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MovieTown, il cinema a casa vostra

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view post Posted on 16/5/2017, 09:38
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MARTEDI

16/05/2017



THE GIRL IN THE SPIDER’S WEB – CLAIRE FOY SARÀ LISBETH SALANDER?

Sappiamo ormai da un paio di mesi che Fede Alvarez (Evil Dead, Man in the Dark) dirigerà The Girl in the Spider’s Web, adattamento dell’omonimo romanzo di David Lagercrantz, che prosegue la saga di Millennium dopo la scomparsa di Stieg Larsson (il libro è noto in Italia con il titolo Quel che non uccide). Si tratterà di un reboot del franchise, non di un sequel di Millennium – Uomini che odiano le donne, quindi Sony Pictures è alla ricerca di un’altra attrice che presti il volto a Lisbeth Salander, già interpretata da Noomi Rapace e Rooney Mara nelle precedenti trasposizioni.

Ebbene, The Hollywood Reporter segnala che lo studio vuole affidare la parte a Claire Foy, reduce dall’acclamata serie The Crown, dove ha prestato il volto a una giovane Elisabetta II. L’attrice inglese è in cima alle preferenze della Sony, ma la sua agenda potrebbe essere già occupata da First Man di Damien Chazelle, che la vorrebbe nel cast del film: non è detto che i due impegni entrerebbero in conflitto, ma Variety riporta che esiste questa possibilità.

In ogni caso, nonostante il ruolo sia stato offerto ufficialmente a Claire Foy, lo studio ha già in mente una potenziale alternativa: si tratta di Felicity Jones, vista l’anno scorso in Inferno e Rogue One, presto nelle sale italiane con Sette dopo mezzanotte. Vi terremo aggiornati.

Ecco la trama ufficiale del romanzo:

Da qualche tempo “Millennium” non naviga in buone acque e Mikael Blomkvist, il giornalista duro e puro a capo della celebre rivista d’inchiesta, non sembra più godere della popolarità di una volta. Sono in molti a spingere per un cambio di gestione e lo stesso Mikael comincia a chiedersi se la sua visione del giornalismo, per quanto bella e giusta, possa ancora funzionare. Mai come ora, avrebbe bisogno di uno scoop capace di risollevare le sorti del giornale insieme all’immagine – e al morale – del suo direttore responsabile. In una notte di bufera autunnale, una telefonata inattesa sembra finalmente promettere qualche rivelazione succosa. Frans Balder, un’autorità mondiale nel campo dell’intelligenza artificiale, genio dell’informatica capace di far somigliare i computer a degli esseri umani, chiede di vederlo subito. Un invito che Mikael Blomkvist non può ignorare, tanto più che Balder è in contatto con una super hacker che gli sta molto a cuore. Lisbeth Salander, la ragazza col tatuaggio della quale da troppo tempo non ha più notizie, torna così a incrociare la sua strada, guidandolo in una nuova caccia ai cattivi che punta al cuore stesso dell’Nsa, il servizio segreto americano che si occupa della sicurezza nazionale. Ma è un bambino incapace di parlare eppure incredibilmente dotato per i numeri e il disegno a custodire dentro di sé l’elemento decisivo per mettere insieme tutti i pezzi di quella storia esplosiva che Millennium sta aspettando

La sceneggiatura è opera di Steven Knight (La promessa dell’assassino, Locke, Taboo), Fede Alvarez e Jay Basu. La produzione è invece curata da Scott Rudin, Søren Stærmose, Ole Søndberg, Amy Pascal, Elizabeth Cantillon, Eli Bush e Berna Levin, mentre i produttori esecutivi sono Anni Faurbye Fernandez, Line Winther Skyum Funch, Johannes Jensen e David Fincher, regista di Millennium – Uomini che odiano le donne.

Le riprese di The Girl in the Spider’s Web cominceranno il prossimo settembre, mentre l’uscita è stata fissata per il 5 ottobre 2018.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – PRIMA FOTO DI MICHAEL CHERNUS NEL RUOLO DEL RIPARATORE

È ormai noto che Spider-Man: Homecoming risalirà alle radici fumettistiche dell’Uomo Ragno, introducendo alcuni personaggi che hanno fatto parte della sua mitologia sin dall’inizio: vedremo infatti un importante comprimario come Liz Allan (Laura Harrier), e soprattutto una schiera di nemici storici come l’Avvoltoio (Michael Keaton), Shocker (Bokeem Woodbine), Montana (Logan Marshall-Green) e il Riparatore (Michael Chernus).

Empire ha dedicato una splendida cover al film per promuovere lo speciale contenuto nel prossimo numero, e l’articolo include anche la prima foto di Chernus nel ruolo del celebre inventore, che sfrutta il suo talento per costruire armi e gadget per i supercriminali. In Spider-Man: Homecoming, Phineas T. Mason (questo il suo vero nome) è il socio di Adrian Tooms, che perde il contratto per ripulire New York in favore della Damage Control, una società creata da Tony Stark (Robert Downey Jr.) subito dopo la battaglia con i Chitauri: essendo concepita per intervenire laddove le battaglie dei supereroi hanno provocato danni, Tooms viene automaticamente escluso dal mercato. Il co-produttore Eric Carroll spiega che il suo risentimento lo porterà a diventare l’Avvoltoio:

Questi eventi lo fanno precipitare in una situazione disperata. Quindi, con uno dei camion che hanno già caricato, lui e i suoi uomini, con l’aiuto di un personaggio chiamato “il Riparatore”, cominciano a rubare altra tecnologia esotica – Chitauri, Elfi Oscuri e persino alcune cose di Stark – per modificarla e venderla sul mercato nero.

Sarà quindi il Riparatore a costruire l’equipaggiamento dell’Avvoltoio e di Shocker. Potrete vedere la foto qui di seguito, ma prima vi ricordo che il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 7 luglio.


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Baseballissimo: Richie Mehta alla regia del film tratto dal libro di Dave Bidni

È l’Hollywood Reporter a svelare che Richie Mehta ha firmato per dirigere Baseballissimo, scritto da Jay Baruchel (voce di Hiccup in Dragon Trainer) e da Jesse Chabot (Random Acts of Violence). Baruchel ne sarà anche il protagonista. Al film era inizialmente legato il nome di Anton Yelchin (Star Trek), tragicamente scomparso nel 2016. La produzione sta attualmente cercando un attore per il ruolo originariamente previsto per Yelchin.
Il film è basato sul libro di Dave Bidni. È ambientato nell’estate del 2002 vicino Roma, precisamente a Nettuno, luogo considerato una vera e propria capitale del baseball dal 1944, anno in cui lo sport è stato introdotto in Italia dagli americani.

Mehta prende in carico la regia al posto di Jacob Tierney. Tra i suoi lavori, il documentario India in a Day, prodotto da Ridley Scott.


Star Wars: Il Risveglio della Forza, online alcuni concept utilizzati per la creazione di Jakku

La Lucasfilm ha da poco svelato quatto dei primi concept che hanno contribuito, nel tempo, a dare vita a ciò che è diventato Jakku, il pianeta sul quale facciamo la conoscenza di Rey in Star Wars: Il Risveglio della Forza. Sono opera di Erik Tiemens della Industrial Light & Magic. Rispetto a ciò che è stato il risultato finale nel film di J.J. Abrams, potete constatare come già dall’inizio si pensasse a un pianeta pieno di rottami, benché molto diverso da quanto abbiamo poi visto sul grande schermo.

Potete vedere i concept nel post qui di seguito:


www.instagram.com/p/BT6hukfBJ6q/

Charlie Hunnam cambia idea sui cinecomics? Aperto a Green Arrow

Da tempo il web caldeggia una partecipazione di Charlie Hunnam all’Universo Cinematografico Condiviso della DC Comics nei panni di Green Arrow. L’attore britannico, al cinema con King Arthur – Il Potere della Spada, ha però sempre rifiutato il genere in quanto ai suoi occhi “poco interessante”.

Durante l’attività stampa del film di Guy Ritchie, sembra però che Hunnam abbia cambiato idea.

Charlie Hunnam si fa spiegare dal giornalista perché secondo i fan lui sarebbe una buona scelta per interpretare il personaggio, e una volta appresa la sua somiglianza fisica con il personaggio dei fumetti, nonché la sua attitudine molto affine a quella di Freccia Verde, l’attore incoraggia la Warner Bros.

Proprio ieri, Charlie ha scherzato in merito alla sua possibile partecipazione al franchise di James Bond nei panni di 007. Sembra plausibile che in sede di interviste l’attore sia propenso ad aprire possibilità che in realtà non gli interessano affatto, ma data la risonanza del film di Guy Ritchie, sembra un buon momento per Hunnam per fare il salto, da ex protagonista di Sons of Anarchy, a stella del cinema globalmente riconosciuta. Un ruolo all’interno di un universo cinematografico condiviso sarebbe ottimale in questo senso.


Shazam: Dwayne Johnson vuole Armie Hammer

Entro il 2019 dovrebbe arrivare al cinema il film su Shazam che condividerà l’universo condiviso di Batman, Superman e degli altri eroi DC alla Warner Bros.

Per il momento non si hanno molti dettagli in merito al progetto, tranne che Dwayne Johnson, quest’anno al cinema con Fast and Furious 8, Jumanji e Baywatch, interpreterà il villain Black Adam. Di recente è stato aggiunto al progetto anche il nome di David F. Sandberg, regista in ascesa che ha portato al cinema Lights Out, anche se non si hanno per il momento conferme ufficiali.

Durante un’incontro con We Got This Covered, Johnson ha espresso la sua ammirazione per Armie Hammer, attore che abbiamo visto in un “one man show” in Mine.

The Rock ha raccontato: “Non vi farò nessun nome, vi dirò soltanto Lone Ranger… Mi ricordo di averlo incontrato e andando via ho pensato che poteva essere perfetto per interpretare Shazam. E lui è uno dei pochi.”

Anche se le decisioni finali spetteranno alla Warner Bros, sembra importante avere la “benedizione” di Dwayne Johnson, dal momento che il suo status di star sta assumendo contorni sempre più solidi nel panorama hollywoodiano.

Che ne pensate di Armie Hammer nei panni dell’eroe DC Comics?


Disney hackerata: rubato uno dei titoli non ancora distribuiti

Secondo quanto rivelato dal CEO della Walt Disney Company Bob Iger, la major è stata hackerata!

Durante una recente riunione con i dipendenti della ABC, infatti, l’amministratore delegato della Casa di Topolino ha dichiarato che degli hacker hanno rubato uno dei film in uscita della major e ha richiesto un riscatto “in Bitcoin” o lo rilascerà online partendo prima con cinque minuti e poi pian piano altri 20 minuti finché le richieste non verranno accontentate.

Al momento la Disney sta collaborando con i federali per risolvere la questione e non ha rivelato il titolo rubato, anche se tra i film in uscita abbiamo: Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar (in arrivo il prossimo 24 maggio), Cars 3 (in arrivo a settembre in Italia e a giugno negli USA) e l’attesissimo Star Wars: Gli Ultimi Jedi, di cui è pronta una copia ancora in fase di lavorazione e di cui già settimane fa si parlava fosse stata piratata (notizia poi smentita).

Non è la prima volta che capitano episodi del genere (vi ricordate i film candidati agli Oscar del 2016?), speriamo che la Disney riesca a risolvere la situazione al più presto.

Voi cosa ne pensate? Di che film potrebbe trattarsi?


Guardiani della Galassia Vol. 2 stava quasi per includere un easter egg di… Deadpool!


[ATTENZIONE: SPOILER IN VISTA SU GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2]

Un easter egg di un cinecomic targato 20th Century Fox in un hero movie della Disney? Stava davvero per succedere, dato che James Gunn ha quasi incluso un riferimento a Deadpool in Guardiani della Galassia Vol. 2 , e in particolare, nella scena dove Stan Lee fa il suo consueto cameo rivelando agli Osservatori di aver fatto il fattorino alla FedEx (come è successo in Captain America: Civil War).

Ecco, sappiate che inizialmente, Gunn ha considerato diverse opzioni per la battuta del celebre fumettista, e tra queste, c’era anche il richiamo a quando Stan ha fatto il dj in uno strip club nel film col Mercenario Chiacchierone!

Gunn ha raccontato che sarebbe stato un easter egg molto divertente, dato che avrebbe richiamato direttamente l’universo degli X-Men, ma purtroppo, non ha spiegato il motivo per cui ha infine deciso di cambiarlo. Che sia stata la stessa Disney a forzare la rimozione?


Guardiani della Galassia Vol. 2: James Gunn ammette di aver fatto uno sbaglio nel film

ATTENZIONE: SPOILER IN VISTA SU GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2]

Evidentemente anche James Gunn sta iniziando a confondersi con la timeline dell’Universo Cinematografico Marvel, dato che ha appena ammesso di aver compiuto un errore in Guardiani della Galassia Vol. 2, lasciandolo però nel montaggio finale.

Qui le parole dell’autore: «Sì, so di aver fatto uno sbaglio, perché teoricamente Guardiani della Galassia 2 si svolge nel 2014, prima di Infinity War. E c’è Stan Lee che nel film dice, “Quella volta in cui ero un tizio della FedEx”, che era la parte che faceva in Civil War. Ho toppato. Non c’avevo pensato, ma magari Stan si è travestito da tizio della FedEx più di una volta».

Effettivamente, ambientandosi nel presente, le vicende di Civil War dovrebbero essere accadute circa nel 2016, quindi è praticamente impossibile che Stan potesse raccontare quella storia agli Osservatori, sempre dando per scontato che il fumettista stia davvero interpretando il medesimo character di film in film.

Guardiani della Galassia Vol. 2, ricordiamo, è ancora attualmente nelle sale italiane.


Zac Efron sarà il serial killer Ted Bundy

Con la sua faccetta da bravo ragazzo, che però non gli impedisce di accostarsi anche a personaggi scorretti, Zac Efron sembra perfetto per interpretare il fascinoso serial killer Ted Bundy nel film di Joe Berlinger Extremely Wicked, Shockingly Evil and Vile.

L’assassino in questione, infatti, era noto per il suo gradevole aspetto fisico e per la sua capacità di attrarre nella sua rete le vittime con la gentilezza e il savoir faire. Autore di circa 30-35 omicidi nella seconda metà degli anni Settanta, aveva l’abitudine di tornare sulla scena del crimine per avere rapporti sessuali con i cadaveri in decomposizione. Arrestato definitivamente nel ’78, morì sulla sedia elettrica nel 1986.

Il punto di vista del film sarà quello della fidanzata di Bundy Elizabeth Kloepfer, che cominciò a sospettare di lui in seguito a diversi omicidi avvenuti fra Washington e lo Utah e chiamò ripetutamente la polizia per manifestare i suoi sospetti.


It Came from the Desert: tornano al cinema le formiche giganti. Guarda il trailer!

Il film s'intitola It Came From the Desert, proviene dalla Finlandia ma è prodotto anche con capitali canadesi, è l'adattamento cinematografico di un videogame del 1989 ma, soprattutto, è un creature feature con formiche giganti e ferocissime.

L'ha diretto Marko Mäkilaakso, uno che all'attivo ha uno zombie movie che s'intitola War of the Dead, storia di un plotone di soldati americani e finlandesi che fa inquietanti scoperte nelle foreste russe, e che ora, non so se l'ho già detto, ha girato un film con formiche giganti e ferocissime.

Proprio come ai bei tempi di Assalto alla terra e L'impero delle termiti giganti.

Più o meno.


IT CAME FROM THE DESERT Official Trailer (2017) Giant Ant Horror Action Movie HD

Colin Firth sarà il protagonista di Benjamin's Crossing

Colin Firth è entrato nel cast di Benjamin's Crossing, adattamento cinematografico del libro omonimo scritto da Jay Parini. Il testo è una ricreazione romanzata della vita e dei tempi dell'intellettuale, filosofo e critico Walter Benjamin. L'uomo condusse un'esistenza piena e affascinante finché non fu costretto dai nazisti a lasciare Parigi nel 1940. Le riprese del film cominceranno il prossimo autunno.

Per la regia di Benjamin's Crossing è stato chiamato Pat O'Connor, autore di Ballando a Lughnasa e, nell'ormai lontano 1987, Un mese in campagna, che vedeva tra i protagonisti proprio un giovane Colin Firth.

Il prossimo film in cui vedremo l'attore premio Oscar per Il discorso del re sarà Kingsman: Il Cerchio d'Oro, dove riprenderà il ruolo di Harry Hart (anche se era morto nel primo Kingsman: The Secret Service...). Successivamente lo vedremo nell'attesissimo Mary Poppins Returns, accanto a attrici del calibro di Emily Blunt e Meryl Streep. Un altro lungometraggio con l'attore che attendiamo con interesse è anche The Happy Prince, esordio alla regia dell'amico e collega Rupert Everett.


LO WONDER WOMAN DAY SI CELEBRERÀ IL 3 GIUGNO!

Il primo weekend di giugno apparterrà a Wonder Woman. Non solo il film dedicato all'iconica eroina, Wonder Woman, arriverà nelle sale il 2 giugno (il 1 giugno in Italia), ma il giorno successivo si celebrerà lo Wonder Woman Day. Più di 2000 fumetterie e librerie parteciperanno alla celebrazione dell'amato personaggio, tra queste Barnes & Noble, Books-A-Million, Walmart, Costco e Amazon hanno stretto accordi con DC per sconti e promozioni speciali, mentre Warner Bros. Interactive Entertainment e Warner Bros. Consumer Products promuoveranno l'evento.

I fumettisti che hanno contribuito allo sviluppo del personaggio di Wonder Woman, da Greg Rucka a Cliff Chiang, da Marc Andreyko a Shea Fontana e Cat Staggs, terranno una serie di incontri per parlare col pubblico dell'amore per Diana Prince.

Per celebrare lo Wonder Woman Day, DC diffonderà due albi speciali, una ristampa del primo volume della serie su Wonder Woman di Rucka e Liam Sharp, e DC Super Hero Girls Wonder Woman Day Special Edition, contenente un estratto del terzo libro della serie di Fontana e Yancey Labat. In più in rete verrà diffuso un Wonder Woman Day Activity Kit, che include pagine da colorare e giochi.

Lo Wonder Woman Day concluderà un anno di celebrazioni per il 75° anniversario della prima apparizione di Wonder Woman, che ha fatto il suo debutto nel 1941 in All-Star Comics No. 8.


THE BATMAN: JOSH GAD FA CHIAREZZA SU SUOI TWEET SUL PINGUINO

Qualche settimana fa l'attore Josh Gad ha diffuso via Twitter alcuni disegni del Pinguino facendo drizzare le orecchie ai fan del DC Extended Universe. In molti si sono chiesti se il sui intervento sui social media anticipasse la scelta di Warner di affidargli il ruolo del Pinguino nell'atteso The Batman. Ad alimentare i rumor è stata anche la massima segretezza dello studio che, dopo aver inizialmente anticipato il possibile ingaggio di Joe Manganiello nel ruolo del villain Deathstroke, si è chiuso in un silenzio totale.

Adesso Josh Gad ha finalmente fatto chiarezza sui suoi tweet nel corso di un'intervista raccolta da MTV sul red carpet degli MTV Movie and TV Awards. Ecco le sue parole: "Volevo solo divertirmi. E' tutto. Davvero, ve lo giuro. Internet è impazzito, ma io volevo solo divertirmi. Se mi chiamassero a interpretare il Pinguino in un film su Batman lo farei di corsa. Chissà, vedremo."


MOBILE SUITE GUNDAM. THUNDERBOLT – DECEMBER SKY AL CINEMA IL 16 E 17 MAGGIO

Era il 1980 quando Gundam arrivò per la prima volta in Italia. All'epoca nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto: Gundam si sarebbe trasformato in una delle serie anime più apprezzate del nostro paese grazie all'estremo realismo che permane in tutta la saga, in cui i robot vengono chiamati "Mobile Suit" e sono macchine al servizio del pilota che le comanda, il solo in grado di fare la differenza in battaglia.

Tratto dal manga di Yoshikazu Yasuhiko - edito in Italia da Starcomix - Gundam affronta temi cruciali come la guerra, la politica e la morte. Ora, nell'ambito della Stagione della Anime al Cinema, arriva nelle sale italiane (elenco a breve su www.nexodigital.it) solo il 16 e il 17 maggio l'ultimo atteso film: Mobile Suite Gundam. Thunderbolt - December Sky, ambientato durante la "guerra di un anno", una delle più assurde e fratricide di tutta la mitica saga.

La storia si apre nel settore Thunderbolt, una zona spaziale squassata di continuo da imponenti fulmini, che poco tempo prima ospitava la colonia di Side 4, Mua. Qui è facile avanzare di grado: basta sopravvivere abbastanza a lungo alla carneficina infinita perché l'avanzamento sia assicurato. Completamente distrutta da un'azione bellica, l'area presenta ora un desolante panorama di detriti, utilizzati da uno sparuto gruppo di soldati di Zeon come nascondiglio per i loro appostamenti. I cecchini della Divisione Living Dead sono sfruttati come cavie per il nuovo Psycho Zaku, che solo un menomato privo sia di mani che di piedi può manovrare. I loro avversari sono i sopravvissuti di Side 4, appartenenti all'Esercito della Federazione Terrestre. In questo conflitto, che si è subito portato via tutti i veterani di guerra e che esige ingenti perdite a ogni scorreria, non sorprende che i combattenti si affidino alla musica per trovare conforto: jazz per il pilota Io Fleming, cui verrà affidato un Gundam sperimentale, scelte ancora più retrò per il più forte dei suoi avversari della Divisione Living Dead, Daryl Lorenz. La saga d'animazione di Gundam è in assoluto la serie più longeva (la prima serie risale al 1978) e famosa in Giappone e nel mondo. In Giappone è talmente popolare che a Tokyo è stata eretta una statua a misura originale per commemorare la leggenda.

Locandina di Mobile Suite Gundam. Thunderbolt – December Sky


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BLAKE LIVELY SARÀ LA STAR DEL FILM BRUISED

L'attrice Blake Lively sarà la star di Bruised, un progetto diretto da Nick Cassavetes (La custode di mia sorella) ambientato nel mondo delle arti marziali.
Il ruolo affidato alla star è quello di Jackie: una madre single che ha due lavori e in passato è stata una combattente che ha passato sul ring tutta la sua vita. Quando le autorità dichiarano che potrebbero portarle via suo figlio, la donna ritorna a combattere per l'ultima volta, sperando di riuscire a ottenere la possibilità di dargli la vita che ha sempre sognato.

La sceneggiatura è stata scritta da Michelle Rosenfarv e le riprese dovrebbero iniziare a settembre.

Blake, recentemente, è stata la protagonista di Paradise Beach - Dentro l'incubo, film che ha incassato ben 119 milioni di dollari in tutto il mondo.


AQUAMAN: LUDI LIN HA OTTENUTO IL RUOLO DI MURK

L'attore cinese Ludi Lin, recentemente nel cast di Power Rangers, ha ottenuto il ruolo di Murk nel film Aquaman.
Il personaggio è il leader dell'armata di Atlantis ed è un fedele alleato dell'eroe interpretato da Jason Momoa.

Nel cast di Aquaman, diretto da James Wan troviamo, inoltre, Amber Heard che sarà Mera, Nicole Kidman nel ruolo della madre di Aquaman, Atlanna, Temuera Morrison in quello del padre di Aquaman, Patrick Wilson nei panni del fratello di Aquaman, Orm (alias Ocean Master), Yahya Abdul-Mateen II sarà Black Manta, Willem Dafoe Vulko e Dolph Lundgren sarà Re Nereus.

Aquaman arriverà al cinema il 21 dicembre 2018.


IL SEQUEL DI “MAN IN THE DARK” CONFERMATO DA FEDE ALVAREZ

Una conferma diretta per quanto riguarda il seguito de “Man In The Dark, titolo italiano per la pellicola “Don’t Breathe” di Fede Alvarez.

Con le pellicole “The Girl In The Spider’s Web” e “Labyrinth” Fede Alvarez poteva sembrare un po troppo sovraccarico. Per tutti i fans vi diciamo non preoccupatevi, non sta lasciando il genere horror dietro di lui.

Era stato annunciato a Novembre che un sequel di “Man In The Dark” (Don’t Breathe) era sul menù di programmazione di Alvarez, cosa non incredibile dato che la pellicola aveva incassato la bellezza di 150 milioni di dollari a fronte dei soli 10 milioni spesi. Durante quei giorni Alvarez aveva detto che era molto probabile un suo ritorno come regista per il seguito. Sei mesi erano però trascorsi dall’ultima volta che avevamo saputo qualcosa in merito, cosa che ci aveva fatto calare le aspettative su di un possibile sequel.

Come Alvarez e Sam Raimi avevano già spiegato a Novembre, il sequel si concentrerà sull’uomo cieco (Stephen Lang). “La sfida ovviamente è quella di non fare di nuovo lo stesso film, ma qualcosa di diverso,” dice Alvarez. Raimi ha ggiunto poi: “E’ solamente la più bella e grande idea che abbia mai avuto. Non sto scherzando.”


“GHOSTED” TRAILER NUOVA HORROR COMEDY

Questa mattina FOX ha annunciato che “Ghosted”, una commedia soprannaturale che è stata descritta come uno spoof della serie di “The X-Files”, è gia pronta per uscire.

Con “Craig Robinson” e Adam Scott (“The Office”, “This Is The End”,”Parks And Recreation”,”Big Little Lies”), “Ghosted” è una commedia-supernaturale, la quale segue le improbabili vicende tra i due attori, i quali dovranno mettere da parte le polarità opposte per concentrarsi su di una unica missione: salvare la razza umana dagli alieni.

“LEROY WRIGHT (Robinson) è uno scettico cinico e un ex investigatore di persone scomparse, che, se parliamo francamente, ritiene che” gli alieni “siano un grossa presa per il cu##. E che le persone che credono in loro siano individui dai quali stare alla larga … Persone come MAX JENNIFER (Scott). Max è un genio “vero credente” nel paranormale il quale si è convinto che sua moglie sia stata rapita da alieni. I due: Leroy e Max, ad un certo punto della loro vita, si trovano assunti da CAPTAIN AVA LAFREY (Ally Walker, “Colony”, “Figli di Anarchia”), un ex pilota di prova dell’aviazione e capo dell’Ufficio Underground , Un’organizzazione governativa segreta che indaga sui casi paranormali. Lafrey, insieme al suo staff – BARRY SHAW (Adeel Akhtar, “Unforgotten”, “The Night Manager”), un patologo forense eccessivamente amichevole, e DELILAH WARD, uno specialista specializzato in tecnologia – sosterrà Leroy e Max nella loro ricerca di risposte . Adesso, questo gruppo eroico di underdogs esaminerà un’attività “inspiegabile” a Los Angeles che spesso li porta in luoghi spaventosi, emozionanti e divertenti, in quanto cercano di scoprire la verità e di mantenere la terra in rotazione sul suo asse per almeno un altro giorno “.

Ecco il trailer ufficiale


Ghosted: Official Trailer | GHOSTED

[TOHorror Film Fest] Le opere di Stephen King protagoniste di uno speciale evento il 19 maggio

Il prossimo 19 maggio in quel di Torino andrà in scena uno speciale evento organizzato dalla direzione del TOHorror Film Fest, il festival torinese dedicato al cinema horror indie e non, fulcro della serata le grandi opere del maestro del brivido Stephen King.

Prendendo forza dal Salone del Libro OFF, a partire dalle 21 presso il Circolo CulturaleAmantes di via Principe Amedeo 38/A (Torino) si terrà una serata dedicata allo scrittore Stephen King, durante l’evento ci sarà spazio per la proiezione di alcuni cortometraggi ispirati alle opere del maestro e dialoghi sul tema King tenuti da alcuni kinghiani DOC come Giovanni Arduino, scrittore e traduttore italiano di Stephen King, Massimiliano Supporta, direttore artistico del TOHorror Film Fest, e Loredana Lipperini, giornalista e conduttrice di Rai Radio 3.

La serata si concluderà poi con il dj set di Luca Onyricon sullo sfondo di un medley di scene dei lungometraggi tratti dalle opere di King.

L’ingresso sarà gratuito, cosa aspettate?


HACKER RUBANO UN FILM DISNEY DI PROSSIMA USCITA: LE PAROLE DI BOB IGER

L'amministratore delegato della Disney, Bob Iger, ha raccontato che uno dei film della major di prossima uscita è stato rubato da un gruppo di hacker, i quali hanno chiesto un riscatto in bitcoin per non divulgarlo in rete. Al momento la Disney sta collaborando con i federali per poter risolvere la questione. Iger non ha rivelato il titolo rubato.

La Walt Disney recentemente aveva fissato le uscite ufficiali di numerosi film e, tra i titoli più imminenti in uscita, ci sono Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar e Cars 3.

Tempo fa venne fuori la notizia che una parte di Star Wars: Gli Ultimi Jedi fosse stata piratata ma la notizia venne poi smentita.
Nella stessa situazione si trovò Netflix qualche tempo fa, quando venne piratato Orange Is The New Black.
Secondo quanto affermano i media, gli hacker minacciano di diffondere i primi cinque minuti del film e successivamente altri file da venti minuti, nel caso le loro richieste non vennisero rispettate.


MARVEL STUDIOS: NESSUN ACCORDO IN VISTA CON LA FOX PER I FANTASTICI QUATTRO

Se gli X-Men, tra alti e bassi, riescono comunque a soddisfare i fan e a giustificare la loro assenza dell'Universo Cinematografico Marvel Studios, non si può dire la medesima cosa dei Fantastici Quattro.

Dopo il reboot del 2005 firmato dalla Fox, un vero e proprio flop di pubblico e critica, e il successivo sequel cancellato da parte dello studio, in molti hanno sperato in un accordo con i Marvel Studios. Invano. I recenti accordi tra Marvel e Fox per le serie tv, hanno riacceso la speranza per un accordo - magari top-secret - che permetterà al quartetto di entrare nell'Universo di Iron Man & Co.

Marvel Studios: nessun accordo in vista con la Fox per i Fantastici Quattro32
Se gli X-Men, tra alti e bassi, riescono comunque a soddisfare i fan e a giustificare la loro assenza dell'Universo Cinematografico Marvel Studios, non si può dire la medesima cosa dei Fantastici Quattro.
Dopo il reboot del 2005 firmato dalla Fox, un vero e proprio flop di pubblico e critica, e il successivo sequel cancellato da parte dello studio, in molti hanno sperato in un accordo con i Marvel Studios. Invano. I recenti accordi tra Marvel e Fox per le serie tv, hanno riacceso la speranza per un accordo - magari top-secret - che permetterà al quartetto di entrare nell'Universo di Iron Man & Co.

C'è possibilità? Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, spegne l'entusiasmo: "Assolutamente no. Non c'è nessun accordo top-secret che aspetta di essere svelato al mondo. Loro stanno facendo le loro cose, e il più delle volte molto bene, e noi stiamo facendo le nostre".
Fan dei Fantastici Quattro, mi spiace.


WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE, CESARE CONTRO IL COLONNELLO NEL TRAILER FINALE

Dopo il breve assaggio del final trailer di War – Il Pianeta delle Scimmie, pubblicato ieri, in cui è stata inclusa la voce fuori campo di Charlton Heston (un tocco di classe non c’è che dire), ecco l’ultimo trailer ufficiale del film diretto da Matt Reeves.

Il dramma in questo video raggiunge delle note molto alte, il confronto tra il Colonello di Woody Harrelson e Cesare di Andy Serkis si prospetta come uno dei momenti più topici della pellicola che concluderà la storia narrata nei due capitoli precedenti.

Il cast comprende Andy Serkis (Cesare), Judy Greer (Cornelia), Gabriel Chavarria (uno dei protagonisti umani), Woody Harrelson (l’antagonista principale), Steve Zahn (una delle scimmie) e Sara Canning (un’altra scimmia). Dietro la macchina da presa troviamo Matt Reeves, regista anche di Cloverfield, Blood Story e del futuro film solista su Batman.


War for the Planet of the Apes | Final Trailer | 20th Century FOX

CATTIVISSIMO ME 3 – I MINIONS DOMINANO LA SCENA IN QUESTA NUOVA CLIP

La nuova clip di Cattivissimo Me 3, terzo capitolo della famosa saga animata targata Illumination Entertainment, porta in scena in simpaticissimi Minions, gli omini gialli al servizio del (poco) malvagio Gru:

Despicable Me 3 - In Theaters June 30 (Minions Take the Stage) (HD)

Il team che vi ha portato Cattivissimo Me ed i più grandi successi animati del 2013 e del 2015, Cattivissimo Me 2 e Minions, torna per regalarvi le nuove avventure di Gru, Lucy, e le loro adorabili bambine – Margo, Edith ed Agnes – ed i Minions. Cattivissimo Me 3, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon, e scritto da Cinco Paul & Ken Daurio, arriverà al cinema da giovedì 24 agosto 2017. Il film d’animazione è prodotto da Chris Meledandri di Illumination e Janet Healy, mentre Chris Renaud serve in veste di produttore esecutivo. In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Nel film troveremo un nuovo villain: Balthazar Bratt (doppiato nella versione originale dal co-creatore di South Park Trey Parker), un ex bambino prodigio dimenticato dal pubblico una volta diventato grande e deciso ad ottenere la sua vendetta sul mondo intero. Verrà inoltre introdotto un nuovo personaggio: Dru, il fratello gemello di Gru, distinguibile per una folta chioma bionda.

Scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, e diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda in collaborazione con Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 vedrà anche il ritorno delle piccole Margo, Edith e Agnes e della compagna di Gru, Lucy (doppiata in Italia da Arisa). Steve Carell torna come doppiatore nella versione originale, questa volta impegnato con il doppio ruolo di Gru e Dru. La release del film è stata fissata in America per l’estate 2017.


EMOJI – ACCENDI LE EMOZIONI: PRIMO TRAILER PER IL FILM SONY

Il primo teaser trailer italiano di Emoji – Accendi le Emozioni, il film d’animazione dedicato ai celebri simboli pittografici, ha fatto il suo debutto nel web:

Emoji – Accendi le emozioni | Dal 28 settembre al cinema

Ed ecco la versione in lingua originale:

THE EMOJI MOVIE - Official Trailer (HD)

Ecco la sinossi:

Emoji – Accendi le Emozioni svela per la prima volta il mondo segreto celato all’interno dei nostri telefoni cellulari.
Nascosta tra le app troviamo Messaggiopoli, una vivace città dove vivono tutte le nostre emoji preferite, in attesa di essere scelte da Alex, proprietario del telefono.
In questo mondo, ogni emoji ha una sola espressione facciale, tranne Gene, un’esuberante emoji che, nato senza filtri, riesce a fare più espressioni.
Deciso a diventare “normale” come tutte le altre emoji, Gene chiede aiuto al suo migliore amico Gimme 5 e alla famosa hacker Rebel.
Tutti insieme si imbarcano in un’epica “app-ventura” all’interno del telefono, ognuno in modo simpatico e scatenato, per trovare il codice che riuscirà ad aiutare Gene nel suo scopo. Quando un grande pericolo minaccia il telefono, il destino di tutte le emoji dipenderà da questi tre improbabili amici, che dovranno salvare il loro mondo prima di venire definitivamente cancellati.


Emoji – Accendi le Emozioni è diretto da Anthony Leondis (Igor), che ne ha scritto la sceneggiatura insieme a Eric Siegel (Men at Work). L’uscita è prevista per il 28 settembre 2017


WONDER WOMAN – FRAMMENTI INEDITI IN UN NUOVO TRAILER INTERNAZIONALE

Dopo il nuovo trailer italiano, ecco che arriva anche un nuovo trailer internazionale di Wonder Woman, il cinecomic con protagonista Gal Gadot. Ecco la sinossi ufficiale del film:

Wonder Woman uscirà nei cinema di tutto il mondo la prossima estate, quando Gal Gadot ritornerà nei panni della protagonista nell’epico film d’azione e avventura della regista Patty Jenkins. Prima di Wonder Woman c’era Diana, la principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile, cresciuta su una protetta isola paradisiaca. Quando un pilota americano si schianta sulle sue spiagge e racconta di un conflitto imponente che infuria nel mondo esterno, Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo al fianco dell’uomo in una guerra che metterà fine a tutte le guerre, Diana scoprirà appieno i suoi poteri… e il suo vero destino.


Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins, uscirà il 1 giugno 2017, con Gal Gadot nel ruolo di Diana Prince e Chris Pine (Star Trek) nei panni del capitano Steve Trevor. David Thewlis sarà l’antagonista, Ares. Il resto del cast è composto da Robin Wright (House of Cards), Danny Huston (X-Men Origins: Wolverine), Ewen Bremner (Exodus: Dei e Re), Saïd Taghmaoui (American Hustle), Elena Anaya (La pelle che abito) e Lucy Davis (Shaun of the Dead). Il film sarà ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, e ci permetterà di scoprire il passato di Diana e il suo percorso per diventare la supereroina che ha offerto un contributo determinante nella sconfitta di Doomsday. Il film farà il suo ingresso nelle sale italiane l’1 giugno 2017.

Il video contiene alcuni frammenti inediti:


Wonder Woman - Official Chinese Trailer [SD]

Logan – The Wolverine: online il trailer in bianco e nero

James Mangold ha diffuso online il trailer ufficiale della versione in bianco e nero di Logan – The Wolverine con Hugh Jackman.Nel cast del film Hugh Jackman (Logan), Patrick Stewart (Xavier), Boyd Holbrook (il villain), Stephen Merchant, Richard E. Grant (uno scienziato pazzo), Elise Neal, Elizabeth Rodriguez ed Eriq La Salle.

20th Century Fox presenta il terzo spin-off su Wolverine, il famoso mutante degli X-Men. Logan è basato su “Vecchio Logan”, la storia a fumetti, ambientata nel futuro, di Mark Millar e Steve McNiven.

Scritto da David James Kelly, Logan è uscito il 3 marzo 2017 negli Stati Uniti, il 1 marzo in Italia.


https://twitter.com/mang0ld/status/8643363...ero%2F244067%2F

Vision Distribution distribuirà Monolith, Il Premio e Lui è Tornato

Con un comunicato stampa Vision Distribution ha annunciato i primi tre titoli che distribuirà nel 2017.
La nuova casa di distribuzione nata dall’unione di Sky Italia assieme a cinque case di produzione italiane indipendenti (Cattleya, Wildside, Lucisano Media Group., Palomar e Indiana Production) distribuirà prima di tutto Monolith, il film di Ivan Silvestrini con Katrina Bowden e Damon Dayoub girato negli Stati Uniti e nato da un soggetto di Roberto Recchioni (leggi la recensione), che uscirà a Ferragosto. Seguirà Il Premio, commedia diretta da Alessandro Gassman e prodotta da Fulvio e Federica Lucisano, mentre il terzo film sarà Lui è Tornato, diretto da Luca Miniero e scritto da Nicola Guaglianone, con protagonista Frank Matano.

Riportiamo il comunicato:


Roma, 16 maggio 2017. Un action–thriller e due commedie italiane sono i primi tre titoli svelati da Vision Distribution, la società di distribuzione cinematografica nata nel dicembre 2016 dall’unione di Sky Italia con cinque case di produzione italiane indipendenti: Cattleya, Wildside, Lucisano Media Group, Palomar e Indiana Production. Titoli all’insegna della creatività e dell’innovazione, le linee guida della nuova società.

Si parte con Monolith – in uscita nelle sale nella settimana di Ferragosto – un thriller ad alta tensione, diretto da Ivan Silvestrini (Come non detto, Niente può fermarci), con Katrina Bowden (American Pie, Scary Movie) e Damon Dayoub (Dallas, NCIS). Nato dall’omonimo fumetto-cult di Roberto Recchioni (Sergio Bonelli Editore) e prodotto da Sky Italia, Lock&Valentine e Sergio Bonelli Editore, Monolith ha già riscosso l’attenzione della critica al Fright Fest di Londra e al Lucca Comics & Games.

Sandra viaggia con il figlio David a bordo di Monolith, futuristica automobile in grado di proteggere i passeggeri da qualsiasi minaccia esterna. Durante una sosta imprevista, nel mezzo della notte e in pieno deserto, il bimbo aziona involontariamente i comandi di Monolith chiudendola ermeticamente mentre la madre è fuori dall’auto. Inizia così una drammatica lotta della donna contro il tempo e contro la tecnologia per riuscire a salvare il proprio figlio.

A seguire arriverà Il Premio, la commedia italiana diretta da Alessandro Gassmann (Razza Bastarda) e prodotta da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Vision Distribution, con un cast d’eccezione formato da Gigi Proietti (Brancaleone alle Crociate, Febbre da Cavallo), Alessandro Gassmann (Se Dio vuole, Tutta colpa di Freud, Beata ignoranza), Anna Foglietta (Perfetti Sconosciuti, Noi e la Giulia), Rocco Papaleo (Basilicata Coast to Coast, Nessuno mi può giudicare, Un boss in salotto) e Matilda De Angelis (Veloce come il vento).

Un road movie divertente e leggero, che racconta un insolito rapporto tra genitori e figli in età adulta in maniera coinvolgente ed emozionante.

Il terzo titolo di Vision Distribution è Lui è tornato, film diretto da Luca Miniero (Benvenuti al Sud, Benvenuti al Nord, Un boss in salotto) e scritto insieme a Nicola Guaglianone (Lo chiamavano Jeeg Robot, Indivisibili), prodotto da Indiana Production con Vision Distribution e che ha tra i protagonisti Frank Matano (Ma che bella sorpresa, Tutto molto bello).

Remake del film rivelazione tedesco, campione d’incassi, la versione italiana immagina il ritorno ai nostri tempi di Benito Mussolini in persona e si prepara a far discutere e riflettere. La commedia si muove tra l’ilarità che suscita il personaggio visto come parodia di se stesso e l’inquietudine che nasce di fronte alla sua capacità di guadagnarsi ancora un seguito.


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Aspettando Il Re, Tom Hanks uomo d’affari in crisi nel trailer italiano

Sarà la Lucky Red a distribuire in Italia A Hologram for the King, trasposizione cinematografica del romanzo di Dave Eggers diretta per il grande schermo da Tom Tykwer (Cloud Atlas) con protagonista Tom Hanks.

Il titolo per il mercato italiano, dove il film uscirà il 15 giugno, sarà Aspettando Il Re.

Il Premio Oscar Tom Hanks è Alan Clay, un uomo d’affari in crisi che per rimettersi in pista vola in Arabia Saudita nel tentativo di concludere con il Re l’affare del secolo. Inizialmente disorientato da usanze locali incomprensibili ed estenuato dall’attesa del Re che tarda a riceverlo, Alan cerca di portare avanti il suo progetto con l’aiuto di un bizzarro tassista e di una bravissima dottoressa di cui si innamora. Mano a mano che l’amicizia tra i tre si rafforza, le barriere culturali crollano e Alan comincia perfino a immaginare di ricominciare tutto da capo lì, dove tradizione e modernità si fondano in modo misterioso e affascinante.

Nel cast anche Sarita Choudhury (Homeland), Omar Elba, Tracey Fairaway, David Menkin (Zero Dark Thirty) e Tom Skerritt (Ted, Top Gun). Il film è attualmente a Cannes in cerca di una distribuzione.

Potete ammirare il trailer qui di seguito.


ASPETTANDO IL RE - Trailer Ufficiale Italiano

Justice League: in arrivo una ulteriore sessione di riprese aggiuntive?

La notizia che segue è stata riportata dal sito Splash Report, che l’anno scorso fu il primo a diffondere la notizia dell’enorme quantità di riprese aggiuntive che stava subendo Rogue One: a Star Wars Story. Si tratta quindi di una fonte che si è dimostrata affidabile.

Il sito ha pubblicato un articolo secondo cui Justice League non avrebbe ancora un final cut, le riprese aggiuntive sarebbero ancora in corso e ulteriori riprese sarebbero previste nelle prossime settimane:

Sono in arrivo ulteriori riprese aggiuntive. Ce ne sono già state, ma ne arriveranno altre. […]

Parlando nell’anonimato, le nostre fonti sostengono che nei 17 mesi tra l’inizio delle riprese e l’uscita del film nelle sale a novembre, la pellicola sarà stata rifatta “essenzialmente due volte”.


Non si tratta quindi di una tradizionale sessione di riprese aggiuntive, una fase nella quale passano ormai quasi tutti i grandi blockbuster, e cioè qualche giorno di riapertura della produzione nel bel mezzo della post-produzione (di solito quando è pronto un primo montaggio del film) per girare inquadrature o vere e proprie scene aggiuntive, o rigirarne altre. Si parla infatti di intere settimane di riprese aggiuntive, una situazione paragonabile a quella di Rogue One, la cui trama è cambiata sensibilmente durante le riprese aggiuntive dell’anno scorso.

La notizia non ci sorprende: le riprese del blockbuster di Zack Snyder sono iniziate poco dopo l’uscita di Batman v Superman. All’epoca si parlava ancora di girare due film senza soluzione di continuità (Parte 1 e Parte 2). Ma le critiche negative e la reazione di diversi fan a Batman v Superman hanno avuto un impatto non indifferente sulla produzione: si è parlato di una riorganizzazione del franchise e del modo in cui verrà prodotto, con la creazione della DC Films e il coinvolgimento di Geoff Johns e Jon Berg come direttori creativi e produttori, e nel frattempo è stato confermato che Justice League sarebbe stato un film solo. Nei mesi successivi Suicide Squad ha avuto un grande successo (nonostante le critiche negative e una enorme sessione di riprese aggiuntive) convincendo la Warner Bros. a prevedere sequel e spin-off; intanto è stato annunciato il film su Batgirl diretto da Joss Whedon, mentre il film su Flash è rimasto per l’ennesima volta senza regista. L’uscita del film di Aquaman è stata invece rinviata di sei mesi.

Tutto questo è successo mentre le riprese e la prima fase della post-produzione di Justice League erano in corso, e l’idea è che la pellicola abbia cambiato forma diverse volte. I piani della Warner per questo film sono probabilmente cambiati sia dopo l’uscita di Batman v Superman che dopo quella di Suicide Squad. L’impegno per le riprese aggiuntive potrebbe quindi essere alla base del rinvio di Aquaman (per via del coinvolgimento di Jason Momoa), e c’è chi pensa che possa aver avuto anche un impatto nella decisione di Ben Affleck di abbandonare la regia del suo Batman. Dopo che Batman v Superman è stato accolto in maniera molto meno entusiasta di quello che speravano i dirigenti della Warner e della DC, Justice League è diventato importantissimo per creare le fondamenta definitive di un Universo Cinematografico DC il cui sviluppo è chiaramente molto più fluido (e, soprattutto agli occhi dei fan, più confuso) rispetto a un progetto come quello dei Marvel Studios.

Il fatto che vi siano molte riprese aggiuntive e che Justice League sia stato addirittura per buona parte “rigirato” non significa per forza qualcosa di negativo. Rogue One è la dimostrazione lampante che non importa cosa succede dietro le quinte, se il risultato è buono. E la Warner Bros. ha chiaramente intenzione di realizzare qualcosa che i fan giudichino “molto buono”, e per fare ciò non sembra voler badare a spese. Se il risultato sarà tale, lo scopriremo a novembre.


Guardiani della Galassia Vol. 2: Stan Lee, i suoi cameo e l’errore di James Gunn

Il cameo di Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol. 2 ha fatto impazzire i fan. L’idea che The Man facesse riferimento a un suo cameo precedente (quello da impiegato FedEx in Civil War) ha alimentato la gioia dei fan e dato un netto sostegno alla teoria che vorrebbe i cameo di Lee tutti collegati e lo stesso Lee interpretare un Osservatore.

Kevin Feige ha addirittura sostenuto la teoria dei fan, spiegando che sarebbe stata divertente e dando speranze agli stessi spettatori. Tuttavia nessuno sembrava aver fatto i conti con un piccolo dettaglio “temporale”.

Nella timeline del MCU, Guardiani della Galassia Vol. 2, svolgendosi pochi mesi dopo il primo film, è precedente a Captain America Civil War. Questo vuol dire che se il personaggio di Stan Lee è sempre lo stesso, e nel cameo di Guardiani 2 fa riferimento al cameo di Civil War, c’è un accavallamento impossibile di piani temporali.

Messo di fronte a questa incongruenza, James Gunn ha replicato: “Ho fatto casino, non pensavo… ma probabilmente Stan Lee è abituato a fare il ragazzo della FedEx. Si tratta di un errore, è vero, ma può facilmente essere lasciato passare.”

In effetti non ci sono incongruenze nella trama portante del MCU, ma a queste condizioni cade il presupposto che collega i cameo di Lee.

In Guardiani della Galassia vol 2 torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan e Chris Sullivan.Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.


X-Men Dark Phoenix: anche Michael Fassbender nel film?

Josh Horowitz di MTv ha lasciato trapelare via Twitter che Michael Fassbender potrebbe apparire, nei panni di Magneto, in X-Men Dark Phoenix.

Il giornalista ha twittato, dopo un incontro con Fassbender in persona, un indizio che darebbe per possibile la presenza dell’attore in X-Men Dark Phoenix, ma non in New Mutants, dove sappiamo non sarà presente neanche James McAvoy nei panni di Xavier.

Fassbender al momento è nelle nostre sale con Alien Covenant, in cui interpreta il doppio ruolo di David e Walter, due androidi.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity. Tuttavia era importante per la proprietà Fox liberare la storia e dare la possibilità a Kinberg di mettere in cantiere un film che potesse rendere giustizia a questa run. Con la presenza di Sophie Turner nel cast, inoltre, la Fox si assicura anche uno zoccolo duro di fan che seguirebbero con interesse lo sviluppo del progetto.

X-Men Dark Phoenix debutterà il 2 novembre 2018 e vedrà protagonista nel ruolo di Jean Grey Sophie Turner.


The Batman: anche Andy Serkis coinvolto nel film?

Il progetto di The Batman continua a far parlare di sé. Dopo le chiacchiere di Josh Gad in merito alla sua possibile partecipazione, poi smentita, nei panni del Pinguino, arriva adesso un commento del regista Matt Reeves che potrebbe far ipotizzare la presenza nel film di Andy Serkis.

Ecco il tweet di Reeves in merito:

https://t.co/Imt9oHh8wj

L’attore, celebre ormai per la sua perizia nell’utilizzo della motion capture, ha lavorato a stretto contatto con Reeves per il franchise de Il Pianeta della Scimmie, dove ha prestato i movimenti e l’interpretazione a Caesar. Inoltre, Serkis sarà in Black Panther, per i Marvel Studios, nel ruolo di Ulysses Klaws, personaggio già incontrato in Avengers Age of Ultron. Per la Marvel, Serkys ha anche lavorato fianco a fianco con Mark Ruffalo per la realizzazione della mo-cap di Hulk.

Andy Serkis interpreta anche il Lord Supremo Snoke nel nuovo franchise di Star Wars. Che ci sia spazio per lui anche nel DCEU?


Avengers Infinity War: legami con Wakanda e Black Panther

Chadwick Boseman ha fatto il suo debutto nel MCU in Captain America Civil War e adesso lo ritroveremo in Avengers Infinity War al fianco degli altri “più navigati” Vendicatori.

Il sito Backstage ha svelato un casting call per dei ruoli di stand-in in Avengers Infinity War. Le chiamate sono per un ruolo per donna con la pelle scura di età compresa trai 20 e i 49 anni, oltre a numerose comparse maschili trai 21 e i 49 anni. Considerato che la produzione di Black Panther è stata da poco completata, ci potremmo trovare di fronte alle prove di un coinvolgimento di Black Panther e di Wakanda. In particolare, il ruolo femminile per cui è necessario uno stand-in potrebbe essere quello di Danai Gurira.

Le riprese del film dei fratelli Russo continuano con un coinvolgimento progressivo e sempre maggiore dei membri del MCU che già conosciamo.

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.


Dwayne Johnson su Black Adam: «Abbiamo una sorpresa in serbo per i fan!»

Solo ieri Dwayne Johnson ha rivelato che gli piacerebbe vedere Armie Hammer nei panni di Shazam durante la promozione del suo prossimo film, Baywatch (in arrivo nelle nostre sale il 1° giugno prossimo), ed ora, parlando con Fandango, l’attore anticipa una sorpresa in serbo per i fan e un possibile scontro con il Superman di Henry Cavill .

Ecco le parole di Johnson su Black Adam: «Succederà di sicuro. Abbiamo avuto un incontro interessante con Geoff Johns e tutti quelli della DC. È un momento molto emozionante per tutti loro con tutto quello che stanno creando in questo periodo. Abbiamo in serbo una sorpresa molto figa per Black Adam, ma non posso rivelare nulla, posso solo dire che riguarda quando Black Adam verrà introdotto».

E in merito allo scontro tra Black Adam e Superman? «Un giorno… sta arrivando. È nei piani».

Nelle scorse settimane abbiamo scoperto che, forse, il suo Black Adam avrebbe potuto debuttare in Men of Steel 2, ma in attesa di conferme fateci sapere cosa ne pensate delle parole di The Rock… Pronti a vederlo indossare il costume del cattivo?

Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma al solito vi terremo aggiornati.


Disney ricattata: rubato dagli hacker Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar [UPDATE]

[UPDATE 12:40] Secondo quanto riportato da Deadline, si tratterebbe proprio de I Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, il quinto capitolo del franchise con protagonista Johnny Depp. Al momento la major sta collaborando con l’FBI, ma sembra non abbia alcuna intenzione di arrendersi e pagare il riscatto]

Secondo quanto rivelato dal CEO della Walt Disney Company Bob Iger, la major è stata hackerata!

Durante una recente riunione con i dipendenti della ABC, infatti, l’amministratore delegato della Casa di Topolino ha dichiarato che degli hacker hanno rubato uno dei film in uscita della major e ha richiesto un riscatto “in Bitcoin” o lo rilascerà online partendo prima con cinque minuti e poi pian piano altri 20 minuti finché le richieste non verranno accontentate.

Al momento la Disney sta collaborando con i federali per risolvere la questione e non ha rivelato il titolo rubato, anche se tra i film in uscita abbiamo: Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar (in arrivo il prossimo 24 maggio), Cars 3 (in arrivo a settembre in Italia e a giugno negli USA) e l’attesissimo Star Wars: Gli Ultimi Jedi, di cui è pronta una copia ancora in fase di lavorazione e di cui già settimane fa si parlava fosse stata piratata (notizia poi smentita).

Non è la prima volta che capitano episodi del genere (vi ricordate i film candidati agli Oscar del 2016?), speriamo che la Disney riesca a risolvere la situazione al più presto.

Voi cosa ne pensate? Di che film potrebbe trattarsi?


[UPDATE: Secondo quanto riportato da Deadline, si tratterebbe proprio de I Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, il quinto capitolo del franchise con protagonista Johnny Depp. Al momento la major sta collaborando con l’FBI, ma sembra non abbia alcuna intenzione di arrendersi e pagare il riscatto]

Robert Pattinson nel trailer di Good Time, film in concorso al Festival di Cannes 2017

Presentando il programma del Festival di Cannes 2017, il direttore Thierry Fremaux, arrivato il momento di annunciare in concorso Good Time dei fratelli Safdie disse all'incirca che in molti non avranno mai sentito parlare di questi due giovani registi americani, ma che le cose sarebbero cambiate presto.

Di sicuro di Good Times e dei fratelli Safdie vi parleremo noi di Comingsoon.it quando, giovedì 25 maggio, il film con protagonista Robert Pattinson sarà proiettato il prima mondiale e il suo cast salirà la leggendaria Montée des Marches per la proiezione ufficiale.

Secondo la sinossi ufficiale distribuita da A24, Good Time è "un ipnotico thriller criminale che esplora con grande immediatezza il tragico dominio della famiglia e del destino".

La storia è quella di Constantine "Connie" Nickas che, dopo che il fratello finisce in carcere per una rapina in banca andata male, inizia una perversa odissea nel sottobosco criminale di New York, in un disperato e pericoloso tentativo di tirarlo fuori di galera. Nel corso di una notte adrenalinica, Connie si troverà a lottare contro il tempo per salvare il fratello e sé stesso, sapendo che entrambe le loro vite sono appese a un filo.

Intanto, eccone qui il trailer, nuovo di zecca.


www.comingsoon.it/film/good-time/53902/video/?vid=26416

Alcolista, dal 18 maggio nei cinema italiani il nuovo film di Lucas Pavetto

Un uomo solo, senz’altra compagnia che le bottiglie di alcolici sparse per casa, passa le giornate a progettare l’omicidio del suo vicino di casa. L’incontro con Claire, un’assistente sociale, lo aiuterà a chiarire le ragioni di questo piano e a cacciare via i demoni che assillano la sua vita. O forse no?

www.comingsoon.it/film/alcolista/53826/video/?vid=26412

Alcolista, seconda opera di Lucas Pavetto, talentuoso regista italo-argentino, è un film girato a New York con una produzione tutta italiana, la Dea Film, specializzata in film di genere di impronta internazionale.

Dopo aver partecipato a vari Festival internazionali (Buffalo International Film Festival, Crystal Palace International Film Festival, Fano International Film Festival , Festival Intenacional de Torremolinos, Sydney Indie Film festival) il film arriva in Italia il 18 maggio distribuito dalla WEST 46th FILMS, giovane società di produzione e distribuzione attiva a Roma e New York.

Un progetto ambizioso quello della West46 e cioè promuovere e riportare nel nostro Paese artisti che lavorano in America, investendo e scommettendo con coraggio sul cinema indipendente.


www.comingsoon.it/film/alcolista/53826/video/?vid=26003

WONDER WOMAN: ZACK SNYDER CONFERMA L'ARRIVO DEL SEQUEL

Il 1 giugno la prima pellicola interamente dedicata a Wonder Woman approderà nelle sale. in attesa di conoscere la ricezione da parte del pubblico, Warner Bros non perde tempo e sta già sviluppando un sequel. A confermare la messa in produzione di Wonder Woman 2 è il regista Zack Snyder, ma il film non sarà la prossima pellicola del DC Extended Universe incentrata su un'eroina ad approdare al cinema.

Zack Snyder si sarebbe lasciato scappare la rivelazione mentre si trovava a Shanghai per promuovere Wonder Woman. La moglie del regista, la produttrice Deborah Snyder, ha specificato che prima del sequel arriverà in sala un'altra pellicola al femminile del DC Extended Universe, Batgirl di Joss Whedon.

Gal Gadot tornerà nei panni della guerriera amazzone in Justice League a novembre. Anche questa pellicola dovrebbe avere un sequel in uscita nel 2019, ma per il momento la release precisa è incerta.


KING ARTHUR - IL POTERE DELLA SPADA È UN FLOP DA 300 MILIONI: ECCO LE RAGIONI

L'esordio al botteghino non è stato generoso con King Arthur - Il potere della spada. Il colossal action costato 300 milioni di dollari, in America ne ha incassati solo 15 e i media si sono immediatamente concentrati sull'analisi per capire che cosa non abbia funzionato nella rilettura del mito dei Cavalieri della Tavola Rotonda attualizzata dall'ipercinetico Guy Ritchie.

Quali problemi non hanno giovato al film danneggiandone l'appeal nei confronti del grande pubblico americano? Indiewire ne mette in evidenza quattro.

1. Non ci sono donne

Tra i vari elementi che caratterizzano la leggenda di Re Artù vi è una storia d'amore che vede coinvolto il Re, Ginevra e Sir Lancillotto. Guy Ritchie ha, però, preferito concentrarsi sulle interazioni maschili togliendo Ginevra dalla circolazione. La dimensione action fantasy ha avuto la meglio su quella sentimentale, ma così facendo le donne sono praticamente sparite dal film, rendendo meno appetibile la pellicola per il pubblico femminile in cerca di personaggi in cui rispecchiarsi. Così King Arthur - Il potere della spada assegna un piccolo ruolo ad Astrid Berges-Frisbey nei panni di un'ambigua maga priva di nome. Forse il futuro le riserverà un ruolo più centrale, ma per il momento verrà ricordata ben poco.

2. Il film è uscito nel weekend della Festa della Mamma

Alla mancanza di donne, si aggiunge una release in un weekend in cui le scelte femminili hanno la meglio. Le donne hanno preferito a King Arthur la commedia la femminile Fottute! con Amy Schumer e Goldie Hawn che, a fronte di un budget di 42 milioni, ne ha già recuperato le metà.

3. Warner è vittima di un calendario troppo affollato

King Arthur - Il potere della spada: Charlie Hunnam e Djimon Hounsou in una scena del film
Consapevole che King Arthur - Il potere della spada fosse un film problematico da collocare, Warner ha deciso di preservarlo dalle sfide più toste. Così la pellicola è uscita una settimana dopo Guardiani della Galassia Vol. 2 e una settimana prima di Alien: Covenant . Il weekend post-Marvel, però, è sempre rischioso visto che i film dei Marvel Studios hanno una tenuta molto lunga e questo è il motivo per cui i titoli grossi evitano questa collocazione.

4. Il budget richiedeva un PG-13, ma il film avrebbe avuto bisogno di un rating R

La maggior parte delle pellicole che puntano a catturare il grande pubblico tentano di dribblare il rating R puntando a un più popolare PG-13. Deadpool ha tentato l'azzardo conquistando il pubblico americano, ma in molti paesi non gli è andata altrettanto bene. La Cina ha scelto di non far uscire il film per via del suo humor pesante e dei contenuti sessuali espliciti. La storia narrata in King Arthur, però, è un classico, il genere medievale è stato ridefinito da opere che sfidano la censura come Il trono di spade, Outlander e The Borgias. La versione edulcorata di King Arthur con tanta azione, zero sesso e poca violenza ha decisamente meno appeal.


IDRIS ELBA DEBUTTA ALLA REGIA IN YARDIE TRATTO DALL’OMONIMO ROMANZO DI VICTOR HEADLEY


Idris Elba debutta alla regia in Yardie tratto dall'omonimo romanzo di Victor Headley

La produzione del film è iniziata e Idris Elba questa volta si troverà dietro la macchina da presa. Le riprese dureranno circa sette settimane e si svolgeranno tra Londra e la Giamaica.

Protagonista della pellicola è Aml Ameen (Maze Runner), che interpreterà un giovane giamaicano di nome “D” che arriva a Londra all’inizio degli anni Ottanta e trova inaspettatamente l’uomo che aveva assassinato il fratello circa dieci anni prima. La sua ricerca forsennata di giustizia esplode in una violenta guerra di strada che mette la sua vita e quella dei suoi cari in pericolo.

La storia del film come dicevamo è tratta dall'omonimo romanzo scritto da Victor Headley nel 1992, la cui sceneggiatura è stata adattata per il cinema da Brock Norman Brock e Martin Stellman.

Nel cast del film troveremo: Idris Elba (in un ruolo minore), Stephen Graham (Taboo, Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar), e attori giamaicani semi/sconosciuti: Shantol Jackson, Sheldon Shepherd e Everaldo Creary.

Elba sarà anche il produttore esecutivo del film insieme a Dan MacRae e Danny Perkins per Studiocanal; Mary Burke e Ben Roberts per la BFI; Joe Oppenheimer per BBC Films; Hugo Heppell per Screen Yorkshire e Mark Herbert della Warp Films.


SCAPPA – GET OUT: DIECI COSE DA SAPERE SULL'HORROR DELL'ANNO

Sei stato invitato, ma non sei il benvenuto. Tra pochi giorni uscirà nelle sale italiane Scappa – Get Out, un film che è già considerato l'horror dell'anno. Si tratta del debutto alla regia di un comico afro-americano, Jordan Peele del duo Key & Peele. Un debutto dunque inaspettato in un genere molto diverso da quello che lo ha reso famoso. Ma ciò che Peele è riuscito a fare con questo film ha dell'incredibile: non solo ha ottenuto un ottimo successo (costato 4,5 milioni di dollari, ne ha incassati già 214 nel mondo), ma è in grado di parlare con rara efficacia dei problemi razziali che affliggono l'America, evocando anche in maniera inquietante lo spettro della schiavitù, lontana nel tempo eppure così spaventosamente vicina.

In attesa di vederlo finalmente nelle sale italiane, vediamo insieme tutto quello che sappiamo già sul film di Jordan Peele.

La sinossi ufficiale. Ora che Chris e la sua ragazza, Rose, sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, Chris fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.

I protagonisti. Al centro delle vicende troviamo due giovani attori di cui sentiremo molto parlare. Daniel Kaluuya, inglese, già visto in Black Mirror, Kick-Ass 2 e Sicario, è Chris. Allison Williams (Girls) debutta al cinema nel ruolo di Rose.

Il resto del cast. Accanto a loro troveremo Bradley Whitford e Catherine Keener nei ruoli dei genitori di Rose, Dean e Missy Armitage. Caleb Landry Jones interpreta invece il fratello di Rose, Jeremy. LilRel Howery è infine Rod Williams, migliore amico di Chris e agente della TSA (Transportation Security Administration).

Il regista. Jordan Peele è un comico televisivo, sia attore che autore di sketch soprattutto in coppia con l'inseparabile Keegan-Michael Key. Ha anche recitato con lui nella commedia Keanu, che ha anche scritto. Lo abbiamo inoltre visto in Fargo e Wet Hot American Summer: First Day of Camp

Il produttore. C'è Jason Blum, produttore di Paranormal Activity, Sinister, Insidious e La notte del giudizio, dietro il successo di Scappa – Get Out. Il suo metodo come sempre si è rivelato vincente: basso budget, poche location (preesistenti al film), azione claustrofobica. Le radici dell'horror.

I temi. Peele ha scritto il film qualche anno fa, durante il primo mandato di Obama, quando il razzismo sembrava sconfitto. Ma la violenza contro gli afro-americani degli ultimi anni, e la nascita del movimento Black Lives Matter, hanno riportato a galla il progetto. Che intende essere una riflessione su come il razzismo sia radicato nella società americana, su come i neri spesso si sentano soffocati e incapaci di denunciare le ingiustizie che soffrono e su come l'odio razziale arrivi, a volte, da dove meno lo si aspetta.

Le riprese. Scappa – Get Out è stato girato in appena ventotto giorni in Alabama, nelle località di Fairhope e Mobile. Un cambiamento dell'ultimo minuto nel piano di lavorazione, che inizialmente prevedeva le riprese a Los Angeles. Ma Peele ha detto che questa è stata un'inaspettata benedizione: “Penso che il film sia quello che doveva essere. Credo sia un film migliore di quello che avremmo girato a Los Angeles. E una grande lezione su come si possa superare l'insormontabile”.

Fonti di ispirazione. Peele ha dichiarato di essersi ispirato a La notte dei morti viventi (1968) di Romero, che aveva un protagonista afro-americano, e a La fabbrica delle mogli (1975) di Bryan Forbes, “un film horror con una premessa satirica”.

Eddie Murphy. Peele ha anche detto di essersi ispirato a un monologo di Eddie Murphy. Durante uno dei suoi show, l'attore aveva raccontato di una volta in cui era andato a visitare i genitori di una sua ex bianca. Murphy era anche la prima scelta di Peele per il ruolo di Chris, salvo poi decidere che fosse troppo vecchio per la parte.


Uno Spidey ultra moderno sulla cover di Empire Magazine dedicata a Spider-Man: Homecoming

Dopo aver lanciato sul web la versione dedicata ai fedeli abbonati (cliccate qui per vederla), la rivista Empire Magazine ha finalmente svelato la copertina ufficiale del prossimo numero, ovviamente come quella per gli abbonati dedicata a Spider-Man: Homecoming, il nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe.

La copertina ritrae lo Spidey interpretato da Tom Holland in una versione ultra moderna con cuffie bluetooth indossate. Aspettiamo di dare uno sguardo a quelli che saranno gli scatti esclusivi che la rivista rilascerà nelle prossime ore.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale il 6 luglio 2017

Ecco la cover


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GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2: IL PERCHÉ DEL BACIO MANCATO TRA GAMORA E QUILL

Nel primo capitolo di Guardiani della Galassia, Star-Lord (Chris Pratt) stava per baciare Gamora (Zoe Saldana) nel mentre di un romantico e dolce ballo, e dato anche il passaggio di pochi mesi prima degli avvenimenti di Vol. 2, per molti era presumibile ciò accadesse nel sequel. E invece niente.

Ma il perché di questa scelta lo ha spiegato direttamente il regista James Gunn durante un Q&A via Facebook con i fan, rivelando: «La verità è che non li abbiamo fatti baciare perché non rispecchierebbe la vera Gamora. Lei non è il tipo di persona da cedere così facilmente a un momento di lussuria o passione. Questo non è da lei, ma una cosa è certa: ama Peter Quill. Questo è abbastanza ovvio alla fine del secondo film. E lei stessa lo ammette. Il loro amore è basato su qualcosa di più profondo del sesso. È fondato sulla loro profonda amicizia. Loro sono a capo di questa famiglia in molti modi diversi».

La coerenza prima di tutto, quindi, assoggettando amore o passione che sia. La decisione sembra meno scontata del previsto, ma è anche vero che a lungo andare questo bacio arriverà prima o poi, per la gioia degli amanti delle love-story nei cinecomic.

Peter, Gamora e il resto dei Guardiani torneranno il prossimo anno in Avengers: Infinity War dei fratelli Russo e nel terzo e forse ultimo capitolo del franchise, Guardiani della Galassia Vol. 3, sempre diretto da James Gunn.


AMERICAN ASSASSIN: I CHARACTER POSTER DEL FILM CON DYLAN O'BRIEN

Lionsgate e CBS Films hanno rilasciato online alcuni character poster di American Assassin, pellicola diretta da Michael Cuesta e adattamento dell'omonimo romanzo del 2010 di Vince Flynn. Tempo fa la CBS acquistò i diritti della serie di romanzi di Flynn, con protagonista Mitch Rapp e inizialmente si pensò d'iniziare a produrre Consent to Kill.

In seguito è stato scelto d'iniziare a raccontare il personaggio, interpretato da Dylan O'Brien, fin da quando era giovane.
Il cast di American Assassin, diretto da Michael Cuesta, comprende Dylan O'Brien, Michael Keaton, Sanaa Lathan, Taylor Kitsch, Scott Adkins, David Suchet e Navid Negahban.

American Assassin è il sesto film diretto in carriera da Michael Cuesta, conosciuto principalmente per il film del 2014 intitolato La regola del gioco, con protagonista Jeremy Renner.


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CAPTIVE STATE: LA PRIMA IMMAGINE DI JOHN GOODMAN DAL SET

Focus Features ha diffuso in rete la prima immagine di John Goodman sul set di Captive State, film che recentemente ha avviato la produzione a Chicago. Diretto da Rupert Wyatt, Captive State è uno degli sci-fi più attesi e può contare su un cast di grande livello. Questa prima immagine trasmette già l'essenza di quello che potrebbe essere il film.

Captive State è ambientato in quartiere di Chicago, quasi un decennio dopo l'occupazione di una forza extra-terrestre. Il film racconta la dura lotta su entrambi i lati, tra collaboratori e dissidenti.

Diretto da Rupert Wyatt e scritto dallo stesso Wyatt con Erica Beeney, Captive State comprende nel cast John Goodman, Ashton Sanders, Jonathan Majors e Vera Farmiga. Il film dovrebbe uscire nelle sale cinematografiche il 17 agosto 2018.


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GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL.2, CONCEPT ART E RETROSCENA DA JAMES GUNN

Guardiani della Galassia vol.2 sta esplodendo nei cinema di tutto il mondo, ed ora arrivano dei retroscena interessanti direttamente dallo sceneggiatore/regista James Gunn, svelati durante un Q&A su Facebook.

Ecco un sunto:

-Nathan Fillion non ha mai girato alcun cameo per il film. "Non c'è mai stata alcuna sequenza con Nathan nei panni di Simon Williams, era un semplice easter egg - tagliato - andato fuori controllo".

-Adam Warlock era nelle prime stesure del copione ed era un personaggio importante, ma è stato tagliato da Gunn perché semplicemente "c'erano troppi personaggi".

-Gunn non ama il personaggio di J’son, che nei fumetti è il vero papà di Star-Lord, e di aver deciso di usare Ego perché più idoneo per la sua idea del film.

-James Gunn sa di aver fatto un errore con il cameo di Stan Lee. "Mi avete scritto in tanti, lo so, ma non ci ho pensato quando lo abbiamo girato... Guardiani della Galassia vol.2 è ambientato prima di Captain America: Civil War, quindi quel cameo non è ancora 'avvenuto'. Ma è un errore che si può aggirare tranquillamente, potrebbe esser stato un dipendente della FedEx altre volte...".

-Sempre parlando del cameo di Lee, Gunn voleva un riferimento a quello su Deadpool. Originariamente Lee parlava di quella volta che era "un dj in uno stripclub", ma l'idea è stata accantonata. Il cameo avrebbe collegato - teoricamente - tutti i film Marvel di tutti i studios.

-Se i Marvel Studios avessero avuto i diritti di tutti i personaggi, Gunn avrebbe utilizzato Annihilus come uno dei futuri villain.

-Gunn già sa quale sarà il villain di Vol.3


Qui di seguito un paio di concept art dal film.


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Wonder Woman: due nuovi spot

Sebbene la Warner Bros. stia facendo molta attenzione a non rivelare troppi dettagli sulla trama di Wonder Woman nei materiali promozionali, negli ultimi giorni stanno uscendo spot contenenti piccole scene inedite del film di Patty Jenkins.

Ecco invece due nuovi spot:


WONDER WOMAN TV Spot #11 - Queen (2017) Gal Gadot DC Superhero Movie HD
WONDER WOMAN TV Spot #10 - Hero (2017) Gal Gadot DC Superhero Movie HD


Emma Stone e Steve Carell nel primo trailer di Battle of the Sexes

La Fox Searchlight ha diffuso il primo trailer di Battle of the Sexes, il film che porterà sul grande schermo celebre partita di tennis avvenuta tra Billie Jean King e Bobby Riggs nel 1973 e soprannominata appunto “la battaglia dei sessi“.

La pellicola, diretta da Jonathan Dayton e Valerie Faris (Little Miss Sunshine) su una sceneggiatura di Simon Beaufoy (127 Ore), arriverà il 22 settembre 2017.

Danny Boyle, interessato in passato alla regia del film, ha prodotto il progetto con la sua Decibel Films insieme a Christian Colson della Cloud Eight. Nel cast nei panni di Billie Jean King troviamo Emma Stone, mentre Steve Carell in quelli di Bobby Riggs.

Potete ammirarlo qui di seguito.


BATTLE OF THE SEXES Trailer #1 (2017) Steve Carell, Emma Stone sports co...

Oscar 2018: Jimmy Kimmel riconfermato per la conduzione della 90esima edizione!

Academy e la ABC hanno annunciato oggi che Jimmy Kimmel tornerà alla conduzione degli Oscar.
Confermati per l’edizione 2018 degli Academy Awards anche Michael De Luca e Jennifer Todd. “Jimmy, Mike e Jennifer sono il vero Dream Team degli Oscar. Mike e Jennifer hanno prodotto uno splendido spettacolo, visivamente incredibile,” ha commentato la presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs. “E Jimmy ha dimostrato, a partire dal suo monologo di apertura fino al finale che non ci saremmo mai immaginati, di essere uno dei più bravi conduttori di sempre degli Oscar”.

Ricorderete tutti il finale sconvolgente dell’edizione 2017 degli Oscar, con l’assegnazione dell’Oscar come miglior film alla pellicola sbagliata. Al termine della cerimonia Kimmel era sembrato poco propenso a tornare, in realtà l’Academy ha giudicato la sua gestione della “crisi” ottima, e anche per questo motivo ha deciso di riconfermare il conduttore. Commenta così Kimmel: “Condurre gli Oscar è stato uno dei momenti più alti della mia carriera e sono grato a Cheryl, Dawn e all’Academy di avermi chiesto di tornare a lavorare con due delle persone che preferisco al mondo, Mike e Jennifer. Se pensate che abbiamo rovinato il finale quest’anno, aspettate di vedere cosa abbiamo in serbo per la novantesima edizione degli Oscar!”

La 90esima edizione degli Academy Awards si terrà il 4 marzo 2018.


The War – Il Pianeta delle Scimmie: per il produttore il film concluderà una trilogia

Intervistato da CinemaBlend, il produttore di The War – Il Pianeta delle Scimmie, Peter Chernin, ha dichiarato di considerare il film di Matt Reeves come il capitolo finale di una trilogia. Come dichiarato da Chernin:

Abbiamo sempre guardato a questi film come a una trilogia. Non sto dicendo che questa sarà la fine della saga […] ma credo che questo film in qualche modo completi la trilogia inaugurata con la nascita di Cesare. Ciò che stiamo provando a fare è portare la vicenda a una guerra finale tra uomini e scimmie e, chiaramente, nel film vedrete cosa accadrà. Quando Cesare è nato, lo abbiamo messo in rotta di collisione con la civiltà umana. Volevamo completare quella collisione proprio con questo film.

Dunque, qualora il franchise dovesse proseguire, la storyline di Cesare potrebbe (al momento il condizionale è d’obbligo) non essere più centrale in futuro. Non resta che attendere il film e i risultati al box office per fare eventuali previsioni sul futuro della saga.

La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves.

Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!

Michael Giacchino tornerà a occuparsi della colonna sonora. Nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.


Kirsten Dunst non è minimamente interessata a Spider-Man: Homecoming

I fan Marvel stanno ormai contando i giorni che li separano dall’uscita nelle sale di Spider-Man: Homecoming, ma una che di certo non vedrete in fila è niente di meno che Kirsten Dunst, la Mary Jane Watson degli Spidey di Sam Raimi!

Durante una recente intervista con Variety, l’attrice ha infatti ammesso di non aver visto nemmeno i reboot con Andrew Garfield ed Emma Stone, sostenendo: «Non m’interessano [i reboot]. A tutti piace il nostro Spider-Man. Andiamo, ho ragione o no? Ascolta, preferisco esser stata nei primi che nei nuovi».

Insomma, evidentemente la nostra ha scelto di rimanere totalmente fedele alla propria trilogia, optando addirittura per un totale rifiuto delle successive avventure dell’Uomo Ragno! Diretto da Jon Watts, ricordiamo che Homecoming sbarcherà nelle sale italiane a luglio.


NICK FROST E SIMON PEGG FONDANO LA CASA DI PRODUZIONE STOLEN PICTURES

Simon Pegg e Nick Frost hanno dato vita alla propria casa di produzione che si chiamerà Stolen Pictures.
Le due star britanniche hanno inoltre già scelto come primo progetto di cui occuparsi la commedia a sfumature horror intitolata Slaughterhouse Rulez, diretta dal regista Crispian Mills.

Il progetto è ambientato in una scuola esclusiva in cui i giovani studenti vengono educati a diventare potenti e a ottenere il meglio. Quando degli scavi nell'area dell'istituto causano delle scosse sismiche e aprono un baratro misterioso, tra gli studenti si stabilirà un nuovo ordine, mentre insieme agli insegnanti e alla preside rimangono bloccati e alle prese con una spaventosa battaglia per la sopravvivenza.

La sceneggiatura è stata scritta da Mills in collaborazione con Henry Fitzherbert, mentre a finanziare il progetto sarà la Sony Pictures.


THE CHAPERONE: JULIAN FELLOWES AUTORE DEL FILM CON ELIZABETH MCGOVERN

Julian Fellowes, l'autore di Downton Abbey, collaborerà nuovamente con l'attrice Elizabeth McGovern, interprete di Lady Grantham, in occasione delle riprese del film The Chaperone, tratto dal romanzo di Laura Moriarty.

Il creatore della serie scriverà la sceneggiatura del progetto, mentre la regia è stata affidata a Michael Engler.

La storia è ambientata all'inizio degli anni '20 e segue quello che accade a una donna del Kansas la cui vita viene totalmente cambiata quando si occupa di una ballerina bellissima e di grande talento, Louise Brooks (Julia Goldani Telles), che arriva a New York per trascorrere l'estate. Una di loro è pronta a realizzare il proprio destino all'insegna della danza e della fama nel mondo cinematografica, l'altra sta cercando di svelare i misteri del proprio passato.

Il lungometraggio sarà prodotto da Masterpiece e finanziato da Arclight Films.


CINETEL PRODUCE IL PROPRIO FILM SU AMITYVILLE

Ci sono così tanti diversi set di diritti per gli omicidi di Amityville che probabilmente qualcuno potrebbe fare il proprio film. Mentre Dimension Films ritarda ancora per quanto riguarda il sequel ufficiale del franchise di Amityville, CineTel Films porterà al Festival di Cannes un film con il quale sperano di ottenere un finanziamento. La pellicola si chiama: The Haunting on Long Island: The Amityville Murders, ecco quello che sappiamo del film.

“Nella notte del 13 novembre 1974, Ronald DeFeo, Jr. prese un fucile ad alta potenza e uccise tutta la famiglia mentre dormivano. Al suo processo, DeFeo ha affermato che “voci” in casa gli hanno comandato di uccidere. Tredici mesi dopo, la famiglia Lutz acquistò la casa e rimase solo 28 giorni prima di fuggire nel terrore. La loro esperienza tormentante sconvolse il mondo in The Amityville Horror. I Lutzes possono essere fuggiti da Amityville… ma i DeFeo non furono così fortunati. Questa è la loro storia “.

CineTel Films è la società dietro il remake di I Spit On Your Grave e dei suoi sequel.


“CRONE WOOD” UN NUOVO LUNGOMETRAGGIO AMBIENTATO NEI BOSCHI (FLASH NEWS)

Se Blair Witch o Phoenix Experiment ancora non vi fossero bastati, dopo questa pellicola potremo (si spera) dire basta ai soliti film trita e ritrita. Penso che questa pellicola sia un qualcosa di aggiuntivo, di fresco anche se magari lo stesso genere è stato un po troppo usato dai registi in questi anni.

Appena una notte dopo il loro primo incontro, una giovane coppia entra nel bosco dell’Irlanda e scopre che non tutto il paese ha abbandonato le sue radici pagane.

Crone Wood è il debutto horror di Mark Sheridan, con Elva Trill ed Ed Murphy.


Crone Wood - Official Trailer

Uomini contro primati nel nuovo poster di The War – Il Pianeta delle Scimmie

A poche ore dal rilascio dell’epico final trailer di The War – Il Pianeta delle Scimmie, la divisione internazionale della 20th Century Fox ha rilasciato anche il nuovo poster ufficiale.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.

Sinossi: La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves. Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco il poster


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Per domani atteso un nuovo trailer di Transformers: L’ultimo Cavaliere

L’account ufficiale Universal Pictures International Italy su Twitter ha annunciato quest’oggi una sorpresa relativa a Transformers: L’ultimo Cavaliere per la giornata di domani, ovviamente il primo pensiero va ad un nuovo scoppiettante trailer che possa far aumentare in maniera esponenziale l’attesa dei fan.

Transformers: L’ultimo Cavaliere è stato scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Ken Nolan, la regia sarà ancora una volta di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Isabela Moner, Josh Duhamel, Anthony Hopkins, Tyrese Gibson, Santiago Cabrera, Stanley Tucci, John Turturro, John Goodman e Jerrod Carmichael.

Sinossi: L’Ultimo Cavaliere frantuma la mitologia al cuore del franchise di Transformers, e ridefinisce cosa significa essere un eroe. Umani e Transformers sono in guerra, Optimus Prime è morto. La chiave per salvare il nostro futuro è sepolta tra i segreti dello stato, nell’oscura storia dei Transformers sulla Terra. Salvare il nostro mondo ricade sulle spalle di una improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un Professore di Oxford (Laura Haddock).

Transformers: L’ultimo Cavaliere sarà distribuito nelle sale il 22 giugno 2017

Ecco il tweet


https://twitter.com/UniversalPicsIt/status...3998592/video/1

THE KILLING OF A SACRED DEER: IL POSTER UFFICIALE DEL FILM DI YORGOS LANTHIMOS

È stato rilasciato online il primo poster ufficiale dell'atteso The Killing of a Sacred Deer, nuovo film del talentuoso autore greco Yorgos Lanthimos che vede tra i protagonisti Colin Farrell e Nicole Kidman.

L'opera sarà presentata nei prossimi giorni in concorso alla 70° Edizione del Festival del Cinema di Cannes, quindi ne sentiremo molto parlare, essendo inoltre uno dei titoli in assoluto più attesi sulla croisette dato il successo ottenuto da Lanthimos e Farrell due anni fa con lo splendido The Lobster.

L'attore veste nel film i panni di un chirurgo che comincia a vivere realmente la propria esistenza solo dopo aver preso sotto la sua ala protettrice un sinistro e misterioso ragazzo in età adolescenziale. Il risultato di questo strano legame sarà del tutto inaspettato.

The Killing of a Sacred Deer vede nel cast anche Raffey Cassidy, Bill Camp e Alicia Silverstone, per un'uscita prevista nelle sale americane il 3 novembre 2017.


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THE DISASTER ARTIST: RIVELATA LA DATA D'USCITA DEL NUOVO FILM DI JAMES FRANCO

La New Line Cinema e l'A24 hanno annunciato quest'oggi la loro collaborazione nella distribuzione dell'apprezzato The Disaster Artist, nuovo film diretto e interpretato da James Franco che uscirà nelle sale americane l'8 dicembre 2017.

La Warner Bros Pictures sovrintenderà la distribuzione internazionale del film, anche se non sono state rivelate la date d'uscita nei vari paesi, compresa ovviamente l'Italia. The Disaster Artist racconta la vera storia del travagliato sviluppo di The Room di Tommy Wiseau, rinominato il "Quarto Potere dei brutti film".

James Franco vestirà i panni di Wiseau, capitanando un cast composto dal fratello, Dave Franco, e da Seth Rogen, Zac Efron, Alison Brie, Josh Hutcherson, Jacki Weaver e Jason Mantzoukas.


Edited by Triplethor - 16/5/2017, 22:23
 
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MERCOLEDI

17/05/2017



THE FLASH – ZEMECKIS, RAIMI O VAUGHN PER LA REGIA DEL FILM

Warner Bros. e DC Films hanno decisamente cambiato rotta: dopo l’abbandono di Rick Famuyiwa, gli studios vogliono un regista di grande fama per The Flash, mentre inizialmente puntavano a cineasti esordienti (Seth Grahame-Smith) o indipendenti (il sopracitato Famuyiwa).

The Hollywood Reporter segnala infatti che non soltanto Robert Zemeckis, ma anche Sam Raimi e Matthew Vaughn sono in lizza per dirigere il cinecomic. Il regista di Ritorno al futuro e Chi ha incastrato Roger Rabbit resta in cima ai desideri della Warner, ma gli impegni con il suo prossimo lungometraggio – un film bellico interpretato da Steve Carell – potrebbero impedirgli di accettare l’offerta.

Dal canto loro, Sam Raimi e Matthew Vaughn hanno già una certa esperienza con i cinecomic: Raimi ha diretto la prima trilogia di Spider-Man, mentre Matthew Vaughn ha portato al cinema Kick-Ass, X-Men: L’inizio, Kingsman e il relativo sequel. Dopo aver diretto alcuni celebri personaggi Marvel, i due registi potrebbero quindi passare a un famoso supereroe DC.

Il frontrunner è comunque Zemeckis, al punto che la Warner sarebbe persino disposto ad aspettare che si liberi (le riprese del suo nuovo film si svolgeranno in autunno). In ogni caso, è palese che lo studio voglia un regista di prestigio ed esperienza per la prima avventura solitaria del Velocista Scarlatto: vi terremo aggiornati.


Fahrenheit 11/9: Michael Moore annuncia un documentario su Donald Trump!

A poche ore dall’inizio del Festival di Cannes, Bob e Harvey Weinstein hanno annunciato di aver acquisito i diritti di distribuzione mondiali di Fahrenheit 11/9, il nuovo documentario di Michael Moore che sarà incentrato su Donald Trump. Il progetto richiama ovviamente Fahrenheit 9/11, documentario del 2004 vincitore della Palma d’Oro a Cannes e incentrato sull’elezione di George Bush Jr. e gli attentati dell’11 settembre 2001.
Il nuovo titolo si riferisce ovviamente all’elezione di Donald Trump, annunciata alle 2.29 del mattino il 9 novembre 2016. Moore aveva previsto l’elezione di Trump già a giugno del 2016, azzeccando anche i tre stati che sarebbero stati chiave: Wisconsin, Michigan e Pennsylvania.

Per realizzare il documentario, Moore ha coinvolto il team che aveva lavorato a Fahrenheit 9/11: i tre produttori e registi Meghan O’Hara, Tia Lessin e Carl Deal. Le riprese si sono tenute nel più assoluto riserbo, il film verrà distribuito da The Fellowship Adventure Group (fondato dai Weinstein quando Miramax non potè distribuire Fahrenheit 9/11).

David Glasser della Weinstein Company si occuperà di vendere i diritti internazionali e USA del film a Cannes.


Transformers: l’Ultimo Cavaliere, uno scudo nel nuovo poster internazionale

Dopo averlo visto fotografato, ecco in versione ufficiale un recente poster internazionale di Transformers: l’Ultimo Cavaliere, quinto episodio della saga diretta da Michael Bay.

Le riprese sono partite a Detroit il 6 giugno 2016, e la produzione si è poi spostata in diverse location negli Stati Uniti e in giro per il mondo. Nel cast tornerà Mark Wahlberg nei panni di Cade Yaeger, in questo film sarà affiancato da Isabela Moner nei panni della protagonista femminile, Izabella, e da Jerrod Carmichael. Nel film tornerà anche Josh Duhamel, nei panni del Colonnello Lennox e Tyrese Gibson. Tra le new entry anche Anthony Hopkins, Santiago Cabrera e Liam Garrigan (C’Era una Volta).

A scrivere la sceneggiatura Art Marcum & Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down); la produzione sarà ancora una volta a cura di Lorenzo di Bonaventura, Don Murphy e Tom DeSanto.

L’uscita negli Stati Uniti è fissata per il 23 giugno 2017, il 22 in Italia.

Vi ricordiamo che la Paramount ha già fissato l’uscita di uno spin-off dedicato a Bumblebee per il 2018, e di Transformers 6 per il 2019.

“Ogni leggenda nasconde un segreto,” recita il testo in spagnolo: l’immagine accenna a Dragonstorm, un cavaliere di Cybertron che si può trasformare in un drago a tre teste e che abbiamo visto nella preview IMAX.


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Fortunata: una clip dal film di Sergio Castellitto

Ecco una clip da Fortunata, il film di Sergio Castellitto scritto da Margaret Mazzantini con Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce e con Hanna Schygulla. Il film sarà presentato nella sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes 2017 il 21 maggio.

Fortunata racconta la storia di una giovane madre, forte e coraggiosa, con un matrimonio fallito alle spalle, che quotidianamente combatte per conquistare il suo sogno: aprire un negozio di parrucchiera sfidando il suo destino, nel tentativo di emanciparsi e conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità.

Una produzione Indigo Film, in associazione con HT Film. Fortunata sarà distribuito da Universal Pictures in primavera.


FORTUNATA di Sergio Castellitto - Scena del film "Quello che importa è l...

MAMORU HOSODA, REGISTA DI THE BOY AND THE BEAST, SVELA I DETTAGLI DEL NUOVO FILM MIRAI

Mamoru Hosoda, regista di The Boy and the Beast, collaborerà nuovamente con lo Studio Chizu in occasione del suo prossimo film.

Il progetto si intitolerà Mirai e avrà come protagonista un bambino di quattro anni che ha qualche difficoltà ad accettare l'arrivo della sorellina fino a quando la situazione prende una svolta magica. Un misterioso giardino sul retro della casa del bambino diventa infatti un portale che gli permette di ritornare indietro nel tempo e incontrare sua madre quando era ancora una ragazzina e il suo bisnonno negli anni in cui era giovane.
L'avventura permette al protagonista di cambiare la sua prospettiva sulla situazione e lo aiuta a diventare il fratello maggiore che è destinato a essere.

La lavorazione dovrebbe concludersi nel mese di maggio 2018. Hosoda ha spiegato che i suoi film sono legati dalla tematica della famiglia e del rapporto tra genitori e figli e tra fratelli e sorelle. Mirai sarà quindi la storia di un bambino che cerca di reclamare l'amore dei suoi genitori e si tratta di un progetto personale ispirato al fatto che è padre di due figli.

Il regista ha aggiunto: "Cerco sempre di realizzare dei film che possiedano una dimensione universale nella scelta dei soggetti e anche nei dialoghi".

Mirai significa Futuro ed è il nome della sorella del protagonista e della figlia di Hosoda.


JONAH HILL SARÀ IL PROTAGONISTA DI UNCUT GEMS, NUOVO FILM DEI FRATELLI SAFDIE

Jonah Hill sarà il protagonista del thriller intitolato Uncut Gems che verrà diretto da Josh e Benny Safdie e prodotto da Scott Rudin.
Per ora non sono stati rivelati i dettagli riguardanti la trama, oltre al fatto che il film è ambientato a New York nel Diamond District.
La sceneggiatura è stata firmata dai fratelli Safdie e da Ronald Bronstein.

Hill e Rudin collaboreranno i futuro anche in occasione di Mid 90s, che segnerà il debutto alla regia della star.


Spider-Man: Homecoming, nuove immagini e un primo sguardo al Riparatore

Da Empire Magazine arrivano nuove immagini di Spider-Man: Homecoming con un primo sguardo a Michael Chernus (Orange is the New Black) nei panni del Riparatore.

A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.

Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.

Potete ammirarle qui di seguito.


www.comicbookmovie.com/spider-man/...vulture-a151158

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TRANSFORMERS: L’ULTIMO CAVALIERE – NUOVO, INCREDIBILE TRAILER PER IL RITORNO DEI ROBOTTONI!

Sono passati 10 anni dall’arrivo in sala di Transformers, il primo capitolo della avventure dei robottoni diretto da Michael Bay. Un film che ha dato il via ad una lunga saga, arrivata fino ai giorni e pronta per tornare sul grande schermo con Transformers: L’Ultimo Cavaliere. L’uscita del film è prevista per il 22 giugno.L’Ultimo Cavaliere distrugge la mitologia che ha rappresentato il cuore del franchise Transformers, ridefinendo il significato di eroe. Gli Umani e i Transformers sono in guerra, Optimus Prime non c’è più. La chiave per salvare il nostro futuro e nascosta tra i segreti di stato, nell’oscura storia dei Transformers sul nostro pianeta. Un’improbabile alleanza avrà il compito di salvare il nostro pianeta, composta da Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un’insegnante di Oxford (Laura Haddock).

L’uscita di Transformers: L’Ultimo Cavaliere, scritto da Art Marcum, Matt Holloway (Iron Man) e da Ken Nolan (Black Hawk Down), è prevista per giugno 2017. Michael Bay ha annunciato che questo sarà l’ultimo capitolo della saga da lui diretto.

Nel cast ritroveremo Mark Wahlberg, di nuovo nel ruolo di Cade, e la new entry Isabela Moner, cantante e attrice originaria di Cleveland, Ohio, star della sitcom della Nickelodeon 100 Things To Do Before High School (inedita in Italia). Con loro ci saranno anche Josh Duhamel, che tornerà a vestire i panni del colonnello Lennox, e Anthony Hopkins.

Qui sotto trovate il nuovo, spettacolare trailer italiano:


TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE di Michael Bay - Terzo trailer italian...

Wicked: Stephen Schwartz scriverà almeno due nuove canzoni per il film

Saranno almeno due le canzoni inedite che Stephen Schwartz scriverà per l’adattamento cinematografico di Wicked, celebre spettacolo di Broadway tratto dal romanzo Strega: Cronache dal Regno di Oz in Rivolta di Gregory Maguire. Intervistato da Variety, Schwartz ha avuto modo di aggiornare circa i lavori del film:

Il regista, Stephen Daldry, sta aspettando una bozza dello script. Ci stiamo divertendo molto a rivisitare il materiale originario che amiamo, e a pensare a tutte le soluzioni che possiamo adottare sul grande schermo per raccontare nuovamente questa storia.

Come svelato da Schwartz, il film sarà un’esperienza relativamente nuova rispetto allo spettacolo teatrale:

Abbiamo pianificato nuove canzoni. E se i fan si aspettano una copia del musical teatrale al cinema, è meglio che si preparino per un’esperienza nuova. Ci sono cose che funzionano sul palcoscenico ma non in un film. Per fare qualcosa che abbia vita propria, dobbiamo lavorare in maniera diversa.

Alla regia Stephen Daldry, meglio conosciuto per Billy Elliot, ma anche per The Reader e Molto Forte Incredibilmente Vicino.

La data d’uscita è fissata al 20 dicembre 2019. Il musical, creato da Winnie Holzman e tratto dal romanzo Strega: Cronache dal Regno di Oz in Rivolta di Gregory Maguire, è stato visto da 50 milioni di spettatori provenienti da tutto il mondo.


Cattivissimo Me 3: i Minions al centro della scena in una nuova clip

È online una nuova clip di Cattivissimo Me 3, terzo capitolo del fortunato franchise della Illumination Entertainment. Il primo film, uscito nel 2010, ha raccolto oltre 543 milioni di dollari al botteghino. Il sequel, nel 2013 oltre 971 milioni. Minions, nel 2015, ha toccato quota 1.159 miliardi di dollari. Minions 2, lo ricordiamo. è previsto nel 2020, mentre Cattivissimo Me 3 sarà nelle sale americane il 30 giugno di quest’anno.

Qui di seguito la nuova clip dal film:


Despicable Me 3 - In Theaters June 30 (Minions Take the Stage) (HD)

Cannes 70: le prime immagini di I Kill Giants con Zoe Saldana e Imogene Poots

In vista della presentazione a Cannes 70, THR ha diffuso le prime immagini di I Kill Giants, film diretto dall’esordiente Anders Walter, e tratto dalla pluripremiata graphic novel scritta da Joe Kelly e illustrata da Ken Niimura.

La storia narra di Barbara, una ragazzina asociale che vive in una casa sulla spiaggia, assieme alla madre malata costretta a letto, dopo che il padre ha abbandonato la famiglia anni prima. Per sfuggire alle difficoltà della sua vita, sfrutta la sua fantasia e la sua passione per i giochi di ruolo per creare una realtà modellata sui suoi sogni; la ragazza infatti è convinta che un gruppo di giganti stia davvero per distruggere la sua città, ma lei possiede l’unica arma in grado di fermarli, il prodigioso martello Coveleski.

Nel cast troviamo Imogene Poots e Zoe Saldana, che interpreta la psicologa della scuola di Barbara.


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Akira: Jordan Peele spiega perché non dirigerà il remake

Dopo il successo di Scappa – Get Out, Jordan Peele è corteggiassimo dagli studios. Il suo film ha incassato oltre 214 milioni di dollari a fronte un budget di appena 4,5.

Tra i tanti progetti proposti al regista c’è stato anche il remake di Akira, rimasto a lungo in fase di sviluppo alla Warner Bros. Peele si è detto lusingato di essere stato preso in considerazione per un prodotto simile, ma ha declinato cortesemente l’offerta spiegando le motivazioni nel corso di una conferenza stampa organizzata in occasione dell’uscita di Scappa – Get Out in Blu-ray:

Akira è uno dei miei film preferiti di sempre e credo ovviamente che la storia giustifichi un budget importante, ma la vera domanda per me è: voglio lavorare su materiale che già esiste o voglio fare qualcosa di originale? A fine giornata, sento di voler fare qualcosa di originale.

Al momento, il regista ha già firmato un accordo preliminare con la universal per dirigere il suo prossimo film, ancora privo di un titolo ufficiale. Il budget di produzione dovrebbe essere intorno ai 25 milioni di dollari.


Kodak apre nuovi laboratori a Londra e negli USA, girare in pellicola sarà più semplice

Sono passati tre anni da quando è stata annunciata la “fine” della pellicola e l’utilizzo del digitale come standard a Hollywood e dintorni. Ma l’era della celluloide non si è chiusa lì, anzi: negli ultimi due anni grandi registi come Christopher Nolan, J.J. Abrams e Quentin Tarantino hanno lavorato assieme agli studios per tenere in vita la Kodak assicurando l’azienda di acquistare una certa quantità di pellicola all’anno. Piccoli film come Carol, ma anche blockbuster come Star Wars: il Risveglio della Forza e The Hateful Eight, e persino serie tv come Westworld sono stati tutti girati in pellicola.

Una rinascita che ora viene corroborata da una buona notizia. Negli ultimi tempi infatti Kodak ha stretto delle parnership per aprire nuovi laboratori di sviluppo in alcune delle location più utilizzate per la produzione. Negli Stati Uniti, infatti, i giornalieri di pellicola finora venivano spediti a Los Angeles per essere sviluppati nell’ultimo laboratorio rimasto, Fotokem, un procedimento costosissimo e produttivamente assurdo per i film a budget ridotto. Kodak sta cercando di venire incontro alle esigenze di chi vuole girare in pellicola: ieri è stata annunciata una partnership con i Pinewood Studios di Londra (dove vengono girati i principali blockbuster hollywoodiani), firmando un leasing di cinque anni per costruire un laboratorio di sviluppo dei negativi. Recentemente, poi, ha acquistato un laboratorio ad Atlanta, in Georgia, dove vengono girati moltissime serie televisive (come The Walking Dead, che non disdegna la pellicola per i propri episodi) e i film dei Marvel Studios. Kodak è poi tornata a New York dopo tre anni di assenza, e ha costruito un nuovo laboratorio nel Queens, di prossima apertura (ma ha già contribuito a sviluppare i negativi di Wonderstruck di Todd Haynes).


Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, 4 nuovi spot televisivi ricchi di anticipazioni

La Disney ha diffuso una serie di spot televisivi dedicati a Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, che sarà nei cinema italiani il 24 maggio.

Potete ammirarli qui di seguito. Il primo, nello specifico, svela un cammeo presente nel film, perciò se volete preservare la sorpresa vi invitiamo a non guardarlo.


www.fandango.com/piratesofthecaribb...1866/movietimes

Pirates of the Caribbean 5: Dead Men Tell No Tales - Tv Spot #24
Pirates of the Caribbean 5: Dead Men Tell No Tales - Tv Spot #23 ”In 10 ...
Tv Commercial- PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 "Ebay" !


EXCL: Scappa – Get Out, Jordan Peele ci parla del fenomeno cinematografico dell’anno

In America è conosciuto per gli sketch della serie comedy Key & Peele. Non solo attore ma anche sceneggiatore, Jordan Peele ha debuttato alla regia con Scappa – Get Out, thriller/horror a sfondo razziale che negli Stati Uniti ha incassato 175 milioni di dollari (oltre 200 nel mondo) e che in Italia arriverà giovedì

Madre bianca e padre afroamericano, Peele ha portato sul grande schermo un tema che, nell’America del politically correct, resta spinoso. La storia ruota attorno a un giovane afroamericano, Chris (Daniel Kaluuya, Skins e Sicario), che decide di trascorrere il week-end insieme alla sua ragazza bianca Rose (Allison Williams, Girls) nella tenuta di famiglia dei genitori di lei: Missy (Catherine Keener) e Dean (Bradley Whitford). Una volta arrivato, Chris realizzerà che le cose non sono come sembrano.

Come è nata l’idea di questo film?
Otto anni fa, terminati i miei sketch a MadTv, ero a un punto della mia carriera in cui mi chiedevo che cosa avrei dovuto fare. Ho capito che volevo girare un film horror, il mio genere preferito. Ho realizzato che c’era una sorta di buco nel genere sul discorso razziale e la cosa mi ha attirato. Ho guardato The Stepford Wives (La donna perfetta) che è un po’ come Get Out ma incentrato sul gender. L’ho guardato una notte, l’avevo già visto in passato ma da quel giorno è scattato qualcosa.

Cosa dicono i bianchi del tuo film?
Alla fine pare che i bianchi fossero pronti per questo tipo di film. Non ho visto delle reazioni strane, nessuno considera il film razzista. La cosa che mi piacerebbe di più è vedere nelle sale un pubblico vasto e fatto di minoranze. Ognuno vede il film a modo suo, ma tutti alla fine si identificano e tifano per Chris, il protagonista. Che poi è il potere delle storie, anche i bianchi per un’ora e mezza si immedesimano nel personaggio afroamericano, e apprezzano questa catarsi.

Quando hai scritto il film hai tenuto in considerazione più la reazione dei bianchi o dei neri?
Di entrambe le parti. Innanzitutto sapevo che gli afroamericani aspettavano un film di questo tipo, con il ragazzo di colore che non muore nella prima scena! [ride] Ho pensato anche che non volevo nemmeno un film che risultasse odioso per i bianchi. Ancora, The Stepford Wives mi ha aiutato molto in questo senso. Guardando quel film non mi sono sentito insultato o attaccato in quanto uomo, e questo perché nei film non ti identifichi con il cattivo, ma con l’eroe, a prescindere da chi sia. Sapevo che alla fine il pubblico di bianchi non si sarebbe immedesimato con i cattivi solo perché bianchi come loro. L’emozione del personaggio è reale e ci si può riconoscere in quello che prova, anche se non ci si è mai trovati nella sua identica situazione. Ad esempio, con la prima scena voleva far capire al pubblico non afroamericano cosa significa per noi camminare nel quartiere sbagliato, perché sei visto come outsider.

Nel film i protagonisti bianchi dicono a Chris cose molto politically correct, per sottolineare la loro apertura mentale. Un comportamento che può ottenere l’effetto contrario perché sottolinea comunque la diversità. Si tratta di situazioni che ti sono capitate spesso nella vita?
Sì, sono senza dubbio situazioni molto molto familiari per tutti gli afroamericani. È una cosa che capita a chiunque rappresenti una minoranza all’interno di un gruppo sociale. La gente si relaziona con te basandosi sulla tua identità razziale e la cosa diventa col tempo un po’ fastidiosa, perché sei comunque identificato con la tua “razza” e non vieni preso in considerazione per ciò che sei realmente: una persona come le altre. Ho sempre immaginato il razzismo come una specie di alligatore, un mostro che sta sott’acqua, poco sotto la superficie. Durante la presidenza Obama c’era questa sorta di negazione, si diceva che il razzismo non c’era perché avevamo un presidente di colore. È il periodo durante il quale ho scritto questo film. Il fatto che qualcuno dica a una persona di colore: “Hey, mi piace Tiger Woods”, può sembrare simpatico, anche affettuoso, ma invece è il segno che quel mostro sotto la superficie c’è ed è presente.

Quando hai capito che il film stava avendo successo?
Credo la domenica dopo l’uscita (24 febbraio, ndr) perché superava di 10 milioni di dollari le aspettative che avevamo. Leggevo i commenti online, su Twitter. E non vedevo dei commenti negativi, le persone mi contattavano e nessuno era arrabbiato o aggressivo nei miei confronti, cosa che ad esempio mi capitava quando facevo Key&Peele.

Quindi nessuna reazione negativa? Strano, considerando come internet sia popolato da hater.
Alcune persone non si sono appassionate al film, ma in generale credo che sia piaciuto, se sei una persona intelligente ed empatica capisci quello che voglio comunicare. Le persone non si sono sentite come se volessi impartirgli la lezioncina.

La scena finale è molto significativa, è per caso un messaggio che volevi mandare alla polizia?
Il primo finale era diverso, sarà un finale alternativo presente nella versione in Blu-ray. Quando ho scritto la sceneggiatura mi pareva che andasse bene così, ma nel momento in cui avevamo la prima versione del film, c’era una sorta di consapevolezza nata dal movimento Black Lives Matter, dal caso di Micheal Brown, e la gente di colore voleva un eroe, aveva bisogno di una sorta di sollievo. Alla fine sono stato fortunato perché ho avuto la possibilità a livello finanziario di rigirare un finale alternativo. E migliore.

Come mai la scelta di usare la canzone The Time of My Life?
È la mia scena preferita e non c’era nella sceneggiatura originale. Mi è venuta in mente due giorni prima di girare. Mi piaceva l’idea di mettere una canzone che nessuno considera paurosa nel momento in cui c’è un cambiamento importante del personaggio di Rose. Ci sono una serie di altre scelte diventate iconiche, come quella della tazzina da té o la scena del latte.

Cosa pensi del dibattito che è nato intorno a Daniel Kaluuya? Samuel L. Jackson ha dichiarato che sarebbe stato più realistico utilizzare un attore afroamericano invece di un attore britannico.
Non credo che ci sia del negativo nella questione che ne è nata, credo sia giusto che Samuel L. Jackson abbia detto quello che pensa, anche se sono certo di aver fatto la scelta migliore nello scritturare Daniel Kaluuya. Al di là delle speculazioni, lui era perfetto per interpretare Chris.

Qual è il tuo giudizio sugli attuali film horror?
Credo che rispecchino la realtà che viviamo, ad esempio il torture porn è stato il risultato dell’angoscia e della frustrazione nate dopo l’11 settembre. È stato un periodo storico che ci ha spinto a confrontarci con i nostri demoni, con quello che specialmente gli Stati Uniti hanno fatto nella guerra in Iraq.
Al giorno d’oggi c’è molto di cui avere paura, certamente questo film parla della paura del diverso, dell’essere considerato IL diverso, tema molto attuale. Ci sono moltissime allegorie in Get Out che solo dieci anni fa non avrebbero avuto senso e ora invece ce l’hanno.

Il cinema è lo specchio della società. Secondo te può anche cambiarla?
Credo di sì. Idealmente quello che faccio con i miei film è proprio rappresentare la realtà. Non volevo infatti rifare il classico film con l’afro-americano schiavo, scelta sicuramente sicura ma legata al passato. Volevo che il mio film raccontasse il modo di interagire delle persone al giorno d’oggi.

È peggio il razzista che finge tolleranza o quello che ti dice esattamente come la pensa?
Chi dice di esserlo apertamente credo sia peggio, anche se ho più paura del razzismo non espresso. Preferirei essere in un stanza con un razzista consapevole, che con qualcuno che lo è ma pensa di non esserlo.

Cosa pensi del razzismo e di chi si dichiara razzista al giorno d’oggi?
Le persone si sentono senz’altro più libere di dirlo, anche se negli States la parola “razzista” resta un tabù. Ci sono i gruppi come i KKK che lo negano, che sostengono di non essere razzisti, ma solo nazionalisti e sostenitori della razza bianca. Una volta era impensabile ammetterlo, adesso le persone sono orgogliose di dirlo. L’unica cosa buona è che se ne parli e questo è un aspetto positivo del mio film.

E degli afroamericani razzisti, delle donne antifemministe, dei gay omofobi?
È molto complicato. Ci sono così tante sfumature che credo che sia difficile, per me incluso, dare una spiegazione universale. Al di là di questo direi che c’è una sorta di sindrome di Stoccolma. Si inizia a stare dalla parte di quelle stesse persone che ti hanno tolto la tua libertà personale, forse perché così è più facile sopravvivere nel sistema.

Le minoranze hanno rappresentato la maggior parte del pubblico di questo film: 25% latini, 30% gli afroamericani. Credi che la cosa influenzerà le scelte di Hollywood nel fare film?
Non so se aumenteranno e non conosco il dato, ma il cambiamento più grande è che in passato le minoranze andavano a vedere film in cui le star erano persone bianche. Ma i bianchi americani ad esempio non sono mai corsi al cinema per vedere attori di colore sul grande schermo o storie che parlavano di afro-americani. Credo che da Straight Outta Compton e anche quello che si è fatto in precedenza con Spike Lee, Denzel Washington, Sidney Poitier, Will Smith e altri, le cose siano un po’ cambiate. Ma è da Straight Outta Compton però che Hollywood ha capito che il pubblico di bianchi vuole vedere film che parlino dei neri.

E ora?
La cosa positiva è che grazie al successo di Get Out potrò fare altri film. Ho grande speranze per la mia casa di produzione (Monkeypaw Productions, ndr) con la quale stiamo producendo alcune serie tv e qualche film. Voglio continuare con l’horror, lo sci-fi e il thriller, e continuare a usare questi generi per parlare di temi importanti. Ho diversi social-thriller che non ho terminato, ma voglio girarli tutti. Il prossimo sarà molto diverso da Get Out, non posso rivelare quale sarà il tema ma posso dire: non aspettatevi un altro Get Out!

Qualche anticipazione sul tema?
Diciamo che parlerò dei demoni sociali, dei difetti del genere umano che ognuno di noi possiede e che ci portano a odiarci l’uno con l’altro.

Lo sai che il tuo film ha creato molte battute e meme su internet sulle coppie interrazziali?
Sì lo so! Ma se lo fanno per ridere va bene. Spero che sappiano che non sono contro le coppie interrazziali. Non volevo dirlo ma… la mia fidanzata è bianca! (ride).


Logan: secondo James Mangold X23 potrebbe tornare

In occasione della proiezione ad Austin di Logan Noir, la versione in bianco e nero di Logan che sarà disponibile anche nell’edizione home video del film, il regista James Mangold ha partecipato a un Q&A insieme a Hugh Jackmane al produttore Hutch Parker.

Jackman ha ribadito ai fan che non tornerà più a interpretare Wolverine, mentre Mangold ha affermato che potremmo rivedere presto Dafne Keen nei panni di Laura/X23. Il regista avrebbe infatti parlato spesso della cosa assieme alla Fox:

Qualsiasi cosa è possibile. Ovviamente ne ho parlato con loro. Ne ho parlato con loro addirittura prima che facessimo il film! È che penso sia un personaggio fantastico, e con quello che ha fatto Dafne… penso che qualsiasi cosa sia possibile.

Vi ricordiamo che nei fumetti, dopo la morte di Logan nel 2014, Laura ha “assunto” l’identità di Wolverine, ed è al centro della nuova testata All-New Wolverine. Prima, era un membro di X-Force.


The War – Il Pianeta delle Scimmie: il trailer finale italiano

La 20th Century Fox Italia ha diffuso il trailer italiano finale ufficiale di The War – Il Pianeta delle Scimmie, in arrivo il prossimo 13 luglio nelle nostre sale.

In The War – Il Pianeta delle Scimmie, il terzo capitolo del franchise di blockbuster acclamato dal pubblico, Caesar e le sue scimmie sono forzati a intraprendere un conflitto mortale contro un’armata di uomini guidati dal Colonnello, una persona senza scrupoli. Dopo che le scimmie hanno affrontato terribili perdite, Caesar combatte con il suo istinto più oscuro e intraprende la sua solitaria e mitica impresa per vendicare la sua specie. Quando il suo viaggio lo porta faccia a faccia con il Colonnello, i due sono costretti a combattersi in una battaglia epica che determinerà il fato di entrambe la specie e il futuro del pianeta.

Confermati nella produzione, ci sono il regista Matt Reeves e i protagonisti, Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody Harrelson in quelli del Colonnello.

Il film è atteso al cinema per il 14 luglio 2017.


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Trailer Ufficiale #3 HD | 20th Cent...

WTF: querelata una ragazza che ha mandato troppi sms durante la proiezione di Guardiani della Galassia Vol. 2

Delirio durante una proiezione di Guardiani della Galassia Vol. 2.

Un 37enne del Texas ha recentemente portato una donna che ha conosciuto online a vedere il cinecomic di James Gunn, peccato solo che il loro primo appuntamento sia diventato anche l’ultimo per colpa della ragazza, che «controllava il suo telefonino dalle 10 alle 20 volte ogni 15 minuti per leggere e rispondere agli sms».

L’uomo le avrebbe detto di smetterla più e più volte, incontrando però dei costanti rifiuti. «Avevo il telefono abbassato e non stavo disturbando nessuno. Non mandavo dei messaggi di continuo», ha spiegato la donzella. Poi, ecco la miccia definitiva: alla fine della proiezione, il nostro le chiede il rimborso del biglietto (ben 17,31 dollari), ma la donna si rifiuta dicendo che è stato lui a chiederle di uscire!

Segue la conclusione WTF: il 37enne denuncia la donna per aver violato le regole della sala cinematografica, sostenendo inoltre che «il suo comportamento è una minaccia per la società civilizzata». A concordare con lui, pensate un po’, è niente di meno che James Gunn, il quale ha postato ironicamente su Twitter: «Perché fermarsi a una querela? Lei si merita la galera a vita!».


Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il poster giapponese promette una rivelazione sconvolgente

Un nuovo SPOILER su Star Wars: Gli Ultimi Jedi!

Questa volta la fonte è un poster internazionale, distribuito sul mercato giapponese. L’immagine, ricca di testo, svela una nuova sinossi del film che promette «la più scioccante delle verità» sull’universo creato da George Lucas.

Qui sotto il poster diffuso da Star Wars News Net e a seguire la traduzione della sinossi:

Ed è sempre grazie al sito che conosciamo la traduzione del testo che vi riportiamo qui in italiano: «La più scioccante verità nella storia di Star Wars verrà svelata molto presto! La storia di una nuova generazione in lotta tra il buio e la luce, tra il bene e il male, ha inizio dopo la morte di Han Solo. In una Galassia in cui il Primo Ordine e la Resistenza si ritrovano costantemente in guerra, un’eroina, Rey, sente la Forza risvegliarsi dentro di lei. Che cosa accadrà alla galassia quando Rey e l’ultimo Jedi rimasto, Luke Skywalker, si incontreranno? Kylo Ren è precipitato nel Lato Oscuro della Forza e ha ucciso suo padre, Han Solo, succedendo a suo nonno, Darth Vader, come capo del Primo Ordine: dove lo condurrà la sua ambizione? Inoltre, Leia, la madre di Kylo Ren a capo della Resistenza, Poe, Finn e BB-8 saranno protagonisti di una nuova avventura. La storia ha finalmente preso il via e condurrà a un misterioso climax! Siate pronti, perché il 15 dicembre scoprirete la più scioccante delle verità, che supererà tutto il resto».

Vi ricordiamo che l’ottavo capitolo della saga arriverà nelle nostre sale il prossimo 13 dicembre 2017.


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Sicilian Ghost Story, da domani al cinema il nuovo film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza: ecco le prime clip

Si inaugura oggi ufficialmente il 70esimo Festival Internazionale del Film di Cannes. Domani, invece, sarà la volta della 56esima Semaine de la critique, uno dei più prestigiosi eventi paralleli del Festival, la cui apertura, per la prima volta, è affidata a un film italiano. Si tratta di Sicilian Ghost Story, il nuovo film dei registi di Salvo Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Sempre domani, 18 maggio, il film arriverà nelle nostre sale.

In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d'accesso. Solo il loro indistruttibile amore le permetterà di tornare indietro.

Intanto ve ne facciamo vedere qui sotto le prime tre clip:


www.comingsoon.it/film/sicilian-gh...ideo/?vid=26413
www.comingsoon.it/film/sicilian-gh...ideo/?vid=26414
www.comingsoon.it/film/sicilian-gh...ideo/?vid=26425


USS Indianapolis: Nicolas Cage nel poster e nel trailer italiani del film in uscita il 19 luglio

Uscirà nei cinema italiani il 19 luglio prossimo, distribuito da M2 Pictures, USS Indianapolis, l'action movie diretto da Mario Van Peebles con protagonista Nicolas Cage. Ambientato 72 anni fa, durante gli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale che si stava per concludere anche nel Pacifico, il film basato su fatti realmente accaduti, porta sul grande schermo la coinvolgente storia dell'affondamento dell'incrociatore militare USS Indianapolis, il peggiore disastro navale nella storia degli Stati Uniti.

Ecco la trama ufficiale del film:
Durante la Seconda Guerra Mondiale la USS Indianapolis si distingue come uno degli incrociatori più veloci e temuti della marina americana e sotto il comando del valoroso capitano Charles McVay (Nicolas Cage) il suo equipaggio combatte con coraggio le più importanti battaglie sul fronte del Pacifico. Nel luglio 1945 a McVay e ai suoi marinai viene affidata una missione top secret: operare in gran segreto il trasporto di una delle due bombe atomiche che metteranno fine alla guerra. Ma durante la traversata la USS Indianapolis viene affondata dall’attacco di un sommergibile giapponese. Vista la segretezza della missione la nave non viene data per dispersa e il suo equipaggio abbandonato per 5 interminabili giorni nel Mare delle Filippine infestato di squali. Dei 1197 membri dell'equipaggio solo 317 uomini vengono ritrovati ancora in vita da un velivolo della US Navy durante un normale volo di pattugliamento. Per nascondere le proprie colpe agli occhi dell’opinione pubblica, qualche mese dopo il disastro il Governo degli Stati Uniti chiama McVay a giudizio davanti la Corte Marziale. La tragedia dell’Indianapolis e il processo a McVay restano una delle pagine più drammatiche della storia militare americana.

Ve ne mostriamo oggi, in anteprima, il poster ufficiale italiano:


www.comingsoon.it/film/uss-indiana...ideo/?vid=26422

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Rosamund Pike sarà Madame Curie in Radioactive di Marjane Satrapi

Sarà Rosamund Pike, più famosa come coprotagonista di L'amore bugiardo, ma prima ancora in Jack Reacher e La versione di Barney, a interpretare Radioactive, biopic atipico su Marie Curie, la celebre scienziata polacca premio Nobel nel 1903 e nel 1911, rispettivamente per gli studi sulle radiazioni e per la scoperta del radio e del polonio.

A quanto sembra il film di Marjane Satrapi, lanciata da Persepolis ma poi anche autrice di Pollo alle prugne e del recente The Voices con Ryan Reyndolds, si concentrerà sull'amore tra Marie e suo marito Pierre, che divise con lei il primo dei premi Nobel. Si tratta infatti di un adattamento del libro "Radioactive: Marie & Pierre Curie: A Tale of Love and Fallout" di Lauren Redniss, sceneggiato da Jack Thorne.

Nata Maria Sklodowska nel 1867, Marie si trasferì da Varsavia a Parigi nel 1891: lì incontrò Pierre, col quale si sposò e che morì in un incidente nel 1906. Marie proseguì i suoi studi e s'innamorò di nuovo di un altro scienziato, Paul Langevin, in questo caso però sposato, destando all'epoca scandalo.
Il film sarà prodotto da Studiocanal.


Viggo Mortensen interpreterà il bombarolo Unabomber in Unabomb

Di recente straordinario protagonista - nei panni di un papà sui generis immerso nella natura e avverso agli imperativi categorici della società - di Captain Fantastic, Viggo Mortensen continua a guardare al cinema indipendente.

Il suo prossimo progetto si intitolerà Unabomb e sarà dedicato al terrorista statunitense Theodore Kaczynski detto Unabomber e tristemente noto per aver inviato una serie di pacchi postali contenenti esplosivi a un gran numero di persone, con un bilancio di 3 morti e 23 feriti. Chiamato dall’FBI UNABOM (da UNiversity and Airline BOMber, perché prese di mira professori ed ex studenti universitari, nonché comandanti e velivoli aerei), il criminale si era laureato ad Harvard ed era stato per qualche tempo professore di matematica. Fu arrestato nel 1996 nella capanna in cui aveva scelto di vivere in povertà e quasi allo stato brado e condannato all’ergastolo.

Unabomb sarà l’adattamento del libro "Unabomber", scritto dagli agenti dell’FBI Jim Freeman, Terry Turchie e Donald Max Noel e racconterà la caccia al delinquente dal punto di vista del primo, che fu a capo della missione. La regia è stata affidata a Robert Lorenz (autore del film con Clint Eastwood Di nuovo in gioco) e non si comincerà a girare prima del gennaio del 2018.


KRISTEN STEWART, LAURA DERN E DIANE KRUGER NEL FILM SU JT LEROY

Tre dive per un progetto intrigante. Diane Kruger affiancherà Kristen Stewart e Laura Dern nel film sul caso letterario JT Leroy .

JT Leroy racconterà la vera storia delle due donne che hanno creato il personaggio di JT Leroy, enigmatico scrittore, facendosi beffe del pubblico per anni. Diane Kruger si calerà nei panni di Eva, un'attrice francese che conduce JT Leroy a Parigi, si innamora di lui e poi decide di trasformare la sua storia in un film. Kristen Stewart sarà Savannah Knoop, che ha incarnato JT Leroy in pubblico, mentre Laura Dern sarà Laura Albert, cognata della Knoop che ha inventato il personaggio. JT Leroy entrerà in produzione a luglio.


[Giffoni Film Festival 2017] Il direttore Claudio Gubitosi presenta le novità della nuova edizione

Saranno presentate lunedì prossimo, 22 maggio, le prime, attesissime, novità della 47esima edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 14 al 22 luglio 2017.

L’incontro, aperto alla stampa, avrà luogo alle ore 10.30 nell’Aula Magna del Liceo “Torquato Tasso” di Salerno (piazza San Francesco, 1) con la partecipazione degli studenti della sezione Calliope, l’indirizzo formativo in linguaggi della comunicazione. Una sede emblematica della cultura della città dalla duplice valenza, storica e simbolica, in linea con l’attenzione centrale che Giffoni, in costante sinergia con le istituzioni scolastiche, riserva alla crescita delle nuove generazioni, sia con lo sguardo volto alle radici del proprio territorio che con la visione protesa ad una formazione internazionale.

Dopo i saluti della dirigente scolastica Carmela Santarcangelo e del presidente dell’Ente Giffoni Experience Piero Rinaldi, sarà il direttore Claudio Gubitosi ad illustrare le prime novità del programma di Giffoni 2017. Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Regione Campania on. Vincenzo De Luca.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali del Festival: www.giffonifilmfestival.it/, www.facebook.com/GiffoniExperience, www.youtube.com/giffonifilmfestival


[Cannes 70] Al via l’edizione 2017 con Monica Bellucci e Ismael’s Ghosts

Dopo la lunga attesa questa sera parte dalla storica Croisette l’edizione numero 70 del Festival di Cannes, tappa fondamentale per tutti quei filmmakers che hanno intenzione di farsi un nome nell’universo cinematografico mondiale.

L’appuntamento per il taglio del nastro è atteso per le 19:15, sarà infatti la nostra Monica Bellucci ad aprire le danze con la presentazione della cerimonia di apertura, seguita poi con la proiezione in anteprima mondiale di Ismael’s Ghosts, il film diretto da Arnaud Desplechin, con protagonisti Mathieu Amalric, Charlotte Gainsbourg, Marion Cotillard, Louis Garrel e Alba Rohrwacher.

Nel giorno in cui parte il festival sulla Croisette sono attesi ospiti internazionali del calibro di Pedro Almodóvar, Uma Thurman, Barry Jenkins, Jessica Chastain, Will Smith, Fan Bingbing, Paolo Sorrentino, Park Chan-Wook e Joachim LaFosse, tutti membri delle giurie di Cannes, ma anche i protagonisti dei film attesi per la presentazione di domani, vale a dire Wonderstruck, qui sono attesi il regista Todd Haynes e la protagonista Julianne Moore, e Sicilian Ghost Story, la pellicola italiana accompagnata sul red carpet dai registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.

Il 70° Festival di Cannes porterà nei prossimi giorni sulla Croisette tanti film di qualità (si spera), un mucchio di stelle del panorama hollywoodiano (e non) e la solita carovana di pettegolezzi che da sempre accompagnano la kermesse francese, il giorno di chiusura sarà il 28 maggio.


READY PLAYER ONE, T.J. MILLER SUL SUO PERSONAGGIO: "UN SIMPATICO BOBA FETT"

Dopo settimane di silenzio torniamo a parlare dell'atteso Ready Player One, nuovo film di Steven Spielberg che adatterà sul grande schermo quello che è considerato uno dei romanzi nerd più sofisticati e migliori di sempre, nato dalla mente di Ernest Cline.

Intervistato infatti da Fandango, T.J. Miller (Deadpool) ha avuto modo di parlare del suo personaggio, i-R0k, creato appositamente per la versione cinematografica. Ecco cosa ha rivelato: «Non ci sono nel libro. Alcuni punti della trama sono diversi, ma io sono l'unico nuovo personaggio nel film. Interpreto i-R0k e sono fondamentalmente una divertente o lievemente divertente sorta di Boba Fett. In OASIS sono un giocatore migliore di Aech o Daito o di chiunque altro. Sono inequivocabilmente il miglior bounty hunter del sistema, ma lavoro freelance a differenza degli altri, chiamati Sixers, che invece sono sul libro paga della IOI e Sorrento. Anche io vengo commissionato da loro, ma devono pagarmi una cifra molto più elevata per trovare persone, ammazzarle o farle morire di fame all'intero del gioco».

Miller ha poi continuato: «Il mio personaggio è ossessionato dall'idea di essere Boba Fett in OASIS. Lui è il suo eroe, il suo idolo, il che non è lontanissimo dalle idee di molti fan di Star Wars, me incluso. Infatti nel film ho letteralmente imitato la voca di Boba Fett, che nella saga parla solo quattro o cinque volte e usato la voce dell'attore britannico originale anziché quella del fottutissimo australiano nei prequel, quindi sì, credo sia una personaggio divertente».

Ready Player One vede nel cast Tye Sheridan, Olivia Cook, Mark Rylance, Simon Pegg e Ben Mandelsohn, per un'uscita prevista nelle sale il 30 marzo 2018.


THE BREADWINNER: NUOVO TRAILER DEL FILM ANIMATO PRODOTTO DA ANGELINA JOLIE

La GKIDS Films ha rilasciato online un nuovo trailer ufficiale di The Breadwinner, nuovo film d'animazione tra i cui produttori esecutivi figura anche Angelina Jolie.
Basato sull'omonimo libro bestseller di Deborah Ellis, il film seguirà la storia di Parvana, una ragazza di 12 anni cresciuta sotto i Talebani in Afghanistan nel 2001. Quando suo padre verrà arrestato, Parvana comincerà a vestirsi da ragazzo per lavorare e provvedere così alla sua famiglia e insieme alla sua migliore amica Shauzia rischierà di venire smascherata mentre cercherà di scoprire la verità sulla scomparsa del padre.

