| VENERDI 15/03/2013 Thor: The Dark World – Un preludio a fumetti racconterà gli eventi accaduti tra Thor e The AvengersDopo il preludio a fumetti di Iron Man 3, incentrato per la maggior parte su quello che stava facendo War Machine in The Avengers, la Marvel ha annunciato un prequel a fumetti in due numeri di Thor: The Dark World, intitolato Marvel’s Thor: The Dark World Prelude, in cui verranno narrati gli eventi accaduti tra il film di Branagh e quello di Whedon.
Il compito di sistemare le diverse questioni in sospeso lasciate dalle due pellicole su Thor, Loki, Odin, Heimdall, Jane Foster, Sif e i Tre Guerrieri, cadrà sulle spalle di Craig Kyle e Christopher Yost, mentre i disegni verranno realizzati da Scot Eaton.
Al South Bank Sky Arts Awards, Tom Hiddleston ha parlato con Red Carpet News TV di Malekith, il personaggio interpretato da Christopher Eccleston e del suo rapporto con Loki.
“Christopher Eccleston è uno dei più grandi attori della Gran Bretagna, porta un certo grado di impegno, intelligenza, convinzione e complessità su tutto quello che fa. Penso che abbia interpretato con energia ed entusiasmo [da Malekith]. È difficile dire qualcosa senza svelare troppo.
Christopher ha una presenza enorme, che è molto distinguibile sia sul palco come in un film. È una di quelle cose che non si possono davvero definire, non si può smettere di guardarlo quando è sullo schermo. Credo che sia assolutamente magnetico [nel film]. Malekith ha la sua ambizione. Se questa ambizione coinciderà o verrà contraddetta, sovvertita o migliorata da Loki, resta da vedere”.
Il film, diretto da Alan Taylor, comprenderà il ritorno di alcuni attori del precedente capitolo, come Chris Hemsworth (Thor), Natalie Portman (Jane Foster), Tom Hiddleston (Loki), Idris Elba (Heimdall), Anthony Hopkins (Odino) Rene Russo (Frigga) e Kat Dennings (Darcy). Con loro alcune new entry, come Zachary Levi, che interpreta il ruolo di Fandral, precedentemente toccato a Joshua Dallas, Christopher Eccleston, che è stato scelto per interpretare il villain Malekith, e Adewale Akinnuoye-Agbaje, scelto per interpretare il doppio ruolo di Kurse e Algrim. Il film farà il suo ingresso nelle sale italiane il 7 novembre 2013. The Stooge – Una nuova Pre-Production Art per il film con Roger Rabbit e TopolinoC’è un bel po’ di confusione a proposito di The Stooge, la pellicola che dovrebbe riunire Roger Rabbit e Topolino, due vere e proprie icone del mondo dei cartoon.
un po’ di giorni fa Gary K. Wolf, autore del romanzo Who Censored Roger Rabbit? da cui è stato tratto il famoso film Chi ha incastrato Roger Rabbit?, aveva annunciato l’inizio della fase di lavoro preliminare di questo progetto, ma poi è intervenuto Charles Fleischer, la voce originale di Roger Rabbit, dicendo che non esistevano voci ufficiali al riguardo e che si trattava solo di un rumor, per quanto piacevole fosse.
Ecco però che entra in scena il conceptual artist Douglas Sirois, che non solo conferma che il film è attualmente in fase di sviluppo, ma porta anche un nuovo Pre-Production Art Poster, che trovate qui sopra:
“The Stooge è attualmente in fase di lavorazione e abbiamo alcuni scrittori che stanno considerando varie idee. Abbiamo due registi interessati e si sta cercando di coinvolgere la Disney per la produzione in modo tale da passare al livello successivo. È una grande idea ed è molto divertente da sviluppare.”
Insomma, sembra proprio che questo film stia lentamente vedendo la luce, anche se è ancora troppo presto per dirlo. Ovviamente vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.Anthony Hopkins ed Helen Mirren nei nuovi spot italiani di HitchcockIl prossimo mese Hitchcock, il film diretto da Sacha Gervasi e ispirato al libro Alfred Hitchcock and the Making of Psycho, arriverà nelle nostre sale. Protagonisti di questa pellicola, candidata all’Oscar per il Miglior Trucco, Anthony Hopkins ed Helen Mirren, che interpretano rispettivamente il compianto maestro del brivido Alfred Hitchcock e la moglie Alma Reville. Qui sotto trovate due nuovi spot italiani.Hitchcock - tv spot 30" dal 4 Aprile al cinemaHitchcock - tv spot 15" dal 4 Aprile al cinemaNexus, la Paramount adatterà il romanzo sci-fi di Ramez NaamA fine 2012 Ramez Naam ha pubblicato il suo terzo romanzo di genere fantascientifico ambientato nel 2040. L'opera ha subito catturato l'attenzione della Paramount Pictures che ha deciso di acquistarne i diritti sfruttamento di Nexus per realizzarne un adattamento cinematografico prodotto da Darren Aronofsky.
A figurare come produttori ci saranno Cale Boyter, Scott Franklin e Mary Parent, mentre Ari Handel (Noah) e Mark Heyman (Il Cigno nero) sono in trattative per scrivere la sceneggiatura.
A seguire, la sinossi del romanzo:L'umanità si è sviluppata. In un futuro prossimo, la versione sperimentale di una nanodroga permetterà agli esseri umani di stabilire una connessione l'uno con l'altro. Alcuni vogliono migliorarla, altri sradicarla. E altri ancora strumentalizzarla.
Quando un giovane scienziato riesce a migliorare Nexus, questi viene subito catapultato in un mondo fatto di pericoli e spionaggio - in gioco c'è molto di più di quanto creda.Into Darkness - Star Trek, il nostro incontro con Bryan Burk!Dopo il resoconto dettagliato dei 35 minuti di Into Darkness: Star Trek in anteprima IMAX di ieri, ecco la trascrizione della nostra roundtable di ieri con il produttore Bryan Burk, socio di J.J. Abrams alla Bad Robot.
Burk ci ha svelato qualche anticipazione sul film, ma ha anche raccontato qualche aneddoto sulla sua compagnia:
C'è molta attesa intorno al villain di Into Darkness: Star Trek, interpretato da Benedict Cumberbatch. Cosa puoi dirci a riguardo?
Abbiamo discusso molto sul villain da scegliere per questo film. Gli eroi risultano veramente tali quando hanno dei grandi villain con cui confrontarsi, e quindi dovevamo trovarne uno davvero degno: doveva essere spietato, più intelligente dei nostri protagonisti, sempre due passi davanti a loro. Così abbiamo iniziato a discutere su chi doveva essere. Nel frattempo, mentre cercavamo l'attore adatto, abbiamo visto la prima stagione di Sherlock, e siamo rimasti folgorati da Benedict. Ci ha mandato il suo provino registrato dal cellulare e lo abbiamo trovato perfetto: doveva essere il nostro villain. Ha una voce fantastica, è molto intenso. Nel momento in cui smette di recitare torna a essere Benedict, ma quando interpreta il suo personaggio è in grado di diventare letteralmente terrificante.
In genere Star Trek è ambientato nello spazio profondo, ma da quello che abbiamo visto l'impressione è che questo film sarà ambientato prevalentemente sulla Terra. Perché?
Buona parte del film è ambientata, in effetti, sulla Terra, ma non è stata una scelta voluta. E' che il nostro cattivo è un terrestre. In effetti il tema è interessante, ci è capitato spesso di parlare di questa cosa recentemente: Star Trek viene associato alla fantascienza, ma in realtà tra tutti i film fantascientifici di questi anni è il meno "fantascientifico". Il futuro di Star Trek è più una ricostruzione scientifica sul futuro, quando guardo Star Trek non penso che ci sia qualcosa di "magico" o estraneo a riguardo, anzi, lo considero il mio futuro, quello verso il quale tutti stiamo andando. Mi è capitato di vedere un documentario nel quale si spiegava che la persona che ha inventato il cellulare stava effettivamente guardando Star Trek e ha pensato che sarebbe stato bellissimo se fossero esistiti veramente gli strumenti di comunicazione che utilizzavano loro. Ora tutti li usiamo. Un'altra prova è il fatto che oggi come oggi ci sembra scontato che presto viaggeremo nello spazio profondo: basta guardare Richard Brenson e la sua Virgin Galactic. Un 15enne, oggi come oggi, guarda Star Trek e non pensa più al fatto che sia implausibile, anzi, dà per scontato di poter intraprendere presto un viaggio spaziale allo stesso modo in cui sa che potrebbe volare su un aereo. Molte persone pensano che Star Trek sia una serie incentrata sullo Spazio, invece è incentrata sul futuro dell'umanità, sulla direzione che stiamo prendendo, è tutto molto concreto e tangibile e parla delle nostre possibilità come umanità, che sono tantissime.
A questo punto, per rispondere a una domanda sul fatto che alla Bad Robot qualcuno guardi mai le speculazioni su internet riguardo i loro progetti (e in particolare al fatto che il villain John Harrison sia Khan), Burk ha raccontato un aneddoto:
Quando facevamo Lost riempivamo gli episodi di piccoli riferimenti per il nostro stesso divertimento, prima di ogni episodio ragionavamo su cosa potevamo nascondere sapendo che sarebbe stata scovato solo da qualche migliaio di persone. Poi avvenne che in un episodio, all'inizio della 2 stagione, nascondessimo un simbolo della Dharma su uno squalo che nuotava sott'acqua: l'idea era di Abrams, inizialmente il color correction che avevamo impostato era abbastanza scuro e quindi non ci preoccupammo del fatto che in molti potessero notare quel simbolo, ma quando andò in onda sulla ABC era molto più chiaro e lo videro moltissime persone. A quel punto ci chiamarono dal network: "se nascondete roba nella serie ce lo potete dire?", al che risposi: "Ma noi nascondiamo un mucchio di roba in ogni episodio, a cosa vi riferite in particolare?". I loro amici li avevano chiamati complimentandosi per il simbolino della Dharma, e loro dovettero fingere di sapere tutto, ma si arrabbiarono parecchio con noi per questo scherzo. Una settimana dopo c'era un episodio in cui vedevamo una visione di Walt da bambino, e Damon Lindelof ebbe l'idea di fargli dire qualcosa al contrario, una decisione dell'ultimo minuto. Pensammo: "Tanto saranno pochi a decidere di girarla all'indietro". Ma quando andò in onda almeno 12 stazioni radio iniziarono a trasmettere quel pezzo al contrario, e la gente si rese veramente conto del fatto che nascondevamo cose. A quel punto divenne tutto più difficile perché nascondere cose quando nessuno lo sa è molto più semplice! Comunque, ci sono almeno un paio di altre cose in Lost che non sono state ancora scoperte. Nell'ultimo Star Trek, poi, abbiamo nascosto R2D2. E anche in questo film nasconderemo dei dettagli.
