenix, gli X-Men affronteranno il loro nemico più formidabile e potente: una di loro, Jean Grey. Durante una missione di salvataggio nello spazio, Jean viene quasi uccisa quando viene colpita da una misteriosa forza cosmica. Una volta tornata a casa, questa forza non solo la rende infinitamente più potente, ma anche molto più instabile. Mente cerca di lottare per combattere questa entità dentro di lei, Jean libera i suoi poteri in modi che non può né comprendere né contenere. Con Jean fuori controllo che ferisce le persone che ama di più, il tessuto che tiene insieme gli X-Men inizia a cedere. Vedendo la loro famiglia andare in pezzi. gli eroi dovranno trovare un modo per tornare uniti – non solo per salvare l’anima di Jean, ma anche per salvare il nostro pianeta dagli alieni che desiderano armare la sua forza spaventosa per governare la galassia."

Dark Phoenix esce al cinema in USA il 7 giugno 2019.


ONLINE IL POSTER DEL NUOVO FILM ANIMATO DELLA DC, REIGN OF THE SUPERMEN

Dopo The Death of Superman, la DC Entertainment distribuirà nel 2019 un seguito d'animazione titolato Reign of the Supermen. Oggi lo studio ha diffuso in rete un nuovo poster, che potete ammirare dopo il salto.

Il poster mostra quattro dei "Superman" sostitutivi che tentano di riempire lo spazio lasciato dall'Uomo D'Acciaio originale. Vediamo Eradicator, Steel, Superboy e Cyborg Superman, ognuno dei quali con la propria idea personale di giustizia.

Secondo il cast tecnico dietro Reign of the Supermen Superboy è descritto come "se Superman fosse stato cresciuto dai Kardashian", Steel rappresenta "il cuore e l'umanità che Superman porta allo show", Eradictor "la parte di Superman che è l'ultimo figlio di Krypton" mentre Cyborg Superman "ha il potere di Superman ma senza le sue emozioni".

Ognuno di loro tenta di essere un buon rimpiazzo per Superman mentre Lois Lane tenta di scoprire se uno di loro sia effettivamente una reincarnazione dell'Uomo D'Acciaio.

Reign of the Supermen debutterà direttamente in edizione home video nel corso del 2019.


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UN EASTER EGG IN ANT-MAN AND THE WASP SI COLLEGA AD... AVENGERS 4?

Secondo un fan dei Marvel Studios su Reddit, la sequenza a metà dei titoli di coda di Ant-Man and the Wasp mostrerebbe un easter egg che si collegherebbe direttamente ad Avengers 4.

ATTENZIONE! SPOILER!

Secondo questo fan (ma ricordiamo: è solo una teoria e non è confermata), nella scena a metà dei titoli di coda di Ant-Man and the Wasp c'è un easter egg che si collegherebbe sia ad Avengers: Infinity War che ad Avengers 4.

Un fan ha notato che quando Scott Lang entra nel Regno Quantico, il mondo circostante è di un colore "blu profondo", come se ci fosse calma piatta. Non appena Thanos schiocca le dita e, pian piano, metà della popolazione mondiale si dissolve, nel Regno Quantico iniziano ad apparire delle fiammelle/strisce arancioni apparire intorno a Lang. Secondo questa teoria - non confermata ancora da nessuno - quelle sarebbero le anime delle persone che sono 'morte' dopo lo schiocco (ricordatevi che la Gemma dell'Anima è proprio di color arancione).

Che il Regno Quantico, dunque, sia una soluzione in Avengers 4? Che le anime finiscano da qualche parte lì dentro? E se vi domandate perché queste "anime arancioni" inizino ad apparire prima ancora che Hope e gli altri si dissolvano, ricordatevi che anche in Infinity War tra una "morte e l'altra" passa qualche secondo /minuto.



AQUAMAN: GLI INTERNAUTI REAGISCONO AL NUOVO TRAILER E ALCUNI COMMENTI SONO FANTASTICI!

In Aquaman vedremo recitare insieme Amber Heard nei panni di Mera e Jason Momoa in quelli dell'eroe titolare, Arthur Curry. Adesso sono anche arrivate le reazioni di internet al nuovo trailer esteso.

Il nuovo trailer è arrivato oggi e gli utenti social hanno espresso la loro opinione su questo nuovo cinefumetto, che James Wan promette essere una sorta di "giro di boa" rispetto a film come Justice League, che non hanno pienamente soddisfatto le aspettative dei fan.