La Jolie ha dichiarato al riguardo: «Sono orgogliosa di essere parte di questo bellissimo film con un messaggio così contemporaneo e importante. Milioni di ragazze nel mondo devono maturare prima del tempo e lavorare per provvedere alle proprie famiglie in giovanissima età e in condizioni difficili. E hanno la forza di fare cose che nessuno dovrebbe mai chiedere a delle ragazzine».

The Breadwinner diretto da Norah Twomey (The Secret of Kells) e Tomm Moore uscirà nelle sale il 16 maggio 2017.


The Breadwinner [GKIDS, Official Teaser Trailer]

THE FLASH – BILLY CRUDUP (HENRY ALLEN) HA LASCIATO IL FILM

Stamattina vi abbiamo riportato che Robert Zemeckis, Sam Raimi e Matthew Vaughn sono in lizza per dirigere The Flash dopo l’abbandono di Rick Famuyiwa, ma ora Entertainment Weekly segnala un aggiornamento importante.

Anzitutto, Sam Raimi avrebbe declinato la regia del cinecomic, e lo stesso avrebbe fatto anche Marc Webb (curiosamente, entrambi alla guida di due diverse incarnazioni di Spider-Man). A questo punto, Robert Zemeckis è dato come probabile regista del progetto, anche se non c’è ancora nulla di certo; inoltre, la sua agenda sarà presto occupata dall’adattamento del documentario Marwencol con Steve Carrell (le cui riprese si svolgeranno in autunno), ma la Warner potrebbe essere disposta ad aspettarlo. Matthew Vaughn, dal canto suo, è ancora nel mucchio.

EW cita però anche un altro aggiornamento: pare che Billy Crudup, scritturato tempo fa per interpretare Henry Allen, abbia lasciato il film. La Warner non ha commentato questa indiscrezione, e le ragioni dell’abbandono non sono chiare, ma è possibile che riguardino i tempi di lavorazione. Henry è il padre di Barry Allen / Flash (Ezra Miller), e si trova in carcere perché ingiustamente condannato per l’omicidio di sua moglie; apparirà anche in Justice League, come abbiamo visto nel trailer, quindi lo studio potrebbe ingaggiare un altro attore e girare nuovamente le scene del cross-over, oppure lasciare le cose come stanno.

L’abbandono di Billy Crudup non è ancora ufficiale, ma vi terremo aggiornati.

The Flash sarebbe dovuto uscire il 16 marzo 2018, ma è stato rinviato per cercare un nuovo regista. Nel frattempo, Ezra Miller interpreterà il Velocista Scarlatto in Justice League (nelle sale dal 17 novembre 2017). L’esordio cinematografico di Barry Allen è però avvenuto in Batman v Superman: Dawn of Justice, dov’è comparso in un doppio cameo.

Per il momento, nel cast figura anche Kiersey Clemons nel ruolo di Iris West, storico interesse romantico di Barry.


FORTUNATA – DUE NUOVE CLIP PER IL FILM DI SERGIO CASTELLITTO

Fortunata, la sesta opera da regista di Sergio Castellitto, è pronta per fare il suo debutto al Festival di Cannes 2017 nella sezione “Un Certain Regard”. Il film arriverà nelle nostre sale il 20 maggio, nell’attesa ecco due nuove clip:

FORTUNATA di Sergio Castellitto - Scena del film "Mo basta"
FORTUNATA di Sergio Castellitto - Scena del film "Barbara!"


I PEGGIORI – SCREENWEEK INTERVISTA LINO GUANCIALE E VINCENZO ALFIERI [VIDEO]

Domani I Peggiori, la commedia d’azione diretta e interpretata da Vincenzo Alfieri, arriverà nelle sale italiane. Abbiamo incontrato il regista e l’attore Lino Guanciale, sono loro “i peggiori”, protagonisti di una pellicola che, proprio come Lo Chiamavano Jeeg Robot, rientra in quel genere definibile come “cinecomic all’italiana”.

Il film, in arrivo nelle nostre sale il 18 maggio, racconta la storia di due fratelli squattrinati e senza prospettive (Lino Guanciale e Vincenzo Alfieri), che nella speranza di garantire alla sorella tredicenne un futuro migliore si inventano un’insolita attività: armati di maschere e micro-camere demoliranno pubblicamente l’identità e la credibilità dei vari “furbetti del quartierino” che infestano il Bel Paese, trasformandosi così in due improbabili “eroi a pagamento”.

Ecco la nostra video intervista:


Lino Guanciale e Vincenzo Alfieri ci raccontano I PEGGIORI

CIVILTÀ PERDUTA: CHARLIE HUNNAM E ROBERT PATTINSON NEL TRAILER ITALIANO UFFICIALE

È disponibile il trailer italiano di Civiltà Perduta (The Lost City of Z), il film diretto da James Gray che vede nel cast Charlie Hunnam (Pacific Rim, King Arthur – Il potere della spada), Sienna Miller (Foxcatcher – Una storia americana, American Sniper), Robert Pattinson (la saga Twilight) e Tom Holland (prossimamente in Spider-Man: Homecoming). Il film arriverà nelle nostre sale il 22 giugno.

La pellicola porta sul grande schermo la vera storia dell’esploratore inglese Percy Fawcett che durante il 20° secolo, durante un viaggio in amazzonia, ha scoperto i resti civiltà precedentemente sconosciuta. Ridicolizzato dalla comunità scientifica, Fawcett è tornato nella giungla per provare la sua teoria ma è sparito misteriosamente nel 1925. Questa la sinossi ufficiale:

1925, il leggendario esploratore britannico Percy Fawcett si avventura in Amazzonia, alla ricerca di un’antica civiltà, lo splendente regno di El Dorado, con lo scopo di fare una delle scoperte più importanti della storia. Dopo aver catturato l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo, Fawcett s’imbarca insieme al figlio, determinato a provare che quest’antica civiltà, da lui rinominata Z, esiste. Ma la spedizione scompare poi nel nulla …

Civiltà Perduta farà il suo ingresso nelle sale italiane il 22 giugno 2017.


Civiltà perduta (Charlie Hunnam, Robert Pattinson) - Trailer italiano uf...

Cannes 70: un artwork preliminare di Hellboy: Rise of the Blood Queen!

Annunciato qualche giorno fa, Hellboy: Rise of the Blood Queen è presente al Festival di Cannes con un teaser poster.
Si tratta di un artwork con illustrato l’iconico personaggio creato da Mike Mignola, e verrà utilizzato per dare visibilità alla pellicola i cui diritti internazionali verranno venduti al Marché. Ricordiamo che la pellicola verrà diretta da Neil Marshall, con protagonista David Harbour, con una sceneggiatura di Andrew Cosby, Christopher Golden e Mike Mignola stesso . Da notare che nel poster viene evidenziato il 2018 come anno di uscita della pellicola.

Potete vedere l’artwork qui sotto grazie a Bloody Disgusting!


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Guardiani della Galassia Vol. 2, la verità sul cammeo cancellato di Nathan Fillion!

James Gunn ha rivelato su Instagram la vera storia del cammeo di Nathan Fillion in Guardiani della Galassia Vol. 2 tagliato dalla versione definitiva del film.
Tale cammeo era stato svelato da alcune foto dal set, nelle quali vedevamo alcuni poster di Simon Williams interpretato da Nathan Fillion. Traduciamo la spiegazione:

Nathan è in ogni film che ho diretto, anche solo come voce mostruosa e pervertita in Guardiani della Galassia. Non avevo un bel cammeo per lui nel Vol. 2, e volevo che rientrasse nell’Universo Cinematografico Marvel prima o poi, quindi non volevo fargli fare la Guardia Aakon #2, impedendogli di avere un ruolo più grande in futuro. Adoro davvero il personaggio di Simon Williams / Wonder Man nei fumetti – a volte un attore / supereroe un po’ bastardo – e ci vedevo benissimo Nathan (non perché sia un bastardo, ma perché è bravissimo a interpretare personaggi così).

Ma ovviamente in un film ambientato al 99,9% nello spazio non riuscivo a trovare un posto per lui. Quindi in un brevissimo flash sulla Terra ho deciso di infilare un cinema che organizzava un “Simon Williams Film Festival”, con sei poster di Simon Williams esposti all’esterno. Ovviamente si trattava di film di Serie B. Che peraltro sono a loro volta delle specie di easter egg. Sfortunatamente, la brevissima porzione di scena in cui comparivano rallentava il film e così ho dovuto togliere questa sorpresa… insieme alle facciate dei negozi con insegne come “Mantlos” “Annett” e “Starlin”).

Ecco quindi la storia. L’unico cammeo di Nathan nel film erano questi poster. Li pubblicherò nei prossimi giorni. E sì, penso che possiamo considerarli canone nell’UCM, quindi spero che Simon Williams torni presto!


The Greatest Showman: Hugh Jackman, Zac Efron e Michelle Williams nelle prime foto

Entertainment Weekly ci regala le prime immagini di The Greatest Showman on Earth con Hugh Jackman, Zac Efron, Michelle Williams e Zendaya.
Il film, sviluppato come un musical, si incentrerà sulla vita di Phineas Taylor Barnum, creatore del più grande spettacolo circense del mondo. La vicenda narrerà della sua infatuazione per la cantante d’opera Jenny Lind, senza tralasciare la sua natura di imbroglione e le sue spiccate doti imprenditoriali.

La data d’uscita è fissata al 25 dicembre.


http://ew.com/movies/2017/05/17/greatest-s...kman-pt-barnum/

Happy End: Jean-Louis Trintignant nella prima clip del nuovo film di Michael Haneke

È online una prima clip di Happy End, nuovo film scritto e diretto da Michael Haneke, vincitore dell’Oscar per il Miglior Film Straniero con Amour.
Il film ruota attorno ad una famiglia benestante che vive in una sorta di “bolla borghese” nel nord della Francia, incurante della miseria umana che padroneggia nei campi di migranti situati intorno alla città portuale di Calais, luogo distante poche miglia dalla loro abitazione.

Del cast fanno parte Isabelle Huppert e Jean-Louis Trintignant (Amour) e Mathieu Kassovitz (L’Odio, Il Favoloso Mondo di Amelie). Qui di seguito la clip:


https://thefilmstage.com/news/watch-first-...iere-happy-end/

Cannes 70: Almodovar preclude la vittoria ai film di Netflix, Will Smith tenta di mettere una toppa

Aveva proprio una dichiarazione pronta Pedro Almodovar, si era preparato cosa dire quando inevitabilmente gli avrebbero chiesto della questione tra Netflix e Cannes.
Quest’anno è lui il presidente della giuria del Festival e nella rituale conferenza stampa d’apertura ovviamente i giornalisti sono finiti lì, chiedendogli un parere. Quel che è uscito è stato abbastanza scoraggiante, a prescindere da come la si pensi, perché getta una brutta luce sui possibili premi.

La questione tra Cannes e Netflix è esplosa nei giorni scorsi, prima con l’annuncio dei film in concorso che comprendeva due opere (Okja di Bong Joon Ho e The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach) i cui diritti sono di Netflix e che quindi, molto probabilmente, non vedranno una distribuzione in sala in Francia ma saranno visibili solo sulla piattaforma. Le sale francesi si sono rivoltate perché un festival finanziato con fondi nazionali ha preso una decisione che ritengono leda la loro parte. Il festival ha risposto alle polemiche dichiarando che, dall’anno prossimo, saranno accettati in selezione ufficiale solo film che si impegnano ad avere una distribuzione in sala in Francia. A fronte di questo Reed Hastings, CEO di Netflix, ha preso la palla al balzo per farne una questione di opposizione e dichiarare che quei due sono film che “non volevano farvi vedere al festival”.

Ora Almodovar ha messo ulteriore benzina sul fuoco, non solo schierandosi con il festival, ovvero contro la presenza di film che non hanno distribuzione in sala, ma affermando che

“personalmente non credo che la Palma d’Oro andrebbe assegnata ad un film che non si potrà vedere sul grande schermo. Questo non significa che non sia aperto o non celebri le nuove opportunità tecnologiche ma finchè vivo lotterò dalla parte della capacità ipnotica del grande schermo”.

Con questo Almodovar annuncia di essere aperto a sperimentare su piattaforme online o comunque di non avere nulla contro di esse, ma al tempo stesso è evidente che, in quanto presidente della giuria, farà di tutto perché quei due film non prendano il massimo premio.
Il suo parere completo è che

“Le piattaforme digitali sono una maniera nuova di veicolare immagini e parole che arricchiscono il panorama. Ma queste piattaforme non dovrebbero prendere il posto delle forme di fruizione che già esistono. Non dovrebbero assolutamente cambiare l’offerta per gli spettatori. L’unica soluzione credo sia che le nuove piattaforme accettino e si sottomettano alle regole che già esistono e rispettino la distribuzione che già esiste”.

Non propriamente una posizione morbida.
Alla conferenza era però presente tutta la giuria, il che significa che c’era anche Will Smith il cui prossimo film Bright è di proprietà di Netflix. Senza menzionare la cosa l’attore si è comunque sentito in dovere di prendere la parola e difendere la piattaforma.
La sua difesa è sembrata accorata e sincera ma è un peccato che, visti gli impegni di lavoro e il tono un po’ troppo pacificante, sia apparsa un po’ condizionata.

“Io ho figli di 16, 18 e 24 anni, vanno al cinema due volte a settimana e guardano Netflix. A casa mia Netflix non influisce su quanto vadano in sala e cosa guardino. Vanno in sala per essere ipnotizzati da certe immagini giganti e stanno in casa per guardarne altre, senza sovrapposizioni. Nella mia famiglia Netflix non ha portato che benefici, i miei figli ci guardano film che altrimenti non vedrebbero e ne ha ampliato la comprensione globale”.


Neill Blomkamp al lavoro su un nuovo studio cinematografico a tema “mostri”?

Neill Blomkamp sembra essere al lavoro sulla costituzione di un nuovo studio cinematografico. I regista di District 9, Elysium e Humandroid starebbe infatti progettando una vera e propria realtà produttiva all’interno della quale lavorare a un gran numero di progetti diversi con un’attenzione particolare, a quanto sembra e secondo quanto riportato da ScreenRant, verso i film di mostri.
Gli Oat Studios, al momento, hanno un sito con un semplice logo e un canale su YouTube. Blomkamp, in piena fase di brainstorming, ha iniziato ad accennare al progetto nel mese di aprire, descrivendolo come un “canale di test e di idee” con un occhio di riguardo verso i film sperimentali.

Di recente, come saprete, il progetto di Alien 5, diretto proprio da Blomkamp, sembra aver subito una battuta d’arresto. Ridley Scott, in una delle sue ultime interviste, ha specificato che non c’è mai stato un vero e proprio script per il quinto Alien e che è probabile che il film non venga realizzato.

Qui di seguito uno degli ultimi tweet di Blomkamp, con la criptica dicitura “Trying idea out. Monsters coming…”, a indicare alcuni possibili progetti futuri da sviluppare in seno al nuovo studio. Nel tweet compare anche il logo della piattaforma Steam, con la quale Blomkamp ha annunciato una collaborazione per la realizzazione di una serie di corti:


https://twitter.com/NeillBlomkamp/status/8...dio%2F244243%2F

The Batman: Matt Reeves vuole Andy Serkis nel cast?

Sappiamo già che Matt Reeves ha il totale controllo creativo sul suo standalone dedicato a Batman, e alcuni fan non hanno potuto proprio non chiedersi se l’autore considererebbe l’idea di avere a bordo anche Andy Serkis, con cui ha collaborato nella saga reboot/prequel de Il pianeta delle scimmie.

La risposta del cineasta? Decisamente positiva: «Vorrei Andy Serkis in tutto! Lui è il migliore!».

Considerando che l’attore non è nuovo nel mondo dei cinecomic (ha interpretato Ulysses Klaue in Avengers: Age of Ultron e tornerà a vestire i suoi panni nell’imminente Black Panther), dite che Reeves possa seriamente ingaggiarlo per una parte nel film sull’Uomo Pipistrello? D’altronde, chi è che non vorrebbe avere «il migliore» nel proprio cast?

Per adesso, non ci rimane che attendere eventuali updates all’orizzonte!


Alicia Silverstone vuole tornare nei panni di Batgirl

Sappiamo ormai che la Warner sta attualmente preparando uno standalone dedicato a Batgirl, il quale sarà diretto niente di meno che da Joss Whedon, autore già precedentemente responsabile dei primi due Avengers.

Al momento è ancora mistero assoluto sulla sua interprete, ma una che parrebbe eventualmente starci alla grande è Alicia Silverstone, che aveva già interpretato il character in Batman & Robin di Joel Schumacher, film demolito dalla critica. Qui le parole dell’attrice: «Penso che oggi sarei una Batgirl migliore di allora. Sarebbe divertente, perché ora sono più grande e recito meglio. So che darei al personaggio tanto di più. Prima ero solo una bebè, era una cosa diversa. Ma mi ero divertita, e credo che mi divertirei di nuovo».

Insomma, che la DC possa seriamente prenderla in considerazione? E voi, vorreste rivederla nuovamente nei panni di Batgirl?


THE FALL: SHAWN LEVY SARÀ IL REGISTA DEL FILM SCI-FI

Shawn Levy sarà il regista del film sci-fi, targato Amblin, intitolato The Fall, di cui sarà inoltre produttore insieme a Dan Levine.
Il progetto ha come protagonista una coppia da poco divorziata che, durante un'invasione aliena, deve compiere un viaggio pericoloso dalla loro casa fino a un'area periferica dove sono bloccati i loro figli.
I segreti e i problemi di un matrimonio finito male emergeranno durante la strada.

Il filmmaker si occuperà inoltre di una nuova stesura della sceneggiatura prima di iniziare le riprese.
Levy ha già collaborato con lo studio in occasione di Real Steel, lungometraggio con protagonista Hugh Jackman.


HELLO AMERICA: IL ROMANZO DI J.G. BALLARD DIVENTERÀ UN FILM PRODOTTO DA RIDLEY SCOTT

Netflix ha acquistato i diritti cinematografici del romanzo Hello America, scritto nel 1981 da J.G. Ballard.
L'adattamento per il grande schermo sarà prodotto dalla Scott Free di Ridley Scott, Kevin Walsh e Michael Pruss.

La storia è ambientata in un secolo in cui l'America è al collasso finanziario ed è abbandonata dai suoi cittadini. Un gruppo di pionieri ritornerà però alle rovine del "Nuovo Mondo" e riscoprirà le proprie origini, mentre cerca di sopravvivere a innumerevoli pericoli e a uno scontro con un carismatico leader che vuole lanciare il suo arsenale nuclare per eliminare chiunque minacci il suo potere.

Per ora non sono ancora stati rivelati i dettagli sul possibile cast o sul regista che si occuperà del progetto.


LA PAZZA GIOIA, IL FILM DI PAOLO VIRZÌ ARRIVA IN ESCLUSIVA SU TIMVISION

Vincitore di 5 David di Donatello 2017, tra cui miglior film e migliore regia, La pazza gioia, il capolavoro diretto da Paolo Virzì (La prima cosa bella) con protagoniste Valeria Bruni Tedeschi (che si è aggiudicata il premio come miglior attrice protagonista 2017) e Micaela Ramazzotti (già vincitrice del riconoscimento per La prima cosa bella nel 2010) arriverà mercoledì 17 maggio in prima visione assoluta per gli abbonati TIMVISION, la piattaforma on demand di TIM, grazie al recente accordo strategico siglato tra TIM e RAI.

Villa Biondi è una comunità nei dintorni di Pistoia per donne affette da disturbi mentali. Qui si incontrano Beatrice (Valeria Bruni Tedeschi) una donna che si atteggia a gran signora finita lì come per caso, e Donatella (Micaela Ramazzotti), una giovane introversa e diffidente. Con alti e bassi, le due donne stringono un'inaspettata amicizia che convince i responsabili a sceglierle per un programma rieducativo, permettendo loro di lavorare alcuni giorni a settimana in un vivaio della zona. E' proprio da lì che, a causa del ritardo del pulmino che dovrebbe riaccompagnarle nella comunità, Beatrice e Donatella iniziano una fuga rocambolesca che le porterà ad affrontare situazioni inaspettate e a fare i conti con un passato ancora ingombrante.

Fanno parte del cast anche Valentina Carnelutti (Caos calmo), Marco Messeri (Ricomincio da tre) e Anna Galiena (Come te nessuno mai).


PENELOPE CRUZ E JAVIER BARDEM NEL PROSSIMO FILM DEL REGISTA ASGHAR FARHADI

Il regista iraniano Asghar Farhadi vincitore del premio Oscar per il miglior film straniero con Il Cliente (The Salesman) e che non ha potuto partecipare alla premiazione a causa delle restrizioni imposte al suo paese da parte del neo presidente americano Trump, sta pensando al suo nuovo film.

Ottimi nomi faranno parte del cast, i protagonisti saranno Penelope Cruz e Javier Bardem, ancora senza titolola pellicola era stata annunciata prima di "The Salesman", ma il regista lo ripose nel cassetto perchè la sceneggiatura non era ancora terminata.

Penelope Cruz e Javier Bardem nel prossimo film del regista Asghar Farhadi

Oggi, Screen Daily ha nuovi dettagli sul progetto, in primo luogo, Ricardo Darin (il Segreto dei suoi occhi, Storie Pazzesche), si è unito al cast e dovrebbe impersonare il marito argentino della Cruz. Non si sanno molti dettagli sul film, ma abbiamo appreso che è un "dramma familiare e un thriller psicologico che esplorerà come il sequestro di una ragazza conduce alla dissoluzione di segreti familiari".

"È il film più commerciale di Asghar Farhadi ad oggi e non vedo l'ora di portarlo al più grande pubblico possibile", ha dichiarato Alexandre Mallet-Guy, produttore dei film di Farhadi "The Past" e "The Salesman".

Farhadi dovrebbe arrivare a Madrid da metà agosto e questo sarà il suo primo film in lingua spagnola. Il compositore Alberto Iglesias (che ha lavorato in quasi una dozzina di film Almodovar) sta scrivendo la musica . Considerando il ritmo di Farhadi e l'amore che riceve a livello internazionale, il prossimo Festival di Cannes sarà quasi una certezza.


Spidey ascolta musica nel nuovo motion poster di Spider-Man: Homecoming

L’account ufficiale su Twitter di Marvel Entertainment ha da poco rilasciato il nuovo motion poster di Spider-Man: Homecoming, il prossimo capitolo del Marvel Cinematic Universe dedicato al mitico arrampicamuri nato dalla mente di Stan Lee.

Nella giornata di ieri la rivista Empire Magazine ha svelato la copertina del prossimo numero, ovviamente dedicata a Spider-Man: Homecoming

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale il 6 luglio 2017

Ecco il motion poster


https://twitter.com/Marvel/status/864888250401398784/video/1

Oren Uziel spiega come God Particle è diventato parte della saga Cloverfield

Il prossimo 27 ottobre la Bad Robot di J.J. Abrams porterà nelle sale il terzo capitolo del così noto Cloverfield Universe dal titolo God Particle, il tutto nonostante il mistero relativo al collegamento con Cloverfield e 10 Cloverfield Lane regni sovrano.

Intervistato da Collider, lo sceneggiatore di God Particle, Oren Uziel, ha spiegato come il suo film sia diventato parte del Cloverfield Universe, essendo esso nato da un progetto inizialmente estraneo alla saga. Uziel ha svelato che in fase di produzione J.J. Abrams e la Paramount Pictures hanno chiesto alla produzione di collegare il film ai due film già usciti in sala (Cloverfield e 10 Cloverfield Lane), la conseguenza è stata una leggera riscrittura della sceneggiatura che potesse collegare il risultato finale all’universo Cloverfield. Per Uziel far parte dell’universo espanso Cloverfield è stata un’occasione da non perdere, anche se nello stesso tempo ha voluto specificare che God Particle avrà un’attenzione maggiore sul rapporto tra i vari personaggi, più che sulle difficoltà da superare.

God Particle è stato diretto da Julius Onah, la sceneggiatura è stata firmata da Oren Uziel, nel cast David Oyelowo, Gugu Mbatha-Raw, Chris O’Dowd, John Krasinski, Elizabeth Debicki, Daniel Bruhl e Ziyi Zhang

La Sinossi: Dopo che un esperimento con un acceleratore di particelle provoca la scomparsa quasi istantanea del pianeta Terra, l’equipaggio terrorizzato di una stazione spaziale americana rimane abbandonato nel bel mezzo di uno spazio siderale ora ancora più deserto. Quando un’astronave europea compare sul suo radar, gli americani devono capire se si tratti della loro salvezza o dell’annuncio della fine.

God Particle è stato prodotto da Bad Robot e Paramount Pictures, la data di rilascio è il 27 ottobre 2017.


[Wonder Woman] La Justice League comincia con lei nel nuovo banner

Un chiaro riferimento alla Justice League arriva quest’oggi direttamente dalla campagna promozionale di Wonder Woman, l’imminente nuovo capitolo del DC Extended Universe diretto da Patty Jenkins ed interpretato da Gal Gadot.

Nel nuovo banner promozionale di Wonder Woman la tagline recita:

La Justice (Giustizia) comincia con lei”.

Vogliamo ricordarvi che Wonder Woman 2 è stato confermato indiretta
mente da Zack Snyder durante il tour promozionale del primo capitolo, potete leggere le info all’interno di questo articolo.

Wonder Woman è stato diretto da Patty Jenkins, nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya, Lisa Loven Kongsli e Lucy Davis.

La Sinossi: Prima di diventare Wonder Woman c’era Diana, principessa delle Amazzoni addestrata a diventare una valente guerriera. Cresciuta su una remota isola paradisiaca, Diana entra in contatto con un pilota americano il cui aereo è precipitato sull’isola e scopre l’esistenza di un terribile conflitto che infiamma il mondo. La giovane decide, così, di lasciare la sua casa nella convinzione di poter porre fine alla Guerra Mondiale. Diana combatterà a fianco del pilota di cui si è innamorata scoprendo gli immensi poteri di cui è dotata e andrà incontro al proprio destino.

Wonder Woman arriverà nelle sale il 2 giugno 2017

Ecco il banner


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WONDER WOMAN: IL CAST INSIEME IN UN NUOVO POSTER INTERNAZIONALE

La Warner Bros. Pictures ha diffuso in rete un nuovo poster internazionale di Wonder Woman, che riunisce tutto il cast dell'adattamento cinematografico targato DC Comics. Come sempre, potete ammirarlo in calce alla notizia.

La regia è affidata a Patty Jenkins. Il film stand-alone su Wonder Woman scaverà nelle origini di Diana e del perché è arrivata sulla Terra. In soccorso di Steve Trevor, Diana dovrà aiutare gli esseri umani durante la Prima Guerra Mondiale, ma finirà per affrontare una storica nemesi.
Gal Gadot interpreterà nuovamente il personaggio, a cui aveva dato il volto nel precedente Batman v Superman: Dawn of Justice, e che rivedremo anche in Justice League di Zack Snyder, in arrivo a novembre


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GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2, JAMES GUNN: "NON CI SARANNO DIRECTOR'S CUT"

Ci saranno sicuramente scene tagliate o personaggi eliminati da Guardiani della Galassia Vol. 2, ma secondo lo sceneggiatore e regista James Gunn non avremo mai modo di vederle, dato che la versione al cinema è anche la sua director's cut.

Nessun piano secondario per il mercato homevideo, quindi, come ultimamente e sempre più spesso fanno i concorrenti di casa Warner/Dc. Gunn dichiara così senza troppi pensieri di avere già contribuito alla creazione della versione migliore che potesse portare ai fan: «Quella in sala è la director's cut. La potete già vedere al cinema. La Marvel non mi ha mai chiesto di cambiare nulla».

Infatti, per dovere nel riportare i fatti, la sua affermazione collima con le passate dichiarazioni di Kevin Feige, dove il Presidente diceva che l'unica cosa nella quale era in disaccordo con Gunn erano dieci secondi della durata totale, alla fine rimasti comunque nel film in quanto voluti fortemente dal regista.

Una libertà che vorrebbero in molti.


Edited by Triplethor - 17/5/2017, 22:34
 
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GIOVEDI

15/05/2017



THE FLASH – BILLY CRUDUP NON HA LASCIATO IL FILM

La storia di The Flash è già abbastanza travagliata, ma ieri sembrava essersi complicata ulteriormente quando Entertainment Weekly ha annunciato che Billy Crudup aveva lasciato il film, rinunciando a interpretare Henry Allen. Ebbene, ora la notizia è stata smentita.

The Hollywood Reporter segnala infatti che, secondo fonti vicine alla produzione e all’attore stesso, Crudup NON ha affatto lasciato il cinecomic, e presterà il volto al padre di Barry Allen (Ezra Miller) anche in The Flash, dopo averlo fatto in Justice League: lo abbiamo visto nel trailer, non a caso. Stando a ComicBookMovie, la stessa Warner Bros. ha negato il rumor sull’abbandono di Crudup, e in ogni caso EW ha aggiornato il suo articolo con la smentita.

Per quanto riguarda il regista, la situazione non è cambiata: sappiamo che Sam Raimi e Marc Webb hanno declinato il cinecomic, e che Robert Zemeckis resta in cima ai desideri dello studio, anche se in autunno sarà impegnato a dirigere l’adattamento del documentario Marwencol con Steve Carrell; ciononostante, la Warner sarebbe disposta ad aspettarlo. Un altro cineasta in lizza è Matthew Vaughn.

The Flash sarebbe dovuto uscire il 16 marzo 2018, ma è stato rinviato per cercare un nuovo regista. Nel frattempo, Ezra Miller interpreterà il Velocista Scarlatto in Justice League (nelle sale dal 17 novembre 2017). L’esordio cinematografico di Barry Allen è però avvenuto in Batman v Superman: Dawn of Justice, dov’è comparso in un doppio cameo.

Per il momento, nel cast figura anche Kiersey Clemons nel ruolo di Iris West, storico interesse romantico di Barry.


Cannes 70: Wonderstruck e il nuovo film di Takashi Miike

Dopo la grande serata d’apertura del 17 maggio, viene presentato a Cannes 70 il primo film in concorso, Nelyubov di Andrey Zvyagintsev, ma l’attenzione del primo intenso giorno di Festival sarà sicuramente catalizzata da Todd Haynes, che porta sulla Corisette in concorso il suo nuovo film, Wonderstruck, che vede protagonista la magnifica Julianne Moore.

Oltre al raffinato autore il cui ultimo film venne presentato sempre alla kermesse francese (parliamo del bellissimo Carol), Cannes 70 vede sbarcare anche il prolifico Takashi Miike, che presenta oggi alla stampa, nel fuori concorso, il suo Mugen no jûnin, basato sull’omonimo popolare manga.

Il Festival di Cannes 2017 si svolge dal 17 al 28 maggio.


Kevin Feige ha intenzione di riportare tutti i personaggi Marvel nell’UCM?

Nonostante l’Universo Cinematografico Marvel sia costantemente in espansione, Kevin Feige vuole di più.

È quanto ha sostenuto il Presidente dei Marvel Studios durante un’intervista con Perception, compagnia creatrice del logo e l’introduzione presente nei film Marvel, e al suo creatore, Jeremy Lasky. In calce trovate la conversazione completa avvenuta tra i due, dove il direttore creativo si sofferma in modo particolare sul futuro e la sua intenzione di riportare nell’UCM tutti i personaggi sparsi e acquisirne nuovamente i diritti d’autore.

Ecco le parole di Feige: «Sì, certo! Il mio obiettivo è quello di replicare l’esperienza che i fan dei fumetti vivono quando leggono anche sullo schermo e come siamo stati in grado di farlo – andando oltre ogni mio più pazzo sogno – negli ultimi 10 anni. E certamente, includere Spidey in Civil War e nel prossimo Infinity War è un altro sogno che si avvera e sul quale non mi azzardavo nemmeno a parlare ad alta voce perché le possibilità che accadesse erano davvero minime. Quindi, al momento non ci sono piani per quei personaggi che non fanno parte dell’UCM, ma mai dire mai. Chissà cosa potrebbe accadere in futuro?».


Fast & Furious: Dwayne Johnson intenzionato a espandere il franchise

Impegnato nella promozione di Baywatch, il buon Dwayne Johnson non si è dimenticato del suo Luke Hobbs, personaggio che interpreta ormai da anni nella saga di Fast & Furious.

L’ingresso dell’attore nel franchise, avvenuto nel quinto capitolo, ma a quanto dichiarato da The Rock in una recente intervista il suo personaggio potrebbe avere presto uno spin-off dedicato a Hobbs e al Deckard Shaw di Jason Statham.

Intervistato di recente da Fandango, infatti, Johnson ha parlato del franchise e non ha confermato ufficialmente l’idea di un universo dedicato a Hobbs, ma ufficiosamente, quando il giornalista gli ha chiesto che se non poteva dire sì era sufficiente che muovesse i pettorali, l’attore si è lanciato in una danza che ha fatto ben sperare.

Ecco quanto dichiarato sulla saga: «È un momento eccitante per noi per via dei film di Fast & Furious perché l’obiettivo che abbiamo, parlando da produttore, è quello di espandere l’universo e restituire davvero qualcosa che dia soddisfazione ai fan. Dirò questo: non avremmo mai potuto prevedere la chimica che Jason [Statham] ed io avremmo avuto. Ora io e Jason ci adoriamo, siamo davvero buoni amici. Ma metterci in questi contesti in cui ci scambiamo battute a vicenda è stato fantastico. Quella chimica è davvero sbocciata sullo schermo e ci ha fatto capire dove vogliamo andare».

Cosa ne pensate? Pronti per uno spin-off su Hobbs e Shaw?


Joel Kinnaman, Rodamund Pike, Common e Clive Owen nel cast del thriller Three Seconds

Per il suo nuovo film da regista dopo Escobar: Paradise Lost, l'italiano Andrea Di Stefano avrà un cast d'eccezione: il thriller dal titolo Three Seconds sarà infatti interpretato da Rosamund Pike, Joel Kinnaman, Common e Clive Owen.

Il film, che sarà ambientato principalmente a New York, è l'adattamento cinematografico del romanzo scritto da Anders Roslund e Börge Hellström. Il progetto è in fase di riscrittura e supervisione da parte dello stesso Di Stefano, che sta sistemando la sceneggiatura di Matt Cook dopo che anche Rowan Joffé e Alex Garland vi avevano messo mano.
Al centro della vicenda di Three Seconds troviamo Pete Hoffman, un ex-soldato speciale che per uscire di prigione e tornare dalla sua famiglia accetta di in infiltrarsi sotto copertura nelle file della mafia polacca a New York. Prima però deve tornare nel posto da cui ha tentato in ogni modo di uscire, la prigione di Bale Hill, dove si innesca una corsa contro il tempo dopo che uno smercio di droga finisce male e la sua identità fittizia viene messa in pericolo.

Three Seconds al momento è in fase di preproduzione, non si sa ancora quando inizieranno le riprese o quando il thriller arriverà nelle sale americane e internazionali.

Tutti e quattro gli attori scelti hanno ottenuto in passato più che discreti successi in un genere come il thriller. In particolare la Pike ha ottenuto una nomination all'Oscar per la sua interpretazione in L'amore bugiardo di David Fincher.


SAM ROCKWELL ENTRA NEL KU KLUX KLAN IN THE BEST OF ENEMIES

L'attore Sam Rockwell (sta per entrare nel Ku Klux Klan. L'occasione è il biopic The Best of Enemies, incentrato sull'attivista per i Diritti Civili Ann Atwater. A interpretare la volitiva Atwater sarà la talentuosa Taraji P. Henson, mentre Sam Rockwell sarà il leader del Ku Klux Klan. The Best of Enemies sarà diretto da Robin Bissell, al debutto dietro la macchina da presa, ed è basato sul libro di Osha Gray Davidson The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South.

Ann Atwater, attivista dei diritti civili a Durham, North Carolina, si è scontrata più volte contro il leader del KKK leader C.P. Ellis fino al 1971, quando i due hanno deciso di co-condurre un meeting di due settimane per fare un accordo che permettesse di eliminare la segregazione nelle scuole di Durham. L'evento cambiò le vite degli abitanti della comunità per sempre.

Nel cast del film troveremo anche Babou Ceesay nei panni di Bill Riddick, che convinse Ellis e la Atwater a raggiungere un compromesso, Anne Heche e Wes Bentley. Le riprese prenderanno il via ad Atlanta il 22 maggio.


OVERLORD: ANCHE IAIN DE CAESTECKER NEL CAST DEL FILM DELLA BAD ROBOT

Iain De Caestecker, Bokeem Woodbine e John Magaro faranno parte del cast di Overlord, il film prodotto dalla Paramount e Bad Robot che verrà diretto da Julius Avery. Nelle ultime settimane era già stata annunciata la presenza tra gli interpreti di Jovan Adepo, Wyatt Russell, Jacob Anderson, Dominic Applewhite, Pilou Asbaek e Mathilde Olliver.

Il progetto ha come protagonisti dei soldati che, alla vigilia del D-Day, vengono paracadutati nelle linee nemiche per compiere una missione essenziale al successo dell'invasione. Avvicinandosi al proprio obiettivo i militari capiscono che nel villaggio occupato dai nazisti è in corso qualcosa che va oltre la semplice operazione strategica, trovandosi impegnati in una lotta contro delle forze sovrannaturali create da un esperimento nazista.

La sceneggiatura è stata scritta da Billy Ray e Mark Smith, e le riprese sono attualmente in corso nel Regno Unito.


Sam Raimi e Marc Webb rifiutano la regia del cinecomic The Flash

La difficoltosa pre-produzione di The Flash continua a dimostrare di avere enormi problemi a fare passi avanti, da questa notte, per esempio, è noto che Sam Raimi e Marc Webb hanno rifilato un secco NO alla Warner Bros Pictures in merito alla possibilità di sedere sulla sedia di regia, il tutto dopo l’addio a sorpresa di Billy Crudup al ruolo del padre di Barry Allen.

I nomi di Sam Raimi e Marc Webb circolano in rete solo da alcuni giorni, ma è stata la rivista Entertainment Weekly ha dare la notizia del loro rifiuto a mettere mano ad una regia già abbandonata nel recente passato da Rick Famuyiwa e Seth Grahame-Smith, ovviamente senza però menzionare le cause dei rifiuti. Eliminati i nomi di Raimi e Webb, la lista dei papabili registi apprezzati da Warner Bros ora è stata ridotta all’osso, con i soli Robert Zemeckis e Matthew Vaughn a tenere banco, tra l’altro entrambi in bilico a causa dei rispettivi impegni lavorativi con altri studios.

The Flash sarà scritto da Joby Harold e sarà interpretato da Ezra Miller, Ray Fisher e Kiersey Clemons.

Trai produttori spiccano i nomi di Jon Berg, Geoff Johns e Richard Suckle

The Flash non ha una data di rilascio ufficiale


LOGAN - THE WOLVERINE, IL FUTURO DI X-23 E LA SCENA CHE HA COMMOSSO JACKMAN

Logan - The Wolverine sta per debuttare - questo giugno - in home video, ma i fan dei fumetti della Marvel non vedono l'ora di scoprire se la Fox utilizzerà nuovamente il personaggio di Laura Kinney/X-23, interpretato da Dafne Keen.

Parlando del suo futuro, il regista James Mangold ha spiegato: "tutto è possibile. Ho parlato con la Fox a riguardo. Gli ho parlato persino prima che facessimo il film. Lei è un gran bel personaggio ma dopo la performance di Dafne, tutto è possibile".


ATTENZIONE! SPOILER!
Intanto, Hugh Jackman ha svelato quale scena lo ha commosso. Quale? Il finale, con Laura che si ferma sulla tomba di Logan e capovolge la croce per formare una X. "Quando l'ho letta, ho pensato che fosse bellissima. Era molto poetica su carta. E quando l'ho guardata su schermo, ho pianto. Ho guardato il film per la prima volta con Patrick Stewart e ci siamo commossi".

SWORD ART ONLINE THE MOVIE: ORDINAL SCALE – IL RITORNO DI KIRITO E ASUNA NEL TRAILER ITALIANO

L’ultimo appuntamento della stagione con gli anime al cinema sarà a giugno con il lungometraggio animato SWORD ART ONLINE The Movie: Ordinal Scale.

Il film realizzato dalla A-1 Pictures è ambientato dopo l’arco di Mother’s Rosario, ovvero l’arco finale della seconda stagione dell’anime. La storia è scritta da Reki Kawahara, alla regia troviamo Tomohiko Ito, al character design Shingo Adachi, ancora una volta basato sui disegni di abec. Le musiche sono composte come al solito da Yuki Kajiura.

La sinossi:

2022: più di diecimila giocatori si collegano a un gioco virtuale e vi rimangono letteralmente intrappolati perché qui “Game Over” significa morire, non solo nel gioco, ma anche nella vita reale. Quel gioco si chiama SWORD ART ONLINE e solo un eroe riuscirà a liberare i giocatori intrappolati e a mettere fine all’incubo. Quattro anni dopo, nel 2026, viene sviluppato un nuovo gioco MMO basato sulla realtà aumentata: è Ordinal Scale e permette ai giocatori di immergersi completamente nel mondo reale, tanto da diventare in breve tempo il gioco più popolare di sempre. Però strani fatti cominciano ad accadere e un malvagio complotto pare infestare il gioco…

La pellicola ha venduto più i di 1,6 milioni di biglietti, superando i 2,3 miliardi di yen (20.8 milioni di $ circa) al botteghino giapponese, dove gli spettatori il mese scorso hanno potuto ricevere il libro ‘Behind the Scenes’ Record Complete Works‘ contenente documenti e conversazioni sul dietro le quinte dello staff.

SWORD ART ONLINE The Movie: Ordinal Scale verrà distribuito nelle sale italiane il 13 e 14 giugno 2017.


SWORD ART ONLINE: THE MOVIE - Ordinal Scale (Trailer)

VALERIAN E LA CITTÀ DEI MILLE PIANETI: NUOVO TRAILER IN ARRIVO, ECCO UN ASSAGGIO!

Il trailer finale di Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il kolossal fantascientifico diretto da Luc Besson (Il Quinto Elemento, Lucy), è pronto per fare il suo debutto nel web.

Dane DeHaan e Cara Delevingne interpretano rispettivamente Valerian e Laureline, due agenti temporali (quindi in grado di viaggiare attraverso lo spaziotempo) assoldati dall’Impero Galattico Terrestre per mantenere l’ordine nel 28° secolo. Ecco la trama:

Nel 28° secolo, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono un team di agenti speciali con il compito di mantenere l’ordine in tutti i territori umani. Il Ministro della Difesa assegna loro una missione che li porterà nella straordinaria città di Alpha – una metropoli in continua espansione dove specie diverse provenienti da tutto l’universo sono approdate durante i secoli per condividere sapere, intelligenza e cultura. C’è un mistero al centro di Alpha, una forza oscura che minaccia la pace della Città dei Mille Pianeti, e Valerian e Laureline devono intraprendere una corsa contro il tempo per identificare la minaccia e salvaguardare non solo Alpha, ma il futuro di tutto l’universo. Valerian e Laureline dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro universo.

Nel cast anche Clive Owen, Ethan Hawke, Rihanna, Rutger Hauer e John Goodman. L’uscita nelle sale è attesa per l’estate 201

Il video sarà disponibile a partire dal 24 maggio, nell’attesa è stato diffuso un breve assaggio:


https://twitter.com/ValerianMovie/status/8...ggio-564037.php

OKJA – TRAILER UFFICIALE PER IL FILM DI BONG JOON-HO

In attesa della presentazione al 70° Festival di Cannes (in programma domani), Netflix ha pubblicato il primo trailer di Okja, il nuovo film di Bong Joon-ho (The Host, Memories of Murder, Snowpiercer).

Si tratta di un insolito monster movie che focalizza l’attenzione sull’avidità del capitalismo, e infatti nel trailer vediamo l’infida Mirando – guidata da Tilda Swinton – allungare le mani sul tenerissimo Okja, sorta di pachidermico maiale che la corporation vuole mettere sul mercato per commerciarne le carni. La piccola Mija (An Seo Hyun) e un gruppo ambientalista si batteranno per fermarla.

E questa è la sinossi ufficiale:

Per dieci anni meravigliosi la giovane Mija (An Seo Hyun) si è presa cura di Okja – un enorme animale, ma un amico ancora più grande – nella sua casa tra le montagne della Corea del Sud.

Tutto cambia quando la multinazionale Mirando Corporation prende Okja e lo porta a New York: la CEO Lucy Mirando (Tilda Swinton), ossessionata dall’apparenza e da se stessa, ha grandi progetti per il più caro amico di Mija.

Senza un piano particolare, ma determinata come non mai, Mija si imbarca in una missione di salvataggio. Il suo viaggio diventa rapidamente più pericoloso quando incontra sulla sua strada un gruppo di manifestanti che vuole avere l’ultima parola sul destino di Okja, mentre tutto quello che Mija desidera è riportare il suo amico a casa.

Con un perfetto mix di generi – dall’umoristico fino al drammatico – Bong Joon Ho (Snowpiercer, The Host) parte dalla più dolce delle premesse, il profondo legame tra uomo e animale, per creare una visione chiara e precisa di un mondo in cui gli animali sono dentro ciascun uomo.


Nel cast anche Tilda Swinton, che avrà un doppio ruolo: interpreterà sia il capo della multinazionale Mirando sia la sua sorella gemella, mentre Giancarlo Esposito sarà il braccio destro della donna. Gli altri attori di Okja sono Jake Gyllenhaal, Lily Collins (Red), Paul Dano, Devon Bostick, Byun Heebong, Shirley Henderson, Daniel Henshall, Yoon Je Moon, Choi Wooshik e Steven Yeun.

Potrete vedere il trailer qui di seguito, ma prima vi ricordo che Okja uscirà sulla piattaforma on-line il prossimo 28 giugno.


Okja | Trailer principale | Netflix

Bubbles: Netflix si aggiudica il progetto di Taika Waititi sullo scimpanzé di Michael Jackson

Viene da Cannes la notizia che è stata Netflix ad aggiudicarsi i diritti di distribuzione di Bubbles, progetto in animazione stop-motion che narra del piccolo scimpanzé Bubbles, preso da Michael Jackson nel 1983 come animale domestico. Il film sarà diretto da Taika Waititi, una volta che il regista avrà terminato i lavori di Thor: Ragnarok.

Come dichiarato in precedenza da Waititi:

È un’idea che mi ha sempre affascinato e che vorrei sviluppare. Tutti sanno che sono un grande fan di Michael Jackson, quindi per me è fondamentale essere certo di poter creare un prodotto rispettoso dell’eredità che Michael ha lasciato al mondo. Non sono interessato a un eventuale biopic, vorrei invece raccontare una storia che possa includere realtà e fantasia, e che possa essere un viaggio nella complessa giungla della vita umana. E credo che l’animazione sia l’unico modo per avvicinarsi a una storia come questa. Ho adorato Anomalisa perché è stato bello e autentico nel suo meditare sulla solitudine.

La figura di Michael Jackson ha avuto un ruolo importante anche in Boy, diretto nel 2010 proprio da Waititi. Per Bubbles, il regista sarà affiancato da Mark Gustafson, direttore dell’animazione di Fantastic Mr. Fox.


Logan – The Wolverine: James Mangold ritiene che il film abbia un finale positivo

Attenzione: contiene spoiler sul finale di Logan – The Wolverine

Come saprete, Logan – The Wolverine si conclude con una toccante scena nella quale Laura omaggia il protagonista e gli X-Men trasformando in una X la croce posta dove Logan è stato sepolto. Nonostante sia il professor Xavier che Logan vadano incontro alla morte, James Mangold ha dichiarato di considerare il finale del film come un lieto fine:

Da ogni tragedia nasce qualcosa. In molti modi, guardo al film e penso che abbia un lieto fine. Almeno dal punto di vista di Wolverine. Credo che, a differenza di quanto avete visto nei film precedenti, in quel momento lui sia felice, poco prima di lasciarci. […] E credo che in questo la performance di Hugh [Jackman] sia davvero trascendente: ci lascia più commossi che in prenda a un senso di privazione.

Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, la fine del racconto nel nuovo spot tv

A sei giorni dall’uscita italiana, ecco un nuovo spot televisivo dedicato a Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, che sarà nei cinema italiani il 24 maggio.

Johnny Depp ritorna sul grande schermo nei panni dell’iconico e spavaldo Jack Sparrow nel nuovo “Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar”. Questa travolgente avventura trova un Jack Sparrow caduto in miseria che avverte come il vento della sfortuna stia soffiando intenso nella sua direzione quando dei marinai fantasma, capeggiati dal terrificante Capitano Salazar (Javier Bardem), scappano dal Triangolo del Diavolo decisi a uccidere ogni pirata ancora in mare – soprattutto Jack. La sua unica speranza risiede nel leggendario Tridente di Poseidone, ma per trovarlo dovrà creare una non facile alleanza con Carina Smyth (Kaya Scodelario), una brillante e splendida astronoma, e Henry (Benton Thwaites), un testardo giovane marinaio della Royal Navy. Al timone del Gabbiano Morente, la sua misera, piccola e malandata nave, Capitan Jack cercherà non solo d’invertire la rotta della malasorte, ma anche di salvare la sua stessa vita messa a repentaglio dal nemico più formidabile e pericoloso che abbia mai incontrato.

Il quinto episodio della saga firmata Disney è diretto da Espen Sandberg e Joachim Rønning (Kon-Tiki) ed è stato girato interamente in Australia: in parte ai Village Roadshow Studios, e in parte in location a Queensland.

Nel cast Johnny Depp, Javier Bardem, Kaya Scodelario, Brenton Thwaites, Golshifteh Farahani, assieme a Geoffrey Rush (Barbossa), Kevin R. McNally (Joshamee Gibbs), Stephen Graham (Scrum) e Orlando Bloom (Will Turner).

La colonna sonora sarà firmata da Geoff Zanelli. L’uscita è prevista per il 24 maggio in Italia e il 26 negli USA.
Potete ammirarlo qui di seguito.


PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 - Official Final Trailer (2017) Johnny Depp D...

Wonder Woman: Diana difende gli innocenti nel nuovo spot

Si fa sempre più fitta la campagna promozionale dedicata a Wonder Woman in prossimità dell’uscita del film di Patty Jenkins. Di seguito vi proponiamo un nuovo spot televisivo in cui Diana si proclama protettrice dei più deboli.

Il film arriverà il primo giugno al cinema e sono già disponibili le prime reazioni che paragonano la pellicola di Patty Jenkins al primo film su Captain America.

Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.


WONDER WOMAN TV Spot #12 - Justice (2017) Gal Gadot DC Superhero Movie HD

Il duo comico Nuzzo - Di Biase esordirà al cinema a novembre prossimo con Diversamente Family

Inizieranno il 22 maggio e andranno avanti per 5 settimane tra Roma e Tricase in provincia di Lecce (Lecce) le riprese di Diversamente Family (titolo provvisorio), primo film con protagonista il duo comico Nuzzo - Di Biase, noti al pubblico televisivo per la loro partecipazione a programmi di successo come Zelig, Quelli che il calcio e Mai dire Lunedì, tanto per citarne alcuni.

Il film, diretto dagli stessi Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, è la storia di un aspirante suicida, di un'ex carcerata, di un ragazzo con la sindrome di Asperger e di una giovane atleta salentina. Bastonati dalla vita, e stanchi di mettersi in gioco perché oramai assuefatti alla sconfitta, per uno strano scherzo del destino saranno costretti a intraprendere un viaggio insieme che li porterà a confrontarsi con il proprio passato, a lottare con i propri demoni e a uscire dalle proprie solitudini. Fino a diventare una singolare, sgangherata ma invidiabile famiglia.

Gli altri due protagonisti della storia saranno interpretati da Gabriele Dentoni e Cristel Cacceta. Il film prodotto da Attilio De Razza per Tramp Limited, uscirà nei cinema nel mese di novembre, distribuito da Medusa.


Row Your Boat Speciale Festival di Cannes: una video-guida per orientarsi nel mare magnum dei film in digitale

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con Row Your Boat, la nostra nuovissima video-guida per orientarsi nel mare magnum dei film in digitale.

Che poi, altro non è che un video con alcuni consigli di visione dei film (e delle serie) che trovate sulle principali piattaforme di film in streaming.
Mentre scriviamo queste righe, ha appena preso il via la 70esima edizione del Festival di Cannes , probabilmente la più importante manifestazione cinematografica mondiale.

Sono diciannove i film che quest'anno concorreranno alla vittoria della Palma d'Oro, che verrà assegnata dalla Giuria Internazionale presieduta da Pedro Almodovar e che conta tra i suoi membri anche il nostro Paolo Sorrentino.

Ma, in attesa di conoscere il vincitore della Palma 2017, possiamo, grazie alle principali piattaforme in streaming, recuperare molti dei film che si sono aggiudicati il massimo riconoscimento nelle scorse 69 edizioni.
Noi ne abbiamo scelti tre.


www.comingsoon.it/cinema/news/row-...entarsi/n66996/


“Il mio tributo al tattile”: Todd Haynes su Wonderstruck insieme a Julianne Moore e Michelle Williams

La prima giornata piena del 70° Festival di Cannes regala due nomi importanti in concorso: da una parte il russo Andrey Zvyagintsev, premiato qui per Leviathan, che presenta Loveless (in originale Nelyubov), di cui vi parliamo nel dettaglio qui; e dall’altra il ritorno di Todd Haynes con Wonderstruck.

Nuovo adattamento di un libro di Brian Selznick, ricercato connubio fra immagini e parole dopo il successo di Hugo Cabret, racconta due storie che si sviluppano nel 1927 e nel 1977, per unirsi solo alla fine. Ben e Rose sono due bambini di epoche diverse: il primo è alla ricerca del padre mai conosciuto, l’altra ha una forma di venerazione per una misteriosa attrice.

Una struttura narrativa complessa, specie da adattare, come racconta l’autore Brian Selznick: “Nel libro le due storie sono raccontate con tecniche totalmente distinte, che solo alla fine si sposano: una attraverso immagini, l’altra parole. Nell’adattare la sceneggiatura, la mia prima, che ho scritto di notte senza dirlo a nessuno, ho usato questo stratagemma: da una parte un bianco e nero senza dialoghi, dall’altro il colore e il sonoro. Il mio obiettivo era raccontare una storia muta con un linguaggio visivo”.

Todd Haynes e il cast hanno incontrato i giornalisti presenti a Cannes nel corso di una conferenza stampa divertente e piena di emozione, con un’interprete del linguaggio dei segni per la giovane protagonista Millicent Simmonds. Occhi inumiditi, grandi apprezzamenti per il lavoro di tutti, soprattutto del grande regista e cinefilo magno Todd Haynes, che ha approfittato delle due epoche per omaggiare cinema e immaginario visivo di quei due decenni cruciali: gli anni venti del passaggio dal muto al sonoro e i settanta. “Sono momenti molti diversi, prima l’ottimismo per il futuro, poi all’opposto la disillusione del fallimento del sogno del decennio precedente”, ha dichiarato Haynes. “Abbiamo girato in pellicola in formato panoramico, come non mi succedeva da Io non sono qui, in bianco e nero e colore. Un omaggio al cinema stesso, abbiamo visto molti film muti per gli anni venti e urbani per i settanta che continuano a ispirare: da Murnau a Il braccio violento della legge.”

Sul tema del giorno, la lotta fra Netflix e il Festival di Cannes, Haynes ha liquidato molto rapidamente il fatto che Amazon Studios abbia prodotto il film. “Sono tutti grandi amanti del cinema, del grande schermo, supportano il cinema indipendente garantendo piena libertà. Mi sembra un discorso completamente diverso rispetto a Netflix”.

Wonderstruck è stato girato nei veri locali del Museo di Storia Naturale di New York, richiedendo un grosso lavoro organizzativo, dovendo spostare l’attrezzatura ogni sera per rimontare tutto il giorno dopo; va detto che l’autenticità così ottenuta è stata notevole. “La sceneggiatura era incredibile”, aggiunge Haynes. “Brian Selznick ama il cinema e lo si capisce dalla sua passione intensamente cinematografica. Come regista è stato affascinante lavorare sull’intrecciarsi di due stili, della musica contro il suono. Non avevo mai fatto un film così basato sull’immaginazione dei ragazzi, un vero giallo con indizi sparsi qua e là che chiariscono il perché queste due storie sono raccontate nello stesso film. Se il passato per me è sempre fonte d’ispirazione continua, mi porta a studiare sempre la storia del cinema. In Wonderstruck volevo raccontare di chi costruisce cose con le mani, così come la lingua dei segni è protagonista. È un tributo al tattile, alle dita che rimangono appiccicose per il residuo di colla. I ragazzi hanno bisogno di fare, imparano molto in questo modo”.

Julianne Moore è alla quarta collaborazione con Todd Haynes, che non si risparmia certo in complimenti nel definire la sua musa; un rapporto sinergico fra autore e protagonista fra i più fruttuosi del cinema americano degli ultimi anni. “È un’anima gemella creativa, anche in questo caso ha portato chiarezza e specificità appena arrivata sul set. Ogni volta è una nuova sfida con lei, porta significato in quello che fa, è un dono e un privilegio della mia vita continuare a lavorare con lei.”

Nel cast, ancora nel ruolo di una madre dopo Manchester By The Sea, una Michelle Williams in splendida forma, con capelli corti biondo platino e una dolce dichiarazione d’amore per la maternità. “È difficile separarmi dall’essere madre, è al centro di ogni scelta che faccio nella vita, oltre che come attrice. Ma non dico niente di speciale, credo accada a tutti quelli che diventano genitori. Cerco sempre di ascoltarli per quello che sono, più di ogni altra cosa”.

Il film pone molta attenzione al sonoro, visto il ruolo essenziale della sordità, come ben ha scoperto Julianne Moore, che interpreta un personaggio non udente e che ha spiegato così il suo approccio al personaggio. “Per me è stato come conoscere una cultura, ho cercato di rimanere sulla soglia fra le due dimensioni, quella di udente e quella di non udente. È stato incredibile, ha cambiato completamente la mia maniera di guardare la cosa. Non serviva fare altro che entrare in quel mondo e farsi trasportare”.


Tre uomini e una gamba è il road movie preferito dagli italiani

Qual è il road movie della tua vita? Facile.it, il principale compratore italiano di polizze auto, l’ha chiesto ad un panel di oltre 1.000 utenti che non hanno avuto dubbi nel rispondere: Tre uomini e una gamba.

Il film del 1997 interpretato da Aldo, Giovanni, Giacomo e Marina Massironi ha sbaragliato gli altri concorrenti raccogliendo il 18,37% delle preferenze e staccando di diverse misure il secondo; Thelma & Louise di Ridley Scott pellicola che, nonostante abbia vinto Oscar, Golden Globe e ben due David di Donatello non va oltre l’11,35% dei voti.

Terzo posto e medaglia di bronzo per un titolo molto più recente, Into the Wild – Nelle terre selvagge. Il film diretto nel 2007 da Sean Penn e interpretato, fra gli altri, da Kristen Stewart, William Hurt e Vince Vaughn ottiene il 9,72% delle preferenze soffiando il podio ad un classico del cinema italiano: Bianco, Rosso e Verdone di e con Carlo Verdone, che fece ridere milioni di spettatori nel 1981 e che, grazie al duo creato fra l’attore e regista e l’indimenticabile Lella Fabrizi (Sora Lella), ha consegnato alla storia del cinema alcuni fra i momenti di maggiore ilarità, si ferma però all’8, 10%.

Il sondaggio di Facile.it ha messo in evidenza anche come i gusti e i film “di formazione” cambino a seconda del sesso e dell’età. Se si guarda al solo campione femminile la classifica incorona il film con Susan Sarandon e Geena Davis e regala un terzo posto pari merito a Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo con I diari della motocicletta di Walter Salles. Fra gli uomini, Thelma & Louise cedono a Verdone il secondo posto sul podio.

Nella fascia 18-25 anni, alle spalle del vincitore Tre uomini e una gamba si trova Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam, pellicola evidentemente di grande impatto se si considera che, quando debuttò nelle sale (1998), chi oggi lo ha votato non era ancora nemmeno in prima elementare. Il film en travesti Priscilla la regina del deserto di Stephan Elliott è secondo per i rispondenti di età compresa fra i 35 e 45 anni mentre nella fascia d’età successiva (45 – 60), a trionfare è il pluripremiato Rain Man – L’uomo della pioggia di Brian Levinson.

Il cinema italiano torna protagonista nel campione degli over 60; per loro il road movie della vita è Il Sorpasso, di Dino Risi. Già, ma…Easy Rider? Il road movie per eccellenza non conquista gli italiani intervistati da Facile.it e arriva appena decimo (5,45%), con buona pace di Hopper, Nicholson e Fonda.

Ecco di seguito la top ten con i road movie più amati dagli italiani:

1 - Tre uomini e una gamba – (regia: M. Venier, Aldo, Giovanni e Giacomo, con: Aldo, Giovanni, Giacomo, M. Massironi – 1997)

2 -Thelma e Louise – (regia R. Scott con: S. Sarandon, G. Davis, B. Pitt – 1992)

3 -Into the Wild – Nelle terre selvagge – (regia: S. Penn, con E. Hirsch, K: Stewart, V: Vaughn – 2007)

4 --Bianco rosso e verdone – (regia: C. Verdone, con: C. Verdone, L. Fabrizi – 1981)

5 -Rain Man – L’uomo della pioggia – (regia: B. Levinson, con: D. Hoffman, T. Cruise, V. Golino – 1988)

6 - paura e delirio a Las Vegas – (regia: T: Gilliam, con: B. del Toro, J. Depp, T.Maguire – 1998)

7 -Il Sorpasso – (regia D. Risi, con: V. Gassman. J.L. Trintignant, C. Spaak – 1962)

8 --Basilicata coast to coast – (regia: R.Papaleo con: R.Papaleo, A.Gassman, M. Gazzè – 2010)

9 -I diari della motocicletta – (regia: W. Salles, con: G. Garcìa Bernal, R. de la Serna – 2004)

10 -Easy Rider – (regia D. Hopper, con: D. Hopper, J.Nicholson, P. Fonda – 1969)


[Cannes 70] Clip e featurette dal film presentato oggi Sicilian Ghost Story

Sicilian Ghost Story sarà presentato oggi al Festival di Cannes in merito alla sua partecipazione al concorso La Semaine de la Critique, a tal proposito, in attesa di scoprire le prime impressioni della stampa presente, vi mostriamo un mucchio di clip e featurette, appena rilasciate da BIM Distribuzione.

Ospiti sicuri sulla Croisette i due registi Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, già annunciati ieri.

Sicilian Ghost Story è stato diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, nel cast Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez, Corinne Musallari e Andrea Falzone.

Sinossi: In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso. Solo il loro indistruttibile amore le permetterà di tornare indietro.

Sicilian Ghost Story arriverà nelle sale il 18 maggio 2017

Ecco i video


Sicilian Ghost Story | Scena dal film | Giuseppe non c'è, e tu che fai?
Sicilian Ghost Story | Clip | Strane presenze
Sicilian Ghost Story | Scena dal film | Non avere paura!
Sicilian Ghost Story | Il Bosco come Scenografia del film
Sicilian Ghost Story | La Fotografia di Luca Bigazzi


Al Centro Commerciale Campania arriva l’esperienza virtuale di 47 Metri

Il tour promozionale relativo al thriller/horror 47 Metri nel prossimo weekend farà tappa al Centro Commerciale Campania di Marcianise, per l’occasione Adler Entertainment darà la possibilità ai visitatori di vivere in prima persona un’esperienza letteralmente spaventosa.

Dopo aver spaventato il pubblico del Napoli Comicon e tantissime altre locations in giro per l’Italia, la realtà virtuale legata al thriller/horror 47 Metri sarà a disposizione dei visitatori del Centro Commerciale Campania per tutto il prossimo weekend, più precisamente dalle ore 11 alle ore 20 di sabato 20 e domenica 21.

I visitatori del centro troveranno una postazione dotata di visori Samsung per la realtà virtuale attraverso la quale potranno vivere un’esperienza adrenalinica della durata di due minuti circa. Proprio come le sorelle Kate e Lisa protagoniste del survival-thriller, si troveranno rinchiusi dentro a una gabbia utilizzata per le immersioni con gli squali.

Non resta che armarsi di coraggio ed affrontare le vostre paure!!!

47 Metri è stato diretto da Johannes Roberts, vedrà nel come protagonisti del cast Mandy Moore, Claire Holt e Matthew Modine.

Sinossi: Durante un’immersione in Messico, due sorelle, Kate e Lisa, rimangono intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di 60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a mettersi in salvo.

47 Metri arriverà nelle sale italiane a partire dal 25 maggio con Adler Entertainment


BABY DRIVER - IL GENIO DELLA FUGA, IL POSTER ITALIANO DEL FILM DI EDGAR WRIGHT

Ve l'abbiamo mostrata questa mattina in versione motion poster, ma ecco adesso sbarcare online la locandina ufficiale in italiano dell'atteso Baby Driver - Il genio della fuga, nuovo e scatenato film del geniale Edgar Wright (Hot Fuzz, La fine del mondo).
Un giovane pilota conosciuto come Baby (Ansel Elgort) mette il suo talento al volante al servizio di criminali, per fughe rocambolesche al ritmo incalzante della sua musica preferita. Si innamorerà però di una ragazza (Lily James) per la quale metterà a rischio la propria vita allo scopo di salvarla dalle mani di un perfido boss criminale (Kevin Spacey).

Baby Driver - Il genio della fuga vedrà nel cast anche Jamie Foxx, Jon Hamm ed Eiza Gonzales, per un'uscita prevista nelle nostre sale il 7 settembre 2017.


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OVERLORD: BAD ROBOT E PARAMOUNT RIVELANO IL CAST COMPLETO DEL LORO NUOVO FILM

La Paramount Pictures e la Bad Robot di J.J. Abrams hanno rivelato quest'oggi il cast completo dell'annunciato Overlord, nuovo film diretto da Julius Avery (Son of a Gun) e basato su di un'idea originale di Billy Ray (Hunger Games) e dello stesso Abrams.

Alcuni nomi erano già stati annunciati nei mesi scorsi, ma ecco la lista completa del cast, che sarà composto da: Jovan Adepo, Wyatt Russell (Tutti vogliono qualcosa), Jacob Anderson (Il Trono di Spade), Dominic Applewhite, Pilou Asbaek (Ghost in the Shell), Iain de Caestecker (Agents of SHIELD), John Magaro (La grande scommessa), Mathilde Ollivier e Bokeem Woodbine (Fargo, Spider-Man: Homecoming).

La storia del film sarà ambientata alla vigilia del D-Day (lo sbarco in Normandia), quando un gruppo di paracadutisti americani verrà lanciato dietro le linee nemiche per svolgere una missione segreta di cruciale importanza per il successo dell'invasione. Giunti però all'obiettivo, i soldati capiranno presto che nel villaggio occupato dai nazisti c'è molto di più in gioco di una semplice operazione militare.

Le riprese di Overlord cominceranno entro fine mese in Inghilterra. Non c'è ancora una data d'uscita ufficiale.


BRIGSBY BEAR: LA PRIMA CLIP DEL FILM CON MARK HAMILL E KYLE MOONEY

Sony Pictures Classics ha rilasciato online la prima clip di Brigsby Bear, pellicola di Dave McCary con protagonisti Mark Hamill e Kyle Mooney. Il film è stato scritto dallo stesso Mooney insieme a Kevin Costello. La distribuzione cinematografica statunitense del film con protagonista la star di Guerre Stellari è prevista per il 28 luglio.

Brigbsy Bear racconta la storia di uno spettacolo tv per bambini, intitolato Brigbsy Bear Adventures, prodotto per un pubblico poco numeroso. Una sola persona: James. Quando lo show chiude i battenti la vita di James cambia bruscamente. Egli si dovrà preparare ad affrontare la realtà di un mondo di cui non conosce nulla.

Il cast di Brigbsy Bear comprende Mark Hamill, Kyle Mooney, Claire Danes, Greg Kinnear, Matt Walsh e Michaela Watkins.


SABAN ACQUISTA I DIRITTI DI 24 HOURS TO LIVE CON ETHAN HAWKE

Saban Films ha acquisito i diritti di distribuzione statunitense di 24 Hours To Live, thriller con protagonista Ethan Hawke e diretto da Brian Smrz, regista di seconda unità di film come Iron Man 3, Apes Revolution e X-Men: Apocalisse. Il film è prodotto da Fundamental Films e Thunder Road Pictures. Al momento è ignota la distribuzione italiana.

24 Hours To Live racconta la storia di un assassino che riceve la possibilità di redimersi dopo esser stato ucciso in una missione.
Il film è scritto da Zachary Dean sulla sceneggiatura di Ron Mita e Jim McClain. Il cast è composto da Ethan Hawke, Xu Qing, Paul Anderson, Liam Cunningham e Rutger Hauer.

Ethan Hawke sarà al cinema anche nel nuovo film di Luc Besson, dal titolo Valerian e la città dei mille pianeti.


PATTI CAKE$: ECCO IL TRAILER DEL FILM CON DANIELLE MACDONALD

Fox Searchlight ha diffuso online il trailer di Patti Cake$pellicola scritta e diretta da Geremy Jasper e interpretata da Danielle MacDonald. Il film racconta una storia di speranza e di lotta per il proprio futuro. Il film è prodotto da RT Features, Stay Gold Features, Maiden Voyage Pictures del Department of Motion Pictures production.

Il film racconta la storia di Patricia Dombrowski, chiamata Killa P, giovane e aspirante rapper che cerca fortuna nella sua città natale, Jersey City, affiancata dalla nonnà e dagli amici di sempre ma tormentata dai problemi della madre. Patti Cake$ comprende nel cast Danielle Macdonald, Bridget Everett, Cathy Moriarty, Siddharth Dhananjay, Mamoudou Athie, McCaul Lombardi, Sahr Ngaujah, Wass Stevens e MC Lyte.


LA MUMMIA – IL NUOVO TRAILER PREANNUNCIA L’INIZIO DEL “DARK UNIVERSE”

“L’inizio di un universo oscuro“. Promette questo il nuovo trailer de La Mummia. Il riferimento è al nuovo Universo cinematografico dei mostri della Universal, che sarà inaugurato ufficialmente con questa pellicola e che riporterà sul grande schermo classiche figure horror come la Mummia, appunto, Frankenstein, la Moglie di Frankenstein e l’Uomo Lupo.

Ecco la sinossi de La Mummia:

Un’antica regina (Sofia Boutella di Kingsman: The Secret Service e Star Trek Beyond), derubata ingiustamente del suo destino e creduta sepolta in una cripta nelle profondità di un deserto che non perdona, si risveglia ai giorni nostri, portando con sé una malevolenza cresciuta per millenni e un terrore che sfida la comprensione umana.
Dalle distese di sabbia del Medio Oriente, attraverso labirinti nascosti sotto la Londra contemporanea, La Mummia infonde una grande intensità e un’armonia di meraviglie ed emozioni in una nuova versione del mito, inaugurando un nuovo mondo di dei e mostri.

Ad affrontare l’antica regina ci sarà Tom Cruise, in un reboot che darà il via al nuovo universo condiviso dei mostri classici della Universal Pictures.

Nel cast de La Mummia figurano anche Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Courtney B. Vance e Russell Crowe, quest’ultimo nel ruolo di Dr. Jekyll / Mr. Hyde, rafforzando così il concetto di universo condiviso.

Il film, diretto da Alex Kurtzman, è stato scritto da Jon Spaihts. Alex Kurtzman, Chris Morgan e Sean Daniel ricoprono il ruolo di produttori, mentre Bobby Cohen è il produttore esecutivo. La mummia uscirà nei cinema americani l’8 giugno 2017.

Questo video ci offre un ulteriore assaggio della pellicola e si presenta come un concentrato di azione e tensione. Presente anche il Dr. Henry Jekyll interpretato da Russell Crowe, un personaggio che sarà molto simile al Nick Fury dell’MCU e che terrà insieme questo nuovo universo condiviso all’insegna del terrore:


The Mummy - Official Trailer #3 [HD]

SCAPPA – GET OUT: IL REGISTA JORDAN PEELE CI PARLA DEL THRILLER DEI RECORD [VIDEO]

Arriva oggi nelle sale italiane Scappa – Get Out, esordio alla regia del comico americano Jordan Peele. Un film che nel giro di pochissimo tempo si è trasformato in un piccolo cult, con ben 111 milioni di dollari incassati finora (meno di 5 milioni il costo del film).

Jordan Peele si è catapultato di prepotenza nell’affollato panorama del cinema di genere, ritagliandosi un posto d’onore tra le cosiddette “nuove leve”, e l’ha fatto con una pellicola decisamente distante dalle atmosfere divertenti delle produzioni che l’hanno visto protagonista in passato.

Jason Blum produce attraverso la sua Blumhouse Productions, che nel corso degli anni si è specializzata in pellicole di genere a basso budget in grado di regalare parecchie soddisfazioni al box office (si veda il caso di Insidious o il più recente The Visit). Protagonista un giovane afroamericano che viene invitato a trascorrere un weekend nella casa della famiglia della sua fidanzata bianca. Un fine settimana che si rivelerà un incubo.

L’abbiamo incontrato negli Stati Uniti al press junket del film e ci ha svelato i segreti del suo “thriller dei record”. Ecco la nostra intervista esclusiva! (a cura di Valentina Martelli)


http://sw-screenweek-videos.s3.amazonaws.c...3f04b51735e.mp4

SAINT SEIYA – IL LIVE ACTION IN LINGUA INGLESE VERRÀ CO-PRODOTTO DALL’ARGF DI HONG KONG

Sono passati diversi mesi da quando Kozo Morishita, il presidente della Toei Animation, aveva annunciato l’intenzione dello studio di realizzare un film live action basato sul manga di Masami Kurumada.

Finalmente l’aggiornamento sul progetto arriva dal Cannes Film Market, tramite Screen Daily.

La Toei co-produrrà un lungometraggio live action in lingua inglese con l’A Really Good Film Company (ARGF) di base a Hong Kong. Yoshi Ikezawa e Joseph Chou della Toei Animation saranno i produttori della pellicola assieme al fondatore dell’ARGF Jeffrey Chan che ricopre anche il ruolo di COO della Bona Film Group.

Nel ruolo di produttori esecutivi troviamo invece Tim Kwok della Convergence Entertainment, Miguel Faura e Kozo Morishita della Toei Animation e Kurumada.

Il manga racconta la storia dei Santi di Atena, un gruppo di guerrieri che hanno giurato di proteggere l’incarnazione della dea.

Kurumada ha dichiarato:

“Questo è per i nostri leali fan che hanno supportato Seiya negli ultimi 30 anni così come le nuove generazioni di fan”.

Kozo Morishita ha aggiunto:

Siamo molto emozionati di poter far lavorare con l’ARGF per portare questo titolo al pubblico di tutto il mondo come film live action, e speriamo che sia il primo di molti provenienti dal grande IP della scuderia della Toei”.

Chan ha concluso:

“Dopo quasi due anni di sviluppo del progetto con i miei colleghi produttori, mi sembra ancora surreale poter lavorare su una tale fantastica franchise dell’animazione, di cui anch’io sono un grande fan”


Wonder Woman in copertina su Entertainment Weekly!

Manca davvero poco all’arrivo nei cinema di tutto il mondo di Wonder Woman, il cinecomic di Patty Jenkins con Gal Gadot prodotto dalla Warner Bros.
In calce potete vedere la nuova cover di Entertainment Weekly dedicata al blockbuster seguita da una foto inedita diffusa sempre da EW:


http://www.badtaste.it/2017/05/18/wonder-w...-1467_18191715/

Hamlet Revenant: Ian McKellen e Gabriel Byrne nel cast del film di Ken McMullen

Ian McKellen e Gabriel Byrne si sono uniti al cast di Hamlet Revenant, diretto da Ken McMullen. Il film è un adattamento dell’Amleto di Shakespeare ed esplora la violenza e gli istinti distruttivi che insidiano la psiche umana attraverso la storia di un uomo coinvolto in un vortice di vendetta, dubbio e follia. Fa parte del cast anche Connie Nielsen (Il Gladiatore). L’entrata in produzione è prevista per la seconda metà del 2017.

Il film sarà prevalentemente una coproduzione franco-tedesca tra la Albatros Films e la Twenty Twenty Vision Filmproduktion, ma vedrà il coinvolgimento anche di Italia (tramite il Filmexport Group) e Danimarca (Sequoia Pictures).


Star Wars: La vendetta dei Sith, nel finale originale Padmé aveva quasi ucciso Anakin!

Ammettetelo anche voi: quando la Padmé Amidala di Natalie Portman è morta di “cuore infranto” in Star Wars: La vendetta dei Sith, ci siete rimasti parecchio male pensando che un personaggio così badass avrebbe decisamente meritato un diverso epilogo, e magari solo dopo aver cercato di fermare in maniera più combattiva Anakin Skywalker / Darth Vader.

Ebbene, grazie al concept artist e character designer Iain McCaig, ora scopriamo che nella prima versione della sceneggiatura doveva accadere esattamente così! Come ha raccontato l’uomo, infatti, non solo Padmé avrebbe dato il via alla prima forma di Ribellione, ma avrebbe anche tentato di uccidere suo marito!

Qui le parole di Mccaig: «A Mustafar, quando lei va da Anakin, ha un coltello in mano. Scende giù dall’astronave, corre da lui e lo abbraccia. Anakin glielo lascia fare. Lei ha il coltello dietro il suo collo e lo sta per uccidere, e di nuovo, lui glielo lascia fare. Ma alla fine non ci riesce. Lo ama troppo, nonostante sia diventato un mostro».

Per il resto, tutto si svolge poi come abbiamo visto nel film, con la differenza che la Amidala non muore per il suo cuore infranto, quanto, probabilmente, per complicazioni durante il parto. Chissà perché George Lucas ha infine deciso di cambiare il finale? Non pare anche a voi che così sarebbe risultato migliore?


WHY WE'RE KILLING GUNTHER: ARNOLD SCHWARZENEGGER NELLA PRIMA FOTO

Arnold Schwarzenegger e Taran Killam sono i protagonisti della commedia a tinte action intitolata Why We're Killing Gunther, di cui è stata diffusa la prima immagine ufficiale.

Il progetto ha come protagonista Gunther, il più grande killer su commissione al mondo. L'uomo si ritrova in difficoltà quando un gruppo di assassini internazionali decide che devono liberarsi di lui una volta per tutti, scoprendo però che il suo titolo non è immeritato.

Il cast comprende anche Cobie Smulders, Allison Tolman, Hannah Simone e Bobby Moynihan.

Il progetto è scritto e diretto dallo stesso Killam.


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LOGAN, HUGH JACKMAN: "INTERPRETARE X-24 NON MI SEMBRAVA UNA BUONA IDEA"

Nel film Logan - The Wolverine è apparso a sopresa il mutante chiamato X-24 che rappresenta una grande minaccia per Wolverine, mostrato sul grande schermo in versione invecchiata e ferita.
Hugh Jackman ha interpretato entrambi i personaggi e in una recente intervista ha svelato che non era inizialmente d'accordo con l'idea.

L'attore ha spiegato: "Ero molto scettico all'idea di interpretare X-24. Ho capito cosa rappresentava e la tematica di combattere se stesso, ovviamente un elemento al centro di questo personaggio che non aveva completamente affrontato, quindi in un certo senso ho amato portare all'esterno quell'idea. Ma so inoltre come attore che i fan di Wolverine vengono da me ogni giorno se mi incontrano per strada e dicono 'Vogliamo vedere quella versione istintiva e animalesca a livello folle di Wolverine', giusto? Quello sembrava qualcosa che non avevamo visto del tutto e ho pensato 'Jim se introducessimo a metà o vicino alla fine del film quella versione e in qualche modo stesse combattendo contro il nostro eroe, gli spettatori non saprebbero cosa pensare'. E mi ricordo che mi ha detto 'Fidati di me, fidati di me, fidati di me'".

La star ha quindi proseguito dicendo di aver continuato in un certo senso a disturbare il regista James Mangold su quel punto perché non era sicuro: "Quando ho visto il film è però semplicemente chiaro".
Hugh ha sottolineato: "Abbiamo fatto dei cambiamenti sottili, ho cambiato la forma del mio setto nasale, ho indossato delle lenti a contatto, volevo semplicemente che fosse un po' diverso da me. E penso che a quel punto avessimo già creato il Wolverine che le persone volevano vedere. Quindi si tratta semplicemente di un esempio dei momenti in cui ho avuto torto".

L'attore ha inoltre ricordato che si è cercato di mantenere il segreto sulla presenza del personaggio e ha lodato il cast e la troupe per esserci riusciti così a lungo: "E' divertente partecipare alle proiezioni e vedere le persone sorprese. Non se lo aspettano".


THE GLASS CASTLE: IL TRAILER DEL NUOVO FILM CON BRIE LARSON

L'11 agosto arriverà nei cinema americani il film The Glass Castle con protagonista l'attrice premio Oscar Brie Larson e diretto dal regista Destin Cretton, con cui la star ha già collaborato in occasione di Short Term 12.

Il progetto si basa sull'autobiografia scritta da Jeannette Walls in cui si ripercorre la giovinezza di una ragazza cresciuta in una famiglia disfunzionale di nomadi anticonformisti. I suoi genitori, lontani dall'essere una coppia tradizionale, hanno alimentato l'immaginazione della bambina, determinata a distrarsi dalla loro situazione. Dopo essere fuggita di casa la giovane è diventata una giornalista di successo che vive a New York.

La sceneggiatura è stata scritta da Marti Noxon, mentre Gil Netter ed Erik Feig hanno prodotto il progetto.

Fanno parte del cast anche Naomi Watts e Woody Harrelson nel ruolo dei genitori di Jeanette, Max Greenfield ed Ella Anderson.


The Glass Castle Trailer

I FIGLI DELLA NOTTE, CLIP IN ESCLUSIVA DEL FILM DI ANDREA DE SICA

Andrea De Sica segna il suo esordio alla regia con il film I figli della notte, unica pellicola italiana in concorso al Torino Film Festival 2016, che uscirà al cinema il prossimo 31 maggio, distribuito da 01 Distribution.

Il film è ambientato in un collegio destinato ai ragazzi dell'alta società, la futura classe dirigente italiana. Tra internet controllato, uso limitatissimo del telefono e gli atti di nonnismo, I figli della notte racconta l'amicizia tra due studenti Giulio (Vincenzo Crea) e Edoardo (Ludovico Succio), delle loro fughe notturne, delle trasgressioni, ma i due ragazzi sono all'oscuro che tutti i loro movimenti sono osservati dagli educatori dell'istituto.

Oggi Movieplayer.it vi presenta in esclusiva una scena del film dove vediamo i due protagonisti, Giulio e Edoardo, incontrarsi in piena notte e, di nascosto, seguire alcuni studenti più grandi che scappano verso il bosco


I figli della notte | Nuova clip del film de Andrea De Sica - YouTube

BORG/MCENROE IL TEASER TRAILER, UNA DELLE PIÙ GRANDI RIVALITÀ DELLA STORIA DELLO SPORT

Ecco il primo teaser Trailer del nuovo film intitolato Borg/McEnroe diretto dal popolare regista danese Janus Metz Pederson (Armadillo, True Detective)che vede protagonisti Shia LaBeouf (American Honey) che interpreterà, l’ex campione tennista John McEnroe, Sverrir Gudnason interpretare l’icona del tennis svedese Bjorn Borg mentre Stellan Skarsgård dovrà vestire i panni dell’ allenatore di Borg

Il film si concentra ovviamente sulla rivalità tra le due stelle dello sport John McEnroe e Björn Borg che si è concentrata nel periodo tra il 1970 e il 1980. I due si affrontarono 14 volte nell'arco di dieci anni. Una delle più grandi rivalità della storia dello sport, culminata nella mitica finale di Wimbledon del 1980, per molti la più avvincente mai disputata.


BORG/MCENROE Teaser Trailer (2017) Shia LaBeouf, Stellan Skarsgård Tenni...

NUOVO POSTER PER LA PELLICOLA “MARK OF KANE”

L’australiana Dicentium Films e la canadese Unstable Ground, con sede a Toronto, hanno unito le forze per produrre il nuovo horror “Mark of Kane”. I produttori Justin McConnell e Judd Tilyard stanno volando a Cannes per incontrare gli agenti di vendita per l’adattamento del romanzo di culto “KANE”, scritto da Michael Prescott. Serhat Caradee dirigerà la pellicola su sceneggiatura di Serena Whitney e Justin McConnell. Le riprese dovrebbero partire alla fine di quest’anno in Australia. McConnell e Judd Tilyard produrranno il film insieme a Serena Whitney e Avi Federgreen. In Mark of Kane alcuni abitanti di una piccola città del deserto della California dovranno combattere contro un killer deciso a uccidere tutti gli abitanti del paese.

TRAMA

Kane è una forza della natura. Camminando fuori dal deserto nella città che muore di Tuskett, che solo 23 persone continuano a chiamare a casa, egli ha un solo scopo: uccidere tutti i residenti. Implacabile, furtivo, e senza pietà, Kane non si fermerà fino a quando ogni ultimo uomo, donna e bambino non sarà altro che un ricordo. Presto i cittadini sopravvissuti dovranno unirsi per combattere questo male apparentemente inarrestabile, o morire provandoci. Brutale, ricco di azione, e, soprattutto, incentrato sui personaggi, Mark of Kane è una storia emozionante di sopravvivenza ad ogni costo.


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PICCOLI BRIVIDI – CONFERMATI TITOLO E DATA DI USCITA DEL SEQUEL

Abbiamo dovuto aspettare mesi prima di avere qualche notizia certa, ma finalmente abbiamo le conferme che stavamo aspettando sul sequel di Goosebumps, Piccoli Brividi. Il titolo definitivo è Goosebumps: Horrorland, e come intuirete dal titolo il film sarà basato sui racconti ambientati nel parco divertimenti di Horrorland. Rob Letterman torna a dirigere anche il seguito del film del 2015 su sceneggiatura di Darren Lemke. Deborah Forte e Neal H. Moritz ritornano in veste di produttori. La pellicola uscirà nelle sale americane il 21 Settembre 2018. Al momento il cast è ancora sconosciuto quindi non sappiamo se Jack Black tornerà nuovamente nei panni del famoso scrittore R. L. Stine.

PRIMO SGUARDO ALLA PELLICOLA “THE CHANGEOVER” – FLASH NEWS

Basato sul best-seller di Margaret Mahy Carnegie (Nuova Zelanda) , Horror Stab ha il primo sguardo in esclusiva alla pellicola The Changeover con Timothy Spall (Mr. Turner, serie Harry Potter) e Melanie Lynskey (Up in the Air).

Nonostante la pellicola non sia stata ancora programmata nei cinema internazionali, abbiamo per voi dettagli in esclusiva, i primissimi disponibili sul mercato.

Quando un visitatore sinistro arriva nella sua città, la sedicenne Laura Chant scopre nuovi poteri straordinari che deve sfruttare per salvare il suo fratello minore dai piani malvagi dell’uomo.

Lucy Lawless (“Ash vs Evil Dead”, “Battlestar Galactica”, “Xena: Principessa Guerriera”), Nicholas Galitzine (Handsome Devil, High Strung) e Erana James.

Radiant Films International gestisce le vendite estere al mercato di Cannes e presenta i filmati agli acquirenti.


UN NUOVO TEASER TRAILER PER “HUNT”

Mentre aspettiamo ulteriori notizie su Dead Island 2, Crytek ha riconfermato Hunt: Showdown.

Hunt è stato originariamente annunciato nel 2014 come primo gioco del nuovo ramo statunitense di Crytek (precedentemente noto come Vigil Games quando faceva parte di THQ). Il gioco è stato un titolo multiplayer in cui quattro cacciatori hanno affrontato onde di mostri. Da allora, c’è stato un grosso stop, probabilmente a causa delle recenti crisi finanziarie di Crytek.

Tuttavia, il gioco ha ora un nuovo titolo, un nuovo trailer teaser e un sito web rielaborato. Nessun altro dettaglio è stato annunciato, anche se apparentemente, il gioco è ora uno sparatutto in prima persona invece di terza persona. Con E3 dietro l’angolo, speriamo di sentire di più su questo nuovo titolo.


Hunt: Showdown Teaser

PICCOLI BRIVIDI 2: RIVELATO IL TITOLO UFFICIALE! NUOVI POSTER DEI FILM UNIVERSAL

Grazie all'uscita del nuovo numero della rivista americana License Global abbiamo oggi modo di mostrarvi alcune nuove locandine con loghi ufficiali di alcuni dei prossimi film Universal più attesi, compreso Piccoli Brividi 2, che ha anche un titolo ufficiale.

Partendo proprio da quest'ultimo, che si chiamerà in originale Goosebumps: Horrorland, sappiamo adesso che prenderà spunto dalla serie spin-off dei libri di R.L. Stine e sarà diretto sempre dal regista Rob Letterman, già apprezzato alla guida del primo capitolo. Tornerà anche Jack Black, per un'uscita prevista il 21 settembre 2018.

Possiamo vedere poi una locandina di Jurassic World 2, che ancora sprovvisto di titolo ufficiale (o almeno non è ancora stato rivelato), mostra un semplice dettaglio di un dinosauro riportando anche il nome del primo film. Diretto da Juan Antonio Bayona, il film vedrà il ritorno di Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, per un'uscita prevista il 22 giugno 2018.

Anche l'atteso Jumanji: Wolcome to the Jungle con Dwayne Johnson ha adesso il suo logo ufficiale, così come il film animato de Il Grinch, che vedrà nei panni in performance capture dello spiritello malvagio del Natale il grande Benedict Cumberbatch. Usciranno rispettivamente il 20 dicembre 2017 e il 9 novembre 2018.

Infine vi mostriamo anche i primi teaser poster di Peter Rabbit con James Corden e del film dedicato a Slanderman, in uscita il 18 maggio 2018.


http://www.comingsoon.net/movies/news/8499...d-more#/slide/3

Edited by Triplethor - 18/5/2017, 21:59
 
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VENERDI

19/05/2017



CASA CASINÒ: WILL FERRELL E AMY POEHLER GIOCANO D’AZZARDO NEL NUOVO TRAILER

La Warner Bros. ha diffuso un nuovo trailer di Casa Casinò, commedia scritta e diretta da Andrew J. Cohen, sceneggiatore di Cattivi Vicini qui al suo esordio dietro la macchina da presa. Protagonisti Will Ferrell e Amy Poehler, che decidono di aprire un “Casinò Casalingo”…

Scott e Kate Johansen hanno perso i soldi che avevano messo da parte per pagare il college alla figlia Alex e, se vogliono coronare il sogno della ragazza di frequentare l’università, devono rientrarne in possesso in qualche modo. Così, con l’aiuto del loro vicino Frank, decidono di aprire un casinò illegale nel seminterrato della loro abitazione.

Fanno parte del cast anche Jason Mantzoukas (The League, How to Be Single), Allison Tolman (Fargo, Krampus), Sam Richardson (Veep, Neighbors 2: Sorority Rising) e Rob Huebel (Transparent, Baywatch). The House farà il suo ingresso nelle sale italiane il 29 giugno 2017.


The House - Red Band Trailer - Warner Bros. UK

HOW TO TALK TO GIRLS AT PARTIES – TRE TEASER PER IL FILM BASATO SUL RACCONTO DI NEIL GAIMAN

In attesa della sua presentazione fuori concorso al Festival Di Cannes (21 maggio), scopriamo le prime immagini di How to Talk to Girls at Parties grazie a tre simpatici teaser, pubblicati su Instagram dal regista John Cameron Mitchell, dalla co-protagonista Elle Fanning e dal produttore Neil Gaiman, autore del racconto su cui è basato il film.

Il regista di Hedwig – La diva con qualcosa in più e Rabbit Hole dirige una promettente commedia fantascientifica screziata di romanticismo, che affonda le radici nella controcultura punk della Londra di fine anni Settanta. Nel cast anche Nicole Kidman e Alex Sharp, protagonista della storia, che sembra conservare solo le premesse del racconto di Gaiman (disponibile in versione completa sul sito dell’autore, anche in formato audio).

Ecco la sinossi:

How to Talk to Girls at Parties porta il pubblico in un mondo esotico e inusuale: la Londra suburbana dei tardi anni Settanta. Sotto l’incantesimo dei Sex Pistols, ogni adolescente del paese vuole essere punk, incluso il nostro eroe senza speranza, Enn (Sharp). Irrompendo alla festa della regina locale del punk, Boadicea (Kidman), Enn scopre il sogno di ogni ragazzo: splendide studentesse straniere. Quando conosce l’enigmatica Zan (Fanning), è amore a prima vista. Ma queste ragazze sono, in realtà, alieni dallo spazio profondo, mandati sulla Terra per prepararsi a un misterioso rito di passaggio. Non appena il loro oscuro segreto viene alla luce, l’innamoratissimo Enn deve rivolgersi a Boadicea e ai suoi seguaci per salvare la ragazza che ama da morte certa. Quando i punk sfidano gli alieni, né l’universo di Enn né quello di Zan saranno più gli stessi.

La sceneggiatura di How to Talk to Girls at Parties è opera di John Cameron Mitchell e Philippa Goslett, mentre Nico Muhly e Jamie Stewart (nomi prestigiosi del rock sperimentale) hanno composto musica e canzoni originali per il film. Tra i produttori esecutivi, oltre allo stesso Neil Gaiman, figurano anche Howard Gertler, Iain Canning ed Emile Sherman.

Qui di seguito potrete vedere i teaser:


www.instagram.com/p/BUPH_gElx6W/
www.instagram.com/p/BUPA7Onl4S_/
www.instagram.com/p/BUPBT-Bl0BE/


AQUAMAN – AMBER HEARD È MERA IN DUE NUOVE FOTO

Le riprese di Aquaman sono attualmente in corso, e la Warner Bros. ha pubblicato due nuove foto ufficiali che ritraggono Amber Heard nel ruolo di Mera, la moglie di Orin / Arthur Curry (Jason Momoa).

Il primo scatto è stato pubblicato su Twitter dal regista James Wan per celebrare l’arrivo dell’attrice texana sul set: in entrambe le immagini potrete notare che Mera indossa un nuovo costume. L’eroina, il cui ruolo è stato persino paragonato a quello di Furiosa in Mad Max: Fury Road, vanta molti poteri, tra cui forza sovrumana, acquacinesi, volo, capacità di aumentare la densità dell’acqua per formare costrutti, telepatia; il suo debutto sul grande schermo è atteso per il prossimo autunno in Justice League.

Questa è la sinossi ufficiale di Aquaman:

Un’icona per oltre 70 anni, Aquaman è il re dei Sette Mari. Il riluttante sovrano di Atlantide, in bilico tra il mondo della superficie che sta costantemente devastando il mare e gli Atlantidei pronti a scatenarsi in una rivolta, si impegna a proteggere l’intero globo.

Nel cast figurano Jason Momoa (Aquaman), Amber Heard (Mera), Willem Dafoe (Vulko), Patrick Wilson (Ocean Master), Nicole Kidman (Atlanna), Temuera Morrison (Thomas Curry), Yahya Abdul Mateen II (Black Manta), Dolph Lundgren (Re Nereus) e Ludi Lin (Murk).

La regia del film è stata affidata a James Wan (Insidious, Fast and Furious 7), mentre la data di uscita è fissata per il 21 dicembre 2018.

Potrete vedere le foto qui di seguito:


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Godzilla: King of Monsters – Charles Dance nel cast, Sally Hawkins e Ken Watanabe di ritorno

L’Hollywood Reporter annuncia alcune novità sul cast di Godzilla: King of Monsters, il nuovo capitolo dell’Universo Cinematografico del quale fanno già parte Godzilla di Gareth Edwards e Kong: Skull Island di Jordan Vogt-Roberts.
Stando al sito, nel film ritroveremo Sally Hawkins e Ken Watanabe di nuovo nei panni di Vivienne Graham e del dottor Ishiro Serizawa. Tra le new entry, invece, Charles Dance in un ruolo non ancora annunciato.

Del film, lo ricordiamo, fanno già parte Vera Farmiga, Millie Bobby Brown, O’Shea Jackson, Anthony Ramos e Kyle Chandler.

Godzilla: King of Monsters uscirà il 22 maggio 2019 e farà parte, assieme a Kong: Skull Island, del Monsterverse, l’universo cinematografico dei mostri che culminerà in Godzilla vs. Kong, in arrivo nel 2020.

Il film sarà diretto da Michael Dougherty.


Box-Office Italia, Alien: Covenant rimane in testa giovedì, Get Out apre al secondo posto

Giovedì molto moscio al box-office italiano: nessun film è riuscito ad avvicinarsi ai 100.000 euro, e nessuna nuova uscita è salita al primo posto.
Alien: Covenant rimane quindi in testa, pur perdendo oltre il 60%, con 78mila euro e un totale di 1.5 milioni di euro. Apre al secondo posto Scappa – Get Out, con 65mila euro e la miglior media della top-ten. Al terzo posto King Arthur: il Potere della Spada incassa 55mila euro, per un totale di 1.1 milioni di euro, mentre apre al quarto posto The Dinner, con soli 24mila euro. Chiude la top-five Guardiani della Galassia: Vol. 2, con 23mila euro e un totale di 6.8 milioni.

Tra le altre nuove uscite, apre solo all’ottavo posto I Peggiori, con 17mila euro e una media di soli 70 euro, mentre al tredicesimo posto Sette Minuti dopo la Mezzanotte incassa 5.700 euro. Sedicesimo posto per Sicilian Ghost Story, a Cannes, con 4.700 euro.


Avengers: Infinity War, Thor: Ragnarok e Black Panther: svelate le nuove sinossi!

Sul License! Global Magazine sono state pubblicate le nuove sinossi di alcuni dei prossimi film dei Marvel Studios.
Ve le proponiamo a seguire.

Thor: Ragnarok

Il mondo di Thor sta per svanire in Thor: Ragnarok della Marvel. Il suo ambiguo fratello, Loki, ha preso il controllo di Asgard e la potente Hela ha deciso di occuparne il trono imprigionando Thor dall’altra parte dell’universo. Per fuggire alla prigionia e salvare il suo mondo dalla distruzione imminente, Thor deve prima vincere una gara aliena potenzialmente fatale battendo il suo ex alleato e collega Vendicatore…l’Incredibile Hulk!

Black Panther

Dopo gli eventi di Captain America: Civil War, il re T’Challa ritorna a casa nella tecnologicamente avanzata nazione africana del Wakanda per diventare il nuovo governatore. Tuttavia, T’Challa scopre che alcune fazioni del suo paese aspirano al trono. Quando due nemici inizieranno a cospirare per distruggere Wakanda, l’eroe noto come Pantera Nera dovrà allearsi con l’agente della C.I.A. Everett K. Ross e i membri delle Dora Milaje, le forze speciali wakandiane, per impedire una guerra mondiale.

Avengers: Infinity War

Mentre gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza stessa non sono mai state tanto a rischio.


The War – Il Pianeta delle Scimmie, due intensi spot per il film di Matt Reeves

Un paio di giorni fa la 20th Century Fox ha diffuso il trailer finale di The War – Il Pianeta delle Scimmie, il film diretto da Matt Reeves atteso nelle nostre sale il 13 luglio .

Oggi vi segnaliamo due spot inediti diffusi dalla major su YouTube:


War for the Planet of the Apes | "All of Human History Has Led to This M...

War for the Planet of the Apes | "Witness The End" TV Commercial | 20th ...


Mission Impossible 6: Angela Bassett nel cast

Deadline informa che Angela Bassett è entrata a far parte del cast di Mission Impossible 6, al fianco del protagonista Tom Crusie e di Henry Cavill e Vanessa Kirby. Secondo la rivista, la Bassett interpreterà il nuovo direttore della CIA, ruolo che era stato del personaggio di Alec Baldwin, Alan Hunley, ora segretario della Impossible Mission Force. Non ci sono altri dettagli in merito alle caratteristiche del personaggio.

A dirigere il film è stato richiamato Chris McQuarrie, che ha già diretto Cruise in Mission Impossible Rogue Nation.

La produzione di Mission Impossible 6 comincerà con ogni probabilità nella primavera 2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme a Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian Brooke, Henry Cavill e Simon Pegg.


X-Men Dark Phoenix: anche Jennifer Lawrence potrebbe tornare

Dopo le voci che volevano la possibilità di un ritorno di Magneto (Michael Fassbender) in X-Men Dark Phoenix, il produttore alla Fox del film con Sophie Turner, Hutch Parker, ha dichiarato che anche altri personaggi potrebbero tornare nel film. Chiaramente, non essendoci ancora contratti firmati e annunci ufficiali, Parker è stato costretto a mantenersi sul vago.

Intervistato in merito al ritorno, in particolare, di Jennifer Lawrence nel ruolo di Mistica, il produttore ha dichiarato: “Preferirei non confermare ufficialmente ancora nulla, ma sì, la storia a cui lavoriamo al momento prevede il coinvolgimento di alcuni dei giovani membri del cast che abbiamo introdotto di recente.”

Questo potrebbe anche voler dire che nel film torneranno Tye Sheridan / Ciclope, Alexandra Shipp / Tempesta, e magari anche il simpatico Quicksilver di Evan Peters. Con loro, sono quindi previsti i ritorni anche del cast di introdotto con First Class, e quindi James McAvoy, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity. Tuttavia era importante per la proprietà Fox liberare la storia e dare la possibilità a Kinberg di mettere in cantiere un film che potesse rendere giustizia a questa run. Con la presenza di Sophie Turner nel cast, inoltre, la Fox si assicura anche uno zoccolo duro di fan che seguirebbero con interesse lo sviluppo del progetto.

X-Men Dark Phoenix debutterà il 2 novembre 2018 e vedrà protagonista nel ruolo di Jean Grey Sophie Turner.


Wonder Woman, le prime promettenti reazioni

Su Twitter la stampa statunitense ha pubblicato dei primi commenti al cinecomic Wonder Woman atteso nelle nostre sale il prossimo 1° giugno 2017

Il film, diretto da Patty Jenkins e con protagonista l’eroina interpretata da Gal Gadot, sembra sia stato molto apprezzato dalla critica considerato da molti "l miglior film DC finora"

Che la Warner Bros. abbia finalmente preso la direzione giusta?


GEORGE ROMERO: IN ARRIVO UN NUOVO FILM SUGLI ZOMBIE SCRITTO E PRODOTTO DAL REGISTA!

Frontières, il mercato del Fantasia International Film Festival, ha annunciato la prima ondata di progetti che verranno presentati nel corso della nona edizione, la quale si terrà a Montreal dal 20 al 23 luglio. Tra i progetti in questione ne compare uno che manderà i fibrillazione i fan degli zombie e di George A. Romero. Il regista starebbe per tornare con un nuovo film sugli zombie intitolato George A. Romero Presents: Road of the Dead. Il progetto è scritto da Romero insieme a Matt Birman, che dovrebbe occuparsi della regia.

Road of the Dead seguirà le ultime tre pellicole sui morti viventi dirette da Romero, Survival of the Dead, Diary of the Dead - Le cronache dei morti viventi e La terra dei morti viventi. Matt Birman ha svolto il compito della regista della seconda unità in tutte e tre le pellicole di Romero, lavorando anche come stunt coordinator e stuntman per oltre trent'anni.

Road of the Dead nasce da un soggetto originale di Birman di dieci anni fa. La storia è ambientata su un'isola in cui gli zombie sono prigionieri e guidano auto da corsa in una sorta di moderno Colosseo per intrattenere i ricchi umani. Birman descrive il progetto come un incrocio tra Road Warrior e Rollerball, ma guarda anche a Ben Hur.

"George A. Romero Presents: Road of the Dead" ​(Canada)

Director: Matt Birman

Writers: George A. Romero, Matt Birman,

Producers: George A. Romero (New Romero Productions), Matt Manjourides, Justin Martell (Not the Funeral Home) Matt Birman (Pig Dreams)


30 OPERE INTERNAZIONALI AL PIETRASANTA FILM FESTIVAL 2017

Da questa sera la città di Pietrasanta diventa ancora una volta la città del cinema breve. Da oggi, venerdì 19 maggio, a domenica 21 maggio all'interno del suggestivo Chiostro di Sant'Agostino (via Sant'Agostino, 1) si svolgerà, infatti, il Pietrasanta Film Festival 2017: la manifestazione organizzata dall'associazione culturale versiliese Mondo Cinema che giunge quest'anno alla terza edizione.

Sono 30 i cortometraggi che verranno proiettati nelle tre serate del festival. 20 opere in concorso provenienti non solo dall'Italia, ma anche da Francia, Stati Uniti, Spagna e Brazile, che sono state selezionate dalla giuria tecnica fra le 135 inviate. In programma anche 6 cortometraggi nella sezione "Fuori Concorso". Il documentario L'innocente di Mario Garbugia, scenografo di Luchino Visconti, che svela il dietro le quinte dell'ultimo film diretto dal maestro - L'innocente appunto - che venne presentato a Cannes nel 1976, a due mesi di distanza dalla sua morte; Algien del messicano Roberto Valdes, il documentario L'altra isola di Simone Bianchi; Più accecante della notte del pietrasantino Diego Bonuccelli, premiato al Formia Film Festival 2017 come "Miglior regista emergente"; Superfederico, favola sulla diversità di Fabio Pompili, e Mendelssohn im Jüdischen Museum Berlin di Antonio Bido.

Spazio anche per questa edizione per gli studenti delle scuole di cinema italiane che vedranno proiettati i quattro cortometraggi vincitori - sui 200 inviati - del concorso loro dedicato, domenica 21 maggio: "Selfie(sh)" di Ekaterina Volkova del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, "Natalie" di Michele Greco della Civica Scuola di Cinema "Luchino Visconti" di Milano, "La disposizione del millimetro" di Andrea Sestu e Matteo Brizi della "Scuola Mohole", e "Samanta" di Marco Musso della Scuola Civica di Cinema "Luchino Visconti" di Milano. <> ha dichiarato Patrizia Pacini, Presidente del festival.

Addetti ai lavori e critici di fama nazionale e internazionale saranno i membri della Giuria di qualità della terza edizione del Pietrasanta Film Festival: confermata per questa edizione la presenza in qualità di Presidente della Giuria di Valerio Caprara, Claudio Carabba, Giampaolo Simi e Fabrizio Zappi come giurati. Inoltre, quest'anno, la giuria si amplia ulteriormente con l'ingresso di Germana Bianco: responsabile delle relazioni internazionali e dei festival per la Scuola Civica di Cinema "Luchino Visconti", che in passato è stata co-direttrice artistica e selezionatrice del Milano Film Festival.

Quattro i premi in palio per i cortometraggi in concorso che saranno consegnati domenica 21 maggio da Maurizio Lombardi, attore fiorentino e volto delle fiction SKY e Rai, padrino del Pietrasanta Film Festival 2017. La giuria di qualità assegnerà il "Premio Città di Pietrasanta". L'associazione culturale Mondo Cinema - organizzatrice del festival - assegnerà l'omonimo "Premio Mondo Cinema". Novità di questa terza edizione è il "Premio Settima Arte": una scultura realizzata da Luciano Massari (direttore artistico delle Cave di Michelangelo). Infine spazio anche al giudizio del pubblico che conferirà il "Premio Giuria Popolare" all'opera più apprezzata.

Il Pietrasanta Film Festival 2017 si svolgerà venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio presso il Chiostro di Sant'Agostino (via Sant'Agostino, 1). Venerdì e sabato l'inizio delle proiezioni è previsto per le ore 18, domenica per le ore 17. L'ingresso alle proiezioni è totalmente gratuito. Per maggiori informazioni: mondocinema.org


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2: PER IL CREATORE DI MANTIS IL PERSONAGGIO NEL FILM È SBAGLIATO

In molti hanno amato Guardiani della Galassia Vol. 2, lodando il lavoro certosino svolto da James Gunn nell'adattamento dei fumetti Marvel. Tra i nuovi personaggi introdotti nel film ha fatto la sua comparsa la simpatica Mantis, interpretata da Pom Klementieff, braccio destro di Ego il Pianeta vivente.

Mantis è apparsa nei fumetti Marvel in Avengers #112 nel 1973, creata da Steve Englehart e illustrata da Don Heck. In origine il personaggio era un'umana di origine tedesco/vietnamita cresciuta dai Kree come potenziale madre del Messia Celestiale. E' stata addestrata ad apprendere le arti marziali e poi inviata nel mondo a fare esperienza. Mantis è diventata una prostituta e cameriera in un bar vietnamita. poi l'incontro con gli Avengers ha cambiato la sua esistenza, si è unita a loro finché non ha scoperto il suo scopo originario diventando la Madonna Celestiale. Come possiamo capire, nel film della storia originale di Mantis non è rimasto quasi niente. Cosa ne pensa il suo creatore Steve Englehart dello stravolgimento del personaggio?

"Non sono contento del ritratto di Mantis. Quel personaggio che vedete nel film non ha niente a che fare con Mantis. Il film mi è piaciuto, stanno facendo grandi cose e mi sono divertito molto, ma ho dovuto forzarmi a pensare che quella non era Mantis. Non riesco davvero a capire perché prendere un personaggio così caratteristico come Mantis per trasformarlo in qualcosa di completamente diverso. Perché la chiamano ancora Mantis? Proprio non capisco. Non mi sono piaciuti i cambiamenti, ma la Mantis del film è divertente, mi è simpatica, ma non è Mantis".


JESSE EISENBERG SARÀ IL MIMO MARCEL MARCEAU IN UN FILM SULLA RESISTENZA IN FRANCIA

Jesse Eisenberg è stato ingaggiato per interpretare il leggendario mimo Marcel Marceau in Resistance, pellicola che ricostruisce il coinvolgimento di Marceau nella Resistenza francese durante l'occupazione nazista della Francia.

Durante la guerra, Marcel Marceau apprese l'arte del mimo per sopravvivere e salvare le vite degli orfani ebrei i cui genitori era stati uccisi dai nazisti. Prima di diventare famoso, l'attore si chiamava Marcel Mangel e proveniva da una famiglia kosher di Strasburgo. Il padre venne uscciso ad Auschwitz. La prima esibizione di Marcel Marceau avvenne di fronte a 3.000 soldati americane, truppe del Generale Patton, dopo la liberazione di Parigi nell'agosto 1944. Il mimo diverrà celebre e lavorerà per sessant'anni ottenendo numerosi riconoscimenti tra cui la Legione d'Onore (1998) e l'Ordine Nazionale del Merito (1998) per il suo impegno durante la Resistenza.

Jonathan Jakubowicz scriverà e dirigerà Resistance. Le riprese si terranno nei primi del 2018.


GODZILLA: KING OF MONSTERS, CHARLES DANCE ENTRA NEL CAST DEL FILM

Charles Dance, interprete di Tywin Lannister nella serie Il trono di spade, farà parte del cast di Godzilla: King of Monsters, diretto da Michael Dougherty, autore anche della sceneggiatura insieme a Zach Shields. Sally Hawkins riprenderà inoltre il ruolo avuto in Godzilla, ovvero quello della Dottoressa Vivienne Graham.

Fanno già parte del cast Vera Farmiga e Kyle Chandler che avranno la parte dei genitori del personaggio interpretato dalla star di Stranger Things, in cui interpreta Eleven, oltre a Millie Bobby Brown, Ken Watanabe, Aaron Taylor-Johnson, Bryan Cranston ed Elizabeth Olsen.
Il lungometraggio arriverà nelle sale americane il 22 marzo 2019.


CHIARA MASTROIANNI E CATHERINE DENUEVE STAR DI CLAIRE DARLING

Catherine Deneuve e sua figlia Chiara Mastroianni saranno le protagoniste del film Claire Darling diretto da Julie Bertuccelli.
Il progetto viene descritto come un film drammatico ma con degli elementi fantasy e le riprese sono appena iniziate.
Matthieu Delaunay, che si occuperà delle vendite internazionali, ha anticipato: "Il film esplora un rapporto madre-figlia. E' emozionante, sottile ed elegante, e porta in scena dei personaggi femminili forti".

Gli eventi si svolgeranno in circa 24 ore e seguiranno quello che accade quando una donna (Deneuve) pensa di sentire delle voci che la convincono del fatto che sia il suo ultimo giorno sulla Terra. La donna decide quindi di vendere tutti gli oggetti che ha collezionato nel corso della sua vita e ogni elemento la riporta con la memoria al passato, in una serie di flashback. Chiara avrà il ruolo della figlia della protagonista e fanno parte del cast anche Alice Taglioni e Olivier Rabourdin.


WOODY ALLEN: "MANHATTAN E IO E ANNIE? HO FATTO FILM MIGLIORI DI QUELLI"


Woody Allen ha ammesso di non capire perché il suo film Io e Annie è ancora così tanto amato a distanza di quaranta anni dalla sua uscita nelle sale.

Il regista ha spiegato: "Per qualche motivo quel film è davvero apprezzato. Ho realizzato opere migliori. Match Point è un film migliore, La rosa purpurea del Cairo è migliore, Midnight in Paris anche, Vicky Cristina Barcelona è altrettanto buono. Voglio dire, ho realizzato film altrettanto ben riusciti ma per qualche motivo continua ad attrarre in modo carismatico e inspiegabile. Quello e anche Manhattan".

Allen ha inoltre ammesso che in alcuni casi non è stato soddisfatto del risultato ottenuto: "Con Manhattan non ho ottenuto quello che volevo. Lo stesso con Hannah e le sue sorelle. Non sto dicendo che sia un film terribile o fatto male, non sono qui per demolire i miei lungometraggi. Ma per me, personalmente, non ho ottenuto quello che volevo".


Alden Ehrenreich scovato sul set di Han Solo: A Star Wars Story

Spuntano sul web nuove immagini provenienti dal set di Han Solo: A Star Wars Story, il secondo spin-off della saga Star Wars dopo Rogue One. Protagonista dei nuovi scatti il giovane Han Solo interpretato da Alden Ehrenreich, alcuni veicoli ed un’altra manciata di comparse.

Le foto in questione sono state raccolte in esclusiva da TMZ e pertanto saranno visibili solo visitando il seguente album fotografico di proprietà dello storico sito (cliccate qui).

Le riprese di Han Solo: A Star Wars Story sono partite ufficialmente il 20 febbraio 2017 ai Pinewood Studios di Londra.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) sarà diretto da Phil Lord e Chris Miller, la sceneggiatura è stata affidata nelle mani di Lawrence Kasdan e suo figlio Jon Kasdan, nel cast Alden Ehrenreich, Donald Glover, Thandie Newton, Woody Harrelson, Phoebe Weller-Bridge, Michael K. Williams e Emilia Clarke.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) arriverà nelle sale il 25 maggio 2018


Rivelato il primo artwork promozionale di Jumanji: Welcome to the Jungle

Il reboot del cult fantasy Jumanji si prepara a dare il via nei prossimi mesi alla campagna promozionale che lo porterà a fare il suo esordio nelle sale a Natale, nell’attesa da questa notte ci possiamo godere il primo artwork ufficiale del film diretto da Jake Kasdan e reinterpretato da Dwayne Johnson.

Jumanji: Welcome to the Jungle è stato scritto da Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, la regia è invece stata affidata a Jake Kasdan, nel cast Dwayne Johnson, Kevin Hart, Nick Jonas, Karen Gillan, Rhys Darby, Morgan Turner, Alex Wolff, Darius Blain, Madison Iseman e Jack Black, la sceneggiatura è stata firmata Scott Rosenberg e Jeff Pinkner.

Plot Ufficiale: Il film sarà incentrato su quattro adolescenti messi in punizione a scuola. I quattro vengono condotti nel sotterraneo e invitati a pulire la stanza. Mentre sono impegnati nell’impresa, uno dei quattro scopre quello che sembra un videogioco Atari. I quattro studenti scelgono ognuno un avatar per giocare e all’improvviso si ritrovano nei corpi di quattro personaggi assai diversi da loro. I ragazzi dovranno trovare un modo per uscire dal videogame ambientato nella giungla usando le proprie abilità. Per fare ritorno nel mondo reale dovranno restituire un gioiello sacro riportandolo presso una statua sfuggendo a malvagi figuri, ippopotami che mangiano carne umana e a una banda di feroci rinoceronti. Come in ogni videogioco che si rispetti, ogni personaggio avrà a disposizione solo tre vite. Una specie di avventuriero alla Indiana Jones interpretato da Nick Jonas aiuterà il gruppo a portare a termine la missione.

Jumanji: Welcome to the Jungle arriverà nelle sale il 22 dicembre 2017

Ecco l’artwork


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Uno sguardo minaccioso nel primo artwork ufficiale di Jurassic World 2

Le riprese di Jurassic World 2 sono attualmente in corso, ma di tanto in tanto la divisione internazionale della Universal Pictures svela immagini ai fan direttamente dal set, proprio come successo questa sera, quando a fare il suo esordio sul web è stato il primo artwork promozionale ufficiale.

L’immagine, svelata attraverso License Global, mostra lo sguardo minaccioso di quello che sembra il temibile Indominus Rex di Jurassic World, non è escluso ovviamente che si tratti di un nuovo dinasauro ibrido creato dopo la chiusura del parco.

Le riprese di Jurassic World 2 sono partite alle Hawaii nel mese di febbraio 2017.

Le musiche di Jurassic World 2 saranno composte da Michael Giacchino.

Jurassic World 2 sarà scritto da Colin Trevorrow e Derek Connolly, la regia di J.A. Bayona, nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Justice Smith, Toby Jones, Ted Levine, Daniella Pineda, James Cromwell, Geraldine Chaplin, Jeff Goldblum e Rafe Spall.

Jurassic World 2 arriverà nelle sale il 22 giugno 2018

Ecco l’artwork


Jurassic-World-2-Teaser-Poster

THE BEACH BUM: IL FILM DI HARMONY KORINE NELLE SALE NEL 2018

NEON e VICE hanno annunciato che il nuovo film di Harmony Korine, The Beach Bum, arriverà nelle sale cinematografiche nel 2018. Il protagonista è il premio Oscar Matthew McConaughey e il film segna il ritorno sul grande schermo del cineasta indipendente, che manca ormai da quattro anni, quando uscì Spring Breakers - Una vacanza da sballo.

The Beach Bum è una commedia irriverente che racconta la storia di Moondog, un ribelle amante della vita. Il film è stato scritto da Korine ed è prodotto da Anonymous Content, NEON e VICE.

NEON ha rilasciato una comunicazione che afferma:"Siamo stati da sempre appassionati di Harmony Korine, del suo enorme talento e insieme agli amici di VICE siamo impazienti dell'uscita di The Beach Bum, che promette di essere un pezzo di cinema inebriante e selvaggio."

Nel 2017 Matthew McConaughey sarà al cinema nel film La torre nera, tratto da una saga letteraria di Stephen King.


CANNES 2017: CAOS ALLA PROIEZIONE DI OKJA, TRA URLA E PROBLEMI TECNICI

Come se non bastasse la polemica che ha diviso da giorni cinefili, addetti ai lavori e perfino la giuria, con Pedro Almodovar e Will Smith contrapposti, ad alimentare la guerra tra Netflix e Cannes ci ha pensato..proprio Cannes. Questa mattina, durante la proiezione del film Okja del coreano Bong Joon-ho, targato Netflix, qualcosa è andato storto.

Per più di sei minuti Okja è stato proiettato con un formato sbagliato, causando la successiva interruzione per 'problemi tecnici' e soprattutto la reazione dei critici in sala, tra urla e fischi, per cercare di attirare l'attenzione dei proiezionisti. Il tutto seguito da un misto di applausi e fischi all'apparizione del logo di Netflix all'inizio del film.

Ovviamente c'è già chi grida al complotto e la questione farà sicuramente discutere ancora per molto tempo.
Netflix è presente al Festival di Cannes per la prima volta nella storia, presentando Okja e il nuovo film di Noah Baumbach, The Meyerowitz Stories, con Adam Sandler, Ben Stiller, Emma Thompson e Dustin Hoffman.


THE NUT JOB 2: NUTTY BY NATURE, È USCITO IL NUOVO TRAILER DEL FILM

La Open Road Films ha rilasciato un nuovo trailer per The Nut Job: Nutty by Nature, diretto da Cal Brunker e scritto da Scott Bindley, Bob Barlen e Cal Brunker.

In questo sequel, un sindaco malvagio vuole radere al suolo Liberty Park, nella città di Oakton, per costruire un orrendo parco giochi. Spocchia e i suoi amici dovranno davvero fare di tutto per cercare di salvare la loro casa, sconfiggere il sindaco e tornare a vivere in pace nel loro adorato parco.

Le voci del cast originale di The Nut Job 2: Nutty by Nature, comprendono anche Will Arnett, Katherine Heigl, Maya Rudolph e Jackie Chan. Quest'ultimo interpreterà un topolino abile nelle arti marziali.

Questo film è il secondo capitolo della saga, inaugurato da The Nut Job (Operazione Noccioline), che ha guadagnato 120 milioni di dollari nei botteghini di tutto il mondo.

Il film uscirà nelle sale italiane il 9 novembre 2017.


The Nut Job 2 - Official Trailer 2 - In Theaters August 11

Nel nuovo poster di Wonder Woman l’eroina tiene in mano il mitico lazo d’oro

A poche ore dal rilascio della speciale cover di Entertainment Weekly, in cui Wonder Woman è stata protagonista assoluta (cliccate qui), la supereroina DC Comics torna a mostrarsi sul web grazie al rilascio, da parte di Warner Bros Pictures, del nuovo poster ufficiale. Nel nuovo poster, tra l’altro twittato dalla stessa Gal Gadot via Twitter, Wonder Woman mostra il mitico lazo d’oro, una delle sue speciali armi magiche.

Wonder Woman è stato diretto da Patty Jenkins, nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya, Lisa Loven Kongsli e Lucy Davis.


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STAR WARS: PRIME IMMAGINI DI ALDEN EHRENREICH NEL RUOLO DI HAN SOLO

È TMZ a pubblicare le primi foto dal set di Han Solo: A Star Wars Story (titolo non ancora confermato), il secondo spin-off della saga di Star Wars incentrato sulla figura di Han Solo. Le immagini ci offrono un primo sguardo al protagonista Alden Ehrenreich (Ave, Cesare!, Stoker), che interpreta il giovane contrabbandiere corelliano.

Come sappiamo, sarà Alden Ehrenreich (Ave, Cesare!, Stoker) a interpretare il contrabbandiere corelliano nel film, che si svolgerà tra La vendetta dei Sith e Una nuova speranza, proprio come Rogue One: A Star Wars Story. Con lui ci sarà anche Donald Glover nel ruolo del giovane Lando Calrissian, personaggio amatissimo dai fan. Lo abbiamo incontrato per la prima volta ne L’Impero colpisce ancora – interpretato da Billy Dee Williams – come Barone Amministratore di Cloud City, ma in seguito è diventato un eroe dell’Alleanza Ribelle. Con loro anche Woody Harrelson, nel ruolo di Beckett, mentore di Han Solo.

Possiamo inoltre dare un’occhiata ad alcuni veicoli futuristici presenti sul set:


www.tmz.com/2017/05/19/star-wars-young-han-solo-set-photos/

47 METRI: LE PRIME CLIP IN ITALIANO VI LASCERANNO SENZA FIATO!

47 Metri, survival thriller diretto da Johannes Roberts (The Other Side of the Door), è pronto per fare il suo ingresso nelle sale italiane. Una pellicola che preannuncia un’alta dose di brividi e che ci trascinerà nelle profondità abissali. Protagoniste due sorelle, Kate e Lisa, che rimangono intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di 60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a mettersi in salvo! Nel cast troviamo Mandy Moore, Claire Holt e Matthew Modine, attore visto nell’acclamata serie Netflix Stranger Things. 47 Metri arriverà nelle nostre sale il 25 maggio, distribuito da Adler Entertainment.Possiamo avere un assaggio grazie alle prime clip in italiano:

47 Metri - Non andare verso la superficie - Clip dal film
47 Metri - Ho trovato la torcia - Clip dal film


WAR MACHINE – BRAD PITT NELLA PRIMA CLIP DEL FILM NETFLIX

Manca una settimana all’uscita di War Machine su Netflix, e la piattaforma on-line ha pubblicato la prima clip del film.

Diretto da David Michôd (regista australiano noto per Hesher è stato qui, Animal Kingdom e The Rover), War Machine è una satira militare che racconta l’ascesa e la caduta del Generale Glen McMahon (Brad Pitt) come comandante delle forze NATO. La sceneggiatura, opera dello stesso Michôd, è ispirata al libro The Operators: The Wild & Terrifying Inside Story of America’s War in Afghanistan di Michael Hastings.

Ecco la sinossi ufficiale:

Lo sceneggiatore e regista David Michôd (Animal Kingdom) realizza un film attuale, in parte verità e in parte parodia, incentrato sulla vertiginosa ascesa e successiva caduta di un generale statunitense, sottolineando l’inquietante impossibilità di distinguere tra il tragico e il comico. La sua storia di guerra surreale si schiera contro il sistema e a favore dei soldati, tracciando il ritratto di un uomo con una naturale propensione al comando che arriva a valicare a grandi passi i confini dell’assurdo. Brad Pitt interpreta sagacemente il carismatico e pluridecorato generale che riuscì a ottenere in maniera folgorante il comando delle forze NATO in Afghanistan, per poi diventare vittima della sua stessa arroganza e soccombere di fronte allo spietato reportage di un giornalista di guerra. War Machine parla del nostro debito nei confronti dei soldati e mette in discussione i fini per i quali vengono impiegati.

Nel cast di War Machine figurano anche Tilda Swinton, Sir Ben Kingsley, Anthony Michael Hall, Topher Grace, Will Poulter, Lakeith Stanfield, Emory Cohen, John Magaro, RJ Cyler, Alan Ruck, Scoot McNairy e Meg Tilly. La Dede Gardner di Ian Bryce e Plan B, Jeremy Kleiner e Brad Pitt sono i produttori. James Skotchdopole è produttore esecutivo.

Nella clip, McMahon e Greg Pulver (Anthony Michael Hall) non reagiscono bene alla decisione di Obama di ritirare l’esercito americano dall’Afghanistan. Potrete vederla qui di seguito:


War Machine | Clip: "You Got Your Troops" | Netflix

HALLOWEEN – LE RIPRESE DEL NUOVO FILM INIZIERANNO IL PROSSIMO AUTUNNO

Come sappiamo, una famosa icona horror è pronta per tornare sul grande schermo: Michael Myers, protagonista della saga di Halloween. È stato annunciato un nuovo capitolo che sarà diretto da David Gordon Green (Strafumati, Prince Avalanche) e scritto da Danny McBride. Una coppia decisamente inaspettata dato che si tratta di due nome legati principalmente al mondo della commedia ma che sembra avere le idee molto chiare sulla strada da prendere: il nuovo Halloween non sarà un remake ma un sequel dei primi due capitoli della saga. Ospite del Jim Norton & Sam Roberts Show, McBride ha rivelato ulteriori dettagli sul progetto, aggiungendo che l’inizio delle riprese è previsto per il prossimo autunno:

Non è un reboot. Prosegue la storia di Michael Myers e abbiamo deciso di continuare da… beh, lo capirete quando vedrete il film. Avevo già visto i film prima ma ora li ho studiati, ho pensato a tutte le persone che sono state assunte per fare un film su Michael Myers. Sto cercando di evitare ogni errore che queste persone potrebbero aver fatto. Il primo Halloween era terrificante. Il secondo era spaventoso ma non come il primo. Da lì in poi sono diventati sempre meno spaventosi. E penso che sia perché con il passare del tempo è diventato sempre più simile a Frankenstein. Non importa l’arma che userai, non morirà mai. Non c’è suspence.

Stiamo cercando di giocare con questo. Rendendolo più reale. Ma non dandogli per forza una folle backstory. Stiamo tornando alle origini. Anche quando si è scoperto che Laurie e Michael Myers erano fratelli, quello ha diminuito la tensione. Tutte queste cose, secondo noi sono idee valide non trattate nel modo giusto..


La saga di Halloween comprende 10 film, tra cui un reboot, Halloween – The Beginning, diretto nel 2007 da Rob Zombie (regista anche del sequel del 2009 Halloween II, al momento l’ultimo film legato a questo franchise). Da sottolineare, inoltre, che il terzo capitolo – Halloween III – Il signore della notte, diretto nel 1982 da Tommy Lee Wallace – è l’unico che si discosta dalla serie, proponendo una storia completamente nuova che non comprende il personaggio di Michael Myers. A quanto pare questo nuovo film sarà il terzo capitolo ufficiale della saga, e prenderà il posto di quello finora conosciuto come Halloween III. Jason Blum si occuperà dalle produzione attraverso la sua Blumhouse Productions – specializzata in pellicole horror a basso costo che nella maggior parte dei casi si sono rivelate un grandissimo successo (Sinister, Paranormal Activity, La Notte del Giudizio, The Visit) – mentre John Carpenter, il creatore del franchise, parteciperà nelle vesti di produttore esecutivo e potrebbe anche occuparsi della colonna sonora. Negli ultimi tempi il regista è stato particolarmente attivo come musicista. Ha composto le colonne sonore di quasi tutte le sue pellicole e ha pubblicato due album, Lost Themes 1 e 2, che comprendono tracce inedite mai utilizzate all’interno delle sue opere. Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.