Oltre a Star trek, ora, state sviluppando il nuovo Star Wars...
Sono due franchise completamente diversi, e quindi non corriamo il pericolo di confondere le cose. La differenza principale è che Star Trek è incentrato sul nostro mondo, con persone umane, mentre Star Wars è ambientato in una Galassia Lontana, tanto tempo fa. Paradossalmente Mission Impossible è più vicino a Star Trek: potremmo chiederci cosa farebbe Ethan Hunt tra 200 anni!
A proposito del villain, l'impressione è che sia una sorta di terrorista molto arrabbiato. E' un tema che potrebbe essere molto attuale per gli spettatori: è stata una scelta da parte vostra, per rendere la storia più vicina all'attualità? Avete pensato che si trattasse della minaccia giusta per gettare scompiglio nell'umanità di Star trek?
In effetti quando abbiamo iniziato a pensare alla storia abbiamo riflettuto tantissimo sul mondo reale, su quello che succede adesso e sul perché la gente fa quello che fa. La figura del villain è quella di un cattivo, ma lo è ovviamente dal nostro punto di vista, dal suo punto di vista deve sentirsi buono. Ed è interessante, perché John Harrison ha una motivazione per fare quello che fa. Secondo lui, sono loro i cattivi. Molti di film attuali nascono da conversazioni su cosa sta succedendo oggi, e questa è una cosa che ancora Star Trek alla realtà. Anche i cattivi del nostro mondo credono di essere buoni.
Parliamo di 3D. Per quale motivo riconvertire il film anziché girarlo in stereoscopia?
Alla Bad Robot pensiamo che il miglior esempio di film girato in 3D sia Avatar. James Cameron ha inventato tutta questa tecnologia, anche se molto di Avatar è stato riconvertito. Da allora in molti hanno girato in 3D, ma questo non basta per trasferire realmente la visione del regista sul grande schermo e fare un bel film. Quando giri in 3D, infatti, è importante pensare alla stereoscopia, e spesso si finisce per tralasciare la regia. Per esempio, girando in 3D non si possono inserire elementi in primissimo piano. Ma chi farebbe un film senza elementi in primissimo piano?
Con Star Trek abbiamo fatto moltissimi test in 3D nativo, volevamo scuotere la cinepresa e non potevamo a causa della doppia cinepresa. Insomma, girare in 3D funziona, ma non funziona per tutti i film. Nel frattempo ci siamo resi conto che la tecnica di riconversione 3D è migliorata sensibilmente, è diventata molto più accurata: la nostra riconversione non sarà frettolosa, ci stiamo impiegando il tempo giusto e controlliamo ogni singolo frame.
In questa preview non abbiamo visto moltissimi lense flare... li aggiungerete con la riconversione 3D?
[ride] In realtà c'è del lense flare, ma in effetti sarà in quantità inferiore rispetto al primo episodio. Iron Man 3: Kevin Feige parla di Pepper Potts e di un... triangolo amoroso!In una nuova intervista su About.com, Kevin Feige ha discusso alcuni temi chiave di Iron Man 3 e rivelato alcuni dettagli non indifferenti sul personaggio di Pepper Potts. Primo tra tutti, un ipotetico... triangolo amoroso:
Il triangolo nel film è tra Tony, Pepper e le armature. Tony, Pepper e l'ossessione di lui per le armature, la tecnologia. E' raro che un grosso film estivo di intrattenimento abbia queste sottigliezze. Sì, c'è un cattivo. Sì, la posta in gioco è altissima - il Presidente degli Stati Uniti è in pericolo, l'Air Force One viene attaccato. Ci sono cose grosse in ballo, ma la cosa più importante è che Tony dovrà mettere da parte la sua ossessione per la tecnologia per focalizzarsi su quello a cui tiene di più: Pepper. E' il tema del film.
Sempre su Pepper:
In questo film giochiamo con l'idea convenzionale della fanciulla in pericolo. Siamo annoiati da questo principio, ma a volte ci serve che l'eroe sia disperato, e per esserlo deve trovarsi a combattere per qualcosa di più importante che non sia la sua vita. E così il punto sarà: è Pepper in pericolo o Pepper sarà la salvatrice? In futuro, vedremo. Nei fumetti lei utilizza le armature e diventa una eroina chiamata Rescue, che non combatte i cattivi ma salva le persone e le aiuta. Faremo la stessa cosa con Gwyneth Paltrow? Chi lo sa. Ma l'idea che giochi con le armature l'abbiamo introdotta già nello sviluppo di Iron Man 2, anche se alla fine abbiamo lasciato perdere.
Feige commenta anche la scena mostrata in una recente preview, nella quale Robert Downey Jr. interagisce con un bambino di dieci anni di nome Harley, interpretato dal piccolo Ty Simpkins:
Tony è nel bel mezzo del Tennessee ed è nei guai, sta cercando di indagare da solo. E nasce questo rapporto con un bambino, un piccolo legame molto divertente. Il bambino è sconvolto, all'inizio, ma poi si addolcisce e inizia a interagire con lui. Abbiamo cercato tantissimi bambini, quando abbiamo conosciuto Ty abbiamo capito che era il bambino perfetto, un bambino normalissimo e reale. Non riusciva a guardare Robert Downey Jr. rimanendo serio. E' diventato subito amico suo, era perfetto. Quando abbiamo preso la decisione, Robert ha voluto chiamarlo. Era appena uscito da scuola e si è emozionato tantissimo. Hanno legato tantissimo. Nel film, Tony non lo tratta come un bambino, non lo sottovaluta. Ed è quello che vogliono i ragazzini: non vogliono che gli adulti li trattino da bambini.
Parlando sul sito ufficiale della Marvel, Feige ha commentato invece il concetto di "terzo film in una trilogia":
Il miglior terzo episodio, recentemente, è stato Toy Story 3. E' completamente diverso, a livello tonale, dai primi due. Quando abbiamo visto quel film stavamo già sviluppando da tempo Iron Man 3, eravamo ammirati. Vengono toccati temi inaspettati. The Avengers ci ha, in un certo senso, liberati nel processo di sviluppo perché sapevamo che non potevamo puntare all'essere semplicemente "più colossali". Cosa dovevamo fare, spezzare la Terra in due e farla ricomporre da Iron Man? No, Iron Man 3 non parla di questo.
Aggiunge Shane Black: Nel film ci sono almeno tre sequenze davvero memorabili, ma la storia è molto compatta. E' quello che odio dei blockbuster d'azione in cui si alternano scene d'azione e scene tra i personaggi. Deve essere un tutt'uno. E' per questo che è fantastico lavorare con Downey, non si limita a essere un attore che gira una scena d'azione. Ogni scena d'azione, con lui, diventa una scena tra personaggi.
La sfida, per me e per gli animatori e gli artisti, era non limitarci a fare scene d'azione nelle quali Iron Man arriva, spara un colpo e vola via. L'azione deve essere articolata, in modo da catturare l'attenzione, deve essere un vero e proprio meccanismo con dei toni e dei dettagli. Allora ci mettevamo a ragionare tutti insieme, durante la pre-visualizzazione, aggiungendo dettagli alle scene d'azione. Mi hanno sempre affascinato film come La Tempesta Perfetta con George Clooney: non è un film d'azione, ma ci sono delle scene nelle quali pochissimi secondi sono ricchissimi di dettagli e rendono intere sequenze memorabili.Colin Trevorrow dirigerà Jurassic Park 4!E' ufficiale: sarà Colin Trevorrow a dirigere Jurassic Park IV.
Annunciato qualche mese fa dalla Universal, il film è stato scritto da Rick Jaffa e Amanda Silver (autori di L'Alba del Pianeta delle Scimmie) e uscirà il 13 giugno 2014.
Regista del film indipendente low bydget Safety Not Guaranteed, presentato al Sundance l'anno scorso e vincitore dell'Independent Spirit Award 2013 per la migliore sceneggiatura, Trevorrow compie un vero e proprio salto di carriera, girando peraltro in 3D nativo. Ovviamente verrà seguito da vicino dai produttori Frank Marshall e Patrick Crowley e dal produttore esecutivo Steven Spielberg: sono passati ben dodici anni dall'uscita dell'ultimo episodio del franchise nato dalla penna di Michael Crichton, il terzo, diretto da Joe Johnston.
La notizia arriva a poche settimane dall'uscita della edizione rimasterizzata di Jurassic Park nei cinema USA (prevista per il 5 aprile, in Italia arriverà a settembre), e solo poche ore dopo la diffusione di alcuni rumour sulle possibili riprese del quarto film in Louisiana.
Secondo quanto riporta Variety, la ricerca di un regista per il film negli ultimi mesi era diventata davvero difficile: dopo aver rinviato Robopocalypse, Spielberg ha utilizzato il tempo a disposizione per dedicarsi a questo compito assieme a Frank Marshall. La scelta sarebbe caduta su Trevorrow perché, dopo un incontro con la Universal, il regista avrebbe fatto un'ottima impressione: cresciuto come vero e proprio fan della trilogia, Trevorrow è anche un regista di "nuova generazione" in grado, secondo i produttori, di gestire bene il materiale originale rispettando i personaggi e la storia. Nel 2012 aveva fatto molto parlare di sè per alcune dichiarazioni legate a Episodio VII (continuava a dire che avrebbe "diretto qualcosa di grosso"), e successivamente si era parlato poi della possibilità che dirigesse il remake di Navigator.
Nelle prossime settimane dovrebbero essere annunciati anche i protagonisti del film.
Jurassic Park IV uscirà il 13 giugno 2014 negli USA. Divergent, Jai Courtney sarà Eric nell’adattamento young adultContinua senza sosta il casting dell’adattamento cinematografico del libro young adult Divergent. Proprio ieri vi abbiamo dato la notizia che Ansel Elgort, Zoe Kravitz e Maggie Q sono entrati a far parte del cast che vede come protagonista principale Shailene Woodley, insieme a Kate Winslet. Oggi è stato invece scelto un altro personaggio: sarà Jai Courtney (Spartacus, Jack Reacher) a dare il volto a Eric, uno dei capo-fazione degli intrepidi, una persona cattiva e gelosa ed un istruttore severo e spesso ingiusto. Le riprese dovrebbero cominciare per la fine della primavera, per arrivare poi sul grande schermo il 21 marzo 2014.
