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Triplethor
view post Posted on 20/7/2020, 13:32 by: Triplethor
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Triplethor
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LUNEDI

20/07/2020



VENEZIA 77 – AD ANN HUI E TILDA SWINTON IL LEONE D’ORO ALLA CARRIERA

La Biennale ha annunciato che la regista Ann Hui e l’attrice Tilda Swinton riceveranno il Leone d’Oro alla carriera durante la 77ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, attesa dal 2 al 12 settembre.

Nell’accettare la proposta, Ann Hui ha dichiarato:

Sono davvero felice di ricevere questa notizia e sono onorata per il premio! Sono così felice che non riesco a trovare le parole. Spero solo che nel mondo tutto volga presto per il meglio e che ognuno possa sentirsi di nuovo felice come io mi sento in questo momento.

Questa è invece la reazione di Tilda Swinton:

Porto nel cuore questo grande festival da tre decenni: è con grande umiltà che ricevo questo riconoscimento. Sarà per me una vera gioia venire a Venezia, soprattutto quest’anno, per celebrare l’immortale arte del cinema e la sua ribelle capacità di sopravvivenza di fronte a tutte le sfide che il cambiamento può porre a noi tutti.

Per quanto riguarda il premio ad Ann Hui, il direttore artistico Alberto Barbera ha dichiarato:

Ann Hui è una delle registe più apprezzate, prolifiche e versatili del continente asiatico, la cui carriera copre quattro decenni e attraversa tutti i generi cinematografici. Da subito riconosciuta come una delle figure cardine della cosiddetta Hong Kong New Wave – il movimento cinematografico che tra la fine degli anni Settanta e gli Ottanta rivoluzionò il cinema hongkonghese, trasformando la città cosmopolita in uno dei centri creativi più vivaci del decennio – ha diretto film di generi molto diversi, dal melodramma alla ghost story, dal film semi-autobiografico all’adattamento di importanti testi letterari, senza trascurare i drammi familiari, i film di arti marziali e il thriller. È stata anche uno dei primi registi della scena hongkonghese a unire materiale documentario al cinema di finzione. Pur prestando attenzione anche all’aspetto commerciale del cinema e riuscendo a riscuotere ampio successo di pubblico, il cinema di Ann Hui non ha mai abbandonato la prospettiva autoriale. Nel suo cinema ha sempre mostrato particolare interesse per le vicende umane e sociali, raccontando con sensibilità ma anche con la raffinatezza dell’intellettuale, storie individuali che intrecciano temi sociali importanti quali quelli dei rifugiati, degli emarginati e degli anziani. In modo pioneristico, il suo linguaggio e la sua peculiare impronta visiva non solo hanno saputo cogliere gli aspetti più specifici della città e dell’immaginario di Hong Kong ma hanno anche saputo trasporli e tradurli in una prospettiva universale.

Circa Tilda Swinton, Barbera ha invece commentato:

Tilda Swinton è unanimemente riconosciuta come una delle interpreti più originali e intense affermatesi sul finire del secolo scorso. La sua unicità riposa su una personalità esigente ed eccentrica, una versatilità fuori del comune, la capacità di passare dal cinema d’autore più radicale a grandi produzioni hollywoodiane, senza mai rinunciare al proprio inesausto bisogno di dar vita a personaggi inclassificabili. Ogni sua interpretazione è una sfida temeraria alle convenzioni, siano esse artistiche o sociali, il frutto della necessità di mettersi continuamente in gioco senza mai accontentarsi dei risultati raggiunti, e il desiderio di esplorare risvolti inediti dei comportamenti e delle emozioni umane, che la Swinton non si limita a veicolare ma di cui offre la personificazione più sorprendente e straniante. Ha lavorato con alcuni dei maggiori registi contemporanei, ma è soprattutto fedele ad alcuni autori, di cui è stata una musa più che una semplice attrice prediletta. Esemplare, ad esempio, il sodalizio con Derek Jarman, del quale interpretò tutti i film dal 1985 alla morte del regista inglese avvenuta nel 1994, e quello con Luca Guadagnino, con il quale ha realizzato quattro film, condividendone il progetto di dar vita a un cinema fuori degli schemi. In questo senso, Tilda Swinton si conferma come l’interprete per eccellenza del cinema contemporaneo, che non si accontenta della semplicità e del richiamo delle mode, ma aspira all’inosabile.


THE LIGHTHOUSE AL LAKE COMO FILM NIGHTS FESTIVAL, IN HOME VIDEO DAL 21 OTTOBRE

The Lighthouse non è mai uscito nelle sale italiane, ma il prossimo 25 luglio sarà presentato per la prima volta in Italia in una proiezione aperta al pubblico, all’interno del Lake Como Film Nights festival.

La kermesse cinematografica Lake Como Film Nights si svolge a Villa Erba a Cernobbio nell’ambito della rassegna estiva Villa Erba Open Air, edizione speciale del progetto Cultura di Villa Erba per il 2020. Dal 24 al 31 luglio, l’appuntamento con il cinema d’autore è alle 21.15 per vivere il grande cinema immersi tra gli alberi del parco della residenza che fu di Luchino Visconti.

Il film The Lighthouse verrà proiettato il 25 luglio alle 21.15 sullo schermo PANORAMA a Villa Erba in versione doppiata in italiano con sottotitoli in inglese grazie alla collaborazione con Universal Pictures Italia.


Il film di Robert Eggers – già disponibile in streaming – uscirà il 21 ottobre in dvd e Blu-ray, distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Come sappiamo, al centro di questo horror psicologico troviamo Willem Dafoe e Robert Pattinson, guardiani del faro su una minuscola isola al largo delle coste del New England, nel 1890. La convivenza forzata e l’isolamento danno luogo a un incubo alienante, peraltro girato in bianco e nero con un formato 1.19:1, che rende il tutto ancor più claustrofobico.

Il copione di The Lighthouse è opera di Robert Eggers e di suo fratello Max Eggers.

In occasione dell’anteprima alla Quinzaine des Réalisateurs, durante il Festival di Cannes, il regista ha fornito qualche dettaglio sulla lavorazione del film:

Abbiamo costruito tutti gli edifici che vedete nel film, e abbiamo girato sulla punta nord della Nuova Scozia, su un’isola rocciosa vulcanica. Abbiamo costruito un faro funzionante da 70 piedi la cui luce poteva essere vista a 16 miglia di distanza. Era un posto davvero spietato, e il vento era implacabile. Senza gli elementi naturali, non sarebbe stato credibile. Avevamo macchine eoliche, ma la maggior parte [del vento] era vero.

Per quanto riguarda il formato:

Ho girato in bianco e nero su 35mm. È molto tattile; puoi vedere tutti i pori dei volti degli attori. Il formato quadrato è stato ottimo per le riprese dei fari, e abbiamo realizzato una lente speciale per creare i primi film cromatici.

Infine, a proposito del linguaggio:

Per il linguaggio, io e mio fratello abbiamo letto molti testi d’epoca per assorbire l’atmosfera di come la gente parlava. Ovviamente Moby Dick è ottima letteratura, e la lingua di Melville ha avuto un’influenza sul film. Il dialetto di Willem è quello di un contadino del Mainem e quello di Robert il dialetto di un marinaio. Avevamo un libro di storie di Sarah Orne Jewett che erano state trascritte usando i dialetti, ed è stata una fonte importante per noi.


PETER PAN & WENDY: LE RIPRESE DEL LIVE-ACTION DISNEY INIZIERANNO A MARZO 2021

Nuovi aggiornamenti Peter Pan & Wendy, film Disney di David Lowery tratto da Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere di J.M. Barrie, già trasformato in un classico animato nei primi anni ’50.

Secondo quanto riportato dalla Director’s Guild of Canada, le riprese del film – il cui titolo di lavorazione sarà Bonfire – inizieranno in quel di Vancouver l’8 marzo 2021 e proseguiranno, secondo i piani, fino al 30 giugno.

Come sappiamo, Alexander Molony ed Ever Anderson presteranno il volto ai due protagonisti, mentre Jude Law parteciperà nel ruolo di Capitan Uncino.

L’eclettico David Lowery continua a dividersi tra produzioni indipendenti (Senza santi in paradiso, Storia di un fantasma, Old Man and the Gun) e progetti targati Disney (Il drago invisibile). Il copione è stato scritto da lui insieme a Toby Halbrooks, già co-sceneggiatore de Il drago invisibile.


BLACK IS KING – NUOVO TRAILER E POSTER DEL VISUAL ALBUM DI BEYONCÉ

Un nuovo trailer e poster per Black Is King, il film basato sulle musiche di “The Lion King: The Gift”, sono stati rilasciati oggi da Parkwood Entertainment e Disney+.

La pellicola, scritta, diretta e prodotta da Beyoncé, re-immagina i temi de Il Re Leone per accompagnare le giovani regine e i giovani re di oggi nel viaggio personale alla ricerca della propria corona.

Contemporaneamente, è stato annunciato un accordo di distribuzione che renderà Black Is King disponibile in gran parte del continente africano.
Inclusi Sudafrica, Nigeria, Ghana, Etiopia, Namibia, Camerun, Liberia, Burundi, Senegal, Togo, Somalia, Benin, Congo, Kenya, Costa d’Avorio, Zimbabwe, Malawi, Gabon, Capo Verde e molti altri paesi, attraverso M-Net e Canal+ Afrique di MultiChoice Group.

Cos’è Black Is King?
Il visual album di Beyoncé è stato in produzione per un anno con un cast e una troupe che rappresentano la diversità e l’inclusione.

I viaggi delle famiglie Nere nel corso del tempo vengono celebrati in un racconto sul percorso di crescita di un giovane re attraverso il tradimento, l’amore e la propria identità. I suoi antenati lo guidano verso il suo destino e, con gli insegnamenti del padre e la guida del suo amore d’infanzia, si guadagna le virtù necessarie per riconquistare la sua casa e il trono.