Cannes 70: problemi alla proiezione di Okja, l’ipotesi boicottaggio è però pura illusione

Una clamorosa coincidenza ha voluto che la prima proiezione di Okja in concorso a Cannes abbia sofferto di problemi tecnici.
Il film che assieme a The Meyerowitz Stories era stato al centro di non poche polemiche perché di proprietà di Netflix e, secondo gli esercenti francesi, immeritevole di stare in selezione ufficiale visto che non andrà in sala, era atteso più per questo che per altro. Il festival nelle scorse settimane aveva anche precisato che a partire dal 2018 non avrebbe più accettato film che non si impegnano ad essere distribuiti in sala in Francia.
Inoltre il presidente di giuria Almodovar aveva già fatto capire che non avrebbe gradito dare la palma ad un film che non sarebbe passato in sala, per questo molti hanno azzardato l’avventurosa ipotesi che i problemi di proiezione fossero uno sgarbo.
La supposizione è molto ardita e forse un po’ illogica, chi era in sala infatti ha notato che, una volta partito il film, la tenda orizzontale che si solleva verso l’alto scoprendo lo schermo si era fermata poco dopo la metà. Risultato: metà immagine si vedeva (quella bassa), metà era oscurata (quella alta).

Dopo diversi minuti di buuu e fischi del pubblico che servono a segnalare l’accaduto in cabina di proiezione (lo si fa perché si tende sempre a temere che nessuno se ne sia accorto) il film è stato interrotto.
Il personale del festival ha lavorato un po’ intorno a quello che sembra sia stato un malfunzionamento e alla fine è riuscito a sollevare la tenda fino in alto. Una volta liberata la visuale il film è ricominciato da capo.

Al secondo passaggio del logo Netflix in testa al film, questa volta interamente visibile, il pubblico della stampa è esploso in fragorosi applausi che, se è possibile azzardare un’ipotesi, sono sembrati più di scherno all’evento che altro.
Nonostante molti abbiano parlato di uno sgarbo del festival al film, per le suddette polemiche dei giorni scorsi, va sottolineato che in realtà sarebbe stata un’idea molto controproducente. Il problema era del festival, era il malfunzionamento della tenda e non del file del film. Insomma tra la piattaforma di streaming che ha fornito il film e la sala che lo ha proiettato stavolta era la sala ad aver impedito la corretta fruizione.

L’evento non è nemmeno qualcosa di eccezionale. Cannes è un festival grande con un numero impressionante di proiezioni e più volte negli anni è capitato che qualcosa andasse storto. Caso ha voluto che stavolta capitasse proprio ad uno dei film su cui tanto si è discusso.


Transformers: L’ultimo Cavaliere, il produttore replica ad alcune polemiche legate al film di Michael Bay

Intervistato da Empire, Ian Bryce, produttore di Transformers: L’ultimo Cavaliere, ha avuto modo di replicare ad alcune controversie legate al film di Michael Bay. Parte delle riprese si è infatti svolta a Blenheim Palace, luogo nel quale dimorò Winston Churchill. Alcune polemiche sono sorte quando è trapelato che la location è stata utilizzata per rappresentare, nel film, una base dei nazisti. Polemiche che Bryce rispedisce al mittente specificando:

Credo che quando la gente vedrà il film realizzerà che ciò che accade è che i buoni vincono contro i nazisti. Riguardo a tutto ciò che è stato detto sulla presunta offesa alla memoria di Winston Churchill… lui stesso ci avrebbe riso su.

In difesa del film è intervenuto anche Nicholas Soames, nipote di Churchill, che leggendo le polemiche circa l’utilizzo di Blenheim Palace come set per una base nazista ha replicato a chi si lamenta dichiarando “Non hanno idea di cosa mio nonno avrebbe pensato”.

Già lo stesso Michael Bay era intervenuto sulla faccenda nel corso di un’intervista alla BBC, dichiarando:

La gente non ha avuto la fortuna di leggere lo script e non sa che nel film Churchill è un grande eroe. Oggi sorriderebbe vedendo L’Ultimo Cavaliere. Non hanno visto il film, non conoscono il finale e non sanno quanto eroica sia la rappresentazione di Churchill.

Le riprese sono partite a Detroit il 6 giugno 2016, e la produzione si è poi spostata in diverse location negli Stati Uniti e in giro per il mondo. Nel cast tornerà Mark Wahlberg nei panni di Cade Yaeger, in questo film sarà affiancato da Isabela Moner nei panni della protagonista femminile, Izabella, e da Jerrod Carmichael. Nel film tornerà anche Josh Duhamel, nei panni del Colonnello Lennox e Tyrese Gibson. Tra le new entry anche Anthony Hopkins, Santiago Cabrera e Liam Garrigan (C’Era una Volta).

A scrivere la sceneggiatura Art Marcum & Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down); la produzione sarà ancora una volta a cura di Lorenzo di Bonaventura, Don Murphy e Tom DeSanto.

L’uscita negli Stati Uniti è fissata per il 23 giugno 2017, il 22 in Italia.

Vi ricordiamo che la Paramount ha già fissato l’uscita di uno spin-off dedicato a Bumblebee per il 2018, e di Transformers 6 per il 2019.


Wonder Woman le foto inedite diffuse da Entertainment Weekly

Dopo la cover di ieri, vi segnaliamo anche le nuove foto di Wonder Woman pubblicate da Entertainment Weekly.

Ecco la sinossi:

Prima di essere Wonder Woman, Diana era la principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile e cresciuta su un’isola paradisiaca protetta. Quando un pilota americano si schianta sulla costa e avverte di un enorme conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana decide di abbandonare la sua casa convinta di poter fermare la catastrofe. Combattendo assieme all’uomo in una guerra per porre fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi poteri e… il suo vero destino.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman in uscita il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.


www.badtaste.it/2017/05/19/wonder-w...onder-woman-23/

Christopher Lloyd, Anthony Daniels alla StarCon Italia 2017

Si terrà tra pochissimi giorni l’edizione 2017 della StarCon, la convention di fantascienza, giochi, fumetti e altro ancora organizzata dal 25 al 28 maggio a Chianciano Terme.
Tra gli ospiti di quest’anno segnaliamo Christopher Lloyd (Ritorno al Futuro, La Famiglia Addams), Anthony Daniels (C-3PO in Star Wars), Colin Baker (il sesto dottore in Doctor Who) e Catherine Schell (Spazio 1999), a cui si è aggiunto anche Colm Meaney (Star Trek: The Next Generation, Star Trek: Deep Space Nine, Stargate: Atlantis).

Vi riportiamo il comunicato ufficiale:

Con il patrocinio del Comune di Chianciano Terme

STARCON E STARCONCOMICS FANTASCIENZA, SCIENZA, GIOCHI, FUMETTI E LETTERATURA TUTTO A CHIANCIANO TERME DAL 25 AL 28 MAGGIO

Una manciata di giorni ci separano dall’edizione 2017 di STARCON, la multiconvention di fantascienza, giochi, fumetti ma non solo che sarà protagonista a Chianciano Terme dal 25 al 28 maggio prossimi nel centro congressi del Grand Hotel Excelsior.

Un nuovo importante ospite si è aggiunto al già ricco parterre di protagonisti della manifestazione. Sarà infatti presente COLM MEANEY, poliedrico attore irlandese molto attivo in campo teatrale, televisivo e cinematografico. Molto amato e conosciuto dai fan per la sua interpretazione di Miles O’Brien in Star Trek The Next Generation e Star Trek Deep Space Nine. Ha anche partecipato a Stargate: Atlantis.

Colm Meaney sarà in buona compagnia alla STARCON.

Saranno infatti ospiti:

CHRISTOPHER LLOYD l’attore universalmente noto per aver interpretato Doc nella trilogia di “Ritorno al futuro”. Deve la sua notorietà anche al ruolo dello zio Fester nella trasposizione cinematografica de “La famiglia Addams”. Gli appassionati lo ricordano anche per aver interpretato il klingon Kruge in Star Trek III.

ANTHONY DANIELS: direttamente da Star Wars l’attore interprete del Droide protocollare dorato C‐3PO, ruolo che ha ricoperto in tutti i film del ciclo di Guerre Stellari.

COLIN BAKER: uno degli interpreti delle incarnazioni di Doctor Who, precisamente il Sesto Dottore. Ha partecipato anche a tantissime serie televisive inglesi.

CATHERINE SCHELL: nota come l’interprete dell’aliena Maya in Spazio 1999, ha partecipato anche a molte produzione televisive e cinematografiche americane.

STARCON multiconvention di fantascienza, ospita diverse realtà al suo interno.

Si svolgerà infatti la 31° edizione della STICCON, la convention dedicata a Star Trek, organizzata dallo Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”; spazio anche alla YAVINCON, quattordicesima edizione del raduno dei fan di Star Wars; REGENERATION, seconda edizione delle giornate del Doctor Who Italian Club;

Con il patrocinio del Comune di Chianciano Terme

CHEVRON 1, convention ufficiale dello SG‐F Stargate Fanclub Italia; ANIME CON in collaborazione con il GIC GUNDAM ITALIAN CLUB.

L’evento è realizzato in collaborazione con tutti i club citati e con l’Italian Klinzah Society, associazione culturale e Doctor Who Hermits United – Italian Fans of the Doctor.

STARCON è anche…. letteratura. Si svolgerà infatti la 43° ITALCON, la più longeva manifestazione dedicata alla fantascienza letta e scritta. Negli spazi dell’hotel Capitol autori, lettori ed editori faranno il punto sulla fantascienza letteraria passata, presente e, ovviamente, futura. Sabato sera ci sarà la consegna del PREMIO ITALIA, massimo riconoscimento assegnato ai più rappresentativi autori di fantascienza italiana ed internazionale. Tra gli ospiti dello spazio letterario CHARLES STROSS, eclettico scrittore inglese pluripremiato.

La STARCON ha il patrocinio del Comune di Chianciano Terme.

STARCON è anche fumetti e cosplay con STARCONCOMICS. Un evento nel pieno del weekend di STARCON che porterà a Chianciano il colorato mondo del cosplay in tutte le sue forme.

La mostra‐mercato è ad ingresso gratuito, si svolgerà sabato e domenica 27 e 28 maggio al PALAMONTEPASCHI e ospiterà espositori provenienti da tutta Italia. Presenti anche ospiti musicali: Matteo Leonetti, noto youtuber che propone in versione italiana le canzoni degli anime giapponesi; sarà inoltre presente anche Miwa, una delle più famose “cartoon cover band” in Italia. In questo weekend il Palamontepaschi si trasformerà in un grande set per tutti i cosplayer presenti. Tra spazi musicali dedicati ai brani più famosi del mondo dei comics con concerti e karaoke, domenica si svolgeranno due eventi importanti. Al mattino la colorata INVASION CHIANCIANO, un ideale collegamento tra i due luoghi della manifestazione. I partecipanti alla STARCON, alieni di tutte le forme e in tutte le fogge, usciranno dal Centro Congressi dell’hotel Excelsior per “invadere” la città raggiungendo gli amici di STARCONCOMICS. Al pomeriggio si svolgerà la grande gara di Cosplay che eleggerà i migliori costumi e personaggi rappresentati dai partecipanti.


Per tutte le informazioni potete visitare StarConItalia.it


Godzilla: King of Monsters – Charles Dance nel cast, Sally Hawkins e Ken Watanabe di ritorno

L’Hollywood Reporter annuncia alcune novità sul cast di Godzilla: King of Monsters, il nuovo capitolo dell’Universo Cinematografico del quale fanno già parte Godzilla di Gareth Edwards e Kong: Skull Island di Jordan Vogt-Roberts.
Stando al sito, nel film ritroveremo Sally Hawkins e Ken Watanabe di nuovo nei panni di Vivienne Graham e del dottor Ishiro Serizawa. Tra le new entry, invece, Charles Dance in un ruolo non ancora annunciato.

Del film, lo ricordiamo, fanno già parte Vera Farmiga, Millie Bobby Brown, O’Shea Jackson, Anthony Ramos e Kyle Chandler.

Godzilla: King of Monsters uscirà il 22 maggio 2019 e farà parte, assieme a Kong: Skull Island, del Monsterverse, l’universo cinematografico dei mostri che culminerà in Godzilla vs. Kong, in arrivo nel 2020.

Il film sarà diretto da Michael Dougherty.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: Luke andrà a caccia di Snoke?

Come è ormai tradizione, non ci sono grandi dettagli in merito alla trama di Star Wars Gli Ultimi Jedi, mentre i mesi che separano i fan dal film finalmente al cinema sono sempre di meno.

Stando a quanto riporta Making Star Wars, ci sono nuovi dettagli su Luke e sulla sua missione nel film. A quanto pare, il maestro Jedi andrà a caccia di Snoke, armato soltanto di una bussola, di uno zaino e di un bastone da passeggio.

I tre accessori sono ben descritti, in particolare la bussola, che sembra un oggetto molto prezioso, forse importante per la storia. Lo zaino e il bastone sono “anonimi”. Per quanto riguarda le armi, non si menziona nessuna spada laser, ma Luke dovrebbe essere armato di teaser, che userebbe contro gli animali malintenzionati che incontra sul suo cammino.

A quanto pare sarà una doppia caccia, con Luke che segue le tracce di Snoke e Rey quelle di Kylo Ren. Tuttavia queste informazioni non sono ufficiali e potrebbero facilmente rivelarsi finte.

Per quanto riguarda il racconto in generale, dati i precedenti, c’è da aspettarsi un cambio di rotta rispetto alla tradizione da parte di Rian Johnson, che dovrà non solo fare bene come JJ Abrams, ma dovrà anche cercare di evitare le critiche che il regista che lo ha preceduto ha subito.

Il film è diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Avengers: Infinity War, il Soldato d’Inverno è arrivato sul set?

L’ultima volta l’abbiamo visto congelato a Wakanda, ma a quanto pare, il Soldato d’Inverno interpretato da Sebastian Stan potrebbe tornare già in Avengers: Infinity War.

L’attore, infatti, ha postato su Instagram una foto che lo ritrae con la sua solita controfigura, aggiungendo poi la didascalia #WS, che ovviamente, dovrebbe stare proprio per Winter Soldier. Sullo sfondo, si può inoltre notare un pezzetto di green screen, il quale dovrebbe proprio suggerirci la presenza del nostro sul set del bramato cinecomic.

Insomma, siete contenti della probabile presenza di Bucky a bordo dell’avventura? Diretto dai fratelli Russo, ricordiamo che Infinity War uscirà nelle sale italiane il 25 aprile dell’anno prossimo.


www.instagram.com/p/BUQS1wPBxrh/

Okja: natura e animali vs capitalismo, ma ancor di più Cannes vs Netflix

Okja è una favola animalista. Racconta il disperato tentativo di una ragazzina coreana di tutelare un amico animale dagli interessi perversi di una corporation che vorrebbe mettersi un abito eco-friendly, mantenendo la sua anima nera. Ma Okja è, soprattutto, il primo film targato Netflix a essere presentato a Cannes, e uno dei protagonisti della polemica che, prima dell'apertura, hanno contrapposto il Festival e il colosso dello streaming, ripresa dal presidente di giuria Almodovar che ha dichiarato che non potrebbe mai premiare un film che non è nato per la sala cinematografica.

Tanto che, quando stamane il film, in proiezione stampa, è partito proiettato col formato sbagliato, in molti han gridato al complotto.

"Ma io sono molto contento che i giornalisti abbiano potuto vedere i primi minuti del film due volte," ha sdrammatizzato il regista Bong Joon-ho. "E poi sono molto felice e onorato che Pedro Almodovar, che ammiro molto e di cui amo l'opera, possa vedere il mio film stasera sul grande schermo di Cannes. E poi certo, Netflix ha le sue regole, ma film verrà distribuito in Corea e in altre nazioni. Se le persone sono aperte mentalmente possono sempre trovare un punto d'incontro. "

Dello stesso parere è Tilda Swinton, che nel film è la CEO della corporation che minaccia il maiale gigante che da il titolo al film: "Penso che sia bello e giusto che il Presidente della Giuria si senta libero di dire quello che pensa," ha detto. "Noi non siamo qui per i premi, siamo qui per mostrare il film a Cannes e al suo pubblico, ed è un grande privilegio poterlo pensare sul grande schermo. Credo che questo possa essere l’inizio di un nuovo dialogo, e che, come in molte altre cose della vita, ci sia spazio per tutti. Poi bisogna dire la verità: sono tantissimi i film che si vedono qui a Cannes che non ottengono mai una distribuzione, e spesso sono i più belli e i più esoterici, ma rimangono invisibili lo stesso."

"Da Netflix ho avuto un grande supporto," ha poi aggiunto Bong, interrogato sull'argomento. "Ho avuto un budget notevole a disposizione e una totale libertà creativa in tutte le fasi della lavorazione. Se poi questo, come in altri casi, è un film che sfugge alle etichette di genere e che la gente vuole solo categorizzare come 'un film di Bong', beh, ne sono felice. Non è una cosa che faccio apposta, ma mi rende felice. Come mi onora se alcuni di voi vedono nel film qualcosa del cinema di Miyazaki o di Spielberg."

Quanto ai temi di Okja, il regista si è un po' schermito: "Parlare di ciò che parla il tuo film è sempre difficile nel corso di una conferenza stampa. Posso dire però che nella sofferenza della condizione animale si rispecchia anche un po' la nostra, di sofferenza."

"Il film alla fine parla del capitalismo e dello sfruttamento delle risorse naturali," è intervento Jake Gyllenhaal, che in Okja è un personaggio tv sopra le righe, che mette il suo programma sugli animali al soldo della corporation guidata dalla Swinton. "Bong cattura la natura in modo straordinario, specialmente nel rapporto tra Mija e Okja, che trovo commovente. E credo che sia chiaro dal film la nostra posizione sulle questioni ambientali e animali: il timing è importante anche per i film, e credo non esista un momento migliore di questo, considerata la situazione politica internazionale e del mio paese in particolare, per far arrivare Okja al pubblico," ha aggiunto.

"Amiamo la natura e amiamo gli animali," ha concluso Tilda Swinton. "Anche perché la natura che adoriamo, in fondo, è la parte migliore della natura umana."


YOU WERE NEVER REALLY HERE: JOAQUIN PHOENIX CERCA VENDETTA NELLA CLIP DEL THRILLER DI LYNNE RAMSAY

La regista Lynne Ramsay sta per fare ritorno a Cannes col suo quarto lungometraggio, il thriller You Were Never Really Here, che verrà presentato in concorso. Il progetto, ispirato a un romanzo di Jonathan Ames, vede protagonista Joaquin Phoenix.

L'attore interpreta un veterano di guerra che ha dedicato la sua esistenza a salvare le donne coinvolte in traffici sessuali. La situazione, però, precipita quando l'uomo prova a salvare una ragazza da un bordello di New York City.

Nella clip vediamo il personaggio di Phoenix avvolto in una felpa col cappuccio che si addentra lentamente nel corridoio di un edificio per incontrare uno dei suoi nemici. Mentre un allarme inizia a suonare, Phoenix si libera del suo assalitore con una testata lasciandolo in terra dolorante. Poi sale su un taxi e dice all'autista di condurlo all'aeroporto.


https://vimeo.com/218123636

PIRATI DEI CARAIBI: 10 COSE CHE (FORSE) NON SAPETE SULLA SAGA CON JOHNNY DEPP

A quasi quattordici anni dal debutto la saga cinematografica di Pirati dei Caraibi, frutto della sinergia tra la Disney, il produttore Jerry Bruckheimer e il regista Gore Verbinski, è ancora in piena attività: il quinto episodio, Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, arriva in sala a fine mese, e se gli incassi rimangono in linea con i capitoli precedenti è probabile che rivedremo almeno una sesta volta sullo schermo il capitano Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp, divenuto un'improbabile icona del cinema d'intrattenimento degli ultimi anni. Tra fantasmi, maledizioni, demoni e - nel quinto film - squali zombie, non c'è limite a quello che potrebbe essere ancora esplorato sulle rotte oceaniche del franchise, che però non ha sempre avuto vita facile, soprattutto nelle prime fasi. Ecco, in occasione della nuova uscita, qualche curiosità su questo inaspettato campione d'incassi seriale.

1. E se saltassimo la sala?

Inizialmente la Disney aveva pochissima fede nel progetto (poiché i film sui pirati usciti dal 1952 in poi erano stati tutti degli insuccessi al botteghino), al punto che si prese in considerazione l'idea di farlo uscire direttamente in home video, saltando completamente il circuito delle sale (questo avrebbe consentito l'uso di un budget più modesto). Per questa versione del film i due candidati principali per il ruolo di Jack Sparrow furono Cary Elwes e Christopher Walken, mentre per la prima incarnazione del lungometraggio che conosciamo oggi si fece il nome di Matthew McConaughey poiché assomigliava a Burt Lancaster, fonte d'ispirazione per una versione provvisoria di Jack.

2. Questo film non s'ha da fare

Una volta coinvolti Bruckheimer e Verbinski il film ottenne il via libera ufficiale, per poi essere cancellato in fase di pre-produzione. Il motivo: Michael Eisner, allora capo della Disney, non voleva far uscire un lungometraggio basato su un'attrazione dei parchi a tema della major, visti gli esiti non positivi di tentativi precedenti. Cambiò idea dopo aver visto i disegni preparatori, e approvò anche il budget di 150 milioni di dollari dopo che Bruckheimer gli fece presente quanto costassero i film della concorrenza, in particolare i sequel di Matrix e la trilogia de Il Signore degli anelli. L'unica concessione alle richieste di Eisner fu la rimozione di alcune battute o sequenze esplicitamente basate sull'attrazione, che furono poi riesumate per il terzo episodio.

3. Potere contrattuale

In quanto uno dei produttori più potenti e influenti di Hollywood, al quale dobbiamo le carriere di Tony Scott e Michael Bay, Bruckheimer ha (quasi) sempre avuto diritto al final cut per i suoi progetti, inclusa la saga dei pirati.
Questa situazione è però cambiata in seguito al flop di The Lone Ranger, un insuccesso di troppo dopo i risultati deludenti di altri film realizzati in collaborazione con Disney, portando alla fine della partnership per tutti i progetti tranne i sequel di Pirati dei Caraibi, il cui montaggio è ora in mano alla major.

4. Pirata australiano

Tra gli sceneggiatori del primo episodio c'era Stuart Beattie, che immaginò un suo connazionale per il ruolo del protagonista: Hugh Jackman, da cui la decisione di dare al pirata il nome Jack. L'unico dettaglio svantaggioso per l'attore, allora alle prime armi a Hollywood grazie a X-Men: non era abbastanza noto, e gli fu quindi preferito Johnny Depp, sebbene quest'ultimo fosse famoso a Hollywood per le sue scelte poco commerciali (tra i film da lui rifiutati possiamo menzionare Speed e Intervista col vampiro).

5. Tutta colpa di Johnny

Geoffrey Rush e Johnny Depp in una scena di Pirati dei Caraibi: Ai confini del Mondo
Nella sceneggiatura del primo film l'antagonista di turno, il capitano Barbossa, non aveva un nome di battesimo. Nel commento audio del DVD, Johnny Depp disse a mo' di battuta che il personaggio si chiamava Hector, cosa che i fan presero sul serio. Gli sceneggiatori Ted Elliott e Terry Rossio, che non avevano intenzione di dare un nome a Barbossa, si sentirono costretti a dare corda all'improvvisazione di Depp, e così dal terzo film in poi il nemico-amico di Jack si chiama Hector.

6. Perché seguire il copione?

Nel corso del franchise è stata data molta libertà agli attori per improvvisare, in particolare nelle scene dove appare Johnny Depp. Tra le trovate più memorabili che sono scaturite dalla sua fantasia ci sono i numerosi momenti in cui Jack Sparrow chiama Will Turner "eunuco". Orlando Bloom si prese la rivincita chiedendo a Verbinski di poter includere la sua imitazione della performance di Depp.

7. C'è sempre una prima volta

Tra i motivi per cui la Disney era incerta sull'approvazione del franchise c'era anche una questione legata alla censura cinematografica negli Stati Uniti: già in sede di sceneggiatura era palese che La maledizione della prima luna sarebbe stato il primo lungometraggio ad uscire con il marchio della Walt Disney Pictures e un divieto superiore al PG (sconsigliato ai bambini piccoli), per l'esattezza PG-13 (sconsigliato ai minori di 13 anni). Fino a quel momento tutti i film della major destinati ad un pubblico più maturo erano usciti con il marchio Touchstone, oppure erano stati realizzati dalla Miramax. Inoltre, il capostipite della saga fu il primo film ad essere presentato in prima mondiale a Disneyland.

8. Mentalità da franchise

Nonostante gli scetticismi iniziali, Michael Eisner finì per essere sufficientemente ottimista da suggerire l'aggiunta di un sottotitolo, The Curse of the Black Pearl, in modo da avere un modello da seguire per eventuali sequel. Questa aggiunta fu abbastanza tardiva - il primo poster riportava semplicemente Pirates of the Caribbean come titolo - e fu osteggiata da Gore Verbinski, infastidito soprattutto perché la maledizione nel primo film riguarda l'equipaggio della Perla Nera e non la nave stessa. Su sua richiesta fu raggiunto un compromesso, in base al quale il sottotitolo è scritto sulle locandine con caratteri più piccoli rispetto al titolo generale del franchise.

9. Errore umano

Nel secondo episodio, Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma, c'è una scena dove due pirati, Pintel e Ragetti, dibattono sul modo corretto di pronunciare il nome della creatura marina nota come Kraken. Questo battibecco fu aggiunto a riprese già iniziate, a causa di un errore innocente dell'attore Kevin McNally, che in precedenza aveva pronunciato il nome in modo errato, con altri membri del cast che seguirono il suo esempio.

10. Controversie internazionali

Al giorno d'oggi è molto importante tenere conto della possibilità di distribuire i blockbuster americani in Cina, ma una decina d'anni fa capitava spesso che diversi film venissero fortemente censurati prima di essere ammessi nel paese, che limita le uscite di film internazionali a dieci all'anno, o addirittura vietati in toto. È successo con il secondo e terzo episodio: nel primo caso, la presenza di fantasmi e cannibali ha portato alla non-uscita del film; nel secondo, furono richiesti dei tagli per ridurre la presenza del pirata cinese Sao Feng, ritenuto offensivo dalle autorità locali.


BLOODSHOT ECCO I NOMI IN LIZZA PER IL RUOLO DA PROTAGONISTA DEL NUOVO CINECOMIC

Bloodshot sarà il prossimo film di un nuovo universo cinematografico che trarrà le sue storie dai fumetti della casa editrice Valiant, a lavorare al progetto troviamo la Sony Pictures e la Valiant Film.

Bloodshot è stato scritto dallo sceneggiatore Eric Heisserer (Arrival) che si occuperà anche del film successivo, intitolato Harbinger, sarà diretto da Dave Wilson e sarà ispirato ai fumetti del 1992 che raccontano di un soldato resuscitato grazie all'iniezione di nanomateriali, da un’agenzia governativa segreta, e che diventa una macchina da guerra, privo di memoria e dotato di nanotecnologia.

TheWrap ha da poco annunciato che in questi giorni la Sony ha diramato la lista dei nomi di attori che vorrebbe vedere nei panni del protagonista. I nomi sono tutti noti e si tratta di un elenco veramente prestigioso, contenente nomi del calibro di: Oscar Isaac, James McAvoy, Jake Gyllenhaal, Nicholas Hoult e Mark Wahlberg.

Matthew Vaughn (Kick-Ass, X-Men – L’inizio, Kingsman – Secret Service) e Jason Kothari saranno, dal canto loro, i produttori esecutivi del film.


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[UCI Cinemas] Proiezioni Friendly Autism Screenings con Planes il 21 maggio

Domenica 21 maggio, il KIDS CLUB di UCI Cinemas raddoppia in 8 multisale del Circuito con le proiezioni Friendly Autism Screening – il sistema basato su un procedimento di ambiente che consente a chi presenta disturbi sensoriali di vivere senza problemi l’esperienza cinematografica in sala – del film Planes.

Il Kids Club Friendly Autism Screening sarà in programma ogni domenica alle ore 11:00 nelle seguenti multisale: UCI Bicocca (Milano), UCI Torino Lingotto (Torino), UCI Palermo, UCI Porta di Roma (Roma), UCI Meridiana (Bologna), UCI Firenze, UCI Montano Lucino (Como) e UCI Romagna Savignano Sul Rubicone. Il prezzo del biglietto è di soli 3 euro, sia per adulti che per bambini.

Protagonista dell’appuntamento di domenica 21 maggio sarà Planes, lo spin off di Cars – Motori Ruggenti che racconta le avventure Dusty, un piccolo aereo agricolo con un grande sogno e una grande paura, le vertigini. Il lungometraggio animato, distribuito da Walt Disney Pictures e diretto da Klay Hall, mostra come ogni impresa sia possibile per chi ci crede davvero.

Grazie allo specifico adattamento dell’ambiente delle sale cinematografiche, la proiezione potrà essere vissuta senza problemi da tutte le persone che presentano disturbi sensoriali. Gli accorgimenti su cui si basa il procedimento di ambiente sono:

• luci in sala non del tutto spente;
• suoni leggermente più bassi;
• libertà di movimento durante la proiezione;
• possibilità di portare cibo specifico da casa.


Planes è il protagonista anche della rassegna KIDS CLUB tradizionale in programma domenica alle ore 11:00 presso le seguenti multisale UCI: UCI Alessandria, UCI Ancona, UCI Arezzo, UCI Bicocca (MI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Bolzano, UCI Cagliari, UCI Campi Bisenzio (FI), UCI Casoria (NA), UCI Certosa (MI), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Montano Lucino (CO), UCI Curno (BG), UCI Firenze, UCI Fiume Veneto (PN), UCI Fiumara (GE), Multisala Gloria by UCI Cinemas, UCI Lissone (MB), UCI Showville Bari, UCI Venezia Marcon, UCI Mestre, UCI MilanoFiori, UCI Moncalieri (TO), UCI Palermo, UCI Parco Leonardo (RM), UCI Perugia, UCI Pesaro, UCI Pioltello (MI), UCI Porta di Roma, UCI Reggio Emilia, UCI Roma Est, UCI Romagna Savignano sul Rubicone (FC), UCI Torino Lingotto, UCI Verona, UCI Villesse (GO).

Il prezzo del biglietto per assistere a queste proiezioni è di soli 3 euro.


SLENDER MAN – MINI POSTER E DATA UFFICIALE

Sicuramente uno dei film più attesi per il futuro quello di Sylvain White. Il film thriller-horror Slender Man, basato sul noto meme di Internet, arriverà il prossimo anno e più precisamente il 18 Maggio 2018.

La trama ufficiale non è ancora stata distribuita ma ci basta sapere che l’atmosfera si aggirerà nei boschi, o meglio, la “casa” di Slender Man.

Nel mini poster ufficiale che vi mostreremo non c’è molto da vedere ma il regista ha assicurato che la figura del protagonista dovrebbe restare fedele all’originale.

E se questo film desse vita ad una nuova icona del nostro genere preferito? I presupposti ci sono…

Passo indietro… per chi non lo conoscesse, lo Slender Man è una creatura sovrannaturale che ha origine sul sito “CreepyPasta”. La figura venne creata nel 2009 da Eric Knudsen (aka “Victor Surge”) per un contest fotografico. Slender Man viene descritto come un uomo magrissimo, di carnagione bianca, alto circa 2 metri e mezzo. Il suo volto, cosa più inquietante probabilmente, risulta privo di occhi, naso, bocca e orecchie…insomma tutto.
Caratteristica importante sono le due braccia, lunghe fino alle ginocchia che terminano con dita delle mani provviste di artigli; inoltre, dalla sua schiena fuoriescono tentacoli neri. Per quanto riguarda i vestiti egli indossa un abito nero con una cravatta nera o rossa.
Le storie di Slender Man coinvolgono per la maggior parte bambini, la quale vengono perseguitati, rapiti e traumatizzati.

Detto questo non ci resta che aspettare ulteriori news come poster ufficiale e, soprattutto, trailer…


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IL REGISTA DI THE BLAIR WITCH PROJECT TORNA CON UN NUOVO THRILLER

Eduardo Sanchez (The Blair Witch Project, Exisits, Lovely Molly, Altered, V/H/S 2) si trova al Festival di Cannes con una nuova pellicola.

Nel nuovo thriller psicologico scritto da Jamie Nash e Jack Zeman intitolato Griffin’s Ghost si seguono le vicende di Griffin Kidder una donna newyorkese in carriera con la volontà di diventare madre. Pronta per iniziare la sua nuova rilassante vita all’esterno della caos cittadino, Griffin e suo marito compreranno una casa da ristrutturare solamente per scoprire che all’interno di quella casa isolata degli ex residenti reclamano la proprietà.

Dopo essere stata tormentata dallo spirito più giovane, Griffin decide di sfidare il fantasma, solamente quando lei inconsciamente guarderà più in là, si renderà conto che il vero inganno non risiede all’interno della casa. Per trovare la verità dietro le morti, i Kidders creeranno un’alleanza con una famiglia fortemente traumatizzata che cerca un sollievo che può essergli solamente concesso dalla malvagia terra.

Adam Scherr ha prodotto la pellicola insieme alla produttrice esecutiva Suzan Binder.


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI, È QUESTA LA DESCRIZIONE DELL'ATTREZZATURA DI LUKE?

La Star Wars Celebration ci ha regalato poche settimane fa il primo, entusiasmante teaser trailer ufficiale dell'atteso Star Wars: Gli ultimi Jedi, filmato che ha permesso ad appassionati e membri del settore di cominciare a speculare anche sugli artefatti visti proprio lì.

MakingStarWars.net ha infatti riportato alcuni presunti dettagli sull'attrezzatura e l'equipaggiamento di Luke (Mark Hamill) che il personaggio porterà con sé nell'arco dell'intero film. A detta dello stesso direttore del sito, Jason Ward, questa attrezzatura comprenderebbe una bussola, uno zaino (che pare ispirato agli zaini a forma di X-Wing) e una sorta di bastone da passeggio, molto simile a quelli usati per controllare il bestiame.

La bussola sarebbe già nota, come suggerisce Ward, e potrebbe svolgere un ruolo importante nel viaggio del protagonista, anche e soprattutto -citiamo letteralmente- "di tipo fisico". Considerando che Luke è rimasto su Ahch-to per un lungo periodo di tempo, la bussola potrebbe far pensare appunto a un viaggio fuori dallo stesso pianeta.

«Ho osservato quella bussola», spiega Ward: «Ho riflettuto profondamente sul fatto che possa trattarsi di un semplice oggetto in una borsa o possa avere un'utilità speciale. Servirà a Luke per capire dove andare ne Gli ultimi Jedi? Oppure la troverà alla fine del film e si riallaccerà all'Episodio IX in qualche modo?». Continuando, il direttore ha suggerito come la bussola sia di natura intricata, possibilmente Jedi: «Si tratta di una bussola con un orbello di marmo azzurro in cima. Credo che muovendo la mano sopra di esso, Luke riesca ad aprire la scatola che contiene appunto la bussola. L'interno della scatola è fatto di quadratini metallici con delle scritte in Aurebesh che denotano una specie di versione spaziale di Nord, Sud, Ovest ed Est. È un bellissimo pezzo di artigianato, uno dei più belli pensati per un film di Star Wars».

Lo zaino e il bastone, infine, sembrano anch'essi avere un significato. Sempre seguendo le parole di Ward, lo zaino sarebbe di colore arancione, con una rete e un accendino legati sullo schienale, mentre il bastone è descritto come "qualcosa con cui avreste accidentalmente ucciso un parassita", legato alla stessa cintura dove Luke tiene la spada laser.

Tali descrizioni sono al momento solo speculazioni, rumor, da prendere con le precauzioni del caso in attesa di conferme o smentite. Vi ricordiamo comunque che Star Wars: Gli ultimi Jedi diretto da Rian Johnson uscirà nelle nostre sale il prossimo 13 dicembre 2017.


X-MEN: DARK PHOENIX, HUTCH PARKER PARLA DEGLI ATTORI CHE VEDREMO NEL FILM

La Fox ha ben tre cinecomics ispirati ai fumetti della Marvel in fase di sviluppo per il 2018. Ci sono Deadpool 2 ed I Nuovi Mutanti, ma anche X-Men: Dark Phoenix. Dei primi due già sono iniziati casting, per l'ultimo tutto è ancora avvolto nel più totale mistero.

Intervistato a riguardo, il produttore Hutch Parker ha affermato che X-Men: Dark Phoenix sarà un sequel del precedente X-Men: Apocalisse e che vedremo gli attori di quel cast fare ritorno, non potendo confermare chi ci sarà e chi no: "Non posso confermare ufficialmente nessun membro del cast, ma la storia a cui stiamo lavorando include gli attori della trilogia prequel più i giovani membri introdotti in Apocalisse".

Uno di questi attori sembra sicuro di tornare, ed è Michael Fassbender. Intervistato a riguardo, l'attore che dà il volto a Magneto ha svelato: "Ci sarò, possibilmente... si, sembra di si".


VENOM: TOM HARDY SARÀ IL PROTAGONISTA, IL FILM ARRIVERÀ NEL 2018

Con un annuncio che definire a sorpresa sarebbe riduttivo, la Sony ha rivelato che il protagonista di Venom sarà Tom Hardy (Mad Max: Fury Road). L’attore vestirà, quindi, i panni di Eddie Brock nella pellicola, le cui riprese dovrebbero cominciare il prossimo autunno. Dietro la macchina da presa troveremo Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad), il film sarà R-rated.

Da sottolineare una simpatica e curiosa coincidenza: Tom Hardy ha interpretato il malvagio Bane ne Il cavaliere oscuro – Il ritorno, il film diretto da Christopher Nolan nel 2012. Nei fumetti (ma non nel film) il personaggio aveva usato il siero Venom per aumentare la sua forza.

L’uscita di Venom – che non non sarà legato a Spider-Man: Homecoming e al Marvel Cinematic Universe – è prevista per il 5 ottobre 2018, mentre il copione è stato affidato a Scott Rosenberg (Con Air, Fuori in 60 secondi, Jumanji) e Jeff Pinkner (The Amazing Spider-Man 2, La Torre Nera, Jumanji), dopo la prima stesura di Dante Harper (incaricato un anno fa). Anche Rhett Reese e Paul Wernick scrissero una sceneggiatura, in passato.

Al centro della trama ci sarà ovviamente Venom, il “protettore letale”, antieroe che condivide le sue avventure con un simbionte alieno precedentemente appartenuto all’Uomo Ragno; di conseguenza, il simbionte può infondere nel suo compagno umano tutti i poteri del Tessiragnatele, ma con una forza fisica persino superiore, una ragnatela inesauribile e una sostanziale invulnerabilità (gli unici punti deboli dell’alieno sono il fuoco e le onde sonore).

La produzione sarà curata da Avi Arad e Matt Tolmach (già alle spalle degli ultimi film di Spider-Man), ma non è chiaro quale sarà l’incarnazione di Venom che vedremo in questo cinecomic: potrebbe essere la prima versione, Eddie Brock, ma non si può nemmeno escludere Flash Thompson alias Agente Venom.


DAVID AYER DA SUICIDE SQUAD A SCARFACE: SARÀ LUI IL REGISTA?

David Ayer (Suicide Squad) potrebbe essere il regista del remake di Scarface, la pellicola diretta nel 1983 da Brian De Palma, a sua volta remake dell’omonimo film degli anni ’30, diretto da Howard Hawks.

A dare la notizia Variety, sembra che le trattative siano attualmente in corso, come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo, ricordiamo che si era anche parlato di David Mackenzie (Hell or High Water) e Peter Berg come possibili registi.

Stando alle ultime news il ruolo di protagonista è stato affidato a Diego Luna, che ha interpretato l’eroico Cassian Andor in Rogue One: A Star Wars Story.

L’intenzione della produzione è quella di creare una nuova gangster story in un contesto di attualità. Si seguiranno le vicende turbolente di un emarginato che cercherà di trasformare in realtà una sua visione distorta del sogno americano, a base di delitti e atrocità. Il nuovo Tony Montana sarà messicano e la storia si svolgerà a Los Angeles.


LA TORRE NERA – ROLAND E L’UOMO IN NERO NEI NUOVI POSTER

Tocca nuovamente agli account Twitter di Idris Elba e Matthew McConaughey il compito di svelare i nuovi contenuti ufficiali de La Torre Nera, adattamento dell’omonima saga letteraria di Stephen King.

Stavolta si tratta di due character poster dedicati al pistolero Roland Deschain (Idris Elba) e allo stregone Randall Flagg (Matthew McConaughey), alias l’Uomo in Nero: il primo recita “Non uccido con la mia pistola, uccido con il mio cuore”, mentre il secondo ci avverte che “La morte vince sempre”.

Roland Deschain, ultimo membro vivente dell’ordine dei cavalieri, vaga in cerca della Torre Nera, una costruzione leggendaria che tiene in equilibrio l’universo, nella speranza che, raggiungendola, riesca a salvare il mondo ormai in rovina. Un nuovo super fantasy dalla straordinaria penna di Stephen King.

Già nel 2010 Ron Howard, Akiva Goldsman e Brian Grazer avevano tentato di portare al cinema l’omonima saga di Stephen King, e l’idea iniziale era molto ambiziosa: l’intenzione, infatti, era di produrre una trilogia cinematografica intervallata da una serie televisiva targata HBO (con la funzione di prequel), in modo da trasporre fedelmente tutto il ciclo letterario dello scrittore americano. La Universal e la Warner Bros., dopo essersi avvicendate nella produzione, si sono tirate indietro perché spaventate dal budget necessario (nonostante Howard e Grazer lo avessero tagliato di 50 milioni di dollari), e il progetto è sfumato.

L’anno scorso, però, la Sony Pictures si è fatta avanti e ha resuscitato l’adattamento con Nikolaj Arcel alla regia, incaricando Goldsman e Jeff Pinkner di scrivere una nuova stesura del copione. La storia sarà incentrata sul pistolero Roland Deschain (Idris Elba) e sullo stregone immortale Randall Flagg (Matthew McConaughey), entrambi impegnati a raggiungere l’eponima Torre Nera che coincide con il punto di snodo dell’universo, il perno di tutti i mondi esistenti. Deschain vuole accedervi per salvare il suo mondo, Padick – alias l’Uomo in Nero – per governare su tutti i mondi.

Nel cast anche Abbey Lee (Tirana), Tom Taylor (Jake Chambers), Jackie Earl Haley (Richard Sayre), Fran Kranz (Pimli), Katheryn Winnick e Claudia Kim (Arra Champignon). L’uscita è fissata per il prossimo 10 agosto.

Potrete vederli qui di seguito, ma prima vi ricordo che La Torre Nera uscirà il prossimo 10 agosto.


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LA PRODUZIONE ‘DELL’ULTIMO LUNGOMETRAGGIO’ DIRETTO DA HAYAO MIYAZAKI COMINCERÀ AD OTTOBRE

Oggi, sul sito dello Studio Ghibli è stato postato un annuncio di lavoro per ‘l’ultimo’ film del regista Hayao Miyazaki. Lo studio ha intenzione di assumere animatori Inbetweening e artisti specializzati negli sfondi, per un contratto di tre anni che partirà dal 1 ottobre 2017.

L’annuncio enfatizza che questa sarà l’ultima pellicola del regista, data la sua età (76 anni), e sottolinea che il contratto potrebbe subire cambiamenti o estensioni. Per quanto riguarda gli applicanti, non ci sono restrizioni in merito al genere o al paese di provenienza ma è indispensabile saper parlare/comprendere il giapponese. Non è richiesta l’esperienza nei ruoli, ma se lavorate nell’industria dell’animazione potete lo stesso candidarvi mentre alle persone inesperte verrà richiesto di partecipare ad un periodo di formazione della durata di 6 mesi.

Il lavoro verrà eseguito presso l’edificio Koganei a Tokyo, mentre il compenso è di 200,000 yen (1603 € circa) al mese, inoltre verranno pagati due bonus annui, le spese di trasporto locale, un pacchetto assicurativo e vacanze retribuite. Gli impiegati lavoreranno dalle 10am alle 19pm, con un’ora di pausa per i pasti, e se necessario verranno realizzati degli straordinari.

Bisogna essere almeno maggiorenni per mandare il proprio curriculum e due lavori formato B4 disegnati a mano, avete tempo fino al 20 luglio 2017. A settembre seguiranno gli esami pratici e i colloqui di assunzione.

Nel frattempo Miyazaki ha completato il cortometraggio in CG Kemushi no Boro (Boro the Caterpillar) per il Museo Ghibli, anche se per il momento non è stato ancora svelato quando verrà proiettato a luglio.


Piccoli brividi 2: ecco il titolo ufficiale e la prima immagine promo del sequel

Dopo un discreto guadagno di 150 milioni di dollari ai botteghini internazionali (di fronte a un budget speso di 60 milioni), la Sony aveva immediatamente confermato l’arrivo di un sequel per Piccoli brividi, film basato sui celebri libri di R.L. Stine.

Ora, ecco finalmente arrivare un importante aggiornamento sul progetto: come svela la sua prima immagine promozionale, il film si chiamerà Goosebumps: Horrorland, ovvero Piccoli brividi: la Terra degli Orrori.

Al momento la trama del seguito rimane ancora segreta, ma sappiate che a dirigere l’avventura sarà nuovamente Rob Letterman. La sua uscita nelle sale statunitensi? Il 22 settembre 2018.


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Russell Crowe rivela il sorprendente motivo per cui aveva rifiutato il ruolo di Wolverin

La storia è ormai nota: inizialmente la 20th Century Fox non puntava ad avere Hugh Jackman nei panni di Wolverine, bensì… Russell Crowe! Chissà, quindi, perché l’attore abbia deciso di non accettare il ruolo?

Ecco finalmente arrivare la sua sorprendente spiegazione: «Se vi ricordate, Massimo [de Il Gladiatore] aveva un lupo al centro della sua corazza, e aveva un lupo come compagno… e pensavo che all’epoca sarebbe stata una grossa faccenda. Quindi ho detto di no a Wolverine, perché non volevo essere associato a un lupo. Tipo Signor Lupo».

Insomma, avete capito bene: il divo ha rifiutato la parte del mutante perché gli ricordava troppo un lupo, e non voleva che dopo Il Gladiatore il pubblico lo ricollegasse troppo all’animale! In ogni caso, poco male, dato che Jackman ha poi fatto un ottimo lavoro con la parte!


Pope Francis, il documentario di Wim Wenders su Papa Francesco acquistato da Focus Features

Arriva dal marché del Festival di Cannes, la notizia che Focus Features ha acquistato per la distribuzione nelle sale Pope Francis - A MAN OF HIS WORD, il nuovo documentario di Wim Wenders con protagonista Papa Francesco. Scritto e diretto da Wenders, il film è la seconda coproduzione realizzata dal Vaticano con compagnie cinematografiche esterne, nonché la prima volta in assoluto in cui un Papa si rivolge direttamente agli spettatori, affrontando argomenti come l'ecologia, l'immigrazione, il consumismo e la giustizia sociale.

Pope Francis - A MAN OF HIS WORD è un documentario storico ma non è una biografia sul Papa, quanto piuttosto un film con il Papa. Il 13 marzo 2013, il Cardinale di Buenos Aires Jorge Maria Bergoglio, è diventato il 266° Pontefice della Chiesa Cattolica: come Papa Francesco, egli ha trasformato la comunicazione in un elemento essenziale della Chiesa, rendendola una componente chiave del suo straordinario lavoro di riforma. Nel film egli risponde alle domande che gli vengono poste da ogni parte del mondo. Immagini esclusive provenienti dagli archivi vaticani mostrano il Papa durante i suoi viaggi, intento a condividere idee e ideali.


A Ciambra, casa e fonte d’ispirazione per Jonas Carpignano

La Calabria della comunità di immigranti e lavoranti stagionali di Rosarno era il cuore di Mediterranea, esordio al lungometraggio del regista italioamericano Jonas Carpignano, molto apprezzato alla Semaine di Cannes due anni fa, anche se putroppo mai uscito nei cinema italiani. Proseguendo ora l’analisi di storie e personaggi di quelle parti, in A Ciambra, riprende in mano protagonisti e ambientazione già affrontati in un cortometraggio del 2012 dallo stesso titolo.
Siamo a Gioia Tauro nella comunità rom alla scoperta della quotidianità borderline di Pio, un ragazzino di 14 anni, fra piccoli reati, le prime pulsioni sessuali e un rapporto di amicizia con un africano del campo di Rosarno, Ayiva, protagonista di Mediterranea.

“Per me è un ritorno a casa visto che abito a Gioia Tauro da sette anni”, ha dichiarato il regista Jonas Carpignano. “Il mio punto di partenza è un personaggio, questa volta volevo raccontare Pio, che ho conosciuto quattro anni fa. Stavo facendo un casting e ho visto lui con una giacca di pelle nera, un bambino di meno di 12 anni, che mi ha chiesto una sigaretta. Mi ha subito colpito. È tutto partito da una macchina che ci avevano rubato mentre giravamo un corto sette anni fa. Quando ti rubano qualcosa a Gioia Tauro si va dagli zingari, ci sono andato e mi sono innamorato della loro energia.”

Un’esperienza, quella di Cannes, che ha interrotto un processo di creazione del film quasi furioso, seguito a 91 giorni di riprese, che ha coinvolto Carpignano e gli attori del film, sui compagni quotidiani da anni, particolarmente spiazzati dal viaggio in Costa Azzurra. “Sono sempre stato con loro fino a pochi giorni fa, quando ho finito il montaggio del film. È la prima volta che lasciano il proprio paese, per loro è un’ansia infinita venire qui dove non conoscono nessuno.”

I Rom si portanno dietro etichette e luoghi comuni. “Cerco sempre di stare con loro, non volevo parlare di come solo il 7% di loro ruba, o altre statistiche più edificanti. Il compito difficile che mi sono posto, e pongo allo spettatore, è quello di entrare nella loro vita, anche se rubano, riuscendo ad amarli lo stesso, vedendo come sono persone come noi, la realtà umana dietro lo stereotipo. Lavoro sempre scrivendo la sceneggiatura mentre vivo nella mia realtà, ascolto delle battute che inserisco. Può sembrare tutto improvvisato, ma c’è una sceneggiatura e sul set non improvvisiamo in realtà molto”.

Un supporto particolarmente gradito al regista è stato quello di Martin Scorsese, accreditato come produttore esecutivo, che ha amato un libro fotografico su Mediterranea di Carpignano, ha chiesto di leggere la sceneggiatura del film e poi ha visto una versione del montato, dando consigli all’emozionato giovane autore. “È stato una specie di guru spirituale”, così ha definito il contributo di Scorsese al film.

Nonostante i due film, i cortometraggi, e una presenza sul posto da anni, non sembra assolutamente stanco di raccontare quella parte di Calabria. “A questo punto non me ne vado più da Gioia Tauro, regala personaggi e storie infinite, ho solo iniziato a sondare il terreno. Sto lavorando a un terzo film sempre girato qui con alcuni degli stessi personaggi”.


THE SILENCE: STANLEY TUCCI NEL THRILLER DIRETTO DA JOHN LEONETTI

Stanley Tucci sarà il protagonista del film The Silence, la cui regia è stata affidata a John Leonetti (Annabelle).
La protagonista sarà Kiernan Shipka e il progetto è tratto dall'omonimo romanzo scritto da Tim Lebbon. La sceneggiatura è firmata dai fratelli Carey e Shane Van Dyke (Chernobyl Diaries - La mutazione). Le riprese inizieranno a settembre.

La protagonista sarà la teenager Ally, una ragazza sorda, il cui mondo, e quello della sua famiglia, viene sconvolto da una forza mortale e primordiale.
Nei campi accanto alla sua casa del New Jersey una colonia di pipistrelli viene attaccata da degli insetti parassiti e si trasforma in una specie letale chiamata Vesps. Una creatura cieca e alata cresce rapidamente, attaccando la popolazione umana. I sensi più sviluppati di Ally diventano la sua forza e solo lei riesce a percepire quando la minaccia si sta avvicinando. La ragazza, con la sua famiglia, si rifugia nei boschi dove devono vivere in assoluto silenzio, ma anche gli altri umani saranno pericolosi nella lotta per la sopravvivenza.


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“THE SHINING” ARRIVA ALL’HALLOWEEN HORROR NIGHTS 2017

Per la prima volta, potete entrare nel Overlook Hotel.

A partire dal 15 settembre e attivo su notti selezionate fino al 4 novembre l’Halloween Horror Nights 27 di quest’anno, che prome di essere un altro evento a cui non si può mancare, con una festa ambientata nel mondo di “American Horror Story”. Che altro si può aspettare di sperimentare a HHN 27? Beh, uno dei più ricercati è finalmente diventato realtà.

Sì, una casa basata su The Shining verrà imbastita a Halloween Horror Nights Orlando e Hollywood in questa stagione!

Il labirinto darà agli ospiti un’occasione unica per rivivere alcuni dei momenti più iconici e sinistri del film mentre si imbattono nel trascurante e conturbante Overlook Hotel. Gli ospiti saranno impegnati nella tragica storia dell’omicidio e della follia dell’albergo, testimoniando la discesa a spirale della pazienza di Jack Torrance.

Guarda il video qui sotto:


Stanley Kubrick’s The Shining House Reveal | Halloween Horror Nights 27

IT: DIECI COSE DA SAPERE SULL'ATTESO HORROR TRATTO DA STEPHEN KING

Si tratta senza dubbio alcuno del film horror più atteso dell'anno. Ma anche dell'adattamento di Stephen King più atteso di sempre, con buona pace de La torre nera. Scansati, Roland Deschain, perché It è il capolavoro del maestro dell'orrore letterario e ora, finalmente, arriverà al cinema con tutti i crismi.

Dimenticate, in sostanza, la versione del 1990. Sì, è vero, molti ne serbano un bel ricordo perché ha spaventato un po' tutti da bambini. Sì, Tim Curry nel ruolo di Pennywise è qualcosa che difficilmente si dimentica. Ma chiunque abbia poi letto il romanzo si è reso conto di quante cose quella miniserie avesse omesso. Di quanto il libro sia molto più complesso, profondo e terrificante di quel film per la TV in due parti.

L'adattamento di Andy Muschietti arriva, dunque, a colmare una lacuna nel parco di film tratti da Stephen King. Il 21 settembre 2017, Pennywise e i Losers voleranno al cinema per la prima parte di un'opera che si preannuncia ambiziosa e davvero, davvero spaventosa. Scopriamo tutto quello che si sa finora del film.

Un'opera in due parti. Data la lunghezza del romanzo di King (ben oltre le mille pagine), l'adattamento cinematografico sarà in due parti. Quella in uscita quest'anno racconterà le gesta dei protagonisti da bambini, la seconda vedrà gli stessi da adulti. Nel libro, presente e passato si alternavano più frequentemente, al cinema la cesura sarà netta.

Cosa cambia rispetto al romanzo. Alcuni nomi sono stati modificati rispetto al libro: il padre di Mike Hanlon si chiamerà Leroy anziché Will, Greta Bowie è stata ribattezzata Gretta. It muterà forma come nel romanzo (mentre nella miniserie rimaneva sempre clown), ma al posto dei mostri descritti da King, tra cui l'uomo lupo e la mummia, vedremo forme del tutto nuove pensate per sorprendere anche i lettori. Alcuni dettagli troppo espliciti del libro saranno inevitabilmente smussati. Il cambiamento principale, comunque, sta nella data in cui si ambienta il film: nel libro, i due periodi storici erano il 1958 e il 1985. Il film sarà invece ambientato nel 1989, e la seconda parte si svolgerà ai giorni nostri.

Cosa resta identico. Molte cose saranno fedeli al romanzo. Andy Muschietti, il regista, ha personalmente riscritto la sceneggiatura ereditata da Cary Fukunaga, il regista di True Detective che avrebbe dovuto dirigere il film prima di allontanarsi per divergenze creative. Fukunaga aveva cambiato i nomi di svariati personaggi, eliminato la balbuzie di Bill Denbrough e modificato altri piccoli dettagli che invece Muschietti ha reintegrato.

I Losers. Ecco i giovani attori che interpretano i protagonisti: Jaeden Lieberher (Bill Denbrough), Jeremy Ray Taylor (Ben Hanscom), Sophia Lillis (Beverly Marsh), il protagonista di Stranger Things Finn Wolfhard (Richie Tozier), Wyatt Oleff (Stanley Uris), Chosen Jacobs (Mike Hanlon), Jack Dylan Grazer (Eddie Kaspbrak). Jackson Robert Scott sarà invece il piccolo George Denbrough, la cui morte scatena gli eventi del film.

Pennywise. Il clown assassino ideato da Stephen King sarà interpretato dall'attore svedese Bill Skarsgård, fratello di Alexander e figlio di Stellan. Skarsgård ha ereditato il ruolo da Will Poulter, che era stato scelto da Fukunaga ma ha lasciato insieme al regista. Su richiesta di Muschietti, l'attore ha incontrato i giovani protagonisti per la prima volta solo quando è stata filmata la scena del loro primo incontro, per ottenere una reazione di genuino terrore da parte dei ragazzini. Skarsgård ha definito Pennywise “un personaggio estremo. Inumano. È oltre il sociopatico perché non è nemmeno umano. Non è neppure un clown. Interpreto solo uno degli esseri che It crea. It ama molto prendere le sembianze del clown Pennywise, ama il gioco e la caccia”

Il numero 27. Siete pronti per un po' di numerologia spicciola? Il film di It esce esattamente a 27 anni di distanza dalla versione TV. Nel romanzo, lo ricordiamo, It si manifesta a Derry ogni 27 anni. Jonathan Brandis, che interpretava il giovane Bill nel film televisivo, è morto a 27 anni. Il film uscirà un mese dopo il ventisettesimo compleanno di Bill Skarsgård, nato nel 1990, anno in cui uscì la versione con Tim Curry. Sommando le cifre della data di uscita americana (8/9/2017), si ottiene il numero 27. Coincidenze?

L'opinione di Stephen King. Per quel che vale (ricordiamo che non sopporta Shining), King ha visto il film con sei mesi di anticipo e ha detto di essere rimasto stupito. Il film ha superato le sue aspettative e lo scrittore ha dichiarato che i produttori hanno fatto “un lavoro fantastico”.

La location. Derry, la cittadina del Maine in cui si svolge il romanzo, è rappresentata al cinema da Port Hope in Canada. La produzione ha fatto un serie di lavori per trasformare la cittadina canadese nella soffocante Derry, un luogo cupo e maledetto nel romanzo di King.

It e Stranger Things. Se avete rilevato delle somiglianze tra Stranger Things e It, non vi siete sbagliati. I Duffer Brothers, prima di realizzare l'acclamata serie Netflix, chiesero alla New Line di poter dirigere il film, ma furono snobbati perché sconosciuti. Sicuramente qualcuno alla New Line si starà mangiando le mani adesso.


I Minions si ribellano a Gru, ecco due nuove foto da Cattivissimo Me 3

Entertainment Weekly ha rilasciato nel primo pomeriggio odierno due nuovi scatti di Cattivissimo Me 3, il nuovo capitolo della divertente saga animata creata da Illumination Entertainment e Universal Pictures. Nei nuovi scatti spazio finalmente agli amatissimi Minions, in questo capitolo protagonisti di una sorta di ammutinamento nei confronti di Gru.

Cattivissimo Me 3 è stato diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, questa volta in co-direzione con Eric Guillon, nel cast vocale Steve Carell, Kristen Wiig, Troy Parker

La Sinossi: In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Cattivissimo Me 3 arriverà nelle sale il 24 agosto 2017

Ecco gli scatti


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[Box Office Usa] Anteprime del giovedì da 4.2 milioni per Alien: Covenant

Sebbene non abbia convinto la totalità della critica, almeno da noi, Alien: Covenant di Ridley Scott (sequel di Prometheus, prequel di Alien) al Box Office Usa ha racimolato l’ingente cifra di 4.2 milioni di dollari nelle anteprime di giovedì: niente male davvero.

Lo sci-fi a tinte horror – che in America esce oggi – secondo le stime dovrebbe incassare una cifra intorno ai 45 milioni nel weekend, forte dei quasi 3.760 cinema in cui è proiettato. Riuscirà a superare Guardiani della Galassia vol. 2 e a conquistare quindi la vetta del box office d’oltreoceano che è stata in mano al film Marvel negli ultimi due weekend?

Alien: Covenant da noi è uscito l’11 maggio e ha subito conquistato il primo posto al botteghino; aspettiamo il weekend americano per vedere come se la caverà.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, TOM HOLLAND VUOLE INTERPRETARLO PER MOLTI ANNI

Siate felici, Marvel-fan! Perché se tutto dipenderà da Tom Holland, non vedrete un reboot dell'Uomo Ragno per molti e molti anni (a meno che Sony non faccia un soft-reboot per il suo universo Marvel scollegato da quello degli Avengers... ma questa è tutt'altra storia!).

Tom Holland, che ha interpretato Spider-Man in Captain America: Civil War e Spider-Man: Homecoming, ha svelato che vorrebbe interpretare Peter Parker per molti anni a venire, rinnovando il contratto ancora e ancora: "Peter Parker è un personaggio che nei fumetti lo vediamo crescere da ragazzino di 15 anni a un uomo di 35. Quindi ho un'idea di cosa mi piacerebbe fare, ne ho parlato con loro e ne stiamo discutendo. Sarebbe molto bello se si potesse fare, perché vorrebbe dire che darei il volto a Spider-Man per molti anni".


OLD MAN AND THE GUN: FOX SEARCHLIGHT HA I DIRITTI DEL FILM CON ROBERT REDFORD

La Fox Searchlight Pictures ha annunciato oggi l'acquisizione dei diritti nordamericani e britannici per Old Man and the Gun di David Lowery. Finanziato e prodotto dalla Endgame Entertainment, il film ha appena concluso la produzione a Cincinnati, Ohio.

Scritto e diretto da Lowery, Old Man and the Gun si basa su un racconto breve di David Grann, autore di The Lost City of Z che narra la storia vera di Forrest Tucker (Robert Redford), dalla sua audace fuga da San Quentin a 70 anni, fino alla serie infinita di stratagemmi che escogiterà e che confondono le autorità e incantano il pubblico. Coinvolti nell'inseguimento saranno il detective John Hunt (Casey Affleck), che poi sarà affascinato dall'agire di Forrest, e una donna (Spacek), che lo ama nonostante quello che fa.

"Siamo entusiasti di far parte di un film con un cast così straordinario" hanno detto i presidenti della Fox Searchlight Stephen Gilula e Nancy Utley. "David Lowery dirige l'incomparabile Robert Redford in una storia - vera - coinvolgente e incredibile, esattamente il tipo di progetto che stavamo cercando".
"E' da brividi pensare di aver riunito così tante leggende ed eroi per raccontare questa storia così selvaggia, e non potrei essere più contento del fatto che tutti alla Fox Searchlight sono entusiasti come me di come il progetto abbia preso forma, sarà un viaggio esaltante!" Ha detto Lowery.

"Avere l'occasione di lavorare ancora con Robert Redford al film di David Lowery, è un sogno che diventa realtà" ha detto James D. Stern della Endgame Entertainment che produce Old Man and the Gun, "E non riesco a pensare a un partner migliore della Fox Searchlight." ha concluso.

"La Condé Nast Entertainment ha iniziato con lo scopo dichiarato di trovare articoli incredibili come quello scritto da David Grann per The New Yorker, in cui la storia vera della vita di Forrest Tucker ha davvero coinvolto i lettori", hanno aggiunto Dawn Ostroff e Jeremy Steckler di Condé Nast Entertainment. "È stato gratificante lavorare con i nostri partner e con talenti straordinari del calibro di David Lowery, Robert Redford e il nostro incredibile cast, così da portare questa storia sul grande schermo. Siamo molto contenti che Fox Searchlight sia salita a bordo."
Nel cast del film anche Sissy Spacek, Danny Glover, Tika Sumpter e Tom Waits.


Edited by Triplethor - 19/5/2017, 22:07
 
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SABATO

20/05/2017



PIRATI DEI CARAIBI 5 – SCOPRIAMO IL PUNTO DEBOLE DI SALAZAR NELLA PRIMA CLIP

Johnny Depp è stato ospitato da Jimmy Kimmel per presentare Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar (dal 24 maggio nelle sale italiane), e ha portato con sé la prima clip del film.

Si tratta di una scena in cui Jack Sparrow (Depp), Carina Smyth (Kaya Scodelario) e Henry Turner (Brenton Thwaites) fuggono dal Capitano Salazar (Javier Bardem) e dalla sua ciurma spettrale, scoprendo che i fantasmi non possono inseguirli sulla terraferma: non appena mettono piede fuori dall’acqua, si dissolvono in una nuvola di polvere, come capita a un membro dell’equipaggio. Il filmato comprende anche una chiacchierata tra l’attore e Jimmy Kimmel in cui Depp racconta la sua esperienza a Disneyland come Jack Sparrow.

Potrete vederlo qui di seguito, ma prima vi ricordo il video che ripercorre la storia della saga e la prima immagine del pirata interpretato da Paul McCartney.


Johnny Depp on Surprising People at Disneyland

Guardiani della Galassia Vol. 2, i concept alternativi di Mantis e Groot!

Sono online una serie di nuovi concept incentrati su Baby Groot e Mantis (con un aspetto diverso rispetto alla versione finale del film), prodotti dagli artisti Luca Nemolato e Christian Cordella per Guardiani della Galassia Vol. 2

Potete ammirarli qui (via CBM)


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Box-Office Italia: Alien: Covenant primo venerdì, Get Out secondo

Venerdì poco movimentato al box-office italiano. Podio invariato rispetto a giovedì, con Alien: Covenant che rimane in testa e incassa circa 107mila euro, salendo a 1.6 milioni complessivi, Scappa – Get Out al secondo posto con 90mila euro (prima media della top ten) e un totale di 158mila euro in due giorni e King Arthur al terzo posto con 79mila euro e un totale di 1.2 milioni di euro.
Al quarto posto Famiglia All’Improvviso raccoglie 39mila euro e sale a 6.2 milioni complessivi, mentre al quinto posto la nuova uscita The Dinner raccoglie 37mila euro e sale a 62mila euro in due giorni.

L’altra nuova uscita del weekend, I Peggiori, si piazza all’ottavo posto e incassa quasi 21mila euro per un totale di soli 38mila euro in due giorni. Tredicesimo e diciottesimo posto rispettivamente per Sette Minuti dopo la Mezzanotte (8.600 euro, 14mila complessivi) e Sicilian Ghost Story (6.6mila euro, 11.400 complessivi), quest’ultimo non ha beneficiato più di tanto dell’eco mediatica di Cannes.

Ricordiamo l’uscita di Fortunata, prevista per oggi: sarà interessante capire come si piazzerà la pellicola in un weekend che sta registrando un netto calo rispetto allo stesso periodo l’anno scorso.


Mamma Mia!: la Universal dà il via libera al sequel, uscirà nel 2018

La Universal Pictures ha dato il via libera a Mamma Mia: Here We Go Again!, il sequel di Mamma Mia! la cui data di uscita è stata fissata al 20 luglio 2018.
A scrivere e dirigere il film, prodotto ancora una volta dalla Playtone Pictures, sarà Ol Parker, già sceneggiatore di Marigold Hotel.

Non è ancora chiaro di cosa parlerà il sequel: potrebbe in realtà essere un prequel incentrato sui personaggi interpretati da Meryl Streep, Colin Firth e Pierce Brosnan anni prima dei fatti del film originale. Quello che è certo è che il nuovo film conterrà alcune delle canzoni degli Abba che non erano presenti nel successo del 2008, “insieme al ritorno di alcune delle canzoni più amate”, come conferma il comunicato della Universal.

Judy Cramer, produttrice del musical e del primo film, tornerà alla produzione assieme a Gary Goetzman. Benny Andersson e Björn Ulvaeus degli ABBA torneranno come produttori esecutivi e si occuperanno ancora una volta di musiche e testi.


Spider-Man: Homecoming, il tema classico nel primo assaggio della colonna sonora!

“Chi è pronto per l’amichevole voi-sapete-chi di quartiere?“.
Michael Giacchino ha appena regalato ai fan un assaggio della colonna sonora di Spider-Man: Homecoming, dal 6 luglio al cinema.

Come potete notare dal video tratto dalla registrazione della soundtrack che vi proponiamo in calce, il compositore ha riarrangiato il tema musicale della serie animata degli anni ’60.


https://twitter.com/m_giacchino/status/865...ora%2F244623%2F

Avengers Infinity War: visita il set con Robert Downey Jr., ecco il video

Omaze.com ha organizzato una nuova campagna benefica che avrà come premio una visita sul set di Avengers Infinity War in compagnia di Robert Downey Jr.

L’attore, vero simbolo dei Marvel Studios, si è prestato a realizzare il simpatico video di presentazione dell’iniziativa. Ecco di seguito l’invito di RDJ a unirvi a lui sul set del film diretto dai Fratelli Russo:


Robert Downey Jr. Plans Your Best Marvel Set Visit Ever // Omaze

PRIYANKA CHOPRA IN VESTE DI PRODUTTRICE INVESTE SU PROGETTI INDIANI

Priyanka Chopra, la star di Quantico, ha presentato al Festival di Cannes i nuovi progetti della sua casa di produzione Purple Pebble Pictures. La società è guidata dalla madre dell'attrice, Madhu Chopra, ed è alla ricerca di finanziatori per i prossimi tre film.
Little Joe sarà girato in Hindi-Konkani e racconterà la storia di un ragazzino che si esprime disegnando e spera di non essere più trattato come una persona strana; Nailini si ispira alla storia di Rabindranath Tagore (il poeta, musica e rivoluzionario vincitore del premio Nobel per la Letteratura), e Little Visitors che sarà girato in Sikkimese.

Madhu Chopra ha spiegato: "Pryanka ha sviluppato una strategia produttiva dedicata al cinema locale, come dargli visibilità e come valorizzarlo. E' profondamente interessata al cinema indiano, ai film che si possono girare con il cast e la troupe del posto e senza sfruttare l'industria spesso conosciuta con il nome di Bollywood. Ha finanziato con i suoi soldi i primi tre film, nonostante tutti le dicessero di non farlo. Ma dopo che sono stati scelti i primi tre film che ha prodotto per alcuni importanti premi e hanno ottenuto buone critiche sono emersi nuovi finanziatori".


PIRATI DEI CARAIBI, JERRY BRUCKHEIMER: "SE DEPP VUOLE REALIZZARE UN SESTO FILM SI FARÀ"

Il franchise Pirati dei Caraibi è arrivato a un quinto capitolo, disitribuito nelle sale italiane il 24 maggio, ma i protagonisti e i produttori hanno già accennato alla possibile continuazione della storia del capitano Jack Sparrow e degli altri protagonisti delle spettacolari avventure.
Jerry Bruckheimer, il produttore della saga, ha infatti dichiarato: "Se i fan andranno a vedere questo film, Johnny Depp volesse farne un altro e la Disney firmasse un assegno ci saremo".

Il co-regista Joachim Rønning ha poi aggiunto qualche dettaglio su come si è lavorato alla realizzazione del film La vendetta di Salazar e tenuto conto del primo capitolo della storia: "Penso che per noi fosse importante analizzare i motivi per cui lo amiamo così tanto. Ovviamente ha l'avventura, gli elementi spettacolari e quelli comici. Ti spaventa. Penso soprattutto che abbia un cuore. E quello era un elemento per noi molto importante, poter creare un nucleo fortemente emotivo con cui il pubblico poteva identificarsi: è necessario perché accadono molte cose e spero di aver raggiunto l'obiettivo".

Il filmmaker ha inoltre commentato la presenza di alcuni flashback dedicati al passato di Jack Sparrow: "E' qualcosa che abbiamo proposto molto presto, il fatto di creare una specie di storia delle sue origini. Le abbiamo girate con Johnny, in realtà, e poi abbiamo trascorso un anno lavorando al computer per trasformarlo nella versione 21 Jump Street".


TOUR DE PHARMACY: IL DIVERTENTE TEASER DEL MOCKUMENTARY CON ORLANDO BLOOM

La HBO ha diffuso il trailer del mockumentary Tour De Pharmacy che verrà trasmesso negli Stati Uniti l'8 luglio.
Il progetto, diretto da Jake Szymanski, affronta con ironia il tema dell'uso del doping nel mondo del ciclismo e può contare su un cast stellare che comprende Andy Samberg, Orlando Bloom, Daveed Diggs, Will Forte, Julia Ormond, Phylicia Rashad, Dolph Lundgren, Mike Tyson, Maya Rudolph, e Chris Webber.

La sceneggiatura è di Murray Miller e gli eventi sono ambientati nel 1982, mostrando tutti gli atleti fare uso di sostenza illecite.


Tour de Pharmacy: Official Tease

La battaglia finale di Cesare nel nuovo spot tv per The War – Il Pianeta delle Scimmie

La 20th Century Fox ha rilasciato questa notte un nuovo spot tv di The War – Il Pianeta delle Scimmie, il terzo e, a questo punto, ultimo capitolo della trilogia dedicata all’epica storia della scimmia Cesare ed il suo esorcito di primati in cerca di libertà contro gli uomini.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.

Sinossi: La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves. Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco lo spot


War for the Planet of the Apes | "Witness The End" TV Commercial | 20th ...

THE SQUARE: IL DIVERTENETE FILM SVEDESE CHE PRENDE IN GIRO GLI INTELLETTUALI ” DA MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA

Nel 1978 Alberto Sordi e Anna Longhi si resero protagonisti di una delle scene più divertenti e dissacratorie del cinema italiano. Il film era Dove vai in vacanza? di Mario Bolognini. I due si trovano a visitare la Biennale di Venezia. Sono persone “del popolo”, si sforzano di capire i significati dietro alle criptiche installazioni, ma rinunciano, diventando (almeno la Longhi) essi stessi opera d’arte, almeno agli occhi degli altri, “colti” visitatori.

In The Square di Ruben Östlund l’approccio è lo stesso di quella celebre scena, solo che il punto di vista è quello di Christian direttore di un Museo di Arte Contemporanea Stoccolma. Il suo, e quello di chi gli sta intorno, vivere “su un altro mondo” è l’elemento portante dei 140 minuti della pellicola presentata al 70esimo Festival di Cannes. Il quadrato del titolo, Square, non è altro che la nuova installazione concettuale della pinacoteca, un luogo delimitato semplicemente da una lunga luce al neon, dentro cui, secondo l’artista, tutti hanno uguali diritti e doveri a differenza di quanto accade fuori. A prima vista sembra un’idea abbastanza banale, ma tutti la prendono tremendamente sul serio, così come sempre – sembra dirci Östlund – succede nell’ambiente. Del resto Christian è troppo concentrato a fare l’intellettuale per rendersi conto di come molta della sua vita sia pregna di ipocrisia e pregiudizi. Mettendo assieme un’innumerevole sequenza di sarcastiche scene e personaggi, dalla giornalista stalker al duo di Pr ossessionati dalle condivisioni Facebook, Östlund non risparmia nessuno. Tante sequenze potrebbero essere viste a parte, senza che perdano ironia. Il risultato appare però slegato e oltremodo lungo (140 minuti). Non solo: l’esigenza di fare redimere il protagonista fa perdere quel senso di grottesco accumulato nel resto del film. Il suo comportamento, sempre così assurdo, poteva essere credibile in un contesto sopra le righe. Riportarlo con i piedi per terra significa pretendere che anche quanto visto prima sia plausibile. E allora no. Peccato.


A. SORDI - Visita alla Biennale (Le vacanze intelligenti - 1978)

FORTUNATA DA OGGI AL CINEMA, UNA NUOVA FEATURETTE

Fortunata, la sesta opera da regista di Sergio Castellitto, arriva oggi nelle sale italiane. Per l’occasione vi presentiamo un nuovo video, dedicato a Patrizio, il personaggio interpretato nel film da Stefano Accorsi:

FORTUNATA di Sergio Castellitto - Featurette "Patrizio"

WONDER WOMAN – DIANA IN AZIONE NELLE NUOVE CLIP

Le clip illustrano le diverse “anime” del film: ci sono alcune spettacolari scene d’azione in cui Diana (Gal Gadot) combatte contro i soldati tedeschi e poi affronta il loro capo, il Generale Erich Ludendorff (Danny Huston), introdotta dal suo ammaliante tema musicale; altre, invece, mettono in luce gli aspetti umoristici del film e la situazione da “pesce fuor d’acqua” che l’Amazzone vive sulla sua pelle, approfondendo al contempo il suo rapporto con Steve Trevor (Chris Pine), il quale avvolge un braccio nel Lazo della Verità per dimostrarle che non sta mentendo. C’è spazio inoltre per Antiope (Robin Wright) e per l’allenamento di Diana su Themyscira.

Potrete vedere le clip qui di seguito :


Wonder Woman "Cleaning House" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "What Are You?" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "Terrible Idea" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "Spy" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "Anything Else?" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "Hand That Over" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright
Wonder Woman "Training" Clip [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright


Aliens – Scontro Finale: in un video tutti gli errori nel film di James Cameron

Un nuovo video della serie “Evertything Wrong”, che mette in evidenza gli errori e le incongruenze in alcuni dei film più celebri di sempre, prende “di mira” Aliens – Scontro Finale, diretto nel 1986 da James Cameron e sequel di Alien di Ridley Scott.

Ecco il video!


Everything Wrong With Aliens In 15 Minutes Or Less

Redwood: il trailer e una clip dell’horror prodotto dalla Stern Pictures

Sono online il trailer e una clip di Redwood, horror che vede nel cast Nicholas Brendon e Mike Beckingham. Ambientato in una foresta, vede protagonista una giovane coppia alle prese con delle forze oscure che la seguono.Prodotto dalla Stern Pictures, il film è attualmente al festival di Cannes e dovrebbe uscire nelle sale entro l’anno.

Qui di seguito il trailer e la clip dal film:


REDWOOD Trailer (2017) Horror Movie
http://cms.springboardplatform.com/preview...o/1707139/0/0/1


Sette Minuti dopo la Mezzanotte, tre clip e la videointervista a J.A. Bayona e Liam Neeson

È nei cinema dal 18 maggio Sette minuti dopo la mezzanotte (A Monster Calls), il film di J.A. Bayona presentato in anteprima nazionale al Future Film Festival alcuni giorni fa.

In calce potete vedere tre scene in italiano nonché una videointervista al regista J. A. Bayona e a Liam Neeson.


Sette Minuti Dopo La Mezzanotte | Scena dal Film | Il Primo Racconto
Sette Minuti Dopo La Mezzanotte | Scena dal Film | La Terza Storia
Sette Minuti Dopo La Mezzanotte | Scena dal Film | Non Toccare Niente
Sette Minuti Dopo La Mezzanotte | Video Intervista a J.A. Bayona e Liam ...


Baby Driver – Il Genio della Fuga, il nuovo motion poster italiano dell film di Edgar Wright

Avevamo già visto un nuovo poster americano dal sapore molto vintage di Baby Driver, il nuovo, atteso film di Edgar Wright, che non tornava dietro la macchina da presa per un lungometraggio da The World’s End.
La Sony ci propone ora la versione localizzata per il mercato italiano del medesimo artwork, anche in modalità “motion”.

Potete vederlo a seguire:


www.facebook.com/badtasteit/videos/10155451529353754/

Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, il B-Roll del film e le prime clip!

Come da tradizione a pochi giorni dall’arrivo nei cinema, ecco un lungo dietro le quinte sul set Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, che sarà nei cinema italiani il 24 maggio.

Potete ammirarlo qui di seguito assieme alle prime clip dal film.


PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 B-roll & Bloopers - Behind The Scenes (2017) ...
PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 Movie Clip - Death (2017) Johnny Depp Disney ...
PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 Movie Clip - Ghosts (2017) Johnny Depp Disney...
PIRATES OF THE CARIBBEAN 5 Movie Clip - The Jack Sparrow (2017) Johnny D...


Logan – The Wolverine: il produttore del franchise dice la sua sull’ipotesi del recasting

CinemaBlend ha avuto modo di intervistare uno dei produttori storici delle saghe di X-Men e Wolverine, Hutch Parker, e di domandargli la sua opinione in merito a un’operazione con cui, prima o poi, tutti noi che abbiamo visto Hugh Jackman nei panni del celeberrimo mutante dovremo fare i conti: il recasting del personaggio.

Ecco cosa ha risposto:


È una bella domanda. Guarda, credo che per tutti noi, al momento, si ricollega tutto alla prima volta che abbiamo messo Hugh nel costume di Wolverine. L’idea di ingaggiare qualcun’altra persona per la parte è semplicemente qualcosa che ora come ora non riesco neanche a pensare. [Ridendo, ndr.] E non so davvero che pensare. C’è una parte di me convinta del fatto che il suo lavoro sia stato così iconico e eccellente che dovremmo lasciare tutto così. Ma so anche che c’è sempre la possibilità che un giorno si possa trovare una storia o una situazione per cui potremmo ponderare che “Ok, magari dovremmo prendere in considerazione la cosa”. Ma al momento stiamo lasciando le cose così come sono.

The Man Who Killed Don Quixote: ennesima battuta d’arresto per la pellicola di Terry Gilliam

Il 10 marzo sembrava che la problematica (a dir poco) produzione di The Man Who Killed Don Quixote, di Terry Gilliam fosse finalmente partita, dopo l’interruzione avvenuta a inizio ottobre del 2016.

Ora una nuova doccia fredda, dopo il conflitto con il produttore Paulo Branco che aveva causato la sosta di cui sopra. Stando alla comunicazione che ci è stata inoltrata dalla stessa Cartel:

Alfama Films has just received on May, 19th 2017 confirmation from the Paris Court of the full vigor of Terry Gilliam’s director’s contract regarding the production of the film The Man Who Killed Don Quixote.

The shooting of the film is patently illegal and its exploitation or any use of its images cannot be done in any way without the prior agreement by Alfama Films.


In buona sostanza, Terry Gilliam avrebbe continuato comunque la lavorazione della pellicola con un altro produttore, ma un tribunale di Parigi ha stabilito che il contratto esistente fra il regista e la Alfama Films è ancora in essere e che le stesse riprese, nonché l’eventuale impiego delle immagini, sono di fatto illegali.

Non sappiamo ancora con certezza se questa sia o meno la definitiva pietra tombale su The Man Who Killed Don Quixote, così come allo stato attuale delle cose non sappiamo neanche se Gilliam presenterà un ricorso contro la sentenza.

Chiaramente vi terremo aggiornati…


It: la reazione di Alexander Skarsgard alla vista del fratello nei panni di Pennywise

Bill Skarsgard è l’attore incaricato di portare sullo schermo Pennywise, il diabolico pagliaccio protagonista di It, romanzo di Stephen King e adesso film di Andy Muschietti che arriverà in sala il prossimo autunno.

Di seguito la reazione che ha avuto Alexander Skarsgard, fratello maggiore di Bill e famoso interprete di cinema e tv, nel guardare la prima immagine del fratello piccolo con il costume di Pennywise.


Alexander Skarsgård react on seeing his kid brother Bill as Pennywise.

Javier Bardem conferma le trattative per Frankenstein

Arriverà in sala nei panni del temibile Salazar in Pirati dei Caraibi 5, mentre il suo futuro potrebbe riservargli qualche altro ruolo di un certo peso nel mondo delle icone dell’immaginario collettivo: Javier Bardem ha confermato le trattative con Universal per il nuovo progetto su Frankenstein.

In realtà, nell’ambito del Monsterverse Universal, che sarà inaugurato da La Mummia, si era già parlato de La Sposa di Frankenstein e di una eventuale partecipazione di Angelina Jolie nei panni della protagonista.

Bardem, durante la promozione di Pirati dei Caraibi 5, ha confermato l’incontro con la produzione: “Sì, beh, ci sono delle trattative. E mi piacerebbe molto farne parte. Perché è un personaggio iconico… a proposito di icone. E poi ho la testa della giusta dimensione, questo è sicuro. Non sprecheranno troppi soldi per il trucco, sicuro.”

Sceneggiatore del film è David Koepp, che, in occasione della promozione di Inferno, ha parlato con Collider del film: “Adoro questo progetto, è una delle mie sceneggiature preferite degli ultimi anni. Si ricrea la storia di Frankenstein e si sfocia in ambiti molto moderni e attuali sui rapporti tra uomo e donna. Si tratta di un racconto di liberazione ed è stato bellissimo scriverlo. Divertente. E spero che presto si comincerà la produzione, perché credo si farà un grande film.”

Ricordiamo che l’Universo Condiviso dei Mostri Universal aprirà ufficialmente i battenti nel 2017 con il nuovo La Mummia interpretato da Tom Cruise.

Ricordiamo che tra i titoli che andranno a formare l’Universo Condiviso dei Mostri Universal ci saranno The Invisible Man con Johnny Depp e The Wolfman che dovrebbe avere come protagonista Dwayne Johnson.


Transformers L’Ultimo Cavaliere: un nuovo trucco di Bumblebee – spot

Ecco un nuovo spot tv di Transformers L’Ultimo Cavaliere, in cui possiamo scoprire un nuovo trucco di Bumblebee sul campo di battaglia.

https://twitter.com/transformers/status/86...bee-spot-346160

Star Wars: Gli ultimi Jedi, nuovi rumor sul ritorno di Luke Skywalker

[ATTENZIONE: POSSIBILI SPOILER IN VISTA]

Dopo la possibile super soffiata di ieri, ecco giungere delle nuovi voci su Star Wars: Gli ultimi Jedi. Parliamo ancora di Luke Skywalker, e in particolare, degli oggetti che gli vedremo addosso nel corso dell’avventura.

Secondo Making Star Wars, il nostro avrebbe con sé tre cose: una bussola speciale, uno zaino in stile X-Wing, e una sorta di bastone da passeggio / pungolo. Il compasso, in primis, potrebbe avere un ruolo importante nel film: non solo sarebbe concepito con molti dettagli (degni di nota sono gli indicatori spaziali dei punti cardinali), ma indicherebbe anche che il nostro protagonista abbia intenzione di lasciare Ahch-To per dirigersi verso altri pianeti.

Per quanto riguarda lo zaino, al suo interno ci sarebbe una rete (che Skywalker stia campando di pesca in questo suo isolamento dal resto dell’universo?), mentre il bastone è invece posizionato nella cintura, in quel posto dove solitamente Luke teneva la spada laser.

Insomma, che ne pensate in proposito? Diretto da Rian Johnson, ricordiamo che Gli ultimi Jedi uscirà nelle sale italiane a dicembre.


Seducing Ingrid Bergman: sarà Jessica Chastain a interpretare la leggendaria attrice di Casablanca

Nuovo progetto in vista per l’inarrestabile Jessica Chastain, che prossimamente vedremo come protagonista di Seducing Ingrid Bergman, adattamento dell’omonimo romanzo di Chris Greenhalgh che racconta della liaison tra la divina attrice di Casablanca e il noto fotografo di guerra Robert Capa.

Ad aver firmato la sceneggiatura è Arash Amel (Grace di Monaco; The Expatriate – In fuga dal nemico), mentre tra i produttori abbiamo la YRF Entertainment, oltre che la stessa Chastain e la sua piccola società Freckle Films.

Ha dichiarato Uday Chopra, chief executive della YRF: «Jessica è l’attrice perfetta per Seducing Ingrid Bergman. Lei non è estranea nell’interpretare delle donne forti e intelligenti, e questo ruolo richiede un’attrice del suo incommensurabile talento. Pensiamo anche che porterà una prospettiva unica in veste di produttrice».

Al momento, il progetto è ancora privo di un regista.


THE SISTERS BROTHERS: ANCHE RIZ AHMED NEL CAST DEL FILM DI JACQUES AUDIARD

Annapurna Pictures si occuperà della produzione e finanzierà il film The Sisters Brothers, diretto da Jacques Audiard, in collaborazione con la Why Not Productions e Page 114.
Il nuovo progetto del vincitore della Palma d'oro nel 2015 con Dheepan - Una nuova vita sarà girato completamente in inglese e fanno parte del cast John C. Reilly, Joaquin Phoenix, Jake Gyllenhaal e Riz Ahmed.
La sceneggiatura è stata firmata da Audiard e Thomas Bidegain, e la produzione inizierà in estate.

Il progetto si basa sul romanzo scritto da Patrick Dewitt e ha come protagonisti i fratelli Eli e Charlie Sisters, assunti per uccidere un cercatore d'oro che, nell'Oregon del 1851, ha derubato il loro capo.


CHLOE MORETZ SARÀ BIANCANEVE IN UN NUOVO FILM ANIMATO

Chloe Moretz e Gina Gershon saranno le doppiatrici del film animato coreano Red Shoes and the Seven Dwarfs. Il progetto sarà diretto dal regista Hung Sungho e prodotto da Locus Corp.
Il budget è di circa 20 milioni di dollari e la storia sarà una nuova versione del tradizionale racconto con protagonista Biancaneve, questa volta mostrando la principessa alle prese con sette uomini arroganti e vanitosi che sono intrappolati nei corpi di alcuni orribili nani.

Chloe sarà la protagonista, Gina avrà la parte della regina cattiva e tra i doppiatori ci sarà anche Jim Rash.


THE SQUARE: ELISABETH MOSS E DOMINIC WEST A CANNES: "LE SCENE DI SESSO? STRANE E IMBARAZZANTI"

Divorziato e con due figli, Christian (Claes Bang, protagonista della serie The Bridge) è il curatore di un museo che sta preparando un'esibizione dal titolo "The Square", con cui invita il pubblico a riscoprire la propria umanità. Un incidente e il furto del proprio telefono, scatenano una serie di eventi disastrosi.

Presentato in concorso al 70esimo Festival di Cannes, The Square è il quinto film del regista svedese Ruben Östlund, arrivato alla kermesse francese con il suo cast, tra cui il protagonista Claes Bang e le star del piccolo schermo Elisabeth Moss e Dominic West, interpreti rispettivamente dei personaggi di culto Peggy Olson di Mad Men e Jimmy McNulty di The Wire Tra discorsi seri e battute, proprio come accade nel film, a rubare la scena in conferenza stampa è stato il personaggio della scimmia, di cui tutto il cast è particolarmente orgoglioso.

Lavorare con Ruben Östlund

Dominic West interpreta un personaggio dalla moralità dubbia: cosa farebbe se incontrasse nella vita reale una persona così corrotta? "Sarei spaventato e intimidito: questi individui sono così potenti e ricchi" ha detto ridendo l'attore, continuando: "Avevamo più di una persona in mente, abbiamo preso ispirazione da diversi artisti internazionali. Di cui adesso, casualmente, non ricordo il nome".

Östlund ha richiesto il massimo dai suoi attori, come ha raccontato Elisabeth Moss, interprete di Anne: "È stata una sfida: volevo fare qualcosa di diverso, fuori dalla tecnica e dalla mia norma. Abbiamo girato in 55 giorni, Ruben mi ha fatto sentire sicura. È stata dura e stancante, ma ne vale la pena. Le scene più difficili sono state quelle di sesso: filmarle è stato divertente, perché le scene erotiche sono sempre strane e imbarazzanti da girare, ma con Ruben ogni giorno era tutto strano!Ha girato delle scene in cui si ha un punto di vista realistico del sesso, che non è sempre divertente. Uno dei momenti più assurdi è stato quello con la cassetta di mele: abbiamo cercato di renderlo credibile, è durato un sacco di tempo, mi sono sforzata di non ridere, ma è stato impegnativo perché sentivo che Ruben rideva da dietro il monitor".

D'accordo Claes Bang, che per quanto riguarda le scene d'amore ha detto: "Ci ha fatto fare degli sguardi direttamente in camera, come nei porno. Non che ne abbia visti così tanti... Ruben ti fa uscire dal set senza dignità". L'attore ha anche avuto un memento rivelatore sul set: "È stato bellissimo lavorare con Ruben, eccitante e stancante. Come attore ti lascia molto spazio, permettendoti di mettere molto di tuo nel personaggio. Ero stanchissimo quando sono finite le riprese, Ruben è molto esigente, ma anche divertente. Durante una scena ha dato un pugno al monitor e mi ha detto: basta con questa recitazione televisiva di merda, adesso devi fare sul serio. Per me è stato come un risveglio".

La scimmia nuda balla

Personaggio cruciale del film è uno scimmione, di cui il regista è molto orgoglioso: "Tutto può succedere quando una scimmia appare improvvisamente in una stanza: amo le scimmie, credo che a noi piaccia guardarle perché in un certo senso ci ricordano noi stessi e i nostri istinti primordiali. In ogni film dovrebbe esserci una scimmia. La nostra era una meravigliosa scimmia francese, metà bonobo". Non è stato facile lavorare con la scimmia però, secondo Bang infatti: "Ci sono delle regole precise quando lavori con una scimmia: non puoi muoverti in modo strano, non puoi guardarla negli occhi, non puoi cantare, altrimenti diventa molto aggressiva".

Östlund ha adottato uno stile preciso per il suo film: "Lavoriamo con un mezzo visivo, quindi cerchiamo di dare un significato alle immagini. L'immagine deve far produrre dei pensieri, come un dipinto. Sono molto soddisfatto della scena dell'immondizia. Per quanto riguarda il bianco invece: ho visto diversi musei di arte contemporanea e i cubi bianchi sembrano essere una costante, abbiamo cercato di prendere in giro il mondo dell'arte, che è separato dalla realtà e spesso si appoggia a dei cliché".


[Box Office Usa] Alien: Covenant incassa oltre 15 milioni di venerdì

l cinecomic Guardiani della Galassia vol. 2 è ormai pronto a lasciare la testa del Box Office Usa dopo solo due weekend, sarà infatti Alien: Covenant il film che alla fine del weekend in corso si piazzerà al primo posto del botteghino nordamericano, il sequel di Prometheus di venerdì ha incassato oltre 15 milioni di dollari.

Dopo i 4,2 milioni incassati durante le anteprime del giovedì, Alien: Covenant ha totalizzato venerdì 15,35 milioni di dollari (anteprime incluse ovviamente), l’incasso in questione dovrebbe permettere al film diretto da Ridley Scott di esordire nel suo primo weekend con circa 40/45 milioni di dollari, ovvero una decina di milioni in meno rispetto al primo capitolo (Prometheus).

Guardiani della Galassia vol. 2 ha messo in cascina altri 8,8 milioni, al momento il totale a 275,54 milioni di dollari, entro la fine del weekend il bottino totale potrebbe superare la soglia dei 300 milioni di dollari. Al terzo posto del Box Office Usa provvisorio si posiziona un’altra new entry, ovvero Everything, Everything, l’incasso qui è stato di 4,72 milioni.


FAIRY GODMOTHER: CARRIE BROWNSTEIN SARÀ ALLA REGIA DEL FILM SULLA FATA MADRINA

La chitarrista e cantante, nonché attrice Carrie Brownstein, sta per esordire alla regia di un lungometraggio. Dirigerà infatti, Fairy Godmother, il film sulla Fata Madrina, sulla sceneggiatura di Chiara Atik.

Sarà una versione - commedia di una fiaba in stile classico, rivisitata un po'. La protagonista sarà la Fata Madrina Faye, assunta da Kenzie, una ragazzina adolescente, perché la aiuti a trovare il vero amore, il principe dei suoi sogni. Quest'ultimo, per farla breve, si innamorerà della Fata invece che della ragazza.

La chitarrista e cantante, nonché attrice Carrie Brownstein, sta per esordire alla regia di un lungometraggio. Dirigerà infatti, Fairy Godmother, il film sulla Fata Madrina, sulla sceneggiatura di Chiara Atik.

Sarà una versione - commedia di una fiaba in stile classico, rivisitata un po'. La protagonista sarà la Fata Madrina Faye, assunta da Kenzie, una ragazzina adolescente, perché la aiuti a trovare il vero amore, il principe dei suoi sogni. Quest'ultimo, per farla breve, si innamorerà della Fata invece che della ragazza.

Vedremo più in là se il progetto risulterà essere un film godibile oppure una robetta da poco. Se il film riuscirà a mantenere un tono sulla falsariga di Enchanted, potrebbe assolutamente diventare una pellicola apprezzabile nel suo genere.


ALIEN: COVENANT, MADAME TUSSAUD PRESENTA L'ANDROIDE WALTER!

Nella nuova clip di Alien: Covenant si vede Walter, l'androide interpretato da Michael Fassbender, mentre viene "creato" dagli esperti artisti di Madame Tussaud, il museo delle cere di Londra.

Con l'hashtag #MeetWalter, si viene invitati ad andare al museo, dove sarà esposta la statua del personaggio a partire dall'estate.
Alien: Covenant è il sequel di Prometheus. Il film segue la nave colonia Covenant verso un pianeta situato all’angolo più remoto della galassia. Daniels (Katherine Waterston), la moglie del capitano della nave, scopre che l'orbe non è un paradiso inesplorato, ma un ostile mondo alieno il cui unico abitante è l’androide David (Michael Fassbender), sopravvissuto a Prometheus anni prima.

Nel cast di Alien: Covenant ci sono, tra gli altri, Katherine Waterston, Michael Fassbender, Noomi Rapace, Guy Pearce, James Franco, Danny McBride e Carmen Ejogo.


ALIEN: COVENANT Behind the Scenes Featurette (2017) "Madame Tussaud Make...

ATOMICA BIONDA: CHARLIZE THERON SCATENATA NEL NUOVO SPOT TV UFFICIALE

È grazie alla pagina Twitter del film che possiamo mostrarvi oggi un nuovo spot TV adrenalinico per l'atteso Atomica Bionda, nuova action-thriller pieno d'azione diretto da David Leitch e con protagonista una scatenata Charlize Theron.
Basato sulla graphic novel The Coldest City di Antony Johnston e Sam Hart, il film segue la storia di Lorraine Broughton, una delle più letali agenti segrete al servizio di Sua Maestà. Verrà inviata in solitaria a Berlino per una missione che preveda la consegna di un dossier dal valore inestimabile, e qui dovrà unire le forze con David Percival (James McAvoy) per venire a capo di un caso dove nessuna della parti in gioco sarà ciò che sembra.

Atomica Bionda vede nel cast anche Sofia Boutella, John Goodman, Til Schweiger, Toby Jones ed Eddie Marsan, per un'uscita prevista nelle sale americane il prossimo 28 luglio 2017.


https://twitter.com/atomic_blonde/status/8...ale-293248.html

THE SISTERS BROTHERS: ANNAPURNA PRODURRÀ IL WESTERN CON JAKE GYLLENHAAL

Annapurna sarà alla co-produzione e al co-finanziamento di The Sisters Brothers, il nuovo film diretto dal regista pluripremiato Jacques Audiard.
La compagnia è detentrice anche dei diritti di utilizzo domestici dell'opera, basata sul romanzo dallo stesso titolo dell'autore Patrick deWitt. La storia segue le vicende di due fratelli, Eli e Charlie Sisters, che vengono ingaggiati per uccidere un uomo che ha derubato il loro capo. Il racconto è un ibrido di genere, con dei momenti comici, ambientato in Oregon nel 1851.

Nel cast di The Sisters Brothers ci saranno, tra gli altri, John C. Reilly, Joaquin Phoenix, Jake Gyllenhaal e Riz Ahmed. Alla sceneggiatura hanno pensato invece Audiard e Thomas Bidegain. La produzione inizierà in estate.


THE WAR - IL PIANETA DELLE SCIMMIE UN NUOVO INTENSO SPOT TV

La 20th Century Fox ha rilasciato un nuovo video pubblicitaro per la tv di The War - Il Pianeta delle Scimmie, diretto dal regista Matt Reeves.

In The War - Il Pianeta delle Scimmie, Ceasar (Andy Serkis) e le sue scimmie sono costretti a combattere una battaglia mortale contro un'armata di umani, comandata dal Colonnello (Woody Harrelson). Dopo aver subito perdite incalcolabili, Ceasar tirerà fuori i suoi peggiori istinti al fine di vendicare i compagni caduti. Il viaggio li condurrà ad uno scontro faccia a faccia e la battaglia finale tra Ceasar e il Colonnello sarà epica, determinando il futuro di entrambe le specie.

Nel cast del film Steve Zahn, Terry Notary e Karin Konoval. Il film uscirà nelle sale americane il 14 luglio 2017.


War for the Planet of the Apes | "All of Human History Has Led to This M...

Edited by Triplethor - 20/5/2017, 22:44
 
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Triplethor
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DOMENICA

21/05/2017



Terminator, Arnold Schwarzenegger conferma: “Sarò nel prossimo film”

A dispetto della tiepida accoglienza riservata al Terminator Genisys, il franchise andrà avanti con un sesto capitolo e continuerà a prevedere la presenza di Arnold Schwarzenegger.

Lo ha confermato lo stesso attore in una recente intervista con Screen Daily, spiegando di aver già discusso del progetto con James Cameron che figurerà come produttore. “Ha delle ottime idee su come proseguire con il franchise. Io sarò nel film“.

Quanto al futuro, ha alluso a un potenziale reboot di Conan spiegando che il progetto è in fase di riscrittura e ha confermato che entro la fine dell’anno dovrebbe entrare in produzione Triplets, il sequel di I Gemelli con Danny DeVito e Eddie Murphy.


BLADE OF THE IMMORTAL – TRAILER SOTTOTITOLATO E 3 CLIP DEL LIVE ACTION DI TAKASHI MIIKE

Il live action di Blade of the Immortal basato sul manga di Hiroaki Samura, pubblicato in Italia da Planet Manga con il titolo L’Immortale, è stato proiettato in questi giorni al Festival del cinema di Cannes nella sezione Fuori competizione.

La pellicola di Takashi Miike è stata distribuita nei cinema giapponesi dal 29 aprile, dove ha debuttato al 6° posto al botteghino incassando 189 milioni di yen (1,68 milioni di dollari) vendendo 145mila biglietti, mentre la scorsa settimana la pellicola è scesa all’9° posto.

A pochi giorni dall’acquisizione dei diritti per la distribuzione in America del film, da parte della Magnet Releasing (l’etichetta di genere della Magnolia Pictures) è disponibile il primo trailer del film sottotitolato in lingua inglese.

Blade Of The Immortal - first English trailer (exclusive)

Nel manga seguiamo il viaggio del ronin Manji (Takuya Kimura), un uomo maledetto con un corpo immortale, come yōjinbō (guardia del corpo) di Rin (Hana Sugisaki), una giovane donna in cerca di vendetta contro un gruppo di spadaccini che hanno assassinato i suoi genitori.

Fanno parte del cast: Sōta Fukushi (Kagehisa Anotsu), Hayato Ichihara (Shira), Erika Toda (Makie Otono-Tachibana), Kazuki Kitamura (Sabato Kuroi), Chiaki Kuriyama (Hyakurin), Shinnosuke Mitsushima (Taito Magatsu), Ichikawa Ebizō XI (Eiku Shizuma), Min Tanaka (Kagimura Habaki) e Tsutomu Yamazaki (Kensui Ibane). Blade of the Immortal è presentato fuori competizione al Festival di Cannes.

Di seguito potete vedere anche tre clip:


www.facebook.com/theplaylist/videos/10154639949550745/
www.facebook.com/theplaylist/videos/10154639950035745/
www.facebook.com/theplaylist/videos/10154639950660745/


CARS 3 – SAETTA NON VUOLE ARRENDERSI NEL NUOVO SPOT

Disney e Pixar hanno scelto un approccio davvero insolito per promuovere Cars 3: invece di concentrarsi sul versante comico o avventuroso (come nei precedenti capitoli del franchise), stavolta gli studios hanno scelto uno sguardo dolente e malinconico che si ripercuote sui materiali promozionali.

Anche il nuovo spot segue il medesimo percorso: la carriera di Saetta McQueen (Owen Wilson) è al tramonto, e l’ex campione deve pensare alla sua “eredità”, ovvero quello che lascerà dietro di sé dopo il ritiro. Ma Saetta non ha alcuna intenzione di arrendersi («Decido io quando è finita»), e accetterà l’aiuto di Cruz Ramirez (Cristela Alonzo) per battere il suo nuovo rivale – l’ipertecnologico Jackson Storm (Armie Hammer) – con l’astuzia e l’esperienza.

“Cruz Ramirez cerca di capire come questo vecchietto possa imparare qualche nuovo trucco” ha detto il regista Brian Fee (animatore degli storyboard in Cars e Cars 2). Saetta non è realmente “vecchio”, ma ormai gareggia da qualche anno, quindi è considerato un veterano:

Pensate a dove si troverebbe oggi nella sua carriera, in tempo reale. Non è anziano, ma è una delle auto più vecchie sul circuito, mentre arrivano le nuove reclute. La gente comincia a chiedersi quando si ritirerà.

Una domanda, questa, che diventa ancora più pressante quando Saetta viene battuto dal giovane Jackson Storm:

Jackson Storm è il volto di queste nuove reclute che hanno fatto irruzione sulla scena. E McQueen vede che la sua intera generazione di auto da corsa rischia di essere spazzata via. Ma è ancora troppo presto per mostrargli la porta.

Cruz Ramirez lo aiuterà ad adattarsi e a colmare il divario tecnico che lo separa dai suoi avversari, allenandolo per la Florida 500 (equivalente della Daytona 500 nel mondo di Cars 3).

Tutti possono relazionarsi con un personaggio che si trova in ginocchio, perché si sente sorpassato in qualcosa dove un tempo era bravo, come se avesse una data di scadenza. E sa di aver bisogno di aiuto per avere una seconda possibilità.


Stavolta, comunque, la storia rimarrà su territorio americano:

Questo film è una lettera d’amore alle corse e allo stile di vita americano. Siamo ispirati dalle Americana che si vedono viaggiando attraverso il Sud, dove anche la cittadina più piccola ha un circuito polveroso.

Confermato il ritorno di Cricchetto (Larry the Cable Guy), Sally Carrera (Bonnie Hunt) e Ramone (Cheech Marin); nel cast vocale figurano inoltre Kerry Washington (una macchina sportiva rossa chiamata Natalie Certain), Nathan Fillion (un’auto di lusso chiamata Sterling) e Lea DeLaria (un pulmino scolastico chiamato Miss Fritter).

Potrete vederlo qui di seguito, ma prima vi ricordo che l’uscita americana è attesa per il prossimo 16 giugno, mentre in Italia arriverà il 14 settembre.


CARS 3 TV Spot #7 - Thomasville (2017) Disney Pixar Animated Movie HD

LE 10 REGOLE PER REALIZZARE UNA SCENA DI COMBATTIMENTO PERFETTA SECONDO TAKASHI MIIKE

Il maestro del cinema d’azione giapponese ci racconta i segreti per realizzare al meglio una scena di lotta al cinema

Incontriamo Takashi Miike sulla Croisette, a margine della presentazione del suo (bel) Blade of the Immortal (La lama dell’immortale), presentato fuori concorso al Festival di Cannes. La storia è quella di un samurai reso immortale da una misteriosa fattucchiera e che decide di aiutare una ragazzina a vendicarsi dell’omicidio dei suoi genitori per mano di un gruppo di allievi e maestri di una scuola d’arte marziali rivale. L’ispirazione è l’omonimo manga (intitolato in Italia semplicemente come l’Immortale) firmato da Hiroaki Samura di fine anni ‘90. Per noi è l’occasione per farci raccontare da Takashi Miike, regista di più di 100 tra film, corti e episodi di serie televisive dal 1991 ad oggi, quali siano per lui le 10 regole fondamentali per realizzare una buona scena di combattimento al cinema.

10 – Le lame sono meglio delle pistole. Con la pistola tutto è più rapido. Non c’è poesia. Le opzioni sono più limitate, devi imporre allo spettatore l’informazione che quello sparo sia andato a segno. Con le lame, meglio se una katana, il ferimento lo vedi.

9 – Sicurezza sul set. Nessuno della troupe sul set si deve fare male. Quando succede poi è difficile farne un’altra lasciando tutti tranquilli che non si ripeterà,

8-Curare maniacalmente la fotografia. Scegliere un buon direttore della fotografia fa la differenza. Quando le scene sono concitate riuscire a fare capire immediatamente al pubblico cosa stia succedendo, e a chi, è imprescindibile. Se è una scena girata all’esterno, studiare bene il meteo e la luce che ci sarà è altrettanto importante.

7- Autoironia. Quando si rappresenta più volte, sotto-forma di intrattenimento, una lotta tra la vita e la morte, prendersi troppo sul serio significa rendersi ridicoli. E allora che sia tu, regista, a scherzare direttamente con gli spettatori

6-Studiare bene il suolo del set. Bisogna conoscere bene dove si andrà a girare. Prova a saltare a piedi uniti sul terreno dove accadrà il combattimento prima del primo ciak. La maniera in cui il pavimento attutisce una caduta o una corsa cambia anche la coreografia di un combattimento.

5-Caratterizzare. Ogni personaggio principale deve avere una propria particolarità quando combatte, qualcosa che lo rende speciale e pericoloso in maniera che altri non lo sono.

4-No al montaggio frenetico. Deve essere un’eccezione, non la regola. Meglio scene lunghe dove si possa percepire anche la fatica non solo dei personaggi, ma anche degli attori che la stanno interpretando.

3-I personaggi devono combattere in una maniera che rappresenti il loro carattere. Se lo fanno con una katana, invece che con una pistola, logicamente è più semplice rappresentare questo legame. La pistola la tieni in mano solo in un modo, a meno che non sei in un film di Tarantino

2-Riprendere il non previsto. Quando gli attori provano la coreografia di un combattimento, buona parte dei momenti che terrai nel montaggio finale sono quelli della prova stessa. Quando loro stessi non sono troppo preparati a chi li attaccherà e mostrano quel pizzico di sorpresa e paura naturali che dopo non avranno più.

1-Bisogna superare i limiti di ciò che ci si aspetta da sé stessi o il pubblico. OgTakashi Miike ni scena di combattimento deve rappresentare una nuova sfida per il regista. Se fai qualcosa di già fatto, fai qualcosa di noiosa, sia per te che, di conseguenza, per il pubblico. E allora meglio lasciare perdere. Quando ho visto cosa ha fatto a 70 anni George Miller con Mad Max: Fury Road ne ho avuto conferma: non si è mai troppo vecchi per osare ancora di più.


Box-Office Italia: Fortunata subito in testa sabato

In linea con il lancio a Cannes, Fortunata ha debuttato sabato nei cinema italiani, piazzandosi subito al primo posto. Il film di Sergio Castellitto incassa 213mila euro, con la seconda media della top-ten. Una cifra non semplicissima da giudicare per via del debutto in un giorno fuori dalla norma, sabato appunto, ma con gli incassi di oggi la pellicola dovrebbe avere un buon piazzamento nei dati complessivi del weekend.
Scende al secondo posto Alien: Covenant, con 210mila euro (1.8 milioni complessivi), mentre al terzo posto Scappa – Get Out raccoglie 207mila euro (salendo a 366mila euro complessivi e la miglior media della top-ten).

Quarta posizione per King Arthur, che incassa 184mila euro e sale a 1.4 milioni complessivi, mentre chiude la top-five The Dinner con 94mila euro e 156mila euro complessivi.

Le altre nuove uscite: al decimo posto I Peggiori incrementa gli incassi rispetto al debutto e raccoglie 58mila euro, salendo a 96mila euro complessivi, mentre al quindicesimo e sedicesimo posto troviamo Sette Minuti Dopo la Mezzanotte (21mila euro, 36mila complessivi) e Sicilian Ghost Story (15mila euro, 27mila euro complessivi).


I Peggiori: online un backstage con le papere dal set del film di Vincenzo Alfieri

È online un divertente backstage con le papere dal set de I Peggiori di Vincenzo Alfieri, uscito nelle nostre sale giovedì 18 maggio. Distribuito dalla Warner Bros, il film ha come protagonisti Lino Guanciale, Vincenzo Alfieri e Biagio Izzo in un insolito ruolo drammatico.
E
Potete vedere il video qui di seguito:


I PEGGIORI - Backstage "Le papere dal set"

Wonder Woman: il B-Roll

A seguire potete ammirare un interessante B-Roll dietro le quinte di Wonder Woman, le cui riprese si sono svolte anche in Italia

WONDER WOMAN B-roll & Bloopers - Behind The Scenes (2017) Gal Gadot DC S...

Dogman, ecco il poster del nuovo film di Matteo Garron

Direttamente da Cannes il nostro Gabriele Niola ci segnala la locandina del nuovo film di Matteo Garrone intitolato Dogman.
Il film è una coproduzione italo-francese a cui prendono parte Archimede (casa di produzione dello stesso Garrone) e Le Pacte con Rai Cinema. La storia, come ampiamente annunciato, è quella del canaro della Magliana, ovvero uno dei fatti di cronaca più efferati della storia italiana che, nel 1988, ha visto protagonisti il criminale Giancarlo Ricci e il toelettatore di cani Pietro De Negri.

Le riprese del film partiranno ad agosto e per realizzare questo progetto Matteo Garrone ha rinviato le riprese del già annunciato Pinocchio con Toni Servillo.


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Animali Fantastici, Johnny Depp parla di Grindelwald: “Mi sento fortunato”

In occasione della promozione del suo ultimo film Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar dal 24 maggio al cinema, Johnny Depp ha parlato con la stampa del suo piccolo ruolo di Grindelwald in Animali Fantastici e Dove Trovarli.
L’attore, che in estate sarà a Londra sul set del sequel, ha affermato di credere fermamente nella “sperimentazione” e che Animali Fantastici è un altro esempio di questo suo atteggiamento nei confronti dei ruoli cinematografici:

Ho fatto una comparsa nel primo film e voglio continuare a sperimentare in questo modo. Questa è la mia idea. La storia è splendida, J.K. Rowling è una donna meravigliosa, perciò mi sento fortunato di esser stato scelto per fare parte del mondo di Animali Fantastici.

La produzione si terrà, come già annunciato, nel Regno Unito (quindi tra i Leavesden Studios e la Scozia) e forse anche a Parigi questa estate.

Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Alison Sudol, Dan Fogler, Johnny Depp, Ezra Miller, Callum Turner, Zoe Kravitz e Jude Law. L’uscita è fissata al 16 novembre 2018.


Ophelia: ecco Daisy Ridley nella prima foto ufficiale

THR ha diffuso la prima immagine di Daisy Ridley nei panni della donna che dà il titolo a Ophelia, rivisitazione del classico Amleto di William Shakespeare, raccontata attraverso gli occhi della giovane donna.
Il progetto è basato sull’acclamato romanzo di Lisa Klein ed è diretto da Claire McCarthy (The Waiting City) su uno script di Semi Chellas (Mad Men). Alla produzione troviamo Daniel Bobker e Ehren Kruger (I fratelli Grimm) assieme a Sarah Curtis (Hysteria).

Nel cast, accanto a Ridley, troviamo Clive Owen, George MacKay (Captain Fantastic, Pride), Tom Felton (Harry Potter), Devon Terrell (Barry) e Naomi Watts.


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Aquaman: il primo video dal set del film con Jason Momoa

È stato diffuso da 9newsgoldcoast il primo video dal set di Aquaman in Australia. Di seguito possiamo vedere un’ampia vasca in cui saranno probabilmente effettuate alcune riprese subacquee.

www.instagram.com/p/BUN2pMQgwwc/

Cyborg: Ray Fisher conferma che il film si farà

Con Cyborg pronto a fare la sua prima apparizione, dopo il breve cameo in Batman V Superman Dawn of Justice, in Justice League, Ray Fisher si è sbilanciato sui progetti futuri della Warner, confermando che lo standalone dedicato al suo personaggio si farà. La conferma è avvenuta in occasione di un panel alla convention City of Heroes, nel corso del quale l’attore ha confermato che il film è ancora in programmazione e vedrà la luce nel 2020.

Come già accennato, per vedere Ray Fisher nei panni di Cyborg dovremo attendere l’arrivo nelle sale di Justice League.

Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.


La Mummia: Tom Cruise e Sofia Boutella nel nuovo spot

In attesa dell’arrivo nelle sale che avverrà la prossima estate, il reboot de La Mummia torna a mostrarsi un nuovo spot tv che vede protagonista il trio composto da Tom Cruise, Sofia Boutella e Annabelle Wallis.

The Mummy "Welcome To A New World" TV Spot [HD] Tom Cruise, Annabelle Wa...

Ant-Man and the Wasp sarà esplosivo secondo David Dastmalchian

David Dastmalchian tornerà in Ant-Man and the Wasp e durante un’intervista con EW, ha brevemente parlato del film Marvel con Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Secondo Dastmalchian, il film offrirà delle scene d’azione incredibili, mai viste prima: “Posso dire che Ant-Man and The Wasp farà delle cose, all’interno dell’Universo Marvel, che nessuno ha avuto mai l’opportunità di fare e proprio l’altro giorno ne ho avuto un assaggio, sarà esplosivo.”

Il sequel di Ant-Man, Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly. Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian.

Ant-Man è un film del 2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay & Paul Rudd da una storia di Wright e Cornish ed è interpretato da Rudd, Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale, Michael Peña, Tip “T.I.” Harris, Wood Harris, Judy Greer, David Dastmalchian e Michael Douglas.


Wonder Woman: Gal Gadot parla della giovane Diana

Il trailer e il materiale promozionale di Wonder Woman ci ha mostrato che nel film ci sarà un prologo con una piccola Diana, curiosa e intraprendente, che cresce sull’isola di Temiscira.

Durante la promozione del film, Gal Gadot, interprete della protagonista, ha parlato proprio di questa giovane Diana: “Quando incontrate Diana sull’isola la prima volta, ha circa 6 anni, ed è questa piccola bambina curiosa e molto coraggiosa, una vera briccona, e molto ispirata da sua zia… Vuole imparare a combattere, ma all’inizio è molto protetta e custodita dalla madre, che non le permette di farlo, ma trova il suo modo… Ha una scintilla. Ha il fuoco negli occhi, e alla fine troverà la sua strada.”


Guardiani della Galassia Vol. 2: il concept di Howard il Papero

Come avranno sicuramente notato i più attenti, Howard il Papero ha un cameo anche in Guardiani della Galassia Vol. 2, dopo essere stato il protagonista della scena post credit del primo film.

Adesso, via ArtStation, abbiamo un concept del personaggio Marvel tanto amato dal pubblico e anche da James Gunn.


www.artstation.com/artwork/omL5O

Venom: Tom Hardy indossa il simbionte nella fanart

Bosslogic ha diffuso la fanart di Tom Hardy nei panni di Venom. Il progetto è stato confermato ieri, insieme al nome del protagonista, proprio l’attore britannico.

fanart

Dustin Hoffman, Ben Stiller e Adam Sandler parlano di The Meyerowitz Stories

Le conferenze stampa dei film, spesso, e non solo a Cannes, sono di una noia mortale.
Se però hai la fortuna di mettere assieme gente come Dustin Hoffman, Adam Sandler, Ben Stiller e Emma Thompson, ecco che possono diventare momenti assai divertenti.
E la conferenza stampa di The Meyerowitz Stories è stata un mix di risate e riflessioni esattamente come lo è il film di Noah Baumbach targato Netflix.

Faccia da poker su per tutto il tempo, Hoffman ha fatto ridere la platea con battute ironiche dal timing perfetto, come quando ha imbarazzato una giornalista norvegsese che ha definito il film "interessante" ribattendo: "Non è la parola giusta. Così si capisce che non le è piaciuto, dica la verità."; o quando, dopo l'ennesima domanda su Netflix e il grande schermo, ha commentato: "A casa mia ho uno schermo molto grande."

Tutto è cominciato, comunque, col racconto delle reazioni di questi attori alla lettura del copione scritto da Baumbach.
"Sono rimasto senza parole," ha detto Sandler, "quasi non ci credevo. Ho pensato fosse la cosa più incredibile che mi potesse capitare. Sapevo che sarebbe stato un film divertente e commovente, mi attiravano il mio personaggio e tutta la storia. Quando un comico come me riceve l’offerta di lavorare a film come questo, è una cosa speciale," ha continuato. "Il mio primo pensiero è quello di non deludere nessuno, di studiare e dare il meglio di me. Era da tempo che parlavamo con Ben dell’idea di recitare il ruolo di de fratelli in un film, e poi è venuto fuori Noah, che non smetterò mai di ringraziare per questo."

Emma Thompson, che da tempo desiderava lavorare con Baumbach, ha trovato che il copione avesse per lei "qualcosa di esotico e di affascinante, forse perché sono inglese. Non avevo idea di quel che ne sarebbe venuto fuori. Ho dovuto interpretare un’americana, cosa non facile, e un’alcolizzata, cosa molto più facile: la cosa mi ha rilassato, perché un’americana alcolizzata sarebbe stata meno impegnativa."

Stiller, alla sua terza esperienza su un set di Baumbach ha scherzato dicendo che "le prime 40-50 pagine mi sono sembrate un po’ lente, ma non c'entra che il mio personaggio appaia solo allora. Quanto poi ho saputo che Dustin Hoffman avrebbe fatto un provino per il ruolo di mio padre," ha continuato, "mi sono convinto. Scherzi a parte, la scrittura di Noah è precisa, unica, il suo stile è personale: dalle riprese, al montaggio, al risultato finale. E mi sento orgogliosi di far parte di questo lavoro."

"Già, tanto che abbiamo lavorato tutti gratis," è intervenuto sornione Hoffman. "Noah è molto esperto, dovevamo recitare i suoi dialoghi parola per parola, ci piacesse o meno: era dai tempi del Laureato che mi capitava qualcosa del genere, ma è stato giusto, perché c’è una musicalità unica nella sua scrittura. Non so se vorrò ancora lavorare con lui, ma non si può di certo negare suo talento."

In The Meyerowitz Stories, Hoffman, Stiller e Sandler interpretano i ruoli di un padre e i suoi due figli, e il fatto che tutti si conoscessero bene da prima ha di certo aiutato le riprese del film. "Conosco Ben da quando ho 22 anni, e anche con Dustin ci conosciamo da tempo," ha spiegato Sandler. " Suo figlio era un fan di Billy Madison, e allora mi ha invitato a casa sua, e siamo amici da allora. Emma Thompson? È meravigliosa, e i miei figli erano felici lavorassi con Tata Matilda.

"Non ho mai preso alla leggera essere alla presenza di Dustin sul set," ha detto Stiller. "Non solo perché lui è stato un modello e un’ispirazione, e perché abbiamo lavorato assieme nei Fockers, in un genere di film così diverso da questo. Ma perché è una persona divertente e generosa, anche non puoi evitare di sentirti frustrato dal suo curriculum, dal fatto che quando siamo a cena lui potrebbe tirare fuori in ogni momento aneddoti incredibili. Lavorare con lui è un enorme privilegio, anche perché per me è stato un modello e un riferimento per lui fin da quando ero piccolo"
"Non mi piace quando la gente dice di essere cresciuta guardanto i miei film," ha brontolato allora Hoffman con ironia. "Pensate che in The Meyerowitz Stories mi sentivo pronto per la parte di uno dei due figli, non per quella del vecchio padre. Non avrei accettato di fare un vecchio, ma poi mio figlio Jake mi ha convinto."

Baumbach ha poi raccontato di aver scritto i ruoli dei due fratelli espressamente per Sandler e Stiller: "Ma chissà perché quando la gente leggeva il copione se li immaginava sempre a parti invertite." Parlando dei temi del suo film ha poi aggiunto: "In modi diversi, nei miei film voglio esplorare il gap tra chi siamo e chi vorremmo essere, e quando è grande questo gap, il successo e la fama nell’arte può essere un modo di esplorarlo. Cosa è il successo? Volevo provare a rispondere a questa domanda."


Fortunata: Sergio Castelitto, Margaret Mazzantini e il cast presentano il film a Cannes

Dopo Sicilian Ghost Story e A Ciambra, arriva a Cannes un altro film italiano, che va a impreziosire la sezione Un Certain Regard e che riporta al Festival un regista-attore molto amato in terra di Francia: Sergio Castellitto. Ambientato nel quartiere di Torpignattara, il suo Fortunata è una celebrazione del femminile e dello charme (e del talento) di Jasmine Trinca, che abbiamo incontrato sulla terrazza di uno degli hotel della Croisette insieme al resto del cast e alla coppia Castellitto-Mazzantini.

Ancora bionda ma non armata di zeppe, minigonna e canottiera colorata, l’attrice ha subito insistito sulle difficoltà che hanno accompagnato il suo percorso di avvicinamento al personaggio: "Oggi a Cannes celebriamo la fatica che abbiamo fatto. Fortunata è stato un film impegnativo, Sergio e Margaret, che pure sono stati molto affettuosi, mi hanno chiesto di 'rompere' qualcosa, di trovare una profonda verità dentro al personaggio. Ho dovuto 'costruire' Fortunata, perché si tratta di una donna diversa da me, non per la sua origine popolare ma perché non ha pudore, è sfrontata nei suoi sbagli e nei suoi inciampi ed è consapevole di essere in qualche modo sbagliata".

Un aiuto Jasmine l’ha trovato invece negli abiti di scena: "I vestiti sono stati per me come un travestimento, una divisa, mi hanno autorizzato a trasformarmi in un’altra persona, a non giudicarmi. Sergio mi diceva: prenditi il rischio di essere goffa. Certo, un po’ mi destabilizzava l’idea di fare la bonona, ed era strano camminare stretta in una minigonna".

La Trinca è stata la prima scelta di Sergio Castellitto, che l’aveva già diretta in Nessuno si salva da solo: "Jasmine è brava, bella e buona d’animo. Ha un talento umido che si fa 'mungere'. Non si protegge, non si difende, è un’attrice devota, non servile, non ha paura di sfiorare il ridicolo".

Nel preparare la sua protagonista, il regista le ha detto di pensare a Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini. "Sergio fin dall’inizio ha parlato di un omaggio a Mamma Roma" - racconta l’attrice - e a un cinema che per tutti noi è stato fondamentale. Io sono diventata una ragazza con qualcosa in più quando ho visto il film di Pasolini. Volevamo anche raccontare una Roma che credevamo non ci fosse più e che invece c’è, con il suo coro di ultimi, e questi ultimi sono fra noi, perdono il lavoro e si devono reinventare. Anche Fortunata vuole reinventarsi, lei non vuole 'sculare', non desidera i soldi o il successo. E’ come se dicesse: sono una donna, non ho nessuno dietro, e davanti ci sono solo io".

A sentire Castellitto, il pregio di Fortunata è proprio la sua ambientazione, che da un lato non lo rende mai un film borghese, mentre dall’altro non lo avvicina a un’esplorazione neorealista: "La mia banlieue non è pervasa da un dolente realismo punitivo. Torpignattara è piena di gente che strilla, che ride, è un mondo nel mondo, è anche una periferia dell’anima. Io vengo da Centocelle, conosco quell’universo, quella solitudine che nasce dalla consapevolezza di essere lontani dal centro, quella nostalgia. Nel film, però, non ho voluto parlare di dolore ma di energia, e il codice è quello della favola, mentre lo stile è pop. Pur dentro un’autorevolezza che mi attribuisco, ho cercato di essere spesso fuori sync, di raccontare una cosa per poi descriverne il controcampo sconocchiato".

Fortunata nasce sì da una collaborazione fra Castellitto e Margaret Mazzantini, ma questa volta, al posto di un libro, c’era una sceneggiatura: "Questa storia l’ho scritta 20 anni fa, volevo farne un libro, poi ho lasciato perdere. Ho scritto tantissimo, e mentre scrivevo mi accorgevo che ogni scena era portatrice di una nuova situazione. Nonostante sia un film episodico, Fortunata è come attraversato da un’onda che non si ferma mai. E anche da una certa leggerezza, anche se il personaggio non conosce un vero e proprio riscatto. In fondo, la vita è una tragedia".

Nel film di Sergio Castellitto sono tre gli uomini che ruotano intorno a Fortunata. Il più spregevole è forse il marito manesco Franco. Lo interpreta Edoardo Pesce, che dice: "Ho cercato di tirare fuori un lato dark, ho pensato ad alcune esperienze negative che ho vissuto, ho pensato alla gente violenta. Fortunata è stato la mia stagione violenta".

Stefano Accorsi fa invece la parte di uno psichiatra infantile che ha in cura la figlia di Fortunata. Per l’attore il film è stato un percorso coinvolgente: "Prima ancora di pensare alla sceneggiatura e al personaggio, mi sono emozionato. Uno piscoanalista una volta ha detto che per fare il mestiere dell’attore bisogna essere un po’ pazzi, se stai bene al 100%, non puoi farlo, se devi raccontare una crepa, devi averne qualcuna anche tu. Riguardo al mio piscoanalista, per interpretarlo al meglio abbiamo incontrato diversi psichiatri infantili e studiato la loro quotidianità".