Qui sotto la trama ufficiale di Divergent:Spesso accostato, pur nella sua diversità, a Hunger Games, Divergent è ambiento nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris, intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la ragazza compierà sengerà l’inizio di una serie di prove, che la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive cambierà per sempre.Dwayne Johnson vuole una parte in Star Wars VIIEra inevitabile che la notizia della realizzazione di un nuovo capitolo della saga di Star Wars portasse un po’ di scompiglio nel mondo di Hollywood. Ancora non sappiamo nulla di preciso riguardo al nuovo film, se non che sarà diretto da J.J Abrams e che quasi sicuramente vedremo tornare in scena i protagonisti originali. C’è però qualcun’altro che vorrebbe partecipare al nuovo capitolo della saga, ossia Dwayne Johnson. L’attore, durante una recente intervista rilasciata per la promozione di G.I Joe, si è detto fan dei film sci-fi e di supereroi: «Quando ero bambino ho giocato con le action figure di G.I Joe e di Star Wars. Così, quando ho ricevuto la chiamata che mi diceva “Come ti senti di diventare il leader del G.I Joe? ” era come se avessi ricevuto una telefonata da George Lucas che mi diceva “Io voglio che tu sia in Star Wars”. Adesso chiamo J.J., tu (riferendosi all’intervistatore) mi aiuterai stampando l’intervista e io sarò in Star Wars». Vedremo cosa dirà J.J Abrams…L’Ospite, l’incontro tra Saoirse Ronan e Max Irons nella prima clip del filmManca sempre meno all’uscita sul grande schermo dell’adattamento cinematografico de L’Ospite, tratto dall’omonimo romanzo di Stephenie Meyer (che sta lavorando al sequel). Quindi oggi vi mostriamo la prima clip del film, che vede protagonisti Saoirse Ronan e Max Irons: in questa scena possiamo vedere il primo incontro tra Melanie e Jared, quando ancora il corpo della ragazza non è stato posseduto dall’entità aliena Wanda. Nel cast dello sci-fi anche Diane Kruger, Jake Abel, William Hurt, Frances Fisher e Boyd Holbrook.'The Host' Clip: You're HumanTrovato lo sceneggiatore per l’adattamento del libro young adult La Chimera di PragaBeautiful Creatures, Hunger Games, Il gioco di Ender, Città di Ossa, Divergent, Delirium… Cos’hanno in comune tutti questi titoli? Sono libri young adult che sono sono stati o verranno adattati per arrivare sul grande schermo (mentre Delirium sarà una serie tv). Ma alla lista si aggiunge anche La chimera di Praga (Daughter of Smoke & Bone in lingua originale), primo libro della trilogia scritta da Laini Taylor. L’adattamento ha trovato uno sceneggiatore, ossia Stuart Beattie (Collateral) che dovrà trasformare il libro in film, che sarà prodotto da Joe Roth (Biancaneve e il cacciatore, Alice nel Paese delle meraviglie) per la Universal. Si tratta di un libro urban fantasy angelico-demoniaco, d’avventura, con atmosfere dark e romance, fortemente acclamato da critica e pubblico, nominato e selezionato in moltissime liste di merito e in rapida diffusione in tutto il mondo.
Questa la trama del libro e sotto la copertina italiana del libro:Karou ha 17 anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città dove vive, non passa inosservata: i suoi capelli crescono di un naturale blu acceso, la sua pelle è ricoperta da un’intricata filigrana di tatuaggi e parla una straordinaria quantità di lingue. Spesso scompare per giorni, e nessuno sospetta che durante quelle assenze vada in giro per il mondo a compiere missioni per Sulphurus, il demone chimera che l’ha adottata alla nascita. Karou non sa nulla delle proprie origini, né possiede ricordi dei suoi veri genitori, e una strana sensazione di vuoto, di memoria perduta agita i suoi pensieri e i suoi sogni senza mai abbandonarla. Così la sua quotidianità praghese, dominata dalla passione per il disegno, è intervallata da improvvisi ed esotici viaggi che la conducono fin dentro i più fumosi vicoli della medina di Marrakesh. Chi è dunque questa giovane e talentuosa avventuriera? Quale mondo si cela in quei disegni di corpi metà animali e metà umani che costellano i suoi fogli? Arriverà una guerra, spietata e senza tempo, a svelare la natura di Karou e della sua famiglia e a farle conoscere il vero amore, tanto passionale quanto contrastato.Scemo & più scemo 2, Jim Carrey spera di poterlo realizzare il prossimo annoDa tempo si parla di un possibile sequel del film Scemo e più scemo, uno dei successi dei fratelli Farrelly che aveva lanciato la carriera di Jim Carrey nel 1994. Ora che l’attore è coinvolto effettivamente nel film, il progetto sembra essere arrivato a una svolta importante ed è lo stesso Carrey ad aggiornare i fan sull’atteso sequel: «Sono pronto. C’è una sceneggiatura ed è divertente» ed ha addirittura aggiunto che anche Jeff Deniels non vede l’ora di ritornare sul set. «Ne stiamo parlando, Jeff e io siamo davvero entusiasti a riguardo e speriamo di riuscire a realizzarlo per il prossimo anno». Nelle scorse settimane, anche il regista e sceneggiatore Peter Farrelly è tornato a parlare del film, indicando come possibili antagonisti per Scemo e più scemo 2 Channing Tatum e l’attrice Emma Stone, un casting che è stato definito fantastico anche da Carrey. Nel film vedremo i due protagonisti 20 anni dopo il primo film, scoprendo cosa hanno combinato in questo lasso di tempo. Il film sarà distribuito dalla Warner Bros., ma sta inoltre ricevendo finanziamenti esterni.
Vi terremo informati su ulteriori sviluppi.Amy Ryan in Birdman di IñárrituAmy Ryan si è aggiunta al cast stellare di Birdman, la black comedy di Alejandro Gonzàles Iñárritu, composto da Michael Keaton, Edward Norton, Zach Galifianakis, Emma Stone, Naomi Watts e Andrea Riseborough.
Si tratta di un deciso cambio di registro per il regista di 21 grammi, che racconta la storia di un attore molto egocentrico (Keaton), che si è trovato costretto a ricoprire ruoli sempre più stereotipati dopo aver interpretato anni prima un supereroe.
Per tornare sulla cresta dell'onda, decide di mettere in scena una pièce teatrale tratta da un racconto di Raymond Chandler. Si trova però alle prese con un protagonista altrettanto egocentrico (Norton), un produttore che trama alle sue spalle (Galifianakis) e la figlia, sua aiuto regista, fresca di rehab.
La Watts e la Riseborough sono altri due attrici della pièce, mentre Amy Ryan sarà l'ex moglie di Keaton, che ha a lungo sopportato l'esasperante marito.
L'attrice di The Office è molto richiesta: ha interpretato Jack Goes Boating di Philip Seymour Hoffman, Mosse vincenti e la serie tv In Treatment.
La vedremo prossimamente in Devil's Knot di Atom Egoyan, Clear History di Greg Mottola e Breathe In di Drake Doremus, nonché in un film più di cassetta, al fianco di Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger in The Tomb.Kick-Ass 2: ecco il green band trailerLa Universal Pictures ha diffuso online anche il green band trailer di Kick-Ass 2, il film di Jeff Wadlow basato sul fumetto di Mark Millar e John Romita Jr.. Interpretato da Aaron Taylor-Johnson, Christopher Mintz-Plasse, Chloe Grace Moretz e Jim Carrey, la pellicola uscirà ad agosto nei cinema. Il trailer non presenta nessuna scena nuova rispetto al red band trailer se non che sono state eliminate le parolacce e le scene di violenza: lo trovate dopo il salto.VideoIL NUOVO SPIETATO TRAILER DI THE HUMAN RACE, L'HORROR DI PAUL HOUGHE' Online il Nuovo Trailer di The Human Race, un horror potenzialmente davvero interessante scritto e diretto dall'esordiente Paul Hough.
Ottanta persone vengono strappate dalla loro vita quotidiana e condotte in un luogo misterioso, un complesso di edifici circondato da mura altissime munite di filo spinato. Ottanta perfetti sconosciuti. Niente li accomuna fra loro: ci sono giovani, anziani, atleti, disabili, colletti bianchi, barboni, veterani di guerra; il criterio con il quale questi individui sono stati selezionati è, almeno in apparenza, del tutto casuale.
L'unica certezza, per noi e per loro, è che dovranno sostenere una dura prova, una corsa per la precisione, con delle regole semplici ma molto precise. Se vieni doppiato per ben due volte...muori, esci fuori dal sentiero prestabilito...muori, calpesti il prato...muori (mica come da noi in città, qui non si scherza). Che la Human Race cominci!!!THE HUMAN RACE - Official Trailer - English (HD)Guardians of the Galaxy – Dave Bautista sarà Drax il Distruttore [UFFICIALE]Heat Vision riporta ufficialmente che il wrestler Dave Bautista entra nel cast di The Guardians of the Galaxy, il lungometraggio ispirato al team di supereroi che ha il compito di proteggere la galassia e che sarà diretto da James Gunn. Bautista vestirà i panni di Drax il Distruttore, ruolo per il quale inizialmente si era fatto il nome di Jason Momoa (attore comparso in pellicole come Conan the Barbarian e Jimmy Bobo – Bullet to the Head) il quale è stato poi scartato perché continuava a chiedere il doppio del compenso offertogli (qui trovate maggiori informazioni).
Sono invece andati a buon fine gli accordi tra Dave Bautista e la Marvel e così l’attore visto in L’uomo con i pugni di ferro e prossimamente anche al fianco di Vin Diesel in Riddick (in uscita questo settembre) si aggiunge alla squadra attoriale del film che vede già confermato Chris Pratt nei panni di Star-Lord.