Queste lezioni senza tempo vengono rivelate ed espresse attraverso voci Nere di oggi che si ergono in tutta la loro forza. Black Is King è l’affermazione di un grande obiettivo, con meravigliose immagini che celebrano la resilienza e la cultura del popolo Nero. Il film mette in risalto la bellezza della tradizione e l’eccellenza Nera.

I registi che hanno partecipato al progetto sono: Emmanuel Adjei (Shahmaran), Blitz Bazawule (The Burial of Kojo), Pierre Debusschere (Mine e Ghost, video per Beyoncé), Jenn Nkiru (BLACK TO TECHNO). Ibra Ake (direttore creativo e produttore di This is America, video per Childish Gambino), Dikayl Rimmasch (CACHAO, UNO MAS).
Jake Nava (Crazy in Love, Single Ladies, Partition, video per Beyoncé) e il co-regista e collaboratore di lunga data di Beyoncé, Kwasi Fordjour.

La lista dei co-registi aggiuntivi e i registi di seconda unità arricchisce la rappresentazione multiculturale del team e include Dafe Oboro, Julian Klincewicz, Derek Milton, Meji Alabi, Joshua Kissi, Alexandre Moors e Deon Van Zyl.

Il film sarà disponibile dal 31 luglio su Disney+.

Il video offre un assaggio di alcune special guest del film: le modelle Aweng Ade-Chuol e Adut Akech, la top model Naomi Campbell, Tina Knowles-Lawson. L’attrice Lupita Nyong’o, la cantante Kelly Rowland, Pharrell Williams e JAY-Z…




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GODZILLA VS. KONG – NUOVE IMMAGINI DAL MERCHANDISE, ECCO L’ARMA DI KONG

L’artwork di Godzilla Vs. Kong che vi abbiamo mostrato ieri è ora disponibile a una risoluzione migliore, insieme a un nuovo banner e a una nuova immagine del merchandise.

Come sappiamo, l’artwork in questione è stato avvistato sul retro di una confezione dei giocattoli Playmates, e ritrae Godzilla e Kong mentre si affrontano in bilico su una portaerei. I due kaijū si fronteggiano anche nel banner (tratto sempre dalla confezione), che recita una tagline perentoria: “One will fall”, ovvero “Uno cadrà”. Tra i giocattoli possiamo vedere anche un’action figure di Kong che brandisce la sua arma, un’ascia rudimentale – ma indubbiamente efficace – che dev’essersi costruito da solo.

Il gigantesco gorilla è cresciuto dai tempi di Skull Island, e le sue dimensioni pareggiano quelle dell’avversario. Dalla sfida uscirà il vero Re dei Mostri, anche se molti prevedono che i due kaijū finiranno per allearsi contro un nemico più grande. Il colossal ha ottenuto il rating PG-13 dalla Motion Picture Association of America, per “Intense scene di violenza e distruzione fra creature e un po’ di linguaggio”. Il regista Adam Wingard ha detto che quella descrizione è un eufemismo, quindi ci aspetta un blockbuster ricco di battaglie e distruzione.

La sinossi ufficiale
Nell’epoca in cui i mostri camminano sulla Terra, la lotta dell’umanità per il suo futuro mette Godzilla e Kong su una rotta di collisione che vedrà le due forze della natura più potenti del pianeta scontrarsi in una battaglia memorabile e spettacolare. Mentre la Monarch intraprende una pericolosa missione in territorio sconosciuto per dissotterrare gli indizi sulle origini dei Titani, una cospirazione umana minaccia di spazzare via per sempre le creature, sia buone che malvagie, dalla faccia della Terra.

Il cast include Millie Bobby Brown, Julian Dennison, Brian Tyree Henry, Demián Bichir, Alexander Skarsgård, Rebecca Hall, Jessica Henwick, Eiza González, Shun Oguri e Lance Reddick.

Alla regia del film c’è Adam Wingard, cineasta che ha mosso i primi passi nell’horror indipendente, dirigendo A Horrible Way to Die, You’re Next, The Guest, Blair Witch e alcuni episodi dei primi due V/H/S; il suo film più recente è l’adattamento in live action di Death Note. Godzilla Vs. Kong appartiene ovviamente allo stesso universo narrativo di Godzilla (2014), Kong: Skull Island (2017) e Godzilla: King of the Monsters (2019).

La sceneggiatura proviene da una writers room capitanata da Terry Rossio (Pirati dei Caraibi), e composta inoltre da Lindsey Beer (The Kingkiller Chronicles), Cat Vasko (Queen of the Air), T.S. Nowlin (Maze Runner, Pacific Rim: Uprising), J. Michael Straczynski (Changeling, Sense8), Patrick McKay e J.D. Payne (Star Trek Beyond).

Potrete vedere l’immagine qui di seguito, ma prima vi ricordo che il film uscirà il 21 maggio 2021 nelle sale americane.

Le immagini


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La confessione: Marco Bellocchio dirigerà un film sul rapimento di Edgardo Mortara

Sono passati tre anni dall’ultima volta che abbiamo sentito parlare di The Kidnapping of Edgardo Mortara: da allora Steven Spielberg ha rinunciato a dirigere il film (e nel frattempo circolavano voci sulla possibilità che Luca Guadagnino prendesse il suo posto), ma oggi scopriamo che Marco Bellocchio ha iniziato a sviluppare un adattamento della vera storia del bambino ebreo rapito dal Vaticano.
Lo ha rivelato lo stesso regista a Repubblica in un’intervista online oggi. Il film, intitolato provvisoriamente La confessione, è basato su un soggetto di Bellocchio (a cui ha pensato durante il lockdown); alla sceneggiatura stanno lavorando Stefano Massini e Susanna Nicchiarelli, mentre la produzione sarà di IBCMovie e Kavac Film con Rai Cinema (lo stesso team di Il Traditore, per il quale il regista ha appena vinto il David di Donatello).

Nell’intervista Bellocchio spiega cosa lo ha ispirato a scegliere questa storia:

Ho letto anni fa un articolo su Edgardo, questo ragazzino ebreo portato via alla famiglia e che poi divenne cristiano e prete, ho comprato anche il libro di Messori che difende il Papa, ho pensato che la storia meritasse un film. Poi ho saputo che Spielberg aveva già questo progetto, era venuto in Italia per i sopralluoghi visitando la scuola dei catecumeni a Bologna, certo la sua sarebbe stata una versione inglesizzata della storia. L’anno scorso, ero negli Stati Uniti con Pierfrancesco Favino e ho scoperto che Spielberg aveva rinunciato al progetto non trovando l’attore ragazzino.

Il film non sarà basato sul libro Prigioniero del papa di David Kertzer (al contrario del progetto di Spielberg), ma sulle fonti dirette e gli atti processuali. Sarà una ricostruzione storica realizzata con la consulenza della storica Pina Todaro.

Un progetto che secondo Bellocchio farà discutere, come altri suoi film, e che avrà un approccio laico. Bellocchio parla dell’elemento che lo affascina di più, e dei protagonisti:

Il mistero della conversione. Ma non nel senso di Messori che dice che si era veramente convertito. Si parte dalla indubbia violenza terribile perpetrata verso un bambino e dovuta al fanatismo religioso, l’idea che in nome di una fede si potesse fare tutto. Non sarà possibile farlo ma si potrebbe immaginare il nostro Mortara che si ritira in Belgio e muore nel 40, avendo visto le croci uncinate, il nazismo, la nuova violenza contro il popolo ebraico

[…] I protagonisti saranno Edgardo, la famiglia, i genitori che tenteranno di riaverlo, il fratello Riccardo con cui si scontrerà spesso, il Papa. E l’ultimo inquisitore, Feletti: nel ‘59, con Bologna liberata dai piemontesi, è processato per il ratto, si salva perché solo un esecutore.


L’intenzione del regista è quella di coinvolgere attori italiani, con un Edgardo bambino e uno adolescente, e la sua speranza è che il budget non sia troppo alto anche se “vi sono delle scene madri”. Infine, racconta come sta visualizzando una scena che vorrebbe realizzare:

Il bambino, già in Vaticano, che sogna di schiodare Gesù dalla croce. L’immagine nasce dalla mia lunga esperienza del Cristo deposto, deposto morto e che poi risorge. Invece è come se Edgardo, figlio del popolo accusato di deicidio, sognasse di toglierlo dalla croce. Il bimbo racconta il sogno al Papa che quasi piange dalla gioia pensando: “L’ho conquistato”.

Vi terremo aggiornati!


47 Metri: Uncaged, in esclusiva il trailer italiano del survival thriller on demand dal 24 luglio!

Arriverà su tutte le principali piattaforme digital il 24 luglio 47 Metri: Uncaged, il sequel di 47 Metri, survival thriller del 2017 diretto da Johannes Roberts.
Per l’occasione, vi presentiamo il trailer italiano ufficiale in esclusiva: potete vederlo qui sopra!

La pellicola vede tra i protagonisti Corinne Foxx e Sistine Stallone, le figlie rispettivamente del premio Oscar Jamie Foxx e della star della saga di “Rocky”, Sylvester Stallone. Nel cast anche John Corbett (Sex and the City), Nia Long (Empire), Sophie Nélisse (Storia di una ladra di libri), Brianne Tju (la serie tv di Scream), Davi Santos (Polaroid) e Khylin Rhambo (Teen Wolf).

La sinossi ufficiale:

Quattro ragazze adolescenti decidono di fare immersioni subacquee tra le rovine di una città sommersa. La loro escursione, sfortunatamente, si trasforma da divertente a terrificante: le protagoniste scoprono ben presto di non essere sole nelle caverne sommerse. Nuotando più a fondo nel claustrofobico labirinto di caverne, entrano nel territorio occupato dalle più letali specie di squali dell’oceano.

Alla regia ritroviamo Johannes Roberts, già regista di The Strangers: Prey at Night e The Other Side of the Door. Le riprese si sono volte a Recife, sulle coste del Brasile.