E poi in Fortunata c’è lo struggente Chicano, ragazzo dai capelli lunghi affetto da disturbo pipolare e che si prende cura di una mamma malata di Alzheimer. Per questo ruolo, Castellitto ha scelto Alessandro Borghi, anche lui a Cannes: "Chicano è un personaggio che ho vissuto intensamente. Quando ho fatto il primo provino, ho capito che c’erano da raccontare tantissime cose e che avevamo di fronte un ragazzo complesso. All’inizio ci siamo concentrati sulla sua bipolarità, poi ci siamo resi conto che questo aspetto sarebbe venuto fuori con la scrittura e ci siamo concentrati sull’amore. Grazie a Sergio ho mollato gli ormeggi e abbiamo tutti cominciato a soffrire tanto come piace a noi".


THE SOUVENIR: MARTIN SCORSESE PRODUTTORE DEL FILM CON ROBERT PATTINSON

Martin Scorsese produrrà The Souvenir, il nuovo film di Joanna Hogg, con protagonista Robert Pattinson. Questa la sinossi del thriller romance in due parti:

Durante gli anni '80, il film seguirà la storia di una giovane studentessa di cinema, alle prese con la sua prima vera storia d'amore, che prova a dividere la realtà dalla finzione nella sua relazione con un uomo complicato e inaffidabile.

Nel cast, oltre a Pattinson, anche Ariane Labed, Tom Burke e Richard Ayoade. La regista di Archipelago e Exhibition ha dichiarato anche quale potrebbe essere il tema del suo lavoro successivo:

"Ho in mente questa storia da qualche anno. Dopo Exhibition, ho parlato con Martin riguardo i prossimi film che avrei potuto fare e avevo due idee, The Souvenir e una ghost story."


PIRATI DEI CARAIBI 5: JOHNNY DEPP HA RIFIUTATO L'IDEA DI UN NEMICO AL FEMMINILE NEL FILM!

Johnny Depp sta per tornare nei panni del capitano Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar. L'attore spagnolo Javier Bardem è entrato nel cast del quinto capitolo del famoso franchise nei panni del capitano Salazar, uno dei nemici giurati del bizzarro pirata. Ma una delle prime versioni del copione avrebbe previsto, in verità, che il cattivo di turno fosse una donna che però fu rifiutata da Depp stesso. Lo sceneggiatore Terry Rossio racconta:

"La mia versione dei Pirati dei Caraibi 5 è stata messa da parte perché aveva un nemico al femminile, e Johnny Depp era preoccupato che sarebbe stato ripetitivo dopo Dark Shadows vederlo di nuovo contrapposto a una minaccia simile. Ma magari non hanno accettato il mio script perché, semplicemente, non gli era piaciuto."

La sinossi ufficiale rivela:

Jack Sparrow vede peggiorare la propria sfortuna quando dei letali marinai fantasma fuggono dal Triangolo del Diavolo guidati dal terrificante Capitano Salazar decisi a uccidere ogni pirata del mare... soprattutto Jack. La sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel leggendario Tridente di Poseidone: per riuscire a trovarlo Jack dovrà formare una precaria alleanza con la brillante e affascinante astronoma Carina Smyth e con Henry, un giovane e risoluto marinaio della Royal Navy. Capitan Jack si metterà al timone della sua nave, un piccolo e malandato vascello, per sconfiggere la sorte avversa e scampare al nemico più forte e crudele che abbia mai affrontato.
La regia del film è di Joachim Rønning ed Espen Sandberg.


[Box Office Usa] Alien: Covenant batte Guardiani della Galassia 2 con soli 36 milioni

L’esordio nelle sale nordamericane di Alien: Covenant è finalmente giunto, e con esso anche la delusione di un risultato non proprio esaltante nel suo primo Box Office Usa, solo 36 milioni in tre giorni per il sesto capitolo della saga horror/sci-fi Alien. Perde il primato dopo due weekend, ma raggiunge invece quota 300 milioni complessivamente Guardiani della Galassia 2.

Dopo i 51 milioni incassati solo 5 anni fa da Prometheus era lecito sperare per Alien: Covenant un risultato decisamente migliore dei 35 milioni incassati nei suoi tre giorni d’esordio nel nordamerica, il film diretto da Ridley Scott difatti conta un costo del budget di quasi 100 milioni di dollari ed ora soltanto il mercato internazionale potrà ridare qualche gioia alla 20th Century Fox, desiderosa di puntare ancora su questa saga in futuro.

Scivola al secondo posto dopo due weekend da capolista del Box Office Usa il cinecomic Guardiani della Galassia vol. 2, l’incasso dell’ultimo weekend è stato di 35,02 milioni (ad un soffio da Alien: Covenant) ed il totale è balzato ora sopra i 300 milioni di dollari (301,79 milioni). Superato Captain America: The Winter Soldier (259 milioni), ora il film di James Gunn ha messo nel mirino i primi due capitoli della saga Iron Man (312 milioni il secondo e 318 milioni il primo) ed i 333 milioni di Guardiani della Galassia, stiamo ovviamente parlando della speciale classifica degli incassi complessivi più alti fatti registrare dai cinecomics Marvel nel Box Office Usa.

Al terzo posto del botteghino nordamericano troviamo la new entry Everything, Everything con 12 milioni, Snatched (Fottute! in Italia) invece ne incassa altri 7,6 milioni per un totale di 32,78 milioni. Esordio sotto tono anche per il nuovo capitolo della saga Diario di una Schiappa che incassa 7,2 milioni.


LOGAN - THE WOLVERINE, JACKMAN SUL COSTUME GIALLO E SABRETOOTH

Anche se X-Men le origini: Wolverine non è mai stato apprezzato pienamente dai fan, molti avrebbero voluto rivedere Liev Schreiber nei panni di Victor Creed/Sabretooth all'interno della saga. E la possibilità c'è stata: in Logan - The Wolverine.

Lo stesso Schreiber ha svelato il perché non c'è stato un cameo del suo personaggio (rumoreggiato a lungo), e ora ne parla Hugh Jackman: "C'era un momento nella storia in cui loro andavano a Las Vegas. E sapete come arrivano all'Oklahoma casinò? Vanno lì e Sabretooth gestisce un casinò, è ancora 'sano' e, in un certo senso, rispettabile, ma è ancora sé stesso. Quell'idea fu messa da parte, me ne ero dimenticato sinceramente".

Jackman ha poi spiegato perché non ha mai indossato il classico costume giallo dei fumetti: "E' una di quelle cose che non sapevamo come far funzionare. I fan mi hanno sempre chiesto 'quando ti vedremo nella tutina giallo/blu? Dobbiamo vederla!'. Ci abbiamo provato, anche in Wolverine - L'immortale, ma abbiamo tagliato la sequenza. Il costume è una di quelle cose che volevamo fare ma non abbiamo fatto funzionare, se qualcuno ci riesce ben venga.".


AQUAMAN: UNA MAQUETTE STUZZICA I FAN SUL COSTUME DEI FUMETTI CLASSICI

Aquaman arriverà nei cinema a Natale 2018, ed i fan della DC Comics non vedono l'ora di vederlo sul grande schermo. E' inutile dire che da "supereroe sfigato", Aquaman - grazie alla rivisitazione di Zack Snyder e Jason Momoa - è diventato uno dei più cool dell'Universo DC.

Nonostante ciò, molti fan non sono rimasti convinti dal nuovo look del supereroe sul grande schermo e avrebbero voluto vedere la sua armatura dei fumetti classici. Ora, una nuova maquette apparsa in rete stuzzica i fan riguardo il suo costume classico giallo/verde. Ovviamente non è chiaro se questa maquette è ufficiale o meno, o se Aquaman indosserà questo costume o meno nel film. Vedremo a dicembre 2018.
La regia del film, ricordiamo, è affidata a James Wan.


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, UNO SCORE "FAMILIARE", POSTER E FOTO DAL FILM

Anche se sembra mancare ancora tanto alla sua uscita, luglio è più vicino di quanto si possa immaginare. Spider-Man: Homecoming, il reboot di casa Marvel Studios con Sony Pictures dell'Uomo Ragno, è attesissimo dai fan di tutto il mondo.

Ed il compositore dello score, Michael Giacchino, ne ha diffuso in rete una preview... davvero familiare. Infatti, il compositore ha aggiunto lo Spider-Man Theme classico dei cartoon allo score della pellicola; sarà interessante scoprire in quale sequenza verrà suonato.

Intanto continuano ad arrivare sul web anche immagini promozionali, foto e standee dalla pellicola diretta per il grande schermo da Jon Watts e che noi, puntualmente, vi proponiamo qui di seguito.
Ricordiamo che l'uscita è fissata per luglio.


http://cinema.everyeye.it/public/immagini/...g_notizia-2.jpg
www.instagram.com/p/BUV0Y14gaas/
http://www.everyeye.it/public/immagini_new...cinema-8611.jpg
http://www.everyeye.it/public/immagini_new...cinema-3441.jpg
http://www.everyeye.it/public/immagini_new...cinema-1645.jpg


Edited by Triplethor - 21/5/2017, 22:54
 
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LUNEDI

22/05/2017



RESIDENT EVIL: CONSTANTIN FILM CONFERMA CHE IL REBOOT SI FARÀ

Abbiamo salutato, in maniera pressoché definitiva, la determinata e letale Alice in Resident Evil: The Final Chapter, uscito in sala a inizio anno. Con Paul W. S. Anderson infine fuori dai giochi (ma prossimo, a quanto pare, a dirigere un altro adattamento da un titolo Capcom, Monster Hunter) il futuro del franchise al cinema resta incerto. Constantin Film, detentrice dei diritti cinematografici e casa di produzione delle saga, conferma ora a Variety che la serie è ormai prossima al reboot, pur senza svelare in realtà nulla di concreto al di là della loro volontà di mantenere i diritti sulla lucrosa IP.

Lucrosa, sì, perché, al di là della qualità dei singoli episodi e di un certo (in gran parte giustificato) criticismo verso la stessa da parte dei fan dei videogiochi originali, Resident Evil ha saputo quadruplicare gli investimenti, con più di un miliardo di incasso totale a fronte di 290 milioni spesi, spalmati su sei film. Lo stesso The Final Chapter, pur essendo realizzato in maniera piuttosto svogliata e avendo ricevuto le peggior recensioni della saga, è quello costato meno (ad eccezione del capostipite) e quello che ha incassato di più (Afterlife escluso), con appena 40 milioni di dollari investimento a fronte di 312 milioni di ritorno. Sarebbe sciocco, dunque, dar via la più fortunata franchise di videogiochi al cinema, anzi è normale pensare a un rilancio, magari questa volta in grado di conciliare le aspettative del pubblico generalista con quelle degli appassionati dei videogiochi. Del resto, se si seguissero le linee guida della saga videoludica le sceneggiature sarebbero pressoché già scritte.


WONDER WOMAN SOLLEVA UN CARRO ARMATO NEL NUOVO POSTER

I materiali promozionali di Wonder Woman si fanno sempre più numerosi con l’approssimarsi dell’uscita (in Italia dal 1 giugno), e di recente vi abbiamo proposto ben sette clip tratte dal cinecomic. Ora è invece il turno di un nuovo poster.

Abbiamo visto locandine dove Diana (Gal Gadot) devia i proiettili con i bracciali, brandisce il Lazo della Verità o impugna la sua spada, ma questa è la prima dove l’Amazzone mette in mostra la sua forza sovrumana: non bisogna dimenticare, infatti, che Wonder Woman possiede una forza paragonabile a quella di Superman, e di certo può sollevare un carro armato senza difficoltà, come si vede nel poster. L’immagine è stata svelata da Geoff Johns, presidente e Chief Creative Officer della DC Comics.

Troverete la locandina qui di seguito.


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Box-Office USA: testa a testa tra Alien: Covenant e Guardiani della Galassia Vol 2 nel weekend

È Alien: Covenant, nei preliminari di domenica sera, a dominare la classifica con 36 milioni di dollari, anche se al secondo posto Guardiani della Galassia Vol. 2 con i suoi 35 milioni di dollari sembra minacciare il blockbuster di Ridley Scott: potrebbe infatti balzare al primo posto nei risultati definitivi che arriveranno stasera.

Visti i 51 milioni dell’esordio di Prometheus, il debutto di Alien: Covenant non è particolarmente convincente, anche se il film è costato meno (circa 97 milioni di dollari contro 130). Con gli incassi internazionali ha però già raggiunto i 117.8 milioni complessivi.

Per quanto riguarda la pellicola di James Gunn, sono stati superati finalmente i 300 milioni negli USA, che diventano 732 globali. Apre al terzo posto Everything, Everything: la commedia incassa più del previsto, circa 12 milioni di dollari. Scivola al quarto posto Snatched, con 7.6 milioni di dollari e un totale di 32.7 milioni di dollari (ne è costati una quarantina), mentre al quinto posto Diary of a Wimpy Kid: the Long Haul debutta con 7.2 milioni di dollari, nettamente sotto le aspettative.

La classifica procede con King Arthur, che incassa 6.8 milioni di dollari perdendo il 55%, per un totale di 27.2 milioni di dollari. Settima posizione per Fast & Furious 8, che incassa 3.1 milioni di dollari e sale a 219 milioni complessivi, mentre all’ottavo posto Baby Boss raccoglie 2.8 milioni di dollari e sale a 166 milioni complessivi. Chiudono la topten La Bella e la Bestia, con 2.4 milioni di dollari e 497 milioni complessivi (potrebbe arrivare a mezzo miliardo entro la fine della settimana) e How to Be a Latin Lover, con 2.2 milioni e un totale di 29 milioni di dollari.


Infinity War: gli Avengers si stanno preparando a girare una scena catastrofica?

Dopo la prima sinossi del cinecomic Marvel, grazie a una casting call scopriamo qualcosa di più di avengers: Infinity War, crossover diretto dai fratelli Russo le cui riprese si stanno svolgendo ormai da qualche settimana.

Dopo la parentesi scozzese, infatti, il set del film si appresta a rientrare ad Atlanta per una scena catastrofica. Almeno secondo quanto possiamo dedurre dalla casting call apparsa sull’Atlanta Journal che richiede la presenza di comparse che fanno parte delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco.

In particolare, la produzione è alla ricerca di uomini e donne che possano interpretare poliziotti, pompieri e paramedici che hanno esperienza nei ruoli e che sappiano svolgere azioni di primo soccorso durante una crisi.

Non vengono rivelati dettagli della scena, ma un certo livello di distruzione sembra sottinteso considerate le richieste. La scena in questione dovrebbe essere girate tra il 5 e il 9 luglio ad Atlanta. Noi al solito vi terremo aggiornati non appena se ne saprà di più.

In attesa di scoprirne di più, vi ricordiamo che l’arrivo nelle nostre sale di Avengers: Infinity è previsto per il 25 aprile 2018.


IT – POSTICIPATA L’USCITA DEL FILM IN ITALIA [FLASH NEWS]

Una brutta tegola si abbatte sul nuovo adattamento del romanzo IT.

Secondo alcune fonti ufficiali l’uscita di IT nelle nostre sale cinematografiche è slittata a metà Ottobre. Il motivo di questa scelta non è ancora chiaro ma sta di fatto che la prima parte dell’adattamento di Andres Muschietti uscirà in Italia il 19 Ottobre. A interpretare il nuovo adattamento del romanzo di Stephen King ci saranno Bill Skarsgård, Finn Wolfhard, Jaeden Lieberher, Nicholas Hamilton, Owen Teague, Sophia Lillis, Megan Charpentier, Steven Williams, Wyatt Oleff, Jeremy Ray Taylor e Jack Grazer. Il film è distribuito nel nostro paese dalla Warner Bros.

BRYAN CRANSTON È IL PRIMO GRANDE OSPITE DEL GIFFONI FILM FESTIVAL 2017

Bryan Cranston, star di Breaking Bad visto recentemente in Power Rangers, la pellicola ispirata alla famosa serie televisiva targata Saban Entertainment, è il primo grande ospite della 47esima edizione del Giffoni Film Festival (in programma dal 14 al 22 luglio 2017). L’attore sarà a Giffoni il 21 luglio, dove riceverà il Giffoni Experience Award.

Qui sotto trovate il comunicato ufficiale:

È il volto icona di una delle più rivoluzionarie e amate serie tv degli ultimi anni, uno degli attori televisivi più premiati in assoluto ed uno degli interpreti più versatili del cinema statunitense il primo ospite internazionale atteso per la 47esima edizione del Giffoni Film Festival (in programma dal 14 al 22 luglio 2017).
Bryan Cranston, attore di culto consacrato dalla magistrale interpretazione in “Breaking Bad”, sarà a Giffoni il 21 luglio, dove riceverà il Giffoni Experience Award, in una giornata che già si preannuncia memorabile per le migliaia di fan di uno dei più grandi successi televisivi di sempre, insignita dal Guinness dei primati del titolo di serie TV più votata di tutti i tempi (per via del punteggio 99/100 ottenuto dalla 5a stagione su Metacritic).

Quattro Emmy® Awards, un Golden Globe, due Critics’ Choice Television Awards, quattro SAG (Screen Actors Guild Awards) i principali riconoscimenti che Bryan ha ottenuto nelle cinque stagioni per il personaggio di Walter White, il tranquillo insegnante di liceo che, ammalatosi di cancro terminale, si trasforma in spietato spacciatore di droga per assicurare alla sua famiglia un futuro roseo dopo la sua dipartita.
Un personaggio mutevole, dalle mille sfaccettature, a cui l’attore ha conferito uno spessore unico grazie ad una funambolesca interpretazione, frutto di anni di studio e di sperimentazione nelle più disparate produzioni.

Dopo aver partecipato a numerose serie tv, tra cui “Matlock”, “The X-Files” e “Seinfeld”, dal 2000 interpreta, per sette stagioni, l’amorevole papà Hal nella comedy familiare della FOX “Malcolm“, ruolo per cui è stato nominato per un Golden Globe Award e tre Emmy® Awards. La consacrazione arriva nel 2008 con il ruolo drammatico nella serie di AMC “Breaking Bad” che gli vale, tra gli altri, il Primetime Emmy® Awards per l’attore principale in una serie drammatica per ben quattro volte (2008, 2009, 2010, 2013, 2014), tra cui tre vittorie consecutive, il Golden Globe (2014) per la miglior interpretazione maschile in una serie tv drammatica. Come produttore della serie ha vinto inoltre due Emmy® Awards e un Producers Guild of America (PGA) Award per la categoria “serie di drammi eccezionali”.

Nel 2013 debutta a Broadway nei panni del Presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson in “All the Way“, performance che gli vale il Tony Awards 2014; per lo stesso ruolonell’omonimo adattamento film tv in onda su HBO nel maggio 2016.si aggiudica lo Screen Actors Guild.
Impegnatissimo anche al cinema dove si susseguono per lui titoli e ruoli differenti – “The Lincoln Lawyer“, “Drive“, “Argo“, “Godzilla“, “Proprio Lui” e tanti altri – per la sua interpretazione in “L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo“, in cui veste i panni del famoso autore di Hollywood perseguitato dal maccartismo, ha conquistato la sua prima nomination agli Oscar 2016 come miglior attore protagonista.

L’attore americano ha anche prestato la sua voce nei film di animazione della DreamWorks “Kung Fu Panda 3” e “Madagascar 3: Ricercati in Europa”. Ha inoltre scritto, diretto e interpretato il film drammatico “Last Chance” come regalo di compleanno per la moglie e star del film, Robin Dearden. Per la regia di “Breaking Bad” (2014) e “Modern Family” (2013 e 2014) ha ricevuto la nomination ai Directors Guild of America (DGA).

Prossimamente lo rivedremo al cinema come protagonista di “Last Flag Flying” di Richard Linklater, “Untouchable” di Neil Burger e nel film indipendente “Wakefield” di Robin Swicord.

Interprete ma anche doppiatore, regista, produttore e sceneggiatore, ai giurati e appassionati che potranno accorrere ad incontrarlo in uno speciale “Meet the fans”, Cranston racconterà la sua straordinaria storia personale e professionale, “A life in parts” come recita la sua autobiografia (nella lista dei best seller del New York Times), e del suo successo planetario raggiunto dopo una lunga, paziente e laboriosa carriera. L’attore è anche portavoce e sostenitore del National Center for Missing & Exploited Children (NCMEC), una organizzazione no-profit americana che si occupa di bambini scomparsi e vittime di abusi sessuali.


AQUAMAN – FOTO E VIDEO DAL SET AUSTRALIANO, COSTRUITA UNA VASCA ENORME

La scorsa settimana sono emerse online alcune foto e un video dal set di Aquaman, in Australia. Scopriamo che è stato realizzato un set su misura vicino al Palazzo Versace, un hotel di lusso a 5 stelle che si trova al Southport Spit nella Gold Coast, dove Jason Momoa e la sua controfigura hanno girato delle scene con dei motociclisti.

La sinossi ufficiale:

Un’icona per oltre 70 anni, Aquaman è il re dei Sette Mari. Il riluttante sovrano di Atlantide, in bilico tra il mondo della superficie che sta costantemente devastando il mare e gli Atlantidei pronti a scatenarsi in una rivolta, si impegna a proteggere l’intero globo.

Il cast è composto da: Jason Momoa (Aquaman), Amber Heard (Mera), Willem Dafoe (Vulko), Patrick Wilson (Ocean Master), Nicole Kidman (Atlanna), Temuera Morrison (Thomas Curry), Yahya Abdul Mateen II (Black Manta), Dolph Lundgren (Re Nereus) e Ludi Lin (Murk).

Aquaman, diretto da James Wan (Insidious, Fast and Furious 7), verrà distribuito nelle sale il 21 dicembre 2018.


AQUAMAN – FOTO E VIDEO DAL SET AUSTRALIANO www.goldcoastbulletin.com.au/entert...6d66ed3466e5013


LEGO Batman – Il Film, il regista svela un collegamento con i film di Christopher Nolan

LEGO Batman: Il Film sarà disponibile dal 25 maggio in Digital Download e dal 7 giugno in DVD, ULTRA HD BLU-RAY e BLU-RAY, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Nell’attesa, in occasione della promozione della release home video, il regista Chris McKay ha svelato su twitter un collegamento con i cinecomic realizzati da Christopher Nolan.

“Abbiamo progettato Gotham City rendendola come Chicago perché Nolan ha ambientato lì la maggior parte delle scene di Gotham City e poi perché io stesso vengo da Chicago” ha ammesso il filmmaker.

Sempre nell’ambito della promozione ecco i poster dei film dedicati al vigilante mascherato rivisitati in chiave Lego.


https://twitter.com/iTunesMovies/status/86...lan%2F244937%2F

Box-Office Italia, Alien: Covenant vince ancora il weekend, Get Out secondo

Box-Office Italiano in seria difficoltà, soprattutto se si pensa che l’estate non è ancora iniziata: il weekend che si è appena concluso ha visto incassi molto ridotti, con medie per copia davvero basse. Dopo un aprile in crescita rispetto al 2016, il mese di maggio vede una forte contrazione con lo stesso periodo dell’anno scorso.
Resta al primo posto Alien: Covenant, che incassa 542mila euro e si porta a un totale di due milioni di euro: poco più della metà di quanto aveva totalizzato Prometheus nello stesso tempo, anche se era un altro periodo dell’anno e l’incidenza del 3D era notevole.

Apre in seconda posizione Scappa – Get Out, con 504mila euro in quattro giorni e la miglior media (quasi 1.500 euro): un risultato soddisfacente anche se lontano dal fenomeno americano.

Al terzo posto King Arthur raccoglie 460mila euro, tenendo bene e salendo a 1.5 milioni complessivi.

Quarta posizione per Fortunata: il film di Sergio Castellitto ha avuto solo due giorni a disposizione per raccogliere ben 440mila euro, l’eco mediatica di Cannes si è fatta sentire più domenica e dovrebbe avere un impatto anche oggi.

Chiude la top-five The Dinner, con 223mila euro in quattro giorni. Al sesto posto Famiglia all’Improvviso, con 202mila euro e un totale di 6.3 milioni, mentre al settimo troviamo Tutto Quello che Vuoi, che tiene molto bene e raccoglie 199mila euro, per un totale di 526mila euro. All’ottavo posto Guardiani della Galassia Vol. 2 incassa 199mila euro e sfiora i sette milioni complessivi, mentre apre solo al nono posto I Peggiori, con 147mila euro in quattro giorni e una media inferiore ai 600 euro.

Chiude la top-ten Baby Boss, con 147mila euro e un totale di 6.6 milioni.

Tra le altre nuove uscite, solo 14esimo posto per Sette Minuti dopo la Mezzanotte, che incassa 54mila euro, mentre Sicilian Ghost Story apre al sedicesimo posto con 41mila euro (nonostante sia stato presentato a Cannes, ennesima conferma che l’eco mediatica dei festival non si traduce direttamente in box-office).


Nome di donna: al via le riprese del nuovo film di Marco Tullio Giordana

Primo giorno di riprese per Marco Tullio Giordana tornato dietro la macchina da presa per dirigere il suo nuovo film: Nome di donna.

È la storia di Nina, una giovane donna che si trasferisce con la figlia in un paesino della bassa Lombardia. Ha trovato impiego in una prestigiosa clinica privata dove lavorano molte altre ragazze, italiane e straniere. Una piccola comunità femminile eterogenea e tuttavia molto unita, anche da un segreto.

Il cast è composto da Cristiana Capotondi, Valerio Binasco, Michele Riondino, Adriana Asti, Michela Cescon e Laura Marinoni. Soggetto di Cristiana Mainardi, sceneggiatura di Cristiana Mainardi con Marco Tullio Giordana.

Il film, interamente girato in Lombardia, è prodotto da Lionello Cerri per Lumière & Co con RaiCinema e coprodotto da Celluloid Dreams.


Wonder Woman: ecco perché non ci sono scene post-credits

Manca sempre meno all’uscita in sala di Wonder Woman e la campagna promozionale del film procede a gonfie vele. In una nuova intervista, Charles Roven, produttore del film DCEU, ha spiegato perché nel film non ci saranno scene post credits: “Non dirò che non le faremo mai… Ce n’era una in Suicide Squad. Ma non penso che ci vogliamo sentire forzati a fare qualcosa solo perché non l’abbiamo fatta in passato.”

Patty Jenkins, la regista del film, ha invece commentato le ragioni dei villain, Doctor Poison (Elena Anaya) e General Erich Ludendorff (Danny Huston): “La sfida era vedere l’aspetto positivo e negativo del genere umano. E sapete Steve finisce per rappresentare la parte buona dell’umanità. ma Doctor Poison e il General Erich Ludendorff sono ottimi esempi di uomini malvagi. E sono anche grandi esempi di come non sia una scelta coscienziosa essere un cattivo. Ogni cattivo ha il suo sistema di credenze che lo rende particolarmente credibile a se stesso.”

Il film arriverà il primo giugno al cinema e sono già disponibili le prime reazioni che paragonano la pellicola di Patty Jenkins al primo film su Captain America.


Alien Covenant: il ruolo originale di James Franco

La notizia che James Franco sarebbe stato in Alien Covenant ha un po’ sorpreso il pubblico, che in sala si è ritrovato l’attore nel brevissimo ruolo del capitano Branson, compagno di Daniels (Katherine Waterson).

In realtà il ruolo di Franco, all’inizio della stesura della sceneggiatura, era molto più ampio e a parlarne con THR, è stato lo sceneggiatore del film, Dante Harper: “Originariamente, la parte di James Franco era un po’ più grande. Coinvolgeva lo scoprire qualche cosa in più in merito al background del personaggio e ci venivano mostrati i suoi sogni mentre dormiva. Questo aveva a che fare con la storia di Daniels e di Oram, interpretato da Billy Crudup. Parte dell’idea di Ridley era che questa fosse una nave che non solo doveva affrontare problemi esterni, ma anche tra l’equipaggio in cui il capitano non è l’originale capitano e che ora guida una missione a seguito di un errore terribile. Le prime versioni dello script gli davano più spazio, ma il personaggio era sempre quello di un capitano assente.”

Alien Covenant uscirà il 18 maggio 2017. Alla sceneggiatura hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John Logan e Jack Paglen.

Bill Cudrup (Spotlight), Jussie Smolett (Empire), Amy Seimetz (You’re Next), Carmen Ejogo (Selma), Benjamin Rigby e Callie Hernandez (Machete Kills) sono le ultime new entry nel cast di Alien Covenant che sarà diretto da Ridley Scott e sarà ambientato in un momento cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheus e quelle di Alien.

I dettagli dei personaggi per adesso sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal personaggio interpretato da Katherine Waterston. Anche Demian Bichir e Danny McBride fanno parte del cast che vedrà tornare Michael Fassbender nei panni dell’androide David.

Ricordiamo che il film originale era incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus, che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.


Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, un’affissione vivente promuove il film

Disney Italia presenta “I Pirati di Jack”, l’esclusiva affissione vivente in diretta streaming che anticipa l’uscita dell’attesissimo film Disney Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar nelle sale italiane in 900 copie dal 24 maggio, anche in 3D.

Per celebrare l’arrivo del quinto capitolo della saga, lunedì 22 maggio dalle ore 18 in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale tre celebri coppie di Youtuber si affronteranno in una sfida ricca di divertenti imprevisti. La nota conduttrice televisiva Diletta Leotta metterà a dura prova Matt & Bise, i Ciuffi Rossi e i PanPers con delle domande relative alla franchise Pirati dei Caraibi. Nel più breve tempo possibile, i concorrenti dovranno rispondere alle domande poste dalla conduttrice per accumulare punti e dovranno resistere “alle insidie” del mare come “tempeste di sabbia” e “palle di cannone”. Durante la diretta live, i fan da casa potranno aiutare e tifare i propri beniamini oltre a mettere in difficoltà gli avversari apportando i propri commenti direttamente sulla pagina Disney. Al termine della sfida, la coppia di Youtuber che accumulerà il maggior numero di punti, potrà continuare l’avventura della franchise Pirati dei Caraibi a Disneyland Paris, durante i festeggiamenti per il 25° Anniversario.


Hellboy: David Harbour ha la benedizione di Ron Perlman

È arrivata a sorpresa la conferma che un terzo film di Hellboy si farà, ma che sarà un reboot e non un sequel, come si era ipotizzato all’inizio.

Adesso Ron Perlman, l’originale Red che i fan avrebbero voluto anche in un terzo film per la regia di Guillermo Del Toro, si congratula con David Harbour (Stranger Things) che ha ereditato il suo ruolo.

“David Harbour è un bravo ragazzo. Gli auguro nient’altro che il meglio nel riportare Hellboy al cinema.” Avrebbe dichiarato Perlman secondo un report di Dread Central, aggiungendo: “Il terzo film doveva essere epico e conclusivo e risolvere tutte quelle questioni sospese dell’oracolo greco in merito al destino di Hellboy. Sarebbe stato un film davvero buono, penso.”

Hellboy: Rise of the Blood Queen, ed è stato scritto da Andrew Cosby, Christopher Golden e Mike Mignola stesso. Inoltre sappiamo che sarà diretto da Neil Marshall (The Descent, Game of Thrones).

Parlando a Silver Screen Beat, lo sceneggiatore Cosby ha commentato il tono del film, definendolo più declinato verso l’horror rispetto a quello di del Toro: “Non posso davvero parlare nello specifico della storia, che al momento stanno mantenendo alquanto segreta, ma posso dire che sarà una versione più oscura, più macabra di quella già vista. Neil ha detto all’inizio che camminavamo sul filo del rasoio tra l’horror e il cinecomic, il che è stato musica per la mie orecchie, perché è questo che desideravo nello script, e precisamente quello che Mignola ha fatto con il fumetto.”


Borg/McEnroe, il teaser trailer italiano del film sulla finale di Wimbledon del 1980

La finale di Wimbledon tra Bjorn Borg e John McEnroe, il 23 giugno del 1980, è un evento storico per tutti gli appassionati di tennis: lo scontro e la rivalità tra i due sono diventate un film, Borg/McEnroe, interpretato rispettivamente da Sverrir Gudnason e Shia LaBeouf, per la regia di Janus Metz Pedersen. Il lungometraggio si concentra anche sulla rivalità tra i due, con un tono che ricorda molto il Rush con Chris Hemsworth e Daniel Bruehl, diretto da Ron Howard (dove si parlava di Formula Uno, di James Hunt e Niki Lauda).

Il film sarà distribuito in Italia da Lucky Red. Nel cast c'è anche Stellan Skarsagaard.

Qui sotto il teaser trailer del film, nella versione italiana e in quella ogirinale:


www.comingsoon.it/film/borg-mcenroe/53643/video/?vid=26468
www.comingsoon.it/film/borg-mcenroe/53643/video/?vid=26461


Festival di Cannes 2017: Nicole Kidman e Yorgos Lanthimos raccontano The Killing of a Sacred Deer

"Quattro progetti qui a Cannes? È sono una coincidenza," dice una sorridente e biondissima Nicole Kidman durante conferenza stampa di The Killing of a Sacred Deer, il film di Yorgos Lanthimos che qui a Cannes è in concorso.

Sarà una coincidenza, ma a Cannes la Kidman quest'anno è la regina, e da regina benevola si comporta.
"Arrivata a questo punto della mia carriera tutto quello che voglio è essere audace, provare cose nuove, uscire dalla mia comfort zone, supportare nuovi talenti, o registi dallo stile personale e originale come Yorgos," dice sorridendo. "Nessuno oggi mi obbliga a continuare a recitare, ma per la recitazione e il cinema ho ancora una grandissima passione, la stessa passione nata quel giorno in cui ho bigiato la scuola per andare a vedere Arancia meccanica: è da allora che sono una fan del cinema, della pellicola, della sala, e sempre lo sarò."

Quanto alla sua esperienza sul set di questo film (che è un dramma cupo e borderline con l'horror, storia di una famiglia costretta a affrontare un dilemma morale straziante quando una sorta di maledizione lanciata da un ragazzino obbliga il padre, Colin Farrell, a scegliere se uccidere la moglie o uno dei due figli, pena la morte per malattia di tutte i tre), la diva australiana l'ha raccontata così. "Yorgos mi diceva sempre una cosa: 'Nicole, devi capire che il tono è quello di una commedia'. Ma, a parte questo, non c'è stata alcuna preparazione pariticolare, facevo anzi fatica a ottenere risposte da lui quando gli facevo delle domande: se rispondeva, rispondeva a monosillabi, o con gli occhi. Voleva che arrivassi sul set e, semplicemente, fossi. Che per un attore è difficile, ma anche molto liberatorio."

"Trovavo fondamentale che sul set ci fosse un'atmosfera rilassata e divertita," commenta Lanthimos. "Per me è una cosa molto importante. Non mi piace spiegare cosa stiamo facendo, perché non lo so. So che c'è un copione e una storia, ma sul set si lavora in gruppo: un gruppo con cui mi piace fare tante cose, che non necessariamente hanno direttamente a che fare col film. È in questo modo che scatta un processo inconscio che arricchisce il materiale in maniera naturale, senza che ci si stia troppo a pensare sopra, semplicemente facendo."

Parco di spiegazioni sul set, il regista greco lo è stato anche coi giornalisti, che magari gli chiedevano di parlare del senso del suo film, o di spiegare quegli elementi che appaiono misteriosi o comunque non resi espliciti: "Il punto del film è proprio questo, che non sai bene che sta succedendo, e non lo so nemmeno io," risponde sorridendo Lanthimos. "Sono partito dalla voglia di esplorare il tema del sacrificio, dell'idea di giustizia, raccontare delle persone che si trovano di fronte a scelte difficili, sollevando delle domande. Esplorare, senza dare necessariamente risposte, come faccio sempre. Se le mie esplorazioni arrivano da qualche parte? È difficile da dire. Sicuramente sento di arrivare al passaggio successivo, alla tappa successiva di un viaggio che ti cambia, anche se magari non sai bene come, e che di arricchisce."
E, a proposito di viaggi, Lanthimos racconta che tornerebbe tranquillamente a girare un film in Grecia: "dove c'era una particolare libertà che all'estero, dove le cose sono più strutturate, in qualche modo si perde. Anche perché nei miei film il luogo dove sono ambientati è indifferente rispetto alla storia."

Se poi Nicole Kidman dice di aver trovato il film "ipnotico", non pensa di farlo vedere ai suoi figli, e non solo per via della sua crudezza: "In generale i miei figli non vedono i miei film: cerco di tenere separata la vita privata da quella professionale. Faccio eccezione quando giro film come Paddigton: in quel caso sono venuti anche sul set. Ma quando l'han visto, uno di loro è poi rimasto male, perché facevo la cattiva."


PEPPERMINT: MARGOT ROBBIE PROTAGONISTA DEL JOHN WICK AL FEMMINILE!

Deadline ha annunciato che la Lionsgate distribuirà Peppermint, quello che è stato definito dalla stampa il John Wick al femminile. Diretto da Pierre Morel (Io vi troverò) e scritto da Chad St. John, il revenge movie vedrà come protagonista, molto probabilmente, Margot Robbie, la Harley Quinn di Suicide Squad.

La sinossi ufficiale riporta:

Quando suo marito e sua figlia vengono uccisi, la protagonista dopo essersi svegliata dal coma passa interni anni ad allenarsi per diventare una killer letale. Nel decimo anniversario della morte della sua famiglia, prenderà di mira tutti coloro che crede responsabili, dai membri della gang che hanno commesso l'omicidio, agli avvocati che li hanno difesi fino ai poliziotti corrotti che hanno permesso tutto questo.


WILLEM DAFOE SARÀ VINCENT VAN GOGH IN AT ETERNITY’S GATE

Willem Dafoe sarà Vincent Van Gogh in At Eternity's Gate diretto da Julian Schnabel

Schnabel (Lo scafandro e la farfalla) ha scritto la sceneggiatura assieme a Jean-Claude Carriere della pellicola che verrà prodotta da Jon Kilik (The Hunger Games, Babel).

At Eternity’s Gate sarà proprio un film basato sulla creatività e i sacrifici che portarono il pittore a dipingere tra i più spettacolari capolavori che il mondo abbia mai visto, si concentrerà sul periodo della vita di Van Gogh speso ad Arles e ad Auvers-sur -Oise, in Francia.

Schnabel o ha presentato così : “Questo è un film sulla pittura e un pittore e la loro relazione rispetto all’infinito....Contiene quelli che sono i momenti che considero essenziali nella sua vita; non è una biografia, ma la mia versione della storia. Una versione che spero possa avvicinarvi maggiormente al pittore“.

Willem Dafoe in questi giorni è presente a Cannes con il film The Florida Project diretto da Sean Baker. Inoltre sta lavorando sul set del prossimo film della DC Comics, Aquaman, dove vestirà i panni dello scienziato Nuidis Vulko.


MULES – IL NUOVO THRILLER NORVEGESE SULLA DROGA

Mules il thriller nordico scritto e diretto da Börkur Sigthorsson e prodotto da Baltasar Kormakur (Everest) è attualmente in vendita al Festival di Cannes. La WestEnd continuerà a occuparsi delle vendite mondiali a Cannes dove verrà mostrato agli acquirenti un primo promo del film. Il film segue due fratelli le cui vite finiscono fuori controllo dopo che iniziano a contrabbandare droga nella loro nativa Islanda utilizzando una giovane ragazza polacca come mulo da trasporto per la merce. Mules è interpretato da Anna Próchniak, Gisli Örn Garðarsson, Baltasar Breki Samper e da Marijana Jankovic. Producono la pellicola Kormákur e Agnes Johansen comprendendo come editor Elísabet Ronaldsdóttir (John Wick) e Bergsteinn Björgúlfsson. Le riprese del film sono finite nel mese di aprile ed è attualmente in post-produzione.

TRAMA

Erik rappresenta il volto dell’Islanda moderna. Atli, un piccolo criminale appena uscito di prigione, è invece rimasto bloccato in una spirale discendente. La distanza tra questi due fratelli molto diversi svanisce quando entrambi iniziano a contrabbandare cocaina all’interno di palline di plastica inghiottita da una giovane mula polacca, Sofia. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando la trasgressiva poliziotta Lena inizia a indagare su di loro e Sofia si ammala. Con i farmaci ancora lontani dalla loro destinazione e una banda rivale che vuole una fetta dei profitti, il tempo è un lusso che i fratelli non possono permettersi. L’antieroe Erik rimane a un passo dal limite, ma quante vite è disposto a sacrificare per salvare la propria?


UNA SETTA INFEROCITA NELLA NUOVA PELLICOLA DI KEVIN GREUTERT [FLASH NEWS]

L’attore Stephen Dorff è il protagonista di “Jackals” per la Tommy Alastra Productions. La pellicola è stata acquisita durante il Festival di Cannes dalla Shout! Factory per il rilascio in Nord America del film. Il regista di Jackals è Kevin Greutert, già regista di Saw VI e Saw 3D: The Final Chapter, che dirige il nuovo thriller-psicologico in stile anni ’80. Jared Rivet ha scritto la sceneggiatura. A interpretare la pellicola ci sono Johnathon Schaech (Day of the Dead), Deborah Kara Unger (Silent Hill), Ben Sullivan, Chelsea Ricketts e Nick Roux. La pellicola è incentrata su una famiglia che farà di tutto per riavere indietro il figlio rapito da una setta di fanatici assassini. Dopo il recupero del figlio scopriranno che l’incubo non è ancora finito in quanto la casa dove vivono viene assediata dalla setta che rivuole indietro il ragazzo.

RADIUS – STATE LONTANI DAL PROTAGONISTA [FLASH NEWS]

La nuova pellicola canadese thriller/fantascientifica di Caroline Labrèche e Steeve Léonard, Radius, con sorprendente notizia Cannes arte di vendita al di sotto. Il cast comprende Diego Klattenhoff, Charlotte Sullivan e Brett Donahue. Sembra che questa pellicola ha qualcosa a che fare con un incontro alieno e una possibile invasione.

TRAMA

Dopo un incedente d’auto, Liam si sveglia senza alcun ricordo di se stesso. Mentre vaga confuso alla ricerca di aiuto, incontra sul suo percorso una lunga scia di cadaveri. Il suo primo pensiero è che ci sia un virus nell’aria che sta uccidendo la popolazione, ma ben presto scoprirà di essere egli stesso la causa di tutte quelle morti misteriose. Infatti chi si avvicina all’uomo entro un raggio di 15 metri, muore misteriosamente.


Radius-Caroline-Labreche-Movie-Poster

IL SOVRANNATURALE SI IMPOSSESSA DI CANNES

Bronte Pictures ha completato le riprese dell’horror/thriller sovrannaturale The School, diretto dal pluripremiato scrittore-regista australiano Storm Ashwood, con l’intenzione di rilasciare l’opera al mercato di Cannes. Blake Northfield e Jim Robison sono i produttori, mentre Phil Hunt e Compton Ross sono i produttori esecutivi per la Copricapo Films (Black Mass). All’inizio di questo anno la Cinema Management Group (CMG) ha acquisito i diritti di vendita in tutto il mondo, ad esclusione di Australia e Nuova Zelanda. Il film è interpretato da Megan Drury, Nicholas Hope e da Jack Ruwald.

Le riprese sono state effettuate al manicomio Gladesville, che venne fondato alla fine del 1830, diventando così il più antico asilo in Australia. Purtroppo, le punizioni crudeli e inusuali dei suoi pazienti erano una normalità, compreso l’uso dell’elettroshock e le morti sia dei pazienti che dei dipendenti erano molto comuni. Ci sono 1.228 tombe non contrassegnate di pazienti in loco dotati di una posizione inquietante per catturare gli elementi horror soprannaturali nel film.

TRAMA

Amy, un’attraente chirurgo di successo, lotta per far fronte con i suoi doveri di dottoressa e quelli di giovane madre che deve prendersi cura del figlio ricoverato in ospedale, dopo essere caduto in uno stato comatoso. Dopo essere stata rimproverata dal suo capo, il dottor Wang, perchè crede in continuazione che il figlio si svegli, Amy rimane intrappolata in un purgatorio dove i bambini del suo passato emergono per schernirla e la sua prova più grande la metterà in dubbio se sarà in grado di salvare suo figlio e lasciare “la scuola”.


THE-SCHOOL

THE SHRINE – LA NUOVA PELLICOLA CHE METTERA’ A DURA PROVA I CREDENTI

Anthony Hickox (Waxwork and Hellraiser III) sta tornando all’horror con “The Shrine”, il film è stato presentato al Festival di Cannes, dove verranno anche gestite le vendite dei diritti del film. L’inizio delle riprese è fissato per Gennaio 2018, mentre il cast sarà annunciato successivamente. Sebastian Pearson (Snatch and Lock, Stock, Two Smoking Barrels) sta producendo per la Pearson Cinema.

“La nostra idea originale era quella di prendere un alto concetto di idea d’azione fantascientifica e metterla in una moschea in mezzo al conflitto siriano per evidenziare la follia di tutti i pregiudizi religiosi”, ha commentato Pearson. “Proprio come Get Out ha usato il classico horror per evidenziare il razzismo negli Stati Uniti”.

TRAMA

Durante la guerra in Medio Oriente un drone Usa colpisce un convoglio ribelle causando un black-out al confine siriano-turco. Il team militare statunitense e turco mentre indagano sull’incidente, inciampano su un santuario di una moschea in una città deserta. Quello che troveranno sepolto sotto metterà alla prova la fede dei soldati.


LA BELLA E LA BESTIA: IL FILM ENTRA NELLA TOP 10 DEI MAGGIORI INCASSI AL MONDO!

Dopo l'incredibile risultato nel primo week-end d'apertura, erano già nell'aria ulteriori successi per il live-action de La Bella e la Bestia diretto da Bill Condon e con protagonisti Emma Watson e Dan Steves, ed infatti così è stato.

Oltre a essere al momento il film del 2017 con il maggior incasso dell'anno, infatti, il nuovo adattamento del classico Disney ha in queste ultime ore battuto il cinecomic Iron Man 3, scalzandolo ed entrando ufficialmente nella Top 10 dei dieci maggiori incassi nella storia del cinema, con un cifra complessiva che al momento si aggira intorno a 1 miliardo e 722 milioni di dollari.

Anche Fast and Furious 8 con Vin Diesel è vicino a battere il cinecomic Marvel, con soli due milioni di dollari di differenza, e segue pericolosamente il live-action; essendo uscito circa un mese dopo nelle sale di tutto il mondo, Fast & Furious potrebbe infatti superare nelle prossime settimane La Bella e la Bestia, ma se così non fosse dovrebbe "accontentarsi" di essere il secondo film con il miglior risultato dell'anno ai boxoffice.

Tutti gli ordini, ovviamente, verranno quasi sicuramente sovvertiti non appena sbarcherà nelle sale l'attesissimo Star Wars: Gli ultimi Jedi, di cui ricordiamo che il precedessore, Il risveglio della Forza, è attualmente nella Top 3 dei film che sono riusciti a superare l'incasso di 2 miliardi di dollari globali.


WOLVERINE: LA FOX NON HA COSI FRETTA DI FARE UN RECASTING

Con Logan - The Wolverine si è chiusa un'era, quella di Hugh Jackman nei panni di Wolverine, l'artigliato mutante dei fumetti della Marvel. Un giorno, prima o poi, qualcun'altro dovrà indossare di nuovo quei panni in un reboot. Ma non per il momento.

Hutch Parker, produttore della saga degli X-Men, ha affermato che la Fox non ha cosi fretta di fare un recasting ed un reboot del personaggio: "Per il momento il nostro focus è sugli altri personaggi. Per molti di noi Logan rappresenta la rappresentazione definitiva del personaggio. E non vogliamo reboottare immediatamente il tutto. Al momento... c'è molto da esplorare nell'Universo degli X-Men, con cui poter giocare. In modo particolare, di questi tempi, si sono fatte delle scelte azzardate che possono aprire a nuove porte all'interno del genere del cinecomic. Il film sui Guardiani della Galassia è un esempio. Noi abbiamo realizzato Logan e Deadpool, ma penso ne usciranno fuori degli altri".


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NUOVA POTENZIALE OCCHIATA A SHOCKER

L'attesa per Spider-Man: Homecoming si fa sentire sempre di più, ed in attesa di luglio stanno arrivando (o trapelando) in rete delle immagini promozionali che stuzzicano i fan riguardante questa nuova apparizione cinematografica dell'amichevole Spider-Man di quartiere.

Ora arriva una nuova immagine promozionale della Hasbro che potrebbe (come non potrebbe) svelarci il costume di Shocker all'interno della pellicola: la trovate comodamente qui sotto. Herman Schultz a.k.a. Shocker sarà interpretato da Bokeem Woodbine nel film e utilizzerà i guanti di Crossbones nella pellicola.

Resta da vedere se lo Shocker cinematografico adotterà o meno un costume come quello dei fumetti e dell'immagine qui sotto. Staremo a vedere!
Il film sarà nelle sale cinematografiche a luglio, distribuito da Sony Pictures.


https://i.imgur.com/a/WWbt8#PvJX56f

LA MUMMIA: L'EVENTO LIVE A LOS ANGELES E LO SPOT CON TOM CRUISE

Universal Pictures ha organizzato a Los Angeles un evento live per La Mummia, reboot del successo di fine anni '90 che vedeva per protagonisti Brendan Fraser e Rachel Weisz. L'evento prevede la presenza di un sarcofago e di tutto il cast del film. Secondo The Hollywood Reporter, il film di Alex Kurtzman si avvierà verso i 40 milioni di dollari.

Dopo avervi mostrato il trailer del film, ora potete dare un'occhiata ai nuovi spot con Tom Cruise e Sofia Boutella. Nell'antico Egitto la principessa Ahmanet viene sepolta viva dopo aver ucciso il padre. Duemila anni dopo la sua tomba viene dissotterrata facendo uscire la mummia con una maledizione capace di terrorizzare il mondo intero.

Il cast de La Mummia comprende Tom Cruise, Annabelle Wallis, Sofia Boutella, Russell Crowe, Jake Johnson, Courtney B. Vance e Javier Botet. Il film è previsto nelle sale italiane dall'8 giugno.


www.facebook.com/TheMummy/videos/1461306677223238/
https://twitter.com/themummy/status/865722...ise-293342.html


INNER CITY: LA CINA FINANZIA IL THRILLER CON DENZEL WASHINGTON E COLIN FARRELL

La The Culture China — Image Nation Content Fund finanzierà il nuovo film per la regia di Dan Gilroy, che avrà per protagonisti Denzel Washington e Colin Farrell. Il titolo ufficiale non si conosce ancora.

Inizialmente la pellicola doveva intitolarsi Inner City e segue la storia di un avvocato liberale, Roman J. Israel (interpretato da Washington), il cui lavoro è dedicato da sempre all'aiuto degli emarginati e delle persone socialmente oppresse. Purtroppo, non gli torna indietro mai nulla del bene che fa, perché c'è chi si approfitta di lui e della sua buona fede. Tuttavia, quando si trova improvvisamente a capo dello studio legale per cui lavora, scopre che lo stesso ha negli anni lavorato illegalmente e sostenuto pratiche totalmente contrarie alla sua etica e alla sua morale. E' quindi costretto a prendere una decisione che cambierà drasticamente il corso della sua vita.

Variety ha riportato che questo progetto è il primo in assoluto che la Culture China — Image Nation Content Fund abbia mai finanziato. E' una partnership tra la società governativa China Intercontinental Communication Center e la United Arab Emirates Image Nation di Abu Dhabi. L'investimento commerciale è il primo che si sposta da Hollywood verso altri tipi di programmi, tra cui quelli tv e quelli prodotti in altre parti del mondo. L'accordo durerà sette anni e il capitale investito si aggira è compreso tra 100 e 300 milioni di dollari.

Il film ha iniziato le riprese lo scorso mese di aprile a Los Angeles.


DARK UNIVERSE – UNIVERSAL ANNUNCIA L’UNIVERSO DEI MOSTRI, ECCO IL TEASER CON IL LOGO UFFICIALE

Universal Pictures ha annunciato ufficialmente la nascita del Dark Universe, l’universo cinematografico in cui si svolgeranno le avventure dei suoi celebri mostri, a partire dal nuovo film de La Mummia (in uscita l’8 giugno nelle sale italiane). L’annuncio è accompagnato da un teaser che, al termine di un montaggio con le scene dei film classici, svela il logo di questo franchise. Il tema musicale che sentirete in sottofondo è di Danny Elfman.

Lo studio ha confermato che Johnny Depp sarà il protagonista de L’Uomo Invisibile, e che Javier Bardem interpreterà la celebre Creatura in La Moglie di Frankenstein, diretto da Bill Condon (Dreamgirls, La Bella e la Bestia); l’attrice che presterà il volto alla suddetta Moglie di Frankenstein sarà annunciata presto.

Ecco una foto con gli attori principali del Dark Universe (quelli ufficializzati sinora); insieme a Depp e Bardem figurano Tom Cruise, Sofia Boutella e Russell Crowe, rispettivamente Nick Morton, Ahmanet e il Dr. Henry Jekyll ne La Mummia. Sappiamo già che Jekyll farà da collante tra i vari film, come Nick Fury nel Marvel Cinematic Universe.

Gli iniziatori del Dark Universe sono Alex Kurtzman e Chris Morgan, che hanno lavorato insieme a La Mummia (diretto proprio da Kurtzman), ma nella writers room di questo universo narrativo ci sono anche Christopher McQuarrie e David Koepp. Ecco la dichiarazione rilasciata dagli stessi Kurtzman e Morgan:

Quando Universal ci ha proposto l’idea di reimmaginare questi personaggi classici, abbiamo compreso la responsabilità di rispettare il loro retaggio all’interno di avventure nuove e moderne. Lo studio e i nostri collaboratori ci hanno sostenuto e sfidato mentre cominciavamo a tessere la tela del Dark Universe. La nostra speranza è che questi film attraggano i fan di lunga data e accendano l’immaginazione dei nuovi spettatori.

La Moglie di Frankenstein sarà il prossimo film del Dark Universe (uscirà il 14 febbraio 2019), e Bill Condon ha dichiarato il suo entusiasmo per il progetto:

Sono molto entusiasta di dare vita a una nuova Moglie di Frankenstein sul grande schermo, soprattutto perché l’opera originale di James Whale è davvero potente. La Moglie di Frankenstein resta il più iconico mostro femminile nella storia del cinema, ed è un testamento del capolavoro di Whale, che si conferma come uno dei film più grandiosi di sempre.

Sono disponibili sia il sito ufficiale del Dark Universe sia quello di Prodigium, l’organizzazione multinazionale guidata da Jekyll che si occupa di trovare, studiare e – se necessario – distruggere le entità mostruose che si manifestano sulla Terra, nascondendone l’esistenza agli occhi della popolazione.

Ecco il teaser:


Dark Universe - Monsters Legacy [HD]

CATTIVISSIMO ME 3 IN ANTEPRIMA AL GIFFONI FILM FESTIVAL

Cattivissimo Me 3, terzo capitolo del franchise animato targato Illumination Entertainment, arriverà nelle sale italiane il 24 agosto 2017 ma il 17 luglio verrà presentato in anteprima nazionale alla 47esima edizione del Giffoni Film Festival. A presentare il film ci saranno tre talenti che hanno già in passato conquistato il cuore di giurati e pubblico di Giffoni: le “voci” italiane Max Giusti (Gru/Dru), Arisa (Lucy) e Paolo Ruffini (Balthasar Bratt).

Il team che vi ha portato Cattivissimo Me ed i più grandi successi animati del 2013 e del 2015, Cattivissimo Me 2 e Minions, torna per regalarvi le nuove avventure di Gru, Lucy, e le loro adorabili bambine – Margo, Edith ed Agnes – ed i Minions. Cattivissimo Me 3, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon, e scritto da Cinco Paul & Ken Daurio, arriverà al cinema da giovedì 24 agosto 2017. Il film d’animazione è prodotto da Chris Meledandri di Illumination e Janet Healy, mentre Chris Renaud serve in veste di produttore esecutivo. In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Nel film troveremo un nuovo villain: Balthazar Bratt (doppiato nella versione originale dal co-creatore di South Park Trey Parker), un ex bambino prodigio dimenticato dal pubblico una volta diventato grande e deciso ad ottenere la sua vendetta sul mondo intero. Verrà inoltre introdotto un nuovo personaggio: Dru, il fratello gemello di Gru, distinguibile per una folta chioma bionda.

Scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, e diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda in collaborazione con Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 vedrà anche il ritorno delle piccole Margo, Edith e Agnes e della compagna di Gru, Lucy (doppiata in Italia da Arisa). Steve Carell torna come doppiatore nella versione originale, questa volta impegnato con il doppio ruolo di Gru e Dru. La release del film è stata fissata per il 24 agosto.


THE KILLING OF A SACRED DEER – PRIME CLIP DEL FILM CON LA KIDMAN E FARRELL #CANNES70

Alle proiezioni per la stampa di Cannes 70, The Killing Of A Sacred Deer l’ultimo film diretto da Yorgos Lanthimos è stato accolto da una serie di fischi. La pellicola interpretata da Colin Farrell e Nicole Kidman racconta di una coppia sposata con figlia, la cui vita cambia con l’arrivo di Martin un adolescente.

Sono disponibili online le prime clip della pellicola, nella prima vediamo Collin Farrell nei panni del cardiologo Steven Murphy, mentre sta concludendo la visita medica di Martin, che spinge per un incontro tra l’uomo e la madre.

La sinossi:

Steven, un chirurgo carismatico, è obbligato a compiere un sacrificio inimmaginabile quando la sua vita comincia a cadere a pezzi, quando il comportamento di un adolescente che ha preso sotto la sua ala comincia e diventare sinistro.

The Killing Of A Sacred Deer verrà distribuito in America il 3 novembre 2017. La pellicola verrà distribuita in Italia da Lucky Red.


www.facebook.com/theplaylist/videos/10154667742815745/
www.facebook.com/theplaylist/videos/10154667743990745/


Spider-Man: Homecoming, un nuovo spot tv italiano ed alcune immagini promozionali del cinecomic con Tom Holland

La Sony ha diffuso online un nuovo spot tv italiano di Spider-Man: Homecoming, l’atteso cinecomic Sony/Marvel in arrivo a luglio nelle nostre sale.
Insieme allo spot sono approdati in rete anche uno standee ed alcune nuove immagini promozionali. Potete vedere tutto il materiale qui di seguito:


Spider-Man: Homecoming - Spot | Dal 6 luglio al cinema

Spider-Man: Homecoming, in arrivo un nuovo trailer

Fra due giorni arriverà online un nuovo trailer di Spider-Man: Homecoming, il film che riporterà al cinema l’Uomo Ragno di Tom Holland già apparso in Captain America: Civil War.
Chiaramente questa volta si tratterà di un’avventura “solitaria” per il giovane supereroe.

Ecco il post con cui Sony Pictures India ha comunicato al mondo l’informazione:


Your week is about to get a whole lot better.
You know why?
Because a brand new trailer for #SpiderManHomecoming is swinging in! pic.twitter.com/3adw3caKWG


Wonder Woman: secondo Frank Miller il film di Patty Jenkins è di fondamentale importanza

Intervistato da People, Frank Miller ha avuto modo di sottolineare l’importanza dell’uscita nelle sale di un film come Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins. Secondo Miller, il film è destinato ad avere un impatto profondo sul genere dei cinefumetti, oltre a costituire un’eccellente opportunità per esplorare un’intera mitologia:

Credo sia qualcosa di enorme. È un personaggio con una storia pazzesca e l’unico ricordo che molta gente ha di lei è un vecchio show televisivo. […] Per lei, avere un film tutto suo è una fantastica opportunità per portare alla luce tutto il contesto mitologico che accompagna il suo personaggio. Mostrerà cos’è un’eroina secondo l’antica Grecia e una vera e propria reintroduzione del ruolo di una donna in un mondo di eroi, cosa che gli antichi greci avevano capito meglio di quanto sembriamo comprendere noi.


Dark Universe: dopo La Mummia toccherà a La moglie di Frankenstein. Ecco chi lo dirigerà

Ve l’abbiamo spifferato poco fa: l’Universo dei mostri classici targati Universal si chiamerà ufficialmente Dark Universe!

A dare il via alle danze sarà La Mummia con Tom Cruise, Russell Crowe e Sofia Boutella (nelle sale italiane uscirà l’8 giugno), e ora, ecco svelato anche il prossimo titolo del filone: niente di meno che La moglie di Frankenstein, programmato per il 14 febbraio 2019.

L’attrice che vestirà i panni della protagonista si saprà solo più avanti, ma in compenso, la major ha annunciato che a dirigere l’avventura sarà Bill Condon, cineasta che sta ancora attualmente godendo del successo del rifacimento in carne e ossa di La Bella e la Bestia.

Insomma, dite che nel film possano partecipare anche altri attori della Dark Universe? Javier Bardem (Frankenstein) potrebbe essere una certezza, ma chissà l’Uomo Invisibile di Johnny Depp?


Dark Universe: Tom Cruise, Johnny Depp e tutte le altre star coinvolte in una foto promo

Le saghe? Oggi si sono allargate diventando in tutto e per tutto degli Universi cinematografici! Così, eccone giungere un altro nuovo di zecca: l’Universo dei mostri classici Universal che partirà ufficialmente tra qualche settimana con La Mummia, infatti, ha ufficialmente trovato un nome, Dark Universe!

Oltre a Tom Cruise, Russell Crowe e Sofia Boutella, ricordiamo che della squadra fanno parte anche Javier Bardem (Frankenstein) e Johnny Depp (L’Uomo Invisibile). Di seguito, una foto con le star al completo di presentazione con estratti dai vecchi film in bianco e nero:


dark-universe-1-1

ANGRY BIRDS: ANNUNCIATA LA DATA DI ARRIVO NELLE SALE DEL SEQUEL

La Columbia Pictures e Rovio Entertainment Ltd hanno annunciato quando arriverà nelle sale il sequel di Angry Birds - Il film, il divertente film animato ispirato al videogioco in cui dei pennuti molto arrabbiati dovevano difendere la propria comunità da dei malvagi maiali.
La nuova avventura arriverà nelle sale il 20 settembre 2019 e sarà distribuita da Sony Pictures.

La regia è stata affidata a Thruop Van Orman e John Rice, già realizzatore dei cortometraggi con protagonisti gli adorabili pulcini. La sceneggiatura sarà invece scritta da Peter Ackerman (The Americans). Nel team ritorneranno poi il production designer Pete Oswald e l'art director Francesca Natale.


Edited by Triplethor - 22/5/2017, 22:30
 
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view post Posted on 23/5/2017, 10:01
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MARTEDI

23/05/2017



RESIDENT EVIL – IL REBOOT SARÀ PRODOTTO DA JAMES WAN

Emergono nuovi dettagli sul reboot cinematografico di Resident Evil, recentemente annunciato dalla tedesca Constantin Film.

Deadline riporta che sarà James Wan – con la sua Atomic Monster – a produrre il film, mentre Greg Russo si occuperà del copione. Russo è lo sceneggiatore del nuovo film di Mortal Kombat, e in questo c’è una curiosa simmetria con la precedente saga di Resident Evil: il suo fautore, Paul W.S. Anderson, in precedenza aveva diretto proprio Mortal Kombat. Wan è invece il noto regista di Saw, Insidious, The Conjuring, Fast & Furious 7 e il prossimo Aquaman, nonché produttore di Annabelle e Lights Out.

Variety aggiunge qualche altra informazione, specificando che questo reboot ambisce a inaugurare una nuova saga in sei episodi, esattamente come l’esalogia con Milla Jovovich; possiamo immaginare, però, che l’approccio sarà molto diverso, magari più fedele ai videogiochi, e sicuramente ci sarà un nuovo cast di personaggi. La ricerca di un regista è attualmente in corso.

Resident Evil: The Final Chapter ha chiuso la saga cinematografica di Alice (Milla Jovovich), coronando un’esalogia che – a partire dal 2002, anno di uscita del primo film – ha guadagnato 1.2 miliardi di dollari in tutto il mondo, affermandosi come il franchise di maggior successo tra quelli basati sui videogiochi.

In effetti, Resident Evil è stato l’unico “marchio” videoludico capace di imporsi a livello cinematografico, mentre gli altri sono rimasti fermi al primo capitolo, oppure hanno prodotto solo uno sparuto numero di film, senza raggiungere i numeri della saga di Paul W.S. Anderson. L’ultimo capitolo ha guadagnato soltanto 26.8 milioni di dollari negli Stati Uniti, ma l’incasso mondiale ha raggiunto la quota di 312.2 milioni di dollari, con 160 milioni provenienti dalla sola Cina: considerando il budget di partenza – 40 milioni – non c’è dubbio che The Final Chapter sia stato un successo.


BREAKING – JUSTICE LEAGUE: ZACK SNYDER CEDE LA REGIA A JOSS WHEDON!

E’ dell’ultima ora la notizia che la regia del film di punta sui supereroi Warner Bros, il Justice League in arrivo il prossimo 17 Novembre, subirà un brusco cambiamento in corsa: per gravi motivi familiari infatti Zack Snyder si è temporaneamente ritirato dalle scene per rimanere accanto ai propri cari, e per non far slittare la data d’uscita Joss Whedon (regista di Avengers ed Avengers: Age of Ultron, che per WB ha già firmato la futura regia del film dedicato a Batwoman)è accorso in aiuto della produzione.

Autumn Snyder, figlia di Zack avuta durante il primo matrimonio, è morta suicida lo scorso Marzo all’età di 20 anni. Il fatto è rimasto privato fino a ieri, quando Snyder assieme alla attuale moglie Deborah (produttrice del film) ha dichiarato ai giornalisti quanto segue:

Credevo che ci fosse qualcosa di catartico nel tornare al lavoro, di riuscire ad affrontare il lutto gettandomi totalmente nel lavoro. […] Ma questo film chiede moltissimo. Ti consuma. E nei due mesi scorsi ho capito di dover fare un passo indietro e di dover stare con la mia famiglia, con i miei figli, che hanno davvero bisogno di me. Stanno passando un momento difficile. Io stesso sto passando un momento difficile.

Il presidente della Warner Bros Pictures Toby Emmerich si è mostrato vicinissimo alla famiglia, mostrandosi disposto a posticipare l’uscita della pellicola: gli Snyder hanno rifiutato però la proposta, permettendo con un cambio al timone di far fruire ai fan il film nelle tempistiche promesse. Emmerich ha dichiarato:

[Ciò che dovrà fare Whedon] è ridotto al minimo, dovrà aderire allo stile, al tono ed al “template” di Zack. Non introdurremo nuovi personaggi. Si tratta degli stessi personaggi in alcune nuove scene. Lasceremo ovviamente spazio creativo a Joss, ma il corso del film sarà quello deciso da Zack. Credo fermamente che nonostante questa tragedia, riusciremo a realizzare un grande film.

Non si hanno per ora notizia certe sul futuro degli impegni lavorativi di Zack Snyder con Warner Bros, ma la durata dei contratti sembrerebbe essere stata estesa proprio per permettere al regista di continuare la sua corsa con gli eroi DC Comics, dirigendo come previsto il sequel Justice League: Part 2 (che quindi verrà con tutta probabilità posticipato rispetto ai tempi previsti, comunque non ancora rivelati dopo lo slittamento della data fissata del 14 Giugno 2019).


Pinocchio: Sam Mendes in trattative per dirigere il live action Disney

Sembra sia Sam Mendes il regista scelto dalla Disney per il film in live action di Pinocchio annunciato qualche tempo fa.
Mendes è infatti in trattative con la major per dirigere il blockbuster che andrà ad affiancarsi ad altri progetti in sviluppo quali Il Re Leone (di Jon Favreau), Dumbo (di Tim Burton) e Aladdin (di Guy Ritchie), oltre ad altri film annunciati sulla Sirenetta, Crudelia De Mon e Mulan.

Dopo aver diretto Skyfall e Spectre, Mendes si sta dedicando al teatro: sta infatti seguendo la regia di uno spettacolo con Paddy Considine a Londra. Se le trattative andassero a buon fine, Pinocchio potrebbe essere il suo prossimo progetto.


Han Solo: a Star Wars Story, foto, video e spoiler dal set alla Fawley Power Station!

Proseguono le riprese di Han Solo: a Star Wars Story presso la centrale energetica Fawley, nel Regno Unito. Dopo le prime immagini di qualche giorno fa, ecco arrivare online numerose altre foto e soprattutto un video.

Iniziamo proprio dal video, nel quale vediamo Han Solo (Alden Ehrenreich) a bordo del suo Podcar. Potete vederlo qui sotto:

Han Solo racing his Podcar!

Non è tutto. Ecco alcune informazioni sulle scene girate nella centrale, e alcune intuizioni di StarWarsNews.net:

-L’impressione è che si tratti di un pianeta desertico con una base imperiale.

-Alla centrale sono state girate sia scene in interni che in esterni.

-Pare siano stati visti dei trooper sul set, oltre a Emilia Clarke.

-Wookieepedia riporta che secondo una delle Legends il giovane Han Solo venne cacciato dall’Accademia Imperiale di Carida quando cercò di fermare un ufficiale mentre picchiava un giovane Wookie di nome Chewbacca. I due divennero poi amici inseparabili. È possibile che la Lucasfilm decida di riprendere questa storia e renderla canone?

-Dalle foto scattate a Ehrenreich sul set, vediamo che Han Solo è pieno di cicatrici e graffi, come se si fosse appena azzuffato.


Altre immagini provenienti dal set mostrano la controfigura del protagonista in azione, mentre cerca di liberarsi di alcuni Imperiali. L’idea è quindi che le scene in esterni girate alla Centrale coinvolgano una grande sequenza d’azione con un inseguimento.

Potete vedere tali immagini sul DailyMail.


Ava DuVernay dirigerà per Netflix un film con Rihanna e Lupita Nyong’o nato su Twitter!

È stato Netflix ad aggiudicarsi al Marché di Cannes il progetto di una nuova buddy comedy che verrà diretta da Ava DuVernay e che vedrà come protagoniste nientemeno che la vincitrice dell’Oscar Lupita Nyong’o e la vincitrice del Grammy Rihanna. In trattative per scrivere la sceneggiatura Issa Rae. Netflix avrebbe vinto la trattativa con un’offerta molto aggressiva, dimostrando fortissimo interesse per la pellicola.
L’idea del film è nata qualche mese fa su Twitter, tra i commenti a una immagine di una sfilata di Miu Miu del 2014 che raffigurava le due attrici. La foto è diventata virale e i fan hanno chiesto che diventasse un film diretto da Ava DuVernay e scritto dalla Rae. Tutte le parti tirate in causa sul social network si sono dette disponibili, e da lì il progetto ha iniziato a concretizzarsi.

Rihanna vestirà i panni di una donna che ama raggirare uomini bianchi con l’aiuto di una amica, interpretata dalla Nyong’o, che organizza le truffe. Netflix intende girare il film all’inizio del 2018, non appena la DuVernay terminerà di lavorare a Nelle Pieghe del Tempo.


La Mummia: svelato un nuovo easter egg dedicato a Il Mostro della Laguna Nera

Come ben sappiamo La Mummia, il film con Tom Cruise, lancerà il nuovo Universo Cinematografico dei Mostri Universal.
Nell’ultima featurette approdata in rete si parla di un’organizzazione segreta chiamata Prodigium gestita dal Dr. Henry Jekyll, interpretato da Russell Crowe, ovvero una società che cerca di neutralizzare il male attraverso un metodo scientifico.

Nel video appena citato appaiono alcuni riferimenti ai grandi mostri classici. Tra questi vediamo spuntare anche una pinna molto simile a quella del Mostro della Laguna Nera.

Potete vedere il frema con l’easter egg qui di seguito


https://twitter.com/TallyDude/status/86579...era%2F244980%2F

Cannes 70: omaggio a Abbas Kiarostami

Continua il Concorso di Cannes 70 e per oggi i film concorrenti alla Palma d’Oro sono Hikari di Naomi Kawase e Rodin di Jacques Doillon.

Il primo racconta di Misako, un’appassionata autrice di versioni cinematografiche per non vedenti. Durante una proiezione incontra Masaya, un fotografo più grande di lei che sta lentamente perdendo l’uso della vista. Tra i due nasce una bella complicità che riporta Misako al suo passato.

Il secondo, ambientato nel mondo dell’arte, è un biopic sullo scultore francese. Auguste Rodin incontra Camille Claudel, una giovane e disperata donna che diviene in breve tempo la sua assistente. L’artista vede in lei delle grandi potenzialità e le da fiducia al punto da cominciare a lavorare insieme a lei. Il rapporto dura dieci anni fino a una rottura che lascerà profonde ferite in entrambi.
Evento speciale della giornata però sarà il film della sezione 70th Anniversary Events, ovvero 24 Frames, di Abbas Kiarostami, il regista iraniano, scomparso a 76 anni lo scorso luglio.

Il film è una raccolta di 24 cortometraggi realizzati traendo ispirazione e spunto da dipinti e fotografie, opere congelate che prendono vita sotto l’occhio della videocamera di Kiarostami.

Il Festival di Cannes 2017 si svolge dal 17 al 28 maggio.


«Un western oggi? Mai dire mai». La masterclass di Clint Eastwood strega il Festival di Cannes.

Un’icona vivente. Scolpita nelle rughe, nel portamento cadenzato e tutto d’un pezzo, nella gravità di un volto irripetibile, con o senza cappello, con o senza quel sorriso sghembo, simile a un taglio o a una breccia a seconda dei casi, che continua a illuminarne la presenza. Clint Eastwood, visto dal vivo, non è nulla meno che un monumento: in quanto tale, ma anche in prospettiva, perché il cinema l’ha ingerito a valanga in gioventù, al fianco di grandi maestri come Sergio Leone e Don Siegel, e poi risputato in età matura attraverso capolavori fatti ombre e di umanità, di neoclassicismo essenziale e impareggiabile.

Il passo del Clint di oggi è lento e fermo. Proprio come le sue parole e il suo tono di voce, preciso e misurato, che pare risuonare da una caverna profondissima eppure serena, imperturbabile, dominata dalla quiete e dall’equidistanza. A 86 anni una voce di cui essere fieri, da imporre con naturalezza, più che da ostentare. Perché Eastwood è uno che ostenta pochissimo, come gli attori dei suoi set hanno più volte sottolineato lodandone la calma olimpica, il pacato distacco, l’impassibilità carica di senso.

A Cannes 70, per omaggiarlo, è stato proiettato in versione restaurata all’interno di Cannes Classics Gli spietati, suo western autunnale che chiudeva idealmente un percorso, per Eastwood e per il genere stesso. Ma la presenza del maestro americano a Cannes è stata soprattutto l’occasione per una masterclass, moderata dal critico americano Kenneth Turan, nella quale Eastwood ha generosamente toccato vari aspetti della sua carriera incantando il pubblico presente. A partire proprio dal film del 1992: «Non avevo realizzato che Gli spietati avesse già 25 anni, perché a me sembravano passati al massimo cinque anni. Quando ho letto il copione all’epoca ho pensato che potesse essere il mio ultimo western, come in effetti è stato, vista la natura della storia. Ma mai dire mai, chissà se verrà fuori qualcosa all’orizzonte…».

Il film era dedicato a Sergio Leone e Don Siegel. «Ho vissuto i miei esordi con loro, sono stati due mentori. Ho imparato tantissimo da Sergio, sceglieva sempre le immagini giuste e le facce più appropriate. Don Siegel era invece estremamente efficiente, pensava e girava con velocità. Ma non si impara solo dai maestri, io personalmente ho imparato anche dai registi pessimi con cui ho lavorato, perché mi sono reso conto grazie a loro cosa non fare mai su un set!».

L’incontro con Leone è arrivato tuttavia un po’ per caso a essere così decisivo. «Il mio agente mi chiese se volevo andare in Italia per interpretare un western, che era anche il remake di un film giapponese. Siccome facevo già tanti western a casa mia non è che fossi proprio eccitato all’idea. Preferivo quasi andare a pesca. Però leggendo la sceneggiatura mi sono accorto che sarebbe stato un remake de La sfida del samurai di Kurosawa. Nessuno avrebbe mai voluto farlo, pensai, ma Sergio lo stava facendo. All’epoca appresi solo da Variety il cambio del titolo, il film doveva chiamarsi Il magnifico straniero ma io non sapevo che era stato rinominato Per un pugno di dollari…».

Con Siegel, invece, è andata diversamente. «Mi piaceva il copione di Dirty Harry, era veramente avanti per quei tempi. Quando l’ho letto lo ho subito passato a Don Siegel e lui lo ha amato. Molti pensavano che fosse politicamente scorretto: era l’inizio dell’epoca in cui viviamo oggi, dove tutto è politicamente corretto o scorretto. Non c’è più sense of humour, di questi tempi. Io invece, all’epoca, vivevo più che altro il sogno di un ragazzino nell’interpretare un poliziotto che usa armi da fuoco gigantesche, era questa la dimensione…Vale anche per Filo da torcere, il mio film con un orango tango. La critica lo ha odiato, ma il pubblico ha riempito le sale. Fare delle cose ridicole vuol dire proprio avere la possibilità di tornare bambino. A Don proposi io anche La notte brava del soldato Jonathan (il film di cui Sofia Coppola ha realizzato il remake L’inganno (The Beguiled), in concorso quest’anno a Cannes, ndr). Un film sperimentale, ma ebbe un enorme successo in Italia e in Francia, ricordo il suo tour promozionale».

Al centro della carriera di Eastwood c’è senz’altro il western, genere che gli ha donato fama e riconoscibilità, ma in tenera età il futuro regista si è cibato di cinema di ogni tipo. «Sono cresciuto negli anni Trenta e Quaranta, a quell’epoca non c’era ragazzino che non sognasse di prendere parte a un western. In quegli anni non c’era ancora la TV ma solo il cinema, che era il riferimento principale e il punto di riferimento imprescindibile per tutto. Adoravo ogni cosa: i film con Gary Cooper, quelli con Jimmy Stewart, e poi naturalmente c’era John Wayne. Mi divertivo anche con i western di serie B che erano assai spassosi. Oggi vedo pochissimi film: non ho avuto tempo negli ultimi anni perché ho girato American Sniper e Sully uno dopo l’altro. Di tanto in tanto mi capita di riguardare vecchi film: amo Billy Wilder, l’altro giorno ho rivisto Viale del tramonto, uno dei miei film preferiti».

Un’infanzia non semplice, quella di Clint da bambino, pur essendo scandita dal cinema e dalle sue emanazioni. «Negli anni della Grande Depressione con la mia famiglia ci spostavano di continuo, stando sei mesi in una città e poi subito dopo in un altro posto, ricordo ad esempio il passaggio da Sacramento alle Palisades, dove c’era solo una pompa di benzina dove lavorava mio padre. Io e mia sorella non capivamo che la nostra famiglia stesse morendo di fame perché i miei si assicuravano sempre di mettere del cibo nei nostri piatti. Ho capito tutto in seguito e il rispetto per i miei genitori è così cresciuto a quel punto a dismisura. Oggi sono tempi diversi, non devi certo preoccuparti di determinate cose, ma all’epoca era differente».

Nell’adolescenza, però, ecco arrivare una prima esperienza nella recitazione. Anche se non proprio idilliaca né tantomeno memorabile, in realtà. «Ho partecipato a uno spettacolo teatrale a scuola. Era così brutto che alla fine risultava involontariamente divertente. Ho detto ai professori: “Non chiedetemi mai più di fare una cosa del genere!”. Poi però negli anni Cinquanta ho fatto amicizia con un direttore della fotografia, che mi ha un po’ cambiato la vita: stava finendo di girare un film e mi ha invitato durante l’ultimo giorno di riprese. Mi dava 75 dollari a settimana, ma poi mi hanno licenziato, così per sopravvivere mi sono messo a fare dei piccoli ruoli in tv…Ogni tanto recitavo anche al cinema. Alla fine degli anni Cinquanta ho fatto un provino per Gli uomini della prateria (Rawhide). Mantenermi riuscendo a fare l’attore era un sogno che si avverava».

Tra i film più importanti di Eastwood da regista ci sono sicuramente Mystic River, con Sean Penn e Tim Robbins e I ponti di Madison County con Meryl Streep e se stesso da protagonisti, due film diversissimi ma anche due capisaldi indiscussi della sua filmografia. Oltre che due adattamenti da libri, rispettivamente di Dennis Lehane e Robert James Waller. «Avevo letto una recensione del libro di Dennis Lehane su Usa Today in cui “spoileravano” molti aspetti del romanzo. Ciò stimolò la mia curiosità e mi affrettai a comprare il romanzo, volevano farlo tutti subito, Sean compreso. Fu un film facile e divertente da girare, lasciai fare le prove sul set agli attori ma poi io sul set faccio pochi ciak perché voglio cogliere il momento in cui gli attori pronunciano una frase per la prima volta, animare il set, creare lo spirito giusto a suon “di buona la prima!”. I set devono rimanere calmi, come gli agenti del servizio segreto della Casa Bianca ai tempi di Gerald Ford presidente, che comunicavano a bassissimo volume attraverso microfoni nascosti nella mano. Invece I ponti di Madison County come libro non lo amavo, ma pensai che si poteva migliorare se lo avessimo fatto dal punto di vista di una donna. Neanche a Meryl piaceva, ma proponendogliela così accettò il ruolo».

E in chiusura: Eastwood, come attore? Ha forse in programma di tornare a recitare? «L’ultima volta che ho recitato risale al 2012 nel film Di nuovo in gioco. Fare l’attore non mi manca tanto, è un mestiere che ho praticato veramente per tantissimi anni, quindi non ne sento il bisogno. Con il ruolo giusto però potrei tornare, mi piace lavorare e voglio sempre rimanere concentrato su qualcosa. Il cinema è completamente emotivo, non è del tutto intellettuale. Un esempio: mi piace giocare a golf, ma non voglio doverlo fare per forza, stando lì decrepito a tentare di colpire la pallina. Vale la stessa cosa con il cinema».


Avengers: Infinity War, Stan Lee ha rivelato uno SPOILER?

Questo weekend, durante la Wizard World Comic Con di Des Moines, Iowa, Stan Lee ha rischiato di fare un grosso SPOILER su Avengers: Infinity War.

Prima che lo fermasse il suo assistente, infatti, stava rivelando la presenza di «diversi personaggi» amati dai fan.

Le prime speculazioni nate sul web parlerebbero del debutto di Brie Larson nei panni di Carol Danvers aka Captain Marvel, ma al momento c’è ancora completa segretezza su un suo possibile cameo nel crossover dei fratelli Russo.

Ma non è l’unica possibilità. Potrebbe trattarsi di Adam Warlock, prima del suo ruolo in Guardiani della Galassia Vol. 3. Oppure l’identità del personaggio interpretato da Peter Dinklage, che ancora rimane non confermata (anche se alcuni RUMOR lo vogliono nei panni del braccio destro di Thanos e i fan lo vorrebbero in quelli di Pip il Troll).

Cosa ne pensate? Quale potrebbe essere l’attesissimo personaggio che debutterà in Infinity War?

In attesa di scoprirne di più, vi ricordiamo che l’arrivo nelle nostre sale di Avengers: Infinity è previsto per il 25 aprile 2018.


THE BEST OF ENEMIES: NICK SEARCY NEL CAST CON TARAJI P. HENSON E SAM ROCKWELL

Nick Searcy farà parte del cast del film The Best of Enemies, con protagonisti anche Babou Ceesay, Sam Rockwell e Taraji P. Henson.
Le riprese inizieranno ad Atlanta tra qualche settimana e tra i produttori ci saranno anche Danny Strong, Tobey Maguire e Fred Bernstein.
La regia sarà di Robin Bissell, al suo debutto dietro la macchina da presa dopo aver firmato anche la sceneggiatura tratta dal libro di Osha Gray Davidson, intitolato The Best of Enemies: Race and Redemption in New South.

Al centro degli eventi ci sarà l'attivista Ann Atwater (Henson) che si è battuta contro il leader del Ku Klux Klan C.P. Ellis (Rockwell) per un decennio, fino al 1971, fino a quando i due riuscirono a trovare un accordo e organizzare un incontro di due settimane nella comunità per provare a eliminare la segregazione nelle scuole di Durham, evento che cambierà la vita di tutti per sempre.

Searcy avrò la parte di un leader benestante del White Citizen's Council, un'organizzazione che univa i membri più in vista della società di Durham e altrettanto razzista rispetto al Ku Klux Klan. L'attore prossimamente sarà protagonista sul grande schermo in The Shape of Water di Guillermo del Toro.

Nel cast del film troveremo anche Babou Ceesay nei panni di Bill Riddick, che convinse Ellis e la Atwater a raggiungere un compromesso, Anne Heche e Wes Bentley.


SLENDER MAN – NOVITÀ IN ESCLUSIVA

La prima trasposizione cinematografica di “Slender Man” si stà preparando per colpire i cinema questo prossimo giugno. Due notizie erano già uscitè – cliccate qui – o qui per vederla. Deadline ha aggiunto che Joey King di The Conjuring e Wish Upon si unirà a fianco dell’attrice Annalize Basso, Jaz Sinclair Talitha Bateman (Annabelle: Creation) e Alex Fitzalan. Inoltre come gia sai la Screen Gems di Sony ha assunto Sylvain White per dirigere “Slender Man”.

White ha diretto l’assolutamente fenomenale Stomp the Yard per Sony nel 2007, che ha portato a Losers nel 2010. Ha diretto tantissime serie TV da allora – “Sleepy Hollow”, “Hawaii Five-0”, “MacGuyver”, “Rush Hour “- anche se è il tipo di visionario più adatto per i lungometraggi.

“Slender Man” è raffigurato come una figura snella, senza volto in un vestito nero, e creato come meme da internet. È divenuto di fama mondiale dopo le segnalazioni che atti violenti furono commessi in suo nome, tra cui una storia molto diffusa di due ragazze di 12 anni nel Wisconsin che attirarono una amica nel bosco e la pugnalarono senza ucciderla per un pelo.

Bradley Fischer, James Vanderbilt e William Sherak produrranno sotto il loro banner Mythology Entertainment, che originariamente deteneva i diritti per “Slender Man” su tutte le piattaforme, tra cui il cinema.


Il prossimo thriller di Jordan Peele uscirà nella primavera del 2019

Chi l’avrebbe detto che un attore comico sarebbe riuscito a conquistare critica e box office con un thriller a tinte horror? Ebbene, ce l’ha fatta Jordan Peele che col suo Scappa – Get Out è riuscito nella storica impresa. Ora, l’attore-regista è lanciato nella carriera dietro la macchina da presa, e il suo prossimo thriller uscirà il 15 marzo 2019.

Il progetto, ancora senza titolo, sarà un social thriller e vedrà Peele in qualità di produttore, sceneggiatore e regista e sarà sotto l’egida di Universal Pictures con cui Peele ha firmato un contratto di due anni; il budget, quindi, sarà all’incirca cinque volte più alto rispetto a quello garantito da Jason Blum per Scappa – Get Out.

Si sa che la seconda opera di un regista è sempre la più complessa, soprattutto dopo un esordio del genere: riuscirà Jordan Peele a mantenere le promesse?


WONDER WOMAN: ZACK SNYDER CI SPIEGA PERCHÉ DIANA PIACE TANTO AI FAN

Il primo giugno prossimo vedremo al cinema l'eroina Diana Prince (Gal Gadot), la principessa amazzone che diventerà Wonder Woman per salvare il mondo. La pellicola è diretta dalla regista Patty Jenkins.

Zach Snyder, il regista di Batman v Superman, ha introdotto il personaggio proprio in quel film ed è stato lui a scrivere la storia di Wonder Woman, film del quale è anche produttore.

Ma cosa rende Wonder Woman un'eroina così importante al giorno d'oggi? E quale il motivo del grande appeal di questo personaggio? Snyder spiega che "E' l'idea che ci sia una guerriera che combatte per amore, che rimetterà il mondo in sesto non nel classico modo a cui siamo abituati, come farebbe cioè un uomo aggressivo, tipo ruggendo, ma che dovrà comunque affrontare ostacoli e combattere, nonostante non si comporti come un maschio. Diciamo che la che la nostra mente forse ritiene impossibile - almeno all'inizio - vedere lei come invincibile perché è un mistero capire da dove derivi questo grande potere femminile ed è interessante esplorarne la storia."

Nel video qui sotto poi, potete ascoltare l'intera spiegazione che Zack Snyder dà della storia di questa straordinaria eroina e cosa attragga veramente verso il suo personaggio. E' in lingua originale.

Vedremo se alla fine il risultato sarà soddisfacente. La storia di Wonder Woman parla della principessa Diana Prince, cresciuta su un'isola per diventare una regina guerriera a capo delle Amazzoni. Quando un aereo cade sul suo territorio, il soldato che sopravvive allo schianto (Chris Pine), racconta alla donna di una guerra mondiale in corso nel mondo e le chiede aiuto. La guerra, scatenata dal dio Ares, si scoprirà essere una enorme minaccia alla sopravvivenza dell'umanità e Diana abbraccerà il suo fato lasciando l'isola e diventando l'eroina che tutti conosciamo, capendo ben presto quale sia la sua strada e il suo vero destino.


BABY DRIVER - IL GENIO DELLA FUGA: EMPIRE PUBBLICA DUE NUOVE IMMAGINI

Empire Online ha diffuso sul web due nuove immagini di Baby Driver - Il Genio della Fuga, pellicola scritta e diretta da Edgar Wright. Prodotto da Working Title Films e TriStar Pictures, il film verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane dalla Warner Bros. dal prossimo 7 settembre. Protagonista è Ansel Elgort.

Altre immagini su Baby Driver - Il Genio della Fuga, arrivano online dopo la pubblicazione del motion poster in esclusiva per Everyeye. Il film racconta la storia di Baby, un pilota molto giovane che lavora per un boss del crimine durante le rapine. Un giorno Baby incontra Deborah e se ne innamora. Deciso a cambiare vita, Baby decide di compiere un'ultima rapina ma le cose potrebbero compromettersi irrimediabilmente.

Il cast di Baby Driver - Il Genio della Fuga è composto da Ansel Elgort, Kevin Spacey, Lily James, Jon Bernthal, Eiza Gonzalez, Jon Hamm, Jamie Foxx, Sky Ferreira e Flea.


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LOGAN - THE WOLVERINE, JAMES MANGOLD SULLE SCENE MAI REALIZZATE CON GLI X-MEN


Logan - The Wolverine è perfetto, cosi come è adesso. Ma è inutile dire che molti fan avrebbero voluto vedere quell'incidente di cui parlano spesso Logan ed il professor Charles Xavier nel corso del film, e che ha coinvolto numerosi membri degli X-Men.

In un'intervista, James Mangold ha svelato che, almeno originariamente, il prologo avrebbe mostrato l'incidente e gli X-Men, ma ha poi deciso di tagliare il tutto e procedere con qualcosa di più "intimo": "Abbiamo deciso contro quell'idea perché sembrava un film sugli X-Men, anziché uno su Charles e Logan.".

Un'altra sequenza tagliata è quella che cita Jean Grey e che è presente tra le scene tagliate dell'edizione home video. Mangold ha spiegato che tale scena è stata tagliata per un semplice motivo: "Ne avevamo scritta una parte, il resto è improvvisata. Ma sento che quello scambio di battute su Jean riportavano il morale giù di corda ed il tono diventava di nuovo dark, quando invece a casa di Munson si doveva respirare un'aria di speranza e gioia".


AVENGERS: INFINITY WAR, STAN LEE STUZZICA I FAN DELLA CASA DELLE IDEE

Avengers: Infinity War, diretto dai fratelli Russo, arriverà a maggio nei cinema di tutto il mondo, ed i fan non vedono l'ora di vederlo. Nonostante ciò, i dettagli sul cinecomic sono piuttosto scarsi al momento.

Ma durante il Wizard World Comic Con, il leggendario autore Stan Lee - nonostante i suoi collaboratori gli abbiano consigliato di non parlarne - ha stuzzicato i fan riguardo Avengers: Infinity War. In particolare, Lee ha svelato che il film vedrà il debutto di uno o più personaggi amatissimi dai fan della Casa delle Idee. Di chi sta parlando? Di Captain Marvel interpretata da Brie Larson? O vedremo ulteriori personaggi?
Non resta che attendere qualche informazione in più nei prossimi mesi!


DC COMICS: CHARLES ROVEN PARLA DI BATMAN E BATGIRL

In una nuova intervista, il produttore cinematografico Charles Roven ha parlato di The Batman, un progetto in cui non è direttamente coinvolto, affermando che non pensa che Ben Affleck uscirà dal progetto (come rumoreggiato - e poi smentito - tempo fa).

"Non sono coinvolto in The Batman. Sappiamo delle cose perché il personaggio apparirà in progetti sviluppati da noi. Se Ben interpreterà il personaggio, ne sapremo di più" spiega "Non penso che accadrà qualcosa di negativo, Matt Reeves adora Ben Affleck e quel che ha fatto con il personaggio, e Ben pensa che Matt sia una grande filmaker. Sicuramente gireranno il film insieme".

Riguardo Batgirl, Roven afferma di essere felice di avere Joss Whedon a bordo del progetto: "Sono un suo grandissimo fan. Penso che sia fantastico averlo a bordo dell'Universo DC. Ho cercato di lavorarci insieme per molto tempo. Fino a qualche anno fa era coinvolto nell'Universo Marvel, quando ha lasciato non ha voluto pensare ad altro per un po'".


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI – LE COVER DI VANITY FAIR E CAPTAIN PHASMA SMASCHERATA

In occasione dei festeggiamenti per il 40° anniversario di Star Wars, la fotografa Annie Leibovitz ha scattato quattro foto al cast di Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Le immagini sono state usate come copertine per la rivista Vanity Fair che conterrà anche un poster commemorativo.
Il numero estivo della rivista sarà disponibile nelle edicole di New York e Los Angeles dal 31 maggio e in tutta la nazione dal 6 giugno.

Il 24 maggio sarà possibile accedere allo speciale tramite la versione digitale, e sarà caratterizzato dagli effetti delle spade laser realizzati dalla Industrial Light & Magic.

Nel cast di Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro.L’uscita del film, diretto da Rian Johnson, è prevista per il 17 dicembre 2017.

Le altre cover le potete visualizzare in questo LINK


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ALMODÓVAR? I FILM DI NETFLIX A CANNES NON VERRANNO PREMIATI SEMPLICEMENTE PERCHÉ NON LO MERITANO

Ad inizio Festival di Cannes il presidente di giuria Pedro Almodóvar aveva affermato: “Sarebbe un paradosso una Palma d’oro ad un film non destinato alla sala”.

Il riferimento era alle due pellicole prodotte da Netflix selezionate per il concorso ufficiale, Okja di Bong Joon-ho e The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach. Subito sono iniziate le speculazioni: la giuria deciderà di non premiarle a prescindere o ragionerà valutando solo i meriti delle pellicole?

Ora che abbiamo visto entrambi i film, la risposta possibile è una sola: Okja e The Meyerowitz Stories non vinceranno semplicemente perché non lo meritano

Netflix più convenzionale del cinema “tradizionale” .

Okja è la storia di un maiale gigante creato in laboratorio da una multinazionale del cibo e dato in affidamento ad una fattoria coreana per studiarne la crescita. Passati 10 anni deve fare ritorno negli States sia per ragioni promozionali (“ecco cosa mangeremo d’ora in avanti”) che, successivamente, per essere mandato al macello. La ragazzina che l’ha allevato non vuole sacrificarlo e così, aiutata da un gruppo di ambientalisti, fa di tutto per impedire la sua uccisione. Al di là degli effetti speciali e di una critica generale al consumo di carne da allevamenti intensivi, siamo davanti ad un incrocio tra Babe e La carica dei 101.

The Meyerowitz Stories è invece il racconto – in chiave di commedia – di due fratelli e una sorella riunitisi intorno al capezzale al padre malato, un professore d’arte di New York frustrato dal successo mancato come artista. Il film scorre via senza macchie, dialoghi simpatici, sentimenti positivi, interpretazioni degne del talento del suo cast , ma tutto tremendamente già visto. The Meyerowitz Stories è la classica commedia ebraico-upper class-newyorkese.

Okja e The Meyerowitz Stories sono film mediamente carini che si dimenticheranno subito. Da Fuori Concorso al massimo. Il paradosso è che se avessero avuto un produttore o distributore “tradizionale”, probabilmente non sarebbero stati mai selezionati. Desideroso di portare sul red carpet volti noti come Tilda Swinton, Paul Dano, Dustin Hoffman, Ben Stiller, Emma Thompson e Adam Sandler, e “costretti” da chissà quali accordi, a metterli in concorso, il Festival ha così tradito quell’ambizione – quest’anno più marcata che in passato – di portare in competizione solo film dalla forte impronta autoriale. Il risultato finora non è qualitativamente soddisfacente, ma non si può negare che ogni pellicola passata finora in competizione abbia un modo di raccontare il cinema lontana da approcci commerciali. Netflix nega tutto questo. Dovrebbe rappresentare il nuovo, è invece emblema dell'”andare sul sicuro”, pellicole gradevoli che non osano, si accontentano di un aggettivo come “carino”. Netflix a Cannes è fuori luogo non perché distribuirà le sue pellicole senza passare per il Grande Schermo, ma perché non in grado di capire che da un Festival del cinema come Cannes, al di là del glamour e degli sponsor, gli spettatori si aspettano ancora di trovare il voglia di cercare nuove strade, stimolare dibattiti culturali che riguardino la composizione delle immagini e non le loro cornici.


LA FAMIGLIA DEL DCEU SI UNISCE AL DOLORE DI ZACK SNYDER

Come sappiamo, la lavorazione di Justice League ha subito un brusco cambiamento in corsa: il regista Zack Snyder si momentaneamente ritirato dalle scene per rimanere accanto ai propri cari e al suo posto è subentrato Joss Whedon (regista di Avengers ed Avengers: Age of Ultron) che ultimerà la post-produzione del film in arrivo il prossimo 17 Novembre. La famiglia del DCEU si è, ovviamente, unita al dolore di Snyder, alcuni messaggi, come quelli di Patty Jenkins e Gal Gadot, rispettivamente regista e protagonista di Wonder Woman.

In Justice League vedremo Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Flash (Ezra Miller), Cyborg (Ray Fisher), il Commissario Gordon (J.K. Simmons), Mera (Amber Heard), Alfred (Jeremy Irons) e Willem Dafoe (Vulko). L’antagonista sarà Steppenwolf, interpretato da Ciaran Hinds.


Star Wars, Gary Whitta sulle procedure di sicurezza della Lucasfilm: “È come lavorare per la CIA”

Non è un mistero che i set e le produzioni di film come i capitoli della saga di Star Wars siano caratterizzati da misure di sicurezza di alto livello. Gary Whitta, che ha fatto parte del team di sceneggiatori di Rogue One: A Star Wars Story, ha recentemente rivelato alcuni interessanti dettagli circa le procedure adottate dalla Lucasfilm per evitare fughe indesiderate di notizie ancora prima dello sviluppo di un progetto in un film. Come dichiarato da Whitta:

Lavorare per la Lucasfilm è come lavorare per la CIA.

Whitta ha infatti raccontato un curioso aneddoto avvenuto tempo fa, prima di essere coinvolto nei lavori del primo spin-off cinematografico di Star Wars. Come narrato da Whitta, Kiri Hart della Lucasfilm lo contattò per avvisarlo che avrebbe ricevuto un documento da esaminare. Dopo averlo ricevuto, Whitta avrebbe dovuto attendere una telefonata con una password di 16 numeri per sbloccare il file. Lo sceneggiatore ha raccontato di essere rimasto a casa per gran parte della giornata, e di essere sfortunatamente uscito proprio poco prima che la telefonata arrivasse. Al suo ritorno, trovò un messaggio in segreteria telefonica che annunciava che sarebbe stato richiamato il lunedì successivo. Quando finalmente ricevette la password, scoprì che il file conteneva le linee guida di un nuovo progetto, che più tardi sarebbe diventato Rogue One: A Star Wars Story.Il cast stellare del film include l’attrice candidata all’Academy Award® Felicity Jones (La Teoria del Tutto), Diego Luna (il film premio Oscar® Milk, Cogan – Killing Them Softly, Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets Fly, Devils on the Doorstep), il premio Oscar® Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa Bianca, L’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il Sospetto, Casino Royale), Alan Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – Nightcrawler, Four Lions).

Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, Cenerentola), John Knoll, Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Fast & Furious 6) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell’Unicorno, La Guerra dei Mondi) sono i produttori esecutivi. Kiri Hart e John Swartz (Star Wars: Il Risveglio della Forza) sono i co-produttori.

Rogue One: A Star Wars Story è uscito il 16 dicembre 2016 negli Stati Uniti, il 15 in Italia.


Roger Moore: addio allo storico interprete di James Bond

l’annuncio è stato dato dalla famiglia dell’attore.
Roger Moore, celebre fra l’altro per essere stato uno degli interpreti di James Bond in ben sette pellicole, è deceduto all’età di 89 anni.

La famiglia ha confermato su Twitter che il trapasso di Moore è avvenuto dopo una breve, ma coraggiosa, lotta contro il cancro.

I funerali si terranno a Monaco in forma privata. Questo il comunicato della famiglia:

È con il cuore pieno di dolore che dobbiamo annunciare che il nostro adorato padre, sir Roger Moore, è deceduto oggi in Svizzera dopo una breve ma coraggiosa battaglia con il cancro. L’amore da cui è stato circondato nei suoi ultimi giorni di vita è troppo grande da descrivere con sole parole.

Sappiamo che il nostro amore e la nostra ammirazione avranno ancora maggiore risonanza in tutto il modo grazie alle persone che lo hanno conosciuto per i suoi film, le sue serie televisive il suo lavoro per l’UNICEF, uno dei suoi maggiori traguardi per lui.

L’ardore che nostro padre provava ogni volta che saliva su un palco o davanti alla cinepresa lo ha spinto a tenersi occupato fino al 90esimo anno e fino all’ultima apparizione lo scorso novembre sul palco della Royal Festival Hall di Londra.

La folla di tutta la sala lo ha acclamato su quel palco facendo tremare le fondamenta dell’edificio proprio a un passo dal posto in cui è nato.

Grazie Papà per esser stato così. Grazie per esser stato così speciale per così tante persone.

Adesso i nostri pensieri vanno a Kristina per questo momento così difficile. Come voluto da nostro padre i funerali si terranno a Monaco in forma privata.


Pinocchio: Nick Dudman, tra i grandi del make-up e designer di creature, nel team di Matteo Garrone

Viene da Cannes la notizia che Nick Dudman, tra più quotati artisti del make-up e designer delle creature di un gran numero di celebri film (tra i quali la saga di Harry Potter) sarà coinvolto nei lavori di Pinocchio, diretto da Matteo Garrone. Entusiaste le prime parole del regista italiano:
Dudman è uno dei più grandi artisti nell’industria cinematografica a livello mondiale, mi ritengo fortunato a poter collaborare con qualcuno il cui talento e le cui competenze si accompagnano a una grande devozione verso il suo lavoro. Ho immediatamente riscontrato una grandissima affinità con lui e non vedo l’ora di poter iniziare quest’esperienza.

Lo stesso Dudman ha avuto modo di parlare con Variety del progetto del film di Garrone:

[Pinocchio] è qualcosa di molto personale per Matteo, stanno facendo qualcosa di molto diverso dalle precedenti versioni della storia. È estremamente dark.

Oltre agli Harry Potter, tra i film nei quali Dudman è stato coinvolto troviamo Labyrinth, Willow, Indiana Jones e l’ultima Crociata, Batman, Alien³, Il Quinto Elemento e Intervista col Vampiro.


Wish Upon: “Attento a cosa desideri” nel nuovo trailer dell’horror diretto da John R. Leonetti

È online il nuovo trailer di Wish Upon, il thriller/horror diretto da John R. Leonetti (Annabelle) con protagonista Joey King in uscita il 14 luglio nelle sale americane.

Il resto del cast è composto da Ryan Phillippe, Ki Hong Lee, Mitchell Slaggert, Shannon Purser, Sydney Park, Kevin Hanchard e Sherilyn Fenn.

Basato su una sceneggiatura di Barbara Marshall, il film segue la storia di Clare Shannon (King) una diciassettenne orfana di madre vittima di bullismo, ma anche imbarazzata dal maniacale padre e ignorata dalla cotta di lunga data. Tutto cambia quando il padre torna a casa con un vecchio carillon che promette di esaudire sette desideri. Inizialmente scettica la ragazza rimane affascinata e sedotta dagli oscuri poteri dell’oggetto notando un cambiamento radicale nella sua vita grazie a tali desideri. Clare ha la vita che ha sempre sognato e tutto ora sembra perfetto – fino a quando le persone più vicine a lei iniziano a morire nelle maniere più truculente dopo ogni desiderio espresso al carillon. Si rende conto di doversi liberare dell’oggetto, anche se si ritrova in grande difficoltà ad abbandonare la sua nuova e migliorata vita.


Wish Upon Trailer #3 (2017) | Movieclips Trailers

Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, ci sarà un sesto film?

Nonostante nei trailer Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar venga definita come “l’ultima avventura” di Jack Sparrow, Jerry Bruckheimer non sembra essere dello stesso avviso.
In occasione della premiere del film il produttore del franchise ha spiegato che se il film avrà successo al botteghino, c’è la possibilità che la serie vada avanti. Queste le sue parole:


Se il pubblico andrà a vedere questo film al cinema, se Johnny vorrà farne un altro e la Disney vorrà staccare gli assegni, noi ci saremo.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il merchandising conferma la presenza del nuovo Caccia TIE di Kylo Ren


Rumour, set leak e rivelazioni dal merchandising di Star Wars: Gli Ultimi Jedi lasciano pochi dubbi: Kylo Ren, nel film di Rian Johnson, avrà il proprio personale Caccia TIE. È in arrivo, difatti, anche una versione deluxe POP! Vinyl del personaggio abbinato al veicolo.

Nelle scorse settimane, vi abbiamo segnalato alcune immagini pubblicate da MakingStarWars che dovrebbero dare un’idea del design del veicolo (qui il link).

Anche alcune liste presenti sul sito della Hot Weels indicano che tra i prodotti de Gli Ultimi Jedi sarà presente un nuovo Caccia TIE anche se, in precedenza, questo non è stato abbinato al personaggio interpretato da Adam Driver. Resta da vedere come e in quali circostanze Kylo Ren ricorrerà al nuovo veicolo, che non è indicato come un “command shuttle” ma come un vero e proprio TIE Fighter speciale.


Balle Spaziali: Mel Brooks torna a parlare circa la possibilità di un sequel

Col passare del tempo, Balle Spaziali di è diventata una delle pellicole più amate fra quelle scritte e dirette dal leggendario Melvin Kaminsky in arte Mel Brooks.
Negli anni si è parlato più volte di un potenziale sequel della pellicola. Rick Moranis, l’interprete di Lord Casco, spiegava ad esempio nel 2013:

D: Avete mai effettivamente parlato di Spaceballs 2: The Search for More Money?

R: Mel voleva fare un sequel dopo che il film ottenne un gran successo in home video. Al cinema non era andato bene, ma in VHS si era trasformato in un cult e dunque la MgM voleva farne un altro. La mia idea era quella di fare un Balle Spaziali III: Alla Ricerca di Balle Spaziali II. Ma io e Mel non riuscimmo a giungere a un accordo.

D: In termini monetari?

R: Non ero informato delle questioni di budget e simili, ma l’accordo che mi aveva presentato, quello che voleva farmi fare, non era fattibile. E’ accaduto due, tre anni dopo il film, voleva che io facessi… no, preferisco non entrare nel merito. Visto che è una cosa così specifica è controproducente parlarne. Ma non siamo riusciti ad accordarci, anche se era qualcosa che avrei davvero voluto fare. Poi ci sono le infinite chiacchiere su questo nuovo Ghostbusters. Ma si tratta solo di speculazioni.

Più recentemente, a febbraio del 2015, Brooks sosteneva:

Se facessi uscire un film come Spaceballs 2: The Search for More Money subito dopo Star Wars, tipo due mesi dopo, il primo weekend sarebbe un successo, dopo potrebbe anche ottenere un orrendo passaparola e non ripagare il budget, ma non mi importerebbe.

Pensare al primo weekend, all’attesa di vedere Balle spaziali 2, sarebbe, insomma… ci sono ancora Daphne Zuniga e Rick Moranis (se è d’accordo), e ci sono sempre io.


Un paio di giorni fa, durante il Botta&Risposta col pubblico avvenuto a margine di uno screening speciale del suo Frankenstein Junior, Brooks ha rivelato che la MgM è tornata a dimostrare “un leggero interesse verso il progetto grazie al successo ottenuto dalle nuove pellicole del franchise di Star Wars”, ovvero Il Risveglio della Forza e Rogue One, e proprio per questo “stanno pensando che forse… e per questo ne stiamo parlando”.


Resident Evil: Milla Jovovich reagisce all’annuncio del reboot prodotto da James Wan

Milla Jovovich, star dei sei film di Resident Evil usciti finora, ha commentato ufficialmente l’annuncio di pochi giorni fa che Constantin Film intende rilanciare il franchise con un reboot prodotto da James Wan.
L’attrice ha appreso la notizia durante una intervista con Comicbook.com, e ha reagito molto sorpresa:

Hanno annunciato un reboot? Okay, beh buona fortuna!

Dopo qualche istante, ha commentato in maniera più elaborata:

Penso che molte persone, quando si tratta di franchise come questi, tendano a mettere il carro davanti ai buoi. È abbastanza pericoloso. Volevano fare un reboot di Resident Evil da molto tempo. Premesso che io amo il mondo di Resident Evil, e che farei assolutamente anch’io questa cosa se fossi una produttrice. Ma penso che ciò che ha reso il nostro franchise così speciale è che le persone coinvolte amassero veramente ciò che stavano facendo, e che fossero fan del videogioco. Quindi suggerirei ai produttori di trovare persone che abbiano la stessa passione, prima di parlare concretamente di un reboot. In questo genere cinematografico il pubblico si rende conto subito dei fake. Il mondo della fantascienza/azione/horror ha dei fan incalliti, e non sono idioti. Si rendono conto subito se qualcosa è stato fatto per amore o se è stato fatto semplicemente per monetizzare con opportunismo.


Cannes 70, Nicole Kidman: «I miei figli non vedranno questo film»

Dopo aver incantato il Festival del 2015 con il suo The Lobster, vincitore del gran premio della giuria, il greco Yorgos Lanthimos è tornato a Cannes, di nuovo in concorso per presentare la sua ultima opera: The Killing of a Sacred Deer.

Opera horror grottesca e surraele, in cui figura di nuovo Colin Farrell (che però non si è visto sulla Croisette), racconta la storia di un chirurgo (Farrell) e sua moglie (Nicole Kidman) che dovranno fare i conti con una strana malattia che colpisce entrambi i figli, che improvvisamente diventano incapaci di mangiare e camminare. Ben presto si capisce che dietro lo strano morbo c’è un particolare mandante, deciso a vendicarsi.

Accolto dalla stampa internazionale con scroscianti applausi il film sembra, in realtà, dividere la critica tra amanti e detrattori. Ma se il film non ha convinto qualcuno a mettere d’accordo tutti ci ha pensato Nicole Kidman, grande protagonista di questo Festival, con ben tre film e una serie televisiva presentati.

Alla conferenza stampa, vestita con un bellissimo abito alla caviglia firmato Dior Couture, la Kidman ha dispensato sorrisi e risposte. Assieme a lei, sul palco, il regista e i tre giovani attori, Raffey Cassidy, Sunny Suljic e Barry Keoghan. Di seguito le domande rivolte al cast e al regista.

Una domanda al regista: come ha lavorato con dei ragazzi così giovani e una storia così brutale?

Il materiale è brutale se lo sommi, non se preso nelle sue singole parti. Non abbiamo mai lavorato troppo seriamente, l’abbiamo vissuta come una commedia, prendendola alla leggera e divertendoci, decisi a creare poi insieme qualcosa di diverso.

Nicole, sei qui con quattro film, cosa puoi dirci di questo periodo particolare e felice della tua carriera?

Sono felicissima di essere qui con così tanti progetti, ma è semplicemente stata una coincidenza, non è una cosa che avevo programmato. A questo punto della mia vita cerco di fare solo cose in cui credo, con le persone di cui mi fido.

Nicole, come hai aderito al progetto?

Ho letto lo script e l’ho trovato ipnotico. Ho cercato di abbandonare ogni analisi, di non pensare troppo, fare e basta, come mi suggeriva il regista sul set. Yorgos ha un tocco molto particolare, spesso ci diceva di non fare niente ed è una cosa difficile per un attore, lavorare costantemente per sottrazione. Quando ho visto il film, l’ho trovato ammaliante, capace di incantare.

Nicole, quest’opera parla di famiglia. Tu vedi i tuoi film con i tuoi cari?

I miei figli non vedranno questo film, di solito non lo fanno mai; sono molto lontani dalla mia vita lavorativa, mi piace tenere le cose separate. In realtà, non credo che i miei bambini abbiano un’idea chiara di cosa facciamo io e il padre per vivere, e mi piace pensare a quello che faccio come a un lavoro. Hanno visto Puddington e mio figlio è rimasto molto colpito dal fatto che interpretassi il ruolo della cattiva. Quindi per ora evito di trascinarli nel mio mondo lavorativo.

Nicole, uno dei primi film che hai visto da bambina con la tua famiglia?

Con i miei in realtà non andavamo molto al cinema, erano più tipi da teatro. Mi sono avvicinata ai film con l’adolescenza, ricordo benissimo che una volta saltai la scuola e andai a vedere Arancia Meccanica. Eravamo solo in tre in una stanza enorme, ne rimasi affascinata e da allora adoro stare in una stanza buia e vedere un film. Per me è una passione, ce l’ho ancora a questa età, cercare di raccontare storie, abbandonandomi a esse.

Per il regista: ma la paralisi che colpisce i bambini, ha un’origine scientifica o soprannaturale?

Credo che in realtà questo sia proprio il punto del film, non lo sapremo mai, nemmeno io lo sapevo; è così che ci siamo approcciati al film, senza saperlo.

Parlando del concetto di sacrificio, perché hai deciso di intitolarlo così?

Non credo di avere un concetto di sacrificio, volevo parlare di giustizia, scelte, natura umana e del sacrificio che l’accompagna. Il sacrificio è in molte storie e religioni, fa parte dell’umanità. Il titolo è arrivato all’inizio dello script, avevamo scoperto che c’erano dei legami con il mito di Ifigenia, e pensavamo fosse interessante inserire un dialogo che lo ricordasse, che è anche molto radicato nella nostra cultura.

Com’è stato per i più piccoli?

Il giovanissimo Sunny Suljic: Ricordo che al provino mi chiesero di iniziare a muovermi come se non avessi più l’uso delle gambe. Mi sono messo a strisciare e mi sono aggrappato a un divano, non avevo ben chiaro cosa stavo facendo.

Raffey Cassidy: ho letto lo script solo dopo aver fatto un provino anche io parecchio strano, e ho iniziato davvero a desiderare di essere presa per la parte.

Barry Keoghan, hai un ruolo particolare, pieno di sfumature. È stata dura?

No, dura non direi, in realtà quando ho letto lo script ho pensato che fosse molto divertente. Poi sul set ho fatto quello che dovevo fare: è stato semplice…

Per il regista: come hai lavorato con Barry?

Quando i ragazzi parlano di “cose strane” è perché non sono uno che sta lì a spiegare. Lo stesso ho fatto con Barry, anche perché io come loro non ho le risposte, non so bene cosa stia accadendo, e come loro lo scopro mentre le cose si stanno compiendo. So che c’è una storia e una script ma poi ci sono gli attori con le loro storie e le loro personalità e io cerco di essere fisico con loro: giocare, fare cose stupide, fino a condurli a un livello inconscio a quello che devono fare.

Interviene Nicole Kidman:

Yorgos dirige più con i rumori e gli occhi che con le parole, fa dei strani versi e solleva le sopracciglia in molti modi. Per me è stata una ventata d’aria fresca, mi dono detta: “Oh! Finalmente qualcosa di diverso”.


Logan: inizialmente il cinecomic doveva includere la morte degli X-Men

Nonostante Logan sia l’epilogo perfetto per il Wolverine di Hugh Jackman, il film di James Mangold ci ha svelato tanti nuovi dettagli sulla vita degli X-Men senza però mostrarceli.

Primo fra tutti l’incedente di Westchester (per chi non lo sapesse Westchester è la Contea di New York dove si trova la scuola del Professor X) che ha visto morire gran parte dei mutanti per mano proprio di Charles Xavier (Patrick Stewart).

Ora, durante un’intervista con IGN, Mangold rivela che inizialmente il film doveva iniziare proprio con quella scena: «Avevo scritto un prologo che iniziava con quella sequenza, dove capivamo chi era morto. Ma la ragione per cui non l’abbiamo inserita non c’entra nulla con futuri film: avrebbe ridefinito completamente il nostro film. Avrebbe reso il film sugli X-Men e non su Logan e Charles. Se inizi in questo modo, irrimediabilmente si sarebbe parlato solo di questa tragedia. Così ho preferito che questa tragedia fosse un’ombra nel passato di questi personaggi».

Vi ricordiamo che la versione Home Video del cinecomic arriverà il 22 giugno 2017 in Italia e l’edizione con doppio Blu-ray includerà anche la versione bianco e nero intitolata Logan Noir.


Natalie Portman: "il cervello è un cavolfiore", ecco una clip italiana in esclusiva di Sognare è vivere

Con Sognare è vivere, in arrivo l'8 giugno nelle sale italiane, Natalie Portman esordisce alla regia di un film per il grande schermo, nel doppio ruolo di filmmaker e protagonista.

Quando, sette anni fa, l'attrice israeliana sfoglia le pagine di Una storia d'amore e di tenebra, romanzo autobiografico di Amos Oz incentrato sull'infanzia a Gerusalemme, quelli che legge sono i racconti dei suoi nonni, la passione per i libri e le culture straniere. Il desiderio di tradurre i ricordi personali dell'autore in immagini da condividere la accompagna per anni, finché, insieme al produttore Ram Bergman (Don Jon, Looper), non decide di mettere la firma sul suo primo lungometraggio.

All'alba della nascita dello Stato di Israele, modelli e punti di riferimento del piccolo Amos (Amir Tessler) sono il papà Arieh (Gilad Kahana), studioso e razionale, e la mamma Fania (Portman), affetta dalla più grave forma di bovarismo, alimentata non già dai romanzi d'evasione, ma dalla vivace immaginazione attraverso la quale filtra il mondo. Insoddisfatta della vita matrimoniale, oppressa dalla monotonia della quotidianità, Fania si concede piccole fughe con la mente: dentro alle fiabe che racconta ad Amos, e poi sempre più distante, fino a diventare irraggiungibile per il figlio e la famiglia.

In questa clip italiana, che vi mostriamo in anteprima, dedicata a uno dei teneri momenti madre-figlio, vediamo cosa si nasconde nella testa di Fania e in quella di tutti gli uomini: nient'altro che un cavolfiore nocchiuto, dal quale fioriscono le idee.


www.comingsoon.it/film/sognare-e-v...ideo/?vid=26147

CINÉ, GIORNATE ESTIVE DI CINEMA: ATOMICA BIONDA CON CHARLIZE THERON IN ANTEPRIMA A RICCIONE

Annunciate all'Italian Pavilion, nel corso del Festival di Cannes, le prime novità della settima edizione di Ciné - Giornate di Cinema, la manifestazione estiva dell'industria cinematografica nazionale, promossa e sostenuta da ANICA, in collaborazione con ANEC ed ANEM, prodotta ed organizzata da Cineventi, che avrà luogo a Riccione dal 4 al 7 Luglio.

Alla presentazione sono intervenuti Francesco Rutelli, Presidente Anica - che ha annunciato alla platea l'appuntamento del 13 Giugno a Roma con il convegno "Dove va il Cinema Italiano?", tema che poi verrà ripreso il 4 Luglio a Ciné, con un maggiore orientamento sulla distribuzione e sull'esercizio - Andrea Occhipinti, Presidente Anica sezione distributori e fondatore di Lucky Red, Luigi Lonigro, Direttore 01 Distribution, Piera Detassis, Direttore Ciak e Presidente Fondazione Cinema per Roma, Remigio Truocchio, General Manager di Ciné, che hanno presentato gli appuntamenti della manifestazione, che si configura sempre più come momento di incontro e confronto per il mercato del cinema italiano.

A dare il via alle Giornate, martedì 4 Luglio, quest'anno sarà The Walt Disney Company Italia, seguita dall'anteprima per gli esercenti accreditati di Atomica bionda, adattamento della graphic novel The Coldest City, con protagonista Charlize Theron, al cinema dal 17 Agosto con Universal Pictures, che con la sua convention aprirà la giornata di mercoledì, seguita da Adler, Notorious Pictures, Warner Bros, Videa e Koch Media. Giovedì 6 sarà il turno di 20th Century Fox, Cinema, M2 Pictures, Vision Distribution, Medusa, I Wonder Pictures, Lucky Red. Chiuderanno i lavori, venerdì 7 luglio, Eagle Pictures, Bim Distribuzione e 01 Distribution.

Un programma che si preannuncia quindi, fin da questi primi appuntamenti, coinvolgente e intenso dall'inizio alla fine, con le presentazioni di altre società di distribuzione come Academy Two, Rai Com, Twelve Entertainment e le numerose anteprime in programma, come quella del film Some like it veiled con la regia di Sou Abadi, distribuito in autunno da I Wonder Pictures.

Presentazioni non solo di titoli e listini, ma anche di nuove tecnologie, nell'ambito del Trade Show, l'area espositiva allestita nel Palazzo dei Congressi, come quella del Dolby Atmos, per la quale sarà predisposta una sala dimostrativa a cura di Cinemeccanica - per il sesto anno Technical Partner di Ciné - in collaborazione con Dolby, che permetterà a tutti gli accreditati presenti di focalizzare l'attenzione su quello che è stato definito "uno dei più grossi cambiamenti da quando il muto ha lasciato il posto al sonoro".

Spazio anche all'aggiornamento professionale con gli ANICALAB, tre appuntamenti di confronto su un tema della produzione, della distribuzione e dell'esercizio; con il convegno, promosso dalle associazioni di categoria a cura di Box Office, sulla produzione cinematografica italiana e con la presentazione della ricerca realizzata da GFK, richiesta da Anica e finanziata dal Mibact, relativa alla fruizione stagionale del cinema e alle direttrici di soluzione finalizzate ad allungare la stagione cinematografica.

Non mancheranno, inoltre, una serie di eventi offerti al pubblico riccionese, nell'ambito dei progetti di CinéMax e CinéCamp (il programma di eventi dedicato alla generazione under 13, realizzato in collaborazione con il Festival di Giffoni) grazie anche all'allestimento dell'Arena in Piazzale Ceccarini, in collaborazione con Cineproject e Giometti Cinema, che ospiterà una rassegna cinematografica a cielo aperto e la serata di premiazione dei CineCiak D'oro.

Nella serata evento del 4 luglio Piera Detassis, direttore di CIAK e presidente della Fondazione Cinema per Roma, consegnerà i premi CinéCiak d'Oro a titoli e a interpreti che, al cinema, in tv o sul web, hanno lasciato il segno nel genere più popolare: la commedia. La serata - che vedrà anche un Best of della cattiveria comica femminile - si chiuderà con una conversazione-spettacolo con un grande protagonista del genere.

Altra importante iniziativa promozionale, promossa da Ciné e da ANICA, è quella che vedrà il coinvolgimento dei "Casa Surace", web artist e social factory di successo, che realizzeranno un corto inedito a sostegno del cinema nella sua fruizione in sala, e che verrà presentato in anteprima a Ciné. I principali protagonisti della squadra delizieranno inoltre le platee dei fan e degli addetti ai lavori con degli appuntamenti live a Riccione.


THE RAVENS DI JENNIFER PERROTT VINCE IL PIETRASANTA FILM FESTIVAL 2017

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione, la terza edizione del Pietrasanta Film Festival, organizzata dall'associazione culturale versiliese "Mondo Cinema". Il "Premio Città di Pietrasanta", assegnato dalla giuria di qualità composta dal critico Valerio Caprara, Claudio Carabba, Giampaolo Simi, Fabrizio Zappi e Germana Bianco, è stato assegnato all'australiano The Ravens di Jennifer Perrott. Il film, con dialoghi scarni e intense immagini naturali, affronta il difficile tema del disturbo post traumatico da stress che affligge i veterani di guerra e le loro famiglie al momento del ritorno a casa.

Lo spagnolo Maraquita di Francesco Cocco vince, invece, il "Premio Settima Arte". Una storia dolce che racconta in modo inusuale e ironico il rapporto padre-figlio.

L'associazione culturale Mondo Cinema assegna inoltre il "Premio Mondo Cinema" al cortometraggio A regola d'arte di Riccardo di Gerlando, che racconta la passione per l'arte di un ragazzo affetto dalla sindrome di Down che gli consente di abbattere preconcetti e barriere.

Il "Premio della Giuria Popolare" è andato invece a Salifornia di Andrea Beluco, in cui si scontrano generazioni e mentalità diverse e opposte nel tentativo di mediare e convivere.

Tre le "Targhe speciali della giuria": alla favola gotica noir della regista pietrasantina Federica Bertellotti L'Uomo che ride, a Offline e alla sua soave critica della tecnologia nelle nostre vite di Emanuela Mascherini, e per la "Miglior Fotografia" a Daniele Ciprì per Penalty di Aldo Iuliano, storia di una "normale" partita di calcio fra giovani immigrati.

Per maggiori informazioni: mondocinema.org.


QUELLO CHE SO DI LEI, CLIP IN ESCLUSIVA DEL FILM CON CATHERINE DENEUVE

Catherine Deneuve torna sul grande schermo in Quello che so di lei, diretto da Martin Provost, al cinema dall'1 giugno grazie a BIM Distribuzione. Al fianco della Deneuve Catherine Frot (La cena dei cretini) e Olivier Gourmet.

Dopo Séraphine e Violette, Martin Provost torna con una storia tutta al femminile sull'importanza dei legami affettivi e sulla possibilità di cambiare in ogni momento della vita. Claire (Catherine Frot) e Béatrice (Catherine Deneuve) sono radicalmente agli antipodi, la prima è un'ostetrica meravigliosamente dotata, con un talento naturale nel far venire alla luce i neonati con gesti dolcissimi. Un giorno riceve una telefonata da Béatrice, stravagante e frivola ex amante di suo padre, morto anni addietro, che le deve dare notizie importanti e urgenti e vuole rivederla, trent'anni dopo essere scomparsa nel nulla. La super-coscienziosa Claire e lo spirito libero Béatrice impareranno ad accettarsi l'un l'altra e, rivelandosi antichi segreti, inizieranno a recuperare gli anni perduti.

Oggi vi presentiamo in esclusiva una cilp di Quello che so di lei che, come ha detto Catherine Deneuve, "riesce a parlare con leggerezza di cose serie"


Quello Che So Di Lei: Clip "Nuove Conoscenze"

HELLBOY: RON PERLMAN SVELA DI COSA AVREBBE PARLATO IL TERZO FILM DEL FRANCHISE

La delusione di Ron Perlman e Guillermo del Toro alla notizia dell'arrivo di un remake di Hellboy che non li vedrà coinvolti è stata grande. Per anni i due hanno cercato invano di trovare i fondi necessari a realizzare un terzo capitolo della saga, ma nonostante il sostegno e l'entusiasmo dei fan il progetto non ha avuto seguito.

Hellboy avrà un remake con un nuovo regista, l'inglese Neil Marshall e un nuovo interprete, la star di Stranger Things David Harbour.

Ma come sarebbe andata se Guillermo del Toro e Ron Perlman avessero trovato i fondi e il sostegno necessari a realizzare una terza avventura della saga del diavolo rosso? Perlman ha fornito un breve assaggio di ciò che sarebbe stato il film nel corso di un incontro tenutosi al Motor City Comic Con: "Il terzo film avrebbe dovuto essere epico e avrebbe concluso la trilogia risolvendo tutti gli enigmi e dando tutte le risposte promesse sul destino di Hellboy. Sarebbe stato un ottimo film".

Perlman, però, non sembra nutrire acredine nei confronti del collega David Harbour, scelto per indossare i rossi panni di Hellboy, e aggiunge: "David Harbour è un bravo ragazzo. Gli auguro il meglio, soprattutto ora che sarà il nuovo Hellboy."


PRIME RECENSIONI DI BAYWATCH: THE ROCK SALVA UN FILM SVOGLIATO E VOLGARE

La stampa internazionale ha posato gli occhi su Baywatch, il film di Seth Gordon ispirato alla serie culto anni '90 con David Hasselhoff. Ma non molti hanno apprezzato quello che hanno visto. Il film viene definito “generico”, “volgare”, “per nulla divertente” e persino “omofobo” dai critici che lo hanno visto in anteprima. Vediamo in dettaglio qualche estratto dalle recensioni.

“Il film inizia in maniera promettente ma diventa presto generico – scrive Ian Sandwell di Digital Spy – Molto presto capiamo di aver visto la maggior parte delle gag principali del film nella sua vasta campagna marketing. E quelle che non abbiamo visto non erano state incluse nei trailer per una ragione: non sono poi così divertenti”. “Ancora più deludente è il fatto che alcune battute rasentino l'omofobia, con gag incentrate su quanto sia schifoso ed esilarante quando due uomini si toccano o – Dio ce ne scampi – baciano”.

