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MovieTown, il cinema a casa vostra

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view post Posted on 15/6/2017, 07:07
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Triplethor
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GIOVEDI

15/06/2107



QUASI AMICI: IL REMAKE AMERICANO NELLE SALE A MARZO

The Wesinstein Company ha annunciato che il remake americano del film Quasi amici arriverà nei cinema il 9 marzo 2018.
La regia è di Neil Burger e la sceneggiatura è stata firmata da Jon Hartmere. La versione originale era stata diretta da Olivier Nakache ed Éric Toledano, e aveva come protagonisti François Cluzet e Omar Sy nei ruoli affidati nel remake a Bryan Cranston e Kevin Hart.

Fanno parte del cast anche Nicole Kidman, Julianna Margulies e Aja Naomi King.

La storia seguirà l'inaspettata amicizia tra Phillip Lacasse (Cranston), un miliardario di Park Avenue rimasto paralizzato, e l'ex detenuto Dell (Hart), alla ricerca di un nuovo lavoro e di un nuovo inizio. Nonostante le loro differenze, i due stabiliscono un'incredibile amicizia che li porta a rivalutare la propria vita.


ANGOURIE RICE STAR DEL FILM EVERY DAY, TRATTO DAL LIBRO DI DAVID LEVITHAN

La giovane attrice Angourie Rice, apparsa recentemente in The Nice Guys, sarà la protagonista del film romantico Every Day, un adattamento del romanzo scritto da David Levithan.
La regia sarà di Michael Sucsy e le riprese inizieranno il prossimo mese a Toronto. La sceneggiatura è stata firmata da Jesse Andrews, che ha già firmato lo script di Quel fantastico peggior anno della mia vita.

Angourie, prossimamente nei cinema anche con Spider-Man: Homecoming e L'inganno, avrà la parte di una teenager timida che si innamora di un'entità chiamata A, che abita nel corpo di un ragazzo diverso ogni giorno. L'entità si sveglia dentro un ragazzo chiamato Justin, incontra la sua fidanzata e decide di aver trovato qualcuno con cui vuole trascorrere ogni giorno della sua vita.


THE PEANUT BUTTER FALCON: DAKOTA JOHNSON E BRUCE DERN NEL CAST

La star di Cinquanta sfumature di grigio Dakota Johnson e il nominato agli Oscar Bruce Dern reciteranno, insieme a Shia LaBeouf, nel nuovo film intitolato The Peanut Butter Falcon , prodotto dalla Armory Films.
La sceneggiatura e la regia saranno curate da Tyler Nilson e Michael Schwartz.

Il lungometraggio racconterà la storia di un pescatore di granchi caduto in disgrazia che affronta un viaggio per accompagnare una giovane affetta da sindrome di Down che deve essere portata in una scuola di wrestling che si trova in un'area rurale del Nord Carolina.

Le riprese inizieranno il 17 giugno a Savannah, in Georgia. Zachary Gottsagen, fonte di ispirazione del film, avrà la parte di Zak.

Tra i produttori ci saranno anche Albert Berger e Ron Yerxa (Little Miss Sunshine), oltre a T-Bone Burnett che si occuperà della colonna sonora.


RYAN GOSLING E KEN KAO FONDANO LA CASA DI PRODUZIONE ARCANA

Ryan Gosling ha fondato con il produttore Ken Kao una nuova casa di produzione. Il progetto si chiama Arcana e si occuperà di progetti destinati al piccolo e al grande schermo.
Il primo film sostenuto dalla società sarà The Favourite, diretto da Yorgos Lanthimos, che può contare anche sulla collaborazione di Scarlet Films, Element Pictures, Film4 e Fox Searchlight.

La star di La La Land e Kao hanno già collaborato in occasione di The Nice Guys e Song to Song. Tra i prossimi progetti di Arcana anche l'adattamento per il grande schermo della graphic novel di Jeff Lemire intitolata The Underwater Welder.


Sarà Danny Elfman l’autore della colonna sonora di Justice League

La Warner Bros Pictures ha scelto il nome del compositore di Justice League. Sarà Danny Elfman ad occuparsi di scrivere la colonna sonora del prossimo capitolo del DC Extended Universe.

La conferma dell’ingaggio di Danny Elfman è arrivata attraverso un aggiornamento del The Hollywood Reporter. Il compositore ritrova Joss Whedon, nuovo regista dopo il forfait per dramma familiare di Zack Snyder, dopo aver con lui collaborato in Avengers: Age of Ultron. Elfman, oltre a scrivere la colonna sonora di Avengers: Age of Ultron, dalla sua ha un ottimo feeling con il genere cinecomics, in passato infatti ha composto musiche per il Batman di Tim Burton e lo Spider-Man di Sam Raimi.

Al momento Justice League è tornato in fase di produzione grazie alla nuova sessione di riprese aggiuntive volute da Joss Whedon, ed attualmente realizzata in Inghilterra.

Justice League è stato diretto da Zack Snyder e Josh Whedon, nel cast confermati al momento Henry Cavill, Ben Affleck, Gal Gadot, Jason Momoa, Ezra Miller, J.K. Simmons, Amber Heard, Willem Dafoe, Jeremy Irons, Jesse Eisenberg, Joe Manganiello, Ciaran Hinds, Diane Lane, Connie Nielsen, Robin Wright e Ray Fisher.

Sinossi: Alimentato dalla sua fede per l’umanità e ispirato dall’atto altruistico di Superman, Bruce Wayne chiede l’aiuto del suo alleato Diana Prince per affrontare un nemico ancora più grande. Insieme, Batman e Wonder Woman, dovranno lavorare velocemente per reclutare una squadra di metaumani contro questa nuova minaccia di recente risvegliata. Ma nonostante questa formazione senza precedenti di eroi formata da Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Justice League esordirà nelle sale Usa il 17 novembre 2017, a novembre in Italia.


Una pioggia di nuove foto esclusive da Spider-Man: Homecoming

I Marvel Studios hanno rilasciato, a poche settimane dall’atteso esordio in sala, una nuova pioggia di immagini esclusive di Spider-Man: Homecoming, il prossimo capitolo del Marvel Cinematic Universe.

Tra le immagini rilasciate è possibile scorgerne alcune dal dietro le quinte, con Tom Holland e company impegnati ad ascoltare i consigli del regista Jon Watts, ma anche alcuni scatti relativi a sequenze ancora inedite.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale italiane il 6 luglio 2017 grazie a Warner Bros Italia.

Ecco la gallery


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Jamie Foxx, Kevin Spacey e tutti i protagonisti di Baby Driver nei nuovi poster

Tra i film più attesi dell’estate cinematografica a stelle e strisce di certo Baby Driver è tra quelli che in quanto ad adrenalina potrà dire maggiormente la propria, e non solo grazie agli impressionanti inseguimenti automobilistici.

Questa notte ci godiamo i 7 characters poster appena rilasciati dedicati ovviamente ai personaggi interpretati dal sontuoso cast formato da attori del calibro di Kevin Spacey, Jamie Foxx, Jon Bernthal, Ansel Elgort, Jon Hamm, Lily James e Eiza Gonzalez.

Baby Driver è stato scritto e diretto da Edgar Wright, nel cast Ansel Elgort, Jamie Foxx, Kevin Spacey, Lily James, Jon Hamm e Jon Bernthal.

Sinossi: Un giovane pilota si presta a fughe criminali, affidandosi nella guida al ritmo incalzante della sua musica preferita, per essere il migliore nel campo. Costretto a lavorare per un boss, metterà a rischio la vita, la libertà ed il suo amore a causa di una rapina destinata al fallimento.

Baby Driver arriverà nelle sale italiane il 7 settembre 2017.

Ecco i poster


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LOU – PRIMA CLIP PER IL CORTO PIXAR CHE ACCOMPAGNERÀ L’USCITA DI CARS 3

Prima clip per Lou, il nuovo corto Pixar che accompagnerà l’arrivo in sala di Cars 3 e rappresenta il debutto alla regia di Dave Mullins, animatore che ha lavorato a film come Alla ricerca di Nemo, Up e i precedenti Car.Protagonista il piccolo Lou, una creatura che vive nel cortile di una scuola, dentro alla cesta degli oggetti smarriti: si nasconde in un cappuccio rosso, e ha due palle da baseball come occhi. Lou controlla i bambini mentre giocano in cortile, e nota un bulletto di nome J.J. che semina il terrore fra i suoi compagni, rubando un videogioco a un ragazzino e calciando il peluche di una bimba dentro al canestro.L’uscita americana di Cars 3 è prevista per il 16 giugno, mentre in Italia arriverà il 14 settembre.

"Lou" Clip - Pixar Short Film

RAKKA – ECCO IL PRIMO CORTO SCI-FI DI NEIL BLOMKAMP, CON SIGOURNEY WEAVER

Gli Oats Studios di Neill Blomkamp hanno pubblicato Rakka, primo cortometraggio di un progetto creativo che intende lanciare nuovi corti di fantascienza su YouTube e Steam, mettendo a disposizione degli utenti – dietro pagamento – anche svariati materiali di pre- e post-produzione, tra cui artwork, file 3D degli effetti speciali, footage grezzi, musiche e voice over degli attori: in tal modo, chiunque potrà lavorarci sopra, remixandoli e modificandoli a piacimento.

Nello specifico, Rakka narra la storia di un’invasione aliena del pianeta Terra, e degli ultimi brandelli di resistenza dell’umanità; nel cast c’è anche Sigourney Weaver. Si nota un gran lavoro in sede di concept design, con architetture e tecnologie inquietanti che risultano pienamente “aliene”, mentre la Terra è avvelenata dagli invasori. Certo, sul piano narrativo e formale non c’è molto di “sperimentale”, ma il risultato è comunque gradevolissimo, oltre che molto curato a livello estetico.

Sarà interessante vedere i prossimi cortometraggi, di cui abbiamo avuto un assaggio nel full trailer. Troverete altri contenuti su Steam.

Potrete vederlo qui di seguito: sono le prime tre parti, quindi finale è aperto per i capitoli successivi.


Oats Studios - Volume 1 - Rakka

Guardiani della Galassia Vol. 3, Nathan Fillion spera ancora nel ruolo di Simon Williams

Tempo fa alcune foto scattate sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2 hanno rivelato la presenza di Nathan Fillion in alcune locandine fittizie esposte in un cinema di Cartersville (Georgia), che ospitava un festival dedicato ai film di Simon Williams, meglio conosciuto con il nome di Wonder Man. Nel corso di un’intervista al The Ara Radio Show, Fillion ha avuto modo di parlare della sua piccola parte, che non ha trovato spazio nel montaggio finale del film:

Dovevo essere una easter egg sullo sfondo. C’era il Simon Williams Film Festival e io ero in tutti i poster dei film in concorso. Se conoscete l’Universo Marvel, Simon Williams diventa Wonder Man, un Vendicatore. Io non ero altro che una piccola easter egg, un pezzettino di quell’universo. Ma non sono riuscito a finire nel film. Nulla di grave, sono cose che capitano. Ho comunque avuto un’esperienza magnifica. Guardando avanti, non saprei… vediamo cosa riusciamo a cogliere da quest’opportunità. Direi che è stata un’occasione opportunamente nascosta, non trovate?

Gunn ha già dichiarato di sperare di riuscire a inserire Wonder Man nell’UCM, anche se il ruolo potrebbe non essere interpretato necessariamente da Fillion. Non è ancora chiaro se il personaggio potrà trovare spazio o meno in Guardiani della Galassia Vol.3.

Creato da Stan Lee, Simon Williams è un personaggio che, in seguito al fallimento delle industrie ereditate dal padre (fallimento causato dalle Industrie Stark), decide di stringere un accordo con il Barone Zemo per vendicarsi. Quest’ultimo però lo ingaggia per infiltrarsi negli Avengers e distruggerli dall’interno. Williams viene quindi trasformato in un essere ionizzato che da quel momento verrà conosciuto con il nome Wonder Man.


Spider-Man: Homecoming, l’Avengers Tower e Zia May nelle nuove foto dal “cellulare di Peter Parker”

In vista dell’arrivo nei cinema di Spider-Man: Homecoming, la Sony ha lanciato una app che, fra le varie funzionalità, ha anche quella di sbloccare i contenuti della memoria del cellulare di Peter Parker.
Nelle immagini (che trovate più in basso insieme ad altri scatti ufficiali anche dal backstage), oltre a Peter, alle apparecchiature del suo alter-ego e ai pezzi della Morte Nera LEGO, troviamo anche i vari personaggi di contorno interpretati da Zendaya, Jacob Batalon, Laura Harrier, Tony Revolori, Angourie Rice e Marisa Tomei. In aggiunta a uno scatto dello skyline di New York che ha trasformato in realtà quella che fino a qualche anno fa era solo una easter egg mai nata. Questo, invece, il poster diffuso svariate settimane fa, in cui Spidey è aggrappato alla iconica Avengers Tower.


Le nuove foto dal “cellulare di Peter Parker” www.badtaste.it/2017/06/15/spider-m..._13_3_49_41_pm/

Avengers: Infinity War, i fratelli Russo diffondono la foto di un misterioso macchinario

I fratelli Russo tornano a stuzzicare la fantasia dei loro follower su Twitter pubblicando la foto di un misterioso dispositivo.

Ovviamente non si conosce, allo stato attuale delle cose, la funzione che svolgerà l’apparecchiatura in Avengers: Infinity War.

https://twitter.com/Russo_Brothers/status/...rio%2F249760%2F

Gli Avengers torneranno in due film. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, arriverà il 4 maggio 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film verranno diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film saranno girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.


Star Wars: Gli Ultimi Jedi, le precisazioni di Mark Hamill circa il “disaccordo” con Rian Johnson su Luke Skywalker

Già a ridosso della Star Wars Celebration, molti siti avevano creato una polemica basata sostanzialmente sul nulla secondo la quale i fan di Star Wars erano in “rivolta” per via di alcune dichiarazioni di Mark Hamill rilasciate proprio all’evento tenutosi a Orlando.
Tutto nasceva da un articolo del Guardian che citava solo parzialmente le parole rilasciate da Hamill ad ABC News.

Sul Guardian era possibile leggere:

Dopo aver letto lo script di Gli Ultimi Jedi, Hamill ha rivelato di aver detto a Rian Johnson: “Sono sostanzialmente contrario a praticamente tutto quello che hai deciso per il mio personaggio.” Cosa può aver infastidito così tanto l’attore 65enne?

Alla questione abbiamo dedicato uno speciale in cui abbiamo spiegato che… non esisteva nessun “contrasto” artistico in senso stretto su Luke Skywalker fra il suo interprete e il regista/sceneggiatore di Gli Ultimi Jedi.

L’arrivo, qualche settimana fa, dell’articolata cover story di Vanity Fair dedicata a Star Wars, non ha fatto altro che gettare altra benzina sul fuoco di una querelle del tutto fittizia. Nell’articolo Hamill ha ribadito il concetto dell’essere “sostanzialmente contrario a praticamente tutto quello che Rian Johnson deciso per il mio personaggio” evidenziando poi nel resto della frase “Detto questo, dopo aver tirato fuori dal petto quello che sentivo, il mio lavoro era quello di prendere quello che Johnson aveva creato e fare del mio meglio per realizzare quello che ha in mente”.

Chiaramente, in molti si sono soffermati solo ed esclusivamente sulla prima parte tanto che la star, sul red carpet dei Tony Awards, ha di nuovo dovuto puntualizzare la sua posizione in materia:

Non ho ancora visto tutto il nuovo Star Wars, solo dei pezzi per le varie sessioni di doppiaggio [..] Rian Johnson è un filmmaker straordinario […] Ho avuto un po’ di problemi… perché tutti hanno citato solo la parte in cui dicevo di non trovarmi in accordo con Rian circa le sue scelte per il personaggio di Luke Skywalker. La questione è che sono rimasto sorpreso da come lui ha “letto” Luke. E mi ci è voluto un po’ per abituarmi al suo modo di pensare, ma una volta adattatomi alla cosa è stata un’esperienza trascinante. E spero che sarà così anche per il pubblico.


EXCL – Bedevil, dieci foto ufficiali in anteprima esclusiva

Sarà al cinema dal 28 giugno grazie ad Adler Entertainment Bedevil, film di Abel Vang e Burlee Vang con Saxon Sharbino, Mitchell Edwards, Carson Boatman, Brandon Soo Hoo, Victory Van Tuyl.
BadTaste vi propone oggi, in anteprima esclusiva, una galleria fotografica con le immagini del thriller di prossima uscita.

Questa la sinossi:

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’ app simile a Siri.
L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere
le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.


Trovate le foto
cliccando qua

Goodbye Christopher Robin: il primo trailer con Margot Robbie e Domhnall Gleeson

È stato diffuso il primo trailer di Goodbye Christopher Robin, con Margot Robbie e Domhnall Gleeson. Il progetto non è da confondere con il live action in cantiere alla Disney su Winnie the Pooh che si intitolerà Christopher Robin.

Domhnall Gleeson (The Revenant, Star Wars Il Risveglio della Forza) e Margot Robbie (Suicide Squad, The Wolf of Wall Street) sono i protagonisti del film biografico sul creatore di Winnie the Pooh. Gleeson interpreta infatti Milne, mentre Robbie è sua moglie, Daphne.

I due attori hanno già lavorato insieme in Questione di Tempo di Richard Curtis e adesso sono stati di nuovo chiamati a fare coppia che la regia di Simon Curtis.

Nel cast del film compaiono anche Kelly Macdonald e Will Tilston nei panni del piccolo Christopher Robin. Il biopic racconta del rapporto tra Milne (Domhnall Gleeson) e il figlio Robin, fonte di ispirazione (insieme ai suoi giochi) per la creazione dell’universo del tenero e iconico orsacchiotto.

Il film arriverà in USA il 10 novembre.


www.facebook.com/imdb/videos/10155592420423949/

Transformers: maratona ai The Space, aspettando L’Ultimo Cavaliere

A dieci anni dall’uscita del primo film, un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati dei Transformers: mercoledì 21 giugno, in tutte le sale The Space, avrà luogo una maratona-evento dedicata ai celebri robot della Hasbro. Optimus Prime, gli Autobot e i Decepticon torneranno a battersi in un ciclo di proiezioni lungo tre film, per un totale di oltre otto ore di battaglie spettacolari ed effetti speciali mozzafiato. L’evento avrà inizio alle 18.30 con Transformers 3, proseguirà con L’era dell’estinzione, per arrivare, alle 00.15, alla proiezione in anteprima dell’atteso L’Ultimo Cavaliere, ultimo film della saga diretta da Michael Bay.

La scelta dei titoli non è casuale. Le ultime due pellicole della serie, infatti, sono state tra le più apprezzate nel nostro Paese, segnando degli incassi record già nei primi cinque giorni dall’uscita in sala: Transformers 3 ha incassato 3.97 milioni di euro, mentre L’era dell’estinzione ha registrato ben 511mila biglietti staccati, per un incasso di 3.87 milioni.

Tutti coloro che parteciperanno all’evento avranno in regalo la locandina ufficiale di Transformers – L’Ultimo Cavaliere. Sarà inoltre possibile richiedere uno speciale porta popcorn che si potrà “ricaricare” tutte le volte che si vorrà.

Le prevendite della Maratona sono aperte (lo spettacolo da acquistare è quello delle 00.15). Tra una proiezione e l’altra sono previsti dieci minuti di intervallo.

E i fan romani della serie avranno un motivo in più per esultare. Al The Space Parco De Medici di Roma è in programma una versione speciale della maratona: a partire dalle 18.30 e fino alle 8 del mattino dopo, saranno proiettati tutti i cinque film della saga: Transformers (2007), Transformers – La vendetta del caduto (2009), Transformers 3 (2011), L’era dell’estinzione (2014) e l’anteprima di L’ultimo cavaliere. Oltre al poster e al refill dei popcorn, sarà offerto a tutti i partecipanti anche il caffè per fare colazione insieme al mattino.

In questo caso, lo spettacolo da acquistare è quello di mercoledì alle 05.30.


Han Solo: diffuso il titolo dello spin off?

Jeremy Conrad, componente della crew dello spin off su Han Solo in produzione alla Lucasfilm, ha condiviso una foto che raffigura un logo, forse provvisorio, per il film.

Eccolo di seguito:


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Black Panther: Lupita Nyong’O commenta il trailer

Il premio Oscar Lupita Nyong’O fa parte del cast di Black Panther e, come tutto il mondo, ha accolto particolarmente bene il primo trailer del film.

Parlando con Access Hollywood, l’attrice ha dichiarato: “Gridavo nella mia camera da sola quando l’ho visto. Voglio dire, è davvero eccitante, e io ne faccio parte naturalmente. C’è ancora un sacco da fare per raggiungere il livello del trailer, e vogliamo consegnare al pubblico un film che sia al livello. Ma il trailer è stato molto incoraggiante.”

L’attrice interpreta Nakia, una dei membri del Dora Milaje nonché la guerriera più fidata di T’Challa.


Venom: le riprese al via il prossimo settembre

Dopo la conferma, da parte di Kevin Feige, che il film su Venom in produzione alla Sony sarà separato dal MCU, arrivano novità anche in merito all’inizio della produzione del film che vedrà protagonista Tom Hardy.

Secondo Omega Underground, il film batterà il ciak inaugurale il primo settembre tra Atlanta e New York, nel periodo in cui, sempre ad Atlanta, si svolgeranno le riprese di Avengers 4 e di Ant-Man and the Wasp.

Dopo un primo report che voleva Alex Kurtzman alla regia del progetto, la stessa Sony ha smentito le voci e ha diffuso notizie più attendibili che vorrebbero Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, già sceneggiatori del Jumanji con Dwayne Johnson, incaricati di firmare lo script.

L’uscita è stata fissata al 5 ottobre 2018 per la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: uno spoiler dai set LEGO?

In attesa dell’evento Force Friday, il sito Promo Brick ha svelato alcuni nomi dei set LEGO che accompagneranno l’uscita di Star Wars Gli Ultimi Jedi.

Tra questi c’è anche il set che ricostruisce la battaglia finale sul pianeta miniera Crait in cui, oltre ai mezzi da guerra già anticipati, tra cui Star Destroyer, Resistance Bomber, First Order Heavy Assault Walker, ci sarà anche il TIE Fighter di Kylo Ren, il tutto accompagnato dalle minifigure di Kylo stesso e di Luke Skywalker.

Se i due personaggi sono presenti nel set, è quindi probabile che saranno anche trai protagonisti della scena del film di Rian Johnson, il che ci preannuncia uno scontro molto importante tra il maestro e il suo vecchio allievo.


Justice League: le riprese aggiuntive tornano a Gotham

È trapelata una nuova foto dal set di Justice League che ci dà la conferma che il film, al momento in fase di riprese aggiuntive guidate da Joss Whedon, ha bisogno di nuove scene ambientate a Gotham City.

L’immagine in questione, che potete vedere a seguire, ci mostra un dettaglio di un’automobile che appartiene alla compagnia di Taxi della città di Bryce Wayne, a indicare che il set del film è “tornato” a Gotham.

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Queste riprese si associano a quelle che presumibilmente ci mostreranno un momento relativo al passato di Wonder Woman in un flashback.

Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.


Wonder Woman: la scena preferita del direttore della fotografia

Matthew Jensen, direttore della fotografia di Wonder Woman, ha spiegato quale, secondo lui, è stata la sequenze più bella da girare durante le riprese del film di Patty Jenkins.

Per Jensen, la scena in questione è quella dei festeggiamenti nel villaggio riconquistato, subito dopo la sequenza della Terra di Nessuno.

“La mia scena preferita che è venuto molto bene nel film completo, è stata ripresa durante un paio di magiche notti, quando abbiamo realizzato la scena del ballo tra Diana e Steve a Veld, con la neve. Erano così bravi durante le riprese, avevamo la musica sul set ed è stato magico, nonostante il freddo. C’era del vero romanticismo, e credo che siamo riusciti a trasmetterlo nel film.”


Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.


Avengers 4, Captain Marvel e Ant-Man 2: ecco le date di inizio produzione

In tre report separati, Omega Underground ha riferito le date di inizio produzione dei prossimi film Marvel Studios: Avengers 4, Captain Marvel e Ant-Man and the Wasp.

Tutti e tre i film saranno girati ad Atlanta, informazione quasi scontata visto che la casa di produzione ha in quella città i suoi studi. Ant-Man and the Wasp comincerà la produzione il prossimo 6 luglio, con il titolo di lavorazione Cherry Blue, fino al 30 novembre. Per quanto riguarda invece Avengers 4, il film che si chiamerà Mary Lou 2 inizierà la fase di riprese il 17 luglio, con un termine previsto per il 13 dicembre.

Questo potrebbe significare che Avengers Infinity War chiuderà la produzione il mese prossimo, ma potrebbe anche voler dire che la produzione cambierà location.

Infine, Captain Marvel, con un titolo di lavorazione Warbird, inizierà la fase di riprese dall’8 genniao all’11 maggio del prossimo anno.

Al momento, i film Marvel che attendiamo sono Spider-Man Homecoming e Thor Ragnarok, mentre il prossimo anno sarà il turno di Black Panther.

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.


La Mummia: Tom Cruise ha preso il totale controllo del film durante le riprese

La Mummia, primo capitolo ufficiale della Dark Universe, doveva essere uno dei maggiori blockbuster dell’estate hollywoodiana, essendo costato 190 milioni di dollari e avendo per protagonista una star del calibro di Tom Cruise.

Purtroppo per la Universal non è stato proprio così (al momento il film ha guadagnato solo 38 milioni al box office statunitense, per quanto ci stia pensando il mercato internazionale a salvarlo), e molti si stanno domandando chi si possa incolpare per questa non proprio esaltante accoglienza. Il regista Alex Kurtzman? Gli sceneggiatori? Tutta la Universal? Ad arrivare adesso, in proposito, è un report di Variety, secondo cui in verità, ad aver controllato tutta la fase di lavorazione sarebbe niente di meno che lo stesso Tom, il quale avrebbe avuto l’ultima parola persino sulle più piccole decisioni prese sul set.

Ha dichiarato lo scenografo Frank Walsh: «Questo film si può dividere in 2 parti: il prima di Tom, e il dopo Tom. Ho sentito le storie su come si occupi di tutto spingendo e spingendo, ma è stato fantastico lavorare con lui. È un grande filmmaker e conosce il suo lavoro. Cammina per il set e dice al regista cosa fare, dicendo tipo “Quelli non sono gli obiettivi giusti”, chiedendo cose riguardo i set. È facile lavorare con lui… finché non gli dici la cosa sbagliata».

Insomma, che i tiepidi feedback siano da attribuire proprio all’eccessivo controllo del divo?


Cine&Comic Fest: ecco come partecipare all’anteprima nazionale di Spider-Man: Homecoming

Cominciano ad arrivare i primi dettagli sul nuovissimo Cine&Comic Fest di Genova, in programma dal 5 al 9 luglio al Porto Antico.
In particolare, il Festival verrà aperto dall’anteprima nazionale di Spider-Man: Homecoming, la sera di mercoledì 5 luglio. Considerato che il film uscirà negli Usa soltanto il 7, i fortunati che troveranno un biglietto per partecipare all’evento saranno tra i primissimi al mondo a vederlo e a poter condividere sui social network il loro giudizio sul film, utilizzando l’hashtag ufficiale del Festival, #CCFest.

Ma la serata, organizzata in collaborazione con Best Movie e presentata dal nostro direttore Giorgio Viaro, avrà molte altre sorprese. Verranno infatti distribuite, fino ad esaurimento, alcune copie del numero di luglio della rivista nella sua versione da edicola in edizione limitata, un numero assolutamente da collezione la cui cover sarà disegnata da Zerocalcare e dedicata proprio a Spider-Man, oltre a contenere un poster staccabile, celebrativo dei 15 anni della nostra testata.
Il film sarà inoltre introdotto da un video-saluto del protagonista Tom Holland a tutti i presenti. E le sorprese non finiranno qui…

Per partecipare, potete ora prenotare il vostro biglietto: The Space Genova ha infatti aperto le prevendite della serata. I biglietti li trovate cliccando qui.

Nei prossimi giorni sveleremo anche un contest che consentirà a quattro di voi di vincere un posto in sala e un premio speciale (con un autografo speciale…) legati al film.


Come diventare grandi nonostante i genitori premiato in Canada

Si capiva da subito che Come diventare grandi nonostante i genitori, il film italiano targato Disney e diretto da Luca Lucini, anche sceneggiatore con Gennaro Nunziante, aveva mire internazionali.
Non solo per la presenza nel cast di Matthew Modine, ma perché questa commedia, che portava al cinema, in un universo espanso, i protagonisti della popolarissima serie tv Alex & Co., aveva tutte le carte in regola per avere un appeal su di un pubblico anche diverso da quello di casa nostra.

E difatti, ecco che Come diventare grandi nonostante i genitori ha trionfato all'Italian Contemporary Film Festival Junior 2017 che si è tenuto a Toronto, in Canada, vincendo il premio del pubblico con i voti ottenuti da una platea di 4.000 giovani studenti canadesi provenienti da una trentina di scuole - elementari, medie e superiori - di tutto l’Ontario.

Il festival per ragazzi, che si è tenuto dall’8 al 13 maggio in Canada presso il prestigioso TIFF Bell Lightbox di Toronto al Cineplex Cinemas di Vaughan, al Cineplex Cinemas di Yorkdale ed al SilverCity di Richmond Hill, precede e fa parte dell’importante Festival del cinema italiano contemporaneo che si sta svolgendo in questi giorni in sei città canadesi.

A questo punto non resta che scoprire se Margherita Buy riuscirà a conquistare il suo ottavo Nastro d'Argento, nella serata di premiazione del prossimo 1° luglio a Taormina, grazie a questo film, che l'ha vista candidata come miglior attrice non protagonista grazie alla sua interpretazione nel ruolo di una preside (apparentemente) perfida e inflessibile.

E per chi l'avesse perso, ricordiamo che Come diventare grandi nonostante i genitori è già disponibile in DVD.


www.comingsoon.it/film/come-divent...ideo/?vid=25129

KIT HARINGTON OSPITE AL GIFFONI FILM FESTIVAL IL 19 LUGLIO!

Una notizia che farà tremare i polsi ai fan de Il trono di spade. L'inverno arriva prima quest'anno al Giffoni Film Festival! Kit Harington, mitico interprete di Jon Snow nella serie di culto HBO, sarà il grande ospite del 19 luglio, tre giorni dopo la messa in onda del primo episodio della settima stagione.

Dal freddo della "Barriera" al calore dei migliaia di fan pronti a invadere per l'occasione la Cittadella del Cinema, Kit Harington sarà il protagonista di un appuntamento imperdibile per gli appassionati di uno dei più acclamati successi televisivi degli ultimi anni. L'attore inglese incontrerà i giurati in sala e sarà protagonista di un Meet the Stars attesissimo che sarà possibile prenotare da sabato 17 giugno alle ore 17:30 sulla piattaforma bookingshow.

Giffoni Experience si volgerà a Giffoni dal 14 al 22 luglio 2017.


A LOS ANGELES VERRÀ ACCESO IL BAT-SEGNALE PER SALUTARE ADAM WEST

Il Bat-segnale sarà acceso per davvero, nei cieli di Los Angeles. Non si tratta delle riprese di Justice League ma di un omaggio al Batman più amato di sempre, Adam West, scomparso il 9 giugno scorso all'età di 88 anni. Il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti e il capo della polizia Charlie Beck presiederanno alla cerimonia. L'evento sarà aperto alla cittadinanza e si terrà al municipio di Los Angeles alle 21.00 ora locale. Il Bat-segnale verrà dunque acceso e si staglierà nei cieli della metropoli nel corso della notte.

Adam West è celebre per aver interpretato Batman e il suo alter ego Bruce Wayne nella storica serie anni '60, un gioiello della cultura pop. La serie durò solo tre stagioni, ma fu sufficiente per proiettare West nella memoria collettiva. La sua co-star Burt Ward, che nella serie interpretava Robin, nei giorni scorsi ha scritto: “La gente chiedeva sempre ad Adam se sentisse di essere rimasto intrappolato in un ruolo, se Batman gli avesse rovinato la carriera. Ma io so che lo amava. Amava essere una star”. “Adam West ha semplificato il concetto di eroismo – ha scritto invece Ben Affleck, il nuovo Batman del cinema – Essere gentili, divertenti e rimanere sempre una gran brava persona. Grazie per averci mostrato come si fa”.


BELLA THORNE PROTAGONISTA DEL THRILLER “YOU GET ME”

Bella Thorne (Amityville: The Awakening e la prima vittima di Ghostface nella serie TV di Scream) sarà protagonista del thriller “You Get Me”.

Sono stati da poco diffusi online la locandina e il primo trailer e la data di uscita ufficiale. Il film sarà disponibile dal 23 Giugno in esclusiva su Netflix. Diretto dall’esordiente Brent Bonacorso e sceneggiato da Ben Epstein, il film ha la seguente trama:

Dopo l’avventura di una notte, Holly sviluppa una pericolosa ossessione per Tyler e si trasferisce nel suo liceo, nel disperato tentativo di mantenere vivo la loro “storia romantica”.

Bella interpreterà Holly, la ragazza ossessionata per Tyler, pronta a tutto per stare con lui, anche ad uccidere. Nel cast figurano anche Garcelle Beauvais, Anna Akana, Nash Grier, Rhys Wakefield, Halston Sage e Taylor John Smith.

Ecco il trailer:


You Get Me - New Netflix Movie Trailer

NUOVO TRAILER DI “THE CROSSBREED” SULLE POSSESSIONI DEMONIACHE E RITI SATANICI

Dopo alcuni anni di astinenza dai film horror, il regista Biray Dalkiran è approdato ad Hollywood per girare il suo nuovo film horror intitolato “The Crossbreed”, in cui una giovane madre si ritrova alle prese con un parto infernale. Infatti il figlio che sta per nascere appartiene al Diavolo in persona il quale a alcuni progetti in mente diversi da quelli materni.

Il film è interpretato da Angela Durazo, Nathan Schellerup, Malinda Farrington, Katy Bentz, Sofia Domingues, Kristine Hayworth, Krystal Tini, Chad Ayers, Marqus Bobesich, Lou Cariffe, Mignon Farmani, Shaina Schmid, Lidia Pryor e Rina Johnson. La pellicola uscirà nei cinema americani questo Novembre.

Una giovane ragazza dopo aver avuto un rapporto sessuale col Diavolo rimane incinta. Quale sarà il destino del futuro nascituro?

TRAILER


The Crossbreed (2017) (Official Trailer)

the-crossbreed-locandina

Squali volanti dappertutto nel teaser trailer di Sharknado 5: Global Swarming

L’emittente televisiva Syfy ha rilasciato da poco il teaser trailer di Sharknado 5: Global Swarming, il quinto capitolo della bizzarra saga dedicata agli squali volanti targati Asylum.

Nel breve teaser trailer i mitici squali volanti raggiungono alcuni dei momumenti più importanti di alcune delle città mondiali ancora non toccate dal franchise, un modo per dire: Nessuno è al sicuro!

Sharknado 5: Global Swarming è stato diretto da Anthony C. Ferrante e basato su una sceneggiatura originale di Scotty Mullen, nel cast Ian Ziering, Tara Reid, Cassie Scerbo, Masiela Lusha e Cody Linley.

La sinossi ufficiale: Con gran parte dell’America che giace in rovina, il resto del mondo si prepara ad uno sharknado globale, Fin e la sua famiglia devono viaggiare in tutto il mondo per fermarli.

Sharknado 5: Global Swarming sarà distribuito su Syfy a partire dal 6 agosto 2017.

Ecco il teaser


Sharknado 5 Global Warming: Teaser Trailer | SYFY

Kathryn Bigelow affascina ancora il web con l’intenso trailer di Detroit

Uscirà nelle sale americane il prossimo 4 agosto, proprio per questo è giusto quest’oggi dare spazio ai primissimi passi della campagna promozionale targati Annapurna Pictures, il film in questione è Detroit, di Kathryn Bigelow.

La regista premio Oscar, nonchè ex-moglie di James Cameron, è tornata a mostrare il suo immenso talento con le prime immagini sul web di Detroit, il film tratto dai tragici scontri datati 1967, a Detroit per l’appunto, tra la comunità di colore e la polizia, dopo che questi ultimi fecero irruzione con violenza all’interno di uno stabile senza licenza. Negli scontri 40 persone persero la vita.

Con un cast d’eccezione del calibro di John Boyega, Will Poulter, Jason Mitchell, Jack Reynor, Jeremy Strong, John Krasinski, Ben O’Toole e Anthony Mackie, il nuovo film della Bigelow si prepara per la stagione dei premi, candidandosi come certo contendente agli Oscar 2018.

Detroit è stato diretto da Kathryn Bigelow, nel cast John Boyega, Will Poulter, Jason Mitchell, Jack Reynor, Jeremy Strong, John Krasinski, Ben O’Toole e Anthony Mackie.

Detroit arriverà nelle sale Usa il 4 agosto 2017.

Ecco il trailer


DETROIT | Official Trailer 2

TRANSFORMERS: L'ULTIMO CAVALIERE, MARK WAHLBERG PROTAGONISTA DELLA NUOVA CLIP

Mentre attendiamo con ansia di vederlo tra una manciata di giorni in Transformers: L'Ultimo Cavaliere di Michael Bay, Mark Wahlberg è stato ospite ieri sera al Tonight Show di Jimmy Fallon, avendo così modo di parlare del film e mostrando una nuova clip ufficiale.

Ecco cosa ha rivelato l'attore sul viaggio del suo personaggio, Cade Yeager: «Quando mi vederete nel film, avrò già sacrificato sostanzialmente il rapporto con mia figlia per permetterle di essere reintegrata nella società e andare al college. Sono anche in fuga e arriverò in Inghilterra dove incontrerò il personaggio di Anthony Hopkins, dandogli fiducia insieme a quest'altra professoressa di Oxford. Praticamente dovremo cercare di comprendere la mitologia dei Transformers, i loro inizi e il rapporto con gli esseri umani attraverso i secoli. Optimus Prime è passato al lato oscuro e dobbiamo assolutamente risolvere questa situazione».

Wahlberg ha anche speso qualche parola sul rapporto sul set con Anthony Hopkins: «È un tesoro. È fantastico e, sai, è una leggenda, ma non capivo quanto. Ha questi lunghi monologhi e pensavo "oh dio, pover'uomo. Non riuscirà a imparare a memoria tutte queste cose. È tutto così assurdo", ma è stato grandioso, così professionale e così gentile, ed era sinceramente eccitato dall'idea di essere in questo film. Ha improvvisato anche molto slang americano. È roba davvero divertente».

Nella clip, infine, vediamo Yeager parlare con Luna della sua professione di inventore. Transformers: L'Ultimo Cavaliere uscirà nelle sale italiane il prossimo 22 giugno.


Mark Wahlberg Talks Transformers and Knighthood

Molta più azione nel nuovo reboot della saga Resident Evil

Durante il recente Festival di Cannes, il CEO di Constantin Film ha annunciato di aver iniziato il processo di riavvio della saga Resident Evil, da allora le notizie in merito sembrano approdare in rete col contagocce.

A dare un piccolo aggiornamento sul progetto di riavvio di Resident Evil è stato in queste ore il produttore, tra l’altro anche ex-programmatore per Capcom durante la creazione del primo capitolo dell’ominima saga videoludica, Hiroyuki Kobayashi, durante un’intervista riportata sul web da Heroic Hollywood.

Contrariamente a quanto in molti poteva pensare con l’ingresso in cabina di produzione di un maestro dell’horror come James Wan, il nuovo Resident Evil secondo Kobayashi dovrà avere nel proprio dna molta più azione (quindi no più horror?) di quanto vista nei primi sei capitoli realizzati da Paul W.S. Anderson. Il produttore ha ammesso di aver amato questo aspetto della saga precedente e che l’obiettivo sarà proseguire su questa strada.

Sulla presenza di Paul W.S. Anderson in un qualche ruolo nel nuovo reboot, il produttore non si è sbilanciato, rivelando che il progetto sarà tutto nuovo, con un nuovo regista ed un nuovo cast.

La saga cinematografica Resident Evil è stata avviata da Paul W.S. Anderson nel 2002, ovviamente la trama è stata adattata dall’omonima saga videoludica di proprietà della Capcom, i capitoli arrivati in sala sono stati sei e, complessivamente, hanno incassato oltre 1,2 miliardi di dollari. La protagonista dell’intera sagà è stata interpretata da Milla Jovovich.

Resident Evil Reboot sarà sceneggiato da Greg Russo e prodotto da James Wan.


X-MEN: DARK PHOENIX, BRYAN SINGER PASSA IL TESTIMONE A KINBERG NELLA NUOVA FOTO

Ieri, la 20th Century Fox ha annunciato tramite comunicato che il prossimo film dedicato agli X-Men, chiamato Dark Phoenix, sarà diretto dal produttore e sceneggiatore Simon Kinberg, al suo debutto in cabina di regia come sostituto di Bryan Singer.

Il regista di più o meno tutti i capitoli precedenti del franchise, infatti, ha deciso di lasciare il testimone della saga a un amico e collega fidato, essendo occupato al momento con i lavori sul suo annunciato adattamento di 20.000 leghe sotto i mari.

Oggi però, tramite Instagram, Singer ha voluto rendere il tutto un po' più ufficiale per i suoi fan, pubblicando una foto che lo ritrae sorridente a fianco di Kinberg, entrambi comodamente seduti su di un divano sotto il vitreo sguardo di Magneto -in un poster. La didascalia è corta e molto chiara: «Una storia epica in grandi mani!».

X-Men: Dark Phoenix vedrà nel cast il ritorno di Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Sophie Turner, Tye Sheridan, Alexandra Shipp e Kodie Smit-McPhee, con la possibilità di vedere forse la bellissima e talentuosa Jessica Chastain nei panni della villain Lilandra. L'uscita nelle sale è prevista per il novembre del 2018.


www.instagram.com/p/BVVBwhUDAEN/

JUSTICE LEAGUE, JUNKIE XL COMMENTA LA SUA SOSTITUZIONE CON DANNY ELFMAN

Solo poche ore fa vi abbiamo riportato la notizia dell'entrata a bordo dell'attesissimo Justice League del compositore Danny Elfman (Batman, Big Fish), chiamato in sostituzione di Junkie XL (Mad Max: Fury Road), che già sapevamo aver abbandonato il progetto.
Quando è stato rilasciato il comunicato ufficiale questa mattina, però, sembrava che la decisione di lasciare il cinecomic di Zack Snyder fosse stata dello stesso musicista, cosa che a quanto pare è stata traviata, dato che da un nuovo commento rilasciato dal diretto interessato è stato proprio lo studio a rompere i rapporti dopo Batman v Superman: Dawn of Justice.

Junkie XL ha infatti commentato così la notizia della sostituzione via Twitter: «Come mi ha spiegato il mio mentore Hans Zimmer: a Hollywood non puoi dirti realizzato come compositore finché non vieni sostituito in un progetto. Quindi questa settimana credo di essere finalmente arrivato. Mi rammarica lasciare il progetto, ma voglio ringraziare calorosamente Zack per avermi chiesto di far parte della sua visione, e desidero che Danny, Joss e la Warner ottengano grandi risultati con Justice League».

Nel frattempo continuano le riprese aggiuntive del film, guidate da Joss Whedon dopo l'abbandono di Snyder a causa della terribile tragedia famigliare. L'uscita di Justice League è prevista ancora per il 17 novembre 2017.


JUSTICE LEAGUE: DANNY ELFMAN A BORDO, NOVITÀ DAL CINECOMIC DC

Ci sono novità sul fronte Justice League, il prossimo crossover cinematografico della Warner Bros. Pictures incentrato sui supereroi dei fumetti della DC. The Hollywood Reporter ha confermato che un nuovo compositore è salito a bordo del progetto.

Con l'ingresso di Joss Whedon, che ha preso in mano il progetto da Zack Snyder, THR afferma che è salito a bordo della pellicola anche Danny Elfman che subentrerà a Junkie XL (che sembra abbia ufficialmente abbandonato il progetto). Elfman era già salito a bordo a progetto avanzato per Avengers: Age of Ultron, sempre di Whedon, dove ha riscritto e ampliato lo score di Brian Tyler.

Intanto, riguardo queste riprese aggiuntive (rumoreggiate come 'sostanziali'), arrivano nuove foto dal set che sembrano confermare l'ambientazione a Gotham City.


BLADE RUNNER 2049 – FORD E GOSLING NELLA NUOVA FOTO

Blade Runner 2049 metterà a confronto due generazioni di cacciatori di replicanti, ovvero Rick Deckard (Harrison Ford) e l’Agente K (Ryan Gosling), ma la natura del loro rapporto e le ragioni che li porteranno a incontrarsi sono ancora sconosciute.

Ebbene, Empire ha pubblicato una nuova foto che ritrae il faccia a faccia tra i due uomini (…o androidi?), e la situazione pare abbastanza tesa. Potrete vedere l’immagine sotto la sinossi ufficiale:

Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che ha il potenziale di far precipitare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex-blade runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.


Il cast è composto da Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Dave Bautista, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Hiam Abbas, David Dastmalchian, Lennie James e Jared Leto.

La regia è stata assegnata a Denis Villeneuve (La donna che canta, Prisoners, Enemy, Sicario), mentre Roger Deakins (Fargo, Il grande Lebowski, The Reader, Skyfall) è il direttore della fotografia; Ridley Scott si limita invece alla produzione. La distribuzione su suolo americano sarà curata da Warner Bros., mentre nel resto del mondo se ne occuperà Sony Pictures Releasing International.

Il copione è stato scritto da Hampton Fancher (co-sceneggiatore dell’originale) e Michael Green, su storia di Fancher e Ridley Scott, mentre la produzione è curata da Alcon Entertainment. L’uscita di Blade Runner 2049 è stata anticipata di tre mesi, quindi il film arriverà nelle sale americane il 6 ottobre 2017, in tempo per la stagione dei premi e per un’eventuale presentazione a qualche festival.


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SPIDER-MAN HOMECOMING: UNA FEATURETTE IN ESCLUSIVA SVELA I SEGRETI DEL NUOVO COSTUME!

Lo Spider-Man che vedremo al cinema a partire dal 6 Luglio in Spider-Man: Homecoming, primo film dell’arrampicamuri facente parte del Marvel Cinematic Universe, vedrà Peter Parker indossare un costume elaborato dal miliardario Tony “Iron Man” Stark. Questo significa che la nuova tuta di Spider-Man sarà ricchissima di gadget e sorprese che non vediamo l’ora di scoprire, da moltissimi tipi di ragnatela diversi ad una vera e propria intelligenza artificiale; per ora una succosa anteprima ci arriva dalla featurette che Screenweek si è aggiudicata in esclusiva, nel filmato sottostante!

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


Spider-Man Costume by Tony Stark

Wonder Woman: Jon Hamm loda il film e il lavoro di Gal Gadot

Nelle scorse settimane in molti si sono pronunciati in maniera positiva nei confronti di Wonder Woman, il cinecomic DC uscito elle sale ad inizio giugno.
L’ultimo nome ad aggiungersi a questa lunga lista è quello di Jon Hamm, star della serie televisiva Mad Men e co-protagonista della commedia Le Spie della Porta Accanto insieme a Gal Gadot.

“Ho visto il film [Wonder Woman] lo scorso venerdì ed ero così felice per tutti coloro che ne hanno preso parte, specialmente per Gal”, ha dichiarato Hamm a Entertainment Tonight, “Le ho mandato una lunga email. Sono così entusiasta per il film. È così bello quando un tuo amico sincero ha tutto questo successo. È davvero sorprendente”.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman uscito il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.


Guardiani della Galassia: James Gunn sulle differenze tra i fumetti e i film della saga

Nel portare sul grande schermo i Guardiani della Galassia, James Gunn ha mescolato l’amore per i personaggi così come sono stati raccontati nei fumetti con una forte libertà creativa che gli ha consentito di riadattare e di modificare alcuni dettagli, plasmandoli sulle esigenze del suo film e sui parametri dell’Universo Cinematografico Marvel.
Proprio in merito alla libertà creativa e alla rottura della continuità rispetto alle vicende dei fumetti, Gunn ha avuto modo di accennare a un dettaglio inserito nel primo film, che potrebbe portare a eventuali sviluppi e approfondimenti in futuro:

Nel primo film c’è la sequenza nella quale fanno le foto segnaletiche ai Guardiani e nella quale viene fuori che la Nova Corps possiede già varie informazioni su ognuno di loro. Ora, per lo spettatore medio quelle sono semplici informazioni, senza che ci si legga niente tra le righe. Ma c’è moltissimo nel background dei Guardiani che rivela chi sono, cosa hanno fatto, con chi hanno lavorato, da dove provengono e cosa sta accadendo loro, ed è proprio una delle cose che sto pensando di modificare.

Il regista, lo ricordiamo, è impegnato nella stesura dello script di Guardiani della Galassia vol. 3, terzo capitolo della saga, di cui curerà nuovamente anche la regia. Al momento ha redatto una prima bozza del trattamento a partire dal quale svilupperà la sceneggiatura. Come dichiarato da Gunn:

Ho inserito qualcosa nel primo film, che è rimasto sullo sfondo ma che è distintamente lì, la gente sa che è lì. Ho una buona ragione per infrangere il canone in termini di storytelling, e sono rimasto alzato tutta la scorsa notte per decidere se sviluppare la cosa o meno. Non ho ancora deciso.


Mazinga Z: il trailer leaked e le prime foto ufficiali

Non è un mistero che il mitico Mazinga Z si appresti a tornare sui grandi schermi con un nuovo lungometraggio, e il pubblico presente al Festival del cinema d’animazione di Annecy in questi giorni ha potuto godersi in anteprima la proiezione del suo trailer, accompagnato dai primi artwork in esclusiva. Il tutto, alla presenza di sua maestà Go Nagai in persona.

Come accade sempre in questi casi, il materiale è poi stato leakato online per la gioia di tutti gli appassionati in trepidante attesa. Il nuovo film, ricordiamo, si ambienta 10 anni dopo la serie, e vedrà in scena non solo il protagonista Koji Kabuto, ma anche diversi nuovi personaggi, fra cui dei temibilissimi nemici intenzionati a rubare una fonte di energia fotoatomica.

Nella gallery in calce trovate le immagini nuove di zecca. Qui sotto, invece, il trailer:


https://www.facebook.com/mazingerZSupremeG...92802360781421/
http://www.bestmovie.it/gallery/mazinga-z-...lungometraggio/


Batman v Superman: Zack Snyder conferma un’intrigante fan theory sull’Uomo d’Acciaio

Ci sono spettatori che nei film vedono significati in verità inesistenti, e altri ancora che invece, colgono i giusti collegamenti e simbolismi. Questo è il caso di una fan theory che lega direttamente Batman v Superman e Man of Steel.

Ricordate la scena di Batman v Superman in cui l’Uomo d’acciaio salva una donna intrappolata in un edificio messicano, prima di ritrovarsi circondato da un’orda di persone truccate da scheletri per via del tradizionale Giorno dei Morti? Ecco, quella sequenza vuole sottolineare, più di ogni altra cosa, i pesantissimi sensi di colpa che il supereroe ha per tutte le persone che non è riuscito a salvare nella terribile battaglia contro il Generale Zod. Non a caso, se ricordate bene, in Man of Steel c’era proprio un momento onirico in cui Superman veniva inghiottito da degli scheletri: un incubo, quello, che si è poi prontamente avverato in Batman v Superman.

A confermare la teoria è direttamente Zack Snyder, che con un semplice «That’s Right (Hai ragione)», ha reso bello felice un fan su Reddit. Voi avevate colto questo legame?


Elizabeth Banks attacca Steven Spielberg: «Nei tuoi film non c’è mai una protagonista femminile»

L’altra sera, Elizabeth Banks è stata ospite dei Women in Film Crystal + Lucy Awards per ricevere un premio, ma invece di usare il suo tempo sul palco per ringraziare, ne ha invece approfittato per dire 2 o 3 paroline a Steven Spielberg, che accusa di non aver messo una protagonista femminile nei propri film.

Qui le parole dell’attrice: «Sono andata da Indiana Jones, da Lo squalo e da tutti gli altri film che Steven Spielberg ha realizzato. Non ha mai fatto un film con una protagonista femminile. Mi spiace, Steven. Non volevo coinvolgerti, ma è vero».

Va certamente detto che l’affermazione della Banks non è totalmente vera, e pensiamo a Il colore viola o al più recente Il GGG, ma è abbastanza chiaro a tutti che la filmografia del celebrato cineasta abbia sempre privilegiato i protagonisti maschili, piuttosto che le donne. Insomma, chissà che cosa risponderà l’autore in proposito?


HOME AGAIN: IL NUOVO TRAILER DEL FILM CON REESE WITHERSPOON

La Open Road Films ha diffuso il nuovo trailer della commedia Home Again , scritta e diretta da Hallie Meyers-Shyer, la figlia della regista Nancy Meyers.
La protagonista è l'attrice Reese Witherspoon nel ruolo di Alice Kinney: una madre di due figlie, da poco separata, che si ritrova alle prese con importanti cambiamenti quando decide di far entrare nella sua casa tre giovani filmmaker che sono alla ricerca di un posto dove vivere. La nuova vita della donna sarà però complicata dal ritorno in scena dell'ex marito di Alice, con una valigia in mano.

Fanno parte del cast del lungometraggio, un'opera prima in arrivo nelle sale americane l'8 settembre, anche Pico Alexander, Nat Wolff, Jon Rudnitsky, Michael Sheen, Candice Bergen e Lake Bell


Home Again Trailer #2

DADDY'S HOME: IL TRAILER DEL SEQUEL CON MARK WAHLBERG E WILL FERRELL

Il 10 novembre arriverà nelle sale americane il film Daddy's Home 2, con protagonisti nuovamente Mark Wahlberg e Will Ferrell. Nel sequel della commedia recitano anche John Lithgow e Mel Gibson nel ruolo dei padri dei due personaggi principali.

Quando Dusty e Brad uniscono le forze per regalare ai loro figli un Natale perfetto, i due non potrebbero immaginare che i loro progetti verranno messi in difficoltà a causa del ritorno dei rispettivi genitori che trasformerà le feste in un totale caos.

Sean Anders, impegnato anche come regista, e John Morris si sono occupati della sceneggiatura del progetto.

Ecco il divertente trailer:


DADDY'S HOME 2 Trailer (2017)

HAPPY DEATH DAY: IL TRAILER DEL FILM HORROR DELLA BLUMHOUSE

La Universal Pictures ha diffuso il primo trailer ufficiale del film horror Happy Death Day. Il progetto prodotto dalla Blumhouse arriverà nei cinema venerdì 13 ottobre e racconterà la storia di una studentessa del college (Jessica Rothe) che viene costretta a rivivere il giorno in cui è stata uccisa fino a quando non scoprirà l'identità del killer.

La regia è stata firmata da Christopher Landon (Paranormal Activity: The Ghost Dimension ), autore anche della sceneggiatura insieme a Scott Lobdell.

Ecco il primo trailer del progetto:


Happy Death Day Trailer #1 (2017)

CANNES A FIRENZE 2017: ANNUNCIATO IL PROGRAMMA

Il cinema dei grandi festival internazionali torna ad essere protagonista nel capoluogo toscano con la rassegna Cannes a Firenze France Odeon, diretta da Francesco Ranieri Martinotti, organizzata da France Odeon in collaborazione con Institut français Firenze e Fondazione Sistema Toscana, nel quadro dell'Estate Fiorentina, che quest'anno, per la prima volta, si terrà al cinema La Compagnia dal 19 al 23 giugno.

In programma 11 film del 70° Festival di Cannes, provenienti dalla Selezione Ufficiale, dalla Quinzaine des Réalisateurs e Cannes Classic. Una rosa di film che arrivano a Firenze in anteprima assoluta, a soli ventidue giorni dalla chiusura del Festival di Cannes, nonostante 'i tempi strettissimi e gli steccati sempre più alti, alzati da alcuni distributori italiani' - come afferma il direttore artistico Francesco Ranieri Martinotti.

La rassegna s'inaugura lunedì 19 giugno alle ore 19 con il film della selezione ufficiale How to Talk to Girls at Parties di John Cameron Mitchell, interpretato dall'attrice icona del Festival di Cannes 2017, Nicole Kidman, che al festival ha ricevuto un Premio Speciale. Commedia ambientata nella Londra di fine anni '70 ha per protagonisti due adolescenti festaioli in perenne caccia di ragazze bellissime, ma in qualche caso... particolarmente misteriose.
Dal concorso arrivano due film di autori importantissimi. Happy End (martedì 20 ore 20.30) del regista premiato con la Palma d'oro nel 2012, Michael Haneke. Nel cast ci sono Isabelle Huppert e Mathieu Kassovitz. Il film segna anche ritorno sullo schermo di Jean-Louis Trintignant dopo l'annunciato abbandono. Con il consueto rigore il regista austriaco mette in scena la storia di una famiglia benestante di Calais che vive ingessata e protetta senza accorgersi della realtà che la circonda, fatta di povertà e immigrazione.

Dal regista russo di Leviathan, Andrey Zvyagintsev un altro capolavoro a cui il giurato Paolo Sorrentino avrebbe attribuito volentieri la Palma d'Oro e che ha invece ottenuto il Prix du Jury. In Loveless (venerdì 23 ore 21.45) una coppia che è sul punto di divorziare ignora totalmente gli effetti che la disgregazione famigliare avrà sul piccolo Aliosha.

La Quinzaine des réalisateurs, che ha brillato per la qualità delle opere presentate, forse maggiore di quelle del Concorso, ci propone il film sino-americano The Rider di Chloe Zhao (venerdì 23 ore 17.45) vincitore del Prix Art Cinema, ambientato nello stato del Sud Dakota dove il tempo sembra essersi fermato e la tradizione dei cowboys non si è mai esaurita.

Abel Ferrara con Alive in France (martedì 20 ore 19.00) mostra un aspetto inedito della sua personalità, quello musicale. La preparazione di una serie di concerti nei quali è protagonista la musica dei suoi film diventa un pretesto per parlare di sé, della sua famiglia e dei suoi amici.

Di argomento musicale è anche il vivace film americano Patti Cake$ di Geremy Jasper (mercoledì 21 ore 21.00 e venerdì 23 ore 19.45 ), la storia di una 23enne sovrappeso che lavora in un bar del New Jersey e sogna di diventare una star dell'hip-hop.

Insieme al festival dei Popoli sarà presentato West of the Jordan River di Amos Gitai (giovedì 22 ore 21,15; introduzione di Vittorio Iervese neo-presidente del FdP), il documentario sulla questione della Cisgiordania "è la ricerca di un cammino di pace, una ricerca di luce all'interno di un periodo buio".

Per l'Italia uno dei migliori film del drappello nazionale presente a Cannes: L'intrusa di Leonardo di Costanzo (giovedì 22 ore 19.30). Il toccante film d'ispirazione "neorealista" ci pone, insieme alla protagonista Giovanna, operatrice sociale in una scuola di Scampia, davanti a un dilemma morale: è giusto integrare nella classe la figlia di un capo camorrista che ha minacciato l'intero quartiere, quando tutte le famiglie si oppongono?

A corollario della rassegna, nel foyer del cinema La Compagnia, sarà allestita la mostra "Alessandro Becattini: le sue montés" , dedicata al fotografo fiorentino di spettacolo, recentemente scomparso. Alessandro Becattini era sempre presente ai festival internazionali, per immortalare i volti noti del cinema. Gli scatti da lui realizzati alle varie edizioni del Festival di Cannes, erano già stati al centro di esposizioni, sia nel corso del festival France Odeon che alla rassegna Cannes a Firenze. Per questo il festival gli dedica un particolare omaggio, per ricordare il suo lavoro, il suo talento e il tratto originale nel raccontare il cinema con le immagini.

L' inaugurazione della mostra "Alessandro Becattini: le sue montés", sarà lunedì 19 ore 18.30 alla presenza della famiglia.


IL DOMANI TRA DI NOI: PRIMO POSTER PER IL FILM CON KATE WINSLET E IDRIS ELBA

La 20th Century Fox ha diffuso in rete il primo poster ufficiale per Il domani tra di noi (The Mountain Between Us), dramma diretto da Hany Abu-Assad e con protagonisti assoluti Kate Winslet e Idris Elba.

Il film è tratto dal romanzo omonimo di Charles Martin (edito in Italia da Corbaccio col titolo Le parole tra di noi) e non ha ancora una data di distribuzione italiana, ma approderà nelle sale statunitensi il 20 ottobre 2017.

Sinossi: Rimasti isolati a seguito di un tragico incidente aereo, due estranei sono costretti ad avvicinarsi per sopravvivere in condizioni estreme tra le nevi di un massiccio montuoso lontano da ogni forma di civiltà. Quando si rendono conto che non arriveranno aiuti, intraprenderanno un difficile viaggio attraverso migliaia di chilometri nella natura selvaggia, stimolandosi l’un l’altro a resistere e accendendo così un’attrazione inaspettata.


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SPIDER-MAN: LA SAGA DEL CLONE POTREBBE ARRIVARE NEL FRANCHISE DI HOMECOMING?

Ormai prossimo all'uscita, l'attesissimo Spider-Man: Homecoming potrebbe riservare un numero spropositato di easter eggs per i fan, seminando indizi sul prosieguo del franchise , ma nel frattempo sembra che una nuova app del film abbia anticipato qualcosa di interessante.

Tutto è ovviamente un'enorme speculazione dei fan, ma questa applicazione sembrerebbe annunciare l'arrivo del Dottor Miles Warren aka Lo Sciacallo, apparso per la prima volta nei fumetti dell'arrampicamuri nel 1975 nella prima Saga del Clone. Tramite questa app i fan possono leggere dei messaggi di testo di Peter, e a un certo punto Ned Leeds cita una certa "Mrs Warren", possibile sorella di Miles.

In Spider-Man: Homecoming l'insegnate sarà interpretata da Selenis Leyva (Orange is the New Black), ma non è ancora chiaro se ci saranno o meno menzioni su questo fratello che potrebbe aprire all'arrivo della Saga del Clone al cinema.

Vi ricordiamo che il film diretto da Jon Watts e con protagonista Tom Holland uscirà nelle nostre sale il prossimo 6 luglio.


DETROIT UNA NUOVA FEATURETTE PER IL NUOVO FILM DI KATHRYN BIGELOW

Annapurna Pictures ha diffuso un nuovo una featurette dedicati a Detroit, il nuovo film di Kathryn Bigelow con protagonisti John Boyega e Will Poulter.

Nel cast della pellicola troviamo John Krasinski, Anthony Mackie, Algee Smith, Jacob Latimore, Jason Mitchell, Hannah Murray, Kaitlyn Dever, Jack Reynor, Ben O’Toole, Joseph David Jones, Ephraim Sykes, Leon Thomas III, Nathan Davis Jr., Peyton Alex Smith, Malcolm David Kelley, Gbenga Akinnabve, Chris Chalk, Jeremy Strong, Laz Alonzo, Austin Hebert, Miguel Pimentel e Kris Davis.

All'interno della featurette possiamo assistere alle testimonianze dei veri protagonisti degli eventi narrati nel film. La trama, infatti, ruota attorno ai moti dell’estate del 1967 nella città statunitense, uno dei momenti più tragici nella storia della lotta per i diritti civili degli afroamericani. Il film uscirà nel 50° anniversario di quegli eventi, il 4 agosto 2017.


DETROIT | The True Events

Edited by Triplethor - 15/6/2017, 22:14
 
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Triplethor
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VENERDI

16/06//2017



DUNKIRK – IL TEMPO STA PER SCADERE NEL NUOVO SPOT

Dovremo attendere il 31 agosto per l’uscita italiana di Dunkirk, ma intanto la Warner Bros. ha pubblicato un nuovo spot del film di Christopher Nolan.

Il regista di The Prestige ha dichiarato che Dunkirk non sarà tanto una pellicola bellica, quanto una storia di sopravvivenza, e infatti racconterà la storica evacuazione degli Alleati da Dunkerque: con poco tempo a disposizione, fu necessario portare in salvo centinaia di migliaia di soldati sulle coste inglesi, con un’operazione logistica di enormi dimensioni. Lo spot si concentra proprio sul fattore temporale, alternando le scene del film a un conto alla rovescia che si fa sempre più serrato.

Potrete vederlo qui di seguito:


DUNKIRK - Time :30 TV Spot

OKJA – NUOVO TRAILER PER IL FILM NETFLIX DI BONG JOON-HO

L’uscita di Okja si avvicina (28 giugno), e Netflix ha pubblicato il nuovo trailer del film di Bong Joon-ho (The Host, Memories of Murder, Snowpiercer).

Il trailer dedica molto spazio agli elogi della critica, ma offre anche varie scene inedite, con la piccola Mija (An Seo Hyun) all’inseguimento della tenerissima Okja, rapita dalla multinazionale Mirando per allevarne la specie a fini commerciali. C’è anche una breve inquadratura del personaggio interpretato da Jake Gyllenhaal, finora rimasto nell’ombra.

E questa è la sinossi ufficiale:

Per dieci anni meravigliosi la giovane Mija (An Seo Hyun) si è presa cura di Okja – un enorme animale, ma un amico ancora più grande – nella sua casa tra le montagne della Corea del Sud.

Tutto cambia quando la multinazionale Mirando Corporation prende Okja e lo porta a New York: la CEO Lucy Mirando (Tilda Swinton), ossessionata dall’apparenza e da se stessa, ha grandi progetti per il più caro amico di Mija.

Senza un piano particolare, ma determinata come non mai, Mija si imbarca in una missione di salvataggio. Il suo viaggio diventa rapidamente più pericoloso quando incontra sulla sua strada un gruppo di manifestanti che vuole avere l’ultima parola sul destino di Okja, mentre tutto quello che Mija desidera è riportare il suo amico a casa.

Con un perfetto mix di generi – dall’umoristico fino al drammatico – Bong Joon Ho (Snowpiercer, The Host) parte dalla più dolce delle premesse, il profondo legame tra uomo e animale, per creare una visione chiara e precisa di un mondo in cui gli animali sono dentro ciascun uomo.


Nel cast anche Tilda Swinton, che avrà un doppio ruolo: interpreterà sia il capo della multinazionale Mirando sia la sua sorella gemella, mentre Giancarlo Esposito sarà il braccio destro della donna. Gli altri attori di Okja sono Jake Gyllenhaal, Lily Collins (Red), Paul Dano, Devon Bostick, Byun Heebong, Shirley Henderson, Daniel Henshall, Yoon Je Moon, Choi Wooshik e Steven Yeun.

Potrete vedere il filmato qui di seguito:


Okja | Trailer 2 | Netflix

Civiltà perduta: una clip esclusiva del film con Charlie Hunnam, Robert Pattinson e Sienna Miller

Diretto dal James Gray di film come I padroni della notte, Two Lovers e C’era una volta a New York, Civiltà perduta racconta una storia vera: quella di Percy Fawcett, un esploratore britannico che negli anni ’20 scomparve durante il suo avventuroso viaggio in Amazzonia, dove si era recato alla ricerca delle tracce di una misteriosa e antica civiltà che secondo lui sarebbe fiorita anni addietro nel cuore delle giungle amazzoniche.

Quella di Fawcett era una vera e propria ossessione, che l’ha portato, presumibilmente, alla morte.
Eppure, quando per la prima volta fu incaricato di recarsi nelle foreste del sudamericano dalla Royal Geographical Society come cartografo, l’uomo, che sognava una gloriosa carriera militare, non era del tutto entusiasta all’idea di partire per quella missione che poi gli avrebbe cambiato la vita: come ci racconta questa clip del film che noi di Comingsoon.it vi offriamo in esclusiva.

Tratto dall’omonimo bestseller di David Grann, pubblicato in Italia da Corbaccio, Civiltà perduta vede Charlie Hunnam nei panni di Fawcett, Sienna Miller in quelli della sua pazientissima moglie e un barbuto e occhialuto Robert Pattinson in quelli di un suo compagno d’avventure.
Presentato al Festival di Berlino 2017 lo scorso mese di febbraio, il film di James Gray sarà nelle sale italiane a partire dal 22 giugno, distribuito da Eagle Pictures e Leone Film Group.


www.comingsoon.it/film/civilta-per...ideo/?vid=26636

KEVIN SMITH INIZIA LE RIPRESE DI KILLROY WAS HERE IN FLORIDA

Kevin Smith ha iniziato in Florida le riprese del film horror Killroy was Here.
La frase scelta per il titolo è ispirata a un'opera apparsa durante la seconda Guerra Mondiale che ritrae un uomo calvo con il naso grande mentre guarda oltre un muro, che afferra con le dita di entrambe le mani.
Smith ha dichiarato che sarà il primo capitolo di un progetto antologico, aggiungendo: "E' un film di mostri nel senso del racconto classico con una morale. Nessuno vuole veder versare il sangue degli innocenti, ma quando qualcuno supera il limite e diventa malvagio devi fargliela pagare in modi orribili e il pubblico applaude. Volevamo realizzare un film antologico in stile Creepshow. Killroy è come il Golem, l'Uomo nero e il Triste Mietitore messi insieme".

Kevin ha quindi spiegato: "Ho provato a frequentare una scuola di cinema ma ho abbandonato per realizzare un film. Se avessi avuto la possibilità di lavorare con un vero regista probabilmente mi sarei diplomato. Anche se non mi considero un vero regista ne interpreto uno in tv e anche questa volta mentre giriamo Killroy a Sarasota!". Gli studenti del college e gli abitanti della zona potranno inoltre collaborare con la produzione del lungometraggio, vivendo così un'esperienza unica e in grado di attirare produzioni ancora più importanti nell'area.


WHERE'D YOU GO, BERNADETTE: JUDY GREER SI UNISCE AL CAST DEL FILM

L'attrice Judy Greer è entrata a far parte del cast del film Where'd You Go, Bernadette, diretto da Richard Linklater che sarà prodotto da Annapurna e Color Force.
Il lungometraggio, tratto dal romanzo scritto da Maria Semple, racconterà la storia di una donna che in passato ha lavorato come archittetto ottenendo una grande fama e ora vive da reclusa.
Bernadette è una moglie e madre nervosa che odia Seattle e ha subito quattro aborti spontanei. La sua unica amica è un'assistente virtuale e decide di non uscire quasi mai dalla propria casa.
La sua improvvisa scomparsa obbliga suo marito e la loro figlia quindicenne Bee a intraprendere una disperata ricerca.

L'attrice avrà la parte della dottoressa Kurtz, la brutalmente onesta direttrice di una struttura che si prende cura di pazienti affetti da malattie mentali e problemi con la droga aiutandoli ad affrontare la realtà delle situazioni che stanno vivendo.

La protagonista del film, la cui sceneggiatura è stata scritta da Michael H. Weber, sarà Cate Blanchett.


THE BOOK OF LIFE 2 E KUNG FU SPACE PUNCH: SVELATI I NUOVI PROGETTI DI REEL FX

Il film animato Il Libro della Vita avrà un sequel, diretto nuovamente da Jorge R. Gutierrez e realizzato da Reel FX Animation Studios.
Il progetto sarà girato in 3D e il filmmaker ha spiegato: "L'idea è nata dal fatto che le persone continuassero a chiederci cosa sarebbe potuto accadere ai personaggi e alle divinità. Il sequel affronta tutte queste cose e, in un modo strano, è una continuazione della storia del primo film che avete amato tutti. Sono un grande fan dei film romantici e ho sempre voluto scoprire cosa sarebbe accaduto andando avanti".

Chuck Peil, a capo dello studio che si occuperà del progetto, ha aggiunto: "Sarà una continuazione della straordinaria storia che cattura tecnicamente e creativamente la visione che Jorge aveva di questo mondo favoloso".

Lo studio ha annunciato inoltre la realizzazione di Kung Fu Space Punch, film descritto come un insieme di elementi tratti dai lungometraggi dedicati al kung fu, ai western degli anni '60 e alle avventure spaziali degli anni '70 e '80.
La sinossi rivela che il protagonista sarà Johnny Holliday, un affascinante motociclisa fuorilegge spaziale, alla guida di un gruppo di banditi ribelli che si scontrano contro il leggendario villain Kathulo per determinare il destino della galassia. Durante le sue avventure Johnny dovrà inoltre affrontare Ramona Sanchez, una rivale fin dai tempi in cui erano bambini, che difende la città di Rio Bravo essendo una poliziotta determinata.


[Box Office Usa] L’esordio di Spider-Man: Homecoming stimato tra 90 e 105 milioni

A poche settimane dall’esordio nelle sale di Spider-Man: Homecoming sono pronte le stime di incasso relative al Box Office Usa, varco fondamentale per il buon prosieguo dell’accordo tra Sony e Marvel Studios in merito alla permanenza di Spidey nel MCU.

Deadline ha raccolto in queste ore i dati provenienti dalle prevendite dei ticket, ed in base alle prime stime, l’esordio di Spider-Man: Homecoming dovrebbe oscillare tra i 90 milioni ed i 105 milioni, una cifra che ovviamente potrebbe ancora cambiare nei prossimi giorni grazie allo sforzo promozionale portato avanti da Marvel Studios e Sony Pictures.

Se questi dati fossero confermati, si tratterebbe di un esordio in linea con quello fatto registrare quest’anno da Wonder Woman (103 milioni), ed in leggero rialzo rispetto all’ultima volta dell’Uomo Ragno sul grande schermo (The Amazing Spider-Man 2), il quale esordì nel 2014 con 91 milioni di dollari.

Previsioni alla mano, per Spider-Man: Homecoming un esordio di questa portata potrebbe essere un buon punto di partenza per l’approdo di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe, ma non quel successo stratosferico sperato da Marvel Studios e Sony Pictures.

Rimanete connessi sulle nostre pagine per avere ulteriori aggiornamenti in merito….

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale italiane il 6 luglio 2017 grazie a Warner Bros Italia


[Box Office Italia] La Mummia tiene dietro tutte le new entries di giovedì

Il prossimo weekend non si presenta sotto i migliori auspici dal punto di vista cinematografico, questo è quanto emerge dai dati di incasso relativi al giovedì di programmazione, ancora una volta in calo.

A tenere la testa del Box Office Italia ieri è stato, e lo sarà presumibilmente per tutto il weekend, La Mummia. Il primo capitolo della Dark Universe ha incassato 128 mila euro portando il totale a quota 2,3 milioni di euro, entro domenica la soglia dei 3 milioni potrebbe essere l’obiettivo da raggiungere.

Rimane invariata anche la seconda piazza, con Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar che incassa 84 mila euro per un totale di 10,7 milioni di euro, è probabile che entro domenica possa cadere il traguardo degli 11 milioni senza problemi. La più alta new entry del weekend si posiziona al terzo posto, si tratta di Nerve, il suo incasso però non dovrebbe spostare gli equilibri nelle prime due posizioni visto che stiamo parlando di 71 mila euro.

La top five del giovedì è completata da Wonder Woman e Baywatch, il primo con 63 mila euro, il secondo con 36 mila.


Un compleanno da paura nel primo trailer italiano di Auguri per la Tua Morte

La divisione nazionale della Universal Pictures ha rilasciato quest’oggi la versione italiana del primo trailer di Happy Death Day, l’horror prodotto da Blumhouse Productions che arriverà nel nostro paese col titolo Auguri per la Tua Morte.

Con il primo interessante trailer, ci godiamo anche la sinossi ufficiale che ovviamente non fa che confermare la similitudine, almeno in parte, con il canovaccio narrativo di altri film del calibro di Source Code e Edge of Tomorrow, dove la morte viene rivissuta ogni giorno in maniera tale da “regalare” alla vittima nuovi dettagli ogni volta.

Auguri per la tua Morte è stato diretto da Christopher Landon, nel cast Jessica Rothe, Israel Broussard, Ruby Modine, Rachel Matthews, Charles Aitken, Jason Bayle, Phi Vu, Donna Duplantier, GiGi Erneta, Tenea Intriago, Rob Mello e Cariella Smith.

Sinossi: Blumhouse (Split, Scappa – Get Out, Whiplash) presenta Auguri per la tua morte, un thriller originale e creativo sul rivivere il passato, in cui una studentessa del college (Jessica Rothe, La La Land) rivive in continuazione il giorno del suo omicidio, dai momenti del tutto ordinari che avevano scandito l’inizio della giornata alla sua terrificante conclusione, fino a scoprire l’identità del suo assassino.

Auguri per la tua Morte arriverà in sala il 13 ottobre 2017, il Italia il 9 novembre 2017.

Ecco il trailer


AUGURI PER LA TUA MORTE – Trailer italiano ufficiale

TRAILER NOBODY SPEAK: DAL SEX TAPE DI HULK HOGAN ALLE FAKE NEWS

C'è un filo rosso che collega la querela da parte di Hulk Hogan nei confronti del sito Gawker, colpevole di aver pubblicato nel 2012 il sex tape che lo vedeva fare sesso con la moglie di un suo amico e il rapporto muscolare di Donald Trump con la stampa condotto sull'urlo di continue accuse di ricorso alle fake news.

Nel processo che vide Hogan contro Gawker, i giudici riconobbero Gawker colpevole. Il sito dovette risarcire Hogan con una cifra milionaria che mandò in fallimento la testata nel 2016. Le spese legali di Hogan furono in parte sostenute dal miliardario Peter Thiel, fondatore di Pay Pal, che classificò il gesto come causa filantropica ma sono in molti a considerarlo tutt'ora un'operazione di vendetta nei confronti del sito che in passato pubblicò la notizia della sua omosessualità.

In entrambi i casi in ballo sembra esserci la libertà di espressione e il tema di come quest'ultima venga manipolata dai miliardari del mondo perché sia favorevole ai propri interessi. Di questo argomento si occupa Nobody Speak, doc originale Netflix disponibile dal 23 giugno 2017 nei canali della piattaforma in streaming.

La sinossi ufficiale, che parte da un vero caso di cronaca, recita:

"Quando la rivista Gawker ha pubblicato online il sex tape del wrestler professionista Hulk Hogan, si è innescata una battaglia legale ad alto rischio sulla privacy e sul primo emendamento. Il verdetto sconcertante ha colpito Gawker e il suo fondatore Nick Denton, ma ha anche rivelato una figura che prima d’allora aveva sempre agito dietro le quinte: il venture capitalist della Silicon Valley Peter Thiel. Nove anni prima Gawker aveva smascherato Thiel sul suo sito web e il furioso miliardario aspettava solo la sua chance per vendicarsi. Il processo è avvenuto in Florida sullo sfondo delle controverse elezioni presidenziali. La battaglia di Thiel contro Gawker, l’acquisizione segreta da parte di Sheldon Adelson della rivista Las Vegas Review e il trattamento riservato dal presidente eletto Donald Trump ai giornalisti, hanno dato vita ad una tendenza preoccupante che minaccia la libertà di stampa e si configura come una potenziale minaccia per la democrazia. Le persone più facoltose violano davvero il primo emendamento per far tacere le critiche nei loro confronti? In un'epoca di disuguaglianza estrema, quanto è vulnerabile una stampa libera che però ha perso la maggior parte delle sue tradizionali fonti di reddito? E la domanda forse più spaventosa: che cosa potrebbe fare un miliardario con il potere esecutivo ai suoi ordini a coloro che lo hanno offeso?"

Il documentario è diretto e prodotto da Brian Knappenberger che in passato ha già diretto alcuni documentari a sfondo politico come Anonymous - L'esercito degli hacktivisti.

Qui il trailer ufficiale del documentario


Nobody Speak | Trailer ufficiale [HD] | Netflix

In via di sviluppo un sequel per il cartoon Il Libro della Vita

Un sequel del film d’animazione Il Libro della Vita (The Book of Life), datato 2014, è attualmente in via di sviluppo, a confermare la notizia il regista del primo capitolo Jorge R. Gutierrez.

Ospite al Festival International du Film d’Animation d’Annecy (un festival francese dedicato al mondo dell’animazione), il regista Jorge R. Gutierrez ha ammesso che lo sviluppo di The Book of Life 2 è attualmente in piena fase di produzione, anticipando nello stesso tempo che la trama proseguirà direttamente dal termine di quella del primo capitolo. Ecco le sue parole raccolte da Bloody Disgusting:

“Io sono un grande fan dei film romantici. Ho sempre voglia di scoprire cosa succede dopo. Questa è una domanda che ci chiederemo durante il sequel.”

The Book of Life (Il Libro della Giungla) è arrivato sul grande schermo nel 2014 ed ha incassato circa 100 milioni a fronte dei 50 milioni di costo, non un grande successo econimico, ma di certo il film è stato apprezzato molto dalla critica. Esso è nato da un’idea originale dello stesso Gutierrez, ma prende liberamente spunto dalla festa del giorno dei morti in Messico, in chiave di produzione Guillermo Del Toro. La trama ruotava intorno ad un nuovo diviso tra aspirazioni di famiglia e quelle personali. Egli si imbarca in un viaggio fantastico tra tre mondi fantastici, affrontando le sue paure più grandi.

The Book of Life 2 sarà diretto da Jorge R. Gutierrez.


IO DANZERÒ: L'ESPLOSIVA SOKO SI RACCONTA AL BIOGRAFILM FESTIVAL

La vediamo volteggiare nel manifesto ufficiale del Biografilm Festival di Bologna (in corso, fino al 17 giugno), che riprende una delle affascinanti immagini di Io Danzerò di Stephanie Di Giusto, del quale è protagonista. Ma basta incontrare Soko - al secolo Stéphanie Sokolinski, da Bordeaux - per rendersi conto di quanto la sua personalità, non solo artistica, sia talmente forte da trascendere il film (presentato anche a Cannes) che racconta la incredibile vita di Loïe Fuller, la 'Danseuse' del titolo originale, pioniera del balletto moderno statunitense insieme a Isadora Duncan.