Simu Liu dispiaciuto di non essere a San Diego quest’anno a mostrare il trailer di Shang-Chi

Se tutto fosse andato secondo i piani e le riprese di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings non si fossero interrotte a causa della pandemia, questa settimana Simu Liu, il regista e i protagonisti del film sarebbero approdati a San Diego per mostrare alla Sala H del Comic-Con le prime scene del film.
Purtroppo questo non sarà possibile, e così il protagonista del film ha pubblicato su Instagram questa riflessione:

Un anno fa in sala H dissi a David Harbour che ero un suo grande fan mentre scendevo dal palco dopo la nostra grossa foto di gruppo. Mi sorrise e disse: “Ragazzo, dopo averti visto su quel palco, anche io sono un tuo grande fan!”.

Non riesco neanche a descrivere quanto attendessi il ritorno in Sala H per vedere i miei amici e condividere un assaggio del nostro film. Sfortunatamente, l’universo aveva altri piani per noi. Quello che non è cambiato, Comic-Con più, Comic-Con meno, è il mio more per la Marvel, per le persone che ci lavorano, per l’impegno nel rendere questi i film i migliori.

Grazie pr un anno splendido; è stato pazzesco ma siamo ancora qui! FINIAMO QUESTO FILM!

www.instagram.com/p/CC0FBQ0DSgi/?utm_source=ig_embed

Il film Shang-Chi and the Legends of the Ten Rings uscirà il 7 maggio 2021 e avrà per regista Destin Daniel Cretton (Il castello di vetro) su uno script di Dave Callaham (Wonder Woman 1984, Spider-Man: Un Nuovo Universo).

Tony Leuing interpreterà il Mandarino mentre Simu Liu sarà il protagonista Shang-Chi. Nel cast anche Awkwafina.

Il personaggio è stato creato nel 1973 da Steve Englehart (testi) e Jim Starlin (disegni).


Gli anni più belli guida il quinto weekend di riaperture, leggera crescita negli incassi | Box-Office Italia

Nel quinto weekend di riaperture è Gli anni più belli di Gabriele Muccino a dominare una classifica che ormai da giorni ha iniziato a frenare.
Sono 276mila gli euro incassati in quattro giorni, con poco più di 50mila biglietti staccati. Il dato è in leggera crescita rispetto a una settimana fa (268mila euro e quasi 49mila biglietti staccati), ma va sottolineato come le riaperture dei cinema abbiano subito un forte rallentamento dopo il rinvio di Onward (la cui uscita era prevista per il 22 luglio): parliamo di circa 470 cinema (si sale a poco meno del 20% del potenziale complessivo). Crescono invece le arene estive monitorate: sono loro ad aver contribuito al leggero aumento degli incassi. Nel corso del weekend le arene monitorate sono state 290, con un incasso di 133mila euro e circa 25mila presenze: parliamo quindi, sostanzialmente, della metà dei biglietti. Le più frequentate sono state il Super Cinema Estivo di Modena (396 spettatori) e l’Arianteo Palazzo Reale di Milano (394 spettatori).

Per la cronaca, un anno fa venivano raccolti nel corso del weekend 3.4 milioni di euro, e Spider-Man: Far From Home incassava ancora un milione e mezzo di euro. Gli anni più belli, tornato in sala il 15 luglio, domina la classifica di quest’anno, con 49mila euro in 99 copie (33 arene) che salgono a 62mila in cinque giorni, per un totale di quasi 5.5 milioni di euro.

Torna al secondo posto Joker, con circa 11mila euro in 24 copie e un totale di 29.6 milioni di euro. Al terzo posto resiste Parasite, con 10.441 e un totale di 5.6 milioni di euro. Al quarto posto Favolacce incassa euro, per un totale di 95.787 euro, mentre chiude la top five C’era una volta a… Hollywood, con 9.730 euro e un totale di 11.9 milioni di euro.

INCASSI ITALIA WEEKEND 16-19 LUGLIO 2020

GLI ANNI PIÙ BELLI – € 49.811 / € 5.485.978
JOKER – € 10.941 / € 29.597.158
PARASITE – € 10.441 / € 5.633.118
FAVOLACCE – € 10.429 / € 10.429
C’ERA UNA VOLTA A… HOLLYWOOD – € 9.730 / € 11.970.194
JOJO RABBIT – € 8.245 / € 3.991.095
CENA CON DELITTO – € 7.275 / € 5.110.884
UN GIORNO DI PIOGGIA A NEW YORK – € 6.151 / € 3.509.149
AMMEN – € 6.148 / € 24.048
MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI – € 5.537 / € 2.543.323


Dante Ferretti ospite di Mio Cinema con Laura Delli Colli

Vincitore di tre Premi Oscar, Dante Ferretti ha iniziato la sua carriera al fianco di Pasolini, per poi dare forma ai sogni di Federico Fellini, e alle visioni di altri grandi registi come Marco Ferreri, Elio Petri, Luigi Comencini, Liliana Cavani, Ettore Scola, Marco Bellocchio, Giuseppe Tornatore, ma anche Martin Scorsese, Tim Burton, Terry Gilliam, Anthony Mingella, Julie Taymor. E intraprendere un sodalizio di vita e di lavoro unico, con la compagna di vita Francesca Lo Schiavo, interior designer di valore mondiale, a sua volta vincitrice di tre premi Oscar.

Sono sedici le nomination agli Oscar per Ferretti, innumerevoli i premi vinti in tutto il mondo fra cui spiccano tre Bafta, quattro David di Donatello e dodici Nastri d’argento nell’arco di oltre cinquant’anni di carriera.

Appuntamento martedì 21 luglio, alle 20.30, su Miocinema.it: Dante Ferretti dialoga con Laura Delli Colli e ripercorre le tappe della sua meravigliosa carriera.

Per l’occasione sarà presentato il documentario Dante Ferretti: scenografo italiano.

Il regista Gianfranco Giagni intraprende un viaggio alla scoperta della vita e della carriera di un uomo che ha fatto la storia del cinema, mostrandolo attraverso i suoi lavori, la sua voce e le testimonianze dei grandi con cui ha lavorato.

Come di consueto, la presentazione sarà visibile gratuitamente, senza alcuna necessità di registrazione, sul sito e sulla pagina Facebook di Miocinema.

DANTE FERRETTI: SCENOGRAFO ITALIANO

Un film di Gianfranco Giagni

Prodotto da Nicoletta Ercole per Cinecittà Studios e Nicomax Cinematografica e da Flavia Parnasi per Combo Film.

Distribuzione italiana Istituto Luce Cinecittà

SINOSSI

Il film documentario “Dante Ferretti: scenografo italiano” presenta un ritratto appassionante a 360 gradi di uno dei più geniali artefici della storia del cinema italiano, dalle origini alla ribalta del più grande cinema d’autore, compagno di visionarie avventure di Fellini, Pasolini, Scorsese, Tim Burton, e di una “complice” davvero speciale come Francesca Lo Schiavo. Il film si avvale della viva voce dello stesso Maestro Ferretti, e di testimoni eccezionali come Martin Scorsese, Terry Gilliam, Leonardo DiCaprio, Giuseppe Tornatore, Liliana Cavani e di tanti altri amici e collaboratori, partecipi di un capitolo e di un autore fondamentali del libro della settima arte.


Aqua Film Festival annuncia la 5° edizione per marzo 2021

L’evento dedicato all’elemento cruciale per la vita dell’uomo e del pianeta, l’acqua, ha comunicato le date della su 5° edizione che si terrà a fine marzo 2021.

L'Aqua Film Festival annuncia la 5° edizione per marzo 2021

Nell’ambito della riorganizzazione del calendario dei festival a tema cinematografico dovuto alla pandemia, l’Aqua Film Festival, evento dedicato all’elemento vitale dell’uomo, l’acqua, ha annunciato lo spostamento della sua 5° edizione al 25, 26 e 27 marzo 2021. La manifestazione si terrà nelle sale della Casa del Cinema di Roma.

Nel comunicato diffuso dagli organizzatori vengono spiegati gli intenti dell’evento: “La quinta edizione di Aqua Film Festival vuole rappresentare, con lo strumento cinematografico e di documentazione, anche con diffusione on line, lo straordinario mondo dell’acqua nei suoi diversi valori e funzioni di utilizzo, per scoprire nuovi talenti cinematografici e la rinascita del cortometraggio. Abbiamo però deciso di fare fruttare questi mesi di attesa invitando i vacanzieri a filmare col proprio smartphone un “cortino per la VETRINA ESTATE/ AUTUNNO 2020” della durata massima di 3 minuti. I migliori filmati verranno scelti e pubblicati su questo canale YouTube e in seguito proiettati durante il Festival. Questa attenzione ai luoghi dove andiamo, riconducono a preservare la nostra la salute che è quella dell’ambiente e del nostro primo elemento che è l’acqua, attraverso la lente dell’audiovisivo con le proiezioni del Concorso per un Cinema Internazionale. Un modo per valorizzare l’acqua non solo in chiave artistica e legata alla sua bellezza, ma anche per sollecitare il pubblico, i giovani registi a denunciare i disastri legati alla poca attenzione verso l’importanza dell’acqua e l’ambiente, e per difenderci dalla proliferazione del Coronavirus. Fratello mare, Amico fiume, Caro lago è organizzata a scopo benefico dai volontari dell'Associazione culturale no profit Universi Aqua, aperta a filmati corti e cortini realizzati con smartphone che denuncino, con reportage anche di pochi secondi o minuti, qualsiasi tipo di attività irresponsabile che provoca inquinamento del mare, dei fiumi o dei laghi."

Per ogni ulteriore informazione, su come partecipare o attendere in maniera produttiva la prossima edizione vi rimandiamo al sito ufficiale del festival.




