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Triplethor
view post Posted on 9/7/2020, 19:14 by: Triplethor
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Triplethor
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CINEWS SECONDA PARTE

GIOVEDI

09/07/2020



IN THE NAME OF THE KING, TUTTI I RETROSCENA SUL FANTASY DI UWE BOLL CON JASON STATHAM

In the Name of the King, fantasy di Uwe Boll basato sul videogioco per PC Dungeon Siege che tra gli altri vede nel cast Jason Statham, Ron Perlman, Ray Liotta e Burt Reynolds.

Il film segue le vicende di Farmer, un semplice contadino la cui vita viene stravolta quando i Krug, una banda di assassini guidati da un demoniaco stregone, arriva al villaggio dando vita ad un vortice di violenza saccheggiando, uccidendo suo figlio e rapendo sua moglie. Deciso a vendicarsi, Farmer parte al loro inseguimento insieme al mentore Norick e il cognato Bastian.

Abbiamo raccolto per voi tutte le curiosità e retroscena sul dietro le quinte di in The Name of the King, che potete trovare come sempre qui di seguito:

Per realizzare la sceneggiatura un impiegato oltre un anno, ma alla fine Doug Taylor dovette riscrivere l'80% della storia perché considerata troppo simile a quella de Il Signore degli Anelli.

Boll ebbe molti problemi con lo sviluppo degli effetti speciali. Stando alle sue parole, il regista licenziò diverse compagnie di CGI che avevano affidato il loro lavoro ad altri studi meno qualificati che lavorano a basso prezzo.

Durante le riprese, Boll organizzò una visita al set per beneficenza, cosa che mise non poco a disagio Ray Liotta. Durante alcune interviste, infatti, la star di Quei Bravi Ragazzi spiegò che era stata una "pazzia" invitare così tanti spettatori sul set.

La prima versione del film fu completata solo 8 ore prima della proiezione: Boll portò personalmente la pellicola da Vancouver a Los Angeles
.
Kevin Smith e Juliette Lewis, che in quel periodo stavano girando Se proprio lo vuoi, lascialo andare nel set adiacente a quello di Boll e visitavano spesso la produzione, furono visti da Reynolds mentre rubavano dei donuts della Krispy Kreme.


DELITTI INQUIETANTI, IL FILM VENNE MODIFICATO PERCHÉ NON ERA ABBASTANZA "DA STEVEN SEAGAL"

Delitti inquietanti, thriller d'azione del 1996 diretto da John Gray che vede come protagonista Steven Seagal nei panni di un detective di New York. Quello che forse non sapete, però, è che il film ha subito un processo produttivo piuttosto travagliato.

Nonostante fosse stato pensato come un action di più ampio respiro, simile per ambizioni a L'ultimo boy scout di Tony Scott, Warner Bros. decise infatti di eliminare diverse scene d'azione per ridurne significativamente il budget: tra queste rientrano un incontro tra il protagonista Jack Cole e una SWAT, l'esplosione della barca di Campbell, il quale avrebbe vissuto su una casa galleggiante invece che in un appartamento, e una sparatoria finale al Los Angeles Museum.

Una volta terminate le riprese, tuttavia, lo studio mise mano al montaggio per aumentare il ritmo della pellicola e renderlo in questo modo un "normale film di Steven Seagal". In questo procedimento, furono tagliati diversi scambi comici e drammatici tra Cole e Campbell (Keenen Ivory Wayans) e gran parte delle scene dedicate alla moglie di Cole, Jessica (Michelle Johnson).

Nel film, lo ricordiamo, Seagal interpreta un ex agente governativo richiamati per indagare su una serie di omicidi attribuiti ad un serial killer. Affiancato da un agente locale, l'uomo sospetta che alcuni di questi delitti non siano opera del maniaco, ma abbiano un'altra matrice di portata internazionale.


LAST NIGHT IN SOHO, EDGAR WRIGHT: "DIVERSO DAI MIEI ALTRI FILM". NUOVA IMMAGINE UFFICIALE

L'attesissimo e posticipato Last Night in Soho di Edgar Wright rappresenta un notevole cambio di rotta rispetto alla sua precedente filmografia, dalla Trilogia del Cornetto a Baby Driver, essendo al cuore un thriller-horror di natura psicologica di cui è disponibile oggi una nuova immagine ufficiale grazie a Empire Magazine.

Nel nuovo numero della rivista britannica, lo stesso Wright ha rivelato qualcosa in più sul film, che ruota attorno a tre figure: l'aspirante fashion designer Eloise (Thomasin McKenzie), la cantante in ascesa Sandy (Anya-Taylor Joy) e il misterioso personaggio in doppio petto di Matt Smith.

In merito al progetto, l'autore ha rivelato: "Sarà molto diverso dagli altri miei film. Ma ho sempre amato quei titoli che si trasformano lentamente in altro, e in questo elemento si può rintracciare anche nei miei precedenti lavori. Last Night in Soho è ambientato in un regno cinematografico più psicologico e diventa man mano che procede sempre più intenso e angosciante. E amo molto gravitare verso la realizzazione di film di generi che non ho ancora sperimentato, in questo caso una tipologia di horror anni '60-'70 che ha anche qualche elemento di natura operistica. Sto usando quel tipo di grammatica visiva".

Dichiarazioni che fanno il paio con una recente intervista con MTv, in cui la protagonista Anya Taylor-Joy ha rivelato di "essere rimasta molto disturbata durante una registrazione ADR di una parte del film":

"Non posso dire molto sul film, ma ho avuto modo di guardarne una buona parte in ADR o qualunque cosa fosse mi ha davvero disturbata molto. È estremamente claustrofobico. I colori sono decisi e intensi. È un trip di acidi diretto magnificamente. Credo che alla gente piacerà tanto. Sicuramente non si annoieranno".

Last Night in Soho vede nel cast anche Diana Rigg, Terence Stamp e James Phelps. L'uscita è prevista nelle sale cinematografiche il 23 aprile 2021




JUSTICE LEAGUE, ANCHE GAL GADOT MALTRATTATA DA WHEDON SUL SET? ECCO LE NUOVE RIVELAZIONI

Joss Whedon è in questi giorni al centro delle polemiche dopo alcune dichiarazioni di Ray Fisher su di un suo presunto comportamento inappropriato sul set di Justice League, pensiero ripreso e condiviso da alcuni tecnici e infine - indirettamente - anche da Gal Gadot, interprete di Wonder Woman.