La pensa in modo molto simile Frank Scheck di The Hollywood Reporter, che accusa il film di ricordare più da vicino il recente CHIPS più che il modello originale dei nuovi adattamenti di serie TV al cinema, ovvero la riuscita saga 21 Jump Street. “Lo humour sboccato include battute sulla paura dei gay simili a quelle del recente, altrettanto mal concepito CHIPS; Baywatch ricerca una volgarità che non diventa mai neanche lontanamente divertente”. Eppure, Scheck loda, come diversi colleghi, Dwayne Johnson nei panni di Mitch Buchannon, il leader dei bagnini interpretato da David Hasselhoff nella serie. “Johnson sfodera il suo sorriso smagliante, il suo fascino e le sue sorprendenti doti comiche, tanto da rendere il film quasi guardabile”.

“Dwayne Johnson è un decente sostituto di David Hasselhoff, con il suo mix vincente di fascino comico, calma autorità e fisico pompato all'assurdo”, gli fa eco Steve Rose di The Guardian. Ma: “Questa scialba commedia […] non ha l'astuzia o l'energia per rimanere a galla. A circa metà, le gag si prosciugano e la storia affonda come un turista sovrappeso”.


Amplificando gli insulti e smorzando le risate, questo rilancio della classica serie TV kitsch è stupidamente divertente... per un po'”, sostiene Owen Gleiberman di Variety. I problemi arrivano nella seconda parte, cin cui “il Mitch di Johnson perde i sensi per un po', e quando succede il film si arresta. Era davvero The Rock che stava tenendo tutto insieme? Lui e il nostro affetto nostalgico per Baywatch, che in un film così equivale a vivere di avanzi”.


L'unica opinione non del tutto negativa arriva dal sito HeyUGuys. Il critico Scott Davis lo paragona, ancora una volta, a 21 Jump Street. “Baywatch […] non raggiunge mai le altezze che sogna di toccare. Questo non significa che il film non sia divertente, lo è, specialmente quando Johnson è sullo schermo. Ma le vere risate sono sporadiche e, quando il film cambia marcia nella seconda metà, perde slancio, le risate diventano sorrisi e l'effervescenza e l'energia della prima metà si consuma”.
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JEEPERS CREEPERS 3 – NUOVI DETTAGLI SULLA TRAMA

C’è stata una confusione di massa per quanto riguarda Jeepers Creepers 3 di Victor Salva. È stato sostenuto che Salva abbia completamente riscritto la sceneggiatura poiché la pellicola era stata annunciata ed intitolata originariamente “Cathedral”. Ci sono varie versioni possibili, e mentre ci viene detto che il terzo film sarà ambientato dopo il secondo film, alcuni personaggi coinvolti hanno però dichiarato che in realtà si tratterebbe di una sorta di prequel. Penso che quello che stiamo per imparare, confermi entrambe le ipotesi.

Diabolique Magazine ha intervistato la storica star di Jeepers Creepers: Gina Phillips (Sorella di Darry nel primo film), che sta tornando nel terzo film, ora in post-produzione. Gina ha confermato anche che un Jeepers Creepers 4 è già stato programmato e che vedremo un sacco di flashback.
“… il piano è quello di inserire i flashback nel prossimo film di Jeepers Creepers”, ha aggiunto.

“Victor ha scritto ciò che accade subito dopo la conclusione di Jeepers Creepers 3”, “Penso che sia tutto quello che mi è permesso dire, ma Victor ha scritto così in dettaglio che mi rende facile capire i suoi piani. Ho avuto modo di vedere cosa finalmente accadrà, tramite tutti i flashback e non solo.”

“Diciamo solamente che c’è di più”.

Gina non solo conferma il suo ruolo da protagonista in Jeepers Creepers 3, ma ci dice anche che vedremo i flashback di quello che è successo dopo gli eventi del primo film in cui suo fratello era stato ucciso da The Creeper (Jonathan Breck).

Ha detto al sito: “… Molto è cambiato per Trish negli anni. È una madre; Ne è passata di acqua sotto i ponti. ”
Data la paura di Trish che il Creeper possa prendere suo figlio, come fece per suo fratello, deciderà lei stessa di andare a cercarlo.

TRAMA JEEPERS CREEPERS 3

“Trish Jenner è ora madre di un figlio adolescente chiamato Darry, come il fratello che perse 23 anni fa. Trish ha un incubo ricorrente dove suo figlio soffre lo stesso destino di suo fratello, ucciso dal Creeper. Determinata ad impedire che ciò accada di nuovo, Trish, che ora è una donna ricca e potente, esegue un’ultima caccia con Jack Taggart Sr. e Jr. per terminare definitivamente il regno del terrore di Creeper.”

Sono anche protagonisti Jonathan Breck come il Creeper, Meg Foster (Live), Chester Rushing (“Stranger Things”), Ryan Moore (Pitchfork), Patrick Thomas Cragin , Brandon Smith (From Dusk Till Dawn “), Gabrielle Haugh (Mother), E Justin Hall (Django Unchained). Anche Michael Papajohn, Megan Elizabeth Wright, Jason Bayle, Cade Burk, Joyce Giraud, Jordan Salloum, Don Yesso, David Davis, Brandon Stacy, Casey Hendershot, Thomas Francis Murphy e Carrie Lazar hanno ruoli nella produzione.

N.B – PER CHI NON LO SAPESSE, IL REGISTA VICTOR SALVA E’ STATO CONDANNATO PER MOLESTIE NEI CONFRONTI DI BAMBINI. HORROR STAB NON SCRIVE IN ALCUN MODO PER ENFATIZZARE O DARE FORZA ALLA QUESTIONE, MA SOLAMENTE PER INFORMARE SULLA PELLICOLA LEGATA AL PERSONAGGIO. CLICCANDO SU QUESTO “AVVISO” SARETE COLLEGATI AD UNA PAGINA INFORMATIVA


Alien: Covenant e tutti i capitoli della Saga presto in un cofanetto per veri collezionisti

Alien: Covenant e tutti i film della saga, ad iniziare dal 1° capitolo del 1978 firmato da Ridley Scott, faranno parte di un cofanetto per veri collezionisti che sarà distribuito anche nella speciale versione limitata Steelbook. La data di distribuzione non è stata ancora fissata, ma è certo che questo prezioso cofanetto potrà presto essere in possesso dei veri amanti di questo tremendo essere xenomorfo e di tutte le sue vicissitudini.

Alien: Covenant è, come sappiamo, il sequel del discutissimo “Prometheus“, prequel del primo “Alien” che nelle intenzioni di Ridley Scott avrebbe dovuto dare le risposte a tante domande che forse la maggior parte di coloro che hanno amato la saga originaria non si erano mai posti.

Alien: Covenant avrà certo suscitato reazioni di diversa natura (qui la nostra recensione), ma sicuramente sta avendo de risultati incoraggianti per quanto riguarda gli incassi e, pertanto, come abbiamo innanzi detto, verrà distribuito insieme agli altri capitoli della Saga in Blu-ray, DVD e 4K, inoltre Best Buy negli Stati Uniti e HMV nel Regno Unito potranno distribuirlo nella versione specialissima e ricca di contenuti extra chiamata Steelbook.

La regia di Alien: Covenant è di Ridley Scott, la sceneggiatura è stata firmata da Jack Paglen e Michael Green. Nel cast Michael Fassbender, Katherine Waterston, Danny McBride, Demian Bichir, Jussie Smollett, Amy Seimetz, Callie Hernandez, Noomi Rapace, James Franco e Carmen Ejogo.

Sinossi: Ridley Scott ritorna nell’universo da lui creato in Alien con Alien: Covenant, il secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con Prometheus e che si collegherà direttamente all’opera di fantascienza del 1979. Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus.

Alien: Covenant è al cinema dal 10 maggio


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, ECCO UN ASSAGGIO DEL NUOVO TRAILER IN ARRIVO DOMANI!

Uscirà a luglio nelle sale di tutto il mondo l'attesissimo Spider-Man: Homecoming con protagonista Tom Holland, ma continua la campagna promozionale del film, che oggi ci regala un breve assaggio di un nuovo final trailer ufficiale in arrivo domani.
La pagina Twitter Tom Holland China ha infatti postato due GIF che mostrano scene inedite del film, confermando del nuovo materiale all'orizzonte proprio per il 24 maggio. Diretto da Jon Watts, il solo movie dedicato a Spidey nato dalla collaborazione tra Sony e Marvel Studios racconterà la doppia vita di Peter Parker, diviso tra impegni liceali e obblighi come difensore di New York, minacciata adesso dal pericoloso e vile Avvoltoio (Michael Keaton).

Spider-Man: Homecoming vede nel cast anche Zendaya, Robert Downey Jr, Marisa Tomei, Tony Revolori e Bokeem Woodbine, per un'uscita prevista il prossimo 6 luglio.


https://twitter.com/THollandChina/status/8...ani-293512.html
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THE WAR - IL PIANETA DELLE SCIMMIE: USCITO IL TERZO TRAILER IN ITALIANO!

E' uscito il nuovo trailer italiano di The War - Il Pianeta delle Scimmie, terzo capitolo della saga, diretto da Matt Reeves. Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 14 luglio 2017.

In The War - Il Pianeta delle Scimmie, Cesare e le sue scimmie sono costretti ad affrontare un conflitto mortale contro un esercito umano guidato dal Colonnello. Dopo aver subito perdite inimmaginabili nel combattimento, Cesare inizia la sua crociata per vendicare il suo popolo. Questo "viaggio" lo porterà a scontrarsi direttamente con il Colonnello in una battaglia epica il cui esito determinerà il destino della loro specie e il futuro della Terra.

The War - Il Pianeta delle Scimmie è diretto da Matt Reeves. Nel cast: Andy Serkis nei panni di Cesare, Judy Greer come Cornelia, Woody Harrelson nel ruolo del Colonnello, Gabriel Chavarria come Steve Zahn, Max Lloyd-Jones, Chad Rook, Ty Olsson, Sara Canning, Aleks Paunovic, Terry Notary, Alessandro Juliani e Karin Konoval.


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Trailer Ufficiale #3 HD | 20th Cent...

ANT-MAN AND THE WASP: EVANGELINE LILLY MOSTRA UN CONCEPT DEL SUO COSTUME

Dopo il successo ottenuto nel 2015 con il primo, sorprendente capitolo di Ant-Man, la Marvel aveva annunciato in pompa magna il sequel Ant-Man and The Wasp, sempre diretto da Peyton Reed e con protagonisti Paul Rudd, Evangeline Lilly e Michael Douglas.

Dopo qualche intervista e piccole anticipazioni, la data di inizio produzione del film si avvicina ormai sempre di più, per un'uscita prevista nelle sale il prossimo anno, e così oggi via social proprio la Lilly ha condiviso con i fan un concept del suo costume, che rivela di "aver provato giusto la scorsa settimana" e di essere "super eccitatissima all'idea di tornare a lavorare nel sequel".

Il costume somiglia moltissimo alla versione maschile di Scott Lang, con l'ovvia aggiunta delle ali. Non si discosta neanche nettamente dalla versione indossata dalla madre di Hope nel primo film, costume poi rielaborato e visto nei post-credit con colori decisamente diversi, giallo e bianco, idea che dall'immagine sembra completamente abbandonata, ma mai dire mai.

Dopo il successo ottenuto nel 2015 con il primo, sorprendente capitolo di Ant-Man, la Marvel aveva annunciato in pompa magna il sequel Ant-Man and The Wasp, sempre diretto da Peyton Reed e con protagonisti Paul Rudd, Evangeline Lilly e Michael Douglas.

Dopo qualche intervista e piccole anticipazioni, la data di inizio produzione del film si avvicina ormai sempre di più, per un'uscita prevista nelle sale il prossimo anno, e così oggi via social proprio la Lilly ha condiviso con i fan un concept del suo costume, che rivela di "aver provato giusto la scorsa settimana" e di essere "super eccitatissima all'idea di tornare a lavorare nel sequel".

Il costume somiglia moltissimo alla versione maschile di Scott Lang, con l'ovvia aggiunta delle ali. Non si discosta neanche nettamente dalla versione indossata dalla madre di Hope nel primo film, costume poi rielaborato e visto nei post-credit con colori decisamente diversi, giallo e bianco, idea che dall'immagine sembra completamente abbandonata, ma mai dire mai.

Vi ricordiamo che Ant-Man and The Wasp uscirà nelle sale americane il 7 luglio 2018.


JUSTICE LEAGUE: I RESHOOT NON SONO STATI ANCORA GIRATI!

Charles Roven, uno dei produttori di Justice League , smentisce che siano stati girati i reshoot del film, per la regia di Zack Snyder. Come sappiamo, da adesso in poi il timone alla direzione per concludere il film passa a Joss Whedon.

Per le ulteriori riprese infatti, non c'è ancora stato modo di trovare il tempo di riunire tutti gli attori coinvolti, a causa del fitto calendario di impegni di ognuno.
"La realtà è che stiamo cercando ancora di programmare le riprese aggiuntive. Non abbiamo girato ulteriori scene finora ... Visto che le riprese sono finite, per adesso non abbiamo aggiunto niente. Abbiamo solo fatto delle mini riprese di quelle che chiamiamo "la capture dei volti". E sono in genere le riprese che servono quando hai un personaggio in GC. Si utilizza la cattura del viso se si dispone di un carattere CG, si fanno le riprese del volto in modo da rendere il personaggio in CG più realistico possibile. Come in Avatar, per dire."

E su Avatar ha aggiunto: "Quel film ha avuto un tempo di produzione lunghissimo, e anche la post produzione lo è stata altrettanto. E alla fine è uscito fuori come il miglior film di tutti i tempi. Quindi c'è tanto da fare con le riprese aggiuntive. I social media hanno reso più difficile la realizzazione di questi film, perché il processo di ripresa adesso è diverso e se ne parla molto, bisogna stare più attenti. I registi dovrebbero avere più tempo per realizzare quella che è la loro visione e aggiustarla lungo il percorso. Ma anche se è più difficoltoso, e più sotto gli occhi di tutti, proprio per questo si ha meno possibilità di pensare con la propria testa. E comunque il nostro lavoro è quello di rendere il film la versione migliore possibile si sé stesso, è questo l'obiettivo. Rispettando le scadenze."

Quindi bisognerà aspettare un po', e certamente vedremo un gran film.


MORTAL KOMBAT: IL REBOOT PRODOTTO DA JAMES WAN POTREBBE CONCRETIZZARSI

Dopo anni di voci, più o meno smentite, e di progetti avviati e bloccati, ora sembra che il reboot di Mortal Kombat possa davvero essere realizzato. Nel 2011 la New Line Cinema aveva affidato la sceneggiatura del reboot a Oren Uziel ma il progetto venne successivamente bloccato e non se ne seppe più nulla, a parte il coinvolgimento di James Wan.

Ora Uziel racconta che:"Non so cosa sia rimasto di quella sceneggiatura, ma era una sorta di The Avengers ambientato nel mondo iperviolento e vietato ai minori di Mortal Kombat, sullo stile di Wanted, molto esplicita sul piano della violenza. Divertente ma molto dark."

Ora incredibilmente il progetto sembra che si stia concretizzando seriamente, con il cineasta australiano Simon McQuoid, noto per aver diretto diversi spot pubblicitari, alla regia.

James Wan produrrà ufficialmente Mortal Kombat insieme a New Line Cinema e Broken Road.


JOHN CUSACK E CHRISTINA RICCI NEL CAST DEL CYBER THRILLER DISTORTED

John Cusack e Christina Ricci sono entrati a far parte del cast del cyber thriller intitolato Distorted, prodotto dalla Mind Eye Entertainment. Il film è diretto dal regista Robert King, noto per le sue regie tv e per alcune pellicole come Hungry Hills, I Heart Regina e The Humanity Bureau con protagonista il premio Oscar Nicolas Cage.

Nel film Christina Ricci interpreta Lauren Conrad, un'artista affetta dal disturbo bipolare e che ha subito la perdita del figlio. I ricordi inquietanti consigliano a lei e al marito di trasferirsi al Pinnacle, un edificio che vanta un design moderno e un sistema di sicurezza ad alta tecnologia. Quando Lauren sospetta che il proprietario dell'edificio stia architettando qualcosa che influenzi la vita degli inquilini del palazzo, chiede aiuto al giornalista investigativo Vernon Sarsfield (John Cusack), esperto in cospirazione informatica. Tra i protagonisti di Distorted anche Brendan Fletcher.

John Cusack nel 2017 sarà nel cast di Arsenal, per la regia di Steven C. Miller, mentre Christina Ricci nel 2016 ha recitato in Mothers and Daughters di Paul Duddridge e Nigel Levy.


DWAYNE JOHNSON E IL FASCINO DEL RUOLO DI BLACK ADAM

Dwayne Johnson è uno degli attori più richiesti ad Hollywood e tra i vari progetti a cui prenderà parte c'è anche il personaggio di Black Adam, che l'ex The Rock interpreterà in almeno due film. Johnson, in una recente intervista, ha voluto parlare degli aspetti del personaggio che l'hanno attratto e l'hanno convinto ad accettare il ruolo.

Alcuni dettagli sul film sono stati diffusi nei giorni scorsi ma è lo stesso Johnson che ora parla del personaggio di Black Adam e di ciò che lo entusiasma:"Mi piace l'idea che la backstory inizi con il personaggio che in quel momento è uno schiavo. Mi sento determinato perchè poi il personaggio ha un'ambizione più grande, ha una maggiore convinzione di quanto potente può diventare per ribellarsi a quest'oppressione. Ci sono molti, molti elementi di Black Adam che mi hanno attirato sin da subito.

Abbiamo fatto grandi riunioni con i ragazzi della Warner, della DC e della New Line e sono davvero entusiasta di poter interpretare un personaggio che amo da tempo."


Nel 2017 Dwayne Johnson è nel cast di Fast & Furious 8 di F. Gary Gray, Baywatch di Seth Gordon e Jumanji: Welcome to the Jungle di Jake Kasdan.


WONDER WOMAN – DIANA, IPPOLITA E ANTIOPE NEI CHARACTER POSTER

Prosegue la campagna marketing di Wonder Woman, la cui spettacolarità potrà ovviamente giovarsi delle sale IMAX: non a caso, sono disponibili tre character poster dedicati a questo formato.

I poster ritraggono Diana (Gal Gadot), sua madre Ippolita (Connie Nielsen) e il Generale Antiope (Robin Wright), che allenerà duramente la nostra eroina. Gli sfondi dorati conferiscono regalità ai personaggi.


http://www.comingsoon.net/movies/news/8514...-debut#/slide/3

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LA MUMMIA UN NUOVO INTENSO POSTER

Il poster IMAX di La Mummia è stato lanciato in esclusiva da Collider, la nuova locandina mostra Nick Morton (Tom Cruise) mentre sta scendendo con una corda, dietro invece vediamo il sarcofago di Ahmanet.

La sinossi:

Un’antica regina (Sofia Boutella di Kingsman: The Secret Service e Star Trek Beyond), derubata ingiustamente del suo destino e creduta sepolta in una cripta nelle profondità di un deserto che non perdona, si risveglia ai giorni nostri, portando con sé una malevolenza cresciuta per millenni e un terrore che sfida la comprensione umana.
Dalle distese di sabbia del Medio Oriente, attraverso labirinti nascosti sotto la Londra contemporanea, La Mummia infonde una grande intensità e un’armonia di meraviglie ed emozioni in una nuova versione del mito, inaugurando un nuovo mondo di dei e mostri.


Ad affrontare l’antica regina ci sarà Tom Cruise, in un reboot che darà il via al nuovo universo condiviso dei mostri classici della Universal Pictures. Nel cast de La Mummia figurano anche Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Courtney B. Vance e Russell Crowe, quest’ultimo nel ruolo di Dr. Jekyll / Mr. Hyde, rafforzando così il concetto di universo condiviso.

Il film, diretto da Alex Kurtzman, è stato scritto da Jon Spaihts. Alex Kurtzman, Chris Morgan e Sean Daniel ricoprono il ruolo di produttori, mentre Bobby Cohen è il produttore esecutivo. La mummia uscirà nei cinema italiani l’8 giugno 2017.


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Star Wars: ecco un interessante documentario dedicato a Yoda e all’animatore Dave Barclay

Il filmmaker Jamie Benning ha diffuso in rete un interessante documentario di 30 minuti circa dedicato all’universo di Star Wars, concentrando la sua attenzione sulla marionetta di Yoda vista in Star Wars: Episodio V – L’Impero Colpisce Ancora e sul suo burattinaio Dave Barclay.

Potete vedere il video intitolato “Do or Do Not” qui sotto:


https://vimeo.com/158529672

Justice League: il produttore Charles Roven sulle riprese aggiuntive

Nei giorni scorsi, e quindi prima che Zack Snyder rendesse manifesta la sua decisione di abbandonare la lavorazione di Justice League a causa della tragedia che ha colpito la sua famiglia, si è tenuto negli Stati Uniti il junket di Wonder Woman.

Scontato quindi che, col produttore Charles Roven, si finisse a parlare anche delle riprese aggiuntive del kolossal in uscita a novembre e che, come ormai noto, verranno gestite da Joss Whedon (fattore questo naturalmente ignorato dalla stampa americana durante l’evento promozionale del cinecomic di Patty Jenkins).

A Collider (via CB.com) ha spiegato che non si tratta di aggiunte massive, contrariamente ai rumour che qualche giorno fa sostenevano “che nei 17 mesi tra l’inizio delle riprese e l’uscita del film nelle sale a novembre, la pellicola sarà stata rifatta essenzialmente due volte”.

Siamo nel bel mezzo del processo di post-produzione ed è notorio che a questo punto gireremo alcune scene aggiuntive.

La difficoltà della cosa, ha specificato Roven, è riuscire a conciliare tutti gli impegni dei vari membri del cast:

L’aspetto complicato è che Henry Cavill è impegnato sul set di Mission: Impossible, il nostro Aquaman sta girando Aquaman, Amy Adams Sharp Objects, per cui ci troviamo a gestire questo assurdo cubo di Rubik in cui dobbiamo far combaciare le facce. E peraltro non si tratta assolutamente di una mole elevata di lavoro, ma quando le persone con cui devi lavorare sono disseminate qua e là per la Terra…

Roven ha anche puntualizzato che dal giorno in cui sono terminate ufficialmente le riprese, non sono già state effettuate sessioni di reshoot, ma solo ed esclusivamente lavori di post-produzione, di motion e facial capture.

La produzione di Justice League è iniziata a Londra l’11 aprile 2016 per la regia di Zack Snyder ed è terminata il 14 ottobre in Islanda.

Nel film ci saranno Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Flash (Ezra Miller), Cyborg (Ray Fisher), Mera (Amber Heard) e Alfred (Jeremy Irons). Tra le new entry J.K. Simmons (commissario Gordon) e Willem Dafoe. Ben Affleck sarà anche produttore esecutivo assieme a Zack e Deborah Snyder.

La regia è di Zack Snyder, che ha dovuto lasciare il progetto in piena post-produzione a causa di una tragedia famigliare. Joss Whedon ha supervisionato il film in sua vece.

Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Il film arriverà nelle sale il 23 novembre 2017.


Avengers Infinity War: Sebastian Stan e Scarlett Johansson si allenano insieme

Sebastian Stan e Scarlett Johansson si stanno mettendo in forma per rientrare nei personaggi di Bucky Barnes e Vedova Nera in vista del loro impegno sul set di Avengers Infinity War.

Ecco la foto che li raffigura insieme in palestra.


www.instagram.com/p/BUZJUvRlIo-/

Titanic, uomo fa causa a James Cameron: “Sono io Jack Dawson”

A 20 anni dall’uscita in sala, Titanic è ancora uno dei film più amati e acclamati della storia del cinema moderno, con James Cameron che ancora raccoglie i frutti e il successo di quell’incredibile avventura.

Adesso, stando a TMZ, Stephen Cummings, un uomo che vive in Florida, ha fatto causa a James Cameron per 300 milioni, accusando il regista di essersi appropriato della sua storia personale per la creazione del personaggio di Jack Dawson, interpretato da Leonardo DiCaprio nel film. Cummings ha chiesto anche l’1% delle royalties sul film.

Secondo l’uomo, Cameron avrebbe preso delle parti della sua vita, relativa al lavoro nell’industria degli yatch in Florida, per costruire il personaggio. Inoltre sembra che la storia d’amore tra Jack e Rose sia stata “copiata” da un racconto che lui ha fatto a due suoi cari amici in merito a due suoi parenti che erano sul Titanic nel 1912. Cummings dice che i due erano marito e moglie e che solo la moglie sopravvisse alla tragedia.Non è la prima volta che capitano situazioni del genere in cui autori di film di successo vengono citati per “plagio”. Una delle vicende di questo tipo più buffe mai riportate è quella della signora che fece causa alla Disney perché la storia di Frozen era basata sulla sua vita


Johnny English 3: in arrivo il film con Rowan Atkinson

Attore simbolo della comicità demenziale britannica, Rowan Atkinson è a lavoro su Johnny English 3, secondo sequel del film del 2003, parodia consapevole del franchise di James Bond.

L’attore ha dichiarato a Chortle che è al lavoro sul terzo film e che le riprese cominceranno entro il 2017.

Il primo film del 2003, Johnny English, vedeva nel cast Ben Miller, John Malkovich e Natalie Imbruglia e ha guadagnato 160 milioni, una cifra considerevole rispetto alle spese di realizzazione, tanto che nel 2011 è arrivato Johnny English – La Rinascita, con Gillian Anderson, Daniel Kaluuya, Rosamund Pike e Dominic West, che ha incassato una cifra simile.

Il film è ancora in fase embrionale e non si conoscono i protagonisti del nuovo capitolo, a parte Atkinson, ma considerando i primi due cast, c’è da aspettarsi nomi importanti.

Abbiamo visto l’ultima volta Rowan Atkinson nel revival di Love Actually per il Red Nose Day, nei panni dello stesso, lezioso commesso che l’attore aveva interpretato nel film originale di Richard Curtis.


Wonder Woman: un nuovo promo con il finale di Supergirl

L’account Instagram di Supergirl ha condiviso un video che promuove il finale di stagione della serie The CW e contemporaneamente fa riferimento al prossimo Wonder Woman, film del DCEU che arriverà nelle nostre sale il primo giugno prossimo.

www.instagram.com/p/BUamhMnA1Kv/

Hugh Jackman svela i suoi più grandi rimpianti riguardo Wolverine

Dopo numerosi standalone e avventure assieme agli X-Men, con Logan Hugh Jackman ha definitivamente dato l’addio a Wolverine, uno dei character più iconici del mondo dei cinecomic.

Non crediate, comunque, che il nostro sia soddisfatto al 100% del lavoro di questi anni, e durante un’intervista con Collider, ha svelato 2 dispiaceri in particolare.

La prima? Non aver mai potuto indossare il classico costume di Wolverine. Ha dichiarato Hugh in proposito: «I fan mi chiedevano sempre, “Quando ti vedremo con la tuta blu e gialla? Dobbiamo vedere quell’inquadratura!”. Ci abbiamo provato un po’ in Wolverine – L’immortale, ma non è successo. In quell’aereo alla fine lui apriva una scatola con dentro la tuta, ma penso che la scena sia stata tagliata. Quindi non siamo mai riusciti a risolvere la cosa della tuta, se qualcuno riesce a farlo lo faccia!».

La seconda cosa, invece, riguarda la storia: «Una cosa che ho sempre amato è l’idea che nei fumetti, ogni volta che è il compleanno di Logan, arriva suo fratello a menarlo. Pensavo fosse un’idea molto cool. Il suo unico regalo di compleanno erano delle botte, e quelle erano le uniche volte in cui si vedevano. Contiuavo a chiedere a James [Mangold], “Possiamo metterlo dentro?” e lui rispondeva, “Questo non è quel film”».

Insomma, che ne pensate in proposito? Anche a voi avrebbe fatto piacere vedere il nostro mutante col suo costume originale, oltre che menato dal fratello?


Al Gore a Cannes 70: «Neanche Trump può fermare le soluzioni per il clima»

Politico, attivista, ambientalista di fama mondiale, nonché ex vicepresidente degli Stati Uniti d’America durante gli otto anni di Bill Clinton alla Casa Bianca. Si tratta, naturalmente, di Al Gore, passato al Festival di Cannes per accompagnare la prima mondiale di An Inconvenient Sequel: Truth to Power, documentario della Paramount Pictures e sequel di Una scomoda verità, doc diretto da David Guggenheim sul cambiamento climatico, premio Oscar nel 2006.

Al Gore è tornato a Cannes per parlare ancora una volta di cambiamenti climatici, di inquinamento dell’atmosfera senza precedenti, della necessità di non rimanere indifferenti alla condizione del pianeta e alle scelte radicali e doverose in materia di green. «Siamo in grado di fermare il cambiamento climatico oggigiorno, molti paesi si sono già convertiti a sistemi diversi, come l’eolico e il solare» – ha detto Gore ai giornalisti – «tutto ciò dimostra che la situazione è migliorabile e che delle soluzioni alternative esistono, a differenza di dieci anni fa, adesso lo sappiamo. Per me è un onore tornare a Cannes con questo film. Sono molto felice che il presidente Emmanuelle Macron abbia detto delle cose importanti sulla situazione del clima, ribadendone la priorità. Proprio qui a Cannes voglio ricordare che la Francia ha fatto un enorme lavoro per portare a termine un accordo internazionale nella conferenza di Parigi del 2015. La nomina a ministro dell’ambiente in Francia di un convinto ecologista come Nicolas Hulot è una scelta che mi rende poi molto felice».

Ovviamente, non può mancare un commento di Gore, per anni ai vertici della politica Usa, sulla gestione della nuova amministrazione Trump, soprattutto in rapporto a temi a lui carissimi. «Dopo quattro mesi di amministrazione Trump ora sappiamo che nessuna persona da sola, nemmeno il presidente degli Stati Uniti, può fermare questo movimento di consapevolezza . Non so cosa farà Trump in materia, ci sono state delle battute d’arresto in passato e ce ne saranno ancora, ma di sicuro c’è una possibilità». Trump, dal canto suo, lo scorso 28 Marzo ha già provveduto a firmare l’Energy Indipendence, che porta indietro le lancette sull’ambientalismo all’era pre Obama. In tal senso, le profezie nefaste di Una scomoda verità non hanno tardato certo a manifestarsi, ma il sequel mantiene un approccio attivo e pragmatico, rilanciando un invito all’azione a 360°.

Il nuovo film, diretto da Bonni Cohen e Jon Shenk, si sofferma infatti sulle energie rinnovabili come monito improrogabile e connesso alle scelte e agli interessi di ogni abitante del pianeta. «Ciò che manca – asserisce Gore all’Hotel Carlton di Cannes – è la volontà politica, ragion per cui il film vuole spingere le persone a essere coinvolte in prima persona. C’è una nuova volontà di organizzazione che percepisco, in America, nel mettere in campo le proprie forze, nell’appassionarsi a qualcosa di importante».

«Grandi Stati americani come New York e California stanno facendo progressi rispetto alle promesse di Obama a Parigi – prosegue Gore – molte fabbriche si impegnano al 100% per l’energia rinnovabile, tante città cambiano pelle. Non andremo in nessun altro pianeta da qui a poco tempo, anche se sono un supporter dell’esplorazione spaziale. Distruggeremo la Terra andando a caccia di altre realtà nello spazio e dimenticandoci di ciò che abbiamo tra le mani, se saremo così sconsiderati da farlo. Questa è la nostra casa, dobbiamo rimanere qui e difenderla».

Il film di oltre dieci anni prima, in tal senso, aveva aperto una breccia, una traccia nel tempo, un imperativo cui far ritorno. Gore dà l’idea di ricordarselo e di saperlo benissimo. «Undici anni fa ho imparato qualcosa che non sapevo prima, ovvero che il cinema, come forma di comunicazione, è il primo mezzo possibile per divulgare un messaggio di integrazione. La situazione delle news e dell’informazione oggi è caotica e confusionaria, ma le persone che vanno in una sala e spendono del tempo per guardare un film sono una grandissima opportunità per il mondo. La volontà politica ha il dovere di incrementare la volontà adesso e subito, e in virtù della mia esperienza so che ciò che si vuole ardentemente è una grandissima risorsa. La lotta è sempre connessa con la speranza».


ANT-MAN: IN ARRIVO NUOVI CORTOMETRAGGI ANIMATI DEDICATI ALL'EROE

Nelle serate del 10 e l'11 giugno, su Disney XD, verranno trasmessi negli Stati Uniti dei cortometraggi animati dedicati ad Ant-Man.
Nel progetto si mostrerà Scott Lang alle prese con delle battaglie, scontri affrontati con l'aiuto di Wasp e Hank Pym. L'eroe dovrà inoltre aiutare la figlia Cassie a fare i compiti per casa.

I sei brevi filmati si intitoleranno Science Fair, Alien Invasion, Soup Time, Exterminator, Proton Cube e Not a Date.

L'eroe non sarà doppiato da Paul Rudd, interprete del personaggio sul grande schermo, ma da Josh Keaton. L'autore della sceneggiatura è invece Brian Wysol.


ANNE HATHAWAY STAR E PRODUTTRICE DI UNA NUOVA COMMEDIA ROMANTICA

Anne Hathaway sarà la protagonista di una nuova commedia romantica prodotta da STXfilms.
La sceneggiatura del progetto sarà scritta da Abby Kohn e Marc Silverstein e il premio Oscar sarà coinvolto anche in veste di produttrice esecutiva.
Per ora non sono stati rivelati i dettagli relativi alla trama ma le anticipazioni parlano di una storia sulla vita sentimentale e sugli appuntamenti in un mondo in cui la tecnologia ha ormai un ruolo centrale, elemento che verrà esplorato in modo ironico e divertente.

Gli autori hanno già firmato in passato titoli come Single ma non troppo e La verità è che non gli piaci abbastanza, mentre la casa di produzione è reduce dal successo di Bad Moms - Mamme molto cattive.


THE LITTLE STRANGER: DOMHNALL GLEESON E CHARLOTTE RAMPLING NEL CAST

La Focus Features ha annunciato oggi di aver acquisito i diritti per il film The Little Stranger. Il film sarà diretto dal premio Oscar Lenny Abrahamson (Room) e inizierà la produzione quest'estate nel Regno Unito per un'uscita prevista nel 2018.

Nel film ci saranno la nominata all'Oscar Charlotte Rampling, Domhnall Gleeson, Ruth Wilson e Will Poulter. The Little Stranger è stato adattato da Lucinda Coxon (The Danish Girl) dal romanzo del 2009 dallo stesso titolo scritto da Sarah Waters.

La sinossi: In uno sperduto villaggio inglese, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, il dottor Faraday (Gleeson), è chiamato alla vecchia tenuta di Hundreds Hall per risolvere un "problema". Faraday conosce la proprietà fin dalla sua infanzia, poiché sua madre lavorava lì come domestica. E' la casa di una vedova, la signora Ayres (Rampling) e i suoi due figli Caroline (Wilson) e Roddy (Poulter). La famiglia Ayres accoglie Faraday e avrà bisogno delle sue competenze per l'apparente presenza nella dimora di uno spirito malvagio. Mentre il rapporto con la famiglia si rafforza, la presenza malvagia diventa più forte, e i destini di tutti si intracciano violentemente e molto intimamente.

The Little Stranger sarà prodotto da Gail Egan, Andrea Calderwood e da Ed Guiney.


DEDPOOL 2: JOSH BROLIN CONTINUA A STUZZICARCI CON LA SUA TRASFORMAZIONE IN CABLE

Guardati le spalle, Ryan Reynolds! Cable sta arrivando! Josh Brolin, che interpreterà il mutante, ha condiviso due nuovi video che ce lo mostrano nella sua trasformazione in Nathan Summers! Il regista del film sarà David Leitch.

La produzione sta per iniziare e Brolin si sta letteralmente massacrando in palestra per vestire i panni di Cable.

Nelle ultime settimane, l'attore candidato all'Oscar ha condiviso sui social qualcosa sulle sue intense sessioni di allenamento, rivelando l'immensa quantità di lavoro che sta facendo per trasformarsi in un esemplare di mutante fisicamente imponente, proprio come deve essere Nathan Summers. Oltre ai post, ha anche aggiunto didascalie divertenti che contengono minacce sottili e velate al Deadpool di Ryan... Le trovate dopo il salto.
Nel cast di Deadpool 2: Morena Baccarin, Brianna Hildebrand, Stefan Kapicic, Karan Soni, Leslie Uggams e Zazie Beetz.


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Edited by Triplethor - 23/5/2017, 22:02
 
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MERCOLEDI

24/05/2017



SPIDER-MAN: HOMECOMING – DUE NUOVI TRAILER PER IL FILM DI SPIDEY

Marvel Studios e Sony Pictures hanno pubblicato due nuovi trailer di Spider-Man: Homecoming, che uscirà nelle sale italiane il prossimo 7 luglio.

Questa prima avventura solitaria di Peter Parker (Tom Holland) nel Marvel Cinematic Universe risalirà alle radici fumettistiche dell’eroe, introducendo alcuni personaggi che hanno fatto parte della sua mitologia sin dall’inizio: vedremo infatti un importante comprimario come Liz Allan (Laura Harrier), e soprattutto una schiera di nemici storici come l’Avvoltoio (Michael Keaton), Shocker (Bokeem Woodbine), Montana (Logan Marshall-Green) e il Riparatore (Michael Chernus). L’Arrampicamuri potrà contare sull’aiuto di Tony Stark (Robert Downey Jr.), suo mentore durante questi primi passi come supereroe.

Troverete i filmati qui di seguito, in versione americana e internazionale: entrambi sono ricchi di scene inedite.


SPIDER-MAN: HOMECOMING - Official Trailer #3 (HD)
SPIDER-MAN: HOMECOMING - International Trailer #3 (HD)


JUSTICE LEAGUE DARK – DOUG LIMAN ABBANDONA IL FILM

Nella Hollywood degli accordi che saltano, non stupisce che Doug Liman abbia deciso di abbandonare anche Dark Universe, il film sulla Justice League Dark che fu lungamente cullato da Guillermo Del Toro.

Il regista di Edge of Tomorrow era stato ingaggiato dalla Warner Bros. nell’agosto del 2016, e aveva grandi ambizioni per il film, sostenendo che avrebbe stravolto il genere supereroistico. Ebbene, a questo punto dovrà pensarci qualcun altro: Variety segnala che Liman ha rinunciato al cinecomic perché la sua agenda è già occupata da Chaos Walking, film targato Lionsgate con Daisy Ridley e Tom Holland, basato sui romanzi distopici di Patrick Ness. Come molti di voi ricorderanno, non è la prima volta che Doug Liman lascia un cinecomic: prima di Dark Universe, infatti, il regista avrebbe dovuto dirigere Gambit per la 20th Century Fox, ma abbandonò la produzione dopo l’ennesimo rinvio.

In ogni caso, la Warner sta già incontrando altri cineasti per Dark Universe, e presto dovrebbe trovare un rimpiazzo.

Il cinecomic racconterà le avventure della Justice League Dark, supergruppo che riunisce alcuni celebri personaggi sovrannaturali della DC/Vertigo (tra cui Constantine, Zatanna, Etrigan e Deadman), e si svolgerà nel DC Extended Universe: ciò significa che questi personaggi coesisteranno separatamente rispetto alla Justice League, ma in futuro le due squadre potrebbero incontrarsi (un po’ come gli Avengers e i Guardiani della Galassia nel Marvel Cinematic Universe).

Nel 2015 erano trapelate alcune indiscrezioni di casting: pareva che la Warner volesse Colin Farrell per il ruolo di John Constantine, Monica Bellucci per Madame Xanadu, Ewan McGregor per Jason Blood (alias il demone Etrigan) e Ron Perlman per Swamp Thing, oltre a Ben Mendelsohn per l’antagonista Anton Arcane. Vi terremo aggiornati.


Michael Bay lascia le sue impronte (e quelle del suo cane) al Chinese Theatre di Hollywood!


Si è tenuta ieri al TCL Chinese Theatre di Hollywood la cerimonia dedicata a Michael Bay durante la quale il regista ha fissato le impronte delle sue mani e dei suoi piedi nel cemento all’ingresso del celebre cinema losangelino.

A partire dal 1995, con Bad Boys, il regista si è imposto a Hollywood sfornando successo dopo successo, una carriera che ha visto il suo culmine nella saga di Transformers, giunta al suo quinto episodio in arrivo tra poche settimane. Durante la cerimonia sono intervenuti Josh Duhamel, Anthony Hopkins e il produttore Jerry Bruckheimer. Bay ha ricordato che da bambino andava spessissimo al Chinese Theatre, dove vide I Predatori dell’Arca Perduta diretto da Steven Spielberg, produttore di Transformers.

Potete vedere il video dell’evento, durante anche il cane di Bay, Rebel, ha lasciato le sue impronte, qui sotto:


Transformers MICHAEL BAY HANDPRINT & FOOTPRINTS IN CEMENT AT CHINESE THE...

47 Metri: due nuove clip in italiano

In calce potete ammirare due nuove clip di 47 Metri, il survival thriller diretto da Johannes Roberts in uscita il 25 maggio nelle nostre sale.

Nel cast troviamo Mandy Moore (This is Us), Claire Holt (Pretty Little Liars), Matthew Modine (Stranger Things) e Yani Gellman.

Ecco la sinossi:

Durante un’immersione in Messico, due sorelle, Kate e Lisa, rimangono intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di 60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a mettersi in salvo.


47 Metri - Qualcuno mi risponda - Clip dal film
47 Metri - Non avete mai visto niente del genere - Clip dal film


Halloween, il poster del remake recupera le atmosfere dell’originale

Michael Myers è pronto a tornare. E stavolta lo farà accompagnato dall’uomo che nel 1978 l’ha portato al cinema: John Carpenter. Con Halloween – La notte delle streghe, il regista lasciava la sua impronta indelebile sul genere slasher, proponendo un film che aveva più le caratteristiche di un thriller che di un horror in stile Non aprite quella porta, uscito quattro anni prima. Già riproposto su grande schermo da Rob Zombie (con un film che fu poco apprezzato dai fan e dallo stesso Carpenter), ora sembra proprio che il remake diretto da David Gordon Green (Strafumati) – e scritto a quattro mani con Danny McBride (che con Gordon Green ha già collaborato in Sua Maestà nel 2011) – recupererà le antiche atmosfere rispettando lo spirito dell’originale.

Un ulteriore conferma in questa direzione sembrano essere i primi poster del film, rivelati durante la Licesing Expo 2017 che si sta tenendo in questi giorni a Las Vegas.

Come già annunciato, Carpenter ne sarà il produttore insieme alla Blumhouse di Jason Blum, a oggi la più prolifica fabbrica horror di Hollywood, e Malek Akkad, già dietro a numerosi capitoli del franchise e figlio di Moustapha Akkad, produttore del film del 1978..

Il film arriverà nelle sale americane il 19 ottobre 2018, quarantesimo anniversario dall’uscita dell’originale.


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Top Gun, Tom Cruise conferma «Il sequel si farà»

L’anni scorso Top Gun ha compiuto 30 anni e sono nate le prime voci di un sequel. Ora a confermarlo è proprio il suo protagonista, Tom Cruise, durante la promozione del suo prossimo film, La Mummia.

L’attore, infatti, alla domanda della giornalista di Sunrise 7 sul possibile sequel ha affermato «Sì si farà» e ha aggiunto «Dovrei girarlo il prossimo anno».

Al momento non sappiamo chi del vecchio cast ritornerà, quello che è sicuro è che rivedremo Tom nei panni di Maverick. Appena ne sapremo di più vi terremo aggiornati.


Svelati i primi poster di Jumanji, Alita: Battle Angel, Bumblebee e tanti altri blockbuster

Si sta attualmente tenendo a Las Vegas il Licensing Expo 2017, e come di consueto, numerose sono le immagini promozionali rivelate in anteprima.

Tra queste, Collider è riuscito a fotografare i primi poster di gettonatissimi blockbuster quali la trasposizione live action di Alita: Battle Angel, il rifacimento di Jumanji con The Rock, il film d’animazione dedicato a Spider-Man, lo spin-off di Transformers su Bumblebee, e tanto altro.

Insomma, sembrerebbe proprio che ne vedremo delle belle nel corso dei prossimi mesi! Godetevi tutte le immagini nella gallery in calce!


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WIDOWS: LUKAS HAAS NEL CAST DEL FILM DI STEVE MCQUEEN

Il cast di Widows, il nuovo thriller diretto dal regista Steve McQueen, ha trovato un altro dei suoi interpreti. L'attore Lukas Haas è infatti entrato a far parte del cast che comprende anche Colin Farrell, Liam Neeson, Viola Davis e Robert Duvall.
Il progetto è stato scritto da McQueen insieme a Gillian Flynn e arriverà nelle sale americane il 16 novembre 2018.

Il lungometraggio si basa su una miniserie britannica e seguirà quello che accade quando quattro criminali armati vengono uccisi durante una rapina. Le loro vedove devono unire le forze e cercare di concludere il lavoro rimasto incompiuto.

Haas è recentemente apparso in Revenant - Redivivo e jOBS.


JEREMY RENNER E ANNABELLE WALLIS PROTAGONISTI DI "TAG"

Annabelle Wallis, prossimamente protagonista sul grande schermo con il film La Mummia, reciterà nel film Tag che ha già nel suo cast Jeremy Renner, Ed Helms, Jake Johnson e Hannibal Buress.
La regia sarà firmata da Jeff Tomsic (This Is Not Happening, I'M Having a Difficult Time Killing my Parents). La sceneggiatura sarà invece scritta da Mark Steilen e Rob McKittrick.

La commedia si basa su una storia vera raccontata nel 2013 dal Wall Street Journal e seguirà un gruppo di amici che, per gioco, si introducevano segretamente a turno nelle case degli altri membri del gruppo. Renner e Buress avranno la parte di due persone coinvolte nella gang, mentre l'attrice sarà la reporter Rebecca che seguirà gli amici per realizzare un articolo.


Il rapper T.I. conferma il suo ritorno in Ant-Man and the Wasp

Anche T.I. tornerà nel cast del sequel di Ant-Man dal titolo Ant-Man and the Wasp, il fortunato cinecomic Marvel, la conferma è arrivata questa sera direttamente dallo stesso rapper durante un evento promozionale targato NBC.

Ospite alla presentazione della terza stagione di The Carmichael Show, l’attore e rapper T.I. ha rivelato che a luglio sarà sul set di Ant-Man and the Wasp per riprendere il ruolo di Dave, il membro della strampalata banda di ladri di Scott Lang (Paul Rudd). Di recente hanno confermato il proprio ritorno anche Michael Pena e David Dastmalchian.

Le riprese partiranno da Atlanta il prossimo luglio.

Ant-Man and the Wasp sarà diretto da Peyton Reed, nel cast Paul Rudd, Evangeline Lilly, Michael Pena, David Dastmalchian, T.I. e Michael Douglas.

Ant-Man and the Wasp arriverà nelle sale il 6 luglio 2018.


IT: UN DOCUMENTARIO ESPLORA LA MINI-SERIE CON TIM CURRY

In attesa di vedere sul grande schermo il primo film dedicato a uno dei romanzi più amati di Stephen King, diretto da Andres Muschietti, il regista John Campopiano e il suo team hanno annunciato di essere al lavoro sul documentario Pennywise: La storia di It, film che ripercorre la lavorazione del romanzo del 1990, con protagonista Tim Curry.

L'adattamento della discussa mini-serie diretta da Tommy Lee Wallace nei primi anni '90 viene quindi raccontato in questo documentario, che si focalizza soprattutto sulla straordinaria interpretazione di Tim Curry. Attraverso Indiegogo è possibile contribuire alla realizzazione del documentario.

It tornerà ad infestare i vostri incubi dal 19 ottobre. Diretto da Andres Muschietti, It è il primo film sul demoniaco pagliaccio creato dal genio letterario di Stephen King.

Il cast comprende Bill Skarsgård, Jaeden Lieberher, Jeremy Ray, Sophia Lillis, Finn Wolfhard, Jack Dylan Grazer, Chosen Jacobs, Nicholas Hamilton, Owen Teague, Logan Thompson e Jack Sim.


SPIDER-MAN, IL FILM ANIMATO: PRIMO POSTER PER LA PELLICOLA SU MILES MORALES


Il primo teaser poster del film animato dedicato a Spider-Man è stato svelato alla Licensing Expo di Las Vegas: potete trovarlo dopo il salto. Il film, ispirato al fumetto della Marvel, è sviluppato interamente dalla Sony Pictures.

La pellicola si baserà sul personaggio di Miles Morales (doppiato in originale da Shameik Moore), mentre divide in due la sua vita: arrampicamuri e teenager in un liceo. Liev Schreiber (il Victor Creed di X-Men le origini: Wolverine) sarà il villain top-secret della pellicola.
Phil Lord & Chris Miller (The LEGO Movie, Han Solo) hanno scritto la sceneggiatura, e sarà diretto da Bob Persichetti & Peter Ramsey. Lord & Miller produrranno il progetto insieme ad Avi Arad e Amy Pascal. Uscirà in USA il 14 dicembre 2018.


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VALERIAN E LA CITTÀ DEI MILLE PIANETI: NUOVO TRAILER ITALIANO PER IL KOLOSSAL DI LUC BESSON!

Come promesso, il nuovo trailer italiano di Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il kolossal fantascientifico diretto da Luc Besson (Il Quinto Elemento, Lucy), ha fatto il suo debutto nel web. Una spettacolare anteprima per quella che si preannuncia come una delle pellicole più attese di questa stagione cinematografica.

Dane DeHaan e Cara Delevingne interpretano rispettivamente Valerian e Laureline, due agenti temporali (quindi in grado di viaggiare attraverso lo spaziotempo) assoldati dall’Impero Galattico Terrestre per mantenere l’ordine nel 28° secolo. Ecco la trama:

Nel 28° secolo, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono un team di agenti speciali con il compito di mantenere l’ordine in tutti i territori umani. Il Ministro della Difesa assegna loro una missione che li porterà nella straordinaria città di Alpha – una metropoli in continua espansione dove specie diverse provenienti da tutto l’universo sono approdate durante i secoli per condividere sapere, intelligenza e cultura. C’è un mistero al centro di Alpha, una forza oscura che minaccia la pace della Città dei Mille Pianeti, e Valerian e Laureline devono intraprendere una corsa contro il tempo per identificare la minaccia e salvaguardare non solo Alpha, ma il futuro di tutto l’universo. Valerian e Laureline dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro universo.

Nel cast anche Clive Owen, Ethan Hawke, Rihanna, Rutger Hauer e John Goodman. L’uscita nelle sale è attesa per l’estate 2017.

Valerian e la città dei mille pianeti - Trailer italiano ufficiale

Ecco la versione in lingua originale:


Valerian - Final Trailer - In Cinemas August 2

STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI – PRIMO SGUARDO AL VICE AMMIRAGLIO AMILYN HOLDO E A DJ DI DEL TORO

Con l’edizione digitale del numero estivo di Vanity Fair disponibile da oggi, sono emerse online le nuove immagini scattate dalla rinomata fotografa Annie Leibovitz sul set di Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

Nel cast di Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro.

L’uscita del film, diretto da Rian Johnson, è prevista per il 17 dicembre 2017.

Nel video sul dietro le quinte del servizio di Annie, avvenuto a metà delle riprese. Mark Hamill spiega:


Star Wars: The Last Jedi - On Set Exclusive | Vanity Fair

le foto del servizio di Annie Leibovitz su Star Wars: Gli ultimi Jedi www.vanityfair.com/hollywood/2017/0...jedi-characters

WONDER WOMAN È IL BLOCKBUSTER PIÙ ATTESO DELL’ESTATE 2017 SECONDO FANDANGO

Con l’estate ormai alle porte, il sito Fandango ha condotto un sondaggio su un campione di 10000 spettatori cinematografici per scoprire quali sono i film più attesi dell’estate 2017. Al primo posto troviamo Wonder Woman, il primo film avente per protagonista una donna a finire al primo posto del consueto sondaggio di Fandango, seguito da Spider-Man: Homecoming e Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar (da oggi nelle sale italiane).

Ecco la top 10 dei blockbuster più attesi dell’estate 2017:

1. Wonder Woman
2. Spider-Man: Homecoming
3. Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar
4. La torre nera
5. Dunkirk
6. Cattivissimo me 3
7. The War – Il pianeta delle scimmie
8. Transformers: L’ultimo cavaliere
9. La mummia
10. Baywatch


Secondo le proiezioni (tracking) fornite due settimane fa da Deadline, la pellicola potrebbe aprire nel primo fine settimana al botteghino americano con 65 milioni di dollari, e potrebbe salire fino a 75 milioni. Con un appeal forte su tutti e quattro i quadranti, in particolare tra i maschi sopra i 25 anni seguiti dalle femmine sopra i 25 anni. Le stime sono simili agli incassi ottenuti da Capitan America: Il primo Vendicatore (65) e da Thor (65.7).

The Wrap fornisce delle stime ancora più alte, 105 milioni e ScreenRant parla addirittura di un’apertura da 115 milioni, un dato simile a quello di Man of steel. CinemaBlend ha delle stime più basse: 83 milioni.

Ma come chiede giustamente Forbes quale cifra raggiunta al botteghino dal film, potrebbe essere considerata un successo? Se facciamo un paragone con degli altri film DC, Green Lantern (53.1 milioni) e Batman Begins (48.7, che diventano 72.9 milioni di dollari visto che l’apertura è stata di 5 giorni), io direi che il superamento dei 60 milioni di dollari può essere giudicato un buon risultato, anche se credo che il film farà qualcosa di più.

La Top 5 dei film per le famiglie più attesi:

1. Cattivissimo Me 3
2. Cars 3
3. Capitan Mutanda
4. Ballerina (già uscito in Italia)
5. Emoji – Accendi le emozioni


La Top 5 delle commedie estive più attese:

1. Baywatch
2. The Hitman’s Bodyguard
3. Girls Trip
4. Crazy Night – Festa col morto
5. Casa Casinò


La Top 5 dei thriller estivi più attesi:

1. The Book of Henry
2. Amityville: The Awakening
3. Annabelle: Creation
4. It Comes at Night
5. 47 Metri (da domani nei cinema italiani)


LA MUMMIA: TOM CRUISE VS AHMANET NELLA NUOVA CLIP

La Universal ha ufficialmente annunciato la nascita del Dark Universe, l’universo cinematografico in cui si svolgeranno le avventure dei suoi celebri mostri. Tutto inizierà con La Mummia, in arrivo nelle nostre sale l’8 giugno 2017. Protagonista del film Tom Cruise, che dovrà fare i conti con Ahmanet, letale Mummia interpretata da Sofia Boutella. La clip del film che trovate qui sotto ci offre un assaggio di questo scontro:

https://twitter.com/themummy/status/867158...2206208/video/1

Proseguiamo con una nuova featurette, che ci permette di scoprire ulteriori dettagli sul film:


The Mummy - Monsters Inside Us

CHARLIE’S ANGELS – IL REBOOT NEL 2019, GLI AUTORI DI NARCOS RISCRIVONO IL COPIONE

Era il 2015 quando Elizabeth Banks fu ingaggiata da Sony Pictures per dirigere il reboot di Charlie’s Angels, e ora lo studio ne ha fissato la data di uscita: il film uscirà nelle sale americane il 7 giugno 2019.

Tracking Board segnala inoltre che la sceneggiatura di Evan Spiliotopoulos sarà riscritta da Doug Miro e Carlo Bernard, i creatori di Narcos, segno che probabilmente questo reboot sarà meno scanzonato rispetto ai due film precedenti, usciti nel 2001 e nel 2003. Ovviamente Charlie’s Angels è basato sull’omonima serie tv del 1976: le protagoniste sono tre ragazze che lavorano come agenti operativi per conto del misterioso Charlie, il quale comunica con loro attraverso un altoparlante. Al fianco delle ragazze c’è John Bosley, che le supporta in missione.

Per quanto riguarda Elizabeth Banks, la sua carriera da regista è stata lanciata dal successo di Pitch Perfect 2, e la Sony ripone molta fiducia in lei. Banks sarà anche produttrice insieme a Max Handelman per conto di Brownstone, la loro casa di produzione, mentre Andrea Giannetti supervisionerà il progetto per la Sony.

Questo nuovo Charlie’s Angels sarà l’ennesima iterazione di un franchise che conta due serie tv e due film di successo (seppure affossati dalla critica). Lo show del 1976 era interpretato da Farrah Fawcett, Kate Jackson, Jaclyn Smith e David Doyle, mentre i due film – usciti nel 2000 e nel 2003 – potevano schierare Drew Barrymore, Cameron Diaz, Lucy Liu, Bill Murray e Bernie Mac (al posto di Murray nel secondo episodio). Nel 2011, la ABC produsse una nuova serie tv con Minka Kelly, Annie Ilonzeh e Rachael Taylor, ma fu cancellata durante la prima stagione.


Wonder Woman: Patty Jenkins spiega perché ha voluto girare il film su pellicola

L’attività stampa di di Wonder Woman è cominciata e così ecco le prime dichiarazioni sul cinecomic diretto da Patty Jenkins con protagonista Gal Gadot in uscita nelle sale a giugno.
La regista, nello specifico, ha parlato con FOX TV della decisione di girare il film su pellicola. Queste le sue parole:

Ho deciso si girare su pellicola e continuare a lavorare così da tanto tempo. Il digitale ha fatto dei passi da gigante, oggi si possono fare cose grandiose. Ci sono alcune cose che mi piacciono del digitale, ma pellicola e digitale non sono la stessa cosa. C’è una specie di mito secondo cui “tutto si può fare oggi con il digitale”, ma se fosse vero allora perché tutti i più grandi registi continuano a usare la pellicola? È perché sono ignoranti? Ingenui? Ancorati al passato? No, è perché la pellicola ti regala un’evasione dalla realtà più epica e colossale, un aspetto per cui devi combattere duramente se usi il digitale.

Paragonare i due formati, per la regista, è come paragonare una commedia romantica scadente e una commedia dei fratelli Coen:

Se sei disposto a pagare di più per un attore di serie A piuttosto che per uno che non ha mai recitato, se sei disposto a spendere di più per un set fatto meglio, perché mai dovresti preoccuparti di sborsare un pochino in più per girare nel formato più grande della storia, la pellicola? Non lo capirò mai.


Zack Snyder ringrazia per il supporto ricevuto nelle ultime ore

A seguito della diffusione della notizia della tragedia che ha colpito, nel mese di marzo, la famiglia Snyder (ne abbiamo parlato qui), l’intera industria cinematografica ha espresso cordoglio e manifestato solidarietà al regista e ai suoi cari.
In un’intervista all’Hollywood Reporter, Snyder ha confermato che né lui né sua moglie Deborah Snyder saranno ulteriormente coinvolti nei lavori di Justice League e che entrambi intendono dedicarsi a tempo pieno alla propria famiglia dopo la perdita che hanno dovuto affrontare.

Nel ringraziare amici, colleghi e tutti coloro che hanno manifestato il loro cordoglio, Snyder ha invitato a tenere in considerazione il lavoro di varie organizzazioni che si occupano di prevenzione e consapevolezza nel combattere una piaga come il suicidio, specialmente in giovane età. Come scritto da Snyder:

Grazie a tutti per il vostro dirompente supporto. Non sapete quanto significhi per me, per mia moglie Debbie e per la madre di Autumn, Denise, in un momento così difficile. Per avere sostegno o cercare aiuto, sappiate che ci sono posti come afsp.og e JEDfoundation.org che stanno facendo un grande lavoro.

La post-produzione di Justice League sarà gestita da Joss Whedon, che girerà anche alcune riprese aggiuntive.


Wonder Woman: il produttore Charles Roven commenta le critiche al casting di Gal Gadot

Ogni nuovo cinecomic viene solitamente accompagnato da una discreta dose di polemiche internettiane, specie all’indomani di un qualche annuncio di cast.
Quando la Warner Bros. ha rivelato anni fa che sarebbe stata Gal Gadot a interpretare Wonder Woman, il refrain si è rupetuto con puntualità svizzera, per poi scemare drasticamente dopo la prima apparizione dell’attrice nei panni della supereroina in Batman v Superman.

Durante il junket statunitense del cinecomic di Patty Jenkins di prossima uscita in tutto il mondo, il produttore Charles Roven ha avuto modo di “riflettere” e commentare la cosa:

Ci sono state delle reazioni negative davvero terribili. Ma c’erano state anche quando abbiamo ingaggiato Heath Ledger come Joker, critiche davvero forti. Quando abbiamo preso Ben come Batman è accaduto lo stesso. È questa la questione su cui si deve ragionare, ovvero che bisogna “riverire” i fan, ma non tutto quello che esce dalle loro bocche… anche perché sono tanti e ci sono troppe opinioni divergenti. Devi essere attento, devi tenerli in considerazione, ma a conti fatti devi agire secondo il tuo istinto.

Il produttore ha parlato anche di come le opinioni degli appassionati influiscano sulla lavorazione di un film:

Direi che la cosa su cui abbiamo lavorato sono state le osservazioni negative fatte su BvS. Per lo meno nei termini di quello che avremmo dovuto fare con il tono generale del film. Abbiamo creduto con fermezza, mentre lavoravamo al film, che doveva essere dark, perché se guardi il canone delle battaglie fra Superman e Batman si tratta di fumetti alquanto cupi. Per quanto tutti possano aver accolto questo concetto quando l’abbiamo annunciato, penso che nessuno se lo aspettasse veramente, ma abbiamo dovuto prendere questi due personaggi così iconici e ammirati e farli lottare in maniera cruda, tanto che qualcuno poteva arrivare a pensare che magari uno avrebbe potuto realmente avere la meglio sull’altro. La buona notizia per noi era sapere che avremmo dovuto inserire nuovi elementi nella squadra e questo avrebbe alleggerito i toni della vicenda.


Justice League: i costumi in mostra al Licensing Expo di Las Vegas!

La Warner Bros. Consumer Products è presente con un’area espositiva al Licensing Expo di Las Vegas dove ha chiaramente portato alcuni pezzi da novanta delle varie proprietà intellettuali del mondo Warner, dall’Universo DC a quello basato sul mondo magico ideato da J.K.Rowling passando per i mattoncini LEGO.

E proprio in materia di cinecomic DC, i visitatori dell’evento avranno la possibilità di ammirare da vicino i costumi di Justice League, il cinecomic in arrivo il prossimo novembre.

Potete ammirarli qua sotto grazie alle foto ufficiali diffuse dalla stessa major:


www.badtaste.it/2017/05/24/justice-...ue_selects_002/

The Space Cinema e UCI Italia: “Insieme per rinnovare l’offerta”

Puntare con forza sul mezzo cinematografico per riscrivere le regole della comunicazione pubblicitaria sul grande schermo e dell’attivazione e ingaggio del pubblico negli spazi di The Space Cinema, UCI Italia e di ogni altro esercente interessato. È l’obiettivo della joint venture creata da The Space Cinema e UCI Italia, che si presenta sul mercato con un ambizioso piano di investimenti e una preziosa opportunità di rilancio per tutta la filiera.

I due gruppi hanno dato vita, infatti, a un’unica società concessionaria per la pubblicità nazionale al cinema. “È necessario rinnovare l’offerta per gli inserzionisti, prestare più attenzione ed energie a un contesto in rapido mutamento e imparare a recepire in maniera più efficace i gusti e le esigenze del pubblico – commentano i vertici delle due società – la comunicazione pubblicitaria al cinema gode di un grande potenziale, rimasto finora parzialmente inespresso.”

La strategia della nuova concessionaria si basa, inoltre, sull’innovazione tecnologica, su partnership, sponsorizzazioni, attività di comunicazione dentro e fuori la sala cinematografica, per un progetto che “è in grado di fare da capofila e dare nuova linfa al mercato pubblicitario ma, soprattutto, costituisce una concreta occasione di intervento per tutti gli operatori e i circuiti esterni. Uno stimolo congiunto al rinnovamento e un’opportunità di inserimento aperta a tutti gli altri cinema che la riterranno interessante.”

La nuova società si chiamerà DCA e sarà operativa sul mercato a partire dall’1 luglio. Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime comunicazioni da parte della società.


Guardiani della Galassia Vol. 2: Michael Rosenbaum racconta il suo provino

Alla fine di Guardiani della Galassia Vol. 2 abbiamo finalmente scoperto il ruolo di Michael Rosenbaum, fino a quel momento tenuto segretissimo.

L’attore di Smalville interpreta infatti Martinex, uno dei membri originali dei primi Guardiani, e in merito al suo provino ha dichiarato: “Ero davvero molto nervoso. Sei seduto lì con uno dei tuoi migliori amici che dirige un film importante, che conosce le tue capacità e dice ‘Voglio vedere la tua versione di Peter Quill’. Le pressione sale. Mi ricordo di essermi cimentato nella danza, per la scena in cui Star-Lord balla.”


The Flash sarà un perfetto racconto di formazione

Nonostante non abbia ancora un regista, The Flash con Ezra Miller continua a destare interesse nel pubblico che vuole vedere il Velocista Scarlatto esordire, da protagonista assoluto, sul grande schermo.

Tramite Reddit, arrivano adesso nuovi dettagli in merito alla sceneggiatura del film che sarebbe, secondo l’utente r/DCEULeaks, un perfetto coming of age, ovvero un racconto di formazione: “Questa sceneggiatura è stata completata e approvata dopo moltissimi rimaneggiamenti. Lo studio ha finalmente approvato una sceneggiatura molto buona, con una perfetta struttura da coming of age che riguarda un giovane uomo che prova a controllare i suoi poteri. Non ci sono state altre conversazioni sul film, se non quelle riguardo all’eccitazione che tutti provano.”

Rivedremo The Flash in Justice League, al fianco di Batman, Superman, Wonder Woman, Cyborg e Aquaman.


Black Panther: Angela Bassett elogia i colleghi

Quello di Angela Bassett è uno dei prestigiosi nomi che compongono il cast di Black Panther. Il film, diretto da Ryan Coogler, vede in effetti schierati una serie di attori di prim’ordine e la Bassett è la ciliegina sulla torta.

Ecco cosa ha dichiarato la grande attrice a Toofab in merito alle scelte di cast del film: “Sembra che ci siano tantissime persona che aspettano con ansia l’arrivo di Black Panther all’inizio dell’anno prossimo. Ho passato dei giorni bellissimi e nessuno rimarrà deluso. C’è forza, equilibrio, bellezza e sono eccitata all’idea di lavorare con Danai e Lupita e attrici e volti nuovi, c’è un cast bellissimo. Credo sarà magnetico, e alquanto interessante.”


Chadwick Boseman torna nel ruolo che lo ha visto esordire nel MCU con Captain America Civil War. Black Panther sarà il primo cinecomics ad avere come protagonista un personaggio di colore.


La Bella e la Bestia: una scena eliminata mostra un nuovo numero musicale

Ecco una clip inedita da La Bella e la Bestia che si può trovare nella versione in Home Video del film di Bill Condon (dal 29 giugno in Digital Download). Nella breve clip possiamo vedere che è stato realizzato un nuovo numero musicale in cui la madre del principe canta per lui. La clip è stata tagliata dal montaggio finale, ma eccola qui:

Beauty and the Beast Deleted Scene – Days in the Sun (2017) | Movieclips...

Baby Driver: viscerale, più oscuro e cinico secondo il regista

Mentre aspettiamo l’arrivo al cinema del suo Baby Driver, Edgar Wright ha parlato con Empire Magazine di questo nuovo progetto, che arriva a ben quattro anni di distanza dalla sua ultima volta in sala (La fine del mondo, 2013).

“Volevo fare un film che non fosse tra virgolette – ha dichiarato Wrigth – Baby Driver è viscerale, più oscuro e cinico. Le persone sono sorprese. Le cose che racconta sono universali: inseguimenti di auto e sparatorie e musica e belle donne. Ma la combinazione delle cose qui è nuova. Molti action movie sono solidamente PG-13, io volevo qualcosa di più spinoso.”

Nel cast di Baby Driver, Ansel Elgort, Lily Jems, Jamie Foxx, John Bernthal, Kevin Spacey e Jon Hamm.

Mentre aspettiamo l’arrivo al cinema del suo Baby Driver, Edgar Wright ha parlato con Empire Magazine di questo nuovo progetto, che arriva a ben quattro anni di distanza dalla sua ultima volta in sala (La fine del mondo, 2013).

Sul film Wright ha dichiarato: “Ho sempre voluto fare un action che fosse impreziosito dalla musica. È qualcosa che fa parte in grande misura dei miei film precedenti e ho pensato a quest’idea di avere un personaggio che ascolta musica continuamente. Quindi, hai questo giovane autista che ha una colonna sonora per tutta la sua esistenza, in particolar modo per le rapine alle banche e le fughe veloci che verranno.”

Trama: La storia ruota attorno a un pilota che si presta a fughe criminali e che si affida al ritmo della sua musica preferita per essere il migliore nel campo. Costretto a lavorare per un boss, il ragazzo dovrà prestarsi ad una rapina destinata al fallimento che metterà a rischio la sua vita, il suo amore e la sua libertà. La vicenda è in parte ispirata al video musicale “Blue Song” della band Mint Royale, che Wright diresse nel 2003.


Ant-Man and the Wasp: Evangeline Lilly alla prova costume

Se si parla di prova costume a fine maggio, si pensa senz’altro al mare e alle vacanza, ma non se sei un fan di cinecomics, come insegna la pre-produzione di Ant-Man and the Wasp.

In merito alla preparazione del film infatti, Evangeline Lilly, che tornerà nei panni della protagonista femminile per dare vita di nuovo a Hope Van Dyne / Wasp, ha confermato che si sta occupando del costume dell’eroina e che in questi giorni ha avuto una delle prime “prove costume” che la porteranno a indossare il perfetto outfit al fianco di Paul Rudd.

Ecco cosa ha scritto su Twitter l’attrice:


https://twitter.com/EvangelineLilly/status...-costume-346377

Cannes 70, Sofia Coppola presenta L’Inganno: «Giro pensando al grande schermo, non al cellulare»

A Cannes è il giorno di Sofia Coppola, che presenta in concorso il suo ultimo film The Beguiled), feroce guerra di campo di matrice sessuale in cui un soldato mercenario e nordista (Colin Farrell) viene tenuto in ostaggio da un gruppo di ragazze più giovani del Sud, nei giorni della guerra civile americana. Un gioco al massacro in cui la tensione è serrata, il controllo formale della regista americana ai massimi livelli e la riflessione sul femminile assai acuta, tra capovolgimenti di fronte, corteggiamenti, depistaggi.

Dal racconto di Thomas P. Cullinan Don Siegel aveva già tratto La notte brava del soldato Jonathan nel 1971, con Clint Eastwood protagonista, ma Sofia Coppola ha tenuto a precisare, nella conferenza stampa di presentazione del film a Cannes, che il suo lavoro non è un remake dell’originale (nonostante il suo ex, Quentin Tarantino, voglia proiettarli in double bill a Los Angeles). «Ho provato a tenere il lavoro di Siegel lontano dalla mia mente e a fare soltanto ciò che di personale volevo realizzare. La premessa del racconto è davvero interessante, ma il film originale si svolge da un punto di vista maschile. Quindi ho voluto raccontare la stessa storia dal punto di vista delle donne, immaginando cosa potesse essere per le figure femminili di quel tempo una situazione del genere. Spero che i due film siano semplicemente due facce di una stessa medaglia».

Nicole Kidman, in grandissimo spolvero nel film, si è espressa a proposito del suo personaggio, la figura matriarcale e ingombrante che ingloba tutte le donne del film, Miss Martha. «Proviene da un posto carico d’amore… La sua motivazione nei riguardi delle ragazze consiste nel proteggerle, nel guidarle, in modo che nel momento in cui la guerra fosse finita, loro fossero capaci di agire da sole». Su Farrell la diva australiana ha scherzato così: «Stavamo così bene. Poi è arrivato lui e ha rovinato tutto…Voglio dire, non potevamo certo procreare, ma stavamo bene!».

Lo stesso Colin Farrell, molto rilassato e brillante in conferenza stampa, è stato amabilmente allo scherzo quando la Coppola lo ha definito “un uomo a gettone”, messo al centro in gruppo di donne: «Sono cresciuto con tre donne forti e intelligenti nella mia vita – mia madre e le mie due sorelle – quindi è stato un onore per me girare circondato da delle voci femminili così brillanti e appassionate… Si tratta della mia esperienza preferita in assoluto, il set che ho preferito, è stata bellissimo e formidabile il viaggio di questo film. Non è poco considerando che faccio film da vent’anni. Il set di Sofia ha un’atmosfera molto particolare sull’ambiente di lavoro, tutta basata sull’essere a proprio agio, sulla semplicità, sulla fiducia, grazie anche alla sua eleganza e intelligenza come regista».

Inevitabilmente la discussione è scivolata anche sulla scarsità di registe femminili oggi in circolazione, su cui si è espressa Nicole Kidman: «Solo il 4% dei film del 2016 è stato diretto da delle donne, ragion per cui dobbiamo supportare le registe… Le persone dicono che oggi è tutto diverso, ma non lo è affatto! Abbiamo bisogno di storie, di opportunità, il mondo sta cambiando e noi dobbiamo cambiare insieme a lui. Bisogna dirlo e continuare a dirlo. Per fortuna abbiamo qui Jane Campion e Sofia, ma le statistiche sono impietose, basta guardarle».

Se Elle Fanning e Kirsten Dunst si sono mostrate entrambe ancora una volta entusiaste del lavoro con Sofia Coppola («Non sapevo molto del progetto, ma se Sofia mi passasse anche l’elenco del telefono, io direi: facciamolo!», ha detto la Dunst), in chiusura non poteva ovviamente mancare la domanda su Netflix, vera e propria querelle tormentone del festival. Naturalmente a tale quesito ha risposto la Coppola in prima persona: «Sono assai felice che abbiamo girato il film in 35 mm, e tutto quel lavoro è così meraviglioso a vedersi sul grande schermo. Spero davvero che le persone lo andranno a vedere nei cinema. Noi giriamo pensando al frame grande, non al cellulare. Quell’esperienza è unica, specialmente nelle nostre vite moderne».
A chi gli ha chiesto se farebbe mai un film da 200 milioni di dollari di budget come quelli della Marvel, la regista ha infine risposto: «Mi piace girare film a basso budget dove ho il potere di fare le cose nel modo in cui voglio. Mai dire mai, ma mi piace fare film come questo, che sono concentrati su un’azione che si svolge in unico luogo».


Wonder: il commovente trailer del film con Julia Roberts, Owen Wilson e il piccolo Jacob Tremblay

Jacob Tremblay. Il nome di questo ragazzo canadese di soli 10 anni vi dovrebbe essere ormai famigliare. La sua interpretazione del piccolo Jack accanto a Brie Larson in Room, che molti avrebbero voluto vedere coronata da una candidatura all'Oscar, lo hanno reso una celebrità cinematografica. Mentre aspettiamo di vederlo protagonista in The Book of Henry e tra gli interpreti del reboot di Predator di Shane Black, Jacob ha terminato le riprese di Wonder, il film tratto dall'omonimo best seller internazionale di R.J. Palacio, accanto a Julia Roberts e Owen Wilson.

Ecco la trama ufficiale del film:
Tratto dall'omonimo best seller di R.J.Palacio, Wonder racconta la commovente storia di August Pullman. Nato con una deformità facciale che, fino a ora, gli ha impedito di frequentare una scuola normale, Auggie si trasforma nel più improbabile dei supereroi quando fa il suo ingresso in quinta elementare nella scuola locale. Mentre la sua famiglia, i suoi nuovi compagni di classe e tutti quelli intorno a lui si sforzano per accettarlo, lo straordinario viaggio di Auggie li unirà tutti dimostrando che non puoi omologarti quando sei nato per distinguerti.

Del film è arrivato il primo trailer e noi ve lo mostriamo qui sotto:


www.comingsoon.it/film/wonder/53951/video/?vid=26489

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NETFLIX, TED SARANDOS: "CON IL NUOVO REGOLAMENTO, CANNES SARÀ MENO ATTRAENTE PER NOI"


Non si placano le polemiche sulla partecipazione dei film Netflix al Festival di Cannes. Adesso a dire la sua è Ted Sarandos, capo della piattaforma streaming che ha prodotto i film della competizione di quest'anno Okja, diretto dal sudcoreano Bong Joon-ho, e The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach.

Per evitare che in futuro passino in concorso a Cannes pellicole prive di distribuzione nelle sale francesi, Cannes ha introdotto una regola apposita che di fatto penalizza i film prodotti dal gigante dello streaming. Intervistato da Variety che gli ha chiesto se in futuro i film Netflix parteciperanno ugualmente al Festival sapendo di non poter competere per la Palma d'Oro, Ted Sarandos dapprima ha risposto con un "No" per poi fare un passo indietro specificando: "Non dovrei dirlo. Sicuramente per noi il festival diventerebbe meno attraente perché influenzerebbe la strategia di Netflix nei festival di tutto il mondo."

Sarandos ha perfino dato un nome alla polemica in corso, L'Affaire de Netflix, vista l'assenza di altri temi caldi sulla Croisette. Polemica che finora si è rivelata piuttosto divisiva facendo schierare critica e cineasti a favore o contro le regole del Festival di Cannes e portando la riflessione sul confronto tra fruizione cinematografica di un'opera e consumo casalingo.

Dal canto loro, Bong Joon-ho e Noah Baumbach hanno lodato la libertà espressiva fornita da Netflix che gli ha permesso di realizzare i film che volevano. Il maestro coreano ha confermato che lavorare con Netflix è stata "una meravigliosa esperienza". "Tutti ci auguriamo che i nostri film vengano visti sul grande schermo" ha aggiunto Baumbach. "Io credo in questo, è un'esperienza unica e singolare che non terminerà qui".


LA STAR DI “THE CONJURING” VERA FARMIGA NEL CAST DI “ELECTRIC DREAMS

Mel Rodriguez e la star di “The Conjuring” Vera Farmiga si sono uniti al cast di “Electric Dreams di Philip K. Dick“, una serie antologica sci-fi a 10 episodi di Ronald D. Moore, Michael Cena, Bryan Cranston e Sony Pictures TV.
L’antologia basata su storie brevi è stato commissionato da Channel 4, il quale porterà la serie anche nel Regno Unito. La serie sarà lanciata su Amazon Prime negli Stati Uniti, aderendo alla serie di spettacoli della rete di streaming The Man in the High Castle, basata sul romanzo premiato di Dick.

Il duo porterà l’episodio “Kill All Others”.
Nell’episodio, un uomo si impicca ad un lampione, apparentemente assassinato e ignorato dai passanti, dopo che un politico (Farmiga) fa una dichiarazione sconvolgente che incoraggia la violenza. Quando un uomo osa mettere in discussione la situazione diventa un bersaglio immediato.

Scritto e diretto da Dee Rees (Bessie, Pariah), questo episodio che vede nel cast star come Rodriguez,Philbert Noyce, Jason Mitchell (Straight Outta Compton), Lenny e Glenn Morshower (Aftermath.
Ogni episodio indipendente della serie è ispirato alle storie di Dick adattate dagli scrittori britannici e americani tra cui Ronald D. Moore (Battlestar Galactica, Outlander), Michael Dinner, Tony Grisoni (Red Riding) , Jack Thorne (Harry Potter and The Cursed Child), Matthew Graham (Life on Mars, Doctor Who), David Farr (The Night Manager), Dee Rees (Mudbound) e Travis Beacham.

La serie comprende un cast con: Steve Buscemi, Greg Kinnear, Mireille Enos, Anna Paquin, Terrence Howard, Timothy Spall, Richard Madden, Holiday Grainger, Jack Reynor, Benedict Wong, Geraldine Chaplin e Bryan Cranston.


PIRATI DEI CARAIBI: "SALAZAR? BASTA GUARDARLO PER ESSERE PIETRIFICATI DALL'ORRORE", PAROLA DI BRUCKHEIMER

Jerry Bruckheimer come Re Mida: tramuta in oro tutto quello che tocca. Non solo ha fatto sognare al cinema intere generazioni sulle note di Flashdance e ad alta quota con Top Gun, ma ha persino reso interessanti i laboratori della scientifica, con CSI: Scena del crimine, uno dei tv crime piú rivoluzionari. Il produttore dei record ha anche avuto l'intuizione di trasformare l'attrazione di un parco divertimenti in un blockbuster miliardario ed eccolo di nuovo qui, a presentare Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, in sala dal 24 maggio, quinto e forse ultimo capito della saga con Johnny Depp nella sgangherata uniforme del Capitan Jack Sparrow. La premiere europea non avrebbe potuto scegliere cornice migliore di Disneyland Paris e proprio durante i festeggiamenti per i 25 anni dall'apertura. Con il cast al gran completo, da Orlando Bloom a Geoffrey Rush, e con una guest star d'eccezione, sir Paul McCartney, ha sfilato tra bucanieri e pirati sotto il Castello della Bella Addormentata per celebrare una nuova e rocambolesca avventura, che ci ha anticipato con l'entusiasmo di un adolescente.

Come nasce l'idea della saga?

Da un semplice desiderio di bambino. Tutti abbiamo sognato di fare i pirati e io ho avuto dalla vita il grande privilegio di trasformare un gioco in realtá.

Cosa dobbiamo aspettarci da Johnny Depp?

Lui è semplicemente il migliore, il merito è suo se il Capitan Jack Sparrow è stato votato come migliore personaggio cinematografico di tutti i tempi, qualche anno fa. E ora lo vedremo tornare in tutta la sua gloria e, anche se attualmente non se la passa benissimo con la sua ciurma, anche stavolta ci troveremo davanti ad un nuovo viaggio dell'eroe.

In che senso?

Oltre alla sfortuna che gli ha fatto perdere la nave, si ritrova maledetto, senza ciurma e con un nuovo nemico, il Capitan Armando Salazar, una delle new entry del quinto capitolo. Quest'inquietante pirata ritorna a dargli la caccia dal passato in cerca di vendetta. Lo interpreta Javier Bardem, che in qualche modo faceva parte di questa famiglia perché sua moglie Penelope Cruz ha preso parte al quarto capitolo.

Nuovo giro, nuova corsa. In questo caso anche nuova location, St. Martin.

Abbiamo impiegato tre mesi interi solo per costruire il set, che non solo include la flotta a grandezza naturale, ma anche il villaggio dove si trova la banca con la cassaforte che Jack Sparrow cerca di svaligiare trascinandosela dietro di strada in strada.

I nuovi arrivi sono giovanissimi, Brenton Thwaites e Kaya Scodelario. Come si sono trovati sul set?

Si sono subito integrati con il cast storico. Brenton, che interpreta il figlio del personaggio di Orlando Bloom, ha un carisma innato, oltre ad essere un ragazzo molto simpatico e un attore talentuoso, mentre non avremmo potuto fare scelta migliore di Kaya per Carina, una tipa furba, intelligente e imprevedibile.

"Salazar? Non ha paura e non conosce pietà"


La sfida maggiore?

Alzare l'asticella della spettacolaritá: Salazar sembra il capostipite di tutti i super cattivi della saga, non ha paura e non conosce pietá e il fatto stesso che non si capisca se sia vivo o morto inquieta tantissimo, soprattutto dal momento che non puó essere ucciso. Basta guardarlo per essere pietrificati dall'orrore: gli mancano pezzi del corpo e della testa...

Quali sono gli ingredienti di questo quinto film?

Umorismo, azione, paura, magia e tanti sentimenti diversi tra personaggi di grande appeal. Siamo davanti ad una nuova generazione e quindi si parla molto del rapporto tra padri e figli, oltre che di una grande storia d'amore e molte sorprese...


La prode Diana Prince nel nuovo poster italiano di Wonder Woman

La divisione nazionale della Warner Bros Pictures ha rilasciato questo pomeriggio il nuovo poster italiano di Wonder Woman, il cinecomic oramai prossimo all’esordio nelle nostre sale (1 giugno).

Protagonista dell’artwork, ovviamente, la prode Diana Prince aka Wonder Woman, splendidamente interpretata per la seconda volta, dopo Batman v Superman: Dawn of Justice, dall’attrice e modella israeliana Gal Gadot.

Wonder Woman è stato diretto da Patty Jenkins, nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya, Lisa Loven Kongsli e Lucy Davis.

La Sinossi: Prima di diventare Wonder Woman c’era Diana, principessa delle Amazzoni addestrata a diventare una valente guerriera. Cresciuta su una remota isola paradisiaca, Diana entra in contatto con un pilota americano il cui aereo è precipitato sull’isola e scopre l’esistenza di un terribile conflitto che infiamma il mondo. La giovane decide, così, di lasciare la sua casa nella convinzione di poter porre fine alla Guerra Mondiale. Diana combatterà a fianco del pilota di cui si è innamorata scoprendo gli immensi poteri di cui è dotata e andrà incontro al proprio destino.

Wonder Woman arriverà nelle sale il 2 giugno 2017.

Ecco il poster


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[Spider-Man: Homecoming] Dopo il trailer ora anche due poster

Se poco fa Sony Pictures e Marvel Studios hanno rilasciato il terzo trailer di Spider-Man: Homecoming ora ci godiamo la visione dei due nuovi poster.

I due poster in questione provengono dal mercato internazionale e mostrano nel dettaglio gli altri protagonisti (e antagonisti) della nuova pellicola dedicata al mitico amichevole Spider-Man di quartiere della Marvel.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale il 6 luglio 2017.

Ecco i poster


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LOGAN: IL REGISTA PARLA DELLE SCENE TAGLIATE DEL FILM CHE VEDREMO IN BLU-RAY

SPOILER su scene tagliate e sul film!!! Per quelli di voi che non hanno visto Logan e hanno in programma di vederlo, meglio non leggere quanto segue. Potrebbero esserci degli spoiler.

Come sappiamo, sia il Professor Xavier, che Wolverine, passano a miglior vita in un lago di sangue. Calibano anche muore, ma non avrà la possibilità di dire addio a Logan. Questo perché, come da parole del regista, James Mangold, avrebbe lasciato una questione aperta nel filo logico della trama.
In che senso? Bene, Mangold ha detto, commentando le scene eliminate nella versione Blu-Ray che in Italia uscirà presto, che "Il problema era che sentivamo che non dovevano lasciarlo lì. Avrebbero dovuto portarlo con loro. Perché prendere il corpo di Charles e lasciare Calibano? Questo avrebbe portato poi certamente ad altre domande e allo stesso tempo mi sentivo male nel doverle tagliare perché in qualche modo sentivo che questo avrebbe dato al personaggio di Stephen un giusto commiato."

Nel Blu-Ray comunque i fan avranno la possibilità di vedere la scena tagliata tra Logan e Calibano. Dopo essersi fatto esplodere nel tentativo di uccidere Donald Pierce, Calibano giace a terra, morente per le ferite riportate. Si vedono Laura e Logan passargli accanto e il momento, sommesso, sembra dare il saluto definitivo a Calibano.

Il Blu-Ray di Logan esce in Italia il 30 giugno 2017.

Nel cast del film: Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Patrick Stewart, Dafne Keen, Stephen Merchant, Elizabeth Rodriguez e Richard E. Grant.


PIRATI DEI CARAIBI: LA VENDETTA DI SALAZAR, THWAITES: "È UN NUOVO INIZIO!"

Esce oggi nelle sale italiane l'atteso Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, quinto capitolo della fortunata saga con protagonista Johnny Depp che secondo la new entry Brenton Thwaites sarà "un nuovo inizio per il franchise".

Intervistato infatti da Screen Rent, il giovane attore ha rivelato: «Credo che sia un nuovo inizio. Credo che cerchi di legare molti fili tra loro riuscendo allo stesso tempo a continuare la storia e così il viaggio. C'è un gruppo di nuovi personaggi che cercano di fare la loro parte e procedere lungo il proprio cammino nel film, ma ci sarà comunque spazio per esplorare le loro backstory e le loro relazioni nel prossimo capitolo, se mai ci sarà».


L'attore continua con qualche idea per un possibile (e probabile!) sequel: «Vorrei vedere il mio personaggio esplorare più a fondo i rapporti con la propria famiglia. Voglio dire, il tema della famiglia è stato alla base dei primi film e personalmente l'ho amato molto. Credo che ci sia molto spazio per esplorare anche la relazione con Carina. È un rapporto divertente dove si piacciono, ma continuano a sbattere la testa ed essere in disaccordo, opportunità per la commedia e per un nuovo viaggio per i personaggi».

Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar vede nel cast anche Javier Bardem, Geoffrey Rush, Orlando Bloom, Kaya Scodelario e Keira Knightley.


ADRIFT: SAM CLAFLIN UFFICIALMENTE NEL CAST AL FIANCO DI SHAILENE WOODLEY

È Variety a riportare che Sam Claflin (The Hunger Games, Io prima di te) si è unito ufficialmente a Shailene Woodley nell'annunciato Adrift di Baltasar Kormakur (Everest).

Prodotto dalla STX Entertainment, il film si basa sulla vera storia di Tami Oldham, una ragazza che venne investita senza preavviso insieme al ragazzo Richard Sharp dal più grande e violento uragano nella storia dell'Oceano Pacifico durante un viaggio in barca. Tami cercherà di salvare la vita a entrambi, bloccati nell'Oceano alla deriva senza possibilità di comunicare o navigare. La situazione andrà inoltre a ripercuotersi sulla loro relazione nel viaggio di 1.500 miglia fino alle Hawaii.

Adrift scritto da Aaron e Jordan Kandell (Oceania) comincerà a essere girato questa estate, per un'uscita ancora da definire. Claflin va a sostituire Miles Teller nei panni di Sharp, considerato in precedenza per la parte ma a quanto pare poi scartato per trattative non andate a buon fine.


MIDWAY: ROLAND EMMERICH DIRIGERÀ IL DRAMMA SULLA SECONDA GUERRA MONDIALE

È stato annunciato poche ore fa al Festival di Cannes che Roland Emmerich (Independence Day, L'alba del giorno dopo) dirigerà un nuovo film dal titolo Midway, ambientato nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Scritto da Wes Tooke, sceneggiatore e produttore dell'attesa serie Amazon Jean Claude Van-Johnson, il progetto sarà basato sulla vera storia della Battaglia delle Midway, punto di svolta cruciale nel teatro pacifico della guerra. La trama di concentrerà "sui soldati e gli aviatori che hanno dimostrato il loro coraggio cambiando la marea del conflitto".

La Battaglie delle Midway fu una battaglia navale svoltasi tra il 4 e il 7 giugno del 1942, sei mesi dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor. Qui la Marina Americana sconfisse un'intera flotta giapponese imperiale, rendendogli impossibile un recupero completo.

Il film non ha ancora una data d'uscita ufficiale.


MARVEL STUDIOS: STEPHANIE BEATRIZ VORREBBE INTERPRETARE AMERICA CHAVEZ

Ed eccoci tornati - nuovamente - ad una delle rubriche più amate dai lettori di Everyeye.it! Eh si, quella rubrica che vi riporterà le attrici e gli attori che si autocandidano per ruoli in cinefumetti già annunciati o che i vari studios nemmeno hanno messo in fase di sviluppo!

E' il caso di America Chavez a.k.a. Miss America. Attualmente i Marvel Studios non hanno nessun progetto in preparazione che coinvolta la Chavez, né al cinema né in serie tv, eppure l'attrice di Brooklyn 99, Stephanie Beatriz, ha lanciato un appello su Twitter svelando che le piacerebbe davvero molto vedere un'incarnazione in live-action del personaggio con il suo volto!

Se questo accadrà... è tutto da vedere. Al momento, nessun futuro cinematografico o televisivo per la Chavez!


MARVEL: STAN LEE VORREBBE TUTTI I PERSONAGGI IN MANO AI MARVEL STUDIOS

Il tasto dei "personaggi in mano ai Marvel Studios" è uno di quelli dolenti per i fan della Casa delle Idee. Se, da una parte, sono felici di vedere gli eroi della scuderia arrivare al cinema e in tv nello stesso Universo Cinematografico, in molti sperano che anche i restanti "in mano ad altri" tornino a casa base.

E' dello stesso pensiero Stan Lee che ha - seppur in maniera ironica - affermato che anche lui vorrebbe tutti i personaggi gestiti dai Marvel Studios: "Dovremmo avere tutti i personaggi in mano alla Marvel. Ricordatemi di fare qualcosa a riguardo mentre torno a casa. Faremo del nostro meglio".

Dei personaggi "fuori" restano gli X-Men (con Deadpool) e i Fantastici Quattro (con Silver Surfer e Galactus) in mano alla Fox, comprensivi di villain e comprimari. Nota dolente anche la Sony: anche se Spider-Man è entrato nell'Universo Marvel Studios grazie al famoso accordo di qualche anno fa, la Sony ha l'intenzione di continuare a sfornare film 'slegati', tra cui Venom.


WONDER WOMAN: L'IMPORTANZA DI RACCONTARE L'ORIGIN STORY, SECONDO PATTY JENKINS

Anche se abbiamo avuto un primo assaggio di Diana Prince in Batman v Superman, per capire davvero il personaggio protagonista del prossimo film di Patty Jenkins, Wonder Woman (Gal Gadot), dobbiamo aspettare il 1 giugno, quando uscirà in sala la pellicola.

La regista al riguardo ha dichiarato che partire dalla Origin Story di Diana è importante perché "E' come ho sempre voluto farlo e ne abbiamo parlato così tante volte e alla fine siamo arrivati a uno straordinario momento in cui tutti volevano fare la stessa cosa, avevano la stessa ambizione ed è venuta fuori una cosa meravigliosa."

Una origin story consente di relazionarsi a un eroe in un modo decisamente diverso e la Jenkins spera che il viaggio di Diana aiuti le persone a migliorare anche alcuni aspetti delle proprie vite: "Posso dire che questo genere di film è importante, e lo è per il fatto che riesce ad ispirarci, a fare in modo che si possa diventare persone migliori e magari riuscire ad essere gli eroi della nostra stessa esistenza. Spero che vedendolo, ognuno si senta eroe per un momento e spero che quando le persone ne avranno l'opportunità, riusciranno a comportarsi da eroi nelle loro vite, magari proprio perché ispirati da questo film."

Diana Prince cresce su un'isola e viene allenata per diventare la regina guerriera a capo delle Amazzoni. Un aereo cade sulla spiaggia della sua isola e il soldato che sopravvive allo schianto del velivolo le spiega che è in atto una guerra mondiale e le chiede di aiutarlo. La guerra è scatenata dal dio Ares, minaccia per la sopravvivenza dell'umanità. Diana abbraccia il suo destino, lascia l'isola e diventa così l'eroina che tutti conosciamo.

Wonder Woman cast: Gal Gadot, Chris Pine, Danny Huston, Ewen Bremner, Robin Wright, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya, Connie Nielsen e Lucy Davis.


DEADPOOL 2 – JACK KESY SARÀ L’ANTAGONISTA

La 20th Century Fox ha trovato il villain di Deadpool 2, atteso sequel che uscirà il 1 giugno 2018: Deadline riporta infatti che Jack Kesy è stato scritturato nel ruolo dell’antagonista, la cui identità non è stata ancora confermata. Ciononostante, varie fonti sostengono che si tratti di Black Tom Cassidy, storico avversario degli X-Men e anche dello stesso Deadpool.

Creato da Chris Claremont e Dave Cockrum su Uncanny X-Men #101 (1976), l’irlandese Black Tom è il cugino di Sean Cassidy alias Banshee, ed è un amico personale del Fenomeno, con il quale collabora spesso; ha inoltre cresciuto la figlia di Sean, Theresa, che in seguito è divenuta un membro degli X-Force con il nome di Syrin, e si è persino innamorata del Mercenario Chiacchierone. I suoi poteri sono insoliti: è in grado di proiettare raggi concussivi attraverso il legno, e usa un shillelagh (bastone da passeggio irlandese) come arma preferita. Nei fumetti, per un certo periodo, ha anche sviluppato la capacità di manipolare e assorbire gli organismi vegetali.

Dal canto suo, Jack Kesy è noto soprattutto per il ruolo di Gabriel Bolivar in The Strain, ma presto lo vedremo anche in Baywatch.

In Deadpool 2 torneranno gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick, oltre al protagonista Ryan Reynolds. Dal canto suo, Tim Miller ha lasciato Deadpool 2 per divergenze creative con Reynolds, dovute soprattutto alle incomprensioni sul casting (pare che Miller volesse Kyle Chandler nel ruolo di Cable) e sui toni del sequel, che il regista voleva più stilizzato e cinematico, con ambizioni da blockbuster. Anche il compositore Junkie XL (al secolo Tom Holkenborg), in seguito a questa defezione, ha deciso di abbandonare il sequel.

Dopo l’abbandono di Miller, la regia è stata affidata a David Leitch (John Wick). Zazie Beetz (Atlanta) sarà Domino e Josh Brolin interpreterà Cable.

Le riprese del sequel partiranno a Vancouver (in Canada) il prossimo 1 maggio, e il titolo di lavorazione sarà Love Machine.


SPIDER-MAN: 10 COSE CHE ABBIAMO IMPARATO DAI NUOVI TRAILER

Ben due trailer sono arrivati oggi da Sony per il lancio di Spider-Man: Homecoming, in uscita il prossimo 6 Luglio in tutte le sale italiane: moltissime le scene inedite, che svelano alcuni dei retroscena del film e soprattutto mettono in mostra la tecnologia futuristica del costume di Spider-Man, realizzato da Tony Stark in persona

RETROCONTINUITY

In Spider-Man: Homecoming rivivremo alcuni momenti della spettacolare battaglia culmine del film Capitan America: Civil War, in cui Peter ha preso le parti di Iron Man riuscendo a tenere testa persino al Soldato d’Inverno. Il ragazzo ha ripreso gli avvenimenti per il suo personale video-diario.

TECNOLOGIA ALIENA

Le armi che abbiamo visto usare ai villain in questo e negli scorsi trailer derivano direttamente dai resti del combattimento degli Avengers contro le armate di Thanos nel primo Avengers.

LE ALI DELL’AVVOLTOIO

L’Avvoltoio presenta un look futuristico che fa presagire gadget simili a quelli di Spider-Man, come vediamo nel momento in cui usa le sue ali come delle forbici. Un sostanziale upgrade rispetto ai fumetti, in cui il villain è rappresentato semplicemente come un vecchio con un costume quasi ridicolo.

SVOLTA ROMANTICA

Nel film probabilmente non apparirà Mary-Jane, lo storico amore di Peter Parker: sarà Liz Allen però a quanto pare a rubare il cuore del nostro eroe, che sembra essere ricambiato. Liz è un altro personaggio dei fumetti “classici”, che in Spider-Man: Homecoming sarà interpretato da Laura Harrier.

MY OWN PERSONAL J.A.R.V.I.S.

La tuta di Peter sarà dotata di un programma di intelligenza artificiale simile al J.A.R.V.I.S. di Tony Stark. Probabilmente non sarà altrettanto intelligente, ma sembra in grado di salutare e parlare correntemente e di rilevare i pericoli agendo in autonomia.

AMICHEVOLE SPIDER-MAN DI QUARTIERE

Poco da fare per Spider-Man dopo l’epica battaglia con gli Avengers: l’Amichevole Spider-Man di quartiere si limita a fermare ladri di biciclette o a dare indicazioni alle vecchiette newyorkesi.

SPIDER-PARACADUTE

Un altro spettacolare gadget che Tony Stark ha inserito nella tuta di Peter è un paracadute: nella scena che vediamo nel trailer, è la tuta a salvare la vita del ragazzo, in caduta libera durante uno scontro con l’Avvoltoio.

FUGA DAL BALLO

Durante il ballo scolastico, Peter sarà costretto a fuggire, probabilmente per indossare il costume ed occuparsi di qualche impresa eroica. Questo comprometterà il suo rapporto con Liz?

MICHELLE SA QUALCOSA?

Il misterioso personaggio Michelle, interpretato da Zendaya, sembra sapere su Peter più di quanto sembri: forse la ragazza scoprirà il segreto del suo compagno di classe?

PROTOCOLLO “ROTELLE” ATTIVO

Entrando nella programmazione della sua tuta, Peter scopre che Tony Stark ha inserito un Protocollo “Rotelle” nel costume: evidentemente l’eroe non si fida pienamente delle capacità del ragazzo (ed a ragione, poiché in effetti si tratta solamente di un ragazzo), ed alcune delle potenzialità del costume (magari più “letali” o pericolose) potrebbero essere state bloccate.


CATTIVISSIMO ME 3 – IL NUOVO, DIVERTENTE TRAILER DEL CARTOON TARGATO ILLUMINATION</i

Il (poco) malvagio Gru e i mitici Minions sono pronti per tornare sul grande schermo con Cattivissimo Me 3, terzo capitolo del franchise animato targato Illumination Entertainment.

Il film approfondirà ulteriormente il loro universo, introducendo il primo Minion ribelle: Mel. Il nome del personaggio è un chiaro omaggio a Chris Meledandri, fondatore e amministratore delegato della Illumination Entertainment.

Il team che vi ha portato Cattivissimo Me ed i più grandi successi animati del 2013 e del 2015, Cattivissimo Me 2 e Minions, torna per regalarvi le nuove avventure di Gru, Lucy, e le loro adorabili bambine – Margo, Edith ed Agnes – ed i Minions. Cattivissimo Me 3, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon, e scritto da Cinco Paul & Ken Daurio, arriverà al cinema da giovedì 24 agosto 2017. Il film d’animazione è prodotto da Chris Meledandri di Illumination e Janet Healy, mentre Chris Renaud serve in veste di produttore esecutivo. In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Nel film troveremo un nuovo villain: Balthazar Bratt (doppiato nella versione originale dal co-creatore di South Park Trey Parker), un ex bambino prodigio dimenticato dal pubblico una volta diventato grande e deciso ad ottenere la sua vendetta sul mondo intero. Verrà inoltre introdotto un nuovo personaggio: Dru, il fratello gemello di Gru, distinguibile per una folta chioma bionda.

Scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, e diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda in collaborazione con Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 vedrà anche il ritorno delle piccole Margo, Edith e Agnes e della compagna di Gru, Lucy (doppiata in Italia da Arisa). Steve Carell torna come doppiatore nella versione originale, questa volta impegnato con il doppio ruolo di Gru e Dru. La release del film è stata fissata per il 24 agosto.

Qui sotto trovate il nuovo trailer italiano:


Cattivissimo Me 3 - Terzo trailer italiano ufficiale

Wonder Woman: annullata la premiere londinese a causa dell’attacco terroristico di Manchester

La Warner Bros. ha deciso di annullare la premiere londinese di Wonder Woman che si sarebbe dovuta tenere Leicester Square il 31 maggio a causa del terribile attacco terroristico avvenuto pochi giorni fa a Manchester durante un concerto di Ariana Grande.
“I nostri pensieri sono con coloro che sono stati colpiti da questa tremenda tragedia nel Regno Unito”, ha dichiarato la major con un breve comunicato, “Alla luce dell’attuale situazione non procederemo con i nostri piani per la premiere e per i junket di Wonder Woman a Londra”.

All’evento cancellato avrebbero dovuto partecipare molte star del cinecomic, tra cui Gal Gadot, Chris Pine e Robin Wright.


Maze Runner: La Rivelazione, per Kaya Scodelario il film sarà un “grande addio” ai personaggi della saga

Attenzione: contiene possibili spoiler

Non è un mistero che le riprese di Maze Runner: La Rivelazione siano state particolarmente travagliate, con l’incidente di Dylan O’ Brien che ha costretto l’attore a un periodo di degenza e la produzione a rinviare di molto i lavori e, conseguentemente, l’uscita del film nelle sale.

A riprese ultimate, Kaya Scodelario, interprete di Teresa Agnes, ha avuto modo di spiegare come il terzo film renderà onore ai personaggi della saga in maniera esaustiva, andando a delineare un vero e proprio “grande addio” ai suoi protagonisti:

Abbiamo appena terminato le riprese e credo che diremo un grande addio a questi protagonisti. Il film è una missione di salvataggio. Vogliono recuperare Minho. Faranno irruzione nel W.C.K.D e in qualche modo cercheremo di capire le decisioni che Teresa ha preso nell’ultimo film. E vedremo che non si è trattato di un semplice tradimento.

Questa la trama ufficiale del libro:

Thomas sa di non potersi fidare delle menti malvagie che fanno parte della C.A.T.T.I.V.O., l’organizzazione che continua a tenere sotto scacco lui e gli altri Radurai, i sopravvissuti al Labirinto. Il tempo delle menzogne è finito, gli ripetono, i loro ricordi sono stati ripristinati e le tremende Prove cui sono stati sottoposti sono terminate. Sostengono di aver raccolto tutti i dati di cui avevano bisogno, ma di dover fare ancora affidamento su di loro per un’ultima missione: tocca ai Radurai trovare una cura per l’Eruzione, lo spietato morbo che conduce alla follia. Ma accade qualcosa che nessuno degli uomini della C.A.T.T.I.V.O. poteva prevedere: i ricordi di Thomas si spingono molto più lontano di quanto possano anche solo sospettare, fino alla verità. Il ragazzo adesso ha la conferma: non può credere a una sola parola di quello che dicono. E i suoi ricordi gli rivelano che dovrà fare molta attenzione, se vuole sopravvivere, perché la verità è più pericolosa della menzogna.

Tratto dai romanzi di James Dashner e diretto da Wes Ball su una sceneggiatura di T.S. Nowlin, il film vede come protagonisti Dylan O’Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster, Ki Hong Lee, Giancarlo Esposito, Aidan Gillen, Barry Pepper, Will Poulter, e Patricia Clarkson. L’uscita è fissata per il 9 febbraio 2018 negli USA.


Star Wars: Gli Ultimi Jedi, svelati i nomi dei nuovi personaggi e un mucchio di dettagli!

Nel lungo articolo pubblicato da Vanity Fair dedicato a Star Wars: Gli Ultimi Jedi che contiene alcune nuove immagini del film sono presenti anche numerose interviste e informazioni.

Riassumiamo in questo articolo ciò che abbiamo appreso nello speciale.

Alla Star Wars Celebration abbiamo appreso che Kelly Marie Tran interpreterà un nuovo, importante personaggio di nome Rose. Nell’articolo apprendiamo che il suo nome completo è Rose Tico, e nel film “intraprenderà una missione dietro le linee nemiche assieme a Finn (John Boyega)”. c’è anche Paige Tico, sorella di Rose, cui Poe Dameron (Oscar Isaac) fa da mentore insegnandole a sparare nel quartier generale della Resistenza.

Svelati anche maggiori dettagli sui personaggi interpretati da Laura Dern e Benicio del Toro. La Dern sarà un ufficiale della Resistenza di nome Vice Ammiraglio Holdo. Del Toro veniva invece chiamato “DJ” sul set, il suo è un personaggio “losco e misterioso” che rimane ancora privo di un nome ufficiale.

Mark Hamill descrive la difficoltà di lavorare a una produzione così serrata, con una dieta ferrea da seguire e l’imposizione di mantenere “un aspetto giovanile”. Ma lamenta anche la decisione di tenerlo fuori dal Risveglio della Forza: “Ricordate, nei primi film si parlava della capacità di comunicare telepaticamente tra Luke e Leia. Ho pensato che Leia avrebbe sentito che Han era in pericolo e mi avrebbe contattato. Non riuscendoci, sarebbe andata lei in soccorso di Han. A quel punto saremmo stati insieme, proprio come nei primi film sulla Morte Nera. Sarebbe stata una dinamica divertente. L’effetto sarebbe stato più potente, e continuo a pensarla così, se Leia fosse arrivata proprio nel momento in cui Han si sta scontrando con il figlio, magari rischiando anche la vita, e io fossi arrivato esattamente in quel momento e avessimo assistito insieme, troppo tardi, alla morte di Han. Questo avrebbe avuto una risonanza emotiva enorme nel film successivo. Nel film vi ha assistito Chewie, ma quanto emozionante può essere un “Nyaaargh!” di Chewie e di due persone che conoscono Han da, tipo, 20 minuti? […] Tuttavia ho già spiegato a J.J. di non essere mai stato così felice di essermi sbagliato a riguardo!”

Rian Johnson rivela che Luke e Rey non saranno soli sull’Isola di Ahch-To. Il sito spiega che “Luke, a quanto pare, ha vissuto in un villaggio assieme a una razza indigena di ‘creature custodi’ che Johnson non vuole descrivere nel dettaglio, limitandosi a precisare che ‘non saranno Ewoks'”. Scopriamo anche di più sul rapporto tra Luke e Rey: “Il film è incentrato soprattutto sul rapporto tra Luke e Rey. C’è una specie di ‘allenamento’ in ballo, ma non è ciò che vi aspettate.”

Si parla anche dello Story Group della Lucasfilm. Composto da 11 persone, si occupa di mantenere la continuità narrativa tra tutti i prodotti del franchise: animazione, videogiochi, romanzi, fumetti e film. Lo Story Group NON impone obblighi ai filmmaker in termini narrativi. Johnson spiega infatti di essere rimasto stupito della libertà che ha avuto nel raccontare la “sua” storia in Gli Ultimi Jedi: “Avevamo come base Episodio VII, tutto qui.” Paradossalmente, Johnson avrebbe preferito avere più input dalla Lucasfilm, motivo per cui si è trasferito a San Francisco per sei settimane durante la stesura della sceneggiatura.

Johnson parla di Carrie Fisher, con cui aveva stretto una forte amicizia e collaborazione: “Una volta pronta una bozza della sceneggiatura, andavo a trovarla nel compound dove viveva insieme a sua madre Debbie Reynolds e mi siedevo con lei per revisionarla. Mi sedevo con lei sul suo letto, nella sua folle camera da letto piena di incredibili opere d’arte, con il canale di Turner Classic Movies acceso in tv, un fiume di Coca-Cola, e Gary il cane che sbavava ai suoi piedi”.

Anche Kathleen Kennedy parla delle riprese con la Fisher: “Si è divertita un sacco. Nell’istante in cui ha finito, mi ha presa da parte e mi ha detto ‘spero di essere al centro di Episodio IX!’, perché Harrison Ford era al centro di Episodio VII e Mark Hamill è al centro di Episodio VIII. Pensava che sarebbe stata al centro del nono, e in effetti doveva esserlo.”

La Lucasfilm CONFERMA di non avere alcuna intenzione di inserire Carrie Fisher in digitale in Episodio IX, le cui riprese inizieranno ufficialmente a gennaio. Spiega la Kennedy: “Non abbiamo alcuna intenzione di lanciare il trend di ricreare attori che sono morti”, riferendosi ovviamente a Peter Cushing in Rogue One.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: Finn sarà un personaggio famoso

Finn (John Boyega) è trai protagonisti delle bellissime immagini ufficiali di Star Wars Gli Ultimi Jedi, scattate da Annie Leibovitz per Vanity Fair.

Il personaggio ha compiuto la sua parabola ascendente nel primo film della nuova trilogia, passando da codardo e disertore a membro della Resistenza e raccoglierà i frutti del suo coraggio tardivo in questo film.

Parlando con EW, Boyega ha dichiarato: “La cosa divertente è che tra l’Episodio VII e l’VIII, Finn è diventato famoso! Davvero. Immaginate, vieni abbattuto da Kylo Ren in persona. Pensate a cosa si dirà in giro tra la Resistenza. ‘Lui è quello messo a terra da Kylo Ren?'”.

Si è detto che Finn sarà in missione con Poe Dameron durante questa nuova avventura, ma naturalmente non conosciamo i dettagli del personaggio né quello che gli accadrà.


New Mutants: un casting call per il villain?

Sappiamo che la produzione di New Mutants è al via a Boston, ma il cast di protagonisti non è ancora completo, oltre a mancare ancora molte informazioni importanti sui personaggi e i villain che troveremo nel film.

Project Casting ha adesso svelato un nuovo casting call per il film che richiede la presenza di un personaggio alto tra i due metri e i due metri e venti, alto e slanciato, dalla corporatura atletica. Il personaggio dovrà scontrarsi con dei bambini, il che ci indica che potrebbe trattarsi di un cattivo, o almeno di un antagonista dei giovani “nuovi mutanti” protagonisti del film.

Diretto da Josh Boone, il film vedrà protagonista la squadra di mutanti composta da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot e arriverà nelle sale il 13 aprile 2018. Il film sarà un horror in cui Stephen King incontra John Hughes.

Ricordiamo che la squadra ufficiale di New Mutants è formata da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro passato interpretato da Adan Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per il casting del film.

Scritto da Scott Neustadter & Michael H. Weber e diretto da Josh Boone, New Mutants dovrebbe entrare in produzione il prossimo anno.


The Batman: ecco i 3 villain che Ben Affleck potrebbe affrontare

Ben 3 villain per l’attesissimo standalone dedicato a Batman di Matt Reeves? Secondo gli ultimi rumor (non confermati – quindi da prendere assolutamente con le pinze), sì.

Ebbene, i tre criminali in questione sarebbero il Deathstroke di Joe Manganiello (come già annunciato mesi fa), il Joker di Jared Leto e… sorpresa sorpresa, niente di meno che lo Spaventapasseri! Ovviamente, in caso non attendetevi di rivedere Cillian Murphy nella parte: il suo Scarecrow appartiene unicamente alla trilogia di Christopher Nolan, e non pensiamo proprio che l’Universo Esteso DC voglia essere confrontato a quegli insuperabili capolavori.

Insomma, che ne pensate in proposito? Vi piacerebbe vedere l’Uomo Pipistrello di Ben Affleck contro questi 3 nemici? Per adesso, non ci rimane che attendere eventuali conferme all’orizzonte!


Cars 3: il campione del mondo Sebastian Vettel tra i doppiatori del film

L'amato pilota quattro volte campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel presterà la propria voce per un cameo nella versione italiana del nuovo lungometraggio targato Disney Pixar Cars 3. Diretto da Brian Fee e prodotto da Kevin Reher, il film arriverà nelle sale italiane il 14 settembre, anche in 3D.

Vettel, che è attualmente impegnato nella sfida per il podio nel campionato 2017 di F1, sarà la voce italiana di "Vettel", il computer di bordo e assistente digitale, il cui compito è quello di dare sempre le giuste indicazioni a Cruz Ramirez, la giovane "Tutor" scelta per allenare Saetta McQueen.

"Sono sempre stato un grande fan del primo film della franchise di CARS che trovo molto divertente. Quando, in Germania, mi è stata offerta la possibilità di partecipare al secondo episodio ho esclamato: volentieri! Non avevo mai fatto una cosa simile. E poi quando mi hanno parlato del terzo film della serie, non potevo che essere interessato a parteciparvi. Il ruolo è piccolo ma particolare: Vettel è il computer di bordo al quale è affidato il compito di dare istruzioni. E' divertente e buffo risentire la propria voce. E' come parlare al telefono con se stessi".
La voce di Vettel sarà presente non solo nella versione italiana di Cars 3 ma anche in quella tedesca.


THE EXTINCTS: WILLIAM JOYCE ALLA REGIA DEL FILM ANIMATO

Sarò William Joyce il regista del nuovo film animato The Extincts, tratto dall'omonimo romanzo young adult scritto da Veronica Cossanteli. L'adattamento per il grande schermo è stato scritto da David Lipman e la casa di produzione Cirrina Studios ha diffuso il primo teaser poster.
La storia ha come protagonista George Drake, un ragazzino che va a lavorare in una fattoria nascosta nella foresta, dove trova delle creature mitologiche e credute estinte che si nascondono. Una di loro fugge e terrorizza la città in cui vive il giovane.

La lavorazione inizierà a giugno, in vista di una possibile distribuzione nelle sale nel 2019.


LA TORRE NERA, STEPHEN KING PARLA DEGLI EASTER EGG NEL FILM (CHE HA GIÀ VISTO IN ANTEPRIMA)

Stephen King ha svelato la presenza di un interessante easter egg legato alle sue opere che sarà presente nel film La Torre Nera, tratto dalla sua saga con protagonisti Roland (Idris Elba) e l'Uomo in nero (Matthew McConaughey).
Nel trailer si possono ad esempio vedere una fotografia dell'Overlook Hotel di Shining e delle rovine di un parco di divertimenti con un cartello in cui è scritto Pennywise, nome del clown di It.

Lo scrittore ha però spiegato che nel lungometraggio ci sarà un altro elemento interessante: "Se gli spettatori che conoscono le mie opere guarderanno con molta attenzione potrebbero vedere Cujo. Tenete gli occhi aperti per Cujo a New York City".

Lo scrittore ha inoltre confermato di aver visto il lungometraggio in anteprima e di averlo apprezzato moltissimo. Nell'adattamento non ci sono però alcuni personaggi, in particolare Eddie, Susannah e Oy, e King ha sottolineato: "Mi mancano. Tutti e tre. Sono i miei amici di molte avventure e ho trascorso molte ore felici creando queste storie. Ovviamente uno dei motivi per cui spero che questo film sia una grande successo è che nel prossimo potrebbero introdurre Eddie, Susannah e Oy nella storia in qualche modo".

La Torre Nera vede protagonisti Idris Elba e Matthew McConaughey nei ruoli del Pistolero Roland Deschain e dell'Uomo in Nero, la sua nemesi. Fanno parte del cast anche Fran Kranz che interpreterà Pimli, il braccio destro del villain, Abbey Lee che si calerà nei panni di Tirana e il giovane Jake Chambers, interpretato da Tom Taylor.

Il film, diretto da Nikolaj Arcel, arriverà al cinema a partire dal 10 agosto 2017.


ALIEN: COVENANT, BRYAN FULLER HA DETESTATO IL FILM DI RIDLEY SCOTT

L'arrivo di Alien: Covenant nelle sale ha diviso il pubblico nei giudizi. Tra gli spettatori che sono accorsi al cinema per vedere l'ultima raccapricciante avventura firmata da Ridley Scott vi è un fan d'eccezione che però non sarebbe rimasto soddisfatto. Si tratta di Bryan Fuller, creatore di Hannibal e American Gods.

Fuller è un fan dell'Alien franchise da tutta la vita e mentre studiava ha perfino scritto un saggio sulle creature presenti nel franchise. Di fronte alla domanda se Alien: Covenant gli sia piaciuto o meno, Fuller ha deciso di non mentire: "Non mi è piaciuto. Credo che gli ultimi due film abbiano troppi punti in comune con i sequel brutti di Venerdì 13 e troppo pochi con i film di Alien".


Naturalmente Bryan Fuller ammette che non tutto è da buttare, specificando che "a livello tecnico, visivo e produttivo Prometheus e Alien: Covenant sono stati realizzati magistralmente, ma in entrambi i film vediamo ottimi personaggi comportarsi in modo decisamente stupido".

Tra le critiche mosse dallo sceneggiatore, ve n'è una particolarmente circostanziata: "In Alien vediamo questa mostruosa creatura che esce dal petto strisciando, è raccapricciante; la creatura che vediamo in Alien: Covenant è un baby alieno che sta ritto. Devo dire che ha un'ottima postura."


CLINT EASTWOOD A CANNES PER UNA MASTERCLASS: “PRENDERSI TROPPO SUL SERIO È LA COSA PIÙ PERICOLOSA”

Il suo viso sembra scolpito nel granito, segnato da rughe che raccontano la storia di questo ragazzo del 1930, dagli occhi di ghiaccio e altezza notevole, salito per la prima volta su un palco durante gli anni della scuola per poi, decenni dopo, solcare quelli delle più importanti cerimonie internazionali, fino a ottenere l'Oscar per la miglior regia nel 1993, per Gli spietati, e nel 2005, grazie a Million Dollar Baby.

Clint Eastwood, 87 anni e sempre un nuovo progetto all'orizzonte, è in Francia per la sua ultima fatica, The 15:17 to Paris, un film che ha al centro l'attacco a un treno, "una situazione interessante in questo strano periodo che stiamo vivendo" ha detto il regista al 70esimo Festival di Cannes, dove è arrivato per partecipare a una masterclass eccezionale, in cui ha raccontato tutta la sua vita cinematografica e non solo. Arrivato in jeans e giubbotto sportivo, con tanto di cappellino da baseball, Eastwood ha subito esordito dicendo: "Perché mi amano tanto i francesi? Perché sono pazzi! Mi piacciono i francesi, amo lavorare qui, spero di poterlo fare di nuovo" e ha poi ricordato di quando, nel 1994, è stato Presidente della Giuria, premiando Pulp Fiction di Quentin Tarantino: "Sono stato in giuria, quindi ho vissuto quel punto di vista: 6-10 persone nella stanza, devi riuscire a mettere d'accordo tutti ma è praticamente impossibile. Sono stato presidente insieme alla Deneuve, abbiamo dovuto vedere tutti i film, svegliarci presto la mattina. Ho votato per una cosa, altri per cose diverse. Semplicemente cerchi di divertirti, come per tutto nella vita: se ti prendi troppo sul serio fai una delle cose più pericolose della vita".

A dirigere la masterclass è stato il critico americano Kenneth Turan, che gli ha subito chiesto di Gli spietati, presentato in versione restaurata proprio a questa edizione di Cannes: "Quando ho letto la sceneggiatura ho pensato che fosse incredibile: ho subito chiesto se lo script fosse disponibile. La storia mi ha colpito, parlava della durezza dell'animo umano. Dieci anni dopo l'ho ripresa in mano e l'ho amata ancora di più. Gene Hackman era in un periodo in cui non voleva fare nessun film violento, ma le circostanze hanno giocato a mio favore. Richard Harris invece era da qualche parte nelle Bahamas, quando gli telefonai pensò che fossi qualcuno che gli stava facendo uno scherzo, poi quando ha capito che lo volevo davvero nel film e mi sono offerto di mandargli la sceneggiatura mi ha detto che non ce n'era bisogno, lo avrebbe fatto comunque".

Gli inizi di una leggenda

Oggi è uno dei registi più amati e celebrati al mondo, ma all'inizio Clint Eastwood era un ragazzino dall'espressione corrucciata e silenzioso: "Sono cresciuto negli anni '30/'40, all'epoca ogni bambino avrebbe voluto partecipare a un film western. Mi piacevano tutti: belli quelli con John Wayne, Gary Cooper e James Stewart, ma anche i film di serie B non erano affatto male" ha detto ricordando gli anni dell'infanzia, proseguendo: "Sono nato con l'inizio della Depressione, ma non mi rendevo conto di quello che stava accadendo, i miei genitori facevano di tutto per non far mancare nulla a me e mia sorella. Ci spostavamo in continuazione, stavamo in una città al massimo per sei mesi, per poi cambiare. Credo che questo ti renda consapevole di quello che fai, di come impieghi le tue energie, oggi non devo preoccuparmi così, ma allora era difficile".

Il primo impatto con la recitazione è arrivato a scuola: "Ho recitato la prima volta a scuola: per il ruolo da protagonista l'insegnante cercava qualcuno che sembrasse stupido e pensò che fossi perfetto. Il risultato fu così brutto da risultare quasi divertente. In quel momento pensai che non avrei mai più voluto fare una cosa del genere. Poi negli anni '50, ero al college, soprattutto per le ragazze, ho rivalutato la cosa, facevo improvvisazione. In seguito ho incontrato Irving Glassberg: era interessato allo sport e mi fece alcune domande, abbiamo fatto delle foto, e mi ingaggiò in un film per 75 dollari a settimana. All'epoca potevi comprarci diverse cose con quella cifra. Negli anni '50 ho fatto diverse particine, anche in televisione, poi nel '58-'59 ho fatto il provino per uno studio, sono stato preso e quello significava che il cinema era diventata la mia professione".

La svolta grazie a Sergio Leone

Dopo partecipazioni a vari film in ruoli secondari, finalmente il primo ruolo da protagonista: "Mi sono trovato un agente, è stato difficile, ma va bene così. Mi ha proposto di andare in Italia per girare un western, il remake di un film giapponese, intitolato Per un pugno di dollari (1964). Gli ho detto che non mi andava. Mi hanno chiesto di leggere la sceneggiatura e sono partito prevenuto, pensavo fosse una cosa di poco valore, e invece c'era molto di Kurosawa, non era affatto ciò che pensavo. Il budget era molto basso, ma non ero mai stato in Spagna o in Italia. Sergio Leone aveva una capacità incredibile nel trovare delle facce particolari, aveva un punto di vista inedito sulle cose. Quando abbiamo fatto il film, che doveva chiamarsi Il Magnifico straniero, non pensavo che sarebbe stato un successo. Ho pensato: lo faccio e poi me ne tiro fuori. È stato il primo film dove hanno scritto sul poster protagonista Clint Eastwood".

Il passaggio da davanti alla macchina da presa a occhio del regista

Il successo degli spaghetti western girati in europa con Sergio Leone hanno aperto a Eastwood le porte di Hollywood, ma l'attore americano aveva progetti più ambiziosi in mente: "Ho fatto qualche film per la Universal, che sono andati bene, qualcuno in Inghilterra, poi, nel 1971, chiesi al mio agente se potevo dirigere un film che mi avevano proposto. Sono rimasti tutti a bocca aperta. Inizialmente non volevano pagarmi per il mio lavoro di regista, ma li ho convinti. La mentalità della Depressione ha prevalso".

Nel mentre però ci sono stati anche ruoli discutibili, come quello di Filo da torcere (1978), in cui recita con una scimmia: "Commercialmente fu un successo, ma è stato distrutto dai critici. Gli orangutan sono animali carini, fare quel film è stato come tornare sul palco di scuola". Per i suoi primi passi sul set invece Eastwood ha tenuto bene a mente i consigli appresi durante la sua esperienza di attore: "All'epoca, nei primi anni '60, molti registi, che poi avrebbero fatto grandi cose al cinema, lavoravano in televisione, erano molto bravi: ho imparato molto da loro. Don Siegel, uno di questi, diceva la frase l'analisi porta alla paralisi: se il regista non sa dove vuole andare ne risente tutta la crew, Don invece era molto efficiente e sapeva esattamente cosa fare".

Da Dirty Harry a I Ponti di Madison County: i segreti della filmografia di Eastwood

Da quel primo film dietro la macchina da presa Brivido nella notte, datato 1971, il ragazzo di San Francisco non si è più fermato: "Di Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo pensavo che avesse buone possibilità, anzi ero sicuro che sarebbe andato molto bene o che avrebbe fallito. Che è come mi sento per ogni cosa che ho fatto" ha raccontato sorridendo Eastwood, continuando a snocciolare aneddoti sulla sua filmografia: "Quando ho deciso di fare I ponti di Madison County ho capito immediatamente che la storia doveva essere raccontata dal punto di vista del personaggio femminile, ho pensato che sarebbe stato meglio perché è lei che vive il dilemma interiore. Ho chiamato Meryl Streep, che mi aveva detto che non le era piaciuto il libro, le ho chiesto di leggere la sceneggiatura ed è entrata a bordo".

Sui suoi film più recenti invece: "Ho diretto Mystic River (2003) perché è un libro che ho amato, abbiamo cominciato la produzione il giorno dopo che ho finito di leggerlo praticamente. Un libro davvero ben scritto di Dennis Lehane. Ho parlato a Sean Penn del progetto e quando l'ha letto ha detto: bingo! Quando dirigo un film amo scrivere e girare di pari passo, voglio vedere come va, osservare i meccanismi che si mettono in moto sul set". Sempre un libro è alla base anche del dittico Flags of Our Fathers (2006) - Lettere da Iwo Jima (2007): "Ho letto il libro di Letters from Iwo Jima mentre stavo girando Flags of our Fathers e parlava della fazione giapponese: mi sono appassionato alla storia dall'altro lato della barricata. Non abbiamo potuto girare lì, ma in Islanda. La sceneggiatura è di una giovane donna, Iris Yamashita, allora esordiente, che ha fatto un ottimo lavoro. Appena finito Flags of our Fathers, siccome la sceneggiatura era già pronta ed era buona, ho cominciato subito a girare l'altro".

Il metodo Eastwood

Ogni appassionato di cinema ha visto almeno una pellicola di Eastwood: è impossibile quindi non chiedersi come il regista crei la sua magia sul set: "Non faccio tante scene. Don Siegel mi ha insegnato a vedere cosa succede nelle facce degli attori alla prima ripresa. Molti registi amano provare molto, ma a me piace vedere lo sforzo nelle facce degli interpreti. Se funziona alla prima ripresa tutti sono sulla stessa lunghezza d'onda e si stabilisce l'umore del film. Ognuno ha il suo stile, nessuno ha ragione o torto, va bene tutto quello che funziona per te: William Wyler, ad esempio, ci metteva una vita per fare le sue cose. Molti colleghi hanno un assistente alla regia che va in giro per il set a urlare zitti! e poi vedi che gli unici a fare rumore sono loro. Stiamo facendo dei film, perché non farli come se fossimo nei servizi segreti? Uno dà le istruzioni all'altro in tranquillità e si lavora in silenzio. Ho avuto dei momenti in cui mi sono arrabbiato sul set, ma non perdo mai le staffe completamente. Tendo a lavorare con persone che conosco e con cui mi sono trovato bene: è la natura umana. Per me la cosa più importante è fidarsi dell'istinto: a volte è molto meglio dell'intelletto. Se funziona è meglio affidarsi a lui. A volte concettualizzare troppo le cose ti tiene all'interno di una scatola. Fare film è una forma d'arte emotiva, non è per nulla razionale: sono in ballo sempre le emozioni, quando scrivi la sceneggiatura, quando giri per la prima volta e vedi gli attori trasformarsi".