C'ERA UNA VOLTA A... HOLLYWOOD, DAKOTA FANNING: "HO SEMPRE SOGNATO DI LAVORARE CON QUENTIN TARANTINO"

Dakota Fanning ha ricordato il set di C'era una volta a...Hollywood, un anno dopo la sua uscita nei cinema di tutto il mondo, raccontando l'esperienza sul set e come ha adorato lavorare in un film di Quentin Tarantino, sebbene la sua parte non fosse una delle principali.

Nonostante la sua giovane età, 26 anni, Dakota Fanning ha già una carriera ricchissima alle spalle, a cominciare dalla sua performance di successo nel 2001 in Mi chiamo Sam al fianco di Sean Penn. Nonostante le numerose esperienze, l'attrice ha affermato che far parte di C'era una volta a... Hollywood le ha permesso di fare maggior chiarezza su come andare avanti con la sua carriera:

"Un mio grande sogno era lavorare con Quentin Tarantino. Lo desideravo da quando ho visto Kill Bill per la prima volta. E quindi vivere quel tipo di realtà è diventato un momento di sollievo, capisci cosa intendo? È stato un momento così emozionante, e quindi trovandomi sul set sono stata lì per quasi tre settimane a lavorare sulla mia parte. Mi ha solo ricordato perché amo fare l'attrice e perché questo è quello che voglio fare, e che non c'è sbalzo di adrenalina migliore che essere sul set con un regista che ammiri e attori che ami, ogni singolo pezzo del puzzle è così straordinario. Ed è stato anche molto intimo e Quentin diceva sempre 'È un bel giorno per girare un film'."

Dakota Fanning ha parlato molto di Quentin Tarantino, elogiando il suo modo di fare e di lavorare sul set: "Ero decisamente nervosa, ma di nuovo, anche se è stata l'esperienza più grande della vita, Quentin l'ha resa davvero speciale e molto intima. È proprio lì dietro la telecamera e ha lavorato più e più volte con le stesse persone, una cosa che ho notato fare alla maggior parte dei grandi; tengono il loro team molto vicino e sono tutti molto fedeli l'uno all'altro, penso che sia davvero bello vedere quel cameratismo da vicino, è stato davvero incredibile e ha creato un ambiente molto sicuro."

Una grande prova per Dakota Fanning che, finalmente, ha potuto lavorare con uno dei suoi registi preferiti di sempre e capire, grazie a lui, che questo mestiere è proprio quello che è destinata a fare per la vita.


BLADE RUNNER 2049: PERCHÉ RIDLEY SCOTT NON HA DIRETTO IL SEQUEL?

Ridley Scott dopo aver portato al cinema il cult Blade Runner nel 1982, è stato solo produttore del sequel Blade Runner 2049, diretto infatti da Denis Villeneuve al quale ha dovuto lasciare la regia per una motivazione lavorativa pressante.

Ridley Scott ha lavorato a stretto contatto con lo scrittore di Blade Runner Hampton Fancher e lo sceneggiatore Michael Green, per creare la sceneggiatura di Blade Runner 2049, arrivato nelle sale nel 2017. Il cineasta, però, ha ricoperto solo il ruolo di produttore, affidando l'incarico di dirigere a Denis Villeneuve perché lui era impegnato nelle riprese di Alien: Covenant, come ha dichiarato a Screen Daily:

"Volevamo che questo sequel fosse realizzato... Se riesci a ottenerlo su carta, non aspettare. Ho dovuto lasciarlo andare, il che era un po' una seccatura ma eccoci qui."

I due film in questione, tra l'altro, esplorano il concetto di intelligenza artificiale e si chiedono cosa significhi effettivamente essere umani, spesso dal punto di vista di un androide. Questo per evidenziare che l'influenza creativa di Ridley Scott, anche se non ha ricoperto il ruolo da regista, è stata evidente anche in Blade Runner 2049, film che ha riscosso all'epoca un discreto successo.


MONSTER SCHOOL, IL POSTER UFFICIALE DEL FILM D’ANIMAZIONE IN ESCLUSIVA

Monster School, il film del quale pubblichiamo il poster in esclusiva, è il nuovo titolo animato dai creatori di Nut Job 2 e sarà disponibile grazie a Koch Media dal 21 luglio on demand su Sky, Rakuten TV, Tim Vision, Infinity, Chili e VVVVID.

Monster School è una scuola piena di genietti, un luogo speciale dove studiano insieme i "mostri" in matematica e scienze. La convivenza può risultare piuttosto competitiva per una classe di adolescenti ma diventa ancora più avventurosa quando, grazie a una scoperta, Danny apre un portale verso un'altra dimensione da cui entrano mostruose creature che invadono la scuola. Chi avrà la meglio?

Il film è stato diretto da Leopoldo Aguilar, i creatori, gli stessi di Nut Job 2, sono Bob Barlen, Cal Brunker, Jose C. Garcia de Letona e Rita Street. Nella versione inglese la voce di Danny è di Jamie Bell mentre Ruby Rose da la voce a Liz. Monster School è distribuito da Koch Media e sarà disponibile dal 21 luglio su Sky, Rakuten TV, Tim Vision, Infinity, Chili e VVVVID.


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SOLO: A STAR WARS STORY, ECCO COM'È STATO PREPARATO IL CAMEO DI DARTH MAUL

Nonostante l'accoglienza di Solo: A Star Wars Story non sia stata nemmeno lontanamente paragonabile a quella di Rogue One, c'è un frangente del film di Ron Howard che racconta la giovinezza dell'iconico Han Solo, che ha letteralmente entusiasmato i fan di Star Wars. Si tratta del cameo di Darth Maul, uno dei personaggi più amati del franchise.

Verso la fine del film compare improvvisamente Darth Maul, tra i personaggi maggiormente iconici della trilogia prequel e verso cui i fan avrebbero voluto un approfondimento maggiore. Per chi ha assistito soltanto ai film, la comparsa di Darth Maul è stata molto scioccante, considerato che ne La minaccia fantasma, Obi-Wan Kenobi si vendica della morte del maestro Qui-Gon Jin, sconfiggendolo e dividendolo a metà con la spada laser.

Tuttavia a Darth Maul è stato riservato un ruolo molto più importante nella serie animata di Star Wars, nella quale avvia un'organizzazione criminale, Shadow Collective, sostanzialmente sopravvivendo al duello con Obi-Wan. Nel film di Howard, Qi'ra (Emilia Clarke) tradisce il boss della Crimson Dawn solo per rivelare poi che la mente dietro tutto il piano era in realtà Darth Maul. La trama cerca di anticipare un futuro nel quale Qi'ra lavora alle dipendenze di Maul. I due, affrontando Han Solo, avrebbero anticipato quella che sarebbe potuta essere la trama di Solo 2. Peccato che i bassi incassi del film abbiano probabilmente accantonato per sempre questi propositi.


007, NUOVE IPOTESI PER IDRIS ELBA COME NUOVO JAMES BOND?

Sin dai primi tempi in cui è stato confermato l'addio di Daniel Craig al ruolo di James Bond, il nome di Idris Elba è circolato con insistenza, così tanto da generare delle fazioni tra i fan di 007, divisi tra i favorevoli ad un James Bond nero e chi invece vorrebbe che si mantenesse fede alla storia del personaggio e non cambiare etnia.

Secondo Ladbrokes le quote di un possibile passaggio di consegne con la star di The Wire sono scese ulteriormente, da 10/1 a 6/1. Ecco le parole di Alex Apati, portavoce di Ladbrokes:"Idris Elba sta rapidamente diventando un pioniere nelle scommesse su James Bond, con scommettitori convinti che prenderà il posto di Daniel Craig".

Nonostante l'importante balzo nella classifica delle quote che riguardano l'erede di Craig, Idris Elba rimane in terza posizione, dietro la star di Outlander, Sam Heughan, e un nome molto più conosciuto come la star Marvel Tom Hiddleston, interprete di Loki nel franchise, entrambi quotati 5/1. Al momento in vetta alle preferenze degli scommettitori troviamo James Norton (Happy Valley, Black Mirror), quotato addirittura 2/1.
La storica produttrice della saga, Barbara Broccoli, aveva confessato di essere aperta ad un cambio d'etnia per James Bond, escludendo soltanto la modifica del genere, preferendo che vengano creati personaggi femminili originali piuttosto che modificare Bond.
Nel frattempo No Time To Die potrebbe essere rinviato al 2021 e per i fan sarebbe davvero un duro colpo. D'altronde Cary Fukunaga disse di essere abbonato alle pandemie, visto che il suo primo film uscì nel bel mezzo dell'influenza suina.


SUICIDE SQUAD, DAVID AYER CONDIVIDE ALTRO MATERIALE INEDITO SUL JOKER DI JARED LETO

Probabilmente non arriverà nessuna Ayer Cut di Suicide Squad, fatto sta però che proprio David Ayer sta continuando a pubblicare del materiale inedito tratto dal suo film, poi profondamente cambiato in corso d'opera e al montaggio finale. Stavolta il dietro le quinte ci mostra altri dettagli legati all'ambiente criminale di Gotham...

L'immagine tratta dal dietro le quinte del suo film, Ayer l'ha postata sul suo profilo ufficiale di Instagram nel corso di una delle stories e mostrano alcuni scagnozzi del Joker di Jared Leto travestiti da panda e con al centro un cuore rosso al cui interno possiamo leggere la scritta "Amici per sempre". Come sappiamo, il materiale legato al Joker di Leto e poi escluso dalla versione finale della pellicola uscita al cinema era molto ampio, tanto che Ayer stesso arrivò a dire che si sarebbe potuto costruire un intero film con quanto girato dall'attore sul set. Tutto materiale che probabilmente non vedremo mai, salvo improvvisi annunci di una fantomatica Ayer Cut del film, che potrebbe arrivare solamente (ma è un'ipotesi remota) dopo un clamoroso successo della Snyder Cut di Justice League su HBO Max.