The Guardians of the Galaxy uscirà negli Usa il 1° agosto 2014Andiamo dietro le quinte di G.I. Joe 3D – La Vendetta con questa nuova featurette!In vista dell’approdo in sala tra una decina di giorni, continua a ritmo intenso la campagna promozionale di G.I. Joe 3D: La Vendetta, il sequel di G.I. Joe – La nascita dei cobra diretto da Jon Chu che vede combattere i muscolosi e armati fino ai denti Dwayne Johnson (Roadblock), Bruce Willis (Joe Colton, ovvero il Joe originale), Channing Tatum (Capitano Duke Hauser) e Donald Joseph Cotrona. Così, dopo i video che ci presentavano nel dettaglio i veri personaggi mostrati ieri, ecco approdare oggi in rete una nuova featurette che, sulle potenti noti (un po’ rivisitate) di Seven Nation Army dei The White Stripes, regala un’orchestratissima esplosione di azione e immagini di backstage.GI Joe Retaliation - Macho FeaturetteJupiter Ascending dei Wachowski ha una data di uscitaLa Warner Bros. ha fissato la data di uscita di Jupiter Ascending, il nuovo film di Andy e Lana Wachowski.
La pellicola fantascientifica uscirà il 25 luglio 2014, ovvero tra poco meno di un anno e mezzo, confrontandosi con l'Hercules di Brett Ratner, con protagonista Dwayne Johnson.
Jupiter Ascending è incentrato su forme di vita superiori che ci osservano da altri mondi. Mila Kunis interpreta una immigrata russa che si mantiene pulendo bagni. Senza saperlo, possiede lo stesso identico corredo genetico della Regina dell'Universo, e rappresenta quindi una minaccia al suo regno eterno.
Nel cast del film, oltre alla Kunis, anche Channing Tatum, Eddie Redmayne, Douglas Booth, Sean Bean e Tuppence Middleton.Steven Spielberg lascia Gods and Kings, il regista sarà Ang Lee?Non sarà più Steven Spielberg a dirigere Gods and Kings, il kolossal su Mosé prodotto dalla Warner Bros. scritto da Michael Green e Stuart Hazeldine e con il quale era coinvolto da circa un anno.
Sembra che il progetto fosse in una sorta di stallo, e ora invece la Warner Bros. potrà trovare un nuovo regista e procedere con la produzione, con l'obiettivo di battere l'altro biopic di Mosè in arrivo prossimamente, diretto a Ridley Scott e intitolato Exodus. Al momento la major starebbe contattando Ang Lee, fresco di Premio Oscar, il quale sarebbe interessato ma ancora non ha preso alcuna decisione.
Vi terremo aggiornati...
L'anno scorso, quando si parlava del coinvolgimento di Spielberg, il film era descritto come una sorta di "versione alla Braveheart della storia di Mosè", intrisa del crudo realismo di Salvate il Soldato Ryan piuttosto che dell'epicità dei Dieci Comandamenti: la vera storia di un guerriero piuttosto che una visione patinata degli avvenimenti biblici.
Alla produzione vi saranno Matti Lesham e Dan Lin. La sceneggiatura è opera di Stuart Hazeldine (che ha già scritto Paradiso Perduto per la Legendary/Warner) e Michael Green (co-sceneggiatore della serie The River, prodotta da spielberg per la ABC).Tom Hooper alla regia del biopic su Freddie Mercury con Sacha Baron Cohen?A Tom Hooper non solo piace dirigere gli attori ma adora farli cantare. Così, dopo il musical de Les Misérables, il regista inglese sarà molto probabilmente alla prese con un altro progetto musicale: il biopic su Freddie Mercury, il trasformista cantante del gruppo rock inglese dei Queen scomparso nel 1991. Un film di cui si parla ormai da diversi anni e che vede già confermato Sacha Baron Cohen come protagonista (e chi se non lui? la somiglianza è evidente) e anche produttore.
Dopo che lo scorso maggio si era fatto il nome di Stephen Frears come papabile regista (qui i dettagli) Deadline riporta oggi la notizia che potrebbe invece essere Tom Hooper a sedersi dietro la macchina da presa per questo progetto. Se così fosse, Hooper (che, riconrdiamolo, vanta un Premio Oscar alla regia per Il discorso del re) tornerebbe a dirigere e a far cantare Sacha Baron Cohen ancora una volta dopo Les Misérables: chissà se anche questa volta lo obbligherà a cantare live direttamente sul set oppure gli concederà qualche registrazione in studio… Al momento il coinvolgimento di Hooper rimane a livello di rumor e nessuna conferma è ancora arrivata né da parte della produzione né da parte del regista inglese; vi terremo aggiornati.
La sceneggiatura è stata invece già affidata all’ottimo Peter Morgan, autore di Frost/Nixon, The Queen, Hereafter, Rush, e il biopic dovrebbe seguire la vita di Freddie dagli anni in cui si formarono i Queen sino alla famosa apparizione del gruppo nel 1985 al Live Aid. Non sarà mostrata la morte del cantante e la sua battaglia contro l’Aids. La produzione si è già assicurata i diritti per un alcuni dei pezzi musicali più noti della rock-band inglese tra cui “Bohemian Rhapsody”, “We Will Rock You” e “We Are the Champions”. Salutiamoci allora sulle note di uno di questi brani che hanno segnato in maniera indelebile gli anni ’80…EXCL - Hunger Games: la Ragazza di Fuoco, due locandine italiane!La settimana scorsa abbiamo seguito, giorno dopo giorno, la diffusione di una lunga serie di locandine dei personaggi di Hunger Games: la Ragazza di Fuoco, l'atteso film di Francis Lawrence tratto dal secondo romanzo della saga fantascientifica, in arrivo a novembre in tutto il mondo.
Questa settimana tocca alle locandine italiane, il cui lancio è stato organizzato con una esclusiva multi-sito. I poster che vi proponiamo su BadTaste.it sono quelli di Haymitch (interpretato da Woody Harrelson) e di Effie (interpretata da Elizabeth Banks).Scritto da Simon Beaufoy e Michael Arndt, l'adattamento del romanzo di Suzanne Collins vede tornare nel cast Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Lenny Kravitz, Elizabeth Banks,Stanley Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones e Woody Harrelson. Tra le new entry, Philip Seymour Hoffman. L'uscita americana è prevista per il 22 novembre 2013, il giorno prima in Italia.
Hunger Games: La Ragazza di Fuoco prende le mosse dal ritorno a casa di Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence), vincitrice insieme all'altro tributo Peeta Mellark (Josh Hutcherson) dei 74mi Hunger Games. Katniss e Peeta sono obbligati a un "Tour dei Vincitori" che li porterà in tutti e dodici i Distretti di Panem. Nel corso di questo viaggio Katniss percepisce i primi fermenti di una ribellione, ma Capitol City governa ancora Panem con il pugno di ferro: il presidente Snow si appresta ad annunciare la 75ma edizione dei Giochi, il cosiddetto Quarter Quell (Edizione della Memoria). Un torneo "giubilare" che si tiene ogni venticinque anni, con regole ancor più crudeli del solito, e che potrebbe cambiare Panem per sempre.
Potete vederli direttamente qui sotto!la Ragazza di Fuoco, due locandine italiane!Hunger Games – La Ragazza di Fuoco: i character poster in esclusivai character poster di Cinna e Gale da Hinger Games, la ragazza di fuoco il character poster di Katniss Everdeen!Capitol vi invita al Tour dei Vincitori!Box-Office Italia: Oz in testa giovedì, Buongiorno Papà apre terzoSono sette le pellicole uscite ieri in Italia (guarda la videorecensione), ma nessuna di particolare richiamo, tanto che la prima nuova uscita si è piazzata al terzo posto e gli incassi complessivi (714mila euro) registrano un calo del 15% rispetto a una settimana fa (anche se c'è un incremento di quasi il 10% rispetto allo stesso weekend del 2012).
Rimane in testa Il Grande e Potente Oz, che mantiene una buona tenuta (il calo è di circa il 19%) e incassa altri 147mila euro. Il totale in otto giorni è di 3.7 milioni di dollari, e a meno di imprevisti il film dovrebbe vincere anche il secondo weekend.
Ottima performance per Il Lato Positivo: il film della Eagle Pictures registra la miglior media per sala e incassa quasi 100mila euro, con un incremento del 6% rispetto a una settimana fa e un totale di 1.7 milioni di euro.
Apre in terza posizione Buongiorno Papà: la commedia italiana incassa 64mila euro e non convince (la media è molto bassa, sotto i 200 euro), anche se come sempre capita nel weekend il film dovrebbe recuperare terreno (dovrebbe uscire anche in altre copie oggi)-.
Calo importante per Educazione Siberiana, che comunque mantiene una media di 250 euro per sala e incassa altri 60mila euro, per un totale di 3.2 milioni di euro. Apre al quinto posto La Frode, con 57mila euro e una buona media per sala. Seguono Amiche da Morire (che tiene benissimo: 43mila euro, un milione complessivo) e Il Principe Abusivo (42mila euro), mentre apre all'ottavo posto in un centinaio di sale Sinister, con 27mila euro (con una media sopra i 200 euro, nel weekend potrebbe recuperare). Nono posto per Dead Man Down (26mila euro, una pessima media).
Chiude a top ten Upside Down, con 18mila euro.I Mercenari 3, Dwayne Johnson parteciperebbe volentieriMancano pochi giorni all'uscita di G.I.Joe: La Vendetta e così stanno cominciando a uscire sui siti americani i vari report effettuati in occasione delle visite al set della pellicola.
Da quello di Collider emerge un dato interessante circa un'eventuale partecipazione di Dwayne "The Rock" Johnson ai Mercenari 3, la saga action di Sly Stallone and co. . Ecco cosa ha risposto il granitico attore alla domanda "Accetteresti di partecipare ai Mercenari 3?":Beh, dipende. Ovvio, mi piace Sly, ci siamo frequentati per un po'. Il frachise continua a crescere e la cosa mi emoziona alquanto, poi ci sono sempre un sacco di nuovi ingressi nel cast. Mi è piaciuto il primo e sono molto eccitato all'idea del secondo (ovviamente l'intervista è avvenuta prima dell'uscita della pellicola, ndr.). Direi che se ha bisogno di qualcuno che deve andare a caccia di qualcun altro, sa dove trovarmi.Gerard Butler svela perchè ha rifiutato 300: Rise Of An EmpireIn occasione della promozione del suo ultimo film Attacco al Potere - Olympus has Fallen, Gerard Butler ha parlato di 300: Rise of an Empire, spiegando i motivi che lo hanno spinto a rifiutare l'offerta di tornare nel sequel di Noam Murro.
Non ero molto libero per girare [il sequel di] 300. Era difficile trovare uno spazio tra i vari impegni. Credo che sarà un film grandioso, adoro quel team. 300 ha rappresentato uno dei momenti più speciali per me.