Spieghiamo meglio. La giornalista Grace Rudolph, citando fonti affidabili, ha sottolineato in un recente Tweet che la Gadot avrebbe rifiutato di girare una sequenza nel crossover DC Films già a guida Whedon dove veniva in qualche modo sessualizzato il corpo della supereroina. Si tratta della sequenza nel terzo e ultimo atto dove Flash (Ezra Miller) atterra sul corpo di Wonder Woman. L'attrice al tempo decise di non girare quel momento, ma Whedon lo voleva a tutti i costi e decise di chiamare uno stunt double, tant'è che nel cut cinematografico vediamo la scena ma non la faccia di Gal Gadot.

Un fan via Twitter ha rapidamente sottolineato che la scena è molto simile a quella di Avengers: Age of Ultron (sempre di Whedon) in cui Bruce Banner atterra sul corpo di Natasha Romanoff: "Il fatto che abbia girato la stessa sequenza a due anni di distanza ne dimostra la scarsa crescita come regista di commedie".

Ha fatto poi seguito al tweet della giornalista una risposta piuttosto sconvolgente del fotografo Jason Labory, che ha scritto: "E non dimenticarti di aggiungere che l'ha trascinata in una stanza minacciando ripercussioni per la sua carriera se non avesse girato quella scena. Questo è molto importante e non dovrebbe essere omesso".

Vi lasciamo allo speciale dedicato alla Zack Snyder's Justice League, in uscita nel 2021 su HBO Max.


SKY E SONY PICTURES, NUOVO INCREDIBILE ACCORDO PLURIENNALE: C'È DI MEZZO ANCHE SPIDER-MAN

Magari non farà rumore come il grande accordo con Disney per i diritti di Spider-Man di qualche mese fa, ma nelle scorse ore è stata ufficializzata una nuova partnership fra Sky e Sony Pictures.

L'accordo riguarda Regno Unito, Irlanda, Italia, Germania, Austria e Svizzera, e garantirsce agli abbonati Sky l’accesso ad un numero ancora maggiore di contenuti di qualità: nell’ambito di questo accordo, ad esempio, tutte le nuove e future uscite dei film Sony Pictures Entertainment (SPE), inclusi i recenti successi Jumanji: The Next Level, Piccole Donne, Bad Boys For Life e il sequel di prossima uscita Peter Rabbit 2, saranno disponibili su Sky Cinema, insieme al nuovo film di animazione per tutta la famiglia di Lin-Manuel Miranda, Vivo, e i film della Sony Pictures Universe basati sui personaggi Marvel come Venom 2 e Morbius.

Le parti hanno esteso anche il perimetro dei propri accordi su tutti i servizi pay per view di Sky, ovvero Sky Store e Sky Primafila, nonché i servizi di streaming NOW TV, Sky Ticket, Sky Show e Sky X, così da offrire ai propri clienti l'accesso ai contenuti sia in diretta che on demand. La nuova partnership copre anche la vasta library di lungometraggi della SPE che comprende le saghe di Hotel Transylvania, Ghostbusters, Karate Kid e Spider-Man.

Stephen van Rooyen, Chief Executive Officer, UK & Europe, Sky ha affermato: “Siamo lieti che questo accordo appena siglato con Sony Pictures permetterà ai clienti Sky in tutta Europa di avere accesso a un numero ancora maggiore di contenuti di qualità tutti in un unico posto su Sky Q insieme a Discovery, HBO, Netflix e Showtime, il miglior sport in Europa e le nostre premiate produzioni originali".

Mark Young, Regional Executive Vice President, Western Europe, Sony Pictures Television ha dichiarato: “Siamo lieti di estendere la nostra speciale collaborazione con Sky attraverso questo nuovo accordo, migliorato rispetto al precedente, relativo ai contenuti di serie TV e film. Il settore sta attraversando un momento dinamico e stimolante e la nostra continua collaborazione rappresenta un’occasione straordinaria per presentare tutta la potenza della nostra library, insieme ai nostri titoli più popolari, ai clienti Sky in tutta Europa”.


DC, SMENTITI PARECCHI RUMOR SUI FILM IN ARRIVO: MA DUE SONO STATI CONFERMATI

Dopo aver smentito gli scooper che avevano riportato la notizia del ritorno di Jeffrey Dean Morgan in The Flash, costruita appositamente da zero e pensata come trappola acchiappa-scooper, il reporter di The Wrap Umberto Gonzalez è tornato all'attacco.

Storicamente vicino alla DC Films Gonzalez è stato da sempre un caposaldo dei rumor più o meno ufficiali riguardanti i cinecomic Warner Bros. (a lui si deve, recentemente, lo scoop sul ritorno di Michael Keaton in The Flash) e nelle scorse ore sulla sua pagina Twitter, il reporter del commercio ha attaccato ancora una volta la scooper Grace Randolph, ormai continuamente screditata.

Secondo la Randolph Batgirl avrebbe preso il posto di Terry McGinnis in una sorta di adattamento live-action di Batman Beyond, ma Gonzalez ha smentito prontamente; allo stesso modo ha distrutto il rumor che voleva Ryan Reynolds è in trattative per tornare come Lanterna Verde. Continuando a sparare a zero, Gonzalez ha anche specificato che il rapporto di The Direct secondo cui starebbe per arrivare un nuovo film di Costantine sviluppato da Warner Bros è inventato di sana pianta, e infine si è sbellicato di fronte alle chiacchiere su un film intitolato Justice League: Rebirth.

Infine, tra i rumor debunkati c'è anche quello del ritorno di Ben Affleck, cosa che spezza il cuore anche allo stesso Gonzalez.

Tuttavia, ha confermato che Ezra Miller è ancora Flash e che Zatanna è davvero in fase di sviluppo, ma ha anche sottolineato che lo è dal 2018 e che quindi sarebbe un tantino esagerato definirlo uno scoop.


007, CARY FUKUNAGA: "IO ABBONATO ALLE PANDEMIE, IL MIO PRIMO FILM USCÌ DURANTE LA SUINA!"

Dopo aver assicurato i fan che il 007 No Time To Die non ha subito modifiche durante il lockdown, il regista Cary Fukunaga ha parlato di un'inquietante coincidenza che apparentemente lega il suo cinema al destino del mondo.

Stiamo sdrammatizzando, chiaramente, ma come lo stesso Fukunaga ha notato il suo primo film, l'acclamato dramma messicano Sin Nombre, uscì nel bel mezzo della pandemia suina che colpì nel 2009.

"Il mio primo film, Sin Nombre, è uscito durante l'influenza suina ed è uscito nei cinema in Messico proprio quando il presidente del Messico disse: 'Non andate al cinema'", ha ricordato Fukunaga a Empire in una nuova intervista. "Quindi ho avuto una sorta di trauma da quell'esperienza, e mentre seguivo le notizie quest'anno, quasi ogni giorno chiedevo[ai produttori: 'Insomma, ragazzi, qual è il piano? Perché secondo me questa situazione non si fermerà'."