Ce ne parla la stessa giovane attrice e cantante, notissima anche per la sua attività online e per i DJ set (come quello tenuto al Parco del Cavaticcio nella serata inaugurale), ma soprattutto per le sue apparizioni in film recenti come Il club delle promesse, À l'origine, Augustine al fianco di grandi nomi del cinema transalpino e internazionale. Una trentunenne carica di energia e molto determinata… Disposta a tutto per realizzare i suoi sogni e le sue passioni, e per esprimersi artisticamente, anche a rischiare la pelle!

Soko, la grande interpretazione di Io Danzerò sembra dipendere anche da una particolare comunione con il personaggio, cosa ha sentito di avere in comune con Loïe Fuller?
Era una donna impegnata, un personaggio ricco e profondo nel quale mi sono immedesimata davvero tanto. Il nostro voleva essere anche un omaggio a una tale figura. Per altro, paradossale, considerato che si trattava di una donna che per tutta la vita soffrì il fatto di avere così tanti imitatori e che non ha mai voluto essere filmata. La regista Stéphanie Di Giusto mi parlò del film per la prima volta otto anni fa, ed è stata una esperienza incredibile realizzarlo. Vorrei solo che la vera Loïe potesse essere orgogliosa di quel che abbiamo fatto.

Una donna forte, in molti sensi, come si vede anche dallo sforzo richiesto da quel vestito e quelle coreografie. Sono stati un problema anche per lei?
Per le riprese abbiamo utilizzato tre diverse versioni dell'abito, per realizzare il quale sono stati necessari circa 140 metri di tessuto… Non a caso il film ha vinto - meritatamente - il Cesar per i Migliori Costumi. Il primo era fatto come l'originale, con le lenzuola del letto: pesantissimo! Come anche i bastoni che usavo per gli allenamenti. Riuscivo a tenere le braccia tese e sostenerne il peso per un paio di secondi, tanto che la regista mi aveva proposto che a farlo fosse una controfigura. Ho rifiutato, decisamente! Per interpretare un ruolo così devi sentire il dolore, la fatica, la puzza del tuo stesso sudore sul vestito, talmente madido da doverlo appendere perché si asciugasse, alla fine. Puoi essere il miglior attore del mondo, ma si tratta di qualcosa che non puoi fingere… Se non provi certe cose su di te non puoi interpretare certi ruoli. Anche se alla mattina mi svegliavo dolorante al punto da non riuscire a mettermi i calzini e aver bisogno di un osteopata. Per farlo mi son allenata sette ore al giorno per due mesi. Per fortuna però gli altri abiti erano più leggeri, come quello usato nella scena finale, in seta. Il problema in quel caso era dato semmai dal fatto di dover recitare su una piattaforma sopraelevata, a tre metri da terra, al buio e con le luci che mi accecavano… e io soffro di vertigini! Ho davvero rischiato di cadere. È stata la sfida più grande; mi auguravo semplicemente di non morire…

Anche la musica è stata molto importante, un mezzo espressivo che forse sente più proprio rispetto alla danza?
Non ho mai avuto una grande esperienza in questo senso, a parte le poche lezioni di danza prese da bambina… ma ero un piccolo ippopotamo grasso, piuttosto goffo, privo di ogni grazia. Quando ho iniziato a lavorare al film avevo appena terminato - il giorno prima! - Voir du pays di Delphine e Muriel Coulin, su una militare appena tornata dall'Afganistan: un film molto mascolino e violento, anche emotivamente. Ho iniziato ad allenarmi da subito, anche ad essere più leggera e femminile. E questo mi ha davvero salvato, perché il set precedente era stato molto duro. Mi sono sentita forte, anche fisicamente, per esserci riuscita. È stato tutto molto diverso dal solito: essere una musicista è un viaggio in solitaria, ho io la responsabilità di tutto, ma compongo e creo quando sono ispirata, anche fosse di notte, puoi farlo quando vuoi. Nella danza, invece, devi essere preciso, rigoroso, fare pratica ogni giorno. Devi arrivare a fare in modo che il tuo corpo sia il tuo miglior amico. Con la musica so come suonare o usare la mia voce, è facile, ma quando balli è tutta un'altra cosa… Ma la sensazione di ballare all'Opera Garnier di Parigi, con i miei genitori in prima fila come comparse, mi ha ripagato di tutto. Anche se abbiamo dovuto girare la scena tra la mezzanotte e le dieci di mattina, mi sono sentita come una vera ballerina.

Oggi ci sono delle icone come Loïe Fuller?
Direi Bjork e Madonna. Due donne che hanno raggiunto una posizione forte, che hanno inventato qualcosa di unico e che gestiscono i loro spettacoli, come lei.

Per riuscirci bisogna sacrificare molto però…
Tutto, a volte. Ma anche io, non ho più una vita privata, non faccio che lavorare. Ho approfittato del Biografilm di Bologna per incontrare i miei genitori, che sono venuti qui per stare con me dopo un anno che non ci vedevamo.

L'altra faccia della medaglia di essere una donna tanto libera e indipendente?
Sicuramente. È il dedicare completamente la propria vita alla propria passione che definisce un artista. Quando Madonna ha visto il film mi ha detto che era "esattamente" come la sua vita. E anche come la mia. Come ogni vero artista, affronteremmo di tutto per riuscire ad esprimerci. È una necessità assoluta, vitale. A ogni livello. Come dimostra la Fuller, una femminista fantastica, completamente a suo agio con la propria sessualità. Oggi è diverso, la gente è incoraggiata a essere unica, a prescindere dal proprio genere o inclinazione sessuale. Io credo che esistano solo esseri umani buoni o cattivi, non credo di vedere più le persone secondo il loro aspetto o sesso. E lei fu ammirevole anche in questo senso.

Come donna e come artista?
Si, rifiutò di essere inserita in una categoria come ballerina. Ideò tutto quello che riguardava il suo spettacolo, dalle scenografie alle luci, dai costumi alle coreografie. Sperimentando a ogni livello, iniziando una scuola, senza dover scegliere tra un modo di essere e l'altro. E io cerco di fare lo stesso. Ho deciso di fare la mia musica, di fare l'attrice, di dirigere i miei video e presto un film che sto scrivendo. E se volessi creare moda e dei vestiti, lo farei. Studierei per farlo, e mi preparerei, ma se volessi punterei a riuscirci. Perché è quel che sento, quello che mi fa stare bene.


Un mucchio di concept art dedicati al cinecomic Spider-Man: Homecoming

A poche settimane dall’esordio in sala di Spider-Man: Homecoming i Marvel Studios stanno intensificando in maniera esponenziale il rilascio di nuovi materiali promozionali, questa notte è tempo di goderci una scorpacciata di nuovi concept art.

Nei nuovi concept art ufficiali, oltre a dare uno sguardo nel dettaglio al nuovo costume indossato da Peter Parker (Tom Holland), possiamo ammirare alcuni lavori concettuali dedicati ad Avvoltoio, il villain interpretato da Michael Keaton.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale italiane il 6 luglio 2017 grazie a Warner Bros Italia.

Ecco le foto


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SCOOBY-DOO: INIZIALMENTE IL FILM DOVEVA ESSERE VIETATO AI MINORI DI 17 ANNI

Sono passati quindici anni dall'uscita nelle sale di Scooby-Doo: il film, pellicola diretta da Raja Gosnell e scritta dal regista di Guardiani della Galassia, James Gunn. Il film ha appassionato milioni di bambini, anche perchè fu il primo live action, realizzato in tecnica mista e computer grafica, basato sulla serie tv animata Scooby-Doo.

Ciononostante Scooby-Doo: il film doveva essere un prodotto più adatto ad adolescenti e adulti con una classificazione R Rated, vietandolo ai minori di 17 anni, come ha confermato lo stesso Gunn:"Non era esattamente quello che avevo quando Scooby-Doo uscì al cinema. Lo studio ha finito per spingere il film verso un pubblico infantile dal taglio più pulito. E si, inizialmente doveva essere vietato ai minori di 17 anni. Sai, è la vita. Mi sono divertito molto nel fare questo film, nonostante tutto. E sono stato in grado di mangiare, acquistare una macchina e una casa grazie a questo."


CARS 3 DOVREBBE BATTERE WONDER WOMAN AL BOX-OFFICE

Cars 3, il nuovo film Disney/Pixar, si appresta ad arrivare nei cinema statunitensi (ma non in Italia, dove arriverà a settembre). E secondo gli analisti, il cartoon vincerà questo primo week-end di programmazione negli USA in testa alla classifica dei più visti.

Stando ai pronostici, Cars 3 dovrebbe aprire in testa questa domenica con almeno 55 milioni di dollari. Questo porterebbe il cartone targato Disney/Pixar a battere Wonder Woman dopo ben due settimane al primo posto. Poco male per il cinecomic DC che anche se si ritroverà in una posizione più bassa, è già a quota 220 milioni in madrepatria e potrebbe finire la sua corsa al botteghino con 350 milioni totali.

Nel mondo Wonder Woman è vicinissima ai 500 milioni, un risultato al di sopra delle aspettative iniziali.


TRANSFORMERS 6 POTREBBE ESSERE AMBIENTATO SU CYBERTRON MA NON HA ANCORA UN REGISTA

Come sappiamo, l’universo cinematografico dei robottoni è in continua evoluzione. Transformers: L’Ultimo Cavaliere farà presto il suo ingresso nelle sale italiane e dopo sarà il turno dello spin-off su Bumblebee, la cui release è stata fissata per l’8 giugno 2018.

La writing room creata per stabilire il futuro della saga sta sviluppando ben 14 storie e tra queste ci sarà anche Transformers 6. Cosa si conosce al momento di questo progetto? Poco ma il capo dell’ufficio esecutivo Hasbro Brian Goldner ha recentemente offerto qualche aggiornamento, precisando che il film è al momento senza un regista:

Non c’è ancora un regista ma ne sceglieremo uno molto presto. Ci sono centinaia di personaggi nella mitologia. La gente non sa praticamente niente del loro pianeta. Siamo el bel mezzo del processo creativo, per scegliere la prossima storia da raccontare.

Come sappiamo, Michael Bay ha annunciato che Transformers: L’Ultimo Cavaliere sarà l’ultimo capitolo della saga da lui diretto, chi prenderà il suo posto? Queste dichiarazioni, inoltre, fanno pensare che il prossimo film ufficiale della saga potrebbe essere ambientato su Cybertron, come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – SCENE INEDITE NELLO SPOT “VULTURE UNMASKED”

Mentre Tom Holland rivela che Spider-Man: Homecoming avrà due sequel, formando così una trilogia ragnesca nel Marvel Cinematic Universe, dal Giappone arriva un nuovo spot con scene inedite.

Il filmato s’intitola Vulture Unmasked, ovvero L’Avvoltoio smascherato, e infatti mostra Adrian Toomes (Michael Keaton) che indossa la maschera per prendere d’assalto un aereo di rifornimenti degli Avengers; «E se Spider-Man si fa vivo?» gli chiede Herman Schultz / Shocker (Bokeem Woodbine), ma l’Avvoltoio non è per nulla intimorito: «Spero che lo faccia» gli risponde. Nello spot compaiono anche Tony Stark (Robert Downey Jr.) e Happy Hogan (Jon Favreau).

Potrete vederlo qui di seguito, ma prima vi ricordo che Spider-Man: Homecoming uscirà il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


SPIDER-MAN: HOMECOMING "Vulture Unmasked" Trailer [HD] Tom Holland, Mich...

IL BAT-SEGNALE ILLUMINA IL LOS ANGELES CITY HALL IN MEMORIA DI ADAM WEST

Ieri la città di Los Angeles ha onorato nel migliore dei modi la memoria di Adam West, il mitico Batman della serie TV omonima, scomparso a 88 anni dopo una breve battaglia contro la leucemia. Il Sindaco di Los Angeles Eric Garcetti e il Capo della Polizia Charlie Beck hanno acceso il Bat-segnale e hanno proiettato il simbolo del Crociato di Gotham sulla torre del Los Angeles City Hall di Spring Street. Qui sotto trovate un video che immortala questo iconico momento:

Adam West honored with Los Angeles Bat-signal - CNN.com

Ed ecco alcune immagini:


https://blog.screenweek.it/wp-content/uplo...Batman-01-1.jpg
https://blog.screenweek.it/wp-content/uplo...6/Batman-01.jpg


JUSTICE LEAGUE – NELLE NUOVE FOTO DAL SET: GOTHAM CITY E LA SALA DELLA GIUSTIZIA?

Continuano le riprese aggiuntive di Justice League, e nelle nuove foto dal set possiamo notare che l’azione si è spostata nella città di Gotham, come lo dimostrano queste nuove foto scattate da Batman Notes.

Possiamo riconoscere la statua usata come gargoyle sopra la quale Batman si ergeva nei teaser distribuiti a marzo

https://i1.wp.com/cdn.batman-news.com/wp-c...trip=info&ssl=1

e un taxi di Gotham City.

https://i0.wp.com/cdn.batman-news.com/wp-c...trip=info&ssl=1

Ma le foto più interessanti provengono da un tweet postato da DCWorld, quella che vediamo in queste foto scattate ai Leavesden Studios è una ricostruzione della Sala della Giustizia?

https://twitter.com/_DCWorld/status/875430...izia-567657.php

Prima degli eventi di Crisi infinita e One Year Later, la sala si trovava a Gotham… ma se così non fosse potrebbe trattarsi della centrale della GCPD… Secondo voi cosa potrebbe essere?

Zack Snyder, regista de L’Uomo d’Acciaio e Batman v Superman: Dawn of Justice, ha diretto Justice League prima di lasciare il compito a Joss Whedon, in seguito a una tragedia personale.

In Justice League ci saranno Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Flash (Ezra Miller), Cyborg (Ray Fisher), il Commissario Gordon (J.K. Simmons), Mera (Amber Heard), Alfred (Jeremy Irons) e Willem Dafoe (Vulko). L’antagonista sarà Steppenwolf, interpretato da Ciaran Hinds.

L’uscita americana di Justice League è attesa per il 17 novembre 2017.


The Book of Henry: negative le prime recensioni del nuovo film di Colin Trevorrow

Per Colin Trevorrow, in termini di carriera, The Book of Henry si trova nel mezzo di due progetti enormi: il regista ha diretto Jurassic World e ha preso in carico Star Wars: Episodio IX (previsto nel 2019). Lavorare a due franchise di tale portata nel giro di pochi anni comporta un vasto e variegato spettro di responsabilità. Tuttavia, Trevorrow non ha rinunciato alla regia di un piccolo film inseguito da tempo, che vede protagonisti Naomi Watts e Jacob Tremblay.
Nelle ultime ore sono apparse online le prime recensioni, generalmente molto negative. Il Washington Post ritiene che il film abbia un deficit di coerenza, risultando una sorta di collage di quattro film molto diversi l’uno dall’altro. Anche Drew Taylor di ThePlaylist e Gregory Wakeman di CinemaBlend bocciano il film. Wakeman in particolare, sostiene che il film vada “evitato a tutti i costi”. Pollice verso anche per Vulture, che sostiene che gran parte dei problemi del film derivino da un pessimo script e che, senza mezzi termini, bolla il risultato finale come “un disastro”.

Sull’Hollywood Reporter, curiose alcune considerazioni di John DeFore, che si chiede se Trevorrow sia effettivamente adatto a prendere le redini di un progetto delicato come il nono Episodio di Star Wars: “Dopo questa catastrofe, ci si può fidare?” scrive DeFore.

Dopo le prime recensioni, Trevorrow ha postato via Twitter un commento: “Sii fiero di tutto ciò che dipingi, anche se tua madre non lo appende sopra il frigorifero”.

Nel cast della pellicola Naomi Watts insieme ai giovanissimi Jacob Tremblay (Room) e Jaden Lieberher (St. Vincent e Midnight Special). A supporto dei nomi citati Dean Norris (“Breaking Bad”), Lee Pace (Lo Hobbit, Guardians of the Galaxy), Sarah Silverman (Un Milione di Modi per Morire nel West), Maddie Ziegler (vista nei video musicali di Sia “Chandelier” e “Elastic Heart”), e Bobby Moynihan (“Saturday Night Live”).

Sidney Kimmel Entertainment si è occupata di produrre la pellicola insieme alla Double Nickel Entertainment.

La pellicola approderà nelle sale americane il 16 giugno 2017


The Predator: Shane Black celebra i 30 anni dall’originale

Shane Black è il regista che si prende la responsabilità di portare ancora una volta sul grande schermo The Predator, film le cui riprese si sono da poco completate. E mentre pensa alla sua versione, Black celebra il mito, arrivato in sala 30 anni fa.

The Predator, scritto da Frank Dekker e Shane Black e da quest’ultimo diretto, uscirà al cinema il 2 marzo 2018. A produrre la pellicola Matt Reilly, che supervisionerà per la Fox. Inoltre il film sarà collegato ai primi tre capitoli ma non avrà alcun legame ad Alien vs Predator.

Nel cast di The Predator ci sono Boyd Holbrook, Olivia Munn, Trevante Rhodes, Sterling K. Brown, Keegan-Michael Key, Thomas Jane, Alfie Allen.

Il primo film della saga uscito nel 1987, raccontava le vicende di un alieno (appartenente alla razza yautja) giunto sulla Terra per andare a caccia di esseri umani. Il primo sequel uscì nel 1990, mentre il secondo nel 2010.

L’inserimento di un teschio di Xenomorfo nel finale di Predator 2 creò le premesse per la produzione di uno crossover con la serie Alien. Alien vs Predator è stato realizzato nel 2004 ad opera di Paul W.S. Anderson, seguito da un altro film nel 2007 su regia dei fratelli Strause.


https://twitter.com/BonafideBlack?ref_src=...-30-anni-348288

Aquaman: il duro allenamento di Amber Heard

Gunnar Peterson, il personal trainer di Amber Heard, ha rivelato quanto sia stata profonda e totale la dedizione dell’attrice per prepararsi al suo ruolo di Mera in Aquaman.

Ecco cosa ha raccontato a People Peterson: “Voleva fare il massimo pe ril personaggio. Si è allenata senza pause per ore con me, e poi si è spostata agli allenamenti di combattimento, è stata rigorosa. Abbiamo allenato i movimenti, non i muscoli, è una vera atleta, così concreta. Senza la sua dedizione il risultato non sarebbe stato lo stesso. Non avrebbe potuto fare meglio.”

L’attrice esordirà in Justice League e poi in Aquaman, sempre al fianco di Jason Momoa.

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.


Black Panther: un concept alternativo per il costume

Il “solito” Andy Park ha condiviso sui suoi canali social un nuovo look al costume di Black Panther, che era stato realizzato per Captain America Civil War, film d’esordio del personaggio, e poi scartato.

Eccolo di seguito:


www.instagram.com/p/BVXZJIUg-9G/

Guardiani della Galassia Vol. 2: Martinex prima della CGI

Nella sua quotidiana attività di condivisione via Instagram di immagini dal backstage di Guardiani della Galassia Vol. 2, James Gunn ha postato una nuova foto che lo raffigura con Martinex e Stakar, ovvero Michael Rosenbaum e Sylvester Stallone.

In particolare nell’immagine vediamo che Rosenbaum è pieni dei puntini che verranno utilizzati per la motion capture del personaggio.


www.instagram.com/p/BVXnm5_jvjN/

Wonder Woman: Joker si congratula con Diana

Jared Leto, in tour con i 30 seconds to Mars, ha condiviso su Instagram l’immagine dell’intera crew del gruppo subito dopo la visione di Wonder Woman.

L’attore, che condivide con Gal Gadot lo stesso universo cinematografico nei panni del Joker, ha fatto le sue congratulazioni alla Warner Bros, alla produzione del film e all’affascinante collega, definendola “perfetta”.

Ecco lo scatto:


www.instagram.com/p/BVXtj8RgqZy/?taken-by=jaredleto&hl=it

Guardiani della Galassia Vol. 3 infrangerà i canoni del MCU

Dopo la titubanza iniziale, James Gunn ha comunicato che avrebbe diretto anche Guardiani della Galassia Vol. 3, completando per la Marvel la sua preziosa trilogia.

Adesso il regista ha riferito qualche dettaglio in più sullo sviluppo del film, a partire dallo stato della sceneggiatura: “Sto scrivendo Guardiani della Galassia Vol. 3 e ho finito la prima stesura del trattamento ieri. Sono molto eccitato a riguardo. Ho sensazioni molto positive a riguardo.”

In merito allo sviluppo delle sue storie in relazione al Marvel Cinematic Universe, Gunn ha dichiarato che potrebbe in effetti rompere il canone e proseguire per la sua strada, visto che dopo Avengers 4, quando sarà effettivamente programmato il terzo film, la Marvel non ha ancora annunciato nessun progetto.

“Il canone Marvel è folle, ho fatto qualcosa con il film che ha spinto il canone sullo sfondo e le persone sanno che c’è… ho delle ragioni narrative molto forti per questa mia scelta, per aver infranto il canone, e sono notti che ci penso. Ancora non lo so.”

James Gunn tornerà a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, e al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.


Elizabeth Banks chiede scusa a Steven Spielberg: «Mi dispiace, ho fatto un casino»

«Sono andata da Indiana Jones, da Lo squalo e da tutti gli altri film che Steven Spielberg ha realizzato. Non ha mai fatto un film con una protagonista femminile. Mi spiace, Steven. Non volevo coinvolgerti, ma è vero», aveva detto Elizabeth Banks sul palco dei Women in Film Awards l’altro giorno.

Eppure, l’attrice pare proprio essersene pentita subito, “ripresa” niente di meno che da Shari Belafonte, che le ha ricordato l’importanza di un film come Il colore viola. Ha scritto l’attrice su Twitter, scusandosi col celebre regista: «Ho fatto un casino. Mentre mi riferivo a Steven Spielberg ai Women in Film Awards, ho espresso i miei commenti sui suoi film in maniera inaccurata. Voglio essere chiara fin dall’inizio che mi prendo la totale responsabilità di ciò che ho detto e mi spiace. Quando ho fatto i commenti, stavo pensando ai recenti film che Steven ha realizzato. Non era mia intenzione trascurare l’importanza dell’iconico Il colore viola. Ho reso le cose peggiori quando ho dato l’impressione di aver ignorato Shari Belafonte mentre cercava di correggermi. Ho parlato con Shari nel backstage, ed è stata abbastanza gentile da perdonarmi. Noi che abbiamo il privilegio e l’onore di dirigere e fare film dovremmo essere responsabili dei nostri errori, che sia riguardo la diversità o delle affermazioni sbagliate. Sono molto dispiaciuta».

Insomma, delle scuse molto sincere, una volta tanto! Stima alla Banks (e anche a Steven)!


PREMIO FIESOLE AI MAESTRI DEL CINEMA 2017 A VITTORIO STORARO

Andrà a Vittorio Storaro, direttore della fotografia vincitore di tre Oscar, il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2017, prestigioso riconoscimento conferito dal Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Toscano e la Fondazione Sistema Toscana, con la direzione artistica di Gabriele Rizza.

La cerimonia avrà luogo mercoledì 26 luglio alle 21,30 presso il Teatro Romano di Fiesole (via Portigiani 3). La serata si aprirà alle 18.30 con un incontro con l'autore dedicato al ruolo del direttore della fotografia nel cinema, a cui presenzieranno e interverranno giornalisti, critici, rappresentanti delle istituzioni, amici, colleghi e collaboratori di Storaro. Nell'occasione sarà presentato il volume monografico La cinematografia di Vittorio Storaro a cura di Giovanni Maria Rossi e Marco Vanelli, con i contributi del Sncci, per Edizioni ETS di Pisa.

Al termine della premiazione verrà proiettato Apocalypse Now di Francis Ford Coppola, che nel 1980 valse al Maestro la sua prima statuetta. Storaro rifiutò l'incarico per ben due volte prima di imbarcarsi nel progetto, e per tutta la durata della "apocalittica" lavorazione, durata un anno e mezzo, fece sviluppare il girato alla Technicolor di Roma invece che agli Studios di Los Angeles, ovviamente più facili e veloci da raggiungere.

Vittorio Storaro sarà inoltre omaggiato all'interno della programmazione di Apriti Cinema, l'arena allestita nel Piazzale degli Uffizi, che a luglio riproporrà sul grande schermo alcuni dei suoi lavori più celebri: Addio, fratello crudele di Giuseppe Patroni Griffi (domemica 2), Il conformista di Bernardo Bertolucci (domenica 9) e Un sogno lungo un giorno di Coppola (domenica 16).

Dice Gabriele Rizza: "Il Premio Fiesole quest'anno dirotta sui mestieri del cinema, e inquadra la figura professionale che più di ogni altra sul set affianca il regista: il direttore della fotografia. Vittorio Storaro, il mago della luce, l'"occhio" di Bernardo Bertolucci, Francis Ford Coppola, Warren Beatty, Carlos Saura e ora Woody Allen che, dopo Café Society, lo rivuole con sé a New York per il nuovo film, incarna quella 'vicinanza' al tempo stesso creativa e operativa tra cinematographer e regista che si configura anche come un rapporto di 'dipendenza'."


GLOBI D’ORO 2017: OMAGGIO A DARIO ARGENTO E L’APPELLO PER UNA QUARTA STAGIONE DI BORIS

Sullo sfondo della terrazza di Villa Medici, da cui si può godere di una delle viste più belle di Roma, si è svolta la cerimonia dei Globi d'Oro 2017, durante la quale sono stati assegnati i premi della stampa estera al meglio del cinema italiano di quest'anno. In controtendenza con le premiazioni italiane, dove La pazza gioia di Paolo Virzì ha fatto la parte del leone, a vincere il titolo di miglior film dell'anno è stato La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu. Virzì ha comunque ottenuto il Globo d'oro per la miglior sceneggiatura, condiviso con Francesca Archibugi, mentre il premio alla miglior musica è andato a Enzo Avitabile per il suo lavoro in Indivisibili di Edoardo De Angelis.

Migliori attori Isabella Ragonese e Renato Carpentieri, rispettivamente per Il padre d'Italia di Fabio Mollo e La tenerezza di Gianni Amelio. Gli altri premi: miglior cortometraggio Penalty di Aldo Iuliano; miglior documentario L'uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria; miglior fotografia a Daria D'Antonio per La pelle dell'orso di Marco Segato; miglior opera prima La ragazza del mondo di Marco Danieli; miglior commedia Lasciati andare di Francesco Amato; gran premio della stampa estera a Restaurare il cielo di Tommaso Santi.

Il Globo D'Oro 2017 alla carriera è stato assegnato a Dario Argento, che non esclude la possibilità di realizzare un remake o un sequel di uno dei suoi film, "magari di uno di cui la gente non si ricorda". Presente inoltre alla cerimonia anche Massimiliano Bruno, nella rosa dei candidati per la miglior commedia, che ci ha rivelato di desiderare moltissimo una quarta stagione di Boris: "Boris è la miglior serie mai fatta nel mondo" ci ha detto, continuando: "Sono stato uno degli attori di questa serie e ne sono fiero e orgoglioso. Chiederò ai miei amici di fare una quarta stagione: che non si farà mai. Mettiamo in giro la voce che si fa la quarta serie: così si crea una reazione a catena sulla rete".


VALERIAN E LA CITTÀ DEI MILLE PIANETI: DIECI COSE DA SAPERE SUL NUOVO FILM DI LUC BESSON

Esattamente vent'anni fa, Luc Besson diede alla luce Il quinto elemento, un film che rappresentò un caso più unico che raro di blockbuster di fantascienza prodotto in Europa con un cast internazionale di star, per giunta girato in lingua inglese. All'epoca, era il film più costoso mai prodotto nel vecchio continente. Vent'anni dopo la storia si ripete: Besson torna alla space opera con Valerian e la città dei mille pianeti, un film nuovamente girato in inglese e con un cast internazionale. E ancora una volta costosissimo. 01 distribuirà il film nelle nostre sale. Nell'attesa, ecco tutto quello che sappiamo finora su Valerian e la città dei mille pianeti...

Il trailer. Lo potete rivedere qui.

La trama. È il 28° Secolo. Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono due agenti speciali incaricati di viaggiare per il cosmo allo scopo di mantenere la pace tra le specie che lo popolano. Il Ministero della Difesa li invia ad Alpha, detta anche la Città dei Mille Pianeti, un luogo in cui, da secoli, specie diverse si sono riunite per condividere conoscenza e cultura, in modo da trovare una strada per una pace duratura. Ma una forza oscura ne minaccia l'esistenza, e Valerian e Laureline dovranno identificarla e fermarla per salvaguardare non solo Alpha, ma il futuro dell'universo stesso.

Il cast. Oltre a Dane DeHaan e Cara Delevingne, il cast del film è composto da Clive Owen, Ethan Hawke, Rihanna, Rutger Hauer, Matthieu Kassovitz e le voci di Elizabeth Debicki e John Goodman.

Il fumetto originale. Valerian e la città dei mille pianeti è tratto da una storica serie francese scritta da Pierre Christin e disegnata da Jean-Claude Mézières. “Valérian e Laureline” fu creato esattamente cinquant'anni fa, nel 1967.

Un segno del destino. Jean-Claude Mézières aveva già collaborato con Besson, realizzando parte della concept art de Il quinto elemento. Che Besson adattasse “Valérian e Laureline” era scritto nelle stelle.

Il film europeo più costoso. Luc Besson stabilisce ancora una volta questo primato dopo Il quinto elemento: Valerian e la città dei mille pianeti, con il suo budget di 197,47 milioni di euro, è il film europeo più costoso di sempre. Il quinto elemento aveva battuto ogni record nel 1997 (75 milioni di euro attuali), ma era già stato superato da Asterix alle Olimpiadi (78 milioni).

Le musiche. Besson ha affidato la colonna sonora ad Alexandre Desplat, compositore francese tra i più quotati oggi. Desplat ha vinto l'Oscar con Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, e ha lavorato a un'estrema varietà di progetti, da Harry Potter e i doni della morte ad Argo, da Godzilla a Il racconto dei racconti.

Standing ovation. Besson ha mostrato alcune scene del film in anteprima allo scorso San Diego Comic-Con. Il pubblico ha apprezzato talmente tanto da riservargli una standing ovation.

Gli effetti speciali. Weta Digital, la compagnia di Peter Jackson, e Industrial Light & Magic, la società fondata da George Lucas, hanno collaborato per la realizzazione dei complessi effetti speciali del film. Si tratta della loro quinta collaborazione dopo Contact, Van Helsing, Eragon e Avatar.

La data di uscita. 01 distribuirà il film in Italia il 21 settembre, esattamente due mesi dopo l'uscita americana (21 luglio).


MARVEL STUDIOS: RACHEL TALALAY VORREBBE DIRIGERE UN FILM SU SHE-HULK

Con il successo di Wonder Woman, e l'arrivo dei prossimi Captain Marvel e Batgirl, sembra che i cinefumetti su supereroine di sesso femminile non sia più un taboo ad Hollywood e, anzi, molti filmaker stanno tentando di portare altre eroine dal fumetto al grande schermo.

Parlando con Vice, la regista di Tank Girl Rachel Talalay ha svelato che vorrebbe portare sul grande schermo le avventure di Jennifer Walters a.k.a. She-Hulk, la cugina del noto Hulk: "La differenza tra She-Hulk ed Hulk è che lei ama essere She-Hulk. Era la Tank Girl di tanti anni fa, in grado di dire quel che voleva, e quando diventava She-Hulk era come aprire le porte alla libertà, diventare la persona che speravi di essere. Questa è la versione di She-Hulk che vorrei adattare al cinema".

Al momento la Marvel non ha in programma nessun film sul personaggio.


GUARDIANI DELLA GALASSIA: NATHAN FILLION INTERESSATO AD INTERPRETARE WONDER MAN

Come saprete sicuramente, l'attore Nathan Fillion ha prestato il volto al personaggio di Simon Williams (il futuro Wonder Man) in degli easter egg in Guardiani della Galassia vol.2 che, sfortunatamente, sono stati tagliati da James Gunn.

Parlando, però, di questo mancato cameo, Nathan Fillion ha espresso comunque il desiderio di interpretare Wonder Man in dei futuri film dei Marvel Studios: "Se conoscete l'Universo Marvel sapete che Simon Williams diventa Wonder Man, diventa un Avenger. Quindi è parte di quell'universo. [...] In futuro... lasciatemi vedere cosa posso fare con questo personaggio. E' un'opportunità chiarissima. Sbaglio?".

Chissà se Simon Williams/Wonder Man finirà per apparire in una pellicola Marvel. Intanto in Guardiani della Galassia vol.3 si specula della possibilità che sia Quasar ad apparire...


THE BOOK OF HENRY – NAOMI WATTS E SARAH SILVERMAN NELLA NUOVA CLIP

È disponibile un’altra clip di The Book of Henry, il nuovo film di Colin Trevorrow che uscirà il prossimo 16 giugno negli Stati Uniti.

La scena mostra Susan (Naomi Watts) che arriva al lavoro in ritardo, mentre l’amica Sheila (Sarah Silverman) sta già servendo i tavoli. Le due donne scambiano alcune battute ironiche sui grandi patrimoni che non hanno, essendo entrambe in difficili situazioni economiche. Le finanze di Susan sono però gestite dal geniale figlio Henry (Jaeden Lieberher), che non si limita a costruire macchinari ingegnosi col fratellino Peter (Jacob Tremblay), ma si occupa anche del bilancio familiare. Il ragazzino elaborerà un piano per salvare la sua dolce vicina, Christina (Maddie Ziegler), dall’inquietante patrigno Glenn Sinckleman (Dean Norris), che nasconde qualcosa di losco.

Colin Trevorrow, reduce da Jurassic World e in procinto di dirigere Star Wars: Episodio IX, torna quindi alle radici semi-indipendenti di Safety Not Guaranteed, con un film che unisce tensione e intimismo.

Ecco la sinossi:

A volte le cose non sono come sembrano, soprattutto nella piccola città suburbana dove vive la famiglia Carpenter. La madre single Susan Carpenter (Naomi Watts) lavora come cameriera in una tavola calda, insieme all’esuberante amica di famiglia Sheila (Sarah Silverman). Il suo figlio minore, Peter (Jacob Tremblay), è un giocoso bambino di 8 anni. A prendersi cura di tutto e tutti – nel suo modo unico – è il figlio maggiore di Susan, Henry (Jaeden Lieberher), 12 anni, la cui creatività è senza limiti. Protettore del suo adorante fratello minore, e instancabile sostenitore della sua spesso insicura madre – nonché, attraverso vari investimenti, dell’intera famiglia -, Henry splende come una cometa. Susan scopre che la famiglia della porta accanto – che include la gentile compagna di classe di Henry, la dodicenne Christina (Maddie Ziegler) – ha un pericoloso segreto, e che Henry ha concepito un sorprendente piano per aiutarla. Mentre il suo cervellotico piano di salvataggio di Christina prende forma in modi eccitanti, Susan ci si ritrova al centro.

Nel cast anche Sarah Silverman, Dean Norris e Lee Pace. La sceneggiatura è opera di Gregg Hurwitz, romanziere che ha scritto anche molti fumetti DC e Marvel, oltre che vari episodi della serie V. L’uscita di The Book of Henry è prevista per il 16 giugno 2017.

Potrete vedere la clip qui di seguito:


The Book of Henry Movie Clip - Late Again (2017) | Movieclips Coming Soon

EMOJI – ACCENDI LE EMOZIONI: ECCO HI-5!

Tra i protagonisti di Emoji – Accendi le Emozioni, il film d’animazione dedicato ai celebri simboli pittografici, c’è anche il simpatico Hi-5, doppiato nella versione originale da James Corden. Possiamo conoscerlo meglio grazie a questo video:

The Emoji Movie - Meet Hi-5

Ecco la sinossi del film:

Emoji – Accendi le Emozioni svela per la prima volta il mondo segreto celato all’interno dei nostri telefoni cellulari.
Nascosta tra le app troviamo Messaggiopoli, una vivace città dove vivono tutte le nostre emoji preferite, in attesa di essere scelte da Alex, proprietario del telefono.
In questo mondo, ogni emoji ha una sola espressione facciale, tranne Gene, un’esuberante emoji che, nato senza filtri, riesce a fare più espressioni.
Deciso a diventare “normale” come tutte le altre emoji, Gene chiede aiuto al suo migliore amico Gimme 5 e alla famosa hacker Rebel.
Tutti insieme si imbarcano in un’epica “app-ventura” all’interno del telefono, ognuno in modo simpatico e scatenato, per trovare il codice che riuscirà ad aiutare Gene nel suo scopo. Quando un grande pericolo minaccia il telefono, il destino di tutte le emoji dipenderà da questi tre improbabili amici, che dovranno salvare il loro mondo prima di venire definitivamente cancellati.


Emoji – Accendi le Emozioni è diretto da Anthony Leondis (Igor), che ne ha scritto la sceneggiatura insieme a Eric Siegel (Men at Work). L’uscita è prevista per il 28 settembre 2017


ASCOLTA LA SPIDER-MAN: HOMECOMING SUITE DI MICHAEL GIACCHINO

La tracklist di Spider-Man: Homecoming l’abbiamo già rivelata qualche settimana fa, adesso potete farvi un’idea del lavoro di Michael Giacchino ascoltando la prima traccia intitolata ‘Spider-Man Homecoming Suite‘:

Michael Giacchino - Spider-Man: Homecoming Suite

MARY POPPINS RETURNS OMAGGERÀ IL FILM ORIGINALE IN 5 MODI

In Mary Poppins Returns saranno presenti cinque omaggi al film originale del 1964, che sono stati svelati nell’ultimo speciale di EW: la presenza di un numero musicale animato, ‘il ritorno’ dell’ammiraglio Boom, la passione per gli uccelli di Mary, i legami tra i personaggi e il parco.

Ma esaminiamoli più in dettaglio:

-Il numero musicale animato vedrà il ritorno dei quattro pinguini ballerini: Mary e Jack porteranno i bambini Banks in un mondo animato all’interno di una ciotola della Royal Doulton dove si svolgerà una performance nel grande salone musicale. Gli artisti veterani della Disney e della Pixar sono impegnati nell’animazione di antilopi ben vestite, di orsi polari, delle gazzelle e del direttore d’orchestra un orangotango, che popolano il teatro dell’opera vittoriana.

-Jack e Mary balleranno sul palco accanto alle vere stelle dello spettacolo: i quattro pinguini che si chiamano Astaire, Hardy, Grant e Chaplin.

-Il vicino dei Banks, l’ammiraglio Boom, abita ancora a Cherry Tree Lane nella sua casa a forma di nave. Ma non si tratta di un esatta riproduzione del set precedente, ha spiegato il production designer John Myrhe. L’obiettivo è di dare l’idea di qualcosa che abbiamo già visto prima, ma che in realtà visioniamo per la prima volta.

-Mary ha ancora il suo ombrello con la testa di un pappagallo parlante, l’animatronic è stato realizzato dalla squadra di Myrhe, ma la costumista Sandy Powell ha inserito la passione di Mary per i pennuti anche nel suo cappello, ricamando dei piccoli uccelli.

-Michael e Jane hanno scelto dei lavori che rispecchiano le carriere dei loro genitori: lui è un banchiere e lei una sindacalista. Jack invece è un lampionaio che da giovane è stato l’apprendista dello spazza camino Bert.

-Anche in questo seguito il parco avrà un ruolo significativo, per la sua realizzazione la squadra di Myrhe ha usato come guida la mappa disegnata negli anni trenta da Mary Shepard, l’illustratrice originale dei libri di P.L. Travers. Nella versione che vedremo al cinema è presente una sezione abbandonata che verrà usata per un grande numero musicale dei lampionai, chiamati Leeries.


La sinossi:

Ambientato nella Londra del 1930, epoca della Grande Depressione (lo stesso periodo temporale dei romanzi), Mary Poppins Returns è tratto dal ricco materiale dei sette libri aggiuntivi di PL Travers. Nella storia, Michael (Ben Whishaw) e Jane (Emily Mortimer) sono ormai cresciuti, con Michael, i suoi tre figli e la loro governante Ellen (Julie Walters) domiciliati a Cherry Tree Lane. Dopo che Michael subisce una perdita personale, l’enigmatica tata Mary Poppins (Emily Blunt) ritorna nelle vite della famiglia Banks, e, insieme all’ottimista lampionaio Jack (Lin-Manuel Miranda), usa la sua peculiare magia per aiutare la famiglia a riscoprire la gioia e la meraviglia che mancano dalle loro vite. Mary Poppins presenta inoltre ai bambini una nuova schiera di personaggi bizzarri e coloriti, tra cui l’eccentrica cugina Topsy (Meryl Streep).

Nel cast anche: Colin Firth interpreterà William Weatherall Wilkins, il presidente della Fidelity Fiduciary Bank, Dick Van Dyke (che interpretò lo spazzacamini Bert nell’originale Mary Poppins) e Angela Lansbury. Pixie Davies (Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children), Nathanael Saleh (Game of Thrones) e l’esordiente Joel Dawson saranno i tre figli di Michael Banks.

La sceneggiatura di David Magee (Vita di Pi) trae ispirazione dai libri successivi di P.L. Travers, mentre la colonna sonora e le canzoni originali saranno opera di Marc Shaiman e Scott Wittman, entrambi vincitori dei prestigiosi Tony Award.

Mary Poppins Returns, diretto da Rob Marshall, verrà distribuito nelle sale americane il 25 dicembre 2018.


CATTIVISSIMO ME 3: ASCOLTA ‘YO CONTIGO, TÚ CONMIGO’ DI MORAT E ÁLVARO SOLER

Il gruppo rivelazione Morat e l’artista internazionale Álvaro Soler hanno unito le forze per la colonna sonora di Cattivissimo Me 3, terzo capitolo della famosa saga animata targata Illumination Entertainment. Il risultato di questa collaborazione è “Yo Contigo, Tú Conmigo”, il tema principale del film, composto e prodotto da entrambi. Qui sotto trovate il videoclip della canzone, già disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Il team che vi ha portato Cattivissimo Me ed i più grandi successi animati del 2013 e del 2015, Cattivissimo Me 2 e Minions, torna per regalarvi le nuove avventure di Gru, Lucy, e le loro adorabili bambine – Margo, Edith ed Agnes – ed i Minions. Cattivissimo Me 3, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon, e scritto da Cinco Paul & Ken Daurio, arriverà al cinema da giovedì 24 agosto 2017. Il film d’animazione è prodotto da Chris Meledandri di Illumination e Janet Healy, mentre Chris Renaud serve in veste di produttore esecutivo. In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Nel film troveremo un nuovo villain: Balthazar Bratt (doppiato nella versione originale dal co-creatore di South Park Trey Parker), un ex bambino prodigio dimenticato dal pubblico una volta diventato grande e deciso ad ottenere la sua vendetta sul mondo intero. Verrà inoltre introdotto un nuovo personaggio: Dru, il fratello gemello di Gru, distinguibile per una folta chioma bionda.

Scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, e diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda in collaborazione con Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 vedrà anche il ritorno delle piccole Margo, Edith e Agnes e della compagna di Gru, Lucy (doppiata in Italia da Arisa). Steve Carell torna come doppiatore nella versione originale, questa volta impegnato con il doppio ruolo di Gru e Dru. La release del film è stata fissata in America per l’estate 2017.


Yo Contigo, Tú Conmigo (Official Video)

Wonder Woman: un personaggio potrebbe tornare in un potenziale sequel?

Rivedremo mai il Dr. Poison in un eventuale sequel di Wonder Woman? A oggi, non possiamo affermarlo con certezza. Tuttavia Elena Anaya, interprete proprio di uno dei villain del film di Patty Jenkins, ha rivelato di essere già sotto contratto qualora la Warner dovesse decidere di far tornare il suo personaggio in futuri film del franchise.

Come spiegato dall’attrice:

Non ho ancora una risposta. Come saprete, quando fanno questi film ti chiedono essenzialmente un contratto matrimoniale per il resto della tua vita [ride]. Ma sarei comunque ben felice di tornare e di essere nuovamente cattiva, sarebbe fantastico.


Spider-Man: Homecoming, Jon Watts sulla scelta di Zendaya

Continuano a rincorrersi molte voci intorno al ruolo della giovane Zendaya in Spider-Man: Homecoming. Sarà MJ Watson? La figlia dell’Avvoltoio? O una compagna di scuola di Peter Parker di nome Michele?
In attesa di scoprirlo il regista Jon Watts ha parlato della scelta dell’attrice per questo misterioso ruolo. Sulle pagine di Vogue Watts ha descritto Zendaya come “un’attrice incredibilmente tecnica. Mi fa sentire davvero un idiota stare di fronte a qualcuno così giovane e bravo in ciò che fa”.

Il regista aveva già avuto modo di vederla all’opera mentre lavorava alla Disney, tuttavia sul set del film “sembrava una persona completamente diversa”, ha aggiunto.


Sam Taylor-Johnson: «Vorrei non aver mai diretto Cinquanta sfumature di grigio»

Sappiatelo: se Sam Taylor-Johnson potesse tornare indietro nel tempo, non accetterebbe mai di dirigere Cinquanta sfumature di grigio. (Forse) Non tanto per le numerose stroncature nei confronti del film, quanto per le ostilità incontrate con la scrittrice del romanzo, E.L. James, la quale ha interferito costantemente durante la lavorazione.

Ha dichiarato la regista: «Sapendo come sarebbero andate le cose, lo rifarei? Ovviamente no. Sarei pazza. È stata una sofferenza e ci sono state un sacco di discussioni sul set, con me che cercavo di mettere le cose al loro posto. A me piacciono tutti, e divento veramente confusa quando io non piaccio a loro. Ero così confusa da E.L. James. Non capisco quando non vado d’accordo con qualcuno, quando manca la sinergia».

Come ormai sappiamo, i continui litigi hanno poi portato al licenziamento della Taylor-Johnson, che ora, non vuole più assolutamente avere nulla a che fare con la saga. Ha sottolineato riguardo i prossimi film con la coppia Jamie Dornan / Dakota Johnson: «Non li guarderò mai. Ho letteralmente zero interesse».

Insomma, c’è proprio del grande rammarico qui, non trovate anche voi?


Esordire a 80 anni come dichiarazione di libertà: Eleanor Coppola su Parigi può attendere

Sorriso timido e gentilezza sincera, Eleanor Coppola parla con gioia del suo esordio alla regia di un film di finzione, alla bella età di 81 anni. Si intitola Parigi può attendere, e in contemporanea con l’uscita nelle sale italiane è venuta al Biografilm Festival di Bologna per presentarlo al pubblico italiano. Capello corto da una vita, ora di un bianco vivace, ha incontrato la stampa per rivendicare una carriera d’artista, fra documentari, fotografia, costumi, al di là di quella di madre e moglie con una famiglia in cui venti persone lavorano nel cinema.

Parigi può attendere, di cui parliamo più nel dettaglio nella nostra recensione, racconta del viaggio di Diane Lane da Cannes, dove accompagna e poi lascia il marito Alec Baldwin ai suoi impegni di produttore, fino a Parigi. Il tutto in macchina, insieme a un affascinante compagno di viaggio, un collega del marito, un produttore francese pieno di charme, che la porta a mangiare in tanti posti “molto pittoreschi”, e con cui trascorrerà giorni di riflessione sul passato e sul suo rapporto di coppia.

Non mancano i riferimenti alla famiglia, come i Phoenix del marito di Sofia ascoltati in macchina dai due viaggiatori (“sono un gruppo francese, ma non li conosco bene”) o la vecchia amica Aurore Clément, attrice in Apocalypse Now, che appare in un cammeo. “La mia intezione era ricordare come la vita scorre e bisogna gustarne ogni momento”, ha dichiarato la Coppola. “Non bisogna sempre farsi trasportare dai ritmi scanditi dai nostri iPhone: prendiamoci tempo per apprezzare la vita. Diane Lane si rende conto dei molti difetti del marito, ma non basta passare una serata romantica al tramonto con un affascinante parigino per superare i propri problemi. Volevo raccontare come abbiamo la libertà per compiere delle scelte che possono cambiarci la vita; una sensazione che ci deve riempire d’energia.”

Pur vivendo in una famiglia in cui il cinema è religione, non si definisce una cinefila. “Preferisco leggere e crearmi nella mente le storie che leggo. Amo autori in cui l’aspetto visivo è centrale, come la Jane Campion di Lezioni di piano o il Wong Kar Wai di In the Mood for Love. Ricordo bene come la luce colpisce il personaggio interpretato da Stefania Sandrelli in una scena de Il conformista di Bernardo Bertolucci.” Il marito Francis, non ci stupisce, è invece un enciclopedico cinefilo. “Ha tutta la collezione Criterion e vede spesso Turner Classic Movies, mentre io vado e vengo. Poi naturalmente durante le vacanze vediamo film per bambini con tutta la famiglia - abbiamo 6 nipoti - oltre alle novità che ci mandano come membri dell’Academy.”

Eleanor Coppola ha una carriera all'attivo come documentarista, mentre a 80 anni ha deciso di passare al cinema di finzione. Come mai? “Sono un’osservatrice naturale e il documentario è maggiormente nella mia natura, si adatta bene alla mia personalità, ma per qualche ragione che ho difficoltà a spiegare razionalmente agli altri ho anche lavorato come fotografa, ho disegnato dei costumi, ho fatto delle installazioni. Una carriera nelle arti in cui tutto inizia con una forte passione, anche se poi non proseguo perché arriva un’altra passione diventata più urgente. Mi piaceva doverci mettere tutta l’energia necessaria a fare un film di finzione. È stata una svolta nella mia vita, anche quella di coppia, ha voluto dire uscire dalla grande ombra della mia famiglia cinematografica di grande successo. Ho amato poter abbandonare le mie paure e vedere cosa accadeva, non per iniziare una carriera, diventare famosa o fare un sacco di soldi: è stata una dichiarazione di libertà, per andare avanti e provare qualcosa di nuovo. È stata una svolta perché prima di questa esperienza non credevo di possedere tutto questo coraggio.”

Alle consuete considerazioni su come si viva accanto a uno dei registi più famosi della storia del cinema, la Coppola non ha potuto che relativizzare, raccontare che nella vita di tutti i giorni è “soprattutto la persona con cui faccio colazione, con cui parlo bevendo un caffé”, mentre è viaggiando con lui che si ricorda, con tutte le richieste di autografo che riceve, come sia sposata con una celebrità. Una normalità non ostentata e sincera, quella di Eleanor Coppola, che fa ancora più risaltare le parole orgogliose con cui ha rivendicato la riuscita di una sfida in famiglia, quella di potersi confrontare anche lei con la scrittura, la regia e la produzione di un film, uscito il mese scorso con buoni risultati nei cinema americani; da oggi in quelli italiani. Una lavorazione non facile, durata soli 28 giorni e con un budget limitato che ha imposto scelte anche dolorose. “La gioia maggiore è forse stata l’ultimo giorno di riprese, sapere che avevo portato a casa il film. Solo dopo mi sono goduta retraspettivamente i bei posti in cui abbiamo girato, ne ero consapevole lì per lì, ma vinceva la tensione delle riprese”.

I costumi del film sono stati realizzati dalla quattro volte vincitrice dell’Oscar, nonché collaboratrice di Francis Coppola dai tempi di Cotton Club, Milena Canonero. “Sono stata estremamente fortunata che fosse disponibile per questo piccolo progetto - ha aggiunto Eleanor Coppola -, la conosco dai tempi di Cotton Club, quando Sofia aveva 12 anni e la portavo dopo scuola nel costume department dove si divertiva molto. Ho imparato tanto dalla semplice eleganza con cui ha scelto i costumi del mio film, ma anche dal perfezionismo con cui da 60 gonne blu per Diane Lane ha poi motivato la scelta di un modello specifico”.
Parigi può attendere è uscito nelle nostre sale distribuito da Good Films, qui trovate quali.


DIANE KRUGER NEL NUOVO FILM SCRITTO E DIRETTO DA ROBERT ZEMECKIS

Diane Kruger, recentemente vincitrice del premio come Migliore Attrice nel film In the Fade, sarà la protagonista femminile del nuovo lungometraggio diretto da Robert Zemeckis.
La star reciterà accanto a Steve Carell nel progetto ispirato al documentario, realizzato nel 2010, intitolato Marwencol.

Il regista racconterà sul grande schermo la storia di un uomo che reagisce a un assalto costruendo un villaggio della seconda Guerra Mondiale in miniatura nel cortile sul retro della sua casa.

La star avrà la parte di Deja Thoris, la Strega Belga di Marwencol nel mondo del villaggio. Fanno parte del cast anche Leslie Mann e Janelle Monae.
La sceneggiatura è stata scritta da Zemeckis insieme a Caroline Thompson, mentre la produzione sarà curata da ImageMovers.


JADA PINKETT SMITH CONTRO ALL EYEZ ON ME: "NON RACCONTA LA VERITÀ SU TUPAC"

Jada Pinkett Smith ha criticato duramente via Twitter il film All Eyez on Me, in arrivo oggi nei cinema americani, dedicato alla storia di Tupac Shakur.
L'attrice aveva conosciuto il rapper mentre frequentavano entrambi la Baltimore School for the Arts, dove sono diventati grandi amici. Nel lungometraggio, tuttavia, sono presenti delle scene mai accadute: "Pac non mi ha mai letto quella poesia. Non sapevo che esistesse fino a quando non è stata pubblicata nel suo libro. Pac non mi ha mai detto addio prima di partire per Los Angeles, se ne è dovuto andare improvvisamente e non era per intraprendere la propria carriera".

La star ha proseguito: "Non sono mai andata a uno dei suoi concerti perché mi ha invitata. Non abbiamo mai litigato nel backstage. La versione immaginata del mio rapporto con Pac mi ha profondamente ferita".

Jada ha comunque apprezzato l'interpretazione di Kat Graham, che ha avuto il suo ruolo nel lungometraggio, e Demetrius Shipp Jr.: "Grazie per aver portato così tanto cuore e spirito ai vostri ruoli. Entrambi avete fatto un lavoro meraviglioso con il materiale che avevate a disposizione. Vi voglio bene".


MIDNIGHTERS: IL TRAILER DEL FILM DI JULIUS RAMSAY, REGISTA DI THE WALKING DEAD

Julius Ramsay, regista e montatore della serie The Walking Dead, ha debuttato nel mondo del cinema con il film Midnighters che verrà presentato in anteprima lunedì al Los Angeles Film Festival.
Il thriller ha come protagonista la coppia composta da Lindsey e Jeff Pittman, il cui matrimonio è in crisi. Dopo aver investito involontariamente un uomo con la loro auto, i due cercando di coprirne la morte ma scoprono che la vittima si stava dirigendo proprio alla loro abitazione. Quando un investigatore arriva per interrogarli, la situazione diventa presto incontrollabile.

Fanno parte del cast Alex Essoe, Perla Haney-Jardine, Dylan McTee e Ward Horton.

Ecco il trailer:


MIDNIGHTERS (2017) LAFF Trailer HD - YouTube

20TH CENTURY FOX DISTRIBUIRÀ I FILM PARAMOUNT PICTURES IN ITALIA.

20th Century Fox Film Intl. e Paramount Pictures Intl. hanno forgiato una partnership di distribuzione esclusiva in Italia in cui Fox pubblicherà titoli Paramount nel nostro paese a partire dal 1° settembre.

Questa partnership rende l'Italia l'unico stato del mondo dove Fox rilascia il prodotto Paramount. I titoli di Paramount precedentemente uscivano in Italia tramite Universal.

La novità è arrivata qualche mese dopo che Jim Gianopulos, che ha guidato 20th Century Fox in veste di Ceo per molti anni, è stato assunto come presidente e CEO di Paramount Pictures.

Quando era a Fox, Gianopulous era noto per avere un rapporto stretto con l'ex capo di Fox Italia, Osvaldo De Santis, che ha costruito una macchina di distribuzione impressionante nel nostro paese. De Santis lasciò lo scorso anno a novembre, dopo più di 30 anni al timone, e fu sostituito da Paul Zonderland (nella foto), ex capo di Disney in Italia, che ha dichiarato: "Siamo felici di essere stati scelti come partner in Italia da Paramount Pictures"

Anticipiamo che Universal sostituirà Fox il prossimo anno come distributore dei film DreamWorks in Italia.

L'annuncio della nuova partnership Fox-Paramount non ha rivelato quali titoli entreranno nel contratto, lasciando intendere che questi potrebbero ancora essere oggetto di negoziazione.

Le prossime release di Paramount pianificate negli Stati Uniti dopo il 1 ° settembre di quest'anno includonoil thriller di fantascienza prodotto da J.J. Abrams "2017 Cloverfield Movie" (ex "God Particle"), il film diretto da George Clooney "Suburbicon" equello diretto da Alexander Payne "Downsizing", interpretato da Matt Damon.


Le cineprese IMAX nella nuova featurette di Transformers: L’ultimo Cavaliere

Paramount Pictures e IMAX Corporation hanno rilasciato quest’oggi una nuova speciale featurette di Transformers: L’ultimo Cavaliere dedicata alle riprese in IMAX volute fortemente dal regista Michael Bay.

Vi ricordiamo che il circuito cinematografico The Space Cinema ha organizzato per il 23 giugno prossimo una straordinaria maratona dedicata alla saga Transformers, per informazioni visitate questo indirizzo.

Transformers: L’ultimo Cavaliere è stato scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Ken Nolan, la regia sarà ancora una volta di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Isabela Moner, Josh Duhamel, Anthony Hopkins, Tyrese Gibson, Santiago Cabrera, Stanley Tucci, John Turturro, John Goodman e Jerrod Carmichael.

Sinossi: L’Ultimo Cavaliere frantuma la mitologia al cuore del franchise di Transformers, e ridefinisce cosa significa essere un eroe. Umani e Transformers sono in guerra, Optimus Prime è morto. La chiave per salvare il nostro futuro è sepolta tra i segreti dello stato, nell’oscura storia dei Transformers sulla Terra. Salvare il nostro mondo ricade sulle spalle di una improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un Professore di Oxford (Laura Haddock).

Transformers: L’ultimo Cavaliere sarà distribuito nelle sale il 22 giugno 2017.

Ecco la featurette


Transformers: The Last Knight - IMAX Behind The Frame - Paramount Pictures

Il nuovo poster IMAX di Dunkirk, il dramma bellico di Christopher Nolan

IMAX Corporation ha rilasciato, via Twitter, il nuovo poster di Dunkirk dedicato alla versione IMAX. Il poster sottolinea, grazie alla tagline ma anche al messaggio che accompagna il tweet, la presenza massiccia di proprie cineprese a 70 mm durante la produzione del film.

Dunkirk è diretto da Christopher Nolan, nel cast Tom Hardy, Mark Rylance, Cillian Murphy, Kenneth Branagh, Jack Lowden, Aneurin Barnard, Fionn Whitehead e Harry Styles.

La Sinossi: DUNKIRK si apre con centinaia di migliaia di truppe Inglesi e Alleate circondate dalle forze nemiche. Intrappolate sulla spiaggia, con alle spalle il mare, si trovano ad affrontare una situazione impossibile con il nemico che incalza

Dunkirk arriverà nelle sale grazie a Warner Bros il 21 luglio 2017, in Italia ad agosto 2017.

Ecco il poster


https://twitter.com/IMAX/status/8757749929...topher-nolan%2F

Il nuovo costume di Spidey protagonista della featurette di Spider-Man: Homecoming

Sony Pictures e Columbia Pictures sono liete di presentare alla rete una nuova featurette sottotitolata in italiana di Spider-Man: Homecoming, il prossimo capitolo del Marvel Cinematic Universe.

Nella nuova featurette spazio agli geniali gadget del nuovo costume di Spider-Man, gentilmente donato a lui dalla Stark Industries di Tony Stark aka Iron Man (Robert Downey jr).

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale italiane il 6 luglio 2017 grazie a Warner Bros Italia.

Ecco la featurette


Spider-Man: Homecoming - Speciale "Costume" | Dal 6 luglio al cinema

I FAN SARANNO FELICI DI SCOPRIRE QUANDO SARÀ AMBIENTATO X-MEN: DARK PHOENIX

Le riprese di X-Men: Dark Phoenix sono imminenti. Il nuovo capitolo della saga cinematografica dedicata ai mutanti dei fumetti della Marvel arriverà a novembre 2018, per la regia di Simon Kinberg, che ne ha curato anche la sceneggiatura.
Il film sarà un adattamento (più fedele rispetto ad X-Men - Conflitto finale) della saga di Fenice Nera, tanto che Jessica Chastain è in lizza per interpretare il personaggio di Lilandra. Ma non è tutto!

Mentre X-Men - L'inizio era ambientato negli anni '60 e Giorni di un futuro passato negli anni '70 - e X-Men: Apocalisse negli anni '80 - Omega Underground conferma che il film sarà ambientato negli anni '90 e, più specificatamente, nel 1991.

Questa data è particolare per i fan e li renderà felici: è l'anno in cui gli X-Men furono rilanciati nei fumetti con i nuovi costumi disegnati da Jim Lee, che poi influenzarono la serie animata. Chissà se vedremo quei costumi anche nel film in arrivo a novembre 2018?


PATTY JENKINS: "LE RECENSIONI DEI FILM DC NON HANNO INFLUENZATO WONDER WOMAN"

Wonder Woman rappresenta indubbiamente un forte cambio di passo per il DC Extended Universe, i cui precedenti due lungometraggi - Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad - erano stati accolti negativamente dalla critica.
In una recente intervista a Business Insider, Patty Jenkins ha dichiarato che la lavorazione del suo film non è stata influenzata da quelle recensioni. “Nel nostro caso posso dire che siamo stati molto fortunati, la DC non mi ha nemmeno suggerito che tono dovesse avere la pellicola. Ricordo che quando entrai alla Warner una decina d’anni fa dissi che volevo fare un film di origini alla maniera del Superman con Christopher Reeve. Volevo tornare indietro e consegnare a Wonder Woman un film più classico. Mi hanno supportato per tutto il tempo. Quindi la risposta è no, e devo dire che è comunque difficilissimo trasportare qualcosa di un film a un altro".

Wonder Woman, uscito nelle sale italiane lo scorso 1° giugno, ha incassato attualmente oltre 460 milioni di dollari nel mondo.


AVENGERS: INFINITY WAR, BENEDICT CUMBERBATCH È ARRIVATO SUL SET!

All'inizio di quest'anno era uscita la notizia che voleva l'utilizzo di uno stand-in per Benedict Cumberbatch nell'attesissimo Avengers: Infinity War a causa del fitto programma dell'attore, ma poco dopo Cumberbatch ha assicurato che sarebbe apparso direttamente nel film dei fratelli Russo.
A mesi di distanza, così, ecco che oggi mediante un tweet l'allenatore dell'attore, Jay Funk, ha confermato il suo arrivo sul set di Atlanta, dove comincerà i preparativi per le riprese proprio insieme a Funk.

Il preparatore atletico menziona anche una "reunion", forse con Thor (Chris Hemsworth) o con Wong (Benedict Wong), ma è presto per capire a cosa possa riferirsi. Considerando comunque che l'Occhio di Agamotto è in realtà una Gemma dell'Infinito, quasi certamente il Docotr Strange svolgerà un ruolo fondamentale nell'economia della storia.

Avengers: Infinity War uscirà nelle sale il 4 maggio 2018.


https://twitter.com/JayFunk_JD/status/8754...set-296019.html


TRANSFORMERS: L'ULTIMO CAVALIERE, NUOVE FOTO UFFICIALI DEL FILM DI MICHAEL BAY

Manca meno di una settimana dall'arrivo nelle sale dell'atteso Transformers: L'Ultimo Cavaliere, ma oggi il regista Michael Bay ha condiviso tramite il sito ufficiale del film tante nuove foto ufficiali del quinto capitolo della saga dei robottoni Hasbro.
Sono le cosiddette immagini di post-produzione, rilasciate in campagna promozionale per promuovere al meglio un progetto. Il film racconterà di Cade Yager (Mark Wahlberg), che insieme Sir Edmound Burton (Anthony Hopkins) e alla professoressa Vivian Wembley (Laura Haddock) cercherà si svelare la storia e la mitologia dei Transformers sulla Terra per salvare il futuro dell'umanità.

Transformers: L'Ultimo Cavaliere vedrà nel cast anche Stanley Tucci, Gemma Chan, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, John Turturro, Isabela Moner e Sophia Myles, per un'uscita prevista nelle nostre sale il prossimo 22 giugno.


Transformers Photos http://www.comingsoon.net/movies/news/8592...l-bay#/slide/10

Edited by Triplethor - 16/6/2017, 22:27
 
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SABATO

17/06/2017



PITCH PERFECT 3 – UN VIDEO SUL DIETRO LE QUINTE DELLE RIPRESE, LUNEDÌ IL TRAILER?

Possiamo rivivere le riprese e gli ultimi giorni dei vari membri del cast sul set di Pitch Perfect 3 in un nuovo dietro le quinte del film, pubblicato sul canale Youtube ufficiale

Il video ripercorre in ordine cronologico la realizzazione della pellicola, accompagnato da un recap dei post pubblicati su Instagram dal cast e dalla troupe, corredato di mini interviste al cast. Non perdetevi l’incidente con il cane di Rebel Wilson.

Nel cast di Pitch Perfect 3 ritroviamo nei panni delle Bellas Anna Kendrick, Anna Camp, Rebel Wilson, Brittany Snow, Hailee Steinfeld, Alexis Knapp, Ester Dean, Hana Mae Lee, Chrissie Fit, Kelley Jakle, e Shelley Regner. Elizabeth Banks e John Michael Higgins riprendono i panni di Gail e John. Tra le nuove entrate segnaliamo la presenza di John Lithgow, Ruby Rose, Matt Lanter e DJ Khaled.

La pellicola verrà distribuita in America il 22 dicembre 2017 e il 14 giugno 2018 nelle sale italiane.


Pitch Perfect 3 - Wrap Reel

È MORTO JOHN G. AVILDSEN, IL REGISTA DI ROCKY E KARATE KID

È morto a 81 anni, per tumore del pancreas, John G. Avildsen, regista, montatore e direttore della fotografia statunitense. Nel 1976 aveva diretto Rocky, il primo capitolo della fortunata saga con protagonista Sylvester Stallone, aggiudicandosi un Oscar per la Miglior Regia.

Nato a Oak Park (Illinois) nel 1935, John G. Avildsen aveva iniziato la sua carriera nel mondo della settima arte collaborando con grandi nomi come Arthur Penn e Otto Preminger. Nei primi anni ’70 il suo esordio dietro la macchina da presa con Joe, un film a basso budget che riesce ad ottenere un discreto successo e preannuncia una carriera ricca di soddisfazioni e pellicole candidate all’Oscar come Salvate la tigre (1973) e il già citato Rocky.

Tra le pellicole da lui dirette ricordiamo anche La formula (1980), I vicini di casa (1981), Nudi in paradiso (1983) e Karate Kid – Per vincere domani (1984), senza dimenticare Rocky V. Sylvester Stallone ha ricordato il regista sul suo account Instagram:


www.instagram.com/p/BVbMGoCDNeU/

Carrie Fisher: svelate le cause del decesso

I coroner della Contea di Los Angeles hanno determinato che la morte di Carrie Fisher, avvenuta il 27 dicembre 2016 a soli sessant’anni, è stata causata da una combinazione di fattori tra cui una Sindrome delle apnee nel sonno, una arteriosclerosi e l’uso di medicinali. Non è stata identificata una sola causa della morte dell’attrice, mentre la modalità del decesso rimane ignota.
La figlia della Fisher, Billie Lourd, ha subito rilasciato una dichiarazione a People Magazine:

Mia madre ha combattuto contro la dipendenza dalle droghe e la malattia mentale per tutta la vita. Alla fine, ci è morta. In tutte le sue opere ha sempre parlato apertamente del marchio sociale che circonda queste malattie. Parlava della vergogna che tormenta le persone e le loro famiglie quando devono affrontare queste malattie. So che mia mamma voleva che la sua morte incoraggiasse le persone ad aprirsi e parlare delle proprie battaglie. Cercate aiuto, combattete affinché siano stanziati fondi governativi per programmi dedicati alla malattia mentale. La vergogna e lo stigma sociale sono nemici del progresso verso le soluzioni e, alla fine, una cura. Ti voglio bene Momby.

Dalle indagini non è chiaro se medicinali e droghe prese in passato abbiano contribuito al decesso dell’attrice, e nel verbale del coroner si parla del fatto che l’attrice aveva preso medicinali prima del decesso. Todd Fisher (fratello di Carrie) si dice comunque certo che questi abbiano avuto un ruolo:

Dal mio punto di vista posso dirvi che non è una novità che Carrie prendesse medicinali. […] La battaglia di mia sorella con le droghe e il disturbo bipolare lentamente ma certamente misero la sua salute in difficoltà nel corso degli anni. Onestamente speravo saremmo invecchiati insieme, ma la sua morte non ci ha colti di sorpresa. […] Non mi sorprende sapere che parte della sua salute sia stata influenzata dalle medicine.

L’utilizzo di medicinali e droghe può peggiorare la Sindrome delle apnee nel sonno con risultati fatali. Fisher sottolinea che sua sorella aveva parlato della sua dipendenza da droghe frequentemente, e che molte delle medicine che prendeva erano prescritte dai dottori per cercare di trattare la sua malattia mentale. Secondo il fratello dell’attrice le condizioni delle sue arterie sono state sicuramente peggiorate dall’uso di sigarette e dai medicinali:

Se volete sapere cosa l’ha uccisa, sommate tutto quanto. I medici hanno fatto del loro meglio per curare una malattia mentale, non possiamo incolparli. Senza le medicine, probabilmente se ne sarebbe andata molto prima.


BEN KINGSLEY SARÀ IL NAZISTA ADOLF EICHMANN IN OPERATION FINALE

La star di Gandhi Ben Kingsley è stato scelto per interpretare il nazista Adolf Eichmann nel film Operation Finale, prodotto dalla MGM.
Il progetto ha già come protagonista Oscar Isaac nel ruolo di Peter Malkin, il membro del Mossad a capo di un gruppo di spie israeliane che hanno rintracciato il criminale di guerra in Argentina negli anni '60.
Eichmann avevano organizzato il trasporto degli ebrei, provenienti da diverse nazioni europee, nei campi di concentramento e alla fine della guerra era andato in Austria e poi in Argentina. Dopo essere stato catturato è stato accusato di crimini contro l'umanità e il popolo ebraico, venendo condannato a morte nel 1962.
Eichmann, inoltre, aveva ucciso la sorella di Malkin e i figli di lei.

La sceneggiatura è stata scritta da Matthew Orton e le riprese inizieranno in autunno con la regia di Chris Weitz.


ALL THE MONEY IN THE WORLD: TIMOTHY HUTTON NEL CAST DEL FILM DI RIDLEY SCOTT

Timothy Hutton reciterà nel film All the Money in the World che verrà diretto dal regista Ridley Scott.
Il progetto racconterà la storia del rapimento di John Paul Getty III, il nipote del miliardario. L'attore, protagonista della serie American Crime, avrà la parte dell'avvocato del nonno del ragazzo che sarà piuttosto riluttante all'idea di dover pagare il riscatto.

Fanno già parte del cast Michelle Williams, Kevin Spacey, Mark Wahlberg e Charlie Plummer.

La sceneggiatura è stata scritta da David Scarpa e le riprese sono in corso in queste settimane in Europa.


[The War – Il Pianeta delle Scimmie] Da Empire Magazine un nuovo sguardo a Cesare

La rivista britannica Empire Magazine ha rilasciato quest’oggi un nuovo scatto ufficiale dedicato a The War – Il Pianeta delle Scimmie, il terzo (ed ultimo) capitolo della rinata saga post-apocalittica tratta dai romanzi di Pierre Boulle.

Lo scatto in questione è dedicato a Cesare, la scimmia interpretata con capture motion da Andy Serkis che guida la rivolta delle scimmie contro gli umani.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson, Amiah Miller e Gabriel Chavarria.

Sinossi: Nel terzo capitolo dell’acclamata saga campione di incassi a livello mondiale, Cesare e le sue scimmie sono costrette a entrare in conflitto contro un esercito di umani guidati da uno spietato Colonnello. Le scimmie subiranno gravi e dolorose perdite che porteranno Cesare a confrontarsi con i suoi istinti più cupi e bestiali e a partire per un viaggio di esplorazione nel tentativo di vendicare la sua razza. Quando il suo cammino di ricerca lo porterà faccia a faccia con il Colonnello, si scatenerà una battaglia epica che determinerà le sorti delle rispettive specie e il futuro del pianeta.

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco la foto


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Le riprese di X-Men: The New Mutants dal 10 luglio a Montreal e Boston

Il primo ciak di X-Men: The New Mutants è oramai imminente, la produzione del nuovo spin-off dell’universo cinematografico legato agli X-Men partirà il prossimo mese a Montreal, in Canada.

A confermare l’inizio della produzione di X-Men: The New Mutants il prossimo 10 luglio è stato un aggiornamento proveniente dal sito Omega Underground, in cui viene riportato che la location principale sarà Montreal, con una tappa però anche in quel di Boston. Le riprese dovrebbero terminare a metà del mese di settembre.

X-Men: The New Mutants è un fumetto parte dell’X-Men Universe firmato da Chris Claremont e Bob McLeod, protagonisti un nuovo gruppo di mutanti, al suo interno solitamente vengono narrate le avventure di personaggi quali Wolfsbane, Mirage, Cannonball, Sunspot, Magik e Warlock.

X-Men: The New Mutants sarà diretto da Josh Boone, la sceneggiatura firmata da Scott Neustadter e Michael H. Weber, nel cast Maisie Williams, Charlie Heaton, Henry Zaga, Blu Hunt e Anya Taylor-Joy.

X-Men: The New Mutants arriverà nelle sale il 13 aprile 2018.


X-MEN: DARK PHOENIX, SARANNO INTRODOTTI ALTRI PERSONAGGI?

Con le riprese di X-Men: Dark Phoenix ormai imminenti, continuiamo a leggere notizie riguardo questo nuovo capitolo sui mutanti dei fumetti della Marvel. Ma quali personaggi appariranno in questa nuova trasposizione della Saga di Fenice Nera?

Sappiamo per certo che saranno nel film il Professor Charles Xavier, Magneto, Mystica, Ciclope, Bestia, Nightcrawler, Tempesta e, ovviamente, Jean Grey/Fenice, ed è possibile che rivedremo anche personaggi come Angelo, Jubilee, Quicksilver e, addirittura, Psylocke, cosi come sembra confermato che vedremo Lilandra.

Ma oltre a questi? That Hashtag Show ha ottenuto delle informazioni riguardo altri personaggi che potrebbero apparire nel sequel. Ovviamente le descrizioni dei personaggi (apparsi nei casting call) vengono forniti con dei "nomi falsi" ma secondo il sito potrebbero essere Dazzler, Sole Ardente, Mimo, Sauron, Mastermind e una giovanissima Rogue; inoltre il sito afferma che nel film, oltre all'Impero Shi'ar, dovremmo vedere anche un nuovo Club Infernale.


BABY DRIVER – IL TRAILER REMIXATO DA DJ MIKE RELM

Wright: l’azione, infatti, seguirà il ritmo della track list scelta da Baby (Ansel Elgort) durante gli inseguimenti e le sparatorie, poiché il giovane autista – affetto da acufene – ha bisogno della musica per coprire il ronzio che sente costantemente nelle orecchie.

Ebbene, Sony Pictures ha pubblicato un nuovo trailer con il remix del DJ Mike Relm, presente nella colonna sonora del film: non solo il brano musicale, ma anche le immagini sono “remixate” insieme alla musica, giocando sull’azione e sugli stralci dialogici dei vari personaggi, ovvero Baby, la sua amata Debora (Lily James) e i membri della gang per cui lavora, composta da Buddy (Jon Hamm), Darling (Eiza González), Griff (Jon Bernthal), Bats (Jamie Foxx) e Doc (Kevin Spacey), il capo.

Potrete vederlo qui di seguito, ma prima vi ricordo che Baby Driver uscirà nelle sale italiane il prossimo 7 settembre.


MIKE RELM: THE BABY DRIVER REMIX

COTTO & FRULLATO Z – L’AVVENTURA SI CONCLUDE SUL GRANDE SCHERMO CON THE CRYSTAL GEAR

Nata come parodia delle onnipresenti trasmissioni di cucina, la webserie Cotto & Frullato è diventata nel giro di pochissimo tempo un vero e proprio caso, visto da oltre 200mila persone. Il format unisce genio e semplicità in un connubio unico, dando vita ad un universo in cui la passione per la cucina procede di pari passo con la mania – bizzarra per certi versi – dei body buider di frullare ogni cosa.

E questa è solo la punta dell’iceberg, perché la serie con protagonista lo chef Maurizio Merluzzo (che con ScreenWEEK ha collaborato in più di un’occasione) ci ha sì insegnato che prima di mangiare è buona abitudine frullare ogni cosa, ma ha condito il tutto con colpi di scena, frecciatine al mondo del web e molte altre cose in grado di donare il giusto spessore alla trama.

La seconda stagione si era conclusa per modo di dire, con un finale aperto che lasciava intendere piani per il futuro particolarmente ambiziosi: il passaggio sul grande schermo.
Tutto si conclude con Cotto & Frullato Z – The Crystal Gear, un film finanziato grazie ad un’eccezionale campagna di Crowdfunding con cui sono stati raccolti circa 42 mila euro su una richiesta di 39 mila. Un record per quanto riguarda il settore del filmmaking in Italia.

Scritto e diretto da Paolo Cellammare – già creatore della serie – e prodotto da The Best Blend con la partecipazione di Siquri.com, il film sviluppa le vicende di Maurizio Merluzzo, sequestrato, durante le ultime puntate della serie, dal suo acerrimo nemico, uno psicopatico hater serial killer chiamato Nino Seiseisei (Matteo Arienti), il nostro eroe dovrà trovare il modo di vendicarsi di lui grazie anche all’aiuto di una serie di bizzarri personaggi, tra i quali il nipote dell’inventore del frullatore (Tommaso Caporali) e il suo avvocato (Gianandrea Muià).

Azione, comicità e un pizzico di fantascienza (che non guasta mai!) sono gli elementi essenziali di questa pellicola, che può anche vantare una serie di eccezionali collaborazioni musicali come i Nanowar of Steel e Immanuel Casto, che si sono uniti ai collaboratori musicali storici della serie Vike (frontman della band The Newlanders, ex-Voodoo), il compositore Alessandro De Rosa (biografo di Ennio Morricone) la nuova rock band Dymama ed altri.

Dove vedere Cotto & Frullato Z – The Crystal Gear? Segnatevi le date che trovate qui sotto, gli spettacoli in ciascuna città saranno alle 20:30 e i biglietti sono in vendita sui siti web di ciascun cinema, o direttamente alla biglietteria. Affrettatevi perché i posti sono limitati!

EVENTI SPECIALI

Roma 21 Giugno – Stardust Village (Eur)
Napoli 22 Giugno – Happy MaxiCinema (Afragola)


EVENTI EXTRA

Nuoro 29 Giugno – Multiplex Prato
Torino 3 Luglio – Massaua Cityplex
Genova 4 Luglio – Cinema America
Catania 6 Luglio – Multisala Planet
Modena 10 Luglio – Victoria Multiplex
Milano 11 Luglio – Movie Planet (San Giuliano Mi)
Roma 12 Luglio – Lux Multiscreen
Napoli 13 Luglio – Modernissimo


Ecco il trailer:


Cotto & Frullato Z - The Crystal Gear TRAILER

50 Sfumature di Nero edizione segreta: clip inedita

Guarda la clip inedita che arriva da 50 Sfumature di Neto edizione segreta, dedicata al compleanno di Mr Grey.

L’ipnotizzante mondo nascosto di Christian Grey e Anastasia Steele è ora svelato in Cinquanta Sfumature di Nero Edizione Segreta. Il film fenomeno globale innescato dalla trilogia di libri bestseller di E.L. James ritorna con il secondo capitolo dell’invitante favola dark che ha conquistato il mondo, ora

in Digital HD, 4K Ultra HD, Blu-ray e DVD con Universal Pictures Home Entertainment Italia. In occasione del compleanno del personaggio di Christian Grey (18 Giugno) in Italia celebriamo la ricorrenza imperdibile per tutti i fan della trilogia con il rilascio di una clip esclusiva con il backstage dedicato proprio alla festa di Mr. Grey, che è anche il momento in cui verrà annunciato il fidanzamento dei due protagonisti.

Diretto da James Foley (House of Cards, Fear), Cinquanta Sfumature di Nero ha nel suo cast anche Bella Heathcote (Dark Shadows, The Man in the High Castle) e due attori di Ciquanta Sfumature di Grigio, il premio Oscar Marcia Gay Harden (Miller’s Crossing) e Rita Ora.

Quando un ferito Christian Grey (Jamie Dornan, The Fall, Anthropoid) prova a sedurre una prudente Anastasia Steele (Dakota Johnson, How to Be Single, Black Mass) per riportarla nella sua vita, lei esige un nuovo accordo prima che lei gli conceda un’altra possibilità. Mentre i due iniziano a costruire fiducia e trovare stabilità, figure ombrose dal passato di Christian iniziano a circondare la coppia. Jack Hyde (Eric Johnson, The Knick, Smallville) e Elena Lincoln (Kim Basinger, L.A. Confidential, 9 Settimane e Mezzo) rendono più intense la storia, determinati a distruggere le speranze della coppia di un futuro insieme.


GUARDA LA CLIP

Deadpool 2, anticipazioni: una location dal mondo degli X-Men

Mentre in Italia si combatte contro un caldo afoso, sono in corso le riprese di Deadpool 2, l’attesissimo seguito del film di successo targato 20th Century Fox e Marvel. Ed oggi arrivano nuovi aggiornamenti dal set in corso, secondo il quale pare che la produzione si impegnata a girare alcune sequenze in una nota location che proviene dall’universo degli X-Men.