Sappiamo che è già partita ufficialmente la campagna Release the Ayer Cut, un movimento volto a sostenere la distribuzione della versione del film concepita dal regista, in maniera analoga a ciò che ha portato i vertici Warner a decidere in favore della distribuzione di Zack Snyder's Justice League, anche se solo su HBO Max.

Il 20 luglio, ovvero oggi, il gruppo chiede agli utenti dei social di utilizzare l'hashtag #ReleaseTheAyerCut nella speranza di trasformarlo in un trend mondiale, esattamente come fu per il Release The Snyder Cut. "Questa non è un'esercitazione", ha twittato il gruppo nelle scorse ore. "Questa non è una battuta. Questa non è una voce. Dobbiamo fare squadra e fare in modo che funzioni".


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STAR WARS: UN HARRISON FORD INEDITO IN QUESTO CONCEPT ART DA IL RISVEGLIO DELLA FORZA

Oggi conosciamo tutti l'ingresso in scena di Harrison Ford nei panni di Han Solo in Star Wars: Il Risveglio della Forza, dove il contrabbandiere più famoso della galassia rimette piede nel suo amatissimo Millennium Falcon dove a bordo conosce i due nuovi protagonisti della saga, Rey e Finn. Ma questo episodio poteva essere diverso...

Ricordiamo tutti la celebre battuta, "Chewie, siamo a casa...", pronunciata da Han Solo nel momento in cui lo rivediamo per la prima volta dopo più di trent'anni da Il Ritorno dello Jedi, ma la sequenza del suo ingresso nel film poteva essere molto diversa. In nuovo concept art infatti vediamo come sarebbe potuta essere in alternativa; il concept artist Christian Alzmann ha infatti pubblicato uno schizzo in cui il celebre contrabbandiere sta bevendo con dei suoi colleghi (stramazzati sul tavolo) alla cantina e lo vediamo indossare abiti decisamente diversi, come un cappotto enorme che gli cinge tutto il corpo. Questo diverso esordio nel film avrebbe richiamato certamente il suo ingresso nel primo Star Wars del 1977 dove per la prima volta lo vediamo all'interno della cantina, quando fa la conoscenza di Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi.

Cosa ne pensate? Vi sarebbe piaciuto vedere Han Solo con questa mise inedita o preferite la versione che abbiamo ammirato in sala? Ray Fisher, intanto, ha ricordato il suo provino per Star Wars: Il Risveglio della Forza; vediamo, invece, quanti sacrifici fece la nostra Carrie Fisher per la sua parte in Star Wars: Episodio VII.


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KEANU REEVES, ECCO I RUOLI PIÙ FAMOSI CHE HA RIFIUTATO

Il volto di Keanu Reeves è spesso associato a diversi personaggi iconici. Da Neo di Matrix al sicario John Wick, Keanu Reeves ha collezionato diversi ruoli importanti nel corso della sua carriera ma altrettanti ne ha rifiutati. Non mancano infatti i personaggi che l'attore ha scelto di non interpretare oppure i casi in cui è stato scartato.

In un'intervista del 2011 a Entertainment Weekly, Oliver Stone confessò di aver offerto all'epoca il ruolo di Chris Taylor a Keanu Reeves, il quale rifiutò a causa della violenza insita nel film, ben diversa da quella 'accentuata' in film come John Wick. Il ruolo andò poi a Charlie Sheen.
A metà anni '90 un altro rifiuto piuttosto rumoroso. A Keanu Reeves venne offerto il ruolo chiave di Chris Shiherlis nel bellissimo noir di Michael Mann, Heat - La sfida. Reeves preferì recitare Amleto al Manitoba Theater Center. Il ruolo venne assegnato a Val Kilmer.

Dopo il grande successo di Speed, action movie con Sandra Bullock, si pensò ad un sequel ma Keanu Reeves disse di aver rifiutato il ruolo dopo aver letto la sceneggiatura:"Si chiama Speed ed è su una nave da crociera". A quel punto il personaggio verrà riscritto e assegnato a Jason Patric.
Keanu Reeves avrebbe dovuto recitare il ruolo da protagonista anche in Speed Racer, diretto dalle sorelle Wachowski, poi interpretato da Matthew Fox.
All'attore canadese venne offerto anche il ruolo del Dottor Manhattan in Watchmen di Zack Snyder. Risultato? Qualcosa non funzionò e la parte andò a Billy Crudup.
Si dice inoltre che da anni Kevin Feige cerchi di coinvolgere Keanu Reeves nel Marvel Cinematic Universe ma ogni volta sia costretto a desistere. Stessa situazione pare si sia verificata per Fast and Furious.


STAR WARS: EPISODIO 3 CONTENEVA UN INCREDIBILE EASTER EGG DE IL SIGNORE DEGLI ANELLI

Star Wars: La Vendetta dei Sith è sicuramente il film più apprezzato della trilogia prequel, e a quanto pare la sua importanza non è venuta meno nel corso degli anni, visto l'entusiasmo per il possibile ritorno di Anakin nella serie su Kenobi: il film continua a sorprendere anche per i suoi easter egg a quanto pare...

Un fan ha infatti affinato l'udito e ha trovato un collegamento con un effetto sonoro presente ne Il Signore degli Anelli: "L'effetto sonoro del raffreddamento di questa spada in LOTR: La Compagnia dell'Anello (2001) è lo stesso effetto dell'accensione della spada laser del Conte Dooku in Star Wars: La Vendetta dei Sith (2005)".

In effetti il suono sembra molto simile, a giudicare dal video comparativo. È possibile che si tratti di una pura coincidenza, ma c'è un particolare che sembra escludere questa eventualità: Christopher Lee ha lavorato ad entrambi i progetti. George Lucas potrebbe non aver resistito alla tentazione di rendere omaggio alla trilogia di Peter Jackson utilizzando proprio l'attore che ha interpretato Saruman come tramite. Un tributo anche a lui e ai suoi perfidi personaggi sempre in vena di tradimenti.

L'intuizione dell'autore del post sembra aver ottenuto un certo successo, ma c'è anche chi consiglia: "Non entrare in questo tunnel, amico. Una volta che inizi ad ascoltare certi effetti sonori, non puoi fare a meno di sentirli letteralmente ovunque". Cosa ne dite? Il sound è proprio lo stesso? Oppure sono i fan che sentono spade laser accendersi anche di fronte alle porte scorrevoli del supermercato?

Se Hayden Christensen sembra pronto a tornare, John Boyega ha già abbandonato Star Wars, e non sembra intenzionato a fare ritorno.


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SUI SET WARNER DENUNCE ANONIME PER CHI NON RISPETTA LE NORME ANTI-COVID

Warner Bros. ha creato in Europa un sistema di denunce anonime che permetterà ai membri di cast e troupe delle sue produzioni di segnalare chi non rispetta le norme anti-Covid sul set. La misura verrà adottata presto sui set del terzo Animali fantastici e di The Batman, che si apprestano a tornare in lavorazione in Gran Bretagna. Il sistema è stato introdotto per incentivare il rispetto delle norme di sicurezza.

Kevin Trehy, executive vice president of physical production di Warner Bros., ha detto che la compagnia si è presa il tempo di ascoltare le troupe e ha assunto dei consulenti per la sicurezza per dare una risposta a eventuale preoccupazioni. Warner, nelle parole di Trehy, è diventata “la nostra stessa severa forza di polizia” in ambito protocolli di sicurezza, esaminati da cima a fondo in collaborazione con la British Film Commission.

Trehy ha dichiarato che la riapertura dei set sta venendo gestita con cautela. E che una certa flessibilità sarà richiesta nel creare le nuove tabelle di marcia delle produzioni. Anche perché “nessuno sa che aspetto avrà un calendario di lavorazione nel new normal”. Potrebbe esserci bisogno di periodi di preparazione più lunghi, oppure potrebbe essere necessario riprogrammare al volo qualora ci fossero degli intoppi.
Le riprese di The Batman dovrebbero ripartire in settembre. A quanto pare, i nuovi piani prevedono che il film venga girato il più possibile in studio, evitanto le location esterne. La stessa strategia adottata da Universal per Jurassic World: Dominion, tornato in lavorazione presso i Pinewood Studios di Londra.


SUMMER LOVIN’ – BRETT HALEY ALLA REGIA DEL PREQUEL DI GREASE

La Paramount ha assunto Brett Haley (All the Bright Places, Hearts Beat Loud) come regista di Summer Lovin’, il prequel del cult Grease interpretato da John Travolta e Olivia Newton-John.

Il filmaker non è stato scelto solo per la sua passione per il progetto ma anche per la sua proposta su come aggiornare la storia per il pubblico di oggi.

Leah McKendrick ha scritto la sceneggiatura del film ispirata alla canzone Summer Nights, che racconta l’incontro dei due protagonisti durante le vacanze estive.

Secondo le fonti di Deadline, lo studio sta dando grande priorità al progetto e se avrà successo, potrebbe dare vita a una franchise.

Ricordiamo che nel 1982 è uscito un seguito interpretato da Michelle Pfeiffer, la pellicola però non ebbe successo e il co-creatore del musical originale Jim Jacobs la ripudiò.

Invece recensioni positive e 10 nomination agli Emmy, di cui 5 vinti, per l’adattamento televisivo dal vivo della Fox del 2016 con Julianne Hough, Aaron Tveit e Vanessa Hudgens.

Grease: Live ha dimostrato che un pubblico per questo tipo di storie c’è, basta saperlo cogliere. Ci riuscirà Haley qui al suo primo film diretto per uno studio?


THE CONJURING – PER ORDINE DEL DIAVOLO: SLITTA LA DATA DI USCITA, IL FILM ARRIVERÀ NEL 2021

Come prevedibile, l’ennesimo slittamento della data di uscita di Tenet ha avuto ripercussioni anche su altri film, creando una reazione a catena.
È questo il caso di The Conjuring – Per ordine del Diavolo, il terzo capitolo della saga horror creata da James Wan, che passa dall’11 settembre 2020 al 4 giugno 2021.