E Fukunaga ci aveva visto lungo, dato che 007 No Time To Die è stato rinviato da aprile a novembre prossimo. "Non credo che qualcuno avrebbe potuto prevedere in che modo e per quanto tempo il mondo si sarebbe fermato completamente, ma ero sicuro che almeno i cinema ne avrebbero risentito perché il pubblico non sarebbe andato in sala."


THE OLD GUARD – UN VIDEO METTE A CONFRONTO IL FILM E IL FUMETTO

The Old Guard uscirà domani su Netflix, ma intanto è disponibile una featurette che mette a confronto il film e il fumetto da cui è tratto, scritto da Greg Rucka e disegnato da Leandro Fernandez.

Lo stesso Rucka ha sceneggiato l’adattamento, e parla delle sfide connesse a questa trasposizione, mentre vediamo parecchie scene inedite del cinecomic: le varie inquadrature sono accostate alle vignette del fumetto, per fare un paragone. Anche la regista Gina Prince-Bythewood, la protagonista Charlize Theron e lo stesso Fernandez parlano dell’opera.

La sinossi ufficiale
Da secoli il mondo dei mortali è protetto da un gruppo clandestino guidato da una guerriera di nome Andy (Charlize Theron). Al suo interno ci sono mercenari molto uniti tra loro e che stranamente non possono morire. Durante una missione urgente le straordinarie capacità dei componenti della squadra diventano improvvisamente pubbliche. Ora tocca ad Andy e all’ultima arrivata Nile (Kiki Layne) aiutare il team a scongiurare il pericolo rappresentato da chi, a qualsiasi prezzo, intende replicare e sfruttare economicamente questo dono. Tratto dal celebre fumetto di Greg Rucka e con la regia di Gina Prince-Bythewood, THE OLD GUARD racconta una storia cruda, ancorata alla realtà e piena d’azione che dimostra come vivere per sempre non è poi una faccenda tanto semplice.

La protagonista è Charlize Theron nel ruolo di Andromaca di Scizia, leader di un gruppo di guerrieri immortali che vivono sulla Terra da millenni, combattendo le battaglie di ogni generazione. Della squadra fa parte anche Luca Marinelli, il cui talento attira sempre di più l’attenzione delle produzioni internazionali. L’attore romano interpreta Nicolo di Genova, crociato italiano che ora ha una relazione con un vecchio avversario, Yusuf Al-Kaysani (il Marwan Kenzari di Aladdin), anche lui nel gruppo. Matthias Schoenaerts è invece Sebastian le Livre, ex soldato napoleonico, mentre Kiki Layne presta il volto all’ultima “recluta” della guardia: Nile Freeman, marine americana che ritorna in vita dopo essere stata uccisa in azione, scoprendo così di essere immortale a sua volta.

A dar loro la caccia troviamo Copley (Chiwetel Ejiofor), agente della CIA che, essendo anche uno storico, è riuscito a scoprire il segreto della squadra. Harry Melling interpreta Merrick, dirigente di una compagnia farmaceutica che si allea con Copley per catturare il gruppo e studiarne i poteri.

Gina Prince-Bythewood è nota per Love & Basketball, La vita segreta delle api, Beyond the Lights: Trova la tua voce e il pilot della serie Cloak & Dagger. Avrebbe dovuto dirigere Silver and Black, cinecomic della Sony con Gatta Nera e Silver Sable, ma il film è stato annullato.
Potrete vedere la featurette qui di seguito, con i sottotitoli in italiano.

La featurette




GLI INFEDELI – IL TRAILER DEL FILM CON SCAMARCIO E MASTANDREA, DAL 15 LUGLIO SU NETFLIX

Netflix ha pubblicato il trailer de Gli infedeli, remake italiano dell’omonima commedia francese uscita nel 2012.

Il film racconta cinque storie di uomini fedifraghi alle prese con relazioni e tradimenti, interpretate da Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Valerio Mastandrea, Valentina Cervi e Massimiliano Gallo.

La regia è curata da Stefano Mordini, lo stesso di Provincia meccanica, Acciaio, Pericle il nero e Il testimone invisibile. Potrete vedere il trailer qui di seguito, ma prima vi ricordo che Gli infedeli uscirà il 15 luglio sulla piattaforma on-line.

La sinossi
Dalle bugie assurde alle sorprese sexy, questa raccolta di storie cattura le follie di alcuni uomini che si giostrano tra fedeltà e relazioni.

Nel cast de Gli infedeli figurano Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Valerio Mastandrea, Valentina Cervi, Massimiliano Gallo, Marina Foïs, Ascanio Balbo, Euridice Axen e Donato Placido.

Il copione è opera dello stesso Stefano Mordini con Filippo Bologna e Riccardo Scamarcio.

Il trailer




SCOOBY! LA NUOVA AVVENTURA DI SCOOBY-DOO IN ANTEPRIMA DIGITALE DAL 15 LUGLIO

Scooby!, la nuova avventura animata di Scooby-Doo, sarà disponibile nel nostro territorio in esclusiva anteprima digitale dal 15 luglio, disponibile per l’acquisto premium su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity.

La trama
Scooby! ci svela come gli amici di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati, e come si siano uniti ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne per formare la famosa Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e avventure condivise, Scooby e la banda ora dovranno affrontare il loro mistero più grande e impegnativo di sempre: sventare un piano volto a sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre si apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino epico più grande di quanto potessero immaginare.

Nel cast vocale della versione originale troviamo Kiersey Clemons (“Cattivi vicini 2”; la serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee Dee; Zac Efron (“The Greatest Showman”; la saga “Cattivi vicini”) in quelli di Fred; Will Forte (“La rivincita delle sfigate”; la serie TV “The Last Man on Earth”) è la voce del migliore amico di Scooby-Doo, Shaggy; Jason Isaacs (i film di “Harry Potter”; “The OA” in TV) è la voce del famigerato Dick Dastardly; Ken Jeong (“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da leoni”) nel ruolo di Dynomutt; Tracy Morgan (“What Men Want”; “30 Rock” in TV) nel ruolo di Captain Caveman; Gina Rodriguez (“Deepwater: Inferno sull’Oceano”; la serie TV “Jane the Virgin”) è la voce di Velma; Amanda Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”) è Daphne; l’attore due volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The fighter”; “The Departed – Il bene e il male”) è Blue Falcon, mentre Frank Welker (il franchise di “Transformers”) presta la voce a Scooby-Doo.