"Comic Book Talk
@ComicBooksTalk
Non sapevo che Arthur potesse combattere in quel modo #Aquaman

MundaneMatt
@mundanematt
RAGAZZI!!!! Il nuovo trailer di #Aquaman sembra figo!!! James Wan sta davvero cercando di distanziarsi dallo stampo DCEU e .... Io sono totalmente a bordo.

DR Movie News
@DRMovieNews
Va bene. Siamo assolutamente convinti della bontà di Wan alla direzione di #Aquaman. L'epica regia e lo stile fluido della macchina da presa, l'audace cinematografia di Don Burgess catturano meravigliosamente questo mondo abbagliante. Dal disegno del costume agli straordinari effetti visivi, questo film sarà strepitoso da vedere a dicembre!

ana parenti ⚡🔱
@BATFAMlLY
NICOLE KIDMAN. QUESTO È TUTTO.

annie 🐾
@korrakyle
adoro la parrucca di Amber Heard stile Ariel e non voglio sentire una parola al riguardo

Victor Santiago
@ CircleMan628
Il trailer di #Aquaman sembra visivamente incredibile ma allo stesso tempo presenta il suo leading men in modo un po' troppo stereotipato, sembra un film per bambini. Speriamo che abbia più profondità nel film vero e proprio."

"Da Warner Bros. Pictures e il regista James Wan arriva un’avventura ricca d’azione che si estende nel vasto e visivamente mozzafiato mondo sottomarino dei sette mari. Aquaman vede Jason Momoa nel ruolo di protagonista. Il film racconterà la storia del metà umano e metà atlantideo Arthur Curry, accompagnandolo in un viaggio che non solo lo costringerà ad affrontare la sua vera natura, ma lo porterà a scoprire se sarà degno di diventare ciò per cui è nato…un Re."

Aquaman arriva nelle nostre sale cinematografiche il 1 gennaio 2019.


SLAUGHTERHOUSE RULEZ: SIMON PEGG CI ILLUSTRA LA REGOLE DEL PERFETTO STUDENTE [VIDEO]

Nuovo video per Slaughterhouse Rulez, la commedia horror scritta e diretta da Crispian Mills, leader del gruppo rock Kula Shaker. Nel cast Simon Pegg e Nick Frost, di nuovo alle prese con il lato divertente del cinema di genere dopo L’alba dei morti dementi, primo capitolo della “Trilogia del Cornetto” di Edgar Wright.

Nello specifico in questo nuovo video Simon Pegg illustra le regole che deve seguire un perfetto studente. Slaughterhouse Rulez, infatti, è una pellicola a base di mostri e risate, ambientata in un prestigioso collegio privato nella campagna inglese.

Slaughterhouse Rulez arriverà nelle sale inglesi il 31 ottobre, giusto in tempo per Halloween. Nel cast troviamo anche Asa Butterfield, Michael Sheen e Finn Cole.




IL GRINCH: GUARDA IL NUOVO TRAILER IN COMPAGNIA DEI MINIONS

Guardare il trailer de Il Grinch, il film che riporta sul grande schermo il famoso mostro verde creato da Dr. Seuss, regala tanta allegria, ma guardarlo in compagnia dei mitici Minions è decisamente un’esperienza unica! Non ci credete? Allora provate a dare un’occhiata al video che trovate qui sotto…

Il Grinch, in arrivo nelle nostre sale giovedì 29 novembre 2018, racconta la storia di un cinico brontolone che decide di rubare il Natale ma alla fine si lascia commuovere dal generoso spirito natalizio di una ragazzina e cambia idea. Divertente, commovente e visivamente sbalorditivo, è una storia universale sullo spirito del Natale e sull’indomabile forza dell’ottimismo.

Alessandro Gassmann sarà la voce italiana del “cattivissimo” Grinch, mentre nella versione originale il personaggio è doppiato da Benedict Cumberbatch.

Chris Meledandri & Co. hanno deciso di (ri)portare sul grande schermo la storia del (cattivissimo) personaggio creato da Dr. Seuss. L’uscita del film è prevista per novembre 2018.




Soldado: Josh Brolin e Benicio Del Toro nei poster italiani del film di Stefano Sollima

In rete sono approdati due poster italiani di Soldado, il sequel di Sicario diretto da Stefano Sollima e interpretato da Josh Brolin e Benicio Del Toro.