Prodotto dalla Legendary Pictures, il film è stato diretto da Noam Murro ed è basato sui fumetti di Frank Miller e vedrà nel cast Jack O'Connel (Callisto), Eva Green (Artemisia), Rodrigo Santoro (Serse), Sullivan Stapleton (Temistocle) e Andrew Tiernan.
La storia seguirà alcuni eventi simultanei alla battaglia delle Termopili vista in 300, con un'attenzione particolare all'ascesa di Serse, re dei Persiani, e alla sua sete di conquista della Grecia.The Amazing Spider-Man 2, Shailene Woodley ha finito le sue sceneVe lo avevamo già anticipato qualche mese fa, prima che la produzione partisse ufficialmente: Mary Jane Watson, che nel cinecomic di Marc Webb è stata interpretata da Shailene Woodley, farà soltanto poco più di una breve comparsa in The Amazing Spider-Man 2
L'attrice, infatti, ha già detto addio ai suoi capelli rossi per prepararsi alle riprese del nuovo fantasy Divergent di cui sarà protagonista. L'idea della Sony, a quanto pare, era semplicemente introdurre il personaggio nella pellicola per poi estendere il suo ruolo nel terzo capitolo del nuovo reboot.
Nulla vieta che l'attrice possa tornare sul set nei prossimi mesi, forse per qualche pick-up, ma per il momento il focus dell'attrice sarà Beatrice nel nuovo potenziale franchise della Summit.
A seguire, la sinossi:
La Columbia Pictures ha annunciato oggi l'inizio delle riprese di The Amazing Spider-Man 2 a New York. Il film è il primo nella storia del franchise che verrà girato interamente a New York City e nello stato di New York.
Il film vede nel cast Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx, Shailene Woodley, Dane DeHaan, Colm Feore, Paul Giamatti e Sally Field.
In The Amazing Spider-Man 2, la vita di Peter Parker (Andrew Garfield) è molto intensa – tra lo sconfiggere cattivi nei panni di Spider-Man e passare del tempo con la persona che ama, Gwen (Emma Stone), il diploma di liceo si avvicina. Peter non ha dimenticato la promessa che ha fatto al padre di Gwen di starle lontano, ma non riesce a mantenerla. Le cose cambieranno quando un nuovo villain, Electro(Jamie Foxx), compare, un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan), ritorna, e Peter scopre nuovi indizi sul suo passato.
La sceneggiatura della pellicola, scritta da James Vanderbilt, è stata rimaneggiata Roberto Orci e Alex Kurtzman (Star Trek, Transformers), e da Jeff Pinkner (Lost, Fringe). A produrre, ancora una volta, ci saranno Avi Arad e Matt Tolmach.
The Amazing Spider-Man 2 ha una release programmata per il 2 maggio 2014 e sarà in 3D.Joel Kinnaman villain in Child 44? Kinnaman, il futuro RoboCop, potrebbe tornare a lavorare insieme a Daniel Espinosa dopo aver già collaborato con lui a Snabba Cash.
L'attore potrebbe interpretare il villain in Child 44, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Tom Rob Smith che verrà diretto dal regista di Safe House e prodotto da Ridley Scott attraverso la sua Scott Free. Kinnaman dovrebbe andare ad affiancarsi a Tom Hardy, collegato al ruolo di protagonista.
Child 44 è il primo libro di una trilogia, il tomo è seguito da The Secret Speech e Agent 6, la cui sceneggiatura è stata già realizzata dal candidato all'Oscar Richard Price (Il Colore dei Soldi). La storia narra la vicenda di Leo Demidov, un agente di sicurezza dell'Unione Sovietica stalinista che si ritrova degradato e esiliato, mentre si trova alle prese con le investigazioni relative a una serie di omicidi.
Il principale antagonista dei lavori di Smith è basato sulla figura, realmente esistita, di Andrei Chikatilo, noto come il mostro di Rostov.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.Vincet D’Onofrio nel cast di The JudgeIn questi giorni è stata diffusa la notizia secondo cui, dopo l’ingresso di Robert Duvall nel cast del nuovo attesissimo The Judge diretto da David Dobkin, anche Vincet D’Onofrio avrebbe firmato per interpretare il ruolo del figlio maggiore di Duvall e fratello di Robert Downey Jr. Il film racconta di Downey, giovane avvocato ritornato nella sua città natale per il funerale di sua madre. Il giudice della città, unico indagato nell’omicidio di sua moglie, dovrà collaborare con Downey per scoprire la verità su ciò che è realmente accaduto, confrontandosi però con anni di distacco e di assenza. The Judge sarà prodotto da Dobkin, Susan Downey e David Gambino. D’Onofrio ha recentemente finito la sua decennale partecipazione alla serie tv “Law & Order: Criminal Intent.”Charlie Day e Jason Sudeikis insieme per One Night On The Hudson.Squadra che vince non si cambia. E dunque anche una coppia vincete non deve essere separata. È quello che è successo con Charlie Day e Jason Sudeikis, compagni di set inseparabili che in questi giorni stanno concludendo le trattative per partecipare insieme al nuovo film del regista Seth Gordon intitolato One Night On The Hudson. Malgrado il titolo fuorviante, la sceneggiatura di TJ Fixman dovrebbe essere una commedia di stile carcerario in cui una giovane recluta dell’esercito ed il suo socio, un veterano stanco ed annoiato, hanno il compito di trasportare un testimone federale dal New Jersey a Manhattan, dovendo confrontarsi con un’orda di poliziotti corrotti e criminali senza scrupoli. Secondo alcune indiscrezioni, lo script del film sarebbe pronto già dal 2011, ma nessuno era disposto ad acquistarlo. Ma ora la Universal ha deciso di realizzarlo, e nel frattempo si sta già attivando per finanziare un possibile sequel di Horrible Bosses. Jason Sudeikis continua con la sua fitta tabella di appuntamenti cinematografici e televisivi, tra cui spiccano il suo programma Saturday Night Live, la commedia indie Relanxious, il programma giornaliero per la tv It’s Always Sunny In Philadelphia e la nuova commedia We’re The Millers.Come Out And Play, il film shock del misterioso MakinovPer chi non conoscesse ancora la misteriosa figura di Makinov, basti sapere che perturbante regista di origini russe ha pubblicato in questi giorni le prime immagini on-line del suo ennesimo e controverso lungometraggio dal titolo Come Out And Play. La figura di Makinov è avvolta da un alone di leggenda e di mistero che impregna tutta la sua giovane carriera di regista, che secondo alcune scarne informazioni di seconda mano sarebbe iniziata come operatore per convergere in seguito alla regia di numerosi spot pubblicitari e documentari dal sapore gotico e disturbante. Si dice poi che, in seguito a terribili allucinazioni causate da una massiccia assunzione di peyote, Makinov abbia avuto la sua prima rivelazione cinematografica, convergendo verso un cinema fatto di orrore e distorsione. Dopo aver pubblicato on line un video-manifesto in cui compare con il viso coperto da un cappuccio rosso e con una voce distorta, Makinov si sta lentamente imponendo all’attenzione internazionale attraverso la rete. Come Out And Play, primo lungometraggio del regista, si presenta come un remake dell’opera Who Can Kill A Child? del 1976 diretta dallo spagnolo Ibanez Serrador e tratterebbe di una giovane coppia che decide di prendersi una vacanza in una tranquilla isola, per poi scoprire che essa è abitata da bambini selvaggi intenti ad uccidere tutti gli adulti. Per compensare il budget estremamente ridotto, Makinov ha puntato molto su una campagna pubblicitaria fatta di provocazioni e di un passa parola sul web, data la poca considerazioni all’interno dei festival di genere. Inoltre vi sono richiami diretti ed indiretti al racconto Children Of The Corn di Stephen King, già ispiratore del film originale. Per il momento non esiste ancora una data di uscita e distribuzione internazionale, ma nell’attesa ecco i primi due poster ufficiali.L’Uomo d’Acciaio, i ritratti in bianco e nero di tutti i protagonistiLa rivista tedesca sulla settima arte Cinema celebra nel nuovo numero di aprile i 75 anni dalla nascita di Superman con nuovi ritratti in bianco e nero di tutti i protagonisti principali de L’Uomo d’Acciaio, reboot dell’eroe in calzamaglia diretto da Zack Snyder e prodotto da Christopher Nolan. Immortalati Henry Cavill, Russell Crowe, Amy Adams, Michael Shannon e Laurence Fishburne.L’Uomo d’Acciaio, i ritratti in bianco e nero di tutti i protagonistiGrudge Match, fissata la data di uscita!Robert De Niro e Sylvester Stallone sul ring in un incontro di boxe all’ultimo sangue? All’inizio sembrava fantascienza, poi Grudge Match è entrato in pre-produzione e qualche settimana fa è uscita la prima foto dal set con De Niro, 69 anni, e Stallone, 66, a petto nudo con pantaloncini e guantoni. Ma se pensate ancora che si tratti di un film tanto assurdo che non potrebbe mai vedere la luce, vi sbagliate di grosso. Warner Bros. ha, infatti, fissato la data di uscita statunitense di Grudge Match per il 10 gennaio 2014.