Suicide Squad: David Ayer voleva che l’Incantatrice avesse un aspetto diverso

Sempre sulla scia del “Release the Ayer Cut“, David Ayer è tornato a parlare del suo Director’s Cut di Suicide Squad e, in particolare, dell’aspetto finale che avrebbe dovuto avere nella pellicola il personaggio di Incantatrice, interpretato da Cara Delevigne, secondo alcuni concept iniziali.
Un utente su Twitter ha postato un vecchio concept taggando il regista che ha risposto:

Ecco, è così che volevo che apparisse alla fine.

https://pbs.twimg.com/media/EcbM0NBWkAcDdN...=jpg&name=small

L’utente ha postato anche una serie di altri concept che mostrano (come da prassi per ogni concept artist) vari passaggi della creazione dell’aspetto di Incantatrice, chiedendo ad Ayer se questi fossero rappresentanti di “varie fasi del suo potere” al quale Ayer ha risposto di sì.

https://pbs.twimg.com/media/EcbMzyBWsAcHES...=jpg&name=small

La pellicola, diretta da David Ayer, è uscita nelle sale americane il 5 agosto 2016 e il 13 agosto in Italia. Questa la sinossi:

È bello essere cattivi… Mettete insieme un team dei più pericolosi Super Cattivi che possiate trovare nelle carceri del mondo, dategli il più fornito arsenale a disposizione del governo e mandateli in missione per sconfiggere un’entità insuperabile ed enigmatica. L’ufficiale dell’intelligence degli U.S.A., Amanda Waller ha convocato in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Ad ogni modo, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, pensate che la Suicide Squad risolverà la questione morendo nel tentativo oppure decideranno sia meglio che ognuno vada per la sua strada?


Ennio Morricone viene celebrato anche dalla Serie A

Anche la Serie A ha voluto ricordare Ennio Morricone, il leggendario compositore scomparso il 6 luglio.
In queste giornate in cui, per recuperare lo stop del campionato durante il lockdown, si gioca quasi quotidianamente in stadi ancora a porte chiuse, le note delle partiture di Ennio Morricone sono risuonate fra gli spalti.

Ecco, qua sotto, un paio di video:


https://twitter.com/i/status/1281162679244206080

https://twitter.com/i/status/1280590576325402625

Avengers: Infinity War, in una scena eliminata Vedova nera incontra Smart Hulk

Un certo numero di scene eliminate della Infinity Saga erano state incluse nel box ad edizione limitata dell’anno scorso, e ora un’altra scena inaspettatamente si è fatta strada online.
In una versione precedente di Avengers: Infinity War, Bruce Banner si sarebbe trasformato in Smart Hulk durante l’ultima battaglia, esplodendo letteralmente dall’armatura di Hulkbuster per eliminare Cull Obsidian.

I Marvel Studios e i Fratelli Russo alla fine hanno deciso di dare una direzione diversa, lasciando quel grande cambiamento per Avengers: Endgame.

In questa scena cancellata, tuttavia, vediamo le conseguenze della trasformazione di Bruce, mentre si riunisce con Vedova nera e Falcon mentre la battaglia a Wakanda continua a imperversare nelle vicinanze.

È una sequenza emotiva per tanti motivi, ma i Fratelli Russo hanno spiegato che era più giusto introdurre Smart Hulk nel capitolo finale.

In molti hanno sofferto poco il personaggio e ne hanno addirittura chiesto la rimozione. Fatto sta che la scena eliminata qui sotto è molto emotiva e fa parte di quei momenti di dialogo tra Hulk e Vedova nera, che ha spesso indotto i fan a pensare a un feeling speciale.


Fast and Furious: Solo parti originali, 10 curiosità sul film con Vin Diesel

La saga di Fast & Furious che sembrava ormai defunta al terzo capitolo, rinasce grazie al quarto film che dà l'avvio a una costante crescita di incassi e di pubblico. Alcune curiosità su Fast and Furious: Solo parti originali.

Al terzo capitolo intitolato Tokyo Drift, la saga di Fast & Furious sembrava arrivata a destinazione. Quando il quarto capitolo si è affacciato nei cinema, si è pensato che fosse l'ultimo afflato di una serie di film dalla presenza discontinua di attori protagonisti (e di spettatori in sala). Invece...boom! Soltanto nel primo weekend di programmazione Fast & Furious: Solo parti originali ha incassato 72.5 milioni di dollari (quando Tokyo Drift si era fermato a 62 complessivi) accumulando al box office mondiale a fine corsa ben 360 milioni. Quello era solo l'inizio di una serie di record e di crescente popolarità per una saga derisa, criticata ed etichettata come film di serie C. Fast & Furious: Solo parti originali è stato il giusto nuovo approccio per cambiare marcia riportando in pista i quattro attori principali del primo capitolo: Paul Walker, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster e, naturalmente, Vin Diesel. Gran parte del merito va a quest'ultimo per aver contribuito ad allargare gli orizzonti, per essere entrato nel team produttivo e per aver pianificato non un solo film, ma una trilogia. Se le cose fossero andate bene, s'intende. E oggi siamo in attesa di vedere il film numero 9.


Fast and Furious: Solo parti originali, 10 curiosità sul film

Il titolo Fast and Furious: Solo parti originali offre una doppia lettura. Con il gergo tecnico "parti originali" nel mondo delle auto elaborate, il riferimento va ai quattro personaggi Dom, Letty, Brian e Mia che ritornano protagonisti dopo il primo film del 2001

Questo film segna il debutto al cinema di Gal Gadot, futura Wonder Woman

Nella timeline narrativa, gli eventi di Solo parti originali accadono prima di quelli del capitolo precedente Tokyo Drift

Vin Diesel ha diretto e interpretato un cortometraggio di 18 minuti intitolato Los Bandoleros, il quale è un prequel di questo film ed è incluso nei contenuti speciali del DVD/Blu-ray

Il cortometraggio ha preso il titolo dal brano Los Bandoleros dei due artisti portoricani Don Omar e Tego Calderon che sono anche nel cast del film

Circa 240 auto sono state assemblate per le riprese

Le riprese si sono svolte nella Repubblica Dominicana, a Panama, in Messico e in varie zone della California tra cui, naturalmente, Los Angeles

Un breve versione animato di Dom Toretto che sta per fuggire dalla prigione in cui è rinchiuso, è stata inserita nei titoli di coda

Quando uscì nel 2009, il film incassò 72.5 milioni di dollari nel primo weekend diventando in quel momento il film Universal con il più alto incasso nei primi tre giorni di programmazione

Sempre con quella somma, nei primi tre giorni di programmazione, ha battuto Cars - Motori ruggenti che si era fermato a 60 milioni di dollari in quanto film ambientato nel mondo delle auto


Behind Enemy Lines - Dietro le linee nemiche: la presunta storia vera dietro al film e le curiosità

Spesso comprimario o spalla comica, Owen Wilson è il protagonista di Behind Enemy Lines - Dietro le linee nemiche, film di cui vi raccontiamo tutto ciò che c'è da sapere.