Come sappiamo, The Conjuring – Per ordine del Diavolo non è stato diretto da James Wan. Il creatore della saga (e anche di Saw e Insidious) ha partecipato solo come produttore, mentre dietro la macchina da presa troviamo Michael Chaves, regista dell’horror La Llorona – le lacrime del Male.

David Leslie Johnson (The Conjuring 2) ha scritto la sceneggiatura. Vera Farmiga e Patrick Wilson, interpretano ancora una volta i coniugi Warren.

Come rivelato dallo stesso Wan, il film unirà le atmosfere tipiche del cinema horror a quelle del… thriller legale. Al centro della storia ci sarà un uomo accusato di omicidio, che afferma di essere posseduto da un demone. Il regista aveva inoltre rivelato la sua intenzione di ambientare il film negli anni ‘80. Per il momento è tutto, come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.


AFTER 2: TESSA INCONTRA TREVOR NELLA PRIMA CLIP DEL SEQUEL, DAL 2 SETTEMBRE AL CINEMA

01 Distribution ha diffuso la prima clip di After 2, il sequel di After, il film romantico tratto dal romanzo omonimo di Anna Todd. Il film arriverà nelle nostre sale il 2 settembre.

Josephine Langford e Hero Fiennes Tiffin, i protagonisti del primo capitolo, torneranno anche nel secondo.
After è stato il film indipendente di maggiore successo del 2019. Costato 14 milioni di dollari, ne ha incassati più di 60 in tutto il mondo. 12 negli Stati Uniti, 7,7 in Francia, 8,2 in Germania e 7 nel nostro Paese. Il film ha inoltre debuttato al primo posto in 17 paesi.

Anna Todd ha iniziato a scrivere il primo romanzo sul social Wattpad come fan fiction dedicata a Harry Styles degli One Direction. Non a caso il suo protagonista si chiama Hardin Scott. Il romanzo ha avuto un tale successo da spingere Todd a proseguire: in tutto, la scrittrice ha pubblicato quattro romanzi. I seguenti si intitolano After We Collided, After We Fell e After Ever Happy. Nel 2015 è anche uscito il prequel Before. La serie, per ovvi motivi, è stata paragonata alla trilogia di Cinquanta sfumature. Anche la serie di E.L. James era iniziata come fan fiction, in quel caso della Twilight Saga



TENET: IL FILM DI CHRISTOPHER NOLAN RINVIATO ANCORA UNA VOLTA, NON C’È UNA NUOVA DATA

Warner Bros. ha rinviato, ancora una volta, l’uscita nel territorio USA di Tenet, l’atteso film di Christopher Nolan. La pellicola era recentemente passata dal 31 luglio al 12 agosto e al momento non è stata stabilita una nuova data di uscita.
Secondo quanto riportato da Variety, la major ha rimosso il film dal proprio catalogo e anche se non è stata comunicata la nuova release, un annuncio arriverà presto:

Annunceremo una nuova data di uscita per il 2020 nel più breve tempo possibile. Non stiamo trattando Tenet come una tradizionale uscita globale in day-and-date e i nostri piani di marketing e distribuzione rifletteranno questo.

Una notizia triste, inutile dirlo, ma inevitabile: l’America sta ancora facendo i conti con l’emergenza Covid-19 e finché la situazione non migliorerà i cinema non potranno riaprire in totale sicurezza.
Questa decisione, ovviamente, avrà delle ripercussioni anche sulla data di uscita italiana, prevista per il 26 agosto ma le dichiarazioni di Warner sembrano anche suggerire un’altra cosa: la major potrebbe infatti valutare di distribuire lo stesso la pellicola a livello internazionale, senza attendere che la situazione si risolva in USA.
Del resto viviamo in un periodo in cui un’uscita contemporanea a livello globale sembra impossibile. Conviene, forse, sfruttare quei territori in cui i cinema stanno riaprendo.
Come sempre vi terremo aggiornati su ogni viluppo.

Secondo alcune indiscrezioni, il film sarà un thriller romantico, descritto come un incrocio tra Intrigo internazionale, il capolavoro di Alfred Hitchcock, e Inception. Nel cast troveremo John David Washington, Elizabeth Debicki e Robert Pattinson. Con loro Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy.

La colonna sonora è opera di Ludwig Göransson (Black Panther), il direttore della fotografia è Hoyte van Hoytema (filmerà in Imax e 70mm), il direttore del montaggio è Jennifer Lame, il scenografo è Nathan Crowley, il costumista è Jeffrey Kurland mentre il supervisore degli effetti speciali è Andrew Jackson.

Nolan e la moglie Emma Thomas sono i produttori, mentre Thomas Hayslip è il produttore esecutivo


THE OLD GUARD È ORA SESTO TRA I DIECI MAGGIORI SUCCESSI NETFLIX

Pochi giorni fa avevamo riportato la lista dei dieci film originali Netflix di maggior successo in assoluto. Una lista che non includeva The Old Guard, per ovvie ragioni: il film di Gina Prince-Blythewood era uscito da circa una settimana. Ma The Old Guard ha ottenuto subito un grande riscontro, entrando anche nell’immaginario collettivo grazie alla storia d’amore tra Nicolò da Genova (Luca Marinelli) e Yusuf Al-Kaysani (Marwan Kenzari), celebrata di recente in un video. Al punto che, appena dieci giorni dopo l’uscita, The Old Guard è già entrato nella top ten.

Il film si trova ora al sesto posto, e si appresta a raggiungere i 72 milioni di visioni in 4 settimane. Gina Prince-Bythewood è inoltre la prima regista nera a entrare nella lista. In precedenza, al sesto posto della classifica c’era The Irishman. Ora il film di Martin Scorsese è quindi settimo e, supponiamo, The Perfect Date è fuori dalla top ten.

Il film, tratto da una graphic novel scritta da Greg Rucka (anche sceneggiatore), è interpretato da Charlize Theron, Matthias Schoenaerts, Kiki Layne, Luca Marinelli, Marwan Kenzari, Chiwetel Ejiofor e Harry Melling.


ALICE NELLA CITTÀ – UN’ARENA ESTIVA SUL LAGHETTO DELL’EUR E UN ACCORDO CON VENEZIA

Sul laghetto romano dell’Eur, dal 24 agosto al 24 settembre, si potranno assistere a delle proiezioni sulla prima arena galleggiante della città di Roma. Alberto Sasso, presidente di Eur Spa, società proprietaria del Parco Centrale del Lago e del Laghetto dell’Eur, ha spiegato:

“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di ospitare e collaborare alla realizzazione di questo innovativo progetto, che siamo certi contribuirà a rilanciare questa area della città, sulla quale stiamo investendo importanti risorse.

Non soltanto nella cura del verde, ma anche nel rivitalizzare l’area con nuove idee, nuovi servizi ed infrastrutture, nella consapevolezza che l’Eur sia non solo un luogo stupendo dal punto di vista urbanistico ed architettonico, ma anche fortemente attrattivo, curato, inclusivo e sicuro sia per i romani che per i turisti anche internazionali.

Una scelta capace di valorizzare il legame che c’è tra l’Eur e il cinema e che guarda al futuro per dare un forte segnale di ripartenza all’insegna di valori che sentiamo fondamentali: la sostenibilità, il paesaggio, l’innovazione e la cultura”.

L’arena avrà una capienza di 150 posti con audio diffuso con cuffie wireless, e sarà inserita nel progetto Moviement village.

Il cartellone metterà al centro il rapporto tra partecipazione e sicurezza, cultura e cittadinanza, programmando sul grande schermo film cult, classici, rassegne a tema e film di genere.

Una selezione di anteprime, esordi alla regia e conferme originali provenienti da tutto il mondo, abbinati ad incontri speciali con registi e attori che accompagneranno l’inizio delle proiezioni.

Si potrà assistere anche alle anteprime di Aspettando Alice: tra i titoli confermati, il film in stop-motion Mister link di Chris Butler (Paranorman). Il film verrà distribuito nelle sale da Leone Film Group e da 01 Distribution dal 17 settembre.

Dal concorso ufficiale di Alice nella città, Gagarine l’esordio dei registi Fanny Liatard e Jérémy Trouilh. Distribuito in Italia da Officine Ubu, il film è stato selezionato per l’edizione virtuale del Festival di Cannes 2020.

Cinque film della Mostra del Cinema di Venezia, selezionati dal Direttore Alberto Barbera e dai suoi collaboratori, che saranno riproposti nel programma di Alice nella città.

Ogni film sarà raccontato e approfondito attraverso schede didattiche, arricchite da video recensioni e bibliografie che permetteranno alle scuole di costruire, durante tutto l’anno percorsi legati agli spunti tematici che attraversano i ragazzi e discutendone in classe.

Gianluca Giannelli e Fabia Bettini Direttori Artistici di Alice nella città hanno dichiarato:

“Siamo davvero grati, in quest’anno così complicato, ad Alberto Barbera e alla Mostra del Cinema di Venezia per aver aperto questo dialogo con Alice nella città, perché esso ci permette di avere uno sguardo su una nuova generazione che in questo modo può essere meglio compresa.

Una sintonia che va al di là dei confini e delle regole tradizionali nei festival, realizzando un’eccezione nel panorama del dialogo culturale”.

Barbera ha aggiunto:

“Non posso che aderire con favore all’iniziativa di riproporre nell’ambito di Alice nella Città alcuni film della Mostra del Cinema di Venezia che riflettono su tematiche giovanili. È un modo concreto di mettere in contatto film meritevoli con un pubblico più vasto di quello che potrà venire al Lido, specie in un anno che sconta pesanti restrizioni sanitarie.

Ed è anche la conferma, dopo la collaborazione già annunciata con la Cineteca di Bologna, che i festival e le istituzioni culturali possono e devono individuare modalità condivise per uscire dall’isolamento provocato dalla pandemia, contribuendo alla ripartenza della vita culturale del Paese”.