Il film racconta la storia due pugili un po’ attempati, Billy The Kid Mcguigan (De Niro) e Henry Razor Sharp (Stallone), che decidono di scontrarsi di nuovo, a 50 anni dal loro ultimo incontro, per una questione di donne… Nel cast anche Kim Basinger e Kevin Hart (40 anni vergine), nei panni di un promoter sportivo. Altre anticipazioni esclusive sul film (con svariati nuovi dettagli sulla trama) nel numero di Aprile di Best Movie in edicola dal 28 marzo.Pedro Almodovar presenta Gli amanti passeggeri: il ritorno alla commedia, la crisi economica e il nuovo PapaSiete in fila al gate di un aeroporto in attesa di imbarcarvi e potete scegliere il comandante. Chi vorreste: il Denzel Washington alcolizzato e strafatto di Flight, o Antonio de la Torre, il bisessuale e un po’ burbero tra i protagonisti de Gli amanti passeggeri? È questa la domanda a cui ha risposto Pedro Almodovar durante l’incontro avvenuto a Roma: in caso di difficoltà meglio se a tenere i comandi è un tipo che si destreggia bene con le emergenze, siano esse sentimentali o pratiche. Attenzione però: Gli amanti passeggeri (21 marzo) non è un disaster movie ma una commedia, piuttosto surreale e a tratti metaforica, che in Spagna ha incassato 1.930.000 euro nel weekend di apertura totalizzando 250.000 spettatori: in pratica un record per un’opera firmata Almodòvar. E se è vero che Spagna e Italia hanno molto in comune non solo per cultura ma anche per il momento economico non idilliaco, allora il film potrebbe fare molto bene anche da noi. Gli amanti passeggeri è infatti un racconto corale in cui l’impasse tecnica di un aereo fa temere tutti quelli a bordo per la propria incolumità: se non potranno fare un atterraggio di emergenza moriranno tutti. Per questo, da ore, il volo che avrebbe dovuto dirigersi a Città del Messico gira sopra Toledo tenendo viaggiatori e crew col fiato sospeso. Una situazione, quella dello stallo e dei timori per il futuro, che ricorda molto l’attuale situazione di molti paesi oggi sfiancati dalla congiuntura economica. Almodòvar, però, sfrutta il caos sull’aereo per dar vita a situazioni paradossali e ilari: a fare da detonatore a tutto, è l’ironia della sorte giocata sul sottile filo tra vita e morte. Come ci ha raccontato lo stesso regista, giunto a Roma per promuovere il film.
La morte è un tuo tema ricorrente, ma come mai hai deciso di inserirlo anche ne Gli amanti passeggeri che è una commedia? Pedro Almodovar: «Perché è un elemento fondamentale per me. Da quando è venuta a mancare mia madre nel 1999 ci penso ogni giorno. Mi piacerebbe aver fede perché chi crede non teme la morte, ma è un dono che non ho ricevuto quindi non riesco ad accettare la fine della vita, non la comprendo proprio».
È un omaggio ai crash movies? P.A.: «Non so cosa succede esattamente negli aerei e non ho mai avuto esperienze estreme in volo. La mia intenzione era riunire molta gente in un luogo chiuso da cui non si poteva uscire e che metteva ansia. Ma no, questo non è propriamente un film sui disastri aerei, che praticamente sono un genere a se stante. Ci sono quelli drammatici con tante star come Airport o quelli demenziali come L’aereo più pazzo del mondo: questo è un ibrido. È passato abbastanza tempo dall’11 settembre per parlare con leggerezza dei viaggi in aereo. Insomma, anche negli Usa lo fanno, pensate al serial Pan Am».
Chi ti ha chiesto di tornare alla commedia? P.A.: «Passeggiare per Madrid è l’unico sport che pratico e durante le passeggiate incontro gente che vuole dirmi cosa pensa del mio cinema. In molti spesso mi dicono “abbiamo riso tantissimo con te”. Una frase che mi è rimasta in testa per tanto tempo e mi ha fatto venire voglia di tornare a fare ridere. Aspettavo solo di avere l’idea giusta per un film. Avevo soprattutto voglia di tornare ai toni dei miei primi film anni ’80. Uno non sa mai se riesce a tornare davvero alle origini quindi questo film è anche un tributo al decennio che ha rappresentato la libertà per la Spagna».
Nel film si nota una certa nostalgia per quegli anni. P.A.: «Questa che stiamo vivendo è la fase peggiore dall’inizio della democrazia. Non sono una persona nostalgica ma ricordo l’esplosione di libertà degli anni ’80 e manca molto a me e a tutti».
Negli anni ‘80 il sesso serviva a scrollarsi il pensiero della dittatura. Oggi serve a uscire dalla crisi? P.A.: «Per me il sesso è sempre stata una festa, un modo per celebrare qualcosa che ci è stato data dalla natura e nessuno ci può togliere. Nel film la catarsi erotica mi sembrava il modo migliore per i personaggi di accomiatarsi dalla vita. L’amore è sempre una buona cosa, così come sarebbe buono se i potenti cercassero di mettersi nei panni del popolo e s’innamorassero di lui. Anche il sesso è buono di per sé e può servire a creare momenti di piacere durante la giornata, ma non penso sconfigga la crisi».
Il viaggio senza meta del volo Peninsula è una metafora della situazione economico-politica in Spagna ma si potrebbe applicare anche all’Italia. Come vedete il nostro paese? P.A.: «Gli spagnoli, come i passeggeri sull’aereo, vivono avvertendo un pericolo sempre accanto a loro, però io ho girato una commedia e li faccio atterrare sani e salvi. Nella realtà invece non sappiamo chi si salva e chi comanda l’aereo. Quanto alle somiglianze con l’Italia, non vorrei azzardarmi a fare analisi su cose di cui non m’intendo. Posso solo dire che se la Spagna andasse alle urne ora ci sarebbe la scomparsa del bipartitismo: non abbiamo uno come Grillo, ma il risultato sarebbe comunque molto frammentato».
Per l’inizio del film hai voluto due attori per te feticcio come Antonio Banderas e Penelope Cruz in un cameo. Perché? P.A.: «Se faccio un film che per me è un ritorno alla commedia delle origini non posso non richiamarli. In più mi piaceva l’idea di affidargli il ruolo degli anfitrioni, sono loro a salutare il pubblico per primi e ad augurargli buona visione».
Ieri è stato eletto il nuovo Papa, Francesco I. Cosa ne pensi? P.A.: «Lasciamogli fare qualcosa prima di criticarlo. So che è un gesuita e purtroppo credo che sia un Papa della continuità, il che per me non è buona notizia. La grande sfida della Chiesa è diventare contemporanea. Non sono credente ma ho un paio di consigli per lui: sacerdozio anche per le donne e abolizione del celibato per il clero. Si metterebbe fine agli abusi sessuali e preti e suore potrebbero capire in prima persona quello che finora hanno compreso solo in linea teorica».Rose Byrne amore di gioventù di Jason BatemanVi avevamo dato qualche tempo la notizia che per il ruolo dell'oggetto amoroso del protagonista, nel nuovo film di Shawn Levy, This is Where I Leave You, c'erano in lizza quattro attrici.
Alla fine la parte non è andata a nessuna di loro, ma a Rose Byrne, che affiancherà dunque Jason Bateman. Nel film, l'attrice sarà una fiamma infantile del personaggio di Bateman, da cui lui si ritrova coinvolto quando torna, dopo anni, nella sua cittadina natale in seguito alla morte del padre.
Rose Byrne sta prendendo in considerazione un ruolo anche in Townies la buddy comedy di Nicholas Stoller con Seth Rogen e Zac Efron, in cui il primo è un tranquillo padre di famiglia, la cui vita viene disturbata da una vicina confraternita universitaria. Nel caso in cui le trattative andassero in porto, la Byrne interpreterebbe la moglie di Rogen.Rebecca Romjin, Jayma Mays e Stanley Tucci in Larry GayeTra le star della commedia indie anche il veterano Henry Winkler e la bravissima Marcia Gay Harden.E' in preparazione una nuova commedia indie intitolata Larry Gaye: Renegade Male Flight Attendant. Jessica Lowndes, la rossa di Glee Jayma Mays e Rebecca Romijn affiancheranno Stanley Tucci, Marcia Gay Harden, Taye Diggs, Henry Winkler, Molly Shannon, Jason Alexander, Ian Gomez e Leslie Coutterand. La pellicola, scritta da Mike Sikowitz e diretta da Sam Friedlander, vede Mark Feuerstein nei panni di un assistente di volo donnaiolo che all'improvviso scopre di avere un figlio adolescente, ma anche che potrebbe perdere il lavoro. Le riprese sono attualmente in corso.
La bella Rebecca Romin è nota per il ruolo di Mystique nei primi capitoli della X-men saga. Jayma Mays sarà presto nei cinema come interprete 'umana' de I Puffi 2. Quanto all'immancabile Stanley Tucci, l'attore ha appena ultimato le riprese di Hunger Games: La ragazza di fuoco e Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il Mare dei Mostri. Presto lo vedremo nel fantasy Il cacciatore di giganti.Un film su Firefly? Joss Whedon frenaL'entusiasmo per la messa in produzione di Veronica Mars ha spinto i fan a chiedere a gran voce di ripetere l'esperimento con la serie di Whedon, ma lui non sembra convinto.Dopo la notizia del successo della raccolta fondi su Kickstarter per dare il via alla produzione di un lungometraggio ispirato alla serie Veronica Mars, internet si è infiammato. Sono in molti a ritenere che l'idea potrebbe essere estesa ad altre produzioni ispirate al mondo delle serie tv e in testa alla lista di preferenze spicca l'amatissima Firefly di Joss Whedon, serie dalla vita breve, ma capace di colpire al cuore gli spettatori. Gli appelli entusiastici del web hanno spinto il regista di The Avengers a intervenire per dire sulla sua sulla gustosa ipotesi di un lungometraggio tratto da Firefly. "Appena ho letto del successo di Veronica Mars mi sono sentito eccitato, ma poi è subentrato un certo terrore pensando alle possibili conseguenze" spiega Whedon. "Ho dichiarato ripetutamente che sarei più che felice di tornare a lavorare con il team di Firefly, ma sono impegnato con la Marvel per i prossimi tre anni e questa è la ragione per cui non ho potuto occuparmi del preannunciato Dr. Horrible 2. Tra un paio di anni, quando Nathan Fillion non sarà più legato a Castle - Detective tra le righe e io non sarò più impegnato a dirigere blockbuster per la Marvel, vedremo se il mercato sarà ancora interessato a un film sulla mia serie."
Whedon, fan accanito di Veronica Mars tanto da comparire nell'espisodio della seconda stagione Rat Saw God in un piccolo ruolo, riflette sulla difficoltà di superare le limitazioni del budget. "Credo che tutto ciò che potremmo tirare fuori dal cassetto sarebbe apprezzato dai fan, ma la forma verrebbe messa in discussione. Kickstarter non dà accesso a un budget infinito. Ora ci sono meno soldi e anche se, rispetto a quando abbiamo girato Serenity, la tecnologia si è evoluta dovremmo comunque porci un problema di budget. E poi c'è un altro timore: e se il risultato non è soddisfacente? Ok, io posso fare qualcosa che non sia così buono, ma in tal caso mi sentirei davvero stupido."NUOVI POSTER PER COME UN TUONO CON RYAN GOSLING!Si sta avvicinando l’uscita del film The Place Beyond the Pines, in italiano: Come un tuono, che da noi arriverà il 4 aprile per Lucky Red e fioccano online nuovi manifesti del film. La pellicola uscirà negli Stati Uniti il 29 marzo mentre in Inghilterra il 12 aprile e oggi Empire ha rilasciato due nuovi poster del film diretto da Derek Cianfrance (Blue Valentine) con protagonisti Ryan Gosling, Bradley Cooper ed Eva Mendes. !