Owen Wilson ha avuto una lunga e fulgida carriera che, fortunatamente, continua ad andare a gonfie vele. Ciò non toglie che troppo spesso questo bravo e simpatico attore che parla con un forte accento texano (non a caso è nato a Dallas) sia rimasto prigioniero di parti da comprimario se non di spalla comica. A ridargli lustro e a evidenziare la sua capacità di reggere sulle proprie spalle un film, affidandogli un ruolo da protagonista che gli ha permesso di mescolare incanto a leggerezza, è stato Woody Allen in Midnight in Paris. Certo, anche Wes Anderson, che lo considera uno dei suoi attori-feticcio, lo ha voluto in una serie di film (da Un colpo da dilettanti a I Tenenbaum, dal favoloso Il treno per Darjeeling a Le avventure acquatiche di Steve Zissou e da Grand Budapest Hotel a The French Dispatch), dove ha servito il suo talento. E che dire dei due Zoolander e di Starsky & Hutch e Due single a nozze? In nessuno di questi illustri film Wilson era solo sulla scena. Per trovarlo in un film tutto suo o quasi tutto suo, dobbiamo fare parecchi passi indietro, andando ai tempi di The Killer - Ritratto di un assassino, di Brivido biondo e soprattutto di Behind Enemy Lines - Dietro le linee nemiche, film del 2001 in cui appare, anche se per molto meno tempo, Gene Hackman.

Behind Enemy Lines - Dietro le linee nemiche è l'esordio nella regia del regista pubblicitario John Moore e racconta la brutta avventura del tenente della marina americana Chris Burnett, che, mentre vola sopra le montagne della Bosnia a bordo del suo F/A-18 Super Hornet con un altro tenente, scopre con orrore l’esistenza di alcune fosse comuni piene di cadaveri, che prontamente fotografa. Un comandante serbo lo nota e abbatte il suo aereo. Burnett si ritrova così intrappolato in un territorio nemico e la sua situazione peggiora ulteriormente quando il collega marine viene ucciso. Mentre il superiore di Chris Burnett cerca in ogni modo di escogitare un modo per recuperarlo, il nostro uomo inizia una fuga impossibile.

Behind Enemy Lines è vagamente ispirato, o comunque ha una certa somiglianza con la pericolosa esperienza vissuta dell'ex-capitano della United States Air Force Scott O'Grady, il cui aereo fu abbattuto il 2 giugno del 1995 in Bosnia. L'uomo si ritrovò così a cercare di evitare la morte in territorio serbo per ben 6 giorni prima di venir salvato da due elicotteri MH-53 Super Stallion della United States Marine Corps. O'Grady non ha minimamente gradito l'operazione Behind Enemy Lines e così ha pensato bene di far causa alla 20th Century Fox per diffamazione. Lamentava il fatto che nessuno gli avesse chiesto il permesso di realizzare una versione cnematografica suo calvario e non gli piaceva che nel film Chris Burnett disobbedisse agli ordini e imprecasse in svariate occasioni. E comunque fra il film e la vicenda di O’Grady ci sono alcune differenze: O'Grady non è si è mai spinto in zone popolate, non ha mai avuto a che fare con i civili e soprattutto non era inseguito dai serbi. Inoltre, O'Grady non volava con un F/A-18F ma con un F-16 Fighting Falcon.

Behind Enemy Lines: qualche imprescindibile curiosità

Quando ha ottenuto il ruolo, Owen Wilson è rimasto molto stupito. Non si sentiva adatto al 100% per la parte di Chris Burnett, che era stata rifiutata da Matthew McConaughey, ma ha deciso di dar retta al produttore John Davis, che voleva un action hero a cui affidare un personaggio inedito.

Il film è stato girato principalmente in Slovacchia. John Moore ha insistito per effettuare le riprese di inverno perché Behind Enemy Lines si svolge nel mese di dicembre. Ciò ha comportato una riduzione delle ore di luce (a circa 7) e un discreto freddo. A funestare le riprese è stata anche una scena piuttosto pericolosa nella quale John Moore ha rischiato di morire ed è stato salvato in corner da un cameraman.

La prima scelta per il ruolo di Chris Burnett è stata James Van Der Beek, l'attore che nella serie tv teen Dawson's Creek interpretava Dawson Leery.

Sul set Owen Wilson aveva l'abitudine di scherzare, in linea con la sua natura burlona e ironica. Ciò che amava ripetere più spesso era che la sua missione di attore in Behind Enemy Lines era rendere ogni sua corsa il più drammatica e concitata possibile.

Tutta la neve che vediamo nel film è di carta. Behind Enemy Lines è infatti stato girato durante il primo inverno, dopo 104 anni, in cui in Slovacchia non è caduto nemmeno un fiocco di neve.

Nessuno degli attori che interpretava un serbo era di nazionalità serba. I produttori hanno ingaggiato alcuni croati per insegnare agli attori la lingua serba. I serbi avevano detto di no al film perché ritenevano li rappresentasse in maniera decisamente inclemente.

Il regista John Mooreè rimasto molto colpito, durante la lavorazione, dalla forma fisica di Owen Wilson, che non si stancava mai. Un giorno l'attore si è fatto male a una spalla: l'indomani era di nuovo sul set che correva veloce come un giaguaro e si cimentava in spericolare sequenze d’azione. Prima delle riprese, Wilson aveva fatto un corso di sopravvivenza per marines. E comunque non si muoveva in un territorio estraneo, visto che da ragazzo era stato mandato dalla famiglia a una scuola militare dopo essere stato cacciato dal liceo.

Gene Hackman ha voluto che il suo personaggio (l'ammiraglio Reigart) fumasse perchè voleva che avesse almeno una debolezza.


Il nudo nella storia del cinema nel trailer del doc Skin: A History of Nudity in the Movies

Debutterà negli USA, in formato digitale, questo documentario di Danny Wolf che conta su interventi di Pam Grier, Malcolm McDowell, Peter Bogdanovich, Kevin Smith, Amy Heckerling, Shannon Elizabeth, Sean Young, Traci Lords e molti altri ancora.