Si tratta della X-Men Mansion e questa è la prova definitiva si un legame più forte con il resto del Marvel Universe targato FOX. Dunque dopo aver visto Colosso in azione, nel sequel potremo vedere riferimenti e situazioni più esplicite sugli X-Men.

Secondo le fonti Ryan Reynolds e il resto del cast e la troupe di Deadpool 2 sono attualmente impegnati a girare scene al Hatley Castle in Victoria, British Columbia, Canada. Il castello è stato utilizzato come uno stand-in per l’X-Mansion negli ultimi film sugli X-Men tra cui X2: X-Men United , X-Men: Conflitto finale. Anche se l’X-Mansion è apparsa già in un piccolo ruolo nel primo Deadpool, sembra che nel sequel vedremo più scene sia all’esterno che all’interno di Hayley Castle.

Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.

Diretto da David Leitch, Deadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della Marvel. Zazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.


Spider-Man Homecoming: ecco perché è stata scelta Zendaya

Il personaggio interpretato da Zendaya in Spider-Man Homecoming è stato oggetto di grandi discussioni da parte dei fan, ma parlando con Vogue Magazine, il regista Jon Watts ha spiegato la sua decisione di prendere proprio l’attrice, definendola “un’attrice incredibilmente tecnica. Mi fa sentire davvero un idiota stare di fronte a qualcuno così giovane e bravo in ciò che fa”.

Il regista l’aveva vista all’opera su Disney Channel, ma ha confessato che senza trucco sul suo set “sembrava una persona completamente diversa”, ha aggiunto.

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.


X-Men Dark Phoenix: Xavier sta arrivando – video

Dopo gli ultimi dettagli su X-Men Dark Phoenix, il film comincia finalmente a prendere forma e gli attori sono “convocati” a entrare nei rispettivi mutanti per il film Fox. James McAvoy, in particolare, è pronto per far tornare sul grande schermo la famosa pelata di Xavier.

Eccolo all’opera con il rasoio:


www.instagram.com/p/BVcJa4Fh0Rc/

Aquaman: Jason Momoa svela il suo look

Jason Momoa è impegnato nelle riprese di Aquaman in Australia, ma cerca di mantenere stretti i rapporti con la famiglia. Su Instagram, l’attore ha condiviso uno screenshot di una sua chiamata su facetime, con sua nonna… La particolarità dello scatto, oltre a essere una testimonianza della tenerezza di Momoa, è anche che l’attore ha chiamato l’anziana signora indossando il trucco i Aquaman.

Ecco l’immagine:


www.instagram.com/p/BVXhgdWngGr/

Spider-Man: Homecoming, in arrivo un’esperienza in realtà virtuale. Qui il trailer

In attesa dell’uscita di Spider-Man: Homecoming nelle sale italiane, sappiate che il 30 giugno arriverà invece in tutte le piattaforme di realtà virtuale un’esperienza in VR dedicata al film.

Stando al comunicato stampa, l’esperienza permetterà di entrare direttamente dentro la nuova armatura del giovane Uomo Ragno interpretato da Tom Holland e di allenarsi con il lancio di ragnatele, prima di affrontare finalmente faccia a faccia l’Avvoltoio di Michael Keaton.

Insomma, pare carina no? Diretto da Jon Watts, ricordiamo che Homecoming verrà proiettato in anteprima italiana al Cine&Comic Fest di Genova la sera di mercoledì 5 luglio, per poi approdare nel resto dei cinema nostrani il giorno dopo. Nel mentre, godetevi il trailer dell’esperienza VR in calce!


SPIDER-MAN: HOMECOMING - Virtual Reality Experience Trailer

[Box Office Usa] Cars 3 si avvia verso un weekend da 50 milioni

Il terzo capitolo della saga animata Cars vincerà senza problemi il Box Office Usa nel proprio weekend d’esordio, ma i dati di incasso provenienti dal venerdì di programmazione non lasciano ben sperare, il totale potrebbe essere il peggiore della saga.

Il The Hollywood Reporter ha rivelato che venerdì Cars 3 ha incassato 19,1 milioni di dollari (anteprime incluse) nei 4256 teatri nordamericani in cui ha esordito, con queste cifre le previsioni portano il titolo Pixar ad una tre giorni d’esordio da circa 50 milioni, ovvero il risultato più basso dell’intera saga dedicata a Saetta McQueen. Il primo capitolo nel 2006 aprì con 60,1 milioni, Cars 2 invece piazzò un totale da 66,1 milioni. I 50 milioni previsti in fin dei conti non somigliano ad un flop, ma di certo nemmeno ad un successo straordinario, anche in virtù del fatto che la critica ha premiato il film come il migliore della saga.

Le previsioni per l’intero weekend registrano inoltre un bottino da 40 milioni per Wonder Woman ed uno da circa 30 milioni per All Eyez on Me, l’osannato dalla critica biopic sulla vita di Shakur Tupac


[Box Office Italia] La Mummia non molla il primo posto di venerdì

Distrutto dalla critica, ma premiato dal pubblico in giro per il mondo, La Mummia prosegue il suo cammino in testa al Box Office Italia anche di venerdì, e nonostante il nuovo vistoso calo degli incassi subito dal nostro circuito cinematografico.

Nella giornata di venerdì La Mummia incassa altri 141 mila euro e porta il totale oramai ad un passo dai 2,5 milioni di euro, tra gli incassi di quest’oggi (sabato) e quelli di domani (domenica), il primo capitolo della Dark Universe dovrebbe superare la soglia dei 3 milioni di euro, che di questi tempi magri non è un cattivo risultato.

Se calano gli incassi di La Mummia, c’è da figurarsi quelli dal secondo posto in poi. Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar si riconferma secondo con soli 93 mila euro, complessivamente l’incasso sale a quota 10,8 milioni, con l’obiettivo degli 11 milioni sempre a portata di mano. Al terzo posto risale Wonder Woman. Il cinecomic DC Films incassa di venerdì 68 mila euro e porta il totale a 2,5 milioni di euro.

Tra le new entries registriamo i 67 mila euro di Nerve (totale in due giorni di 140 mila) e i 28 mila euro di Una Doppia Verità (totale in due giorni 50 mila euro).


A SERBIAN FILM: ANNUNCIATO IL DOCUMENTARIO

La Unearthed Films e la Contra Films hanno annunciato che i registi Stephen Biro (American Guinea Pig) e Marcus Koch sono al lavoro sul documentario di “A Serbian Film”, uno dei film più controversi di sempre. La produzione di questo documentario, che si chiamerà “A Serbian Documentary”, è nata dalla collaborazione Unearthed Films, Dire Wit Film, Contra Films e Srdjan Spasojevic (il regista del film).

“A Serbian Film” ha suscitato molto scalpore tra gli spettatori, un aspetto questo che verrà analizzato nel documentario. Inoltre nel documentario potremo vedere oltre 60 ore di dietro le quinte, interviste agli attori, sceneggiatori, alla crew e a Srdjan in persona.

Stephen Biro è colui che ha dato vita alla saga di “American Guinea Pig”, mentre il curatore degli effetti Marcus Koch ha diretto il secondo capitolo del franchise, “American Guinea Pig: Bloodshock”.


THE HOUSE: 40 NUOVE IMMAGINI UFFICIALI DEL FILM CON WILL FELLER E AMY POEHLER

La Warner Bros Pictures e la New Line Cinema hanno rilasciato online 40 nuove immagini ufficiali di The House, nuova commedia diretta da Andrew J. Cohen al suo debutto alla regia con protagonisti Will Ferrell e Amy Poehler.
La storia del film segue Scott (Ferrell) e sua moglie Kate (Poehler) che decideranno di aprire un casinò illegale nel loro seminterrato dopo aver perso l'intero fondo universitario della figlia. The House è il primo film da Blades of Glory che vede insieme i due attori divenuti famosi grazie al Saturday Night Live.

Nel cast del film vedremo anche Nick Kroll, Jason Mantzoukas, Allison Tolman, Sam Richardson, Rob Huebel e Jeremy Renner, per un'uscita prevista nelle sale americane il prossimo 30 giugno.


The House new image : www.comingsoon.net/movies/features/...-house#/slide/1

THE WAR - IL PIANETA DELLE SCIMMIE: ARRIVANO LE PRIME REAZIONI DELLA CRITICA

Dopo le prime proiezioni stampa d’oltreoceano, ecco arrivare anche le reazioni della critica al capitolo conclusivo della trilogia de Il pianeta delle scimmie, con ancora Matt Reeves alla regia.

Diciamo subito che i commenti sembrano orientati per la maggior parte verso un sincero entusiasmo, confermando così il trend in rialzo della saga. Kristopher Tapley di Variety elogia, ad esempio, l’ottima tensione del film ed esorta il pubblico ad accorrere al cinema. Nigel Smith di The Wrap esalta il realismo degli effetti visivi, mentre Grae Drake di Rotten Tomatoes paragona la bellezza del film a Logan di James Mangold.

Potete dare un’occhiata voi stessi attraverso i vari messaggi postati su Twitter. The War - Il pianeta delle scimmie arriverà nelle sale italiane il 13 luglio 2017 (un giorno prima rispetto agli Stati Uniti) e comprende nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Woody Harrelson, Gabriel Chavarria e Steve Zahn.


www.joblo.com/movie-news/early-reac..._medium=twitter

TRANSFORMERS: IL SESTO CAPITOLO È ANCORA SENZA UN REGISTA

Mentre Transformers: L’ultimo cavaliere si appresta ad esordire nelle sale di tutto il mondo, il sesto capitolo della saga dedicata ai robbottoni Hasbro è ancora senza un regista.

La Paramount ha infatti già confermato il via libera a un sesto e settimo capitolo, così come allo spin-off su Bumblebee ambientato negli anni Ottanta e per cui Hailee Steinfeld è in lizza per una parte; inoltre ci sarebbero dei piani anche per un secondo spin-off ambientato nell’antica Roma. Nonostante tutti questi progetti, lo studio non ha ancora trovato un sostituto per Michael Bay, il quale ha annunciato il suo addio alla saga dopo l’uscita de L’ultimo cavaliere.

Secondo il CEO di Hasbro Brian Goldner, interpellato dall’Hollywood Reporter: “Non c’è ancora un regista, ma sicuramente avremo una data a breve. Siamo nel bel mezzo del processo per capire quale storia raccontare nel prossimo film”.
Con un cast composto da Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Anthony Hopkins, Laura Haddock, Josh Duhamel, Tyrese Gibson e John Turturro, Transformers: L’ultimo cavaliere arriverà nelle sale italiane il prossimo 22 giugno.


BLACK PANTHER, DANAI GURIRA PARLA DEL SUO LOOK CALVO NEL CINECOMIC MARVEL

Svestiti momentaneamente i panni di Michonne in The Walking Dead, vedremo Danai Gurira nell'atteso Black Panther di Ryan Coogler il prossimo febbraio 2018, con un look completamente calvo.
L'attrice comparirà anche in Avengers: Infinity War, e ospite al Live with Kelly and Ryan ieri sera per promuovere il film su Tupac, All Eyez on Me, la Gurira ha avuto modo di parlare del suo look "trasformista" da The Walking Dead a Black Panther.

Queste le sue parole: «Oggi ho lasciato i capelli a casa! In realtà i miei capelli sono sempre stati corti, e per interpretare Michonne indosso una parrucca. Questo look completamente calvo è per Black Panther e Avengers: Infinity War. Ormai mi raso da fine novembre e ammetto che all'inizio ero davvero sconcertata. Non riuscivo a riconoscermi. È molto diverso dall'avere i capelli corti. Ero spaventatissima».

Vi ricordiamo che Black Panther vedrà nel cast anche Chadwick Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong'o, Martin Freeman, Andy Serkis, Daniel Kaluuya, Angela Bassett e Forest Whitaker, per un'uscita prevista nelle sale il 16 febbraio 2018.


Edited by Triplethor - 17/6/2017, 20:58
 
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18/06/2017



Deadpool 2: iniziate ufficialmente le riprese!

Sono iniziate ufficialmente le riprese di Deadpool 2!
A darne notizia il protagonista e produttore Ryan Reynolds, che ha pubblicato su Twitter una immagine in costume di scena davanti all’Hatley Castle a Vancouver (Canada), che nella saga degli X-Men e in Deadpool è stata la location della X-Mansion.

Tratto dal fumetto sul più irriverente anti-eroe dell’universo Marvel, DEADPOOL racconta la storia del mercenario Wade Wilson, ex agente operativo delle Special Forces, che, dopo essere stato sottoposto a un terribile esperimento, acquisisce l’eccezionale potere del Fattore Rigenerante e abbraccia una nuova identità.

Il sequel, scritto da Rhett Reese e Paul Wernick, e prodotto da Reynolds assieme a Simon Kinberg e Lauren Shuler Donner, vedrà nel cast anche Zazie Beetz (Domino), Josh Brolin (Cable), Jack Kesy (il villain, probabilmente Black Tom Cassidy) e Shioli Kutsuna.

Diretto da David Leitch, Deadpool 2 uscirà il 1 giugno 2018.

Potete vederla qui sotto:


https://twitter.com/VancityReynolds/status...ese%2F250163%2F

Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, ecco una clip dalla scena dei titoli di coda!

Will, Elizabeth e quello che sembrerebbe essere Davy Jones sono i protagonisti della scena dei titoli di coda di Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar.

A pubblicare un estratto dalla sequenza è stata la Disney attraverso la pagina ufficiale del film.

Potete ammirarlo qui di seguito. Qui invece vi abbiamo descritto l’intera sequenza nel dettaglio.


www.facebook.com/PiratesoftheCarib...55318862183830/

Ischia Film Festival 2017: Claudia Cardinale da Cannes a Ischia per Pasquale Squitieri

Claudia Cardinale sarà ospite della manifestazione per accompagnare l’omaggio al grande regista italiano, che in una delle sue ultime uscite fu celebrato proprio al Castello Aragonese, in una serata partecipata e toccante. Sarà il momento più alto della retrospettiva – l’unica finora – dedicata al grande cineasta, che si aprirà il 26 giugno con Ottavia Fusco e avrà il suo momento clou, appunto, il 29 giugno con Claudia Cardinale, scelta come icona nel manifesto dell’ultimo festival di Cannes.

La diva celebrerà l’anno prossimo i sessant’anni di una carriera straordinaria che l’ha vista recitare per i più grandi registi del cinema italiano. Mario Monicelli, Pietro Germi, Luchino Visconti, Federico Fellini, Sergio Leone, Antonio Pietrangeli, solo per citarne alcuni, e all’estero Blake Edwards, Richard Brooks, Werner Herzog. Una vita per il cinema che continua, con un film in uscita nelle sale italiane, Nobili bugie, divertente commedia grottesca di Antonio Pisu di cui è splendida protagonista. E in questa straordinaria filmografia si contano ben otto film con Pasquale Squitieri, collaborazione artistica e sentimentale straordinaria. Un grande autore che la cultura cinematografica ha salutato pochi mesi fa e che l’Ischia Film Festival, dopo il premio alla carriera conferitogli nel 2015, ricorda quest’anno con un sentito omaggio.

I direttori artistici del festival, Michelangelo Messina e Boris Sollazzo sono quindi onorati di annunciare che sarà proprio una delle più grandi attrici del cinema italiano, Claudia Cardinale, a ricordare il compagno di tante avventure, cinematografiche e umane, per il pubblico dell’Ischia Film Festival 2017. Un’ospite d’onore che arricchisce ulteriormente il già ricchissimo programma del festival di quest’anno.

Ischia Film Festival 2017 è sostenuto da MiBACT – Direzione Generale per il Cinema, SIAE e Regione Campania, con il contributo di Philip Morris Italia e Bayer. La quindicesima edizione si svolgerà dal 24 giugno al 1 luglio al Castello Aragonese d’Ischia.


SAM TAYLOR-JOHNSON: "VORREI NON AVER MAI DIRETTO CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO"

La regista Sam Taylor-Johnson ha parlato della sua esperienza sul set di Cinquanta sfumature di grigio, l'adattamento del primo romanzo della trilogia di E.L. James, con Jamie Dornan nei panni di Christian Grey e Dakota Johnson in quelli di Anastasia Steele. Quando è stato annunciato il sequel Cinquanta sfumature di nero, la regista dopo poco ha abbandonato il progetto, lasciandolo nelle mani di James Foley. Durante una recente intervista col Sunday Times, la Taylor-Johnson ha ammesso che l'esperienza sul set non è stata positiva, anzi:

"Col senno di poi, lo rifarei? Ovviamente no. Sarei pazza. È stato difficile e ci sono stati molti scontri sul set in cui provavo a sistemare le cose. Di solito mi piacciono tutti e ho trovato strano non piacere a nessuno. Il rapporto con E.L. James poi è stato complesso. Non capisco molto quando non riesco a leggere una persona, quando non c'è un minimo di feeling. Avevamo due punti di vista diversi, due visioni opposte. Ogni scena era una lotta. È stata dura. È stato come arrampicarsi su un monte di catrame. Lei diceva sempre 'Questo è quello che si aspettano i fan', mentre io dicevo 'Proviamo a dare ai fan ciò che vogliono ma creiamo allo stesso tempo un universo differente'."

Anastasia Steele è una giovane e timida studentessa che per un caso fortuito conosce il miliardario Christian Grey. Tra i due scatta un'attrazione quasi irresistibile ma le loro differenze caratteriali e i non convenzionali gusti sessuali di lui causano problemi alla relazione. Christian è un uomo tormentato con un ossessivo bisogno del controllo; Anastasia deve decidere se il suo amore è abbastanza forte da accettare o meno tutte le sue perversioni. La colonna sonora del film è intitolata Love me like you do ed è cantata dall'artista inglese Ellie Goulding: il brano ha raggiunto la vetta della classifica dei singoli più venduti su iTunes in 33 paesi nel 2015.


Il cast femminile in posa nel nuovo scatto dal set di Mission: Impossible 6

Il regista Christopher McQuarrie non ferma la sua voglia di social e, quest’oggi, si è ripetuto mostrando via Twitter il cast femminile di Mission: Impossible 6, il suo prossimo film.

Nella foto in questione spazio a Vanessa Kirby, Angela Bassett, Rebecca Ferguson e Michelle Monaghan, quest’ultima annunciata dallo stesso regista solo qualche giorno fa, ovviamente attraverso i suoi canali social.

Le riprese di Mission: Impossible 6 si terranno tra Parigi, la Nuova Zelanda ed il Cremlino.

Mission: Impossible 6 sarà scritto e diretto da Christopher McQuarrie, nel cast Tom Cruise, Henry Cavill, Rebecca Ferguson, Alex Baldwin, Angela Bassett, Michelle Monaghan e Vanessa Kirby.

Mission: Impossible 6 arriverà nelle sale il 27 luglio 2018.

Ecco la foto


https://twitter.com/chrismcquarrie/status/...impossible-6%2F

Spidey ed Iron Man nel nuovo poster di Spider-Man: Homecoming

Un nuovo poster di Spider-Man: Homecoming è stato rilasciato in queste ore su Twitter, esso sarà utilizzato nei migliori cinema della catena cinematografica inglese Odeon.

Nel nuovo poster spazio alle acrobazie volanti di Spider-Man ed Iron Man, sullo sfondo la mitica torre degli Avengers.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale italiane il 6 luglio 2017 grazie a Warner Bros Italia.

Ecco il poster


https://twitter.com/Cakes_Comics/status/87...n-homecoming%2F

[Box Office Italia] La Mummia in testa di sabato, Pirati dei Caraibi 5 sopra gli 11 milioni

Il Box Office Italia del sabato di programmazione appena passato non regala molte emozioni, d’altro canto sono settimane che la situazione del mercato cinematografico italiano versa in queste condizioni. A svettare in classifica è ancora La Mummia, raggiunge invece gli 11 milioni complessivi Pirati dei Caraibi 5.

Nella giornata di sabato La Mummia tiene ancora la testa del Box Office Italia, l’incasso ieri è stato di 258 mila euro, per un totale che ora ha raggiunto quota 2,7 milioni, entro stasera sarà avvicinato il traguardo dei 3 milioni complessivi. Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar si posiziona ancora al secondo posto, l’incasso di 163 mila euro permette a Jack Sparrow e company di raggiungere il traguardo degli 11 milioni complessivi.

Il podio è stato completato da Wonder Woman con un incasso di 117 mila euro ed un totale di 2,6 milioni. Tra le new entries spiccano i 111 mila euro di Nerve, ora il film con Dave Franco raggiunge in tre giorni 254 mila euro.


CINEMA IN LUTTO: È MORTO STEPHEN FURST DI ANIMAL HOUSE

Stephen Furst, di Animal House, è morto venerdì per complicazioni riconducibili al diabete. L'attore aveva 63 anni. L'hanno annunciato i figli, Nathan e Griffith Furst, sul profilo Facebook del padre.
"Steve ha raggiunto molti obiettivi, era conosciuto dal mondo come un brillante e prolifico attore e regista, ma per la famiglia e per i suoi amici era anche un padre, un marito e un amico adorato e il suo ricordo sarà sempre una benedizione."
L'attore era anche conosciuto per aver interpretato il ruolo del Dr. Axelrod in St. Elsewhere, per la tv, nel 1980, e poi quello di Vir Cotto in Babylon 5, che occasionalmente ha anche diretto.

Dopo il suolo di Kent "Flounder" Dorfman in Animal House, ha partecipato a numerose serie tv come guest star. In Newhart, CHiPS e nei The Jeffersons, fino a quando ha iniziato a lavorare in St. Elsewhere, dal 1982 al 1988.
Questo è il post che ne celebra la vita:

"Per onorarlo come si deve, non piangete la morte di Stephen Furst. Piuttosto godete di tutti i ricordi, delle volte che vi ha fatto ridere, sorridere, oppure vi ha messo in imbarazzo. Lui credeva fermamente che la risata fosse la migliore terapia, e vorrebbe che la metteste in pratica adesso. Se lo conoscevate personalmente, ricordatevi del suo dono di illuminare ogni stanza in cui entrava. E non importa chi siete, quando penserete a Steve, invece di essere tristi, celebrate la sua vita guardando uno dei suoi film o facendo una delle sue battute così da far ridere qualcuno a crepapelle."

Moltissime star che hanno lavorato con lui in Animal House e Babylon hanno ricordato Furst e regalato un pensiero via social network.


THE BAD BATCH – UNA SPAVENTOSA CLIP PER IL FILM DI ANA LILY AMIRPOUR

È disponibile una nuova clip di The Bad Batch, il film di Ana Lily Amirpour che ha vinto il Premio Speciale della Giuria alla 73ma Mostra del Cinema di Venezia, e che uscirà il prossimo 23 giugno negli Stati Uniti.

The Bad Batch è ambientato in un inquietante futuro distopico dove i “lotti difettosi” (cittadini considerati inadeguati per ragioni fisiche, mentali o caratteriali) vengono espulsi dagli Stati Uniti come clandestini, e relegati nelle lande desertiche che si estendono ai confini del Texas. All’inizio del film, Arlen (Suki Waterhouse) si ritrova a vagare nella terra di nessuno, e viene catturata da una banda di culturisti cannibali che vogliono cibarsi di lei: la clip mostra proprio il momento in cui Arlen viene “preparata” per questo scopo, mentre in sottofondo risuona All That She Wants degli Ace of Base, grande successo internazionale del 1992.

La protagonista è Arlen (Suki Waterhouse), una ragazza che è stata appena espulsa dal paese, e vaga nel deserto finché non viene catturata da una banda di culturisti cannibali di cui fa parte l’imponente Joe (Jason Momoa), uomo silenzioso e spietato che vive con una bambina, il suo tesoro più prezioso. Pur pagando un prezzo terribile, Arlen riesce a fuggire e a rifugiarsi nell’insediamento di Comfort, dove un ambiguo leader (Keanu Reeves) offre sicurezza, droga e intrattenimenti di vario genere.

Nel cast di The Bad Batch figura anche Jim Carrey. L’uscita americana è prevista per il 23 giugno, mentre Netflix si è assicurata i diritti per la distribuzione on demand, quindi è possibile che il film arrivi in Italia direttamente sulla piattaforma on-line.

Come per A Girl Walks Home Alone at Night, Ana Lily Amirpour ha curato anche la sceneggiatura e la produzione, oltre alla regia.

Come si può intuire già da questa clip, la regista di A Girl Walks Home Alone at Night confeziona un pastiche di generi che unisce horror, dramma, fantascienza e grottesco. Potrete vederla qui di seguito:


THE BAD BATCH Movie Clip - Fear (2017) Keanu Reeves Jason Momoa HD

T2 – Trainspotting: ecco i primi 10 minuti del film di Danny Boyle

Con l’uscita in Dvd e Blu Ray di T2 – Trainspotting la Sony Pictures ha deciso di diffondere in rete i primi 10 minuti del film di Danny Boyle uscito nelle nostre sale lo scorso febbraio.

Il film, intitolato T2: Trainspotting, è basato sui personaggi creati da Irvine Welsh, è stato scritto da John Hodge e vedrà nuovamente nel cast i protagonisti del film del 1996 Ewan McGregor, Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert Carlyle, che torneranno a interpretare Renton, Sick Boy, Spud e Begbie. Sembra che la trama non sarà basata sul sequel del romanzo, intitolato Porno, ma sarà qualcosa di originale.

I produttori sono Andrew Macdonald, Danny Boyle, Christian Colson e Bernie Bellew della Figment Films, Decibel Films e Cloud Eight Films. Coinvolta nella produzione anche la Film4.
Il film è uscito nelle sale italiane il 23 febbraio 2017.

Li potete vedere qui di seguito:


T2 Trainspotting - Choose to watch the First 10 Minutes of the Movie

Avengers: Infinity War, Scarlett Johansson: “Una sequenza coinvolgerà 32 personaggi”

Durante un’ospitata da Stephen Colbert, Scarlett Johansson ha alluso ad Avengers: Infinity War e ai “61-62 personaggi” dell’Universo Cinematografico Marvel che saranno nel film.
L’attrice nello specifico ha parlato di una sequenza che coinvolgerà ben 32 personaggi:

Credo che in una scena in particolare ci siano 32 personaggi. Ce ne sono così tanti. Oramai nn so neanche distinguere un personaggio Marvel da un componente della troupe.


Spider-Man: gli spin-off Sony saranno legati al MCU

Soltanto qualche giorno fa il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha dichiarato che gli spin-off prodotti da Sony basati sui personaggi di Spider-Man non saranno in alcun modo legati al Marvel Cinematic Universe.

Ebbene, dopo appena quattro giorni dalle dichiarazioni di Feige la produttrice di Sony Amy Pascal ha svelato che, in realtà, i film prodotti da Sony esisteranno all’interno del MCU.

In un’intervista a FilmStarts su Spider-Man Homecoming Amy Pascal ha rilasciato sorprendenti dichiarazioni sui prossimi spin-off Sony, ovvero Venom e Silver & Black.

“Entrambi i film ora faranno parte nel mondo che abbiamo creato per Peter Parker. Saranno un’aggiunta a questo mondo, potrebbero svolgersi in luoghi diversi ma è comunque lo stesso mondo. E saranno anche connessi l’un l’altro.”

L’intervistatore ha inoltre chiesto a Pascal se lo stesso Peter Parker (Tom Holland) apparirà in uno dei prossimi spin-off Sony e la produttrice è parsa ottimista.

“C’è sempre una possibilità. Credo che una delle cose più brillanti che Kevin (Feige) abbia fatto con Marvel sia stata portare i fan con sé, facendo sembrare ogni film come un capitolo di un libro. Devi leggere quel capitolo per andare avanti. E questo investimento dei fan che si sentono parte di una storia più grande e capiscono cosa stia succedendo è qualcosa che Sony vorrebbe emulare.”

La notizia arriva giusto dopo i primi aggiornamenti sulla pre-produzione di Venom e Silver & Black, lasciando ipotezziare un possibile Spider-Verse.

Venom, con protagonista Tom Hardy, sarà diretto da Ruben Fleischer ed è previsto nelle sale per il 2018.

Silver & Black, film sulle villain Silver Sable e Black Cat, verrà diretto da Gina Prince-Blythewood.


Marvel Cinematic Universe: 10 teorie sul futuro in un video

Mentre cresce l’attesa di vedere i primi materiali su Avengers Infinity War tieni banco la questione sul futuro che avrà il Marvel Cinematic Universe. Oggi un video editato da ci mostrano ben 10 teorie su come potrà svilupparsi il futuro dell’universo:

10 Marvel Fan Theories That Will Freak You Out!

Wonder Woman: gli incredibili concept dal prologo

Tutti concordano che uno dei momenti più belli del film Wonder Woman che sta incassando milioni di dollari nel mondo, sia la parte iniziale e il prologo quando Ippolita legge a Diana la storia sulle origini di Themyscira e Ares. Oggi Houston Sharp – uno degli artisti che hanno contribuito al film – ha pubblicato diverse immagini dalla scena in Art Station.

Eccole di seguito:
www.artstation.com/artwork/BWErr

«È l’ultimo!» Mark Wahlberg su Transformers 5

A pochi giorni dall’arrivo nelle nostre sale di Transformers: L’Ultimo Cavaliere, Mark Wahlberg annuncia durante la promozione del film che questo sarà il suo ultimo episodio della saga.

Durante il Graham Norton Show, infatti, ha dichiarato: «È l’ultimo! Poi riavrò indietro la mia vita».

Sembra quindi che dovremo dire addio all’amatissimo Cade Yeager in questo film e che non parteciperà al sesto capitolo e allo spin-off dedicato a Bumblebee.

Rivedremo poi prossimamente l’attore in All The Money in the World di Ridley Scott.

Vi ricordiamo che L’Ultimo Cavaliere uscirà nelle sale italiane il 22 giugno. Nel cast anche Laura Haddock, Stanley Tucci, Josh Duhamel, John Turturro, John Goodman, Isabela Moner e Anthony Hopkins.


Man of Steel 2 introdurrà Supergirl nell’Universo DC?

Nuovi RUMOR da Hollywood! E questa volta riguardano Man of Steel 2, il sequel dedicato al Superman di Henry Cavill in sviluppo alla DC Films/WB ormai dal 2013.

Le ultime voci comparse sul web riguarderebbero un ipotetico ingresso nell’Universo DC di Supergirl, la cugina di Clark Kent/Kal-El, Kara Danvers.

Secondo quando riportato da una fonte anonima su 4chan.org, infatti, «Il sequel di Man of Steel sta sviluppandosi in segreto. Geoff Johns e Zac Snyder hanno finito di scrivere la storia già lo scorso novembre. Diversi sceneggiatori sono al lavoro per trasformarla in uno script, inclusi autori che hanno lavorato a Watchmen e ai film di 300. Brainiac sarà il villain e Supergirl verrà introdotta nell’Universo DC».


JOHN G. AVILDSEN: SYLVESTER STALLONE RICORDA IL REGISTA DI ROCKY SUI SOCIAL

Dopo la notizia della morte di John G. Avildsen, uno dei collaboratori più noti del regista gli ha dedicato un toccante pensiero. Sylvester Stallone, protagonista di Rocky, ha dedicato un post Instagram al vincitore del premio Oscar in cui dice:

"Il grande regista John G. Avildsen, che ha vinto l'Oscar per Rocky! RIP. Sono sicuro che dirigerai grandi successi anche in paradiso - Grazie, Sly"

Rocky ha vinto anche l'Oscar al Miglior Film e al Miglior Montaggio ed è il film di Avildsen più noto al grande pubblico insieme a Karate Kid - Per vincere domani. Il regista si è spento a 81 anni dopo una lotta con un cancro al pancreas. Dopo aver iniziato la sua carriera come assistente alla regia per Arthur Penn e Otto Preminger, Avildsen mise a segno il suo primo successo con Joe, una pellicola low budget del 1970, e in seguito con Salvate la tigre, che ebbe tre nomination agli Academy Awards.


Wonder Woman: 10 curiosità che potreste non aver notato!

Wonder Woman continua a dominare il box-office raccoglendo consensi da parte di pubblico e critica. L'avvincente blockbuster ha infatti convinto un po' tutti segnando un trionfo per la DC che con i suoi titoli recenti non era mai riuscita a portare a casa un risultato tanto positivamente omogeneo. Da L'uomo d'acciaio a Suicide Squad, passando ovviamente per il kolossal Batman v Superman: Dawn of Justice in cui compare per la prima volta l'amazzone dell'Isola Paradiso, mai prima d'ora il nuovo DC Cinematic Universe (iniziato nel 2013) era riuscito a competere in termini di qualità con la catena di successi targati Marvel.

Addirittura le recenti produzioni avevano deluso al punto di creare molti dubbi sull'imminente cross-over Justice League in uscita nel 2017, ma grazie al lavoro di Patty Jenkins in Wonder Woman ora il futuro DC sembra essere finalmente più roseo.

Però oltre a guardare Wonder Woman come un tassello del DC-Universe è bene apprezzarlo anche per le sue qualità più immediate. Il film è infatti ricco di situazioni e rimandi fumettistici ben assestati in un mix tra scene esplosive e dialoghi caratterizzanti. Alcuni dei tantissimi piccoli extra sono talmente minimali e dedicati ai fan più accaniti che rischiano di passare inosservati, ma state tranquilli che a noi non sfugge nulla e siamo pronti come al solito a condividere con voi, in questo nostro speciale video, dieci curiosità che potreste non aver notato! Ecco il filmato!

Wonder Woman è diretto da Patty Jenkins e vede nel ruolo dell'amazzone protagonista la splendida Gal Gadot. Insieme a lei anche Chris Pine, Robin Wright e Danny Huston. L'epico film DC è attualmente in sala!


Wonder Woman: 10 curiosità che potreste non aver notato!

BRUCE LEE: RITROVATA RARA REGISTRAZIONE DI UN SUO VERO COMBATTIMENTO!

Quando si parla dei migliori campioni delle arte marziali nella storia della disciplina il nome di Bruce Lee appare sempre in cima ad ogni lista. Anche se Lee era famoso principalmente per film come I tre dell'operazione drago e Dalla Cina con furore, il mito del suo stile di combattimento è altrettanto noto. La maggior parte della memoria dedicata alle capacità atletiche di Lee è dunque lasciata alle storie, alle costruzioni filmiche e ai racconti di chi lo ha visto dal vivo. Esistono infatti pochissimi documenti che rappresentano le straordinarie abilità di Bruce Lee fuori dal set.

Recentemente è stata scoperta l'unica registrazione dell'attore-atleta impegnato in un vero combattimento MMA! Il suo avversario nel video ritrovato è Ted Wong, conosciuto per essere uno dei suoi migliori allievi. I sfidanti indossano una tuta protettiva poichè non era permesso combattere senza secondo le regole del periodo. Se non fosse stato per questa misura protettiva Mr.Wong si sarebbe sicuramente trovato in un bel pasticcio! Difficile fermare il furore della Cina, ecco il video!


Bruce Lee's Only Real Fight Ever Recorded! (New Amazing Footage)

A sorpresa Amy Pascal conferma che Venom e Silver and Black fanno parte del MCU

Contrariamente a quanto riferito da Kevin Feige alcuni giorni fa, i film Venom e Silver and Black faranno parte, “in qualche modo”, del Marvel Cinematic Universe, a dichiararlo la produttrice ed ex CEO Sony Pictures, Amy Pascal.

Impegnati entrambi per il tour promozionale relativo a Spider-Man: Homecoming, i due produttori hanno presenziato davanti alla stampa parlando proprio dei due film da solista dell’universo Marvel prodotti però solo da Sony Pictures. In un video apparso in rete poco fa, è proprio Amy Pascal a rivelare, accompagnata da una faccia stranamente sorpresa di Kevin Feige, che Venom e Silver and Black faranno parte dello stesso universo narrativo di Spider-Man: Homecoming, e pertanto dello stesso Marvel Cinematic Universe.

Kevin Feige, ad onor della cronoca, mai ha affermato che Venom era completamente fuori dal Marvel Cinematic Universe, le sue parole hanno però più volte spento facili entusiasmi, rivelando che al momento piani per il famoso villain dell’universe Spider-Man non ce n’erano.

A meno di nuove smentite … si spera di no … possiamo finalmente esclamare: “Tutto è bene, ciò che finisce Bene“. In effetti sarebbe stato poco produttivo infatti per la Sony prendere accordi con i Marvel Studios per Spider-Man e tenere poi fuori tutti i più grandi personaggi del suo universo.


ALL THE MONEY IN THE WORLD: TIMOTHY HUTTON NEL CAST DEL FILM DI RIDLEY SCOTT

Timothy Hutton è entrato nel cast di All the Money in the World, il nuovo thriller ambientato in Italia di Ridley Scott. L’attore si aggiunge a Mark Wahlberg, Michelle Williams e Kevin Spacey.
Il film, scritto da David Scarpa, racconterà del rapimento di J. Paul Getty III, pronipote del grande imprenditore statunitense J. Paul Getty. Hutton intepreterà l’avvocato di quest’ultimo (impersonato da Spacey), che era restio a pagare il riscatto ai rapitori. Nel cast anche Charlie Plummer.

Presto rivedremo Hutton nella serie dedicata a Jack Ryan, il celebre personaggio partorito dalla mente di Tom Clancy, e accanto a Steve Carell nel film Beautiful Boy.
All the Money in the World è prodotto da Dan Friedkin, Bradley Thomas, dallo stesso Scott, Mark Huffam, Chris Clark e Quentin Curtis. Sarà distribuito in territorio statunitense e britannico dalla Sony.


WONDER WOMAN SUPERA I 500 MILIONI AL BOX-OFFICE MONDIALE

Come pronosticato - e prevedibile - Wonder Woman, il cinefumetto della DC Comics uscito tre settimane fa in tutto il mondo, ha superato quota 500 milioni di dollari al box-office mondiale.

La pellicola ha superato tale cifra lo scorso venerdì, incassando 517.4 milioni in tutto il mondo. In madrepatria dovrebbe chiudere questo week-end con 270 milioni di dollari: un ottimo risultato per un film della DC Comics! Questa notizia arriva prima degli incassi finali di questo week-end, dove il cinefumetto con Gal Gadot non riuscirà a restare in prima posizione, cedendo il posto al nuovo film Disney/Pixar Cars 3.

Rivedremo Wonder Woman in Justice League questo novembre ed è ormai scontato che la Warner darà via libera ad un sequel su Wonder Woman il prima possibile.


Edited by Triplethor - 18/6/2017, 22:10
 
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LUNEDI

19/06/2017



ANNABELLE: CREATION – OGGI IL NUOVO TRAILER, ECCO UN ASSAGGIO!

La settimana si inaugura all’insegna dell’orrore! Oggi, infatti, verrà diffuso nel web il nuovo trailer di Annabelle: Creation, la seconda pellicola dedicata alla (reale) bambola maledetta vista in L’Evocazione – The Conjuring e, successivamente, nello spin-off Annabelle.

Dietro la macchina da presa troviamo David F. Sandberg, regista del cortometraggio Lights Out e dell’omonima pellicola che ne è stata tratta (prodotta sempre da James Wan).

La storia del film ruota attorno ad un fabbricante di bambole e sua moglie (Miranda Otto) devastati dalla tragica morte della figlia. Sono passati vent’anni e i due decidono di accogliere nella loro casa una suora Stephanie Sigman e alcune ragazze di un orfanotrofio. Il gruppo diventerà presto oggetto delle attenzioni della famosa temibile bambola Annabelle. Non sarà, quindi, un sequel diretto della pellicola del 2014 diretta da John R. Leonetti. Sandberg aveva dei piani particolarmente ambiziosi per il suo film, da lui definito “Il padrino – Parte 2 dei film sulle Bambole Maledette“.

Per quanto riguarda il cast, è composto da Stephanie Sigman (Spectre), Talitha Bateman (La Quinta Onda), Lulu Wilson (Ouija 2, Deliver Us from Evil), Philippa Anne Coulthard (After the Dark), Grazia Fulton (Badland), Lou Lou Safran (The Choice), Samara Lee (The last Witch Hunter), Tayler Buck, Anthony LaPaglia e Miranda Otto (Homeland, Il Signore degli Anelli).

Per ingannare l’attesa, come da tradizione, ecco un breve assaggio:


https://twitter.com/annabellemovie/status/...6811648/video/1

Planet of the Apes: Mark Wahlberg parla del reboot di Tim Burton

Dopo quasi trent’anni dall’uscita nelle sale del reboot di Planet of the Apes, il protagonista Mark Wahlberg ha svelato alcuni ricordi sul suo lavoro con il regista Tim Burton. Planet of the Apes del 2001 è stato il tentativo del regista di rilanciare il celeberrimo franchise de Il Pianeta delle Scimmie, originariamente interpretato da Charlton Heston nei panni dell’astronauta George Taylor.

Il reboot di Tim Burton, seppur forte di un grande cast (Mark Wahlberg, Tim Roth, Helena Bonham Carter, Paul Giamatti e Michael Clarke Duncan) si è dimostrato un incredibile fallimento sia a livello di critica che di accoglienza al box-office.

Durante un’intervista al celebre Graham Norton Show su Transformers: The Last Knight in cui era presente anche Andy Serkis (protagonista dell’ultimo capitolo del nuovo reboot de Il Pianeta delle Scimmie), Wahlberg si è espresso liberamente sul film diretto da Tim Burton, spiegando che alcune vere scimmie furono usate sul set con risultati non proprio ideali per il cast.

“Le scimmie, no, erano le peggiori… volevano che ci abituassimo agli scimpanzé ma ogni volto che mi avvicinavo (a Helena Bonham Carter) cominciavano ad attaccarmi. Mi prendevano a pugni nelle palle, come mio figlio di 5 anni. Era davvero terribile, non stop… gli scimpanzé continuavano ad attaccarmi.”

Il reboot di Planet of the Apes diretto da Tim Burton fallì al botteghino e Wahlberg non tornò più al franchise. L’attore ha comunque espresso un grande apprezzamento per il lavoro di Burton e dei suoi colleghi e, sebbene consapevole del flop in cui fu protagonista, si è mostrato molto felice per il successo del nuovo reboot con Andy Serkis.


Man of Steel 2: sfatate le voci sulla comparsa di Supergirl

Nel 2013 DC e Warner Bros. lanciarono il loro DC Extended Universe con Man of Steel, film sulle origini di Superman con Henry Cavill nei panni dell’alieno Clark Kent. Il film ricevette un mediocre successo di critica ma incassò 668 milioni di dollari al box-office globale.

Nonostante il successo di Man of Steel, Warner Bros. e DC decisero di non produrne subito un sequel e il secondo capitolo del DCEU fu Batman v Superman. Il film incassò 873,2 milioni di dollari e, sebbene fu una delusione per critica e molti fan, diede modo al pubblico di conoscere Ben Affleck nei panni di Batman e Gal Gadot nei panni di Wonder Woman. Entrambi i due film furono diretti da Zack Snyder, regista controverso per le sue scelte stilistiche e per la sua propensione a dirigere adattamenti cinematografici di fumetti e graphic novel.

Il pubblico apprezzò particolarmente Affleck e Gadot che si aggiudicarono immediatamente i loro film solisti. Patty Jenkins ha diretto Gadot in Wonder Woman, recentemente uscito nelle sale e acclamato da pubblico e critica.

Il film, che mostra le origini della principessa amazzone, è stato un successo planetario e in molti si sono chiesti se un’altra iconica supereroina riceverà presto lo stesso trattamento; le voci su una possibile comparsa di Supergirl in Man of Steel 2 o Wonder Woman 2 si sono velocemente diffuse sul sito 4chan.org.

Secondo Umberto Gonzales, tuttavia, queste voci sono semplicemente false, come lui stesso ha scritto su Twitter.

https://twitter.com/elmayimbe/status/87662...ors-debunked%2F

Sebbene è alquanto improbabile che Supergirl compaia in Man of Steel 2 o Wonder Woman 2, non è impossibile che prima o poi vedremo la supereroina kryptoniana in un futuro film del DC Extended Universe.


«È illegale per gli attori dell’UCM apparire nei film DC» Parola di Chris Hemsworth

La Marvel vanta una pletora di star che regolarmente appaiono in film al di fuori dell’Universo Cinematografico creato dalla Casa della Idee, ma secondo quanto riportato da un fan che ha presenziato al panel di Chris Hemsworth alla Supanova Expo (il Comic-Con australiano, per intenderci) l’attore pensa che dovrebbe essere “illegale” accettare ruoli nell’Universo DC.

Nel tweet riportato in calce, infatti, Tyler James riporta le parole dell’attore durante l’incontro: «È illegale per gli attori Marvel apparire nei film DC».

Ovviamente quanto affermato dal nostro Thor non è legge, considerando quanto affermato da Kevin Feige sui contratti Marvel quando il Thanos Josh Brolin ha firmato per interpretare Cable in Deadpool 2. Ovviamente, il caso di Brolin è differente visto che l’Universo degli X-Men è prodotto da Fox, ma fa pur sempre parte del mondo creato dai Marvel Comics. Chissà cosa succederebbe se un attore dovesse scegliere di passare alla DC… Idee?

Ne approfittiamo per ricordarvi che il terzo capitolo dedicato al Dio del Tuono interpretato da Hemsworth e diretto da Taika Waititi, Thor: Ragnarok, uscirà nelle sale il prossimo 25 ottobre 2017. Nel cast anche Tom Hiddleston, Mark Ruffalo e le new entry Cate Blanchett, Jeff Goldblum e Tessa Thompson.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: il Millennium Falcon fotografato da Google Maps

Che Google sia indiscreto è un fatto ormai noto, ma che riesca anche a farci avere delle immagini succulente per i fan di Star Wars è cosa nuova.

L’account Twitter @JediNewsUK ha realizzato uno screen dall’applicazione di Google in cui si vede chiaramente il Falcon circondato da pareti. A livello del suolo, il leggendario velivolo è invisibile, poiché protetto da alte mura, ma da una prospettiva aerea è chiaramente visibile, come potete vedere nello screen di seguito:


Rivedremo il Millennium Falcon, affidato adesso a Rey, in Star Wars Gli Ultimi Jedi. Alla fine de Il Risveglio della Forza, la protagonista usa il velivolo per raggiungere il nascondiglio di Luke. Chissà in quali nuovi avvincenti inseguimenti galattici verrà adesso coinvolto.

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MICHELANGELO. AMORE E MORTE AL CINEMA DAL 19 AL 21 GIUGNO

Uomo dall'energia straripante, ossessionato dall'arte, a tratti selvatico, complesso, fragile, assolutamente geniale. Michelangelo Buonarroti (1475-1564), figlio del podestà Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni, fu uno dei giganti che attraversarono la magnifica stagione del Rinascimento italiano. La sua esistenza tormentata e burrascosa e il suo eccezionale talento ne fecero uno degli artisti più amati di tutti i tempi, autore di capolavori come il David, la Pietà, Mosè, la Cappella Medicea, la volta della Sistina e il Giudizio Universale, la Pietà Rondanini.

Scultore, pittore, architetto e poeta, l'artista nato a Caprese nel 1475 sarà il protagonista dell'ultimo docu-film, con eccezionali immagini in alta definizione, della stagione 2017 della Grande Arte al Cinema. Michelangelo. Amore e Morte, che arriverà nelle sale per tre giorni, solo il 19, 20 e 21 giugno (elenco cinema su www.nexodigital.it), propone infatti un viaggio cinematografico d'eccezione attraverso le opere, i musei e i luoghi fondamentali della vita del Buonarroti: Firenze naturalmente, e poi Roma e la Città del Vaticano.

Diretto da David Bickerstaff e prodotto da Phil Grabsky, il docu film si snoda attorno a una delle figure più carismatiche ed enigmatiche del Rinascimento, esplorandone i rapporti con i contemporanei e l'eredità artistica che ha lasciato dietro di sé. Ripercorrendo la biografia di Vasari, si comincia con l'apprendistato nella bottega del Ghirlandaio e l'incontro con Lorenzo il Magnifico nel Giardino di San Marco, una sorta Accademia ante litteram dove i giovani talenti studiavano le opere e le tecniche artistiche, copiando giorno dopo giorno le collezioni di arte antica dei Medici; seguono lo studio attento del corpo umano, di cui ci racconta il professore di anatomia Peter Abrahams, e la relazione complessa con i vari, eccezionali artisti fiorentini dell'epoca. Il film invita gli spettatori ad esaminare intimamente le opere e il processo artistico di Michelangelo: dalle cave di Carrara da cui ha attinto i suoi marmi, come ci racconta Francesca Nicoli dei Laboratori Artistici Nicoli, sino ai segreti dei lavori di più recente attribuzione.


ALIEN: COVENANT, LA CINA CENSURA IL BACIO GAY DI MICHAEL FASSBENDER

Il pubblico del cinema cinese è abituato alla censura di Pechino su molti film in arrivo da Hollywood. Quest'anno sono stati già tagliati 14 minuti da Logan - The Wolverine e 8 minuti da Resident Evil - The Final Chapter, in entrambi i casi per coprire momenti di estrema violenza. Anche Alien: Covenant ha subito un taglio di 6 minuti, ma oltre ad alcune scene sanguinose, è stato eliminato anche il chiacchierato bacio gay tra il Walter di Michael Fassbender e David, sempre interpretato da Michael Fassbender.

La Cina ha una lunga storia di censura di film e momenti a tematica lgbt, a partire da I segreti di Brokeback Mountain, che non è mai uscito nella Repubblica Popolare Cinese nonostante la fama di Ang Lee e i tre Oscar vinti. Sorprendentemente la discussa scena de La Bella e la Bestia, dove LeFou sembra provare qualcosa per Gaston, è arrivata nei cinema senza alcuna difficoltà, mentre in molti altri stati è stata censurata.


[Box Office Italia] La Mummia vince il weekend e sale a 3 milioni

Un nuovo weekend di giugno è passato e ci ritroviamo nuovamente qui a parlare di ennesimo crollo degli incassi, il vincitore del Box Office Italia è ancora La Mummia, ma con uno score davvero basso, nel resto della classifica invece zero emozioni.

Il secondo weekend di programmazione per La Mummia ha segnato un incasso di appena 799 mila euro, per un totale di 3,01 milioni di euro. Il calo del primo capitolo della Dark Universe, rispetto al weekend d’esordio, è stato del 49%, un dato in assoluto positivo, ma troppo alto considerando il resto dei film in programmazione, i nuovi con poco appeal ed i vecchi oramai visti e stravisti.

Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar rimane ancora in seconda posizione, l’incasso nel weekend è stato di 507 mila euro, mentre il complessivo sale a quota 11,19 milioni di euro. Il confronto con il cammino degli ultimi due capitoli è sempre più improponibile, Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare a questo punto era a 16,05 milioni mentre Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo a 15,52 milioni.

Il film che in classifica resiste meglio (-36%) è Wonder Woman. Il terzo posto del cinecomic DC Films vale 367 mila euro ed un totale di 2,76 milioni, un cammino diametralmente opposto a quello trionfante nel resto del mondo, dove si prospetta oramai il raggiungimento di quota 600 milioni di dollari.

La top five si completa con Nerve, la più alta new entry, il quale incassa solo 355 mila euro e Baywatch con 216 mila euro ed un totale di 1,75 milioni.

Il prossimo weekend vedrà l’esordio di Transformers: L’ultimo Cavaliere, una della ultime opportunità per il mercato cinematografico italiano pre-estivo per riuscire a tirarsi su da questa profonda crisi di incassi.


Per il Father’s Day americano uno speciale promo di The War – Il Pianeta delle Scimmie

Nel giorno in cui il popolo nordamericano festeggia la festa del papà (il terzo sabato di giugno), la 20th Century Fox celebra il così chiamato Father’s Day con uno speciale promo dedicato a The War – Il Pianeta delle Scimmie.

Nel breve video è possibile ammirare le doti da padre protettore di Cesare, la scimmia protagonista della saga interpretata col capture motion da Andy Serkis.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson, Amiah Miller e Gabriel Chavarria.

Sinossi: Nel terzo capitolo dell’acclamata saga campione di incassi a livello mondiale, Cesare e le sue scimmie sono costrette a entrare in conflitto contro un esercito di umani guidati da uno spietato Colonnello. Le scimmie subiranno gravi e dolorose perdite che porteranno Cesare a confrontarsi con i suoi istinti più cupi e bestiali e a partire per un viaggio di esplorazione nel tentativo di vendicare la sua razza. Quando il suo cammino di ricerca lo porterà faccia a faccia con il Colonnello, si scatenerà una battaglia epica che determinerà le sorti delle rispettive specie e il futuro del pianeta.

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco il video


War for the Planet of the Apes | A Father Becomes Legend | 20th Century FOX

THE VILLAINESS – TRAILER DELL’ACTION-THRILLER DI JUNG BYUNG-GIL PRESENTATO A CANNES

Presentato in anteprima mondiale nella sezione Midnight Screenings della 70a edizione del Festival di Cannes, il film di Jung Byung-gil intitolato The Villainess era stato accolto il mese scorso con una standing ovation di quattro minuti.

Finalmente possiamo vedere il trailer di questa pellicola d’azione avente per protagonista l’attrice Kim Ok-Vin (Thirst) che non sembra avere nulla da invidiare al John Wick di Keanu Reeves.

La sinossi:

La storia di una spietata assassina di nome Sook-hee, a cui è stato insegnato ad uccidere fin dalla più tenera età. Diventa un agente dormiente per l’agenzia di intelligence della Corea del Sud, che le ha promesso la sua libertà dopo 10 anni di servizio; tuttavia, due uomini del suo passato appaiono improvvisamente nella sua vita, rivelando gli oscuri segreti del suo passato.

Nonostante i forti richiami a pellicole come Hanna e Nikita, il film si prospetta un’interessante nuova entrata nel genere, in particolar modo per l’uso della cinepresa che in diverse scene del trailer vediamo assumere il punto di vista in prima persona.

Fanno parte del cast: Kim Ok-bin, Shin Ha-kyun, Sung Joon, Kim Seo-hyung, Jung Hae-kyun, Min Ye-ji, Jo Eun-ji e Park Chul-min.

Il film è stato distribuito in Corea del Sud dall’8 giugno 2017 ed ha debuttato al botteghino al secondo posto dietro alla Mummia.


【最新電影預告】《惡女》(The Villainess) 6.22型盡殺絕;6.16優先登場

JURASSIC WORLD 2 – COLIN TREVORROW PARLA DEL FILM E DI IAN MALCOLM

La presenza di Jeff Goldblum alias Ian Malcolm in Jurassic World 2 (titolo ancora provvisorio) è stata accolta con entusiasmo dei fan di Jurassic Park, e Colin Trevorrow ha parlato del personaggio in un’intervista con il podcast Happy Sad Confused, riportata da Screen Rant.

Il produttore/sceneggiatore (nonché regista del primo Jurassic World) ha spiegato che i libri di Michael Crichton e i suggerimenti dello stesso Jeff Goldblum sono stati fondamentali per scrivere i dialoghi di Malcolm:

Sapete, mi sono affidato molto a Crichton. Ho usato molti dialoghi di Crichton. Forse uno dei fattori determinanti di questo intero processo è stato Goldblum. Jeff Goldblum mi ha chiamato – e non ne farò un’imitazione – e mi ha detto “Senti, ho aggiunto un paio di cose, e ho pensato che potrei recitarle per te”. [Ride] Oh, grandioso, va bene. Quindi ci siamo seduti al telefono per un’ora mentre lui leggeva quelle battute, e gliene ho parlato. E, voglio dire, è stato… è stato quasi meglio che trovarsi sul set. È stato fantastico.

Fa piacere che Goldblum abbia partecipato alla creazione dei dialoghi di Ian Malcolm: d’altra parte, lo ha interpretato in due film, quindi lo sconosce bene. Trevorrow ha inoltre svelato alcuni dettagli interessanti sul sequel:

È semplicemente più profondo, più basato sui personaggi, ed è decisamente più incline alla suspense, soprattutto nella seconda metà… c’è comunque grande azione nel mezzo. C’è una sequenza nel mezzo che ho visto – voglio dire, guardo il girato ogni giorno – ma ho cominciato a vedere le cose prendere forma, ed è semplicemente pazzesco.

E infine ha aggiunto:

Mi scuso con quelli che pensavano che non avrebbero mai avuto bisogno di vedere un altro film di Jurassic World, perché credo che J.A. Bayona dimostrerà il contrario.

Intanto, il produttore Frank Marshall ha pubblicato un’altra foto della sedia di Jeff Goldblum (l’avevamo già vista il mese scorso), rivelando la sua attuale presenza sul set:

https://twitter.com/LeDoctor/status/875370...colm-567876.php

Jurassic World ha incassato più di 1.6 miliardi di dollari in tutto il mondo, quindi è ovvio che Universal Pictures abbia voluto affidare il sequel nelle mani di un cineasta talentuoso come Juan Antonio Bayona (The Orphanage, The Impossible, Penny Dreadful, A Monster Calls). La sceneggiatura del sequel è opera di Colin Trevorrow e Derek Connolly, che hanno già lavorato al primo film; Trevorrow non si occuperà della regia perché ha accettato di dirigere Star Wars: Episodio IX.

In Jurassic World 2 torneranno sia Chris Pratt (Owen) sia Bryce Dallas Howard (Claire), mentre Steven Spielberg figurerà come produttore esecutivo con la sua Amblin Entertainment. Michael Giacchino comporrà le musiche. Nel cast anche Toby Jones, Rafe Spall, Justice Smith, Daniella Pineda, Ted Levine, James Cromwell, Geraldine Chaplin e Jeff Goldblum.

L’uscita nelle sale è prevista per il 22 giugno 2018.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – LA PRIMA REAZIONE PREMIA IL FILM

Disney e Marvel non hanno ancora mostrato Spider-Man: Homecoming alla stampa americana, eppure dagli Stati Uniti giunge la prima reazione di un utente di Twitter, tale Daniel R, che ha visto il film in California a un test screening.

Il commento è decisamente favorevole al cinecomic, come potrete leggere nei suoi tweet (preceduti dalla traduzione):

Sapete, Homecoming è davvero il titolo perfetto per questo film. Ma sapete quale titolo gli darei io? The AMAZING Spider-Man! Finalmente, il perfetto film di Spider-Man che ho aspettato per tutta la mia vita. Il miglior Spider-Man dai tempi di Spider-Man 2. Questo film è divertentissimo. Grande cast. Grande azione. L’antagonista è… meh. Ma a parte quello, fantastico.

L’utente precisa inoltre che i trailer e gli spot – accusati di aver rivelato troppo – mostrano meno di quanto sembri. L’entusiasmo è palese, anche se la frase “Il miglior Spider-Man dai tempi di Spider-Man 2” l’abbiamo già sentita diverse volte, e inoltre non è così indicativa: tutti i film successivi allo splendido Spider-Man 2 sono alquanto discutibili, quindi è lecito aspettarsi come minimo che Spider-Man: Homecoming sia migliore di essi. Curioso il fatto che l’Avvoltoio di Michael Keaton venga archiviato come anonimo (“meh”), e quindi sulla scia di molti altri villain dei Marvel Studios; in realtà la caratterizzazione del personaggio sembrerebbe interessante, almeno a un’occhiata preliminare, ma bisognerà vedere il film prima di esprimere qualunque giudizio definitivo.

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


Civiltà Perduta: la prima clip italiana del film di James Gray con Charlie Hunnam

Leone Film Group ha diffuso in rete la prima clip italiana tratta da Civiltà Perduta (The Lost City of Z), il film di James Gray con Charlie Hunnam, Robert Pattinson, Sienna Miller e Tom Holland tratto dal libro di David Grann .

1925, il leggendario esploratore britannico Percy Fawcett si avventura in Amazzonia, alla ricerca di un’antica civiltà, lo splendente regno di El Dorado, con lo scopo di fare una delle scoperte più importanti della storia. Dopo aver catturato l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo, Fawcett s’imbarca insieme al figlio, determinato a provare che quest’antica civiltà, da lui rinominata Z, esiste. Ma la spedizione scompare poi nel nulla …

Il film uscirà il 22 giugno nelle nostre sale.

La pellicola approderà nei nostri cinema il 22 giugno. Ecco la clip:


Civiltà perduta - Charlie Hunnam, Robert Pattinson - Clip ITA "Carta g...

Wolverine: un nuovo candidato per il mutante con gli artigli

Si chiama Pablo Schreiber, è trai protagonisti di American Gods ed è il nuovo candidato, o meglio, autocandidato, al ruolo di Wolverine, dopo i gloriosi 17 anni in cui il personaggio è stato collegato indissolubilmente a Hugh Jackman.

Dopo Logan, l’attore australiano ha confermato che aveva concluso la sua parabola con il mutante con gli artigli di Adamantio, così adesso è plausibile che si cerchi un sostituto.

Ecco cosa ha raccontato Pablo Schreiber: “Ero un grande ha di Wolverine e Daredevil da ragazzino. Sono i miei eroi preferiti e coglierei in un attimo l’occasione di interpretare uno di loro due. Sapete che Hugh ha finito con Wolverine, quindi magari in un eventuale reboot, forse, è ora di un nuovo Wolverine.”

Riuscirà Schreiber, o chi per lui, a rimpiazzare degnamente il ruolo di Jackman e a raccoglierne l’eredità? Difficile da dirsi.

Intanto il franchise degli X-Men è in pieno fervore per la preparazione di ben due titoli nuovi, X-Men Dark Phoenix e New Mutants, oltre alle riprese di Deadpool 2 in corso.


Star Wars Gli Ultimi Jedi: ecco le figure LEGO di Finn e Snoke

Sono state fotografate le mini figure di Finn e Snoke in Star Wars Gli Ultimi Jedi. Le immagini di ci mostrano un Finn spaventato e uno Snoke molto più dettagliato e “umano” rispetto a quanto visto per Il Risveglio della Forza, sia in fatto di immagini del film, sia in fatto di merchandising.

Ecco le immagini:


www.starwarsnewsnet.com/2017/06/ne...uding-finn.html

L’Impero Colpisce Ancora: i concept alternativi per il logo

Nonostante siano passati 17 anni dall’uscita in sala de L’Impero Colpisce Ancora, ci sono ancora materiali inediti che riguardano il film, come i primi concept relativi al logo ufficiale del film, che prima di avere l’aspetto che tutti conosciamo, ovviamente, ha subìto diverse rielaborazioni.

Eccole di seguito:


www.instagram.com/p/BVcCv-ql4Hh/

New Mutants: Charlie Heaton ha cominciato l’allenamento

Arriva da Instagram la prima immagine di Charlie Heaton alle prese con l’allenamento per New Mutants, per diventare Sam Guthrie, alias Cannonball. L’attore, reso noto dalla serie Netflix Stranger Things, è stato fotografato insieme a Bevan Marc, personal trainer delle celebrity

Diretto da Josh Boone, il film vedrà protagonista la squadra di mutanti composta da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot e arriverà nelle sale il 13 aprile 2018. Il film sarà un horror in cui Stephen King incontra John Hughes.

Ricordiamo che la squadra ufficiale di New Mutants è formata da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro passato interpretato da Adan Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per il casting del film.

Scritto da Scott Neustadter & Michael H. Weber e diretto da Josh Boone, New Mutants dovrebbe entrare in produzione il prossimo anno..


www.instagram.com/p/BVXEseVFa3u/

Gemme dell’Infinito: molto presto vedremo l’ultima

Ospite al Supernova Comic-Con in Australia, Chris Hemsworth ha svelato qualcosa di molto interessante in merito alle Gemme dell’Infinito, che saranno una parte fondamentale di Avengers Infinity War, in quanto principale obbiettivo di Thanos, villain della storia, per accrescere fino all’inverosimile i suoi poteri.

Nel MCU, fino a questo momento, sono state svelate cinque delle sei Gemme dell’Infinito e, via Reddit, sappiamo che Hemsworth ha specificato che vedremo la sesta Gemma “molto presto“. Sembra improbabile che il mistico oggetto sia presentato in Spider-Man Homecoming, in arrivo a luglio, mentre è più probabile l’opzione Thor Ragnarok, in sala da novembre. Se anche in questo film la gemma non dovesse palesarsi, allora è quasi certo che la vedremo in Black Panther a Febbraio 2018.

Tuttavia gli spoiler e le congetture indicano con insistenza unanime che la sesta Gemma sia in realtà custodita da Heimdall (Idris Elba) e che quindi è molto probabile che la vedremo in Ragnarok.

Che ne pensate?


Silvo Soldini dirige Valeria Golino e Adriano Giannini ne Il colore nascosto delle cose

Si intitola Il colore nascosto delle cose il nuovo film di Silvio Soldini, che uscirà nelle sale nel mese di settembre distribuito da Videa. Prodotto da LUMIERE & Co. con RAI CINEMA, vede protagonisti Valeria Golino e Adriano Giannini, che avevano già diviso il set di Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino.

A partire da una sceneggiatura scritta da Doriana Leondeff (collaboratrice abituale del regista) insieme a Davide Lantieri e allo stesso Soldini, i due interpretano rispettivamente una donna non vedente dall’età di 16 anni che però non si è arresa alla vita, fa l’osteopata e gira per la città col suo bastone bianco autonoma e decisa, e un uomo in fuga dal passato, dalle responsabilità e dalla famiglia di origine e che ama solo il suo lavoro di pubblicitario. Si incontreranno e da quel momento la loro vita non sarà più la stessa.

Finanziato da Lionello Cerri, Il colore nascosto può contare anche sul talento di Arianna Scommegna, Laura Adriani, Anna Ferzetti, Andrea Pennacchi, Beniamino Marcone, Mattia Sbragia e Valentina Carnelutti, e sull’amichevole partecipazione di Roberto De Francesco e Giuseppe Cederna.

Ricordiamo che l’ultimo film di finzione di Silvio Soldini è Il comandante e la cicogna, del 2012.


www.cinemaitaliano.info/show_img.ph...otizie&id=41969

ALL THE MONEY IN THE WORLD: RIDLEY SCOTT GIRA A ROMA (FOTO)

Sono in corso a Roma le riprese di All the Money in the World, pellicola biografica diretta da Ridley Scott. Il progetto racconterà la storia del rapimento di John Paul Getty III, il nipote del miliardario.

Roma sarà teatro della lavorazione del flm per almeno un mese e già dai primi scatti rubati dal set vediamo che alcuni quartieri della città, in particolare Prati, si sono ammantati di un'atmosfera anni '70. Sul set sono comparse una Giulietta 'squalo' della polizia, un camion tv d'epoca con la scritta Rai, comparse con i pantaloni a zampa d'elefante e signore bionde con i capelli lisci. Tra le star del film, nei primi scatti compare Mark Wahlberg con i capelli più scuri del solito e gli occhiali.

Con lui nel supercast ci saranno anche Michelle Williams, Kevin Spacey, Charlie Plummer e Timothy Hutton.

La sceneggiatura è stata scritta da David Scarpa.


https://twitter.com/SimoMonteverde/status/...a-foto_51503%2F

www.facebook.com/fareambiente.uffi...4818244/?type=3


SPIDER-MAN: HOMECOMING APRIRÀ LA PRIMA EDIZIONE DI CINE&COMIC FEST A GENOVA

È un appuntamento del tutto inedito quello con il CINE&COMIC FEST, un nuovo festival interamente dedicato ai rapporti fra cinema e fumetto, alle connessioni infinite e alle interferenze sempre crescenti fra questi due mondi. CINE&COMIC FEST nell'arco di 5 giorni, dal 5 al 9 luglio 2017, offrirà al pubblico incontri, concerti e soprattutto anteprime cinematografiche straordinarie.

Il primo appuntamento del Festival sarà infatti l'anteprima mondiale dell'attesissimo blockbuster Spider-Man: Homecoming, uno dei personaggi in assoluto più amati dell'universo supereroistico, che debutterà proprio a Genova, in anticipo rispetto all'uscita nazionale e alle uscite ufficiali già programmate in tutto il mondo, nella multisala The Space del Porto Antico, la sera del 5 luglio. La città di Genova per la prima volta ospita un'anteprima MONDIALE il 5 luglio. In America esce il 7 luglio in Italia il 6/07 nelle sale (orari e prezzi verranno annunciati a breve).

Il 6 luglio si proseguirà con l'evento "GIANINI & LUZZATI. LA COPPIA LADRA", nei suggestivi locali del Museo Luzzati, la casa genovese dell'animazione nel cuore del Porto Antico di Genova. Nell'ambito delle celebrazioni del decennale della scomparsa dell'artista genovese, verranno proiettati alcuni cortometraggi di animazione tratti da "Il gioco delle favole" e la trilogia rossiniana realizzata dalla coppia Gianini e Luzzati, con le introduzioni e i commenti di esperti del mondo dell'animazione e del fumetto (l'evento è a cura del Museo Luzzati ed è ad ingresso libero).

Il 7 luglio inizia un weekend da brivido, e il Festival si sposta nella Piazza delle Feste: in uno spazio meravigliosamente sospeso tra mare e monti, lo storico gruppo dei Goblin si esibirà in una LIVE SOUNDTRACK, eseguirà cioè dal vivo la colonna sonora di Profondo Rosso di Dario Argento mentre scorrono le immagini del film (l'evento è organizzato da Supernova Estate e l'ingresso è a pagamento).

L'8 luglio il Festival entra ancor più nel vivo e presenta "DYLAN DOG E IL CINEMA HORROR: UN AMORE LUNGO 30 ANNI", l'incontro con uno degli autori di fumetti più stimati e seguiti del panorama italiano, Roberto Recchioni, che racconterà gli infiniti legami tra l'Indagatore dell'incubo e la settima arte, oltre ad offrire alcuni anticipazioni sul futuro editoriale del personaggio creato da Tiziano Sclavi, di cui è attualmente curatore.

A seguire, sempre nella notte di sabato 8 luglio e sempre nella Piazza delle Feste, verrà proiettato un grande classico horror, a cui il personaggio di Dylan Dog è quanto mai legato, l'indimenticabile Zombi di George A. Romero nella versione restaurata da Nicolas Winding Refn (incontro e proiezione saranno entrambi a ingresso libero).

Il protagonista dell'incontro conclusivo di domenica 9 luglio sarà infine Zerocalcare. In "ZEROCALCARE: LA MIA VITA COME UN FILM" ironia, impegno e divertimento si intrecceranno nel racconto di un autore che in pochi anni ha raggiunto un successo internazionale senza precedenti, e che parlerà anche dei suoi progetti futuri e in particolare del nuovo libro in arrivo nei prossimi mesi. Dopo l'incontro, il festival si chiuderà con l'anteprima nazionale del film horror Viral, tra zombi e contagi letali, nella migliore tradizione del genere cinematografico che più si rifà all'immaginario dei comics e del fumetto (incontro e proiezione saranno ad ingresso libero). Il programma definitivo verrà annunciato su www.portoantico.it.


LEONARDO DICAPRIO, MARLON BRANDO E IL CASO DELL'OSCAR SEQUESTRATO DAL GOVERNO USA

La casa di produzione Red Granite Pictures è finita sotto i riflettori dei procuratori federali americani. La compagnia, co-fondata dal figlio del primo ministro malese, è sospettata di attività illegali tra cui riciclaggio di almeno 3.5 miliardi di dollari. Per questa indagine, Leonardo DiCaprio ha dovuto restituire un Oscar - che Marlon Brando aveva vinto per Fronte del porto - che la Red Granite gli aveva regalato dopo aver girato The Wolf of Wall Street. Il governo crede che la casa di produzione abbia regalato a Di Caprio anche un dipinto di Picasso, che l'attore ha subito consegnato alle autorità, e come spiega Sandra Brown, rappresentante del governo federale degli Stati Uniti:

"Questo caso riguarda miliardi di dollari che sarebbero dovuti andare al popolo della Malesia, ma invece sono stati utilizzati da pochi individui unicamente per la loro sconvolgente avidità."

La Red Granite aveva anche comprato i diritti di Scemo & + scemo 2 e di Daddy's Home, e le autorità stanno cercando i documenti per requisire anche questo materiale.


PITCH PERFECT 3, TORNANO LE BELLAS , TEASER TRAILER

Quanto vi sono mancate le protagoniste di Pitch Perfect? Beh, rincuoratevi: le Bellas stanno per tornare. Pitch Perfect 3 approderà infatti sugli schermi americani il prossimo 22 dicembre.

Ecco un nuovo teaser / featurette / dietro le quinte direttamente dal set che mostra le attrici alle prese con coreografie e scene del film.

A scrivere la sceneggiatura torna Kay Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi. A dirigere il film c’è Trish Sie.

Del cast fanno parte Rebel Wilson, Kelley Jakle, Hana Mae Lee, Anna Kendrick, Chrissie Fit, Brittany Snow, Anna Camp, Shelley Regner e Ruby Rose.

Questo nuovo terzo capitolo riuscirà a replicare il successo dei primi due ? Il film originale del 2012, ha incassato 113.000.000 di dollari in tutto il mondo, mentre Pitch Perfect 2 ha più che raddoppiato la cifra incassando ben 286,000,000 dollari in totale. Costato 29 milioni di dollari, il secondo episodio è riuscito a replicare (e a migliorare) il grandissimo successo del suo predecessore, raggiungendo in poco tempo quota 287.5 milioni di dollari in incassi globali.


Pitch Perfect 3 - Wrap Reel

Thanos NON sarà l’unico villain di Avengers: Infinity War

Da tempo sappiamo che Avengers: Infinity War conterà su Thanos come villain principale, ma ovviamente la sua presenza (certa) non escluderà quella di altri cattivoni dell’universo Marvel.

A dare qualche piccola anticipazione sulla presenza o meno di altri villain in Avengers: Infinity War è stato l’attore Chris Hemsworth (Thor) durante la sua apparizione al Supanova Comic Con di Sydney. Tra le tante dichiarazioni dell’attore, quella che ha destato più interesse è quella riportata da un utente di Twitter:

“Dovremmo avere tutti molta paura di Thanos. Ma in Infinity War ci sono anche molti altri villain.”

E’ chiaro che la fonte non può essere considerata affidabile al 100%, ma stiamo parlando del film considerato il culmine del Marvel Cinematic Universe, contare su un unico villain sarebbe stato davvero troppo poco. Detto questo sappiamo fin da ora che l’Uomo Scimmia di Black Panther sarà del film, così come Nebula di Guardiani della Galassia, inoltre non è esclusa la partecipazione di Loki, già in combutta con Thanos durante l’attacco alla Terra visto in Avengers.

Le riprese di Avengers: Infinity War sono partite a fine gennaio e termineranno a giugno/luglio, quelle di Avengers 4 partiranno ad agosto.

Avengers: Infinity War sarà diretto dai fratelli Russo, nel cast Chris Evans, Robert Downey jr, Chris Hemsworth, Chadwick Boseman, Josh Brolin, Vin Diesel, Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana, Bradley Cooper, Benedict Cumberbatch, Sebastian Stan, Tom Hiddleston, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Don Cheadle, Emily Van Camp, Benedict Wong, Cobie Smulders, Brie Larson, Karen Gillan, Pom Klementieff, Danai Gurira e Martin Freeman.

Sinossi: Mentre gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza stessa non sono mai state tanto a rischio.

Avengers: Infinity War approderà nei cinema il 4 maggio 2018.


THOR: RAGNAROK, CHRIS HEMSWORTH PARLA DELLA RELAZIONE "DIFFERENTE" CON LOKI

Torniamo a parlare dell'attesissimo Thor: Ragnarok di Taika Waititi, dove torneranno sia Chris Hemsworth nei panni di Thor sia Tom Hiddleston in quelli di Loki, anche se il loro rapporto sarà adesso "differente", almeno stando alle parole del Dio del Tuono.

Ospite infatti al Supernova Comic Con di Sidney, Hemsworth ha rivelato che Thor avrà in questo terzo capitolo un atteggiamento ambivalente nei confronti del fratellastro, più menefreghista sul benessere di Loki e anche sulle sue azioni.

Tutto questo è causato dal finale di Thor: The Dark World, che vedeva Loki ormai "perduto" sedere con le fattezze di Odino (Anthony Hopkins) sul Trono di Asgard, divenendo essenzialmente Re, piano al quale poi aspirava dall'inizio. E la storia di Ragnarok si legherà proprio a questo avvenimento, almeno finché Hela (Cate Blachett) non interverrà per cambiare le carte in tavola.

Thor: Ragnarok vedrà nel cast anche Jeff Goldblum, Idris Elba, Tessa Thompson, Mark Ruffalo e Karl Urban, per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 25 ottobre 2017.


WONDER WOMAN, LA WARNER VORREBBE CHEETAH O CIRCE NEL SEQUEL?

Non ci sono ancora piani ufficiali per un sequel di Wonder Woman, ma dato l'enorme successo del film è solo questione di tempo prima che la Warner Bros annunci ufficialmente l'inizio dei lavori sul secondo capitolo del franchise.
Recentemente, grazie a We Got This Covered, alcuni leak dello studios sono trapelati in rete, rivelando cosa la major vorrebbe introdurre nel sequel di Wonder Woman, che sarebbe praticamente "già cosa fatta". Soffermandosi sui villain, così, il sito riporta: «Il cattivo principale del film non è ancora stato deciso, ma ci sono state discussioni su Cheetah e Circe. Lo studio vorrà probabilmente lanciare sul grande schermo una donna badass per opporti a Diana».

Cheetah il Ghepardo è una delle villain più popolari e amate del fumetto DC Comics. L'iterazione più recente del personaggio si riscontro in Barbara Ann Minerva, un'archeologa che viene maledetta da un antico totem divenendo una mostruosità mezza donna e mezza gatto.

Circe è invece la famosa strega della mitologia greca, riadattata nel fumetto DC per essere una sorta di sciamana che cova rancore nei confronti delle Amazzoni. Sarebbe una formidabile avversaria per Diana, così come Cheetah, anche per rilanciare sul grande schermo questi personaggi minori ma molto apprezzati.

Al momento non ci sono comunque conferme ufficiali da parte della Warner, quindi vi invitiamo a prendere la notizia cum grano salis, con le dovute precauzioni del caso.


SPIDER-MAN: TOM HOLLAND RICORDA L'IMBARAZZANTE INCONTRO CON ROBERT DOWNEY JR

Ospite al Graham Norton Show per promuovere proprio Spider-Man: Homecoming, la cui uscita è sempre più imminente, il giovane Tom Holland ha avuto modo di parlare del film e ricordare il primo, imbarazzante incontro con Robert Downey Jr.

Holland ha infatti rivelato: «Ero molto preoccupato di incontrare Robert Downey Jr, perché sono suo fan praticamente da una vita. Così, quando lo incontrai la prima volta pensai "però, sei differente di persona, qualcosa sembra non essere al posto giusto", ma poi entrò il vero Robert e capii che stavo parlando con il suo stuntman».

Vi ricordiamo che Spider-Man: Homecoming vede nel cast anche Michael Keaton, Marisa Tomei, Donald Glover, Tony Revolori, Zendaya e Bokeem Woodbine, per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 6 luglio.


CODICE CRIMINALE: VIDEO INTERVISTA A MICHAEL FASSBENDER, PROTAGONISTA DEL FILM

Il prossimo 28 giugno arriverà nelle nostre sale Codice Criminale, il nuovo film di Adam Smith con Brendan Gleeson, Lindsey Marshall, Rory Kinnear e - sopratutto - Michael Fassbender, che ha rilasciato la prima video intervista relativa al film.

I Cutler sono criminali da generazioni e non riconoscono nessuna legge. Vivono di rapine, corse d’auto ed inseguimenti con la polizia, un giorno però Chad (Michael Fassbender), figlio del capobanda Colby (Brendan Gleeson), decide di abbandonare la sua vecchia vita per offrire un futuro diverso ai suoi figli. Finisce così per scontrarsi con la rabbia del padre e con un sistema che non sembra permettere alcuna redenzione.

Michael Fassbender regala un’interpretazione magnetica in questo emozionante ed adrenalinico crime-drama tra Drive e Come un tuono, il ruolo da outsider maledetto è perfetto per lui del resto. La colonna sonora originale invece è firmata dai The Chemical Brothers. In alto l'intervista all'attore.


CODICE CRIMINALE - Intervista a Michael Fassbender

LYNDA CARTER DONA LO SCRIPT DI WONDER WOMAN ALLA LIBRERIA DEL CONGRESSO

Il successo planetario di Wonder Woman sembra non avere tregua. Sono moltissimi gli apprezzamenti, tra fan e addetti ai lavori, che ha ricevuto il film di Patty Jenkins su Diana Prince/Wonder Woman, interpretata da Gal Gadot. Uno dei grandi meriti della storia è quello di unire epoche diverse. Ma il grande exploit del film ha portato anche altro.

Wonder Woman ha superato la soglia dei 500 milioni d'incasso in tutto il mondo ma il suo successo è arrivato fino alla Libreria del Congresso degli Stati Uniti. Si perchè il film ha ricevuto un importante riconoscimento. La storica interprete della supereroina, Lynda Carter, ha portato lo script della pellicola alla Libreria del Congresso degli Stati Uniti d'America, per la precisione alla dottoressa Carla Hayden, come regalo della regista Patty Jenkins.
Wonder Woman comprende nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright, Elena Anaya, Danny Huston, David Thewlis e Ewen Bremner.


THE LEGO NINJAGO MOVIE – I NINJA PRONTI ALL’AZIONE NEL NUOVO POSTER

È disponibile il nuovo poster di The LEGO Ninjago Movie, secondo film targato LEGO di quest’anno, dopo l’acclamato LEGO Batman: Il film.