Al fianco del trio Ryan Gosling, Bradley Cooper e Eva Mendes, nel cast di The Place Beyond the Pines ci sono anche Rose Byrne, Mahershala Ali, Emory Cohen, Dane DeHaan, Gabe Fazio, Bruce Greenwood, Ray Liotta, Ben Mendelsohn e Harris Yulin. La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Cianfrance, insieme a Ben Coccio e Darius Marder e oltre, i due poster rilasciati da Empire, vi mostriamo anche quelli fatti uscire sulle pagine di Tumblr, che come vedrete dalle scritte, ci fanno comprendere meglio la scelta del titolo italiano: Come un tuono.
Film attesissimo ovviamente per la partecipazione di due dei divi del momento ovvero Ryan Gosling e Bradley Cooper, quest’ultimo lo trovate al cinema nel bellissimo Il lato positivo – Silver Lining Playbook, film candidato all’Oscar, che ha meritatamente premiato la co-protagonista, Jennifer Lawrence, con l’Oscar come Migliore Attrice. Ryan Gosling lo abbiamo visto in Gangster Squad e prossimamente sarà in Only God Forgives di Nicolas Winding Refn, il regista con il quale ha realizzato Drive che, con molte probabilità sarà presentato al prossimo Festival di Cannes, oltre ad Untitled Terrence Malick Project dove ha recitato al fianco di Christian Bale, Natalie Portman, Michael Fassbender, Rooney Mara, Cate Blanchett.NUOVI POSTER PER COME UN TUONOHANSEL & GRETEL: CACCIATORI DI STREGHE TANTE FOTOChe cosa sarebbe successo se una volta adulti Hansel e Gretel avessero deciso di far sì che nessun bambino si trovasse a vivere la loro prima terribile esperienza con la strega cattiva?
E' la domanda che si è posto Tommy Wirkola che dal 1 Maggio porta in sala Hansel e Gretel Cacciatori di streghe, ideale sequel della fiaba dei Fratelli Grimm. I fratelli cresciuti sono interpretati da Jeremy Renner e Gemma Arterton, affiancati da Famke Jennsen, Peter Stormare e Thomas Mann.
Quindici anni dopo esser stati prigionieri nella casetta di marzapane, Hansel e Gretel sono diventati due indomiti cacciatori del soprannaturale, esperti nello scovare ed eliminare le streghe cattive. Quando però la temibile Muriel organizza la 'Luna di sangue', il sacrificio di più bambini, i due fratelli dovranno utilizzare tutte le loro risorse per impedirlo e troveranno sulla loro strada anche lo sceriffo Berriger.
Oggi vi mostriamo la gallery con le foto ufficiali del film che trovate a questo link Il Cacciatore di Giganti - Clip - Attaccheremo all'albaUn'antica guerra riaffiora il giorno in cui un giovane agricoltore apre involontariamente una porta tra il nostro mondo e quello di una spaventosa razza di giganti. Liberi di vagare sulla Terra per la prima volta da centinaia di anni, i giganti reclamano i territori un tempo perduti, costringendo il giovane Jack (Nicholas Hoult), a prendere parte alla battaglia della sua vita per fermarli. Lottando per un regno, per i suoi abitanti e per l'amore di una principessa coraggiosa, Jack si ritrova faccia a faccia con questi inarrestabili guerrieri che credeva esistessero solo nelle leggende, ed ha l'occasione di diventare egli stesso una leggenda. Diretto da Bryan Singer (X-Men) , Il Cacciatore di Giganti sarà al cinema dal 28 marzo 2013, distribuito dalla Warner Bros. PicturesVideoAttacco al Potere – Nuovi spot italiani con Aaron Eckhart e Gerard ButlerAaron Eckhart interpreta il Presidente degli Stati Uniti in Attacco al Potere – Olympus Has Fallen, l’action thriller diretto da Antoine Fuqua e sceneggiato da Creighton Rothenberger. In quest’avventura l’uomo più importante d’America dovrà fare i conti con un attacco terroristico ai danni della Casa Bianca, in suo aiuto giungerà l’ex agente segreto Gerard Butler. Qui sotto trovate due nuovi spot italiani:ATTACCO AL POTERE - OLYMPUS HAS FALLEN spot 30"ATTACCO AL POTERE - OLYMPUS HAS FALLEN spot 15"Kevin Eastman parla del film delle Tartarughe Ninja e tira in ballo The AvengersA quanto pare i creatori delle Tartarughe Ninja hanno opinioni completamente diverse a proposito del reboot prodotto da Michael Bay e diretto da Jonathan Liebesman (La Furia dei Titani), le cui riprese dovrebbero cominciare il prossimo aprile, con una data d’uscita prevista per giugno 2014.
Poco tempo fa abbiamo riportato alcune dichiarazioni di Peter Laird, che non sembrava certo contento dell’ingresso nel cast di Megan Fox, scelta per interpretare il ruolo di April O’Neil, reporter e alleata delle tartarughe Leonardo, Michelangelo, Donatello, Raffaello e anche del loro maestro Splinter.
Ma come la pensa il suo socio Kevin Eastman? Lui sembra molto fiducioso a dire il vero e durante una recente intervista ha rivelato che questa pellicola potrebbe avere lo stesso tono di titoli come The Avengers, pur rimanendo il più fedele possibile ai personaggi:
“Probabilmente sarà divertente per un po’ di persone leggere quello che la stampa sta pubblicando sul film, ma l’obiettivo principale della Platinum Dunes è quello di creare il miglior film possibile sulle Tartarughe Ninja, con un profondo rispetto per i fan e per il pubblico. Abbiamo imparato da film come The Avengers, che per quanto mi riguarda è stato un cinecomic talmente buono da farmi sfiorare la commozione. Era perfetto, avete capito cosa intendo? Queste sono le cose con cui sono cresciuto. Joss Whedon ha semplicemente concretizzato tutto questo, tutta la squadra l’ha fatto, il che comprende anche la connessione che c’è tra il resto dei film. A giudicare da quello che ho visto nella sceneggiatura, dallo sviluppo e dal supporto che mi è stato chiesto, il nostro sarà un fantastico, familiare, solido film sulle Tartarughe. Ci sarà tutto ciò che i fan chiedono e qualcosa di più.”The Host due nuove clip!Si avvicina sempre di più l'uscita di The Host, l'adattamento cinematografico dell'Ospite, primo romanzo di Stephenie Meyer non legato alla saga di Twilight con Saoirse Ronan, Diane Kruger, Max Irons e Jake Abel. Potete vederle direttamente qui sotto:The Host - Come With UsThe Host - A Love Like ThatZack Snyder e David Goyer parlano dell'Uomo d'AcciaioDalle pagine di Total Film Magazine, ecco alcune dichiarazioni di Zack Snyder e David Goyer in merito all'Uomo d'Acciaio, il nuovo film dedicato a Superman in arrivo a giugno. Tra gli aspetti più interessanti relativi alla pellicola, Snyder ha fatto riferimento al modo di approcciarsi ai grandi poteri di Clark Kent, spiegando:
E' prodigioso quanto Superman sia capace di fare, anche se Henry [Cavill] è un po' più umile del personaggio che intepreta. Non credo possa reggere il peso di un continente... Superman è stato abbattuto per un troppo tempo.
David Goyer ha poi aggiunto qualcosa in proposito, ribadendo che Kripton avrà un ruolo piuttosto significativo:
E' un uomo, ma un Uomo d'Acciaio. E' questo il tema centrale del film, infatti è incluso nel titolo che abbiamo deciso sin da subito. E' umano, ma al tempo stesso non lo è. Abbiamo cercato di rendere per bene l'idea di Kripton, le sue diverse fazioni politiche, la sua fauna, la sua scienza. Quello di Russell Crowe non è un cammeo. La gente pensa che interpreti il ruolo di Marlon Brando, ma non è necessariamente così.
Concludendo, Snyder ha parlato dell'universo DC senza entrare troppo nei dettagli:
Non posso dirvi nulla, ma la mia speranza è che il personaggio metta radici e diventi interessante per il pubblico. E' il più grande supereroe al mondo, o così dovrebbe essere. E' Superman, per l'amor del cielo!L'Uomo d'Acciaio: le foto di Total Film a buona risoluzioneSono online in versione completa le immagini dell'Uomo d'Acciaio pubblicate qualche giorno fa su Total Film, e in arrivo presto (presumiamo) anche in versione digitale ufficiale.
Ecco la sinossi:
Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent'anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda "Perché sono finito quaggiù?". Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l'avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l'Uomo d'Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Oltre a Henry Cavill, nel cast anche Amy Adams, Russell Crowe, Diane Lane, Kevin Costner, Michael Shannon, Antje Traue, Ayelet Zurer e Laurence Fishburne.
L'Uomo d'Acciaio uscirà il 14 giugno 2013. The Heroes And Villains IssueScott Glenn nel thriller indipendente TriggerDue noti (e ottimi) caratteristi come Scott Glenn e Stephen Tobolowsky, assieme al giovane Chris Coy, saranno i protagonisti di Trigger, film indipendente prodotto dalla Chapman Filmed Entertainment, gestita dal Dodge College of Film and Media Arts presso la Champman University. A dirigerlo sarà un debuttante allievo della scuola, Basel Owies.
Il film. che sarà realizzato con un "microbudget", viene così descritto:
“un thriller ricco di suspense e dai forti personaggi, incentrato su due uomini con la fissazione di scoprire quale molla faccia scattare l'enormità del male: un uomo la cui vita viene distrutta dalla caccia a un mostro e un figlio intrappolato in una sciarada mortale che cerca di venire a capo dell'ossessione del padre”.
Scott Glenn di recente ha interpretato The Paperboy di Les Daniels, mentre Tobolowsky, che ha all'attivo oltre 200 titoli, continua ad apparire nel ruolo di Stu nella serie Californication .One Night on the Hudson per Charlie Day e Jason SudeikisI due attori torneranno a essere diretti da Seth Gordon in un scatenato cop thriller ambientato sul fiume Hudson.Il brillante Seth Gordon, autore delle commedie Come ammazzare il capo... e vivere felici! e Io sono tu, starebbe pianificando un nuovo folle progetto (stavolta thriller) intitolato One Night on the Hudson. Questa nuova pellicola, targata Universal Pictures, vedrà Gordon riunito ai compagni d'avventura Charlie Day e Jason Sudeikis. La storia, firmata da T.J. Fixman, vede protagonisti due poliziotti, uno energico e inesperto, l'altro cinico e scafato, impegnati a scortare un testimone federale lungo il fiume Hudson nel corso di una notte in cui non tutto filerà per il verso giusto.