THE OLD GUARD – UN VIDEO CON I MOMENTI PIÙ ROMANTICI DI NICKY E JOE

The Old Guard continua la sua scalata al successo, non solo nel catalogo di Netflix, ma anche sui social: in particolare, la storia d’amore tra Nicolò da Genova (Luca Marinelli) e Yusuf Al-Kaysani (Marwan Kenzari) sta facendo appassionare il pubblico per la sua tenerezza, peraltro calata in un contesto solitamente ostile al romanticismo tra uomini gay.

Ebbene, il colosso dello streaming capitalizza sui gusti dei fan con un video che ripropone le scene più affettuose di questo rapporto, culminando ovviamente nella memorabile dichiarazione d’amore di Joe per Nicky. In un genere che ha sempre celebrato il machismo più tradizionale, non è cosa da poco: i due amanti stravolgono infatti il topos secondo cui i legami tra commilitoni sono sempre e solo di solidarietà virile.

Vi ricordo che Nicky e Joe erano avversari al tempo delle Crociate, ma il loro amore ha superato persino l’odio religioso. Troverete il video qui di seguito.

Il video




VENEZIA 77 – IL TRAILER DI THE BOOK OF VISION, IL FILM CHE APRIRÀ LA SETTIMANA DELLA CRITICA

Come sappiamo, The Book of Vision, il film italiano (in lingua inglese) prodotto da Terrence Malick, aprirà la Settimana della Critica – sezione parallela della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – il 2 settembre.

Il film, debutto nel cinema di finzione del regista di documentari Carlo S. Hintermann, è interpretato da Charles Dance (Game of Thrones), Lotte Verbeek (Outlander) e Sverrir Gudnason (Borg/McEnroe). Ed esamina l’evoluzione del rapporto dottore-paziente tra il 18° Secolo e i giorni nostri.

La trama
Al centro del film ci sarà Eva (Verbeek), studentessa di medicina che lascia la scuola di specializzazione per studiare l’argomento. Charles Dance sarà un dottore nella Prussia del 18° Secolo e il medico di Eva al giorno d’oggi. Gudnason sarà il tutor di Eva. Nel cast ci saranno anche Filippo Nigro e Isolda Dychauk.

Lorenzo Ceccotti, in arte LRNZ, ha realizzato il poster del film:

https://www.facebook.com/LRNZLRNZLRNZLRNZL...045904748838795

Possiamo avere un assaggio grazie al primo trailer:




Top Gun: Maverick, il nuovo trailer è in arrivo?

È passato un bel po’ di tempo dall’ultimo trailer di Top Gun: Maverick (circa sette mesi), a febbraio è toccato a uno spot del Super Bowl, ma sembra che la situazione sia finalmente in procinto di cambiare.
La notizia arriva dalla BBFC che poche ore fa ha classificato un nuovo trailer dedicato al film con Tom Cruise della durata di 2 minuti e 52 secondi.

Il cast di Top Gun: Maverick è formato da Tom Cruise, Val Kilmer, Jennifer Connelly, Jon Hamm, Ed Harris, Miles Teller, Glen Powell, Monica Barbaro, Charles Parnell, Jay Ellis, Bashir Salahuddin, Danny Ramirez, Lewis Pullman, Manny Jacinto, Kara Wang, Jack Schumacher, Greg Tarzan Davis, Jake Picking, Raymond Lee, Jean Louisa Kelly e Lyliana Wray.

Joseph Kosinski, già regista di Oblivion, si è occupato della regia. Seguito del cult del 1986 di Tony Scott, Top Gun 2 è stato scritto da Peter Craig, Justin Marks ed Eric Warren Singer.

La sinossi:

Dopo più di trent’anni di servizio nella Marina, il Tenente Pete “Maverick” Mitchell (Tom Cruise) è proprio dove vorrebbe essere: un pilota coraggioso che può spingersi oltre ogni limite, cercando di schivare l’avanzamento di carriera che metterebbe un freno alla sua libertà. Quando viene chiamato ad allenare un distaccamento di allievi dell’accademia Top Gun per una missione specializzata che nessuno al mondo ha mai portato a compimento, Maverick incontra il Tenente Bradley Bradshaw (Miles Teller), nome in codice “Rooster”: è il figlio dell’amico di Maverick, il Tenente Nick Bradshaw, detto “Goose.” Alle prese con un futuro incerto e con i fantasmi del passato, Maverick deve confrontarsi con le sue paure più profonde, fino ad una missione che richiederà il sacrificio ultimo di quelli che sceglieranno di parteciparvi.

Possibile che la Paramount abbia in mente un debutto a sorpresa durante il Comic-Con@Home? Lo scopriremo.



Apollo 10 1/2: Zachary Levi e Jack Black nel cast del film d’animazione Netflix dedicato allo sbarco sulla Luna

Netflix ha da poco acquistato il film d’animazione di prossima uscita scritto e diretto da Richard Linklater: Apollo 10½, una storia che si svolge durante gli avvenimenti dell’Apollo 11 e dell’atterraggio sulla Luna, coincidendo con il 51esimo anniversario del lancio dello stesso Apollo 11.

La storia è ispirata dall’infanzia dello stesso Richard Linklater a Houston e, come da lui dichiarato, “cerca di mettere in parallelo la vita degli astronauti e del controllo missione con la prospettiva e la visione di un bambino emozionato che, pur vivendo vicino alla NASA, assiste all’atterraggio sulla Luna in televisione. Il film ha il suo cuore proprio nelle fantasie di questo bambino che sogna di essere trasportato via dalla sua vita di quartiere per essere segretamente coinvolto in un’operazione sulla Luna”.

Richard Linklater dirigerà il film basato su una sceneggiatura anch’essa scritta da lui, guidando un cast di talenti del calibro di Jack Black, Zachary Levi e Glen Powell.

La tecnica utilizzata sarà una combinazione di live-action, computer grafica e animazione tradizionale in modo, come dichiarato da Linklater, da “evocare un mondo oramai perduto nel tempo e le giocose atmosfere dei ricordi e dell’immaginazione di un bambino.”


Weekend d’esordio da oltre 20 milioni di dollari per Peninsula, prime riaperture per i cinema cinesi

Nonostante la riduzione della capacità nei cinema e le misure di distanziamento sociale, Peninsula ha registrato un grande debutto al box-office della Corea del Sud, arrivando a incassare un totale di quasi 21 milioni di dollari in altri quattro territori asiatici.
Distribuito in oltre 2.500 sale (con una quota mercato del 93%, vista la scarsità di prodotto), il sequel di Train to Busan ha raccolto 9.2 milioni di dollari nel weekend, che salgono a 13.2 in cinque giorni (ovvero ben 1.8 milioni di biglietti staccati). Si tratta del miglior esordio dell’anno, e il miglior risultato per un film dopo il lockdown, battendo i 13 milioni incassati finora da #Alive in cinque settimane di sfruttamento.

A Taiwan la pellicola ha incassato 4.7 milioni di dollari in circa 2.300 schermi, mentre in malesia ha sfiorato il milione di dollari in quattro giorni. Inoltre, a Singapore in cinque giorni è diventato il maggiore incasso di sempre per un film della corea del sud (nonostante le sale cinematografiche non possano ospitare più di 50 spettatori l’una). Infine, in Vietnam ha raccolto 1.17 milioni di dollari. Buone notizie anche per il circuito Imax, che grazie a Peninsula è tornato a staccare un buon numero di biglietti, per un totale di 750mila dollari in 45 schermi. È la prima volta da marzo che IMAX riesce a superare il milione di dollari in incassi in tutto il mondo.

La fiorente industria cinematografica sudcoreana sta sopperendo alla carenza di film originali di Hollywood, e così nelle prossime settimane sono previste uscite di un certo livello: il 29 luglio verrà distribuito Steel Rain 2: Summit e il 5 agosto Deliver Us From Evil. I prossimi territori in cui uscirà Peninsula sono la Tailandia, la Danimarca, la Norvegia, la Svezia e la Cambogia.

Oggi è anche il primo giorno di riapertura dei cinema in Cina: alle otto di sera erano stati raccolti in totale circa 472mila dollari, con il film inedito A First Farewell a fare da apripista con 184mila dollari, seguito dal successo natalizio Sheep Whitout a Shepherd (80mila dollari) e da Coco della Pixar (42mila dollari). Le autorità cinesi hanno dato il via libera alle riaperture dei cinema nelle aree a basso rischio di diffusione del Coronavirus all’infuori di Pechino (che seguirà a breve). Nelle prossime settimane arriveranno in sala una serie di pellicole americane ancora inedite, tra cui Dolittle, Bloodshot e 1917. Molto promettenti, infine, le vendite dei biglietti dello Shanghai International Film Festival, durante il quale verranno proiettati oltre 300 film in sale con il 30% di capacità, arene esterne e piattaforme online.


THOR: RAGNAROK, TAIKA WAITITI: "IMMIGRANT SONG SEMBRA FATTA APPOSTA PER IL FILM"

Uno dei momenti più significativi di Thor: Ragnarok, la battaglia finale, non sarebbe lo stesso senza la colonna sonora dei Led Zeppelin. Si può dire che le note di Immigrant Song siano importanti per il film quasi quanto lo stesso Dio del Tuono. Il regista Taika Waititi ha recentemente affermato di aver sempre avuto le idee chiare sulla scelta.

Intervenuto a un episodio di Pizza Film School, format social dei fratelli Russo, Taika Waititi ha affermato che fin dal primo momento ha pensato al brano dei Led Zeppelin per il film, sorprendendosi anzi che i Marvel Studios non l'avessero già utilizzato in passato.

"Ero davvero stupito che non l'avessero usata nei primi due film" ha raccontato il regista di Jojo Rabbit. "Quella canzone parla fondamentalmente di Thor. Anche solo conoscendo il tono, sapendo che doveva essere giocoso ed esagerato."

