Il Thor di Branagh ha trovato il suo Loki?
Ieri vi abbiamo riportato l’indiscrezione secondo la quale Kenneth Branagh avrebbe individuato in Alexander Skarsgård l’interprete ideale cui affidare il ruolo di protagonista nel suo Thor, ennesimo cinecomic in preparazione.
Oggi invece le voci riguardano il personaggio di Loki, perfido fratello e nemesi del Dio del Tuono: sarebbero davvero una manciata i nomi legati al ruolo, e in pole position sembra esserci Josh Hartnett, il giovane attore americano la cui ultima apparizione sugli schermi italiani è stata quella di 30 giorni di buio.
Sulla carta, e se le notizie verranno confermate, il cast del film appare insolito ma interessante. D’altronde Branagh ha il pieno appoggio della Marvel, che per bocca di Joe Quesada si è detto entusiasta del regista, “in grado di capire e comprendere non solo la superficie dei personaggi, ma anche di cogliere lo spirito e l’essenza dell’universo Marvel”.
Johansson e Rourke confermati in Iron Man 2
Voci più che affidabili danno per firmati due contratti per il sequel di Iron Man. Parliamo di quello, che vi avevamo già anticipato, di Scarlett Johansson nei panni della superspia russa Natasha Romanoff (alias La Vedova Nera), ruolo che doveva andare a Emily Blunt.
La Johansson avrebbe garantito la sua partecipazione anche a ulteriori seguiti e a The Avengers. Pare inoltre che si sia sbloccata finalmente anche la partecipazione di Rourke al film, nella parte di Crimson Dynamo: alla fine la Marvel ha capitolato davanti alle richieste dell'attore, che richiedeva una paga più sostanziosa dei 250.000 dollari inizialmente proposti.
Impegnato nella promozione di The Wrestler in Russia, Mickey si sta documentando già per la parte.
Legion d'onore a Morricone
Il compositore Ennio Morricone riceverà oggi alle 18 nella sede dell’Ambasciata di Francia a Palazzo Farnese l’onoreficenza di Cavaliere della Legion D’Onore.
A consegnargliela sarà l’ambasciatore Jean Marc de la Sablière. L’importante riconoscimento è stato assegnato a Morricone anche perché “attraverso la sua musica intere generazioni hanno potuto avvicinarsi a diverse forme di composizione, arricchite dal loro reciproco incontro”.
Morricone, premio Oscar alla carriera nel 2007, ha infatti attraversato nella sua opera vari generi, dall’avanguardia alla musica sperimentale, dalla musica classica a – ovviamente – le sue indimenticabili colonne sonore.