Solo pochi giorni fa Charlie Day e Jason Sudeikis hanno firmato, insieme al compagno Jason Bateman, il contratto che li lega al sequel di Come ammazzare il capo... e vivere felici!. Seth Gordon dovrebbe essere riconfermato dietro la macchina da presa. Le riprese del sequel si terranno in estate.Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe, ecco il poster italiano Debutterà questo 1° maggio in Italia Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe, il film che vede per protagonisti Jeremy Renner, Gemma Arterton e Famke Janssen. Trovate il poster italiano dopo il salto. Fonte: Universal Pictures ItaliaHansel & Gretel: Cacciatori di Streghe - Trailer italiano ufficialeHansel & Gretel: Cacciatori di streghe nuovo poster italianoSLITTA LA DATA DI USCITA IN ITALIA PER LE STREGHE DI SALEM, CERCHIAMO DI CAPIRE PERCHÈCambio di data da parte della Notorious Pictures per Le Streghe di Salem. Il film di Rob Zombie non uscirà più in anteprima mondiale il 18 Aprile nei nostri cinema, il suo debutto italiano è stato infatti spostato al 24 Aprile. Provo a dare delle interpretazioni su questa scelta.
Il 18 Aprile è la stessa data di uscita di Scary Movie 5, che per quanto rappresenti una commedia è sempre legato al genere horror, pertanto avrebbe potuto togliere spettatori a Le Streghe di Salem. Il 24 inoltre è la vigilia di un giorno di festa, in una settimana che avrebbe per questo motivo una sorta di doppio weekend, non male per un distributore cinematografico. Sempre il 18 poi esce un altro titolo targato Notorious, Attacco al potere - Olympus Has Fallen, quindi forse si è voluto organizzare meglio i titoli appartenenti alla stessa scuderia.
Tanto si tratta di una settimana, se non ci sono altre sorprese direi che è uno slittamento piuttosto indolore per chi attende di vedere Le Streghe di Salem al cinema.
Segnate quindi la nuova data sul calendario: 24 Aprile.G.I. Joe: La vendetta – Curiosità dalla visita sul set di New Orleans in una struttura della NASADopo la premiere australiana di G.I. Joe: La vendetta, è stato tolto l’embargo per le visite sul set realizzate nell’ottobre del 2011, quasi un anno e mezzo fa, per il chiacchierato seguito di G.I. Joe – La nascita dei Cobra, questa volta diretto da Jon Chu.
La pellicola è stata in parte girata a New Orleans per ottenere le detrazioni fiscali concesse dallo stato e per utilizzare la Michoud Assembly Facility, una proprietà della NASA che si trova al di fuori di New Orleans. Qui sono state girate il 65/70% delle scene del film, come il duello nel covo del Blind Master (RZA), tra Snake-Eyes (Ray Park) e Storm Shadow (Byung-hun Lee). Anche se la NASA detiene al momento molti hangar e silo vuoti, a causa della chiusura del corrente programma spaziale dello shuttle, la sicurezza in questi posti è molto alta, tanto che i giornalisti che hanno partecipato a questa visita sul set, hanno dovuto ottenere l’autorizzazione per poter entrare. La precedente collaborazione tra lo studio e la NASA, per la realizzazione dei film sui Transformers, ha influito positivamente nell’accettazione della richiesta di filmare qui il nuovo film dei Joe, ma l’ok è arrivato dopo quattro/cinque mesi di duro lavoro per ottenere i permessi.
Per questo motivo la produzione non si è lasciata scappare la possibilità di incorporare il più possibile, le strutture esistenti nel film, ottenendo così un altissimo valore di produzione. Il VAB (Vertical Assembly Building), dove venivano costruiti i propellenti per i razzi per il programma dello Shuttle, si estende per 43 acri di terra e la sua struttura è alta più di 200 piedi. È stato usato per filmare una grande scena d’azione. Il più grande edificio dell’intero complesso, era così grande che poteva contenere dei space shuttles, ricordava il magazzino del governo dove è stata messa l’arca dell’alleanza alla fine di I predatori dell’arca perduta.
Quando la stampa è arrivata sul set, la troupe stava girando il combattimento tra i ninja ambientata nell’Himalaya:
Storm Shadow e Snake Eyes sono bloccati in battaglia in cima a una montagna. In qualche modo Storm Shadow ha ottenuto il sopravvento e Snake Eyes è finito inchiodato a terra. Per quanto si sforzi, Snake Eyes non riesce a sfuggire. Sembra che Strom Shadow vincerà finalmente. Ma mentre usa ancora più forza contro l’avversario, tutto ad un tratto, Jinx appare dietro e mette sul suo naso e la sua bocca un dispositivo di respirazione, e un secondo dopo, Storm Shadow perde i sensi. Jon M. Chu ha poi dato lo stop delle riprese.
Una delle differenze rispetto al primo film, che salta subito all’occhio, è che se il primo ricordava un cartone animato perché molto irreale, il seguito è invece immerso nella realtà, il tono è stato cambiato, questa volta se qualcuno si fa male sanguina, gli aerei tengono conto della gravità, e il film esiste nel mondo reale. La trama è ambientata un paio d’anni dopo gli eventi del primo film, e presenta due storie che poi convergono nel terzo atto: la prima è incentrata su Storm Shadows e Snake Eyes, ed esplora il passato di entrambi; la seconda sui Joe e i Cobra. Inoltre il titolo del film, ‘La vendetta’, non si riferisce solo ai Joe, ma anche ai Cobra, ma questo non vuol dire che bisogna aver visto il primo film, per poter gustare il seguito, anzi.
Sono stati tolti e aggiunti diversi personaggi presenti nel film di Sommers. Come sapete, il comandante Cobra è presente, ma non lo vedremo indossare il cappuccio, ma la sua nota maschera rigida. Non hanno confermato la presenza o l’assenza di Destro, ma dal loro modo di parlare sembra che il personaggio faccia parte del cast. Firefly (Ray Stevenson), un ex Joe che lavora per il committente che gli offre la paga più alta, in questo caso lavora per il comandante Cobra. Ci sono centinaia di soldati dei Cobra, e per la fine del film, il mondo saprà chi è questa organizzazione.
Joe (Bruce Willis) è stato introdotto in un modo molto divertente, anche se è in pensione è sempre preparato per qualsiasi evenienza, tanto che la sua casa è così ben fornita d’armi, che sembra un magazzino di stoccaggio per le armi. La sua presenza nel film non è molto grande, ma Willis interpreta un ruolo chiave verso la fine del film. P.I.T.T. ed altri membri dei Joe che non sono presenti nella pellicola, vengono nominati nel corso della storia, sembra che siano impegnati in altre missioni e non sappiamo dove si trovano. In totale nel film vedremo dai 20 ai 30 Joe, ma la storia sarà incentrata solo su otto membri.
Ci sono due grandi scene d’azione nel film, in cui vediamo combattere Firefly e Roadblock (Dwayne Johnson), una si trova nel terzo atto, mentre nel resto della pellicola ne troviamo molte altre, decisamente più piccole.
L’utilizzo del Kung Fu, non è limitato ai combattimento tra Storm Shadow e Snake Eyes, ma viene praticato da tutti i membri dei Joe. Mentre nella battaglia finale è stato utilizzato il Gun Fu, un tipo di combattimento che prevede l’uso del Kung Fu e delle pistole. Molti stunt sono stati fatti dagli attori mentre erano legati alle funi d’acciaio, che verranno rimosse in post-produzione, in questo modo gli effetti speciali sono stati usati per amplificare l’azione.
A differenza del primo film che ha potuto contare solo su due mesi di pre-produzione, questa volta la troupe ha avuto a disposizione molto più tempo per lavorare sul film, in particolare sui veicoli, i costumi e la storia. La prima unità ha girato per 73 giorni, la seconda per 61 giorni. Le riprese si sono tenute in Nord Corea, Germania, Washington D.C., Islamabad, South Carolina, Tokyo e in India.
G.I. Joe 3D: La Vendetta farà il suo ingresso nelle sale italiane il il 28 marzo 2013. Nel cast troviamo anche Elodie Yung, Walton Goggins, e Adrianne Palicki. Un dongiovanni per amicoSi intitola “Buongiorno papà” il film di Edoardo Leo in uscita nelle sale a partire dal 14 marzo. Il protagonista, Raoul Bova è un quarantenne-bambino che si troverà costretto a crescere. Francesco Castelnuovo ha intervistato il cast: guarda il videoC’è chi la chiama la sindrome di Peter Pan, chi più semplicemente poca voglia di crescere. Ed è quello che succede al protagonista di “Buongiorno papà”, Raoul Bova. Il fascinoso quarantenne è molto attento al look, si tinge i capelli, si fa la lampada e va in giro a divertirsi, ma soprattutto si rifiuta di crescere, diventare adulto e assumersi le proprie responsabilità.
Insomma zero intenzione di mettere su famiglia, almeno fino ad un certo punto, quando alla porta del suo meraviglioso loft che condivide con l'amico Paolo, bussa la giovane Layla (una diciassettenne coi capelli viola) che si presenta a lui dicendo di essere sua figlia. La talentuosa Rosabell Laurenti Sellers nelle vesti di Layla proverà in tutti i modi a far entrare il suo papà nel mondo dei grandi. Ma ci riuscirà? Ad aiutarla il suo nonnino tutto sprint, un ex musicista in pensione che risponde al nome di Marco Giallini, nel film Enzo è un vero giaguaro del rock.
Il cinema nel weekend offre un'ampia scelta di bei film: da La frode di Nicholas Jarecki con Richard Gere, Susan Sarandon e Laetitia Casta a Sinister, l’horror firmato da Scott Derrickson, da Dead Man Down - Il sapore della vendetta di Niels Arden Oplev con Colin Farrell e Noomi Rapace, a Il figlio dell'altra di Lorraine Lévy passando per La scelta di Barbara di Christian Petzold, una storia d'amore ai tempi della Stasi. Edited by Triplethor - 15/3/2013, 18:28
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