Si intitola Skin: A History of Nudity in the Movies, debutterà in digitale e VOD negli USA il prossimo 18 agosto ed è un documentario diretto da Danny Wolf che racconta la storia del nudo al cinema, dagli anni del muto fino a quelli del #MeToo, prendendone in esame le implicazioni estetico-artistiche e anche quelle politiche e sociali.
Il film, di cui vi mostriamo di seguito il primo trailer, è stato scritto da Wolf con Paul Fishbein, e comprende - oltre che numerosi materiali di archivio - testimonianze di personaggi come Pam Grier, Malcolm McDowell, Peter Bogdanovich, Kevin Smith, Amy Heckerling, Shannon Elizabeth, Sean Young, Traci Lords, Kristanna Loken e molti altri ancora.

Skin: A History of Nudity in the Movies, il trailer del documentario sul nudo al cinema

AMMONITE: KATE WINSLET E SAOIRSE RONAN NELLE NUOVE IMMAGINI DEL ROMANCE LESBO

Il regista Francis Lee torna con una nuova storia d'amore lesbo nel film Ammonite, di cui vediamo nuove immagini diffuse su Empire che mostrano le protagoniste Kate Winslet e Saoirse Ronan.

Dopo il film La terra di Dio, Francis Lee torna a parlare di una storia d'amore omosessuale, stavolta tra la paleontologa britannica Mary Anning e Charlotte Murchinson, interpretate rispettivamente da Kate Winslet, che vediamo nella nuova foto diffusa in esclusiva da Empire, e Saoirse Ronan. In un mondo dominato da uomini privilegiati, Mary Anning riuscì a portare avanti il suo lavoro, guidata dalla sua passione per la scienza e dal suo bisogno di sopravvivere, una donna da cui il regista è rimasto folgorato: "L'immagine di lei mi ha colpito molto. Una donna lavoratrice, della working-class, nata nelle più povere condizioni, eppure in qualche modo è diventata paleontologa leader del suo secolo"
Come il lavoro precedente del regista, anche Ammonite è una storia che racconta delle differenze di classe nell'800 e dei rapporti tra persone dello stesso sesso, infatti il fulcro principale della storia è la relazione tra Mary e Charlotte: "Sono molto affascinato da relazioni umane profonde, intime. Una delle cose che cerco davvero nelle storie è esplorare una relazione romantica tra due persone dello stesso sesso in cui i problemi principali non riguardano le difficoltà della sessualità"

Ammonite, che fa parte della selezione di Cannes 2020, dovrebbe arrivare nei cinema britannici nel 2021.




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LA VITA IN UN GIORNO: RIDLEY SCOTT E YOUTUBE RACCONTANO LA PANDEMIA CON VIDEO DA TUTTO IL MONDO

Un decennio dopo che il produttore esecutivo Ridley Scott e il regista Kevin Macdonald hanno collaborato con YouTube per un documentario di crowdsourcing che ha catturato un giorno sulla Terra, stanno realizzando un sequel de La vita in un giorno, versione 2020 per raccontare la pandemia di Coronavirus.

Per realizzare questo sequel, Ridley Scott, Kevin Macdonald e Youtube stanno chiedendo alle persone di tutto il mondo di filmare una parte della loro giornata il prossimo 25 luglio. Un team di 30 revisori, tre redattori e Kevin Macdonald esamineranno tutti i filmati che arriveranno e realizzeranno un documentario intitolato La vita in un giorno 2020.

Il documentario sarà presentato al Sundance Festival e su Youtube il prossimo anno, un momento di partecipazione globale significativo che testimonierà un periodo molto difficile vissuto da tutte le nazioni del mondo.

Viaggio in Italia di Gabriele Salvatores: il documentario sull'Italia del Coronavirus

Per un solo giorno, quindi, le persone sono invitate a filmare ciò che faranno nella giornata del 25 luglio, da casa o fuori, nei paesi in cui le restrizioni sono ormai allentate. Le iscrizioni sono aperte dal 25 luglio al 2 agosto, una settimana durante la quale si potrà inviare il proprio filmato su lifeinaday.youtube.

La vita in un giorno 2020 potrebbe essere ancora più avvincente rispetto al suo predecessore, dato che il 2020 è sicuramente uno degli anni più straordinari nella memoria vivente. Potrebbe servire da capsula del tempo per mostrare ai futuri abitanti del pianeta quello che è successo a causa del Coronavirus, come il mondo si è bloccato per tre mesi e più.

L'ultima volta, persone di 189 paesi hanno inviato oltre 80.000 filmati per un totale di circa 4.500 ore di riprese, materiale che Kevin Macdonald e il suo team hanno ridotto a un lungometraggio di 95 minuti.


JUSTICE LEAGUE: RAY FISHER DICE LA SUA SUL CYBORG DI DOOM PATROL

Oltre alle varie serie animate televisive come Teen Titans GO!, il personaggio di Cyborg è stato trasposto anche al cinema in Justice League, interpretato da Ray Fisher, e più recentemente nell'ottima Doom Patrol di DC Universe, nei cui panni troviamo invece l'attore Joivan Wade (La prima notte del giudizio).

Naturalmente, la versione più amata tra quelle in live-action è al momento quella di Doom Patrol, ma anche per ovvi motivi di distacco qualitativo di una serie scritta in modo ragionato e divertente, con picchi di assurdità davvero stupefacenti, e un crossover invece fallimentare, rimaneggiato e di cui attendiamo fiduciosi la director's cut di Zack Snyder per capire quanto effettivamente rovinato a monte dalla produzione.

Ad ogni modo, Fisher ha voluto dare il suo pieno sostegno a Joivan Wade e al suo Cyborg, appoggiando questa seconda versione live-action e mandando un chiaro messaggio ai suoi follower denigratori dell'attore, scrivendo nelle ultime ore via Twitter: "Continua così, Joivan. Se qualcuno tra i miei contatti ha qualche problema con il mio fratello cibernetico proveniente da un'altra scatola madre, allora è libero di non seguirmi più. Se vi scopro a odiarlo o attaccarlo, non vi seguirò più".

Evidentemente qualcuno tra i suoi contatti ha avuto da ridire sull'interpretazione di Wade o sulla sua stessa presenza in Doom Patrol. Comunque Fisher dovrebbe tornare nel ruolo di Cyborg nell'atteso Flash di Andy Muschietti al fianco di Ezra Miller, con una parte sostanziosa e importante.


CHRIS EVANS RICORDA LA NERVOSA AUDIZIONE PER SETH ROGEN: "SUDAVO FREDDO"

Anche se oggi è tra gli attori più quotati, amati e richiesti di Hollywood grazie alla sua partecipazione al Marvel Cinematic Universe nei panni di Captain America e diverse produzioni d'autore dove ha dimostrato tutto il suo talento, anni fan Chris Evans ai provini era davvero nervoso, come ha lui stesso ricordato.