La locandina – pubblicata da Entertainment Weekly – ritrae i protagonisti in una foresta di bambù, arati di tutto punto e pronti all’azione. Potrete vederla sotto alla sinossi ufficiale:

In questa avventura Ninjago per il grande schermo, la battaglia per la difesa di Ninjago City chiama all’azione il giovane Lloyd, alias il Ninja Verde, insieme ai suoi amici, che in segreto sono tutti guerrieri e LEGO Master Builder. Guidati dal Maestro di kung fu Wu, tanto spiritoso quanto saggio, devono sconfiggere il perfido signore della guerra Garmadon, la persona più cattiva che esista, che oltretutto è il padre di Lloyd. Mech contro mech e padre contro figlio, nell’epica resa dei conti questa squadra grintosa ma indisciplinata di ninja si mette alla prova: ma ognuno deve imparare a controllare il proprio ego e lavorare insieme per scatenare la propria vera potenza.

The LEGO Ninjago Movie uscirà nei cinema americani il prossimo 22 settembre, mentre in Italia arriverà il 12 ottobre. Nel cast della versione originale troviamo Jackie Chan nel ruolo di Master Wu, leader del formidabile gruppo di ninja al centro della storia; al suo fianco ci sono Dave Franco (Now You See Me 2), Michael Peña (Ant-Man), Abbi Jaccobson (Cattivi Vicini 2), Kumail Ninjiani (Sex Tape), Zach Woods (The Other Guys) e Fred Armisen (Easy A).


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AMERICAN ASSASSIN – DYLAN O’BRIEN E MICHAEL KEATON NEL POSTER, DOMANI IL TRAILER

Con un nuovo poster che raffigura i quattro protagonisti: Dylan O’Brien, Michael Keaton, Sanaa Lathan e Taylor Kitsch, l’account Twitter del film d’azione American Assassin ha annunciato per domani la pubblicazione del red band trailer.

Prodotto da CBS Films e Lionsgate il film diretto da Michael Cuesta (Kill The Messenger, Homeland, L.I.E.) che racconta le avventure di Mitch Rapp protagonista della serie di libri di spionaggio di Vince Flynn.

La pellicola, sceneggiata da Mike Finch, è l’adattamento cinematografico dell’undicesimo libro della serie che fa da prequel al primo romanzo. Rapp, diplomatosi a Syracuse, ha da poco perso la sua fidanzata in un attentato terroristico che ha coinvolto il volo 103 della Pan Am. Distrutto dal dolore il giovane decide di vendicarsi dei responsabili. Poco dopo viene reclutato dalla CIA, e presto gli viene assegnato il suo primo incarico, in una missione clandestina, in cui dovrà uccidere il suo primo bersaglio.

La sinossi:

American Assassin segue l’ascesa di Mitch Rapp (Dylan O’Brien), una recluta delle missioni clandestine della CIA sotto le istruzioni del veterano della Guerra Fredda Stan Hurley (Michael Keaton). La coppia è stata arruolata dal vice direttore della CIA Deputy Irene Kennedy (Sanaa Lathan) per investigare un’ondata di attacchi all’apparenza casuali contro obiettivi sua militari che civili. Insieme i tre scoprono uno schema nella violenza che li porta a una missione congiunta con un letale agente turco (Shiva Negar) per fermare un misterioso agente (Taylor Kitsch) intenzionato a far scoppiare una guerra mondiale nel medio oriente.

Prodotto da Lorenzo di Bonaventura e Nick Wechsler, American Assassin verrà distribuito nelle sale americane dal 15 settembre 2017.


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GODZILLA 2 – INIZIANO LE RIPRESE, CONFERMATI RODAN, MOTHRA E KING GHIDORAH

Warner Bros. e Legendary Pictures hanno annunciato che le riprese di Godzilla: King of the Monsters sono appena cominciate: alla regia c’è Michael Dougherty, anche sceneggiatore insieme a Zach Shields, e ovviamente il film è ambientato nello stesso universo narrativo di Kong: Skull Island; i due mostri si sconteranno nel successivo Godzilla Vs Kong, diretto da Adam Wingard.

Il cast include Vera Farmiga, Millie Bobby Brown, Kyle Chandler, Ken Watanabe, Sally Hawkins, Bradley Whitford, Thomas Middleditch, Charles Dance, O’Shea Jackson Jr., Aisha Hinds e Zhang Ziyi.

Godzilla: King of the Monsters seguirà gli eroici sforzi dell’agenzia cripto-zoologica Monarch mentre affronta un gruppo di mostri titanici, tra cui il mitico Godzilla, che si scontra con Mothra, Rodan e la sua nemesi definitiva, il tricefalo King Ghidorah. Nel momento in cui queste antiche super specie – un tempo credute mitologiche – risorgono, competono tutte per la supremazia, lasciando l’esistenza dell’umanità appesa a un filo.

L’uscita di Godzilla: King of the Monsters è prevista per il 22 marzo 2019, mentre Godzilla Vs Kong uscirà il 28 maggio 2020.


THE WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE: CESARE E IL COLONNELLO FACCIA A FACCIA NELLA NUOVA CLIP

Prosegue il lancio promozionale di The War – Il Pianeta delle Scimmie, ed ecco che arriva una nuova clip. Nel video possiamo vedere Cesare, la scimmia interpretata ancora una volta da Andy Serkis con l’aiuto del motion capture, ostaggio del malvagio Colonnello, interpretato da Woody Harrelson:

War for the Planet of the Apes | "I Came For You" Clip | 20th Century FOX

VALERIAN – LUC BESSON PARLA DEL PROGETTO DI UNA VITA NELLA NUOVA FEATURETTE

In un nuovo dietro le quinte di tre minuti il regista Luc Besson (Il Quinto Elemento, Lucy) ha parlato del lungo processo per la realizzazione di Valerian e la Città dei Mille Pianeti

Dalla scoperta del fumetto quando aveva 10 anni all’avvento di Avatar che ha reso tutto possibile, Besson svela alcune informazioni sul processo:
-3 anni prima delle riprese è cominciato il lavoro con gli artisti
-1 anno e mezzo prima delle riprese è stato realizzato lo storyboard


Dane DeHaan e Cara Delevingne interpretano rispettivamente Valerian e Laureline, due agenti temporali (quindi in grado di viaggiare attraverso lo spaziotempo) assoldati dall’Impero Galattico Terrestre per mantenere l’ordine nel 28° secolo.

La trama:

Nel 28° secolo, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono un team di agenti speciali con il compito di mantenere l’ordine in tutti i territori umani. Il Ministro della Difesa assegna loro una missione che li porterà nella straordinaria città di Alpha – una metropoli in continua espansione dove specie diverse provenienti da tutto l’universo sono approdate durante i secoli per condividere sapere, intelligenza e cultura. C’è un mistero al centro di Alpha, una forza oscura che minaccia la pace della Città dei Mille Pianeti, e Valerian e Laureline devono intraprendere una corsa contro il tempo per identificare la minaccia e salvaguardare non solo Alpha, ma il futuro di tutto l’universo. Valerian e Laureline dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro universo.

Nel cast anche Clive Owen, Ethan Hawke, Rihanna, Rutger Hauer e John Goodman. L’uscita nelle sale è attesa per il 21 settembre 2017.


Valerian and the City of a Thousand Planets | "See You In Space" Feature...

Jumanji: Welcome to the Jungle si collegherà all’originale attraverso Robin Williams

Come ormai noto, Jumanji: Welcome to the Jungle non sarà un reboot ma un sequel del film originale.
Ora parlando all’Hollywood Reporter Jack Black ha svelato uno dei grandi collegamenti che ci saranno tra le pellicole:

Nel film ci ritroviamo a esplorare la giungla e conquistare il gioco. Si tratta di vita o di morte, ma mentre siamo lì troviamo indizi lasciati da Alan Parrish, il personaggio di Robin Williams. Aveva costruito una casa nella giungla in piena regola, qualcosa di simile a Il Robinson Svizzero. E così i nostri personaggi riceveranno il suo aiuto pur in sua assenza.

Il personaggio di Williams era rimasto intrappolato 26 anni nel gioco, era sopravvissuto ed era cresciuto al suo interno:

Nel film originale non vediamo mai il mondo all’interno del gioco, ma questo film sarà ambientato prevalentemente nella giungla di Jumanji. È la parte più bella del film – siamo in grado di trasportare il pubblico in quello straordinario territorio segreto, con le sue bellezze e i suoi pericoli.

A dirigere la pellicola, prodotta da Matt Tolmach, William Teitler e Ted Field, il regista Jake Kasdan. Le riprese sono iniziate il 19 settembre a Honolulu.

Lo script è opera di Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, che si sono basati su una bozza di Chris McKenna e Erik Sommers. Nel cast Jack Black, Dwayne Johnson, Karen Gillan, Kevin Hart, Nick Jonas, Ser’Darius Blain, Madison Iseman, Alex Wolff e Morgan Turner. Johnson, Hart, Black e Gillan saranno gli “avatar” dei bambini che giocheranno a Jumanji.


Meg: l’artista David Graham immagina due poster del film di Jon Turteltaub

Manca ancora molto all’uscita di Meg, atteso thriller diretto da Jon Turteltaub (Il Mistero dei Templari) incentrato su uno squalo gigante. Il suo debutto nelle sale è difatti previsto per l’agosto del 2018. Nel cast del film, lo ricordiamo, troviamo Jason Statham (Spy, Fast & Furious 7, I Mercenari) e Li Bingbing (Transformers: L’Era dell’Estinzione).

Nell’attesa dell’uscita al cinema, l’artista David Graham ha immaginato due poster del film. Chiaramente, non si tratta di poster ufficiali ma di semplici creazioni ispirate al film in fase di sviluppo.

Jon Turteltaub (Il Mistero dei Templari) dirigerà il film su una sceneggiatura di Dean Georgaris (Tomb Rider: La Culla della Vita).

Del cast fanno parte anche Jason Statham, Ruby Rose, Rainn Wilson e Jessica McNamee. Il film debutterà nelle sale americane il 2 marzo 2018.

Questa la sinossi ufficiale del romanzo (via Amazon):

A più di diecimila metri di profondità in un angolo sperduto dell’Oceano Pacifico, grazie alla coincidenza di particolari fattori ambientali è sopravvissuto un killer preistorico. Per milioni di anni in quegli abissi senza luce si è riprodotto uno squalo terrificante: il Megalodon, 20 metri di lunghezza e quasi due tonnellate di peso, progenitore dell’odierno Squalo Bianco. Paleontologo ed esperto di subacquea, Jonas Taylor è da tempo convinto della sopravvivenza del Megalodon, che forse ha già incontrato in una sfortunata spedizione anni prima. Quando Meg riaffiora dalle profondità del tempo portando caos e distruzione, è a lui che verrà chiesto di guidare la caccia al mostro e di tuffarsi nelle acque dell’oceano.

Ve li proponiamo qui di seguito:


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Set It Up: Lucy Liu nel cast del film targato Netflix

È Deadline a rivelare che Lucy Liu si è aggiunta al cast di Set It Up, commedia targata Netflix diretta da Claire Scanlon. Fanno già parte del cast Zoey Deutch, Glen Powell e Taye Diggs. Liu interpreterà Kirsten Stevens, una reporter sportiva descritta come “decisa, di grande successo e capace di intimidire”.

La vicenda è incentrata su due ventenni chiamati Harper e Charlie (Deutch e Powell), alle prese con due diversi datori di lavoro pronti a bistrattarli in vario modo. I due realizzano presto che la loro situazione sarebbe molto diversa se i loro capi (Liu e Diggs) smettessero di essere single. Dunque, escogiteranno un piano per far incontrare i loro superiori e fare sì che si mettano insieme. Ma le cose sfuggiranno al loro controllo provocando conseguenze decisamente inaspettate.

Del film non è ancora stata comunicata alcuna data di uscita.


DEREK KOLSTAD: DA JOHN WICK AL NUOVO FRANCHISE THE STEWARD

Lo sceneggiatore Derek Kolstad, già autore di John Wick, ha ideato un nuovo potenziale franchise intitolato The Steward.
Sarà la Cristal Pictures a finanziare e produrre il primo film che dovrebbe dare vita a una trilogia.
Per ora non sono stati diffusi i dettagli sul nuovo action thriller, anticipando solo che il protagonista sarà un uomo carismatico.

Scott Einbinder, presidente dello studio, ha annunciato: "Derek è un incredibile scrittore e un maestro nel creare dei personaggi originali ed elettrizzanti, e non vediamo l'ora di sviluppare questo progetto. The Steward, che è guidato da un protagonista maschile carismatico, possiede il tipo di elementi che attirano il mercato nazionale e quello mondiale".

Kolstad attualmente è inoltre al lavoro sul terzo capitolo delle avventure di John Wick che vedrà ancora una volta come protagonista l'attore Keanu Reeves e sarà prodotto dalla Lionsgate.


OVERLORD: ANNUNCIATA LA DATA DI ARRIVO NELLE SALE DEL FILM DELLA BAD ROBOT

La Paramount Pictures ha annunciato che Overlord, il film prodotto dalla Bad Robot, verrà distribuito nei cinema americani il 26 ottobre 2018.
Il progetto diretto da Julius Avery si basa su un'idea di Billy Ray (Hunger Games) e da J.J. Abrams.

Per ora, tuttavia, non è ancora stato rivelato se si tratta di una storia ambientata nell'universo formato da Cloverfield, 10 Cloverfield Lane e La particella di Dio che arriverà nei cinema il 27 ottobre.

Il cast è formato da Jovan Adepo, Wyatt Russell, Jacob Anderson, Dominic Applewhite, Pilou Asbaek, Mathilde Olliver, Iain De Caestecker, Bokeem Woodbine e John Magaro.

Il progetto ha come protagonisti dei soldati che, alla vigilia del D-Day, vengono paracadutati nelle linee nemiche per compiere una missione essenziale al successo dell'invasione. Avvicinandosi al proprio obiettivo i militari capiscono che nel villaggio occupato dai nazisti è in corso qualcosa che va oltre la semplice operazione strategica, trovandosi impegnati in una lotta contro delle forze sovrannaturali create da un esperimento dei nemici.


ELEANOR COPPOLA: "MIO MARITO FRANCIS? A CASA È QUELLO CHE PREPARA LA COLAZIONE"

Il cinema non ha età. Lo ha dimostrato Eleanor Coppola che, superati gli 80 anni, ha diretto il suo primo film di finzione dopo una serie di documentari apprezzati dalla critica, come Hearts of Darkness: A Filmaker's Apocalypse o A Visit to China's Miao Country. La moglie del celebre regista Francis Ford Coppola e madre di Sofia Coppola, ha presentato al Biografilm Festival 2017 il suo Parigi può attendere, distribuito nelle sale italiane dal 15 giugno con Good Films.

Diane Lane è protagonista di un viaggio on the road da Cannes a Parigi, tra i colori e i profumi di un romantico paesaggio francese. Il marito, interpretato da Alec Baldwin, è un importante produttore cinematografico sempre molto impegnato, che lascia la moglie nelle mani di un collega francese affascinante, per scortarla in auto fino alla capitale francese. Il buon cibo scandisce una piacevole scoperta di luoghi suggestivi immersi nella natura e piccoli villaggi con una storia antica, mentre i due protagonisti imparano a conoscersi tra confessioni e sguardi complici.

Eleanor Coppola ha firmato anche la sceneggiatura di Parigi può attendere che, inevitabilmente, suggerisce riferimenti alla sua vita privata, come compagna di vita per molti anni di un artista di successo della settima arte. Questo suo film guarda con nostalgia al passato ed incoraggia ad affrontare il futuro con una nuova energia. L'emotività e l'esperienza personale influenzano una storia che strizza l'occhio all'opera europea di Woody Allen, con un tocco femminile nostalgico e raffinato.

Assaporare la vita momento per momento

Nel film c'è una patina di nostalgia, ma anche una voglia di futuro, come dimostrazione che una regista e un'autrice dovrebbe guardare sempre con energia a nuovi progetti?

Sì, c'è uno sguardo al passato come la nostalgia di questi luoghi e paesaggi sullo sfondo. Ma volevo sottolineare come la vita scorra velocemente. Siamo sempre tutti di corsa e questo film vuole essere come un memento, anche alla mia età, per ricordarci di assaporare la vita momento per momento con quello che ogni attimo ci può dare e non attraversarla precipitosamente. Il personaggio di Diane ha un marito che non sempre la rende felice, ma la soluzione non sta nel correre dietro ad un francese per guardare un tramonto insieme in modo romantico. Con questo viaggio lei si rende conto che può fare delle scelte e questa consapevolezza le regala molta energia. Non sarà un uomo a definire la sua vita, ma noi siamo responsabili della nostra felicità.

C'è qualcosa di autobiografico nel film?

Quando ho deciso di scrivere la sceneggiatura avevo bisogno di piccoli dettagli per definire meglio i personaggi. Ho usato certe mie qualità ed interessi, per esempio per Diane anche a me piace fare foto di alcuni dettagli, e volevo anche essere autrice delle foto che si vedono nel film ma sarebbe stato troppo complicato. Poi nutro anche io un interesse per i tessuti, quindi sì, ho dato alcuni miei tratti al personaggio femminile del film.

Nel film c'è un momento in cui la protagonista sale in macchina e accende la radio che suona i Phoenix. Oltre questo omaggio ci sono altri riferimenti nel film che forse non abbiamo notato?

Il francese rappresenta il vecchio mondo e ascolta musica classica, mentre la donna americana rappresenta la contemporaneità. Ho scelto quella musica anche perché in questo modo non dovevo spendere troppo. Poi il signore che vende le fragole a Diane all'inizio dal finestrino è il padre del marito di Sofia (Coppola). E la portinaia che le porta il regalo alla fine del film quando lei è già nella casa di Parigi, è un'attrice francese, moglie del production designer che ha lavorato con mio marito per Apocalypse Now.

Nonostante la mia famiglia non sono una cinefila!

Lei ha dichiarato di non essere mai stata un'appassionata di cinema e di non aver visto molti film. Quindi quali sono le sue fonti di ispirazione? Ci sono registi e attori che riescono comunque ad emozionarla?

Non mi imbarazza dire che non sono una grande cinefila, preferisco leggere libri per cui è la nostra fantasia stessa che crea l'immagine. Comunque ho amato molti film come Lezioni di piano di Jane Campion, In the Mood for Love di cui ho ancora impressa la scena in cui l'attrice con questo immenso abito in qualche modo è in armonia con la carta da parati. Oppure una bellissima scena de Il conformista in cui Stefania Sandrelli è illuminata da questa luce che filtra dalle tapparelle. Quindi posso dire che quello che mi colpisce di un film è soprattutto la parte visiva.

Lei ha qualcosa del personaggio di Diane Lane, o suo marito di quello di Alec Baldwin? E qual è il vostro vissuto familiare legato da sempre al cinema? Quali film vedete insieme?

Per il ruolo del marito volevo una personalità incisiva e forte che, anche se nel film si vede poco, basta la sua voce per non dimenticarlo. Un personaggio chiaro che fa una bella impressione e rimane con noi anche quando non è presente fisicamente. Avere Baldwin è stata una grandissima fortuna e sono stata assolutamente soddisfatta per il ruolo che avevo in mente. Diane Lane è una grandissima professionista, fa questo lavoro dall'età di 6 anni ed è una persona che ha esperienza, ma anche i piedi per terra e non ha atteggiamenti divistici come di solito può succedere. Mi sono sentita subito a mio agio con lei e volevo che il suo personaggio fosse una donna come le altre, nella quale qualsiasi donna potesse identificarsi. Francis conosce e ha visto moltissimi classici ed è un grande esperto di ogni momento della storia del cinema di cui può parlare con grande dimestichezza e conoscenza. Io ho visti molti film a casa. Poi d'estate con i nipotini vediamo anche film per bambini e abbiamo accesso anche ai film recensitimi che ci mandano, quindi c'è un grande consumo di film nella nostra famiglia.

Lei ha una importante carriera come documentarista e solo ora ha deciso di fare un film di finzione. Da dove nasce questa voglia di fare questo film nostalgico con un occhio al futuro e con profumi e colori europei?

Sono una grande osservatrice quindi il documentario è un linguaggio più affine alla mia natura e alla mia personalità. Però mi sono espressa in varie modalità artistiche, per esempio ho fatto molte mostre di fotografia, installazioni artistiche, ma quello che c'è all'origine faccio fatica a descriverlo. Si tratta di una sorta di passione e interesse che si accende e io lo seguo fino in fondo perché sono convinta che queste passioni vengano a visitarmi e mi portino da qualche parte. Mi sento di volerle seguire come una vocazione.

Mio marito per me è quello che prepara la colazione!

Come è essere la moglie di un grande regista?

Nella vita quotidiana non penso mai a quanto è famoso mio marito, per me è una persona normale nella vita di tutti i giorni. So che è famoso, ma me ne accorgo solo quando andiamo in giro e la gente gli chiede l'autografo. Nella vita normale è una persona che prepara la colazione. Certo so che è estremamente affascinante ed intelligente e, a volte, quando chiacchieriamo bevendo il caffè mi rendo conto che forse lui è l'unica persona, almeno nel Nord della California, con cui posso avere un certo tipo di conversazione. Sono molto felice del suo successo, ma nella vita per me è un uomo normale.

Come questo film ha influenzato la vostra vita di coppia?

Questo film è stato una svolta, perché ha segnato il momento in cui ho deciso di uscire dall'ombra di questa famiglia così famosa nel mondo del cinema e portare avanti un mio progetto. Amo molto sfidare le mie stesse paure e, con questo film, non volevo iniziare una nuova carriera, fare soldi o chiuderne un'altra. Ho sentito semplicemente questo stato di libertà che mi ha consentito di affrontare un progetto tutto mio e andare avanti per fare una cosa nuova nella mia vita.

Il momento più felice e la sfida già difficile durante la realizzazione di questo film?

Suppongo che il momento più felice sia stato l'ultimo giorno di riprese quando mi sono resa conto che il film era stato fatto. Ogni giorno è stata una sfida. Una volta qualcuno della produzione mi ha detto che si potevano fare solo 12 inquadrature rispetto alle 18 previste e ho dovuto scegliere cosa non fare, quindi ogni giorno ho percepito un certo stress ed è stato faticoso. Lo abbiamo realizzato in 28 giorni, ma guardando indietro tendiamo a ricordare i momenti belli come la scena del pin nic lungo il fiume, o quella con l'acquedotto romano a Pont du Gard che non dimenticherò mai. Comunque durante le riprese la tensione ha soffocato un po' tutto il resto.

La costumista Milena Canonero ha lavorato con lei per questo film, ma è molto legata alla vostra famiglia da tempo. Come è stato lavorare con lei?

Sono stata molto fortunata che lei fosse disponibile per lavorare a questo mio progetto. La conosco da molto tempo, da quando ha lavorato ai costumi di Cotton Club per mio marito. Mi ricordo che all'epoca Sofia aveva 12 anni e, dopo scuola, la portavo nel reparto costumi del set perché era affascinata da questo mondo, dalla progettazione dei costumi. Milena ha lavorato con mio marito anche per Il padrino - Parte terza, con Sofia per Marie Antoinette, e speravo che facesse qualcosa anche per me. Mi affascinava la sua lezione di eleganza e semplicità. Infatti la protagonista del mio film ha in tutto quattro costumi, ma è sempre semplice ma elegante. Lei comunque è sempre molto meticolosa e precisa, per esempio per la gonna blu che Diane indossa per un po' di tempo, ne ha valutate circa 60 nel suo atelier di Parigi e la scelta di quella giusta rispondeva a delle esigenze precise. Quindi seguirla in questo suo lavoro puntuale è stato interessante.


X-MEN: DARK PHOENIX, UNA FOTO DAL SET ANTICIPA LA STANZA DEL PERICOLO

A quanto pare, in X-Men: Dark Phoenix, rivedremo la Stanza del Pericolo. Una nuova foto dal set, apparsa in rete, ci mostra la costruzione del set della Stanza del Pericolo: potete visionarla dopo il salto.
La Stanza del Pericolo, utilizzata dai mutanti per addestrarsi, è stata vista per la prima volta in X-Men - Conflitto finale del 2006. Una versione "rozza" è apparsa, successivamente, in X-Men - L'inizio e poi è stata re-introdotta in X-Men: Apocalisse.

X-Men: Dark Phoenix uscirà a novembre 2018 per la regia di Simon Kinberg, che ne ha curato la sceneggiatura. James McAvoy, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, Sophie Turner, Tye Sheridan, Nicholas Hoult e Kodi Smit-McPhee torneranno nel cast mentre Jessica Chastain è in lizza per il ruolo di Lilandra.


https://twitter.com/JenLawFilms/status/876...olo-296228.html

SPIDER-MAN: HOMECOMING, WATTS SULLA POSSIBILE APPARIZIONE DEI DEFENDERS

L'Universo Cinematografico dei Marvel Studios è tutto collegato e, sebbene non abbiamo ancora visto gli Avengers interagire con i Defenders, i fan sanno che, grazie a vari riferimenti ed eventi, fanno comunque parte dello stesso universo.

Ma mentre il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha confermato che al momento non ci sono piani per vedere i Difensori al cinema ma che, prima o poi, "sarà inevitabile", in molti si sono chiesti se ci sarà comunque la possibilità di vederli interagire con Spider-Man che, dei personaggi Marvel al cinema, è quello più "urbano".

Intervistato a riguardo, il regista Jon Watts ha smentito quest'ipotesi al momento: "Al momento non ci sono piani per vedere i Defenders in un sequel di Spider-Man: Homecoming. E' comunque una bella idea". Chissà...


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS PARLA DELLE SEQUENZE POST-TITOLI

Non manca poi molto all'arrivo di Spider-Man: Homecoming ma, a differenza di altri titoli Marvel Studios, stavolta ancora non è trapelato nulla riguardo le consuete sequenze post-titoli di coda, un vero e proprio marchio di fabbrica della Casa Delle Idee.

Al Supanova Comic-Con, il regista Jon Watts ha confermato che nel film saranno presenti una o più sequenze post-titoli di coda e che sono "un must-see" per gli appassionati. Ovviamente, ora l'hype sala in maniera esponenziale ed i fan inizieranno a speculare sul contenuto. Saranno riferimenti al prossimo Spider-Man: Homecoming 2? Oppure ad Avengers: Infinity War? Oppure, a sorpresa, una scena legata a Venom (che secondo Amy Pascal sarà ambientato nello stesso universo)?

La risposta ci verrà data il prossimo 6 luglio nei cinema italiani.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, IL LOGO MARVEL STUDIOS DEL FILM... LEAKED?

E' apparso in rete un presunto video leaked - da una delle anteprime stampa di Spider-Man: Homecoming - che mostrerebbe il logo dei Marvel Studios con il tema musicale classico dell'Uomo Ragno ri-arrangiato da Michael Giacchino.

Potete visionare questo presunto video leaked - finché non sarà rimosso, ovviamente - qui sotto. Anche se sembra confermato, c'è sempre la possibilità che sia un fake... ma è improbabile.

Spider-Man: Homecoming arriverà il 6 luglio nei cinema italiani, per la regia del regista Jon Watts. Tom Holland riprenderà i panni di Peter Parker/Spider-Man nel film, dopo la sua partecipazione a Captain America: Civil War, in cui lo rivedremo al fianco di Robert Downey Jr.. Nel cast anche Marisa Tomei, Zendaya e Michael Keaton.

Anche per questo film, non alzatevi dalla poltrona prima della fine della pellicola!


https://twitter.com/_/status/876706673385189376

MICHAEL KEATON RIVELA CHE IL SUO BATMAN DOVEVA ESSERE MOLTO PIÙ CHIACCHIERONE!

Più o meno il doppio di quel che poi abbiamo visto nella pellicola. Infatti, ora che cade il 25° anniversario dall'uscita di Batman Returns il suo protagonista, Michael Keaton, e lo sceneggiatore Daniel Waters, rivelano di aver tagliato il 50% delle battute dell'uomo pipistrello.

E fu proprio Keaton a chiedere il taglio. Waters infatti ha detto a The Hollywood Reporter che "Michael Keaton stava leggendo lo script e ogni tanto faceva "Oh, bella battuta questa. Però tagliala. Bel discorso, ma devi tagliarlo." Voleva avere meno battute possibile, specialmente quando indossava il costume. Quando poi ho visto il film, ho capito che aveva ragione."
Keaton voleva che fosse il costume a parlare più di Batman stesso.

"Una volta realizzato quanto fosse iconico e potente il costume in termini di immagine sullo schermo, l'ho semplicemente usato" ha detto l'attore.

Anche se era veramente bello, il costume indossato da Keaton aveva qualche problemino di vestibilità. Infatti, per dirne una, non riusciva a girare la testa.

"Non avevano ultimato il costume, quindi non funzionava come avrebbe dovuto. Ne sono uscito facendo dei movimenti più ampi e d'impatto che venivano direttamente dal torace. Ha funzionato."

La prossima volta che vedremo l'uomo pipistrello sarà Ben Affleck a indossare il costume, in Justice League, al cinema alla fine di quest'anno.


SPIDER-MAN LASCERÀ L'UNIVERSO CINEMATOGRAFICO MARVEL? RISPONDE JON WATTS!

Ricorderete sicuramente il rumor - di tempo fa - lanciato niente di meno che alla produttrice Amy Pascal: la Pascal lasciava intendere che l'Uomo Ragno avrebbe lasciato l'Universo Cinematografico Marvel Studios dopo due-tre film, lanciando tutti i fan nella disperazione più totale.

Cosi, al Supanova Comic-Con, il regista Jon Watts, intervistato a riguardo, ha smentito tale ipotesi e ha difeso le parole della Pascal, "mal interpretate" dai fan: "Non penso che Amy volesse dire quello in maniera negativa. Penso volesse solo dirvi quanto l'accordo tra Marvel e Sony non avesse precedenti. E' un'opportunità di una vita. Penso volesse dire questo piuttosto che mettere un timer su Spider-Man stesso".

Spider-Man: Homecoming uscirà il 6 luglio al cinema.


AVENGERS: INFINITY WAR, HEMSWORTH PARLA DEI VILLAIN E DELLA GEMMA DELL'ANIMA

Al Supanova Comic-Con si è parlato anche - seppur molto brevemente - di Avengers: Infinity War, il kolossal dei Marvel Studios in arrivo a maggio 2018, che riunirà insieme molti degli eroi della scuderia Marvel.

Scarlett Johansson ha stuzzicato i fan riguardo il numero dei personaggi, ora Chris Hemsworth stuzzica i fan riguardo il numero dei villain. Sappiamo che Thanos (Josh Brolin) sarà il "big bad" ma l'attore che dà il volto a Thor anticipa altri villain nella pellicola: "Dovremmo tutti aver paura di Thanos. Ma in Infinity War ci sono altri villain".

Infine, parlando della Gemma dell'Anima, l'ultima delle Gemme dell'Infinito ancora non apparse su schermo, Hemsworth afferma di sapere dove apparirà e conferma che "la vedremo molto presto".


THOR: RAGNAROK, NOVITÀ SUL FILM E... I CONTRATTI MARVEL STUDIOS

Continuano a trapelare dettagli su Thor: Ragnarok, terzo capitolo delle avventure del Dio del Tuono, grazie al Supanova Comic-Con. L'attore Chris Hemsworth ha parlato brevemente della pellicola durante la convention.
Durante il panel, Hemsworth ha confermato che Asgard subirà una sorta di "trasformazione". Questa dovrebbe avvenire per mano di Hela (Cate Blanchett) che, come visto nel primo trailer ufficiale, conquisterà e distruggerà la casa Natale di Thor.

Inoltre, si era vociferata la possibilità di un'apparizione di Darryl (Danny Pearson), co-protagonista dei divertenti corti con protagonista il Dio del Tuono (e fuori continuity), in Thor: Ragnarok. Hemsworth ha smentito l'apparizione di Darryl ma ha lasciato intendere che possa apparire in Avengers: Infinity War.

Infine una piccola curiosità: secondo l'attore, da contratto è "illegale" per un attore dei Marvel Studios apparire in un film DC. Forse "illegale" non è la parola esatta, ma è probabile che la Casa delle Idee non voglia confondere le idee degli spettatori facendo partecipare gli attori principali dei loro film in quelli della 'concorrente'.


SPIDER-MAN: HOMECOMING: ECCO LA SPETTACOLARE ACTION-FIGURE FIRMATA HOT TOYS

A poco più di due settimane dall'uscita nelle sale dell'attesissimo Spider-Man: Homecoming, ecco che un leak ha rivelato quest'oggi la prime immagini della spettacolare action-figure Hot Toys dedicata proprio a Spidey.
I dettagli sono come sempre stupefacenti, così come i modelli intercambiabili: della testa abbiamo ad esempio 4 diverse versioni, tre dedicate alle espressioni di Spider-Man con la maschera, diverse a seconda della chiusura degli occhi, mentre la quarta è la testa dedicata a Tom Holland, ricreata perfettamente.

Ci sono anche un nuovo corpo e il costume principale, degli adesivi magnetici con il logo stilizzato del film, accessori dedicati al lancia regnatele e svariati altri alla dinamicità dell'action-figure da ferma. Va da sé che questa action-figure sarà ovviamente molto costosa, anche se un prezzo non è ancora stato rivelato.

Spider-Man: Homecoming diretto da Jon Watts uscirà nelle sale italiane il prossimo 6 luglio.


Hot Toys' New SPIDER-MAN: HOMECOMING https://www.comicbookmovie.com/spider-man/...tacular-a151878


Edited by Triplethor - 19/6/2017, 22:37
 
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MARTEDI

20/06/2017



ANNABELLE 2: CREATION – ECCO IL NUOVO TRAILER, LA BAMBOLA MALEDETTA È TORNATA!

Come promesso, il nuovo trailer di Annabelle 2: Creation ha fatto il suo debutto nel web. La (reale) bambola maledetta vista in L’Evocazione – The Conjuring e, successivamente, nello spin-off Annabelle, è pronta per fare il suo ritorno in sala con una pellicola che si preannuncia particolarmente terrificante e che ci porterà indietro nel tempo, lì dove l’incubo ha avuto inizio:

ANNABELLE 2: CREATION Official Trailer #3 (2017) James Wan Horror Movie HD

C’è anche il nuovo poster:


annabelle-poster-creation-trailer-691x1024

SPIDER-MAN: HOMECOMING – PETER A LEZIONE DI GUIDA NELLO SPOT AUDI

La campagna promozionale di Spider-Man: Homecoming è estremamente ramificata, anche perché un film del genere attira un gran numero di partnership e sponsorizzazioni.

Ebbene, l’Audi fa parte della campagna marketing, e il nuovo spot ci mostra le lezioni di guida di Peter Parker (Tom Holland) con uno sventurato insegnante, il tutto a bordo di un’auto che Peter ha ricevuto in prestito da Tony Stark (Robert Downey Jr.). Ovviamente c’è spazio anche per il vostro amichevole Uomo Ragno di quartiere, pronto a intervenire per sventare una rapina… senza bisogno della “leggendaria” Spider-Mobile, per fortuna!

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.

Potrete vedere il filmato qui di seguito, ma prima vi ricordo che Spider-Man: Homecoming uscirà il prossimo 6 luglio nelle sale italiane, e che la prima reazione dagli USA ha elogiato il film.


Spider-Man: Homecoming | Audi Commercial

IN THE SKIN OF A LION: SIMON BEAUFOY AUTORE DEL FILM TRATTO DAL LIBRO DI MICHAEL ONDAATJE

Lo sceneggiatore Simon Beaufoy (The Millionaire), si occuperà dell'adattamento del libro In The Skin Of A Lion scritto da Michael Ondaatje, prodotto da Serendipity Point Films, Poitboiler Productions e Film4.
La storia è un epico racconto a sfumature romantiche e conflitto di classe, in cui l'amore fa superare le tragedie mentre una città viene costruita nonostante il contrasto tra gli operai immigrati e l'elite del governo.

Ondaatje è famoso anche per aver scritto Il paziente inglese, portato nelle sale da Anthony Minghella e vincitore di nove premi Oscar.


CUBA GOODING JR. DEBUTTA ALLA REGIA CON LOUISIANA CAVIAR

Cuba Gooding Jr. ha iniziato le riprese del suo primo film come regista. Il progetto si intitola Louisiana Caviar e sarà un thriller ambientato a New Orleans.
L'attore sarà inoltre coinvolto come protagonista insieme a Richard Dreyfuss e Famke Janssen, e come sceneggiatore. Tra i produttori esecutivi c'è invece Paul Haggis.

Il lungometraggio seguirà delle persone oneste che, per disperazione, accettano di compiere azioni terribili che avranno su di loro delle conseguenze in grado di cambiare per sempre la vita.
Inizialmente Cuba avrebbe dovuto essere coinvolto solo come attore ma dopo la rinuncia del regista scelto dalla produzione ha ottenuto il compito di riscrivere lo script e di dirigere il progetto.

Il premio Oscar ha anticipato che il suo ruolo sarà quello di un pugile e la storia coinvolgerà anche una giovane buona che ricorda Lisa Bonet in Angel Heart - Ascensore per l'inferno, una fotografa lesbica (Janssen) che viene coinvolta e manipolata da un uomo che deve compiere un atto immorale con la giovane, mentre Richard Dreyfuss ha una parte disturbante che coinvolge un allevamento di alligatori e un mattatoio.


THE ONLY LIVING BOY IN NEW YORK: IL TRAILER DEL FILM CON KATE BECKINSALE

Amazon e Roadside Attractions hanno diffuso il primo trailer del film The Only Living Boy in New York, il nuovo progetto diretto da Marc Webb, il regista di The Amazing Spider-Man, in arrivo nei cinema americani l'11 agosto.

Nel cast ci sono Kate Beckinsale, Callum Turner, Kiersey Clemons, Pierce Brosnan e Jeff Bridges.
La sceneggiatura è stata scritta da Allan Loeb e ha come protagonista un giovane (Turner) da poco laureatosi il quale, dopo aver scoperto che il padre (Bridges) tradisce la madre, inizia una relazione con la stessa donna (Beckinsale).

Ecco il trailer:


The Only Living Boy in New York Trailer #1 (2017) | Movieclips ...

Jurassic World 2 per Colin Trevorrow sarà uno Spanish Horror-Thriller

“Jurassic World 2 sarà uno Spanish Horror-Thriller”. A definirlo così è stato Colin Trevorrow, regista del primo capitolo, “ridotto” solo a sceneggiatore/produttore in questo nuovo capitolo.

Parlando con Josh Horowitz, sul sito HappySadConfused, lo sceneggiatore/produttore, Colin Trevorrow, ha affermato quanto segue:

“È sino ad adesso una delle mie collaborazioni creative preferite e più coinvolgenti. J.A. Bayona è un filmmaker diverso da me e la pensiamo anche in maniera divera, ma abbiamo molte cose in comune, sono riuscito a creare qualcosa di specifico per un altro regista che ammiro. Ho costruito uno ‘Spanish Horror-Thriller’ con i dinosauri che probabilmente non avrei potuto costruire per me stesso “

Inoltre Trevorrow ha aggiunto:

“Devo dirti che credo sarà un film migliore, più profondo, con una caratterizzazione maggiore del personaggio, la suspense si avvertirà soprattutto nella seconda metà, grande azione nel centro e c’è una sequenza nel mezzo che ho già visto …… ho iniziato a vedere che le cose si uniscono in maniera pazzesca”

Il regista ha concluso la sua intervista affermando:

“Il sequel sarà imbastito con dei contenuti mai utilizzati in nessun altra pellicola jurassica”.

Le riprese di Jurassic World 2 sono partite alle Hawaii nel mese di febbraio 2017.

Le musiche di Jurassic World 2 saranno composte da Michael Giacchino.

Jurassic World 2 sarà scritto da Colin Trevorrow e Derek Connolly, la regia di J.A. Bayona, nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Justice Smith, Toby Jones, Ted Levine, Daniella Pineda, James Cromwell, Geraldine Chaplin, Jeff Goldblum e Rafe Spall.

Jurassic World 2 arriverà nelle sale il 22 giugno 2018


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL.2 QUASI A 900 MILIONI, IN HOME VIDEO DA AGOSTO

Il cinefumetto dei Marvel Studios, scritto e diretto da James Gunn, Guardiani della Galassia vol.2, difficilmente arriverà a quota un miliardo al botteghino, ma la Casa delle Idee può ritenersi più che soddisfatta.
In madrepatria il cinefumetto è quasi a quota 400 milioni di dollari, il che vuol dire che supererà quota 900 milioni di dollari in tutto il mondo nei prossimi giorni. Ma se non vedete l'ora di rivedere il film anche a casa vostra, sappiate che Guardiani della Galassia vol.2 dovrebbe arrivare - salvo imprevisti - ad agosto in home video.

Nel frattempo, Gunn sta lavorando a Vol.3 che introdurrà altri personaggi, tra cui Adam Warlock e - secondo i rumor - anche Quasar.


BEDEVIL – NON INSTALLARLA: UN’APP CHE SI NUTRE DELLE NOSTRE PAURE NELLA NUOVA CLIP

La prossima settimana Bedevil – Non installarla farà il suo ingresso nelle sale italiane. La pellicola horror scritta e diretta da Abel Vang e Burlee Vang parla di un’app infernale, in grado di tormentare chiunque decida di installarla sul suo smartphone. Possiamo scoprire ulteriori dettagli grazie a questa nuova clip:

Bedevil - Non installarla | Si nutre delle nostre paure - Clip dal film

THE BOOK OF HENRY – TRE NUOVE CLIP PER IL FILM DI COLIN TREVORROW

The Book of Henry non è stato accolto bene dalla critica americana, ma indubbiamente il nuovo film di Colin Trevorrow suscita ancora una certa curiosità per la sua commistione di suspense e intimismo, che riporta il cineasta alle radici indipendenti di Safety Not Guaranteed (dopo aver diretto Jurassic World e prima di dedicarsi a Star Wars: Episodio IX).

Dopo la clip con Susan (Naomi Watts) e Sheila (Sarah Silverman) nella tavola calda, sono disponibili altre tre scene: la prima mostra Henry (Jaeden Lieberher) mentre tiene un monologo in classe sulla sua “eredità”, e l’insegnante gli chiede di ricordarle per quale motivo non stia frequentando una scuola dedicata ai ragazzi con quoziente intellettivo superiore alla norma; «Perché per il mio sviluppo psico-sociale è meglio interagire con un gruppo di compagni normali» le risponde il ragazzino. Nella seconda scena, invece, Susan si offre di accompagnare Christina (Maddie Ziegler) al saggio di danza, ovviando all’assenza del patrigno Glenn Sinckleman (Dean Norris). Nella terza, assistiamo alla performance di Christina sul palco.

Ecco la sinossi:

A volte le cose non sono come sembrano, soprattutto nella piccola città suburbana dove vive la famiglia Carpenter. La madre single Susan Carpenter (Naomi Watts) lavora come cameriera in una tavola calda, insieme all’esuberante amica di famiglia Sheila (Sarah Silverman). Il suo figlio minore, Peter (Jacob Tremblay), è un giocoso bambino di 8 anni. A prendersi cura di tutto e tutti – nel suo modo unico – è il figlio maggiore di Susan, Henry (Jaeden Lieberher), 12 anni, la cui creatività è senza limiti. Protettore del suo adorante fratello minore, e instancabile sostenitore della sua spesso insicura madre – nonché, attraverso vari investimenti, dell’intera famiglia -, Henry splende come una cometa. Susan scopre che la famiglia della porta accanto – che include la gentile compagna di classe di Henry, la dodicenne Christina (Maddie Ziegler) – ha un pericoloso segreto, e che Henry ha concepito un sorprendente piano per aiutarla. Mentre il suo cervellotico piano di salvataggio di Christina prende forma in modi eccitanti, Susan ci si ritrova al centro.

Nel cast anche Sarah Silverman, Dean Norris e Lee Pace. La sceneggiatura è opera di Gregg Hurwitz, romanziere che ha scritto anche molti fumetti DC e Marvel, oltre che vari episodi della serie V. L’uscita di The Book of Henry è prevista per il 16 giugno 2017.

È noto che Glenn nasconde qualcosa di turpe, e Henry elaborerà un piano per salvare la vicina di casa dal suo patrigno, ma toccherà al suo fratellino Peter (Jacob Tremblay) e a Susan il compito di metterlo in pratica. Troverete le clip qui di seguito:


THE BOOK OF HENRY - 'My Legacy' Clip - In Theaters June 16
The Book Of Henry Lucky To Have You CLIP
Maddie Ziegler Dances in THE BOOK OF HENRY - In Theaters June 16


UNA PRIMA VERSIONE DI CARS 3 PREVEDEVA LA PRESENZA DI PIÙ BATMOBILI

Se ci fermiamo a riflettere, l’universo immaginario in cui si svolge la saga Disney • Pixar Cars è molto misterioso. Esistono molte teorie al riguardo e alcune hanno dei risvolti decisamente inquietanti. Se pensate sia complicato così, provate ad immaginare cosa sarebbe successo se questo mondo si fosse incrociato con quello DC Comics!

Proprio così, durante una recente intervista, il regista di Cars 3 Brian Fee ha detto che in una prima versione della storia, successivamente scartata, era previsto un party con le più grandi star di Hollywood. Lì Saetta McQueen avrebbe incontrato diverse star del cinema, tra cui due versioni della Batmobile:

Ad un certo punto parte della storia si svolgeva a Los Angeles e c’era una scena in cui Saetta McQueen partecipava a questo party a Hollywood pieno di attori e c’erano la vecchia Batmobile e la nuova intente a parlare tra di loro.

Un’idea simpatica tutto sommato. Nel mondo di Cars sarebbero loro i supereroi, in ogni caso non vedremo mai questo momento! Cars 3 arriverà nelle nostre sale il 14 settembre.


SILVER AND BLACK – LA REGISTA PARLA DEL FILM CON GATTA NERA E SILVER SABLE

La situazione di Venom e Silver and Black non è molto chiara, soprattutto dopo le recenti dichiarazioni di Amy Pascal, secondo cui entrambi i film saranno legati al Marvel Cinematic Universe e a Spider-Man: Homecoming.

Comunque sia, il cinecomic dedicato a Gatta Nera e Silver Sable sarà diretto da Gina Prince-Bythewood, nota per Love & Basketball, La vita segreta delle api, Beyond the Lights: Trova la tua voce e il pilot della serie Cloak & Dagger: la regista è entusiasta del progetto, come ha dichiarato lei stessa a Vulture. Al momento, sta lavorando sulle revisioni della sceneggiatura:

La cosa strana è che sapevo di essere la persona migliore per questo film. Di solito mi sento tesa quando vado a un incontro per parlare di un progetto, ma in questo caso ho visto il film nella mia testa mentre lo leggevo, ed è entusiasmante, per un regista, sapere esattamente cosa vuoi fare. Sono riuscita a essere molto specifica, quindi è stato eccitante perché in quei meeting adoravano tutto ciò di cui parlavo. Ci nutrivamo a vicenda.

Prince-Bythewood spera di cominciare il casting presto, in modo che le riprese possano partire in autunno:

Vado a letto pensando a questo film, mi sveglio pensando a questo film, e durante il giorno butto giù idee sul mio quaderno per l’apparato visivo e per le musiche. Lo sento molto adatto a me, perché ruota attorno a questi due personaggi femminili, chi sono e cosa vogliono fare. È il modo perfetto, per me, per immergermi nell’universo Marvel, focalizzandomi su queste due donne che rispetto moltissimo e a cui non vedo l’ora di dare vita.

Ecco un riassunto della trama, stando agli ultimi rumor:

Sette anni dopo che Mendel Stromm (alias il Signore dei Robot) e i suoi due scagnozzi (lo Scorpione e Tarantula) hanno ucciso suo padre, Silver Sable viene ingaggiata dal governo per trovare Felicia Hardy / Gatta Nera. Ladra e hacker di grande maestria, Felicia ha apparentemente rubato alcune informazioni segrete di enorme valore. Si sta nascondendo nella pericolosa tripla frontiera fra Paraguay, Argentina e Brasile, dove non vige alcuna legge.
Sul posto, Sable chiede al suo vecchio contatto Dmitri Smerdyakov (alias Camaleonte) di trovare Felicia. Ma sembra che non ci sia soltanto il governo sulle sue tracce. A quanto pare, Felicia ha stretto un patto con Stromm per salvare suo padre da una prigione russa, ed è stata potenziata geneticamente. Ora, lo scienziato pazzo rivuole il suo prezioso esperimento perché il suo finanziatore (Norman Osborn) desidera trarre profitto dai suoi investimenti.


Pare che nel film compariranno anche Dominic Fortune, Jessica Drew / Donna Ragno, Sergei Kravinoff / Kraven il Cacciatore, la Roxxon Oil, Lonnie Lincoln / Lapide e Charles Standish.

L’uscita di Silver and Black è attesa per ottobre 2018.

La prima versione della sceneggiatura è stata scritta da Lisa Joy, co-ideatrice di Westworld insieme al marito Jonathan Nolan, mentre la seconda stesura è opera di Christopher Yost (lo stesso degli ultimi due Thor, nonché ideatore di X-23 nei fumetti).

Gatta Nera è una celebre anti-eroina creata da Marv Wolfman e Keith Pollard nel 1979: ladra abilissima, ex amante del Tessiragnatele, Felicia Hardy è in grado di alterare le probabilità, portando sfortuna a chiunque la circondi. Silver Sable (alias Silver Sablinova) nasce invece nel 1985 per opera di Tom DeFalco e Ron Frenz: è un’esperta mercenaria che guida una squadra chiamata “Mucchio Selvaggio“, fondata da suo padre.


Spider-Man: Homecoming: Spidey al centro di un nuovo poster

Impawards ha diffuso online un nuovo poster di Spider-Man: Homecoming, il film con Tom Holland in arrivo nelle sale ad inizio luglio.

A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.

Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.

Lo potete vedere qui di seguito:


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Transformers: l’Ultimo Cavaliere, Michael Bay parla della direzione che prenderà il franchise

È in un’intervista con Fandango rilasciata da Michael Bay appena aver terminato il montaggio di Transformers: L’Ultimo Cavaliere che il regista parla del futuro del franchise e di come questo quinto episodio servirà a gettare le basi per i prossimi film.

Bay conferma comunque (una volta per tutte, a quanto pare) che questo sarà il suo ultimo film del franchise, il quale prenderà una nuova direzione:

È il mio ultimo film nel franchise, quindi in questo senso rappresenterà un capitolo conclusivo. Ma la ragione per cui ho voluto realizzare il quinto film… è che due anni fa avevo chiesto alla Paramount di avere a disposizione un gruppo di sceneggiatori per pianificare il futuro del franchise. Ne abbiamo chiamati 12, e tutti insieme hanno trovato la direzione giusta da intraprendere. Steven Spielberg e io abbiamo trovato un paio di storie molto convincenti. Le abbiamo fuse insieme e abbiamo creato il quinto film. Guardando attentamente il film, troverete molti modi in cui questa serie potrebbe proseguire. Quindi sostanzialmente sarà una piattaforma di lancio per qualsiasi direzione prenda il franchise.

In questa sorta di epilogo Bay ha deciso di realizzare alcune delle sequenze d’azione più complicate che abbia mai girato nella sua carriera:

Non avevo mai girato una battaglia con cavalieri, eppure ho fatto tantissima azione nella mia carriera!

Prima di tutto è stato un giorno veramente difficile per me, perché il mio cane Bonecrusher era morto la notte prima. Avevo il cuore a pezzi, non è stato facile presentarmi sul set con letteralmente 900 persone pronte a lavorare. C’erano 70 cavalli, e 400 comparse vestite con abiti e armature da battaglia. Sono state delle riprese pazzesche, tre giorni di lavorazione semplicemente immensi, ma è stato anche divertente. Sono stati tre giorni molto intensi in Inghilterra, ricchi di stunt. Ma era tutto organizzato alla perfezione.


Le riprese di Transformers: l’Ultimo Cavaliere sono partite a Detroit il 6 giugno 2016, e la produzione si è poi spostata in diverse location negli Stati Uniti e in giro per il mondo. Nel cast tornerà Mark Wahlberg nei panni di Cade Yaeger, in questo film sarà affiancato da Isabela Moner nei panni della protagonista femminile, Izabella, e da Jerrod Carmichael. Nel film tornerà anche Josh Duhamel, nei panni del Colonnello Lennox e Tyrese Gibson. Tra le new entry anche Anthony Hopkins, Santiago Cabrera e Liam Garrigan (C’Era una Volta).

A scrivere la sceneggiatura Art Marcum & Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down); la produzione sarà ancora una volta a cura di Lorenzo di Bonaventura, Don Murphy e Tom DeSanto.

L’uscita negli Stati Uniti è fissata per il 23 giugno 2017, il 22 in Italia.

Vi ricordiamo che la Paramount ha già fissato l’uscita di uno spin-off dedicato a Bumblebee per il 2018, e di Transformers 6 per il 2019.


Shin Godzilla: tutte le foto del film!

Mancano pochi giorni all’uscita del remake giapponese Shin Godzilla, distribuito da QMI Stardust in collaborazione con Dynit e Minerva Pictures.

Campione d’incassi in patria, la pellicola ha raccolto 76 milioni di dollari in tutto il mondo: un remake voluto dalla casa di produzione Toho, che ha messo insieme l’iconico mostro capostipite dei kaiju-eiga e Hideaki Anno, autore dell’anime Neon Genesis Evangelion, insieme al mago degli effetti speciali Shinji Higuchi. Quest’ultimo ha scelto di affiancare ai più moderni effetti visivi il classico uomo in costume per rappresentare il mostro, un vero omaggio alla saga originale.

Shin Godzilla (Shin Gojira) è uscito in Giappone nell’ottobre 2016 e ha trionfato ai Japan Academy Prize, gli Oscar giapponesi.

Il film uscirà nei cinema in un evento di soli tre giorni, il 3-4-5 luglio: la proiezione della sera del 3 luglio al cinema Barberini di Roma verrà presentata dal nostro Gabriele Niola.


Shin Godzilla foto del film! www.badtaste.it/2017/06/20/shin-god...o/250590/01-18/

Where’d You Go, Bernadette: Judy Greer nel cast del nuovo film di Richard Linklater

Judy Greer è l’ultima aggiunta al cast di Where’d You Go, Bernadette, diretto da Richard Linklater (Boyhood).
Tratto dal romanzo di Maria Semple e scritto da Linklater con Holly Gent Palmo e Vince Palmo, il film è incentrato sul personaggio di Bernadette Fox, (Cate Blanchett), un architetto che sparisce all’improvviso poco prima di una vacanza con la sua famiglia. Suo marito e sua figlia si metteranno dunque alla sua ricerca.

Oltre a Greer e a Cate Blanchett, fanno parte del cast anche Kristen Wiig (Ghostbusters) e Billy Crudup (Alien: Covenant).

Greed sarà il Dr. Kurtz, direttore di una struttura deputata alla cura di varie malattie mentali. Vedremo l’attrice sul grande schermo anche in War: Il Pianeta delle Scimmie, nei cinema americani dal 14 luglio.


Transformers: Lorenzo di Bonaventura paragona lo spin-off su Bumblebee a Il Gigante di Ferro

Intervistato da Collider, il produttore Lorenzo di Bonaventura ha avuto modo di parlare dello spin-off di Transformers incentrato su Bumblebee. Il film, come saprete, sarà diretto da Travis Kgnight, presidente della LAIKA, compagnia che ha prodotto film come Coraline e la Porta Magica, Boxtrolls e Kubo e la Spada Magica.
Come spiegato da di Bonaventura, il progetto ricorda per certi versi Il Gigante di Ferro, cult di animazione diretto da Brad Bird. Come dichiarato dal produttore:


Lo spin-off su Bumblebee si discosterà parecchio da ciò che avete visto fino a oggi. […] Torneremo nel 1985, in qualche modo all’eredità originaria dei Transformers. […] In effetti mi ricorda un po’ Il Gigante di Ferro, al quale ho lavorato anni fa con la Warner Bros. Mi ricorda un progetto che era di fatto contenuto ma che non sembrava affatto piccolo.

xXx: un nuovo film del franchise è in fase di sviluppo

Nonostante i magri risultati in patria (appena 44 milioni di dollari) di xXx: Il Ritorno di Xander Cage, il film ha avuto un buona performance sui mercati internazionali (301 milioni). Oltre un terzo degli incassi complessivi del film proviene dal mercato cinese.

È Variety a rivelare che H Collective sta attualmente progettando di finanziare un nuovo capitolo della saga, quasi certamente con il coinvolgimento di Vin Diesel. Il progetto, al momento, sarebbe in una fase del tutto preliminare ed è ancora presto per ipotizzare nomi alla regia. Tra i progetti finanziati da H Collective ricordiamo anche The Parts You Lose, con Aaron Paul (Breaking Bad).

Nel cast di xXx: Il Ritorno di Xander Cage, oltre a Vin Diesel, ci sono anche Samuel L. Jackson, Donnie Yen, Tony Jaa, Deepika Padukone, Nina dobrev, Ruby Rose, Toni Collette, Kris Wu, Rory McCann, Nicky Jam, Al Sapienza, Adriana Gutierrez, Michael Bisping, Tony Gonzalez.

Questa la sinossi:

Nel terzo esplosivo capitolo del franchise che ha ridefinito lo spy thriller troviamo l’atleta diventato agente governativo Xander Cage (Vin Diesel) che ritorna da un esilio autoimposto trovandosi in rotta di collisione con uno spiegato guerriero alpha di nome Xiang. Questi è alla ricerca di un’arma sinistra e apparentemente inarrestabile nota come il Vaso di Pandora.

Radunando un gruppo di compagni in cerca di adrenalina, Xander si trova avvinghiato in una cospirazione che lega alcune delle più alte cariche dei governi di tutto il mondo.

Armato del caratteristico ingegno e della tipica dirompenza, “xXx: the Return of Xander Cage” alzerà l’asticella con azione estrema e alcune delle più spettacolari acrobazie mai viste al cinema.


Scritto da Michael Ferris e John Brancato, il film è diretto da D.J.Caruso (Disturbia, Eagle Eye) ed è uscito nelle sale americane il 20 gennaio 2017.


Blade Runner 2049, per Ryan Gosling sarà “Potente, inquietante e…”

Mentre cresce l’attesa attorno a Blade Runner 2049, il sequel del film cult diretto da Denis Villeneuve, oggi durante CinemaEurope il protagonisti Ryan Gosling ha rivelato alcune impressioni in merito alla pellicola, durante il photocall di THR.

“E’ iconico per un motivo. E’ un film molto profondo, potente e inquietante. E ti lascia con più domande che risposte e, come un bambino, non ero abituato a questo. Ero abituato a cose che sono cuciti e costruiti per me. E’ stato emozionante, sapere che alcune di queste domande potrebbero ottenere delle risposta, e tornare in quell’universo ed esplorare quel mondo e vedere come si sono evolute le cose.”


[size=7Wonder Woman, Gal Gadot e lo stipendio “sorprendentemente” basso[/size]

L’ultimo film del DC Extended Universe, Wonder Woman sta diventando giorno dopo giorno uno dei maggiori successo dell’estate e dell’anno, ed è ancora più interessante scoprire che l’attrice Gal Gadot ha incassato una cifra piuttosto bassa per interpretare la Dea amazzone.

Infatti un interessante report sulla relazione tra successo e stipendi ha posto l’attenzione sul compenso che ha percepito l’attrice Gal Gadot per interpretare Wonder Woman in tre film.

La cifra che si aggira intorno a 300 mila dollari a film risulta sorprendentemente bassa se si pensa che il suo personaggio è stato uno dei maggiori traini per il successo al box office di Batman v Superman. L’attrice percepirà la stessa cifra anche Justice League e con quella percepita per Wonder Woman arriva appena a 900 mila dollari.

Se invece si pensa ai compensi percepiti dal colleghi di set la cosa diventa ancora più interessante. Hanry Cavill ad esempio ha percepito 14 milioni di dollari per interpretare Clark Kent / Superman in Man of Steel e all’epica i suoi crediti non erano poi così ampi.

La disparità diventa ancora più eclatante se si pensa che Gal Gadot aveva già partecipato al franchise di successo come Fast and Furious, mentre Cavill all’epoca era stato il protagonista solo di Immortals di Tarsem Singh. Probabilmente la differenza l’ha fatta quest’ultimo particolare ma è chiaro che la disparità di compenso rimane comunque eclatante.

Va detto che in Man of Steel Superman era il protagonista mentre Wonder Woman in Batman v Superman è solo un ruolo di supporto. Infine anche Chris Evans per il primo Captain America incasso solo 300 mila dollari, salvo poi veder crescere il compenso nei titoli successi.

Quel che è certo è che Gal Gadot batterà sicuramente cassa (giustamente) alla Warner Bros per i prossimi film e speriamo che lo studio sia riconoscente per la sua convincente interpretazione di Diana Prince.

Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.


The Batman: la somiglianza con Cesare de Il Pianeta delle Scimmie

Matt Reeves sta promuovendo The War – Il Pianeta delle Scimmie, ma è chiaro che tutti i suoi fan, e non solo, lo aspettano al varco per il suo prossimo progetto: The Batman.

Il regista ha parlato con Comic Book, rivelando quella che lui vede come somiglianza tra il Cavaliere Oscuro e il primate protagonista dell’altro franchise: “Vedo un parallelo tra Cesare e Batman, davvero, ovvero l’idea che questi due personaggi siano aggrappati ai loro tormenti e entrambi cercano di fare la cosa giusta in un mondo imperfetto e, così, li relaziono entrambi a quel tipo di idea.”

The Batman sarà prodotto da Ben Affleck e Geoff Johns che firmano anche la sceneggiatura. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke. Alla regia Matt Reeves.


Star Wars Episodio IX: anche Rian Johnson ha partecipato alle riprese

Durante un’intervista con MTV’s Happy Sad Confused podcast, il regista Colin Trevorrow, incaricato dalla Lucasfilm di portare sullo schermo Star Wars Episodio IX, ha dichiarato di aver chiesto a Rian Johnson, già regista de Gli Ultimi Jedi, in arrivo a Dicembre, di realizzare qualche piccola cosa per lui.

Ovviamente non ha svelato molto, ma ecco cosa ha dichiarato in merito all’accordo: “C’era questa piccola cosa. Era solo un piccolo dettaglio, li ho chiesto di girare una piccola cosa mentre era su una certa location e lui lo ha fatto, il che è stato grandioso. Ma si tratta del processo collaborativo, siamo tutti in comunicazione.”

Trevorrow ha poi proseguito spiegando che uno degli errori più gravi che si possano fare a considerare la macchina produttiva Disney è quello di pensare a questa dispotica organizzazione che impartisce ordini, invece si tratta di collaborazione e creatività.

Chiaramente Colin Trevorrow ha ottenuto la sua piccola scena per Star Wars Episodio IX durante le riprese di Star Wars Gli Ultimi Jedi, film al momento in fase di completamento.

Il prossimo appuntamento con la saga è a dicembre con l’Episodio VIII. Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Kingsman Il Cerchio d’Oro: Harry Hart avrà un legame con gli Statesmen?

Dovremo aspettare ancora qualche mese prima di vedere al cinema il nuovo Kingsman Il Cerchio d’Oro, ma sembra che le aspettative dei fan mantengano alto l’interesse già da questa torrida estate. Un cartonato del film, esposto in un cinema USA, ci mostra Harry Hart, il personaggio creduto morto nel primo film e interpretato da Colin Firth, con un cappello texano e una giacca che fa pensare a qualche legame stretto della spia inglese con gli Statesmen, i corrispettivi agenti segreti americani.

Kingsman The Secret Service ci ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata, un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…

Nel cast di Kingsman Il Cerchio d’Oro torneranno quindi Taron Egerton, Colin Firth, Mark Strong, Sophie Cookson e Edward Holcroft mentre si sono aggiunti a oggi Julianne Moore, Halle Berry, Pedro Pascal, Sir Elton John, Vinnie Jones e Channing Tatum.

Il film arriverà in sala il 29 settembre 2017.

Ecco il cartonato. Quale segreto nasconde Harry?


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Fabio De Luigi e Miriam Leone in Metti la nonna in freezer

Sono iniziate le riprese del film Metti la nonna in freezer con Fabio De Luigi e Miriam Leone. Protagonisti Il più incorruttibile e maldestro dei finanzieri e una giovane restauratrice che sbarca il lunario con la pensione di sua nonna, interpretata da Barbara Bouchet. Quando la nonna all’improvviso muore... sono gli ingredienti per una nuova commedia irriverente sulla difficoltà di sbarcare il lunario ai tempi della crisi.

Il film è l'opera seconda di Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, già autori di Amore Oggi, prodotto da Sky Cinema nel 2014. Nel cast di Metti la nonna in freezer ci sono anche Lucia Ocone ed Eros Pagni.
Metti la nonna in freezer è scritto da Fabio Bonifacci e prodotto da Indigo Film con Rai Cinema. Il film verrà girato a Roma e provincia e sarà distribuito da 01 Distribution.


Max Ophuls torna al cinema, dal 3 luglio, grazie a Lab 80

Non c'è solo la Cineteca di Bologna, col suo impegno nel restauro e nella distribuzione in sala di splendidi capolavori del passato, e con quella meraviglia che è Il Cinema Ritrovato, il festival tutto composto da film del passato che quest'anno si aprirà sabato 24 giugno.

A tenere alta la bandiera del cinema classico, a far conoscere al pubblico le perle dei tempi andati, c'è anche Lab 80 film e il suo progetto Happy Returns!.
E dal 3 luglio, proprio il giorno successivo alla conclusione del Cinema Ritrovato a Bologna, grazie a Lab 80 torneranno nelle sale e nelle arene italiane tre film del grande Max Ophuls, maestro del cinema francese che tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta ha realizzato numerose indimenticabili pellicole.

Una piccola rassegna, intitolata Max Ophuls, la giostra delle passioni, composta da tre film in versione restaurata digitale in 2K: Tutto finisce all'alba (Sans lendemain) del 1939, Da Mayerling a Sarajevo (De Mayerling à Sarajevo) del 1940 e Il piacere (Le plaisir) del 1952.

Tre film diversissimi tra loro, per soggetto e ambientazione, tutti girati con assoluta maestria e capacità compositiva: i movimenti di macchina sono vivaci; i protagonisti sono disegnati con straordinaria attenzione e le loro vicende sanno coinvolgere profondamente lo spettatore; il bianco e nero della versione originale è reso perfetto da un ottimo restauro.

Tutto finisce all'alba è ambientato nella Parigi degli anni Trenta e dedicato alla complicata situazione sentimentale ed esistenziale della giovane Evelyne, rimasta vedova e senza risorse. Costretta a lavorare come entraîneuse in un locale notturno di Montmartre per mantenere sé e il figlio, ritrova un vecchio amore ma non ha il coraggio di ammettere la propria condizione: si affanna per mantenere le sembianze di una vita borghese ma si troverà di fronte ad una scelta definitiva. Una fascinazione, quella di Ophuls per il mondo dei protettori e delle "ragazze", che trova nella storia di Evelyne lo spazio per esprimersi: il film, come ha affermato lo stesso regista, è stato censurato in diversi modi ed epoche.

Da Mayerling a Sarajevo racconta invece la commovente vicenda personale delle vittime dell'attentato che il 28 giugno del 1914, a Sarajevo, diede inizio al primo conflitto mondiale. Francesco Ferdinando, giovane arciduca dalle idee progressiste, e la moglie Sophie Chotek, accettata a corte ma solo come "morganatica" poiché di rango inferiore, vivono un amore vero e felice, fino alla morte violenta. Edwige Feuillère è raffinatissima nell'interpretazione di Sophie Chotek e Ophuls non fa mistero delle sue posizioni antimilitariste.

Il piacere è la trasposizione cinematografica di tre racconti di Guy de Maupassant: Le masque, La maison Tellier e Le modèle, uniti dalla voce narrante di Jean Servais. L'amore, la purezza e la morte si confrontano con il tema del piacere e il regista compone un'opera che dimostra in pieno la solidità di tutta la sua produzione, il cui asse portante è la passione raffinata che Ophuls ha coltivato per la letteratura e il teatro.

Spiega Angelo Signorelli, Presidente di Lab 80 film: «Dopo i classici del cinema americano, con una protagonista di raro appeal come Gene Tierney e film come Lettera a tre mogli e Infedelmente tua, con Max Ophuls ci spostiamo dall'America in Europa, riproponendo storie di passioni, di amori, di tradimenti, di destini che hanno segnato la storia del Novecento. Ophuls, profondamente influenzato dalla cultura mitteleuropea, mette in scena con eleganza e ironia, sottile causticità e tocchi di malinconia, l'eterna commedia sentimentale che donne e uomini recitano sul palcoscenico della vita. Grande cinema, grande scrittura, grandi interpreti. E il piacere di raccontare, come solo la grande letteratura sa fare».


Spider-Man: Homecoming: Tom Holland e Jon Watts a Roma presentano il cinecomic

Spider-Man: Homecoming è il quinto lungometraggio con protagonista il supereroe dal costume rosso e blu capace di "sparare ragnatele" dai polsi e volteggiare fra i grattacieli di New York. Per la precisione è il primo film di un terzo ciclo che segue la trilogia firmata da Sam Raimi e i due The Amazing Spider-Man interpretati da Andrew Garfield. A differenziarlo tuttavia dai precedenti cinecomic dedicati allo stesso personaggio, è - come suggerisce perfino il titolo, che allude a un "ritorno a casa" - la sua appartenenza al Marvelverse o MCU. In altre parole, il film con Tom Holland che uscirà il 6 luglio si allaccia alla continuity dei Marvel Studios, collegandosi innanzitutto (ma non solo) a Captain America: Civil War (in cui un giovane e inesperto Spidey aveva fatto la sua apparizione) e lasciando la porta aperta a un mentore illustre come Tony Stark/Ironman.

Ma questa, signori miei, è storia, anzi una storia piuttosto conosciuta, che ci serve a introdurre la visita a Roma di Holland e del regista Jon Watts, che arrivano all’indomani della proiezione di un po’ di footage di Spider-Man: Homecoming, un assaggio di circa 15 minuti che ci ha fatto capire che abbiamo a che fare con qualcosa di succoso. Approdati in città, regista e protagonista del cinecomic hanno parlato dei temi affrontati, di un provino ad alto tasso di tensione, di costumi troppo larghi e… di molte altre cose.

La prima volta nel costume di Spider-Man (Tom Holland)
La prima volta che ho indossato il costume, sono rimasto deluso. Ero ad Atlanta a girare Captain America: Civil War. Dovete sapere che ci vogliono 15 settimane per fare quelle tute e io non ne avevo una tutta per me, così ho dovuto indossare quella della controfigura. Purtroppo non era adatta al mio fisico perché era grande, e quando l’ho messa sono rimasto malissimo. La tuta di Homecoming invece era perfetta, bella aderente. Che emozione indossarla! Era da quando avevo cinque anni che mi mascheravo da Spider-Man!

Il nuovo Spider-Man (Tom Holland)
Per ma la sfida è stata dare vita a un personaggio diverso dagli altri Spider-Man, un supereroe a suo modo unico. Volevo che la gente non andasse a vedere un film già visto. In Spider-Man: Homecoming sono "tornato al liceo" per dare vita a un ragazzo radicato nella realtà. Mi sono chiesto: cosa accadrebbe a un quindicenne che scopre di avere i superpoteri? Non tutti i supereroi amano i superpoteri. Spidey si diverte ad averli e a usarli.

Un film (e un supereroe) normale (Jon Watts)
Vedendo i film della Marvel, mi sono sempre chiesto cosa si provi a essere delle persone normali all’interno di questo universo, nella fattispecie uno che vive a New York mentre gli Avengers imperversano. Ecco perché ho voluto fare un film che raccontasse la prospettiva di un adolescente catapultato in un mondo tanto folle. E’ stato questo il punto di partenza: pensare in piccolo per poi arrivare a una rappresentazione e narrazione epica.

Il lavoro e il provino con Robert Downey Junior (Tom Holland)
Lavorare con Robert è stato un sogno diventato realtà. Ha portato una robusta dose di umorismo nel film, cosa che mi ha gasato tantissimo. Quando mi sono presentato al provino, mi hanno detto, 20 minuti prima che cominciassi, che avrei dovuto farlo insieme a Robert Downey. Naturalmente il mio livello di stress è cresciuto da 100 a un milione e non è andata granché. Una volta finito, mi sono voltato e l’ho visto entrare nella stanza. Sono rimasto senza parole: avevo recitato insieme alla sua controfigura.

Il video in soggettiva girato da Peter Parker/Spider-Man (John Watts)
E’ la prospettiva di Peter su tutti gli eventi della guerra degli Avengers. Mi sembrava interessante perché lui nel fumetto è un fotografo e oggi siamo quasi tutti fotografi, era divertente quindi usare questa tecnica per mostrare universo così complesso. E’ un escamotage di cui però ci siamo serviti soltanto all’inizio.

Il video in soggettiva girato da Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland)
Girare il video è stata la parte più divertente del film, perché per una volta ero io il regista, e giravo con questa piccola e meravigliosa macchina da presa. Poi Jon arrivava, mi dava qualche consiglio e io aggiustavo il tiro.

Un villain basico (Jon Watts)
Pensando a Spider-Man come a un supereroe "basico", mi sono detto: voglio vedere se posso creare anche un cattivo "basico". La domanda che sta alla base del film è: cosa accadrebbe a un ragazzino normale se scoprisse di avere dei super-poteri? Pensando ad Avvoltoio mi sono quindi chiesto: cosa accadrebbe a un cattivo normale se gli toccassero di colpo in sorte i superpoteri? Di qui Avvoltoio.

Michael Keaton, Avvoltoio e Birdman (Tom Holland)
Non direi che Birdman abbia in qualche modo contribuito alla scelta di Michael Keaton come interprete di Avvoltoio, né che abbia influenzato la sua performance. Michael è un attore straordinario, che rende fortissimo qualsiasi personaggio interpreti. Lo guardavo e mi dicevo: cavolo, ho Beetlejuice davanti ai miei occhi!

Scoprire di essere stati scelti (Tom Holland)
Avevo fatto dei provini, ne avevo già fatti otto. A un certo punto mi hanno chiamato dicendomi: domani saprai. Invece non è successo niente. Dopo sei settimane di silenzio, sono e andato su Instagram e ho visto che la Marvel aveva postato delle foto di Spider-Man scrivendo: vai sul sito e scoprirai quale attore interpreterà Spider-Man. Avevano ragione, c’era un articolo con il mio nome, Tom Holland. Sono letteralmente impazzito, ho terrorizzato il mio cane e mio fratello Harry subito mi ha detto: non è possibile, c’è stato un hackeraggio, ti avrebbero avvertito prima. Per fortuna, poco dopo mi hanno telefonato e mi hanno detto: Spider-Man sei tu.

I prossimi cattivi (Tom Holland)
La mia intenzione - e quella di Jon - è di portare sullo schermo dei cattivi mai visti. Spider-Man ha tantissimi nemici, quindi non abbiamo che l’imbarazzo della scelta.

I prossimi cattivi (Jon Watts)
Mi sono concentrato soprattutto su questo film, ma mi piacciono i cattivi un po’ sciocchi, Morbius, per esempio. E perché non scatenare contro Spider-Man i vampiri? Sarebbe carino, non ci avevamo ancora pensato.

Un supereroe imperfetto (Jon Watts)
Di Spider-Man adoro l’imperfezione. Lui non ha chiesto di avere i superpoteri, lui fa del suo meglio per prendere le decisioni giuste, e poi adoro il fatto che sia l’unico con un’identità segreta. E’ un bel personaggio da esplorare.

Consigli per Spider-Man? (Tom Holland)
Non ho nulla da consigliare a Spider-Man o a Peter Parker. Piuttosto avrei bisogno di consigli da Peter Parker, che è la persona più corretta che io abbia mai "conosciuto": è bravo nel gestire il denaro, è coraggioso, ha una sua moralità.

Se avessi i superpoteri (Tom Holland)
Con i superpoteri farei grandi birichinate, magari una rapina in banca.

Lo chiamavano Jeeg Robot (Jon Watts)
Non ho visto Lo chiamavano Jeeg Robot, quindi non abbiamo preso nulla da quel film, abbiamo rubato da molte altre fonti.

La vita che cambia (Tom Holland)
Questo lavoro ha completamente ribaltato la mia vita, quando ho visto il primo film degli Avengers, mi sono detto: voglio entrare in quell’universo, e il fatto di promuovere questo film in cui Spider-Man entra nel mondo degli Avengers è una responsabilità grandissima che mi rende orgoglioso.


GIFFONI 2017: CLAUDIO AMENDOLA, GABRIELE SALVATORES E I REGISTI DI MINE TRA I PROTAGONISTI DELLE MASTERCLASS

Un viaggio nella creatività declinata in tutte le sue forme, dalla regia per il grande schermo alla scrittura per le piattaforme digitali, insieme ai più acclamati ed importanti protagonisti dell'universo audiovisivo: è il filo conduttore di Giffoni Masterclass, la sezione speciale di approfondimento del Giffoni Film Festival (14 al 22 luglio 2017) organizzata anche quest'anno in collaborazione con BadTaste.it.

Otto mattinate di cinema e 16 imperdibili incontri con oltre 20 testimonial d'eccezione, riservati a 100 ragazzi tra i 18 ed i 25 anni, compongono il programma della sezione ideata, nove anni fa, per costruire un ponte tra i talenti di oggi e i professionisti di domani, attraverso un confronto unico, diretto e costruttivo.

Sotto la guida del critico cinematografico Francesco Alò i masterclasser analizzeranno nelle mattinate le opere di punta degli ospiti, mentre nel pomeriggio interagiranno con registi, attori e autori per scoprirne il punto di vista nel processo creativo. Alcuni incontri saranno moderati dal giornalista partenopeo Gianmaria Tammaro.

Si parte, venerdì 14 luglio, con il mistero di Sicilian Ghost Story svelato dagli stessi registi e sceneggiatori Antonio Piazza e Fabio Grassadonia. Il film, uscito nelle sale il 18 maggio scorso in contemporanea con la sua presentazione in apertura della Semaine de la critique al Festival di Cannes, è ispirato ad un fatto realmente accaduto ed è valso ai due autori il premio alla sceneggiatura al Sundance Film Festival 2016.

Tre le sessioni programmate per sabato 15 luglio con altrettanti protagonisti: lo scrittore Paolo Giordano, già Premio Strega con il bestseller La solitudine dei numeri primi di cui ha firmato anche l'adattamento cinematografico; gli attori Francesco Montanari e Francesco Apolloni, impegnati di recente al cinema con Ovunque tu sarai (2017) - di cui Apolloni è anche sceneggiatore - e gli autori della Mad Entertainment di Luciano Stella, la factory partenopea - nota per aver dato vita al pluripremiato L'arte della felicità.

Domenica 16 luglio Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (alias Fabio & Fabio) parleranno del loro esordio esplosivo con il primo lungometraggio Mine. Sempre domenica 16 'salirà in cattedra' Iginio Straffi, fondatore e presidente del Gruppo Rainbow, il più grande studio di animazione in Europa affermatosi, sotto la sua guida visionaria, grazie a tanti successi televisivi e cinematografici come l'acclamatissimo Winx Club e le nuove produzioni Regal Academy e Maggie & Bianca Fashion Friends.

Lunedì 17 luglio i masterclasser avranno l'occasione di confrontarsi sia con il regista, attore e sceneggiatore Alessandro D'Alatri e il suo recente The Startup - Accendi il tuo futuro (2017), incentrato sul giovanissimo ideatore del social network Egomnia, che con Marco Giallini parlerà al pubblico.

Martedì 18 luglio la Masterclass Giffoni accoglierà Claudio Amendola con la sua seconda prova da regista, Il permesso - 48 ore fuori, uscito nelle sale nel 2017, a distanza da 4 anni dal suo debutto dietro la macchina da presa; nella stessa giornata, toccherà anche a CASA SURACE, factory e casa di produzione napoletana che, con le sue pillole video, ha dato vita ad una vera e propria social community online.


Riflettori puntati ancora una volta sul cinema italiano, mercoledì 19 luglio, con Giovanni Veronesi che parlerà ai ragazzi del suo attualissimo film Non è un paese per giovani (2017), l'esodo silenzioso dei giovani dall'Italia visto da un regista dotato di sensibilità e di un gusto in grado di rendere con naturalezza il passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Cambio di guardia, giovedì 20 luglio, con Edoardo De Angelis e il suo pluripremiato Indivisibili.

Venerdì 21 luglio la sezione ospiterà Giorgio Colangeli, decano del teatro italiano e amatissimo coprotagonista della fiction tv Tutto può succedere", e il Premio Oscar Gabriele Salvatores che, prima di ricevere il Premio Truffaut, dedicherà ai giffoners un incontro-lezione sul suo cinema straordinariamente vivace e capace sempre di rinnovarsi. Gli incontri per questa sezione potrebbero non finire qui e presto potrebbero essere svelate altre grandi Masterclass targate Giffoni. Tutti gli aggiornamenti sui canali ufficiali del Festival: www.giffonifilmfestival.it e su www.facebook.com/GiffoniExperience.


ANNA KENDRICK E BLAKE LIVELY NEL MURDER MISTERY A SIMPLE FAVOR

Le attrici Anna Kendrick e Blake Lively sono entrate in trattative per recitare nel murder mistery A Simple Favor, che sarà diretto da Paul Feig per Lionsgate. Le riprese prenderanno il via ad agosto a Toronto.

A Simple Favor racconta la storia di una mamma blogger in una cittadina di provincia che, insieme alla sua migliore amica, scompare improvvisamente. Il murder mystery è ispirato al romanzo omonimo di Darcey Bell in uscita con HarperCollins.

Prossimamente vedremo Anna Kendrick nel terzo capitolo del franchise musicale Pitch Perfect 3. Blake Lively sarà nei cinema a breve con il drammatico All I See Is You .