A Eastwood manca mai la recitazione? "Ogni tanto mi manca recitare, ma l'ho fatto per tanto tempo, va bene così. Forse un giorno lo rifarò, ma non deve essere un'imposizione. Se il materiale è interessante girare un film non è mai difficile. L'ultimo film che ho diretto e in cui ho recitato è stato Gran Torino (2008): volevo raccontare una storia sul razzismo che fosse anche di intrattenimento. Quando hai una sceneggiatura del genere il lavoro non è un problema. Dico sempre: mi piace giocare a golf, ma non voglio dover giocare a golf".

La filosofia di Eastwood

Nonostante la sua corazza sembri quasi impenetrabile, proprio come quella di Joe in Per un pugno di dollari, Eastwood a Cannes ha rivelato qualcosa di se stesso e del suo approccio alla vita: "Un film che mi sarebbe piaciuto fare e che non ho fatto è Viale del tramonto (1950) di Billy Wilder. Ai miei figli attori dico sempre di fare il meglio che possono: ogni volta gli dico di lavorare il più possibile, solo così si può migliorare. Ma non mi ascoltano! Non credo di avere rimpianti. Se continui a provare prima o poi ci sarà qualcosa di buono che arriva. La vita è un viaggio, per quanto riguarda il mio: penso che forse non dovrei pensarci, ma semplicemente godermelo. E giocare a golf. Sono stato fortunato. Devi metterti in gioco e non avere paura che le cose vadano male".


PRIMO TRAILER DELL’HORROR THAILANDESE “THE LOST CASE”

Sono disponibili il trailer e la locandina del nuovo horror thailandese “The Lost Case” diretto da Shayan Itthijatuphorn’. Il cast è formato da Pradanai Nateprasertkul, Sirapakorn Sereedonprasert, Panjai Sirisuwan, Wanlop Saengjoy e da Jeerapan Pachrkaw. Il film è stato girato con la tecnica del found-footage e parla di un popolare spettacolo televisivo chiamato “Ghost Doctor TV”. Con una prospettiva in prima persona, il pubblico sarà testimone attraverso gli occhi della troupe e dei due conduttori di diversi casi di persone che credono di essere possedute da entità misteriose.

TRAMA

<i>Due ragazzi inesperti vengono chiamati da una società che produce il popolare show televisivo “Ghost Doctor TV” per lavorare insieme alla produzione di un episodio perfetto che gli permetterà di fare carriera. Lo show segue le vicende di alcune persone che credono di essere possedute e che vengono esorcizzate da uno sciamano reclutato appositamente dalla produzione. I due ragazzi devono seguire il caso di un uomo la cui moglie si comporta stranamente dopo il suicidio di sua figlia. Mentre intervistano la coppia, piazzano delle telecamere per catturare eventuali manifestazioni sovrannaturali, nel frattempo però cose strane e spaventose iniziano ad accadere.


TRAILER


The Lost Case Official Trailer (In Cinemas 18 May)

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CRONE WOOD – NUOVO TRAILER DEL FOUND-FOOTAGE DI MARK SHERIDAN

Curiosamente fra le tante pellicole horror di cui vi ho parlato nei giorni scorsi c’è n’è una a Cannes molto particolare. Sto parlando di Crone Wood, diretta dall’esordiente Mark Sheridan, una nuova pellicola found-footage che sotto certi aspetti ricorda un’altro film cult del ’99, The Blair Witch Project, in quanto al centro della trama c’è nuovamente una foresta infestata, in questo caso però è abitata da alcune persone che praticano tutt’oggi riti pagani. Anche l’horror Crone Wood si trova in questi giorni a Cannes in cerca di acquirenti. Elva Trill e Ed Murphy interpretano i due giovani protagonisti. Inoltre qui sotto potete anche dare uno sguardo al primo trailer del film.

TRAMA

Una giovane coppia, conosciutasi la notte precedente, decide d’inoltrarsi in una foresta irlandese scoprendo che non tutto il paese ha abbandonato le sue radici pagane.

TRAILER


Crone Wood (2017) Official Sales Trailer HD Cannes

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NUOVE IMMAGINI PER IL FILM “BETTER WATCH OUT”

Ecco tre nuove immagini per il film “Better Watch Out” di Chris Peckover, che verrà rilasciato negli USA a partire dal ​​6 ottobre. La pellicola sarà inoltre presente al Wizard World Horror Fest di Philadelphia venerdì 2 giugno.

Descritto come Home Alone che incontra Scream, abbiamo esaminato il film dalla premiata Fantastic Fest, definendolo “un racconto di invasione domestica divertente”.

“Situato in un tranquillo sobborgo americano in una serata innevata prima di Natale, Ashley (Olivia DeJonge), la babysitter regolare per Deandra (Virginia Madsen) e Robert Lerner (Patrick Warburton), deve difendere il loro Figlio di dodici anni (Levi Miller) da estranei che si infrangono nella casa – solo per scoprire che questo è lontano da una normale invasione di casa “.

Il thriller è una produzione Storm Vision Entertainment e Best Medicine, diretta da Chris Peckover (Undocumented) e scritta da Zack Kahn e Peckover. Il film è prodotto da Brett Thornquest e Sidonie Abbene (Infini, Terminus, SFv1) di Storm Vision e Brion Hambel e Paul Jensen (Scenic Route, Natural Selection) esecutivo di Steven Matusko, Shane Abbess e Lorenzo De Maio.


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STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI - L'ALLENAMENTO DI REY SARÀ DIVERSO DA QUELLO DI LUKE

Considerata la mole di tradizioni presenti nell'universo Star Wars, i fan possono prevedere facilmente i movimenti dei personaggi, considerata la natura ciclica del franchising. Dal primo trailer di Star Wars: gli Ultimi Jedi, abbiamo visto che di certo Luke allenerà Rey.

Vengono da sé i paragoni che faranno gli appassionati con quello che fu l'allenamento di Luke con Yoda ne L'Impero Colpisce Ancora e quello che sarà di Rey (Daisy Ridley) con Luke (Mark Hamill). Il regista e sceneggiatore Rian Johnson tuttavia, avverte gli spettatori che quello che vedranno potrebbe non essere ciò che si aspettano. Non lo stesso tipo di allenamento e dunque non vedremo Skywalker dentro uno zaino. Per ora, almeno.

Parlando con Vanity Fair, il regista ha detto: "Ci sarà un elemento "formativo", ma non sarà esattamente quello che ci si potrebbe aspettare."
Considerando quanto la Lucasfilm sia severa con la fuga di notizie, già queste sembrano un sacco di informazioni, non trovate? Ma di sicuro il meglio deve ancora venire.

Star Wars: Gli ultimi Jedi, diretto da Rian Johnson uscirà nelle sale italiane a partire dal 13 dicembre 2017.


X-MEN: DARK PHOENIX POTREBBE ESPLORARE IL LATO COSMICO DELL'UNIVERSO X-MEN

X-Men - Conflitto finale del 2016 deluse numerosi fan degli X-Men. Al di là del trattamento riservato ai vari personaggi, la storyline di Fenice fu stravolta e incastrata in un'altra (della Cura) che poco ci azzeccava e non rendeva giustizia al personaggio.

Grazie al reset di X-Men - Giorni di un futuro passato, come anticipato nel precedente X-Men: Apocalisse, in questa nuova timeline Jean Grey (Sophie Turner) "libera" i poteri di Fenice già da giovane per combattere Apocalisse, il che la porterà a diventare, suo malgrado, la Fenice Nera molto prima nel prossimo X-Men: Dark Phoenix.

Intervistato a riguardo, il produttore Hutch Parker ha affermato che i fan non resteranno delusi questa volta dalla trasposizione del fumetto originale: "Non ne posso parlare ancora liberamente [...] la nostra speranza e le nostre aspettative sono quelle di provare e fare qualcosa di differente, che porterà il pubblico ad assistere ad un film con un tono differente e, a livello cinematico, differente ed in linea con la storyline che stiamo andando a raccontare.".

La storia di Fenice è legata al lato cosmico dell'Universo degli X-Men, una parte ancora non esplorata nei film. E stavolta? "C'è la possibilità" spiega Parker "Sicuramente, c'è la possibilità".


FLASH: NUOVI RUMOR SUL CINEFUMETTO TARGATO WARNER BROS./DC COMICS

Inutile dire che tra tutti i cinecomic di casa DC quello che se l'è passata peggio è sicuramente Flash. Inizialmente previsto per il 2018, è stato rinviato a data da destinarsi dopo numerosi abbandoni di regia e riscritture dell'ultimo minuto della sceneggiatura.

Ora arrivano nuovi rumor (originati su Reddit, quindi prendete tutto ciò che segue con le "pinze"). Secondo queste voci di corridoio, l'ultima stesura della sceneggiatura è stata finalmente approvata dalla Warner, ed è molto "buona", ed è definita una sorta di storia perfetta su un giovane ragazzo che cerca di imparare a controllare i suoi poteri.

Stando ai rumor, lo script è stato influenzato da una particolare run a fumetti e il film potrebbe titolarsi addirittura The Scarlet Speedster anziché Flash.


WIDOWS: LUKAS HAAS SARÀ NEL CAST DEL FILM DI STEVE MCQUEEN

Lukas Haas ha firmato per entrare nel cast di Widows, il prossimo film diretto dal regista Steve McQueen. Il thriller è prodotto da New Regency e dalla 20th Century Fox.

L'attore si unisce al cast che vede anche Viola Davis, Robert Duvall, Liam Neeson e Colin Farrell tra gli altri. La pellicola è stata anche scritta da McQueen, con la collaborazione di Gillian Flynn. L'uscita prevista nelle sale americane è il 16 novembre 2018.

In origine Widows è nata come miniserie britannica, nel 1983 scritta dall'attrice/sceneggiatrice Lynda La Plante. McQueen ha deciso di riportare sul grande schermo la storia.

La sinossi della serie tv parla di tre ladri che vengono uccisi durante un colpo e le loro vedove, con l'aiuto di una quarta donna, cercano un modo per finire il "lavoro" in cui i mariti hanno fallito facendosi ammazzare.
Non è per ora prevista una data di uscita italiana.


Edited by Triplethor - 24/5/2017, 22:25
 
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GIOVEDI

25/05/2017



Box-Office Italia: Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar subito in vetta mercoledì

Come prevedibile, l’uscita di Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar ha dato uno scossone al box-office italiano, nel bel mezzo di un maggio decisamente in calo rispetto all’anno scorso e a quello precedente.
Il film ha debuttato ieri al primo posto, raccogliendo 782mila euro (con una media di un migliaio di euro per sala) e preparandosi a vincere il weekend. Per fare un confronto con l’episodio più recente dell saga: uscito sempre di mercoledì nel maggio del 2011, Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare aveva raccolto 1.1 milioni di euro. Bisogna però tenere presente che per quel film la percentuale di incassi del 3D era piuttosto alta: mettendo a confronto i biglietti staccati, sono 140mila contro i 112mila di La Vendetta di Salazar. Il film chiuse a quasi 16.5 milioni di euro, un po’ meno degli altri episodi. Sarà quindi interessante vedere se questo quinto episodio supererà i 15 milioni a fine corsa.

Scende al secondo posto Fortunata, con 95mila euro e un totale di 677mila euro in cinque giorni. Al terzo e quarto posto Alien: Covenant, in pari con Scappa – Get Out con 46mila euro. Il primo sale a 2.1 milioni di euro, il secondo a 651mila euro. Chiude la top-five King Arthur con 26mila euro e un totale di 1.6 milioni di euro.

Da notare Cuori Puri al 18esimo posto, con 3.186 euro in una manciata di sale (oggi si espanderà).


Star Wars Episodio IX: la scomparsa di Carrie Fisher ha cambiato tutto

Nonostante le riprese per Gli Ultimi Jedi fossero già concluse al momento della sua scomparsa, la Principessa Leia, per decisione della Lucasfilm, non comparirà in Episodio IX.

Ma come sarebbero andate le cose se Carrie fosse ancora tra noi? A rivelarlo è la presidente della major, Kathleen Kennedy durante lo speciale di Vanity Fair (che ci ha regalato un servizio fotografico eccezionale sul set di Episodio VIII): «Si stava divertendo molto. E nel momento in cui ha finito le riprese, mi ha preso il braccio e mi ha detto “Sarà meglio che io sia al centro di Episodio IX!” Perché Harrison Ford è stato protagonista del VII e Mark [Hamill] lo sarà di Episodio VIII» svelando che il capitolo diretto da Colin Trevorrow avrebbe messo al centro il personaggio della Fisher, diversamente da come immaginato all’inizio.

Purtroppo non avremo modo di scoprire come sarebbero andate le cose, quello che è sicuro è che Leia Organa non comparirà in Episodio IX, ma che le diremo addio nel prossimo capitolo, Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in uscita nelle sale il prossimo 13 dicembre, mentre per il nono capitolo dovremo attendere maggio 2019.


Top Gun 2: Joseph Kosinski favorito per la regia del sequel con Tom Cruise

Ieri Tom Cruise ha confermato ufficialmente che Top Gun 2 si farà e che le riprese inizieranno nel 2018, probabilmente dopo la fine della post-produzione di Mission: Impossible 6. Oggi arriva invece la notizia che molto probabilmente a dirigerlo sarà Joseph Kosinski, il quale ha già collaborato con Cruise qualche anno fa in occasione dello sci-fi Oblivion.

La star del primo Top Gun, diretto da Tony Scott nel 1986, riprenderà dunque il ruolo di Pete "Maverick" Mitchell, spericolato e talentuoso pilota di caccia che nel sequel si ritroverà ad essere ormai considerato "obsoleto" in un mondo i cui cieli sono controllati da droni telecomandati da terra.

Ricordiamo che del cast dell'originale facevano parte anche Val Kilmer, Kelly McGillis, Anthony Edwards, Tom Skerritt e una giovanissima Meg Ryan. Fu proprio Top Gun a far diventare Tom Cruise una star di livello internazionale. Il film vinse anche un premio Oscar, quello per la canzone Take My Breath Away.

Joseph Kosinski potrebbe dunque sfruttare l'eventuale successo "revival" di Top Gun 2 per provare definitivamente a girare anche il terzo capitolo di Tron, progetto che lui stesso non ha ancora dato per definitivamente seppellito.
Il prossimo film in cui vedremo Tom Cruise è l'imminente La Mummia.


TYLER POSEY, STAR DI TEEN WOLF, NEL CAST DELL'HORROR TRUTH OR DARE

Tyler Posey, la star di Teen Wolf, sarà tra i protagonisti del nuovo film horror intitolato Truth Or Dare insieme a Violett Beane (The Flash), Nolan Gerard Funk, Hayden Szeto e Sophia Taylor Ali.
La regia del progetto prodotto dalla Blumhouse è di Jeff Wadlow e le riprese inizieranno a giugno.

La storia ha come protagonista una studentessa del college che si trova in Messico e viene ingannata, finendo per giocare a una versione sovrannaturale di Truth or Dare. Il gioco sembra non fermarsi e la segue anche quando ritorna a casa, coinvolgendo anche i suoi amici.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, IN UN DIVERTENTE SPOT PETER RICEVE UN INVITO

Poche ore fa è stato diffuso online il final trailer del film Spider-Man: Homecoming e ora è stato condiviso anche un divertente spot legato alle finali del campionato NBA.

Nel filmato Tony Stark invita infatti Peter ad assistere all'evento sportivo insieme a lui e decide chi sarà presente nella lista del suo party esclusivo.


www.comicbookmovie.com/spider-man/...tv-spot-a151376

Le riprese di Star Wars: Episode IX partiranno a gennaio 2018

Precedentemente fissate per questa estate, le riprese di Star Wars: Episode IX partiranno, a quanto pare, il prossimo gennaio, la conferma è arrivata dalla rivista Variety Fair.

La rivista Vanity Fair in questi giorni, oggi nel particolare, si è resa protagonista della pre-campagna promozionale di Star Wars: Gli Ultimi Jedi con il rilascio di un mucchio di foto ed alcune importanti informazioni sui nuovi personaggi ( le sue attenzioni però sono state rivolte anche a Star Wars: Episode IX, il capitolo finale della nuova trilogia.

All’interno dell’inserto dedicato all’universo cinematografico Star Wars è stato confermato che, a causa della tragica morte di Carrie Fisher, il regista/sceneggiatore Colin Trevorrow, in compagnia di Derek Connolly, ha dovuto mettere nuovamente le mani sulla sceneggiatura, con la conseguenza dello slittamento dell’inizio delle riprese dall’estate 2017 al gennaio 2018.

Le riprese partiranno nel gennaio del 2018.

Star Wars: Episode IX sarà diretto da Colin Trevorrow, la sceneggiatura è stata firmata dallo stesso Colin Trevorrow in compagnia di Derek Connolly.

Star Wars: Episode IX arriverà nelle sale Usa il 24 maggio 2019.


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI - CAPTAIN PHASMA AVRÀ NUOVA INCREDIBILE ARMA!

Guardando i video promozionali e le foto, i fan sono riusciti a malapena a contenere l'euforia per il ritorno in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, di Captain Phasma, interpretata da Gwendoline Christie. Non solo, la sua arma ha subito un deciso upgrade!

Pablo Hidalgo, uno dei membri della Lucasfilm Story Group, ha detto, parlando con Vanity Fair, che l'arma in questione però "non ha ancora un nome figo!"

Ogni volta infatti che esce un nuovo film di SW, ci sono anche armi nuove che lasciano i fan a bocca a perta. Ricordate ne La Minaccia Fantasma? Quando Darth Maul se ne uscì fuori con la sua spada laser a doppia lama tutti rimasero shockati! Un po' come con Kylo Ren che, attivando per la prima volta la sua, di spada laser, ha tirato fuori una lama anche dalla parte dell'impugnatura.

Tuttavia, l'arma di Phasma sarà meno tecnologica e potrete darle un'occhiata da molto vicino quando, a settembre, uscirà il fumetto a lei dedicato.
Star Wars:Gli Ultimi Jedi, scritto e diretto da Rian Johnson vede nel cast: Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Lupita Nyong'o, Domhnall Gleeson, Oscar Isaac,Anthony Daniels, Gwendoline Christie, Andy Serkis, Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


CARS 3: SPHERO E DISNEY PIXAR UNISCONO LE FORZE PER ULTIMATE LIGHTNING MCQUEEN

Per il lancio di Cars 3, Disney • Pixar e Sphero hanno unito le forze dando vita ad un vero e proprio miracolo di tecnologia, in grado di fare la gioia dei più piccoli ma, siamo certi, anche di chi bambino non lo è più da un po’.

Sphero aveva già in passato conquistato i fan di Star Wars realizzando una bellissimo versione in miniatura del droide BB-8 e ora è ha deciso di abbracciare un’ulteriore fascia di pubblico realizzando una versione radiocomandata di Saetta McQueen in grado di cambiare espressione di muovere le sospensioni proprio come il suo corrispettivo animato

Ben sei diversi motori permettono ad Ultimate Lightning McQueen di muovere la bocca, le ruote anteriori e le sospensioni. I movimenti e le espressioni sono controllate da un processore centrale, mentre il modello è collegato via Bluetooth e WiFi all’app di controllo, scaricabile su dispositivo mobile. Le diverse espressioni facciali cambiano grazie ad uno schermo trapezoidale LCD posizionato al posto del parabrezza. Uno speaker riproduce invece tutti gli effetti sonori. Ultimate Lightning McQueen sarà disponibile a partire dal 15 giugno al costo di 349€.

Cars 3 farà il suo ingresso nelle sale italiane il 14 settembre.

Ma lasciamo che sia questo video a parlare:


Ultimate Lightning McQueen by Sphero

AFMV – ADDIO FOTTUTI MUSI VERDI, IL TEASER TRAILER DEL NUOVO FILM DI THE JACKAL

Anche il gruppo di Youtuber The Jackal si appresta a debuttare al cinema con l’opera prima AFMV – Addio Fottuti Musi Verdi. Il progetto prodotto da Catleya (Gomorra-La serie) e da Rai Cinema era stato annunciato nel 2015.

Dal trailer si evince che si tratterà di una commedia dai toni fantascientifici in cui i tre protagonisti dovranno sconfiggere degli alieni.

Il film è diretto da Francesco Capalbo aka Francesco Ebbasta, che copre anche il ruolo di direttore del montaggio e attore, e di sceneggiatore assieme a Simone Russo aka Ruzzo Simone e Alfredo Felaco.

Al momento non è stata fornita una sinossi e sono pochissime le informazioni fornite fino a questo momento. AFMV – Addio Fottuti Musi Verdi verrà distribuito da 01 Distribution nelle sale italiane nel 2017 ma è ancora stata comunicata una data di uscita.


AFMV - Addio Fottuti Musi Verdi - Teaser

THE BOOK OF HENRY – NUOVA CLIP PER IL FILM DI COLIN TREVORROW

Ieri negli Stati Uniti si celebrava il Brother’s Day, festa dedicata ai fratelli, e Focus Features ha pubblicato una clip tratta da The Book of Henry: il nuovo film di Colin Trevorrow, a metà strada fra il thriller e l’avventura per ragazzi, è incentrato proprio su due fratelli, peraltro interpretati dai talentuosi Jacob Tremblay (Room) e Jaeden Lieberher (Midnight Special, IT – Prima parte). Nel cast figurano anche Naomi Watts, Sarah Silverman, Lee Pace e Dean Norris.

La clip mostra il geniale Henry Carpenter (Lieberher) e il fratellino Peter (Tremblay) mentre riflettono su quale invenzione costruiranno, godendosi nel frattempo un marchingegno che spreme panna montata sulle cupcake. Insieme alla madre Susan (Watts), i bambini dovranno compiere una difficile impresa: salvare la loro vicina di casa, Christina Sickleman (Maddie Ziegler), dal padre Glenn (Norris), l’ambiguo commissario di polizia. A tal fine, Henry elabora un piano complesso che appunta sul suo quaderno, da cui il titolo del film.

Colin Trevorrow, reduce da Jurassic World e in procinto di dirigere Star Wars: Episodio IX, torna quindi alle radici semi-indipendenti di Safety Not Guaranteed, con un film che unisce tensione e intimismo.

Ecco la sinossi:

A volte le cose non sono come sembrano, soprattutto nella piccola città suburbana dove vive la famiglia Carpenter. La madre single Susan Carpenter (Naomi Watts) lavora come cameriera in una tavola calda, insieme all’esuberante amica di famiglia Sheila (Sarah Silverman). Il suo figlio minore, Peter (Jacob Tremblay), è un giocoso bambino di 8 anni. A prendersi cura di tutto e tutti – nel suo modo unico – è il figlio maggiore di Susan, Henry (Jaeden Lieberher), 12 anni, la cui creatività è senza limiti. Protettore del suo adorante fratello minore, e instancabile sostenitore della sua spesso insicura madre – nonché, attraverso vari investimenti, dell’intera famiglia -, Henry splende come una cometa. Susan scopre che la famiglia della porta accanto – che include la gentile compagna di classe di Henry, la dodicenne Christina (Maddie Ziegler) – ha un pericoloso segreto, e che Henry ha concepito un sorprendente piano per aiutarla. Mentre il suo cervellotico piano di salvataggio di Christina prende forma in modi eccitanti, Susan ci si ritrova al centro.

Nel cast anche Sarah Silverman e Lee Pace. La sceneggiatura è opera di Gregg Hurwitz, romanziere che ha scritto anche molti fumetti DC e Marvel, oltre che vari episodi della serie V. L’uscita di The Book of Henry è prevista per il 16 giugno 2017.

Potrete la clip qui di seguito:


THE BOOK OF HENRY - Happy National Brother's Day! - In Theaters June 16

WONDER WOMAN – DIANA SI PRESENTA NEL NUOVO SPOT

Molti ritengono che Wonder Woman sia il blockbuster più atteso dell’estate, e in effetti la prima avventura solitaria di Diana (Gal Gadot) sul grande schermo è circondata da molte aspettative, recentemente confermate dalle reazioni della stampa americana.

Ebbene, Warner Bros. ha pubblicato un nuovo spot del film, molto suggestivo perché include un monologo in stile Inigo Montoya (o, se vogliamo, sulla falsariga di Massimo Decimo Meridio). Di fronte al suo avversario, l’Amazzone pronuncia le seguenti parole:

Sono Diana di Themyscira, figlia di Ippolita, Regina delle Amazzoni. Nel nome di tutto ciò che è buono, la tua ira su questo mondo è finita.

Potrete vedere lo spot qui di seguito

Wonder Woman "Queen" TV Spot [HD] Chris Pine, Gal Gadot, Robin Wright

Quest’altro spot, invece, si concentra sull’azione pura:


Wonder Woman TV spot - Rage

Transformers: L’Ultimo Cavaliere, Dragonstorm in azione in un nuovo spot tv

È online un nuovo spot TV di Transformers: L’Ultimo Cavaliere, quinto film del franchise, nuovamente diretto da Michael Bay. Nel video, possiamo vedere in azione Dragonstorm, con le caratteristiche tre teste.

Ecco lo spot:


TRANSFORMERS 5: THE LAST KNIGHT TV Spot #7 - Dragonstorm (2017) Michael ...

Bushwick: tre nuovi poster con Dave Bautista e Brittany Snow

Sono online tre nuovi poster di Bushwick, con Dave Bautista e Brittany Snow.
Scritto da Nick Damici e Graham Reznik, il film segue la storia di Lucy (Snow), una ventenne che riemerge dalla metropolitana di Brooklyn trovando davanti a sé una drammatica devastazione. La ragazza si avventurerà attraverso i cinque blocchi di Bushwick, disseminati di saccheggiatori, milizie locali e invasori, per poter fare ritorno a casa.

Il film sarà nei cinema americani e in VOD dal 25 agosto. Qui di seguito i tre nuovi poster


http://collider.com/bushwick-posters-dave-bautista/

Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, la sorprendente scena dei titoli di coda nel dettaglio

SPOILER: L’articolo contiene spoiler sul finale della pellicola

Quello che più sorprende della scena dei titoli di coda di Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar è di ritrovarsi come protagonisti due attori che avevano detto addio al franchise: Orlando Bloom e Keira Knightley.

I due sono tornati per il quinto episodio della serie come semplici comparse (Orlando per l’inizio, Keira per la fine), anche se la loro presenza anche nella scena post-credits allude alla possibilità che Will e Elizabeth siano destinati a vivere un’altra avventura.

Ma andiamo con ordine. Nella pellicola di Espen Sandberg e Joachim Rønning scopriamo che il Tridente di Poseidone permette al suo possessore di avere un infinito potere su tutti gli oceani, ma innanzitutto e soprattutto quello di spezzare ogni maledizione del mare.

È quello che fanno Carina e Henry: distruggendo il tridente, ogni maledizione del mare svanisce: Salazar e la sua ciurma ritornano umani, Will Turner è sciolto dal suo legame con l’Olandese Volante e…qualcos’altro.

Nella sequenza Will e Elizabeth sono a letto, dormono abbracciati dopo tanto tempo passati lontani. A un tratto lampi e fulmini: c’è una tempesta in corso e le finestre si spalancano. Qualcuno entra nella loro stanza, ha un’andatura pesante, quasi zoppicante. La luce dei lampi getta un’ombra sulle pareti ed è impossibile non riconoscere a chi è appartiene: Davy Jones. Will si sveglia di soprassalto e nella stanza non c’è nessuno: era tutto un sogno. L’uomo si rimette a dormire accanto alla sua amata e la cinepresa comincia a spingersi verso terra. Sul pavimento di legno… acqua e coralli. Sembra proprio che Davy Jones sia tornato.

Insomma, come detto nel lancio di questo articolo, la scena rimescola tutte le carta in tavola: nonostante i due nuovi, giovanissimi protagonisti sembra che la serie non sia ancora pronta ad abbandonare definitivamente Will e Elizabeth. Non è chiaro se i due attori abbiano già discusso con lo studio della possibilità di tornare come protagonisti del sesto episodio, ma la loro presenza nella sequenza in questione sembra indicare proprio di sì.

C’è poi da considerare un altro, inaspettato ritorno, quello di Davy Jones. Com’è possibile che sia tornato dal mondo dei morti? C’è da dire che nel franchise di Pirati dei Caraibi non sarebbe sicuramente il primo (Tia Dalma era riuscita a resuscitare Barbossa dopo tutto).

In questo caso, l’ultima volta che abbiamo visto Jones è stato nel terzo film, Ai Confini del Mondo. Will pugnalava il suo cuore, uccidendolo e facendolo cadere dalla nave dritto nel maelstrom, unendosi a Calypso. C’è la possibilità, quindi, che Davy Jones si sia riuscito a “riemergere” dall’oceano una volta spezzata ogni maledizione, dopo la distruzione del Tridente.

Turner aveva ceduto il suo cuore all’Olandese Volante e presumibilmente lo ha avuto indietro in quest’ultimo film, perciò lo stesso dovrebbe essere successo a Jones.


UCI Cinemas Orio, il 24 giugno apre la sala con lo schermo IMAX più grande d’Italia!

Apre oggi, con una proiezione a inviti di Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, la nuova multisala UCI Cinemas Orio situata presso lo shopping mall Oriocenter di Orio al Serio (Bergamo).
Il multiplex è dotato di 14 sale digitali (5 in 3D) con impianto Dolby Digital Sorround, con una capacità complessiva di 2.500 posti a sedere, e sarà aperto al pubblico da domani 26 maggio, con proiezioni tutti i giorni a partire dalle 10 del mattino.

Ma la novità più importante di questo multiplex aprirà il 24 giugno: si tratta di una nuova sala digital IMAX, con lo schermo IMAX più grande in Italia (attenzione: in numerosi comunicati stampa si parla dello “schermo più grande d’Europa”. Non è così, basti pensare che il BFI IMAX di Londra copre 520 mq).

Nel nostro Paese sono 3 le sale IMAX attualmente aperte: due sono nel milanese (UCI Cinemas Pioltello e Skyline Multiplex di Sesto San Giovanni), una è in provincia di Napoli (Happy MaxiCinema di Afragola). La quarta sarà la più grande di tutte, con uno schermo di ben 450 metri quadri (per fare un confronto, lo schermo della sala IMAX di Pioltello è di circa 200 mq, quello di Happy MaxiCinema di 300 mq, mentre lo schermo della Sala Energia del Cinema Arcadia di Melzo, che non è IMAX, è di circa 500 mq), e sarà dotata di un doppio proiettore 4K. Come sempre, la conformazione della sala sarà progettata per abbracciare tutto il campo visivo dello spettatore e l’audio sarà immersivo con 12 canali indipendenti che pilotano l’audio frontale, laterale e sopra lo spettatore.

Ovviamente vi terremo aggiornati e visiteremo quanto prima la sala.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: Kylo Ren sarà “in riabilitazione”

Ancora nell’ambito dello speciale di Vanity Fair dedicato a Star Wars Gli Ultimi Jedi, il regista del film Rian Johnson ha fornito alcuni dettagli su quella che sarà la posizione di Kylo Ren (Adam Driver) all’inizio del film.

Johnson ha dichiarato: “Credo che, come ogni altro nella sua posizione, sia in una specie di stato di riabilitazione. Sapete, non credo che il parricidio sia una cosa che non rompe qualcosa. Forse è il punto da dove Kylo Ren sta partendo. La sua cicatrice sul viso forse indica una cicatrice ancor più profonda, interiore.”

Resta il fatto che se Gli Ultimi Jedi dovesse rivelarsi una “copia” de L’Impero Colpisce Ancora, i fan saranno molto delusi e quindi ci aspettiamo cose molto diverse nello gestire gli eventi e soprattutto quello che capiterà al Lato Oscuro.

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Pirati dei Caraibi 5: una featurette dal film

Ecco una featurette da Pirati dei Caraibi 5 in cui vediamo i protagonisti del film che sono al cinema da ieri, 24 maggio, nella nuovissima avventura che riporta sullo schermo Jack Sparrow.

PIRATI DEI CARAIBI: LA VENDETTA DI SALAZAR - L'eredità continua - Featur..

Aquaman: ci sarà anche il padre di Black Manta

Mentre continuano le riprese di Aquaman in Australia, arriva una nuova informazione in merito al cast del film e ai personaggi che vedremo schierati sul grande schermo nell’esordio in solitaria del Sovrano di Atlantide (con il volto di Jason Momoa).

Michael Beach, entrato a far parte del cast di recente, potrebbe interpretare il padre di Black Manta, il villain nella storia e che avrà il volto di Yahya Abdul-Mateen II.

Non sappiamo in che modo il nuovo personaggio si inserirà nel flusso del racconto, ma vi terremo aggiornati in merito.


Star Wars: ecco l’attore che ha quasi rubato la parte di Obi-Wan Kenobi a Ewan McGregor

Star Wars: difficile immaginare un Obi-Wan Kenobi che non sia Ewan McGregor (o Alec Guinness nella versione agé), ma sapevate che l’insospettabile Joseph Fiennes ha quasi interpretato i panni del mitico jedi?

A quanto pare l’attore se l’è contesa con McGregor fino all’ultimissimo secondo (nemmeno a farlo apposta, durante quel periodo i due andavano nella stessa scuola di recitazione), ma alla fine, Joseph fu eliminato per via di una bambina presente durante il casting.

Qui il racconto di Fiennes: «Avevo fatto l’audizione con un grande regista, e alla fine eravamo rimasti io e un altro bravo attore con cui all’epoca frequentavo una scuola di recitazione. Poi, mi hanno presentato a una deliziosa bambina. Doveva avere all’incirca 5 anni, e le hanno detto, “Questo è Joseph, e molto probabilmente interpreterà Obi-Wan Kenobi”. La bambina si gira e fa, “Non mi piace questo tizio. È bizzarro. Non mi piace”. E la mia audizione è andata così».

Insomma, chissà chi era questa misteriosa bambina che ha influito così fortemente sulla carriera di Joseph Fiennes? Con tutta probabilità, non lo scopriremo mai!


Universo DC: Doug Liman abbandona la regia di Justice League Dark! Ecco chi potrebbe sostituirlo

Dopo The Batman e The Flash, la storia pare ripetersi ancora una volta per l’Universo Cinematografico DC: Doug Liman, infatti, ha sorprendentemente abbandonato la regia di Justice League Dark, cinecomic che avrebbe dovuto vedere in scena personaggi come John Constantine, Madame Xanadu, Deadman, Shade e Zatanna.

Il motivo del forfait non è stato specificato, ma potrebbero centrare gli impegni che l’autore ha preso precedentemente con Chaos Walking, sci-fi con protagonisti Tom Holland e Daisy Ridley.

Secondo gli ultimi report, comunque, la Warner è già in cerca di un valido sostituto, e il primo nome nella sua shortlist sarebbe quella di Andy Muschietti, l’uomo dietro l’imminente adattamento cinematografico di IT.

Insomma, speriamo proprio che la situazione si risolva al più presto!


John Wick 3: il regista preferisce i contenuti ai budget gonfiati

Il primo John Wick con Keanu Reeves ha incassato 88 milioni di dollari, John Wick 2 ne ha portati a casa 166: con premesse del genere, John Wick 3, attualmente in corso di scrittura per un inizio riprese a fine anno o nei primi mesi del 2018, potrebbe avvalersi di un budget sostanzioso. Non accadrà. Discutendone con Collider, il regista Chad Stahelski ha detto di non avere alcuna intenzione di snaturare la saga trascinandola verso gli eccessi coreografici di Fast & Furious. Leggiamo cosa ci dice.

“Col terzo non vogliamo tanto esagerare, quanto mostrarvi più dettagli di quel mondo, secondo me ci sono diverse sottigliezze su cui ho sorvolato nel secondo capitolo, mi piacerebbe tornarci e mostrarvi meglio come funzionano dal di dentro diverse parti di New York. Quindi, più che gigantesche scene madri, mi piacerebbe puntare su quelle più fighe e intricate. Penso che sarebbe un errore, dal punto di vista del budget e creativamente, esagerare e far saltare un'autostrada. Non è roba per noi, è roba per cinecomic o James Bond. Puntiamo sui dettagli fighi, nella vita di tutti i giorni. Magari adesso avete un'idea diversa dei netturbini e dei senzatetto!"

Insomma, la saga di John Wick vuole rimanere fedele a se stessa. Potrebbe essere una buona idea: basti vedere lo stellare rapporto costi-ricavi che manteneva James Wan con i suoi horror a basso costo.


Good Time: a Cannes Robert Pattinson parla del film in guerrilla style dei fratelli Safdie

Per le strade di una New York stralunata, impazzita, squallida, povera e ostile, Robert Pattinson si affanna, nell’arco di una notte, per sfuggire alla polizia dopo una rapina non andata a buon fine e che si è conclusa con l’arresto del fratello. Succede nel film in concorso degli indipendenti Benny e Josh Safdie Good Time, che riporta l’attore a Cannes a tre anni di distanza da The Rover e Maps to the Stars.

Il britannico ex Edward Cullen della Twilight Saga ha accolto con gioia la proposta di trasformarsi in un canaglia USA arrivatagli da due filmmaker che considera artisti di primo piano. "Appena ho conosciuto Josh e Benny" - ha raccontato questa mattina - "ho pensato subito: voglio assolutamente lavorare con questi artisti, e poi adoro girare in mezzo alle gente, per le strade. La sceneggiatura conteneva già molte indicazioni fondamentali sul personaggio, era perfettamente comprensibile e aveva qualcosa di 'musicale'. Per prepararmi ho trascorso due mesi da Josh a New York. L’idea che il film venisse girato in stile 'guerrilla' mi attraeva e nello stesso tempo mi preoccupava, perché temevo di essere assediato dai paparazzi, così ho cercato di trasformarmi in un fantasma, di scomparire letteralmente nel personaggio. Non era semplice, per fortuna in pochi si sono accorti di noi, ed era strano, perché giravamo in luoghi pubblici affollati e io avevo la macchina da presa costantemente incollata al viso ed era impossibile non notarmi. Comunque per me il segreto di questa performance è stato il lungo tempo che ho avuto a disposizione per studiare".

Già ospiti del Festival di Cannes nel 2009 - anno in cui il loro Daddy Longlegs venne presentato nella Quinzaine con il titolo Go Get Some Rosemary - i fratelli Safdie spiegano il titolo del film e il loro lavoro di sceneggiatori scrupolosi: "Non esiste una ragione precisa per cui abbiamo intitolato il film Good Time" - dice Josh. "Era semplicemente il nome iniziale del progetto e poi non abbiamo trovato niente di meglio. Per noi la scrittura della sceneggiatura è un processo fondamentale, aggressivo in un certo senso. Tutti i nostri film partono dai protagonisti. Questa volta abbiamo buttato giù una biografia dettagliata per ogni singolo personaggio. Per noi è sempre stata una specie di ossessione, di solito ci capita di immaginare cosa possa aver fatto questo o quell’altro personaggio quando aveva 12 o 13 anni. Ovviamente con il Connie di Rob abbiamo fatto lo stesso, abbiamo pensato alla sua famiglia, al rapporto con sua nonna. E’ stato un lavoro dettagliato, che ci ha aiutato anche a creare una specie di metafisica del crimine".

Good Time è girato in 35mm e sicuramente flirta con il genere noir, ammiccando però anche al pulp, come racconta sempre Josh Safdie: "Volevamo tuffarci in un universo pulp e fare qualcosa di folle e pericoloso, e siccome desideravamo 'abbracciare il genere', girare in 35 mm ci è sembrata la scelta migliore. Non volevo utilizzare una sola luce, ma osare. Abbiamo lavorato come matti, anche per 18 ore al giorno, mettendo a dura prova la pazienza del direttore della fotografia, che continuava a chiederci il perché di alcune decisioni azzardate. Di solito, nei nostri film, ci preoccupiamo sempre delle fonti di luce. Stavolta no, stavolta volevamo molte più luci, più colorate, più pazze".

A proposito di pazzi, non è esattamente un ragazzo sano di mente il personaggio in cui Pattinson si è calato in Good Time: "Connie è un uomo immorale, non gli importa di nessuno, lui stesso è inconsapevole di cosa gli stia accadendo dentro o intorno. In un certo senso incanala le energie di tutti gli altri personaggi. Lo stesso è successo a me come attore. Sul set erano tutti di New York tranne me. Così, siccome non potevo fingere di essere nato là, ho dovuto riempire i buchi con ciò che mi arrivava dagli altri. Detto questo, non credo di avere molto in comune con Connie".

Il fratello di Connie, che si chiama Nick ed è un ragazzone affetto da disturbi mentali, ha il volto di Benny Safdie, che inizialmente non pensava di mettersi anche davanti alla macchina da presa: "Al principio non volevo essere io a interpretare Nick, così ho cominciato a fare dei provini in cui mi fingevo un avvocato che parlava con Nick, poi ho provato a mettermi al posto di Nick e mi sono accorto che le cose non andavano male. 'Anche io sono un tipo grosso' - mi sono detto - quindi può funzionare. Poi ho capito che bisognava puntare su questa fisicità prorompente e che, diventando un ragazzone che fa quello che vuole fare, sarei perfino risultato pericoloso. Non ho trascorso del tempo con persone come Nick, ho lavorato sul suo modo di parlare e ho fatto in modo che la mia personalità non lo travolgesse mai. Con Robert, poi, abbiamo cominciato a scriverci delle lettere, fingendoci io il fratello in prigione e lui il fratello libero. Questo ci ha aiutato a costruire un rapporto fra i nostri personaggi".


SPIDER-MAN: HOMECOMING - UN POSTER TROPPO "AFFOLLATO" SCATENA L'ILARITÀ DEL WEB

Non sempre il marketing che accompagna un possibile blockbuster si dimostra sempre azzeccato. L'eccesso è dietro l'angolo, perfino per gli impeccabili Marvel Studios. Ce lo dimostra la nuova locandina di Spider-Man: Homecoming diffusa ieri in concomitanza con i final trailer del film.

La locandina in questione mostra naturalmente Spider-Man, ma insieme a lui troviamo Iron Man e Tony Stark. Entrambi. E con loro vediamo, inoltre Happy Hogan, e il villain Vulture. Questa sovrabbondanza ha scatenato le prese in giro dei fan i quali hanno sottolineato come il poster pubblicizzi in realtà un film su Iron Man che ospita anche Spider-Man. La creatività ha dato, inoltre, vita a qualche gustosa parodia che trovate di seguito dopo il poster originale.

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qui sotto troverete i meme del nuovo poster di spiderman


https://twitter.com/kylebuchanan/status/86...a-del-_50995%2F

STAR WARS: ECCO COME MARK HAMILL AVREBBE FATTO TORNARE LUKE SKYWALKER!

Il finale di Star Wars: Il risveglio della forza ha causato un tuffo al cuore dei fan dello Star Wars franchise facendo finalmente comparire Luke Skywalker. Luke si trova sulla cima di una montagna di un lontano pianeta (in realtà si tratta di un'isola irlandese) dove ha vissuto il suo esilio autoimposto. A scovarlo è Rey, nelle cui vene sembra scorrere la Forza.

Ma cosa ne pensa Mark Hamill della scelta degli sceneggiatori di far ricomparire il suo Luke proprio in questo luogo e in questo contesto? Nel corso di una recente intervista l'attore ha rivelato quali scelte avrebbe auspicato per il ritorno di Luke.

Ecco le sue parole: "Uno dei temi al centro dei primi film era la comunicazione telepatica tra me e mia sorella.. così pensavo, Carrie sentirà che Han è in pericolo e cercherà di contattarmi. Non ci riuscirà e, frustrata, andrà di persona. Avrei voluto rivedere noi tre insieme, erano le mie scene preferite dei primi film, sulla Death Star. Sarebbe stata una dinamica divertente. Avrebbe avuto un notevole effetto sul pubblico; lo penso ancora, anche se questa è solo la mia opinione. Avrei voluto vedere Leia pronta a combattere. E quando sta per soccombere, ecco che arrivo io all'improvviso, la salvo e ci rechiamo da Han che sta fronteggiando suo figlio, ma arriviamo troppo tardi. Il motivo per cui questo è importante è che noi siamo testimoni della sua morte, il che porta un'enorme risonanza emotiva nel film successivo. Avrei voluto anche Chewie là, come possiamo a fare a meno del suo urlo terribile e mettere al suo posto due persone che conoscono Han da 20 minuti?"


LARS VON TRIER: "HO RICOMINCIATO A BERE, COSÌ POSSO LAVORARE"

Ecco servita l'ennesima provocazione di Lars von Trier. Tornato sobrio, il regista danese aveva ammesso di non riuscire a lavorare senza il supporto di alcool e droga per via della sua difficoltà a gestire l'ansia. Detto fatto. Mentre sta ultimando la sua nuova fatica, The House That Jack Built, che racconta le gesta di un serial killer dal suo punto di vista, von Trier ammette di aiutarsi con l'alcool.

"Ho frequentato gli alcolisti anonimi ogni giorno per sei mesi. Ci siamo supportati l'un l'altro a vicenda per restare sobri. Queste persone diventano una specie di famiglia. ho usato tutta la mia forza per restare sobrio, ma ora ho ricominciato a bere un pochino per lavorare. Quando giri un film, è un duro lavoro e tendi a bere di più. In passato ho usato altri tipi di droghe, è così che lavoravo. L'alcool mi aiuta a tenere sotto controllo l'ansia".

Nel corso dell'intervista al Guardian, Lars von Trier ricorda i problemi avuti sui suoi set. "Ricordo quando giravo Dancer in the dark con Björk e urlavo in continuazione. E' stata una lotta, lei era fuori di testa e voleva scappare via di continuo. Ho dovuto convincerla a tornare indietro. Ma è stata una delle migliori attrici con cui abbia mai lavorato. Quando lavoravamo avevamo un rapporto intenso, ma quando non lavoravamo litigavamo in continuazione. E' stato ridicolo".

Parlando dei suoi progetti futuri, il regista aggiunge: "Non so cosa farò dopo The House That Jack Built. Il problema è che è molto semplice trovare i finanziamenti per una serie tv, ma non sono sicuro se questa sia la via da percorrere".


[Star Wars] La saga sci-fi creata da George Lucas compie 40 anni

“Tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana…” Quando il 25 maggio 1977 migliaia di persone lessero questa frase sul grande schermo nessuno poteva pensare di essere in procinto di vedere un film destinato a cambiare per sempre la storia del cinema, e non solo quella prettamente fantascientifica. Si, perché quel giorno faceva il suo esordio nelle sale americane Guerre Stellari (Star Wars), primo di una lunga serie di film diretto da George Lucas che avrebbe fatto proseliti in tutto il mondo.

Fu un successo sbalorditivo. Il pubblico restò ammaliato di fronte alle imprese del giovane Luke Skywalker, del malvagio Darth Vader, dell’intrepida Principessa Leila, dello spavaldo e cinico Han Solo e di una serie di altri personaggi che sono rimasti impressi in modo indelebile nella memoria collettiva globale, col merito di aver lanciato la carriera di molti attori tra cui Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill.

Quel film dette vita a una saga supervisionata sempre da Lucas ma lasciata provvisoriamente ad altri registi (Irvin Kershner per L’Impero colpisce ancora e Richard Marquand per Il ritorno dello Jedi), salvo poi riprenderla in toto per la realizzazione della trilogia prequel realizzata tra la fine degli anni ’90 e i primi anni Duemila.

Ma il primo Guerre Stellari viaggia tuttora su un universo parallelo, quasi come quello raccontato dal film stesso; la sua forza risiede nella magia che Lucas è riuscito a imprimere alla storia, una magia ammantata da uno spirito fanciullesco che trasborda da ogni inquadratura e che riesce, oggi come ieri, a regalare emozioni a non finire. E quel “Che la forza sia con te” ha assurto una dimensione spirituale che ha trasceso l’universo diegetico del film per penetrare nelle vite quotidiane delle persone.

E cosa dire dell’immenso merchandising legato al film? Forse Guerre Stellari è stato il primo (o comunque tra i primi) film che hanno lanciato una serie di gadget, giochi, videogiochi e quant’altro riguardanti l’universo lucasiano: cinema che, in un modo o nell’altro, fa girare l’economia (o no?)

Guerre Stellari è diventato un mito – nel senso più alto e letterale del termine – soprattutto per le generazioni che non erano presenti quel 25 maggio “lontano lontano” ma che vivono di esso, si nutrono delle storie che la mente di George Lucas ha partorito e nutrito come un bambino e che ha portato nel mondo un po’ di spensieratezza e – è il caso di dirlo – di nuova speranza.


JUSTICE LEAGUE, ZACK SNYDER RINGRAZIA I FAN: "NON SAPETE COSA SIGNIFICHI PER ME"

Si è abbattuta sui fan e sull'Universo Espanso DC come un fulmine a ciel sereno la notizia dell'abbandono alla regia di Justice League di Zack Snyder a causa del suicidio della figlia Autumn, di soli 20 anni.

Il regista ha cercato di continuare a lavorare al film, ma in una situazione famigliare difficoltosa ha deciso di passare il testimone a Joss Whedon e ritirarsi a tempo indeterminato per il bene dei propri figli e della moglie produttrice Deborah (ritiratasi anch'essa). Whedon adesso scriverà e dirigerà solo le scene aggiuntive del cinecomic, che manterrà quindi il taglio di Snyder.

Molti sono stati via Twitter i commenti di solidarietà di amici e colleghi (anche della Marvel), uniti attorno al cineasta nel dolore causato da una perdita così grave. E dopo giorni di comprensibile silenzio, Snyder è intervenuto in queste ultime ore via social per ringraziare tutti coloro che hanno espresso affetto e comprensione, scrivendo: «Grazie per lo sfogo di supporto. Non riesco nemmeno a esprimere quanto questo possa significare per Debbie, me e la madre di Autumn, Denise, in questo momento così difficile».

Un minuto dopo il tweet di ringraziamento, inoltre, il regista ha anche postato un link di un'associazione nata proprio come mezzo di prevenzione per i suicidi e di sfogo sulla sanità emotiva personale: «Per un supporto e aiuto, per favore rivolgetevi a centri come JEDfoundation, che svolgono un ottimo lavoro».


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI, NUOVI DETTAGLI SUL PERSONAGGIO DI KELLY MARIE TRAN

Abbiamo avuto modo di darle una nuova occhiata ieri grazie ai bellissimi ritratti di Vanity Fair dedicati proprio a Star Wars: Gli ultimi Jedi, ma ecco arrivare oggi nuovi dettagli sulla new entry Rose Tico, interpretata nel film da Kelly Marie Tran.

Il personaggio era già stato presentato alla Star Wars Celebration e introdotto come un membro della ribellione in lotta contro Il Primo Ordine, concetto ancor più chiaro dopo le cover del magazine dove Rose compare al fianco di Poe Dameron (Oscar Isaac) e Finn (John Boyega). Vanity Fair riporta però che Tico sarà un'operaia del settore manutenzione della Resistenza che verrà inviata per motivi ancora poco chiari in una missione segreta con Finn. Avrà anche una sorella chiamata Peige che interagirà con Poe.

Rose sarà un personaggio molto presente nel film, ma di Peige si sa invece pochissimo, anche se quasi tutti i protagonisti della saga originale hanno sempre avuto umili origini. Vi ricordiamo che Star Wars: Gli ultimi Jedi diretto da Rian Johnson vedrà nel cast anche Daisy Ridley, Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Gwendoline Cristie, Benicio del Toro e Laura Dern, per un'uscita prevista il 13 dicembre 2017.


LOGAN - THE WOLVERINE, HUGH JACKMAN PARLA DEL RECASTING E X-23

Logan - The Wolverine, ultimo capitolo dedicato al personaggio di Wolverine con le fattezze di Hugh Jackman, ha sorpreso fan e critica. Ma è inevitabile che si inizi a parlare di un potenziale recasting futuro del personaggio dei fumetti della Marvel.

Nonostante il produttore Hutch Parker ha già dichiarato che la Fox non sta pensando ad un recasting imminente di Wolverine, Collider ha deciso di intervistare Hugh Jackman riguardo il prossimo Wolverine: "Avevo 30 anni quando ho ottenuto la parte, quindi penso che dovrebbero essere liberi a qualsiasi interpretazione. Qualsiasi colore, razza, qualsiasi cosa... se guardate alle diverse interpretazioni degli artisti nel corso di questi anni, penso che sia completamente aperto a tutti. Il pubblico accoglierà [il nuovo Wolverine, nb.] a braccia aperte".

Ma, Jackman afferma che non c'è bisogno di un nuovo Wolverine, non necessariamente... in quanto c'è già Dafne Keen nei panni di Laura Kinney/X-23: "Per quanto mi riguarda, là fuori c'è una ragazzina di 11 anni che potrebbe spaccare...".


WHAT THE WATERS LEFT BEHIND: IL TRAILER DA INCUBO DEL FILM DEI FRATELLI ONETTI

La Cosa Cine, in occasione del Marché du Film di Cannes, ha diffuso il trailer di What the Waters Left Behind, il nuovo horror diretto dai fratelli Luciano e Nicolas Onetti, registi di gialli come Francesca e Sonno profondo, al momento entrambi in post-produzione. Dal trailer è evidente l'influenza di film come Non aprite quella porta.

I fratelli Onetti dirigono What the Waters Left Behind, pellicola girata a Epecuén e che racconta la storia di uno dei villaggi turistici più importanti dell'Argentina, grazie alle sue acque termali. Il 10 novembre 1985 un'enorme massa d'acqua ruppe gli argini e il villaggio fu sommerso sotto dieci metri d'acqua salata, inghiottendo Epecuén. Trent'anni dopo, con il ritirarsi delle acque, le rovine della città riemergono, restituendo un paesaggio deserto e desolato.

Alcuni giovani si avventurano tra le rovine per girare un documentario, scoprendo ben presto di non essere soli.

Nel cast del film Victoria Maurette, Pablo Guisa Koestinger, Victorio D'Alessandro e Mirta Busnelli.


"WHAT THE WATERS LEFT BEHIND / LOS OLVIDADOS" - TEASER TRAILER OFFICIAL ...

CAMERA OBSCURA: ECCO L'ANTEPRIMA DELLA COLONNA SONORA

Qualche settimana fa vi abbiamo mostrato il trailer di Camera Obscura, il nuovo terrificante horror diretto da Aaron B. Kuntz, e ora è stata distribuita online un'anticipazione della colonna sonora del film che prende spunto dal thriller di Michael Powell degli anni '60, Peeping Tom. Il film arriverà nelle sale statunitensi dal prossimo 9 giugno.

In Camera Obscura, di cui potete vedere qui il trailer, un veterano di guerra mette in discussione il suo equilibrio mentale e la vita di coloro che ama è in pericolo.

Diretto da Aaron B. Kuntz, Camera Obscura comprende nel cast Christopher Denham, Nadja Bobyleva, Catherine Curtin, Chase Williamson e Noah Segan.
Il film non ha ancora una data d'uscita ufficiale nei cinema italiani e per il momento è prevista solo la distribuzione negli Usa.


https://soundcloud.com/user-576617339/25-the-end

STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI - C'È UNO SPOILER INTERESSANTE SU FINN...

Quindi se non volete saperne niente non proseguite con la lettura! In Episodio VII abbiamo lasciato Finn in coma, dopo aver combattuto contro Kylo Ren... In Star Wars: Gli Ultimi Jedi...

O per meglio dire nel trailer che è uscito, abbiamo visto che Finn (John Boyega) si trova dentro una specie di capsula di rianimazione. E in molti si sono chiesti cosa fosse. In una preview per Vanity Fair, la questione viene svelata. Il personaggio si vede in piedi, in forma, insieme a Rey (Daisy Ridley) e Poe. Il che vuol dire che da quel coma si è svegliato.

Come e perché? Il report continua spiegando che è merito della capsula speciale in cui era stato adagiato. Cioè una bacta suit. Se conoscete bene la saga, sapete che il bacta tank è un dispositivo in grado di riparare i tessuti danneggiati, e che è stato la chiave per la sopravvivenza di Darth Vader per molti anni dopo il gravissimo danneggiamento fisico subito.

Star Wars: Gli ultimi Jedi è diretto da Rian Johnson e uscirà nelle sale italiane a partire dal 13 dicembre 2017.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NUOVE SEQUENZE IN UN TRAILER ALTERNATIVO

E' lo stesso Robert Downey Jr. a pubblicare sul suo Instagram una versione alternativa del final trailer di Spider-Man: Homecoming, che presenta svariate sequenze inedite. Potete visionarlo in calce a questa notizia.

La regia del cinecomic è affidata a Jon Watts, mentre la produzione è affidata ai Marvel Studios e la Sony Pictures. Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ha prodotto la pellicola insieme a Amy Pascal. Tom Holland riprende i panni di Peter Parker/Spider-Man in un cast che include Marisa Tomei, Zendaya, Jacob Batalon, Laura Harrier, Michael Keaton, Jon Favreau e Robert Downey Jr.

Arriva a luglio.


www.instagram.com/p/BUeyNwGD-Dk/

GINA PRINCE-BYTHEWOOD DIRIGERÀ IL FILM CON GATTA NERA E SILVER SABLE

Sappiamo ormai da qualche mese che la Sony Pictures intende produrre un film su Gatta Nera e Silver Sable, due (anti)eroine appartenenti alla mitologia dell’Uomo Ragno: lo studio, infatti, intende costruire un universo narrativo con i comprimari delle storie di Spidey, a partire da Venom, che sarà diretto da Ruben Fleischer e interpretato da Tom Hardy.

Ebbene, The Hollywood Reporter segnala che il cinecomic s’intitolerà Silver and Black, e sarà diretto da Gina Prince-Bythewood, autrice di film abbastanza noti – soprattutto negli Stati Uniti – come Love & Basketball, La vita segreta delle api e Beyond the Lights: Trova la tua voce, di cui ha scritto anche le sceneggiature. La cineasta americana ha già lavorato su due personaggi Marvel, poiché recentemente ha diretto il pilot della serie Cloak & Dagger.

Al contrario di quest’ultima, però, Silver and Black NON farà parte del Marvel Cinematic Universe, e lo stesso discorso vale per Venom; non è nemmeno chiaro se in questo mini-universo narrativo della Sony esisterà un Uomo Ragno. Comunque sia, nessuno dei due film intratterrà alcun legame con Spider-Man: Homecoming, che invece appartiene al MCU.

L’uscita di Silver and Black è attesa per ottobre 2018, mentre le riprese cominceranno il prossimo autunno.

L’idea alla base del cinecomic ricorda vagamente Gotham City Sirens (ovvero: riunire diverse anti-eroine moralmente ambigue e renderle protagoniste di un film), ma pare che il progetto fosse in lavorazione da tempo. La prima versione della sceneggiatura è stata scritta da Lisa Joy, co-ideatrice di Westworld insieme al marito Jonathan Nolan, mentre la seconda stesura è opera di Christopher Yost (lo stesso degli ultimi due Thor, nonché ideatore di X-23 nei fumetti).

Gatta Nera è una celebre anti-eroina creata da Marv Wolfman e Keith Pollard nel 1979: ladra abilissima, ex amante del Tessiragnatele, Felicia Hardy è in grado di alterare le probabilità, portando sfortuna a chiunque la circondi. Silver Sable (alias Silver Sablinova) nasce invece nel 1985 per opera di Tom DeFalco e Ron Frenz: è un’esperta mercenaria che guida una squadra chiamata “Mucchio Selvaggio“, fondata da suo padre.


NEW MUTANTS – NON CI SARANNO COSTUMI, AVRÀ UN TONO HORROR

New Mutants lo spin-off degli X-Men diretto da Josh Boone porterà la franchise in una nuova direzione. Il regista ha spiegato a EW:

“Stiamo facendo un vero e proprio film horror ambientato nell’universo degli X-Men. Non ci saranno costumi, non ci saranno super cattivi. Stiamo cercando di fare qualcosa che sia davvero diverso”.

Il filmaker è stato influenzato dal lavoro del fumettista Bill Sienkiewicz, iniziato con il numero 18 della testata. Boone spiega che Sienkiewicz è “Uno dei più incredibili fumettisti di sempre” e che con il suo contributo il fumetto è diventato la

“Più oscura, surreale e impressionista serie degli X-Men che abbia mai visto prima. Sembrava di vedere un incrocio tra Stephen King e John Hughes”.

Boone non ha rivelato dettagli sulla trama del film ma una fonte vicina al progetto spiega che i mutanti si trovano nel momento più pericoloso (sia loro che gli altri) quando i loro poteri si manifestano per la prima volta.

Tenuti in una struttura segreta contro la loro volontà, cinque nuovi mutanti devono combattere i pericoli dei loro poteri, così come i peccati del loro passato. Non devono salvare il mondo – stanno solo cercando di salvare se stessi”.

Il filmaker assieme al suo migliore amico d’infanzia Knate Lee ha presentato il progetto alla Fox nella forma di un fumetto.

“Abbiamo fatto un fumetto con la nostra visione di come potrebbe essere la serie.Amiamo quello che la Fox vuole fare con tutti questi diversi spin-off degli X-Men, così drasticamente diversi gli uni dagli altri”.

Secondo delle fonti vicine alla produzione presto dovrebbe essere annunciato il casting di Henry Zaga (Brad in Tredici) per il ruolo di Sunspot, mentre voci non confermate parlano di potenziali discussioni anche per Rosario Dawson.

Al momento le uniche due attrici confermate sono Maisie Williams (Game of Thrones) nel ruolo di Wolfsbane e Anya Taylor-Joy (Split) in quello di Magik
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47 METRI DA OGGI AL CINEMA, TRE NUOVE CLIP

47 Metri, il survival thriller diretto da Johannes Roberts (The Other Side of the Door), arriva oggi nelle sale italiane.

Il film racconta la storia di due sorelle, Kate e Lisa, che rimangono intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di 60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a mettersi in salvo!

Qui sotto trovate tre nuove clip:


47 Metri - Ci siamo! - Clip dal film
47 Metri - Siete pronte ragazze? - Clip dal film
47 Metri - Sarà meraviglioso - Clip dal film


I Nuovi Mutanti: Rosario Dawson sarà Cecilia Reyes!

Rosario Dawson raddoppia il suo legame con la Marvel. L’attrice di Daredevil (e delle altre serie tv Marvel/Netflix) è infatti in trattative finali per unirsi al cast del film sui Nuovi Mutanti diretto da Josh Boone.
Il ruolo che la Fox ha offerto all’attrice è quello di Cecilia Reyes, una dottoressa capace di generare un campo di forza bio-psichico attorno al proprio corpo.

Accanto a lei, ricordiamo, anche Anya Taylor-Joy e Maisie Williams. La protagonista di Split sarà Illyana Nikolievna Alexandria Rasputina, ovvero Magik, mentre la star del Trono di Spade porterà sul grande schermo Rahne Sinclair, ovvero Wolfsbane.

Le riprese partiranno a luglio, perciò prossimamente scopriremo anche il resto del cast. La release, ricordiamo, è fissata al 13 aprile 2018.

La 20th Century Fox sta sviluppando attualmente il film con Simon Kinberg alla produzione assieme a Lauren Shuler Donner, si tratterà di uno spin-off della saga degli X-Men. Boone si occuperà anche della sceneggiatura assieme a Knate Gwaltney.

I Nuovi Mutanti sono comparsi in una graphic novel Marvel del 1982, diventando poi un albo mensile nel 1983. Il team era composto da un gruppo di giovani aspiranti X-Men che frequentava la scuola di Charles Xavier e includeva Dani Moonstar, Sunspot, Wolfsbane, Cannonball, Karma, e in seguito avrebbe accolto Magik, sorella minore di Colosso, Warlock e Cypher. Negli anni i Nuovi Mutanti hanno avuto diverse contaminazioni con gli X-Men: questo potrebbe lasciar intuire la direzione che intende prendere la Fox con l’intera saga, ora che il ciclo di film di Bryan Singer si avvia verso la conclusione con X-Men: Apocalypse e Wolverine 3.


Cannes 70: Takashi Miike su Blade of The Immortal: “Ho dovuto ridurre sesso e violenza del manga”

Takashi Miike a Cannes è di casa, si sente a suo agio e, a differenza di altri registi o attori, le interviste con lui sono uno spettacolo di grandi apprezzamenti e sentimenti affettuosi. Non ci sono domande dure, non ci sono polemiche, non ci sono difficoltà, ma un’aria da grandi appassionati, conoscitori e amanti di quel cinema incredibile che questo regista produce da decenni.

I suoi film sono così particolari che nessun giornalista non appassionato né interessato proprio alle sue idee vorrebbe mai intervistarlo. Non esiste insomma una dimensione “generalista” di Takashi Miike.

Quest’anno è qui con il 100esimo film della sua carriera

Un numero incredibile…

“Per arrivare a questo numero però bisogna calcolare tutto, anche i primi film low budget in video, sono una categoria che credo non esista più all’estero. Pensa che uno di questi fu preso alla Quinzaine, Gozu, una storia originale e loro furono i primi a riconoscere che anche un film simile era un ‘film’ invitandomi”.

Pensa che il suo sia un adattamento buono del manga?

“Il materiale di partenza è unico. Hiroaki Samura lavora sul manga da 19 anni, è una storia lunghissima. Nei 30 volumi si susseguono diversi personaggi che diventano i nemici, farlo diventare un film voleva dire concentrarsi sui due protagonisti, non volevo perdere tempo con tutti gli altri. La versione che avete visto poi è ancora un po’ lunga secondo me, ci lavorerò ancora un po’”.

Il film sembra raccontato come un videogioco, con i nemici in sequenza a livelli crescenti di difficoltà e un protagonista che non muore…

“Essendo una storia che viene da un manga, cioè un prodotto seriale, non mi stupisce che abbia una narrazione da videogame, perché è un tipico espediente di serialità. Ed è un manga bellissimo, addirittura alle volte disegnato solo usando le matite. Inoltre è molto più sexy e violento del mio film”.

Quindi ha ridotto sesso e violenza?

“Sì”.

Non suona da Takashi Miike…

“Esatto ahahahaha ma è perché volevo che fosse parente del manga e non la copia.
Inoltre non potevo che ridurre l’appeal sessuale della ragazza che l’immortale protegge perché nel manga la vediamo crescere con il tempo, diventare adulta e sbocciare fino a stringere una storia con il protagonista. Non sarei mai riuscito a mantenere l’appeal senza inserirci anche un po’ di romance ed era una cosa che volevo evitare. La sua affezione per la ragazza è un rapporto di protezione”.


La battaglia del protagonista le pare futile?

“In realtà lui soffre il fatto di essere violento e più pratica violenza più soffre. Vorrebbe vivere una vita pacifica ma è immortale e c’è una persona che ha bisogno delle sue abilità e del suo potere. Nel manga ci vogliono 60 anni perché la storia finisca e a quel punto accade perché finisce proprio lo shogunato, cambia il sistema sociale, dunque per legge non è più possibile portare un’arma con sé. Ma non è che per questo il mondo sia migliore”.

Il protagonista Takuya Kimura è in realtà molto famoso per essere un cantante pop, un vero idol. Perché scegliere proprio lui?

“Sì, è stato un idol per almeno 25 anni, amato da tutti e braccato dalla stampa, era una persona che non poteva andare dove voleva. Eppure si è sposato e ha messo su una famiglia. Dei 5 membri della sua band, gli SMAP, è l’unico con una famiglia. Ha insomma lottato con il management e la vita pubblica per avere la sua vita e per la famiglia, ci vuole una forza incredibile per farlo.
La band poi si è sciolta l’anno scorso, non lo sapevamo quando gli abbiamo chiesto di fare il film. In realtà gliel’ho chiesto io, i produttori non credevano avrebbe mai accettato, ma ci ho voluto provare e ho trovato una persona davvero entusiasta”.

Blade of The Immortal ha un lavoro sul sound design fantastico, alle volte non mostra delle cose ma le suggerisce con il suono, ci ha lavorato in maniera particolare?

“Visto che la storia è ambientata nel passato volevo che le spade facessero un bel rumore o che ci fosse un buon rumore dei cavalli e con pochi soldi e tempo volevo esplorare il più possibile. Credo che il campo del sonoro sia uno di quelli che più è migliorato con la tecnologia anche se l’industria del cinema giapponese lo sottovaluta molto. I produttori vedono i sound designer come un bonus e ti permettono di spenderci pochissimo. Credo uno dei ruoli di un regista sia convogliare questo tipo di frustrazioni e farle esplodere, allora abbiamo fatto con i sound designer molte riunioni, in modo da convogliare le idee e cercare di ideare un sound design diverso. Per questo film ho fatto diverse proiezioni solo con i designer e ho sonorizzato tutto il film due volte, che magari è normale in America ma non in Giappone”.

Come riesce a fare così tanti film?

“Sono un pigro in realtà, se non faccio film inizio a bere birra dal mattino. Se li faccio invece non ho giorni di ferie, perché mi piace farli e stare sul set, lavorare mi porta meno stress che non lavorare, quindi è solo quello il motivo, non è mai stato un mio obiettivo fare tanti film. Continuerò a farne allo stesso passo? Non lo so, sarà l’ambiente a deciderlo e forse tra tre anni tutti si chiederanno “Che ne è stato poi di quel Miike??”

Crede che ci sia una tensione particolare verso la violenza nel cinema giapponese?

“Il 99% dei film giapponesi non sono violenti, se vai in sala in Giappone a vedere un film a caso potresti uscirne pensando che sono tutti infantili. Da qualche parte però qualcuno ha deciso che ci deve essere una forma d’equilibrio e quindi l’1% di questi sono come i miei o quelli di Sion Sono. Non è che ce lo chieda qualcuno di essere così violenti, ma accade organicamente”.


La Torre Nera: Stephen King invita i suoi fan a cercare un particolare easter egg

Quando La Torre Nera approderà finalmente al cinema, aguzzate la vista: nascosto nel film c’è un rimando a una delle opere di Stephen King, Cujo.
A rivelarlo è stato lo stesso autore in occasione di una recente intervista:

Se gli spettatori conoscono il mio lavoro, guardino attentamente: potrebbero vedere Cujo. Cercare Cujo nelle scene a New York City!

Insomma, quando il film sarà al cinema, i fan sono invitati a cercare di scorgere il San Bernardo protagonista del celebre romanzo dello scrittore.


PUPPY!, L'ADORABILE POSTER DEL CORTO DI HOTEL TRANSYLVANIA

La Sony Pictures Animation ha diffuso il poster del cortometraggio Puppy!, ambientato nel mondo di Hotel Transylvania.
La nuova storia sarà proiettata prima di Emoji: Accendi le emozioni e racconta quello che accade quando il piccolo Dennis riceve a sorpresa un cucciolo dalle dimensioni "mostruose".

Il corto è diretto da Genndy Tartakovsky e prodotto da Michelle Murdocca.


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WIND RIVER: IL TRAILER DEL FILM CON PROTAGONISTI ELIZABETH OLSEN E JEREMY RENNER

Il film Wind River, con protagonisti Jeremy Renner ed Elizabeth Olsen, arriverà nei cinema americani il 4 agosto.
Nell'attesa, e dopo la presentazione alla settantesima edizione del Festival di Cannes, è stato diffuso il trailer ufficiale del progetto diretto da Taylor Sheridan, autore di Hell or High Water. Fa parte del cast anche l'attore Jon Bernthal.

La storia ha come protagonista un uomo (Renner) che trova il cadavere di una teenager nella foresta e collabora con un'agente dell'FBI (Olsen) per trovare i responsabili della sua morte.


Wind River Trailer - YouTube

THE SILENT MAN: LA PRIMA CLIP MOSTRA LIAM NEESON NEL RUOLO DI GOLA PROFONDA

La Sony Pictures Classics ha annunciato che distribuirà sul territorio nordamericano il film The Silent Man, in precedenza conosciuto con il titolo di Felt.
Il progetto si basa sulla vita di Mark Felt, interpretato dall'attore Liam Neeson, l'informatore dell'FBI che durante lo scandalo Watergate è stato chiamato Gola Profonda.
Il lungometraggio arriverà nelle sale americane a settembre ed è stato scritto e diretto da Peter Landesman.

Tra i produttori c'è anche Ridley Scott, mentre tra i protagonisti ci sono Diane Lane, Marton Csokas, Josh Lucas, Tony Goldwyn, Michael C. Hall, Tom Sizemore, Wendi McLendon-Covey, Ike Barinholtz, Bruce Greenwood, Brian d'Arcy James, Kate Walsh, Noah Wyle e Maika Monroe.

Sul grande schermo si assisterà alla storia di Felt, la cui identità è rimasta segreta per oltre 30 anni, fino a quando nel 2005 ha confessato di essere la persona coinvolta nello scandalo Watergate.

Ecco la prima clip tratta dal film:


THE SILENT MAN first clip

PIRATI DEI CARAIBI: OGGI SU SKY CINEMA SI ACCENDE IL CANALE DEDICATO ALLA SAGA

In occasione dell'uscita nelle sale di Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, ultimo capitolo della saga, da giovedì 25 a domenica 28 maggio, Sky Cinema Hits (canale 304) si trasforma per la prima volta in Sky Cinema Disney Pirati dei Caraibi, la casa del Capitano Jack Sparrow e della sua ciurma con tutti i quattro capitoli del franchise dei Disney Studios, disponibili anche su Sky On Demand.

Si parte giovedì 25 maggio e in prima serata alle 21.15 verrà trasmesso il primo capitolo: La maledizione della prima luna, il film nominato a 5 premi Oscar nel 2004 in cui il Capitano Sparrow (Johnny Depp, nomination all'Oscar per Miglior attore protagonista) viene reclutato dal giovane Will Turner (Orlando Bloom) per liberare Elizabeth Swann (Keira Knightley), rapita da Hector Barbossa (Geoffrey Rush), ex primo ufficiale della Perla Nera e vecchio compagno di avventure di Sparrow prima dell'ammutinamento.

Si continua venerdì 26 maggio alle 21.15 con Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma. La pellicola del 2006, vincitrice di un premio Oscar, vede Sparrow affrontare un nuovo intrigo, un debito d'onore con la new-entry Davy Jones (Bill Nighy), padrone degli oceani e comandante dello spettrale veliero l'Olandese Volante.

Le avventure proseguono sabato 27 alle 21.15 con il terzo capitolo della Saga Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo, dove Will Turner e Elizabeth Swann si alleano con l'ex nemico Barbossa nel tentativo di liberare Sparrow dalle grinfie di Davy Jones, avventurandosi fino alla fine del mondo.

Per concludere, domenica 28 maggio alle 21.15 'appuntamento è con Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare, con la partecipazione di Penelope Cruz nel ruolo di Angelica Teach; il capitano Jack Sparrow si ritroverà coinvolto in un rocambolesco viaggio per raggiungere la leggendaria Fonte della Giovinezza.


LA PARALISI DEL SONNO AL CINEMA – DEAD AWAKE E NON SOLO

Chi l’ha provata non la dimentica: durante il sonno, ci si ritrova all’improvviso svegli ma come paralizzati, con la sensazione di una minacciosa presenza estranea che incombe su di noi o addirittura tenta di farci del male.
La scienza ha un nome e una spiegazione per questa esperienza, è la paralisi del sonno, o paralisi ipnagogica, un disturbo che appartiene alla categoria delle “parasonnie”.

Di che si tratta? È un “malfunzionamento” che si può verificare mentre dormiamo.
Nella fase cosiddetta REM del sonno, quella in cui prevalentemente avvengono i sogni vividi, i nostri occhi si muovono, ma il corpo è immobile, con i muscoli “paralizzati” per un meccanismo fisiologico.
A volte succede però che il risveglio non coincida esattamente con la fase in cui i muscoli hanno ripreso il loro tono, per cui ci si ritrova coscienti ma incapaci di muoversi.

In alcuni casi, la combinazione di attività mentale onirica e stato di veglia provoca delle allucinazioni, quasi sempre avvertite come visioni o sensazioni paurose.
Il terrore, infatti, è un elemento centrale di questa esperienza, probabilmente causato da una iper-attivazione dell’amigdala, la parte del cervello responsabile dei meccanismi di ansia e paura.

Il fenomeno della paralisi del sonno viene raccontato attraverso gli occhi di otto persone nel documentario THE NIGHTMARE, da noi già visto, di cui vi proponiamo il trailer di seguito.

THE NIGHTMARE – TRAILER

Parlando invece di film veri e propri, Dead Awake, che ho visto ieri, è un film uscito negli USA anno scorso.

Kate Bowman (Jocelin Donahue), una giovane donna, scopre un male antico che perseguita le persone che soffrono di paralisi del sonno.

Scoprendo di essere braccata da questa entità terrificante, Kate farà squadra con un artista locale (Jesse Bradford) per cercare di fermarlo.
Quando una dottoressa scettica (Lori Petty) metterà in discussione la sua sanità mentale, Kate si rivolgerà ad un esperto eccentrico sui disturbi del sonno (Jesse Borrego) che le aprirà la mente su una terribile verità: Kate ha involontariamente aperto la porta per far entrare questa entità nel nostro mondo.
Adesso la vita della sua amica Linda (Brea Grant), di suo padre (James Eckhouse), e di tutti gli altri a lei vicino è in pericolo.

Cosa volete sapere di questo film? Se ne vale la pena? Innanzitutto non si sa se uscirà in Italia ma questa non è una novità… l’argomento è sicuramente interessante ed intrigante anche se “simile” al magico Freddy Krueger come metodo di uccisione. Detto questo Dead Awake non è altro che The Ring con la differenza che, al posto della “cassetta” il tema principale è la paralisi del sonno. Un film dal potenziale enorme sfruttata piuttosto malamente un po’ anche per via del cast poco esperto.

Che si possa guardare almeno una volta questo è fuori discussione. Ogni anno escono sicuramente tanti film peggiori di questo e la trama è una delle cose che mi affascina di più del mondo reale.

Vi lascio di seguito il trailer e qualche immagine del film. Non vi resta che guardarvi in sequenza DOCUMENTARIO e FILM.
Ci aspettiamo un vostro riscontro sulla nostra community Facebook o direttamente qui sul sito.


DEAD AWAKE – TRAILER

NUOVO POSTER PER LA PELLICOLA “SERPENT” IN CONCORSO AL LAFF

Dopo l’annuncio che la Sony Pictures Home Entertainment aveva acquisito i diritti per la distribuzione fisica e digitale del Nord America al Distant Horizon della nuova pellicola thriller “Serpent”, ora abbiamo una locandina per la prima assoluta al Los Angeles Film Festival.

Scritto e diretto da Amanda Evans, il film è interpretato da Sarah Dumont (Scouts Guide to the Zombie Apocalypse, Don Jon) e Tom Ainsley (Versailles, The Royals).

Voltage Pictures si occuperà della distribuzione di Serpent negli altri territori. il film verrà proiettato al Marché di Cannes, nell’ambito del Festival di Cannes.

TRAMA

Quando una giovane coppia pianifica una fuga per rivitalizzare la loro storia, si ritrovano intrappolati in una tenda con un serpente velenoso che li attende al varco.


serpent-locandina

BARBARA CROMPTON SVELA IL SUO RUOLO NEL REBOOT DI “PUPPET MASTER”

La nota attrice Barbara Crampton sarà protagonista nel prossimo riavvio di Puppet Master: The Littlest Reich. L’attrice però non sarà alla sua prima esperienza con la saga dei pupazzi, ma bensì ha già partecipato al primo film recitando in un cameo. La Crampton ha inoltre rilasciato una dichiarazione in cui spiega meglio il suo coinvolgimento in questo riavvio e di cosa parlerà inoltre il film.

“Il mio personaggio è una guida turistica e un ex ufficiale di polizia. Ho fatto parte della squadra di polizia che ha portato Andre Tolone giù molti anni fa. Ora, trent’anni dopo, qualcosa sta per accadere. C’è un convegno e alcuni pupazzi stanno per essere venduti a questa convention, un sacco di persone che hanno acquistato i burattini da Andre Tolone molti anni fa sono tornati a questa prima convention. Mai tante persone e tutti questi pupazzi sono riuniti per la prima volta dopo tanto tempo, e succederà qualcosa.”

“Ovviamente, non posso dire che cosa succederà ma è stato curato tutto molto bene, e ci sono un paio di storie diverse in corso. Craig ha scritto un sacco di personaggi davvero interessanti che ti stanno a cuore, quindi sono davvero entusiasta. E’ completamente diverso (dal franchise originale, ndr). Questo film ha un sacco di commedia in esso e un sacco di cuore e dramma pure.”


Sonny Laguna e Tommy Wiklund dirigono il reboot su uno script scritto da S. Craig Zahler. Il cast è formato da Barbara Crampton (Re-Animator, Puppet Master, You’re Next), Udo Kier, Thomas Lennon (Hellbaby), Jenny Pellicer, Nelson Franklin (Scott Pilgrim, Jobs), Charlyne Yi (Cloverfield), Alex Beh, Tina Parker (Breaking Bad, Final Destination), Skeeta Jenkins e da Michael Paré (Streets on Fire).

TRAMA

Un giovane da poco divorziato scopre una bambola nell’armadio di suo fratello defunto e prevede di vendere il giocattolo in un convegno in Texas che celebra il 30° anniversario degli omicidi di Tolone. Durante l’evento si scatena l’inferno quando durante l’asta una forza misteriosa anima tutti i vari pupazzi presenti alla convention scatenando una serie di omicidi sanguinosi.


PRIMO TRAILER DEL NUOVO HORROR “DON’T HANG UP”

E’ finalmente online il primo trailer di “Don’t Hang Up”, la nuova pellicola diretta dalla coppia diretto da Damien Macé e Alexis Wajsbrot su sceneggiatura di Joe Johnson. Il film è interpretato da Gregg Sulkin (Pretty Little Liars, Faking It, Anti-Social), Garrett Clayton (King Cobra, Teen Beach Movie) e da Bella Dayne (Humans, Plebs). Insieme al trailer sono anche disponibili le prime immagini tratte dal film. Solo Media e Matchbox Films rilasceranno “Don’t Hang Up” nel Regno Unito il 12 Giugno in DVD e il 26 Giugno in Digital Download.

TRAMA

Brady, Sam e Mosley sono legati da una lunga tradizione. I tre durante il tempo libero si divertono a fare scherzi telefonici. Le ignare vittime però non sanno che le chiamate vengono registrate e successivamente finiscono in rete con il solo scopo di umiliare la persona all’altro capo del telefono. Un giorno però fanno lo scherzo alla persona sbagliata, e durate una normale serata di festa e divertimenti uno sconosciuto entra in casa trasformando il party in un massacro.

TRAILER


Don't Hang Up Official Trailer UK

LA NUOVA PELLICOLA “FLAY” PARLERA’ DELLO SLENDERMAN

La Deadline ha riportato che la Uncork’d Entertainment ha acquisito i diritti mondiali dell’horror “Flay” del regista Eric Pham (Grindhouse, Sin City). La pellicola basata sulla mitica figura dello Slenderman vede nel cast Violette Beane, A. Michael Baldwin, Elle LaMont, Dalton Gray, Johnny Walter, Aaron Spivey-Sorrells, Peggy Schott, Kaylee King e Noe de la Garza. La storia segue le vicende di una ragazza estraniata che dopo la morte della madre deve lottare per salvare il fratello e quelli intorno a lei da uno spirito misterioso senza volto.

“Sono sempre stato affascinato dalle storie di fantasmi e le mitologie dietro fantasmi e gli spiriti”, ha detto Pham. “Vedo Flay come un mashup contemporaneo della leggenda giapponese del noppera-bō, o fantasma senza volto, e le leggende dei nativi americani.”

TRAILER


Flay Trailer (FLAY "Date Night")

IFC HA ACQUISITO I DIRITTI DELLA PELLICOLA “THE HOUSE THAT JACK BUILT” [FLASH NEWS]

Poco fa abbiamo appreso la notizia che la IFC ha acquisito i diritti della pellicola di Lars von Trier, The House That Jack Built. Ambientato negli Stati Uniti del 1970 la pellicola segue le vicende di un serial killer il quale pensa che ogni suo omicidio sia un’opera d’arte. Nel cast vediamo la partecipazione di Matt Dillon, Uma Thurman, Bruno Ganz, Riley Keough e Yu Ji-Tae (Oldboy). L’uscita del film è prevista per il 2018.

TRAMA


Stati Uniti d’America, 1970. Attraverso 5 episodi diversi ci viene presentata la figura di Jack, un killer molto intelligente che vede ogni omicidio da egli commesso come un’opera d’arte, anche se la sua disfunzione gli dà problemi nel mondo esterno. Sperimenteremo quindi la storia dal punto di vista di Jack. Nonostante l’intervento finale della polizia si appresta a diventare realtà, un disegno si fa strada nella mente di Jack, infatti le due situazioni lo mettono molto sotto pressione. Lungo la strada sperimenteremo le descrizioni di Jack: la sua condizione personale, i problemi e i pensieri attraverso una conversazione ricorrente con la sua personalità sconosciuta, una miscela grottesca della sofistica mescolata con una quasi infantile autocommiserazione e approfondite spiegazioni di, per Jack, pericolose e difficili manovre.

Edited by Triplethor - 25/5/2017, 22:03
 
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VENERDI

26/05/2017



Pirati dei Caraibi, parla il produttore: “Senza Johnny Depp non andremo avanti”

In occasione della promozione di Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, Digital Spy ha parlato con Jerry Bruckheimer a proposito del futuro della serie.

Lo storico produttore del franchise ha affermato che la saga non andrà avanti senza Johnny Depp, escludendo eventuali spin-off o prequel che non prevedano la sua presenza. “Non avrebbe senso” ha commentato Bruckheimer, sottolineando l’importanza di Jack Sparrow per una serie di film di questo genere:

Il segreto di ogni franchise di successo è scegliere persone di talento, e Johnny è stato di fondamentale importanza per il successo di Pirati. Jack Sparrow è un personaggio unico, accattivante e irriverente allo stesso tempo.

Sulla possibilità effettiva che venga realizzato anche il sesto film, Bruckheimer si è limitato a dichiarare:

C’è sempre un’altra storia da raccontare…


Amy Schumer reciterà nella commedia I Feel Pretty

Dopo essere uscita dal progetto Barbie Amy Schumer ha scelto un'altra commedia dal titolo I Feel Pretty, che rappresenterà l'esordio alla regia per i due sceneggiatori Abby Kohn e Marc Silverstein. Il progetto sarà distribuito negli Stati Uniti dalla STX, il secondo annuncio del genere a pochissimo tempo da quello che riguarda un'altra commedia romantica ancora senza titolo con protagonista Anne Hathaway.

Le riprese di I Feel Pretty inizieranno a Boston il prossimo luglio. La trama principale vede protagonista una donna comune che deve confrontarsi tutti i giorni con sensazioni spiacevoli come insicurezza e inadeguatezza. In seguito a una caduta si risveglia convinta di essere invece bellissima, diventando così totalmente sicura di sé stessa. Ecco allora che la sua vita migliora radicalmente, grazie alla fiducia e positività che la donna ha acquisito. Ma cosa succederà quando l'effetto della caduta svanirà?

L'esordio al cinema di Amy Schumer, Un disastro di ragazza diretto da Judd Apatow, si è rivelato un grosso successo commerciale negli Stati Uniti superando agilmente i 100 milioni di dollari d'incasso. Poi è arrivato in America poche settimane fa Fottute! dove recita insieme a Goldie Hawn. Amy la vedremo poi in Thank You for Your Service, per la regia di Jason Hall.


Quello che so di lei: L'intervista a Catherine Deneuve

E' la più celebre attrice francese vivente, musa ispiratrice di registi di fama internazionale come François Truffaut, Luis Buñuel e Roman Polanski, Catherine Deneuve torna sui nostri schermi dal 1 giugno in Quello che so di lei, diretto da Martin Provost, insieme a Catherine Frot e Olivier Gourmet.

Il film è la storia dell'incontro di due donne molto diverse, la rettitudine in persona Claire (Catherine Frot), un'ostetrica di 50 anni, e lo spirito libero Béatrice, interpretata da Catherine Deneuve, l’ex amante del padre defunto di Claire.
Una riflessione sulla vita e sui sentimenti che si sviluppa nel tentativo di incontro tra due personalità opposte, ma accomunate dal bisogno di cambiare, di trovare un senso alla propria esistenza.

Martin Provost ha scritto il ruolo di Béatrice per lei. Come ha reagito alla sua proposta?
Ho subito amato questo personaggio non appena ho letto la sceneggiatura. In seguito ho incontrato Martin Provost che ha parlato molto bene del suo film. C'è una bontà in lui che mi ha immediatamente sedotta. Béatrice è un personaggio da commedia che vive dei momenti drammatici. È l'immagine riflessa del film. Infatti, Martin Provost riesce a parlarci con leggerezza di cose serie, senza che prevalga mai un senso di pesantezza. La commedia interviene in ogni momento a disinnescare il dramma senza che questo avvenga a discapito dell'emozione.

Come definirebbe Béatrice?
È una donna che ha vissuto in modo tanto intenso quanto leggero. È molto generosa e al tempo stesso molto egoista. Ha la passione del gioco d'azzardo, ma è priva di una fonte di reddito, anche se questo non le impedisce di avere gusto ed eleganza. Vive alla giornata, senza mai fare progetti in anticipo, che peraltro non potrebbe fare neanche se volesse. Procede a tentoni, appoggiandosi un giorno su un uno e il giorno dopo sull'altro.

Esatto, Béatrice dà l'impressione di essere estremamente libera, eppure è molto dipendente dagli altri...
Pensava di poter vivere liberamente, senza alcun legame, ma è un'illusione. Tuttavia ha scelto di prendere la vita per il verso giusto e intende farlo fino all'ultimo istante. Béatrice è una donna piena d'amore, e la sua storia con il padre di Claire ne è la prova, ma è anche una gaudente che approfitta di quello che la vita ha da offrirle. C'è in lei una certa qual forma di spensieratezza che a volte piò essere difficile da sopportare per le persone che le stanno intorno. Questo non vuol dire che sia irresponsabile. A dire il vero, Béatrice è un'avventuriera gioiosa. Se organizza le cose a modo suo e a suo vantaggio, non lo fa per nuocere agli altri, ma piuttosto per vivere meglio.

Béatrice sconvolgerà la vita quotidiana di Claire al punto di trasformarla...
Claire non può resistere a lungo a Béatrice. All'inizio è restia a lasciarla rientrare nella sua vita, è disposta a darle una mano, ma mantiene le distanze e poi nel giro di poco tempo accetta questa presenza, riscopre Béatrice che le porta un po' di fantasia e le fa scoprire un mondo molto lontano dal suo. In questo senso, Béatrice è capace di fare accettare agli altri delle situazioni completamente improbabili.

E tuttavia sceglie di eclissarsi...
Vuole che Claire sia felice, che possa godersi la sua nuova relazione con Paul. È per questo motivo che se ne va. C'è una delicatezza nella sua decisione. Béatrice ha saputo costruire un rapporto intimo con Claire, per qualche settimana sono state come una madre e una figlia. Ha voluto aiutare Claire, farsi perdonare gli errori del passato e sa quando è il momento di fare una rinuncia e di congedarsi.

Si sente vicina a Béatrice?
In quanto attrice, trovo che sia un personaggio molto positivo, molto divertente, un po' fuori dai canoni ed è estremamente piacevole da interpretare. In quanto donna, posso capire la sua spensieratezza, non la giudico, ma è molto lontana da me.

Non aveva mai recitato insieme a Catherine Frot prima di Quello che so di lei. Come avete lavorato insieme?
Eravamo un po' come Claire e Béatrice nel film. Catherine Frot è un'attrice molto sensibile. Ho avuto la sensazione che si sentisse sicura e questo è andato a vantaggio di entrambe. Inoltre, credo che la nostra intesa si veda sullo schermo. Il legame che unisce Claire e Béatrice è evidente.

E Olivier Gourmet?
Non avevo mai lavorato con lui. È un attore che amo tantissimo. Non abbiamo avuto molte scene insieme, ma credo che la complicità tra i nostri due personaggi sia autentica. Paul ha in comune con Béatrice il senso dell'avventura. Certo, è più posato rispetto a lei, ma è un vero viaggiatore e ammette lui stesso di aver bisogno di andarsene in giro per le strade. Ha anche un piccolo tocco di fantasia che illumina la vita quotidiana di Claire. Tra l'altro, all'inizio Claire è seccata per la complicità tra Paul e Béatrice, non esita a metterlo alla porta quando li sorprende a cantare insieme Serge Reggiani a colazione nella sua cucina.

Che genere di regista è Martin Provost?
È molto aperto, molto dolce, sempre all'ascolto degli altri. Il piacere che prova sul set a vedere i suoi personaggi che prendono vita è evidente. È affettuoso e affabile. E soprattutto, ama gli attori e sa scrivere per loro dei ruoli bellissimi. È un uomo che si schiera dalla parte delle donne. Ha saputo trovare il giusto tono per raccontare questa storia, un perfetto equilibrio di emozioni.

Ha imparato a giocare il gioco di carte che chiamano La Marseillaise...
Confesso che non lo conoscevo prima di fare il film. È un gioco che si svolge in modo molto veloce. Martin Provost ha voluto che mi circondassi di veri giocatori che danno un senso di autenticità alle scene. Ma oggi come oggi non sarei più


UNA COPPIA ALLA DERIVA: EVA LONGORIA SI UNISCE AL CAST DEL REMAKE

Eva Longoria si è unita al cast del remake della commedia Una coppia alla deriva, progetto con protagonisti Anna Faris ed Eugenio Derbez.
Il lungometraggio sarà diretto da Rob Greenberg e Bob Fisher, mentre tra i produttori ci saranno Ben Odell e Derbez con la loro 3Pas Studios.

Le riprese inizieranno a maggio nella città di Vancouver e la storia, rispetto al passato, invertirà i ruoli, avendo come protagonista un ricco playboy che cade dal suo yacht e viene convinto da una single, madre lavoratrice, di essere sposato con lei.


THE JETSONS: CONRAD VERNON, AUTORE DI SAUSAGE PARTY, SI OCCUPERÀ DEL FILM

Il nuovo film animato dedicato alla famiglia Jetson sembra sarà diretto da Conrad Vernon, recentemente regista di Sausage Party - Vita segreta di una salsiccia, che si occuperà anche dello sviluppo del progetto.
La sceneggiatura è stata firmata da Matt Lieberman dopo che la Warner Bros ha deciso di abbandonare l'idea di realizzarne una versione live-action.

I pronipoti ha come protagonista una famiglia che vive nel futuro e i personaggi fanno parte del mondo creato da Hanna e Barbera.
Nel 1990 la simpatica famiglia era già arrivata sul grande schermo con un lungometraggio diretto da William Hanna e Joseph Barbera.


BLAKE LIVELY SARÀ LA PROTAGONISTA DI THE HUSBAND'S SECRET

Blake Lively sarà la protagonista e la produttrice del film The Husband's Secret, un adattamento del romanzo scritto da Liane Moriarty, già autrice di Big Little Lies - Piccole grandi bugie.

Tra i produttori ci saranno anche Chris e Paul Weitz e Andrew Miano.

Il lungometraggio racconterà quello che accade a Cecilia Fitzpatrick: una moglie molto impegnata, una madre e una perfezionista cronica che scopre inavvertitamente che il marito sta mantenendo un segreto da anni. La rivelazione la porterà a capire che la sua vita si basa su bugie e persino su un omicidio.


[Rumour] Captain Marvel e Ant-Man saranno collegati dal Microverso!

Se con Doctor Strange l’universo cinematografico Marvel ha introdotto il concetto di Multiverso, con Ant-Man l’obiettivo è stato quello di iniziare a preparare i fan al viaggio all’interno del Microverso, il regno quantico in cui la vita nei fumetti viene vista su di una scala subatomica. Un regno in cui forse anche Captain Marvel potrà visitare.

Per poter introdurre scientificamente il Microverso di Ant-Man, i Marvel Studios si sono affidati agli studi reali sulle particelle subatomiche intrapresi dal dottor Spiros Michalakis. L’illustre fisico di recente però è stato intervistato da Inverse svelando, inavvertitamente, che anche Captain Marvel potrebbe attingere dai suoi studi.

Questo è eccitante per il futuro. Molte di queste idee verranno visualizzate sullo schermo nei prossimi anni. Non solo per Ant-Man, ma anche per Capitan Marvel e tutto il Marvel Cinematic Universe “.

Dichiarazioni le sue che non possono far altro che collegare Ant-Man (ed ovviamente Ant-Man and the Wasp) a Captain Marvel, il cinecomic che sarà diretto prossimamente da Anna Boden e Ryan Fleck, ed interpretato da Brie Larson.

Captain Marvel sarà diretto da Anna Boden e Ryan Fleck, la sceneggiatura è nelle mani di Meg LeFauve e Nicole Perlman, nel cast Brie Larson.

Captain Marvel arriverà nelle sale Usa l’8 marzo 2019.


[Box Office Usa] Anteprime del mercoledì da 1,25 milioni per Baywatch

Nella giornata di ieri negli Usa si sono tenute le anteprime di mezzanotte (eccezionalmente di mercoledì per l’uscita anticipata) di Baywatch, il film tratto dall’omonima serie anni novanta, ed i risultati non sono stati terribili.

Con un incasso di 1,25 milioni di dollari, Baywatch si prenota per un weekend lungo (l’annuale Memorial Day Weekend) da circa 40 milioni di dollari, un bottino discreto che però non dovrebbe essere sufficiente per dominare il Box Office Usa, con ogni probabilità sarà infatti Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar a centrare il risultato pieno.

Nella giornata di domani saranno disponibili i dati relativi alle anteprime di mezzanotte di Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, vi invitiamo pertanto a rimanere connessi sulle nostre pagine .

Baywatch è diretto da Seth Gordon, nel cast Dwayne Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Ilfenesh Hadera, Kelly Rohrbach, Priyanka Chopra, David Hasselhoff, Belinda Peregrín, Izabel Goulart, Charlotte McKinneye e Jon Bass.

La Sinossi Ufficiale: Dwayne Johnson e Zac Efron guidano il cast del film che porta per la prima volta sul grande schermo i bagnini più sexy d’America, diventati vere e proprie icone degli anni ’90 grazie alla fortunata serie televisiva con David Hasselhoff e Pamela Anderson. Diretto dal regista di “Come ammazzare il capo… e vivere felici” Seth Gordon, il film vede la partecipazione anche di Alexandra Daddario, Kelly Rohrbach e Priyanka Chopra.

Baywatch arriverà in Italia dal 1 giugno 2017


PATTY JENKINS RICORDA IL SUO THOR 2 MAI REALIZZATO

Patty Jenkins è stata scelta dalla Warner Bros. Pictures per rimpiazzare in corsa Michelle MacLaren alla regia di Wonder Woman. Ed ora quel cinefumetto sta per approdare nei cinema di tutto il mondo.

Ma Wonder Woman non è il primo cinefumetto per cui la Jenkins è stata ingaggiata. Anni fa, sotto suggerimento di Natalie Portman, fu chiamata dai Marvel Studios per dirigere Thor: The Dark World ma la sua idea di realizzare una sorta di "Romeo & Giulietta" in casa Marvel non fu apprezzata totalmente dalla Casa delle Idee, e la regista abbandonò il progetto di comune accordo.

Ora durante la promozione di Wonder Woman, la Jenkins ricorda quel progetto mai realizzato: "Ho detto alla Marvel che volevo fare Romeo & Giulietta. Volevo che Jane fosse bloccata sulla Terra e Thor su Asgard. E Thor non poteva venire sulla Terra perché gli era vietato, la Terra non era cosi importante. E andandola a salvare... Thor scopriva che l'energia oscura era stata nascosta sulla Terra da Malekith perché ad Odino non importava nulla di quel pianeta e lo usava per ingannarlo. Volevo fare Romeo & Giulietta in casa Marvel... una guerra tra dei e terrestri".

"Non penso che avrei realizzato un buon film" continua "Non ero la regista giusta. E non penso avrei finito per dirigere Wonder Woman. Sono felice di non averlo girato. Avrei potuto sfornare un buon film su Thor solo se avessi potuto realizzare la mia storia. Ma non ero la regista migliore per la storia che loro volevano fare".

La Jenkins ha utilizzato alcune sue idee per Thor: The Dark World in Wonder Woman... scopriremo questo giugno quali.


I NUOVI MUTANTI: SVELATO IL RUOLO DI ROSARIO DAWSON, NUOVI RUMOR SUL CAST

Continuano a circolare in rete i rumor riguardante il prossimo spin-off della saga cinematografica dedicata agli X-Men, I Nuovi Mutanti, che arriverà il prossimo anno nei cinema prodotto dalla Twentieth Century Fox.

Ieri vi abbiamo riportato numerosi dettagli sul tono del film, inclusi alcuni rumor sul cast. Tra questi Rosario Dawson che sarebbe in lizza per una parte nello spin-off. Ora sembra sia stato svelato: secondo il The Hollywood Reporter, la Dawson (se accetterà) daràil volto alla Dottoressa Cecilia Reyes, una mentore per i cinque giovani protagonisti.

Il sito, inoltre, conferma che né il professor Xavier né Tempesta, come rumoreggiato mesi fa, appariranno nel film; i due personaggi non sono mai stati inclusi nello script.

Intanto una nuova voce di corridoio vorrebbe ben due attrici in lizza per la parte di Danielle Moonstar/Mirage ne I Nuovi Mutanti: sarebbero Blu Hunt (Originals) e True O'Brien (Il Tempo della Nostra Vita).


SHIMMER LAKE: RAINN WILSON SI DA AL CRIMINE NEL TRAILER!

Netflix ha rilasciato il trailer di Shimmer Lake, il loro nuovo thriller comico con Rainn Wilson. Il film vede il debutto alla regia dello sceneggiatore Oren Uziel.

La storia è raccontata a ritroso e questo crime thriller dall’umorismo un po' dark segue lo sceriffo Andy Sikes mentre da la caccia a tre sospettati di rapina in banca. Uno di questi si scoprirà essere suo fratello Zeke.

Nel cast del film: Rainn Wilson (The Office), Wyatt Russell (22 Jump Street), John Michael Higgins (Bad Teacher), Benjamin Walker (The Choice), Adam Pally (The Mindy Project), Ron Livingston (The Conjuring), Stephanie Sigman (Narcos) e Rob Corddry (Office Christmas Party).
Shimmer Lake è prodotto da Britton Rizzio e Adam Saunders.


Shimmer Lake | Official Trailer [HD] | Netflix

BAYWATCH 2 SARÀ AMBIENTATO ALL’ESTERO, TORNERANNO DWAYNE JOHNSON E ZAC EFRON

Baywatch è partito molto bene con le preview che si sono tenute mercoledì sera in America, incassando 1.25 milioni di dollari. Nonostante le recensioni negative secondo le previsioni il film incasserà nel suo primo fine settimana nei cinema americani 40 milioni di dollari, un buon risultato considerando che la pellicola è costata alla studio 60 milioni

Il produttore Beau Flynn, sul red carpet della proiezione anticipata del film tenutasi a New York, ha condiviso con Variety i piani per il sequel che vedrà il ritorno degli sceneggiatori Damian Shannon e Mark Swift e delle due star maschili Dwayne Johnson e Zac Efron.

“Abbiamo già una storia incredibile, riavremo Shannon e Swift che hanno scritto il primo, e so che Dwayne ci sarà, so che Zack e tutte le ragazze ci saranno. Abbiamo quest’idea davvero fantastica su come inserirli in questo nuovo mondo. Li porteremo all’estero”

Parlando con il resto del cast sul tappeto rosso, sulla loro partecipazione a un potenziale seguito, gli attori si sono dimostrati entusiasti. Kelly Rohrbach

“Ma certo! Non avrei potuto chiedere un cast migliore per il mio primo film. Questi ragazzi sono magnifici. Sono divertenti, amorevoli e generosi. Siamo davvero una famiglia e credo che traspaia anche sullo schermo”.

Anche Alexandra Daddario è d’accordo:

“Si! Mi piacerebbe. Penso che sia davvero fantastico fare parte di una franchise e credo che aiuti ad ottenere altri lavori. E’ divertente. Puoi viaggiare per il mondo con queste persone incredibili e fai ridere la gente, quindi ci sto”.

La regia è curata da Seth Gordon, che ha diretto Horrible Bosses: non a caso, anche Baywatch sarà ricco di umorismo R-rated. Baywatch verrà distribuito nelle sale italiane il 1 giugno 2017.


[size=7[STAR WARS: IL TERZO SPIN-OFF VERRÀ SCELTO ENTRO GIUGNO![/size]

Non esistono al momento dettagli sul terzo spin-off della saga Star Wars. Da tempo si parla di un film dedicato a Obi-Wan Kenobi, storico personaggio interpretato da Alec Guinness nella trilogia originale e da Ewan McGregor nella trilogia prequel, ma la cosa non è mai stata confermata. Sappiamo che il film verrà annunciato molto presto e la cosa è stata recentemente ribadita dal presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy:

Sì, non abbiamo ancora deciso ma sì. Al momento le possibilità sono due e prenderemo una decisione molto presto. Il film dovrebbe arrivare nel 2020 quindi prenderemo una decisione entro giugno.

Nel frattempo si attende l’arrivo in sala di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il prossimo capitolo della saga creata da George Lucas negli anni ’70, nel cast ritroveremo ritroveremo Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro. L’uscita del film, diretto da Rian Johnson, è prevista per il 14 dicembre 2017.


WONDER WOMAN – DIANA IN GUERRA NEL NUOVO SPOT ESTESO

Dopo averci mostrato il suggestivo spot con il monologo della protagonista, la Warner Bros. continua a promuovere Wonder Woman, che uscirà fra pochissimi giorni nelle sale italiane (1 giugno).

Il il blockbuster più atteso dell’estate – almeno secondo Fandango – torna mostrarsi con uno spettacolare spot esteso, praticamente un mini-trailer da 1 minuto, dove Diana (Gal Gadot) accetta di seguire Steve Trevor (Chris Pine) nel mondo degli uomini per sventare i piani di Doctor Poison (Elena Anaya) e Ares, mentre la Grande Guerra mostra il suo lato peggiore.

Potrete vedere il filmato qui di seguito :


WONDER WOMAN - "Warrior" TV Spot

BABY DRIVER – I PROTAGONISTI IMPARANO GLI STUNT CON LE AUTO NELLA NUOVA FEATURETTE

Dopo averli visti nel poster, ritroviamo i protagonisti di Baby Driver in un’interessante featurette dedicata agli stunt con le auto, vero fulcro dell’azione nell’attesissimo film di Edgar Wright (L’alba dei morti dementi, Hot Fuzz, Scott Pilgrim vs. the World, La fine del mondo).

La featurette ci porta dietro le quinte di questo action movie, mostrandoci Ansel Elgort e Jon Hamm mentre si allenano a praticare veri stunt con le automobili. Wright sottolinea l’assenza di cavi e green screen nelle scene d’azione, dove tutto è “vero”, e le acrobazie sono state realizzate concretamente sul set; ci sono anche diverse scene inedite dove Baby (Ansel Elgort) dimostra il suo talento come autista di una gang criminale, tirando i suoi colleghi fuori dai guai durante le rapine.

Come sappiamo, il protagonista soffre di acufene, e ascolta perennemente della musica per zittire il ronzio che sente nelle orecchie: l’azione sarà quindi coreografata seguendo il ritmo delle sue scelte musicali. Potrete vedere il filmato qui di seguito, ma prima vi ricordo che l’uscita italiana è prevista per il 7 settembre.

Edgar Wright ha dichiarato a Entertainment Weekly:

Ho sempre voluto fare un film d’azione che fosse alimentato dalla musica. È una cosa che faceva parte dei miei film precedenti, e ho pensato a un modo per portare questo approccio a un livello superiore con un personaggio che ascolta musica per tutto il tempo. Quindi c’è questo giovane getaway driver [un autista adibito a guidare l’auto nelle fughe, ndr] costretto a musicare la sua intera esistenza, soprattutto le rapine in banca e le fughe che seguono.

Se consideriamo le capacità già ampiamente dimostrate dal regista nel gestire il montaggio visivo e sonoro dei suoi film, potrebbe venirne fuori qualcosa di brillante. Wright non ha voluto svelare le canzoni incluse nella colonna sonora («Non voglio che qualcuno dica “Oh, quella è una buona idea per questa pubblicità che uscirà tre mesi prima del film!»), ma ha affermato che i gusti di Baby saranno molto eclettici, e spazieranno tra brani molto noti e pezzi più oscuri. Il cineasta, inoltre, ha sottolineato che non si tratta di una commedia, pur avendo qualche momento divertente: Baby Driver è un vero e proprio thriller d’azione, con molta suspense e un gran senso di minaccia.

Il cast di Baby Driver, scritto e diretto da Edgar Wright, include Ansel Elgort, Lily James, Jon Hamm, Eiza González, Jamie Foxx e Kevin Spacey.


How The Stars Of Baby Driver Learned To Do Very Real Car Stunts

Wonder Woman: ecco “To Be Human”, la canzone di Sia che accompagnerà i titoli di coda

I titoli di coda di Wonder Woman saranno accompagnati da “To Be Human”, una canzone frutto della collaborazione tra Sia e Labrinth.

Potete ascoltarla qui di seguito


Sia - To Be Human feat. Labrinth - (From The Wonder Woman Soundtrack) [O...

Baby Boss: la DreamWorks Animation mette in cantiere il sequel, in arrivo nel 2021

La DreamWorks Animation ha annunciato che il sequel di Baby Boss è stato messo in cantiere. Distribuito dalla Universal Pictures, arriverà nelle sale il 26 marzo del 2021.

Lo stesso team creativo del primo film sarà coinvolto nei lavori del secondo capitolo. Sono 468,4, a oggi, i milioni di dollari incassati dal film di animazione di Tom McGrath. 167 milioni sono stati raccolti sul mercato americano, e ben 301 milioni provengono dai mercati internazionali.

Nel cast vocale faranno ritorno Steve Buscemi, Jimmy Kimmel, Lisa Kudrow e Miles Bakshi.

La sinossi ufficiale di Baby Boss:

Dreamworks Animation e il regista di Madagascar vi invitano a conoscere il più insolito dei bambini. Il protagonista del nuovo film della Dreamworks “Baby Boss”, porta sempre il vestito e ha la voce e l’ironia di Alec Baldwin. Baby Boss è la divertentissima storia di una famiglia che si trova a dare il benvenuto al piccolo nuovo arrivato, il tutto raccontato dal punto di vista di un delizioso e inaffidabile narratore: un divertente e fantasioso bambino di 7 anni di nome Tim. Il nuovo film Dreamworks Baby Boss vi insegnerà l’importanza della famiglia in modo impertinente e indimenticabile in questa imperdibile commedia per ogni età.

Diretto da Tom McGrath, Baby Boss sarà nelle nostre sale a partire dal 20 aprile del 2017.


Wonder Woman: Patty Jenkins parla di un eventuale secondo capitolo incentrato su Diana

Durante una delle sue ultime interviste, Patty Jenkins ha avuto modo di parlare di Wonder Woman e del futuro del personaggio all’interno dell’Universo Cinematografico DC. Per la regista, qualora il film abbia successo e porti alla messa in cantiere di nuovi capitoli con Gal Gadot, una nuova avventura con protagonista Diana potrebbe avere un’ambientazione tra gli anni 30 e 40, senza che la vicenda compia immediatamente un salto fino ai giorni nostri. Come dichiarato da Jenkins:

Sicuramente sto pianificando qualcosa di più interessante utilizzando proprio quel periodo. Assolutamente, è nei miei piani. Non posso dire di cosa si tratta, ma collima decisamente con ciò di cui state parlando.


Hirokazu Koreeda ammette che Ritratto di Famiglia con Tempesta “è il mio film più autobiografico”

Esce questa settimana l’ultimo film di uno dei maggiori esponenti del cinema giapponese contemporaneo: Ritratto di Famiglia con Tempesta di Hirokazu Koreeda.

Non si può prescindere dai film di questo genio per capire dove stia andando quel percorso iniziato da Kyoshi Kurosawa, quello che Koreeda ha gradualmente spostato dal fantastico al familiare, lavorando sui luoghi come fosse Hong Sangsoo e sul tempo come fosse Richard Linklater.

Chi non ha visto Father and Son o Little Sister dovrebbe cominciare con Ritratto di Famiglia con Tempesta da questa settimana in sala per capire cosa si è perso.

Abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di incontrare il regista a Roma, venuto per promuovere l’uscita del film.

Com’è cambiato nel tempo la maniera in cui scrive i film dalla fantasia di Air Doll al naturalismo degli ultimi film?

“Non posso dare una risposta per tutto perché dipende da film a film, quindi parlerò nella fattispecie di Ritratto di Famiglia con Tempesta.
Quando avevo finito le riprese di Still Walking con protagonisti sempre Kiki Kirin e Abe Hiroshi, avevo iniziato a pensare di voler fare un altro film con loro due come protagonisti sempre con il tema della famiglia. Ho così cominciato a tenere un quaderno in cui appuntavo episodi possibili. Ed era il 2009. Per la sceneggiatura vera propria invece sono partito dalla scena in cui viene tolto l’incenso da un altare buddista e con i bastoncini viene preso quello non bruciato, che mi è davvero capitato ed è ciò che accade nei funerali giapponesi in cui dopo la cremazione le ossa del morto vengono prese con dei bastoncini appositi e messe in un’urna. Da qui è partito tutto”.


E’ partito da un suo ricordo ma il film ha a che vedere con la sua vita e i suoi ricordi?

Sì assolutamente, in questo film la percentuale di ricordi e vita vissuta è estremamente alta”.

Gli ambienti del film non sono molto particolari ma ordinari, non sono luoghi memorabili o parti iconiche della città ma posti che potrebbero trovarsi ovunque. E’ frutto di una grande ricerca o del suo contrario, del girare vicino casa?

“Come dicevo in Ritratto di Famiglia con Tempesta ci sono molti elementi autobiografici, le case popolare che si vedono sono il luogo in cui sono cresciuto. Però è molto complesso avere permessi per riprenderle e caso ha voluto che sia riuscito ad avere i permessi solo per le case in cui effettivamente sono cresciuto io. Questo dettaglio ha fatto sì che per la prima volta nella mia carriera, l’idea originale e il luogo abbiano combaciato del tutto”.

E lo scivolo in cui si nascondono padre e figlio nel finale è stato costruito o l’avete trovato come vi serviva?

“Lo scivolo che si vede è reale, anche se quando ero bambino io non aveva quella forma ma una a spirale circolare. Tuttavia è stato portato via, non era più lì. Quindi siccome non c’era più uno scivolo ne ho cercato un altro in altre case popolari e ho trovato quello con il polpo che abbiamo usato. L’esterno dunque è reale mentre l’interno è un set creato da noi. Poi però anche questo scivolo è stato levato”.

Nel film il protagonista ha problemi di gioco d’azzardo nella sua vita lei ha un rapporto con il gioco d’azzardo?

“Io no ma mio padre lo aveva. Nel film c’è una scena in cui il protagonista compra un biglietto della lotteria con il figlio e quando tornano a casa la madre lo scopre e si arrabbia perché non vuole che coinvolga il bambino nel suo hobby d’azzardo. E’ una cosa che mi è capitata davvero da bambino quando con mio padre comprai biglietti della lotteria ad un chiosco e, tornati a casa, mia madre lei disse la stessa cosa a mio padre, di non coinvolgermi nel gioco d’azzardo. Il ricordo di lei che si arrabbia è molto forte nella mia testa, non pensavo di aver fatto qualcosa di male ma vederla così me lo fece pensare.
Cambiando ruolo nel film senza una narrazione troppo diretta ho sfruttato il ragazzino nel film per avere questa sovrapposizione di un episodio della mia vita”.

Ha visto Il Cattivo Tenente? Anche lì il gioco d’azzardo e i suoi rischi sono centrali e Abel Ferrara l’aveva voluto trattare perché anche lui aveva avuto un padre che si era rovinato con il gioco…

Conosco Ferrara ma questo film non so. Si tratta di uno di quelli recenti?”

No è di inizio anni ‘90 con Harvey Keitel…

“Forse non l’ho visto…. [cerca sul cellulare il titolo giapponese e una volta trovato capisce tutto e si illumina] Sì sì l’ho visto! Ma non ha influito su questo mio film. Tuttavia è un film splendido!”

Nei suoi film più recenti sembra lavora con il tempo in modi molto particolari. Qui pare che padre e figlio stiano pochissimo insieme, nel precedente le tre sorelle stanno insieme solo un anno ma ci appare come tutta una vita. Le piace manipolare i personaggi tramite il tempo?

“Il protagonista di Little Sister era proprio il tempo, perché ogni ragazza aveva un ricordo del padre che non c’è più e del tempo trascorso con esso. Così il tempo trascorso con il padre e condiviso con lui cambia a seconda dei ricordi che ciascuna di loro aveva.
Inoltre un altro elemento che tengo molto presente quando giro film come questi ultimi è che all’interno dei personaggi c’è una categorizzazione temporale. Ad esempio in Ritratto di Famiglia con Tempesta c’è il protagonista che è il padre che a sua volta ha un padre e poi un figlio. Il bambino quindi è quel che il padre era da giovane e il nonno quel che il padre è oggi. Sono più assi temporali usati e chi guarda può percepire che esistono assi temporali al di fuori di quel che si sta vedendo in quel momento. Questo può condurre a vari tipi di composizione che fanno sì che ci sia una sovrapposizione e una complessità di elementi temporali che non necessariamente vengono narrati”.


Spider-Man: Homecoming, un regalo da Tony Stark nel nuovo spot italiano

Dopo il trailer finale è online un nuovo spot dedicato a Spider-Man: Homecoming, il cinecomic di Jon Watts dal 6 luglio nei cinema italiani.

Potete ammirarlo qui di seguito.


www.facebook.com/universocinematog...85607338331914/

The War – Il Pianeta delle Scimmie, un nuovo spot del film di Matt Reeves

Qualche giorno fa la 20th Century Fox ha diffuso il trailer finale di The War – Il Pianeta delle Scimmie, il film diretto da Matt Reeves atteso nelle nostre sale il 13 luglio.

Oggi vi segnaliamo un nuovo spot che trovate qua sotto:


WAR FOR THE PLANET OF THE APES "Impressive" TV Spot Trailer (2017) Andy ...

Macchine Mortali: Peter Jackson pubblica il primo concept ufficiale!

È Peter Jackson a pubblicare il primo concept ufficiale di Mortal Engines, l’adattamento cinematografico della saga di romanzi Macchine Mortali scritta da Philip Reeve e prodotto da Jackson e dal suo team.

Nel concept vediamo una delle città in movimento in cui è ambientato il film, la Londra di un futuro distopico che si aggira su una Terra desolata in cerca di città più deboli da… divorare. In primo piano vediamo Hester Shaw, una delle protagoniste dei libri.

Il cast è composto da Stephen Lang (Avatar), Leila George, la cantante e attrice sudcoreana Jihae, Robert Sheehan (Tom Natsworthy), Hera Hilmar, Ronan Raftery, Hugo Weaving. Lang sarà Thaddeus Valentine, un uomo potente a Londra che cerca di acquistare un’arma di distruzione di massa. La George sarà sua figlia Katherine, mentre Jihae sarà Anna Fang, aviatrice e spia che compare in tutti e quattro i romanzi della saga.

A dirigere la pellicola ci sarà Christian Rivers.

La produzione inizierà in primavera in Nuova Zelanda, l’uscita è fissata per il 14 dicembre 2018.

Jackson e Fran Walsh avevano opzionato i diritti della saga nel 2009, la Universal Pictures co-finanzierà la pellicola con la MRC e si occuperà della distribuzione in tutto il mondo. La serie è composta da quattro romanzi, il primo dei quali è stato pubblicato nel 2001 da Scholastic. Al centro della storia (ambientata in un mondo con un’estetica vittoriana e tecnologie futuristiche) Tom Natsworthy, questa la sinossi del primo romanzo:

Futuro remoto. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, vive in una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano omicida di una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita del capo della Corporazione degli Storici, l’archeologo Valentine. Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità. Ma, da quel momento, da eroe e si trasforma in preda.

È la prima volta che Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens scrivono una sceneggiatura che non verrà diretta da Jackson. Christian Rivers ha iniziato a collaborare con Jackson come artista degli storyboard, passando poi alla supervisione degli effetti visivi e successivamente come regista di seconda unità nella trilogia dello Hobbit e infine nel remake di Il Drago Invisibile.


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Star Wars Gli Ultimi Jedi: l’identità di Snoke rimarrà segreta

L’identità di Snoke e il mistero che lo avvolge non saranno svelati in Star Wars Gli Ultimi Jedi. A riferirlo è un articolo del reporter David Kamp che su Reddit (fonte non ufficiale) ha dichiarato di avere degli indizi via Star Wars News Net.

La “soffiata”sarebbe esterna a tutte le informazioni ufficiali che abbiamo avuto dalla famosa cover story di Vanity Fair e riferisce, in merito a Snoke: “Ho chiesto a Rian Johnson di Snoke, chi è, cosa fa?, e Rian mi ha risposto che Snoke non è uno di quei personaggi di cui si è troppo interessato in Gli Ultimi Jedi.”

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Ant-Man potrebbe battere Superman secondo la fisica quantistica

Durante la stesura della sceneggiatura di Ant-Man, la Marvel si è rivolta al dottor Spiros Michalakis, fisico quantistico, che ha dato il suo contributo scientifico alla storia.

Sul suo apporto, Michalakis ha dichiarato: “Quando ero a caccia di elementi di fisica moderna da inserire nel film, ho apportato questa idea, quando Ant-Man entra nel microverso e qualcosa va male, non va semplicemente in un mondo piccolo, come Fantastic Voyage… si tratta di un posto dove la natura e le sue regole cambiano intorno a te. Quindi, quando entri nel reame quantico, ci sono leggi differenti.”

Proprio in base a questa affermazione, il fisico ha dichiarato che se esistessero i supereroi, Ant-Man potrebbe addirittura sconfiggere Superman. Se l’Uomo d’Acciaio esistesse sulla Terra, sarebbe sottoposto alle leggi fisiche comunque, mentre l’uomo formica potrebbe sottrarvisi grazie alla variazione delle sue dimensioni e quindi avere un vantaggio importante. Potrebbe effettivamente batterlo.

Vedremo di nuovo Ant-Man nel MCU al fianco di Wasp.

l sequel di Ant-Man, Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly. Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian.

Ant-Man è un film del 2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay & Paul Rudd da una storia di Wright e Cornish ed è interpretato da Rudd, Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale, Michael Peña, Tip “T.I.” Harris, Wood Harris, Judy Greer, David Dastmalchian e Michael Douglas.


Cannes 70, clamoroso David Lynch: «Non è vero che lascio il cinema per sempre»

La rivelazione ha dell’incredibile. «Continuerò a lavorare: sono state solo interpretate male alcune mie parole», ha detto David Lynch a Cannes dove è stata presentata la terza stagione di Twin Peaks .

Il regista fino a oggi aveva sempre lasciato intendere che INLAND EMPIRE – L’impero della mente del 2006, testamento artistico invaso da tutti i fantasmi del suo cinema e permeato di morte e di senso della fine, sarebbe stato il suo ultimo film. Un sipario su una gloriosa carriera che il film stesso lasciava presagire in maniera piuttosto emblematica e inequivocabile.

Le parole di Lynch, pertanto, rappresentano un clamoroso passo indietro. Non resta che attendere speranzosi possibili nuovi sviluppi su un nuovo film del maestro americano, al di fuori del ritorno all’universo di Twin Peaks.


Michael Keaton paragona Spider-Man: Homecoming e Batman

Michael Keaton non è nuovo al mondo dei supereroi. Chi meglio di lui per paragonare il prossimo Spider-Man: Homecoming, dove interpreterà il ruolo del villain Avvoltoio, e Batman, dopo che nel 1989 ha vestito i panni del Cavaliere Oscuro (e nel relativo sequel Batman Returns del 1992)? Senza dimenticarci del suo personaggio in Birdman, dove vestiva i panni di un attore che diventa famoso per aver vestito i panni di un supereroe.

Quindi non ci stupisce che durante la promozione del film Marvel/Sony in arrivo nelle sale a luglio si trovi a parlare della sua esperienza nei cinecomic. Inizialmente spiega in maniera molto semplice la differenza tra tra Batman e Spider-Man, «Uno è un pipistrello e l’altro un ragno», ma poi si sofferma sull’argomento paragonando i due supereroi: «È molto diverso. Soprattutto in termini di come è stato fatto. Quando pensi a quello che fece Tim Burton… Nessuno è come lui. È veramente unico, è un artista e ho amato lavorare con lui… Ma la gente della Marvel è straordinaria. È tutto collegato, la tradizione, Iron Man e tutte quelle cose… Vi dirò, ci sono così tanti personaggi. Non avete idea di quanti personaggi ci sono nell’Universo Marvel e di cui non abbiamo ancora sentito parlare».

Vi ricordiamo che Spider-Man: Homecoming, diretto da Jon Watts, vedrà nel cast anche Robert Downey Jr., Zendaya, Marisa Tomei, Laura Harrier, Tony Revolori, Tyne Daly e Bokeem Woodbine. La release del film è prevista nelle nostre sale per il 6 luglio 2017.


Parliamo delle mie donne: in anteprima il trailer italiano e il poster del film di Claude Lelouch

Dopo Sognare è Vivere, il primo film da regista di Natalie Portman, in uscita il 1 giugno, la neonata distribuzione Altre Storie porterà nei nostri cinema il film di uno dei grandi maestri del cinema francese Claude Lelouch, premio Oscar e Palma d'Oro per il film Un uomo e una donna, tanto per citare il suo film più celebre.

Parliamo delle mie donne, questo è il titolo, vede protagonista una vera e propria leggenda dello spettacolo francese e non solo, il cantante e attore Johnny Hallyday, accanto a lui Sandrine Bonnaire, Eddy Mitchell e Irene Jacob.

In Parliamo delle mie donne l'autore parigino racconta, con il suo stile inconfondibile, la famiglia, il perdono, l'amicizia.
Jacques Kaminsky (intepretato da Johnny Hallyday), fotografo di guerra di fama internazionale e padre assente, trascorre più tempo a prendersi cura della sua fotocamera che delle sue quattro figlie Primavera, Estate, Autunno e Inverno. Trasferitosi da Parigi a Praz-sur-Arly, un paesino ai piedi del Monte Bianco, vuole trascorrere un felice riposo dal lavoro in una splendida baita nelle Alpi con la sua nuova compagna Nathalie (Sandrine Bonnaire).
Jacques, però, sente di essere arrivato a un momento dove, per essere realmente appagato, ha bisogno di riconciliarsi con la sua famiglia e le sue quattro figlie, avute da donne differenti. Compito arduo, perché lui ha sempre preferito il lavoro agli affetti familiari.
Così, il suo migliore amico Frédéric (Eddy Mitchell) spinto da una profonda e irrazionale amicizia, tenterà di farlo riconciliare con la famiglia attraverso una messinscena. Un'oscura menzogna che sconvolgerà la sua vita e quella delle persone intorno a lui, in quei giorni di apparente e festosa tranquillità.


Il film, presentato in Italia da Rai Cinema, sarà nelle nostre sale dal 22 giugno prossimo. Intanto, ve ne mostriamo in anteprima il trailer in italiano:


www.comingsoon.it/film/parliamo-de...ideo/?vid=26509

Mission Impossible 6 sarà più drammatico, parola del regista Christopher McQuarrie

Mission: Impossible 6 uscirà nel luglio del 2018, e il regista/sceneggiatore Christopher McQuarrie ha discusso nel podcast Scriptnotes della direzione che lui e il protagonista Tom Cruise vogliono dare alla serie. La decisione non è semplice.

“Ti preoccupi sempre. Non starò andando in una direzione sbagliata? Abbiamo discusso tantissimo del tono. Brad Bird con Protocollo Fantasma cambiò davvero il tono del franchise, e Rogue Nation ha abbracciato quel tono del tutto. Quando abbiamo iniziato a lavorare sul nuovo, ho detto a Tom: non penso che possiamo farne tre di seguito così, secondo me dobbiamo portarlo in un'altra direzione ancora. E l'abbiamo fatto. Ma ora ci chiediamo: non staremo mica andando dov'è andato Bond, che è diventato... serio? E' un tono proprio diverso, che per intenderci non è che li abbia danneggiati, anzi. Hanno trovato una loro dimensione. Ma noi non possiamo. Ce la ridevamo perché guardavamo Rogue Nation e dicevamo: grazie Bond per non fare più questa roba, così la facciamo noi! Ora siamo noi a dire: non possiamo continuare così. All'improvviso siamo impattati contro lo stesso muro e abbiamo capito perché Bond ha preso quella strada. Siamo in un dilemma emotivo, ci chiediamo: quanto può essere drammatico Mission? Non diventerà dark, ma avrà un nucleo più emotivo e drammatico."

Azzardiamo che forse sarebbe un peccato smontare l'autoironia che ha reso così riuscito e simpatico Mission: Impossile - Rogue Nation, però comprendiamo il dilemma di Tom e Christopher. Tutto ciò insegna che sarà anche più facile per le major commissionare sequel, reboot e remake, ma non è altrettanto facile portarli a termine con successo!