Parlando infatti della sua carriera con Backstage Magazine, l'interprete ha ricordato di quella volta che partecipò a un'audizione per uno dei film prodotti, scritto e interpretati da Seth Rogen, rivelando che fu uno dei provini per lui più nervosi di sempre, tanto che mandò all'aria tutto perdendo una parte a cui teneva.

Stiamo parlando della commedia Observe and Report del 2009, in cui Seth Rogen era solo grande protagonista che partecipava alle audizioni alla ricerca del cast di contorno insieme al regista e al produttore del film. Ed Evans ha ricordato:

"Sono entrato nella stanza: c'erano Seth, il regista e il produttore. Per qualche ragione sconosciuta, il mio cervello andò in stallo e cominciò a urlare 'no, no, no'. Ho iniziato l'audizione e dopo circa tre righe di battute ho avuto quest'ondata di sudore freddo e il mio viso divenne completamente rosso. A metà audizione, ho solo detto 'mi dispiace, ragazzi. Mi dispiace. Devo smettere'".

E continua: "Sono uscito in corridoio, per raccogliere i pensieri. Stavo ridendo di me stesso. Sono rientrato più fiducioso e ho ricominciato ma dopo poco è ricapitata la stessa cazzo di cosa. La mia faccia è diventata rossa e ho iniziato a sudare, trovandomi costretto a fermarmi nuovamente". Poi Evans ricorda di essere tornato a casa e aver chiamato il suo agente affinché gli permettesse di ottenere un'altra occasione, promettendo che avrebbe controllato il suo nervosismo:

"Sono tornato per un'altra audizione un paio di giorni dopo. Ve lo giuro: è ricapitata la stessa cosa. E io ho chiesto scusa e ho detto che me ne sarei andato. Ovviamente non ho ottenuto quel ruolo". Quello stesso anno, comunque, Chris Evans ottenne a pochi mesi di distanza il ruolo che gli ha cambiato la vita, quindi non tutto il nervosismo viene per nuocere.


TERMINATOR: DESTINO OSCURO, L'EASTER EGG CON SCHWARZENEGGER CHE NESSUNO HA NOTATO

La performance al botteghino di Terminator: Destino Oscuro a meno di sorprese non permetterà a James Cameron di portare avanti la sua idea di una nuova trilogia, ma a diversi mesi di distanza dall'uscita nelle sale il film di Tim Miller continua a sorprendere con la scoperta di un fantastico easter egg.

Quando il giornalista di ScreenCrush Matt Singer ha provato a chiamare il numero presente sul van di Carl, nuova identità del vecchio T-800 interpretato nel film da Arnold Schwarzenegger, ha infatti trovato una bella sorpresa: ad attenderlo dall'altra parte della cornetta c'era un messaggio registrato della star.

"Ciao, qui è Carl's Draperies" si può ascoltare nel video in calce all'articolo. "Abbiamo le migliori tende e tendaggi di tutto il Texas. Te lo posso garantire. Spiacente, non possiamo rispondere alla tua chiamata, ma ti richiameremo. Fino ad allora, Hasta la vista."

Ma non è tutto. In risposta alla scoperta di Singer, un fan ha fatto notare che il numero in questione (512-1984) è anche un riferimento alla data esatta dell'arrivo del Terminator nella Los Angeles del primo, storico capitolo diretto da James Cameron.

Intanto, mentre molti fan chiedono un sequel di Destino Oscuro, la Hamilton ha fatto sapere di aver chiuso con Sarah Connor.


https://twitter.com/mattsinger/status/1280...ato-456634.html

CHARLIZE THERON: "ECCO PERCHÉ NON HO MAI RECITATO IN UN FILM MARVEL"

Il Marvel Cinematic Universe negli anni ha abituato i fan alla presenza di numerose star di Hollywood, da Cate Blanchett a Robert Redford, passando per Anthony Hopkins, Michael Douglas e ora anche Angelina Jolie (Gli Eterni), ma un'attrice perfetta per i film d'azione come Charlize Theron non ha mai preso parte al franchise.

Ospite ad una recente puntata del podcast di Variety, la star di The Old Guard ha però rivelato che non si è trattato di una sua scelta, ma che semplicemente i Marvel Studios non l'hanno mai contattata per un ruolo.

"Giuro su Dio, non mi hanno mai chiamato" ha spiegato l'attrice. "Non vi sto mentendo, ma va bene così. Sapete cosa? Sto costruendo la mia strada. Mi sto creando da sola le opportunità. Perciò è tutto a posto."

Voi cosa ne pensate? Avete in mente un personaggio dei fumetti Marvel in particolare per la Theron? Fateci sapere la vostra, come sempre nello spazio dedicato ai commenti. Nel frattempo vi ricordiamo che The Old Guard, adattamento dell'omonimo fumetto di Greg Rucka che vede nel cast anche il nostro Luca Marinelli, debutterà su Netflix domani 10 luglio.


FAVOLACCE ARRIVA SU SKY CINEMA: COME E QUANDO VEDERLO, ANCHE IN STREAMING

Fresco del trionfo ai Nastri d’Argento, dove è stato insignito dei premii per miglior film, miglior produttore, sceneggiatura, fotografia e costumi, Favolacce dei fratelli D'Innocenzo arriva in prima visione su Sky Cinema.

Il film, secondo lungometraggio dei registi dopo La Terra dell'Abbastanza, debutterà venerdì 10 luglio alle 21.15 su Sky Cinema Due, disponibile anche on demand su Sky e in streaming su NOW TV. Prima della messa in onda del film, alle 20.45 su Sky Cinema Due, sarà riproposta la puntata de “Il Cinemaniaco incontra Favolacce – I registi” , dove Gianni Canova ha ospitato nel suo studio ‘virtuale’ i fratelli D’Innocenzo per parlare del loro ultimo lavoro e dei loro progetti futuri.

Inoltre, in seconda serata, dalle 23.00 su Sky Cinema Due, sarà programmato proprio La Terra dell’Abbastanza, l’opera prima dei fratelli D’Innocenzo, che sarà anch'essa disponibile on demand.

On demand su Sky e NOW TV, in un'apposita collezione dedicata ai film vincitori dei Nastri d’argento, troverete poi anche Figli (miglior commedia, miglior attore commedia e miglior attrice commedia a Mastandrea e Cortellesi), L’immortale (miglior regista esordiente a Marco D’Amore, miglior casting director), Il signor diavolo (miglior soggetto), 5 è il numero perfetto (miglior attrice protagonista a Valeria Golino) e Ritratto della giovane in fiamme (miglior attrice non protagonista a Valeria Golino). A questi si aggiungerà lunedì 13 luglio anche Pinocchio di Matteo Garrone, premiato con sei Nastri d’Argento (miglior regia, miglior attore non protagonista a Roberto Benigni, scenografia, montaggio, sonoro e costumi).