LA TORRE NERA SARÀ UN SEQUEL DEI ROMANZI DI STEPHEN KING

I fan duri e puri di Stephen King avevano già intuito che l'adattamento de La Torre Nera in arrivo al cinema avrebbe raccontato una storia un po' diversa da quella contenuta nei romanzi. Adesso arriva la conferma del regista Nikolaj Arcel il quale ha dichiarato a IGN: "In effetti è una prosecuzione. E' esattamente ciò che volevamo fare e ciò che Stephen King ha autorizzato."

Il regista conferma che Stephen King ha visto e apprezzato il film, seppur con le differenze che lo distinguono dalla sua opera monumentale: "Dopo aver visto il film per la prima volta, Stephen mi ha scritto 'Non è esattamente il mio romanzo, ma lo spirito e il tono sono molto simili. E io sono molto felice'".

A quanto pare la reazione positiva non ha stupito più di tanto Nikolaj Arcel, dal momento che il re del Brivido ha collaborato attivamente alla realizzazione del film fornendo note di sceneggiatura durante la lavorazione.

"A un certo punto mi ha detto 'Ho alcuni appunti sulla sceneggiatura.' E mi ha inviato una copia con una serie di note scritte a mano sopra. E' stato molto gentile e molto rispettoso. Usava un tono del tipo 'Forse Roland qui non parlerebbe molto'. E' stato una specie di guardiano dei personaggi."

La Torre Nera vede protagonisti Idris Elba e Matthew McConaughey nei ruoli del Pistolero Roland Deschain e dell'Uomo in Nero, la nemesi del protagonista. Fanno parte del cast anche Fran Kranz che interpreterà Pimli, il braccio destro del villain, Abbey Lee che si calerà nei panni di Tirana e il giovane Jake Chambers, interpretato da Tom Taylor.

La Torre Nera arriverà al cinema a partire dal 10 agosto 2017.


VALENTINA LODOVINI: "DICO TANTI "NO" PERCHÉ È COSÌ CHE SI COSTRUISCE UNA CARRIERA"

Gli spettatori si sono innamorati di lei vedendola nei panni dell'anticonformista maestra Mara in La giusta distanza di Carlo Mazzacurati, ma l'esordio di Valentina Lodovini sul grande schermo risale al 2004 con Ovunque sei. Da lì in poi è un trionfo di ruoli che valorizza la bellezza mediterranea e il carisma dell'attrice: Marco Risi la vuole nei panni della fidanzata di Giancarlo Siani in Fortapàsc, Claudio Bisio se la ritrova come partner nel divertente Benvenuti al Sud e nel sequel, Benvenuti al Nord, e Daniele Vicari la chiama nel drammatico Il passato è una terra straniera. Nella carriera eclettica della Lodovini c'è spazio anche per due pellicole fuori dal comune come Tre tocchi, ancora di Marco Risi, e Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi. Nel primo film Valentina interpreta la donna dei sogni che i protagonisti vorrebbero incontrare, nel secondo interpreta la vicina di casa che il protagonista non sembra notare. E poi c'è la televisione, l'esilarante serie comica Boris, L'Ispettore Coliandro, Il Commissario Montalbano, Il segreto dell'acqua e la miniserie Coco Chanel, di cui è protagonista.

Valentina Lodovini, madrina della tredicesima edizione di Parlare di Cinema a Castiglioncello, smentisce ridendo la nomea di "persona difficile" e ammette invece di essere un'inguaribile cinefila che passa gran parte del suo tempo libero al cinema. "A volte è difficile lavorare con chi ha visto troppi film. I confronti sono inevitabili. Le attrici come me sono sempre alla ricerca di nuovi ruoli. Da questo punto di vista l'industria americana lancia le mode, adesso sono comparse saghe come Hunger Games che vedono protagoniste giovani donne forti. A me piacerebbe avere a disposizione una maggior scelta per non rischiare di essere rinchiusa in uno stereotipo, ma in Italia siamo un po' indietro. Non so se è per mancanza di fantasia, ma dopo Benvenuti al Sud mi hanno offerto un sacco di ruoli fotocopia. Li ho rifiutati tutti. Dico tanti no, perché è con i no che si costruisce una carriera, non con i sì".

"Non voglio interpretare personaggi, ma persone"

Oggi la situazione nel cinema italiano, a livello di ruoli femminili, sembra migliorata. Valentina Lodovini lo riconosce e afferma: "Lotto sempre per non interpretare personaggi funzionali perché nella vita nessuna è la fidanzata di..., la moglie di.... Siamo tutte persone, ognuna con un carattere ben definito. Negli ultimi due anni anche da noi qualcosa si sta smuovendo. L'unica distinzione che io faccio è tra film belli e brutti. La bellezza dei film dipende dalla sceneggiatura che ne è la spina dorsale. Mi sento fortunata a fare quello che faccio, ma sento anche che il grande ruolo, quello che fa la differenza in una carriera, non l'ho ancora avuto". Nonostante la mancanza nel curriculum, la Lodovini ha dei film a cui dimostra di essere particolarmente legata. In particolare Fortapasc. "Tenevo molto alla figura di Giancarlo Siani e volevo che non fosse ritratto come eroe. Non lo era, Siani era una persona come tante, era giovanissimo, è noto per essere stato l'unico giornalista ucciso dalla camorra, ma noi volevamo mostrarlo nella sua normalità, nelle sue debolezze".

Il lavoro dell'attrice, nel caso di Valentina Lodovini, è una lotta contro i cliché. L'attrice non si sente di aderire a quel modello di femminilità nevrotico e urlato che va per la maggiore in tanto cinema italiano e ribadisce che il compito del cinema è quello di rappresentare ogni tipo di individuo. Pur avendo detto tanti no, la Lodovini non sembra però tipo di pentirsi. "Guardando ogni tipo di film, a maggior ragione quando rifiuto un ruolo voglio subito andare a vedere che cosa ne hanno fatto senza di me. Magari ho sbagliato, hanno fatto delle belle cose, ma il pentimento non mi appartiene. Se ho rifiutato un ruolo, c'erano delle motivazioni".

La poesia della pellicola

I numeri del cinema, soprattutto di quello italiano non sono rassicuranti e i cambiamenti a cui l'industria è andata incontro negli ultimi anni hanno costretto molto addetti ai lavori ad adeguarsi. Valentina Lodovini si dichiara una tradizionalista e ammette: "Ho sofferto atrocemente il passaggio dalla pellicola al digitale. Odio il digitale, mi mancano l'odore e il suono della pellicola. Secondo me riesce ad agganciare meglio le storie e i sentimenti, ha una componente poetica. Il digitale è freddo. Ma a un certo punto bisogna adeguarsi, non possiamo far finta che il linguaggio non sia cambiato. La generazione prima di me aveva un ottimo cinema e un'ottima tv, la mia generazione aveva una buona tv e catalizzava un buon cinema, oggi i ragazzi hanno il web, hanno le serie".


Quali dovrebbero essere le caratteristiche del regista perfetto per Valentina Lodovini? Di fronte a questa domanda l'attrice ride e confessa: "Ho lavorato con tanti registi e ho incontrato autori fantastici, capaci di destabilizzarti, di leggerti dentro. Quello che mi manca è un'esperienza totalitaria, un regista che mi prenda per mano e mi porti a fare un viaggio fuori e dentro il set per un'immersione totale nel personaggio. Ancora non mi è mai capitato. Ciò che chiedo a un regista è che rispetti la troupe, e apprezzo coloro che sanno imprimere la vita nelle scene. E' raro, ma quando accade è magnifico". Nonostante il suo attaccamento al passato e agli strumenti della tradizione, a sorpresa il nuovo film in cui vedremo prossimamente Valentina Lodovini arriva dal web, si intitola Si muore tutti democristiani ed è diretto dal team de Il terzo segreto di Satira. "Anche io mi sono messa al passo coi tempi" scherza l'attrice. "Sarà una sorpresa, vedrete".

Cara Delevingne, Dane DeHaan e tanti alieni nelle foto di Valerian e la Città dei Mille Pianeti

01 Distribution ha rilasciato quest’oggi un mucchio di immagini esclusive da Valerian e la Città dei Miller Pianeti, il nuovo film diretto da Luc Besson, con Dane DeHaan e Cara Delevingne protagonisti.

Nelle foto i due protagonisti interpretati da Dane DeHaan e Cara Delevingne, uno sguardo a Clive Owen, ma soprattutto ai tanti alieni presenti nel film di Luc Besson.

Valerian e la Città dei Mille Pianeti sarà scritto e diretto da Luc Besson, nel cast Dane DeHaan, Cara Delevingne, Clive Owen, Rihanna, Ethan Hawke, John Goodman, Rutger Hauer e Herbie Hancock.

Sinossi Ufficiale: Nell’anno 2740, Valerian e Laureline sono Corpi Speciali incaricati dal governo di mantenere l’ordine in tutto l’universo. Seguendo gli ordini del loro comandante, Valerian e Laureline si imbarcano per una missione nella città intergalattica di Alpha, metropoli in continua espansione e dimora di migliaia di specie diverse provenienti da ogni angolo della Galassia. Questa importante e storica città, è sotto l’attacco di un nemico sconosciuto.Valerian e Laureline dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro universo.

Valerian e la Città dei Mille Pianeti arriverà nelle sale italiane il 21 settembre 2017.


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THE DAY THE CRAYONS QUIT: SONY AL LAVORO SU DI UN ADATTAMENTO ANIMATO DEL LIBRO

Come riporta oggi Deadline, la Sony Pictures avrebbe in programma di adattare per il grande schermo il popolare libro per bambini The Day the Crayons Quit scritto da Drew Daywalt e illustrato da Oliver Jeffers.

I progetto sarebbe quello di realizzare un ibrido live-action e animazione, e a produrre troveremo Shawn Levy (Stranger Things, Real Steel) e Dan Cohen, con gli autori del libro che figureranno come produttori esecutivi.

The Day the Crayons Quit è stato pubblicato nel 2013, venendo nominato Amazon's Best Picture Book dell'anno vendendo inoltre ad oggi circa 300 milioni di copie nel mondo. La storia del libro segue Duncan, un bambino che vuole solo colorare. Quando apre però la sua scatola di pastelli trova solo lettere che dicono tutte la stessa cosa: i crayon ne hanno avuto abbastanza! Ognuno ha le proprie lamentele e tutti vogliono essere il colore principale, e Duncan dovrà trovare il modo di appagare tutti i loro desideri per tornare al suo passatempo preferito.


The Steward: in arrivo un nuovo action movie dal creatore di John Wick

La Cristal Pictures si occuperà dello sviluppo di The Steward, progetto che porta la firma di Derek Kolstad, già sceneggiatore del franchise di John Wick (saga che, a oggi, ha fruttato oltre 250 milioni di dollari al botteghino globale).

Sarà proprio la Cristal a finanziare integralmente quello che al momento è visto come un prodotto in grande di dare avvio a un nuovo franchise con un appeal potenzialmente globale. Konstad, ovviamente, ne curerà gli script. Il film è descritto come un prodotto di stampo action/thriller.

L’annuncio del nuovo progetto è stato dato da Scott Einbinder, presidente della Cristal. Tra i progetti in cantiere della compagnia troviamo anche Hitman’s Bodyguard, co-prodotto con la Millennium Films.


Il “letto” di Hulk in Thor: Ragnarok è una pura genialata Marvel. Foto

Una delle cose più interessanti di Thor: Ragnarok sarà sicuramente vedere come la presenza di Hulk nell’avventura influirà sulla storia. In attesa di scoprirlo, ecco intanto arrivare una chicca da una mostra organizzata dall’Universo Marvel in Australia, dove tra le altre cose, ci viene mostrato anche il “letto” in cui dorme il mostro verde interpretato da Mark Ruffalo.

Evidentemente, la Casa delle Idee si è impegnata davvero molto: come possiamo vedere nella foto, infatti, trattasi niente di meno che di uno stilosissimo e persino un po’ inquietante “letto” fatto… del teschio di una grossa creatura non ben definita! Che possa essere uno dei nemici che il nostro sconfigge nel ring dove combatte come gladiatore?

Diretto da Taika Waititi, ricordiamo che Ragnarok uscirà nelle sale italiane il 25 ottobre, vantando un super cast che comprende anche Cate Blanchett, Tom Hiddleston, Idris Elba, Tessa Thompson e Jeff Goldblum. Qui l’immagine rubata dalla mostra:


https://twitter.com/BelindaSeeney/status/8...oto%2F601606%2F

Wonder Woman: anche il sequel non si svolgerà nel presente

Tante le news che si sono susseguite riguardo il sequel di Wonder Woman in questi ultimi giorni, e a fare un po’ di chiarezza, adesso, è Toby Emmerich, il boss della Warner Bros., il quale ha smontato la precedente notizia secondo cui il seguito si ambienterà nel presente.

Per quanto non saremo più immersi nella 1a Guerra Mondiale, infatti, il prossimo film dedicato alla mitica supereroina interpretata da Gal Gadot si svolgerà comunque nel passato. Il periodo esatto? Ancora un mistero. «Sarà un periodo compreso tra il 1917 e il 2017», ha detto Emmerich, lasciando quindi sul tavolo molteplici opzioni. Che possa trattarsi della Seconda Guerra Mondiale? Dei favolosi anni ’60? Del trash degli eighties? Di 2 anni e mezzo fa? Tutti e 4 insieme in un’unica avventura?

Per adesso, non ci rimane che attendere sommersi dai dubbi!


DCEU: il ruolo di Joss Whedon e la possibilità di film vietati

Jon Berg e Geoff Johns, executive della DC alla Warner Bros, sono stati protagonisti di una lunga intervista con Variety, in cui hanno parlato del DCEU e del coinvolgimento di Joss Whedon nell’Universo supereroistico della WB.

Secondo Berg, in particolare, Whedon è già profondamente coinvolto nei progetti DC: “Lui è già una grande parte. Lo amiamo. Lui è un ottimo partner, e collaboratore; vogliamo che si metta comodo con noi. Portiamo le persone in squadra, facciamo questi incontri e parliamo di fumetti. Con Joss, lui è venuto da noi, ha visto i nostri programmi e ha chiesto del progetto di Batgirl e poi ha detto ‘è roba mia’.”

In merito invece alla possibilità per la Warner Bros di mettere in cantiere progetti vietati, come la Fox ha fatto con Deadpool e Logan, i vertici del DCEU hanno dichiarato: “Sarebbe sorprendente se a un certo punto non mettessimo in cantiere un nuovo film Rating R alla DC.”


American Assassin: Dylan O’Brien e Michael Keaton tra sangue e violenza nel trailer vietato ai minori

Dopo il suo primo trailer di qualche settimana fa, ecco giungere un nuovo filmato promo di American Assassin, stavolta Vietato ai minori, e quindi, ancor più violento, sanguinoso e adrenalinico.

Al centro della storia, ricordiamo, è Mitch Rapp (Dylan O’Brien), black ops assunto dalla CIA per fermare un’orda di terroristi e prevenire così una potenziale guerra mondiale. Ad addestrarlo nel compito, il veterano della guerra Stan Hurley (Michael Keaton), affatto tenero.

Diretto da Michael Cuesta, il film uscirà nelle sale statunitensi a settembre. In attesa, godetevi il video in calce!


AMERICAN ASSASSIN - Teaser Trailer - HD (Dylan O’Brien, Michael Keaton, ...

To The Bone: trailer del film Netflix con Lily Collins e Keanu Reeves

Guarda il trailer ufficiale di To The Bone, il film originale con Lily Collins e Keanu Reeves. To the bone sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo a partire dal 14 Luglio 2017.

La trama di To The Bone

Ellen è una ventenne anoressica e ribelle, che ha trascorso gli anni della sua adolescenza tra vari programmi di ricovero, solo per ritrovarsi molti chili più magra dopo ogni tentativo di guarire. Determinata a trovare una soluzione, Ellen, d’accordo con la sua bizzarra famiglia, decide di unirsi a un gruppo di giovani con gli stessi disturbi, guidato da un dottore non tradizionale.

Sorpresa dalle nuove regole, e affascinata dai suoi nuovi compagni, Ellen dovrà capire come superare la sua malattia e accettare se stessa per riuscire finalmente a sconfiggere i propri demoni.

Il veterano della televisione Marti Noxon usa la sua esperienza per raccontare una storia straordinaria, affrontando tematiche così delicate con un’atmosfera fresca e divertente, senza rinunciare all’onestà.

Grazie all’incredibile performance di Lily Collins e all’impeccabile ruolo di supporto di Keanu Reeves, Carrie Preston e Lili Taylor, To The Bone sconvolge le aspettative in ogni momento con un taglio particolare e uno sguardo puro nei confronti di ciò che le giovani donne oggi devono affrontare a causa degli ideali di bellezza diffusi dalla società.


Fino all'osso | Trailer principale | Netflix

I FEEL PRETTY: EMILY RATAJKOWSKI TRA I PROTAGONISTI DEL FILM

Emily Ratajkowski sarà la protagonista, accanto ad Amy Schumer, del film I Feel Pretty, che segna il debutto alla regia degli sceneggiatori Abby Kohn e Marc Silverstein.
Le riprese del progetto inizieranno il prossimo mese a Boston e verrà distribuito da STXfilms, mentre la produzione è stata affidata a Wonderland Sound e Vision di MCG, in collaborazione con la Schumer e Kevin Kane.

Nella commedia una donna normale (Schumer) lotta per affrontare i suoi sentimenti di insicurezza e inadeguatezza quotidiana. La protagonista si sveglierà improvvisamente credendo di essere la donna più bella e capace del pianeta e, con la sua nuova sicurezza, inizierà a vivere senza paura e difetti. Ma quando si accorgerà che il suo aspetto non è mai cambiato la situazione potrebbe radicalmente cambiare.

Recentemente Emily è stata tra i protagonisti della serie Easy, targata Netflix.


RENE RUSSO E JAKE GYLLENHAAL STAR DEL NUOVO FILM DI DAN GILROY

Jake Gyllenhaal e Rene Russo saranno i protagonisti del nuovo film diretto da Dan Gilroy, dopo il successo ottenuto da Lo Sciacallo - Nightcrawler.
Il progetto sarà ambientato nel mondo dell'arte e per ora non è stata rivelata la trama o i dettagli sui ruoli affidati alle due star.
Il lungometraggio potrebbe essere prodotto da Fox Searchlight, Netflix, Black Bear Pictures e FilmNation.

Gilroy è attualmente impegnato nella realizzazione di Inner City, con protagonista l'attore Denzel Washington nella parte di un avvocato alle prese con un caso difficile.


DAVID LYNCH A LUCCA IL 22 GIUGNO NEL SEGNO DI TWIN PEAKS!

Giovedì 22 giugno si svolgerà, in occasione del Lucca Film Festival - Europa Cinema, una serata unica con protagonisti David Lynch e I segreti di Twin Peaks.
L'appuntamento è per le ore 20.45 al Cinema Astra, grazie alla collabborazione di SkyAtlantic che manda in onda, in esclusiva per l'Italia, gli episodi della terza stagione dello show.
Un ritorno, quello del regista americano, per continuare a far sognare il suo pubblico e per seguire l'andamento del progetto sperimentale di meditazione trascendentale Meditate Lucca, lanciato dalla Fondazione David Lynch tre anni fa presso l'Istituto Superiore ISI pertini di Lucca e ora oggetto di uno studio scientifico della Scuola IMT Alti Studi Lucca.

Lynch ha quindi deciso di regalare ai promotori del Festival, uno degli eventi di punta delle manifestazioni organizzate e sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la proiezione dei primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks in versione cinematografica, che saranno da lui introdotti al pubblico in sala e proiettati in lingua originale sottotitolata come all'ultimo Festival di Cannes, dove il regista è stato salutato con una standig ovation di pubblico e critica.

L'evento è ad ingresso libero fino a esaurimento dei posti.


THANK YOU FOR YOUR SERVICE, IL TRAILER DEL FILM CON MILES TELLER

La Universal Pictures, in collaborazione con la DreamWorks Pictures, ha diffuso il primo trailer del film Thank You For Your Service, con protagonista Miles Teller e in arrivo nei cinema americani il 27 ottobre.
Il lungometraggio segue quello che accade a un gruppo di militari che ritornano dall'Iraq e fanno fatica a reintegrarsi nella vita normale, a causa dei ricordi di una guerra che ha lasciato dei segni indelebili nella loro memoria.

Fanno parte del cast anche Haley Bennett, Amy Schumer, Joe Cole, Beulah Koale, Scott Haze, Keisha Castle-Hughes, Brad Beyer, Omar J. Dorsey e Jayson Warner Smith. La sceneggiatura, tratta dal libro del premio Pulitzer David Finkel, è stata scritta da Jason Hall, impegnato anche come regista.

Ecco il trailer:


Thank You for Your Service Trailer #1 (2017) | Movieclips Trailers

THOR: RAGNAROK, NOVITÀ SUI CAPELLI DEL... DIO DEL TUONO!

Una delle cose che ha colpito di più i fan (ed il pubblico femminile, in primis) riguardo Thor: Ragnarok, è la nuova acconciatura del Dio del Tuono, interpretato nuovamente dall'attore Chris Hemsworth.
E cosi, dopo le novità che vi abbiamo riportato ieri, grazie al Supanova Comic-Con scopriamo qualche dettaglio in più sulla capigliatura di Thor in questo atteso terzo capitolo delle avventure del supereroe dei fumetti della Marvel.
Secondo Chris Hemsworth, Thor avrà i capelli lunghi per 1/3 della pellicola, il che vuol dire che lo vedremo con i capelli cortissimi da gladiatore per buona parte del film.

Diretto da Taika Waititi, Thor: Ragnarok è atteso nelle sale cinematografiche italiane per fine ottobre. La pellicola è prodotta dai Marvel Studios.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NUOVI POSTER E SPOT TELEVISIVI

Mancano poco più di due settimane all'arrivo nelle sale cinematografiche italiane di Spider-Man: Homecoming, il cinefumetto targato Sony/Marvel Studios incentrato sull'Uomo Ragno. E il battage pubblicitario intorno alla pellicola si sta intensificando sempre di più.

E nel giorno della presentazione a Roma della pellicola , ecco debuttare in rete dei nuovi spot televisivi dalla pellicola della Marvel e alcuni character poster. Inoltre, sempre qui sotto, anche un poster firmato dall'artista Matt Ferguson.

Spider-Man: Homecoming è diretto da Jon Watts (Clown) e vede Tom Holland nei panni del supereroe della Casa delle Idee. Al suo fianco troveremo Marisa Tomei nei panni della zia May, Robert Downey Jr. in quelli di Tony Stark/Iron Man e Michael Keaton come Adrian Toomes/Avvoltoio.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NUOVI POSTER http://www.everyeye.it/public/immagini_new...cinema-1608.jpg
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SPIDER-MAN: HOMECOMING "Secrets" Trailer [HD] Tom Holland, Robert Downey...
SPIDER-MAN: HOMECOMING "Hang Out" Trailer [HD] Tom Holland, Robert Downe...
SPIDER-MAN: HOMECOMING "Confrontation" Trailer [HD] Tom Holland, Robert ...


DUNKIRK: ANCORA DUE SPOT TV PER IL FILM DI CHRISTOPHER NOLAN

Warner Bros. ha diffuso in rete due nuovi spot TV di Dunkirk, l’atteso nuovo film di Christopher Nolan in arrivo nelle sale italiane il 31 agosto 2017.

La pellicola, lo ricordiamo, racconta cosa accadde durante l'evacuazione di Dunkerque, quell'Operazione Dynamo che vide le forze Alleate evacuare dal 27 maggio al 4 giugno. La pellicola, come è evidenziato dai trailer e dai filmati publicati finora, avrà tre ambientazioni: mare, terra, acqua.

Dunkirk è stato girato in pellicola IMAX 65mm e su pellicola a grande formato 65mm. Il cast è composto da Fionn Whitehead, Mark Rylance, Kenneth Branagh, Cillian Murphy, Tom Hardy, Aneurin Barnard, Harry Styles, James D'Arcy, Jack Lowden, Barry Keoghan e Tom Glynn-Carney. L'uscita nelle sale americane è fissata al prossimo 21 luglio.


DUNKIRK - Time :30 TV Spot
DUNKIRK - Weapon :30 TV Spot


WOODY HARRELSON HA RISCHIATO DI APPARIRE IN UN CINECOMIC MARVEL O DC

L'attore di Hunger Games, Woody Harrelson era in trattativa con Marvel o con DC per apparire in un cinefumetto. Purtroppo alla fine non se ne è fatto nulla.

Parlando con ComicBook.com per promuovere la sua ultima fatica, The War: Il Pianeta Delle Scimmie, Harrelson ha dichiarato: "Effettivamente ne abbiamo parlato. Abbiamo fatto un discorso al riguardo, ma non ne è uscito nulla alla fine... Non era il momento giusto. Sono sempre aperto alla possibilità ma non so. In generale mi piacciono i film più piccoli, piccoli film indie."

Quindi l'idea ce l'avrebbe pure, di apparire in un cinefumetto e, nonostante abbia dichiarato di preferire piccole produzioni, Hunger Games e Il Pianeta delle Scimmie sono signori blockbuster, dunque non è escluso che, nel caso se ne presentasse la possibilità n futuro, l'attore possa apparire nei panni di un personaggio mascherato.
E a voi? Piacerebbe vederlo di più in un cinecomic Marvel o DC? E, nel caso, in che ruolo?


BATMAN - IL RITORNO, MICHELLE PFEIFFER RICORDA "LA SCENA PIÙ FOLLE" DEL FILM

Il 2017 segna il 25° anniversario dall'uscita nelle sale dell'amato Batman - Il ritorno di Tim Burton, che vedeva tra gli altri protagonisti anche una sfrenata e bellissima Michelle Pfeiffer nel costume in lattex di Catwoman.
Selina Kyle nel film di Burton ha una parte da antagonista quasi sempre condivisa al fianco del Pinguino di Denny DeVito, ma una scena in particolare l'attrice ricorda come "davvero folle": quella dell'uccello.

Parlando così con l'Hollywood Reporter, la Pfeiffer e Burton hanno avuto modo di parlare del film e soprattutto di quella sequenza. Il regista ha infatti spiegato: «Non credo di essere mai stato così impressionato. Aveva un uccello vivo in bocca mentre la telecamera stava filmando. Erano circa 4 o 5 secondi, poi lo lasciò uscire. Era prima dell'avvento del digitale ed era sinceramente incredibile, sembrava un effetto speciale.»

Intervenendo, poi, l'attrice ha rivelato: «Guardandomi indietro mi chiedo "cosa diavolo stavo pensando? Avrei potuto contrarre una malattia o qualcos'altro nel tenere un uccello vivo in bocca!", eppure al tempo mi sembrava un'idea grandiosa. Non credo poi che l'uccello fosse drogato o altro. Abbiamo girato quella scena una sola volta. Penso che a Tim piacesse torturarmi un po', come una fratello minore».

E per concludere sì, lo sappiamo: il doppiosenso è qui invitante, ma cerchiamo di trascendere questa becera tentazione.


2:22 - IL DESTINO È GIÀ SCRITTO, TRE CLIP ITALIANE DEL FILM CON MICHIEL HUISMAN

La Notorius Pictures ha rilasciato online tre nuove clip ufficiali e un poster di 2:22 - Il destino è già scritto, action-thriller diretto da Paul Currie che vede protagonisti Teresa Palmer e Michiel Huisman (Il Trono di Spade).
La storia del film segue la vita di Dylan Boyd (Huisman), un uomo che si rende presto conto di come le sue giornate siano scandite dal continuo ripetersi degli eventi, considerati inizialmente casuali e tutti alla stessa identica ora, alle 2:22. Dylan comincerà così a indagare su quest'evento, scoprendo una collegamento con un incidente avvenuto ben 20 anni prima.

2:22 - Il destino è già scritto vede nel cast anche Sam Reid per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 29 giugno.


2:22 IL DESTINO É GIÁ SCRITTO - clip esclusiva
2:22 Il destino è già scritto - CLIP 2 Il dubbio
2:22 Il destino è già scritto - CLIP 3 Ologramma Gran Central Station


NERVE: NUOVA CLIP IN ITALIANO DELLO YOUNG-ADULT CON EMMA ROBERTS E DAVE FRANCO

È stata rilasciata online una nuova, intensa clip in italiano di Nerve, nuovo young-adult diretto da Henry Joost e Ariel Schulman che vede protagonisti Emma Roberts e Dave Franco.
La storia del film segue una studentessa, Vee Delmonico (Roberts), che è ormai stanca di rimanere sempre in disparte quando si tratta di divertirsi. I suoi amici la incoraggeranno così a partecipare a un social game chiamato Nerve, prendendo parte al quale rimarrà presto intrappolata in una competizione sfrenata fatta di adrenalina, soldi e seguaci, giocando insieme a un ragazzo, Ian (Franco), con il quale incrocerà il suo destino.

Nerve vede nel cast anche Machine Gun Kelly, Juliette Lewis, Emily Meade e Miles Heizer ed è attualmente in programma in tutte le sale italiane.


Nerve - (Emma Roberts e Dave Franco) - clip Ita dal 15 Giugno al Cinema

WONDER WOMAN: IL VECCHIO SCRIPT DI JOSS WHEDON DERISO VIA TWITTER DAI FAN DC

L'adattamento di Wonder Woman diretto da Patty Jenkins è stato accolto molto positivamente in patria sia dalla critica che dal pubblico, con un incasso mondiale che si aggira attualmente intorno ai 600 milioni di dollari, e a quanto pare la versione scartata di Joss Whedon avrebbe potuto portare a un risultato decisamente peggiore.

Lo scorso mese, infatti, lo script del regista di Avengers è stato rilasciato online, permettendo a tutti i fan della supereroina DC o ad altri utenti di leggere tale versione del personaggio, che a quanto pare viene descritta senza mezzi termini come "terribile".

Molti hanno infatti notato come Diana venga dipinta come un mero oggetto erotico per lo sguardo maschile, mentre altri sottolineano come si volesse introdurre una rappresentanza LGBT senza arrivare a nulla, anche se la denuncia più viscerale e fervente è rivolta all'inizio della script, tutto focalizzato su Steve Trevor e sul suo arrivo a Themyscira.

Per i fan, insomma, non c'è storia: Wonder Woman di Patty Jenkins vince a mani basse, con difetti annessi. Vi ricordiamo comunque che Joss Whedon è attualmente impegnato con le riprese aggiuntive di Justice League dopo l'abbandono di Zack Snyder, mentre proseguirà poi la sua collaborazione nel DCU con un solo-movie dedicato a Bat-Girl


Edited by Triplethor - 20/6/2017, 22:02
 
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MERCOLEDI

21/06/2017



HAN SOLO – LORD E MILLER LASCIANO LO SPIN-OFF DI STAR WARS; PRESTO UN NUOVO REGISTA

C’è una svolta clamorosa nella produzione di Han Solo: A Star Wars Story (titolo non ufficiale), lo spin-off dedicato al giovane Han Solo: i registi Phil Lord e Chris Miller hanno lasciato il film per le consuete “differenze creative”, come rivelano i comunicati delle due parti.

Ecco le dichiarazioni di Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm:

Phil Lord e Christopher Miller sono cineasti di talento che hanno assemblato un incredibile cast e troupe, ma è diventato chiaro che abbiamo visioni creative differenti su questo film, e abbiamo deciso di separarci. Un nuovo regista sarà annunciato presto.

Lord e Miller hanno espresso il medesimo concetto:

Purtroppo, la nostra visione e il nostro processo non erano allineati con i nostri partner su questo progetto. Solitamente non siamo fan della frase “differenze creative”, ma per una volta questo cliché è vero. Siamo davvero orgogliosi dell’incredibile lavoro di livello mondiale svolto dal nostro cast e dalla nostra troupe.

Le riprese sono cominciate lo scorso febbraio a Londra, ma la produzione non è ancora terminata: diverse settimane di re-shoot sono previste per quest’estate, come da programma. A questo punto, però, Lucasfilm deve trovare un sostituto, e Deadline sostiene che Ron Howard (Cocoon, Apollo 13, A Beautiful Mind, Heart of the Sea) sia la prima scelta dello studio per rimpiazzare i due cineasti. Anche lo sceneggiatore Lawrence Kasdan (Il grande freddo, L’acchiappasogni) è stato preso in considerazione, ma Howard dovrebbe essere il principale candidato, anche perché la sua esperienza permetterebbe di rimettere il film sui binari e rispettare l’uscita del 25 maggio 2018. Vi terremo aggiornati.

Com’è noto, sarà Alden Ehrenreich (Ave, Cesare!, Stoker) a interpretare l’eponimo contrabbandiere corelliano in Han Solo: A Star Wars Story (titolo non ancora confermato), che si svolgerà tra La vendetta dei Sith e Una nuova speranza, proprio come Rogue One: A Star Wars Story. Al suo fianco ci saranno Donald Glover (Lando Calrissian), Joonas Suotamo (Chewbacca), Woody Harrelson (Garris Shrike), Emilia Clarke, Phoebe Waller-Bridge e Thandie Newton.

Lawrence Kasdan ha scritto la sceneggiatura con suo figlio Jon, e il titolo di lavorazione è Red Cup. L’uscita nelle sale è attesa per il 25 maggio 2018.


DANIEL DAY-LEWIS SI RITIRA DAL MONDO DEL CINEMA, PHANTOM TREAD SARÀ IL SUO ULTIMO FILM

Dopo tre oscar vinti e cinque candidature, il bravissimo Daniel Day-Lewis ha annunciato il suo ritorno dal mondo del Cinema. L’ha fatto con un comunicato ufficiale, diffuso dalla sua agente Leslee Dart:

Daniel Day-Lewis non lavorerà più come attore. È infinitamente grato nei confronti di tutti i suoi collaboratori e nei confronti del pubblico, che l’ha seguito durante tutti questi anni. Si tratta di una decisione privata e né lui né i suoi portavoce hanno intenzione di commentarla ulteriormente.

La sua ultima interpretazione sarà, quindi, Phantom Tread, un film particolarmente atteso perché riunisce ancora una volta l’attore con il regista Paul Thomas Anderson ma che ora aumenta notevolmente il suo valore perché rappresenta il suo addio al mondo della recitazione.

Non è la prima volta che Daniel Day-Lewis annuncia il suo ritiro, è vero, ma in questo caso sembra proprio una decisione definitiva. L’attore si allontana dal mondo della settima arte a 60 anni, dopo una carriera ricca di soddisfazioni e una serie di interpretazioni indimenticabili che gli sono valse ben tre Oscar, vinti rispettivamente per Il mio Piede Sinistro, Il Petroliere e Lincoln.


Dimenticate gli Oscar: ecco le nomination ai Teen Choice Awards 2017

Scordatevi un attimo gli Oscar e altri eventi affini: ad essere state annunciate oggi, infatti, sono le candidature ai Teen Choice Awards 2017, i premi costruiti su misura di adolescenti. A prevalere – come potete ben immaginare – è tanto cinema pop, su cui spiccano titoli quali Wonder Woman, Guardiani della Galassia Vol. 2, Doctor Strange, Fast & Furious 8, La Bella e la Bestia, e addirittura Baywatch.

In attesa di scoprire i vincitori durante la cerimonia prevista il 13 agosto, qui la lista completa delle nomination: voi chi tifate?


Choose Your Teen Choice 2017 Nominees

Kyle Chandler e Corey Stoll insieme a Ryan Gosling in First Man, biopic su Neil Armstrong diretto da Damien Chazelle

First Man, biopic sull'astronauta Neil Armstrong che sarà diretto da Damien Chazelle e interpretato da Ryan Gosling nel ruolo del protagonista, ha aggiunto al proprio cast Kyle Chandler e Corey Stoll. Un doppio acquisto a dir poco prezioso per il lungometraggio, in quanto si tratta di caratteristi capaci di migliorare con le proprie doti di "spalla" qualsiasi tipo di produzione in cui recitano. Per quanto riguarda Chandler, basta vedere le sue ultime interpretazioni di supporto in film come Carol o Manchester By the Sea. Di Corey Stoll invece vogliamo citare almeno Midnight in Paris di Woody Allen, dove interpretava Ernest Hemingway.

Kyle Chandler avrà il ruolo di Deke Slayton, uno degli astronauti responsabili della composizione dell'equipaggio dell'Apollo 11, il primo ad atterrare sulla Luna. Stoll invece avrà il ruolo di Buzz Aldrin, colui che insieme ad Armstrong mise piede sul suolo lunare. Ancora non si sa chi interpreterà Michael Collins, il terzo membro di quell'equipaggio.

Prodotto dalla Universal, il film è basato sulla biografia First Man: A Life Of Neil A. Armstrong, scritta da James Hansen. L'adattamento è di Josh Singer, vincitore dell'Oscar per la sceneggiatura de Il caso Spotlight, scritta insieme al regista Tom McCarhty. Il periodo che First Man prenderà in considerazione è quello che va dal 1961 al 1969, sottolineando tutti gli sforzi e i sacrifici fatti dagli astronauti per riuscire nella leggendaria impresa.
First Man arriverà nelle sale americane il 12 ottobre 2018.


AVATAR: OONA CHAPLIN NEL CAST DEI SEQUEL DEI FILM

L'attrice Oona Chaplin, tra i protagonisti della serie Il trono di spade, reciterà nei sequel di Avatar prodotti da 20th Century Fox e Lightstorm Entertainment,
Il ruolo affidatole è quello di Varang, personaggio descritto come "centrale, forte e vibrante che sarà presente nell'intera saga e in tutti i sequel".

Recentemente Oona ha recitato nella serie Taboo, mentre il prossimo film della saga diretto da James Cameron arriverà nei cinema americani il 18 dicembre 2020, mentre i successivi sequel verranno distribuiti il 17 dicembre 2021, il 20 dicembre 2024 e il 19 dicembre 2025.


DAVID MAMET SCENEGGIATORE DEL FILM THE FORCE?

Lo scrittore David Mamet potrebbe essere lo sceneggiatore dell'adattamento del romanzo The Force scritto da Don Winslow che verrà prodotto da Fox, James Mangold e Scott Free.
Il progetto ha come protagonisti un gruppo di detective che arrivano a superare i confini della moralità pur di ottenere i risultati sperati, fino a quando il loro leader Denny Malone si ritrova dalla parte sbagliata della legge con poche scelte tranne quella di tradire i poliziotti corrotti con cui lavora pur di rimanere libero.

Mangold è stato scelto come regista ancora prima della pubblicazione del libro, subito dopo il successo di Logan - The Wolverine, che è stato definito da alcuni critici come "probabilmente il più grande romanzo poliziesco mai scritto" e paragonato a Il padrino.


AI CONFINI DELLA REALTÀ: SARÀ CHRISTINE LAVAF A SCRIVERE LA SCENEGGIATURA DEL FILM

La Warner Bros. ha deciso che sarà Christine Lavaf (già nel team autore del sequel di Godzilla) a occuparsi della sceneggiatura del potenziale film tratto dalla serie The Twilight Zone.
Lo studio sta sviluppando il progetto fin dall'ormai lontano 2009 e nel 2013 Joseph Kosinski (Oblivion) era stato indicato come possibile regista mentre Anthony Peckham avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura.

Tra i produttori ci sarà anche il premio Oscar Leonardo DiCaprio grazie alla sua Appian Way.
Lo show originale è andato in onda dal 1959 al 1964 sulla CBS, per un totale di 156 episodi, e univa elementi fantasty, science-fiction e horror.


FANTASTICI QUATTRO: LA FOX STA PREPARANDO UN NUOVO REBOOT?

Non c'è due senza tre (se non contiamo il film mai uscito ufficialmente degli anni '90). Secondo le ultime indiscrezioni, la Fox starebbe preparanfo un nuovo reboot dedicato ai Fantastici Quattro.

Il rumor è stato lanciato dal sito Bleeding Cool che non sempre è stato affidabile. Stando a Bleeding Cool, Seth-Grahame Smith (che lavorò al megaflop del 2015) sta scrivendo un nuovo trattamento su un reboot dei Fantastici Quattro.

Secondo indiscrezioni, Fox punta a realizzare un film con un target più ampio e indirizzato anche ai ragazzini, con un concept simile a Gli Incredibili; infatti la pellicola sarà incentrata principalmente sui figli di Mr. Fantastic e della Donna Invisibile, Franklin e Vanessa Richards: il film sarà narrato dal loro punto di vista.
Precisiamo che è solo un rumor per ora.


BRINGSBY BEAR: ECCO IL POSTER DEL NUOVO FILM CON CLAIRE DANES E MARK HAMILL

E' appena stato rilasciato il poster di Brigsby Bear, il film diretto dal regista Dave McCary. La sceneggiatura è stata scritta da Kylie Mooney e David Costello; Mooney è anche uno degli attori del film, interpreta il ruolo principale, e la pellicola arriva al cinema il 28 luglio prossimo.

Sinossi: Il Brigsby Bear Adventures è uno spettacolo tv per bambini prodotto per un solo spettatore: James (Kylie Mooney). Ad un certo punto succede l'inaspettato e lo show viene interrotto: da quel momento in poi la vita del giovane cambierà per sempre. Tanto che lui deciderà di dare da solo un finale alla storia, affrontando la realtà per la prima volta e un mondo di cui non conosce assolutamente nulla.
Brigsby Bear è prodotto dalla Sony Pictures Classics e nel cast ci sono Claire Danes, Mark Hamill, Greg Kinnear, Matt Walsh e Michaela Watkins.


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MICHAEL BAY VORREBBE UN FILM R-RATED SUI TRANSFORMERS

Il franchise dei Transformers comprende anche l'ultimo film che sarà tra poco in sala, Transformers: L'Ultimo Cavaliere. Bene, il regista Michael Bay, che ha finito con questo la sua esperienza alla regia della serie, vorrebbe un R-Rated a tema.

Un po' come è stato per Logan, l'idea di Bay è far evolvere le pellicole con l'età di chi le guarda, arrivando quindi alla fine, ad un film meno "bambinesco". Gli piacerebbe vedere una cosa del genere e l'ha dichiarato lui stesso: "Mi piacerebbe. Ho sempre detto che penso che sarebbe una grande idea. Non so se Hasbro l'avrebbe mai approvato, ma penso comunque che sarebbe una grande idea."

Bay ha detto in passato a Collider che c'era un'idea su qualcosa di R-Rated per lo spinoff su Bumblebee: "Sarebbe divertente. C'è un'idea che sarebbe più che altro una cosa divertente R-Rated in Bumblebee. Non voglio dirlo, ma sarebbe davvero divertente. Molto Quentin Tarantino."

Transformers: L'Ultimo Cavaliere cast: Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, John Turturro e il cast vocale include Peter Cullen, John Goodman e John DiMaggio.


DC COMICS: COSA NON HA FUNZIONATO NEI FILM PRECEDENTI, NOVITÀ SU JOSS WHEDON

Con il successo di Wonder Woman, Variety ha intervistato Geoff Johns e Toby Emmerich riguardo il futuro cinematografico della DC Comics. Inevitabile la domanda su cosa non abbia funzionato nelle pellicole precedenti, in primis Suicide Squad e Batman v Superman.

"Ogni film ti dà un insegnamento. Saresti uno sciocco a non analizzare come un film sia stato percepito, cosa abbia funzionato e cosa no" afferma Emmerich "Suicide Squad è andato incredibilmente bene a livello commerciale. Ma non funzionava a livello narrativo. C'era un bel cast, delle belle caratterizzazioni ma il film non funzionava a livello di narrativa, di trama. Potevamo fare di meglio. Batman v Superman era troppo dark a livello di tono. La gente non ha risposto bene".

"Wonder Woman celebra quel che è esattamente il personaggio dei fumetti" continua Johns "Ma non cambieremo ogni film incentrandolo sulla speranza e l'ottimismo. Non c'è nulla da cambiare. Sono fatti cosi i personaggi".

Riguardo il coinvolgimento di Joss Whedon, Jon Berg afferma: "E' già una grande parte di quest'universo. Lo adoriamo. E' un gran partner, un grandissimo collaboratore. Solitamente abbiamo dei meeting con queste persone e parliamo di fumetti e dei loro cinefumetti preferiti. Quando Joss è arrivato, ha visto la lavagna con i nostri piani e ha visto Batgirl e ci ha chiesto: 'volete fare veramente Batgirl?'. Noi abbiamo detto 'assolutamente' e lui ci ha risposto 'è mio'.".

Secondo altri rumor, le riprese aggiuntive di Justice League ad opera di Whedon sono per ingigantire il ruolo di Wonder Woman dopo il successo del suo film ma Berg smentisce il tutto: "Il suo ruolo non cambierà, ne aveva già uno grosso."


THE FLASH – PHIL LORD & CHRIS MILLER HANNO AVUTO UN INCONTRO CON LA DC FILMS

A poche ore dall’annuncio dell’uscita di Chris Miller e Phil Lord per divergenze creative sul set di Han Solo, The Wrap ha pubblicato un interessante rumor sui due registi.

Molteplici fonti interne riportano che durante la pausa di produzione dello spin-off di Star Wars, i due filmaker hanno avuto un incontro con la DC Films per la potenziale direzione di The Flash, dopo l’uscita di scena di Rick Famuyiwa per divergenze creative.
Al momento non è chiaro se Lord e Miller stessero già considerando l’uscita dal film di Han Solo quando sono avvenute queste discussioni.

Ricordiamo che Lord e Miller nel 2015 hanno scritto il primo trattamento di The Flash ma i due non sono mai stati legati al progetto in qualità di registi. Al momento Robert Zemeckis è il frontrunner per la direzione della pellicola sul velocista scarlatto interpretato da Ezra Miller.

Chi vorreste vedere dietro la macchina da presa di The Flash, Zemeckis? O Lord e Miller?

The Flash sarebbe dovuto uscire il 16 marzo 2018, ma è stato rinviato per cercare un nuovo regista. Nel frattempo, Ezra Miller interpreterà il Velocista Scarlatto in Justice League (nelle sale dal 17 novembre 2017). L’esordio cinematografico di Barry Allen è però avvenuto in Batman v Superman: Dawn of Justice, dov’è comparso in un doppio cameo.


THE HOUSE WITH A CLOCK IN ITS WALLS – ELI ROTH DIRIGERÀ JACK BLACK PER LA AMBLIN

Il romanzo horror gotico The House With A Clock In Its Walls, scritto nel 1973 da John Bellairs e illustrato da Edward Gorey, verrà adattato per il grande schermo in un film prodotto dall’Amblin Entertainment e dalla Mythology Entertainment.

Eli Roth dirigerà la pellicola basata su una sceneggiatura di Eric Kripke (Supernatural), mentre Jack Black farà parte del cast, molto probabilmente nella parte dello zio Jonathan Barnavelt un mago mediocre anche se ben intenzionato.

L’orologio menzionato nel titolo è stato costruito da Isaac Izard, il precedente proprietario della casa dove vive Barnavelt, un uomo che ha dedicato la sua vita alla magia nera assieme alla moglie Selenna per scatenare la fine del mondo. L’oggetto è stato nascosto all’interno dei muri dell’abitazione, prima della morte di Isaac. Se il mondo entrerà nell’allineamento magico, potrà essere distrutto.
Lewis Barnavelt, da poco rimasto orfano, viene mandato a vivere con lo zio. Il giovane fa amicizia con un ragazzo del posto Tarby Corrigan ma quando i due cominciano ad allontanarsi, Lewis prova a mettersi in mostra riportando in vita i morti del cimitero locale, nel giorno di Halloween. Le sue azioni causano il risveglio di Selenna che è decisa a portare a termine il lavoro del marito, riuscirà a scatenare l’Apocalisse?

The House With A Clock In Its Walls è il primo di una serie di 12 libri. Kripke assieme a Brad Fischer e James Vanderbilt produrrà il film, mentre come produttori esecutivi troviamo William Sherak, Tracey Nyberg e Laeta Kalogridis.

Il prossimo film di Roth è Death Wish il remake di Il giustiziere della notte, interpretato da Bruce Willis mentre Black lo rivedremo al cinema in Jumanji: Welcome To The Jungle e in Don’t Worry He Won’t Get Far On Foot di Gus Van Sant.


CATTIVISSIMO ME 3: OGGI È IL #CATTIVISSIMOMEDAY E SONO APERTE LE PREVENDITE, PRENOTA IL TUO BIGLIETTO!

Se oggi vi sentite particolarmente “cattivi” c’è un motivo: è il #CattivissimoMeDay e sono aperte le prevendite per Cattivissimo Me 3, terzo capitolo del franchise animato targato Illumination Entertainment. Andate a passo di moonwalk sul sito: www.cattivissimome3.it/ per acquistare i vostri biglietti

Il team che vi ha portato Cattivissimo Me ed i più grandi successi animati del 2013 e del 2015, Cattivissimo Me 2 e Minions, torna per regalarvi le nuove avventure di Gru, Lucy, e le loro adorabili bambine – Margo, Edith ed Agnes – ed i Minions. Cattivissimo Me 3, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon, e scritto da Cinco Paul & Ken Daurio, arriverà al cinema da giovedì 24 agosto 2017. Il film d’animazione è prodotto da Chris Meledandri di Illumination e Janet Healy, mentre Chris Renaud serve in veste di produttore esecutivo. In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Nel film troveremo un nuovo villain: Balthazar Bratt (doppiato nella versione originale dal co-creatore di South Park Trey Parker), un ex bambino prodigio dimenticato dal pubblico una volta diventato grande e deciso ad ottenere la sua vendetta sul mondo intero. Verrà inoltre introdotto un nuovo personaggio: Dru, il fratello gemello di Gru, distinguibile per una folta chioma bionda.

Scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, e diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda in collaborazione con Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 vedrà anche il ritorno delle piccole Margo, Edith e Agnes e della compagna di Gru, Lucy (doppiata in Italia da Arisa). Steve Carell torna come doppiatore nella versione originale, questa volta impegnato con il doppio ruolo di Gru e Dru. La release del film è stata fissata per il 24 agosto.


COCO – IN ITALIANO LO SPECIALE ‘IL PRANZO DI DANTE’

E’ disponibile anche in italiano lo speciale ‘Il pranzo di Dante‘ (Dante’s Lunch – A Short Tail) realizzato dalla Disney•Pixar avente per protagonista Dante il cane di Miguel, il piccolo protagonista di Coco, il lungometraggio animato diretto da Lee Unkrich (Toy Story 3).

Non si tratta di un cortometraggio e nemmeno di una clip del film, il video è un semplice racconto dedicato a Dante protagonista di una simpatica avventura mentre insegue un osso molto particolare.

La sinossi:

Coco racconta la storia del giovane Miguel che sogna di diventare un celebre musicista come il suo idolo Ernesto de la Cruz ma non capisce perché in famiglia sia severamente bandita qualsiasi forma di musica, da generazioni. Desideroso di dimostrare il proprio talento, a seguito di una misteriosa serie di eventi Miguel finisce per ritrovarsi nella sorprendente e variopinta Terra dell’Aldilà. Lungo il cammino, si imbatte nel simpatico e truffaldino Hector; insieme intraprenderanno uno straordinario viaggio alla scoperta della storia, mai raccontata, della famiglia di Miguel.

Coco sarà un musical, ma non nel senso tradizionale (e disneyano) del termine. Il regista Lee Unkrich (Toy Story 3) ha affermato che non vedremo i personaggi passare all’improvviso dai dialoghi alla musica; piuttosto, sarà un film «ambientato sullo sfondo della performance musicale», anche se per il momento non è ben chiaro cosa intenda. Inoltre, non racconterà solo la storia di una singola famiglia, ma di un’intera cultura:

Il giorno in cui John Lasseter ha dato il via libera a questo film, ho sentito immediatamente questo grande peso sulle mie spalle, perché sapevo che avremmo fatto qualcosa di diverso da tutto ciò che abbiamo fatto in passato alla Pixar, e che per la prima volta avremmo avuto l’enorme responsabilità di rendere giustizia a questa cultura, senza scivolare in stereotipi o cliché.

La regia è curata da Unkrich insieme ad Albert Molina, mentre Darla K. Anderson si occupa della produzione.

Unkrich ha affermato che l’intenzione è sempre stata quella di coinvolgere un cast interamente latino, e infatti i ruoli principali sono stati affidati a Gael García Bernal (Hector), Benjamin Bratt (Ernesto de la Cruz), Renée Victor (nonna Abuelita) e Anthony Gonzalez (Miguel); quest’ultimo era stato scelto come voce provvisoria del protagonista, ma infine è stato confermato per la sua bravura nella recitazione e nel canto, dato che intonerà tutte le sue canzoni.


Coco - Il pranzo di Dante - Un breve racconto

BABY DRIVER – UNA NUOVA FEATURETTE CON SCENE INEDITE

Dopo il trailer remixato dal DJ Mike Relm, la Sony Pictures ha pubblicato una nuova featurette di Baby Driver, attesissimo action movie di Edgar Wright che uscirà in Italia il prossimo 7 settembre.

Il filmato comprende varie scene inedite, alternate alle dichiarazioni del cast e del regista. Oltre a elogiare il talento di Wright come narratore per immagini, la featurette sottolinea ancora una volt l’importanza della musica nel film: la ricca track list serve infatti a ritmare e coreografie le scene d’azione, seguendo i gusti musicali di Baby (Ansel Elgort). Quest’ultimo è l’autista di una gang criminale che, affetto da acufene, non si separa mai dal suo iPod, e ascolta costantemente della musica per coprire il ronzio che sente nelle orecchie.

Baby è una risorsa preziosa per la gang – composta da Buddy (Jon Hamm), Darling (Eiza González), Griff (Jon Bernthal), Bats (Jamie Foxx) e Doc (Kevin Spacey) – ma vuole chiamarsi fuori dal giro per realizzare il suo sogno d’amore con Debora (Lily James), cameriera di una tavola calda.

Potrete vederlo qui di seguito:


Baby Driver Featurette - Driver's Seat (2017) | Movieclips Coming Soon

The Force: David Mamet in trattative per scrivere il film diretto da James Mangold

È Deadline a rivelare che il regista e sceneggiatore David Mamet è in trattative per curare lo script di The Force, tratto dal romanzo di Don Winslow.
Alla regia del film è previsto James Mangold (Logan – The Wolverine). Il progetto vede alla produzione la Scott Free di Ridley Scott e la 20th Century Fox.

La vicenda è incentrata su una serie di casi di corruzione all’interno del dipartimento di polizia di New York. Protagonista è Danny Malone, votato a proteggere a tutti i costi la città ma costretto ad avere a che fare con le spietate regole della sua criminalità organizzata.

Tra i gli script di Mamet spiccano cult come Gli Intoccabili, diretto da Brian de Palma.


La Torre Nera, Nikolaj Arcel sul film: “È sia un adattamento che una continuazione dei romanzi”

ATTENZIONE: contiene grossi spoiler sulla saga letteraria de La Torre Nera e sull’adattamento cinematografico

L’adattamento cinematografico de La Torre Nera sarà una trasposizione non convenzionale che includerà varie vicende narrate della saga letteraria scritta da Stephen King. Intervistato da IGN, il regista Nikolaj Arcel ha infatti rivelato un aspetto peculiare del suo film:

Di fatto è una continuazione. Una vera e propria continuazione canonica. È esattamente ciò che volevamo fare e ciò per cui Stephen King ha firmato.

Come può il film di Arcel essere contemporaneamente un adattamento e una continuazione della vicenda narrata nei libri? Un indizio è probabilmente nella presenza nel film, confermata dallo stesso King, del Corno di Eld.

Nel settimo libro della saga letteraria, dopo aver ucciso l’antagonista principale, il Re rosso, Roland giunge finalmente alla Torre Nera per scoprire di averla già raggiunta più volte in precedenza. Difatti, Roland realizza di aver compiuto la sua impresa un numero elevato di volte, e di raggiungere periodicamente la Torre dopo aver perso la memoria. Tuttavia, a fare la differenza è il Corno di Eld, qualcosa di cui non era precedentemente in possesso.

Resta comunque da vedere e da approfondire quale approccio narrativo adotterà il film per qualificarsi come sia come adattamento che come continuazione canonica dei romanzi.

Nel cast assieme a Idris Elba anche Matthew McConaughey (Randall Flagg), Abbey Lee (Tirana), Tom Taylor (Jake Chambers), Fran Kranz (Pimli), Katheryn Winnick.

Il film inizierà nel bel mezzo della storia, e non adattando l’inizio. Una buona parte della pellicola si svolgerà ai nostri giorni, nel mondo moderno.

La Sony Pictures e la MRC hanno cofinanziato il progetto, scritto da Akiva Goldsman e Jeff Pinkner, basato sul primo romanzo della serie (L’Ultimo Cavaliere) e rimaneggiato da Nikolaj Arcel e da Anders Thomas Jensen. L’uscita del film, che sarà il primo di una saga cinematografica prodotta dalla Sony e che verrà accompagnato da una serie sviluppata dalla MRC, è fissata al 4 agosto 2017 negli USA e al 10 in Italia.

Misto tra spaghetti western e fantasy, con chiari riferimenti alle atmosfere del Signore degli Anelli, La Torre Nera è una serie di sette romanzi (e un racconto) che ruota attorno alla figura di Roland Deschain, l’ultimo membro vivente di un ordine di cavalieri armati di pistola. Il suo compito è quello di trovare la Torre Nera, una struttura che contiene la chiave del passaggio verso tutti gli universi. Sulla strada, incontrerà alleati e nemici…

Proprio King, nel mese di maggio, ha accennato alla presenza del Corno di Eld nel film in un tweet divenuto immediatamente virale:


https://twitter.com/StephenKing/status/733...one%2F250841%2F

Coco: il poster italiano e il corto “Il Pranzo di Dante”

La divisione italiana ha diffuso il poster italiano di Coco, il nuovo film dei Pixar Animation Studios in uscita il 22 novembre negli Stati Uniti e a dicembre in Italia.

coco-poster-italiano

UCI Cinemas Orio, prime immagini della sala IMAX più grande d’Italia!

Il conto alla rovescia è quasi terminato: il 24 giugno aprirà ufficialmente i battenti la nuova sala digital IMAX all’interno della nuova multisala UCI Cinemas Orio situata presso lo shopping mall Oriocenter di Orio al Serio (Bergamo), operativa dal 26 maggio scorso.

Nell’attesa, ecco arrivare online le primissime immagini della sala (durante la costruzione) e dello schermo, grazie a un digital manager di UCI che le ha diffuse sui social. La sala sarà dotata dello schermo IMAX più grande d’Italia con un doppio proiettore laser 4K, che potete vedere nella seconda immagine. Nella prima foto si possono notare due file con poltrone VIP. Maggiori informazioni sulle dimensioni e le dotazioni della sala verranno diffuse all’inaugurazione.

Come sempre, la conformazione della sala è stata progettata per abbracciare tutto il campo visivo dello spettatore e l’audio sarà immersivo con 12 canali indipendenti che pilotano l’audio frontale, laterale e sopra lo spettatore.

Potete vedere le immagini qui sotto, ovviamente nelle immagini, diffuse nel corso delle ultime settimane, la sala è ancora in costruzione (mancano gli schienali):


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Wonder Woman: Patty Jenkins ufficialmente al lavoro sul sequel!

Sin da quando Wonder Woman si è imposto al box-office nordamericano con un incasso d’esordio da oltre 100 milioni di dollari eravamo in attesa dell’annuncio che la regista Patty Jenkins sarebbe tornata alla regia di un possibile sequel: la regista stessa non ha nascosto di avere diverse idee per un seguito.
Ora, in una intervista pubblicata su Variety, Jon Berg e Geoff Johns hanno rivelato che la Jenkins è già al lavoro sul film. I due produttori della DC Film, divisione della DC Entertainment che supervisiona lo sviluppo dell’universo cinematografico DC per la Warner Bros., hanno confermato che la major sta iniziando a sviluppare il sequel. “Patty e io stiamo scrivendo il trattamento proprio in questo momento,” ha affermato Johns, “e abbiamo come obiettivo quello di fare un altro grande film di Wonder Woman”. Johns ha aggiunto che lavorare con la Jenkins al primo film è stato entusiasmante, e che i due hanno avuto un’idea “molto forse” per il sequel.

Ancora nulla sappiamo sul film, e nel corso dei giorni successivi all’uscita di Wonder Woman ci sono state notizie contrastanti sull’ambientazione. Quello che sappiamo è che la Jenkins vorebbe fosse ambientato negli Stati Uniti, mentre più recentemente Toby Emmerich della Warner Bros. Pictures ha affermato che il film non sarà più ambientato durante la Prima Guerra Mondiale ma sarà comunque ambientato nel passato: “tra il 1917 e il 2017”.

Wonder Woman intanto ha superato i 573 milioni di dollari in incassi globali. La Warner Bros. deve ancora annunciare ufficialmente il coinvolgimento della Jenkins come regista: vi terremo aggiornati.


Transformers: L’Ultimo Cavaliere, una valanga di immagini in alta definizione del film di Michael Bay

La Paramout ha diffuso online una quarantina di immagini in alta definizione di Transformers: L’ultimo Cavaliere, il film di Michael Bay in arrivo nelle sale tra pochi giorni.

Potete vedere tutte le immagini cliccando qui


Star Wars Gli Ultimi Jedi: quando arriverà il secondo trailer?

Dopo il primo trailer arrivato durante la Star Wars Celebration dello scorso Aprile, si aspetta il trailer numero due di Star Wars Gli Ultimi Jedi.

Secondo BBFC website, il trailer in questione è stato classificato PG e sarà lungo appena 91 secondi, più breve di quello visto in primavera.

Ma quando lo vedremo? Le occasioni più probabili sono due, il D23 oppure il Comic Con di San Diego.

Pronti ad assistere a un nuovo eccitante trailer del film, in attesa di dicembre?

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.


Il Libro della Giungla di Andy Serkis sarà molto diverso dalla versione Disney

Dopo il grande successo del film di Jon Favreau, continua la produzione de Il Libro della Giungla di Andy Serkis, che sarà invece una produzione Warner Bros.

Durante un’intervista con Variety, il capo della Warner Bros. Pictures, Toby Emmerich, ha fornito diversi dettagli riguardo al futuro dello studio, e tra questi c’erano ovviamente anche dichiarazioni sul film di Serkis. “Sono molto curioso di vedere come lo accoglierà il mondo. Si basa sullo stesso materiale di partenza del film Disney, ma questa è una differente interpretazione. Se Kipling vedesse questo film, lo riconoscerebbe maggiormente come un adattamento del suo libro.”

Il film arriverà al cinema il 19 ottobre 2018. Il Libro della Giungla è stato scritto da Callie Kloves e co-prodotto da Serkis e lo sceneggiatore di Harry Potter Steve Kloves. Nel cast Freida Pinto, Matthew Rhys e Rohan Chand, mentre Christian Bale, Cate Blanchett, Benedict Cumberbatch, Jack Reynor e Tom Hollander presteranno i loro movimenti, con la performance capture, agli animali del film. Andy Serkis inoltre interpreterà anche Baloo.


The Batman: un approccio hitchcockiano per Matt Reeves

Durante un’intervista con CNET, Matt Reeves, regista di The Batman, ha parlato del suo approccio alla storia e allo sviluppo del film che lo vedrà dirigere Ben Affleck nei panni dell’Uomo Pipistrello.

Nelle dichiarazioni al sito, il regista ha scomodato il nome di Alfred Hitchcock, dicendo: “Per me, i punti di vista sono molto importanti. Voglio essere sicuro che il pubblico sperimenti qualcosa dalla prospettiva del personaggio principale. Sono un grande fan di Hitchcock, mi piace l’idea di essere immersi in quella prospettiva.”

The Batman sarà prodotto da Ben Affleck e Geoff Johns che firmano anche la sceneggiatura. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke. Alla regia Matt Reeves.


Dunkirk: rivelata la (sorprendente) durata del film

Arriva da The Hollywood Reporter la conferma che Dunkirk, il prossimo film di Christopher Nolan in arrivo ad agosto, avrà una durata sorprendente per gli standard del regista britannico.

La pellicola durerà infatti 1 ora e 47 minuti, il film più corto della carriera del regista dai tempi del suo debutto con Following, nel 1998, che è lungo soltanto 1 ora e 9 minuti.

Gli ultimi film di Nolan hanno superato tutti le due ore, da Interstellar, che tocca quasi quota tre ore (2 ore e 49 minuti), passando per i tre film di Batman, che sono tutti più lunghi delle 2 ore e 20. Dunkirk sarà il suo primo film a scendere sotto i 120 minuti dai tempi di Insomnia, che dura 1 ora e 58.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian Murphy e Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.


Batman – Il ritorno: l’Uomo Pipistrello non avrebbe dovuto uccidere

Ormai lo sappiamo: nei fumetti originali, Batman ha due regole etiche precise, 1) Non usare pistole e 2) Non uccidere. Entrambi i punti sono stati rotti in Batman v Superman di Zack Snyder (con annessa lamentela dei fan puristi), ma in verità, già 25 anni fa ci aveva pensato Batman – Il ritorno di Tim Burton, in cui abbiamo visto l’Uomo Pipistrello di Michael Keaton trucidare uno scagnozzo del Pinguino. Un momento praticamente comico (il villain cerca di lanciargli una bomba; lui lo rimanda indietro), ma che ha comunque violato una delle regole fondamentali del personaggio!

Adesso, ecco una piccola rivelazione dello sceneggiatore Daniel Waters, secondo cui quella sequenza non faceva assolutamente parte dei piani, tanto che non esisteva nemmeno nella versione originale del suo script! Qui le parole dell’uomo: «Batman che ammazza il clown tirandogli indietro la sua bomba non era presente nella mia bozza. In primo luogo, so quanto le persone siano severe con Batman che uccide delle persone. Per me, semmai dovesse uccidere qualcuno, sarebbe meglio che ne valesse la pena. Dovrebbe significare qualcosa. Quindi, quando ammazza in maniera così sconsiderata, dà un po’ fastidio».

Ha dichiarato invece Tim Burton, sottolineando il modo in cui il suo film si sia allontanato dai cinecomic standard dell’epoca: «In quel periodo, sentivo che stavamo esplorando un nuovo territorio, e probabilmente è una scena abbastanza soft se comparata a quelle di oggi… Penso che tutti fossero d’accordo sul fatto che stavamo facendo un cinecomic differente. Perché all’epoca sembrava nuovo, davvero non sapevano cosa dire nei suoi riguardi».


Il documentario protagonista a Palermo con il Sole Luna Doc Film Fest

Ritorna dal 3 al 9 luglio a Palermo, nella cornice di Santa Maria dello Spasimo, il Sole Luna Doc Film Festival che da dodici anni racconta storie del mondo di oggi e di ieri attraverso una selezione di documentari provenienti da tutto il mondo. Una rassegna fondata da Lucia Gotti Venturato, presidente dell’Associazione Sole Luna, un ponte tra le culture che dal 2006 opera su tutto il territorio nazionale (da Palermo a Treviso, passando per Milano e Roma), proponendo eventi culturali, rassegne tematiche, esposizioni, convegni e corsi di formazione cinematografica a giovani delle scuole e a delegazioni straniere.

Sono 30 i film scelti fra i circa 300 proposti, scelti per il concorso, che sarà suddiviso nelle categorie: The Journey, documentari che raccontano storie di popoli, di persone e di paesaggi, nella profonda interconnessione di “natura” e “cultura” e Human Rights, film che mettono in luce situazioni problematiche e di crisi nel mondo dove i diritti umani non sono rispettati. Fuori concorso sarà presentata la rassegna Art in Doc - 4 documentari dedicati a grandi artisti del nostro secolo che approfondiranno tematiche legate all’arte contemporanea – oltre a un tributo alla multiculturalità di Palermo con il documentario Pellegrino di Federico Savonitto e Ruben Monterosso.

A giudicarli una giuria presieduta dal regista e produttore Gianni Massironi, e composta dalla regista iraniana Firouzeh Khosrovani, dal curatore Italo Spinelli, dallo sceneggiatore premio Oscar Mark Peploe e dall’antropologo Vincenzo Matera.

I Premi assegnati dalla giuria saranno: il Premio al miglior documentario e le menzioni speciali come Migliore regia, Miglior fotografia, Miglior montaggio, e Documentario più innovativo. Verranno assegnati inoltre il Premio Sole Luna - Un ponte tra le culture (una scultura disegnata da Tobia Scarpa), conferito dalla Presidente dell’Associazione e del Festival Lucia Gotti Venturato, il Premio della Giuria Speciale Studenti Liceali, il premio della Giuria Nuovi Italiani ed infine il Premio del Pubblico.

Non poteva inoltre mancare il momento formativo che si comporrà, da un lato di un vero e proprio workshop sul cinema del reale guidato dal regista Alessio Genovese fondatore di Zabbara, dall’altro di master class dei grandi artisti presenti al festival sia come giurati, sia come partecipanti al concorso.A corollario ci saranno anche alcuni incontri di approfondimento con le scuole e la presentazione di un lavoro realizzato durante un laboratorio teatrale in carcere.

Appuntamento a Palermo dal 3 al 9 luglio per il Sole Luna Doc Film Festival.


BAGNINI & BAGNANTI AL CINEMA IL 26 E 27 GIUGNO E IN TOUR NELLE ARENE ESTIVE A LUGLIO

Un viaggio tra le spiagge più famose della penisola - da Alassio passando per Rimini, Riccione, Cattolica, Milano Marittima e ancora Viareggio, Forte dei Marmi fino a Fregene e Ostia - alla scoperta della leggendaria figura del bagnino e dell'immaginario che porta con sé, dentro e fuori dai clichè.

Giovani e vecchi bagnini si raccontano: il lavoro, il mare, il sesso...in un panorama che, dal boom vacanziero degli anni Sessanta a oggi, muta con il mutare del rapporto con le donne, italiane e straniere. Ma questi bagnini sono davvero tutti degli sciupafemmine? Tante avventure e nemmeno una cicatrice? Il film offre un ritratto intimo, entrando nei desideri e nelle fragilità che il luogo comune nasconde, perché anche sotto la maglietta rossa batte un cuore che può essere spezzato.

"Un film nato per gioco nella noia di una serata milanese: era fine luglio ed eravamo fuori da un cinema sconsolati per l'assenza di programmi estivi e per la mancanza di fidanzate con cui allietare le afose giornate. Quindi abbiamo pensato di trasformare una vacanza in un progetto e di migliorare le nostre capacità seduttive con chi è indubbiamente più bravo di noi due: la soluzione erano i bagnini! Ci siamo messi in macchina e come due rabdomanti abbiamo cominciato a battere le spiagge partendo da Alassio e poi giù fino a Cattolica e poi Ostia, chiedendo ogni volta chi fosse il bagnino più famoso nella zona per le sue conquiste: così ci appostavamo sotto l'ombrellone o in coda per un ghiacciolo e li osservavamo fino che non capivamo chi fosse veramente quello giusto. Il viaggio è durato due anni (dopo il primo ci abbiamo preso gusto!) e speriamo che il pubblico si diverta a vederlo almeno un po' di quanto ci siamo divertiti noi a farlo."

Bagnini & bagnanti sarà proiettato il 26 e 27 giugno alle 20.00 nelle seguenti multisale del Circuito UCI: UCI Jesi (AN), UCI Senigallia (AN), UCI Fano (PU), UCI P.to San Elpidio (Fermo), UCI Palariviera (AP); alle 17.00 e 20.00: UCI Romagna (FC), UCI Parco Romano (RM), UCI Ancona, UCI Pesaro, Multiplex Le Befane (RN), Lido di Classe "Arena del Sole" (RA). Al link www.facebook.com/bagniniebagnanti il calendario delle proiezioni aggiornate.


Cattivissimo Me 3 presentato dai doppiatori Max Giusti, Arisa e Paolo Ruffini

Si aprono oggi le prevendite per Cattivissimo Me 3, ottavo film d'animazione dell'Illumination Entertainment, in uscita il 24 agosto nelle sale di tutta Italia. A presentarlo a Roma c'erano oggi i doppiatori italiani: Max Giusti, questa volta nel doppio ruolo di Gru e del suo fratello gemello Dru, insieme ad Arisa, ancora nei panni vocali di Lucy Wilde, e Paolo Ruffini, voce del diabolico cattivo Balthazar Brat, ex bimbo prodigio negli anni Ottanta, deciso a vendicarsi di Hollywood.

Già, gli anni Ottanta. Cosa significano per i nostri attori? Giusti alza le mani: "Vi dico solo che oggi mi sono svegliato al ritmo dei T.X.T. con Girl's Got a Brand New Toy. Sono l'età dell'imprinting, gli anni Ottanta sono per me una coperta di Linus!" Ruffini ha ancora meno dubbi: "Io sono rimasto negli anni Ottanta, ci ho fatto anche un musical e un libro, sono gli anni del VHS e del walkman, quando compravi qualcosa per farci solo una cosa, non come adesso con gli smartphone. Gli anni Ottanta sono il periodo dei miti, che ancora oggi vengono sfruttati nei remake come Robocop, Terminator e gli altri." Ruffini rimpiange la libertà degli anni Ottanta ("Asfidanken di Drive In oggi sarebbe attaccato dagli animalisti, le ragazze Coccodè di Indietro Tutta sarebbero accusate di sessismo"); ha addirittura tatuato sul braccio Il mio amico Arnold, e vede nel destino di Gary Coleman una parabola con destino avverso simile a quella del suo Balthazar. Arisa, nata nel 1982, non ha vissuto davvero gli anni Ottanta direttamente, ma ci dice: "Mi piaceva l'idea del registratore a cassette che poteva cogliere frammenti di radio. E mi pareva di capire che in famiglia si stesse molto meglio."

Max Giusti è in questo Cattivissimo Me 3 protagonista di un vero tour de force, interpretando sia Gru sia il suo fratello gemello Dru, dalla voce molto più alta. "Quella di Dru è una voce di testa, abbiamo lavorato su quello che ha fatto Steve Carell in originale, basandoci su quello che il personaggio stesso ci suggeriva con il suo aspetto. Prima ho dovuto ritrovare Gru, ma quello è stato facile, mi atteggio con gli amici dei miei figli facendo la sua voce [aggiunge che "Essere figo in famiglia è la cosa più importante che c'è!", ndr]: Dru l'ho registrato invece dopo, dovevo essere diverso ma senza diventare troppo alto tanto da risultare sgradevole. Per questo film ho fatto quasi venti giorni di doppiaggio, normalmente non si fa, ma c'abbiamo messo l'anima, e – posso dirlo? E' stato un dramma, avevo paura come a un esame! Quando doppiai per la prima volta Gru in Cattivissimo Me, inventammo la sua voce da zero", ci dice Giusti, perché Carell in originale imitava un accento dell'Est Europa, difficile da rendere e anche poco politicamente corretto in Italia. Max vede nella crescita del personaggio, in questi ultimi sette anni, la sua stessa crescita: "Io non amo i cartoni, ma l'Illumination ha portato un modo di vedere i cartoni animati diverso, non sono mai stucchevoli. Gru è cambiato nel modo di parlare, abbiamo anche cambiato direttori del doppiaggio, siamo passati da Fiamma Izzo a Marco Guadagno. Il primo film era una scommessa, ora è diventata una cosa sempre più grande. Gru si è evoluto un po' come me, mi ritrovai a fare un cartone animato quando stavo per diventare papà: il mondo dei bambini ti aiuta e ti pulisce. Per me è sempre un'opportunità non solo professionale, ovviamente, ma anche umana."

E come hanno vissuto invece Paolo Ruffini e Arisa i loro personaggi e il loro impegno al leggìo? Ruffini scherza: "A tredici anni anch'io avevo i baffetti come lui, cosa che rende difficile la vita romantica. Non gli invidio la chiazzolona, la pettinatura è interessante, le spalline son belle." Ma si fa anche molto serio: "Sentivi una responsabilità pazzesca, hai a che fare con i sogni dei bambini, e poi ci sono le tematiche molto realistiche, che aumentano il tuo senso di responsabilità. Balthazar è un cattivo perché è un frustrato. Se non raggiungi la felicità, o sei resiliente oppure ti arrabbi col prossimo. In un mondo in cui ci si prende tutti tremendamente sul serio, è bellissimo un film in cui si parla di cattivi ma poi ci si sfida con mosse di danza sceme, e si combatte con la musica".

"Per me Lucy Wilde è di grandissimo esempio", riflette Arisa: "E' combattuta tra affetti e carriera, ma riesce con leggiadria e maestria a conciliare tutto, a essere superamabile e superpaziente. Quando la interpreto rifletto su queste cose per una settimana, poi ritorno me stessa. Il doppiaggio mi ha aiutato a scoprire colori della mia voce che non conoscevo. La prima volta ho perso la voce, poi ho capito dopo come fare."
Proprio ad Arisa spetta un'ultima battuta sull'idea di famiglia allargata che Gru, Dru, le tre bambine, Lucy e i Minions rappresentano: "Io credo che dovremmo esecitarci di più ad acuire i ricettori del nostro cuore, al di là delle strutture preconfezionate: se stiamo bene con qualcuno, ci stiamo bene e basta, senza farci troppe domande sulla natura dei rapporti."


JOHN WICK: UN FUMETTO ESPLORERÀ LE ORIGINI DEL PERSONAGGIO

L'universo di John Wick si va espandendo rapidamente. Il sequel, John Wick - Capitolo 2, ha introdotto un complicato network internazionale di assassini che verrà sviluppato nel capitolo 3, il quale si preannuncia molto diverso dai primi due.

In più è stato annunciato l'arrivo di una serie tv spinoff incentrata sui vari Continental, hotel per assassini sparsi per il mondo. La serie dovrebbe vedere la presenza della star Keanu Reeves in un cameo.

Adesso la saga di John Wick si ramifica in un ulteriore media. A settembre verrà pubblicato un fumetto che racconterà le origini di John Wick. A firmare il fumetto sarà l'autore dell'acclamato Planet Hulk Greg Pak in team con il disegnatore Giovanni Valletta. La serie, pubblicata da Dynamite Entertainment, ricostruirà l'intera carriera criminale di John Wick e sarà ambientata nello stesso universo dei film.

Greg Pak ha dichiarato: "Ho accettato subito il progetto, appena ho sentito al telefono John Wick. Sono un grande fan di Keanu Reeves e amo i film su John Wick perchè contengono una sorta di azione cinetica e una mitologia intrigante, perfette per il mondo dei fumetti. Sono felice, inoltre, di poter lavorare coi miei amici alla Dynamite con cui è sempre un piacere relazionarsi. E le opere di Giovanni Valletta che ho visto mi hanno colpito, è riuscito a catturare il bell'aspetto di Keanu Reeves creando al tempo stesso emozioni profonde, dinamismo, azione. Questo libro sarà molto bello. Ma a convincermi davvero è stato il capo della Dynamite Anthony Marques il quale ci ha dato il permesso di raccontare la storia delle origini di John Wick. Per me è stato incredibile, non solo racconteremo un'avventura emozionante, ma saremo in grado di aggiungere eventi e personaggi a quel mondo così ricco. Cosa c'è di meglio?"


JUSTICE LEAGUE: IL RUOLO DI WONDER WOMAN NON CAMBIERÀ NONOSTANTE IL SUCCESSO DEL SUO FILM

Dopo il grande successo di Wonder Woman, molti fan si sono chiesti se la reazione positiva del pubblico spingerà gli autori ad ampliare il ruolo di Diana Prince in Justice League o nelle pellicole successive. Dopo tutto finora il DC Extended Universe ha svelato quattro pellicole e di queste l'unica ad essere stata promossa è proprio Wonder Woman.

Al momento sono in corso in Inghilterra le riprese aggiuntive di Justice League e in molti hanno ipotizzato che Warner Bros. e Joss Whedon potrebbero rivedere il ruolo di Wonder Woman. Whedon è notoriamente un amante dei personaggi femminili forti e al momento avrebbe in mano il timone creativo della nuova avventura DC.

Il produttore Jon Berg, interrogato sulla questione, ha però negato la possibilità di ampliamenti nel ruolo di Diana in Justice League.

"Il suo ruolo non cambierà, ma ha già un peso importante nella pellicola. Le persone hanno apprezzato Gal Gadot in Batman v Superman: Dawn of Justice. Sapevamo che possedeva qualcosa di speciale."

A quanto pare non ci saranno reshoots in vista che coinvolgeranno Wonder Woman. Lo stesso Presidente di Warner , in precedenza, aveva assicurato che l'arrivo di Joss Whedon non avrebbe stravolto la visione dettata da Zack Snyder e a quanto pare lo studio resterà fedele a questa idea.


Jigsaw sarà il nuovo titolo di Saw: Legacy, ecco il logo

L’ottavo capitolo della saga horror Saw ha cambiato titolo, il film noto come Saw: Legacy adesso uscirà nelle sale come Jigsaw, a confermare questa modifica il rilascio del nuovo logo.

I fan della saga conoscono benissimo il nome Jigsaw, esso non è altro infatti che il soprannome dato al killer del franchise interpretato da Tobin Bell, tra l’altro morto nel corso del terzo capitolo ed ancora in forse come presenza, almeno in chiave flashback.

L’operazione nuovo titolo ricorda molto da vicino quella fatta per il terzo capitolo della saga Wolverine, in quell’occasione infatti la scelta era ricaduta su Logan, il nome del personaggio stesso interpretato da Hugh Jackman.

Jigsae è stato diretto da Michael e Peter Spierig, nel cast Mandela Van Peebles, Hannah Anderson, Laura Vandervoort, Brittany Allen, Callum Keith Rennie, Matt Passmore, Hannah Emily Anderson, Josiah Black, Shaquan Lewis, Michael Bolsvert e James Gomez.

Sinossi: Il film inizia col ritrovamento di alcuni cadaveri sparsi per tutta la città con evidenti segni di torture. Il primo nome che viene in mente durante le indagini è quello di John Kramer, ovvero Saw; peccato che quest’ultimo sia morto da dieci anni. Qualcuno ha raccolto l’eredità di Saw per portare avanti il suo lavoro?

Jigsaw uscirà nelle sale Usa il 27 ottobre 2017.