Ecco anche la sinossi:

L’ intenso e serrato action-thriller che vede protagonisti due antieroi che rischiano la vita nello spietato mondo di frontiera del mercato della droga e della politica estera americana, ha aperto negli Stati Uniti incassando oltre 19 milioni di dollari, balzando così subito sul podio del Box Office, alle spalle dei colossi Jurassic World – Il Regno Distrutto e Gli Incredibili 2.

Il film, primo incasso fra le nuove uscite del weekend negli USA, vede di nuovo insieme il premio Oscar® Benicio Del Toro, nel ruolo di Alejandro, il misterioso procuratore diventato killer, e Josh Brolin, in quello dell’agente della CIA Matt Graver, impegnati a combattere contro i cartelli della droga.

Nella guerra alla droga non ci sono regole. La lotta della CIA al narcotraffico fra Messico e Stati Uniti si è inasprita da quando i cartelli della droga hanno iniziato a infiltrare terroristi oltre il confine americano. Per combattere i narcos l’agente federale Matt Graver (Josh Brolin) dovrà assoldare il misterioso e impenetrabile Alejandro (Benicio Del Toro), la cui famiglia è stata sterminata da un boss del cartello. Alejandro scatenerà una vera e propria, incontrollabile guerra tra bande in una missione che lo coinvolgerà in modo molto personale.


la pellicola, ricordiamo, arriverà nelle nostre sale il 18 ottobre.

Ecco i poster:


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Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni: i protagonisti del film Disney in un nuovo banner

Grazie a Impawards possiamo ammirare un nuovo, colorato banner di Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni (The Nutcracker and the Four Realms), il nuovo film live action in arrivo a novembre nei cinema americani.
Il film, diretto da Lasse Hallstrom, ha affrontato una lunga sessione di riprese aggiuntive diretta da Joe Johnston e ora è pronto per uscire al cinema (il 2 novembre negli USA, il 31 ottobre in Italia).

Nel cast la vincitrice dell’Oscar Helen Mirren (Mamma Cicogna), Mackenzie Foy (Clara), Keira Knightley (la Fata Confetto), Morgan Freeman (Drosselmeyer), Misty Copeland (la Ballerina).

Diretto da Lasse Hallström e prodotto da Mark Gordon e Larry Franco, il film è in gran parte ambientato in uno strano e misterioso mondo parallelo, dove Clara dovrà affrontare la malvagia Mother Ginger e una gang di topi che le rubano la sua tanto agognata chiave.

Vi ricordiamo che il film è solo l’ultimo di una serie di adattamenti live action della fiaba: da The Nutcracker di George Balanchine con Macaulay Culkin (1993) a Nutcraker in 3D del 2009 con Elle Fanning.

Questa la sinossi ufficiale:

Tutto ciò che Clara desidera è una chiave: una chiave unica nel suo genere, in grado di aprire una scatola che contiene un dono inestimabile ricevuto dalla sua defunta madre. Un filo d’oro, ricevuto durante l’annuale festa natalizia del suo padrino Drosselmeyer la conduce verso l’ambita chiave, che però scompare immediatamente in uno strano e misterioso mondo parallelo. È qui che Clara incontra un soldato di nome Phillip (Jayden Fowora-Knight), una banda di topi e i reggenti che governano tre Regni: la Terra dei Fiocchi di Neve, la Terra dei Fiori e la Terra dei Dolci. Clara e Phillip devono coraggiosamente avventurarsi nel minaccioso Quarto Regno, in cui vive la malvagia Madre Ginger, per recuperare la chiave di Clara e riportare l’armonia nell’instabile mondo.

Era il 1816 quando E.T.A. Hoffmann scrisse Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi. Successivamente Alexandre Dumas padre scrisse l’adattamento Lo Schiaccianoci, che fu messo in musica da Tchaikovsky dando vita a un balletto commissionato nel 1891 dal direttore dei Teatri Imperiali Russi. Rappresentato per la prima volta nella settimana precedente al Natale del 1892, il balletto fiabesco divenne poi una tradizione natalizia in tutto il mondo.


Potete vedere il banner qua sotto:


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Box Office Usa - Previsioni in rialzo per Venom con gli incassi del venerdì

Con gli incassi maturati nella giornata di ieri, Venom si appresta a dare spettacolo nel proprio weekend d'esordio nel Box Office Usa.

L'atteso cinecomic Marvel ieri, venerdì 5 ottobre, ha incassato negli Usa con la bellezza di 32,7 milioni di dollari, eguagliando gli opening day di Logan e Ant-Man and the Wasp in un colpo solo. Con questi incassi, Venom ora sembra poter volare nel weekend con una cifra stimata ben oltre i 55 milioni sperati da Sony. Gli analisti credono che il film possa stimare un incasso che possa andare tra i 70 ed 75 milioni di dollari, se non di più.