Wonder Woman: Gal Gadot e la regista Patty Jenkins sul loro lavoro nel cinecomic

Wonder Woman è in arrivo il 1° giugno nelle nostre sale, dalla Warner Bros, nell'ambito del DC Extended Universe inaugurato da Batman V Superman. Ci sembra un bel momento per due interessanti retroscena raccontati dalla protagonista Gal Gadot e dalla regista Patty Jenkins rispettivamente al The Tonight Show e Uproxx. Credereste mai che Gal stava per lasciare la recitazione?

"Questa professione, i rifiuti... oh mamma, è dura. Ho avuto tanti di quei "quasi", un altro provino, ce l'ho quasi fatta, poi un altro ruolo, un altro ruolo, stavo dicendo a mio marito: non so quanto resisterò ancora, trascinando tutta la famiglia a Los Angeles ogni volta. Proprio durante quel viaggio, mentre eravamo a Los Angeles, mi chiama Zack Snyder, che voleva farmi un provino per un ruolo segreto, e io: ok, sicuro, lo faccio.
Il provino andò alla grande, tornai in Israele per girare un film israeliano, non aspevo nemmeno se volessi continuare a recitare dopo. Comunque, sono in Israele e mi arriva una telefonata, mi dicono che vogliono fare un altro camera test. Un altro? Ancora con questa storia del secondo provino? Un altro "quasi"? E io: vabbe', per cos'è il provino? Per quale parte? Il mio agente mi fa: ma non te l'hanno detto? No! Nessuno sapeva insomma chi dovessi essere...
Zack mi chiama due giorni dopo e mi fa: non so com'è questo personaggio che hai in Israele, se è una cosa grossa, ma hai mai sentito parlare di Wonder Woman? E io per poco svengo."


Coincidenze, fortuna, impegno... stessi temi toccati da Patty Jenkins, che come forse ricorderete era quasi diventata regista per la concorrenza, con il Thor: The Dark World andato poi ad Alan Taylor

“Non credo che avrei fatto un buon film con Thor 2, perché non ero la regista adatta. E non penso che in quel caso poi sarei mai stata in lizza per Wonder Woman. Ed è una delle ragioni per cui sono felice di non averlo fatto. Perché avrei potuto fare un grandioso Thor se avessi potuto fare la storia che volevo fare. Ma non penso che sarei stata la persona giusta per fare un Thor grandioso con la storia che loro volevano fare. Avevo il cuore spezzato, mi dicevo: che peccato. Col senno di poi però tutto ha senso."


FAST & FURIOUS: FACCIAMO IL PUNTO SUI FILM CHE MANCANO AL COMPLETAMENTO DELLA SAGA

Prosegue il successo stratosferico del Fast & Furious franchise. Anche dopo al morte dell'amato Paul Walker, i fan non si sono disaffezionati alla saga e l'ultimo capitolo, Fast & Furious 8, ha incassato la stratosferica cifra di 1 miliardo e 215 milioni. Meno di Fast & Furious 7, che ha incassato un miliardo e 516 milioni, ma si parla comunque di incassi fantastici tanto da spingere Universal Pictures a mettere in cantiere altri capitoli della saga.

E' stato annunciato che Fast & Furious 8 sarà il primo capitolo di una nuova trilogia e questo spiega gli elementi di novità introdotti nel film, ma Universal avrebbe lasciato intendere anche la volontà di produrre alcuni spinoff dedicati ai personaggi più amati del franchise. Facciamo il punto sul futuro della saga automobilistica.

Fast & Furious 9

Fast & Furious 8 lascia ampio spazio ai sequel. La Toretto gang si riunisce su un tetto di New York, la rottura tra Dom ed Deckard Shaw sembra ricomposta, per Letty il fatto che Dom abbia un figlio non sembra un problema mentre la new entry Cipher (Charlize Theron) è ancora in fuga. Dopo che lei ha ucciso Elena di fronte a Dom e al loro figlio, la posse cercherà di vendicarsi, ma le vibrazioni positive tra Deckard e Dom verranno messe alla prova con il ritorno di Han Lue. Alla fine di Fast and Furious 6 era stato svelato che Deckard era responsabile per la morte di Han in The Fast and the Furious: Tokyo Drift, ma a quanto pare in realtà Han Lue sarebbe vivo e vegeto e Sung Kang tonerà a interpretarlo nel prossimo capitolo. o forse potrebbe tornare in forma di flashback. Confermato il cast più o meno al completo, compresa la possibilità di rivedere Helen Mirren in un ruolo magari un po' più ampio.

Release: 19 aprile 2019

Fast & Furious 10

Dal momento che la nuova trilogia si concluderà con Fast & Furious 10, è probabile che il finale di Fast & Furious 9 ci lascerà col fiato sospeso. Lo sceneggiatore Chris Morgan ha insistito nel ribadire che non ci sarà nessuno viaggio nello spazio, così dopo aver fatto un viaggetto a Rio, dopo essere passato attraverso le finestre di un grattacielo e aver guidato un sottomarino, sarà difficile fare di più. Dominic Toretto dovrà trovare un equilibrio tra la sua voglia di velocità e il ruolo di genitore, ma per quanto tempo ancora vedremo Brian Toretto neonato? L'ultimo capitolo potrebbe proiettarsi nel futuro e vede lo stesso Brian in cerca di vendetta contro Cipher, che ha ucciso sua madre. In tal caso potremo vedere Dom impegnato a insegnare al figlio a guidare. Ciò che è certo è che non vedremo più Brian O'Conner, troppo doloroso farlo rivivere senza Paul Walker. Il produttore Neal Moritz ha ribadito che Fast & Furious 10 segnerà la fine del franchise e gli sceneggiatori saprebbero già quale finale dare alla storia.

Release: 2 aprile 2021

Spinoff su Luke Hobbs e Deckard Shaw

Vin Diesel ama fornire anticipazioni ai fan sui suoi prossimi progetti, ma finora il divo ha tenuto la bocca cucita sulla possibilità dell'arrivo in sala di uno spinoff del Fast & Furious franchise. Lo spinoff in questione sarebbe dedicato ai personaggi di Luke Hobbs e Deckard Shaw e vedrebbe protagonisti i titolari dei ruoli, Dwayne Johnson e Jason Statham. E' comprensibile che Vin Diesel non parli volentieri dei progetti che vedono coinvolto il collega The Rock, visti i dissapori che hanno diviso i due sul set. Dwayne Johnson e la stessa Universal hanno però lasciato intendere la possibilità di uno spinoff dedicato a Hobbs. Per il momento, però, il progetto è privo di release. Il momento giusto potrebbe essere lo slot dell'aprile 2020, che fornirebbe così ai fan la dose annuale di Fast & Furious. Si attendono conferme ufficiali.


CANNES 2007: MAKALA E GABRIEL AND THE MOUNTAIN PREMIATI ALLA SEMAINE DE LA CRITIQUE

Nella giornata di ieri al Festival di Cannes sono assegnati i premi della sezione Semaine de la Critique, composta da undici film di cui sei opere prime.
La giuria era composta dal filmmaker brasiliano Kleber Mendonça Filho, il critico Eric Kohn, Diana Bustamante Escobar, Hania Mroué e Niels Schneider.
A essere sono stati premiati Makala, documentario di Emmanuel Gras, e Gabriel and the Mountain di Felipe Gamarano Barbosa.

Makala, che ha conquistato il Nespresso Grand Prize racconta la storia di Kabwita Kasongo, un uomo di famiglia che in Congo lavora nella produzione di Carbone, mentre Gabriel and the Mountain, a cui è stato assegnato il Visionary prize, segue invece un ragazzo chiamato Gabriel Buchmann che viaggia intorno al mondo per un anno prima di iscriversi al college negli Stati Uniti. Il progetto è stato ispirato a una storia vera.

Il premio SACD è stato infine assegnato ad Ava, diretto da Léa Mysius, in cui si racconta la storia di una giovane che diventa cieca.


CAPTAIN MARVEL CONTERRÀ UN INATTESO LEGAME CON ANT-MAN

Fitto è il mistero che circonda la lavorazione di Captain Marvel, prima pellicola Marvel dedicata a un'eroina al femminile che vedrà protagonista il premio Oscar Brie Larson. Su cosa si concentrerà il film? In che modo Carol Danvers otterrà i suoi superpoteri? A quanto pare alcune parziali risposte starebbero circolando in rete e svelerebbero una sorprendente connessione con Ant-Man.

In un'intervista con Inverse, il fisico Dr. Spiros Michalakis ha raccontato di aver aiutato a creare il Regno dei Quanti del Marvel Cinematic Universe, luogo in cui "spazio e tempo si dissolvono." Questo regno, noto come Microverso, è stato visitato in Ant-Man quando Scott Lang si rimpicciolisce fino a diventare più piccolo di un atomo per salvare la figlia da Calabrone. Il Microverso è connesso al multiverso di Doctor Strange, anche se Michalakis ammette di non aver lavorato al film e sottolinea che questi mondi siano separati.

Secondo Michalakis, il Regno dei Quanti avrà un ruolo centrale in Captain Marvel. Lo scienziato non entra in dettaglio, ma conferma che la natura di questo regno aiuterà a comprendere meglio i poteri di Carol Danvers e il suo ruolo nell'MCU. Questo potrebbe significare che non sarà nello specifico il Regno dei Quanti a comparire nel film, ma qualcosa ad esso connesso come il Multiverso. Sappiamo già da tempo che la storia delle origini di Carol Danvers sarà diversa da quella dei fumetti perciò i suoi poteri non deriveranno dall'esplosione di una superarma Kree che fonde i suoi geni con quelli Kree, ma avranno un'origine più metafisica.

"Questo avrà un peso importante nel futuro. Ci sono modi diversi in cui alcune idee verranno tradotte sul grande schermo nei prossimi anni. Non solo per Ant-Man, ma anche per Captain Marvel e tutti i film del Marvel Cinematic Universe."

Secondo Michalakis i poteri di Ant-Man lo rendono uno dei più potenti supereroi dei fumetti, più potente perfino di Superman visto che l'Uomo d'Acciaio deve sottostare alle leggi della fisica, mentre Ant-Man esiste al di fuori di esse grazie al Regno dei Quanti, cambiando taglia può diventare più grande e forte e addirittura creare un buco nero in cui far precipitare Superman.

Il sequel di Ant-Man, Ant-Man and the Wasp, entrerà in lavorazione a giugno e arriverà al cinema nel 2018. Per vedere Captain Marvel dovremo attendere il 2019.


DUNKIRK: VENTI COSE DA SAPERE SUL NUOVO KOLOSSAL DI CHRISTOPHER NOLAN

Prepariamoci a un kolossal di altri tempi. Christopher Nolan ha già mostrato di avere il gusto per le scene di massa tipiche del “vecchio” cinema – quando il computer non poteva aiutare a moltiplicare le masse – con Il cavaliere oscuro – Il ritorno. E ora promette di metterlo totalmente a frutto in Dunkirk, epica ricostruzione di uno degli episodi più drammatici della Seconda Guerra Mondiale: l'Operazione Dynamo, con cui gli Alleati fecero evacuare in appena otto giorni 338,226 soldati dalle coste della Francia tra il 26 maggio e il 4 giugno 1940, dopo che le truppe erano state accerchiate dai nazisti. Come sempre, Nolan sta mantenendo un certo riserbo sul suo film, ma qualcosa è comunque trapelato negli scorsi mesi. Ecco, dunque, venti cose da sapere su Dunkirk in attesa dell'uscita.

Il cast. Come nella migliore tradizione delle epopee di guerra, Dunkirk ha un cast corale composto da veterani come Tom Hardy, Cillian Murphy, Kenneth Branagh e Mark Rylance e da giovani promesse come Harry Stiles degli One Direction, il semi-esordiente Fionn Whitehead e Will Attenborough, nipote del grande Richard.

La scommessa Harry Stiles. Alla domanda sul perché avesse scritturato Harry Stiles degli One Direction nel film, Nolan ha risposto: “Ho fatto provini letteralmente a migliaia di ragazzi, facendo diverse combinazioni tra loro. E lui aveva quel qualcosa in più”.

Abbasso la CGI. C'è anche un'altra cosa che Nolan ha voluto fare secondo tradizione: usare veri cacciatorpediniere per le sequenze di battaglia navale. Non solo: nelle scene di massa, ha impiegato sagome di cartone per dare l'illusione che le comparse fossero molte di più di quelle a disposizione. Kubrick docet.

Abbasso il digitale. Il film è stato girato interamente in pellicola, in formato 15/70mm IMAX e Super Panavision 65mm. Si tratta del terzo film di questo decennio (dopo The Master di Paul Thomas Anderson e The Hateful Eight di Quentin Tarantino) a essere girato e distribuito in 70mm.

Sceneggiatura di Christopher Nolan. Dunkirk sarà il terzo film scritto e diretto interamente da Christopher Nolan dopo Following e Inception.

Basato su una storia vera. Dunkirk sarà anche il suo primo film basato su fatti realmente accaduti. Finora aveva realizzato sempre storie di finzione, a volte remake, adattamenti di romanzi, racconti e fumetti.

Il film sarà narrato da tre punti di vista. Quello della fanteria sulla spiaggia (incentrato su Fionn Whitehead e Harry Styles), quello della flotta che curò l'evacuazione (con Cillian Murphy e Mark Rylance) e quello dei piloti aerei che la coprirono (con Tom Hardy).

“Il mio film più sperimentale”. Nolan lo ha dichiarato a proposito della struttura temporale del film: “Per i soldati coinvolti nel conflitto, gli eventi si svolsero in temporalità diverse. Sulla terra ferma, alcuni rimasero una settimana bloccati sulla spiaggia. Sull'acqua, gli eventi durarono al massimo un giorno. E se invece volavi sopra Dunkerque, gli spitfire britannici avevano carburante per un'ora”.

La fotografia. Nolan ha richiesto ancora una volta i servigi di Hoyte Van Hoytema, direttore della fotografia di Interstellar.

Le musiche. Alla colonna sonora troviamo invece Hans Zimmer. Per il compositore sarà la sesta collaborazione con Nolan.

Pochissimi dialoghi. Non si parlerà molto in Dunkirk. La sceneggiatura è di 112 pagine, molto meno dello standard per un film di due ore (che forse Dunkirk supererà).

Come in un film muto. Nolan ha dichiarato di aver studiato molti film muti, come Rapacità e Intolerance, per capire come far muovere le masse e come gestire lo spazio in modo da comunicare informazioni visive allo spettatore e gestire la suspense attraverso i dettagli.

Il film di una vita. Nolan avrebbe voluto farlo da tempo questo film. L'idea lo ha tormentato sin da quando era uno studente, ma ha aspettato che la sua abilità nel gestire grandi produzioni progredisse fino a questo punto.

Il prologo IMAX. Come ormai da abitudine nel cinema di Nolan, alcune scene sono state girate in IMAX. Il prologo di sette minuti è stato mostrato in anteprima davanti a Rogue One: A Star Wars Story nei cinema americani lo scorso dicembre.

Una paga da record. Nolan ha ricevuto 20 milioni come salario per il film, più il 20% degli incassi. Si tratta dell'accordo più lucroso per un regista sin dai tempi del King Kong di Peter Jackson (che ottenne la stessa cifra).

Le location. Alcune riprese si sono svolte nel Dorset, in Gran Bretagna. Altre nel Flevoland, provincia olandese dove si trova la cittadina di Urk, usata come base delle operazioni per le riprese sul lago Ijsselmeer. Ma Nolan ha anche girato a Dunkerque, nei luoghi storici in cui avvenne l'evacuazione.

Un esercito di comparse. Il numero delle comparse utilizzate per le scene di massa in Dunkirk ammonta a circa seimila.

Sulla battaglia di Dunkerque. Christopher Nolan ha dichiarato: “Questo fu un momento essenziale nella storia della Seconda Guerra Mondiale. Se l'evacuazione non avesse avuto successo, la Gran Bretagna sarebbe stata obbligata a capitolare. E il mondo intero sarebbe stato perduto, o avrebbe conosciuto un destino diverso: i tedeschi avrebbero indubbiamente conquistato l'Europa, gli Stati Uniti non sarebbero tornati in guerra”. “Il successo dell'evacuazione permise a Churchill di imporre l'idea di una vittoria morale, che gli permise di galvanizzare le truppe e i civili e di imporre uno spirito di resistenza quando la logica conclusione di questa catena di eventi avrebbe dovuto essere la resa. Militarmente fu una sconfitta, sul piano umano fu una vittoria colossale”.

La data di uscita. In Italia, Dunkirk arriverà il 31 agosto, distribuito da Warner Bros.


Una infografica illustra gli alien movies più popolari negli Usa

Quale sarà stato nel tempo il film di fantascienza più popolare negli Usa? Ora, attraverso una interessante infografica, possiamo dare una risposta relativamente al singolo Stato.

Il successo che il discusso Alien: Covenant sta riscuotendo negli Stati Uniti dimostra che il sotto-genere alien movie rappresenta un punto di riferimento per tutti gli amanti dell’universo sci-fi i nello Stato americano, pertanto, il sito DECLUTR ha stilato una classifica per ogni singolo stato:

Abbiamo deciso di prendere 50 dei film stranieri più popolari di tutti i tempi e di far incrociare i dati di Google per determinare quale di questi è stato oggetto di maggiori ricerce in ogni singolo stato.

Dando un’occhiata alla infografica si evince che il film più popolare in America, secondo Google, è Arrival dello scorso anno, risultando il più gradito in Alaska, Colorado, Massachusetts, Minnesota, Washington e Wyoming. Al secondo posto abbiamo un altro recente film: Star Trek: Beyond, il terzo capitolo del rinato franchise chè è stato cercato maggiormente in Alabama, Maine, North Carolina, Virginia e Wisconsin. Al terzo gradino del podio troviamo Alien, il film del 1978 che ha raggiunto il top delle ricerche in Georgia, Illinois, Michigan e New York.

Per l’elenco dei film completo potrete visionare l’infografica di seguito riportata o collegarvi al sito autore della classifica.


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Annullata la premiere londinese di La Mummia dopo l’attentato di Manchester

Dopo la premiere di Wonder Woman, Londra si prepara a perdere anche un’altra attesa premiere hollywoodiana, Universal Pictures ha cancellato l’appuntamento con il pubblico relativo a La Mummia. L’attentato di Manchester continua a mietere “vittime” anche senza uccidere.

Attesa per il 1 giugno prossimo, l’attesa premiere londinese di La Mummia è definitivamente saltata, l’annuncio della Universal Pictures è arrivato ieri nella notte italiana. Dal comunicato si evince la decisione di cancellare l’evento è stata presa per rispetto alle vittime dell’attentato, ovviamente come è giusto che sia.

All’evento erano attesi i protagonisti del cast, Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis e Russell Crowe, così come il regista Alex Kurtzman.

La Mummia sarà diretto da Alex Kurtzman, la sceneggiatura è stata firmata da Jon Spaihts, nel cast Tom Cruise, Sofia Boutella, Jake Johnson, Russell Crowe e Annabelle Wallis.

La Sinossi: Tom Cruise sarà il protagonista della spettacolare e completamente rivisitata versione della leggenda che ha affascinato le culture di tutto il mondo sin dall’inizio dell’umantà: La Mummia (The Mummy). Creduta sepolta in una cripta in profondità sotto un deserto che non perdona, un’antica regina (Sofia Boutella di Kingsman – Secret Service e Star Trek Beyond) il cui destino le è stato ingiustamente strappato via, si risveglia nei giorni nostri portando con se una malvagità cresciuta con lei nel corso dei millenni e terrori che sfidano la comprensione umana. Dalle vaste sabbie del Medio Oriente fino ad arrivare a labirinti nascosti sotto un’odierna Londra, La Mummia (The Mummy) porta una sorprendente intensità e un mondo di meraviglie ed emozioni in una nuova e fantastica visione che inaugura un nuovo universo di dei e mostri. Cruise sarà affiancato da un cast d’eccezione che comprende anche Annabelle Wallis (presente nel prossimo King Arthur e nella serie televisiva Peaky Blinders), Jake Johnson (Jurassic World) e Courtney B. Vance (della serie televisiva American Crime Story: The People V. O.J. Simpson).

La Mummia arriverà nelle sale l’8 giugno 2017.


[Box Office Italia] Ancora 600 mila euro circa per Pirati dei Caraibi 5

Jack Sparrow è partito alla salvezza del Box Office Italia, da settimane oramai privo di emozioni e con incassi molto più bassi della media stagione. Continua la corsa di Pirati dei Caraibi 5, ieri quasi 600 mila euro incassati sugli 866 mila dell’intero botteghino.

Nel suo secondo giorno di programmazione, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar incassa altri 592 mila euro e porta il totale a quota 1,38 milioni in due giorni, un ottimo bottino che però sembra continuare a prendersi le dovute distanze dagli ultimi capitoli. Nel primo giovedì di programmazione Pirati dei Caraibi 3 incassò 611 mila euro mentre Pirati dei Caraibi 4 addirittura 713 mila, vedremo se nel resto del weekend questo divario continuerà ad aumentare o meno.
.
Pochissime le emozioni nel giovedì di programmazione riferite alle altre posizioni del Box Office Italia, Fortunata si posiziona secondo con 56 mila euro, Scappa – Get Out è terzo con 32 mila euro, mentre la new entry 47 Metri esordisce con 31 mila euro al quarto posto.


WAR MACHINE: IL FILM DI DAVID MICHÔD CON BRAD PITT È DISPONIBILE SU NETFLIX!

E dopo lungo attendere è da oggi finalmente disponibile su Netflix il chiacchierato War Machine, nuova commedia dedicata alla guerra in Afghanistan diretta dal telentuoso David Michôd (Animal Kingdom, The Rover) e con protagonista un grande Brad Pitt.

Tratto dal libro The Operators: The Wild and Terrifying Inside Story of America's War in Afghanistan scritto da Michael Hastings, il film racconta la storia del generale Stanley A. McChrystal -nell'opera cambiato con il nome fittizio di Glenn McMahon-, generale delle forze armate stanziate sui territori del conflitto convito di poter vincere una guerra in realtà già considerata conclusasi dal governo americano.

War Machine vede nel cast Tilda Swinton, Ben Kingsley, Topher Grace, Will Poulter, RJ Cyler, Lakeith Stanfield e Anthony Michael Hall. Correte a vederlo!


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL.2: ECCO UN CONCEPT ART ALTERNATIVO DI ALETA OGORD

Anche se l'abbiamo vista molto brevemente in Guardiani della Galassia Vol.2 di James Gunn, la Aleta Ogord interpretata da Michelle Yeoh poteva avere un altro look.

Lo vediamo nel concept art pubblicato su Instagram. Il personaggio si è visto brevemente alla fine del film, col team dei Ravagers. Aleta è diversa, molto diversa da come appare nei fumetti, e dell'immagine che vediamo qui sotto, anche da come era stata disegnata in questa concept art.
Chissà se la vedremo ancora nell'Marvel Cinematic Universe?

Il cast di Guardiani della Galassia Vol.2 comprende Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Karen Gillan, Pom Klementieff, Michael Rooker, Elizabeth Debicki, Chris Sullivan, Sean Gunn, Sylvester Stallone, Kurt Russell, Bradley Cooper e Vin Diesel.


www.instagram.com/p/BUe2uf-FHZs/

WONDER WOMAN: NUOVE CLIP DAL CINEFUMETTO DELLA DC COMICS

La Warner Bros. Pictures ha diffuso in rete delle nuove clip da Wonder Woman, il cinefumetto della DC Comics che arriverà nelle nostre sale cinematografiche il prossimo 2 giugno. Potete ammirarle dopo il salto.

Le clip che potete visionare in questa notizia, arrivano dopo il video musicale diffuso ieri sera in cui abbiamo potuto dare un primo ascolto alla canzone firmata da Sia (insieme a Labrinth) per il film e titolata 'To Be Human'.

Wonder Woman ha la regia di Patty Jenkins ed è interpretato da Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Danny Huston, Lucy Davis e David Thewlis. Il personaggio di Wonder Woman apparirà anche in un altro film quest'anno: Justice League, in arrivo a novembre.


Wonder Woman "Diana's Aunt" Clip [HD] Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright
Wonder Woman "Diana" TV Spot [HD] Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright


LOGAN - THE WOLVERINE: X-23 NON APPARIRÀ NEGLI SPIN-OFF DEGLI X-MEN

Dopo che abbiamo visto Laura Kinney/X-23 (Dafne Keen) in Logan - The Wolverine, anche grazie all'ottimo responso dei fan, è sembrato chiaro che la Fox volesse riutilizzare il personaggio in qualche altro film sugli X-Men.

In molti hanno ipotizzato che potessimo rivedere X-23 nella futura pellicola di X-Force o - perché no? - nel film sui Nuovi Mutanti, di cui vi abbiamo svelato dei dettagli proprio ieri. Ma niente di tutto questo: la Fox ha altri piani per X-23 al momento.

In un'intervista, il produttore Hutch Parker ha lasciato intendere che, sebbene non ci sia nulla di confermato, dovremmo rivedere Laura Kinney più in un film tutto suo che come co-protagonista di uno spin-off sui Mutanti Marvel: "Voglio dire, non lo so con certezza, ma dalle prime discussioni che abbiamo avuto a riguardo, non penso che la vedremo apparire in un altro film come co-protagonista. Il personaggio è davvero interessante, e nei fumetti ha delle bellissime run, ma dobbiamo trovare una storia che pensiamo lei possa sostenere o in cui possa avere un ruolo significativo. [...] Dalle discussioni preliminari che abbiamo avuto penso proprio che possa essere un film tutto suo".


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL.3 POTREBBE INCLUDERE PERSONAGGI TERRESTRI

Guardiani della Galassia vol.2 è uscito da più di un mese nelle sale cinematografiche italiane, ma sappiate che rivedremo gli eroi della Marvel già in Avengers: Infinity War, in arrivo il prossimo anno.

Dopodiché li rivedremo in Guardiani della Galassia vol.3, che James Gunn scriverà e dirigerà. Una delle "politiche" di Gunn, per i primi due episodi, era quella di avere Star-Lord (Chris Pratt) l'unico personaggio "umano" nel gruppo di (anti)eroi. Questa cosa continuerà anche in Vol.3 o sarà possibile qualche altro personaggio terrestre combattere al fianco di Star-Lord & Co.?

Rispondendo ad un fan su Facebook, Gunn ha dato la sua personale risposta al quesito affermando che adesso potrebbe includere altri personaggi terrestri nel terzo capitolo della saga. In caso chi vorreste vedere?


L'UOMO D'ACCIAIO 2: J.A BAYONA È IN LIZZA PER LA REGIA?

Di rumor riguardanti i film della DC Comics, negli ultimi giorni, ne sono usciti parecchi. L'ultima speculazione, nata in rete e, soprattutto su Cosmicbooknews (un sito che, in passato, non era cosi attendibile), riguarda L'Uomo D'Acciaio 2.

Secondo il sito, J.A. Bayona (The Impossible, Jurassic World 2) potrebbe essere in lizza per dirigere il sequel su Superman. Tutto questo perché su Twitter Bayona ha iniziato a seguire Geoff Johns ed avrebbe, come immagine di copertina, proprio Superman.

C'è da dire che Bayona non ha mai nascosto il suo amore per il personaggio e per i vecchi film con Christopher Reeve, affermando che sono "le pellicole che lo hanno convinto a diventare un regista". Ma sarà effettivamente in lizza? Secondo gli ultimi rumor di diverso tempo fa, era Matthew Vaughn in lizza per la poltrona da regista, ma da allora non si è saputo più nulla.


DRACULA DAY: OGGI SI CELEBRA IL PIÙ FAMOSO E TERRIFICANTE TRA TUTTI I VAMPIRI!

Siete pronti a farvi mordere la giugulare? Era il 26 maggio 1897. In questo stesso giorno di, wow, 120 anni fa usciva il famosissimo libro Dracula di Bram Stoker. Per celebrare il Dracula Day oggi, la piattaforma di streaming Infinity offre una selezione di film a tema per tutti gli appassionati del genere.
Abraham ("Bram") Stoker nasce a Clontarf, Dublino, l'8 novembre 1847. Trascorre l'infanzia a letto, a causa di una malattia sconosciuta, e solo all'età di sette anni inizia a camminare. A causa del male, i libri e la fantasia riempiono i suoi giorni immobili di bambino, ma quando inizia a frequentare il Trinity College, la sua fisicità è forte e atletica. La laurea arriva nel 1871, in scienze, a cui segue un master in matematica. La sua carriera come scrittore inizia con il Daily Mail, per cui recensisce spettacoli teatrali.

Infinity, come tutto il resto del mondo, festeggia dunque il "compleanno" del Conte Vampiro con il celebre film del 1931 Dracula, pellicola storica di Tod Browning e Karl Freund, adattamento dell'omonimo spettacolo di Broadway datato 1927. Tra i molti titoli a tema horror, la piattaforma propone anche la settima stagione di The Vampire Diaries e cult come Intervista col Vampiro, interpretato da Tom Cruise, Brad Pitt, Antonio Banderas, Christian Slater e la strepitosa Kirsten Dunst bambina.

In giro per il globo, numerosissime sono le manifestazioni organizzate per rendere omaggio al libro e al personaggio che tanto hanno ispirato scrittori, sceneggiatori, e registi nel corso di più di un secolo. Nell'immaginario collettivo il Conte Dracula è incarnazione di terrore, paura e fascinazione estreme. Un mostro dalle sembianze umane che si nutre dell'essenza vitale delle sue vittime affascinandole e attraendole ingannevolmente nella sua rete di malvagia ferocia. Come si fa a non amarlo?

Buon compleanno, Conte. Brindiamo con te all'eternità della tua vita e a quella delle (nostre) anime!


ROGUE WARRIOR: ROBOT FIGHTER, RILASCIATO IL TRAILER UFFICIALE!

Sony Distribution ha rilasciato online il trailer ufficiale di Rogue Warrior: Robot Fighter, pellicola sci-fi, scritta e diretta da Neil Johnson. L'uscita del film è prevista per il 6 giugno ma ora grazie al trailer possiamo dare uno sguardo ulteriore al film pronto per la distribuzione nelle sale americane tra qualche settimana.

A metà tra Mad Max e Star Wars, Rogue Warrior: Robot Fighter è ambientato in un futuro distopico che mostra la distruzione dell'umanità causata dall'intelligenza artificiale sulla Terra. Sienna è una ribelle piena di risorse che tenta di abbattere l'impero dei robot.

Diretto da Neil Johnson, Rogue Warrior: Robot Fighter comprende nel cast Tracey Birdsall, William Kircher e Daz Crawford.


http://cms.springboardplatform.com/preview...o/1708141/0/0/1

PIRATI DEI CARAIBI 5: DISNEY ANNUNCIA CHE IL FILM NON È STATO RUBATO


All'inizio del mese erano emerse delle voci riguardanti un gruppo di hacker che avrebbe rubato alla Disney Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, prima che il film venisse distribuito nelle sale, minacciando di diffondere il film se non fosse stato pagato un riscatto. In queste ore sono state smentite ufficialmente queste informazioni.

Nel corso di un'intervista a Yahoo! Finance, il CEO della Disney, Bob Iger, ha dichiarato che la Disney non è stata attaccata e che una vera minaccia non c'è mai stata.

"A nostra conoscenza non abbiamo mai subito un vero attacco - ha spiegato Iger - Avevamo ricevuto una minaccia che sosteneva che un nostro film fosse stato rubato ma abbiamo deciso di non prenderla seriamente in considerazione e non reagire al modo in cui la persona ci stava minacciando."

La richiesta di riscatto riguardava un pagamento in Bitcoin, in caso contrario il film sarebbe stato diffuso in rete, proprio come avvenne a Netflix con Orange Is The New Black.


THE HITMAN’S BODYGUARD: SAMUEL L. JACKSON CANTA IN ITALIANO NEL NUOVO TRAILER

Il nuovo trailer di The Hitman’s Bodyguard mette da parte le analogie con Guardia del corpo, il grande successo con Whitney Houston e Kevin Costner ma il risultato è in ogni caso spassoso! La commedia d’azione diretta da Patrick Hughes (I Mercenari 3) e con protagonisti Ryan Reynolds e Samuel L. Jackson, si preannuncia sul serio divertente e sembra che per l’occasione Jackson abbia anche imparato a cantare la “drinking song” italiana ‘Bevilo Tutto’:

The Hitman’s Bodyguard (2017 Movie) Official Trailer – Ryan Reynolds, Sa...

Ryan Reynolds interpreta una guarda del corpo, il cui incarico è proteggere un pericolo sicario (Samuel L. Jackson) che deve testimoniare presso la Corte Internazionale di Giustizia. I due dovranno unire le forze per arrivare vivi a destinazione. Nel cast del film troviamo anche Gary Oldman, Salma Hayek ed Elodie Young. L’uscita americana è prevista per 18 agosto 2017.


THOR: RAGNAROK – ECCO LO SPETTACOLARE LETTO DI HULK!

In Thor: Ragnarok, la terza avventura cinematografica del Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth, ci sarà anche Hulk (Mark Ruffalo) e grazie ad alcune nuove immagini possiamo constatare che il gigante verde ha dei gusti molto singolari (per dirla alla Christian Grey) quando si tratta di dormire, questo imponente letto è qui per dimostrarlo.

Le immagini provengono dalla Queensland Gallery of Modern Art in Australia, dove è stata esposta parte delle scenografia utilizzata per il film compresi alcuni oggetti di scena (possiamo vedere anche parte della corazza, l’elmo e le armi che Hulk utilizzerà nell’arena di Sakaar).

In Thor: Ragnarok, film dei Marvel Studios, Thor è senza il suo potente martello, imprigionato dall’altro lato dell’universo e alle prese con una lotta contro il tempo per tornare ad Asgard e bloccare Ragnarok, la distruzione del suo pianeta e la fine della civiltà asgardiana, per mano di una nuova potente, la spietata Hela. Dovrà prima sopravvivere a un mortale scontro nell’arena dei gladiatori che lo porrà contro il suo ex- alleato e amico, l’Incredibile Hulk!

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi e vede il ritorno di Chris Hemsworth nei panni di Thor e Tom Hiddleston in quelli di Loki. Si uniscono a loro Cate Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa Thompson e Karl Urban, Mark Ruffalo e Anthony Hopkins.

Taika Waititi è stato assoldato per dirigere il cinecomic, dove Bruce Banner / Hulk (Mark Ruffalo) si unirà a Thor (Chris Hemsworth) per un’avventura di proporzioni cosmiche.

Il destino di Hulk dopo Avengers: Age of Ultron è tuttora misterioso, e non sappiamo quali circostanze lo proietteranno così lontano dalla Terra, ma l’idea di unire due pesi massimi come il Golia Verde e il Dio del Tuono è molto buona: d’altra parte, sono stati entrambi esclusi dalla Civil War, quindi ha senso che vivano la loro avventura in territorio cosmico, magari ponendo le basi per la successiva Infinity War contro Thanos. La sceneggiatura di Thor: Ragnarok è opera di Christopher Yost, Craig Kyle e Stephany Folsom.


New 'Thor: Ragnarok' Set Pieces http://mcuexchange.com/new-thor-ragnarok-s...uarters-sakaar/

The Book of Henry: una lunga clip tratta dal film diretto da Colin Trevorrow

È arrivata online una lunga clip tratta da The Book of Henry, il nuovo film diretto da Colin Trevorrow, regista di Jurassic World, basato su una sceneggiatura originale Gregg Hurwitz.

Protagonisti del film una madre single (Naomi Watts) e i suoi due figli, uno dei quali è un vero e proprio genio (Jaeden Lieberher) che protegge il suo fratellino più piccolo (Jacob Tremblay) e si occupa della famiglia nel vero senso della parola, anche attraverso investimenti. Quando Susan scopre che i suoi vicini di casa, che includono la compagna di classe di Henry di nome Christina (Maddie Ziegler), nascondono un pericoloso segreto, la donna si ritrova a mettere in atto un piano concepito da Henry.

Nel cast del film Naomi Watts insieme ai giovanissimi Jacob Tremblay (Room) e Jaden Lieberher (St. Vincent e Midnight Special). A supporto dei nomi citati Dean Norris (“Breaking Bad”), Lee Pace (Lo Hobbit, Guardians of the Galaxy), Sarah Silverman (Un Milione di Modi per Morire nel West), Maddie Ziegler (vista nei video musicali di Sia “Chandelier” e “Elastic Heart”), e Bobby Moynihan (“Saturday Night Live”).

Sidney Kimmel Entertainment si è occupata di produrre la pellicola insieme alla Double Nickel Entertainment.

The Book of Henry approderà nelle sale americane il 16 giugno 2017.


THE BOOK OF HENRY Movie Clip - Brothers (2017) Colin Trevorrow Drama Thr...

Cannes 70, A Ciambra di Carpignano vince il premio Label Europa della Quinzaine des Réalisateurs

Festival di Cannes 2017: in attesa di scoprire i vincitori del Concorso Ufficiale durante la cerimonia prevista domenica, ecco intanto svelato il verdetto della sezione parallela Quinzaine des réalisateurs. A trionfare è The Rider, opera seconda della regista cino-statunitense Chloé Zhao che vede per protagonista un cowboy alla ricerca di una nuova identità a seguito di un grave incidente.

Celebrati anche due veterani come Claire Denis (Un beau soleil interieur) e Philippe Garrel (L’amant d’un jour), insigniti del SACD Prize, riconoscimento assegnato dal sindacato dei registi e sceneggiatori francesi.

A renderci più orgogliosi, però, è A Ciambra dell’italiano Jonas Carpignano, che si porta a casa il premio Label Europa. Ambientato in una comunità rom calabrese di Gioia Tauro, il film ha saputo conquistare i critici presenti in croisette con il suo coraggio e il suo toccante spessore antropologico.


STUDIO GHIBLI È ALLA RICERCA DI ANIMATORI E ARTISTI PER IL NUOVO FILM DI MIYAZAKI

Lo Studio Ghibli ha pubblicato un annuncio in cui rivela di essere alla ricerca di animatori e artisti per lavorare al nuovo film diretto da Hayao Miyazaki.
La società ha comunicato che l'impegno per chi verrà prescelto inizierà l'1 ottobre e il contratto prevede un periodo di 3 anni. Ovviamente è obbligatorio parlare correttamente giapponese e il salario previsto è di 450 dollari a settimana.

Il progetto del maestro dell'animazione dovrebbe essere un adattamento del cortometraggio Boro the Caterpillar e la distribuzione è prevista per il 2019.


PEDRO ALMODOVAR, NESSUNA SERIE CON NETFLIX: ARRIVA LA SMENTITA UFFICIALE

La casa di produzione di Pedro Almodóvar, El Deseo, ha rilasciato un comunicato ufficiale per smentire la notizia che stava circolando negli ultimi minuti e che vedeva l'autore di Tutto su mia madre in procinto di firmare un accordo per curare la regia di una serie originale Netflix!

Questa situazione è andata ad animare ancora di più il dibattito che ha acceso negli ultimi giorni il festival di Cannes e che ha visto protagonista lo stesso Almodóvar. Il regista spagnolo aveva rilasciato una dichiarazione a nome della giuria estremamente contraria alla possibilità di consegnare la Pama D'Oro ad un film prodotto dalla piattaforma streaming. In seguito però Almodóvar ha affermato di essere stato mal tradotto durante la conferenza stampa e che in realtà lui, insieme ai membri della giuria, è intenzionato a valutare artisticamente tutti i 19 film in selezione ufficiale senza fare alcuna distinzione!


“AWAKEN THE SHADOWMAN” – NUOVO TRAILER IN ANTEPRIMA

Gravitas Ventures ha acquisito tutti i diritti per il thriller soprannaturale nordamericano “Awaken the Shadowman”, interpretato da James Zimbardi, Skyler Caleb e Jean Smart.

Gravitas lancerà la pellicola solo in determinate sale cinematografiche a partire dal 21 luglio 2017, seguito da un rilascio digitale e on demand il 25 luglio 2017.

Il film si concentra su due fratelli che si riuniscono dopo la misteriosa scomparsa della propria madre. Nella loro ricerca, scoprono un culto nascosto ed una potente forza soprannaturale.

“Awaken the Shadowman” vede nel suo cast: Emily Somers, Andrea Hunt e Robert R. Shafer. È stato scritto e prodotto da Woodrow Wilson Hancock III, Caleb e Zimbardi sotto la loro WildStory Production Company. J.S. Wilson è il regista della pellicola.

“Il concetto di film è basato sui fenomeni reali e la storia è in parte ispirata da veri eventi di vita della mia prima infanzia”, ​​ha affermato Hancock. “Siamo entusiasti di debuttare con questa nuova pellicola durante l’estate 2017 tramite Gravitas Ventures”.


AWAKEN THE SHADOWMAN (2017) Trailer HD

[Box Office Usa] 5,5 milioni per Pirati dei Caraibi 5 nelle anteprime

Il lungo weekend del Memorial Day si apre quest’oggi con i risultati delle anteprime del giovedì relative alla proiezione di Pirati dei Caraibi 5. Il quinto capitolo della saga legata a Jack Sparrow, dati alla mano, potrebbe dare qualche piccola delusione alla Disney.

Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar ha aperto le anteprime del giovedì con un incasso di 5,5 milioni di dollari, un dato preoccupante che potrebbe, a questo punto, consegnare alla Disney un weekend da quattro giorni da circa 80 milioni di dollari, non proprio come i dati provenienti dalle stime dello studios. Se le previsioni negative venissero confermate anche con gli incassi ufficiali del venerdì di programmazione, per la saga Pirati dei Caraibi gli 80 milioni in quattro giorni rappresenterebbero il peggior esordio dopo La Maledizione della Prima Luna, un calo spaventoso che rischierebbe di segnare la fine di una saga tanto amata dai fan, ma spesso distrutta dalla critica. In aiuto di Sparrow e company, si spera, potrebbero sopraggiungere i mercati internazionali, come Cina e Russia, ultimamente giovanti come non mai.

Un piccolo aggiornamento arriva anche da Baywatch, il quale ha esordito ieri con 4,5 milioni (anteprime del mercoledì incluse), di questo passo i quattro giorni del Memorial Day potrebbero portare nelle casse della Universal Pictures meno di 30 milioni di dollari, consegnando alla storia del Box Office Usa un altro flop inatteso.


JUSTICE LEAGUE: CHARLES ROVEN PARLA DEL COINVOLGIMENTO DI JOSS WHEDON

Justice League, il cinecomic corale della DC Comics che riunisce i più grandi eroi della casa editrice sul grande schermo, arriverà questo novembre nelle sale di tutto il mondo, ed è già tra i film più attesi dell'anno.

Come vi abbiamo svelato, Zack Snyder e sua moglie, la produttrice Deborah Snyder, hanno deciso di "lasciare" il progetto dopo l'improvvisa morte della figlia di Zack. Nonostante le riprese siano completate, mancano ancora le sequenze aggiuntive e tutta la lunga post-produzione che Snyder ha deciso di affidare a Joss Whedon. Whedon non è estraneo ai cinecomic avendo realizzato per i Marvel Studios The Avengers e Avengers: Age of Ultron, oltre ad aver ideato il serial Agents of S.H.I.E.L.D. e aver fatto da consulente per molti dei film della Fase Due; per la DC, invece, sta preparando un film su Batgirl.

Parlando di questo "ingaggio" improvviso, il produttore Charles Roven ha spiegato: "Siamo molto eccitati dal film, è ovvio... ma siamo dispiaciuti da quello che è accaduto a Zack e Deborah, che li ha costretti a lasciare il film e darlo in mano a Joss Whedon. Joss ha già lavorato con noi ad alcune sequenze aggiuntive che andremo a girare molto presto. E' stata una fortuna che Zack lo abbia convinto, e lui abbia acconsentito a finire la pellicola... ad aiutare Zack a portare la sua visione a compimento. Ne siamo molto eccitati".


IL TUO ULTIMO SGUARDO: JAVIER BARDEM E CHARLIZE THERON NEL POSTER ITALIANO

Leone Film Group e Rai Cinema hanno rilasciato quest'oggi online il primo poster ufficiale in italiano de Il tuo ultimo sguardo, nuovo film di Sean Penn presentato lo scorso anno in concorso a Cannes che vede protagonisti Javier Bardem e Charlize Theron.

Il film racconta la storia d'amore tra il Dottor Miguel Leon (Bardem), un medico in missione sanitaria, e la Dottoressa Wren Peterson (Theron), direttrice di un'organizzazione umanitaria in Liberia, paese devastato dalla guerra. I due cercheranno di mantenere vivo il loro rapporto in condizioni difficili, confrontando le loro opposte idee politiche per risolvere il tremende conflitto.

Il tuo ultimo sguardo vede nel cast anche Adele Exarchopoulos (La vita di Adele), per un'uscita prevista nelle nostre sale il prossimo 29 giugno.


http://cinema.everyeye.it/public/immagini/...e_notizia-2.jpg

Edited by Triplethor - 26/5/2017, 22:18
 
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SABATO

27/05/2017



Love Actually 2: ecco il cortometraggio completo di 16 minuti

Ce l’avevano promesso ed eccolo finalmente sbarcare online, lo speciale sequel cortometraggio di Love Actually realizzato per il Red Nose Day, evento di beneficenza che si tiene annualmente negli States e in Gran Bretagna.

Che fine hanno fatto i nostri amati personaggi 14 anni dopo il film originale? Hugh Grant continua a ballare nonostante il fisico non gli regga praticamente piú, Andrew Lincoln prosegue a scrivere dei romantici cartelli a Keira Knightley, Bill Nighy è sempre una rockstar consumata, e qualcuno potrebbe finalmente avere il suo tanto bramato happy ending!

Insomma, godetevi lo short movie in calce!


Red Nose Day Actually: The Love Actually Reunion 14 Years in the Making

STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI, OSCAR ISAAC: "CARRIE FISHER MI HA PRESO A SCHIAFFI 27 VOLTE!"

Oscar Isaac, ospite del The Late Show, ha raccontato un divertente aneddoto relativo alla sua esperienza sul set di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in arrivo nelle sale il 15 dicembre.

L'interprete di Poe Dameron ha raccontato che nel film diretto da Rian Johnson ha molte scene insieme a Carrie Fisher. Nel primo giorno sul set dell'ottavo capitolo della saga Oscar doveva girare una sequenza in cui il suo personaggio va a parlare con Leia e la reazione del generale della Ribellione è molto irata, arrivando a schiaffeggiare Poe.

Il regista ha chiesto di rifare più volte quel momento e Isaac ha sottolineato:"Continuava a chiedere di rifarla. Alla fine siamo arrivati a quota 27. E ogni volta Carrie colpiva una parte diversa della mia faccia".

L'attore ha quindi ricordato con affetto la star: "Lei era senza alcun dubbio uno degli esseri umani più brillanti, divertenti, con i piedi per terra con cui io abbia mai lavorato ed è stato meraviglioso poter recitare con lei".


EARLY MAN E BOO 2! A MADEA HALLOWEEN, ECCO LE DATE DI ARRIVO NELLE SALE

La Lionsgate ha annunciato le date in cui arriveranno nelle sale americane i film Early Man e Boo 2! A Madea Halloween.

Il lungometraggio animato della Aardman debutterà sugli schermi il 16 febbraio 2018, scontrandosi con il blockbuster Black Panther. Il progetto è diretto da Nick Park e tra i doppiatori ci saranno Eddie Redmayne, Tom Hiddleston, Maisie Williams e Timothy Spall.

Il sequel della commedia scritta, diretta e interpretata da Tyler Perry debutterà invece il 20 ottobre 2017 e mostrerà i personaggi affidati a Cassi Davis e Patrice Lovely alle prese con mostri, goblin e altre creature.



SPIDER-MAN: HOMECOMING, UNA NUOVA CLIP DEDICATA A VULTURE

Michael Keaton è stato ospite del talk show condotto da Ellen DeGeneres e, per l'occasione, è stata diffusa una nuova clip del film Spider-Man: Homecoming in cui si mostra in azione il suo personaggio, il villain Vulture, e si introduce il Department of Damage Control di Tony Stark.

Intervistato dalla conduttrice, l'attore ha spiegato che rispetto al periodo in cui ha interpretato Batman la situazione degli adattamenti dei fumetti è migliorata tantissimo.

Keaton ha inoltre raccontato che ha chiesto ai figli dei suoi amici i dettagli sulla storia di Peter Parker e si è divertito tantissimo sul set, lodando inoltre il protagonista Tom Holland.

Nel cast del film, diretto da Jon Watts, troviamo Marisa Tomei (Zia May), Robert Downey Jr. che riprenderà il suo ruolo di Tony Stark, Michael Keaton nella parte del villain, Kenneth Choi che interpreterà il preside della scuola di Peter, e Zendaya Coleman nei panni di Michelle.

In più Donald Glover, Michael Barbieri, Laura Harrier, Tony Revolori, Abraham Attah, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., Michael Chernus e J.J. Totah.

Spider-Man: Homecoming arriverà al cinema il 6 luglio 2017.


SPIDER-MAN: HOMECOMING "Time To Change" Clip [HD] Michael Keaton, Tom Ho...

IL REBOOT DI HALLOWEEN POTREBBE DARE INIZIO AD UNA NUOVA SFILZA DI SLASHER

Se tutto va secondo i piani attuali, il regista David Gordon Green e il nuovo co-sceneggiatore Danny McBride per il nuovo franchising di Halloween, descritto come più di una continuazione della visione originale di John Carpenter che di un completo riavvio della serie, arriveranno nei teatri Il 19 ottobre 2018. A quel punto, sarà la prima volta che Michael Myers apparirà sul grande schermo dopo 10 anni di inattività, cosa che rende la pellicola uno dei film horror più attesi.

Eccitante come il film stesso sono le prospettive per il futuro del genere.

Ci aspettiamo che Halloween di Gordon Green, dato il comprovato successo del franchising (così come la capacità di Blumhouse di mantenere i costi bassi e il profitto alto), si comporterà abbastanza bene al box office, non possiamo fare a meno di chiederci che influenza avrà il successo del film sul futuro delle pellicole horror dello stesso tipo. Il nuovo Halloween sarà il primo vero slasher film da molti anni a questa parte per cui potrebbe essere il catalizzatore di una nuova ondata di slasher.
Almeno, testerà la popolarità corrente del sotto-genere.

La cosa interessante è che non sarebbe la prima volta che Halloween avvia un movimento americano dello slasher. A prova di questo ricordiamo la storica pellicola di John Carpenter, capostipite della serie ed intitolata quindi “Halloween”, la quale ha aperto i portali al genere, permettendo successivi franchising come “Venerdì 13” ed il primo “Nightmare”.

Tutto questo ci può preparare ad aspettare appena dopo il nuovo “Halloween” una lunga lista di film detti “sanguisughe”, i quali cercheranno di sfruttare l’ondata del successo del nuovo e riaperto filone cinematografico.


slasher-revival

FORTUNATA: IL FILM DI SERGIO CASTELLITTO PREMIATO A CANNES

Fortunata, la sesta opera da regista di Sergio Castellitto, è stato premiato al Festival di Cannes 2017. Il film ha conquistato la giuria della sezione Un Certain Regard e ha vinto il premio per la Miglior Attrice, consegnato alla protagonista Jasmine Trinca.

Fortunata racconta la storia di una giovane madre, forte e coraggiosa, con un matrimonio fallito alle spalle, che quotidianamente combatte per conquistare il suo sogno: aprire un negozio di parrucchiera sfidando il suo destino, nel tentativo di emanciparsi e conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità.

Nel cast troviamo Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce e Hanna Schygulla.


NERVE: DUE CLIP CARICHE DI ADRENALINA PER IL FILM CON EMMA ROBERTS E DAVE FRANCO

Il 15 giugno Nerve farà il suo ingresso nelle sale italiane, per l’occasione vi presentiamo due clip del film, che porta sul grande schermo una versione estrema del gioco ‘Obbligo o Verità?‘, immaginando un social game on line che sfrutta le informazioni personali presenti in rete, al fine di individuare i sogni più folli e le paure più recondite di ogni giocatore. La prima clip mostra una folle corsa in moto per le strade di New York.

Protagonista Vee Delmonico (Emma Roberts), una studentessa modello dell’ultimo anno delle superiori, che è stanca di rimanere sempre in disparte. Quando i suoi amici la incoraggiano a partecipare a un popolare social game online, Vee decide di iscriversi, anche solo per provare quello che in apparenza le sembra un gioco innocuo e divertente. E così, Vee viene risucchiata nel vortice adrenalinico della competizione, della fama e dei follower, assieme a un misterioso ragazzo (Dave Franco), ma a un certo punto il gioco diventa sempre più inquietante, con sfide via via più rischiose, in un crescendo ansiogeno che porterà alla prova finale dove la posta in gioco sarà altissima.

Nerve, diretto da Henry Joost e Ariel Schulman e sceneggiato da Jessica Sharzer, uscirà nei cinema italiani il 15 giugno 2017.


Nerve (2016 Movie) Official Clip – “Train”
Nerve (2016 Movie) Official Clip – “Blindfold”


JUSTICE LEAGUE DARK – ANCHE DAMIÁN SZIFRON IN LIZZA PER LA REGIA?

Dopo l’abbandono di Doug Liman, la Warner Bros. si è messa immediatamente alla ricerca di un altro regista per Dark Universe, il film sulla Justice League Dark che fu lungamente cullato da Guillermo Del Toro.
Ebbene, nei giorni scorsi vi abbiamo segnalato che Andrés Muschietti (La madre, Stephen King’s IT) potrebbe sostituire Liman sulla poltrona del regista, ma non è l’unico nome in lizza: il podcast di Popcorn Talk rivela infatti che la shortlist comprende il cineasta argentino Damián Szifron.

Molto apprezzato per la serie tv Los Simuladores (già rifatta in Cile, Spagna, Russia e Messico), Szifron ha ricevuto grandi riconoscimenti per il film antologico Storie pazzesche, in concorso al Festival di Cannes nel 2014 e candidato agli Oscar nel 2015 come Miglior Film Straniero. Dark Universe rappresenterebbe per lui un grande cambiamento in termini produttivi, ma il background non hollywoodiano del regista argentino potrebbe giovare all’originalità del cinecomic.

Il film racconterà le avventure della Justice League Dark, supergruppo che riunisce alcuni celebri personaggi sovrannaturali della DC/Vertigo (tra cui Constantine, Zatanna, Etrigan e Deadman), e si svolgerà nel DC Extended Universe: ciò significa che questi personaggi coesisteranno separatamente rispetto alla Justice League, ma in futuro le due squadre potrebbero incontrarsi (un po’ come gli Avengers e i Guardiani della Galassia nel Marvel Cinematic Universe).

Nel 2015 erano trapelate alcune indiscrezioni di casting: pareva che la Warner volesse Colin Farrell per il ruolo di John Constantine, Monica Bellucci per Madame Xanadu, Ewan McGregor per Jason Blood (alias il demone Etrigan) e Ron Perlman per Swamp Thing, oltre a Ben Mendelsohn per l’antagonista Anton Arcane. Vi terremo aggiornati.


X-MEN: THE NEW MUTANTS – DUE ATTRICI IN LIZZA PER IL RUOLO DI MIRAGE

Di recente vi abbiamo riportato che Rosario Dawson e Henry Zaga potrebbero interpretare rispettivamente Cecilia Reyes e Sunspot in X-Men: The New Mutants, ma il casting è alla ricerca anche di altri personaggi.

In particolare, la 20th Century Fox sta lavorando sul ruolo di Danielle Moonstar alias Mirage, mutante nativa americana (del popolo Cheyenne) che ha il potere di manifestare le paure altrui in forma di miraggi e illusioni, e inoltre può comunicare psichicamente con gli animali.

Ebbene, Omega Underground rivela che Blu Hunt (This Is It, The Originals) e True O’Brien (Il tempo della nostra vita, Code Black) sono in lizza per la parte, ma Screen Rant sostiene che Blu Hunt abbia maggiori possibilità di essere scritturata: la giovane attrice è infatti di origini native americane, e di recente ha cominciato a seguire Josh Boone, Maisie Williams, Anya Taylor-Joy e il produttore Knate Lee sui social media (ovviamente ciò non significa che sia stata ingaggiata, ma è un indizio). In ogni caso, la Fox ha ribadito che intende affidare Mirage a un’attrice nativa americana, com’è giusto che sia. Vi terremo aggiornati.

Alla regia del film c’è Josh Boone (Colpa delle stelle), mentre il cast include Maisie Williams (Game of Thrones) nel ruolo di Wolfsbane e Anya Taylor-Joy (The VVitch) in quello di Magik. Pare che il titolo di lavorazione sarà Teen Spirit, inizialmente ritenuto uno dei possibili titoli del nuovo film degli X-Men, come vi abbiamo segnalato lo scorso marzo. Ma certamente The New Mutants – se consideriamo i suoi protagonisti adolescenti e il suo target young adult – si addice di più a un titolo del genere, che cita esplicitamente Smells Like Teen Spirit dei Nirvana.

X-Men: The New Mutants sarà molto diverso dagli altri capitoli cinematografici degli X-Men: si allontanerà dalla grande azione fantascientifica per adottare un approccio diverso, in stile “Stephen King incontra John Hughs”. Possiamo quindi aspettarci una sorta di fanta-horror per adolescenti, magari sul modello dei cult degli anni Ottanta, recentemente rievocati dal successo di Stranger Things. L’antagonista sarà Demon Bear.

X-Men: The New Mutants sarà diretto da Josh Boone e scritto da Scott Neustadter e Michael H. Weber, gli stessi di Colpa delle stelle.


Cattivissimo Me 3: Minion galeotti nei nuovi poster del film animato

Impawards ci offre un nuovo sguardo ad alcuni poster ufficiali di Cattivissimo Me 3, terzo capitolo del fortunato franchise della Illumination Entertainment.
La pellicola debutterà nelle nostre sale il 24 agosto.

Il primo film, uscito nel 2010, ha raccolto oltre 543 milioni di dollari al botteghino. Il sequel, nel 2013 oltre 971 milioni. Minions, nel 2015, ha toccato quota 1.159 miliardi di dollari. Minions 2, lo ricordiamo. è previsto nel 2020, mentre Cattivissimo Me 3 sarà nelle sale americane il 30 giugno di quest’anno.

Il film ruoterà attorno alle rivalità di famiglia. Gru scopre di avere un fratello di nome Dru, identico a lui in tutto e per tutto a parte una chioma bionda. Steve Carell, la voce di Gru, tornerà anche per il terzo capitolo e doppierà entrambi i fratelli.

Il cattivo del film sarà Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio degli anni ’80 che ha preso una brutta strada. A doppiare il personaggio – che potete vedere nella foto in calce – ci sarà Trey Parker (South Park).

Alla regia Pierre Coffin, Kyle Balda e Eric Guillon. La sceneggiatura è di Cinco Paul e di Ken Daurio. In Italia il film arriverà il 24 agosto.

Ecco i poster:


http://www.badtaste.it/2017/05/27/cattivis..._me_three_ver7/

The Hitman’s Bodyguard: Samuel L. Jackson e Ryan Reynolds in due nuovi poster

Grazie a Impawards possiamo ammirare due nuovi poster di The Hitman’s Bodyguard, nuovo film di Jeff Wadlow (Kick-Ass 2) con protagonisti Samuel L. Jackson, Ryan Reynolds e Gary Oldman.

Del cast fanno parte anche Elodie Yung, Joaquim De Almeida, Kirsty Mitchell, Richard E. Grant e Salma Hayek.

Il film approderà nelle sale americane il 18 agosto. Ecco i poster:


http://www.badtaste.it/2017/05/27/the-hitm...bodyguard_ver2/

Box-Office USA: Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar domina la classifica venerdì

Con 24 milioni di dollari (che includono 5.5 milioni di dollari raccolti alle anteprime di giovedì, quasi un milione più di quanto incassato alle anteprime del film precedente), Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar domina la classifica nordamericana di venerdì.

Il quarto film della saga aprì nel 2011 con un weekend da 90.1 milioni di dollari: l’impressione è che questo quinto episodio possa raggiungere i 75/80 milioni di dollari nei quattro giorni (lunedì è il Memorial Day), l’incasso più basso della saga (dopo il primo film) anche se per nulla insoddisfacente. Costato 200 milioni di dollari, La Vendetta di Salazar dovrebbe raggiungere i 275 milioni nel mondo entro domenica sera, granze a una solida performance internazionale (in Giappone ha raccolto 34.5 milioni in due giorni, mentre in Cina si stima un giorno d’esordio da 20 milioni).

Meno convincente, invece, l’esordio di Baywatch, che dopo i 4.5 milioni di dollari incassati giovedì (che includono 1.2 milioni di anteprime di mercoledì), ieri ha raccolto 7 milioni di dollari. In cinque giorni la pellicola dovrebbe incassare poco meno di 30 milioni di dollari, decisamente sotto le aspettative tanto che potrebbe addirittura scendere al terzo posto sotto Guardiani della Galassia Vol. 2. Le proiezioni iniziali parlavano di 35/40 milioni di dollari nei cinque giorni: evidentemente l’accoglienza negativa della critica e il sovraffollamento di titoli nelle sale colpirà negativamente la commedia VM (che è costata 70 milioni di dollari).

Vi terremo aggiornati durante il weekend!


Wonder Woman: oltre 50 immagini ufficiali in alta definizione del cinecomic con Gal Gadot

In rete sono approdate ben oltre 50 immagini ufficiali e in alta definizione di Wonder Woman, il cinecomic diretto da Patty Jenkins con protagonista Gal Gadot in uscita nelle sale a giugno.

Ecco la sinossi:

Prima di essere Wonder Woman, Diana era la principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile e cresciuta su un’isola paradisiaca protetta. Quando un pilota americano si schianta sulla costa e avverte di un enorme conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana decide di abbandonare la sua casa convinta di poter fermare la catastrofe. Combattendo assieme all’uomo in una guerra per porre fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi poteri e… il suo vero destino.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman in uscita il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.


https://i.imgur.com/a/a2962#aXiCHMe

Guardiani della Galassia Vol. 2: ecco Groot in versione “baby” e teenager in alcuni concept art

In rete sono approdati dei nuovi concept art riguardanti Guardiani della Galassia Vol. 2 realizzati dal conceptual artist Anthony Francisco.

Le opere, che potete vedere qui sotto, raffigurano la versione adolescente (ed anche più piccola) di Groot, come visto in una delle scene durante i titoli di coda dal cinecomic Marvel:


http://www.badtaste.it/2017/05/27/guardian...eenage-groot-1/


Box-Office Italia: Pirati dei Caraibi – la Vendetta di Salazar domina la classifica venerdì

Si apre un weekend di sole e caldo in tutta Italia, il che si traduce generalmente in incassi molto bassi. Nel quadro di un maggio già di per sè deludente, Pirati dei Caraibi – la Vendetta di Salazar si trova a trainare tutti gli incassi: venerdì la pellizola si è mantenuta al primo posto, raccogliendo 811mila euro e ottenendo una media vicina ai mille euro. Il risultato è sempre leggermente inferiore a quello di Oltre ai Confini del Mare, complessivamente la pellicola ha raccolto quasi 2.2 milioni di euro in tre giorni.
Seconda posizione venerdì per Fortunata, che raccoglie altri 71mila euro con un incremento piuttosto ridotto rispetto al giorno precedente. Sono 807mila gli euro raccolti dalla pellicola in sette giorni (è uscita sabato scorso).

Al terzo posto troviamo Scappa – Get Out, con 43mila euro e 728mila euro complessivi, al quarto 47 metri incassa 42mila euro e sale a 73mila euro in due giorni.

Chiude la top-five Alien: Covenant con 36mila euro e un totale di 2.2 milioni di euro.

Buon incremento, all’undicesimo posto, per Cuori Puri, che raccoglie quasi 10mila euro (18mila complessivi).


Batman & Harley Quinn: primo trailer del film animato WB

La Warner Bros ha diffuso il primo trailer di Batman & Harley Quinn, l’annunciato nuovo film animato che vedrà protagonisti il pipistrello di Gotham e l’acerrima compagna del Joker.

Il film d’animazione intitolato Batman e Harley Quinn è stato annunciato durante la scorsa edizione del ComicCon di San Diego e adesso sappiamo chi saranno i doppiatori dei protagonisti.

Nessuna sorpresa sul versante Batman, da momento che Kevin Conroy è stato confermato per doppiare il Crociato incappucciato, ma sembra che le sorprese ci saranno per Harley Quinn che per l’occasione avrà la voce di Melissa Rauch, la Bernadette di The Big Bang Theory.

L’attrice, che per lo show tv adotta un tono di voce alquanto stridulo, sembra essere una buona scelta per doppiare la famosa arlecchina, compagna di Joker.

Entrambi i personaggi sono stati visti sul grande schermo di recente: Harley ha debuttato in Suicide Squad, con l’interpretazione di Margot Robbie. Per Batman invece c’è stato il film di Zack Snyder, Batman v Superman Dawn of Justice, in cui Ben Affleck ha fatto il suo esordio nei panni del personaggio, e anche The LEGO Batman – Il Film, che nella versione originale prevedeva la voce di Will Arnett, mentre per il doppiaggio italiano abbiamo ascoltato Claudio Santamaria.

Entrambi i personaggi torneranno al cinema in carne e ossa. Affleck sarà di nuovo il Crociato di Gotham in Justice League, in sala il prossimo novembre oltre che per il futuro The Batman, mentre Margot Robbie tornerà a essere Harley Quinn per Gotham City Sirens e anche per l’incentro, per ora, Suicide Squad 2.


http://screenrant.com/batman-and-harley-quinn-trailer/

Star Wars Gli Ultimi Jedi: non ci saranno storie d’amore come in passato

razie alla cover story di Vanity Fair, Rian Johnson è riuscito a trasmettere un altra importante informazione ai fan in merito a Star Wars gli Ultimi Jedi. Secondo il regista dell’Episodio VIII, nel film non ci saranno altre storie d’amore portanti, come era accaduto nella trilogia originale con Han Solo e la Principessa Leia.

“Non ci sarà nessun equivalente dell’amore tormentato e capriccioso di Han e Leia. Nella nostra storia non c’è una colonna portante.”

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Deadpool: gli errori e i bloopers dal set

Se il film originale è già pieno di frasi senza senso e momenti esilaranti, quanto più divertente sarà il video che racchiude i bloopers e gli errori sul set dello stesso? Ecco cosa è accaduto nell’esilarante dietro le quinte di Deadpool!

DEADPOOL Bloopers Gag Reel (HD) Ryan Reynolds, Morena Baccarin

Justice League: Joss Whedon era già al lavoro sul film prima ancora dell’abbandono di Zack Snyder

I fan sono giustamente rimasti shockati quando è arrivata la notizia che Joss Whedon terminerà Justice League per via di un grave lutto nella famiglia di Zack Snyder, ma a quanto pare, il regista di Avengers stava già comunque lavorando all’atteso cinecomic prima ancora che Zack decidesse di uscire dal progetto.

Ecco quanto ha rivelato il produttore Charles Roven ai microfoni di Variety: «Gli eventi che hanno portato Zack e Deborah Snyder a cedere le redini a Joss Whedon ci hanno intristiti. Joss era già al lavoro con noi per alcune delle riprese aggiuntive che effettueremo a breve, e fortunatamente Zack l’ha convinto a prendere il suo posto e a finire il film. Aiuterà Zack a finire la sua visione, e siamo molto eccitati in proposito».

Justice League, ricordiamo, uscirà nelle sale italiane il 16 novembre.


Star Wars: Carrie Fisher aveva una richiesta speciale per l’Episodio IX

Carrie Fisher, l’unica e inimitabile Leia Organa della saga di Guerre Stellari, aveva una richiesta particolare per Star Wars: Episodio IX.

A svelarci il malinconico aneddoto è il boss della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, che ha raccontato durante una recente intervista: «Quando ha finito [di girare Gli ultimi Jedi], mi ha preso e mi ha detto, “Sarà meglio che io sia al centro dell’Episodio IX”. Perché Harrison era al centro dell’Episodio VII, e Mark sarà al centro dell’VIII, quindi pensava che il IX sarebbe stato il suo film. E lo sarebbe stato davvero».

Insomma, un pelo di tristezza no? Come già sappiamo, la morte dell’attrice ha cambiato totalmente i piani della major per l’Episodio IX, non avendo assolutamente intenzione di ricreare Leia in digitale. Per sapere con esattezza che cosa ne sarà del personaggio, non ci rimane che attendere con trepidazione (e ansia) l’arrivo dei prossimi film!


D’après une histoire vraie: Polanski, Green e Seigner parlano del film a Cannes

Arriva a fine festival uno dei film più interessanti di Cannes 2017, e uno dei più intriganti, che si è aggiunto ai già numerosi titoli della kermesse in un secondo momento e che riporta in Costa Azzurra Roman Polanski quattro anni dopo Venere in pelliccia. Stavolta però il regista polacco non partecipa al concorso e in D'après une histoire vraie racconta la storia di una scrittrice che lascia entrare nella propria vita una donna sola, affascinante e invadente che si fa chiamare semplicemente Elle (Lei). A interpretare quest’ultimo personaggio è l’attrice feticcio di Tim Burton Eva Green, che non poteva dire di no al film: "Come si fa a rifiutare una proposta che arriva da Roman? E’ uno dei migliori registi al mondo. E poi avevo a disposizione un personaggio fantastico. Come avrete notato, si tratta di una donna bizzarra e nello stesso tempo vera, cosa che mi piaceva. E’ difficile capirla fino in fondo, per tutto il film ti domandi se esista sul serio oppure no, e una simile ambiguità è stata per me una sfida e mi ha permesso di dare sostanza al personaggio. Nel processo di avvicinamento, non mi sono concentrata più di tanto sulla sua follia e pericolosità".

Polanski, naturalmente, restituisce i complimenti alla più giovane delle sue protagoniste: "Non appena ho deciso di fare D’après une histoire vraie ho pensato subito a Eva per il ruolo di Elle. L’avevo vista in Sin City e mi aveva colpito molto il suo personaggio, che era un condensato di fascino e ironia".

La prima a leggere il libro di Dephine de Vigan che ha ispirato il film è stata Emmanuelle Seigner: "Un mio amico mi ha parlato del romanzo di Delphine, l’ho letto e ho pensato che fosse perfetto per Roman e in qualche modo simile ai suoi film iniziali".

"Emmanuelle ha ragione" - dice Polanski - "in D’après une histoire vraie c’è qualcosa del mio primo cinema. Mi piaceva il fatto che fosse un thriller, e poi mi intrigava l’argomento. Non avevo mai fatto un film che parlasse di due donne. Mi era capitato solo di mettere a confronto due uomini oppure un uomo e una donna".

Nell’avvicinarsi al libro, Roman Polanski ha scelto la strada della fedeltà, non prendendosi nessuna licenza poetica: "Ho adattato nella mia carriera molti romanzi. Solitamente non mi piace distaccarmi troppo dall’originale, e questo perché, quando da bambino incappavo in adattamenti cinematografici di libri che avevo amato, rimanevo malissimo. Mi chiedevo dove fosse finito quel personaggio che amavo tanto o perché ne fossero stati aggiunti altri. Olivier Assayas, che ha scritto con me il copione, è stato bravissimo, perché ha trasformato un volume di 500 pagine in una sceneggiatura nella quale non manca nulla della storia originale".

"Mi sono sentito molto onorato e felice quando Roman mi ha chiesto di adattare il libro" - dice Assayas - "che mi è piaciuto e che ho subito ritenuto adatto a Roman. Così mi sono messo al servizio della sua visione. Era come se fossi a metà fra lui e Delphine. Di D’après une histoire vraie mi interessava anche la dialettica fra finzione e realtà. Alcune persone, come il personaggio di Elle nel film, sono convinte che la realtà sia più interessante e soprattutto più vera della finzione. Io penso il contrario. Secondo me c’è molta più realtà in una storia inventata".

Tra finzione e realtà Polanski, nella vita di tutti i giorni, accorda la propria preferenza alla seconda: "Non so se sia più giusto abbracciare la finzione o raccontare della realtà, non posso rispondere a questa domanda. Io tendo a leggere libri che parlano della realtà, in particolare libri scientifici, roba che alla maggior parte dei lettori non interessa minimamente. La gente comunque è ossessionata dalla realtà e francamente non capisco perché. Che senso ha questo spasmodico bisogno di verità in un momento in cui l’informazione sta diventando inaffidabile? La fotografia, per esempio, è ormai un’arte menzognera perché tutto viene cambiato, tutto è finto. Eppure le persone cercano qualcosa di concreto a cui aggrapparsi. E’ ridicolo, soprattutto se si pensa che oggi c’è qualcuno che può cambiare il destino di una nazione con un gesto che, amplificato e modificato, fa il giro del mondo. L’informazione in cui un tempo credevamo ormai non esiste più".

Particolarmente ciarliero, il regista approfitta dell’incontro con i giornalisti per sottolineare quanto gli sia di ispirazione la sua adorata Emmanuelle, e a chi gli chiede se sia più difficile 'gestire' una donna sul set o fra le mura domestiche, risponde: "Lei mi fa una domanda stupida: sul set è mille volte più facile". Poi spiega: "Non è semplice lavorare insieme alla propria moglie e poi tornare a casa e fare una normale vita matrimoniale. E poi è impegnativo essere il marito di un’attrice così meravigliosa. Di solito provo a dimenticarmelo. Non sempre ci riesco, visto che la sera lei vuole parlare di lavoro. L’ho sempre trovata bravissima fin dal primo film in cui l’ho diretta insieme ad Harrison Ford. All’epoca era all’inizio della sua carriera e le sfuggivano cose che un attore professionista dovrebbe capire. Ora invece è una professionista al 100%".

Mentre il marito parla, la Seigner sorride, poi sussurra: "Ma sei tu la mia fonte di isprazione", mentre Eva Green dimostra di apprezzare l’indole tranquilla della collega: "Quando ho incontrato Emmanuelle, ero un po’ spaventata, temevo che potessimo non andare d’accordo. Invece ci siamo trovate benissimo, eravamo perfettamente alla pari. Capita raramente su un set".


ROMAN POLANSKI "NETFLIX? NON CREDO SIA UNA MINACCIA PER IL CINEMA"

Roman Polanski ha presentato a Cannes il suo ultimo film Based on a True Story e si è inevitabilmente trovato a commentare la questione scottante di Netflix, il gigante dello streaming che a detta di molte star sulla croisette è una presenza potenzialmente dannosa per il cinema (tra di loro anche Ben Stiller e Emma Thompson).

Il regista però non sembra turbato da questa minaccia. Durante la conferenza stampa del suo film Polanski ha infatti detto: "Per quanto riguarda la tendenza delle serie tv e le grandi firme che hanno invaso il festival, è al di là delle mie capacità di analisi. Credo che il futuro ci dirà cosa sta succedendo. Non credo sia una minaccia fondamentale al cinema. Le persone continueranno ad andare al cinema, non per il sonoro migliore, il proiettore o le poltrone, ci vanno perché possono partecipare insieme al pubblico che li circonda".

Ha poi continuato a commentare raccontando un suo ricordo: "Ricordo quando il walkman divenne popolare. Dicevano che sarebbe stata la fine dei concerti, ma da quel momento ci sono stati casi in cui il pubblico superava le 100 mila persone. Alla gente piace fare esperienza di queste cose insieme. È quella la ragione più importante per cui vanno al cinema.. È diverso guardare Borat da soli o in un cinema pieno di persone che ridono insieme a te".

Ciò che invece preoccupa Polanksi è il modo in cui i gadget tecnologici riescano ad interferire con la verità della realtà che ci circonda, da cui la nozione che il "basato su una storia vera" (titolo anche del suo film, appunto) è un concetto che non regge più. "C'è un grande desiderio di verità. Quando chi segue la tv e la radio ascolta informazioni, al giorno d'oggi, è tutto totalmente falso".


WONDER WOMAN: UN CINEMA USA ORGANIZZA PROIEZIONI PER SOLE DONNE E GLI UOMINI PROTESTANO

Un cinema di Austin, in Texas, ha deciso di organizzare due proiezioni di Wonder Woman esclusivamente dedicate al pubblico femminile e l'iniziativa ha ottenuto delle aspre critiche da alcuni uomini che non hanno apprezzato di essere esclusi.

L'Alamo Drafthouse ha infatti deciso di celebrare la supereroina proponendo un evento speciale: "Ci scusiamo con i signori uomini ma stiamo dando spazio al nostro girl power dicendo 'Non sono ammessi gli uomini' per una notte speciale all'Alamo Ritz". Tutte le persone coinvolte per dare vita alla serata, staff compreso, saranno inoltre donne.

Sulla pagina Facebook del cinema sono però arrivate molte proteste da parte di alcuni fan che hanno ignorato il fatto di essere in grado di accedere a tutte le altre proiezioni del lungometraggio in programma, oppure hanno aggiunto commenti come "Spero che qualcuno faccia causa per questa discriminazione basata sul genere" o "Grandioso, fateci sapere quando avrete proiezioni per soli uomini di Thor, Spider-Man, Star Wars e di altri titoli. Vediamo come ve la caverete quando stabilirete questo precedente".

La Drafthouse ha risposto a molti dei commenti e ha spiegato che chi volesse prenotare la sala per una proiezione solo al maschile è libero di farlo. Altri uomini hanno invece apprezzato l'idea: "Questa è un'idea grandiosa e lo vedrò in un'altra occasione!".

Il cinema ha dichiarato che entrambe le proiezioni al femminile sono già sold out e ha in programma di organizzare eventi simili in altre città: "Offrire un'esperienza in cui le donne regnano supreme ha dato il via ai commenti di troll che alimentano la nostra convinzione che stiamo facendo qualcosa di giusto. Come risultato espanderemo questo programma in giro per la nazione e inviteremo le donne ovunque a unirsi a noi per celebrare questa iconica supereroina nei nostri cinema".


ALFONSO CUARÓN A CANNES: "HARRY POTTER? DEL TORO SI ARRABBIÒ CON ME PERCHÉ NON AVEVO LETTO I LIBRI"

Che ci porti nello spazio profondo o nei collegi femminili, Alfonso Cuarón ha un approccio quasi filosofico al cinema: con le sue immagini e i suoi interminabili e splendidi pianosequenza, il regista messicano ha la capacità di racchiudere in immagini un intero universo. Artista eclettico e alla costante ricerca della verità anche quando parla di mondi distopici, Cuarón è particolarmente attento ai tumulti interiori dei suoi personaggi, che spesso si riflettono nell'ambiente che li circonda.

Arrivato a Cannes per i 70 anni del festival, il regista ha tenuto una masterclass in cui ha passato in rassegna tutti i suoi film, cominciando a raccontare i festeggiamenti fatti la sera prima con i suoi colleghi messicani, tra cui gli amici storici Emmanuel Lubezki, Guillermo del Toro e Alejandro González Iñárritu: "Con gli altri registi messicani abbiamo finito la celebrazione alla messicana: con brindisi alla tequila. Non so se qui a Cannes ci amano come registi, ma di sicuro apprezzano come festeggiamo" ha detto sorridente alla folla giunta per ascoltarlo.

Simpatico e modesto, Cuarón ha ammesso candidamente di non sentirsi un maestro, rivelando di essere una persona insicura: "Credo che il mio viaggio non sia consigliabile a nessuno: è fatto di tanta insicurezza. Ammiro i colleghi che sono sicuri di se stessi. A 20 anni il cinema è diventata la mia fonte di sostentamento, ma all'inizio pensavo che al massimo, in caso di estrema fortuna, avrei fatto due film. Diventare un regista è sempre stato il mio obiettivo: ho lavorato come assistente alla regia con vari artisti ed ero davvero felice anche in quel ruolo. Gran parte della mia carriera è stata segnata, anche se adesso ho esorcizzato questo elemento, dal fatto che dovevo mantenermi con il cinema: non potevo semplicemente seguire la mia passione".

Nel percorso personale e artistico del regista è stato fondamentale l'incontro con il direttore della fotografia, tre volte premio Oscar, Emmanuel "Chivo" Lubezki e con i colleghi Del Toro e Iñárritu: "Con Lubezki ci siamo conosciuti a scuola, a Città Del Messico, è uno dei direttori della fotografia più importanti al mondo. Guillermo Del Toro invece è di un'altra città, Guadalajara, era assistente di un artista degli effetti speciali, come me è un altro regista pieno di insicurezze. Tutti i miei amici hanno lavorato con lui e mi sono chiesto per anni come fosse: poi grazie a una serie tv, che io e Guillermo chiamavamo The Toilet Zone, ci siamo conosciuti. Era basata sui racconti di Stephen King. Mi ricordo che sul set c'era questo tipo strano che mi guardava e io lo guardavo a mia volta: ci siamo detti "tu sei Cuarón vero?", "e tu sei Del Toro no?". Lui mi ha detto: ho visto il tuo corto: il racconto di King è bellissimo, quindi com'è possibile che il tuo lavoro faccia così schifo?". Siamo diventati amici immediatamente".

A dimostrazione dell'amicizia che lega i due, a metà incontro Del Toro in persona è apparso alla masterclass, intervenendo diverse volte per commentare l'amico. Entrambi hanno compiuto un lungo percorso per trovare il proprio stile: "Gli anni '60 sono stati un periodo d'oro per il cinema messicano: poi la gente ha smesso di guardare i film messicani. Il mio sogno era diventare assistente dei grandi maestri del cinema messicano, di quella generazione a cui dobbiamo tanto. Quando io e Chivo (Lubezki) abbiamo cominciato, ci siamo sforzati di essere come quella generazione, imparando i segreti del loro stile visivo. Il viaggio di Chivo è durato forse dieci anni: ci ha messo tutto questo tempo per creare il suo stile".

Il critico cinematografico Michel Simon, che ha condotto la masterclass, ha poi cominciato a mostrare una scena tratta da ogni film di Cuarón, che però non ha apprezzato: "Mi fa uno strano effetto vedere delle scene dei miei film: una volta che finisco un film non lo rivedo mai. Molti dei miei amici colleghi considerano le proprie pellicole come i loro bambini: li amano, li nutrono, per me invece i miei film sono come delle ex mogli. Li ho amati molto, ma continuiamo a volerci bene a distanza: non voglio rivederli più".

Uno per tutte (1991)

Il primo film è Uno per tutte, storia che affronta lo scomodo tema dell'AIDS: "Per il mio primo film ho deciso di parlare dell'AIDS: all'inizio era considerata una malattia solo per gay e donne, soprattuto gay, non si pensava che potesse colpire anche i maschi eterosessuali, c'era una visione maschilista della cosa. In quel periodo ero particolarmente influenzato dall'approccio di Martin Scorsese alla commedia e stavo sperimentando con il grandangolo. Anche i titoli mi intrigavano: per esempio mi piace l'uso che ne fa Woody Allen, dividendo i suoi film in capitoli. Questo film ha debuttato al Festival di Toronto nel '91: la première è stata fantastica, eravamo felicissimi perché ero al verde, avevo dei debiti, e il film era stato comprato. Decisi di portare mio fratello e Chivo a festeggiare: invece il giorno dopo mi hanno detto che era saltato tutto. Credevo di essere ricco e invece ero più indebitato di prima. Poi invece Sydney Pollack vide il film e gli piacque moltissimo: mi comprò un biglietto per volare a LA. Hollywood è strana: puoi passare la tua vita senza girare mai una sola scena e comunque mantenerti. Lì mi hanno offerto delle cose ma non c'era niente che mi appassionasse davvero. Avrei potuto farle per mantenermi, ma non mi interessavano. Mi offrirono Fallen Angels, una serie noir antologica con Tom Hanks. Ho vissuto per un po' in quel limbo, stavo facendo una cosa per Warner Bros, ma avevo già preso impegni precedenti quindi ho deciso di lasciare. È stata una decisione fantastica: ho lasciato un posto dove il produttore mi odiava e così ho potuto seguire un progetto che mi stava a cuore".

La piccola principessa (1995)

Il film successivo è La piccola principessa, un titolo molto importante per la carriera del regista messicano perché gli aprirà le porte per una delle saghe cinematografiche più amate di sempre, quella di Harry Potter: "Stavo esplorando il mio stile: in questo film e nel primo c'è molto verde, ci sono delle costanti nei colori. È la storia di una ragazza ricca che diventa amica della sua coetanea che fa la serva in un collegio prestigioso. Niente di così sconvolgente: grazie a questa esperienza però ho capito che il cinema racconta le storie visivamente, il dialogo è solo un supporto. Ho imparato una delle tappe fondamentali del processo creativo: le limitazioni. In questo film tutto è visto dal punto di vista della bambina: non si vede mai qualcosa che il personaggio non abbia visto prima. Questo ti aiuta a concentrare meglio il tuo sguardo".

Paradiso perduto (1998)

L'opera numero tre è Paradiso perduto, tratto dal romanzo di Charles Dickens Grandi speranze, riadattato in chiave moderna, con protagonisti Ethan Hawke e Gwyneth Paltrow: "Lavorando con gli studios mi ero scordato di essere anche uno scrittore: con questo film ho riscoperto questa cosa. Se non c'è il nucleo della storia, la sua essenza, non si può compensare con nulla questa mancanza. Il design è molto bello, ancora una volta si vira sul verde. Ero attirato dai simboli del classico di Dickens. Ho una reverenza per Dickens: ero così preoccupato di approcciare il suo romanzo che sono stato stupido. Con questo film ho fatto un casino. Alla fine delle riprese ero su un tetto con Chivo e mi sono detto: ma perché stilizzo tutto? Fin dai corti che ho fatto alla scuola di cinema, mi hanno insegnato che il ritmo di una scena lo dà il montaggio, ma con Paradiso perduto ho cominciato a capire il potere emotivo che può trasmettere un pianosequenza. Dopo questo film ho capito che volevo fare film che mi rispecchiassero di più e così ho deciso di fare Y tu mama también. Sul quel set ho anche imparato che la musica è come un personaggio: rivedendo questa scena però mi rendo conto che, come dicono gli italiani, qui è tutto "troppo""".

Y tu mamá también (2001)

Il film della riscoperta di sé è Y tu mamá también: "Dovevo capire chi ero: all'epoca vivevo soprattutto a New York e volevo tornare nel mio paese e fare un film lì. Quindi ho chiamato mio fratello e gli ho detto: ti ricordi quella storia di cui parlavamo? Abbiamo scritto la sceneggiatura in poche settimane: è una combinazione di scrittura e improvvisazione. Prima di completare la sceneggiatura avevamo già la struttura del film: doveva raccontare la ricerca di questa spiaggia mitica, doveva essere il processo di crescita non solo dei protagonisti ma anche di un paese. Anche questo film è stato segnato da diverse limitazioni: poche lenti a disposizione, volevo onorare la lingua spagnola. In un certo senso raccontiamo due storie parallele. C'è anche la mia: ritrovare me stesso e il mio paese, che stava vivendo un processo di trasformazione incredibile, che ha portato alla democrazia che abbiamo oggi. Diego Luna e Gael García Bernal sono stati magnifici: sarebbe stato difficile girare scene di sesso così esplicite a Hollywood: lì trovare attori disposti a fare delle scene del genere è più difficile".

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004)

La svolta arriva nel 2004: il regista viene scelto da J.K. Rowling in persona per dirigere il film della saga di Harry Potter tratto dal libro Il prigioniero di Azkaban: "A J.K. Rowling era piaciuto La piccola principessa e avrebbe voluto che girassi uno dei film della saga. Stavo preparando un'altra sceneggiatura originale ma, con le risorse che avevo all'epoca, non sarei stato in grado di realizzare un altro film messicano. Sul set di Y tu mamá también Gael e Diego mi prendevano in giro per questa cosa di Harry Potter. Ero stato alla première del primo film della saga e non mi aveva entusiasmato molto. Parlando con Guillermo gli dissi che il mio progetto originale, che era I figli degli uomini, non si poteva fare e che quindi stavo valutando se accettare di fare questo altro film ad alto budget, una cosa per me di poco valore: Harry Potter. Guillermo è impallidito e mi ha chiesto: hai letto i libri? Io gli ho detto che avevo visto solo il primo film e che non era roba per me. E lui mi ha richiesto: ma hai letto i libri? Gli ho risposto di no e lui si è arrabbiato da morire, mi ha detto: brutto bastardo ignorante, vai di corsa a comprare quei cavolo di libri, leggili e chiamami immediatamente quando hai finito!" (nota: tutta la scena è stata imitata dal vivo dai due registi).

"Mi sono approcciato al film in modo realistico: una delle cose che mi è piaciuta di più di Harry Potter è che ha diversi riferimenti alla società contemporanea, quindi ho deciso di concentrarmi su questo aspetto. Per esempio: il personaggio che diventa un lupo mannaro ho deciso di rappresentarlo come un individuo con una dipendenza. Con questo film sono tornato a lavorare con i bambini, una cosa che amo, è facile lavorare con loro: ti regalano istantaneamente dei miracoli. Sono stato fortunato a lavorare con questi bambini, erano molto seri come attori. Daniel Radcliffe aveva 13 anni e ha lavorato in modo magnifico con Gary Oldman. Per farli preparare ho fatto vedere loro I quattrocento colpi: lo faccio spesso con i miei attori, gli faccio vedere dei film o sentire della musica per far capire loro l'umore del film"

I figli degli uomini (2006)

A due anni da Harry Potter, il regista firma uno dei suoi film migliori: "La première di Y tu mamá tambièn a Toronto fu pazzesca: il giorno dopo c'è stato l'11 settembre. Dopo quell'evento tragico ho cominciato a interrogarmi su che forma avrebbe assunto questo nuovo secolo. Ho fatto I figli degli uomini basandomi su queste premesse, non sono partito con l'idea di fare un film di fantascienza e per me non lo è. Sono stato fortunato a non farlo dopo Y tu mamá tambièn: le riprese erano più rilassate di quelle di una piccola produzione, così ho avuto modo di documentarmi in modo approfondito. Ho parlato con molte persone incredibilmente intelligenti e tutte sono arrivate alle stesse conclusioni. Il film è pieno di riferimenti, a partire dalla musica. La sceneggiatura era oscura, ero più preso dal contesto della storia, dallo sfondo. A Clive Owen ho fatto vedere La battaglia di Algeri per fargli capire cosa volevo. Con Chivo volevamo mettere su pellicola un momento di verità: abbiamo deciso che gli avvenimenti dovessero susseguirsi in modo consequenziale, quindi abbiamo capito presto che avremmo dovuto fare molti pianosequenza. Abbiamo girato intorno a Londra ma ci siamo ispirati a fotografie di guerra".

Gravity (2013)

Il 2013 è l'anno della consacrazione: presentato in apertura alla Mostra del Cinema di Venezia, Gravity ha fatto guadagnare a Cuarón due Oscar, quello per la miglior regia e quello per il montaggio: "Il nome del personaggio di George Clooney, Kowalski, viene da una serie tv. Abbiamo capito subito che avremmo dovuto fare un uso massiccio del digitale. Volevamo ricreare una sensazione di tranquillità che precipita. A differenza di altri progetti questo non è un film che è rimasto nella mia testa per molti anni: finalmente avevo i soldi per farlo subito. Con mio figlio abbiamo buttato giù la storia in nove ore: finalmente avevo la possibilità di fare un film commerciale e che volevo davvero girare. La prima stesura comprendeva un solo personaggio, una donna, che non avrebbe dovuto avere nemmeno una battuta. Volevamo parlare di rinascita: il film per me è una presa di consapevolezza attraverso il cinema".


EARLY MAN E BOO2! E A MADEA HALLOWEEN HANNO UNA DATA DI USCITA UFFICIALE

La Lionsgate ha ufficializzato le date di uscita di Early Man e Boo2! A Madea Halloween nelle sale americane. ll primo a febbraio 2018, il secondo sarà invece in sala a partire da ottobre 2017.

Boo 2! aprirà durante il "trafficatissimo" week end del 20 ottobre 2017, e se la vedrà con le altre proiezioni in sala di quel periodo: Geostorm, Granite Mountain Hotshots, The Mountain Between Us, Same Kind of Different as Me, The Snowman, The War with Grandpa e Wonderstruck.

Madea e la sua banda sono tornati per questo divertente sequel. Madea, Bam e Hattie si avventurano in un campo infestato e il gruppo deve letteralmente darsela a gambe per salvarsi la pelle quando si risvegliano mostri, goblin e il bogeyman.
Early Man invece uscirà il 16 febbraio 2018 per la Summit Entertainment, per vedersela con il super annunciato blockbuster targato Marvel Studios, Black Panther.

Ambientato quando i dinosauri e i mammut vivevano incontrastati sul pianeta, Early Man parla di come un uomo delle caverne riunisce la tribù contro un potente nemico, salvando tutti.


PIRATI DEI CARAIBI: LA VENDETTA DI SALAZAR, UNA NUOVA CLIP IN ITALIANO DEL FILM

La Disney ha rilasciato online quest'oggi una nuova clip in italiano di Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, quinto capitolo della saga con protagonista Johnny Depp uscito tre giorni fa nelle sale italiane.
Nel filmato di oggi possiamo vedere la new entry Henry (Brenton Thwaites) mentre è alla ricerca di Jack (Depp) all'interno di un carcere. Il leggendario Sparrow coglierà il ragazzo di sorpresa, ma non riuscirà ovviamente a tenere a bada la sua cialtroneria.

In Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salzar, insieme a vecchi e nuovi compagni Jack si metterà alla ricerca del potente Tridente di Poseidone per fermare il temibile Capitan Salazar (Javier Bardem), liberatosi dal Triangolo del Diavolo e in missione per uccidere Sparrow e tutti i pirati che si metteranno sulla sua strada.

Nel cast del film troviamo anche Kaya Scodelario, Geoffrey Rush, David Wenham, Stephen Graham, Orlando Bloom e Keira Knightley.


PIRATI DEI CARAIBI: LA VENDETTA DI SALAZAR - Sto cercando un pirata - Cl...

BAYWATCH: IL PRODUTTORE CONFERMA CHE CI SONO GIÀ DEI PIANI PER UN SEQUEL

Uscito nelle sale americane il 25 maggio, Baywatch con Dwayne Johnson e Zac Efron non è stato accolto molto positivamente dalla critica statunitense, considerata una commedia molto stanca e sottotono, ma il produttore del film ha rivelato a Variety che ci sono già dei piani per un sequel.
Importanti saranno ovviamente anche gli incassi, che al momento in patria si aggirano sui 5 milioni di dollari (a fronte di un budget di 69 milioni), ma è ancora molto presto per capire dove lo porterà la sua corsa. Nel frattempo, come dicevamo, Beau Flynn ha parlato di un futuro capitolo secondo, rivelando l'interesse del cast per un possibile ritorno.

Il produttore ha dichiarato: «Abbiamo già una storia incredibile. Abbiamo ingaggiato nuovamente Shannon e Swift, gli sceneggiatori del primo film, e so che Dwayne, Zac e tutte le ragazze amerebbero tornare. Abbiamo quindi quest'idea davvero forte per continuare a raccontare questo nuovo mondo, che vorremo portare oltreoceano».

A testimonianza delle veritiere parole di Flynn sono intervenute anche Alexandra Daddario e Kelly Rohrbach, ammettendo di essere entusiaste all'idea di tornare in un sequel. La Daddario ha così spiegato: «Mi piacerebbe moltissimo. Credo sia bello far parte di un franchising e aiuta a trovare anche altri lavori. È divertente. Si gira il mondo e si lavora con queste persone meravigliose per far ridere la gente, perciò sono completamente d'accordo nel continuare questa avventura». La Rohrbach ha invece dichiarato: «Tornerei sicuramente, non potevo chiedere un cast migliore per questo primo film. Sono dei ragazzi incredibili, divertenti e generosi. Siamo davvero una famiglia e credo che questo si capisce anche attraverso lo schermo».

Baywatch diretto da Seth Gordon uscirà nelle sale italiane il prossimo 1° giugno.


ROBIN HOOD, JAMIE FOXX SUL FILM CON TARON EGERTON: "I NOSTRI ARCHI COME AK-47!"

Sono in arrivo diverse trasposizione della rimaneggiatissima leggenda di Robin Hood, ma la prima che uscirà nelle sale sarà quella che vedrà nei panni del Principe dei Ladri il talentuoso Taron Egerton al fianco di Jamie Foxx (Little John).

Questa versione diretta da Otto Bathurst (Peaky Blinders) sarà "una grintosa revisione della famosa leggenda", e intervistato da Entertainment Weekly Foxx ha spiegato come il film sarà molto diverso dai precedenti adattamenti e dagli action in costume più canonici.

L'attore ha infatti rivelato: «È diverso. È stato diretto da Bathurst, che ha girato Peaky Blinders in tv. Il modo in cui il film è stato girato è da pazzi, sembra di guarda Zero Dark Thirty. Noi spariamo le frecce con i nostri archi, ma hanno fatto in modo che in CGI appaiano come fuoco veloce, quasi fossero AK-47. Ho visto alcune sequenze e ho pensato "oh, il pubblico non è pronto per questo". Rispondendo infine a una domanda su Egerton, Foxx dichiara: «Ragazzi, Taron spacca di brutto! È un Robin Hood grandioso, da storcere quelle ca**o di mascelle. Un favoloso figlio di pu**ana».

Robin Hood vede nel cast anche Eve Hewson (Lady Marian), Jamie Dornan (Will Scarlett) e Ben Mendelsohn (Sceriffo di Nottingham), per un'uscita prevista il 23 marzo 2018.


Edited by Triplethor - 27/5/2017, 21:13
 
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DOMENICA

28/05/2017



SIMON & GARFUNKEL – WRIGHT, WEBB, MIRANDA, RIAN JOHNSON E THE ROCK PER L’UNIVERSO CINEMATOGRAFICO?

Verrà realizzato un universo cinematografico dedicato a Simon & Garfunkel, con Edgar Wright, Dwayne Johnson, Rian Johnson, Marc Webb e Lin-Manuel Miranda?

No, in realtà no. L’idea è nata da una serie di tweet scambiati tra i talent sopra citati. Il tutto è partito da un tweet di Edgar Wright.

The Rock sarà al cinema con Baywatch la prossima settimana, Marc Webb tornerà in sala a settembre con Gifted – Il dono del talento, ascolteremo Lin-Manuel Miranda invece questa estate come doppiatore della serie animata dei DuckTales e a dicembre come interprete di Mary Poppins Returns, Edgar Wright con il suo Baby Driver: Il genio della fuga farà capolino nelle nostre sale a settembre mentre Rian Johnson ci stupirà con Star Wars: Gli ultimi Jedi a dicembre.


WONDER WOMAN: NESSUNA SCENA TAGLIATA DAL FILM DI PATTY JENKINS

Patty Jenkins non ha creato versioni ulteriori del suo Wonder Woman, il nuovo cinecomic DC che vede Gal Gadot nel ruolo della principessa amazzone dalle doti straordinarie: il final cut che verrà proiettato nei cinema di tutto il mondo contiene ogni scena uscita dalla fase di postproduzione.

Niente scene tagliate, niente extra, nessuna edizione integrale arricchita di materiale inedito per l'home video come invece era successo per Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad.

Parlando con Collide, la Jenkins ha detto che la scelta è dovuto all'impostazione del suo lavoro, diretto a trovare il tono e il ritmo giusti piuttosto che ristrutturare la storia a partire dalla sceneggiatura.

"Non è che non sia stato un procedimento lungo, ma ciò che mi stupisce è quanto sia cambiato poco rispetto al primo cut" - spiega la regista, sottolineando che sono stati effettuati solo dei piccoli aggiusti. "Abbiamo fatto delle minuscole modifiche alla battaglia finale, solo quello. Ciò che ho scoperto riguardo lo scontro finale è che stavo centrando gli elementi emotivi più salienti per Diana, ma avevo un forte desiderio di evidenziare anche altri generi di gratificazione emotiva."

"Non abbiamo tagliato una sola scena nel film, né abbiamo cambiato l'ordine di una sola sequenza rispetto al copione che avevamo in mano all'inizio delle riprese". E questa, lasciatecelo dire, è un'affermazione a dir poco utopica in quel di Hollywood e oltre. Insomma, anche Patty Jenkins è Wonder Woman.


Ancora spettacolo nella nuova clip esclusiva di Transformers 5

Paramount Pictures ha rilasciato (via Twitter) una nuova spettacolare clip di Transformers: L’ultimo Cavaliere, il quinto capitolo della saga dedicata ai mitici robottoni della Hasbro.

Vi ricordiamo che con Transformers: L’ultimo Cavaliere si apre una nuova lunga strada per il franchise, il quale porterà nei prossimi anni al cinema nuovi sequel, prequel e spin-off vari, tra questi quello dedicato a Bumblebee.

Transformers: L’ultimo Cavaliere è stato scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Ken Nolan, la regia sarà ancora una volta di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Isabela Moner, Josh Duhamel, Anthony Hopkins, Tyrese Gibson, Santiago Cabrera, Stanley Tucci, John Turturro, John Goodman e Jerrod Carmichael.

Sinossi: L’Ultimo Cavaliere frantuma la mitologia al cuore del franchise di Transformers, e ridefinisce cosa significa essere un eroe. Umani e Transformers sono in guerra, Optimus Prime è morto. La chiave per salvare il nostro futuro è sepolta tra i segreti dello stato, nell’oscura storia dei Transformers sulla Terra. Salvare il nostro mondo ricade sulle spalle di una improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un Professore di Oxford (Laura Haddock).

Transformers: L’ultimo Cavaliere sarà distribuito nelle sale il 22 giugno 2017.

Ecco la clip


https://twitter.com/transformers/status/86...5830016/video/1

[Box Office Usa] Pirati dei Caraibi 5 incassa 24 milioni di venerdì

Il quinto capitolo della saga Pirati dei Caraibi si avvia a vincere a mani basse il Box Office Usa, l’incasso ottenuto venerdì è stato di 24 milioni, Baywatch va invece incontro ad un possibile flop.

Nel suo primo giorno di programmazione (5,5 milioni delle anteprime incluse) Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar incassa 24 milioni di dollari, l’impressione è che nei quattro giorni del Memorial Day il film Disney potrebbe incassare una cifra stimata tra gli 80 e gli 85 milioni di dollari, in ogni caso meno dei 90,1 milioni incassati dal capitolo precedente, ed uno degli esordi più bassi dell’intero franchise. Diversa la situazione per quanto riguarda il Box Office Worldwide, entro questa sera infatti l’incasso potrebbe mettere in saccoccia la bellezza di 275 milioni di dollari.

Chi deluderà quasi certamente sarà Baywatch, l’atteso adattamento cinematografico della nota serie tv anni novanta venerdì ha incassato 7 milioni di dollari per un totale dalle anteprime di mercoledì di 11,5 milioni, le previsioni per lunedì sera scendono ancora, con il bottino di 30 milioni in cinque giorni sempre più lontao.


FESTIVAL DI CANNES 2017 – LA PALMA D’ORO È THE SQUARE, TUTTI I VINCITORI

La 70ma edizione del Festival di Cannes è appena terminata. Quest’edizione ha visto come Presidente di Giuria Pedro Almodóvar, mentre Monica Bellucci ha avuto il ruolo di madrina. Con loro anche il regista italiano Paolo Sorrentino, la regista tedesca Maren Ade, la regista e attrice francese Agnès Jaoui, l’interprete cinese Fan Bingbing, l’attore di Hollywood Will Smith, l’attrice Jessica Chastain, il regista coreano Park Chan-Wook e il compositore Gabriel Yared.

Palma d’Oro per The Square di Ruben Östlund, il divertenete film svedese che prende in giro gli intellettuali ” da Museo di Arte Contemporanea. L’Inganno di Sofia Coppola vince il Premio per la Miglior Regia. Ex aequo per The Killing of a Sacred Deer e You Were Never Really Here, che vincono il premio per la Migliore Sceneggiatura. Diane Kruger vince come Migliore Attrice per la sua interpretazione in Aus dem Nichts. Il premio come Migliore Attore è stato invece consegnato a Joaquin Phoenix per You Were Never Really Here. Il Prix du 70th Anniversary è stato consegnato a Nicole Kidman.

ECCO I VINCITORI:

Palma d’oro: The Square di Ruben Östlund

Grand Prix Speciale della Giuria: 120 battements par minute di Robin Campillo

Prix de la mise en scène (regia): Sofia Coppola per L’Inganno

Prix du scénario (sceneggiatura): Yorgos Lanthimos, Efthymis Filippou (The Killing of a Sacred Deer) / Lynne Ramsay (You Were Never Really Here)

Prix d’interprétation féminine: Diane Kruger per Aus dem Nichts

Prix d’interprétation masculine: Joaquin Phoenix per You Were Never Really Here

Premio della giuria: Nelyubov di Andrey Zvyagintsev

Prix du 70th Anniversary: Nicole Kidman

Caméra d’or: Jeune femme di Léonor Serraille

Palme d’Or du Court Metrage: Xiao Cheng Er Yue di Qui Yan


WONDER WOMAN – DIANA VS. ARES NEL NUOVO SPOT

È noto da tempo che Ares sarà l’antagonista principale di Wonder Woman, ma la Warner ha scelto giustamente di non mostrare il Dio della Guerra nei numerosi materiali promozionali del film, limitandosi a svelare ufficialmente solo Doctor Poison (Elena Anaya).

Ebbene, il nuovo spot ci offre un vago assaggio del supervillain, in attesa di vederlo per bene quando il cinecomic uscirà nelle sale (1 giugno). Tra un plauso della critica e l’altro, Diana (Gal Gadot) mette in mostra le sue capacità in varie scene d’azione, compreso uno scontro in campo aperto con Ares, che si lancia su di lei in uno scenario infernale; da notare, inoltre, le inquadrature inedite dove l’Amazzone usa il Lazo della Verità per prendere a calci – letteralmente – i soldati nemici.


WONDER WOMAN "Diana vs. Ares" TV Spot [HD] Gal Gadot, Chris Pine, Robin ...

TOP GUN 2: VAL KILMER È PRONTO PER TORNARE NEL RUOLO DI ICEMAN

Top Gun 2, il sequel del famoso film diretto nel 1986 da Tony Scott e con protagonista Tom Cruise, si farà. Manca un annuncio ufficiale, è vero, ma negli ultimi giorni le persone coinvolte hanno praticamente confermato la cosa, a cominciare dal protagonista Tom Cruise. Lo sa bene Val Kilmer, che nella pellicola originale ha interpretato il ruolo di Iceman. L’attore è pronto per tornare sul set e l’ha dimostrato a tutto il mondo con un tweet:

https://twitter.com/valkilmer/status/86748...eman-565387.php

Un po’ di tempo fa il produttore Jerry Bruckheimer aveva parlato della storia del film, ideata da Tony Scott prima della sua morte nel 2012.

“L’idea è, fondamentalmente, che i piloti sono obsoleti a causa dei droni. Cruise gli mostrerà che non sono obsoleti, sono qui per rimanere”.

Per quanto riguarda regia, sembra che il favorito sia Joseph Kosinski, che ha già collaborato con Tom Cruise in Oblivion. Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.


LA FURIA DI DRAGONSTORM NEL NUOVO SPOT DI TRANSFORMERS: L’ULTIMO CAVALIERE

Il nuovo spot di Transformers: L’Ultimo Cavaliere ci offre alcuni brevi frammenti inediti incentrati sul temibile Dragonstorm:

Transformers: The Last Knight - TV Spot #7 Dragonstorm

Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, la differenza tra la versione IMAX 3D e quella normale

Come sapete, Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar è disponibile anche in formato Digital IMAX 3D. In Italia sono tre le sale che proiettano in Digital IMAX 3D (due a Milano, uno ad Afragola), anche se dal 24 giugno diventeranno quattro. Sebbene diversi film vengano distribuiti nei cinema IMAX con il formato “tradizionale” sullo schermo (la rimasterizzazione interessa la qualità dell’immagine e l’audio immersivo), nel caso del film con Johnny Depp è stata effettuata una rimasterizzazione completa, e l’aspect ratio dell’intero film è stato ampliato a 1.9:1. Questo significa che gli spettatori vedranno il 26% in più dell’immagine sullo schermo IMAX rispetto a uno schermo normale.

Come potete vedere nel video qui sotto, la differenza si nota:


IMAX® Presents: Pirates of the Caribbean Directors Joachim Rønning and E...

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, confermato l’incontro tra i Gemelli Skywalker nel film

Aggiornamento: Hidalgo stesso ha detto su Twitter di essere stato “frainteso” e di aver parlato di quanto è stato bello vedere Mark Hamill e Carrie Fisher realizzare insieme le foto di Vanity Fair. Tuttavia PrensaImperial insiste sostenendo di aver chiesto personalmente a Hidalgo, nella sessione di autografi, di confermare la sua affermazione riguardante una scena nella quale Luke e Leila si incontrano, e che il direttore creativo ha risposto di sì (“si salutano con un gesto particolare”).

Notizia originale:

In occasione del Comic-Con of Chile, il direttore creativo della Lucasfilm Pablo Hidalgo ha partecipato a un panel dedicato a Star Wars, durante il quale ha rivelato alcuni interessanti dettagli su Gli Ultimi Jedi.

Il sito PrensaImperial ha compilato un elenco delle novità più interessanti, che vi riportiamo qui sotto:


-Nel film vedremo il volto del Capitano Phasma. Il volto di Gwendoline Christie che si vede nella foto di Vanity Fair non rappresenta il volto che avrà Phasma nel film. È comunque confermato che Phasma è una donna.

-Nel trailer c’è una scena in cui vediamo un raggio di luce che illumina una sorta di scaffale. Secondo Pablo si tratta di alcuni antichi libri Jedi.

-Luke nasconde la sua mano robotica in un guanto di pelle. La mano che si posa sul logo dell’Ordine dei Jedi nel teaser è di Luke.

-Come già anticipato nell’articolo di Vanity Fair, su Ahch-To non c’è solo Luke, ma anche i “guardiani” del Tempio Jedi. Vivono nelle capanne di pietra che abbiamo visto nelle varie foto.

-L’aspetto del Vice Ammiraglio Holdo (Laura Dern) e di DJ (Benicio del Toro) potrebbe essere fuorviante: non dobbiamo fidarci di questi due personaggi.

-È confermato che Luke e Leia si incontreranno nel film. I gemelli Skywalker, quindi, si riuniranno un’ultima volta sullo schermo. È una conferma importante: nelle immagini di Vanity Fair abbiamo visto Luke e Leia insieme, ma si tratta di scatti ad hoc, non foto dal set, quindi non è scontato che lo stesso accada anche nel film. Resta da capire DOVE i due si incontreranno: secondo le indiscrezioni, la “reunion” avverrà proprio sul pianeta Ahch-To.


EXCL – Wonder Woman Commemorative Edition, una featurette home video in anteprima!

Grazie alla divisione home video della Warner vi possiamo mostrare una corposa featurette esclusiva tratta da Wonder Woman Commemorative Edition, il film d’animazione della celebre supereroina diretto da Lauren Montgomery.
Potete vedere il filmato dopo il comunicato stampa con i dettagli dell’uscita.

WARNER BROS. ENTERTAINMENT ITALIA

PRESENTA

Wonder Woman Commemorative Edition


DISPONIBILE IN ESCLUSIVA IN DIGITAL DOWNLOAD: DAL 19 MAGGIO PER L’ACQUISTO E DAL 1 GIUGNO A NOLEGGIO
Riscoprite il regno delle Amazzoni, degli dei greci e delle creature mitologiche con WONDER WOMAN COMMEMORATIVE EDITION disponibile dal 19 maggio per l’acquisto in Digital Download e dal 1 giugno anche a noleggio su tutte le piattaforme digitali distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Prodotto da Warner Bros. Animation e DC Entertainment, WONDER WOMAN – COMMEMORATIVE EDITION è il film d’animazione della celebre supereroina diretto da Lauren Montgomery (Batman: Year One, Justice League Doom, Voltron). È il quarto dei film DC Universe Animated Original Movies ed è uno dei lungometraggi della serie che ha riscosso più successo nel mondo.

SINOSSI

Sulla mitica isola di Themyscira, una razza coraggiosa e fiera di Amazzoni ha allevato una principessa di grande bellezza, grazia e forza – Diana. Quando il pilota americano Steve Trevor precipita con il suo aereo sull’isola, la ribelle Diana sfida la legge amazzone riportando Trevor verso la civiltà. Nel frattempo, Ares (il Dio della guerra) è scappato dalla prigione delle Amazzoni e ha deciso di vendicarsi, iniziando una guerra mondiale che durerà per secoli cancellando ogni essere vivente del pianeta, partendo proprio dalle Amazzoni. Spetta a Diana salvare la sua gente e l’intera umanità, usando i suoi poteri e diventando Wonder Woman!

DIGITAL DOWNLOAD

WONDER WOMAN – COMMEMORATIVE EDITION è disponibile dal 19 Maggio per l’acquisto in Digital Download su iTunes, Google Play, TIMvision, Chili, Wuaki, PlayStation Store, Microsoft Film & TV.

Dal 1 Giugno il film sarà disponibile anche a noleggio su Infinity, Premium Play e SKY Primafila.

CONTENUTI SPECIALI

Con l’acquisto in HD su iTunes sono inclusi i seguenti contenuti speciali:

Featurette – What Makes A Wonder Woman
Sneak Peek – Batman and Harley Quinn
Featurette – Wonder Woman: A Subversive Dream
Featurette – Wonder Woman: Daughter of Myth
Galleria Immagini


Wonder Woman - Commemorative Edition

All Eyez on Me: tre nuovi poster del biopic su Tupac Shakur

Impawards ha diffuso in rete tre nuovi poster di All Eyez on Me, il biopic dedicato alla star dell’Hip-Hop Tupac Shakur.
Nel cast troveremo Danai Gurira nel ruolo della madre di Shakur, Dominic L. Santana nei panni di Suge Knight, Jamal Woolard nella parte di Biggie Smalls, Harold House Moor in quella di Dr. Dre e Kat Graham in quella di Jada Pinkett.

Il film, diretto da Benny Boom, debutterà nelle sale americane il 16 giugno. Ecco i poster:


http://www.badtaste.it/2017/05/28/all-eyez...yez_on_me_ver2/

Scappa – Get Out: due suggestivi poster Mondo dedicati all’horror di Jordan Peele

Gli artisti della Mondo Francesco Francavilla e Jay Shaw hanno realizzato due suggestivi poster alternativi dedicati a Scappa – Get Out, l’acclamato horror diretto da Jordan Peele approdato il 18 maggio nei nostri cinema.

Potete vedere le opere qui di seguito:


http://www.badtaste.it/2017/05/28/scappa-g.../1495546385792/

Box-Office Italia: Pirati dei Caraibi – la Vendetta di Salazar in testa sabato

Continua la corsa di Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar al box-office italiano. Ieri il film ha incassato 1.4 milioni di euro, salendo a un totale di 3.7 milioni di euro in quattro giorni. La distanza con gli incassi dell’episodio precedente si fa più notevole; entro domani sera la pellicola dovrebbe raggiungere i 5 milioni.
Seconda posizione per Fortunata, che incassa 132mila euro e sale a 941mila euro complessivi. Terzo posto per Scappa – Get Out, con 83mila euro e un totale di 812mila euro, seguono 47 metri con 77mila euro (151mila complessivi) e Alien: Covenant, con 64mila euro (2.3 milioni complessivi).

Rimangono all’undicesimo e al tredicesimo posto le altre nuove uscite: Cuori Puri incassa 19.300 euro (38mila complessivi), Ritratto di Famiglia con Tempesta raccoglie 17.400 euro (33mila complessivi).


Pirati dei Caraibi 5: debutto da 275 milioni nel mondo

È finalmente uscito in tutte le sale nel mondo Pirati dei Caraibi 5 e il film con protagonista Johnny Depp ha ottenuto ottimi risultati con un incasso globale di 275 milioni di dollari.

Il quinto capitolo del franchise (trai più remunerativi della storia del cinema) potrebbe addirittura battere il precedente capitolo che finì la sua corsa con “solo” si fa per dire 1 miliardo di dollari.

Le proiezione arrivano da Variety che rivela anche come il film stia superando le previsione che lo attestava ad una cifra intorno ai 230 milioni. Inoltre il film è al primo posto in tutti i mercati ad eccezione di India e Vietnam.

Diretto dalla coppia di registi norgesi Espen Sandberg and Joachim Rønning (Kon-Tiki), Pirates of the Caribbean Dead Men Tell No Tales sarà il quinto capitolo del franchise prodotto da e vedrà il ritorno di Johnny Depp nei panni di Jack Sparrow, Orlando Bloom come Will Turner e Geoffrey Rush come il capitano Barbosa. Al film si sono uniti il premio Oscar Javier Bardem, che interpreta l’antagonista del film, capitano Salazar. Brenton Thwaites (Maleficent, The Giver) che interpreta un personaggio di nome Henry e Paul McCarney in un ruolo ancora sconosciuto.


Gal Gadot nel dietro le quinte dell’epica produzione Wonder Woman

La Warner Bros ha diffuso un lungo contributo dietro le quinte dell’epica produzione di Wonder Woman, il nuovo film del Dc Extended Universe.

Wonder Woman (Behind The Scenes)
Wonder Woman - Behind The Scenes || B-Roll
Wonder Woman: Gal Gadot "Diana" Behind the Scenes Movie Interview


Dunkirk: due nuove immagini dallo speciale su Total Film

Dunkirk di Christopher Nolan ha conquistato la cover di Total Film, su cui compaiono Cillian Murphy, Tom Hardy e Kenneth Branagh, trai protagonisti del film.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian Murphy e Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.

Di seguito la cover della rivista e una nuova immagine del dietro le quinte con Nolan:


http://www.gamesradar.com/exclusive-harry-...e-from-dunkirk/

Guardiani della Galassia 3: lo sviluppo dipenderà da Avengers 3 e 4

Abbiamo la conferma che James Gunn lavorerà anche a Guardiani della Galassia 3, ma mentre per gli altri due film su Star Lord e Co il regista ha avuto via libera, per il terzo capitolo dovrà aspettare ordini e direttive dall’alto, dal momento che la storia sarà in qualche modo influenzata dagli avvenimenti che vedremo svolgersi in Avengers Infinity War e Avengers 4.

Ecco cosa ha dichiarato in merito Sean Gunn, fratello di James e trai protagonisti di Guardiani: “So che James sarà un po’ più paziente questa volta. In parte perché alcune cose che accadranno in Guardiani dipenderanno da ciò che accadrà in Infinity War. E anche se mio fratello è trai produttori di Infinity War, quei film non sono ancora finiti quindi fino a che non vedremo dove va a finire tutto, non sappiamo cosa si potrà raccontare in Guardiani. Quindi dovremo aspettare un po’ e vedere ma sono sicuro che ci sono già un sacco di idee in moto.”

In Guardiani della Galassia vol 2 torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.


Pirata con stile e perfino umanità: incontro esclusivo con Geoffrey Rush

Il perfido capitano Barbossa, pirata di ogni mare in tempesta, sembra essersi ingentilito. Presente in ogni film della serie dei Pirati dei Caraibi, Geoffrey Rush si affaccia letteralmente ai confini del mondo in La vendetta di Salazar, già un successo nei cinema di tutto il mondo, dopo i 3,7 miliardi incassati dai primi quattro film della serie.

Il cattivo del titolo questa volta è l’ispanico Salazar, intepretato da Javier Bardem, mentre Jack Sparrow torna ovviamente con le fattezze rock di Johnny Depp, mentre si riaffacciano Orlando Bloom e, per pochissimo, anche Keira Knightley. I giovani avanzano, però, con la coppia composta da un’agguerrita astrologa Kaya Scodelario e Brenton Thwaites.

Abbiamo incontrato l’australiano Geoffrey Rush, ironico e irresistibile come al solito, nello scenario inconsueto di Disneyland Paris.

"Nel primo film ero il prototipo del cattivo, poi sono seguiti molti altri grandi attori come Chow Yun Fat, Bill Nighy, Ian McShane e ora Javier Bardem come Salazar, il migliore di tutti. Barbossa alla fine è umano, il che va bene, perché in ogni capitolo della serie hanno variato la dimensione del personaggio. All’inizio era un tipo sputato direttamente dal cuore dell’Inferno, poi è diventato un politico, quindi ha lavorato per Re Giorgio II, con un approccio disturbante e narcisistico senza limiti. Ne La vendetta di Salazar emergono segreti dal suo passato, di cui chiaramente non posso parlarvi.

Sono passati quattordici anni dal primo film, La maledizione della prima luna, quali sono i ricordi migliori nel lavoro con gli altri attori?
All’inizio il film era stato liquidato come un adattamento discutibile da un’attrazione di un parco giochi, poi hanno visto il calibro degli attori scelti per interpretare gli antagonisti, molti grandi nomi da tutto il mondo; i migliori da paesi così diversi come la Siria, la Romania, il Giappone. È stato un vero piacere godersi dei pirati così globali.

È questa è la volta di Javier Bardem, come è andata con lui?
Conoscevo alcuni suoi film spagnoli come Prosciutto prosciutto, poi ho visto Prima che sia notte, ci eravamo visti qualche volta nel corso delle stagioni dei premi, fra un té del pomeriggio per i BAFTA e un ricevimento per i Globes. Poi durante la lavorazione di Oltre i confini del mare è venuto spesso sul set per trovare Penelope Cruz. È un attore sfaccettato, mi ricordo molto bene come fosse inquietante e pericoloso in Non è un paese per vecchi e qui arrivava sul set con dei capelli che ondeggiavano qua e là, gli dicevo che era metà uomo e metà gambero, dopo venticinque anni sull’Oceano. Quando abbiamo girato la prima scena non sapevo che tutte le battute le avrebbe recitate con un flusso di liquido nero che usciva dalla bocca. Ha iniziato e, insomma, gli ho detto ‘ti prego, dai su’ [ride ndr]. Tutto fatto con grande charme, il che lo rendeva ancora più spaventoso.

La saga è sempre più un film corale, con molti nuovi personaggi, come la coppia di giovani protagonisti, Kaya Scodelario e Brenton Thwaites.
Ne La maledizione della prima luna la struttura era piena di intrecci e stratificazioni come in un romanzo di Dickens. Mi ricordo che gli sceneggiatori mi dissero che avevano lavorato facendo finta di essere alla Warner Brothers degli anni ‘40, con a disposizione tutti i grandi interpreti sotto contratto. Sono stato molto contento nei film successivi del fatto che non sono rimasti fermi all’idea di una storia di cappa e spada, ma hanno provato un’epica wagneriana, si sono spinti fino ai limiti del mondo con tutta la mitologia sulla pirateria come crudeli sirene e squali zombi. Amo questa densità.


Non è meglio per un attore recitare in location reali?
Certo aiuta, ma ho trascorso molto tempo in teatro per cui sono abituato, non mi scompongo se qualcuno punta un lucina laser e mi chiede di far finta che sia una stella, che sarà aggiunta dopo. La computer grafica degli ultimi venti minuti del film è così rivoluzionaria: da grande fan de I dieci comandamenti di Cecil B. De Mille posso dire che l’apertura delle acque è da rimanere a bocca aperta. Sul set avevamo solo dei segni sul pavimento e qualche goccia d’acqua.

Quali sono le qualità giuste per essere un buon pirata?
Abbiamo lavorato duramente affinché Jack Sparrow, Barbossa, Salazar e tutti i cattivi fossero archetipi, più che stereotipi. Non facciamo mai il verso che tutti legano ai pirati, e amo che il mio personaggio vada in giro con una scimmia sulla spalla. Sono il più vecchio e sono ancora vivo. Mi ricordo il maestro di spade che avevamo per i primi film, Bob Anderson, un personaggio incredibile: aveva lavorato negli anni ‘50 con Errol Flynn, partecipato e allenato alle Olimpiadi, interpretato Darth Vader in Star Wars. Sul set ci diede una specie di lezione zen e ci disse che la spada non è solo qualcosa che sventoli, ma è un dialogo fra due lame. Mi disse che se il mio personaggio aveva superato i 50 anni ancora in vita, allora voleva dire che dovevo combattere in maniera feroce: spuntando all’avversario, usando le gambe, prendendo a calci tutti e qualsiasi cosa.


LYNDA CARTER SU WONDER WOMAN: "UN MAGNIFICO FILM"

Da quando Lynda Carter ha dismesso i panni di Wonder Woman, nessun'altra attrice aveva interpretato il ruolo prima di Gal Gadot, il cui debutto nella parte è avvenuto l'anno scorso con il film Batman v Superman: Dawn of Justice.

Lynda Carter è stata dunque la sola Wonder Woman che lo schermo abbia conosciuto per circa 42 anni, eppure non c'è un briciolo di gelosia nei suoi commenti riguardo il nuovo film, diretto da Patty Jenkins e che sta per sbarcare nelle nostre sale: su Twitter l'attrice ha infatti scritto "Che film magnifico! Gal Gadot è favolosa come Wonder Woman. Mi sono divertita un sacco alla première".

La Carter in realtà aveva dimostrato entusiasmo riguardo il film anche prima di assistere alla première, quando su Facebook aveva scritto che non vedeva l'ora di "vedere l'amato personaggio sul grande schermo, dove doveva finire di diritto".

Se fate un giro sui suoi profili social, vedrete che la mitica Lynda sta supportando con fervore tutte le Wonder Women, dalle famose alle sconosciute!


NUOVO POSTER E TRAILER PER “TORMENT”, FILM ESTREMO ISPIRATO A GACY

Nel lontano 1979 John Wayne Gacy venne arrestato e condannato a morte con l’accusa di aver ucciso 33 vittime (tutti maschi adolescenti o adulti). Fino ad oggi nessuno aveva provato a portare questa figura così controversa sugli schermi dei nostri televisori (a parte un film intitolato “Gacy” facilmente dimenticabile e una breve comparsa in un episodio della quinta stagione di American Horror Story). Ci pensa Adam Ford con il suo “Torment” film estremo di stampo italiano che va ad aggiungersi alla cosiddetta “Trilogia della Morte” (di cui fa già parte “Sacrifice” e il già annunciato “Espiazione”), saga estrema prodotta dall’italiano Domiziano Cristopharo.

Il clown sarà interpretato da Matteo De Liberato e il resto del cast è composto da Marco Pielich, Manuel Favaretto e Rikky Fiore.

Ecco il magnifico poster realizzato da Martin Trafford:

torment-poster2-212x300

Ed ecco il trailer:


TORMENT - (A Gacy inspired film)

[Box Office Usa] 62 milioni per Pirati dei Caraibi 5, pesante flop per Baywatch

Sono disponibili i dati di incasso relativi al canonico weekend cinematografico nordamericano, ovviamente in attesa di quelli relativi al Memorial Day, disponibili da domani sera. Pirati dei Caraibi 5 vince il Box Office Usa con un risultato tutt’altro che straordinario, Baywatch si busca il nomignolo di flop.

Con ancora un giorno da contabilizzare, la vittoria nel Box Office Usa di Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar conta un incasso di 62,17 milioni di dollari, con una media per sala di 14500 dollari. Dati storici alla mano il risultato fatto registrare nel weekend d’apertura di La Vendetta di Salazar rappresenta il peggior risultato della saga negli Usa dopo solo quello di La Maledizione della Prima Luna, in quell’occasione l’incasso è stato di 46,63 milioni. Il bottino più alto della saga resta quello fatto registrare da La Maledizione del Forziere Fantasma con un impressionante score da 135,63 milioni. La Disney può ritenersi comunque soddisfatta dalla sua ultima tre giorni, il bottino parziale Worldwide è stato infatti di 270 milioni.

Alle spalle del fantasy Disney resiste un altro titolo dello studios di Bob Iger, Guardiani della Galassia vol. 2 infatti porta a casa altri 19,89 milioni per un totale che balza ora a quota 333,2 milioni di dollari. Con tale incasso parziale il cinecomic supera i dati di incasso complessivo nel Box Office Usa fatti segnare dal primo capitolo (333,17 milioni), al quinto posto della classifica generale dei maggiori incassi del Marvel Cinematic Universe nel botteghino nordamericano.

Al terzo posto una fortissima delusione per la Paramount Pictures con Baywatch. Con un sequel già preventivato dallo studios, il film diretto da Seth Gordon incassa solo 18,1 milioni di dollari, per un totale in quattro giorni (ha esordito di giovedì) di 22,7 milioni. Entro domani sera Baywatch dovrebbe avvicinare “sensibilmente” quota 30 milioni, non proprio il risultato sperato dalla Paramount Pictures, la quale ora deve sperare nei mercati esteri per giustificare la produzione del sequel.

Nel resto della classifica registriamo i 10,52 milioni di Alien: Covenant, per un totale di 57,34 milioni, al momento il parziale Worldwide è di 143,58 milioni, terribilmente lontano dai 400 milioni incassati qualche anno prima da Prometheus.


THOR: RAGNAROK, UN CONCEPT ART

Thor: Ragnarok è diventato uno dei cinecomic più attesi dell'anno, grazie al trailer che ha conquistato anche i più scettici. Ma per arrivare ad ottobre, quando il film dei Marvel Studios arriverà nei nostri cinema, c'è tempo...