SKY STUDIOS ELSTREE: SCOPRITE GLI STUDI CINEMATOGRAFICI DI ULTIMA GENERAZIONE

Sky Studios Elstree, il nuovo studio cinematografico e televisivo di ultima generazione, ha finalmente ricevuto il via libera per procedere ai lavori di costruzione.

Lo sviluppo del progetto rappresenta un investimento significativo nell’economia creativa europea e sarà realizzato con il sostegno di Comcast e in collaborazione con la consociata NBCUniversal. I lavori di bonifica del sito inizieranno questo mese e si svolgeranno nel rispetto di rigide linee guida sulla sicurezza all'insegna del distanziamento sociale.

Nel corso dei primi cinque anni di attività si prevede che Sky Studios Elstree genererà fino a 3 miliardi di sterline in più in termini di investimenti produttivi nell’economia creativa da parte di Sky, NBCUniversal e altre case di produzione. Il progetto finale per Sky Studios Elstree prevede 12 teatri di posa, con la possibilità di unirne e suddividerne più di uno contemporaneamente, fornendo flessibilità e scalabilità per adattarsi a produzioni di tutte le dimensioni. L'area totale del sito coprirà l'equivalente di 17 campi da calcio.

Sky Studios Elstree diventerà la casa di una serie di produzioni Sky Original, create da Sky Studios, nonché di importanti produzioni cinematografiche della Universal Pictures, Focus Features e Working Title e serie televisive di Universal Studio Group, e si candida a diventare il sito di produzione cinematografica e televisiva più sostenibile al mondo quando aprirà i battenti nel 2022.


ZOE KRAVITZ: NIENTE REGGISENO, MASCHERINA E SUPER-MUSCOLI, LA FOTO FA IMPAZZIRE I FAN

In queste ore Zoe Kravitz, star di Big Little Lies e Mad Max: Fury Road che i fan DC Films non vedono l'ora di vedere in The Batman di Matt Reeves, è stata paparazzata fuori da un ristorante messicano.

Come potete vedere nell'immagine in calce all'articolo, l'attrice ha attirato l'attenzione anche col volto parzialmente coperto dalla mascherina: complici l'evidente assenza di reggiseno sotto il comodo top bianco e soprattutto i bicipiti gonfiati ad arte, scolpiti evidentemente per il ruolo di Catwoman nell'attesissimo film con Robert Pattinson.

Il film, lo ricordiamo, uscirà ad ottobre 2021 ed è stato scritto e diretto da Matt Reeves: le riprese si sono tenute a febbraio scorso ma sono state interrotte a causa della pandemia. Tuttavia qualcosa bolle in pentola, dato che nelle scorse ore anche Robert Pattinson è stato inseguito dai paparazzi, e secondo quando rivelato l'attore sarebbe a Glasgow per le riprese di The Batman, che sarebbero ricominciate già da qualche giorno.

Al momento non sono noti molti dettagli su The Batman, anche se è stato dichiarato che il film avrà luogo nel secondo anno di attività del Cavaliere Oscuro e si concentrerà su una storia noir che metterà in risalto le doti da investigatore del supereroe di Gotham.


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ROBERT PATTINSON INSEGUITO DAI PAPARAZZI, LA STAR A GLASGOW PER LE RIPRESE DI BATMAN?

I fan della DC Films saranno entusiasti di sapere che, stando ad alcuni rumor emersi in queste ore, Robert Pattinson potrebbe essere diretto a Glasgow per riprendere i lavori sull'attesissimo The Batman.

Le riprese del primo film del nuovo franchise si sono svolte nella città scozzese a febbraio scorso nei pressi della Necropoli, della Cattedrale e anche vicino all'Hartwood Hospital: nelle scorse ore vari account dedicati al mondo DC hanno rimbalzato alcuni rumor secondo cui le cineprese si sarebbero già riaccese sul set, con la star di Good Time e The Lighthouse che sarebbe tornato nel suo ruolo di Bruce Wayne.

Le indiscrezioni sono partite dal paparazzo di Londra Jesal Parshotam, che ha scattato alcune foto di Pattinson in compagnia della compagna Suki Waterhouse. Le più recenti foto della coppia pubblicate da Parshotam sono accompagnate dalla didascalia: "Robert Pattinson e Suki Waterhouse si mantengono casual durante una passeggiata a Londra. Secondo quanto riferito, Robert è a Glasgow per riprendere le riprese del film Batman". Le notizie sono state riportate anche dal quotidiano Glasgow Live, che riporta che le riprese del film sarebbero ripartite il 6 luglio e anche che un first look o un trailer dovrebbe arrivare ad agosto durante l'evento virtuale DC FanDome.


ROBERT PATTINSON E ZOE KRAVITZ SONO BATMAN E CATWOMAN IN UNA FAN-ART SBALORDITIVA!

Di fan-art dedicate a The Batman di Matt Reeves ne abbiamo viste di cotte e di crude nei mesi scorsi, ma quella appena pubblicata dall'artista William Gray sul suo profilo ufficiale di Instagram probabilmente le batte tutte.

Il concept art, che come al solito potete ammirare in calce all'articolo, presenta il Batman di Robert Pattinson e la Catwoman di Zoe Kravitz in quello che sembrerebbe essere un vicolo di Gotham City, ovviamente in notturna: l'immagine ritrae Bruce Wayne nel suo iconico tuta da pipistrello, che Gray rende praticamente autentico basandosi sulle fotografie trapelate dal set fino ad oggi, ma anche Selina Kyle in un costume vistosamente ispirato a quelli della serie di videogame Batman Arkham.

Vi ricordiamo che il film, scritto e diretto da Matt Reeves, riprenderà la produzione nelle prossime settimane: nei giorni scorsi è stato confermato che, grazie agli sforzi di Tom Cruise, alcune star hollywoodiane saranno esentate dalla quarantena una volta rientrate sul suolo del Regno Unito per lavori cinematografici, un'industria fondamentale per l'economia del paese.

L'uscita di The Batman è prevista per ottobre 2021, con la storia che ruoterà intorno al secondo anno di attività di un giovane e ancora inesperto Cavaliere Oscuro. In attesa di immagini ufficiali che potrebbero essere mostrate al DC FanDome, vi rimandiamo ai nuovi rumor su Batcaverna e Joker.


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