Ecco il logo


https://twitter.com/SawMovie/status/877512...ecco-il-logo%2F

[Box Office Usa] Anteprime del martedì da 5,5 milioni per Transformers 5

Transformers: L’ultimo Cavaliere esordirà negli Stati Uniti d’America nella giornata di domani, ragion per cui quest’oggi ci ritroviamo a dare le prime stime di incasso grazie ai risultati ottenuti dalle anteprime del martedì notte.

Il quinto capitolo della saga Paramount Pictures/Hasbro ha esordito ieri notte con un incasso da 5,5 milioni di dollari, e secondo le prime stime potrebbe chiudere il primo Box Office Usa con un incasso stimato tra 70/75 milioni di dollari in cinque giorni. Se queste dovessero essere le cifre giuste il quinto capitolo della saga Transformers si posizionerebbe direttamente all’ultimo posto riguardo i maggiori esordi della saga, nel particolare rispetto all’ultimo capitolo (Transformers: L’era dell’Estinzione) si ritroverebbe con un calo mostruoso da circa 30 milioni, l’esordio in quell’occasione è stato da 100 milioni, ma in tre giorni e non in cinque.

Le prime critiche non sono positive, ma questo non dovrebbe pesare più di tanto sull’incasso, anche perchè per nessuno dei quattro capitoli usciti fino ad oggi la stampa aveva espresso pareri favorevoli, ed i risultati sono stati sempre ultra positivi.

Attendiamo l’incasso della prima giornata per lanciare una stima più precisa.


La produzione dei sequel di Avatar partirà il 25 Settembre

Il produttore Jon Landau, durante la manifestazione 20th Century Fox’s CineEurope presentation, ha dichiarato che la produzione dei quattro sequel di Avatar avrà inizio a partire dal 25 settembre prossimo.

Jon Landau, parlando con la stampa, ha menzionanto l’ampio intervallo di tempo tra il film originale della saga ed i futuri quattro capitoli, assicurando i fan che le cose andranno bene:

“ha realizzato un paio di sequel (James Cameron) durante la sua carriera e dico che queste pellicole hanno eguagliato, se non superato, i film originali”.
Naturalmente, è necessario uno script solido e all’altezza:

“Questo è quello che a cui Jim (James Cameron) sta lavorando negli ultimi anni … Infine, per i quattro film di Avatar abbiamo gli scenari già pronti”
Per i cineamatori uno script impressionante dovrebbe tradursi in personaggi estermamente importatanti e, a tal proposito, Landau è certo che tutto ciò possa travarsi nei prossimi quattro capitoli della Saga:

“Uno dei punti di forza di grandi sceneggiature sono sempre i temi universali e relazionali ….. Tema fondamentale di ciascuno dei film sarà la famiglia di (Jake) Sully. Ogni sequel sarà un episodio indipendente e la sua storia volgerà al termine. Tuttavia, esaminati complessivamente tutti e quattro i film creeranno una saga epica congiunta, ancora più grande per il pubblico di tutto il mondo “.
I quattro sequel di Avatar saranno diretti da James Cameron contemporaneamente, divisi in post-produzione e successivamente distribuiti in quattro tranche, a partire dal dicembre 2020.

Le riprese partiranno ad agosto 2017

Avatar 2 – 18 dicembre 2020
Avatar 3 – 17 dicembre 2021
Avatar 4 – 20 dicembre 2024
Avatar 5 – 19 dicembre 2025


Avatar 2 sarà diretto da James Cameron, nel cast Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Joel David Moore, Oona Chaplin e Cliff Curtis.

Avatar 2 arriverà nelle sale il 18 dicembre 2020.


BLADE RUNNER 2049, UNA FEATURETTE CI SVELA GLI EFFETTI SPECIALI PRATICI DEL FILM

La Warner Bros ha pubblicato sulle pagine online di Entertainment Weekly una nuova featurette dedicata all'attesissimo Blade Runner 2049, sequel del capolavoro cult di Ridley Scott diretto da Denis Villenevue e con protagonisti Harrison Ford e Ryan Gosling.

Il filmato è completamente dedicato ai cosiddetti "practical effects", cioè quella branca di effetti speciali prodotti fisicamente o manualmente, senza l'aiuto di computer grafica o tecniche di post-produzione varie. Vediamo così giganteschi set, modelli di lavoro stupefacenti e diverse scene inedite del film.

Blade Runner 2049 è ambientato trent'anni dopo gli eventi del primo capitolo, quando un nuovo blade runner, l'agente LAPD K (Gosling), scopre un segreto a lungo tenuto celato che potrebbe gettare nel totale caos la società per come è conosciuta. Questa scoperta porterà K a rintracciare Rick Deckard (Ford), ex cacciatore ormai scomparso da diverso tempo.

Nel cast del film troveremo anche Jared Leto, Robin Wright, Dave Bautista, Ana de Armas, Mackenzie Davis ed Edward James Olmos, per un'uscita prevista nelle sale italiane il 5 ottobre 2017.


'Blade Runner 2049' Featurette Reveals Lots Of New Footage

SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS: "L'MCU È IL POSTO GIUSTO PER SPIDEY!"

C'è molta pressione attorno all'attesissimo Spider-Man: Homecoming, in uscita nelle sale tra poche settimane, e le responsabilità di una buona e sperata riuscita sono ricadute soprattutto sulle spalle del regista Jon Watts, incaricato di lanciare Spidey nel MCU nel solo-movie dedicato.

Nonostante sia già stato presentato infatti in Civil War, questo primo stand-alone segnerà il vero debutto in solitaria (anche se poi ci sarà Tony Stark come metore) di Spider-Man (Tom Holland), ma il regista si dice sicuro della qualità e dell'importanza del cinecomic nell'econima dell'Universo Condiviso.

Ha infatti spiegato ai microfoni dell'Hollywood Reporter: «Questo è il posto dove Spider-Man sarebbe sempre dovuto essere, ed è stato introdotto per mostrare la prospettiva di un ragazzo su questo folle mondo di supereroi. Sarà una novità, perché finora Spidey è sempre stato da solo». Vedremo comunque il prossimo 6 luglio se la sicurezza di Watts rispecchierà il suo lavoro.

Spider-Man: Homecoming vede nel cast Robert Downey Jr, Michael Keaton, Zendaya, Marisa Tomei, Donald Glover, Tony Revolori e Bokeem Woodbine.


HAN SOLO: ECCO I POTENZIALI REGISTI IN LIZZA PER LO SPIN-OFF DI STAR WARS!

Questa notte, è arrivato un fulmine a ciel sereno: i registi Phil Lord & Chris Miller hanno abbandonato la regia dello spin-off di Star Wars dedicato al giovane Han Solo. E tutto questo a poche settimane dalla fine delle riprese.
Nel comunicato rilasciato da Lucasfilm, la presidente Kathleen Kennedy faceva notare che "un regista verrà annunciato molto presto" e con i ritmi serrati della produzione, sarà sicuramente vero. Deadline aveva subito affermato che Ron Howard è il frontrunner per rimpiazzare il duo ma, secondo il The Hollywood Reporter, non sarebbe l'unico.

Il sito spiega che la Lucasfilm avrebbe messo gli occhi anche su Joe Johnston, il regista di The Rocketeer e di Jurassic Park III, conosciuto per aver diretto nel 2011 Captain America - Il Primo Vendicatore ed aver lavorato dietro le quinte proprio alla saga di Star Wars. In alternativa, lo studio starebbe considerando persino l'opzione Lawrence Kasdan, l'autore dello script.
Un annuncio arriverà a breve.


LA SIMPATICA JAILBREAK NEL NUOVO SPASSOSO TRAILER DI EMOJI - ACCENDI LE EMOZIONI

È stato rilasciato online un nuovo spassoso trailer di Emoji - Accendi le emozioni, film animato della Sony Pictures diretto da Tony Leondis e con un cast di doppiatori che va da T.J. Miller a James Corden.

Nel filmato di oggi però particolare attenzione è data alla simpatica protagonista femminile, Jailbreak (Anna Faris), esperta hacker che aiuterà Gene e Hi-5 nel loro viaggio verso il codice per sistemare il problema del protagonista principale, incapace di assumere la faccia "meh" per la quale dovrebbe essere programmato.

Emoji - Accendi le emozioni ha nel cast di doppiatori originali anche Sofia Vergara, Patrick Stewart, Christina Aguilera e Jennifer Coolidge, per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 28 settembre 2017.


THE EMOJI MOVIE Official Trailer - Meet Jailbreak (2017) James Corden An...

WARCRAFT, DUNCAN JONES RIVELA LA SUA FANTASTICA IDEA PER UN POSSIBILE SEQUEL!

Lo scorso anno Warcraft di Duncan Jones si è rivelato un flop in patria, con pessime recensioni e un incasso di soli 47 milioni di dollari, ri-equilibrando però il box-office a livello internazionale guadagnando la bellezza di 386 milioni di dollari e aprendo così la strada a un possibile sequel.
Non è chiaro se accadrà o meno nei prossimi anni, ma è certo che il risalto in mercati come la China, cari alla Legendary Pictures, abbia impattato non poco con le idee per un prosieguo del franchise, nonostante faccia ancora male la delusione in America.

È inutile nascondere che sarebbe interessante vedere come Jones proseguirebbe il racconto lasciato apertissimo nel finale del primo capitolo, e parlando durante una proiezione del film al Prince Charles Cinema di Leicester, il regista ha avuto modo di raccontare all'audience le sue idee per il sequel.

Questo è quanto rivelato: «Il primo film riguarda la creazione del mondo e mostra Durotan aiutare suo figlio a fuggire da un pianeta in rovina. La mia idea per una trilogia sarebbe proprio quella di raccontare la missione di Thrall nel compiere la visione del padre e donare agli Orchi una nuova patria. Nel primo sequel, quindi, vedremmo l'adolescenza di quel bambino, e chiunque conosca la storia del videogioco saprà benissimo che ci troviamo dalle parti di Spartaco con la storia di questo personaggio. Il film sarebbe poi da completare con un terzo sequel dove appunto si arriva a questa patria creata da Thrall».

Una storia di generazioni e odissee personali dedicata alla salvezza di un intero popolo, quindi, sempre ricordando le solide basi di partenza della controparte videoludica. Non ci dispiacerebbe affatto vedere un sequel del genere al cinema.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, DIFFUSE NUOVE NUOVE IMMAGINI CON TONY REVOLORI

Solo ieri vi abbiamo mostrato un nuovo spot tv ufficiale Audi di Spider-Man: Homecoming, e oggi sempre in materia di product placement ecco sbarcare online due immagini ufficiali del film di Jon Watts dove vediamo Tony Revolori alla guida della suddetta auto.

In realtà le foto rientrano nel poco materiale del cinecomic Sony/Marvel che ritraggono Revolori nei panni di Flash Tompson, storico compagno liceale di Peter Parker (Tom Holland) e tra i rivali scolastici più famosi di sempre del fumetto.

Dalle immagini si intuisce come Tompson sia un ricco ragazzino viziato, e Peter nel costume home-made di Spidey vuole affrontarlo calandosi sul cofano della sua scintillante Audi per motivi non meglio specificati, forse riguardanti proprio la ragazza che ha al suo fianco Revolori.

Vi ricordiamo che Spider-Man: Homecoming vedrà nel cast anche Michael Keaton, Robert Downey Jr, Zendaya, Marisa Tomei, Donald Glover e Bokeem Woodbine, per un'uscita prevista nelle nostre sale il prossimo 6 luglio.


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EDGE OF TOMORROW 2: NOVITÀ DAL SEQUEL LIVE DIE REPEAT AND REPEAT

ALLERTA SPOILER!!! Come sappiamo il titolo del sequel di Edge of Tomorrow è Live Die Repeat And Repeat e adesso arrivano delle informazioni riguardo il primo film.

Pare infatti che, nella seconda pellicola, verrà spiegata la fine della prima. Perlomeno questo è quanto ha affermato il regista Christopher McQuarrie, che ha scritto il primo film.

Durante una sessione Twitter di Domande e Risposte il regista ha infatti twittato:

The end of Edge I will finally make complete sense. (La fine di Edge avrà finalmente un senso.)
— ChristopherMcQuarrie (@chrismcquarrie) June 18, 2017


Siete curiosi di scoprirlo nel sequel dal titolo assurdo Live Die Repeat And Repeat che vedrà nel cast sia Tom Cruise che Emily Blunt?


BATMAN: IL RITORNO, LA PFEIFFER MODIFICÒ DETTAGLI "CRUCIALI" DEL SUO COSTUME!

Barman Returns compie 25 anni e, in occasione di questi festeggiamenti, stanno uscendo fuori un sacco di dettagli sui retroscena del backstage del film di Tim Burton. Michelle Pfeiffer racconta delle modifiche al costume da Catwoman.
Quando ha interpretato l'iconica Selina Kyle/Catwoman in Batman: Il Ritorno, la Pfeiffer e il suo costume sono entrati nell'immaginario collettivo e ancora oggi sono tra i preferiti di sempre per la versione cinematografica. La questione però non è stata semplice da sopportare per la bella attrice. Infatti ha dichiarato a THR:

"E' stato il costume più scomodo che abbia mai indossato. Dovevano ricoprirmi di talco, aiutarmi a entrarne e ad uscirne, e poi mi mettevano tipo sottovuoto. Infine, per renderlo brillante, mi dipingevano con una finitura a base di silicone."

C'era poi un altro problemino da risolvere...
"All'inizio non c'era modi di andare in bagno quando indossavo il costume. E questo doveva assolutamente essere modificato. E poi avevo quegli artigli, e li ficcavo ovunque, in qualsiasi cosa avessi intorno a me. La maschera poi, mi schiacciava la faccia e mi soffocava. C'erano un sacco di cose da rimettere a posto."

Comunque, nonostante i disagi, l'attrice è grata di aver interpretato quel ruolo:

"Ero una ragazzina, ero completamente ossessionata da Catwoman. Quando ho sentito che Tim Burton stava per girare il film e che Cat Woman era già stata trovata, ero devastata. Era Annette Bening. Poi è rimasta incinta. Il resto è storia. Ho detto a Tim che volevo assolutamente fare il film, ero eccitatissima!"


AVENGERS: INFINITY WAR – I VENDICATORI UNITI… PER PRANZO!

Sappiamo che Benedict Cumberbatch è appena arrivato sul set di Avengers: Infinity War, e l’attore si è subito inserito nel gruppo.

Robert Downey Jr. (Tony Stark / Iron Man) ha infatti pubblicato una foto che lo ritrae insieme a Cumberbatch (Doctor Strange), Mark Ruffalo (Bruce Banner / Hulk) e Benedict Wong (Wong) mentre pranzano insieme. Stavolta non sembra esserci lo shawarma come nella scena finale di Avengers, ma fa piacere vedere alcuni membri dei Vendicatori in una foto di backstage.

Troverete lo scatto qui di seguito:


www.instagram.com/p/BVm5j5MDKi_/

VENOM – SARÀ CARNAGE L’ANTAGONISTA DEL FILM

Si fa un gran parlare di Venom, soprattutto dopo le dichiarazioni di Amy Pascal secondo cui il film sarà legato a Spider-Man: Homecoming e al marvel Cinematic Universe, come anche Silver and Black. Ebbene, The Hollywood Reporter ha pubblicato uno speciale dedicato al rapporto tra Sony Pictures e Marvel Studios, rivelando alcuni dettagli di cui non eravamo a conoscenza.

Anzitutto, l’antagonista principale di Venom sarà Carnage, ovvero Cletus Kasady: nei fumetti, Cletus era il compagno di cella di Eddie Brock, il cui simbionte generò un figlio che si fuse proprio con Cletus. In sostanza, Carnage è una versione ancor più spietata di Venom: se quest’ultimo agisce secondo un codice morale, Carnage è invece un folle serial killer che non si fa alcuno scrupolo. Il simbionte è meno vulnerabile rispetto a quello di Brock, poiché l’unico suo punto debole è il fuoco (non le onde sonore), e inoltre può modellare la sua massa per creare armi bianche di vario tipo.

Pare inoltre che la Sony stia considerando dei progetti incentrati su Kraven il Cacciatore e Mysterio, due celebri avversari dell’Uomo Ragno, ma non è chiaro di cosa si tratti (due film separati, o uno che li comprenda entrambi). A rafforzare l’idea che questi cinecomic siano legati al MCU contribuisce anche un altro rumor: sembra che la Sony voglia far comparire lo Spider-Man di Tom Holland in questi spin-off, anche se per il momento l’attore è contrattualmente legato solo ai due sequel di Homecoming e a Avengers: Infinity War. Lo speciale riporta anche un altro dettaglio interessante: nel primo sequel di Homecoming (in uscita ad agosto 2019) non ci sarà Iron Man, ma un altro supereroe dei Marvel Studios, la cui identità è ancora sconosciuta.

L’uscita di Venom è prevista per il 5 ottobre 2018, mentre il copione è stato affidato a Scott Rosenberg (Con Air, Fuori in 60 secondi, Jumanji) e Jeff Pinkner (The Amazing Spider-Man 2, La Torre Nera, Jumanji), dopo la prima stesura di Dante Harper (incaricato un anno fa). Anche Rhett Reese e Paul Wernick scrissero una sceneggiatura, in passato.

Al centro della trama ci sarà ovviamente Venom, il “protettore letale”, antieroe che condivide le sue avventure con un simbionte alieno precedentemente appartenuto all’Uomo Ragno; di conseguenza, il simbionte può infondere nel suo compagno umano tutti i poteri del Tessiragnatele, ma con una forza fisica persino superiore, una ragnatela inesauribile e una sostanziale invulnerabilità (gli unici punti deboli dell’alieno sono il fuoco e le onde sonore).

La produzione sarà curata da Avi Arad e Matt Tolmach (già alle spalle degli ultimi film di Spider-Man).


Spider-Man: Homecoming, nuovi dettagli sul sequel e sugli spin-off sui quali è al lavoro la Sony!

È grazie a uno speciale pubblicato su The Hollywood Reporter che scopriamo ulteriori dettagli sugli spin-off di Spider-Man ai quali sta lavorando la Sony, e che secondo Amy Pascal saranno in qualche modo “legati” a Spider-Man: Homecoming nonostante questo esista nell’Universo Cinematografico Marvel.

Il sito svela che il villain del film di Venom, diretto da Ruben Fleisher e con protagonista Tom Hardy in uscita il 5 ottobre 2018, sarà Carnage. Inoltre la major sta sviluppando idee per spin-off incentrati su Kraven e Mysterio, altri due nemici storici dell’Uomo Ragno, ed è confermato che vorrebbe coinvolgere Tom Holland nei vari film (nonostante sia contrattualmente obbligato a comparire solo in due sequel di Homecoming.

E a proposito del primo sequel di Spider-Man: Homecoming, la Sony intende includere nuovamente un personaggio dei Marvel Studios da affiancare a Spidey, proprio come Iron Man nel film in uscita a luglio. E ancora da decidere di che personaggio si tratterà.

Vi ricordiamo che il sequel di Homecoming ha già una data di uscita fissata: il 5 giugno 2019.

Vi terremo aggiornati!


The War: il Pianeta delle Scimmie, gli incredibili effetti visivi in una featurette

Ancora una volta è la WETA Digital di Peter Jackson a occuparsi degli effetti visivi del franchise del Pianeta delle Scimmie. In una nuova featurette di The War: il Pianeta delle Scimmie vediamo come si è evoluto in particolare il lavoro sul performance capture, arte nella quale Andy Serkis (Cesare) è il maestro indiscusso.

Potete vedere il video qui sotto!


War for the Planet of the Apes | Making History | 20th Century FOX

La Mummia: Alex Kurtzman interviene sulle critiche rivolte al film

La performance del La Mummia con Tom Cruise è a oggi, nettamente migliore sui mercati internazionali che in patria. Negli Stati Uniti, il film di Alex Kurtzman ha avuto recensioni tendenzialmente negative. Intervistato da Business Insider, il regista ha avuto modo di commentare le critiche, specificando di prestare più attenzione al giudizio degli spettatori che alle recensioni.
Come dichiarato da Kurtzman:

Questo è un film fatto per il pubblico e, per quanto mi riguarda, critica e pubblico non sempre sono d’accordo. Sicuramente sarei stato felice se i critici lo avessero amato, ma non siamo alla fine dei giochi. Lo abbiamo fatto per gli spettatori, non per i critici, quindi la mia grande speranza è che il pubblico lo vada a vedere e che lo possa apprezzare.

A oggi, la Universal è del tutto intenzionata a proseguire nello sviluppo del Dark Universe: il prossimo film sarà The Bride of Frankenstein di Bill Condon.


Jurassic World 2: un terribile ruggito sul set

Al cinquantesimo giorno di riprese, Jurassic World 2 è in fase molto avanzata e Bryce Dallas Howard, che torna nel film nel ruolo di Claire, non ha fatto mancare ai suoi follower di Instagram i suoi commenti e piccoli segreti dal set.

Di seguito l’attrice ha registrato un tremendo ruggito di dinosauro direttamente dal set del film. La didascalia è tutta per J. A. Bayona, il regista, e dice: lui sa come terrorizzare i suoi attori!


www.instagram.com/p/BVkqAzcAp__/

Locarno 2017: Pardo alla carriera a Jean-Marie Straub

Jean-Marie Straub sarà premiato con il Pardo d’onore Manor, venerdì 11 agosto durante la 70esima edizione del Locarno Festival. Straub, regista riconosciuto a livello mondiale per il rigore delle sue scelte e per la forza delle sue proposte.

Classe 1933, in oltre sessanta anni di carriera Jean-Marie Straub ha (ri)scritto il cinema. Nato in Francia, vissuto in Germania e in Italia e oggi residente in Svizzera, Straub ha percorso il cinema con la compagna d’arte e di vita Danièle Huillet (1936 – 2006), confrontandosi con tre delle lingue nazionali svizzere. Sbocciato cinematograficamente come assistente sui set di Jean Renoir e Robert Bresson, Straub, insieme a Huillet, ha tracciato un solco nel cinema del Novecento ponendo al centro il reale e gli strumenti espressivi attraverso cui mostrarlo e comunicarlo: un cinema radicale, di rigore, dove il superfluo lascia spazio all’essenziale. Spesso coinvolgendo attori non professionisti, tavolozze ideali per un rapporto diretto con il testo, l’opera di Straub e Huillet è anti-spettacolare e profondamente politica, senza però scivolare nel propagandistico.

Dopo l’esordio nel 1963 con il cortometraggio anti-militarista Machorka-Muff, nel 1967 il primo lungometraggio della coppia, Chronik der Anna Magdalena Bach, segna immediatamente quella che sarà la traccia della loro opera, in cui il cinema è letteralmente settima arte. Spesso “al servizio” di letteratura, teatro, musica e pittura, i film elaborano potenti riletture di capisaldi dell’arte quali Johann Sebastian Bach, Kafka, Mallarmé, Pavese, Brecht, Engels, Cézanne, D. W. Griffith e molti altri, ancorati a una rigida etica dello sguardo. Nel 1970 il film Les yeux ne veulent pas en tout temps se fermer, ou Peut-être qu'un jour Rome se permettra de choisir à son tour celebra una volta per tutte lo straniamento della recitazione nel loro cinema, in cui anche la finzione richiede e ottiene massima aderenza al reale, bandendo l’interpretazione e dunque il possibile equivoco.
Da sempre molto legato al Festival, Straub ha regalato molti dei suoi film al pubblico di Locarno. Tra i titoli importanti nella sua carriera presentati al Locarno Festival ricordiamo il suo primo lungometraggio, Chronik der Anna Magdalena Bach, che è stato presentato nel 1968 nella programmazione principale; Antigone, mostrato nel 1992 in Piazza Grande e Kommunisten nel 2014 in Fuori Concorso.

Carlo Chatrian, Direttore artistico del Locarno Festival: “Poter premiare l’opera e la figura di Jean-Marie Straub nella 70esima edizione del Festival è un onore particolare. Non solo per lo stretto rapporto che Straub e Huillet hanno avuto con il Locarno Festival, ma soprattutto perché i loro film occupano un posto imprescindibile nella storia del cinema moderno e hanno tuttora un’influenza innegabile su diversi registi. Spesso è stato usato il termine ‘rigore’ per parlare della loro pratica; rivedendo i loro film si sente anche quanta libertà palpita in ogni inquadratura – cosa di cui il cinema “digitale” ha un assoluto bisogno. I film di Straub e Huillet hanno molto da dirci, forse per questo le recenti retrospettive a loro dedicate, nel 2016 al MoMA di New York, al Centre Georges Pompidou di Parigi e a Madrid al Museo Reina Sofia, sono state così bene accolte. La presenza di Jean-Marie Straub a Locarno mi rende particolarmente orgoglioso e sono convinto che il pubblico gli tributerà quell’accoglienza che i grandi registi come lui meritano”.

Fra i vincitori del Pardo d’onore nelle scorse edizioni vi sono Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sydney Pollack, William Friedkin, Jia Zhangke, Alain Tanner, Werner Herzog, Agnès Varda, Michael Cimino, Marco Bellocchio e, nel 2016, Alejandro Jodorowsky.

Jean-Marie Straub riceverà il Pardo d’onore in Piazza Grande la sera dell’11 agosto.
La 70esima edizione del Locarno Festival si terrà dal 2 al 12 agosto 2017, e Comingsoon.it la seguirà con aggiornamenti, reportage e interviste quotidiane.


HIGHWAYMEN: KEVIN COSTNER E WOODY HARRELSON STAR DEL FILM DI NETFLIX?

Il film Highwaymen, in cui si racconta la storia dei Texas Rangers che hanno posto fine ai crimini compiuti da Bonnie & Clyde, sembra verrà prodotto da Netflix.
A interpretare i due protagonisti potrebbero essere Woody Harrelson e Kevin Costner, mentre la regia dovrebbe essere affidata a John Lee Hancock, impegnato anche nella nuova stesura della sceneggiatura.

I responsabili della piattaforma di streaming stanno attualmente negoziando con la Universal per acquistare i diritti del progetto che avrà come produttore Casey Silver.

Costner dovrebbe avere la parte di Frank Hamer mentre Harrelson quella di Manny Gault, i due agenti a cui venne affidato il compito di trovare i due criminali.


SETH GREEN DEBUTTA ALLA REGIA CON IL FILM CHANGELAND

Seth Green, star di Buffy - L'ammazzavampiri, debutterà alla regia di un film con Changeland, di cui sarà anche sceneggiatore, protagonista e produttore.
Le riprese del progetto inizieranno questa settimana in Tailandia e sul grande schermo si assisterà alla storia di un uomo, sempre un po' esitante, che affronta una crisi personale quando incontra il suo migliore amico (Breckin Meyer), particolarmente sicuro di se stesso.

Fanno parte del cast anche Brenda Song, Clare Grant, Macaulay Culkin, Rose Williams, Kedar Williams-Stirling e il wrestler Randy Orton.

La produzione potrà contare sui fondi offerti dal governo tailandese alle produzioni cinematografiche che decidono di girare sul territorio coinvolgendo realtà professionali locali.


“JASON” VIVO E PRESENTE ALLA “MONSTER MANIA CONFERENCE”

Jason è stato interpretato da Steve Dash in Venerdì 13: Parte 2, e siamo felici di annunciare oggi che Steve Dash riprenderà il ruolo alla convention a Cherry Hill nel New Jersey alla Monster Mania Convention di quest’anno. La manifestazione andrà dal 18 al 20 agosto e vedrà l’attore vestito e mascherato di tutto punto, pronto per reinterpretare il ruolo di Jason con gli stessi indumenti di quando aveva interpretato il fatidico personaggio in “Venerdì 13 parte 2”.

Recentemente sia Kane Hodder che C.J. Graham (Jason Vive) hanno partecipato a varie convention in costume interpretando le loro versioni di Jason.

È possibile aggiudicarsi i biglietti per farsi fotografare con il vero Jason attraverso il canale Wolf Studios Photography.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, PETER VA AD UN PARTY NELLA NUOVA CLIP

La Sony e i Marvel Studios, come giusto che sia, stanno intensificando il battage pubblicitario intorno a Spider-Man: Homecoming, nuova avventura cinematografica dedicata all'arrampicamuri dei fumetti della Marvel.
Lo studio ha diffuso in rete una nuova clip dal film, che potete vedere in questa notizia, in cui vediamo Peter Parker (Tom Holland), insieme al suo amico Ned (Jacob Batalon) recarsi ad un party; qui incontreranno Michelle (Zendaya) e, addirittura, Flash Thompson (Tony Revolori)... in veste di dj!

Spider-Man: Homecoming di Jon Watts uscirà il 6 luglio e vedrà Spider-Man al fianco di Iron Man (Robert Downey Jr.); secondo le ultime indiscrezioni nel sequel, in arrivo a luglio 2019, lo vedremo al fianco di un altro eroe Marvel.


Spider-Man: Homecoming | 'Lame Party' Clip

SPIDER-MAN: MYSTERIO E KRAVEN TRA I PERSONAGGI CHE VEDREMO AL CINEMA

La Sony - se con o senza Marvel, è da vedere - è intenzionata a lanciare vari spin-off dalla saga di Spider-Man: Homecoming. Abbiamo visto Venom, ma vedremo anche Silver & Black, spin-off sulla Gatta Nera e Silver Sable le cui riprese, spera lo studio, potrebbero partire a fine anno.

Il The Hollywood Reporter conferma che la Sony sta preparando altri progetti, e cita Mysterio e Kraven il Cacciatore tra i personaggi che vedremo al cinema prossimamente. Non è chiaro, al momento, se stiamo parlando di spin-off incentrati su loro o questi personaggi appariranno in altre pellicole.

[La Sony vorrebbe avere Tom Holland nei panni di Peter Parker in questi spin-off e, possibilmente, altri film Marvel Studios. E Holland potrebbe accettare un nuovo contratto, visto quanto ha dichiarato: "La Marvel è brava a lavorare sugli impegni della tua agenda. Sono rispettosi della tua vita, veramente. Capiscono che devi lavorare ad altre pellicole e, dunque, cercano di aggiustare il tutto per farti fare entrambi"./color]


SPIDER-MAN: TOM HOLLAND POTREBBE APPARIRE NEGLI SPIN-OFF

Spider-Man: Homecoming arriverà nei cinema il prossimo 6 luglio, ma già si parla del futuro dell'Uomo Ragno sul grande schermo. Ed è già in fase di sviluppo, come vi abbiamo già svelato, uno spin-off completamente dedicato a Venom.

Sarà parte dell'Universo Cinematografico Marvel Studios? O sarà completamente slegato? A quanto afferma il The Hollywood Reporter stiamo parlando del 'primo caso'. Infatti, anche se magari non sarà ambientato al 110% nell'Universo degli Avengers, sarà ambientato in quello di Spider-Man: Homecoming ergo, tecnicamente, comunque nell'Universo Cinematografico Marvel Studios. Confusi, eh?

Questo perché il sito conferma che la Sony Pictures sta provando ad avere Tom Holland nei panni di Peter Parker/Spider-Man anche negli spin-off, nonostante sia sotto contratto solo per i suoi film solisti e quelli sugli Avengers. Insomma, la Sony vuole avere il suo Spider-Man al fianco di Venom e Carnage nello spin-off in programma per il 2018.


BATMAN & ROBIN: ECCO QUANTO HA PERCEPITO ARNOLD SCHWARZENEGGER PER IL FILM

Costato quasi 130 milioni di dollari, Batman & Robin deve le sue numerose spese di produzione anche a un cachet in particolare: quello di Arnold Schwarzenegger.

Per il ruolo di Mr. Freeze, infatti, l’attore percepì una paga di 25 milioni di dollari, circa 1 milione per giorno di riprese. “Il cast alzò sensibilmente il budget della pellicola – ricorda il produttore Peter McGregor-Scott – è dura quando una mattina ti alzi e ti rendi conto di aver appena speso 25 milioni! Però lui fu grande”.

Ebbene si, in un cast che comprendeva anche George Clooney fu Schwarzy l’attore più pagato del lotto; ovviamente Clooney era poco più che noto all’epoca, e venne ingaggiato all’ultimo minuto per sostituire Val Kilmer, impegnato sul set de L’isola perduta.


BATMAN & ROBIN: JULIA ROBERTS NON ERA TRA LE SCELTE POSSIBILI PER POISON IVY

Ok, nessuno potrebbe immaginare una diversa Poison Ivy rispetto a quella interpretata da Uma Thurman, però ci sono comunque dei rumor che davano Julia Roberts in trattativa per la parte in Batman & Robin.
In un'intervista con The Hollywood Reporter, il regista di Batman and Robin, Joel Schumacher ha smorzato tutte le chiacchiere dicendo che "Julia ed io abbiamo fatto due film insieme. Siamo amici. Avrebbe preso il telefono e mi avrebbe chiamato."

Il regista ha anche detto che c'erano attrici note all'epoca che chiamarono per farsi scritturare per la parte, ma non ha rivelato i nomi.

Mentre il film ha certamente i suoi difetti, l'interpretazione della Thurman è stata divertente in modo positivo e di certo sarebbe strano vedere qualcun altro indossare i panni di Ms. Isley.
Il film aprì con 42 milioni di dollari al box office e ha chiuso a 100.

[color=yellow]"Fu un tale scandalo! Era come se avessi ucciso dei bambini o roba simile, ripensandoci adesso, col senno di poi, direi che non fu un modo innocente di presentare un un film di Batman, che è tratto da un fumetto"
, dice Schumacher. E poi, ricordando una delle aggiunte più controverse mai viste in un costume di Batman: "I capezzoli, grandi come delle gommine per matite. Che casino con quei capezzoli!"


IN SPIDER-MAN: HOMECOMING 2 DOVREBBE APPARIRE UN ALTRO EROE MARVEL

Spider-Man: Homecoming uscirà nei cinema tra quasi due settimane, e rivedremo l'Uomo Ragno nei cinema dopo il suo (nuovo) debutto in Captain America: Civil War. Ma nel film Spider-Man non sarà da solo.

Infatti, come ormai saprete, nella pellicola apparirà Robert Downey Jr. nel ruolo di Tony Stark/Iron Man che gli farà da mentore. Adesso il The Hollywood Reporter afferma che, stando ad alcune discussioni preliminari, in Spider-Man: Homecoming 2 l'Uomo Ragno sarà affiancato da un altro supereroe dei fumetti Marvel che non sarà, ovviamente, Iron Man. Ma chi? Al via le speculazioni!

Come ha dichiarato Jon Watts, regista del film, l'MCU è il posto giusto per il personaggio e lo studio lo sta dimostrando affiancandolo e facendolo interagire, come nei fumetti originali, con gli altri eroi della scuderia.
Il sequel di Spider-Man: Homecoming arriverà a luglio 2019.


Edited by Triplethor - 21/6/2017, 21:54
 
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GIOVEDI

22/06/2017



Ridley Scott parla del sequel di Alien: Covenant – “Rivedremo gli Ingegneri”

Sembra che nonostante Alien: Covenant abbia incassato nel mondo solo 213 milioni di dollari, la 20th Century Fox sia ancora intenzionata a proseguire con i suoi piani di un seguito diretto ancora una volta da Ridley Scott.
A confermare che il progetto è in sviluppo è lo stesso Scott in una nuova intervista. Il regista spiega che lo script è ancora fase di scrittura e che le riprese si svolgeranno l’anno prossimo, ma svela anche alcuni dettagli su ambientazione e storia:

Ci saranno tre o quattro figure diverse che verranno a indagare sui fatti di Alien: Covenant. Una di queste figure è rappresentata dagli Ingegneri, che torneranno indietro per scoprire chi ha decimato il pianeta. Penso che quelle astronavi vadano e vengano con una certa regolarità. Io li vedo come delle specie di “Gardinieri dello Spazio”.

Dove andremo dopo è abbastanza ovvio: andremo davvero sul pianeta.


Di che pianeta starà parlando Scott? LV-426 o Origae-6 (una teoria dei fan è che sia lo stesso pianeta)? Sappiamo che David si sta dirigendo verso Origae-6 con un carico di 2.000 coloni e l’equipaggio della Covenant in sonno criogenico. Nel sequel, intitolato per ora Alien: Awakening, vedremo lo scontro tra Ingegneri assetati di vendetta, “coloni umani” e xenomorfi?


Spider-Man Homecoming: la nostra videointervista a Tom Holland e a Jon Watts

E’ stata breve ma significativa la nostra chiacchierata con Tom Holland e Jon Watts, rispettivamente il protagonista e il regista di Spider-Man: Homecoming, primo film di un probabile nuovo ciclo dedicato al supereroe Marvel dal costume rosso e blu.

Nel loro febbrile tour promozionale, i due hanno incluso anche una tappa romana e noi non potevamo perderci questa ghiotta occasione per domandare a entrambi quali sfide affronterà stavolta Spidey e come sia stato trovarsi sul set di un cinecomic tanto importante.


www.comingsoon.it/film/spider-man-...ideo/?vid=26660

THE PAGES: JAMIE LEE CURTIS E TIKA SUMPTER NEL CAST DEL FILM

Il film The Pages, le cui riprese inizieranno questa settimana a Chicago, avrà come protagonisti Jamie Lee Curtis, Tika Sumpter e Ben Tavassoli.
La regia del thriller politico sarà di Joe Chappelle (Fringe), autore anche della sceneggiatura, e la storia affronterà i temi dell'ossessione, del tradimento e dei rimpianti.

Il filmmaker ha dichiarato: "Per me il film esplora le sfide - all'estero e in patria - che deve affrontare la nostra democrazia e il modo in cui gli individui possono perseverare e combattere per il bene".

Tika sarà la star nel ruolo di una consulente della sicurezza che viene minacciata da persone legate al suo passato oscuro, tra cui una determinata politica (Curtis), disposta a tutto pur di ottenere i suoi scop
i.

Dolph Lundgren mostra le sue acrobazie dal dietro le quinte di Aquaman

Uno dei villain presenti in Aquaman sarà Nereus, nemico giurato del noto supereroe DC Comics e pretendente al trono dei Sette Mari. Nel film diretto da James Wan il personaggio sarà interpretato da Dolph Lundgren, uno che in quanto a possenza fisica può tranquillamente dire la sua.

Attraverso un video rilasciato da un utente via Twitter, questa sera siamo in grado di apprezzare una delle acrobazie messe a punto nel backstage da Dolph Lundgren per dare maggiore spessore al suo Nereus.

Le riprese di Aquaman si stanno tenendo in Australia.

Aquaman sarà diretto da James Wan, nel cast Jason Momoa, Patrick Wilson, Willem Dafoe, Yahya Abdul-Mateen II, Temuera Morrison, Nicole Kidman, Dolph Lundgren, Otis Jai Dhanji, Ludi Lin e Amber Heard.

Sinossi: Un’icona per oltre 70 anni, Aquaman è il re dei Sette Mari. Il riluttante sovrano di Atlantide, in bilico tra il mondo della superficie che sta costantemente devastando il mare e gli Atlantidei pronti a scatenarsi in una rivolta, si impegna a proteggere l’intero globo.

Aquaman arriverà nelle sale il 21 dicembre 2018.

Ecco il video


https://twitter.com/_/status/877437059669086209

BATMAN BEGINS: JOSH HARTNETT RIMPIANGE ANCORA DI AVER RIFIUTATO IL FILM

La trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan è universalmente riconosciuta come una delle pietre miliari nel genere cinecomic (e c’è anche chi si spinge più in là), ma in pochi ricorderanno che all’epoca della produzione di Batman Begins, il ruolo di Bruce Wayne fu offerto per primo a Josh Hartnett.

In un’intervista concessa ad Associated Press, l’attore è tornato sul quel rifiuto, rimpiangendo in particolare l’occasione di poter lavorare con Nolan: “Apprezzo sempre le occasioni che mi consentono di stringere legami con i più grandi artisti del nostro tempo, e quello che rimpiango di più è il non aver stretto un legame con quel regista più di non aver interpretato Batman”.

Hartnett ha poi aggiunto di non aver rifiutato il ruolo per una sua avversione contro i film a grosso budget: “Non è stato perché era un film a grosso budget. Quello a cui ero interessato all’epoca era…mettiamola così: il film che feci [al posto di Batman] all’epoca, parlava di un ragazzo affetto dalla sindrome di Asperger che si innamora di una donna sua volta con la sindrome di Asperger, una storia vera, dal titolo Mozart and the Whale [in Italia, Crazy in Love, ndr.]. In pratica riguardava più quello che volevo fare, che quello che non volevo e cerco sempre di vederla in questo modo”.


La visione al cinema dell’horror IT sarà vietata ai minori

La MPAA ha da poco assegnato il rating ad IT, uno dei film horror più attesi degli ultimi anni, tra l’altro tratto dallo spaventoso romanzo firmato dal maestro del brivido, Stephen King.

Secondo l’organo che regola il rating cinematografico degli Stati Uniti d’America, il film IT non potrà essere visto dai minori di 17 anni (Rating R), si tratta del rating più basso assegnato nella storia di Hollywood ad un film con protagonisti un gruppo di ragazzini. Le motivazioni sono dovute alle tante scene di violenza presenti al suo interno, e questo lascia pensare che il lavoro di Andres Muschietti, almeno da questo punto di vista, è in linea col materiale originale.

IT è stato diretto da Andres Muschietti, nel cast Bill Skarsgård, Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs, Jeremy e Ray Taylor.

Il romanzo originale è incentrato su sette bambini noti come i Perdenti che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown noto come Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura.

IT arriverà nelle sale l’8 settembre 2017.


BATMAN & ROBIN: AKIVA GOLDSMAN FU PREOCCUPATO PER LA RIUSCITA DEL FILM

Dopo tutti questi anni, Akiva Goldsman aveva ragione. Anche se è lui l'autore della sceneggiatura di Batman & Robin, il film che ha ucciso il genere del cinecomic e che ha ucciso Batman al cinema, sembra che Goldsman, a quel tempo, espresse tutta la sua preoccupazione sulla riuscita della pellicola.

In una retrospettiva di The Hollywood Reporter, Joel Schumacher ammette che Goldsman fu preoccupato durante la lavorazione del film: "Abbiamo avuto delle discussioni piuttosto serie a riguardo, e a questo punto, dopo tutti questi anni, ho capito che aveva ragione".

Schumacher si è già scusato per il flop: "Tutto quel che posso dirvi è che ero un ragazzone. Avevo deciso di farlo. Non penso di aver fatto del mio meglio.". Il regista smentisce i rumor di uno script segreto mai filmato per realizzare la versione cinematografica che, secondo le sue parole, fu realizzato con il modus operandi di 'tutto quello che può tramutarsi in giocattoli può essere fatto', ma è rammaricato di non aver realizzato la pellicola dei suoi sogni che, in un certo senso, aveva semi-anticipato in Batman Forever: uno incentrato su Arkham Asylum, con tanti villain del fumetto di Batman come protagonisti.
Ma alla fine Schumacher ci scherza su e chiede: "quindi è popolare per tutte le ragioni sbagliate?".


SPIDER-MAN: COME È STATO STIPULATO L'ACCORDO TRA MARVEL E SONY

Quando a febbraio 2015 fu annunciato un accordo tra Marvel Studios e Sony Pictures per integrare Spider-Man nell'Universo Cinematografico degli Avengers & Co., i fan esultarono come non mai. Ma arrivare a quell'accordo non è stato cosi facile.

Dopo i tre Spider-Man di Sam Raimi, un quarto capitolo cancellato e due episodi-reboot diretti da Marc Webb non proprio esaltati da pubblico e critica, la Sony stava brancolando nel buio sul futuro dell'Uomo Ragno al cinema, sviluppando tanti (troppi?) spin-off e sequel. The Hollywood Reporter svela che fu Ike Perlmutter, ora fuori dalla divisione cinematografica (e accusato dai Marvel fan per aver preso delle decisioni pessime nei vari film) a proporre ad Amy Pascal una sorta di accordo.

L'accordo avrebbe, secondo Perlmutter, ridato nuova linfa vitale al personaggio - che, a livello cinematografico, stava soffrendo - senza che la Marvel potesse trarne profitto, ma avrebbe permesso alla Casa delle Idee di utilizzare il personaggio più famoso della casa editrice nei suoi film e avrebbe visto un incremento di vendite di giocattoli. Ma Pascal non ne fu convinta.

L'accordo, svela THR, fu raggiunto grazie al presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige: "sono andato nell'ufficio di Amy a dirle cosa pensavo fosse meglio per il personaggio: Sony ha i diritti, non cambia. Sony paga per fare il film, per distribuirlo, per fare la campagna di marketing. Ma la Marvel lo realizza, e lo integra nel suo universo". La Pascal acconsentì ed ora Spider-Man: Homecoming sembra stia per dare i suoi frutti visto che, afferma il sito, chi ha visto la pellicola in anteprima lo sta definendo uno dei migliori film sull'Uomo Ragno usciti ad oggi.


THE LITTLE HOURS: ONLINE I CHARACTER POSTER DEL FILM CON DAVE FRANCO

Sono online sette nuovi character poster del nuovo film The Little Hours, diretto da Jeff Baena. Il film ha per protagonisti Dave Franco, Aubrey Plaza e Alison Brie.
La sinossi: The Little Hours è la storia di Massetto, un servo che scappa via dal padrone. Durante la fuga trova un convento dove chiede rifugio. Il ragazzo sconvolgerà la tranquilla vita monastica di questo luogo abitato da religiose che dovranno tenere a bada gli istinti e resistere quanto più potranno alle tentazioni della carne...

Il film si basa sul primo racconto del terzo giorno del Decameron, di Boccaccio. La pellicola è è scritta e diretta da Jeff Baena e nel cast troviamo Dave Franco, Kate Micucci, Aubrey Plaza, Alison Brie, John C. Reilly, Molly Shannon, Fred Armisen, Jon Gabrus, Jemima Kirke e Nick Offerman.


Meet The Little Hours Cast on New Character Posters www.comingsoon.net/movies/news/8605...aGQxHT1OfOeZ.99

SPIDER-MAN: HOMECOMING, KEATON HA FIRMATO UN CONTRATTO PER UN SOLO FILM

L'arrivo di Spider-Man: Homecoming nei cinema di tutto il mondo - atteso tra due settimane - sta generando tanto hype tra i fan ma anche gli spettatori comuni. Nel frattempo, continuano a trapelare dettagli dalla pellicola.

In un articolo del The Hollywood Reporter, viene affermato che l'attore Michael Keaton ha firmato un contratto che lo lega ad un solo film (dunque, solo Spider-Man: Homecoming) nei panni del villain Adrian Toomes/Avvoltoio. A quanto pare, un contratto da un solo film è ciò che ha spinto Keaton ad accettare il ruolo (ricorderete che, inizialmente, aveva deciso di rifiutarlo).
Al contrario Tom Holland è legato a tre pellicole soliste più alcuni film Marvel Studios, ma la Sony spera di averlo anche negli spin-off che sta pianificando. Sul fato dell'Avvoltoio nel film, non resta che attendere il 6 luglio.


IL FUTURO DEI TRANSFORMERS AL CINEMA NON È ANCORA SCRITTO

Con l'uscita di Transformers - L'ultimo Cavaliere nei cinema, si parla del futuro cinematografico dei personaggi della Hasbro. Ma intervistato da Screenrant, il produttore Lorenzo Di Bonaventura ha affermato che il futuro non è ancora stato pianificato.

"Abbiamo delle idee che potremmo inserire - come non inserire - nel prossimo film" spiega "Vogliamo attendere il responso del pubblico per capire cosa piace e cosa non piace". Quel che è certo è che Transformers - L'ultimo Cavaliere, secondo i pronostici, dovrebbe debuttare con un incasso molto basso per gli standard della saga.

Nonostante ciò, il produttore ha confermato la volontà di realizzare un sesto film per il 2016 e, ovviamente, lo spin-off su Bumblebee: "Gireremo lo spin-off su Bumblebee quest'agosto, ed uscirà il prossimo anno. Poi speriamo di avere un sesto nel 2019. Ma non so se faremo uscire un film sui Transformers ogni anno... è arrogante superare il tuo pubblico. Quando lo fai, ti colpiscono. Quindi aspetteremo, di volta in volta. Stiamo pianificando tanti film, ma aspettiamo il supporto del pubblico".


MAHERSHALA ALI E BRIAN TYREE HENRY NEL CAST DEL FILM ANIMATO SU SPIDER-MAN

Continua a delinearsi il cast vocale del film d'animazione dedicato a Spider-Man, che Sony Pictures sta preparando. The Tracking Board conferma che gli attori Mahershala Ali e Brian Tyree Henry sono saliti a bordo del progetto.

Henry (Atlanta) darà la voce al padre del protagonista, Jefferson Davis, un uomo con un passato turbolento mentre Ali (Moonlight, Luke Cage) sarà Aaron Davis, lo zio di Miles, e Prowler nei fumetti. Shameik Moore doppierà il protagonista, Miles Morales a.k.a. Ultimate Spider-Man. Liev Schreiber, invece, sarà la voce del villain.

Il duo dietro a The LEGO Movie, Phil Lord & Chris Miller (che proprio oggi hanno abbandonato la regia di Han Solo) hanno scritto e prodotto la pellicola d'animazione, diretta da Bob Persichetti e Peter Ramsey. Il film d'animazione arriverà nelle sale il 21 dicembre 2018.


L’INGANNO – DUE CLIP PER IL FILM DI SOFIA COPPOLA

L’inganno, nuovo film di Sofia Coppola, uscirà il prossimo 14 settembre nelle sale italiane, ma nel frattempo Focus Features ha pubblicato due clip piuttosto interessanti.

Stavolta, la regista americana si cimenta con il romanzo The Beguiled di Thomas Cullinan, già adattato da Don Siegel ne La notte brava del soldato Jonathan (1971) con Clint Eastwood: in quel caso, lo spiccato “machismo” di Siegel e Eastwood subiva un vero e proprio ribaltamento nei rapporti di forza, poiché l’icona virile dell’attore americano veniva demolita attraverso lo sguardo femminile; sarà quindi interessante vedere cosa cambierà nella reinterpretazione di Sofia Coppola.

In questo nuovo adattamento, Colin Farrell interpreta John McBurney, un soldato dell’Unione che – in piena Guerra di Secessione – trova rifugio presso un collegio femminile del Mississippi, quindi appartenente ai confederati. L’uomo approfitta della solitudine di tre donne che vivono nel collegio (Nicole Kidman, Kirsten Dunst ed Elle Fanning) per risvegliarne la sensualità sopita, farsi strada nei loro cuori e metterle le une contro le altre, ma non è detto che la sua strategia funzioni.

Ecco la sinossi de L’inganno:

L’inganno è l’adattamento di Sofia Coppola del romanzo The Beguiled, opera di Thomas Cullinan. La storia si svolge durante la guerra civile, in un collegio femminile nello stato di Virginia. Le giovani donne vivono protette dal mondo esterno fino a quando un soldato ferito viene trovato nei paragggi e condotto al riparo. La casa è così inebriata da una forte tensione sessuale da cui nascono pericolose rivalità e vengono rotti tabù grazie a un’inaspettata serie di eventi.

Come molti di voi ricorderanno, Kirsten Dunst ha già lavorato con Sofia Coppola ne Il giardino delle vergini suicide e Marie Antoinette, mentre Elle Fanning in Somewhere.

La sceneggiatura è opera della stessa regista. Il cast include anche Angourie Rice, Oona Lawrence, Emma Howard e Addison Riecke.

La prima clip mostra il ritrovamento di McBurney, mentre la seconda è ambientata durante una cena, quando il soldato ha ormai ripreso le forze. Si noti la raffinatezza della fotografia e delle riprese con luce naturale:


THE BEGUILED - 'Get Him Inside' Clip - In Theaters This Friday
THE BEGUILED - 'Dinner Dress' Clip - In Theaters This Friday


Downton Abbey: le riprese del film avranno inizio nel 2018?

Da moltissimo tempo sentiamo parlare di un possibile film dedicato a Downton Abbey, la celebre serie tv anglo-americana conclusasi nel 2015 dopo 6 stagioni (qui trovate il nostro video unboxing del cofanetto deluxe delle sei stagioni della serie).
Nuove e più concrete notizie arrivano ora da Singapore, più precisamente dal red carpet della cerimonia di apertura della mostra itinerante “Downton Abbey: The Exhibition”.

Michael Edelstein, presidente degli NBCUniversal International Studios, ha parlato del progetto, dichiarando che l’idea sarebbe di iniziare le riprese del lungometraggio il prossimo anno:

Stiamo lavorando per ottenere una buona sceneggiatura, e poi dobbiamo trovare il modo per riunire il cast insieme. Perché, come sapete, la gente va avanti e fa altre cose. Ma speriamo che il film possa prendere vita il prossimo anno.

La serie creata da Julian Fellowes aveva come protagonisti Laura Carmichael, Harry Hadden-Patton, Michelle Dockery Matthew Goode, Sophia McShera, Joanne Froggatt, Brendan Coyle, Rob James-Collier, Jim Carter, Maggie Smith e Hugh Bonneville.


Black Panther: Nabiyah Be conferma che vestirà i panni di Nightshade

Dopo la diffusione del primo teaser di Black Panther di Ryan Coogler (Creed – Nato per Combattere), l’attrice e cantante Nabiyah Be ha postato una screenshot che mostra il suo personaggio in azione. Be sarà infatti Tilda Johnson, alias Nightshade.
Nei fumetti, Tilda Johnson ha debuttato nel numero 164 di Captain America del 1973. Tra le varie e straordinarie competenze che il personaggio possiede, spiccano doti eccellenti in biologia, chimica e robotica. Non è da escludere che tali abilità si rivelino essenziali ai fini della vicenda narrata nel film di Coogler.

Ecco il tweet dell’attrice:


https://twitter.com/nabiyahbe/status/87359...-be%2F251027%2F

Jurassic World 2: molto presto grandi novità

Frank Marshall, parte della squadra produttiva di Jurassic World 2, ha condiviso una nuova immagine dal set del film, annunciando grandi novità all’orizzonte per il fan del film. Nella didascalia alla foto, Marshall ci informa anche che Isla Nabur è bellissima, come sempre…

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

La prima immagine ufficiale da Jurassic World 2

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.


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Bumblebee spin-off: la produzione al via ad agosto, primi dettagli

Mentre oggi esce in sala in Italia Transformers L’Ultimo Cavaliere, arrivano aggiornamenti in merito al film su Bumblebee, il primo spin off della saga Hasbro, dedicato al robot più amato dai fan.

A parlarne, durante la promozione del film di Michael Bay, è Lorenzo Di Bonaventura, produttore del franchise. “Non voglio spoilerare nulla, ma il film a cui stiamo lavorando sarà molto diverso, avrà un tono più intimo, sarà un po’ come il Gigante di Ferro a cui ho lavorato tanti anni fa. La storia sarà più intima, ma toccherà comunque temi molto ampi, la stessa sorta di scontro titanici. Ma la protagonista sarà donna, la relazione tra lei e Bumblebee sarà molto diversa rispetto al passato. Credo che le persone ameranno il senso di intimità in contrasto con i toni degli altri film.”

Sempre Di Bonaventura ha continuato: “Ad Agosto cominceranno le riprese del film su Bubmblebee. E spero che un altro Transformers arriverà l’estate successiva.”

Insomma il franchise non accenna a chiudersi, anche se le previsioni di incasso di Transformers 5 non sono le più favorevoli.

Il film, che sarà ambientato negli anni ’80, è stato scritto da Christina Hodson e prevede un target più giovane rispetto ai film di Michael Bay.

A dirigere il film ci sarà Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Intanto, vedremo la camaro gialla in Transformers L’Ultimo Cavaliere. Protagonista del film sarà Hailee Steinfeld.


E' nato il Portale del Cinema Muto Italiano

Negli ultimi decenni il cinema muto italiano è stato oggetto di intense e fruttuose campagne di ricerca. Sono stati moltissimi i film, le riviste, i documenti e le fotografie riportati alla luce grazie alla tenacia di studiosi provenienti da cineteche, università, archivi e biblioteche. L'impegno nel promuoverne la circolazione e l'accessibilità si è concretizzato negli anni in retrospettive, convegni, mostre e pubblicazioni, ma non sempre questo patrimonio straordinario è riuscito a raggiungere tutti i potenziali fruitori. Mancava infatti, fino ad oggi, una struttura on line che potesse dargli una visibilità organica e facesse da volano di scambi tra le cineteche e di ulteriori ricerche. Proprio per raggiungere questi obiettivi, il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale ha realizzato il Portale del Cinema Muto Italiano (www.ilcinemamuto.it), con il sostegno della Direzione Generale per il Cinema del MiBACT e in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, l'AIRSC (Associazione Nazionale per le Ricerche di Storia del Cinema), la Cineteca del Friuli e la Fondazione Cineteca Italiana. Altre cineteche, anche dall’estero, si aggiungeranno al progetto nel prossimo futuro. Il Portale si propone dunque come luogo di divulgazione di qualità in cui cinefili, storici e semplici appassionati potranno riscoprire pellicole leggendarie come La presa di Roma, primo film proiettato in Italia nel 1905, o ritrovare le eccezionali dive dell'epoca, da Francesca Bertini a Lyda Borelli, nonché comici come Robinet o rarità come la prima versione cinematografica di Pinocchio, girata nel 1911 da Giulio Antamoro.

La struttura del Portale si articola attraverso varie sezioni, tra cui quella dei Materiali: contiene film (per i titoli provenienti dalla collezione del CSC - Cineteca Nazionale, è stato creato un apposito canale Vimeo https://vimeo.com/cinemamuto), immagini (ritratti e corredi fotografici provenienti ad oggi dalla Fototeca del CSC e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, ma presto saranno coinvolte altre istituzioni) e documenti d'archivio. Ci sarà anche una sezione divulgativa, Temi, pensata per la diffusione e l’approfondimento di argomenti legati alla storia del cinema muto italiano. Sono stati finora sviluppati i seguenti percorsi: Leopoldo Fregoli e gli esordi del cinematografo in Italia, Storia del cinema muto in pillole, Ritratti (selezione fotografica di ritratti di attrici e attori), Biografie. Sono invece in cantiere: L’introduzione della censura, Il cinema di Lucio D'Ambra, La sceneggiatura nel cinema muto italiano. La sezione Riviste e monografie include l’elenco in progress delle riviste del muto (1907-1929) e una significativa selezione di monografie d’epoca, entrambe con la relativa reperibilità. Per le Filmografie, il primo fondamentale contributo di questa sezione è rappresentato dalla versione digitalizzata della filmografia in 21 volumi di Aldo Bernardini e Vittorio Martinelli, Il cinema muto italiano, pubblicata dal CSC e dalla Nuova ERI per «Bianco e Nero» tra il 1980 e il 1996. Si prevedono anche altri contributi riguardanti i film “dal vero” e filmografie tematiche. Infine, nella sezione Bibliografie e studi si intende sviluppare in forma progressiva una bibliografia del cinema muto italiano, senza pretesa di esaustività ma in continuo aggiornamento, quando possibile dotandola dei link alle risorse bibliografiche digitalizzate e fruibili in rete. Una bibliografia di base è stata messa a punto e sono stati anche caricati tutti gli articoli sul muto italiano usciti in «Bianco e Nero» nel periodo 1937-1979. È anche accessibile la testata Immagine dell’AIRSC.

Il progetto, realizzato con risorse interne al CSC, si avvale della consulenza scientifica di Luca Mazzei (Universita di Roma - Tor Vergata) e di Silvio Alovisio (Universita di Torino).


Codice Criminale: Michael Fassbender e Brendan Gleeson in una clip italiana in esclusiva

Arriverà nei cinema italiani mercoledì 28 giugno Codice Criminale, il film di Adam Smith con protagonisti Michael Fassbender e Brendan Gleeson. I due sono padre e figlio, vivono come dei nomadi nella campagne inglese e, da generazioni, si dedicano al crimine.

Ma qualcosa sta per cambiare nella famiglia Cutler. Chad (Michael Fassbender), figlio del capobanda Colby (Brendan Gleeson), comincia a essere stufo di un vita in perenne fuga dalla polizia e di un'esistenza che vuole assolutamente evitare a sua moglie e ai suoi figli.

Lo scontro con il padre, che da sempre gli ha insegnato a non piegarsi a nessuna legge e autorità, è inevitabile. Uno scontro nascente che s'intuisce bene in questa nuova clip in italiano che vi mostriamo in anteprima esclusiva:


www.comingsoon.it/film/codice-crim...ideo/?vid=26669

Spider-Man Homecoming: come Kevin Feige ha convinto la Sony

L’attività promozionale di Spider-Man Homecoming si intensifica sempre di più e Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, sta presentando con orgoglio un film che i fan aspettavano da dieci anni e che testimonia un lavoro produttivo davvero notevole.

Il personaggio di Spider-Man infatti appartiene alla Sony, non alla Marvel, ma il merito del produttore è stato convincere Amy Pascal e la sua squadra a condividere il personaggio.

Ecco come. Kevin Feige ha spiegato: “Vi è semplicemente venuto di chiedere a Amy, nel suo ufficio, che pensavo che la migliore cosa per il personaggio fosse: Sony ha i diritti, non cambierà questa cosa. La Sony paga per il film, distribuisce il film, promuove il film. Semplicemente lasciaci fare il film e incorporarlo nel nostro universo.”

E l’offerta, audace, è stata accolta con piacere, sia dalla Pascal e dalla Sony, che dai fan, che fremono nell’attesa del 6 luglio, quando arriverà il film nelle nostre sale.


Niente final cut per i registi che lavoreranno con la Warner

Il cinema, fin dalle sue origini, ha tratto la sua grande forza dell'essere un intreccio quasi inestricabile tra Arte da un lato e Industria dall'altro.

Nel corso dei decenni, l'equilibrio tra queste due anime è mutato costantemente, continuamente, perennemente. Si tratta infatti di un equilibrio liquido, quasi impossibile da cristallizzare.
Eppure, sembra proprio che gli Studios americani ce la stiano mettendo tutta a imporre regole ferree e proporzioni predefinite, tutti impegnati nel tentativo - spesso molto miope - di massimizzare i profitti minimizzando l'arte.
Da un lato c'è la 20th Century Fox, che di fronte alle reazioni avverse della critica, invece di tentare di modificare qualcosa a livello produttivo, pensa di eliminare le proiezioni stampa per non avere responsi negativi.
Poi c'è la Sony, che ha fatto fortunatamente marcia indietro rispetto all'annunciata iniziativa di permettere l'acquisto di versioni dei film edulcorate (e quindi, mutilate) da ogni scena che contenga forme di violenza, ammiccamenti sessuali, linguaggio considerato offensivo.

Ora, ecco al Warner Bros.: il cui nuovo presidente Toby Emmerich - per anni a capo della New Line - ha varato linee guida che, tra le altre cose, impongono di evitare di lavorare con registi che richiedono il final cut sulle loro opere. Uniche eccezioni ammesse, Clint Eastwood e Christopher Nolan, e non è difficile capire il perché.

Sarà anche vero, com'è vero, che oggi sono pochissimi i registi in circolazione che possono permettersi di richiedere e ottenere il final cut sulle loro opere, presso qualsiasi Studio, ma è anche vero che la mano dell'industria, mai come oggi legata in maniera complessa a questioni finanziarie che col cinema c'entrano poco, tenta sempre più di limitare i movimenti di quella degli autori, artisti o meno, che si mettono al suo servizio.
Tra le altre direttive di Emmerich, quella di passare attentamente al vaglio ogni progetto che non rientri sotto le etichette DC Comics, Harry Potter o Lego, e di limitare il più possibile i budget di tutti i film.


CINE@DONNA 2017: LUCIA MASCINO, SABRINA IMPACCIATORE E ANITA CAPRIOLI A RICCIONE

Giometti Cinema concede il bis, proponendo tre giornate di incontri e di film all'insegna del femminile con Cine@Donna, la manifestazione che si terrà il 28, 29 e 30 giugno al Cinepalace di Riccione. Inoltre il 27 un ricco prologo con l'anteprima nazionale di Fottute! di Jonathan Levine con Amy Schumer e Goldie Hawn.

Saranno tre versatili e spiritose interpreti del nostro cinema, ma anche del nostro teatro e della nostra televisione, a fare da madrine in questa seconda edizione. La prima serata vedrà ospite Lucia Mascino, che abbiamo apprezzato in La ragazza del mondo e I delitti del BarLume, e che ritroveremo in Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini, in programma al Festival di Locarno. Sarà lei a introdurci alla visione di Un appuntamento per la sposa dell'israeliana Rama Burshtein, con protagonista Noa Kooler che interpreta Michal, una trentenne che viene scaricata dal fidanzato poco prima delle nozze. Ma è già tutto fissato: cerimonia, festa, invitati, e allora lei decide di mantenere l'impegno, non le resta che trovare un altro uomo da sposare.

La serata successiva ha per protagonista Sabrina Impacciatore. Il film che ci presenterà è Adorabile nemica di Mark Pellington con una grandissima Shirley MacLaine nei panni di Harriett Lauler, una prepotente ex donna d'affari abituata a dirigere e orientare qualsiasi cosa la riguardi, che chiama la giornalista Anne Sherman (Amanda Seyfried), per farle scrivere in anticipo il proprio necrologio onde poterlo controllare.

Infine Anita Caprioli, interprete per Salvatores, Verdone, Veronesi, Montaldo che ha partecipato alla terza serie di Tutti pazzi per amore, presenterà Il diritto di contare di Theodore Melfi che racconta del decisivo contributo dato da tre donne afroamericane ai progetti aerospaziali della Nasa culminati con lo sbarco sulla Luna nel 1969. Tre donne geniali, determinate e spiritose costrette a combattere il doppio pregiudizio, quello razziale e quello nei confronti delle donne.

Quest'anno ci sarà anche un prologo il giorno 27 con ospite d'eccezione: Marco Bonini, attore e regista di Lella, un videoclip contro il femminicidio. Ad accompagnare Bonini la cantante Marianne Mirage, che presenterà alcune sue canzoni prima della proiezione in anteprima nazionale di Fottute!.


QUENTIN TARANTINO: "PER IL MIO NUOVO FILM DOVRETE ATTENDERE IL 2019"

Cosa dobbiamo attenderci da Quentin Tarantino? Per il momento il regista tace e porta avanti le proprie attività cinefile senza clamori. Nel corso di un'intervista ha anticipato: "Adesso sto scrivendo qualcosa di nuovo, ma non sarò pronto fino al 2018 e quindi il nuovo film non uscirà prima del 2019. Inoltre sto facendo qualcos'altro che non vi dirò. Per il momento me la prendo comoda."

Al momento Tarantino mantiene il massimo riserbo sui suoi progetti lavorativi e celebra quelli di una collega molto speciale. Il regista ha organizzato a Los Angeles la premiere del nuovo film di Sofia Coppola, L'inganno, premiato a Cannes per la miglior regia. "Ho organizzato in questi giorni una doppia proiezione de L'inganno, con Sofia che è intervenuta a introdurre il film. Non potrebbe andare meglio di così" conferma il regista che conferma il legame speciale con Sofia Coppola. "Mi ha chiamato ancor prima di iniziare a lavorare all'adattamento e mi ha chiesto cosa ne pensassi. Le ho detto che secondo me era la regista perfetta per quel progetto. Lo sapevo. Le ho detto di accettare il lavoro e lei ha fatto un film fantastico".


BATMAN & ROBIN: JOEL SCHUMACHER AVEVA IN PROGRAMMA UN FILM SUL MANICOMIO DI ARKHAM

I fan hanno odiato talmente tanto Batman & Robin che ancora oggi, a vent'anni di distanza dal megaflop, il regista Joel Schumachere la star George Clooney continuano a scusarsi per l'esito del film.

Adesso, però, apprendiamo che nei piani di Joel Schumacher, quella su Batman avrebbe dovuto diventare una trilogia. Dopo Batman Forever e Batman & Robin, il regista era prossimo a dirigere un terzo capitolo incentrato, stavolta, sul manicomio criminale di Arkham.

"Ho sempre voluto fare un intero film su Arkham, e ho girato una scena alla fine di Batman Forever in cui Jim indossa una camicia di forza e Nicole Kidman va a fargli visita. Era un accenno al manicomio di Arkham che adoro, pensavo che sarebbe stato divertente vedere tutti i villain lì dentro."


THE DEVIL’S CANDY AL CINEMA DAL 7 SETTEMBRE

Esattamente 2 anni fa iniziava l’avventura della Midnight Factory, società appartenente alla Koch Media e che si occupa di importare i film horror qui in Italia, con il suo primo titolo “Babadook”. Oggi ricorre il secondo anno di attività e per festeggiarlo la società ha diramato una comunicazione che annuncia il nuovo titolo importato che arriverà nelle nostre sale tra qualche mese. Sto parlando di The Devil’s Candy, il nuovo horror del regista Sean Byrne tutt’ora inedito in Italia, la nuova pellicola che arriverà al cinema il 7 Settembre.

In questa pellicola una famiglia dovrà fare i conti col maligno dopo essersi trasferiti in una nuova casa a causa delle difficoltà economiche del padre. Se all’inizio il prezzo della casa era allettante, adesso lo è molto meno in quanto nel pacchetto era previsto anche Satana insieme a molti suoi amici demoni.

Il film è caratterizzato dalle musiche metal che ne compongono gran parte del film e che rendono le atmosfere del film, già inquietanti di per sé, ancora più cupe.

Shiri Appleby, Kiara Glasco e Deborah Abbott compongo il cast principale di The Devil’s Candy.

Un artista, Jesse, con difficoltà economiche si trasferisce in una nuova casa insieme a tutta la famiglia in cerca di riscatto. L’offerta sembra buona in quanto il prezzo è veramente economico, ma c’è una cosa a cui non hanno pensato durante l’acquisto: la casa è circondata da una strana aura maligna. A poco a poco però i quadri di Jesse vengono posseduti da alcune strane creature demoniache che rievocano il maligno. Inoltre Ray, il figlio squilibrato degli ex proprietari, inizia a importunare Zooey, la giovane figlia di Jesse, chiedendole aiuto per tornare a casa. E’ forse una conferma che la casa non è quella che si aspettavano!?

TRAILER www.facebook.com/vitahorror/videos/1853809911500939/


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[Ufficiale] Ron Howard prende la regia di Han Solo: A Star Wars Story

Per una volta le voci provenienti dal web si sono rivelate veritiere, Ron Howard è il regista scelto dalla Disney per sostituire al volo Chris Miller e Phil Lord alla regia di Han Solo: A Star Wars Story.

Il rumour inerente il nome di Ron Howard è circolato ieri in mattinata immediatamente dopo la notizia del licenziamento di Chris Miller e Phil Lord, ora secondo il The Hollywood Reporter si attenderebbe solo l’ufficialità. Non è dato sapere al momento se la data di rilascio fissata per il prossimo maggio 2018 sia da rinviare o meno, pertanto diamo tempo alla Disney per le dovute ufficializzazioni, previste secondo THR per domani.

Le riprese di Han Solo: A Star Wars Story sono partite ufficialmente il 20 febbraio 2017 ai Pinewood Studios di Londra.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) sarà diretto da Ron Howard, la sceneggiatura è stata affidata nelle mani di Lawrence Kasdan e suo figlio Jon Kasdan, nel cast Alden Ehrenreich, Donald Glover, Thandie Newton, Woody Harrelson, Phoebe Weller-Bridge, Michael K. Williams e Emilia Clarke.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) arriverà nelle sale il 25 maggio 2018.


RESIDENT EVIL VENDETTA IN ESCLUSIVA NELLE SALE THE SPACE DAL 26 AL 28 GIUGNO

Comunicato Stampa: Arriva nelle sale italiane Resident Evil Vendetta, il nuovo film in computer grafica della serie ispirata ai videogiochi prodotti da Capcom. La pellicola, diretta da Takanori Tsujimoto e basata su una sceneggiatura firmata da Makoto Fukami (lo scrittore di Psycho-Pass), sarà proiettata in esclusiva in tutte le sale The Space dal 26 al 28 giugno.

Diversamente dalla serie cinematografica con Milla Jovovich e diretta da Paul W. S. Anderson, i film in CG sono ispirati alle vicende narrate nella saga videoludica: Vendetta, in particolare, si svolge cronologicamente dopo Resident Evil 6 e prima di Resident Evil 7 Biohazard.

I protagonisti sono tre dei personaggi più conosciuti e amati dai giocatori: Leon S. Kennedy, già al centro dei precedenti Degeneration (2008) e Damnation (2012), Chris Redfield e Rebecca Chambers. Insieme dovranno fermare Glenn Arias, un mercante d’armi virali intenzionato a diffondere il terribile Trigger Virus a New York.


Resident Evil: Vendetta Official Trailer #1 (2017) Animated Movie HD

BOY ERASED: LA FOCUS FEATURES HA I DIRITTI PER IL FILM DI JOEL EDGERTON

Boy Erased è la nuova pellicola diretta dal regista Joel Edgerton. Nel cast del film ci sono Nicole Kidman, Russel Crowe e Lucas Hedges.

Il film è tratto dal libro “Boy Erased: A Memoir of Identity, Faith, and Family” di Garrard Conley. Anonymous Content produrrà il film e la produzione inizierà nell'autunno 2018.

La storia parla di Jared (Hedges), il figlio di un pastore battista di una piccola cittadina americana, sbattuto fuori di casa dai genitori (Croe/Kidman), a 19 anni perché omosessuale. Il ragazzo subisce pressioni per andare in terapia e tornare così "normale", altrimenti sarà allontanato dalla famiglia, gli amici e la sua chiesa. Durante il programma, entrerà in conflitto con il suo terapista (Edgerton).

"Sono davvero entusiasta di lavorare con un insieme di attori così, per portare la storia di Garrard sullo schermo. Penso che Focus sia il partner perfetto per questo e ringrazierò sempre Garrard per aver capito la passione che ho messo nel raccontare la sua storia di vita. Non riesco a pensare ad una ragione pi valida per tornare dietro alla videocamera."
Edgerton scriverà òa sceneggiatura, oltre a dirigere il film.


BATMAN E ROBIN: PATRICK STEWART DOVEVA INTERPRETARE MR. FREEZE OPPURE NO?

Visto che cade il ventennale dall'uscita di Batman e Robin, le notizie fioccano. E' vero o no che Sir Patrick Stewart doveva essere Mr. Freeze? Ce lo dice il regista, Joel Schumacher.
Alcune fonti riportano che Stewart stava per avere il ruolo che alla fine è andato ad Arnold Schwarzenegger. Parlando con The Hollywood Reporter invece, Joel Schumacher ha smentito tutto: "E' una bella idea. Ma nessuno lo suggerì per il ruolo. Mi incontrai diverse volte con Arnold, perché era da sempre interessato a lavorare con me."

Secondo però uno degli storyboard artists della pellicola, Stewart poteva in qualche modo essere connesso al ruolo, a causa del suo background attoriale molto classico. C'erano infatti delle battute che sarebbero state adatte all'interpretazione di un attore come Stewart: "Tutti i dialoghi di per Mr. Freeze erano pensati per qualcuno che potesse esprimerli come se stesse interpretando Shakespeare. Ero isterico. Nella mia testa risuonava il dialogo interpretato da Schwarzenegger."

Mr. Freeze non apparirà molto presto nel nuovo DCEU, ma si vedrà un cameo nel prossimo Gotham City Sirens.


SONIC THE HEDGEHOG: IL FILM USCIRÀ AL CINEMA NEL 2019!

Da quando è stato annunciato che sarebbe stato girato un film su Sonic the Hedgehog, i dettagli al riguardo sono stati pochissimi. Nonostante sia un film live-action CG hybrid, ancora non si sa come sia composto il cast e solo da poco è uscita la notizia che Tim Miller, sarà alla regia.

Inizialmente qualche rumor online aveva sparso la voce che il film sarebbe uscito nel 2018, ma, proprio a causa di questa mancanza di informazioni e dettagli, non si era certi che potesse essere una notizia credibile. infatti ultimamente, la Sega ha dichiarato che il film uscirà sì, ma nel 2019, anno di rilascio molto più realistico.

Al riguardo Mike Evans di SEGA ha dichiarato sulle pagine di GamesIndustry: "C'è un filone di nostalgia che va molto di moda ultimamente, è per questo che abbiamo deciso di fare il film. Tutto quello che ha fatto la Nintendo sta spargendo in giro ondate di nostalgia perché loro hanno fatto delle cose spettacolari e hanno ottenuto molto successo con le classic NES. C'è un documentario che uscirà a breve, sui vecchi videogames, che si intitola Console Wars. E certo, avremo il film di Sonic nel 2019!"

E voi? Siete entusiasti all'idea del film su Sonic?


STRONGER – PRIMO TRAILER SULL’ATTENTATO ALLA MARATONA DI BOSTON CON JAKE GYLLENHAAL

L’attentato alla maratona di Boston torna al cinema con una nuova storia Stronger incentrata su uno dei sopravvissuti: Jeff Bauman (Jake Gyllenhaal) che dopo aver perso le gambe durante l’attacco terroristico prova a trovare un nuovo senso alla sua esistenza.

La pellicola dal sapore più personale rispetto a Patriots Day, potrebbe debuttare in anteprima al Toronto Film Festival (TIFF) e chissà magari anche alla Mostra del Cinema di Venezia. Lo script di John Pollono è basato sull’omonimo libro di Jeff Bauman e Bret Witter.

La sinossi:

Stronger è la vera storia ispiratrice di Jeff Bauman, un uomo comune che ha catturato i cuori della sua città e del mondo diventando il simbolo della speranza in seguito al famigerato bombardamento alla Maratona di Boston nel 2013. Jake Gyllenhaal interpreta Jeff, un ventisettenne della classe operaia di Boston che era alla maratona per provare a riconquistare la sua ex fidanzata Erin (Tatiana Maslany). Mentre l’attendeva alla linea del traguardo si è verificata l’esplosione, ha perso entrambe le gambe nell’attacco.
Dopo aver riacquistato coscienza in ospedale, Jeff è in grado di aiutare le forze dell’ordine a identificare uno dei bombardieri, ma la sua battaglia è appena iniziata. Affronta mesi di riabilitazione fisica ed emotiva con il sostegno incessante di Erin e della sua famiglia. Si tratta del profondo resoconto personale del viaggio eroico di Jeff che mette alla prova i legami famigliari, definisce l’orgoglio della comunità e inspira con il suo coraggio interiore a superare le devastanti avversità. Pieno di emozioni autentiche, umanità e umorismo, Stronger è l’ispirante storia vera dell’uomo che è diventato l’incarnazione vivente del detto “Boston Strong”.


Nel cast anche Tatiana Maslany, Clancy Brown, Miranda Richardson e Frankie Shaw. Stronger, diretto da David Gordon Green, verrà distribuito nelle sale americane il 22 settembre 2017.


Stronger Official Trailer | Roadside Attractions

UNA VITA SPERICOLATA: INIZIATE LE RIPRESE DEL NUOVO FILM DI MARCO PONTI

Sono iniziate a Moncenisio (Torino) le riprese di Una vita spericolata il nuovo film di Marco Ponti, che torna dietro la macchina da presa dopo i fortunati Io Che Amo Solo Te e La cena di Natale.

Protagonisti di questa pellicola Lorenzo Richelmy (il giovane “Marco Polo” nella serie TV di Netflix), Domenico Diele (l’agente di polizia Luca Pastore in “1993”, seconda stagione della serie di Sky) e Matilda De Angelis (candidata al David di Donatello per “Veloce come il vento” di Matteo Rovere). Con loro Antonio Gerardi, Massimiliano Gallo, Michela Cescon, Gigio Alberti e Desiree Noferini.

Il film racconterà la storia di Roberto (Lorenzo Richelmy), giovane meccanico pieno di debiti che vive in un paese che ormai stanno tutti abbandonando. Una richiesta di prestito negata dalla banca si trasforma casualmente in rapina e fuga con ostaggio! Roberto, insieme a BB (Domenico Diele) suo miglior amico ex campione di rally, e Soledad (Matilda De Angelis) teenager superstar, ora in disgrazia ma ancora famosissima, inizia una folle corsa attraverso l’Italia. Tra inseguimenti, spargimenti di sangue e di soldi, la loro fuga sarà seguita con trepidazione anche dall’opinione pubblica, schieratasi immediatamente dalla parte di questi piccoli Lebowski, trasformati in eroi dai social media.

Una vita spericolata è una produzione Italian International Film con Rai Cinema ed è prodotto da Fulvio e Federica Lucisano, arriverà nelle sale nel 2018 distribuito da 01 Distribution.


JURASSIC WORLD: FALLEN KINGDOM – IL TEASER POSTER SVELA IL TITOLO UFFICIALE DEL FILM DI J.A. BAYONA

Con la pubblicazione del teaser poster è stato annunciato oggi il titolo ufficiale del seguito di Jurassic World: Jurassic World: Fallen Kingdom. Il sottotitolo ‘Il regno caduto’ a cosa potrà riferirsi? Al parco distrutto?

Jurassic World ha incassato più di 1.6 miliardi di dollari in tutto il mondo, quindi è ovvio che Universal Pictures abbia voluto affidare il sequel nelle mani di un cineasta talentuoso come Juan Antonio Bayona (The Orphanage, The Impossible, Penny Dreadful, A Monster Calls). La sceneggiatura del sequel è opera di Colin Trevorrow e Derek Connolly, che hanno già lavorato al primo film; Trevorrow non si occuperà della regia perché ha accettato di dirigere Star Wars: Episodio IX.

In Jurassic World: Fallen Kingdom torneranno sia Chris Pratt (Owen) sia Bryce Dallas Howard (Claire), mentre Steven Spielberg figurerà come produttore esecutivo con la sua Amblin Entertainment. Michael Giacchino comporrà le musiche. Nel cast anche Toby Jones, Rafe Spall, Justice Smith, Daniella Pineda, Ted Levine, James Cromwell, Geraldine Chaplin e Jeff Goldblum.

L’uscita nelle sale è prevista per il 22 giugno 2018.