.alla faccia del flop sbandierato ai quattro venti dalla critica!

Si sta comportato egregiamente anche A Star is Born, gli incassi della giornata di venerdì, infatti, parlano di uno score di 15,8 milioni di dollari, che diventano 17,1 milioni con le anteprime. Gli analisti in questo caso credono che il film possa superare ampiamente la quota dei 40 milioni entro domenica sera.


VENOM PRONTO AL RECORD DI OTTOBRE, RUBEN FLEISCHER PARLA DELL'ASSENZA DI CARNAGE

Anche se la critica ne ha parlato molto male (attualmente si assesta sul 31% su Rotten Tomatoes) ed ha diviso il pubblico, possiamo affermare tranquillamente che Venom sta per diventare, comunque, un gran bel successo.

In un caso analogo a Suicide Squad, il film dedicato a Venom ha debuttato venerdì in USA con il gigantesco dato di 32.75 milioni di dollari e si appresta a chiudere il week-end con circa 75-80 milioni di dollari, il che stabilirebbe un nuovo record per un film in uscita nel mese di ottobre. Il pubblico, anche se diviso, ha fornito un CinemaScore B+ che, per intenderci, è lo stesso CinemaScore dato dagli americani a film come Suicide Squad, Spider-Man 3, Justice League e The Amazing Spider-Man 2. Questo vuol dire che, con molta facilità, la Sony metterà in fase di sviluppo un sequel, sempre con la speranza di poterlo 'collegare' al Marvel Cinematic Universe.

Nel frattempo, il filmaker Ruben Fleischer ha spiegato perché Carnage non è nel film: "Sapete che Carnage è uno dei personaggi che i fan vogliono vedere sul grande schermo. Noi non l'abbiamo preso in considerazione. Speriamo che, ad un certo punto, Venom e Carnage si scontrino. Volevamo tenerci lo scontro più atteso per il futuro e, più di questo, volevamo che questo film fosse solo su di Venom. E abbiamo optato per Riot perché... è un personaggio fico! E' uno dei simbionti più grandi della Life Foundation! Non voglio dire che è stato scelto soltanto per il suo lato estetico, ma di certo ha giocato una parte importante".


HELLBOY: AL NEW YORK COMIC-CON RIVELATO UN PRIMO FILMATO E HARBOUR HA DETTO CHE...

Hellboy è la pellicola che vedrà nel ruolo principale David Harbour il quale, al panel dedicato al film del Comic-Con di New York, ha detto quanto segue, date un'occhiata dopo il salto!

Il super Sceriffo Jim Hopper di Stranger Things si è espresso su diverse cose che riguardano il film in uscita ad aprile. Per esempio ha detto che sì, ci sono tanti effetti speciali in CGI, ma anche molti che invece sono stati fatti nella maniera tradizionale, manuale, cioè. Le parole esatte sono state:

"Ci sono tante cose fatte con l'aiuto del CGI, ma anche un sacco di cose manuali, come per esempio il trucco al quale mi sono sottoposto, che è strabiliante. E poi ci sono tanti altri mostri oltre a Hellboy. Per dire, ci sono due mostri che hanno una scena solo per loro e non sono mostri fatti in CGI; si sente il peso di quei bestioni, non è come è stato fatto con Thanos, per dire. Certo, non è che voglio fare polemica perché poi altrimenti viene fuori che Harbour odia la Marvel, ma credo che Hollywood in questo periodo stia usando veramente troppa CGI e io preferisco gli effetti speciali vecchio stile, non quelli in computer grafica. Anche il mostro che vedete nel poster è uguale a come lo vedevamo noi sul set a parte la spada in fiamme."

Invece, per quanto riguarda il video che la gente presente ha potuto vedere al Comic-Con di New York, pare che non solo Hellboy sarà R-Rated come più volte confermato, ma sarà anche un film divertente!. All'inizio il video mostra infatti un Hellboy che ancora non ha le corna che si scontra con un poliziotto. Poi, durante un conflitto a fuoco incredibile, l'antieroe tira fuori uno pseudo-bazooka uscito dal nulla e dice: "Beh, alcuni genitori ai figli regalano il Lego..."

Hellboy esce nelle sale cinematografiche del Nordamerica il 12 aprile 2019.


Edited by Triplethor - 6/10/2018, 23:02
 
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