Nelle colonne sonore dei film del Marvel Cinematic Universe, in effetti, ci sono spesso classici del rock, specialmente nei due capitoli di Guardiani della Galassia. Da qualche anno Immigrant Song, per chi ha visto Thor: Ragnarok, è ormai legata indissolubilmente a quella scena.

Taika Waititi è ormai proiettato su Thor: Love and Thunder, anche se ha recentemente spiegato di non poter condividere ancora anticipazioni sul film. "Stiamo ancora scrivendo Love And Thunder, e penso che sia bello continuare a scrivere, e poi sai, avremo una sceneggiatura davvero molto buona" ha raccontato a Total Film, spiegando che il lockdown ha se non altro dato la possibilità di lavorare allo script con precisione e senza fretta.


JUSTICE LEAGUE, ZACK SNYDER PROMETTE MOSTRUOSE NOVITÀ: "TRA QUALCHE GIORNO VEDRETE"

Dopo l'annuncio di un panel del Justice Con interamente dedicato a Zack Snyder i fan del DC Universe sono andati in visibilio, perché (forse) potremmo finalmente dare uno sguardo più approfondito alla Justice League targata HBO Max. Una conferma sembrerebbe arrivare dalle ultime, scottanti dichiarazioni dello stesso regista.

Nella sua più recente intervista ha infatti annunciato che il prossimo sabato verrà distribuita una clip esclusiva della Justice League... Ma le sorprese potrebbero non fermarsi qui:

"Potrei mostrare una clip, ma potrebbe essere una clip piccola", ha spiegato Snyder all'intervistatore. "Forse, forse no, e forse c'è anche un altro piccolo annuncio, solo una piccola cosa, per i fan. La clip... sarà divertente".

Il cineasta è stato davvero sibillino e i più sospettosi dei fan hanno già iniziato a guardare di sottecchi la recente forma smagliante di Ben Affleck, incrociando anche le dita per un suo possibile ritorno nei panni del Cavaliere Oscuro: sarà questo l'annuncio di cui parla Snyder o ci sarà altro all'orizzonte? Come tutti sanno i progetti del regista per il DCEU erano molti e tutti parimenti ambiziosi, poi l'intromissione della Warner Bros. e il subentro di Joss Whedon resero impossibile la realizzazione della trilogia sulla JLA che tanto desiderava. Che la Warner ci abbia ripensato?


BILL & TED 3, IL NUOVO FILM CON KEANU REEVES PROTAGONISTA DEL NUOVO NUMERO DI TOTAL FILM

L'attesissimo Bill & Ted Face the Music, terzo capitolo della saga comedy diretto da Dean Parisot e scritta da Ed Solomon che vede protagonisti Keanu Reeves e Alex Winter nei panni degli eroi titolari, si è guadagnato la copertina del nuovo numero di Total Film, che l'aggiunta di una nuova immagine e un movie book.

Bill & Ted Face the Music vedrà i nostri eroi cresciuti, diventati uomini di mezza età con delle figlie a carico: ma la loro missione, oltre al tentativo di entrare nel mondo della musica rock, sarà quella di salvare il mondo da un atroce destino. Il film, uno fra i più attesi dell'anno grazie alla crescente popolarità della star di Matrix, uscirà nelle sale americane il 21 agosto 2020.

Faranno parte del cast della pellicola anche Samara Weaving, Brigette Lundy-Paine e Kid Cudi: la Weaving sarà la figlia di Bill, Thea, mentre la Lundy-Paine vestirà i panni di Billie, la figlia di Ted.


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GODZILLA VS KONG, BUONE ANTICIPAZIONI SUL FILM: I SEGRETI DELLA TERRA CAVA

Nelle ultime ore è approdata in rete quella che potrebbe essere la prima immagine ufficiale dell'attesissimo Godzilla vs Kong, crossover del MonsterVerse diretto da Adam Wingard in uscita a metà 2021, e con uno stacco di appena un giorno è arrivata via Twitter anche una descrizione della trama tutta nuova.

La sinossi del film, lo ricordiamo, recita così: "In un nuovo mondo in cui uomo e mostro ora coesistono, Monarch deve aprire la strada ad un futuro prospero al fianco dei Titani , tenendo sotto controllo l'umanità. Tuttavia, le fazioni rivali che vogliono manipolare i Titani per la guerra iniziano ad organizzare malvagia cospirazione, minacciando di spazzare via tutta la vita sul pianeta. Nel frattempo, sull'isola di Skull, una strana attività sismica attira contemporaneamente l'attenzione di Godzilla e Kong".

Nella nuovo plot summary dedicato al crossover con protagonisti Alexander Skarsgard, Eiza Gonzalez, Millie Bobby Brown, Rebecca Hall, Kyle Chandler, Ziyi Zhang e Lance Reddick si legge invece: "Le leggende si incontrano quando Godzilla e Kong, le due forze più potenti in natura, si scontrano in una battaglia spettacolare nei secoli! La guerra dei mostri infuria in superficie e in profondità nel nostro mondo quando viene rivelato l'incredibile regno segreto dei titani conosciuto come Terra Cava".

Godzilla vs Kong uscirà nelle sale americane il 21 maggio 2021.


FROZEN, LA SCONVOLGENTE VERITÀ DI JOSH GAD: "I PRIMI TEST SCREENING FURONO UN DISASTRO"

Anche se alla fine si è rivelato un film d'animazione amatissimo e pluri-lodato e premiato, nonché cantato e persino imitato, con un incasso complessivo di 1 miliardo e 280 milioni di dollari, Frozen inizialmente ha dovuto affrontare dei test screening davvero disastrosi, almeno stando alle parole di Josh Gad.

Fa strano dirlo di un film con il 90% di rating su Rotten Tomatoes e ormai cult dell'animazione, ma è andata così. Intervistato infatti da Couch Surfing, il doppiatore originale dell'adorabile e tenero Olaf ha avuto modo di spiegare come le prime proiezioni di prova di Frozen siano stata un vero pasticcio per Disney, rivelando:

"Non dimenticherò mai, sei o sette mesi prima dell'uscita di Frozen al cinema, quando ero con il cantautore Bobby Lopez e gli ho detto 'come sta andando il film?' e lui mi rispose 'beh, abbiamo appena terminato la proiezione di prova del film ed è stato un vero casino".

Al che Gad ha continuato dicendo di aver chiesto a Lopez se il film fosse salvabile, con il cantautore che gli rispose: "Lo spero. Adesso stiamo provando a giocare con questa nuova idea, come se avessimo bisogno di questo momento per lasciar emergere l'affetto tra le protagoniste. Quindi stiamo scrivendo e cercando di aggiungere questa canzone che si chiama Facciamo un pupazzo di neve insieme".

Quindi sì, una delle canzoni più amata di Frozen di Jennifer Lee e Chris Buck è stata aggiunta pochi mesi prima dell'uscita al cinema.


TITANIC, PERCHÉ JACK NON SI SALVÒ CON ROSE? UN VIDEO SU TIKTOK SVELA IL MISTERO

Inutile mentire, siamo tutti colpevoli: tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo preso in giro il finale di Titanic e l'ormai celebre sacrificio di Jack, che rinuncia a salire sulla porta che potrebbe metterlo in salvo per lasciar spazio all'amata Rose.

Il motivo è sempre lo stesso: dalle immagini del film di James Cameron si nota chiaramente che sulla porta ci sarebbe abbastanza spazio per entrambi e che, quindi, non ci sarebbe stato motivo per il povero Leonardo Di Caprio di morire assiderato.

Un video apparso in queste ore su TikTok, però, ha posto una volta per tutte fine ad una questione che in realtà, per chiunque abbia qualche nozione di fisica, non è mai esistita: come viene spiegato chiaramente nel video, infatti, il problema della porta era relativo non allo spazio a disposizione, bensì alla galleggiabilità.

In parole povere: Jack e Rose avrebbero potuto mettersi comodi senza troppi problemi sul pezzo del relitto, ma con il peso di entrambi la porta sarebbe sicuramente affondata. Tutto chiaro adesso? Per chi avesse ancora qualche dubbio, comunque, il video in questione spiega tutto con alcuni esempi decisamente efficaci.


https://www.tiktok.com/@mrsmedeiros/video/...509203322932485

UNCHARTED, PARTONO OGGI IN GERMANIA LE RIPRESE DEL FILM CON TOM HOLLAND!

Ci sono attese che sembrano dover durare in eterno e poi, quando meno te l'aspetti, finiscono: quella per l'inizio delle riprese del film di Uncharted è sicuramente una di queste, nonostante fosse chiaro già da un po' che l'avvio della lavorazione fosse ormai prossimo.

Le cose si erano infatti già smosse da un po' di tempo su quel fronte, e lo stesso Tom Holland aveva lasciato intendere con alcuni post Instagram che fosse ormai questione di giorni prima che si cominciasse a fare sul serio.

Ebbene, pare che quel momento sia finalmente arrivato: oggi sono infatti partite in Germania le riprese del film tratto dalla saga videoludica che ha fatto conoscere al mondo Nathan Drake, che nel film avrà il volto proprio del protagonista di Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home.

Non è chiaro quanto la pandemia abbia influito sul protrarsi dell'attesa, ma è facilmente intuibile che le restrizioni sugli assembramenti abbiano potuto mettere non poco i bastoni tra le ruote alla produzione. Ora, però, tutto sembra finalmente essere al suo posto: non resta che attendere il momento in cui avremo finalmente modo di vedere i primi scatti trapelati dal set.

Holland, intanto, nei giorni scorsi ci aveva mostrato la sua sedia personale sul set di Uncharted; sempre il buon Tom aveva poi sfoggiato il suo fisico da Nathan Drake in vista delle riprese di Uncharted.



Edited by Triplethor - 20/7/2020, 20:34
 
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