La locandina in cui vediamo quelle che sembrano essere delle scintille è accompagnata dalla tagline ‘La vita trova sempre una via‘ ovvero la famosa frase pronunciata da Ian Malcolm (Jeff Goldblum) nel film del 1993
.

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IL PREMIO – PRIME IMMAGINI PER IL FILM DIRETTO E INTERPRETATO DA ALESSANDRO GASSMANN

Sono disponibili le prime immagini di Il Premio: la commedia italiana diretta da Alessandro Gassmann (Razza Bastarda) e prodotta da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Vision Distribution, con un cast d’eccezione formato da Gigi Proietti (Brancaleone alle Crociate, Febbre da Cavallo), Alessandro Gassmann (Se Dio vuole, Tutta colpa di Freud, Beata ignoranza), Anna Foglietta (Perfetti Sconosciuti, Noi e la Giulia), Rocco Papaleo (Basilicata Coast to Coast, Nessuno mi può giudicare, Un boss in salotto) e Matilda De Angelis (Veloce come il vento).

Il film racconta il viaggio di Giovanni Passamonte (Gigi Proietti), uno scrittore di fama internazionale che viene insignito del premio Nobel per la Letteratura. Per paura di volare, Passamonte decide di partire verso Stoccolma in auto con Rinaldo (Rocco Papaleo), suo assistente da sempre. Inaspettatamente, si uniscono a loro i due figli Oreste (Alessandro Gassmann) proprietario di una palestra prossima alla chiusura e Lucrezia (Anna Foglietta) inconcludente e nevrotica blogger. Durante le numerose tappe di questo viaggio pieno di imprevisti, il gruppo incontrerà curiosi personaggi che metteranno ironicamente in discussione le certezze dei protagonisti, costringendoli finalmente a svelare dinamiche familiari insospettabili e a conoscersi veramente.


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THE LEGO NINJAGO MOVIE – LE FOTO DEI SET DI COSTRUZIONI

Dopo il poster di lunedì scorso, sono disponibili le immagini dei building set di The LEGO Ninjago Movie, secondo film targato LEGO di quest’anno (il primo è stato ovviamente l’acclamato LEGO Batman: Il film).

Le immagini sono state pubblicate da ComingSoon.net, e ritraggono i personaggi e i set tratti dal film, ovviamente ispirati a diverse scene. Ci sono anche tre immagini con Garmadon, due veicoli e il drago a Ninjago City.

Potrete vederle sotto alla sinossi ufficiale:

In questa avventura Ninjago per il grande schermo, la battaglia per la difesa di Ninjago City chiama all’azione il giovane Lloyd, alias il Ninja Verde, insieme ai suoi amici, che in segreto sono tutti guerrieri e LEGO Master Builder. Guidati dal Maestro di kung fu Wu, tanto spiritoso quanto saggio, devono sconfiggere il perfido signore della guerra Garmadon, la persona più cattiva che esista, che oltretutto è il padre di Lloyd. Mech contro mech e padre contro figlio, nell’epica resa dei conti questa squadra grintosa ma indisciplinata di ninja si mette alla prova: ma ognuno deve imparare a controllare il proprio ego e lavorare insieme per scatenare la propria vera potenza.

The LEGO Ninjago Movie uscirà nei cinema americani il prossimo 22 settembre, mentre in Italia arriverà il 12 ottobre. Nel cast della versione originale troviamo Jackie Chan nel ruolo di Master Wu, leader del formidabile gruppo di ninja al centro della storia; al suo fianco ci sono Dave Franco (Now You See Me 2), Michael Peña (Ant-Man), Abbi Jaccobson (Cattivi Vicini 2), Kumail Ninjiani (Sex Tape), Zach Woods (The Other Guys) e Fred Armisen (Easy A).


The LEGO Ninjago Movie Images http://www.comingsoon.net/movies/news/8610...g-sets#/slide/4

TRANSFORMERS: L’ULTIMO CAVALIERE – LA SCENA DURANTE I TITOLI DI CODA CHE CONSEGUENZE AVRÀ?

La scena durante i titoli di coda di Transformers: L’Ultimo Cavaliere potrebbe suggerirci il futuro villain della franchise.

ATTENZIONE SPOILER

La distruzione globale per opera di Megatron e Quintessa è stata evitata, la spada di Excalibur e il bastone di Merlino sono stati protetti, ma sulla terra rimangono le massicce strutture a forma di corna di Cybertron.

A metà dei titoli di coda, scopriamo che gli scienziati della Terra hanno cominciato a studiare in un sito nel deserto una delle corna di Cybertron che emerge dalla superficie terrestre.
All’improvviso appare una donna che vaga nel deserto, vestita di blu, dall’aspetto minaccioso. Giunge al sito e parla ad un uomo che sta lavorando sul corno, anche se non è chiaro esattamente quello che sta facendo.
La donna ride, e vediamo in un flash la tecnologia dei Transformers sotto la pelle del suo viso. La scene implica che la donna non è altri che Quintessa in forma umana e come sappiamo da La vendetta del caduto, i Transformers possono farsi passare per esseri umani.
Quintessa è ancora viva e in questa forma dice agli scienziati di essere in possesso della conoscenza necessaria per distruggere questa nuova afflizione, provocata dai suoi piani.

Ma se Quintessa non è più in grado di far resuscitare Cybertron, cosa avrà in mente?

Il produttore Lorenzo di Bonaventura ha fornito delle nuove informazioni su Quintessa che potrebbero avere interessanti conseguenze per la franchise:

“Ma in realtà, se si guarda alla mitologia, la mitologia di Quintessa dice che lei era molto probabilmente umana. Quindi, quando torni indietro nel tempo attraverso 6 miliardi di anni di mitologia, c’è certamente una corrente di pensiero secondo la quale lei era un’umana e che forse è stata in realtà la prima a costruire i Transformers. Ironicamente, se questo è accurato, gli esseri umani hanno costruito i Transformers.”

Ma se Quintessa era originariamente un essere umano, da dove arriva? Qual’è il suo posto nella timeline?


World War Z: Jim Gianopulos conferma David Fincher alla regia del sequel

Jim Gianopulos, CEO della Paramount Pictures, e Brad Pitt sono al momento al lavoro sullo sviluppo di un sequel di World War Z, diretto nel 2013 da Marc Forster. In una nuova intervista concessa all’Hollywood Reporter, Gianopulos ha avuto modo di accennare proprio al sequel in cantiere, confermando la presenza di David Fincher alla regia e il ritorno di Pitt nel cast. Gianopulos ha difatti risposto alle domande del magazine in maniera diretta:

H.R.: Qual è lo status attuale del sequel di World War Z?

J. G.: Siamo in una fase avanzata di sviluppo.

H.R.: Con David Fincher alla regia?

J.G.: Sì. E con Brad Pitt.

Fincher non dirige un lungometraggio da Gone Girl (2014): World War Z 2 sarà il secondo sequel a cui lavorerà dopo Alien 3, il suo primo film. Sarà invece la quarta volta che lavorerà con Pitt dopo Se7en, Fight Club e Il Curioso Caso di Benjamin Button.

Nonostante i numerosi problemi di produzione, World War Z ha ottenuto 540 milioni di dollari in tutto il mondo ed è ritenuto un buon successo (ne costò 190). Il secondo film verrà prodotto da Pitt e Dede Gardner della Plan B, Jeremy Kleiner, Ian Bryce e David Ellison della Skydance.


The Death and Life of John F. Donovan: Jessica Chastain nel primo poster

Via Instagram, Xavier Dolan ha diffuso il primo poster di The Death and Life of John F. Donovan, il suo debutto in lingua inglese, che vede al centro della scena Jessica Chastain.

Nel cast del film compaiono Kit Harington, Jessica Chastain, Natalie Portman, Susan Sarandon, Kathy Bates, Ben Schnetzer, Michael Gambon, Bella Thorne, Thandie Newton, Chris Zylka, Jacob Tremblay e Emily Hampshire. Una serie di nomi davvero impressionanti per il giovane prodigio nordamericano.

La storia verte intorno alla carriera della star televisiva John F. Donovan (Harington) che in un momento di crisi allaccerà una relazione epistolare con Rupert Turner, un aspirate attore che vive in Inghilterra con sua madre. Questa corrispondenza però lede la carriera di John dopo che è stata resa pubblica. Dopo dieci anni, Rupert avrà la possibilità di incontrare il suo idolo.

UPDATE

La Lucky Red ha appena condiviso la versione italiana del poster del film, che da noi si intitolerà La mia vita con John F. Donovan. Eccolo di seguito:


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[Box Office Usa] Solo 15,6 milioni per Transformers 5 nel suo opening day

Transformers: L’ultimo Cavaliere verrà ricordato per essere stato il peggior capitolo della saga Hasbro riguardo al suo opening day nel Box Office Usa, questo è ciò che emerge dai primi dati provenienti dagli States.

Heroic Hollywood ha rivelato che Transformers: L’ultimo Cavaliere ha incassato ieri (anteprime del martedì) incluse solo 15,6 milioni di dollari, si tratta del peggior opening day relativo al Box Office Usa della saga, dietro anche i 27,9 milioni del primissimo capitolo.

Dati alla mano il quinto capitolo della saga si propone di incassare una cifra stimata intorno ai 65/70 milioni di dollari in cinque giorni, ben 30 milioni in meno dai 100 milioni incassati Transformers: L’era dell’estinzione del 2014 e addirittura quasi 40 milioni in meno rispetto al record della saga fatto segnare da Transformers: La Vendetta del Caduto con 109 milioni.

Ovviamente siamo soltanto ai dati di incasso del mercoledì di programmazione, tutto potrebbe cambiare nel corso del weekend intero, proprio per questo vi invitiamo a rimanere connessi sulle nostre pagine.

Transformers: L’ultimo Cavaliere è stato scritto da Art Marcum, Matt Holloway e Ken Nolan, la regia sarà ancora una volta di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Isabela Moner, Josh Duhamel, Anthony Hopkins, Tyrese Gibson, Santiago Cabrera, Stanley Tucci, John Turturro, John Goodman e Jerrod Carmichael.

Sinossi: L’Ultimo Cavaliere frantuma la mitologia al cuore del franchise di Transformers, e ridefinisce cosa significa essere un eroe. Umani e Transformers sono in guerra, Optimus Prime è morto. La chiave per salvare il nostro futuro è sepolta tra i segreti dello stato, nell’oscura storia dei Transformers sulla Terra. Salvare il nostro mondo ricade sulle spalle di una improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), Bumblebee, un Signore Inglese (Anthony Hopkins) e un Professore di Oxford (Laura Haddock).

Transformers: L’ultimo Cavaliere sarà distribuito nelle sale il 22 giugno 2017.


LA SIRENETTA: SOFIA COPPOLA VOLEVA REALIZZARE UNA VERSIONE DARK DELLA FAVOLA

Lo scorso anno Sofia Coppola ha abbandonato, dopo un periodo di lavorazione durato parecchio tempo, la regia della versione live-action de La Sirenetta, prodotta dalla Universal.
All’epoca la motivazione fu la più classica, “divergenze creative”, e lo studio ingaggiò subito dopo Chloe Grace Moretz (uscita successivamente) per la parte principale e Richard Curtis per riscrivere lo script. Da allora, il progetto giace in un indefinito limbo.

Nel corso di una serata organizzata dalla New York Film Society e intitolata “An Evening With Sofia Coppola”, la regista premio Oscar ha spiegato il perché del suo abbandono e il progetto che aveva in mente. “Non era affatto come la versione Disney, era più simile alla storia originale, quindi molto più dark. Pensavo sarebbe stato divertente realizzare una favola, ho sempre amato molto le favole, quindi ero curiosa di provarci”.

La lavorazione, per la Coppola, si è poi rivelata decisamente ingestibile: “Il tutto ha raggiunto dimensioni esagerate; quando il film è piccolo, puoi fare esattamente quello che vuoi”. La regista avrebbe anche voluto girare delle scene sottomarine, il che, come ammette lei stessa, “sarebbe stato un incubo”.

Con questo adattamento bloccato, non ci resta che attendere il remake in live-action della Disney (al momento non ancora ufficializzato).


JORDAN PEELE: "IL MIO PROSSIMO THRILLER SARÀ DIVERSO DA SCAPPA - GET OUT"

Dopo il successo casalingo e internazionale del suo Scappa - Get Out, il regista Jordan Peele ha parlato brevemente delle sue intenzioni per il prossimo thriller.
Nel corso di un’intervista condotta insieme al produttore Jason Blum (della Blumhouse) e concessa all’Hollywood Reporter, a Peele è stato chiesto qualcosa in più circa il suo nuovo progetto: “Vi dirò questo: sarà un film molto diverso da Scappa - Get Out. Non aspettatevi una sorta di sequel”.

In precedenza, Peele era stato rumoreggiato come possibile regista dell’adattamento cinematografico di Akira, ma aveva rifiutato dicendo di non essere interessato alle grosse produzioni. Alla domanda relativa, il regista è rimasto di quest’idea: “La cosa più importante per me è mantenere grossa parte della libertà che ho avuto con Scappa. Il mio obiettivo, il mio piano è quello di avere successo avendo a disposizione dei budget ridotti. Non ha senso per me saltare a bordo di una produzione gigantesca e cambiare completamente il processo del mio lavoro. Mi guardo e noto quanto sono fortunato ad aver creato qualcosa. Non sarebbe meraviglioso se potessi rifarlo?”.

Il nuovo thriller di P
eele, attualmente sprovvisto di titolo, è programmato per il 2019.[/color]

LORENZO DI BONAVENTURA PARLA DI RED 3 E DELL'ADATTAMENTO DI JUPITER'S LEGACY

In tour promozionale per Transformers: L'Ultimo Cavaliere di Michael Bay, il mega-produttore Lorenzo di Bonaventura ha avuto modo di parlare anche di due titoli di prossimo o possibile sviluppo, che sono RED 3 e l'adattamento cinematografico di Jupiter's Legacy di Mark Millar.

Parlando del primo, terzo capitolo della trilogia basata sul fumetto di Warren Ellis e Cully Hammer, il produttore dice che il film è ancora possibile anche se non garantito: «Di RED non so ancora se faremo un terzo film o no. Stiamo ancora discutendo e il dibattito è aperto. Al momento stiamo aspettando uno script».

Il secondo è invece uno dei fumetti supereroistici più apprezzati degli ultimi anni, nato dalla penna del grande Millar e illustrato splendidamente da Frank Quitely (il primo volume è già edito in Italia da Panini Comics, il secondo è in uscita). Di questo Bonaventura sembra invece sicurissimo e entusiasta: «Il processo di lavorazione a Jupiter's Legacy è appena iniziato e sono terribilmente eccitato per questo. Credo che sia una delle riflessioni più brillanti di Mark Millar sul genere supereroistico e penso che manderà in pappa la mente del pubblico».

RED è già abbastanza conosciuto, con due capitoli già usciti al cinema con protagonisti Bruce Willis, Helen Mirrer, John Malkovich e Mary-Louise Parker, mentre vi invitiamo caldamente a recuperare Jupiter's Legacy prima dell'arrivo dell'omonimo adattamento. Non ve ne pentirete.


Edited by Triplethor - 22/6/2017, 21:48
 
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VENERDI

23/06/2017



Venom: Tom Holland di Spider-Man Homecoming elogia Tom Hardy

Sebbene non si siano mai incontrati sullo schermo, l’attore Tom Holland ha dimostrato più volte il suo entusiasmo per il casting di Tom Hardy, che vestirà i panni di Venom nell’omonimo film prodotto da Sony Pictures.

Alcuni anni fa, Sony decise di espandere l’universo cinematografico di Spider-Man ed era intenzionata a produrre due sequel per The Amazing Spider-Man e svariati spin-off dedicati ai più temuti nemici di Peter Parker, tra cui i Sinistri Sei e Venom. Poco dopo, però, Marvel Studios riuscì ad acquisire i diritti di Spider-Man, inserendolo nel suo MCU e introducendo il nuovo Peter Parker(Tom Holland) in Captain America: Civil War.

Nonostante Sony non sia (per ora) più in possesso di Spider-Man, Sony ha deciso di proseguire lungo la sua strada, annunciando il primo spin-off dedicato al villain Venom, nota nemesi di Peter Parker, con protagonista Tom Hardy e diretto da Ruben Fleischer.

La scelta è stata accolta con grande entusiasmo da Holland che ha tessuto le lodi di Hardy durante un’intervista promozionale su Spider-Man Homecoming (via YouTube).

“È molto eccitante. Credo che Tom Hardy interpreterà la parte con molta energia, molta vita. Potrebbe essere un film molto fico.”

La produttrice di Sony Pictures Amy Pascal ha recentemente rivelato che gli spin-off legati a Spider-Man faranno parte del Marvel Cinematic Universe, sorprendendo il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige che aveva assicurato il contrario pochi giorni prima.

Holland ha inoltre riconfermato che non verrà coinvolto nei progetti Sony.

“Non è qualcosa di cui sono a conoscenza o di cui sono parte. Mi sto concentrando su Spider-Man 1 e un po’ sugli Avengers – ma non so nulla su quel film (Venom).

Venom uscirà nel 2018 e verrà diretto dal regista di Zombieland Ruben Fleisher su sceneggiatura di Scott Rosenberg (Jumangi) e Jeff Pinkner (Fringe).


Spider-Man Homecoming: Spidey vs Shoker – featurette

Ecco una nuova featurette di Spider-Man Homecoming che ci porta sul set dentro allo scontro tra l’Uomo Ragno e Shocker, uno dei villain contro cui dovrà battersi il protagonista, insieme a Avvoltoio e Riparatore.

Ecco il video:


SPIDER-MAN HOMECOMING Shocker Destroys Peter Trailer NEW (2017) Superher...

Emma Stone protagonista nel nuovo trailer di Battle of Sexes

La Fox Seachlight ha diffuso il secondo trailer di Battle of Sexes in cui vediamo protagonisti due straordinari Emma Stone e Steve Carrell.

Il film porterà sul grande schermo il celebre match tennistico tenutasi nel 1973 che oppose il 55enne Bobby Riggs (Steve Carrell), stella già in pensione, e Billie Jean King (Stone), allora numero 2 del ranking femminile. Riggs dichiarò aperta una vera e propria “guerra dei sessi”, affermando la superiorità del tennis maschile su quello femminile e sfidando le più forti professioniste in attività a batterlo. Un confronto che ben presto si estese al di fuori dei confini del gioco, per assumere i connotati di una pagina storica del costume, oltre che dello sport.

Un soggetto stuzzicante, soprattutto oggi che la questione del genere gap è tema di attualità nell’industria cinematografica americana. E come spesso accade a Hollywood, sono altri due i progetti che si concentrano sullo stesso episodio. Uno sarà sviluppato da HBO e Playtone coinvolgendo Elizabeth Banks e Paul Giamatti. L’altro, dal titolo Match Maker, vedrebbe Will Ferrell nei panni di Riggs.

Jonathan Dayton e Valerie Faris (Little Miss Sunshine e Ruby Sparks) dirigono il film scritto da Simon Beaufoy (The Millionaire).

Nel casft del film Emma Stone, Steve Carell e Elisabeth Shue al fianco di Sarah Silverman, Alan Cumming, Andrea Riseborough, Eric Christian Olsen, Natalie Morales, Austin Stowell, Wallace Langham, Jessica McNamee, Mickey Sumner e Bill Pullman.

Ecco il trailer:


BATTLE OF THE SEXES Trailer 2 (2017)

Aquaman: ecco l’Arthur Curry di nove anni

Oltre a Jason Momoa, Arthur adulto, e a Otis Dhanji, che invece sarà un Arthur adolescente, ci sarà anche un terzo giovanissimo attore che interpreterà Aquaman nel film DC Comics di James Wan. Si tratta di Kaan Guldur, 9 anni, che sarà il protagonista del film da bambino.

Guldur è noto per il cortometraggio Red Ink, oltre ad avere un ruolo nel prossimo The LEGO Ninjago Movie.

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Sinossi


Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Ant-Man: ecco perché Edgar Wright non ha più diretto il film Marvel

Edgar Wright sta promuovendo il suo ultimo film, Baby Driver, che qui in Italia vedremo in anteprima alle Giornate professionali di Cinema a Riccione. Il film segna il ritorno del regista al cinema dopo diversi anni e un “trauma” di nome Ant-Man. Wright ha infatti lavorato per oltre dieci anni al progetto Marvel, abbandonandolo proprio alla vigilia delle riprese.

Durante la promozione di Baby Driver, il regista ha avuto la possibilità di spiegare a Variety la vera ragione del suo abbandono del progetto con Paul Rudd.

“La risposta più diplomatica che posso dare è che io ero disposto a fare un film Marvel, ma che loro non erano disposti a fare un film di Edgar Wright. Ero regista e sceneggiatore e d’improvviso volevano scrivere una versione della sceneggiatura senza di me, e dato che ho scritto tutti i miei film, per me era una cosa dura da mandare giù. Improvvisamente diventando un semplice regista a contratto, sei meno coinvolto emotivamente e cominci a chiederti cosa ci fai lì.”

La notizia, nel 2014, di Edgar Wright fuori da Ant-Man fu un vero e proprio colpo per la produzione del film che però ha trovato la sua strada grazie a Peyton Reed e alla mano di Rudd stesso in sceneggiatura.

Adesso si attende il sequel del film, Ant-Man and the Wasp.

Il sequel di Ant-Man, Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly. Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian.

Ant-Man è un film del 2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay & Paul Rudd da una storia di Wright e Cornish ed è interpretato da Rudd, Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale, Michael Peña, Tip “T.I.” Harris, Wood Harris, Judy Greer, David Dastmalchian e Michael Douglas.


SPAWN: IL COMIC MOVIE SU NETFLIX A LUGLIO

Novità nella programmazione estiva di Netflix. A luglio sarà disponibile in catalogo Spawn, adattamento del celebre fumetto Image Comics.

Protagonista di Spawn è il killer professionista Al Simmons (Michael Jai White). Durante una missione in Corea del Nord, nella quale avrebbe dovuto distruggere un impianto industriale utilizzato per produrre un virus da utilizzare come arma biologica, Simmons viene ucciso a tradimento dal suo superiore Jason Wynn e dal suo braccio destro Jessica Priest. Wynn fa poi detonare l'impianto al fine di liberare il virus ed utilizzare gli abitanti del vicino villaggio come cavie da laboratorio per testare l'efficienza dell'arma batteriologica. Subito dopo la morte, Simmons finisce all'Inferno, dove il demone Malebolgia gli propone un patto: lo avrebbe rimandato sulla Terra permettendogli di rivedere la sua amata Wanda, purché avesse accettato di guidare poi le truppe infernali fino alle porte del Paradiso. Simmons accetta e viene rimandato nel mondo dei vivi, con il corpo tuttavia irriconoscibile poiché deformato dalle ustioni.

Al momento Todd McFarlane, creatore del fumetto originale, starebbe cercando di riproporre il suo eroe al cinema in una versione R rated che viri in direzione dell'horror. Nel frattempo il regista Kevin Smith sta sviluppando una serie tv basata su Sam and Twitch, duo di personaggi presenti in Spawn che a un certo punto hanno avuto un fumetto dedicato interamente a loro.


Carrie Coon "passa" al cinema grazie a Widows di Steve McQueen

Carrie Coon è senza dubbio uno dei volti più interessanti ed espressivi che la televisione americana ha scoperto negli ultimi anni. A dimostrarlo le tre stagioni di una serie emozionante come The Leftovers, di cui è protagonista, e l'ultima di Fargo, appena andata in onda.

Adesso l'attrice comparirà anche sul grande schermo, precisamente nell'heist thriller di Steve McQueen Widows. La Coon raggiunge così un cast d'eccezione composto tra gli altri da Viola Davis, Colin Farrell, Liam Neeson, Robert Duvall, Garret Dillahunt e Michelle Rodriguez.

La storia riguarda le moglie di tre rapinatori uccisi in un colpo fallito che decidono di rimettere in piedi l'attività dei mariti, aiutate da uan quarta donna. A scrivere la sceneggiatura di Widows insieme a McQueen c'è Gillian Flynn, scrittrice di successo che per David Fincher ha adattato al cinema il suo romanzo Gone Girl - L'amore bugiardo.
Carrie Coon girerà poi un altro film molto ma molto atteso, The Papers di Steven Spielberg, che vede protagonisti niente meno che Tom Hanks e Meryl Streep.


Neve Campbell farà coppia con Dwayne Johnson in Skyscraper

Dopo essere tornata alla ribalta con la serie TV House of Cards Neve Campbell ha deciso di ritentare la carta del grande schermo e affiancherà Dwayne Johnson nell'action movie Skyscraper. Il film sarà diretto da Rawson Marshall Thurber, il quale ha già collaborato con Johnson grazie al successo (soprattutto negli Stati Uniti) di Una spia e mezzo, e uscirà nelle sale statunitensi il 13 luglio 2018.
In Skyscraper Johnson interpreterà Will Ford, ex veterano di guerra e leader del Team dell'FBI predisposto alla liberazione ostaggi, che adesso lavora come addetto alla sicurezza dei grattacieli. Assegnato al più alto e sicuro edificio costruito in Cina, lo trova immeditamente in fiamme e scopre di essere stato incastrato per il crimine. A Ford non resta che agire per smascherare il colpevole e salvare la sua famiglia, intrappolata nel grattacielo tra le fiamme.

Thurber è anche autore della sceneggiatura. Ricordiamo che Neve Campbell è già stata un'eroina del thriller, anche se in versione più terrificante, grazie alla serie di Scream diretta da Wes Craven, di cui era protagonista.


AVENGERS: INFINITY WAR, IL REGISTA DI DOCTOR STRANGE FA VISITA AL SANCTUM SANCTORUM

Le sorprese sul set di Avengers: Infinity War sono all'ordine del giorno. Dopo aver visto Dottor Strange a pranzo con Iron Man, Hulk e Wong, oggi i fratelli Russo, registi del film, ci regalano un altro divertente sguardo sul set. Nella nuova foto diffusa quest'oggi troviamo il regista di Doctor Strange Scott Derrickson intento a far visita al Sanctum Sanctorum.

Il Sanctum Sanctorum è il quartier generale magico di Doctor Strange, Stregone Supremo, e ha fatto la sua comparsa in Strange Tales #110 nel 1963. La storia e il look dell'edificio sono stati rivisti e aggiornati in Doctor Strange, dove il Sanctum diventa una delle tre location chiave poste nel mondo che formano una barriera protettiva a difesa della Terra. Al momento non sappiamo quale ruolo il Sanctum avrà in Avengers: Infinity War, ma una delle tre speciali location è stata distrutta in Doctor Strange. Ora che la minaccia di Thanos si profila all'orizzonte, è possibile che le sue minacce rivolte alla Terra potrebbero creare danni ingenti ora che la barriera mistica è stata parzialmente danneggiata.

Avengers: Infinity War arriverà al cinema il 4 maggio 2018.


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AQUAMAN: MICHAEL BEACH ENTRA NEL CAST

Volto noto del piccolo schermo, Michael Beach è entrato a far parte del cast di Aquaman. L'attore interpreterà un personaggio di nome Jesse Kane, un pirata che si troverà faccia a faccia con l'eroe DC Comics. Aquaman dovrà così confrontarsi con un terzo villain dopo Black Manta e Ocean Master. Beach tornerà ad affiancare Jason Momoa, suo compagno di set in Stargate: Atlantis. Per Michael Beach questa non sarà la prima esperienza in alto mare visto che nel 1989 l'attore ha fatto parte del cast di Abyss.

Nel cast di Aquaman troviamo la star Jason Momoa, Amber Heard nei panni di Mera, Nicole Kidman nel ruolo della madre di Aquaman, Atlanna, Temuera Morrison in quello del padre di Aquaman, Patrick Wilson nei panni del fratello di Aquaman, Orm (alias Ocean Master), Yahya Abdul-Mateen II sarà Black Manta, Willem Dafoe Vulko e Dolph Lundgren sarà Re Nereus.

Aquaman arriverà al cinema il 21 dicembre 2018.


[Box Office Italia] Transformers 5 parte subito in testa

Il primo posto all’esordio di Transformers: L’ultimo Cavaliere nel Box Office Italia era più che prevedibile, meno invece il suo risultato relativo all’incasso fatto registrare.

Con circa 421 mila euro nelle sue prime 24 ore, Transformers: L’ultimo Cavaliere agguanta il primo posto del Box Office Italia e fa salire, seppur di poco, le statistiche relative all’interno botteghino italiano rispetto al weekend italiano, ma quanto vale realmente questo suo primo posto?

Dati alla mano, l’opening day italiano del quinto capitolo della saga Transformers non può che deludere tremendamente, per fare un confronto, Transformers: L’era dell’Estinzione nel 2014 esordì in un mercoledì di luglio con la spaventosa cifra di un milione di euro, per chiudere il weekend intero con quasi 4 milioni di euro. L’ultimo Cavaliere, di questo passo, potrebbe raccogliere poco più della metà entro domenica.

Nel resto del Box Office Italia sono state registrate cifre popolari, La Mummia apre al secondo posto con 59 mila euro, ed un totale di 3,3 milioni, mentre Nerve ne incassa 42 mila euro, per un totale che supera di poco il mezzo milione.


[Han Solo movie] Chris Miller e Phil Lord stavano dirigendo una commedia!

La notiza della settimana è senza dubbio quella relativa al licenziamento di Chris Miller e Phil Lord da parte di Lucasfilm riguardo la regia di Han Solo: A Star Wars Story, proprio per questo stamane parliamo di quelli che sembrano i veri motivi di tale gesto.

Secondo le primissime indiscrezioni provenienti dal web, pare che Miller e Lord abbiano improntato la loro regia dello spin-off dedicato ad Han Solo come se si trattasse di un film d’azione con stile comedy. Le voci riportano la delusione di Lucasfilm dopo la visione preliminare della prima parte del girato, in aggiunta poi pare che i due registi spingessero il cast verso l’improvvisazione, lasciando spesso in secondo piano la scaletta recitativa indicata dalla sceneggiatura. Due motivi che sembrano aver portato Lucasfilm ad interrompere la collaborazione con Miller e Lord per correre in tempo ai ripari, a tal proposito il celere ingaggio di Ron Howard.

Il regista Ron Howard riprenderà ora le riprese di Han Solo: A Star Wars Story (titolo non definitivo) soltanto dal mese di luglio, ma fino ad allora speriamo di poter avere dettagli maggiori riguardo questa annosa situazione.

Le riprese di Han Solo: A Star Wars Story sono partite ufficialmente il 20 febbraio 2017 ai Pinewood Studios di Londra.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) sarà diretto da Ron Howard, la sceneggiatura è stata affidata nelle mani di Lawrence Kasdan e suo figlio Jon Kasdan, nel cast Alden Ehrenreich, Donald Glover, Thandie Newton, Woody Harrelson, Phoebe Weller-Bridge, Michael K. Williams e Emilia Clarke.

Han Solo: a Star Wars Story (titolo provvisorio) arriverà nelle sale il 25 maggio 2018.


Henry Cavill, Tom Cruise e Ving Rhames sul set di Mission: Impossible 6

Il regista Christopher McQuarrie nella tarda serata di oggi ha rilasciato due nuove immagini provenienti dal set di Mission: Impossible 6, il sesto capitolo della mitica saga action dedicata alle gesta dell’agente segreto Ethan Hunt e la sua squadra.

Utilizzando, come da routine, i propri canali social (stavolta Twitter), il regista Christopher McQuarrie ha mostrato due foto che mostrano i personaggi interpretati nel suo film da Tom Cruise, Ving Rhames ed Henry Cavill, quest’ultimo ancora avvolto nel mistero, ma descritto come braccio destro di Hunt (Cruise) e specialista nelle sequenze più adrenaliniche.

Il rilascio di queste due foto non sembra altro che una risposta, al maschile, di quello di pochi giorni prima dove protagonista è stato il cast femminile di Mission: Impossible 6.

Le riprese di Mission: Impossible 6 si terranno tra Parigi, la Nuova Zelanda ed il Cremlino.

Mission: Impossible 6 sarà scritto e diretto da Christopher McQuarrie, nel cast Tom Cruise, Henry Cavill, Rebecca Ferguson, Alex Baldwin, Angela Bassett, Michelle Monaghan e Vanessa Kirby.

Mission: Impossible 6 arriverà nelle sale il 27 luglio 2018.

Ecco le due foto


https://twitter.com/chrismcquarrie/status/...impossible-6%2F
https://twitter.com/chrismcquarrie/status/...impossible-6%2F


[Box Office Worldwide] Wonder Woman raggiunge quota 600 milioni

Il sorprendente cammino scandito da Wonder Woman nel Box Office Worldwide continua a dare incredibili frutti. Durante la giornata odierna il cinecomic DC Films ha raggiunto, e superato, quota 600 milioni di dollari.

Grazie ad un aggiornamento proveniente da Heroic Hollywood, siamo in grado di confermare che Wonder Woman ha finalmente agguantato e superato la soglia dei 600 milioni di dollari di incasso complessivo nel Box Office Worldwide, ed ovviamente il cammino del cinecomic DC Films non è ancora terminato.

La spaventosa cifra di 601,6 milioni di dollari è stata raggiunta grazie ai 289,2 milioni (a -2 milioni di L’uomo d’acciaio) del Box Office Usa, con l’aggiunta dei 312,4 milioni provenienti dal Box Office International. Il prossimo obiettivo per Wonder Woman relativo al mercato interna diventa ora il raggiungimento di una cifra pari a 365 milioni, con la quale entrerebbe tra i primi 10 incassi della storia nordamericana relativa al genere cinecomic.


HAN SOLO: KENNEDY PARLA DI RON HOWARD, DETTAGLI DIETRO LE QUINTE

Dopo l'improvvisa uscita di scena (per 'divergenze creative', secondo il comunicato ufficiale) dei registi Phil Lord & Chris Miller, i fan dello spin-off di Star Wars dedicato ad Han Solo si erano spaventati e avevano temuto il peggio.

Ma questo pomeriggio la Lucasfilm ha ufficializzato Ron Howard come nuovo regista di questa pellicola che arriverà a maggio 2018. "Alla Lucasfilm crediamo fermamente che l'obiettivo principale di ogni film sia quello di mantenere lo spirito originale della saga che George Lucas ha iniziato quarant'anni fa" ha affermato Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm "Con questo in mente, siamo felici di annunciare che Ron Howard sarà il regista del nostro film su Han Solo ancora senza un titolo. Abbiamo uno script formidabile, un cast ed una crew incredibili e una dedizione per fare un gran bel film. Ritorneremo sul set il 10 luglio".

Ma perché i due hanno lasciato la regia? Entertainment Weekly cerca di fare il punto, dopo aver ascoltato varie fonti. Secondo alcuni, Phil Lord & Chris Miller, conosciuti per commedie, stavano trasformando Han Solo in una commedia anziché un action fantascientifico; secondo altri, più che il tono e la commedia, il problema principale sono state le continue improvvisazioni volute dai filmaker. Stando al sito, infatti, quando la Lucasfilm ha visionato il girato, ha notato come fossero presenti troppe improvvisazioni che avevano portato, addirittura, a cambiare il copione indirettamente, mentre lo studio vuole che i propri filmaker seguino quanto scritto sulla sceneggiatura. Le due parti non hanno trovato un accordo, ovviamente, ed i due sono stati licenziati. Anche se le riprese aggiuntive potevano sistemare il film, Lord & Miller continuavano a difendere la loro visione - magari irriverente e ricca di improvvisazioni, e meno fedele allo script di partenza - anziché accettare un compromesso.


WONDER WOMAN: ECCO LA SEQUENZA ANIMATA DEI TITOLI FINALI

Wonder Woman, l'acclamato cinefumetto della DC Comics diretto da Patty Jenkins, ha superato i 600 milioni di dollari al box-office mondiale. Un risultato incredibile per il progetto con protagonista l'attrice e modella Gal Gadot.

In madrepatria il film ha totalizzato la cifra di 289.2 milioni di dollari, superando l'incasso finale in USA de L'Uomo D'Acciaio diretto da Zack Snyder.

Nel frattempo, Artofthetitle.com ha diffuso in rete la spettacolare sequenza finale dei titoli di coda.Potete ammirarla comodamente cliccando qui.

Wonder Woman tornerà in Justice League di Zack Snyder, che uscirà nei cinema a novembre. La Warner Bros. Pictures sta, inoltre, sviluppando un sequel dedicato alla supereroina della DC Comics che dovrebbe rivedere sempre Patty Jenkins alla regia.


JUMANJI: WELCOME TO THE JUNGLE – TRAILER IN ARRIVO, LO CONFERMA DWAYNE JOHNSON!

Quando vedremo il nuovo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle, il sequel di Jumanji? Molto presto! La conferma arriva dal protagonista Dwayne Johnson: il video arriverà tra circa due settimane e dovrebbe accompagnare l’arrivo in sala di Spider-Man: Homecoming:

https://twitter.com/TheRock/status/8779307...nson-568475.php

Sembra che al centro della storia non ci sarà più un gioco da tavola ma un videogame. Stando ad alcune indiscrezioni, i personaggi interpretati da Dwayne Johnson, Kevin Hart, Jack Black e Karen Gillan sono in realtà gli avatar di questo videogame, comandati da alcuni studenti in detenzione scolastica interpretati da Alex Wolff, Madison Iseman Ser’Darius Blain e Morgan Turner. Come prevedibile, i giovani protagonisti saranno risucchiati nel videogame e dovranno interagire con i loro avatar per trovare un prezioso gioiello.

Dwayne Johnson parteciperà anche come produttore con la sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions. Jake Kasdan, regista delle commedie Bad Teacher – Una cattiva maestra e Sex Tape – Finiti in rete, è stato scelto per dirigere la pellicola. Nel cast troveremo anche Karen Gillan (Guardians of the Galaxy), Kevin Hart (Secret Life of Pets), Jack Black (School of Rock) e Nick Jonas (Goat). Il film sarà un “Legacequel”, proseguirà la storia originale ma avrà anche le caratteristiche del reboot.

L’intenzione è quella di realizzare una nuova versione cinematografica della storia del gioco in grado di aprire le porte su di un’altra dimensione e, in alcuni casi, di trascinare le persone al suo interno. La pellicola del 1995 diretta da Joe Johnston (regista di Captain America: il primo Vendicatore) vedeva nel cast Robin Williams e una giovanissima Kirsten Dunst


FONZO: LE RIPRESE DEL NUOVO FILM DI JOSH TRANK CON TOM HARDY COMINCERANNO MOLTO PRESTO

Dopo il disastro di Fantastic 4 – I Fantastici Quattro, l’ultima avventura cinematografica dedicata al gruppo di supereroi Marvel, la carriera di Josh Trank sembrava giunta al capolinea con una rovinosa caduta.

Come sappiamo, non sarà così. Il regista è pronto per tornare dietro la macchina da presa per un progetto che si preannuncia decisamente interessante, visto anche il nome del primo attore coinvolto: Tom Hardy. Sul suo account Instagram, il regista ha pubblicato un’illustrazione realizzata per il film, annunciando che il film uscirà nel 2018. Le riprese cominceranno nei prossimi giorni.

www.instagram.com/p/BVm97LklJOX/

La star di pellicole come Mad Max: Fury Road e The Revenant interpreterà il temibile Al Capone in Fonzo. Al centro della storia il gangster ormai sul viale del tramonto, a 47 anni, gli ultimi 10 passati in prigione, intento a ripercorrere nella sua mente una vita all’insegna del crimine.

La pellicola sarà prodotta da Russel Ackerman e John Schoenfelder per la Addictive Pictures e dal candidato all’Oscar Lawrence Bender (Inglorious Basterds, Pulp Fiction). Ricordiamo che Tom Hardy ha recentemente interpretato il doppio ruolo dei gangster londinesi, fratelli gemelli, Reggie e Ronnie Kray in Legend.


Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy: Will Ferrell svela un’idea scartata per il film di Adam McKay

Nel corso del Late Night with Seth Meyers, Will Ferrell ha avuto modo di parlare di Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy, diretto nel 2004 da Adam McKay. L’attore ha rivelato che una delle idee originarie per la trama, poi accantonata, rendeva il film una sorta di “survival movie”. Come narrato da Ferrell:

Una prima potenziale idea per il film era qualcosa di simile a Alive – Sopravvissuti. Si svolge nel 1976, c’è una convention di professionisti dell’informazione e noi siamo in volo su un charter. Chiaramente, Ron Burgundy convince il pilota di essere in grado di condurre il velivolo, così ci schiantiamo sul lato di una montagna. Parte dell’incidente è dovuto alla collisione con un altro aereo, che si schianta con noi. Il resto del film vede i sopravvissuti che tentano di scendere giù per la montagna mentre gli orango danno loro la caccia, perché il carico dell’altro volo è pieno di primati […]. Quindi per tutto il film cerchiamo di scendere dalla montagna […] mentre nessuno è in grado di capire perché le scimmie ci danno la caccia. Quindi questo tipo di film non è stato fatto! [ride].

Civiltà Perduta, una clip in italiano

È uscito ieri nei cinema italiani Civiltà Perduta, il film diretto da James Gray e interpretato da Robert Pattinson, Sienna Miller e Charlie Hunnam.
In calce potete vedere una clip tratta dalla pellicola.


Civiltà perduta Charlie Hunnam, Robert Pattinson Clip ITA " Mrs Fawcett"

Transformers: L’Ultimo Cavaliere, una scena in italiano e un backstage dal The Mall di Londra

Transformers: L’ultimo Cavaliere, il nuovo film di Michael Bay, è da ieri nei cinema italiani.
In calce potete vedere una scena tratta dalla pellicola e un video dal backstage registrato sul celeberrimo viale The Mall di Londra, la lunga strada che collega Buckingham Palace all’Admiralty Arch, nei pressi di Trafalgar Square.


TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE - Scena del film in italiano "Abbiamo ...
TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE di Michael Bay - Sfrecciando sulla str...


Ischia Film Festival 2017: il programma completo e gli eventi speciali

Queste le opere in concorso del XV Ischia Film Festival scelte dai direttori artistici Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, coadiuvati dal comitato di selezione. Quattro le categorie: lungometraggi di finzione, documentari, cortometraggi, Location Negata. Quarantasei opere da undici paesi e quattro continenti, ben ventiquattro le opere italiane, a dimostrare l’attenzione che il festival ha nei confronti dei nostri cineasti, spesso penalizzati dalla mancanza di vetrine prestigiose per far conoscere il loro lavoro al pubblico. Dodici le registe donne, un dato importante ma che il festival spera di incrementare in maniera importante nei prossimi anni con nuovi talenti al femminile.

Sezione IN CONCORSO – Lungometraggi

Caina (Italia, 2016) di Stefano Amatucci

Even Lovers get the blues (Belgio, 2016) di Laurent Micheli

Immortality (Iran, 2016) di Mehdi Fard Ghaderi
Le Monde Dont on Reve N’existe Pas (Stati Uniti, 2017) di Ayoub Qanir

Orecchie (Italia, 2016) di Alessandro Aronadio

La pelle dell’orso (Italia, 2016) di Marco Segato

I peggiori (Italia, 2017) di Vincenzo Alfieri

Urvi (India, 2017) di B.S. Pradeep Varma

Il velo di Maya (Italia, 2016) di Elisabetta Rocchetti


Sezione IN CONCORSO – Documentari

Un altro me (Italia, 2016) di Claudio Casazza

Colours of the Alphabet (Regno Unito, 2016) di Alastair Cole

Dil Leyla (Germania,2016) di Asli Özarslan

La lunga strada gialla (Italia, 2016) di Antonio Oliviero, Christian Carmosino

Nove giorni al Cairo (Italia, 2017) di Carlo Bonini, Giuliano Foschini

Il presidente del mondo (Italia, 2016) di Francesco Merini, Michele Cogo

Sacred Water (Belgio, 2016) di Olivier Jourdain

Unwanted Heritage (Croazia, 2016) di Irena Skoric

Was Shakespeare English? (Regno Unito, 2016) di Alicia Maksimova


Sezione IN CONCORSO – Cortometraggi

Amira (Italia, 2016) di Luca Lepone

Buffet (Italia, 2016) di Santa de Santis, Alessandro d’Ambrosi
Confino (Italia, 2016) di Nico Bonomolo
Dime Short (Stati Uniti, 2016) di Krista Gano

The Driving Seat (Regno Unito, 2016) di Phil Lowe

Fantassút (Italia, 2016) di Federica Foglia

La femme et le TGV (Svizzera, 2016) di Timo von Gunten

La notte del professore (Italia, 2016) di Giovanni Battista Origo

#Selfie (Germania, 2016) di David M. Lorenz

Il silenzio (Italia, 2016) di Farnoosh Samadi, Ali Asgari

La squadra (Italia, 2016) di Andrea Brusa,Marco Scotuzzi

The Trader (Spagna, 2016) di Manuel Alvarez Diestro,Sergio Belinchon

Die Überstellung (Germania, 2017) di Michael Grudsky

Valparaiso (Italia, 2016) di Carlo Sironi

Valzer (Italia, 2016) di Giulio Mastromauro, Alessandro Porzio


Sezione IN CONCORSO – Location Negata

Fukushima: Les voix silencieuses (Francia, 2016) di Chiho Sato, Lucas Rue
Halim (Austria, 2016) di Werner Fiedler

The invisible city (Belgio, 2016) di Lieven Corthouts

Latif, poeta combattente (Italia, 2016) di Massimiliano Zanin

Lost in Hope (Germania, 2016) di Aline Hochscheid

Mary Mother (Italia, 2016) di Sadam Wahidi

Moby Dick (Italia, 2017) di Nicola Sorcinelli

On récolte ce que l’on sème (Francia, 2017) di Alaa Ashkar
Red Season (Iran, 2016) di Hasan Najmabadi

Run(d) for freedom (Italia, 2017) di Francesco Furiassi, Francesco Agostini

Samedi Cinema (Senegal, 2016) di Mamadou Dia

Uomo in mare (Italia, 2016) di Emanuele Palamara
Zu Gast Bei Freunden (Svizzera, 2017) di Luisa Ricar


Eventi Speciali all’Ischia Film Festival 2017

Scenari Campani
Andare (Italia, 2016) di Massimo Cerrotta
La consegna (Italia, 2016) di Vincenzo Peluso
Dogs naso di cane (Italia, 2017) di Domenico Balsamo
‘A Faccia (Italia, 2016) di Fabrizio Livigni
Fiammifero (Italia, 2016) di Lorenzo Ambrosino
La forza del silenzio (Italia, 2016) di Salvatore Esposito
(In)Felix (Italia, 2016) di Maria Di Razza
Lypso (Italia, 2016) di Vincenzo Capaldo
Mirabiles – i custodi del mito (Italia, 2016) di Alessandro Chetta e Marco Perillo
Natività (Italia, 2016) di Gianfranco Antacido
Parusia Napoletana (Italia, 2016) di Rosa Maietta


Best of Documentari
Crazy for football (Italia, 2017) di Volfango De Biasi
Indizi di Felicità (Italia, 2017) di Valter Weltroni
Lascia stare i santi (Italia, 2016) di Gianfranco Pannone
Magic island (Italia,Francia, 2017) di Marco Amenta
Maradonapoli (Italia, 2017) di Alessio Maria Federici
Perché sono un genio! Lorenza Mazzetti (Italia, 2016) di Steve Della Casa, Francesco Frisari
Saro (Italia, 2016) di Enrico Maria Artale


Best of Lungometraggi

Due… un po’ così (Italia, 2016) di Daniele Chiariello
Falchi (Italia, 2017) di Toni D’Angelo, Marcello Olivieri
Fortunata (Italia, 2017) di Sergio Castellitto
Indivisibili (Italia, 2016) di Edoardo De Angelis
Lasciati andare (Italia, 2017) di Francesco Amato
Monte (Spagna, 2016) di Amir Naderi
Omicidio all’Italiana (Italia, 2017) di Maccio Capatonda
Il più grande sogno (Italia, 2016) di Michele Vanucci
Seat 25, ANNO, di Nicholas Agnew
Sole cuore amore (Italia, 2016) di Daniele Vicari
The Startup (Italia, 2017) di Alessandro D’Alatri
Tutto quello che vuoi (Italia, 2017) di Francesco Bruni
Vieni a vivere a Napoli (Italia, 2017) di Edoardo De Angelis, Guido Lombardi, Francesco Prisco


Retrospettive
L’altro Adamo (Italia, 2014) di Pasquale Squitieri
L’avvocato De Gregorio (Italia, 2003) di Pasquale Squitieri
Passione (Italia, 2010) di John Turturro
Persona non grata (Belgio, 2008) di Fabio Wuytack
Il prefetto di ferro (Italia, 1977) di Pasquale Squitieri
Romance & Cigarettes (U.S.A., 2005) di John Turturro
Il sole nero (Italia, Francia, 2007) di Krzysztof Zanussi
Tonino (Italia, 2017) di Daniele Ceccarini, Mario Molinari


Under the Sky
1993 (Italia, 2017) di Giuseppe Gagliardi
Andrea Pazienza: fino all’estremo (Italia, 2016) di Paolo Carredda
Blow up di Blow up (Italia, 2016) di Valentina Agostinis
Graffiti a New York (Italia, 2015) di Francesco Mazza
The Night Of – Cos’è successo quella notte? (U.S.A., 2016) di Steven Zaillian, James Marsh


Inner City: svelato il nuovo titolo del film con Denzel Washington

Nonostante le riprese del film si siano appena concluse, Sony Pictures ha rivelato pochissimi dettagli sul nuovo legal drama con Denzel Washington e Colin Farrell che, almeno inizialmente, si sarebbe dovuto intitolare Inner City.

Il film, scritto e diretto dal regista de Lo Sciacallo Dan Gilroy, racconterà le vicende di un avvocato difensore molto idealista che ha dedicato la sua vita e il suo lavoro ad aiutare gli oppressi. Dopo aver accettato un incarico per un prestigioso studio legale, il protagonista deciderà di lavorare a un caso che gli cambierà la vita. Denzel Washington fu preso in considerazione come protagonista sin dall’agosto del 2016 e la notizia fu poi resa ufficiale. Tuttavia, a lungo non si è saputo nient’altro sul film oltre al titolo.

Come un fulmine a ciel sereno, The Hollywood Reporter ha oggi riferito che il film s’intitolerà ufficialmente Roman Israel, Esq., il che farà probabilmente riferimento al nome del personaggio di Washington e fa pensare che il film ruoterà intorno esclusivamente a lui. Sebbene le riprese principali siano state appena concluse, il film non ha ancora una data di uscita ma si suppone che potrebbe venir mostrato nelle sale nell’ultimo quadrimestre del 2017, giusto in tempo per la stagione degli Oscar.

Roman Israel, Esq. si svolgerà negli anni ’70, come dimostrato da recenti immagini trapelate online di Washington vestito secondo la moda dell’epoca. Oltre a Denzel Washington, il cast includerà Colin Farrell e Carmen Ejogo, più nota per il suo lavoro in Alien: Covenant.

Con il film ormai in post-produzione, Girloy ha rivelato che il prossimo progetto lo riunirà a Jake Gyllenhaal e Rene Russo, già protagonisti dell’acclamato Lo Sciacallo. Nessun dettaglio sul film è stato ancora svelato tranne che riguarderà il mondo dell’arte.

Vi terremo sicuramente aggiornati sui prossimi sviluppi di Roman Israel, Esq. appena verranno rivelati da Sony Pictures.


Blade Runner: Ridley Scott vorrebbe espandere il franchise

Dopo 35 anni dall’uscita di Blade Runner potremo finalmente rivedere il mondo del futuro ideato da Ridley Scott nell’imminente Blade Runner 2049, diretto dal regista canadese Denis villeneuve e con protagonisti Ryan Gosling e Harrison Ford.

Blade Runner 2049 è ormai uno dei tanti sequel di franchise nati decenni fa e segna la terza volta in cui Harrison Ford riveste i panni di un personaggio ideato e introdotto nel secolo scorso (gli altri due sono Indiana Jones e Han Solo nei rispettivi Il Regno dei Teschi di Cristallo e Star Wars VII – Il Risveglio della Forza). Sebbene la storia di Blade Runner 2049 non sia più incentrata su Deckard (Harrison Ford), Ridley Scott vorrebbe esplorare più a fondo il mondo che ha creato nel film originale del 1982.

In un’intervista rilasciata a IGN il regista ha rivelato che potrebbe essere interessato a espandere la serie di Blade Runner oltre al sequel diretto da Villeneuve. Non è la prima volta che Scott torna su un suo progetto originale per espanderlo ulteriormente, come ha fatto di recente con Prometheus nel 2012 e Alien: Covenant nel 2017.

“Sì, credo che George (Lucas) lo abbia sempre dimostrato. Ovviamente c’è sempre qualcosa. George Lucas. E sapete, il modo in cui ha gestito Star Wars è stato spettacolare, è quello che ho provato a fare con Alien perchè all’epoca non mi interessava fare dei sequel ma ora ho realizzato ‘Beh, è stupido.’ Userò la parola ‘ovvio’ ancora, d’accordo? Devi metterti a fare sequel, ovvio. Quindi, in un certo senso è quello che sto facendo.”

Non è la prima volta che Scott esprime il suo interesse per la formula sviluppata da Lucas per espandere il franchise di Star Wars ed è qualcosa che molte case di produzione hanno provato a replicare, spesso fallendo. Anche Ridley Scott ha tentato la strada di George Lucas con il franchise di Alien, sebbene non abbia ottenuto i risultati sperati.

Tuttavia, non è improbabile che Ridley Scott voglia comunque espandere l’universo di Blade Runner oltre l’imminente sequel diretto da Denis Villeneuve


Avengers Infinity War: Chadwick Boseman fa di tutto per evitare spoiler

In un’esilarante intervista al Jimmy Kimmel Live! Chadwick Boseman ha graziosamente evitato di rivelare spoiler su Avengers Infinity War. L’attore, interprete e volto di Black Panther, sta ora lavorando sul set del nuovo capitolo della saga degli Avengers.

Non si sa ancora molto su Avengers Infinity War e Boseman, nonostante l’incalzare del presentatore Jimmy Kimmel, ha saputo mantenere la massima segretezza sul film prodotto dai Marvel Studios e apoteosi del Marvel Cinematic Universe.

Durante l’intervista, Boseman ha evitato di svelare nuovi dettagli su Infinity War e il suo sequel, ma ha confermato di essere presente in alcune scene con Mark Ruffalo. Kimmel ha fatto di tutto per fargli rivelare di più ma Boseman si è dimostrato assolutamente riservato sui prossimi film, come da addestramento Marvel.

La co-star di Boseman Scarlett Johansson ha recentemente rivelato qualche maggiore dettaglio su Infinity War, dichiarando che in una scena compariranno più di trenta personaggi Marvel.

Sappiamo, inoltre, che alcuni personaggi di Black Panther combatteranno contro il malvagio Thanos in Avengers Infinity War e che l’ultima gemma dell’infinito potrebbe essere svelata proprio in Black Panther.


Han Solo: Edgar Wright si sarebbe rifiutato di rimpiazzare i registi

Dopo la recente confusione sul set di Han Solo, spin-off di Star Wars, è stato rivelato che i registi Chris Miller e Phil Lord hanno dovuto abbandonare il progetto per ‘divergenze creative’. Poco dopo Lucasfilm ha annunciato che Ron Howard prenderà il controllo del film. Sebbene la regia di un film di tale importanza possa far gola a tanti, Edgar Wright ha dichiarato che, anche se gli fosse stata offerta la possibilità, non avrebbe comunque diretto Han Solo.

In un’intervista a Digital Spy durante la promozione di Baby Driver, Edgar Wright è stato molto chiaro sulla sua scelta e ha spiegato il perchè della sua decisione di rifiutare la regia dello spin-off.

“No, sono miei amici – non lo farei mai. Inoltre, sono già stato in una situazione simile, e l’idea di finire il film di qualcuno non è qualcosa che farei a livello etico.”

Nonostante Wright preferisca avere totale libertà sui suoi film non ha escluso la possibilità di dirigere blockbuster che facciano parte di un universo cinematografico supervisionato da uno Studio.

Il parere di Wright sui franchise può essere ricollegato alla sua esperienza con i Marvel Studios: durante il corso della produzione di Ant-Man (per il quale Wright avrebbe scritto e diretto il film) il regista decise di lasciare il progetto per differenze creative e venne infine sostituito da Peyton Reed.


Batman & Robin: 5 retroscena sul film che “distrusse” il franchise per quasi dieci anni

Sono passati vent’anni dall’uscita nelle sale di Batman & Robin, il film di Joel Schumacher che interruppe provvisoriamente la saga cinematografica del supereroe di Gotham City e per poco non stroncò sul nascere la carriera sul grande schermo di George Clooney (il quale negli anni successivi si è ripetutamente scusato con i fan, esattamente come Schumacher, anche recentemente).

Per festeggiare l’anniversario, The Hollywood Reporter ha dedicato un articolo speciale al film, con le testimonianze di Schumacher e altri membri della troupe. Nella gallery in calce vi proponiamo alcuni dei retroscena più interessanti.


www.bestmovie.it/gallery/batman-rob...asi-dieci-anni/

Monolith: l’8 luglio al Cine&Comic Fest il cinecomic italiano sull’automobile impenetrabile

È una graphic novel in due parti, è un dramma action per il cinema, sarà presto anche un fumetto da edicola. È molte cose Monolith, progetto crossmediale concepito da Roberto Recchioni e poi divenuto, seguendo strade produttive differenti, un film e una storia disegnata, di cui tanto abbiamo parlato negli ultimi mesi.

Per questo, oltre a Recchioni, Monolith ha molti padri artistici: il regista Ivan Silvestrini; gli sceneggiatori del lungometraggio Mauro Uzzeo (che ha sceneggiato anche il fumetto), Stefano Sardo, Elena Bucaccio; il disegnatore della graphic novel e production designer dell’auto al centro di tutto Lorenzo “LRNZ” Ceccotti.

Ed ora, in attesa dell’uscita ufficiale del 12 agosto, il film prodotto da Sky Italia e Lock&Valentine, e co-prodotto da Sergio Bonelli Editore, sarà protagonista al Cine&Comic Fest di Genova, la sera dell’8 luglio, alla presenza di Ivan Silvestrini e Roberto Recchioni.

Subito dopo l’incontro “Dylan Dog e il cinema horror: un amore lungo trent’anni”, Recchioni e Silvestrini introdurranno la proiezione in anteprima del film, incentrato su una automobile impenetrabile e sullo sforzo di una madre per salvare il figlio bloccato al suo interno sotto il sole del deserto…

In un Festival chiamato Cine&Comic non poteva mancare di certo il più importante progetto di cinecomic italiano attualmente in circolazione.

Sotto, il trailer di Monolith.


MONOLITH Trailer (2017) Horror Movie

Cattivissimo Me 3: le nostre interviste video a Max Giusti, Arisa e Paolo Ruffini

Arriva in sala il 24 agosto Cattivissimo Me 3, nuovo capitolo della saga più famosa dell'Illumination Entertainment, dove Gru conosce per la prima volta il suo fratello gemello Dru, portando con sè Lucy e le bambine. La riunione familiare sarà rallentata dalle parallele mire del cattivo ex-bambino prodigio Balthazar Bratt, deciso a vendicarsi di Hollywood che l'ha estromesso dal suo ambiente quando è diventato adulto. Il tutto mentre i Minions, ovviamente, impazzano. Abbiamo incontrato a Roma i doppiatori della versione italiana, Max Giusti (Gru/Dru), Arisa (Lucy) e Paolo Ruffini (Balthazar): ascoltiamo cosa ci hanno raccontato sul loro impegno vocale e sui temi che un film come Cattivissimo Me 3, pur ironicamente, mette sul tavolo.

www.comingsoon.it/film/cattivissim...ideo/?vid=26675

STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI, RIAN JOHNSON ANNUNCIA CHE IL FILM SARÀ PRONTO AD AGOSTO!

Nonostante tutta l'attenzione dei fan di Guerre stellari sia rivolta alle disavventure sul set di Han Solo: A Star Wars Story, c'è un altro film che prenderà forma tra pochi mesi che sta per finire la sua lavorazione. Il film diretto da Rian Johnson dovrà fare i conti con le aspettative del pubblico, che vorrà vedere una pellicola dark, piena di azione e, perché no, un tocco di tragedia. E proprio alla fine dell'estate, Star Wars: Gli ultimi Jedi finirà la sua post-produzione.

Durante un'intervista al Talkhouse Podcast, Johnson ha annunciato che ad agosto la pellicola sarà ufficialmente pronta. Non succede spesso che un blockbuster di queste dimensioni sia terminato con così tanto anticipo rispetto all'uscita di dicembre, e questo aspetto crea un po' di quiete nella Lucasfilm dopo i grandi problemi a seguito del licenziamento di Phil Lord e Chris Miller dallo spin-off su Han Solo. Nei prossimi mesi il marketing inizierà a fare sul serio, con il San Diego Comic-Con e il D23 Expo della Disney in arrivo.


UNA VITA SPERICOLATA: AL VIA LE RIPRESE DEL FILM DI MARCO PONTI CON LORENZO RICHELMY

Scritto da Marco Ponti, Una vita spericolata racconta la storia di Roberto (Lorenzo Richelmy), giovane meccanico pieno di debiti che vive in un paese che ormai stanno tutti abbandonando. Una richiesta di prestito negata dalla banca si trasforma casualmente in rapina e fuga con ostaggio! Roberto, insieme a BB (Domenico Diele) suo miglior amico ex campione di rally, e Soledad (Matilda De Angelis) teenager superstar, ora in disgrazia ma ancora famosissima, inizia una folle corsa attraverso l'Italia. Tra inseguimenti, spargimenti di sangue e di soldi, la loro fuga sarà seguita con trepidazione anche dall'opinione pubblica, schieratasi immediatamente dalla parte di questi piccoli Lebowski, trasformati in eroi dai social media.

Protagonisti principali del film tre giovani star: Lorenzo Richelmy (il giovane Marco Polo nella serie TV di Netflix), Domenico Diele (l'agente di polizia Luca Pastore in 1993, seconda stagione della serie di Sky) e Matilda De Angelis (candidata al David di Donatello per Veloce come il vento di Matteo Rovere). Fanno parte del cast Antonio Gerardi, Massimiliano Gallo, Michela Cescon, Gigio Alberti, e Desirèe Noferini.

Le riprese del film si svolgeranno dal Piemonte alla Puglia, dal confine con la Francia al tacco dello Stivale, Una vita spericolata uscirà nelle sale nel 2018 distribuito da 01 Distribution.


NUOVO TRAILER ITALIANO PER L’HORROR WISH UPON DI JOHN LEONETTI

La Eagle Pictures ha messo in rete il nuovo trailer italiano dell’horror sovrannaturale di John Leonetti (Annabelle), Wish Upon. La pellicola che arriverà nelle nostre sale il 13 Luglio è interpretata da Joey King, Sherilyn Fenn (Twin Peaks), Ryan Philippe (Cruel Intentions), Ki Hong Lee, Mitchell Slaggert, Shannon Purser, Sydney Park, Kevin e da Kevin Hanchard.

Claire è una giovane diciassettenne che viene presa di mira da alcuni bulli della sua scuola perchè è molto timida e introversa. Dopo aver perso la madre è rimasta completamente sconvolta, il padre è una persona opprimente e come se non bastasse il ragazzo di cui è segretamente innamorata non la degna nemmeno di uno sguardo. Un giorno però riceve in dono un antico carillon sul cui coperchio è incisa una frase. L’oggetto infatti è in grado di esaudire sette desideri all’attuale proprietario, ma il prezzo da pagare è molto alto. Poco alla volta inizierà a rimanere accecata dalla misteriosa scatola, iniziando ad esprimere i desideri che ha sempre sognato si avverassero.
Claire però è ignara delle terribili conseguenze che vengono scaturite ad ogni desiderio che ella esprime, e ben presto dovrà scegliere se proteggere le persone a lei più care o se farsi catturare definitivamente da quel carillon malvagio.


TRAILER www.facebook.com/vitahorror/videos/1911252929089970/


Wish_upon_ver2

I 40 ANNI DE IL SALARIO DELLA PAURA, CINQUE RAGIONI PER RISCOPRIRE IL CAPOLAVORO DI WILLIAM FRIEDKIN

Nel 1977, William Friedkin aveva da poco diretto il suo film più celebre, L'esorcista, e si era abbastanza inevitabilmente montato la testa. Gli incassi clamorosi e le dieci nomination agli Oscar (di cui due vinte) fecero de L'esorcista lo spartiacque della sua carriera: da quel momento, Friedkin pareva destinato a diventare uno dei registi più ricercati di Hollywood. Ma le cose non andarono come previsto, soprattutto perché, dopo aver dato alla luce un tale successo commerciale, il regista si lanciò in un'impresa titanica degna di Herzog per girare un adattamento de “Il salario della paura” di Georges Arnaud, già portato al cinema da Henri-Georges Clouzot con Vite vendute. La storia di un quartetto di uomini, in fuga dai rispettivi Paesi, costretti a trasportare un carico di dinamite instabile su due camion attraverso la giungla, in cambio di una paga allettante.

Il salario della paura uscì timidamente nell'estate del 1977, appena un mese dopo Guerre stellari. E questa fu la sua principale rovina: arrivare dopo un tale fenomeno culturale contribuì a cancellare il film di Friedkin dagli interessi degli spettatori. Costato 21 milioni di dollari (rispetto ai 15 previsti, a causa di una lavorazione a dir poco problematica), ne incassò appena 9. La stampa lo stroncò, senza capirne la portata, e lo condannò così a sparire. Per anni è circolato solamente in DVD, in una versione riversata dalla VHS e in formato 4:3. Ci sono voluti trentasette anni prima che il film venisse restaurato e pubblicato in Blu-Ray (ma non in Italia, per ora) dopo una presentazione alla Mostra di Venezia. Quasi quattro decadi perché Il salario della paura venisse finalmente rivalutato.

Il film uscì in USA il 24 giugno 1977 e compie dunque quarant'anni. Per celebrarlo, ecco cinque motivi per rivedere il film o scoprirlo, se siete tra coloro che non lo hanno mai visto.

Un'impresa titanica. Friedkin era in preda alla megalomania quando affrontò la lavorazione del film. Lo ammette lui stesso nella sua autobiografia, presentando il titolo originale del film (Sorcerer, dal nome scritto sulla fiancata di uno dei due camion) come il sintomo principale di questo. Invece di attenersi al titolo del romanzo e a quello internazionale di Vite vendute (The Wages of Fear), Friedkin scelse “Sorcerer” per la sua affinità con The Exorcist (vuol dire “Stregone”) e senza nessun altro motivo reale. Segnale inequivocabile di quanto si sentisse infallibile. Il film fu girato nella Repubblica Dominicana, all'epoca una dittatura militare instabile. E il set fu tormentato da mille difficoltà, tra fiumi in secca e uragani. Viene in mente subito Fitzcarraldo di Herzog: siamo su quel genere di impresa titanica e il fatto stesso che alla fine Friedkin sia comunque riuscito a mettere insieme un grandissimo film la dice lunga sul suo genio.

Un capolavoro dimenticato. Quante volte è davvero possibile usare questo termine? Ma Il salario della paura lo è davvero: è un film di grandissimo rigore, dalla suspense palpabile, girato per davvero nella giungla con stunt ed esplosioni reali e tangibili. Una pietra miliare poi dimenticata fino a pochi anni fa. Vedetelo, e poi potrete anche farlo scoprire ai vostri amici vantandovi di conoscere “un film straordinario di cui nessuno ha mai sentito parlare”. Non è proprio così, ma lo saprete solo voi.

Un cast di seconda scelta... eppure perfetto. All'inizio della pre-produzione, Friedkin voleva girare un vero blockbuster di serie A. Steve McQueen avrebbe dovuto essere il suo protagonista, affiancato da Marcello Mastroianni e Lino Ventura. Ma McQueen disse che avrebbe accettato solo se sua moglie Ali McGraw avesse ottenuto una parte. Friedkin rifiutò e McQueen lasciò il film, seguito da Mastroianni e Ventura. Il regista dovette dunque scritturare Roy Scheider (con cui aveva lavorato a Il braccio violento della legge), Francisco Rabal e Bruno Cremer. Amidou, interprete dell'arabo Kassem, era l'unico attore a essere stato la prima scelta di Friedkin, gli altri furono tutti ripieghi. Eppure, è proprio la loro qualità da uomini qualunque a funzionare perfettamente. Delle star, al posto loro, avrebbero attirato troppo l'attenzione su di sé.

I Tangerine Dream. Friedkin ha sempre avuto ottimo orecchio per le colonne sonore. Dopo aver scelto “Tubular Bells” di Mike Oldfield come tema de L'esorcista, Friedkin selezionò la band Tangerine Dream per le musiche de Il salario della paura. I Tangerine Dream scrissero la colonna sonora senza vedere nemmeno un fotogramma, ma basandosi sulla sceneggiatura.

La scena del ponte. C'è una sequenza del film in cui i due camion che trasportano la dinamite devono attraversare un ponte di legno cadente, sopra un fiume in piena. La produzione spese un milione di dollari per creare il ponte, dotato di una struttura idraulica che permetteva ai tecnici degli effetti speciali di muoverlo a piacimento. Il risultato è una scena memorabile di tensione e suspense, che vale da sola il prezzo del biglietto – o dell'acquisto in home video. Un pezzo di storia del cinema da uno dei più grandi registi di genere degli ultimi cinquant'anni.


HAN SOLO: RON HOWARD COMMENTA VIA TWITTER IL SUO INGAGGIO ALLA REGIA

Pochi giorni fa il licenziamento inaspettato di Phil Lord e Chris Miller dalla regia dell'attesissimo spin-off dedicato ad Han Solo, ma già ieri la LucasFilm ha annunciato l'esimio sostituto del duo, Ron Howard, regista di A Beautiful Mind e Heart of the Sea.
Gli ultimi reportage di svariati siti come Entertainment Weekly parlano di gravi problemi creativi tra i vecchi registi e la produzione, completamente dissonanti sulla storia e sul metodo, così Kathleen Kennedy e co. hanno scelto di passare a un nome più affidabile per continuare la storia del giovane Han Solo, interpretato da Alden Ehrenreich.

Ron Howard, così, ha voluto commentare oggi via Twitter la sua entrata nel franchise: «Sono oltremodo grato di poter aggiungere la mia voce all'Universo di Star Wars dopo essere stato un fan della saga sin dal 25 maggio 1977. Spero di poter rendere onore al grande lavoro già svolto e mantenere le promesse di questo film dedicato ad Han Solo».

Vi ricordiamo che Han Solo vede nel cast anche Emilia Clarke, Woody Harrelson e Donald Glover, per un'uscita prevista nelle sale il 25 maggio 2018.


JUSTICE LEAGUE: L'ACTION FIGURE DI BATMAN CI SVELA NUOVI DETTAGLI SUL COSTUME

Continua la campagna promozionale dell'attesissimo Justice League, e oggi è il marketing del film di Zack Snyder (e Joss Whedon) a regalarci nuove immagini dedicate alla bellissima action figure di Batman (Ben Affleck).
L'action figure di SH Figures sarà disponibile negli scaffali dei negozi americani a partire dal prossimo novembre, data d'uscita dell'anticipatissimo crossover DC, ma dalle prime foto possiamo ammirare l'incredibile qualità dei dettagli, che ci permettono di osservare meglio qualche gadget in più del nuovo costume.

La somiglianza con la controparte cinematografica interpretata da Affleck è abbastanza impressionante, ai livelli dell'action figure "rivale" Marvel dedicata invece a Tom Holland in Spider-Man: Homecoming che vi abbiamo mostrato qualche giorno fa. Entrambi sono lavori dannatamente sorprendenti.

Vi ricordiamo che Justice League è atteso nelle sale italiane il 16 novembre 2017.


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IAN MCKELLEN DICE COSA PENSA DI UN FILM SU UN SUPEREROE GAY

Lui sarebbe 100% d'accordo, ovviamente! Vedere un supereroe appartenente alla comunità LGBTQ per Sir Ian McKellen sarebbe una grande idea.

In un'intervista con Variety ha parlato di cosa avrebbe piacere di vedere al cinema con protagonista qualcuno appartenente alla comunità LGBTQ: "Uno con James Bond, non l'ho già detto?" ha scherzato l'attore, che poi ha continuato: "Francamente, vedendo alcune delle immagini di questi supereroi sono sorpreso che non siano gay... E' la ragione per la quale ho interpretato Magneto; volevo apparire in quel modo!"

Quando poi gli è stato chiesto quale supereroe gli faccia perdere un po' la lucidità, McKellen ha esitato. E chi può biasimarlo? Wolverine e la Torcia Umana, per nominarne un paio, mostrano abbastanza pelle da far perdere il lume della ragione praticamente a chiunque!

Riguardo la possibilità che la Marvel porti sullo schermo un supereroe gay ha dichiarato: "La Marvel è una casa editrice molto rispettabile, che è uscita con gli X-Men - che è una storia politica sulla vita vissuta dalle minoranze, a partire dai mutanti - e dunque credo che risponderebbe in modo favorevole all'idea di avere un supereroe gay, bisessuale o transessuale. Pensate a quante meravigliose complicazioni potrebbe subire la storia, tra errori d'identità ecc, ecc..."

Naturalmente, sia la Marvel che la DC hanno dei personaggi associati alla comunità LGBTQ. Catwoman e Poison Ivy hanno avuto entrambe relazioni bisessuali e la Marvel ha mostrato molti personaggi di primo piano inseriti nella comunità. Northstar è il primo eroe dichiaratamente e apertamente omosessuale ma non è il solo. Anche eroi come Wiccan, Hulking, Moondragon, Mistica e altri non possono essere categorizzati come eterosessuali.
Quest'anno anche ne I Power Rangers si è visto un personaggio gay, la Yellow Ranger e anche lo stesso James Gunn ha dichiarato che nell'MCU ci possono tranquillamente essere personaggi dall'identità sessuale non etero che, semplicemente, non l'hanno rivelato ancora.


TRANSFORMERS: SECONDO MARK WAHLBERG NON CI SARÀ L'ABBANDONO DI BAY

Da ieri è nelle sale il quinto capitolo del franchise Transformers, intitolato L'ultimo cavaliere, che vede tra i protagonisti anche Mark Wahlberg, al secondo film nella saga dopo aver partecipato anche al capitolo precedente. Wahlberg ha già fatto sapere che non parteciperà al prossimo film ma non crede all'abbandono di Michael Bay.

Infatti Mark Wahlberg ha ufficializzato il proprio abbandono del franchise dal prossimo film ma interpellato sull'addio annunciato dal regista Michael Bay ha risposto così:"Sai, Michael ha costruito tutto questo universo e quindi credo che poi deciderà cosa fare. Ora dice che non farà un altro film dei Transformers perchè nonostante l'aiuto che riceve il film è sempre tutto nella sua testa. Quindi deciderà lui quello che vorrà fare, se lasciare il franchise e lasciarlo in mano a qualcun'altro ma non si sa mai, alle volte le persone decidono di andare comunque avanti, nonostante tutto."

Transformers: L'ultimo cavaliere è in questi giorni nelle sale cinematografiche. Diretto da Michael Bay comprende nel cast Mark Wahblerg, Stanley Tucci, Isabela Moner, Josh Duhamel, John Turturro, Santiago Cabrera, Liam Garrigan e Anthony Hopkins.


SPIDER-MAN: HOMECOMING – PETER, NED E ZIA MAY NELLE NUOVE CLIP

Sono disponibili due nuove clip di Spider-Man: Homecoming, quando mancano solo un paio di settimane all’uscita italiana (6 luglio).

La prima ritrae Peter (Tom Holland) e Ned Leeds (Jacob Batalon) mentre partecipano a una festa dove Flash Thompson (Tony Revolori) fa il DJ, ma Michelle (Zendaya Coleman) bolla il party come “noioso”. La seconda mostra invece un dialogo tra Peter e zia May (Marisa Tomei), dove quest’ultima confessa di non essere una fan di Tony Stark (Robert Downey Jr.), e poi avverte l’amato nipote di stare lontano dai pericoli.

Spider-Man: Homecoming "Lame Party" Movie Clip (2017) Tom Holland Marvel...
Spider-Man: Homecoming "Aunt May" Movie Clip (2017) Tom Holland Marvel M...


PITCH PERFECT 3 – “ULTIMA CHIAMATA” NEL PRIMO POSTER DEL FILM

Universal Pictures ha pubblicato il primo poster di Pitch Perfect 3, la cui uscita americana è attesa per il prossimo 22 dicembre.

Alla regia del film c’è Trish Sie, mentre Elizabeth Banks è rimasta come attrice e produttrice. Ormai laureate, le Bellas hanno preso strade diverse, ma scoprono che non ci sono molte opportunità di lavoro per chi vuole produrre musica con la propria voce; le ragazze, però, hanno l’opportunità di riunirsi per un tour oltreoceano, durante il quale faranno musica – e compiranno scelte discutibili – per un’ultima volta. Non a caso, la locandina parla di “ultima chiamata”.

La sceneggiatura è opera di Kay Cannon, che ha scritto i precedenti capitoli del franchise. Pitch Perfect 2 è stato accolto da un grande successo: 286 milioni di dollari guadagnati in tutto il mondo, a fronte di un budget pari a 29 milioni.

Il cast include Anna Kendrick, Rebel Wilson, Hailee Steinfeld, Ester Dean, Kelley Jakle, Hana Mae Lee, Chrissie Fit, Brittany Snow, Anna Camp, Shelley Regner, Alexis Knapp, John Michael Higgins, Ruby Rose e John Lithgow. Troverete il poster qui di seguito:


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STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI – LA POST-PRODUZIONE VERRÀ COMPLETATA IN AGOSTO

La notizia del licenziamento di Phil Lord e Chris Miller a tre settimane dalla fine delle riprese di Han Solo ha colto di sorpresa e scioccato la rete. L’utente Thimburd ha espresso in un tweet le sue preoccupazioni a Rian Johnson, il regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, visto che il filmaker in passato ha lodato la Lucasfilm e Kathleen Kennedy per la libertà creativa ricevuta.

Il regista ha spiegato di aver avuto lo stesso livello di controllo creativo dei suoi film precedenti, rassicurando così i fan.

“Ho un paio di idee a cui sto lavorando. Già ben sviluppate. Devo solo sedermi e cazzo scriverne una. Credo che la mia chimera sia… ‘Perché in realtà avremmo finito con [Gli ultimi Jedi], se rispetteremo il calendario, finiremo la post-produzione in agosto – e il film non uscirà fino a Natale. Quindi avrò un paio di mesi in cui spero – la mia chimera è poter scrivere uno di questi script”.

Nel cast di Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Daisy Ridley, John Boyega, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Lupita Nyong’o, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gwendoline Christie. A loro si uniscono Laura Dern, figlia del bravissimo Bruce Dern e di Diane Ladd, comparsa in pellicole come Velluto Blu, Cuore Selvaggio, INLAND EMPIRE e Jurassic Park, Kelly Marie Tran, giovane attrice vista nella serie TV About a Boy, e Benicio Del Toro.


RACHEL – TRAILER ITALIANO DEL FILM CON SAM CLAFLIN E RACHEL WEISZ, USCITA A OTTOBRE

Sarà la 20th Century Fox Italia a distribuire nel nostro paese Rachel un nuovo adattamento cinematografico basato sul romanzo di Daphne du Maurier, Mia cugina Rachele.

La pellicola racconta la storia di un giovane nobiluomo inglese di nome Philip che vuole incontrare la misteriosa e bellissima cugina Rachel, perché crede che abbia assassinato il suo guardiano. Ma i suoi piani di vendetta finiscono in fumo quando s’innamora e poi diventa completamente ossessionato dalla donna.

La trama:

RACHEL (My Cousin Rachel) è una storia d’amore misteriosa e con differenti livelli di lettura, in cui un giovane inglese (Sam Claflin) mette in atto una strategia di vendetta contro la sua enigmatica e bellissima cugina (Rachel Weisz), credendola responsabile della morte di suo cugino Ambrose, con cui è cresciuto. Tuttavia, dopo aver conosciuto la donna, i suoi sentimenti iniziano a cambiare e finisce per soccombere al suo fascino fino ad esserne ossessionato

Scritto e diretto da Roger Michell (Le Week-End, Notting Hill), il film è interpretato da Rachel Weisz e Sam Claflin.

Rachel verrà distribuito nelle sale in americane dal 14 luglio 2017 e in quelle italiane dal 5 ottobre 2017.


Rachel | Trailer Ufficiale HD | 2017

Spider-Man: Homecoming, Kevin Feige parla della libertà creativa avuta dai Marvel Studios

Il nuovo film dedicato a Spider-Man è, come noto, frutto della collaborazione fra la Sony e i Marvel Studios.
Ma la domanda che in molti si sono posti è “Quanta libertà ha avuto la casa delle idee nella progettazione della pellicola?”.

Stando a quanto rivelato da Kevin Feige all’Hollywood Reporter, molta.


Si può davvero riassumere tutto con me che, nell’ufficio di Amy Pascal dico la mia su quello che penso sia meglio per il personaggio. Sony ha i diritti e nulla cambierà in tal senso. Sony paga il film, Sony distribuisce il film e lo vende. Lasciate a noi il compito di fare il film e di incorporarlo nel nostro universo. E all’improvviso tutto si è trasformato dalla terza incarnazione di un personaggio in un vero e proprio primo film. È la prima volta che Spider-Man interagisce col mondo cui appartiene.

Wonder Woman: Jared Leto ha amato il film, resta abbottonato sul futuro di Joker

Quando rivedremo il Joker di Jared Leto sul grande schermo?
È ancora presto per sapere la risposta, ovviamente conosciuta dal diretto interessato, il quale però, in una nuova intervista rilasciata a ET, ha chiaramente evitato di sbottonarsi nel momento in cui gli è stato domandato se riapparirà insieme a Harley Quinn in Gotham City Sirens.