In attesa di vederlo al cinema - e di un secondo trailer (chissà se sarà da record quanto il primo?) - ecco arrivare in rete un nuovo concept art inedito che mostra i protagonisti principali del cinefumetto di Taika Waititi.


thor-ragnarok_notizia-2

Edited by Triplethor - 28/5/2017, 22:03
 
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LUNEDI

29/05/2017



SILVER AND BLACK – PRIMI DETTAGLI SULLA STORIA, CI SARANNO MOLTI PERSONAGGI DEL MONDO DI SPIDER-MAN

Di recente abbiamo scoperto che il cinecomic su Gatta Nera e Silver Sable s’intitolerà Silver and Black, e che la regia sarà curata da Gina Prince-Bythewood, nota per Love & Basketball, La vita segreta delle api, Beyond the Lights: Trova la tua voce e il pilot della serie Cloak & Dagger. I contorni del progetto, insomma, cominciano a delinearsi, ma i fan nutrono molti dubbi nei confronti di un film che intende fondare il proprio universo narrativo separato dal Marvel Cinematic Universe e da Spider-Man: Homecoming, insieme al già annunciato Venom (che sarà diretto da Ruben Fleischer e interpretato da Tom Hardy).

Ebbene, ora Splash Report svela le prime indiscrezioni sulla trama, utili per chiarire le idee sul progetto. Ovviamente non c’è nulla di ufficiale, quindi non sappiamo se questi rumor siano credibili o meno, ma di certo suonano interessanti: se tali informazioni fossero vere, Silver and Black sarebbe ricco di personaggi tratti dal mondo dell’Uomo Ragno, ma senza l’Arrampicamuri. Ecco un riassunto della trama:

Sette anni dopo che Mendel Stromm (alias il Signore dei Robot) e i suoi due scagnozzi (lo Scorpione e Tarantula) hanno ucciso suo padre, Silver Sable viene ingaggiata dal governo per trovare Felicia Hardy / Gatta Nera. Ladra e hacker di grande maestria, Felicia ha apparentemente rubato alcune informazioni segrete di enorme valore. Si sta nascondendo nella pericolosa tripla frontiera fra Paraguay, Argentina e Brasile, dove non vige alcuna legge.
Sul posto, Sable chiede al suo vecchio contatto Dmitri Smerdyakov (alias Camaleonte) di trovare Felicia. Ma sembra che non ci sia soltanto il governo sulle sue tracce. A quanto pare, Felicia ha stretto un patto con Stromm per salvare suo padre da una prigione russa, ed è stata potenziata geneticamente. Ora, lo scienziato pazzo rivuole il suo prezioso esperimento perché il suo finanziatore (Norman Osborn) desidera trarre profitto dai suoi investimenti.


L’articolo sottolinea che nel film non apparirà Spider-Man, né sarà citato in alcun modo; inoltre, la storia comprenderà anche altri personaggi e realtà celebri, ovvero Dominic Fortune, Jessica Drew / Donna Ragno, Sergei Kravinoff / Kraven il Cacciatore, la Roxxon Oil, Lonnie Lincoln / Lapide e Charles Standish. Strano che questo elenco includa Dominic Fortune, i cui diritti cinematografici teoricamente dovrebbero appartenere alla Marvel, non alla Sony, tant’è che Marvel Television voleva inserirlo nella serie Marvel’s Most Wanted – lo spin-off mai realizzato di Agents of S.H.I.E.L.D. – insieme a Mockingbird e Lance Hunter.

Comunque sia, è chiaro che la Sony intende sfruttare il più possibile i personaggi della mitologia ragnesca, soprattutto quelli mai apparsi al cinema (a parte Norman Osborn e Stromm, ma quest’ultimo fece solo un cameo nel primo Spider-Man di Raimi). Se le informazioni sopracitate fossero vere, in Silver and Black vedremmo un gran numero di supercriminali e comprimari delle storie di Spidey, reinterpretati ad hoc per servire la storia.

Vi terremo aggiornati. L’uscita di Silver and Black è attesa per ottobre 2018, mentre le riprese cominceranno il prossimo autunno.

L’idea alla base del cinecomic ricorda vagamente Gotham City Sirens (ovvero: riunire diverse anti-eroine moralmente ambigue e renderle protagoniste di un film), ma pare che il progetto fosse in lavorazione da tempo. La prima versione della sceneggiatura è stata scritta da Lisa Joy, co-ideatrice di Westworld insieme al marito Jonathan Nolan, mentre la seconda stesura è opera di Christopher Yost (lo stesso degli ultimi due Thor, nonché ideatore di X-23 nei fumetti).

Gatta Nera è una celebre anti-eroina creata da Marv Wolfman e Keith Pollard nel 1979: ladra abilissima, ex amante del Tessiragnatele, Felicia Hardy è in grado di alterare le probabilità, portando sfortuna a chiunque la circondi. Silver Sable (alias Silver Sablinova) nasce invece nel 1985 per opera di Tom DeFalco e Ron Frenz: è un’esperta mercenaria che guida una squadra chiamata “Mucchio Selvaggio“, fondata da suo padre.


Aquaman: Jason Momoa e Amber Heard insieme sul set!

Le riprese di Aquaman sono in corso ormai da qualche tempo nella Gold Coast in Australia, e dopo le prime immagini (anche ufficiali) di Amber Heard sul set del film ecco arrivare oggi alcuni scatti “rubati” che raffigurano l’attrice nei panni di Mera assieme nientemeno che allo stesso Aquaman, interpretato da Jason Momoa (qui nei panni dell’alter-ego dell’eroe, Arthur Curry).

L’impressione è che si tratti di un flashback, una scena ambientata prima persino di Justice League. Potete vedere tutte le foto su Just Jared!


BOX OFFICE USA: PIRATI DEI CARAIBI: LA VENDETTA DI SALAZAR PRENDE IL LARGO CON 62 MILIONI

L'hit Disney Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar domina il weekend americano del Memorial Day debuttando in sala con un incasso di 62 milioni di dollari. Nel resto del mondo il quinto capitolo della saga piratesca raccoglie 208,4 milioni che potrebbero diventare oltre 300 alla fine dei quattro giorni di festa. Negli USA il film con Johnny Depp è uscito in 4.276 sale, segnando una media per sala di oltre 14.500 dollari. Grazie a questo lucroso incasso Disney è il primo studio del 2017 a superare il miliardo di incassi al box office domestico.


Il blockbuster Disney/Marvel Guardiani della Galassia Vol. 2 conserva la seconda posizione al botteghino. Dopo quattro settimane in classifica la pellicola di James Gunn incassa altri 20 milioni superando abbondantemente i 333 milioni. Nel mondo il film ha già incassato 783,3 milioni, cifra destinata a salire ulteriormente.

Debutto fiacco per Baywatch. Nonostante l'hype per il reboot della popolare serie tv che prometteva bellezze in costume, risate, battute scollacciate e sesso il film per il momento si ferma a quota 18, 1 milioni, con una media per sala di 4.963 dollari raccolta in 3647 sale.

Alien: Covenant scivola dalla prima alla quarta posizione. Il sequel alieno targato 20th Century Fox, diretto da Ridley Scott, incassa altri 10,5 milioni che lo portano a un totale di 57 milioni. Il film ha diviso nei giudizi e non sembra aver convinto pienamente il grande pubblico che gli ha tributato un'accoglienza piuttosto tiepida.

Quinta posizione per il teen movie Noi siamo tutto. La storia ha come protagonista Amandla Stenberg nel ruolo di Madeline Whittier, una diciottenne che ha trascorso la sua vita in isolamento a causa di una malattia che rende ogni cosa, al di fuori della sua casa asettica, una minaccia potenzialmente mortale. Madeline dipinge e scrive per trascorrere il proprio tempo, immaginandosi in luoghi distanti dalle mura in cui è rinchiusa. La ragazza è accudita da sua madre (Anika Noni Rose) e da un'infermiera, Carla (Ana de la Reguera). Le due donne hanno un approccio diverso alla malattia: Carla è infatti convinta che non ci sia nulla di male nel lasciar entrare nella vita di Madeline un po' del mondo esterno, a patto che sia sicuro. La vita della teenager cambia radicalmente quando arriva un nuovo vicino, il giovane Olly (Nick Robinson). Noi siamo tutto incassa altri 6 milioni arrivando a un totale di 21,5 milioni.


TONI SERVILLO A PARLARE DI CINEMA A CASTIGLIONCELLO 2017

Toni Servillo, Carla Signoris, Valentina Lodovini e Roberto De Paolis ospiti a Parlare di cinema a Castiglioncello dal 15 al 17 giugno. La rassegna diretta da Paolo Mereghetti, riconferma la sua caratteristica: offrire al pubblico di appassionati la possibilità di incontrare chi il cinema lo fa concretamente, sullo sfondo di Castiglioncello, uno tra i luoghi più amati da attori, registi, sceneggiatori che hanno fatto la storia del cinema italiano.

Giovedì 15 inaugurazione della mostra fotografica dal titolo Il cinema che legge con Valentina Lodovini prestigiosa madrina. Curata da Antonio Maraldi la mostra è composta da immagini "di lettura cinematografica", ossia personaggi del nostro grande cinema colti mentre leggono nelle pause di lavorazione e non solo. Si tratta di materiali suggestivi che provengono da preziosi archivi grazie alla collaborazione tra la Biblioteca Malatestiana e il Centro Cinema Città di Cesena. La mostra allestita presso la Galleria La Virgola in piazza della Vittoria a Castiglioncello sarà inaugurata giovedì 15 giugno alle ore 19.00. Dal 16 al 18 giugno sarà aperta con orario 17.00 - 23.00 e dal 19 al 25 giugno con orario 18.00 22.00. L'ingresso è gratuito. In serata proiezione di Cuori puri di Roberto De Paolis, appena presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.

Venerdì 16, nello spazio dedicato agli esordienti è previsto l'incontro di Paolo Mereghetti con Roberto DePaolis. In serata proiezione di Lasciati andare di Francesco Amato con Toni Servillo e Carla Signoris.

Sabato 17 Paolo Mereghetti parla del lavoro dell'attore con Toni Servillo e Carla Signoris.

Gli incontri mattutini a cura di Antonello Catacchio sono dedicati a Ken Loach accompagnati dal lavoro di Louise Osmond, Versus: The Life and Films of Ken Loach. Grazie al documentario conosciamo lo studente Ken, il giovane idealista Ken, il regista televisivo Ken, il narratore della classe operaia che ottantenne vince la Palma d'oro con Io, Daniel Blake.

I seminari si svolgeranno presso la saletta polivalente del Centro culturale Le Creste venerdì 16 giugno e sabato 17 giugno dalle ore 10.30. La partecipazione è gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.


PIRATI DEI CARAIBI 5: QUANDO JOHNNY DEPP CONVINSE PAUL MCCARTNEY A PARTECIPARE AL FILM

Dopo Keith Richards, è il turno di Paul McCartney di apparire in uno dei capitoli della saga dei Pirati dei caraibi, in particolare parliamo del più recente Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar.

Se però la partecipazione di Richards era attesa e anche un po' dovuta vista la genesi (reale e fittizia) del protagonista Jack Sparrow (Johnny Depp), quella di Paulie è un po' più sorprendente.

"Avevamo scritto una scena per Keith. E poi per colpa di problemi di pianificazione, lui non sarebbe riuscito a venire in Australia per girare, quindi ci siamo seduti a tavolino con Johnny e abbiamo fatto un po' di brainstorming, tipo 'Okay, chi può prendere il suo posto?', perché ci sembrava giusto fare qualcosa. Dovevamo onorare la tradizione del mostrare un membro della famiglia di Jack Sparrow. E abbiamo stilato una lista molto breve, e ovviamente, in cima a tutti c'era Sir Paul McCartney", hanno raccontato i registi Joachim Roenning e Espen Sandberg.

E come hanno convinto McCartney a dire di sì? Con un SMS da parte di Johnny Depp, che aveva il numero del musicista. I due hanno scambiato una serie di messaggi che, stando ai registi, sono diventati sempre più "pirateschi" man mano che lo scambio andava avanti. McCartney ha accettato di prendere parte al progetto, e il suo cameo non dovrebbe essere difficile da individuare.

SPOILER: Sir Paul interpreta uno dei pirati imprigionati nello stesso carcere in cui finisce per trovarsi il nostro Jack. Lo vedremo impegnato in una partita di carte, canticchiando tra sé e sé, e scopriremo che anche lui si chiama Jack...ed è lo zio del protagonista!


J.K. Rowling ha terminato la sceneggiatura di Animali Fantastici 2

Le riprese del sequel di Animali Fantastici e Dove Trovarli sono attese per il mese di luglio, ma nel frattempo ci sono aggiornamenti sullo stato della pre-produzione direttamente dai canali social di J.K. Rowling.

Utilizzando il proprio account Twitter, la creatrice della saga Harry Potter e sceneggiatrice del nuovo franchise cinematografico Animali Fantastici, stiamo parlando di J.K. Rowling, ha annunciato ai propri followers che la sceneggiatura di Animali Fantastici 2 è stata terminata già da un po’ di tempo, aggiungendo però di non poter rivelare alcun dettaglio sulla trama …. ovviamente!

Continuano a mancare aggiornamenti relativi al titolo scelto dalla Warner Bros Pictures per il sequel di Animali Fantastici e Dove Trovarli ma, con la sceneggiatura consegnata da tempo e le riprese oramai imminenti, questo dettaglio importante potrebbe essere rivelato in tempi brevi.

Animali Fantastici 2 sarà sceneggiato da J.K. Rowling, diretto da David Yates ed interpretato da Eddie Redmayne, Johnny Depp, Katherine Waterston, Jude Law, Callum Turner e Zoe Kravitz

Animali Fantastici 2 arriverà nelle sale nel 2018.


WONDER WOMAN: SPOT, FEATURETTE E... NESSUNA SCENA TAGLIATA

Il cinefumetto dedicato a Wonder Woman, il personaggio dei fumetti della DC Comics, sta per approdare nei cinema di tutto il mondo tra pochi giorni e la Warner Bros. Pictures sta intensificando il marketing intorno alla pellicola.

Lo studio ha diramato in rete spot, featurette e addirittura un segmento in cui l'attrice e modella Gal Gadot è stata ospite di Conan. Inoltre, ecco anche un'anteprima dallo score firmato da Rupert Gregson-Williams e titolato 'Angel on the Wing'.

Wonder Woman è diretto da Patty Jenkins, la quale ha confermato che non ha tagliato alcuna sequenza dalla pellicola della DC Comics ma di aver semplicemente "cambiato qualcosina nella battaglia finale".
L'uscita è prevista per questo giugno.


WONDER WOMAN "Goddess" Extended Trailer [HD] Gal Gadot, Chris Pine, Robi...
Angel On The Wing - Wonder Woman Soundtrack - Rupert Gregson-Williams (O...
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WONDER WOMAN "Warehouse Fight" Extended Clip [HD] Gal Gadot, Chris Pine,...
Conan Works Out With Wonder Woman Gal Gadot - CONAN on TBS


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI – LUKE E LEIA S’INCONTRERANNO?

Tra gli ospiti del Comic Con che si è tenuto lo scorso fine settimana in Cile c’era anche Pablo Hidalgo, membro dello Lucasfilm Story Group, che ha fornito delle interessanti informazioni su Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

Mentre mostrava le foto del servizio di Vanity Fair, Hidalgo ha specificato che:

-Vedremo il volto di Captain Phasma nel film MA non è quello ritratto nella foto con Kylo Ren e il generale Hux
-Nel teaser vediamo una scena in cui un fascio di luce illumina una mensola, questi sono dei vecchi libri Jedi.
-Luke nasconde la sua mano robotica con un guanto di pelle marrone
-La mano che sta per toccare il logo dell’ordine dei Jedi, nel teaser, è di Luke
-Ahch-To è il pianeta in cui si trova il primo Tempio Jedi, ma le capanne di pietra sono le case dei guardiani che proteggono il tempio.
-Non dobbiamo fidarci del vice ammiraglio Holdo e di DJ, il loro aspetto può ingannare
-Luke e Leia avranno dei momenti nel film


Un utente del forum di Cantina SWNN ha poi chiesto a Pablo, mentre si stava facendo firmare il poster, se i due gemelli s’incontreranno nel film, ed Hidalgo ha confermato che sì vedremo questa scena.

Naturalmente questa conferma non è ufficiale.

Nel cast di Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – ECCO LA TRACKLIST DELLA COLONNA SONORA

Abbiamo visto Michael Giacchino mentre registrava il tema originale dell’Uomo Ragno per Spider-Man: Homecoming, mentre ora è stata svelata la tacklist completa della sua colonna sonora. Vi ricordo che il film targato Marvel Studios e Sony Pictures uscirà nelle sale italiane il prossimo 6 luglio.

L’album sarà disponibile a partire dallo stesso giorno, ma è già possibile ordinarlo su Amazon. I titoli delle tracce sono caratterizzate da alcuni giochi di parole, come nella tradizione di Giacchino. Il compositore ha vinto l’Oscar per le musiche di Up, ma è noto anche per Gli Incredibili, Ratatouille, Jurassic World, Doctor Strange e Rogue One: A Star Wars Story.

Ecco l’elenco delle tracce:

1. Spider-Man Television Theme
2. The World is Changing
3. Academic Decommitment
4. High Tech Heist
5. On a Ned-To-Know Basis
6. Drag Racing / An Old Van Rundown
7. Webbed Surveillance
8. No Vault of His Own
9. Monumental Meltdown
10. The Baby Monitor Protocol
11. A Boatload of Trouble Part 1
12. A Boatload of Trouble Part 2
13. Ferry Dust Up
14. Stark Raving Mad
15. Pop Vulture
16.Bussed a Move
17. Lift Off
18. Fly-By-Night Operation
19.Vulture Clash
20. A Stark Contrast
21. No Frills Proto COOL!
22. Spider-Man: Homecoming Suite


Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


LA MUMMIA – SOFIA BOUTELLA È AHMANET NELLA NUOVA FOTO

Dopo averla vista in una clip mentre combatteva contro Nick Morton (Tom Cruise), l’ammaliante Ahmanet di Sofia Boutella torna in una nuova foto tratta da La Mummia, che uscirà il prossimo 8 giugno nelle sale italiane.

Lo scatto è stato pubblicato da Empire, e ritrae l’antica principessa in tutta la sua regale pericolosità. Sappiamo che Ahmanet sarà assetata di vendetta: suo padre, infatti, infranse la promessa di trasmetterle il titolo di faraone non appena ebbe un figlio maschio, innescando la ribellione della donna. Tornata cosciente dopo un sonno millenario, la principessa scatena la sua furia sul nostro mondo per riplasmarlo a sua immagine. Il regista Alex Kurtzman ha dichiarato che la storia è stata costruita per provare empatia con il “mostro”:

L’aspetto su cui mi sono focalizzato di più è il fatto che lei abbia un’ottima ragione per trovarsi nella sua posizione. Se ci possiamo relazionare con lei, e provare quel sentimento strano e confuso – tipico della Universal – in cui scopriamo di avere a cuore il mostro, allora sono riuscito nel mio intento.


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WONDER WOMAN – STEVE E IL LAZO DELLA VERITÀ NELLA PRIMA CLIP IN ITALIANO

Mancano pochissimi giorni all’uscita di Wonder Woman, che arriverà nelle sale italiane giovedì 1 giugno per raccontarci la prima avventura solitaria di Diana Prince (Gal Gadot).

Ebbene, Warner Bros. ha pubblicato la prima clip in italiano tratta dal film, dove Steve Trevor (Chris Pine) viene portato al cospetto della Regina Ippolita (Connie Nielsen) per essere interrogato con il Lazo della Verità, che diverrà una delle armi più iconiche di Wonder Woman: chiunque sia legato a esso non può mentire, quindi Steve è costretto a confessare tutto, persino il suo incarico di spia.


Wonder Woman - Clip dal film "Io sono una spia"

LOGAN LUCKY – TRAILER E POSTER PER IL FILM DI STEVEN SODERBERGH

Ricordate quando Steven Soderbergh decise di ritirarsi dal cinema? Ebbene, il regista di Atlanta non ha resistito a lungo senza la Settima Arte, e infatti ha deciso di tornare sul grande schermo con Logan Lucky, di cui Fingerprint Releasing e Bleecker Street hanno pubblicato sia il primo trailer sia la locandina.

Si tratta di un heist movie con toni da commedia, dove Channing Tatum, Adam Driver e un ossigenatissimo Daniel Craig (!) interpretano tre redneck che pianificano un grande colpo durante la Coca-Cola 600, leggendaria corsa automobilistica del circuito NASCAR. Potrete vedere il trailer e il poster sotto alla sinossi ufficiale:

Nel tentativo di sovvertire una maledizione familiare, i fratelli Jimmy (Channing Tatum) e Clyde Logan (Adam Driver) pianificano un’elaborata rapina da eseguire durante la leggendaria corsa automobilista Coca-Cola 600 al Charlotte Motor Speedway.

Il ricco cast di Logan Lucky include anche Seth MacFarlane, Riley Keough, Katie Holmes, Katherine Waterston, Dwight Yoakam, Sebastian Stan, Brian Gleeson, Jack Quaid e Hilary Swank, mentre la sceneggiatura è opera di Rebecca Blunt.

L’uscita americana è attesa per il prossimo agosto.


LOGAN LUCKY | Official HD Trailer

Logan_Lucky

Box-Office USA: Wonder Woman verso un weekend da 100 milioni?

Si apre una settimana molto importante per il box-office nordamericano. Dopo un maggio con alti e bassi, la speranza è quella di iniziare giugno col botto, e la responsabilità ricade su un film che fino a qualche settimana fa non era assolutamente scontato che avesse il grande successo che ora invece si pensa avrà.

Stiamo parlando di Wonder Woman, primo blockbuster di questa portata diretto da una donna e pellicola che si propone di sfidare la credenza comune che il pubblico generalista non si riversi nelle sale per vedere film con supereroine come protagoniste dopo i flop di pellicole come Elektra e Catwoman.

Come segnala CNBC, il film di Patty Jenkins ha battuto tutti nei sondaggi annuali di Fandango diventando il film più atteso dell’estate. L’attuale tracking parla di un weekend d’esordio da 65 milioni di dollari, ma BoxOffice.com si spinge fino a 100 milioni di dollari nel weekend: “Il social media buzz è molto forte,” spiega l’analista Shawn Robbins, “c’è una forte consapevolezza tra spettatori di varie generazioni e un notevole interesse nelle donne ben oltre la tradizionale fascia di fan, il che fa alzare le nostre aspettative. Un incasso di 100 milioni nel weekend negli Stati Uniti diventa sempre più possibile, e potrebbe anche essere superato”.

Secondo pro.Boxoffice, addirittura, il film incasserà 111 milioni di dollari nel primo weekend e arriverà a 300 milioni di dollari a fine corsa, cosa che rappresenterebbe un grande risultato per una pellicola costata 130 milioni di dollari e realizzata senza particolari scossoni durante la produzione e la post-produzione (in forte discontinuità con blockbuster considerati ‘problematici’ e molto costosi usciti l’anno scorso, Batman v Superman e Suicide Squad). In una Hollywood che tenta di scrollarsi di dosso il preconcetto che cinecomic guidati da donne non attirino il pubblico, il successo di Wonder Woman potrebbe dare il via a numerosi progetti di questo tipo.


Star Wars: Gli Ultimi Jedi, nuovi dettagli sul Leader Supremo Snoke grazie a un set LEGO!

Uno dei personaggi più affascinanti introdotti da Star Wars: Il Risveglio della Forza, quantomeno in termini di speculazioni nate intorno alla sua figura, è di certo il Leader Supremo Snoke interpretato in mocap da Andy Serkis.

Chi è in realtà?

Come ha ottenuto la leadership del Primo Ordine?

Qual è il suo vero aspetto?

Il gigantesco ologramma riflette in qualche modo le proporzioni del suo corpo?


Queste domande otterranno presumibilmente delle risposte nei nuovi capitoli del franchise, ma intanto, grazie al leak su Reddit di tre nuovi set LEGO basati su The Last Jedi, possiamo ottenere dei chiarimenti preliminari proprio su questo misterioso villain.

Fra le minifigure che accompagnano il First Order Star Destroyer troviamo infatti un First Order Officer, un First Order Shuttle Pilot, un First Order Stormtrooper, un First Order Stormtrooper Sergeant, BB-9E e il Leader Supremo Snoke.

Grazie alla foto che trovate più in basso è possibile fare qualche considerazione. La prima è proprio quella relativa alla sua stazza: la sua minifigure è del tutto proporzionata alle altre pertanto l’ologramma che abbiamo visto nel Risveglio della Forza ha, probabilmente, delle dimensioni esagerate per incutere timore verso i suoi sottoposti. Altri due particolari sono quelli relativi alla sua pelle, che potrebbe avere una colorazione “umana” e non tendente al blu come dall’ologramma citato poco fa (se guardate bene la minifigure noterete comunque i segni delle ferite) e quelli degli abiti, che sembrerebbero alquanto… dorati e regali.


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Box-Office Italia: Pirati dei Caraibi – la Vendetta di Salazar vince il weekend

Questo finale di primavera caldo e soleggiato si sta facendo sentire in particolare al box-office. L’ultimo weekend di maggio conclude un mese in netto calo rispetto all’anno scorso, dopo che aprile si era distinto per incassi particolarmente alti.
Al primo posto troviamo Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar, con 4 milioni di euro nei quattro giorni (che diventano 4.8 milioni includendo l’esordio di mercoledì). Il quarto episodio aveva raccolto 6 milioni di euro nel 2011 (7.2 nei cinque giorni), un dato nettamente superiore anche considerando il sovrapprezzo del 3D (che all’epoca si faceva notare). Sarà interessante seguire la tenuta del film con l’uscita di Wonder Woman.

Seconda posizione per Fortunata, che forte anche della vittoria di Jasmine Trinca a Cannes porta a casa 415mila euro per un totale di un milione di euro da sabato scorso. Tiene bene Scappa – Get Out che, forte del passaparola, incassa altri 217mila euro al terzo posto portandosi a un totale di 870mila euro. Apre al quarto posto 47 metri, con 212mila euro, mentre al quinto posto Alien: Covenant incassa 176mila euro e sale a 2.3 milioni di euro.

Seguono King Arthur (135mila euro, 1.8 milioni complessivi), The Dinner (95mila euro, 371mila euro complessivi), Tutto Quello che Vuoi (80mila euro, 643mila euro complessivi), Famiglia All’Improvviso (62mila euro, 6.4 milioni complessivi). Chiude la top-ten Guardiani della Galassia Vol. 2, con 54mila euro e 7 milioni complessivi.

Le altre nuove uscite: Cuori Puri incassa 51mila euro in quattro giorni, Ritratto di Famiglia con Tempesta ne raccoglie 44mila euro al tredicesimo.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: ecco il nuovo blaster di Finn

John Boyega ha condiviso una foto del nuovo blaster di Finn, il suo personaggio, che vedremo di nuovo in Star Wars Gli Ultimi Jedi. L’oggetto di scena appartiene adesso allo stesso attore, che nella didascalia della foto ringrazia il regista Rian Johnson, per avergliela regalato. Ecco l’immagine a seguire:

www.instagram.com/p/BUof2t7lhNV/

Star Wars Gli Ultimi Jedi: vedremo anche il volto di Capitan Phasma

La cover story di Vanity Fair dedicata a Star Wars Gli Ultimi Jedi ci ha mostrato la prima immagine di Capitan Phasma senza elmo, rivelando a chi ancora non lo sapesse, che il comandante dell’esercito del Primo Ordine altri non è che la Brienne di Game of Thrones, Gwendoline Christie.

L’executive alla Lucasfilm Pablo Hidalgo ha spiegato che effettivamente vedremo in Episodio VIII il volto di Phasma e che il personaggio avrà la giustizia che merita, dopo la visibilità scarsa e deludente che ha avuto ne Il Risveglio della Forza. Tuttavia, Hidalgo ha specificato che il look di Phasma su Vanity Fair non sarà quello che invece vedremo ne Gli Ultimi Jedi. Che vi aspettate dal film per questo personaggio?

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Spider-Man 3: on line una versione alternativa del film di Sam Raimi

È disponibile su Amazon una versione alternativa con nuovo montaggio di Spider-Man 3 di Sam Raimi. Il film, considerato il minore della trilogia del regista sull’Uomo Ragno, vedeva il protagonista scontrarsi con Venom, Sandman e il Green Goblin, oltre a vederlo incastrato in un improbabile triangolo amoroso che lo vedeva oggetto del desiderio sia di Mary Jane che di Gwen Stacy.

La versione in questione, che si definisce Editor’s Cut, è solo due minuti più corta di quella vista in sala nel 2007, il che vuol dire che non ci sono grosse differenze ma che ci potrebbero essere alcune scene “risistemate”.

Nonostante un successo considerevole al box office, il risultato finale del film non è stato dei migliori, tanto che probabilmente sono state proprio le recensioni negative a bloccare il progetto di uno Spider-Man 4 che era già stato messo in cantiere e che poi è naufragato.

Il franchise di Spider-Man riprenderà ufficialmente a partire dal prossimo luglio, quando arriverà al cinema Spider-Man Homecoming, con Tom Holland nel ruolo che fu di Tobey Maguire.


Due uomini, quattro donne e una mucca depressa: una clip in anteprima

Arriva nei cinema l'8 giugno, distribuito da Mariposa Cinematografica, Due uomini, quattro donne e una mucca depressa, il film scritto e diretto da Anna Di Francisca, con Miki Manojlovic, Maribel Verdù, Eduard Fernàndez, Laia Marull, Ana Caterina Morariu, Gloria Muñoz, Hector Alterio, Carmen Mangue, Manuela Mandracchia, con Serena Grandi, con l'amichevole partecipazione di Antonio Resines e con Neri Marcorè. Il film è una commedia corale e "terapeutica" che si svolge sullo sfondo di una allegra provincia spagnola. È qui che Edoardo, compositore in crisi affettiva e creativa, si prende un periodo sabbatico e incontra uno sgangherato coro polifonico, del quale fanno parte quattro donne che cambieranno la sua vita, ma anche la loro!
In attesa di vedere il film al cinema, ve ne mostriamo oggi una clip in anteprima:


www.comingsoon.it/film/due-uomini-...ideo/?vid=26520

Ciak si gira per Il premio di Alessandro Gassmann con Gigi Proietti

Che il nuovo lungometraggio di Alessandro Gassmann regista si intitolasse Il premio e che avesse come protagonista Gigi Proietti l’avevamo già scoperto al Bari International Film Festival. E’ di oggi invece la notizia che la lavorazione è cominciata e che si girerà fra Roma, l’Alto Adige e la Danimarca.

Prodotto da Fulvio e Federica Lucisano e distribuito da Vision Distribution, il film racconta il viaggio dall’Italia a Stoccolma dello scrittore di fama internazionale Giovanni Passamonte che si accinge a ricevere il Nobel per la Letteratura e che, a causa di un’indomabile paura di volare, decide di andare in macchina accompagnato dal suo strambo assistente Rinaldo (Rocco Papaleo). Con lui andranno anche i due figli: Oreste (Alessandro Gassmann), che è proprietario di una palestra, e Lucrezia (Anna Foglietta), una blogger compulsiva e inconcludente. Sulla via, il gruppo incontrerà curiosi personaggi e vivrà divertenti avventure. Fra gli interpreti ci sono anche Matilda De Angelis e Amanda Lear.

Secondo quanto dichiarato a Bari dallo stesso Gassmann - qui alla sua seconda esperienza dietro alla macchina da presa dopo RazzaBastarda - il personaggio di Proietti sarà un uomo malinconico, profondo e di poche parole. Non aspettiamoci dunque tirate comiche da parte del grande attore, che finora al cinema è stato utilizzato per far ridere.


Baywatch: Zac Efron "distratto" da Alexandra Daddario in una nuova clip italiana del film

Ci siamo. La stagione estiva è alle porte e tra tre giorni giorni ci potremo tuffare tra le onde dell'oceano in compagnia dei protagonisti di Baywatch.
La commedia d'azione basata sulla celebre serie tv degli anni 90 arriva infatti sui nostri schermi il 1 giugno e ci porterà direttamente su alcune delle più belle spiagge della Florida dove la sicurezza dei bagnanti è affidata all'esperto guardia-spiaggia Mitch Buchannon (Dwayne Johnson) e alla sua squadra, di cui fanno parte le giovani reclute Matt Brody e Summer Quinn, interpretati da Zac Efron e Alexandra Daddario.

Lui è un ex nuotatore olimpionico caduto in disgrazia, lei è un tipo razionale con la testa sulle spalle che cercherà di rimmetterlo in carreggiata....sempre che lui riesca a fissarla negli occhi mentre gli parla... Nel film diretto da Seth Gordon, in un trionfo di bikini e pettorali, tra le immancabili corse al ralenti sulla spiaggia, gli iconici salvagenti rossi e i salvataggi a cavallo di moto d'acqua, i guardaspiaggia di Baywatch saranno chiamati alle imprese più eroiche per sventare il complotto criminale che minaccia la baia.


www.comingsoon.it/film/baywatch/53169/video/?vid=26518

Wonder Woman: la nostra intervista esclusiva alla regista Patty Jenkins

Il successo di Monster nel 2003, con tanto di Oscar a Charlize Theron. Poi tanta televisione, a lavoro su serie di successo come Arrested Development o The Killing. Questo il percorso che ha portato la quarantacinquenne californiana Patty Jenkins a sedere dietro la macchina da presa per Wonder Woman, prima regista donna a realizzare un blockbuster da 120 milioni di dollari di budget. Abbiamo incontrato la regista a Los Angeles, dove ci ha raccontato del film con piglio deciso e sincero.

Qual è stato il suo primo approccio con il progetto?
Non ho accettato di fare il film per proporre una versione nuova o alternativa di Wonder Woman ma per rendere omaggio all'eroina che amavo. Nella mia mente il personaggio dei fumetti e quello televisivo interpretato da Lynda Carter sono sempre state una cosa sola, entrambe le versioni erano forti e allo stesso tempo umane, accessibili. Il fatto che l'immagine di Wonder Woman sia così compenetrata nell'immaginario significa che lei ha rappresentato per le ragazze ciò che Superman era per i ragazzi: una figura forte, soprattutto a livello mentale. Da ragazza volevo essere come Lynda Carter e occuparmi dei bulli che mi davano fastidio.

Ha sentito il peso di essere la prima regista al timone di una produzione così costosa?
Non ho percepito quel tipo di responsabilità, avevo altre pressioni. Sia per me che per il pubblico realizzare un film degno della figura di Wonder Woman era fondamentale. Dal giorno in cui ho accettato di fare il film mi sono impegnata così tanto che ho escluso qualsiasi influenza esterna. Solo verso la fine delle riprese, direi un paio di settimane circa, ho iniziato a essere un po' nervosa e sentire la pressione di ciò che stavo facendo. Ho iniziato a chiedermi se quello che avevo girato era il meglio che potessi dare, e cosa veramente significasse il fatto che una donna era stata messa al timone di un progetto così grande e importante.

Sente che a Hollywood ci sia ancora discriminazione riguardo le donne?
No sono mai riuscita a capire esattamente quale sia il problema con l'establishment, perché a Hollywood lavorano anche molte donne, e alcune di loro detengono un discreto potere, volendo essere eufemistici. Forse il problema è economico, il sistema è davvero cambiato da quando esistono i blockbuster e soprattutto lo spauracchio dell'incasso del primo weekend di programmazione. Il che succede praticamente dai tempi de Lo squalo. Il fatto che il pubblico da decenni sia diventato prevalentemente quello di ragazzi teenager o anche più giovani abbia spinto Hollywood a fidarsi maggiormente di uomini che erano stati teenager. E che magari lo sono ancora. Il problema maggiore oggi è che quel target non è più reale, si è espanso e diversificato molto più di quanto l'industria non voglia ammettere. Il pubblico femminile oggi ha un ruolo importantissimo nella battaglia degli incassi.

Probabilmente il cast femminile di Wonder Woman si è sentito più protetto con una donna alla regia.
Penso che le attrici si siano sentite maggiormente a loro agio nel parlare di cose femminili senza nessun tipo di ammiccamento. Per esempio io, Connie Nielsen e la costumista Lindy Hemming abbiamo parlato per giorni di come gli abiti dovessero sottolineare in maniera realistica la curva del seno delle attrici. Un discorso naturale tra donne, sgombro da qualsiasi malizia. Penso comunque che da professionisti quali sono gli attori cercano soprattutto competenza in un regista, una qualità che trascende il sesso.

Che consigli ha dato a Gal Gadot prima di iniziare la lavorazione del film?
L'unico suggerimento che le ho dato è stato che non doveva necessariamente essere Wonder Woman ogni giorno, ogni momento. Poteva essere sé stessa. Ammetto che un po' mi dispiace per lei perché è una donna meravigliosa e dopo questo film sarà costretta a sopportare un sacco di pressione causata dalla celebrità. Non credo comunque che ci sia un'attrice o una donna meglio preparate di lei ad affrontare tutto questo, il suo bagaglio umano è enorme.

E invece ha voluto incontrare Lynda Carter?
L'ho chiamata per carpire qualche segreto, in modo da onorare al meglio l'eredità che ci ha lasciato. Mi ha detto una cosa fondamentale per capire il personaggio: "Non ho mai interpretato il ruolo di Wonder Woman, ma sempre e solo quello di Diana Prince." Le qualità umane di Diana solo il cuore del personaggio, e ho cercato di restituirle nel mio film. Compresi i dilemmi che riguardano i suoi poteri.

Wonder Woman però non è solo personaggi femminili. Come ha costruito il personaggio di Steve Rogers?
Quando hai come protagonista un supereroe devi avvicinargli un personaggio che ne risalti le qualità ma che funzioni anche da solo, che esprima doti umane e profondità psicologica. Per il personaggio di Steve mi sono ispirata soprattutto a Margot Kidder e alla sua Lois Lane nel primo Superman: una figura dinamica, spiritosa, attiva. Steve ha tutte queste potenzialità ma anche i difetti di un vero essere umano. Abbiamo cercato di carpire il meglio dei personaggi classici di Humphrey Bogart, Spencer Tracy o anche Indiana Jones. Steve non si tira indietro di fronte all'orrore della guerra, tutt'altro, ma ha anche un forte senso realistico: se accanto a lui all'improvviso compare una donna che può fermare i proiettili, non esita a mandarla per prima all'avanscoperta. Volevo creare la giusta tensione tra due figure che posso entrambe insegnare qualcosa all'altra, e allo stesso tempo imparare.

E' interessante anche la dicotomia psicologica tra la figura di Diana e il gruppo di uomini che l'accompagnano nella sua missione.
Volevo raffigurare sia Steve che il gruppo di mercenari a cui lui e Diana si uniscono come uomini che avevano degli ideali, che credevano di poter rendere il mondo un posto migliore, e poi si sono confrontati con la realtà dei suoi orrori. Uomini che si sono rassegnati al compromesso finché non hanno incontrato questa donna che ha gli stessi loro ideali e il potere per cambiare le cose. Ed ecco che allora anche a loro torna la speranza.

Cosa può dirci delle riprese che avete realizzato in Italia?
E' stato fantastico e spiritoso allo stesso tempo, a causa delle incomprensioni riguardanti il cibo. Mentre stavo cercando le location io e mia sorella giravamo con il nostro termos di caffè americano, cosa che ha inorridito tutti gli italiani, offesi dal fatto che non partecipavamo alla loro cerimonia dell'espresso. Le cene erano incredibili, ma guai a saltarle! Una volta dopo una lunga giornata di scouting ho semplicemente chiesto la cena nella camera d'albergo, e praticamente tutto lo staff dell'albergo è venuto a chiedere spiegazioni.

C'è un messaggio che vorrebbe il pubblico cogliesse vedendo Wonder Woman?
La mia eroina combatte per la pace. Veramente, senza retorica. E' un messaggio che vorrei arrivasse alle generazioni future.


RESILIENZA: IL COMICO PAOLO RUFFINI PRESENTA A MILANO IL SUO INEDITO DOCU-FILM SULLA MALATTIA INFANTILE

La neonata associazione "Wondy sono io" per la diffusione della cultura della resilienza (www.wondysonoio.org) organizza una speciale proiezione del docufilm Resilienza, realizzato e prodotto dall'associazione cinematografica Nido del Cuculo dell'attore e comico livornese Paolo Ruffini e dall'associazione 'Sui passi di Ale'.

Resilienza è un documentario ispirato alla storia di Alessandro Cavallini, un ragazzo che se ne è andato a soli 14 anni, vittima di un Neuroblastoma al IV stadio, e racconta del suo grande talento: la resilienza.

Paolo Ruffini utilizza il filtro narrativo della leggerezza e dell'ironia per riflettere su temi estremamente complessi come la malattia oncologica pediatrica, la paura, ma riesce a descriverli come elementi di realtà che si possono anche raccontare con il coraggio del sorriso.

Attraverso la storia di Alessandro si raccontano tante altre storie di piccoli eroi normali che si ritrovano a viaggiare attraverso la malattia, riflettendo su quanto ci si ritrovi impreparati di fronte alla sofferenza, esattamente come di fronte alla gioia, e soprattutto sulla capacità di accorgersi della felicità, di celebrarla, trasformando il limite in opportunità.

Paolo Ruffini racconta: "Ale ha affrontato il suo viaggio senza valigie e senza prepararsi, è proprio questo che gli ha consentito di contravvenire a qualsiasi previsione clinica, allungando la propria vita oltre ogni pronostico. Ha spiazzato la malattia con il suo entusiasmo, l'ha ridicolizzata con la sua fantasia".

La serata è una delle tappe ideate dall'Associazione "Wondy Sono Io". Per tutte le altre info: wondysonoio.org/premio-wondy.


PIRATI DEI CARAIBI 5: GEOFFREY RUSH PARLA DEL "SEGRETO RIVELATO" DI BARBOSSA

Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar è ormai uscito nelle sale italiane da quattro giorni, con un buon successo di pubblico per il ritorno del Capitan Jack Sparrow (Johnny Depp) insieme a vecchie e nuove conoscenze.
E proprio tra i vecchi nemici/amici troviamo il Capitan Hector Barbossa, interpretato sempre da Geoffrey Rush, che parlando con CinemaBlend è intervenuto su di un plot twist della trama riguardante un suo "segreto".

[ATTENZIONE, SPOILER!!!]

Dopo una lunga avventura alla ricerca del Tridente di Poseidone per fermare l'ira di Salazar (Javier Bardem), Barbossa rivela infatti a Carina Smith (Kaya Scodelario) di essere suo padre, sacrificandosi per uccidere il nemico e salvare la vita alla figlia. È un segreto che in realtà viene fuori dal nulla come escamotage narrativo neanche tanto riuscito, ma Rush ha rivelato: «È un po' come nei romanzi di Dickens dove, episodio dopo episodio, gli avvenimenti si succedono nel tempo per lungo periodo e i lettori contribuiscono. Mi è piaciuto l'idea di questo sorprendente segreto del quale ovviamente lui era a conoscenza mentre io guardavo ai capitoli precedenti per capire cosa fosse, ma gli scrittori hanno dato un senso alla sua vita con quel segreto. E ho anche pensato che fosse il motivo di un tale attaccamento alla scimmia Jack, presa come sostituta della figlia. Tutto ha un senso».

Continuando, l'attore ha rivelato di essersi divertito a interpretare diverse versioni di Barbossa all'interno del franchise: «Sì, perché è un personaggio che veniva trasformato completamente. È diventato un politico, ha lavorato per il re e ora è una sorta di CEO con una volgare e sfacciata richezza, sempre con quel povero carattere narcisista e senza pietà con il quale ha affrontato una vulnerabilità di fondo o qualche emozione nascosta. È stato bello interpretare un personaggio simile in questo quadro, nei toni, in scala e con le grandi pennellate che queste storie richiedono».

Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar vede nel cast anche Brenton Thwaites, David Wenham e Stephen Graham.


AMAZON LANCIA UNA NUOVA OFFERTA SU DVD E BLU-RAY: 7 FILM 29,99 EURO

Interessante promozione lanciata su Amazon.it e dedicata agli appassionati di cinema. Fino al 2 luglio sarà possibile acquistare sette film a scelta tra i titoli selezionati (in formato DVD e Blu-Ray) pagando solamente 29,99 euro.
Abbiamo scelto per voi sette film in DVD e Blu-Ray per iniziare, trovate la lista completa a questo indirizzo. Vi ricordiamo che per poter usufruire della promozione sarà necessario utilizzare il codice "UNI729MAY" al termine dell'acquisto, prima di procedere con il pagamento.

Promozioni Film Blu-Ray

Il Gladiatore
La Teoria del Tutto
Roger Waters - The Wall
Django Unchained
Bastardi Senza Gloria
Forrest Gump
Il Grande Lebowski


Promozioni Film DVD

Cinquanta Sfumature di Grigio
Hunger Games: Il Canto della Rivolta
The Blues Brothers
Top Gun
Trainspotting
Pink Floyd: Live At Pompeii
Notting Hill


Di particolare interesse senza dubbio la selezione di film di Quentin Tarantino, che figurano praticamente sempre nelle promozioni di Amazon, in quanto sono tra i più amati dal pubblico, anche per lo stile unico del regista. Mentre dal punto di vista musicale, gli appassionati del grande rock apprezzeranno The Wall di Roger Waters, che ha portato al cinema il concept album dei Pink Floyd.


WONDER WOMAN: CHRIS PINE SPIEGA L'IMPORTANZA DI DIANA PRINCE

Wonder Woman sta per arrivare nelle sale cinematografiche prossimamente ma l'attore che interpreta Steve Trevor, Chris Pine, ha spiegato perchè il grande schermo e il mondo in generale abbiano bisogno di un supereroe femminile come Diana Prince, principessa delle Amazzoni. chiamata con il nome di Wonder Woman nel DC Extented Universe.

Dopo aver visto numerosi video e spot, è proprio uno dei membri del cast a parlare del ruolo di Wonder Woman e della sua importanza durante un'intervista a Vanity Fair:"Abbiamo visto molte storie raccontate dal punto di vista maschile. Gli uomini non sono tutti così intelligenti. Cerchiamo di ucciderci ogni volta quindi credo sia bello finalmente avere una prospettiva femminile e fresca su temi importanti. Avere una storia di supereroi al femminile che riguarda l'amore e la compassione, il nutrimento alla vita. Al centro del film abbiamo persone che s'innamorano, appassionate ed eroiche. Una grande lezione anche e soprattutto per altri film che verranno in futuro!"

Diretto da Patty Jenkins, Wonder Woman comprende nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston e Ewen Bremner.


THOR: RAGNAROK, IL PIANETA ALIENO SAKAAR ESPOSTO IN UNA MOSTRA IN AUSTRALIA

Manca ancora molto tempo all'arrivo nelle sale di Thor: Ragnarok, terzo film con protagonista il supereroe Marvel interpretato da Chris Hemsworth. In questi giorni alla Gallery of Modern Art in Australia è stato esposto una versione dell'arena dei gladiatori del pianeta alieno Sakaar. Le riprese del film si sono svolte proprio in Australia.

Thor: Ragnarok si svolge dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron e Thor si trova proprio sul pianeta Sakaar, imprigionato senza il suo martello. Costretto a combattere in un'arena con Hulk, suo amico e alleato negli Avengers, Thor dovrà sopravvivere per tornare su Asgard e impedire il Ragnarok.
Diretto da Taika Waititi, Thor: Ragnarok comprende nel cast Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Cate Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa Thompson, Karl Urban, Mark Ruffalo e Anthony Hopkins.


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LA MUMMIA – LA NASCITA DEL DARK UNIVERSE NEL NUOVO TRAILER ITALIANO

Il nuovo trailer italiano de La Mummia, il film in arrivo nelle nostre sale l’8 giugno 2017, preannuncia la nascita del Dark Universe, che è stato recentemente svelato dalla Universal. Si tratta dell’universo cinematografico in cui si svolgeranno le avventure dei suoi celebri mostri e tutto comincerà con il film interpretato da Tom Cruise e Sofia Boutella.

Il nuovo trailer italiano de La Mummia, il film in arrivo nelle nostre sale l’8 giugno 2017, preannuncia la nascita del Dark Universe, che è stato recentemente svelato dalla Universal. Si tratta dell’universo cinematografico in cui si svolgeranno le avventure dei suoi celebri mostri e tutto comincerà con il film interpretato da Tom Cruise e Sofia Boutella.

Ecco la sinossi de La Mummia:

Un’antica regina (Sofia Boutella di Kingsman: The Secret Service e Star Trek Beyond), derubata ingiustamente del suo destino e creduta sepolta in una cripta nelle profondità di un deserto che non perdona, si risveglia ai giorni nostri, portando con sé una malevolenza cresciuta per millenni e un terrore che sfida la comprensione umana.
Dalle distese di sabbia del Medio Oriente, attraverso labirinti nascosti sotto la Londra contemporanea, La Mummia infonde una grande intensità e un’armonia di meraviglie ed emozioni in una nuova versione del mito, inaugurando un nuovo mondo di dei e mostri.


Ad affrontare l’antica regina ci sarà Tom Cruise, in un reboot che darà il via al nuovo universo condiviso dei mostri classici della Universal Pictures.

Nel cast de La Mummia figurano anche Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Courtney B. Vance e Russell Crowe, quest’ultimo nel ruolo di Dr. Jekyll / Mr. Hyde, rafforzando così il concetto di universo condiviso.


LA MUMMIA con Tom Cruise - Terzo trailer italiano

ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS – TRAILER IN ARRIVO, ECCO I PRIMI DETTAGLI

Manca poco al debutto del primo trailer di Assassinio sull’Orient Express, la nuova trasposizione dell’omonimo romanzo di Agatha Christie, diretta e interpretata da Kenneth Branagh. Deluxe Digital conferma che il video, della durata di 2.09 minuti, accompagnerà l’arrivo nelle sale americane di Wonder Woman, il cinecomic con protagonista Gal Gadot. Nei prossimi giorni, quindi, farà il suo debutto nel web, come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.

La storia di Assassinio sull’Orient Express ruota ovviamente attorno al detective Hercule Poirot, che indaga sull’omicidio di un magnate americano a bordo del treno. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Green, noto per Lanterna Verde e per il sequel di Blade Runner, ma anche per la prossima serie tv basata su American Gods; Ridley Scott (con la Scott Free) e Simon Kinberg (con la Genre Films) saranno i produttori di questo adattamento insieme a Michael Gordon.

Ricordiamo che il romanzo di Agatha Christie era già stato portato al cinema da Sidney Lumet nel 1974, nel cast Albert Finney, Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Jacqueline Bisset, Sean Connery, John Gielgud, Anthony Perkins, Vanessa Redgrave e Michael York. Questa nuova versione farà il suo ingresso nelle sale americane il 10 novembre 2017.


STAR WARS – LO STORMTROOPER DELLA “TESTATA” RACCONTA LA SUA VERITÀ

La “testata dello Stormtrooper” è forse uno dei blooper più famosi della storia del cinema ed è presente in Star Wars: Una nuova speranza, il primo capitolo della saga diretto da George Lucas negli anni ’70.

Una scena famosa avvolta da un alone di mistero, perché nel corso degli anni molte persone hanno rivendicato la paternità di quel momento, dichiarando di essere lo Stormtrooper maldestro. L’ultimo arrivato è Laurie Goode, che durante un’intervista per il The Hollywood Reporter ha raccontato nel dettaglio quanto successo quel giorno e sembra che tutto sia riconducibile ad un problema intestinale:

Il secondo giorno di riprese ho avuto un grande mal di pancia. A metà mattina ero già corso in bagno 3 o 4 volte. Mi ero appena vestito ed ero tornato sul set, quando ho sentito il bisogno di tornarci. Ma mi avevano chiamato per una scena. Arrivati al quarto ciak, mentre mi stavo trascinando, il mio stomaco ha cominciato a brontolare e poi “bang” ho battuto la testa. Non stavo correndo, quindi più che altro ho strisciato il casco, ma nessuno ha gridato “Taglia!” quindi ho pensato che non si fosse visto. […] Pensavo di non esserci in quella scena e di essere stato tagliato in sala di montaggio ma poi ho visto il film e ho pensato “Oh mio Dio! Sono io!”.

Ma come abbiamo detto, Laurie Goode non è stato l’unico a proclamare la paternità di quel momento. Prima di lui c’è stato Michael Leader, che è morto portando il suo segreto nella tomba. I due non hanno mai avuto un confronto pubblico e risulta sul serio difficile giungere ad un conclusione, proprio per questo il regista Jamie Stangroom ha deciso di “risolvere il caso” e sta cercando fondi su Indiegogo per realizzare un documentario intitolato The Empire Strikes Door!, il cui scopo è proprio quello di far luce su questo mistero. Ci riuscirà?

Intanto i fan della saga attendono l’arrivo in sala di Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Ritroveremo nel cast Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro. L’uscita del film, diretto da Rian Johnson, è prevista per il 14 dicembre 2017.


AQUAMAN – COME IL FILM SI COLLEGHERÀ A JUSTICE LEAGUE

Wonder Woman sarà ambientato durante la prima guerra mondiale e sarà un prequel di L’Uomo d’Acciaio, ma in che punto della timeline del DCEU si collocherà Aquaman? Il produttore esecutivo Charles Roven ha confermato che la pellicola sarà ambientata dopo Justice League ed avrà dei legami con il film:

Aquaman avrà dei riferimenti [a Justice League]. Ci saranno dei riferimenti a qualcosa che precede Aquaman. Credo che questa sia l’intenzione”.

Roven non ha rivelato quali elementi della storia di Justice League avranno un impatto su Aquaman, ricordiamo che nel film di Zack Snyder saranno presenti Mera, Nuidis Vulko e Arthur Curry/Aquaman inoltre apparirà la Scatola Madre in possesso degli Atlantidei.

Parlando invece del DCEU in generale, Roven spiega che non ci saranno delle limitazioni sull’ambientazione temporale dei vari film.

“James [Wan] sa dove si sta dirigendo con [Aquaman], e il film si svolge in un mondo dove sono accaduti Justice League e L’Uomo d’Acciaio e ovviamente Wonder Woman è ambientato prima di L’Uomo d’Acciaio – a parte per il finale. Quindi è qui che abbiamo la maggior abilità artistica. Potremmo fare un film ambientato dopo Justice League, fare un film ambientato dopo Batman v Superman… beh, non proprio. Non si può fare un film tra Batman v Superman e Justice League, ma si possono fare dei film ambientati dopo Justice League e possiamo fare delle pellicole che precedono Justice League”.

Il cast è composto da: Jason Momoa (Aquaman), Amber Heard (Mera), Willem Dafoe (Vulko), Patrick Wilson (Ocean Master), Nicole Kidman (Atlanna), Temuera Morrison (Thomas Curry), Yahya Abdul Mateen II (Black Manta), Dolph Lundgren (Re Nereus) e Ludi Lin (Murk).

Aquaman, diretto da James Wan (Insidious, Fast and Furious 7), verrà distribuito nelle sale il 21 dicembre 2018.


Alien: Covenant, Ridley Scott parla delle scene tagliate in fase di montaggio

In una delle sue ultime interviste, Ridley Scott ha avuto modo di confermare la presenza di varie scene tagliate anche in Alien: Covenant, sequel di Prometheus. Tuttavia, il regista ha dichiarato che la fase di montaggio non è stata particolarmente ardua e che il film non ha subito tagli pesanti per trovare una versione adatta per le sale cinematografiche. Alla domanda se ci siano stati grossi tagli, Scott ha infatti replicato.

No. Arrivo sempre a circa 2 ore e 23 minuti al primo montaggio. Gli do un’occhiata e poi mi dico “devo ridurre il tutto a due ore”.

Dunque, poco più di 20 minuti del film sono finiti sotto il taglio delle forbici in sala di montaggio e non hanno raggiunto il grande schermo. Non sono molti, se comparati con i grossi tagli che a volte subiscono molti blockbuster prima di arrivare a un montaggio definitivo per le sale. Al momento, non è dato sapere se le sequenze tagliate troveranno spazio in un’eventuale edizione estesa: saranno probabilmente incluse nell’edizione home video del film.


IO DANZERÒ: IL TRAILER ITALIANO DEL FILM CON SOKO E LILY-ROSE DEPP

Sarà il film Io danzerò ad aprire la 13esima edizione di Biografilm Festival - International Celebration of Lives che si terrà a Bologna dal 9 al 19 Giugno, con un evento che prevede la presenza del cast e dei protagonisti.
Il progetto è diretto dalla regista Stéphanie Di Giusto, ed è incentrato sulla figura di una delle più grandi esponenti del balletto moderno Loïe Fuller e sul complesso rapporto tra lei e la maestra e rivale Isadora Duncan, considerata forse la più importante precorritrice della danza moderna. I due personaggi principali sono interpretati da Soko e Lily-Rose Melody Depp.

Loïe Fuller è stata capace di rivoluzionare la sua epoca e la nostra. È stata un vero punto di riferimento per un'intera generazione di artisti. Toulouse-Lautrec, Rodin e i fratelli Lumière la ammiravano devotamente.
Loïe Fuller, grande protagonista della meravigliosa Parigi dei primi del Novecento, capace di rivoluzionare la sua epoca e la nostra, vero punto di riferimento per un'intera generazione di artisti. Toulouse-Lautrec, Rodin e i fratelli Lumière la ammiravano devotamente... Coperta da metri di seta, circondata di luci elettriche e colori, Loïe (interpretata dalla poliedrica Soko), reinventava il suo corpo a ogni esibizione, sorprendendo il pubblico con la sua ipnotica e celebre "serpentine dance". Divenuta presto il simbolo di una generazione, avrebbe fatto di tutto per perfezionare la sua arte, incurante anche della sua salute. Ma l'incontro con Isadora Duncan (Lily-Rose Depp) avrebbe cambiato presto tutte le carte in tavola...

Io Danzerò arriverà poi nelle sale italiane il 15 giugno, con la distribuzione di I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.


io danzerò - iVid

SCHRADER DISTRUGGE MALICK: IL COMMENTO A SONG TO SONG È VOLGARISSIMO

Gli ultimi film diretti da Terrence Malick non hanno ottenuto critiche all'insegna dell'entusiasmo, da parte degli esperti e persino dai fan, tuttavia le parole usate dal suo collega Paul Schrader per commentare Song to Song hanno suscitato grande scalpore.

Sulla propria pagina Facebook, infatti, il regista e sceneggiatore ha scritto: "Se si potesse fotografare l'urina indesiderata che sgocciola dal pene di un uomo anziano si otterrebbe un film che si intitola Song to Song".

La storia ha come protagoniste due coppie intrecciate tra loro - composte dai cantautori in difficoltà Faye (Rooney Mara) e BV (Ryan Gosling), e dal magnate della musica Cook (Michael Fassbender) e dalla cameriera che adesca (Natalie Portman) - mentre inseguono il successo attraverso un panorama rock'n'roll di seduzione e tradimento.


CHRISTOPHER NOLAN E LA LISTA DI FILM CLASSICI CHE HANNO ISPIRATO DUNKIRK

L'ultima epica pellicola intitolata Dunkirk di Christopher Nolan ha preso ispirazione da tanti film classici di tutti i generi.

Il regista ha collaborato con la BFI Southbank per lo spettacolo Christopher Nolan Presents, una sorta di raccolta di film scelti dal regista che gli hanno dato ispirazione per il suo ultimo film. I lettori a Londra potranno partecipare personalmente alle proiezioni, ma per il resto del mondo, Nolan e il BFI hanno rilasciato note dettagliate sulla serie.

Ecco la lista di titoli di alcuni dei film preferiti di Nolan:

GREED (Rapacità) del 1924 diretto da Erich von Stroheim - Nolan chiama questo classico un film "epico silenzioso".

SUNRISE (Aurora) del 1927 il film romantico di F. W. Murnau ha aiutato Nolan a "esplorare le possibilità di un racconto puramente visivo".

ALL QUIET ON THE WESTERN FRONT (All'Ovest niente di nuovo) del 1930 il classico di Lewis Milestone - Nolan cita questo classico come una sorta di videogioco: Uno sguardo al saggio di James Jones intitolato Phony War Films , che mostra immediatamente i pericoli di intraprendere un combattimento reale in un drammatico filmato. le parole di Jones: la guerra disumanizza. Rivedere quel capolavoro è difficile non essere d'accordo che l'intensità e l'orrore non siano mai stati descritti meglio. Per il regista, il film dimostra il potere di resistere alla convenzione di trovare il senso e la logica nel destino individuale .

FOREIGN CORRESPONDENT (Prigioniero di Amsterdam) del 1940 di Alfred Hitchcock - "Nessun esame della suspense cinematografica e della narrazione visiva sarebbe completa senza Hitchcock, e la sua virtuosità tecnica nel ritratto di Prigioniero di Amsterdam sulla caduta di un aereo in mare ha fornito ispirazione per gran parte di quello che abbiamo tentato di fare in "Dunkirk" "ha detto Nolan.

THE WAGES OF FEAR (Vite vendute - Il salario della paura) del 1953 diretto da Henri-Georges Clouzot - Nolan lo considera un film come un "classico classico della tensione".

LA BATTAGLIA DI ALGERI del 1966 dell'italiano Gino Pontecorvo - Nolan ha citato il film di guerra di Pontecorvo come "una storia di verità narrativa senza tempo e affetto, che impone l'empatia con i suoi personaggi nel modo meno teatrale immaginabile. Ci preoccupiamo delle persone del film semplicemente perché ci sentiamo immersi nella loro realtà e le probabilità che affrontiamo ".

RYAN'S DAUGHTER (La figlia di Ryan) del 1970 film romantico diretto da David Lean - ha colpito Nolan a causa delle "spiagge emozionanti del vento e delle onde d'urto ... Il rapporto dello spettacolo geografico alla guida narrativa e tematica in queste opere è straordinario e ispiratore. Cinema puro ".

ALIEN del 1979 di Ridley Scott - Il thriller di Scott è stato un altro film che Nolan chiamato "un classico classico della tensione".

CHARIOT OF FIRE (Momenti di Gloria) del 1981 diretto da Hugh Hudson - "Lo splendore visivo, le narrazioni intrecciate e la musica aggressiva anacronistica di" Chariots of Fire " si sono uniti per creare un capolavoro di understatement britannico la cui popolarità rapidamente oscurò la sua natura radicale", ha detto Nolan.

SPEED del 1994 di Jan de Bont - ha ispirato Nolan, poiché è un "tic tac incessante dell'orologio".

UNSTOPPABLE - Fuori Controllo del 2010 di Tony Scott - "L'implacabile inarrestabile "... esplora la meccanica e gli usi della suspense per modulare la risposta di un pubblico alla narrativa", ha detto Nolan.


[Box Office Usa] Memorial Day Weekend da 77 milioni per Pirati dei Caraibi 5

Sono noti i dati di incasso dell’intero weekend relativo al Memorial Day (4 giorni) nel Box Office Usa, con Pirati dei Caraibi 5 vittorioso con uno score da 77 milioni di dollari e Baywatch solo terzo con 23 milioni.

Dopo aver vinto il weekend classico da tre giorni con 62 milioni, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar si riconferma in testa anche nel Memorial Day, pertanto il totale nei quattro giorni di programmazione è salito a quota 77,04 milioni di dollari. Il calo rispetto al precedente capitolo (Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare) è vistoso, nel 2011 infatti il film incassò 90 milioni in tre giorni e addirittura 98 milioni nei primi quattro giorni di programmazione, tra l’altro il quarto giorno non rappresentava un festivo come in questo caso. E’ sotto gli occhi di tutti che la saga Disney inizia a dimostrare i primi segni di stanchezza, ma è pur vero che i mercati internazionali emergenti, quello cinese su tutti, stanno riuscendo a tenere alti gli incassi, celando tale stanchezza, non resta che attendere nuovi aggiornamenti per capire quanto questo calo possa essere considerato preoccupante o meno.

La quattro giorni del weekend lungo posiziona Guardiani della Galassia vol. 2 al secondo posto con 25,15 milioni per un totale di 338 milioni e Baywatch al terzo posto con 23 milioni per un totale, deludente, di 27,6 milioni in cinque giorni (ha esordito di giovedì).


EXTINCTION: EMMA BOOTH SI UNISCE AL CAST DEL FILM CON PEÑA

L'attrice australiana Emma Booth si unirà al gruppo di lavoro di Extinction, per la regia di Ben Young, con cui ha già lavorato in Hounds of Love.

La domanda viene spontanea: cosa fareste voi se un giorno vi svegliaste e veniste a sapere che il mondo è stato invaso dagli alieni? E' un po' quello che succede in Extinction, dove un uomo ha sogni ricorrenti in cui perde la sua famiglia. Questo incubo diventa realtà nel momento in cui il pianeta viene invaso da invasori alieni per nulla amichevoli. In una situazione disperata come quella, l'uomo scoprirà di avere risorse che non credeva di possedere e le tirerà fuori nel tentativo disperato di salvare la sua famiglia.

Extinction uscirà nelle sale americane il 26 gennaio 2018 e nel cast ci saranno anche Michael Peña e Lizzy Caplan.


<b>BAYWATCH: DWAYNE JOHNSON E ZAC EFRON NELLA NUOVA FEATURETTE "ACTION"
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La Universal Pictures ha rilasciato online una nuova clip sottotitolata in italiano per l'atteso Baywatch, adattamento cinematografico dell'omonima serie cult anni '90 che vedrà protagonisti Dwayne Johnson e Zac Efron.

E proprio i due attori vediamo oggi nel filmato insieme al resto del cast, composto da Alexandra Daddario, Kelly Rohrbach, Priyanka Chopra e Ilfenesh Hedera. Qui ci parlano delle scene d'azione girate sul set e di come questo adattamento "sia il film che tutti vorrebbero girare, sempre su moto d'acqua, in spiaggia e motoscafi".

Baywatch diretto da Seth Gordon racconterà di Mitch Buchannon e del suo team di lifeguards alle prese con una spietata multinazionale coinvolta in un traffico di droga che minaccerà la sicurezza delle spiagge della florida.

Il film uscirà nelle sale il prossimo 1° giugno.


BAYWATCH con Dwayne Johnson e Zac Efron - Featurette "Action"

Edited by Triplethor - 29/5/2017, 21:58
 
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MARTEDI

30/05/2017



Wonder Woman: la critica USA promuove il film di Patty Jenkins

C’era molta attesa per l’accoglienza della critica d’oltreoceano nei confronti di Wonder Woman, dopo i colpi ricevuti da Batman v Superman e Suicide Squad l’anno scorso.

Ebbene, buone notizie su questo fronte per la Warner Bros. e la DC Films: l’embargo è caduto, e al momento su 45 recensioni raccolte da RottenTomatoes il film ha il 96% di giudizi positivi, con un voto medio di 7.8/10.

Come sempre, riportiamo la nostra traduzione dei lanci di una selezione di queste recensioni:

TheWrap Un film che non solo sembra migliorare in buona parte di quelli che si suppone siano limiti intrinsechi del genere del cinecomic, ma inoltre mescola elementi brillanti, sentimenti e adrenalina nello stile della migliore Hollywood.

Entertainment Weekly Wonder Woman è intelligente, eccellente e soddisfacente in tutti i modi in cui dovrebbero esserlo i cinecomic.

Variety Il Wonder Woman di Patty Jenkins rappresenta una gradita tregua dal classico stile DC di film cupi e seri; la protagonista Gal Gadot si dimostra essere una scelta ispirata per questa incarnazione di verità, giustizia e Amazonian way.

Indiewire Il film della Jenkins si sposta nel tempo per raccontare una storia di origini che funziona splendidamente in sè, e nel contempo accende le speranze per il futuro del franchise.

The Playlist Sul piano dell’azione, il film è incoerente in maniera frustrante. All’inizio le scene sono cinetiche e ben coreografate e, strano ma vero, hanno anche degli effetti velocizzati in maniera incredibile. Più avanti, però, questa tecnica muore. L’azione diventa cartoonesca e sciocca.

Hollywood ReporterQuesta storia di origini, con la sua traiettoria diretta e relativamente ordinata, offre un gradito cambio di ritmo da un regno supereroistico spesso sovraffollato con interconnessioni e riferimenti incrociati.

Mashable [“Wonder Woman è il film supereroistico più stimolante degli ultimi anni”] Se l’apparizione breve ma intensa di Gal Gadot in Batman v Superman era promettente, in Wonder Woman raggiunge a pieno il suo potenziale.

ScreenRantWonder Woman è l’adattamento di un fumetto molto coerente e avvincente che rappresenta il giusto ingresso live-action nel mondo di questo iconico supereroe.

BirthMoviesDeath Qualche è stata in grado di fare Patty Jenkins è mantenersi sul piano dell’emozione e del personaggio, per far sorridere il pubblico e farlo uscire dal cinema sentendosi sollevato anziché esausto. È il film che aspettavamo, credetemi.

IGN Wonder Woman è diverse spanne sopra i tre film precedenti dell’Universo DC.

USA Today L’azione del film è esplosiva e coinvolgente, e una sequenza in cui Diana si avventura nella terra di nessuno nel mezzo di una battaglia di trincea è semplicemente incredibile.

Chicago TribuneGal Gadot afferra il Lazo della Verità e i suoi bracciali per mettersi al centro di Wonder Woman, il tentativo formidabile e quasi totalmente riuscito di Patty Jenkins di rendere i film DC meno fastidiosi.

Uproxxx Wonder Woman arriva al momento giusto. È il film che molti di noi hanno bisogno, e lei è l’eroina di cui abbiamo bisogno praticamente tutti.

We Got This Covered – Wonder Woman offre una esperienza cinematografica piena dall’inizio alla fine, il che l’aiuta a distinguersi da altri film di questo tipo che si preoccupano più di ciò che deve ancora arrivare anziché della storia che stanno raccontando.

Cinemablend Il film in solitaria di Diana Prince è il miglior film DC da Il Cavaliere Oscuro, e Wonder Woman lascia presagire che grandi cose succederanno nell’Universo DC.


Baby Driver – Il Genio della Fuga: una featurette sugli spettacolari stunt del film

È arrivata una nuova featurette per Baby Driver, il nuovo, atteso film di Edgar Wright, che non tornava dietro la macchina da presa per un lungometraggio da The World’s End.

Il filmato è tutto dedicato agli stunt del film che, come spiegato appunto dal video, non sarà basato su effetti speciali digitali.


BABY DRIVER – Revved Up (In Theaters 6/28)

Stephen Amell vuole un film su Arrow, ma ha in mente un attore diverso per il ruolo di Batman

Stephen Amell ha già interpretato il ruolo di Arrow in ben 5 stagioni della rinomata serie targata CW, ma al momento, il suo personaggio non si è visto manco di sfuggita sul grande schermo.

Non crediate, comunque, che l’attore sia disinteressato a un eventuale passaggio al cinema: il nostro ha recentemente ribadito di essere apertissimo all’idea, ma sorpresa sorpresa, il Batman che ha in mente è diverso! Nella sua versione ideale, infatti, il giustiziere di Gotham non è interpretato da Ben Affleck, bensì da… Robbie Amell, suo cugino nonché Deathstorm nella serie tv su Flash!

Di certo Robbie potrà anche avere il fisico per vestire i panni di Bruce Wayne, ma non ha chiaramente il medesimo richiamo mediatico di Affleck. Dubitiamo, insomma, che la Warner possa davvero prendere sul serio l’idea – probabilmente scherzosa – espressa da Stephen!

E voi che ne pensate in proposito?


THE BEATLES: SGT PEPPER AND BEYOND AL CINEMA DAL 30 MAGGIO AL 2 GIUGNO


Dal 30 maggio al 2 giugno al cinema un imperdibile film evento, The Beatles: Sgt. Pepper and Beyond, svelerà tutti i retroscena dei dodici mesi più importanti della band di Liverpool. È l'anno che vide i Fab Four porre fine alle esibizioni dal vivo per entrare in studio e incidere l'album più rivoluzionario della storia della musica: Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.

Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band è il primo concept album della storia della musica pop. Per la prima volta viene realizzato un disco che ruota attorno a un unico tema, sviluppando complessivamente una storia.

L'album è montato in un'unica sequenza, equilibrata come il programma di un concerto. Il concerto, nella finzione ideata dai Fab Four, è quello della Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band che si esibisce davanti al proprio pubblico. La prima traccia, infatti, è anticipata da un brusio di spettatori in attesa e dai musicisti che accordano gli strumenti.

Il film è ricco di interviste inedite che raccontano il dietro le quinte dei mesi di lavoro in studio, ma anche il complicarsi dei rapporti fra i Beatles e il loro manager, Brian Epstein, e la sua morte, la nascita dell'etichetta Apple, la grande influenza che il guru indiano Maharishi Mahesh Yogi**** ebbe sul gruppo.

Molti gli interventi di persone davvero vicine ai Fab Four, come la segretaria di Brian Epstein (suo, nel film, uno degli aneddoti più interessanti), la sorella di John Lennon, la segretaria del fun club ufficiale, ex membri del gruppo che raccontano di legami segreti con Sgt. Pepper.

The Beatles: Sgt. Pepper and Beyond racconta il periodo dei mitici Abbey Road Studios attraverso immagini e materiali inediti. Viene documentata la nascita delle canzoni, lo studio e il lancio di un album che trascende l'ambito musicale e diventa opera che rivoluziona l'intero panorama culturale mondiale.


BRUNO DUMONT DIFENDE NETFLIX: "NON MI IMPORTA DOVE LE PERSONE GUARDANO IL MIO FILM"

Bruno Dumont ha presentato alla settantesima edizione del Festival di Cannes il suo nuovo film intitolato Jeannette e, intervistato dal sito Deadline, ha parlato di uno degli argomenti maggiormente discussi durante l'evento cinematografico francese.
Il regista, parlando delle celebrazioni del settantesimo anniversario, ha infatti spiegato: "Il festival rimane stabile, sono i film che stanno cambiando maggiormente".

Il regista ha quindi commentato l'evoluzione del settore: "Il consumo dei film attualmente è più immediato. Vedo delle cose, ad esempio su Netflix, che sono davvero interessanti... Persino più interessanti del cinema americano... Provi la sensazione che c'è davvero qualcosa che osa molto ed è quello che mi interessa, a prescindere dal fatto che lo si guardi su Netflix o in un cinema. Non mi importa. Non è un problema".


2NIGHT, IL REGISTA IVAN SILVESTRINI: “UNA NOTTE PUÒ CAMBIARE UN’INTERA ESISTENZA”

Musica a tutto volume, l'eccitazione della seduzione, l'euforia dell'alcol mescolata a quella di un nuovo incontro: una ragazza (Matilde Gioli) e un ragazzo (Matteo Martari) si incontrano in un locale di Roma, l'attrazione reciproca è palpabile, la voglia di proseguire la serata altrove li porta a prendere la macchina. Roma però, oltre a scorci notturni di rara bellezza, offre anche insidie, come la difficoltà di trovare parcheggio. La ricerca del posto miracoloso che porterebbe i due protagonisti a concludere rapidamente la serata, si trasforma in un viaggio alla scoperta di se stessi, in cui i loro mondi collidono e si fanno sempre più chiari.

Secondo film di Ivan Silvestrini dopo Come non detto (2012), 2night racconta una notte speciale nella vita di due ragazzi, che, illuminati dalle luci notturne della città, scoprono un'affinità che fino a poche ore prima era insospettabile. Nelle sale dal 25 maggio, abbiamo parlato di questo viaggio alla scoperta dell'altro con il regista.

Tutto accadde in una notte

I protagonisti del film raggiungono una nuova consapevolezza nell'arco di una notte: bastano davvero poche ore per cambiare il corso di un'esistenza? "Credo di sì: secondo la mia esperienza, la vita delle persone scivola in modo uguale per lungo tempo e poi, da un momento all'altro, cambia radicalmente" ci ha detto Silvestrini, continuando: "Questo può succedere in particolare se siamo aperti alla vita, se ci diamo delle possibilità e rischiamo un po'. In questo film ci sono due persone che scelgono di fidarsi l'uno dell'altra, si avvicinano velocemente e si mettono in gioco emotivamente: questo porta sicuramente a mettere completamente in discussione la loro vita nell'arco di una notte".

Perché è così difficile stabilire un contatto umano? "Non so se c'è una risposta univoca a questa domanda. Sicuramente è difficile aprirsi agli altri: la vita ci insegna ad avere paura, perché quando ci apriamo spesso rimaniamo delusi e feriti e quindi a volte magari continuiamo ad aver voglia di incontrare altre persone carnalmente, perché è un nostro istinto, ma non siamo poi necessariamente portati ad aprirci con queste persone, a mostrare chi siamo veramente. In questa storia i personaggi si avvicinano inizialmente a causa di un'attrazione fisica e poi l'impossibilità, che tutti conosciamo, di trovare parcheggio a Roma, li porta a conoscersi molto più del previsto e a scoprire di più i rispettivi mondi. Questo ci fa vedere come due persone, dall'inizio di una serata fino all'alba, sono completamente diverse da come le abbiamo conosciute in principio".

Il volto umano: il più bel paesaggio del cinema

Confinati in uno spazio ristretto come l'interno di una macchina, i due protagonisti sono molto vicini e vengono inquadrati di conseguenza, con primissimi piani e la telecamera sempre puntata sui loro volti. Stare così addosso alle facce di un attore aiuta a dare una luce particolare a un personaggio? "Citando Bergman, credo che il volto umano sia il più bel paesaggio che il cinema abbia da offrire:" ci ha detto il regista, spiegando meglio: "La scelta di questi volti era fondamentale in un film del genere, gli attori non solo dovevano essere bravi, ma le loro facce dovevano essere piene di curiosità, sempre un po' diverse, dotate di magnetismo, perché avremmo dovuto guardarle per tutto il tempo. Credo di aver fatto la scelta giusta con Matilde e Matteo: sono straordinariamente curiosi da guardare. Il fatto di stargli così vicino nasce sia dalla mia ossessione di raccontare le sfumature più piccole e indicibili tra una battuta e l'altra, sia dal fatto che muoversi in macchina crea un'atmosfera sospesa, dove i nostri corpi spariscono nell'oscurità: l'unica cosa illuminata dalla luce esterna sono i nostri volti, ogni volta che siamo in macchina di notte facciamo esperienza di questa sensazione, di guardare le persone solo attraverso i loro volti".

Il cinema come punto di contatto

Un film può fare avvicinare le persone? Secondo Silvestrin: "Assolutamente sì: sono molto curioso di sapere come gli uomini e le donne che vedranno questo film, specialmente le donne, si rapporteranno al personaggio di Matilde. Sono curioso di scoprire se si sentiranno simili a lei, se penseranno che lei fa quello che si vorrebbe fare ma non si ha il coraggio di fare, o se invece la giudicheranno. Anche questo può succedere: se la giudicheranno voglio sapere perché. Il film può portare a parlare delle proprie inibizioni, delle proprie paure nei confronti del proprio desiderio della altre persone, specialmente in un mondo in cui la donna spesso viene giudicata se non rientra negli archetipi di madre o prostituta: tutto ciò che c'è nel mezzo, o che comunque prova a vivere la sessualità come un atto divertente viene giudicato, spesso dalle donne stesse. Mi chiedo come questo film, che parla anche di questo aspetto, possa aprire un dialogo su questo argomento tutto sommato ancora, purtroppo, tabù: se in qualche modo questo potrà avvicinare le persone sarò felice".

Dalla macchina di 2Night a quella di Monolith

Il regista romano ha diretto anche un altro film con al centro una macchina, Monolith, progetto che si accompagna all'omonimo fumetto scritto da Roberto Recchioni e Mauro Uzzeo, disegnato da Lorenzo Ceccotti, che ha curato anche gli storyboard della pellicola, che uscirà in sala ad agosto: "È il mio destino: sono condannato a parlare di macchine!" ci ha detto sorridendo Silvestrini, spiegando al differenza sostanziale tra le due opere: "Sono due macchine molto diverse: quella di 2Night è molto più accogliente, è una sorta di casa in movimento, mentre quella di Monolith diventa un ventre oscuro e ha un significato differente".


HALLE BERRY ENTRA A FAR PARTE DEL CAST DI “THE BLOB”

Dopo mesi di attesa finalmente potrebbe essere la buona notizia per scoprire quando partiranno le riprese di The Blob, ma purtroppo ci sarà da aspettare ancora un bel pò. Nel frattempo però siamo venuti a conoscenza che la famosa attrice Halle Berry (Gothika, The Call) potrebbe entrare nel cast del nuovo rifacimento di The Blob. Mesi fa Samuel L. Jackson aveva annunciato che la Cina stava finanziando il progetto e che il suo prossimo film dopo “Kong Skull Island” sarebbe stato proprio “The Blob”. Da allora però sono passate alcune settimane e del film non se ne è più sentito parlare fino a oggi. Navigando sul web ci siamo imbattuti in un curioso sito che ci svela che Simon West è ancora il regista della pellicola, mentre Halle Berry è la new entry nel cast. Non v’è però alcuna menzione per Jackson, questo sta quindi a significare che l’attore non fa più parte del cast?

Per scoprirlo non ci rimane che attendere, ma quanto ancora esattamente? Nel frattempo sono passati alcuni festival cinematografici, tra i tanti quello di Cannes da cui sono arrivati una miriade di nuove info sui vari film horror di prossima uscita, ma del film “The Blob” non c’è stata nemmeno una traccia. Non ci rimane quindi che attendere nuovi aggiornamenti per scoprire una data di uscita e i nuovi attori che faranno parte del nuovo rifacimento della pellicola.

TRAMA

Quando un gruppo di minatori scopre qualcosa di nascosto nelle profondità della terra, inconsapevolmente hanno scatenato una creatura orrenda oltre ogni immaginazione. Ora la gente del paese deve eliminarla prima che distrugga tutto.

Neill Blomkamp lancia il trailer di un progetto misterioso dal titolo Oats: Volume 1

Il regista Neill Blomkamp ha annunciato recentemente di essere a lavoro sulla realizzazione di un nuovo studio cinematografico interamente dedicato al mondo dei mostri, dove lanciare cortometraggi e progetti sperimentali da mettere in vendita sulla piattaforma di streaming Steam, beh i primi frutti sono finalmente online.

Dopo aver creato gli Oats Studios, messo su un sito ufficiale ed un canale Youtube ad hoc, il regista Neill Blomkamp ha finalmente lanciato un teaser announcement ed un trailer capace di impressionare gli appassionati del genere sci-fi in giro per il web, non tanto per la qualità delle immagini, ma per le potenzialità che uno studio cinematografico di questo genere porta con se. Il regista sudafricano in passato ha dimostrato di conoscere la fantascienza portando in sala film del calibro di District 9, Elysium e Chappie, proprio per questo il lancio degli Oats Studios non può che ricevere la giusta attenzione anche sulle nostre pagine.

In questo articolo vi mostriamo il teaser announcement dello studios ed il trailer del primo progetto realizzato dal regista che prende il titolo di Oats: Volume 1, in cui sono presenti attori del calibro di Dakota Fanning e Sigourney Weaver, quest’ultima protagonista per anni della saga Alien. Che il lancio degli Oats Studios fosse proprio la chiave giusta per arrivare a quel Alien 5 da poche settimane finito nel dimenticatoio? Beh, non resta che attendere nuovi sviluppi.


OATS STUDIOS Teaser 1
Oats Studios "Volume 1" - Teaser Trailer (OFFICIAL)


BEDEVIL – NON INSTALLARLA, TRAILER DELL’HORROR SU UN APP MISTERIOSA

Una nuova entità soprannaturale si appresta ad infestare le nostre vite servendosi della tecnologia, l’app Bedevil, nel thriller/horror Bedevil – Non installarla dei registi/sceneggiatori Abel Vang e Burlee Vang.

Una volta scaricata questa creatura marca con un simbolo il malcapitato di turno, fino a quando non decide di ucciderlo.

La sinossi:

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’app simile a Siri. L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.

Bedevil – Non installarla verrà distribuito nelle sale italiane dal 28 giugno 2017.


Bedevil - Non installarla - Trailer Ufficiale Italiano | HD

Bedevil-Non-installarla-poster

LA MUMMIA – LA REALIZZAZIONE DEL MAKEUP DI SOFIA BOUTELLA IN UN NUOVO VIDEO

La makeup designer Elizabeth “Lizzie” Yianni-Georgiou ci mostra la realizzazione del makeup di Sofia Boutella in La Mummia, il film in arrivo nelle nostre sale l’8 giugno 2017, primo capitolo del Dark Universe che è stato recentemente svelato dalla Universal. L’attrice interpreta la principessa Ahmanet, sepolta viva e ritornata dall’aldilà carica di vendetta.

LA MUMMIA con Tom Cruise - La realizzazione del makeup di Sofia Boutella

SPIDER-MAN: HOMECOMING – ECCO QUANTO DURERÀ IL FILM DI SPIDEY

Quando si parla di film supereroistici, gli studios hollywoodiani non si fanno problemi a confezionare blockbuster che superano le due ore, anche perché l’epicità di questi colossal (o presunta tale) sembra richiedere una durata consistente, tra storie di origini e grandi battaglie. I cinecomic del Marvel Cinematic Universe non sono da meno, e il discorso riguarda anche Spider-Man: Homecoming.

In attesa della sua uscita nelle sale (in Italia dal 6 luglio), possiamo scoprirne la durata grazie alla catena australiana Event Cinemas: il film toccherà i 130 minuti, come Iron Man 3. Sembra perfettamente sensato, considerando che Homecoming non avrà bisogno di raccontare di nuovo la genesi di Spidey (le sue origini sono date per scontate), e che quindi potrà concentrarsi sulle varie sfaccettature dell’esistenza di Peter (Tom Holland) come Arrampicamuri: la vita scolastica, il rapporto con Tony Stark (Robert Downey Jr.) e lo scontro con i nemici di turno, ovvero l’Avvoltoio (Michael Keaton), Shocker (Bokeem Woodbine), Montana (Logan Marshall-Green) e il Riparatore (Michael Chernus).

Vi ricordo che, sinora, il film del MCU con la durata più lunga è Captain America: Civil War, di 146 minuti. L’ultimo lungometraggio dedicato a Spidey, The Amazing Spider-Man 2, raggiungeva la quota di 144 minuti, ma ovviamente non faceva parte di questo universo narrativo.

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


CARS 3: NUOVO TRAILER ITALIANO PER IL FILM DISNEY • PIXAR

Saetta McQueen è pronto per tornare nelle sale italiane, protagonista di una nuova avventura animata targata Disney • Pixar!

Confermato il ritorno di Cricchetto (Larry the Cable Guy), Sally Carrera (Bonnie Hunt) e Ramone (Cheech Marin), mentre Saetta McQueen avrà ancora la voce di Owen Wilson. Nel cast vocale figurano anche Kerry Washington (una macchina sportiva rossa chiamata Natalie Certain), Nathan Fillion (un’auto di lusso chiamata Sterling), Lea DeLaria (un pulmino scolastico chiamato Miss Fritter), Cristela Alonzo (Cruz Ramirez) e Armie Hammer, voce di Jackson Storm, il nuovo avversario di Saetta: un’auto da corsa di nuova generazione che relega il protagonista al ruolo di gregario, costringendolo ad accettare l’aiuto di Ramirez per tornare a essere competitivo. Se non può superare Jackson in velocità, può quantomeno batterlo in astuzia.

Ecco il nuovo trailer italiano di Cars 3, il film arriverà nelle nostre sale il 14 settembre:

Cars 3 - Trailer Ufficiale Italiano

Con il trailer arriva anche un nuovo poster:


cars-3

VITTORIA E ABDUL: IL TRAILER UFFICIALE ITALIANO CON IL PREMIO OSCAR JUDI DENCH

Stephen Frears, il regista di The Queen e Philomena, è pronto per tornare nelle sale italiane con Vittoria e Abdul, la straordinaria storia vera di un’inaspettata amicizia nata durante gli ultimi anni dell’incredibile regno della Regina Vittoria, interpretata dal premio Oscar Judi Dench.

Quando il giovane commesso Abdul Karim (Ali Fazal) si mette in viaggio dall’India per partecipare al Giubileo d’oro della Regina, si ritrova sorprendentemente nelle grazie della Regina stessa. Mentre quest’ultima si interroga sulle costrizioni della sua antica posizione, i due instaurano un’improbabile e devota alleanza, mostrando una lealtà reciproca che la famiglia e la cerchia ristretta della Regina cercano di distruggere. Mentre la loro amicizia si intensifica, Vittoria comincia a vedere un mondo in evoluzione con occhi diversi, rivendicando con gioia la sua umanità.

Vittoria e Abdul farà il suo ingresso nelle sale italiane giovedì 26 ottobre. Nel cast troviamo anche Adeel Akhtar, Simon Callow e Michael Gambon.

Ecco il trailer italiano:


Vittoria e Abdul | Trailer Italiano Ufficiale (Universal Pictures) in HD

BABY DRIVER – POSTER INTERNAZIONALE PER IL FILM DI EDGAR WRIGHT

I protagonisti di Baby Driver ritornano nel nuovo poster internazionale del film di Edgar Wright, acclamato regista de L’alba dei morti dementi, Hot Fuzz, Scott Pilgrim vs. the World e La fine del mondo.

La locandina ritrae Baby (Ansel Elgort) in macchina con Deborah (Lily James), la donna di cui s’innamorerà, decidendo così di abbandonare la gang criminale per cui fa l’autista; i membri della banda sono visibili nel riflesso del finestrino, e sono Jon Hamm, Eiza González, Jamie Foxx e il capo Kevin Spacey. Come sappiamo, il protagonista soffre di acufene, e ascolta perennemente della musica per zittire il ronzio che sente nelle orecchie: l’azione sarà quindi coreografata seguendo il ritmo delle sue scelte musicali.

Se consideriamo le capacità già ampiamente dimostrate dal regista nel gestire il montaggio visivo e sonoro dei suoi film, potrebbe venirne fuori qualcosa di brillante. Wright non ha voluto svelare le canzoni incluse nella colonna sonora («Non voglio che qualcuno dica “Oh, quella è una buona idea per questa pubblicità che uscirà tre mesi prima del film!»), ma ha affermato che i gusti di Baby saranno molto eclettici, e spazieranno tra brani molto noti e pezzi più oscuri. Il cineasta, inoltre, ha sottolineato che non si tratta di una commedia, pur avendo qualche momento divertente: Baby Driver è un vero e proprio thriller d’azione, con molta suspense e un gran senso di minaccia.

Il cast di Baby Driver, scritto e diretto da Edgar Wright, include Ansel Elgort, Lily James, Jon Hamm, Eiza González, Jamie Foxx e Kevin Spacey.

Potrete vedere il poster qui di seguito, ma prima vi ricordo che l’uscita italiana è prevista per il 7 settembre..


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Justice League: nuove immagini promozionali dei materiali destinati alle sale

Wonder Woman sta per debuttare nei cinema di tutto il mondo e, una volta archiviata questa uscita, la Warner Bros. sarà pronta a concentrarsi sul marketing della sua nuova creatura cinefumettistica: Justice League.

La pellicola sarà nelle sale nel mese di novembre e proprio grazie ai materiali destinati ad esse possiamo dare uno sguardo a una serie di nuove immagini promozionali (che ci arrivano grazie a GoldenLinkEurope).

Potete vederle
cliccando qua

Han Solo: a Star Wars Story – iniziano le riprese a Fuerteventura, una foto aerea del set

Iniziano oggi ufficialmente le riprese di Han Solo: a Star Wars Story a Fuerteventura, presso le Canarie.

Nelle ultime settimane diverse aree dell’isola sono state allestite con i campi della produzione e i set, mentre negli ultimi giorni diversi membri del cast sono atterrati per partecipare alle riprese. Diversi organi di stampa locali e il sito La Fosa del Rancor hanno infatti riferito che ieri sono arrivati Alden Ehrenreich (Han Solo), Emilia Clarke e Woody Harrelson (Beckett), e dovrebbero essere raggiunti da Daniel Glover (il giovane Lando Calrissian), attualmente a Firenze. Il giorno precedente era arrivato Warwick Davis, oltre a un enorme aereo cargo con ben 40 container pieni di materiali ed equipaggiamento.

www.instagram.com/p/BUohvG9h7u7/

La Fosa del Rancor mostra anche una immagine satellitare del set, che sembra decisamente vasto:

www.lafosadelrancor.com/2017/05/act...-fuerteventura/

Ben 200 le comparse che verranno coinvolte nelle riprese, mentre saranno 160 gli abitanti dell’isola impegnati nella lavorazione e 250 le persone del cast e della troupe che saranno sull’isola.

La pellicola, scritta e diretta da Phil Lord e Chris Miller, sarà incentrata su un giovane Han e sarà ambientata molto prima degli eventi di Una Nuova Speranza.

Nel cast Alden Ehrenreich nei panni dell’erede di Harrison Ford, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover nelle vesti di Lando Calrissian, Thandie Newton, Phoebe Waller-Bridge e Joonas Suotamo nel ruolo di Chewbacca.

Il film uscirà il 25 maggio 2018.


Wonder Woman: il direttore della fotografia sulla sfida di filmare la storia di Diana

Manca poco all’uscita nelle sale di Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins con protagonista Gal Gadot. Intervistato da IGN, il direttore della fotografia del film Matthew Jensen ha avuto modo di parlare delle sfide che ha dovuto affrontare durante la produzione del cinefumetto. Come raccontato da Jensen:
Ogni giorno ha comportato una sfida diversa, perché è stato un film complesso da girare. Solo il fatto che stessimo girando la storia di Wonder Woman, un film che in molti avevano tentato di fare negli ultimi 20 anni, ci ha dato molta pressione. Volevamo fare qualcosa di simile al Superman di Richard Donner o a Batman Begins.

Su Patty Jenkins, Jensen ha avuto modo di raccontare un divertente aneddoto:

La cosa migliore che posso raccontare su Patty è che quando io ho ottenuto il lavoro, e quando lei stava cercando di coinvolgere alcuni storyboard artist per alcune sequenze, è entrata nella stanza e ha iniziato a mimare fisicamente le mosse che Wonder Woman avrebbe fatto, con tanto di effetti sonori e coreografie, e io la osservavo estasiato: era lei Wonder Woman!

Sul film, Jensen ha ribadito di notare una certa similitudine a un approccio adottato sia dal Superman di Donner che dal Batman di Nolan:

Chiaramente spero che alcune scene di battaglia piacciano alla gente, e che il modo con cui Wonder Woman emerge nel film sia opportunamente spettacolare. Dovrete aspettare un po’, ma credo sia un bel momento. Credo, ancora, che sia simile al momento in cui Christopher Reeve mostra la S di Superman per la prima volta. In quel film accade più o meno dopo un’ora, e vale lo stesso discorso per il Batman di Christian Bale, quando finalmente dice “Sono Batman” dopo circa un’ora di film.


Emoji – Accendi le Emozioni batte Spider-Man: Homecoming nelle discussioni sui social

Per misurare il successo di un film – è abbastanza scontato dirlo – bisogna attendere il riscontro al box office.
Oggigiorno però si impiegano svariati strumenti per prevedere la performance di una data pellicola, tra cui le menzioni del titolo effettuate sui vari social.

La rilevazione fatta da Comscore relativa alla settimana che va dal 15 al 21 maggio mostra un dato alquanto inatteso. Se le prime tre posizioni sono occupate da pellicole decisamente “calde” già arrivate o di prossima uscita nelle sale come Baywatch, Wonder Woman e il quinto Pirati dei Caraibi, la quarta è presa da Emoji – Accendi le Emozioni, il cartoon ispirato alle popolari “faccine“. L’aspetto sorprendente della questione è che nei risultati parziali della settimana citata, ha battuto un peso massimo come Spider-Man: Homecoming che, peraltro, arriverà prima nei cinema rispetto al cartoon in CG (Emoji uscirà fra 68 giorni negli States, Spider-Man: Homecoming fra 47).

Chiaramente è difficile ipotizzare che il cinecomic della Sony e dei Marvel Studios possa incassare meno del progetto targato Sony Pictures Animation e si tratta più che altro di una semplice curiosità.




Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Rian Johnson ribadisce di aver avuto molta libertà creativa per il film

Rian Johnson, regista e sceneggiatore di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ha più volte affermato di aver potuto godere di un’elevata libertà creativa per la realizzazione dell’ottavo episodio di Guerre Stellari.
Recentemente ha risposto a un suo follower su Twitter confermando la cosa e circostanziando ulteriormente il tutto.

Quando gli è stato chiesto se la creazione della storia di The Last Jedi abbia dovuto comunque tener conto di quanto pianificato dalla Lucasfilm per il post Il Risveglio della Forza – anche tramite la citazione di un estratto preso da un’intervista a Kathleen Kennedy – Johnson spiega che:

Sono sicuro che almeno nelle fasi preliminari abbiano discusso del dove andare col post-TFA, ma quando sono venuti da me non avevano tratteggiato nessuna storia nello specifico.

Trovate tutte le informazioni sul film, con gli aggiornamenti e le novità, nella scheda.

Scritto e diretto da Rian Johnson, il film è prodotto da Ram Bergman e Kathleen Kennedy, uscirà il 15 dicembre 2017, il 13 in Italia.

Nel cast torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie.


Paddington 2: ecco il primo teaser trailer

Studio Canal UK ha diffuso online il primo teaser trailer di Paddington 2.
Hugh Grant e Brendan Gleeson sono i nuovi nomi del cast che vede il ritorno di Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Julie Walters, Jim Broadbent, Peter Capaldi, Madeleine Harris e Samuel Joslin, con Ben Whishaw voce originale di Paddington e Imelda Staunton di Zia Lucy.

Nel sequel, l’orsetto Paddington è ormai diventato un membro stabile tanto della famiglia Brown quanto del quartiere di Windsor Gardens. Mentre è intento a ricercare il regalo perfetto per sua zia Lucy, Paddington trova un libro pop-up davvero unico e peculiare nel negozio di antichità del Signor Gruber e comincia a svolgere una serie di bizzarri lavoretti per guadagnare i soldi necessari all’acquisto. Ma quando il libro viene rubato toccherà a Paddington e ai Brown scoprire il ladro.

Hugh Grant interpreterà Phoenix Buchanan, la celebrità locale di Windsor Gardens, affascinante e vanitosa, ma decisamente in declino. Brendan Gleeson sarà “Knucles” McGinty, noto e forcuto scassinatore che diventerà un inatteso alleato di Paddington.

A seguire il trailer:


www.facebook.com/badtasteit/videos/10155487803093754/

Logan – The Wolverine: Hugh Jackman, Dafne Keen e James Mangold in un mucchio di foto dal backstage

In vista dell’uscita di Logan – The Wolverine in home video, la 20Th Century Fox ha diffuso online (via XMenFilms) un mucchio di foto dal backstage dell’acclamata pellicola diretta da James Mangold.

Potete vederle tutte qua sotto:


www.badtaste.it/2017/05/30/logan-th...bts_0000_385-1/

Riccardo va all’Inferno: il nuovo film di Roberta Torre

Sono da poco terminate le riprese del nuovo film di Roberta Torre girato a Roma Riccardo va all’Inferno con Massimo Ranieri e Sonia Bergamasco.

Scritto da ROBERTA TORRE e VALERIO BARILETTI RICCARDO Riccardo va all’Inferno avrà le musich originali di MAURO PAGANI ed è una co-produzione italo-francese AGIDI srl – ROSEBUD E. P. in associazione con SANFELICE 1893 BANCA POPOLARE ai sensi delle norme sul tax credit – Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MINISTERO dei BENI e delle ATTIVITÀ CULTURALI e del TURISMO ‐ DIREZIONE GENERALE CINEMA – Opera realizzata con il sostegno della REGIONE LAZIO PROGETTO COFINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA- distribuzione MEDUSA FILM

La trama di Riccardo va all’Inferno racconta di Riccardo Mancini (Massimo Ranieri) esce dall’ospedale psichiatrico giudiziario dove ha trascorso lunghi anni per un delitto avvolto nel mistero, ben deciso a vendicarsi e conquistare il Potere all’interno della sua famiglia malavitosa. Riccardo non ha scrupoli nello sbarazzarsi dei suoi fratelli ma non ha fatto i conti con la vera anima nera della famiglia: la potente Regina Madre (Sonia Bergamasco). Un musical nero e psichedelico che attraversa Shakespeare, ambientato in una Roma mai vista, spettrale e pop.


Una Vita: il regista Stéphane Brizé e Nanni Moretti presentano il film domani al Nuovo Sacher

Una Vita, il film di Stéphane Brizé tratto dal primo romanzo di Guy de Maupassant, uscirà nei cinema italiani il 1 giugno, distribuito da Academy Two. Il pubblico romano avrà però l'occasione di vederlo in anteprima (a pagamento) mercoledì 31 maggio alle 20.45 al cinema Nuovo Sacher, dove sarà presentato dal padrone di casa Nanni Moretti insieme allo stesso regista

Una Vita, che vede protagonisti Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Swann Arlaud, e Yolande Moreau, racconta l'esistenza di Jeanne, una giovane donna che nella Normandia del 1819 esce dal convento in cui ha studiato e abbandona i suoi sogni da bambina e la sua innocenza per sposare un visconte locale, Julien de Lamare. Mentre Julien si rivela il più infedele dei mariti, Jeanne affida ogni suo sentimento al figlio Paul, che crescendo si rivelerà più interessato al denaro che agli affetti.


www.comingsoon.it/film/una-vita-un...ideo/?vid=26462

Globi d'Oro 2017: ecco i candidati

Sono state annunciate le candidature ai Globi d'Oro, i premi cinematografici della Stampa Estera in Italia, arrivati quest'anno alla cinquantasettesima edizione. Delle dieci categorie, nove comprendono cinque nominati, mentre una (miglior documentario) ne conta dieci. Il Globo d'Oro alla cerriera verrà assegnato a Dario Argento, mentre Restaurare il cielo di Tommaso Santi riceverà il Gran Premio della Stampa Estera. A dominare le nomination sono La tenerezza di Gianni Amelio e La ragazza del mondo di Marco Danieli, che ambiscono entrambi a quattro riuconoscimenti. Ecco la lista completa delle candidature. La cerimonia di premiazione si terrà il 14 giugno a Roma.

MIGLIOR FILM
Fai bei sogni
Indivisibili
La pazza gioia
La stoffa dei sogni
La tenerezza


MIGLIORE OPERA PRIMA
Chi salverà le rose?
La pelle dell’orso
La ragazza del mondo
Le ultime cose
Our War


MIGLIORE COMMEDIA
Beata ignoranza
Che vuoi che sia
In guerra per amore
Lasciati andare
Questione di Karma


MIGLIORE ATTRICE
Valeria Ciangottini (Cronaca di una passione)
Angela e Marianna Fontana (Indivisibili)
Isabella Ragonese (Il padre d’Italia)
Micaela Ramazzotti (La tenerezza)
Sara Serraiocco (La ragazza del mondo)


MIGLIOR ATTORE
Stefano Accorsi
(Veloce come il vento)
Renato Carpentieri (La tenerezza)
Carlo Delle Piane (Chi salverà le rose?)
Luca Marinelli (Il padre d’Italia)
Michele Riondino (La ragazza del mondo)


MIGLIORE SCENEGGIATURA
Fai bei sogni (Marco Bellocchio, Edoardo Albinati, Valia Santella)
La pazza gioia (Paolo Virzì, Francesca Archibugi)
La ragazza del mondo (Marco Danieli, Antonio Manca)
La tenerezza (Gianni Amelio, Alberto Taraglio)
Veloce come il vento (Matteo Rovere, Francesca Manieri, Filippo Gravino)


MIGLIORE FOTOGRAFIA
Maurizio Calvesi (Questione di Karma)
Vincenzo Carpineta (La stoffa dei sogni)
Daniele Ciprì (In guerra per amore)
Daria D’Antonio (La pelle dell’orso)
Michele D’Attanasio (Veloce come il vento)


MIGLIORE MUSICA
Enzo Avitabile (Indivisibili)
Nino D’Angelo (Falchi)
Stefano Di Battista (Sole Cuore Amore)
Andrea Farri (Lasciati andare)
Marcello Peghin (Chi salverà le rose?)


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Blue Screen di Riccardo Bolo e Alessandro Arfuso
Buffet di Alessandro D’Ambrosi, Santa De Santis
Confino di Nico Bonomolo
Penalty di Aldo Iuliano
Uno scatto d’autore di Consuelo Pascali


MIGLIOR DOCUMENTARIO
60 - Ieri Oggi Domani di Giorgio Treves
Cacciatore di paesaggi di Fabio Toncelli
Cinque mo(N)di di Giancarlo Soldi
Il pugile del Duce di Tony Saccucci
Italian Offshore di Marcello Brecciaroli, Manuele Bonaccorsi, Salvatore Altiero
Liberami di Federica Di Giacomo
L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria
Our War di Bruno Chiaravalloti, Claudio Jampaglia, Benedetta Argentieri
Uberto degli Specchi di Marco Mensa, Elisa Mereghetti
Via della Conciliazione di Raffaele Brunetti, Piergiorgio Curz
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TRE SCAPOLI E UN BEBÉ: SVELATO IL MISTERO DEL FANTASMA CHE COMPARE NEL FILM

Il noleggio del VHS di Tre scapoli e un bebè, remake della commedia francese Tre uomini e una culla, si è impennato a causa di uno strano fenomeno che si verifica durante a visione del film.

Nel corso di una scena, sullo sfondo compare una misteriosa presenza vestita di nero. Talmente misteriosa da far nascere una leggenda sulla presenza di un fantasma sul set. Le star Tom Selleck, Ted Danson e Steve Guttenberg hanno dato vita a una pellicola spassosa, ma c'è una scena durante la quale Ted Danson presenta alla madre Celeste Holm la neonata Emily che fa venire i brividi. Sullo sfondo dei due attori, che si trovano in un appartamento di New York, compare un'ombra misteriosa. L'ombra assume la forma di un ragazzino con abito scuro e cappello che sembra fissarli.

Visione dopo visione, la leggenda del fantasma si è diffusa in numerose varianti. Una versione sosteneva che si trattasse del figlio di uno dei membri dello staff che si è suicidato all'improvviso, un'altra affermava che si trattasse di un ragazzino morto nell'appartamento usato come set. Fatto sta che il pubblico ha continuato a noleggiare il film per vedere il fantasma mantenendo in vita la urban legend.

Adesso ci pensano le star del film a fare chiarezza. Qualche tempo fa Tom Selleck ha spiegato al Tonight Show di Jimmy Fallon che l'immagine in questione sarebbe un ritaglio di Ted Danson preso da un manifesto pubblicitario di cibo per cani.

Tesi confermata oggi da Margaret Colin, che interpretava Rebecca. "Per anni le persone hanno creduto che sul set di Tre scapoli e un bebè ci fosse un fantasma. Questa leggenda ha permesso al film di fare un sacco di soldi, visto che le persone lo noleggiavano per vedere lo spettro. Attenzione, non è un fantasma, è una sagoma ritagliata. Di Ted Danson. In smoking. Noleggiate il film di nuovo e controllate da soli."


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AVATAR: JAMES CAMERON NON TEME CHE I RITARDI AFFIEVOLISCANO L'HYPE PER I SEQUEL

Finora gli aggiornamenti sulla preparazione dei sequel di Avatar si sono tradotti in continui ritardi sulla tabella di marcia. L'opera intrapresa da James Cameron è monumentale e richiede un'incredibile quantità di tempo, ma gli anni passano e dei quattro sequel promessi per ora non arriva niente.

Cameron, però, non sembra affatto preoccupato che questa lunga possa annoiare il pubblico e fargli perdere interesse nel progetto. Parlando con la CNN dell'attrazione Disney Pandora, il regista ha dichiarato: "Non ha nuociuto il fatto che prima di Avatar non ci fosse nessun Avatar. Tra Terminator e Terminator 2 - il giorno del giudizio c'è stato un gap di sette anni, così come tra Alien e Aliens - Scontro finale. Tra Avatar e il primo sequel ci saranno più di dieci anni, ma dopo Avatar 2 arriveranno altri tre film. Il pubblico avrà un approccio diverso col progetto, e poi il ritardo è dovuto alla creazione di un mondo e di una visione. Questa creazione servirà a non far percepire il ritardo nella coscienza del pubblico. Le persone verranno al cinema e diranno, ho ancora bisogno di Avatar."


JURASSIC WORLD 2: SVELATO IL LOGO DEL FILM. IL TRAILER IN ARRIVO A BREVE?

Le riprese di Jurassic World 2 volgono a conclusione e una festa in Inghilterra, presso il Natural History Museum di Londra, ha permesso la circolazione del primo logo del film, comparso sull'account Twitter di Reel News Hawaii.

Il cast capitanato da Chris Pratt e Bryce Dallas Howard è attualmente impegnato nelle riprese in corso alle Hawaii che andranno avanti fino al 15 giugno. Ad affiancare le due star rivedremo anche Jeff Goldblum che dopo vent'anni tornerà a indossare del Dottor Ian Malcolm.

https://twitter.com/reelnewshawaii/status/...l-film_51086%2F

Da quello che vediamo, il primo logo di Jurassic World 2 ha uno stile estremamente semplice e la grafica ricalca il font usato nei sequel del franchise. Sempre dai social si evince che durante la festa sarebbe stato mostrato un video che raccoglie alcune scene del film. Non un vero trailer, per il momento, ma a quanto pare l'uscita dei trailer ufficiale del film sarebbe ormai prossima, per la gioia dei fan.

https://twitter.com/reelnewshawaii/status/...l-film_51086%2F

https://twitter.com/chloexamanda/status/86...l-film_51086%2F

Jurassic World 2 approderà nei cinema il 22 giugno 2018.


JESSICA CHASTAIN E LO SFOGO SU CANNES: 'SOLO RUOLI FEMMINILI CHE MI HANNO FATTO ARRABBIARE'

La rabbia di Jessica Chastain arriva a Festival concluso, durante la conferenza stampa di chiusura e riguarda un tema caro a Hollywood, ossia quello della rappresentazione femminile sul grande schermo in film e pellicole internazionali.

Nonostante il Festival si sia concluso con una quota rosa, quella di Sofia Coppola vincitrice del Premio alla regia, il discorso della presenza femminile nel settore non si è concluso con un matrimonio felice.

Durante la conferenza stampa di chiusura della kermesse la Chastain ha definito la rappresentazione femminile al Festival come 'fastidiosa'.

"Si tratta della prima volta che mi capita di guardare 20 film in 10 giorni. Adoro i film, sia chiaro. Ma l'unica cosa che porto con me di questa esperienza è quanto sia vecchia la visione dei personaggi femminili nel mondo". A questa affermazione il Presidente di giuria Pedro Almodovar ha annuito. "Tutto ciò è stato molto fastidioso per me, sono onesta, sono state davvero poche le eccezioni".

Ha poi continuato l'attrice di The Tree of Life: "Per la maggior parte del tempo sono rimasta incredula di fronte alla rappresentazione dei caratteri femminili sullo schermo. Spero che riuscendo ad avere più narratrici femminili riusciremo anche ad avere più donne che somigliano a quelle della vita di tutti i giorni. Ossia che sono attive, hanno il loro lavoro, non vivono esclusivamente in funzione degli uomini e hanno il loro punto di vista".

Parlando di presenza femminile a Cannes, quest'anno sono state tre le registe in concorso: Coppola, Naomi Kawase e Lynne Ramsay. Coppola è stata la seconda donna della storia a vincere il Premio alla regia con il suo L'inganno. Nel 1960 era stata la regista russa Julija Solncevaa a vincere per la prima volta il prestigioso riconoscimento con il suo Storia degli anni di fuoco.


WONDER WOMAN: OLTREOCEANO L'ACCOGLIENZA È POSITIVA, MA IN ITALIA È UN MASSACRO!

Due giorni ci separano dall'attesissimo arrivo nelle sale di Wonder Woman, ma la stampa d'oltreoceano e italiana hanno già avuto modo di assistere alle anteprime del film di Patty Jenkins, rivelando un responso tutt'altro che unanime.
Mentre in america il cinecomic Warner/DC con protagonista Gal Gadot è stato accolto molto calorosamente, con recensioni entusiaste e voti decisamente sopra le media anche da parte di siti autorevoli come IndieWire (A-), IGN (7.9/10) o Entertainment Weekly ("intelligente, soddisfacente e con una deliziosa ironia"), in Italia è un vero e proprio massacro.

Oltreoceano si loda infatti l'interpretazione della Gadot, "bravissima e in parte, una vera supereroina nel miglior film DC Universe ad oggi", con una rating aggregato su Rotten Tomatoes che segna un inequivocabile 96%. Ottima anche la regia di Patty Jenkins, "al timone di un film rivoluzionario nel genere". Più o meno le critiche a favore si rincorrono su questo piano, ma passando al Bel Paese i toni si fanno nettamente più feroci.

Nonostante infatti venga sottolineato come la Gadot sia in effetti molto credibile nella parte per l'intera durata del film, il resto viene generalmente abbattuto da commenti negativi, rivolti soprattutto a una sceneggiatura "scadente e sottotono", "a una mitologia greca imprecisa e a tratti ridicolizzata" e a "scene d'azione senza piglio, piene zeppe di rallenty e girate con mediocrità". Ci sono anche pareri positivi, che non trascendono comunque sulla stessa linea di pensiero della critica americana, anche se la parte femminista è da ambo le parti giudicata rilevante.

Una scissione totale e inaspettata, insomma, che lascia perplessi specie per un titolo che veniva già presentato dopo i primi test-screening come un film potentissimo e intenso, con il potenziale necessario per non deludere i fan. E magari -anzi, con molte probabilità- così sarà, ma leggendo una tale distanza tra le opinioni nostrane ed estere, la verità è forse da ricercare sapientemente nel mezzo.

Wonder Woman uscirà nelle sale italiane il prossimo 1° giugno.


GLASS: ECCO LE NOVITÀ SUL SEQUEL DI SPLIT E UNBREAKABLE DAL REGISTA SHYAMALAN!

ALLERTA SPOILER!!! Split ha sorpreso il pubblico di tutto il mondo, rivelandosi essere il migliore e più spaventoso film girato dal regista M. Night Shyamalan negli ultimi tempi. Glass, d'altro canto, sarà una cosa diversa e sorprendente.

Adesso infatti arrivano delle news sul processo che sta portando alla realizzazione della nuova sceneggiatura, ed è proprio il regista M. Night Shyamalan a rivelarle attraverso i social media. Secondo Shyamalan infatti, la seconda bozza del sequel di Split
è stata completata, con una terza che sarà finita a metà del mese prossimo.

ALLERTA SPOILER!
Non proseguite se non volete sapere nulla del prossimo film o non avete ancora visto Split.

Glass sarà un crossover tra l'arco narrativo di Split e uno dei classici dei primi anni di regia di M. Night Shyamalan, Unbreakable - Il Predestinato. Il film sarà ambientato 20 anni dopo gli eventi dell'ultimo film, in cui il destino di David Dunn, Elijah Price, Kevin Wendell Crumb e Casey Cooke li unisce, quando un conflitto che involve super poteri reali, arriva a un punto cruciale. Shyamalan fu particolarmente abile nel tenere tutto sotto stretto riserbo nascondendo la scena in cui questo venne rivelato durante una test-audience, il che significa che la vera scoperta non ci fu finché il film uscì in sala. Resta da vedere se Shyamalan riuscirà a mantenere questo stesso riserbo anche per l'uscita del sequel di Split.

Glass uscirà il 18 gennaio 2019. Nel cast: Bruce Willis nei panni di David Dunn, Samuel L. Jackson sarà Elijah Price (Mr. Glass), James McAvoy vestirà i panni di Kevin Wendell Crumb (The Horde), e Anya Taylor-Joy sarà Casey Cooke. Nel frattempo trovate Split in Blu-Ray e DVD, e nel cast ci sono naturalmente James McAvoy, Anya Taylor-Joy, Betty Buckley, Brad William Henke, Neal Huff, Jessica Sula, Sebastian Arcelus, Haley Lu Richardson e Kim Director
.

TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE, ONLINE IL NUOVO VIDEO DEI DIECI ANNI

La Paramount Pictures ha diffuso online un nuovo video dedicato ai dieci anni dal primo film dei Transformers, che torneranno nelle sale cinematografiche italiane dal prossimo 22 giugno. Girato a Cuba, il film di Michael Bay, prodotto dallo stesso Bay insieme a Steven Spielberg e Lorenzo DiBonaventura, sarà disponibile anche 3D, IMAX e IMAX 3D.

Il video segue quello diffuso ieri su Twitter, in attesa dell'uscita in sala del film, la cui trama inizia dopo la battaglia di Hong Kong, con gli Autobot e Cade Yaeger ricercati da un'organizzazione militare che intende annientare tutti i Transformers. Tuttavia dovranno allearsi per poter fronteggiare una minaccia ancora più grande.

Diretto da Michael Bay, Transformers: L'Ultimo Cavaliere comprende nel cast Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Gemma Chan, Sophia Myles, Isabela Moner, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, John Turturro, Santiago Cabrera, Liam Garrigan, Jerrod Carmichael, Mitch Pileggi, Laura Haddock, Anthony Hopkins, Gil Birmingham, Mark Ryan e Martin McCreadie.


TRANSFORMERS 5: THE LAST KNIGHT Official "10 Years" Featurette Trailer (...

CRAZY NIGHT – IL JETLAG NON È UNA COSA SU CUI SCHERZARE NEL NUOVO TRAILER

E! News ha condiviso in esclusiva un nuovo trailer della commedia corale Crazy Night – Festa col morto, che ci mostra le protagoniste durante il loro periodo festaiolo al college. Scopriamo che il personaggio di Kate McKinnone una vecchia amica di Scarlett Johansson, proveniente dall’Australia.

La sinossi:

In Crazy Night – Festa col Morto, tagliente commedia realizzata dagli autori di “Broad City”, cinque amiche dai tempi del college (interpretate da Scarlett Johansson, Kate McKinnon, Ilana Glazer, Jillian Bell e Zoe Kravitz) si ritrovano dopo 10 anni per un weekend scatenato a Miami. I loro momenti di follia prendono una piega tragica quando per errore uccidono uno spogliarellista. Cercando con frenesia di capire cosa sia meglio fare, la loro notte assume contorni inaspettatamente ironici, finendo per unirle ancora di più nel momento di maggiore bisogno.

Nel cast di Rough Night figurano: Scarlett Johansson, Kate McKinnon, Zöe Kravitz, Jillian Bell e Ilana Glazer nei panni delle cinque amiche protagoniste impegnate in un addio al nubilato, accanto a loro troviamo Demi Moore, Colton Haynes, Ty Burrell e Dean Winters. La sceneggiatura è opera di Lucia Aniello e Paul W. Downs.

Crazy Night – Festa Col Morto verrà distribuito nei cinema italiani il 22 giugno 2017.

Tantissimo il girato inedito incentrato su altre gag del film, e la vita da mamme e lavoratrici delle co-protagoniste interpretate da Zöe Kravitz, Jillian Bell e Ilana Glazer.


www.facebook.com/enews/videos/10154416928840736/

WONDER WOMAN – CONNIE NIELSEN CI PARLA DELLA SUA HIPPOLYTA [VIDEO]

Connie Nielsen (Gladiator, Following) interpreta il ruolo di Hippolyta, Regina delle Amazzoni e madre di Wonder Woman (Gal Gadot) nel film diretto da Patty Jenkins, in arrivo nelle nostre sale l’1 giugno.

L’abbiamo incontrata negli Stati Uniti al press junket del film e ci ha parlato della pellicola che riporta sul grande schermo la principessa delle Amazzoni, dopo il suo debutto ufficiale avvenuto in Batman v Superman: Dawn of Justice. Ecco la nostra intervista esclusiva! (a cura di Adriano Ercolani)


http://sw-screenweek-videos.s3.amazonaws.c...0fe96765a22.mp4

Avengers: Infinity War, Karen Gillan non ha ancora letto la sceneggiatura

Tra la moltitudine di personaggi che appariranno in Avengers: Infinity War ci sarà anche Nebula, figlia adottiva del titano pazzo Thanos già interpretata da Karen Gillan nei primi due capitoli di Guardiani della Galassia firmati da James Gunn.
Ospite al Phoenix Comic-Con, l’attrice, secondo OmegaUnderground.com, avrebbe affermato di non aver ancora letto la sceneggiatura del film nonostante le riprese del cinecomic siano già iniziate da mesi.

Tuttavia nel mese di agosto, come confermato da Kevin Feige, si terranno in una location ancora non precisata un’altra parte delle riprese del film. È quindi possibile che l’attrice avrà modo nelle prossime settimane di leggere lo script.

Gli Avengers torneranno in due film. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, arriverà il 4 maggio 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film verranno diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film saranno girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.


Justice League: il ritorno di Superman in tante nuove foto promozionali

Nei trailer era assente, ma i fan che ci seguono lo sanno: in Justice League di Zack Snyder / Joss Whedon, assisteremo al ritorno del mitico Superman di Henry Cavill, resuscitato negli ultimissimi secondi di Batman v Superman.

Così, nelle nuove immagini promo del merchandising ufficiale, ecco che l’Uomo d’Acciaio si unisce finalmente ai suoi compagni d’avventura: Batman, Wonder Woman, Flash, Aquaman e Cyborg, tutti colti in posa e pronti ad affrontare i pericoli all’orizzonte.

Il bramato cinecomic, ricordiamo, uscirà nelle sale italiane il 16 novembre. In attesa, godetevi gli scatti nella gallery in calce!


http://www.bestmovie.it/gallery/justice-le...immagini-promo/

Star Wars: Gli ultimi Jedi, Adam Driver si è rifiutato di interagire con Mark Hamill

Diversi fan lo prendono pure in giro per la sua interpretazione un po’ sclerata di Kylo Ren in Star Wars, eppure, sappiate che Adam Driver prende molto sul serio il suo lavoro.

L’ultima curiosità? A quanto pare, sul set de Gli ultimi Jedi, l’attore era così immerso nel suo ruolo da evitare ogni sorta di contatto umano con Mark Hamill! Ha raccontato quest’ultimo: «Lui è molto imbronciato e intenso. Ricordo di avergli detto, “Non so come lavori, o la tua tecnica. Ma una volta, eri mio nipote. Probabilmente ti ho tenuto sulle ginocchia. Ti avrò probabilmente accudito. E ora siamo entrambi lontani dalla famiglia Skywalker. Tutto ciò che suggerisco è che se vuoi, possiamo pranzare insieme, passare un po’ di tempo insieme”». La risposta di Driver? Niente di meno che un grande rifiuto, probabilmente per mantenere forte il suo odio verso Luke! E non è finita qui: John Boyega ha raccontato che per ravvivare l’atmosfera quando si faceva un po’ tesa, lui era solito regalare dei gran abbracci al collega. Anche in questo caso, però, Adam sembrava tutt’altro che felice. Ha svelato l’interprete di Finn: «Se ne stava semplicemente fermo lì, aspettando che finissi».

Insomma, tenebroso eh? Gli ultimi Jedi, ricordiamo, uscirà nelle sale italiane a dicembre.


Wonder Woman: 5 cose da sapere sull’icona della femminilità da giovedì al cinema

Adesso che abbiamo potuto ammirarla in azione (qui la nostra recensione in anteprima), possiamo confermarvi che il suo creatore William Moulton Marston, promotore ante-litteram del femminismo, sarebbe molto fiero della supereroina portata sul grande schermo da Gal Gadot e diretta da Patty Jenkins.

La Wonder Woman che approderà nei cinema il 1° giugno è il simbolo di una femminilità naturale e non artificiosa, onesta e leale, che combatte in prima linea per la pace e gli ideali più nobili.

Ecco 5 curiosità che vi potrebbe essere utile conoscere prima della visione del film, che uscirà il 1° giugno.

-Teorico del femminismo, William Moulton Marston, creò il mito di Wonder Woman per dare un simbolo alle donne, un modello che fosse in grado di portare avanti con forza le loro idee e il loro mondo: «Il miglior rimedio per rivalorizzare la qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella», aveva dichiarato.

-Gal Gadot, l’attrice di origini israeliane che veste i panni della protagonista… ha prestato servizio per due anni come soldatessa delle Forze di Difesa Israeliane, divenendo istruttrice di combattimento, parallelamente alla carriera da modella. Inoltre, ha praticato il karate Shotokan, divenendo cintura nera 3° dan.

-Le scene di combattimento del film sono coreografate mixando arti marziali, capoeira e ginnastica acrobatica.

-Il film, all’inizio e alla fine si ricongiunge con l’imminente Justice League, e in particolare con la figura di Bruce Wayne.

-Wonder Woman è stata scelta da Jean Paul Gaultier come icona della sua fragranza Classique Eau Fraîche (mentre Superman di quella Le Mâle), proprio in virtù delle speciali qualità morali e di bellezza della supereroina, in quanto simbolo di un modello femminile molto umano, che non rinuncia al fascino delle curve. Ecco perché il flacone della fragranza Classique ne riproduce il mezzo busto.


A proposito dell’ultimo punto vi ricordiamo che vi basterà andare in profumeria e acquistare una delle fragranze tra Classique e Le Mâle Eaux Fraîches di Jean Paul Gaultier dedicate alla supereroina action e a Superman per ricevere subito in regalo un biglietto d’ingresso per il film.
Per ricevere subito un buono cinema per la visione del film Wonder Woman basta accedere al sito www.alcinemaconjpg.it/ (su cui potete leggere il regolamento completo) e inserire il codice che trovate sulla cartolina ricevuta in profumeria. Il buono è valido per tutto il periodo di programmazione del film nelle sale del circuito Stardust, tutti i giorni della settimana, esclusi gli spettacoli in 3D, proiezioni speciali, sale e posti VIP.

Inoltre, inserendo il vostro codice, avrete l’opportunità di partecipare all’estrazione finale e vincere un viaggio a Londra per 2 persone a tema Wonder Woman..


THE MOUNTAIN BETWEEN US: KATE WINSLET E IDRIS ELBA NELLE PRIME FOTO DEL FILM

La 20th Century Fox ha diffuso le prime immagini ufficiali del film The Mountain Between Us, con protagonisti Idris Elba e Kate Winslet, in arrivo nei cinema americani il 20 ottobre.

La regia sarà di Hany Abu-Assad e il progetto si basa sul romanzo scritto da Charles Martin.

La storia si apre quando un aereo da turismo cade sulle montagne innevate dello Utah. Ha solo due passeggeri a bordo: un ortopedico di trentanove anni, Ben Payne, e una giornalista di trentaquattro, Ashley Knox. Lui ha fretta di tornare a casa per fare pace con la moglie con la quale aveva litigato, lei è una scrittrice di successo in procinto di sposarsi. Il volo che avrebbero dovuto prendere a Salt Lake City per Denver è stato annullato per l'arrivo di una tempesta e Ben aveva noleggiato un aereo privato, offrendo un passaggio alla ragazza conosciuta all'aeroporto. Ben e Ashley sopravvivono, ma la ragazza si frattura il femore. Nelle montagne tempestose i due, accompagnati dal cane del pilota, devono affrontare una situazione al limite della sopravvivenza. Per fortuna lui è uno sportivo, un appassionato trekker e quindi in grado di organizzare riparo e di trovare cibo. Ben parla costantemente alla moglie in un piccolo registratore che lei gli ha regalato, rievocando la loro storia d'amore nel tentativo di riconciliarsi con lei. Ashley, che sente parti del monologo, incomincia a interrogarsi sulla reale natura del suo rapporto col fidanzato e si rende conto ogni giorno di più della forte attrazione che prova nei confronti di Ben.


First Photos: “The Mountain Between Us” www.darkhorizons.com/first-photos-the-mountain-between-us/

WONDER WOMAN: COME CONNIE NIELSEN È DIVENTATA LA REGINA DELLE AMAZZONI

Tra due giorni esce Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins. lo standalone su Diana Prince (Gal Gadot) che racconta la storia della guerriera e principessa amazzone.

Oltre a vedere la storia di Wonder Woman, avremo modo di conoscere anche altri personaggi presenti nella pellicola e uno di questi è la Regina Ippolita, capo delle Amazzoni e madre di Diana. In un'intervista con Screen Rant, Connie Nielsen, l'interprete del personaggio ha raccontato:

"Lei è il tipo di regista (la Jenkins) sotto la cui direzione ho sentito davvero di "fiorire". Ha un'idea ben precisa di ciò che vuole raccontare, è una donna dalla forza innata. Quindi, quando hai a che fare con qualcuno così, hai la sensazione di poterti sentire completamente vulnerabile, creativa e d'altro canto io sono una che fa molta ricerca. Spendo molte energie nel fare ricerca, senza essere sicura che poi queste mie ricerche siano interessanti per le persone a cui le propongo, ma con lei è stato fantastico, lei era interessata e sapere che ci poteva essere spazio per quello che avevo trovato, per far sì che venissero rappresentate le diverse sfaccettature che avevo in mente... ogni volta volevo provare qualcosa di diverso, cosa che a volte non era nemmeno inerente il lavoro che stavamo facendo, e lei era sempre d'accordo a farmi non solo provare, ma a vedere dove sarei arrivata provandolo, andando oltre, cioè."

Wonder Woman cast: Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena Anaya, Ewen Bremner e Saïd Taghmaoui.
Il film esce nelle sale italiane il 1 giugno.


Edited by Triplethor - 30/5/2017, 21:49
 
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