È stato invece decisamente più loquace nel complimentarsi con Gal Gadot e Patty Jenkins per Wonder Woman:

Ho visto il film, l’ho amato. Ho pensato fosse incredibile. Hanno fatto un ottimo lavoro. Guardavo sempre Wonder Woman da bambino, mi sono davvero divertito. Ero in tour con la mia band, i 30 Seconds to Mars, abbiamo affittato un cinema e l’abbiamo visto tutti insieme. È stato divertentissimo, è piaciuto a tutti.

Quando gli viene domandato se gli piacerebbe apparire sul grande schermo nei panni di Joker in una pellicola in cui è presente anche Wonder Woman ha dichiarato:

Oh mio dio, sì, se solo fossi così fortunato!


Warner Bros: lo studio eviterà di lavorare con i registi che richiedono il final cut?

Su queste pagine vi sarà forse capitato di leggere articoli in cui abbiamo parlato della Warner Bros. definendola uno studio “filmmaker driven”, ovvero dove i registi ingaggiati dalla major godono di una notevole libertà creativa sulle pellicole cui lavorano.
Cosa non scontata in un contesto cinematografico sempre più dominato dai franchise e da ambiti in cui i registi devono mettersi al servizio dell’Universo al quale stanno lavorando mediando fra stile personale e linea editoriale. Adesso però l’arrivo al vertice della Warner Bros Film Studio di Toby Emmerich, boss per nove anni della sussidiaria New Line Cinema, potrebbe tradursi in una situazione in cui quei progetti che non ricadono sotto i brand di Harry Potter, della DC Comics o della LEGO, potrebbero subire dei tagli di budget non indifferenti e, soprattutto, finire per essere diretti da registi meno “pretenziosi” dal punto di vista della direzione creativa e del final cut. La notizia arriva dall’Hollywood Reporter che, ovviamente, specifica anche un paio di nomi, Christopher Nolan e Clint Eastwood, che, per ovvie ragioni di prestigio e garanzia commerciale e critica, non verranno toccati dalla nuova politica.

In buona sostanza, secondo alcuni, la politica della Casa Madre potrebbe essere “contaminata” da quella della controllata New Line, nota per riuscire a dare forma a pellicole dal budget contenuto e, spesso, dagli incassi elevati (come nel caso degli horror del “Conjuring Universe” diretti o prodotti James Wan)

Un executive legato alla major avrebbe riferito al magazine (in forma anonima) che secondo lui le previsioni di una “new lineizzazione” della Warner sono esagerate, ma che magari alcuni elementi della sua cultura potrebbero effettivamente essere assorbiti:


C’è stato un elevato dispendio di denaro in progetti privi di senso. Diciamo che sotto la guida di Emmerich non produrrebbero un film come The Judge con Robert Downey Jr. per 60 milioni di dollari. Magari per 35, forse.

Le Ardenne - Oltre i confini dell'amore: una clip italiana in esclusiva

Arriverà nei cinema italiani il 28 giugno prossimo, distribuito da Satine Film, Le Ardenne- Oltre i confini dell'amore, intrigante thriller con un'ambientazione noir diretto da Robin Pront con protagonisti Veerle Baetens (vincitrice dell'European Film Awards 2013 come migliore attrice per Alabama Monroe), Kevin Janssens e Jeroen Perceval.
Il film, ambientato tra l'algida città di Anversa ed i misteriosi boschi delle Ardenne, ruota attorno a una conturbante storia di rivalità e passione di due fratelli uniti da un destino ineluttabile e dall'amore per la stessa donna.

La trama del film:
Una villa. Un uomo dal volto coperto da una calza elastica si lancia nella piscina e riemerge ansimando. Una corsa disperata verso Sylvie, la donna che, alla guida di un’automobile, lo sta aspettando. Dave ce l’ha fatta a sfuggire alle conseguenze di una rapina finita male, ma suo fratello Kenneth no. Per lui Dave non ha potuto fare nulla. Sarà Kenneth a pagare per tutti e ad affrontare il carcere. Irascibile, irruento ma leale, Kenneth sa tenere duro perché in testa ha un unico obiettivo: ritrovare, una volta tornato in libertà, Sylvie, la propria donna. Ma se per lui quattro anni passano inesorabilmente senza cambiamenti, per Sylvie e Dave non è così. Loro hanno iniziato una nuova vita. Come spiegarlo a Kenneth, disposto a tutto pur di riprendersi Sylvie?

https://www.comingsoon.it/film/le-ardenne-...ideo/?vid=26674

In attesa di vedere il film al cinema, ve ne diamo un'anteprima con questa clip italiana che vi mostriamo in esclusiva:


https://www.comingsoon.it/film/le-ardenne-...ideo/?vid=26603

X-MEN: DARK PHOENIX, NEL FILM APPARIRÀ DAZZLER!

Nel film Dark Phoenix, diretto da Simon Kinberg e in arrivo nei cinema americani il 2 novembre 2018, entrerà in scena il personaggio dei fumetti chiamato Dazzler, una rockstar la cui esistenza era stata anticipata in X-Men: Apocalisse. Tra le pagine Alison Blaire è una giovane mutante in grado di generare effetti luminosi e nasconde a lungo i suoi poteri, utilizzandoli per sostenere la propria carriera musicale, diventando velocemente una star conosciuta con il nome di Dazzler.

Nel cast del progetto sono già stati confermati Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, James McAvoy, Nicholas Hoult, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan, e Kodi Smit-McPhee.
Le riprese si svolgeranno a Montreal e, secondo le prime indiscrezioni, Jessica Chastain potrebbe ottenere il ruolo della villain.


[Box Office Usa] Con 8 milioni di giovedì, Transformers 5 rischia il flop

Se i dati di incasso relativi al primo giorno di programmazione negli Usa hanno fatto preoccupare e non poco gli analisti, quelli fatti registrare ieri (giovedì) fanno pensare che Transformers 5 vincerà il Box Office Usa con un magrissimo risultato.

Ebbene si, il cammino verso il primo weekend di programmazione in Nord America di Transformers: L’ultimo Cavaliere viaggia verso il flop. Nella giornata di giovedì l’incasso è stato di 8,1 milioni di dollari, ed ora il totale in due giorni (più anteprime) è salito a solo 23,8 milioni di dollari. Stime alla mano, questo risultato porterà la Paramount Pictures a registrare il più basso esordio della saga riguardo il Box Office Usa.

Secondo gli analisti le stime per il weekend d’esordio nel Box Office Usa a questo punto vanno ritoccate al ribasso, da 70/75 milioni a 60/65 milioni, cresce per questo la forbice con il quarto capitolo della saga, Transformers: L’era dell’Estinzione, capace di incassare nel 2014 la bellezza di 100 milioni di dollari, ma in soli tre giorni di programmazione.

Anche in Italia l’esordio di Transformers: L’ultimo Cavaliere ha fatto registrare risultati non esaltanti, solo 421 mila euro nel suo Opening Day, più della metà dei soldi incassati da Transformers: L’era dell’Estinzione.


FULL METAL JACKET COMPIE TRENT'ANNI: VENTI COSE CHE (FORSE) NON SAPEVI SUL FILM

Il 26 giugno 1987 usciva in USA il penultimo film di Stanley Kubrick. Trent'anni sono passati da quando Full Metal Jacket stabilì un nuovo standard nei film di guerra, uno sguardo viscerale al conflitto più controverso del Ventesimo Secolo che non si accontenta di raccontare il Vietnam, ma tutto ciò che è venuto prima di esso. L'addestramento e il lavaggio del cervello delle reclute, distrutte psicologicamente per poi essere plasmate in macchine di morte. Un film che, all'epoca, fu accolto più freddamente del resto della filmografia di Kubrick, ma che oggi viene giustamente celebrato come l'ennesimo capolavoro di un regista che, ogni volta, diceva qualcosa di definitivo in tutti i generi che toccava. Per celebrare il trentesimo anniversario del film, ecco venti cose che (forse) non sapevate su di esso.

Il romanzo. Full Metal Jacket è tratto da “The Short-Timers”, romanzo semi-autobiografico di Gustav Hasford, veterano dei Marines che combatté in Vietnam.

La vendetta dell'autore. Hasford contribuì alla stesura della sceneggiatura insieme a Michael Herr, ma fu poi tagliato fuori dal processo di scrittura dopo un incontro disastroso a casa di Kubrick. Lo scrittore pensò di fare causa alla produzione per essere accreditato come solo sceneggiatore e arrivò a introdursi sul set con due amici travestito da comparsa, ma fu scambiato per Herr.

L'insostituibile R. Lee Ermey. L'attore che interpreta il sergente istruttore Hartmann, R. Lee Ermey, era stato inizialmente assunto come consulente in quanto ex istruttore dei Marines. Ma Ermey ottenne poi la parte di Hartmann mostrando a Kubrick un video in cui prendeva a insulti un gruppo di Marines che avevano fatto un provino per il film. Kubrick gli diede la parte e lavorò con lui a stretto contatto per revisionare la sceneggiatura, includendo molte battute ideate da Ermey (circa il 50%).

Palle da tennis. Ermey stesso fu “addestrato” a pronunciare le sue battute il più velocemente possibile. Fu chiuso in una stanza, dove doveva sbraitare i dialoghi del film mentre un assistente gli lanciava addosso palle da tennis e arance, che Ermey doveva afferrare e rilanciare senza smettere di gridare.

Palle di lardo. Vincent D'Onofrio ingrassò di trenta chili per il ruolo di Leonard “Palla di Lardo” Lawrence, battendo il record di Robert De Niro per il film Toro scatenato (27 chili). Gli ci vollero sette mesi per mettere su peso e nove per tornare al suo peso forma.

L'originale Joker. Anthony Michael Hall era la prima scelta di Kubrick per il ruolo di J.T. Davis, alias il soldato Joker. Ma dopo otto mesi di trattative, Hall non firmò il contratto lasciando campo libero a Matthew Modine.

Ciao ciao Bruce. Anche a Bruce Willis fu offerto un ruolo, che dovette rifiutare per l'impegno sul set di Moonlighting.

Ciao ciao Arnie. Arnold Schwarzenegger rifiutò invece il ruolo di Animal Mother (poi andato ad Adam Baldwin) per interpretare L'implacabile.

Il vero nome di Joker. In una scena durante l'addestramento nel campo di Parris Island, sulla maglietta di Joker appare il suo vero nome, J.T. Davis. Si tratta di un riferimento al primo militare ufficialmente ucciso nella guerra in Vietnam, James T. Davis, che morì nel 1961.

Palme d'importazione. Full Metal Jacket fu completamente girato in Inghilterra, perché Kubrick aveva paura di volare. Per ricreare l'ambientazione tropicale, il regista fece importare duecento palme dalla Spagna e centomila piante tropicali di plastica da Hong Kong, facendo passare il Tamigi per il Mekong. Una giungla di plastica importata inizialmente dalla California fu invece scartata da Kubrick all'arrivo: “Non mi piace – disse il regista – Fatela sparire”.

I tempi cambiano. Full Metal Jacket fu il primo film montato da Kubrick con il computer, invece che con il metodo analogico tradizionale.

Modine vs. Kubrick. Nella sua autobiografia, Matthew Modine ricorda che Kubrick non voleva che lasciasse il set neppure per assistere al parto di sua moglie. Modine minacciò Kubrick di ferirsi apposta per lasciare il set e alla fine il regista dovette cedere.

Una lavorazione lunga. Vincent D'Onofrio, a questo proposito, ricorda che la lavorazione del film si allungò talmente tanto che Modine si sposò, concepì e vide nascere un figlio durante le riprese. Adam Baldwin avrebbe dovuto girare per tre mesi e invece finì per restare sul set per nove mesi.

L'incidente di Ermey. In parte, il prolungamento della lavorazione si deve anche all'incidente d'auto in cui fu coinvolto R. Lee Ermey. L'attore era alla guida della sua jeep all'una di notte, quando finì fuori strada e si ruppe tutte le costole sul lato sinistro. Invece di svenire, continuò a sfanalare finché non venne soccorso da un automobilista. Gli ci vollero quattro mesi e mezzo per riprendere la lavorazione.

Niente comunella. Per far sì che il rapporto tra Hartmann e le reclute nel film risultasse autentico, Kubrick impedì che Ermey facesse amicizia con gli altri attori. Modine, D'Onofrio e gli altri non lo incontrarono mai prima delle riprese e sul set mantennero rapporti distanti con lui.

L'occhio di Kubrick. Sappiamo tutti che Kubrick, da bravo ex fotografo, aveva occhio per gli obbiettivi da utilizzare. In Barry Lyndon usò lenti Zeiss concepite per le missioni Apollo della NASA, solo per poter girare con luce naturale. Nelle sequenze di Full Metal Jacket ambientate nell'alloggio delle reclute, Kubrick utilizzò una lente speciale progettata per tenere tutti a fuoco. In modo da rendere l'idea che tutte le reclute fossero sulla stessa barca e che nessuno fosse speciale.

Kubrick l'animalista. Durante le riprese, una famiglia di conigli fu accidentalmente uccisa. Kubrick, un amante degli animali, decise di sospendere la lavorazione per il resto della giornata.

Kilmer vs. Modine. Val Kilmer fece il provino per il ruolo di Joker. Convinto che Modine glielo avesse soffiato, lo sfidò a fare a botte in un ristorante, dopo averlo incrociato per caso. Modine, in realtà, neanche sapeva del film all'epoca. Fu proprio Val Kilmer a farglielo scoprire e, paradossalmente, a fargli avere la parte.

La partita a calcio. Una delle scene tagliate dal film vede un gruppo di Marines giocare a calcio... con una testa umana. La sequenza fu tagliata per ovvie ragioni.

Provini su cassetta. Kubrick esaminò personalmente ottocento videocassette speditegli da altrettanti attori come provini per il film. In totale gliene arrivarono circa tremila.


LA MUMMIA: IL FLOP DEL REBOOT POTREBBE CAUSARE PERDITE PER 95 MILIONI DI DOLLARI

La Mummia ha dato il calcio d'inizio al Dark Universe circa due settimane fa, ma quello che doveva essere per la Universal un buon investimento (se non ottimo) si è rivelato un grande flop, distrutto inoltre dalla critica oltreoceano (15% su Rotten Tomatoes).

Nonostante infatti una buona apertura sul mercato globale, alcuni report vorrebbero una perdita complessiva per la major di circa 95 milioni di dollari, calcolando una chiusura al box-office mondiale intorno ai 375 milioni di dollari. Questo a causa dell'altro investimento dello studio, che ha finanziato il film di Alex Kurtzman (o di Tom Cruise?) con 190 milioni di dollari di budget più altri 150 milioni per la promozione internazionale.

Il fatto, però, è che sembra che agli americani soprattutto della Mummia freghi poco o niente, dato che anche altri film con recensioni negativissime e budget spropositati hanno comunque incassato molto bene (vedete Batman v Superman ad esempio) rientrando nei costi e anzi guadagnandoci. E per La Mummia le entrata dirette della Universal sarebbero in totale di soli 250 milioni, con una perdita appunto di 95 milioni rispetto dai 345 milioni investiti.

È inutile nascondere che tutto ciò potrebbe comportare serie ripercussioni sullo sviluppo degli altri film del Dark Universe.


COLIN TREVORROW SULLA PESSIMA ACCOGLIENZA DI THE BOOK OF HENRY: "SONO SCIOCCATO"

Dopo Jurassic World e prima di mettersi al lavoro sull'attesissimo Star Wars: Episodio IX, Colin Trevorrow ha deciso di dirigere un film più intimo e piccolo, The Book of Henry, dalle interessanti premesse che a quanto pare si sono rivelate un vero buco nell'acqua.
All'uscita nelle sale americane, infatti, la stampa ha letteralmente distrutto il film del regista definendolo "un'accozzaglia di twist senza senso e dalle confuse tonalità", facendolo entrare di diritto nella classifica dei titoli con il peggiore rating dell'anno su Rotten Tomatoes -solo un misero 23%.

Parlando così durante un podcast di Empire, Trevorrow ha avuto modo di esprimere tutto il suo dispiacere per tale accoglienza, dichiarando: «Per noi è stato un po' uno shock. Non avevamo assolutamente preventivato quel livello di dissenso al vetriolo per il film. Desidero piacere sia al pubblico che alla critica? Assolutamente sì. Sono deluso? Certamente. Ma sto dalla parte del film. Sono molto orgoglioso di questa storia e so che tutti coloro che ci hanno lavorato la pensano come me».

Il regista ha poi riconosciuto come il suo ingresso nello Star Wars Universe abbia dato maggior risalto al film, parlando quindi dell'impatto che questa negatività ha e avrà sul prossimo Episodio IX: «Quello che credo di aver sottovalutato è che la mia visibilità come responsabile di due progetti che stanno molto a cuore a tutti, parti integranti della coscienza del pubblico e di una mitologia condivisa, cose che hanno alzato dei riflettori su di me che prima non avevo puntati addosso».

The Book of Henry vede nel cast Naomi Watts, Jacob Tremblay, Jaeden Lieberher, Dean Norris e Maddie Ziegler


RECCHIONI E SILVESTRINI PORTANO MONOLITH IN ANTEPRIMA AL CINE&COMIC FEST

Il programma del CINE&COMIC FEST, il nuovo appuntamento di Genova Porto Antico EstateSpettacolo, si svela, dopo l'annuncio dei giorni scorsi e la pubblicazione del manifesto disegnato da Zerocalcare, con la prima di una serie di proiezioni speciali.

E in particolare cominciamo da sabato 8 luglio quando, a partire dalle otto di sera, la magnifica cornice della Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova accoglierà l'incontro con Roberto Recchioni “Dylan Dog e il cinema horror: un amore lungo trent’anni”, che ripercorrerà i profondi legami tra l'avventura editoriale del personaggio e l'amore per il cinema del suo creatore Tiziano Sclavi e del suo attuale curatore.

A seguire, non appena il sole sarà calato, sul palco salirà anche Ivan Silvestrini. Recchioni e Silvestrini, rispettivamente soggettista e regista del film, introdurranno infatti la proiezione di Monolith, il cinecomic prodotto da Sky Italia e Lock & Valentine, co-prodotto da Sergio Bonelli Editore, e che sarà poi distribuito nella sale da Vision Distribution a partire dal 12 agosto. Ed è quindi con oltre un mese di anticipo che gli spettatori del CINE&COMIC FEST potranno assistere su grande schermo alla storia di Sandra (Katrina Bowden), madre in crisi che durante un viaggio nel deserto a bordo dell'auto più sicura e impenetrabile mai realizzata si ritrova, in seguito ad un incidente, a dover salvare il proprio bambino, bloccato e solo all'interno del veicolo, che sotto il sole non fa che scaldarsi…

Una curiosità: Lilith, la "voce dell'auto", è interpretata da Katherine Kelly Lang, la Brooke di Beautiful.

Monolith, lo ricordiamo, è un progetto crossmediale unico nel suo genere. È infatti un thriller per il cinema ma anche una graphic novel in due parti, e sarà presto infine un fumetto da edicola. Per questo, oltre a Recchioni e Silvestrini, Monolith ha altri padri artistici: gli sceneggiatori del lungometraggio Mauro Uzzeo (che ha sceneggiato anche il fumetto), Stefano Sardo, Elena Bucaccio; e il disegnatore della graphic novel e ideatore del look dell’auto al centro di tutto, Lorenzo “LRNZ” Ceccotti.
In un Festival chiamato Cine&Comic non poteva mancare di certo il più importante progetto di cinecomic italiano attualmente in circolazione, e l'appuntamento è dunque per la serata dell'8 luglio, la proiezione è ad ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti). La serata si concluderà con un’ulteriore sorpresa, che vi sveleremo nei prossimi giorni.


Edited by Triplethor - 23/6/2017, 21:37
 
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view post Posted on 24/6/2017, 09:40
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SABATO

24/06/2017



UCI CINEMAS INAUGURA LO SCHERMO IMAX PIÙ GRANDE D’ITALIA

L’Orio Center è un grande centro commerciale alle porte di Bergamo, e chiunque sia mai decollato da Orio al Serio è abituato a vederlo come una presenza familiare, quasi rassicurante: non appena questo imponente mall compare a lato della strada, il viaggiatore sa per certo che l’aeroporto non è lontano. Com’è ormai consuetudine in questi enormi non-luoghi, anche l’Orio Center ospita un multisala della catena UCI Cinemas, che ora può fregiarsi dello schermo IMAX più grande d’Italia, il quarto in ordine di apertura, dopo quelli di Pioltello (Mi), Sesto San Giovanni (Mi) e Afragola (Na).

La presentazione ufficiale si è svolta nella giornata di ieri, culminando poi nella proiezione serale di Transformers: L’ultimo cavaliere, primo film di un listino IMAX che quest’anno comprenderà anche Spider-Man: Homecoming, Dunkirk, Thor: Ragnarok, Justice League, e Star Wars: Gli ultimi Jedi, oltre a vari film che saranno aggiunti nei prossimi mesi. Ovviamente un formato come l’IMAX si presta particolarmente bene a colossal del genere: si tratta infatti di un sistema di proiezione che può mostrare immagini a grandezza e risoluzione nettamente superiori alla media, e non c’è da stupirsi che registi come Christopher Nolan, J.J. Abrams e Michael Bay siano particolarmente affezionati al potenziale visivo ed espressivo di questo formato. Al di là della nitidezza, le immagini hanno un respiro ben più ampio, e mostrano porzioni di inquadratura che i sistemi convenzionali sono costretti a tagliare, qualora i film siano stati girati – almeno parzialmente – nel formato in questione.

Giovanni Dolci, Managing Director di IMAX per l’Europa e l’Africa, ha sottolineato che non si tratta solo di vedere i film su uno schermo gigante, ma di “un modo speciale e differente di intendere il cinema”, perché “Vogliamo che ogni film in IMAX sia una vera e propria esperienza”. E gigante, lo schermo, lo è davvero: 29,6 m di larghezza e 16,5 m di altezza, per 490 mq di superficie; in larghezza – e non in altezza – Dolci sostiene che questo sia lo schermo più grande d’Europa. Ma, querelle sulle dimensioni a parte, la sala dell’UCI Cinemas presso l’Orio Center è la prima in Italia che può vantare un proiettore IMAX con tecnologia laser, capace di garantire una definizione e un contrasto ancora più alti, sia in 2D sia in 3D. Il comunicato offre maggiori dettagli:

IMAX® Laser è molto più di un insieme di innovazioni, è un modo di re-immaginare del tutto l’esperienza cinematografica. Il sistema con doppio proiettore 4K è studiato appositamente per gli schermi IMAX® più grandi (23 metri o più grandi), ed è dotato di un motore ottico e di un insieme di tecnologie IMAX® brevettate in grado di proiettare immagini con un rapporto d’aspetto fino a 1.43:1.

La tecnologia laser IMAX®, insieme ad un incredibile sistema audio, sarà in grado di coinvolgere il pubblico presente in sala in un modo mai visto prima.

Luminosità: una fonte di illuminazione laser fornisce molta più luminosità di una lampadina allo xeno e permetterà ad IMAX® di proiettare su schermi più grandi immagini più nitide e realistiche. Questa caratteristica è molto rilevante se si considera che le lenti 3D tendono invece ad attenuare le immagini. Con la tecnologia IMAX® Laser, il pubblico sarà in grado di provare un’esperienza di luminosità impareggiabile sia in 2D sia in 3D.

Contrasto: il contrasto è la differenza tra il bianco più bianco e il nero più nero. Nonostante IMAX® abbia da sempre consentito ai registi di trasmettere il migliore contrasto possibile, ora raggiungerà un livello di contrasto delle immagini nettamente superiore. Ciò significa immagini più dettagliate che accrescono il livello di realismo e fanno sì che lo spettatore sia completamente immerso nella proiezione a tal punto da dimenticarsi di essere in sala a vedere un film.

Colore: grazie alla tecnologia IMAX® Laser, i registi saranno in grado di esplorare ed ampliare il loro uso dei colori attraverso una gamma cromatica più ampia e immagini più intense e realistiche. Il pubblico avrà l’opportunità di vedere i colori come se visti nella realtà, un’esperienza mai vista prima su schermi cinematografici.

Suono: la tecnologia IMAX® Laser include un sistema audio di nuova generazione con 12 canali audio separati più sub-bassi insieme a canali laterali aggiuntivi e nuovi altoparlanti sui soffitti. Gli spettatori potranno così vivere una nuova esperienza audio sia che si tratti del suono di una goccia che cade che della forza palpitante del cuore di un vulcano.

In aggiunta a tutti questi potenziamenti tecnologici, il sistema IMAX® Laser offre funzioni di calibrazione automatica dell’immagine e una regolazione precisa dell’audio. È anche collegato al Network Operations Center 24/7/365 di IMAX®, un sistema in grado di controllare costantemente migliaia di componenti di sistema per garantire prestazioni ottimali, spettacolo dopo lo spettacolo.


La prova è sotto i nostri occhi non appena comincia la dimostrazione: dopo l’introduzione di Giovanni Dolci e Andrea Stratta (ovvero l’Amministratore Delegato di UCI Italia), inizia la proiezione di alcuni contenuti che testano la qualità della sala. Si parte da un montaggio di scene tratte da diversi blockbuster girati parzialmente in IMAX (tra cui Batman v Superman a Captain America: Civil War), cui seguono vari trailer in 2D e 3D (quelli di Spider-Man: Homecoming, Dunkirk, Thor: Ragnarok, Justice League, e Star Wars: Gli ultimi Jedi), un altro montaggio di brevi clip in 3D e alcune immagini documentaristiche molto suggestive, utili anche per sfoggiare la potenza “immersiva” del sistema sonoro.

La luminosità si conferma sfavillante anche in 3D, e le immagini non perdono mai la loro nitidezza: l’impressione è di farsi avvolgere dallo schermo, che infatti è leggermente concavo, e copre la visione periferica dello spettatore per bloccare gli stimoli marginali e consentirgli di vedere solo il film, all’insegna di un’immersione pressoché totale. L’effetto risulta ancor più accentuato con il 3D, ma sono le dimensioni dello schermo e la qualità della proiezione a garantire questo risultato. La sala ospita 420 poltrone, con 36 posti “supervip” (di colore rosso) nelle file centrali, dove l’esperienza visiva è teoricamente migliore; dico “teoricamente” perché qui entra in gioco la soggettività del pubblico, e alcuni colleghi hanno confessato un certo fastidio per l’eccessiva vicinanza allo schermo. Personalmente, invece, l’ho trovata ottimale: copre l’intero campo visivo, o quasi. Tutto dipende dal tipo di esperienza che si desidera, insomma: l’IMAX punta sul coinvolgimento spettacolare, e offre un’eccellenza tecnica che la maggior parte delle altre sale non è in grado di raggiungere.

Troverete altre informazioni nel comunicato di presentazione:

IMAX Corporation (NYSE: IMAX) e UCI Cinemas, leader nel mercato cinematografico italiano, hanno annunciato che gli ospiti del centro commerciale Oriocenter di Azzano potranno vivere l’esperienza cinematografica più coinvolgente al mondo, grazie all’apertura della nuova sala IMAX all’interno del multiplex UCI Cinemas Orio. La sala IMAXdi UCI Cinemas Orio sarà la prima in Italia ad essere dotata del sistema IMAX® laser, oltre a disporre dello schermo IMAX più grande d’Italia, circa 490 metri quadri, dando così inizio a una nuova era di esperienze cinematografiche.

IMAX Laser rappresenta un enorme progresso nella tecnologia cinematografica e offre al pubblico le immagini digitali più nitide, definite, contrastate e intense di sempre, accompagnate da un innovativo sistema audio immersivo .
Studiato appositamente per gli schermi IMAX di maggiori dimensioni, il sistema laser con doppio proiettore 4K è dotato di un nuovo sistema ottico e di un insieme di tecnologie IMAX esclusive, in grado di proiettare immagini con un rapporto d’aspetto esteso, mantenendo risoluzione e nitidezza incredibili, una luminosità 2D e 3D impareggiabile, un contrasto eccezionale e una gamma cromatica più ampia, che consentirà ai registi di presentare colori più realistici e intensi.

“La sala IMAX di UCI Cinemas Orio rappresenta tutta l’eccellenza che IMAX può offrire: un auditorium all’avanguardia creato appositamente per il sistema IMAX, in una location emblematica dotata della nostra tecnologia laser di prossima generazione e che verrà inaugurato con Transformers: L’ultimo cavaliere un film girato con cineprese IMAX”, ha annunciato Giovanni Dolci, Managing Director Europa & Africa e Vice Presidente, IMAX Corporation. “Dalle riprese alla presentazione, dal regista allo spettatore, questa sala IMAX è per noi l’espressione stessa della nostra mission e mi congratulo per la visione strategica e la passione per l’innovazione di UCI Italia e il gruppo Odeon Cinemas in Europa, che hanno reso possibile quest’inaugurazione. Siamo lieti di dare inizio a una nuova era del cinema immersivo in Italia e di offrire agli amanti del cinema un’esperienza cinematografica senza precedenti”.
La nuova sala è inoltre dotata della tecnologia audio IMAX di prossima generazione che offre qualità e potenza del suono ancora migliori per regalare al pubblico un’esperienza audio unica.

L’impianto, potenziato da diversi canali audio indipendenti più sub-bassi, comprende sia canali laterali aggiuntivi che altoparlanti a soffitto in grado di diffondere il suono sopra il pubblico: lo spettatore si ritrova così completamente immerso nel suono, per un’esperienza uditiva straordinaria, perfetta in qualsiasi punto della sala.

“Siamo fieri della nostra collaborazione con IMAX che ci ha portato ad inaugurare questa sala, in cui gli spettatori potranno vivere la migliore esperienza cinematografica in Italia e godere di immagini cristalline, luminose e nitide, mai viste prima d’ora sugli schermi, e un audio davvero potente e immersivo. Questa è la sintesi perfetta della nostra mission: creare esperienze di intrattenimento entusiasmanti per ogni ospite” ha dichiarato Andrea Stratta, Amministratore Delegato di UCI Cinemas. “Questi sono momenti entusiasmanti per UCI Cinemas che dallo scorso anno è entrato nella famiglia di AMC. I nostri clienti ameranno le esperienze d’intrattenimento che offriremo in futuro, compresa la fantastica partnership con IMAX finalizzata alla realizzazione di alcuni tra i migliori cinema in Europa”

Le proiezioni al pubblico della sala IMAX di UCI Cinemas Orio inizieranno Sabato 24 Giugno con Transformers- L’ultimo Cavaliere, girato in IMAX® 3D. Così come altri eminenti registi prima di lui hanno inserito la tecnologia IMAX nei loro film per offrire agli spettatori un’esperienza davvero unica, il regista Michael Bay ha deciso di girare il film quasi interamente (98%) con cineprese IMAX®. Bay è il primo regista in assoluto ad usare una combinazione di due videocamere ALEXA IMAX®in un rig 3D per offrire al suo pubblico un’esperienza 3D mai vista prima sugli schermi. Nelle sale IMAX, le sequenze girate in IMAX risulteranno ingrandite su una superficie più estesa dello schermo IMAX per regalare agli spettatori il 26% in più dell’immagine, con un campo visivo più ampio, una qualità video mozzafiato e un effetto 3D straordinario per un’esperienza davvero immersiva.


Spider-Man: Homecoming, annunciata la presenza di Jennifer Connelly e un altro cammeo

A due settimane dall’arrivo nei cinema di Spider-Man: Homecoming, la Sony ha diffuso la lista definitiva del cast nel quale figurano alcune sorprese.
Gwyneth Paltrow, innanzitutto, tornerà a vestire i panni di Pepper Potts dopo un’assenza di diversi anni dall’Universo Cinematografico Marvel (la sua ultima apparizione risale ad Iron Man 3).

Jennifer Connelly, che nell’Hulk di Ang Lee aveva interpretato Betty Ross, è accreditata come “Karen/Suit Lady”, il che ci induce a pensare che sia la voce del costume di Spider-Man. Curioso notare come il marito dell’attrice, Paul Bettany, abbia debuttato nell’Universo Cinematografico Marvel proprio come J.A.R.V.I.S.

Ad avere un cammeo nel film saranno inoltre Stan Lee nei panni di un personaggio di nome Gary e Chris Evans in quelli di Captain America.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.

Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.


Blade Runner 2049 rivelerà la natura di Deckard

Blade Runner 2049 arriverà in sala il prossimo autunno, riportando sul grande schermo un mondo che abbiamo imparato a conoscere dal 1982 e che ancora affascina gli spettatori di tutto il mondo.

Parte del fascino del film risiede nel suo finale e nella misteriosa natura di Deckard, il Blade Runner interpretato da Harrison Ford: Rick è un uomo o un replicante?

Stando a quanto Ridley Scott ha dichiarato a IGN, lo scopriremo nel film diretto da Denis Villeneuve. Il regista, che qui figura come produttore, ha infatti spiegato che il personaggio di Gaff sarebbe la chiave per scoprire la natura vera di Deckard e che sapremo tutto alla fine di questa storia, che si preannuncia ancora più coinvolgente e misteriosa.

Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”


Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie James, Hiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.


WONDER WOMAN È IL FILM LIVE ACTION DIRETTO DA UNA DONNA CON I MIGLIORI INCASSI DI SEMPRE

Wonder Woman ha stabilito un nuovo record ed è diventato il film live-action diretto da una donna che ha incassato di più ai box office. Il precedente primato era stato stabilito da Phyllida Lloyd con Mamma Mia!, fermatosi a 609.8 milioni di dollari.
Il cinecomic diretto da Patty Jenkins con protagonista Gal Gadot, però, l'ha superato e sembra in grado persino di raggiungere Kung Fu Panda 2 di Jennifer Yuh Nelson, in cime alla classifica dei lungometraggi con una regia al femminile di maggior successo di sempre con i suoi 665.7 milioni.

Nella giornata di mercoledì, inoltre, Wonder Woman ha incassato 289.2 milioni sul mercato nord americano, poco distante dai 291 milioni raggiunti da L'uomo d'acciaio di Zack Snyder.


9 LUNE E MEZZA: IN CORSO LE RIPRESE DEL FILM DI MICHELA ANDREOZZI

Sono in corso a Roma le riprese di 9 LUNE E MEZZA, l'opera prima di Michela Andreozzi con Claudia Gerini, Lillo Petrolo, Giorgio Pasotti, Michela Andreozzi, Claudia Potenza, Stefano Fresi...

Le riprese dureranno 6 settimane e si svolgeranno tra Roma e il Lazio.

SINOSSI: Due donne di oggi, due modi diametralmente opposti di stare al mondo: Livia e Tina sono due sorelle sulla quarantina, tanto unite quanto diverse.

Livia (Claudia Gerini) è una violoncellista bella e sfrontata, dall’anima rock. Modesta, detta Tina (Michela Andreozzi), è un timido vigile urbano che ha buttato una laurea per il posto fisso.

Entrambe hanno un compagno: Livia convive con Fabio (Giorgio Pasotti) un osteopata dolce e accogliente, Tina con Gianni (Lillo) un collega ordinario e intollerante.

Livia difende da sempre la sua posizione di donna che non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare incinta, senza risultato: quando Tina, nella sua ricerca, inizia a perdere la testa, Livia, consigliata dall’amico ginecologo, l'audace Nicola (Stefano Fresi), decide di portare avanti una gravidanza per lei.

Nei successivi nove mesi, Livia dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che coinvolgeranno anche la famiglia di origine: una mamma campionessa di ragù, un padre idealista e sognatore, un fratello neocatecumenale con moglie devota e quattro figlie femmine.

Il tutto lungo un percorso pieno di situazioni paradossali e incontri folgoranti di ogni tipo con la più varia umanità.


Un viaggio al femminile di 9 lune e mezza alla scoperta degli infiniti modi di essere donne e madri.


TOMMY LEE JONES POTREBBE RECITARE IN AD ASTRA ACCANTO A BRAD PITT

Tommy Lee Jones sta concludendo le trattative per recitare nel film Ad Astra accanto a Brad Pitt. James Gray ha scritto e sarà il regista del film sci-fi prodotto da New Regency le cui riprese inizieranno a settembre.
I dettagli sono ancora avvolti dal mistero ma il sito Deadline ha anticipato che Pitt avrà il ruolo di un ingegnere spaziale affetto da una lieve forma di autismo, Roy McBride. Venti anni dopo la partenza di suo padre, impegnato in una missione con destinazione Nettuno con lo scopo di trovare segnali di forma di vita extraterrestre, McBride attraversa il sistema solare per trovarlo e capire perché la sua missione ha fallito.

Jones avrebbe il ruolo del padre nel progetto che può contare anche sul contributo dello sceneggiatore Ethan Gross.


BALLE SPAZIALI: CURIOSITÀ E ANEDDOTI A 30 ANNI DALL'ARRIVO DEL FILM NELLE SALE

Il film Balle Spaziali compie domani 30 anni e l'attore Bill Pullman ha ora condiviso qualche curiosità sul cult diretto da Mel Brooks, regista che l'ha scoperto mentre recitava al Los Angeles Theatre Center con uno spettacolo chiamato Barabbas.

L'interprete di Lone Starr ha ad esempio svelato che associa al periodo trascorso sul set l'immagine degli occhiali da sole: "All'epoca credevano che lo schermo blu facesse male agli occhi. Non ricordo se fosse Mel o se fossero gli assistenti alla regia che avevano sentito questa teoria, ma interrompevano le riprese e tutti indossavano gli occhiali da sole". Non tutti seguivano però l'indicazione perché era davvero difficile mantenere l'atmosfera leggera e a sfumature comiche mentre si tenevano indossati gli occhiali durante le pause.

Pullman ha poi ricordato una delle prime sequenze girate insieme a John Candy, interprete di Barf, che aveva dei problemi con le orecchie meccaniche: "E' stata una giornata che l'ha messo alla prova. Voleva recitare in un certo modo, Mel voleva un altro approccio e poi ha dovuto affrontare i problemi meccanici con le orecchie e la coda. Il senso della comicità di John era così effimero e c'erano questi brevi momenti di timidezza così difficili da offrire mentre si cercava di controllare quegli elementi. Ma non ha mai urlato. Non si è mai arrabbiato. Si siedeva, diceva che doveva prendersi una pausa e tutti lo lasciavano stare. E poi si rialzava e diceva 'Ok, riproviamoci'".

Bill ha inoltre raccontato che Brooks aveva avuto qualche difficoltà nel delineare il personaggio che doveva interpretare e lui era in crisi perché non aveva mai lavorato con qualcuno con lo stile di Mel: "Mi ricordo che a un certo punto durante le prove mi ha chiesto 'Ti stanca tutto questo?'. Dovevo avere un aspetto esausto. Gli ho detto che stavo bene e ha replicato 'Semplicemente non voglio che tu arrivi al tour per incontrare la stampa e pensi 'Oh, ora so come dire la battuta!'. E semplicemente quella frase mi ha insegnato molto".

Rick Moranis, inoltre, non sempre andava d'accordo con il regista perché aveva uno stile più concettuale, causando un po' di tensione sul set: "Nessuno vuole dire 'Non è divertente' mentre stai lavorando".
La star ha inoltre raccontato che Mel Brooks si concedeva delle pause, durante le quali faceva dei sonnellini della durata di cinque minuti, per ricaricare le energie e trovare il modo di risolvere alcuni problemi. Pullman ha infine lodato il lavoro compiuto dal make up artist Bob Mills e dal costumista Donfeld, in grado di dargli dei suggerimenti per migliorare la propria carriera.

L'attore, dopo trenta anni, ha però ancora un ricordo particolarmente positivo degli insegnamenti ricevuti da Brooks: "Mel diceva che il 10% di qualsiasi cosa è buono. Era un modo per dire che nell'arte e nell'essere creativi ci sono delle cose, suggerimenti, idee e qualsiasi elemento per arrivare a quel 10% che sono davvero buone. E' il concetto di cercare l'eccezionale, e sapere che è raro e devi sempre essere consapevole di quanto duramente devi cercarlo".


GIFFONI FILM FESTIVAL: ECCO IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2017

È stato rivelato il programma della 47esima edizione del Giffoni Film Festival (in programma dal 14 al 22 luglio 2017). Sono 101 i titoli tra lungometraggi, cortometraggi e documentari, selezionati tra oltre 4500 opere ricevute in preselezione. I film verranno proposti nelle sette sezioni competitive e giudicati dai 4.600 giurati suddivisi per fasce d’età: Elements +3 (dai 3 ai 5 anni), Elements +6 (dai 6 ai 9 anni), Elements +10 (da 10 ai 12 anni), Generator +13 (dai 13 ai 16 anni), Generator +16 (dai 16 ai 17 anni), Generator +18 (18 anni in su), Gex Doc (sezione dedicata a docenti e filmgoers) e Parental Control – Destinazione Italia (rivolta a tutta la famiglia). Ecco tutti i film (via Giffonifilmfestival).

Elements +3 (dai 3 ai 5 anni), Elements +6 (dai 6 ai 9 anni), Elements +10 (da 10 ai 12 anni), Generator +13 (dai 13 ai 16 anni), Generator +16 (dai 16 ai 17 anni), Generator +18 (18 anni in su), Gex Doc (sezione dedicata a docenti e filmgoers) e Parental Control – Destinazione Italia (rivolta a tutta la famiglia). Saranno proprio i giurati, provenienti da 52 Paesi, a decretare i vincitori del Gryphon Award per ciascuna sezione.

ELEMENTS +3

I piccoli spettatori di questa sezione scopriranno, probabilmente per la prima volta, la magia del cinema. Toccherà alla giuria più giovane del Festival valutare ben 20 cortometraggi in competizione provenienti da ogni angolo del mondo:si parte dall’Italia rappresentata da Paolo Gaudio con il suo LOONEY FOODZ! (Italia, 2017), si continua poi con THE CLOUD AND THE WHALE (Russia, 2016) di Alyona Tomilova, CORKY (Stati Uniti, 2017) di Ty Primosch, DARK, DARK WOODS (Danimarca, 2017) di Emile Gignoux, DRAGON TROUBLES (Bulgaria, 2016) di Vutova Kalina, EASYGOING TEDDY (Croazia, 2017) di Tomislav Gregl, ETHNOPHOBIA (Grecia/Albania, 2017) di Joan Zhonga, GENO (Georgia, 2017) di Dato Kiknavelidze, HEDGEHOG’S HOME (Canada, 2016) di Eva Cvijanovic, KOYAA – NAUGHTY TOY CAR (Slovenia, 2017) di Kolja Saksida, NEW TOY (Brasile, 2017) di Rogerio Boechat, OUR WONDERFUL NATURE – THE COMMON CHAMELEON (Germania, 2016) di Tomer Eshed, THE PENGUIN (Francia, 2016) di Pascale Hecquet, THE POCKET MAN (Francia, 2016) di Ana Chubinidze, IL RE DEL MERCATO (Svizzera, 2017) di Joel Fioroni, SABAKU (Olanda, 2016) di Marlies Van der Wel, THE SLED (Russia, 2016) di Olesya Shchukina, TOINE (Francia, 2016) di Hays Narbonne, TWO TRAMS (Russia, 2016) di Svetlana Andrianova, THE UNICORN (Francia, 2016) di Rémi Durin.

Tre, invece, saranno i lungometraggi fuori concorso. I giurati della sezione Elements +3 osserveranno, con candore e spontaneità, le opere proposte provenienti da Norvegia e Germania. Si inizia con l’acclamato regista Arne Lindtner-Naess e il suo CASPER AND EMMA: GO HIKING (Norvegia, 2017 – distribuito da Attraction Distribution), dove ​​due adorabili e maliziosi bambini di cinque anni scopriranno il valore dell’amore familiare durante una vacanza estiva. Ci si sposterà in una foresta incantata con IN THE FOREST OF HUCKYBUCKY (Norvegia, 2016 – distribuito da SF Studio) di Rasmus A. Sivertsen. Il film d’animazione ci narra come la convivenza nel mondo animale a volte sia difficile: Claus Climbermouse, Morten Wood Mouse, Mister Hare e la famiglia Squirrel proveranno a convincere i loro affamati vicini, la volpe Marvin e il ricco Horace, ad abbandonare le abitudini da predatori. Si resta sempre nel grande mondo animale con RABBIT SCHOOL – GUARDIANS OF THE GOLDEN EGG (Germania, 2017 – distribuito da Sola Media), terzo film del regista Ute Von Munchow-Pohl ad essere presentato in concorso nella categoria +3 (l’ultimo nel 2015) con protagonista il simpatico Coniglio Max e la sua alleata Emmy.

ELEMENTS +6

Amicizia, rapporto padri e figli, piccole e grandi sfide che accomunano i percorsi di crescita dall’infanzia all’adolescenza, questo il filo conduttore della sezione Elements +6. Dopo la presentazione in anteprima del teaser lo scorso anno, entra in concorso EDHEL (Italia, 2016 – prodotto da Vinians Production) del regista italiano Marco Renda, incentrato sulla storia di una bambina nata con una malformazione al padiglione auricolare che fa apparire le sue orecchie “a punta” e che, solo grazie all’incontro con il bizzarro bidello Silvano, accetterà il suo difetto. Una caccia al tesoro sulla costa del Pacifico è l’avventura che attende i protagonisti di TESOROS (Messico, 2017 – distribuito da Figa Films) di Maria Novaro. Racconta l’amicizia tra una dolce dodicenne e un cavallo ferito WENDY (Germania, 2017– distribuito da Beta Cinema) di Dagmar Seume: i due si sosterranno a vicenda superando paure e difficoltà. Cambio di registro con MASTER SPY (2016, Olanda – distribuito da Incredible Film) di Pieter Van Rijn: Tim, 10 anni, viene catapultato in un mondo di missioni speciali e crimini da risolvere con Simon, una spia ibernata ‘proveniente’ dal 1973. Torna a Giffoni dopo nove anni il regista Nicolas Bary (nel 2008 presentò “Trouble at Timpetill” nella sezione Kidz), con LITTLE SPIROU (2017, Francia Olanda – distribuito da TF1 International); nel film il giovane protagonista, prima di partire per l’accademia che lo preparerà a diventare un “bellboy” professionale, come imposto dai genitori, affronta una piccola avventura per confessare il suo amore alla cara Suzette. Per la prima volta in concorso al Festival anche due opere provenienti dalla lontana Mongolia, di cui uno nella sezione Generator +13: qui si tratta di CHILDREN OF GENGHIS (Mongolia, 2017 – distribuito da California Pictures) di Zolbayar Dorj che mostra come una competizione ippica si rivelerà un’agguerrita sfida tra fratelli. La campagna non è mai stata così movimentata come in THE BIG BAD FOX & OTHER TALES (Francia, 2017 – distribuito da StudioCanal) firmato da Benjamin Renner (presente a Giffoni nel 2012 con “Ernest & Celestine” per la sezione Elements +3) e Patrick Imbert.

Sei gli short film in gara: STRAWBERRIES (Italia, 2017) di Alessandro Sasha Codaglio, BUI (Islanda, 2016) di Inga Lisa Middleton, LITTERBUGS (Regno Unito, 2016) di Stanley-Ward Peter, ODD IS AN EGG (Norvegia/Portogallo, 2016) di Kristin Ulseth, SWIMMING IN THE DESERT (Usa, 2017) di Alvaro Ron, UNIFORM (Turchia, 2017) di Fırat Onar.

ELEMENTS +10

Grande orgoglio per il Festival è il ritorno di una delle sue ex giurati da regista: in concorso nella categoria Elements +10 QUEEN OF NIENDORF (Germania, 2017 – prodotto da Lupa Film), l’opera prima della giovanissima Joya Thome che, solo nel 2003, vestiva la maglietta della sezione Free to Fly, e ora dirige una divertente storia che ha come protagonista la piccola Lea e la sua estate piena di peripezie. Amicizia e voglia di superare le difficoltà sono al centro di MOUNTAIN MIRACLE – AN UNEXPECTED FRIENDSHIP (Germania, 2017 – distribuito da Arri Media Int’l) di Tobias Wiemann: una ragazza affetta da asma affronterà la malattia con una forza insperata grazie all’incontro con un nuovo amico. La riscoperta del rapporto madre-figlio e delle proprie origini è, invece, il cuore di CLOUDBOY (Belgio, 2017 – distribuito da LevelK) di Meikeminne Clinckspoor, in cui il protagonista intraprenderà un suggestivo viaggio in Lapponia per conoscere la nuova famiglia della madre. Sempre di rapporti familiari si parla in AT EYE LEVEL (Germania, 2016 – prodotto da Rat Pak Filmproduction) di Joachima Dollhopf e Evi Goldbrunner. Michi, 11 anni, vive in un centro di accoglienza per bambini fino al giorno in cui incontra il suo vero padre: un nano. Il rapporto tra i due creerà non pochi problemi al ragazzo che l’aveva sempre immaginato diversamente. Il nuoto come valvola di sfogo dalle aspettative di due genitori troppo esigenti è al centro di NINA (Slovacchia, 2017 – distribuito da Kaleidoscope), di Juraj Lehotsky che porta sul grande schermo un percorso di affermazione della propria identità tipico dell’adolescenza. Dalle piccole incertezze della pubertà ai drammi della guerra: HERO STEPS (Colombia, 2016 – prodotto da Heroe Films), di Henry Rincon accende i riflettori sull’impavido Eduardo, vittima di un conflitto armato in Colombia. Un ragazzo forte che, nonostante abbia perso una gamba, continua a inseguire il sogno di partecipare al torneo di calcio della scuola. Cambio di genere con ROOM 213 (2017, Svezia –distribuito da Media Luna New Films) di Emelie Lindblom, basato sulla misteriosa morte di una ragazza il cui spirito sembra perseguitare tutti gli ospiti della stanza 213.

Otto i corti in concorso per questa sezione, di cui due titoli italiani: RINCOMAN (Italia, 2017) di Marco Di Gerlando e Ludovica Gibelli, ROCKY (Italia, 2017) di Daniele Pini – la sceneggiatura è firmata dagli autori Laudia De Angelis, Daniele Pini e Nicola Ingenito, quest’ultimo giurato storico del Festival -, NEW BOY (Regno Unito, 2017) di Norman Tamkivi, HOW TOMMY LEMENCHICK BECAME A GRADE 7 LEGEND (Canada, 2017) di Bastien Alexandre, JUST GO! (Lettonia, 2017) di Pavels Gumennikovs, THE GLASS PEARL (Finlandia, 2017) di Tommi Seitajoki, STAY (Nuova Zelanda, 2017) di Craig Gainsborough-Waring e Luke Thornborough, FOOTSTEPS (Islanda, 2017) di Hannes Thor Arason.

GENERATOR +13

Il consolidamento dei legami familiari e la voglia di realizzare i propri sogni sono le principali tracce nella sezione Generator +13 composta da sette lungometraggi. Vanta un cast stellare WALKING OUT (Usa, 2017 – distribuito da AMP Int’l) dei registi Alex Smith e Andrew Smith: nel film ritroviamo Matt Bomer e il giovane Josh Wiggins (classe 1998) impegnati a mettere in scena il difficile rapporto tra padre e figlio. I due saranno costretti a fare fronte comune per superare pericoli inaspettati, riscoprendo anche il profondo legame che li unisce. L’elaborazione del lutto vista da esperienze e punti di vista diversi distingue THE BACHELORS (Usa, 2017 – distribuito da Fortitude Int’l) di Kurt Voelker, dove ritroviamo l’attore Josh Wiggins insieme a Julie Delpy e al Premio Oscar J.K. Simmons (miglior attore non protagonista per “Whiplash”, film vincitore di 3 statuette nel 2015). Protagonista di STRAWBERRY DAYS (Svezia, 2016 – distribuito da Yellow Affair) di Wiktor Ericsson, invece, racconta l’amore impossibile tra due adolescenti che sembrano appartenere a mondi e ceti sociali diversi. Basato sul libro “La regina bambina” di Tim Crothers e realizzato dalla nota regista Mira Nair, QUEEN OF KATWE (Uganda, 2016 – distribuito da Sky Italia/Walt Disney Studios) ripercorre la storia vera di Phiona Mutesi, un prodigio degli scacchi ugandese insignita del titolo “Candidato Maestro FIDE Femminile” alle Olimpiadi del 2012. L’opera, dopo la presentazione al Festival, verrà trasmessa da Sky Cinema; nel cast anche il premio Oscar Lupita Nyong’o. Gli impegni scolastici, i primi batticuori ed i rapporti contrasti con i genitori in GOOD BOY (Russia, 2016 – distribuito da Art Pictures Studio) di Oksana Karas, un concentrato di tutte le piccole ansie adolescenziali, tra gioie e sfide. Torna ad incontrare il pubblico di Giffoni la regista Vibeke Idsoe (nel 2003 aveva presentato “Karlsson on the Roof” nella sezione Kidz) con THE LION WOMAN (Norvegia/Germania, 2016 – distribuito da TrustNordisk). Protagonista Eva Arctander, una bambina nata nel 1912 completamente ricoperta da peli biondi, persino sul viso. Il film segue la sua vita dal 1912 al 1936, raccontando le difficoltà che incontra ad essere accettata e il modo in cui cambia. Altro film in concorso direttamente dalla Mongolia è WHITE BLESSING (Mongolia, 2016 – prodotto da Hulegu Pictures) di Sengedorj Chanchivdorj, ispirato alla storia vera della judoka Sumiya Dorjsuren, seconda classificata alle Olimpiadi di Rio 2016 per la categoria 57 chili.

GENERATOR +16

Ostacoli da superare nella corsa all’età adulta e viaggi on the road ispirati alle celebri traversate in autostop dei mitici anni ’70: mettono a confronto leggerezza e preoccupazioni degli anni più belli i film scelti per i Generator +16. In DO IT RIGHT (Francia, 2017 – distribuito da Films Distribution), per la regia di Chad Chenouga, il sedicenne Nassim viene affidato ad una casa famiglia alla morte della madre: per non essere accumunato ai “casi sociali”, il ragazzo si inventerà un’altra vita. Un adolescente scomparso torna a casa dopo otto anni ma, svanita la gioia iniziale, si fa avanti il dubbio che si tratti di un impostore: è la trama di THE NEXT SKIN (Spagna/Svizzera, 2016 – prodotto da Corte y Confeccion de Peliculas) di Isaki Lacuesta e Isa Campo che, con i suoi colpi di scena, tiene incollato allo schermo lo spettatore. Tra gli interpreti principali Emma Suarez, la “Julieta” del grande regista Pedro Almodóvar, che ritroviamo anche in “April’s Daughter” in concorso nella sezione Generator +18. Dipinge un divertente e attento spaccato esistenziale HANDSOME DEVIL (Irlanda, 2016 – distribuito da Radiant Films Int’l) di John Butler, conducendoci nelle aule del collegio “Rugby Mad”, dove un sedicenne emarginato stringe un’improbabile amicizia con il suo nuovo compagno di stanza. Nel cast anche Nicholas Galitzine, ospite della 46esima edizione del Giffoni Film Festival per l’anteprima di “New York Academy”. È la descrizione di una storia d’amore poco convenzionale quella messa in scena da THE INLAND ROAD (Nuova Zelanda, 2017 – distribuito da LevelK) di Jackie Van Beek: su una strada che attraversa le campagne neozelandesi, un incidente mortale fa sì che si intreccino i destini della sedicenne Tia e di Will, padre di una bambina di quattro anni. Un super cast per WEIRDOS (Canada, 2016 –distribuito da Double Dutch Int’l) di Bruce Mcdonald in cui ritroviamo Molly Parker, la Jackie Sharp di “House of Cards”, e Julia Sarah Stone, già protagonista di “The Year Dolly Parton Was My Mom” presentato in concorso nella sezione Generator +18 nel 2011. La narrazione ci conduce nel 1976, è il fine settimana del Bicentenario americano e il quindicesimo compleanno di Kit. Con l’aiuto di Alice, il ragazzo fa l’autostop verso casa della madre artista. Per la prima volta al Festival è presente anche una produzione del Porto Rico: firmato da Ari’ Maniel Cruz, BEFORE THE ROOSTER CROWS (Porto Rico, 2016 – distribuito da Deluz) è il dramma di un’adolescente divisa tra l’attesa di trasferirsi in America per ritrovare la madre e l’improvvisa ricomparsa del padre naturale dopo anni di carcere. Ancora anni ’70 con LANE 1974 (Usa, 2017 – prodotto da Lane 1974 LLC) di Sj Chiro: la tredicenne Lane vive libera e felice in una bella comune della California insieme alla famiglia, le cose si complicano quando la madre decide di iniziare un viaggio in autostop compiendo piccoli furti per sopravvivere.

GENERATOR +18

La complessità dei rapporti umani, ponendo particolare attenzione ai legami familiari è il percorso introspettivo proposto ai GENERATOR +18. In WE’RE STILL TOGETHER (Canada, 2016 – prodotto da Achromatic Media), per la regia di Jesse Klein, Chris vede in Bobby l’unica speranza per essere accettato e fuggire ai bulli: purtroppo il fascino iniziale dell’uomo sparirà appena il ragazzo si renderà conto della vita autolesionista che conduce. Ispirato ad avvenimenti reali, LITTLE HARBOUR (Slovacchia/Repubblica Ceca, 2017 – distribuito da Loco Films) di Iveta Grofova racconta di Jarka, una ragazzina di 10 anni maltrattata dalla madre, che si ritroverà nel ruolo di balia di due piccoli gemelli abbandonati per le strade di Bratislava. Interpretato interamente in Yiddish, una lingua non utilizzata nel cinema per molti decenni, MENASHE (Usa, 2017 – distribuito da Mongrel Int’l) è firmato da Joshua Z Weinstein e distribuito da Mongrel International. Il film segue la vita di uno sfortunato droghiere mentre si sforza di far quadrare il bilancio del negozio e, allo stesso tempo, crescere da solo il figlio Rieven. Con GARDEN LANE (Svezia, 2017) di Olof Spaak ci viene mostrato l’incontro tra Eric e Elen che, dopo aver vissuto insieme da bambini con i loro genitori tossicodipendenti, si ritrovano da adulti ad affrontare un passato condiviso. A proiettare sullo schermo la vita di una timida e problematica studentessa 17enne è CAT SKIN (UK, 2017 – prodotto da Grasskamp Films) di Daniel Grasskamp: la natura voyeuristica della ragazza sfocerà in un amore intenso e burrascoso con April. È firmato dal regista Philip John (“Downton Abbey”) MOON DOGS (Irlanda, 2016 – prodotto da Up Helly AA): protagonisti due fratelli e un viaggio verso Glasgow per raggiungere il Up Helly Aa, il più grande festival di fuochi d’artificio d’Europa. APRIL’S DAUGHTER (Messico, 2017 – distribuito da MK2 Films) di Michel Franco affronta invece il difficile rapporto tra una madre assente e le sue figlie: la precoce gravidanza di una delle due, Valeria, le costringerà a ritrovarsi e ad affrontare tutti i dissapori irrisolti.

Sono in tutto 16 gli short film in gara per i + 18, divisi nelle categorie fiction e animazione. Figurano nella prima STAR PEOPLE (Italia, 2016) di Adriano Giotti, BEHIND THE WALL (Qatar/Marocco, 2017) di Karima Zoubir, GIRL AT THE DOOR (Corea, 2017) di Song Joosung, MARE NOSTRUM (Francia, 2017) di Rana Kazkaz e Anas Khalaf, SIMONA & EDEN (Israele, 2017) di Tamar Goren, THE SMOKE (Russia, 2017) di Ivan Plechev, SNATCHED (Francia, 2016) di Emmanuelle Nicot. Rientrano nella seconda categoria invece CONFINED (Italia, 2016) di Nico Bonomolo, FRAMED (Italia, 2017) di Marco Jemolo, AYNY – MY SECOND EYE (Germania, 2016) di Ahmad Saleh, MANED & MANCHO (Iran, 2017) di Shiva Sadegh Asadi, MORNING COWBOY (Spagna, 2017) di Fernando Pomares, THE OGRE (Francia, 2017) di Laurène Braibant, OH MOTHER! (Polonia, 2017) di Paulina Ziolkowska, THE WILD BOAR (Germania/Francia/Ungheria, 2016) di Bella Szederkényi, WINFRIED (Germania, 2016) di Jana Lenhard, Christopher Vogt, Victoria Sandvoß.

GEX DOC

Si basano su sette storie vere, narrate in forma di documentario, le opere scelte per GEX DOC. Si parte da THEY CALL US MONSTERS (Usa, 2016 – prodotto da BMP Films) di Ben Lear, ambientato nello Stato della California dove i minorenni, colpevoli di aver commesso crimini gravi, vengono processati come adulti. Svela la guerra in Siria, raccontata attraverso gli occhi dei bambini, BORN IN SYRIA (Spagna, 2016 – distribuito da Java Films) di Hernan Zin: il film segue per un anno le vicende dei piccoli protagonisti, che affrontano un lungo viaggio in mare verso l’Europa, ed è arricchito dalla musica del compositore Gabriel Yared. Con il documentario d’animazione A BASTARD CHILD (Svezia, 2016 – distribuito da Taskovski Films) conosciamo Hervor, nata nel 1909 da una ragazza madre in una Svezia antidemocratica. La bambina viene da subito emarginata da una società retrograda finché, divenuta adulta, si batterà per i diritti dei più deboli. L’opera è stata realizzata dal regista Knutte Wester, nipote della vera protagonista. Ci sono eroi che combattono ogni giorno passando inosservati: è il cuore di EVERYDAYS HEROES (Francia, 2016 – distribuito da TF1 Studio) di Anne-Dauphine Julliand, incentrato sulla lotta alla malattia di coraggiosi bambini affetti da patologie gravi. Una bambina di 3 anni, invece, ci mostra il viaggio in 86 giorni della sua famiglia attraverso diversi Paesi: l’opera è 69 MINUTES OF 86 DAYS (Norvegia, 2017 – distribuito da Taskovski Films) di Egil Haskjold Larsen, in cui scopriamo le impressioni della bambina nella traversata per raggiungere la Svezia e ritrovare la tranquillità dopo la guerra. È un elogio all’amore e all’unità familiare THE OTHER SIDE OF THE WALL (Spagna, 2016 – distribuito da First Hand Films) di Pau Ortiz: Ale e Rocio, due fratelli honduregni immigrati in Messico, dovranno prendersi cura dei piccoli di casa dopo l’arresto della madre. Chiude la sezione HOBBYHORSE REVOLUTION (Finlandia, 2017 – prodotto da Tuffi Films) del regista Selma Vilhunen che, nel 2014, ha ricevuto una candidatura agli Oscar per il corto “Do I Have to Take Care of Everything?”.

PARENTAL CONTROL – DESTINAZIONE ITALIA

Una sezione tutta italiana composta dai migliori short film nostrani: PARENTAL CONTROL -DESTINAZIONE ITALIA unirà in sala tutta la famiglia, ergendo a giudici i familiari dei giffoners, dai genitori ai nonni. Sei i cortometraggi proposti: GIONATAN CON LA G (Italia, 2016) di Gianluca Santoni, MATTIA SA VOLARE (Italia, 2016) di Alessandro Porzio, SOTTOTERRA (Italia, 2017) di Mohamed Hossameldin, NON GIOCO PIÙ (Italia, 2017) di Sebastiano Luca Insinga, LETTERA A MIA FIGLIA (Italia, 2017) di Giuseppe Alessio Nuzzo, UOMO IN MARE (Italia, 2016) di Emanuele Palamara.


BABY DRIVER – BABY E DEBORA SI INCONTRANO NELLA PRIMA CLIP

Dopo il trailer remixato dal DJ Mike Relm e la featurette, la divisione indiana di Sony Pictures ha pubblicato la prima clip di Baby Driver, l’action movie di Edgar Wright che uscirà in Italia il prossimo 7 settembre.

La scena in questione mostra l’incontro fra Baby (Ansel Elgort) e Debora (Lily James) nella tavola calda dove lei lavora. Baby è l’autista di una gang criminale, e ascolta perennemente la track list del suo iPod perché soffre di acufene: la musica gli permette di coprire il ronzio che sente nelle orecchie, dettando il ritmo alle scene d’azione. Il ragazzo cercherà di uscire dal giro per fuggire con Debora, ma non è detto che i membri della gang – Buddy (Jon Hamm), Darling (Eiza González), Griff (Jon Bernthal), Bats (Jamie Foxx) e Doc (Kevin Spacey) – glielo permetteranno.

Potrete vedere la clip qui di seguito:


I'm a Driver | Baby Driver Movie | In Cinemas June 30

Spider-Man: Homecoming, nuovi spot e due clip del cinecomic con Tom Holland

Sono approdati online dei nuovi spot e due clip tratte da Spider-Man: Homecoming, l’atteso cinecomic con Tom Holland e Robert Downey Jr. in uscita a luglio nelle sale di tutto il mondo.
Potete vedere tutti i video qui di seguito:


SPIDER-MAN: HOMECOMING “Web of Shadows“ Trailer [HD] Tom Holland, Robert...
SPIDER-MAN: HOMECOMING "Rejoin The Team" Clip [HD] Tom Holland, Robert D...
SPIDER-MAN: HOMECOMING “Peter & Aunt May“ Clip [HD] Tom Hiddleston, Robe...


LEGO Ninjago: primo sguardo ai set LEGO abbinati al film

Dopo The LEGO Movie e LEGO Batman – Il Film, c’è molta attesa per LEGO Ninjago – Il Film, nuovo film del franchise cinematografico legato ai celebre marchio produttore degli iconici mattoncini. Grazie a ComicBook possiamo dare un primo sguardo ad alcuni dei set LEGO abbinati al film che verrano distribuiti come parte del merchandise.

Potete sfogliare la gallery a questo link


Cartels: nuovo trailer per il film con Steven Seagal

È online il nuovo trailer di Cartels, action movie con protagonista Steven Seagal.
La vicenda del film ruota attorno a un gruppo di forze speciali americane impegnate nella lotta a un cartello della droga nell’europa dell’est.

Qui di seguito il trailer:


Cartels Trailer #1 (2017) | Movieclips Indie

Han Solo: il primo commento di Ron Howard e la sagace battuta di Richard Dreyfuss

A due giorni dall’annuncio ufficiale del subentro di Ron Howard alla regia di Han Solo, lo spin-off di Star Wars dedicato al celeberrimo personaggio, sono arrivate via Twitter le prime dichiarazioni del regista.

-Sono molto più che semplicemente grato di poter aggiungere la mia voce all’Universo di Star Wars di cui sono fan dal 25/5/1977.
-Spero di rendere onore al grande lavoro che è stato già fatto e aiutare a portare a termine la promessa di consegnare al pubblico il film di Han Solo.


Su Twitter Howard è stato protagonista anche di un brevissimo e divertente scambio di battute con Richard Dreyfuss, che si è complimentato con lui in maniera… peculiare!

RD: Finalmente il mondo potrà vedere quel Twist di trama che George ha sempre voluto dirci durante Graffiti!

RH: Non rivelare alcun segreto, Richard! E comunque a nome di tutti noi alla Imagine Entertainment grazie per il grandioso lavoro per ShotFiredFOX

Howard e Dreyfuss hanno entrambi recitato in American Graffiti, la pellicola del 1973 diretta da George Lucas, primo vero autentico successo commerciale del futuro papà di Star Wars.

La pellicola sarà incentrata su un giovane Han e sarà ambientata molto prima degli eventi di Una Nuova Speranza.

Diretto da Ron Howard, Han Solo vanta nel cast Alden Ehrenreich nei panni dell’erede di Harrison Ford, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover nelle vesti di Lando Calrissian, Thandie Newton, Phoebe Waller-Bridge e Joonas Suotamo nel ruolo di Chewbacca.

Il film uscirà il 25 maggio 2018.


Wonder Woman: la nascita delle amazzoni nei suggestivi artwork di Houston Sharp

Grazie a Batman-news.com possiamo dare uno sguardo ad una importante sequenza presente in Wonder Woman grazie ad alcuni artwork.
Online sono infatti approdato alcuni “dipinti ad olio digitali” realizzati dal conceptual artist Houston Sharp (isieme a Igor Sid, Piotr Jablonski, Yuriy Chemezov, Roman Kupriyanov, Eve Ventrue, Max Schulz, Didier Konings e Raffy Ochoa) che nel film di Patty Jenkins vengono utilizzati per raccontare lo scontro tra Ares e gli altri Dei e la nascita delle Amazzoni.

Potete vedere i suggestivi lavori nella gallery:
https://i.imgur.com/a/5ZxiR#FCXuR3u

Justice League: una foto dal set dei reshoot ci mostra la nuova Batmobile del Cavaliere Oscuro

Continuano le riprese aggiuntive di Justice League guidate da Joss Whedon, subentrato a Zack Snyder dopo l’abbandono di quest’ultimo per motivi familiari, e oggi è Batman News a mostrarci una nuova foto dal set del film nella quale è immortalata la nuova Batmobile del Cavaliere Oscuro interpretato da Ben Affleck.

Come si evince dalla foto, il set non è quello di Londra, tanto che molte speculazioni vorrebbero che i reshoot verranno anche girati presso gli studi Warner Bros di Los Angeles. Se questo fosse vero, significherebbe l’impiego di una seconda unità, segno che renderebbe tali riprese aggiuntive decisamente più estese e importanti, anche se i produttori affermano che tutto è già stato ampiamente preventivato.

Comunque, la Batmobile nell’immagine sembra essere molto nuova, quindi si potrebbe semplicemente trattare di un modello che verrà utilizzato per promuovere il film il prossimo mese al San Diego Comic-Con, la fiera del fumetto più importante al mondo. In tutto ciò, Whedon sta continuando a lavorare duramente ai reshoot nella capitale Inglese, cercando di seguire una precisa tabella di marcia. Vi ricordiamo che Justice League vedrà nel cast anche Henry Cavill, Gal Gadot, Jason Momoa, Ray Fisher e J.K. Simmons, per un’uscita prevista nelle sale italiane il 16 novembre 2017.

Ecco la foto:
https://i.imgur.com/5qslvNC

Spider-Man: Homecoming, le prime reazioni al film parlano di un cinecomic “divertente e spettacolare”

Meno di due settimane ci separano dall’arrivo nelle sale dell’attesissimo Spider-Man: Homecoming di Jon Watts, ma la stampa americana ha avuto modo in queste ultime ore di assistere a un’anteprima del cinecomic Sony/Marvel con protagonista Tom Holland e le reazioni sono senza dubbio incoraggianti per i fan dell’Arrampica-Muri.

L’accordo tra le due major, infatti, pare aver fruttato molto in termini qualitativi per entrambi, dato che la Sony si ritrova adesso tra le mani un franchise importante da espandere con altri film come gli annunciati Venom con Tom Hardy, Black Cat e Sable, mentre dall’altra la Casa delle Idee ha finalmente nel suo parterre dopo anni di pene legate ai diritti uno degli eroi più amati di tutti, al suo debutto in solitaria (anche se c’è Robert Downey Jr) in uno stand-alone definito dalla critica oltreoceano come “divertente, spettacolare e capace di miscelare perfettamente teen drama e cinecomic“.

Proprio “divertimento” sembra essere la parola d’ordine che viaggia veloce nei commenti dei giornalisti di Collider, Huffington Post e altre importanti testate americane via Twitter, che vi riportiamo di seguito con annessa traduzione. Eccoli:

Steve Weintraub (Collider): «Ho assolutamente amato Spider-Man: Homecoming. Divertente. Ricco di sorprese. Tonnellate di divertimento. Sorprenderà al box-office. Ha anche una delle migliori scene post-credit di sempre. Ma non per i motivi che vi aspettate. Fidatevi. Rimanete fino alla fine».

Angie J. Han (Slash Film): «Spider-Man: Homecoming è fantastico. Cast perfetto. Fa un lavoro perfetto nel bilanciare teen-drama e superhero movie».

Matt Singer (Screen Crush): «Da grande fan di Spider-Man che ha odiato entrambi gli Amazing Spider-Man, sono davvero felice di Homecoming. È davvero divertente. Tom Holland grandioso».

Kate Erbland (IndieWire): «Spider-Man: Homecoming è davvero divertente (dirò di più poi, ma odio molto ridere in continuazione e adesso ho mal di testa)».

Eric Walkuski (JoBlo): «Spider-Man: Homecoming è uno dei migliori film Marvel di sempre e il miglior film di Spider-Man finora prodotto, punto. Completamente stupefacente, un vero piacere per il pubblico».

Mike Ryan (Huffington Post): «Homecoming è dannatamente divertente. È come se Spider-Man incontrasse Giovani, pazzi e svitati. E questo Peter ama essere Spider-Man più di ogni altra cosa. Pura gioia. La sua frase dovrebbe essere “da grandi poteri deriva grande divertimento”».

Grae Drake (Rotten Tomatoes): «La proiezione di Spider-Man è appena finita e ho male all’intestino dal ridere. Il film è ottimo. Sembra tutto così al posto giusto».

Erik Davis (Rotten Tomatoes): «Spider-Man: Homecoming regala ore incredibili. Divertente, con dell’azione inventiva e con alcune delle migliori battute Marvel di sempre. Un grande inizio per Spidey nel MCU».

William Bibbiani: «Homecoming è il terzo miglior film di Spider-Man. Il cast è grandioso, il tono affabile, il dramma… troppo sottile, a dire il vero. Il film glissa troppo sulle origini del personaggio, derubando Spidey della sua tragedia personale. Così sembra solo un adolescente che cresce troppo in fretta».

Germain Lussier (Slash Film): «Homecoming è esplosivo. Ha un’innocenza che lo differenzia dagli altri film del MCU ma è pieno di divertimento e azione come gli altri. Inizialmente sembra strano, ma il terzo atto è ricco di momenti incredibili. Passati alcuni giorni, più ci penso, più mi piace».

Brandon Davis: «Spider-Man: Homecoming… il mio nuovo superhero movie preferito di sempre».

Rachel Simon: «Homecoming è divertentissimo, brillante ed intrattiene sotto ogni punto di vista e per tutta la sua durata».


Justice League: anticipazioni dalle riprese aggiuntive di Joss Whedon

Come molti di voi sapranno dopo l’abbandono di Zack Snyder in seguito ai tragici eventi che lo hanno visto protagonista, le redini di Justice League sono state affidate a Joss Whedon, che in precedenza però era stato annunciato come regista del prossimo film su Batgirl.

Successivamente sono state annunciate delle riprese aggiuntive per Justice League che saranno dirette da Joss Whedon in persona. Le riprese aggiuntive sono ormai una prassi per tutti i film a grosso budget e in seguito alla notizia si sono susseguite delle voci che hanno ipotizzato come Whedon utilizzerà queste riprese per introdurre nel film Batgirl che poi approfondirà in un film standalone successivo.

Oggi però finalmente sappiamo di più in merito alle nuove riprese e sappiamo anche che Batgirl non farà parte di queste riprese, ne sarà introdotta in anticipo rispetto ai piani iniziale di un film da solista.

Il report che arriva oggi non solo smentisce le voci diffuse ma conferma che nessun nuovo personaggio sarà aggiunto e che tutte le riprese hanno coinvolto solo chi faceva già parte della storia.

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.


Guardiani della Galassia Vol. 2: disponibile la colonna sonora in cassetta!

In pieno stile Eighties, è disponibile in vendita la colonna sonora di Guardiani della Galassia Vol. 2 in formato audiocassetta. Ecco l’annuncio di James Gunn su Instagram:

www.instagram.com/p/BVs_oZYDdVV/

Jurassic World Fallen Kingdon: un veicolo noto fotografato sul set

Dopo l’annuncio del titolo ufficiale, ecco una foto dal set di Jurassic World Fallen Kingdom che ci mostra un veicolo molto noto ai fan fedelissimi della saga: il Ford Explorer!

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.


https://www.facebook.com/JurassicParkMotor...5344046590216:0

DC EXTENDED UNIVERSE: LA WARNER BROS FARÀ USCIRE 4 FILM ALL'ANNO?

Dopo un inizio difficile e non brillante, le cose stanno iniziando ad andare per il verso giusto per il DC Extended Universe. La Warner sta finalmente riuscendo a sfidare la Disney e la Marvel nella lotta dei mega franchise, nonostante entrambi si siano riferiti al mondo dei fumetti, lo hanno fatto in modi molto diversi. La Warner ha saltato le storie delle origini e ha subito lanciato in sequenza film corali come Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad, con un risultato discutibile, ma visto l'enorme successo di Wonder Woman, pare che le tempistiche e le strategie stiano cambiando in casa DC. Secondo Umberto Gonzalez, giornalista di The Wrap, lo studio potrebbe rilasciare 3 o 4 film ogni anno nel prossimo futuro:

"Molte persone mi stanno chiedendo notizie sui film del 2018 e 2019. So per certo che la DC vuole far uscire 3 o 4 film in un anno a partire dai prossimi tempi."


Forse il reporter parla di un futuro lontano, perché secondo le notizie ufficiali per ora la Warner riuscirà a produrre solo due film all'anno, nel 2017 Wonder Woman e Justice League , nel 2018 al momento è stato fissato solo Aquaman. Gli altri film confermati dalla DC sono The Batman, che inizierà la sua lavorazione l'anno prossimo, Gotham City Sirens, Batgirl, Wonder Woman 2, Shazam! , Suicide Squad 2, Man of Steel 2, The Flash, Cyborg e Green Lantern Corps .


“THE EVIL IN US” ARRIVA DIRETTAMENTE IN HOME VIDEO

“The Evil in Us” fu presentato più o meno un anno fa e apprendiamo oggi che sarà disponibile solo per il mercato home video statunitense.

Scritto e diretto da Jason William Lee, “The Evil in Us” vede sei amici che organizzano per la festa del 4 Luglio un weekend di festa presso un’isola al largo della costa di Washington. La festa diventa un incubo quando uno sconosciuto diffonderà una nuova droga biologica che causa una rabbia psicotica. Brie sarà l’unica a rimanere immune alla droga e resterà da sola a lottare per la sua sopravvivenza.

“The Evil in Us” uscirà in DVD nel circuito Walmart il prossimo 4 Luglio e il 29 Agosto per tutto il resto del territorio.

Ecco il trailer e la locandina:


THE EVIL IN US Official Trailer (2017) Movie HD

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[Box Office Usa] Dopo gli incassi del venerdì, stime al ribasso per Transformers 5

Crollano vertiginosamente le stime di incasso nel Box Office Usa di Transformers 5, a confermarlo i dati raccolti quest’oggi riferiti alla giornata di venerdì. Il quinto capitolo della saga dedicata ai robottoni della Hasbro dovrebbe raccogliere circa 65 milioni in cinque giorni.

Se inizialmente le stime di incasso per l’esordio nordamericano di Transformers: L’ultimo Cavaliere erano da considerare già abbastanze basse (70/75 milioni in cinque giorni), adesso, con i 13,8 milioni di dollari raccolti venerdì, non possono che continuare a scendere. 37,5 milioni di dollari in tre giorni, è questo il bottino finora agguantato dal titolo Paramount Pictures, e le stime ora raccontano di un esordio in cinque giorni da 60/65 milioni di dollari, al di sotto delle aspettative senza ombra di dubbio.

Dati alla mano, e se dovessero essere confermate le stime, l’esordio di Transformers: L’ultimo Cavaliere sarebbe il più basso della saga, con quasi 40 milioni in meno rispetto a Transformers: L’era dell’Estinzione, il quale esordì con 100 milioni, ma in tre giorni.


[Box Office Italia] La corsa di Transformers 5 continua anche di venerdí

Non si ferma la corsa, anche se meno travolgente rispetto ai capitali precedenti, nel Box Office Italia di Transformers 5. L’uscita del blockbuster della Paramount é però l’unica che fa crescere gli incassi complessivi.

Nel suo secondo giorno di programmazione, Transformers: L’ultimo Cavaliere guadagna 336 mila euro, per un totale in due giorni di 764 mila euro, entro stasera il parziale dovrebbe superare agevolmente quota un milione.

Al secondo posto resiste, anche cse con risultati non proprio esaltanti, La Mummia. L’incasso ieri é stato di 69 mila euro, il parziale sale a quota 3,4 milioni. Nerve si conferma al terzo posto, per lo sci-fi con Dave Franco 47 mila euro per un totale di 606 mila euro.

La top five del venerdì di programmazione è completata da Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar mette in saccoccia 47 mila e sale a 11,5 milioni. Al quinto posto Wonder Woman incassa 36 mila euro e sale a 3 milioni.


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STAR WARS: LO SPINOFF SU HAN SOLO POTREBBE ANCORA VEDERE AL LAVORO LORD & MILLER

Gli ex registi dello spinoff su Han Solo, Phil Lord e Christopher Miller, rimpiazzati come sappiamo da Ron Howard, potrebbero avere ancora un ruolo da ricoprire nella pellicola del franchise.

Il rapporto lavorativo si è interrotto perché i due registi avevano una visione di Han Solo completamente diversa da quella dello storico autore di Star Wars, Lawrence Kasdan, che ha co-scritto la sceneggiatura dello spinoff insieme al figlio Jon.

Inizialmente la regia doveva essere affidata a Kasdan stesso ma, a causa delle regole della DGA (Directors Guild of America, il sindacato dei registi cinematografici americani), una persona che sia già al lavoro su un film, non può rimpiazzare il regista se non per brevi periodi di tempo in situazioni di emergenza. Per questo ha preso il comando Ron Howard.

C'è poi un'altra regola che, a quanto pare, dovrà essere seguita in questa situazione. Lord e Miller potrebbero infatti forzare la Disney e Lucasfilm a lasciare a loro il montaggio della pellicola. Ecco cosa dice la regola: "Un regista che venga rimpiazzato dopo aver girato il 90% della pellicola, ma meno del 100% delle riprese principali di qualsiasi film, dovrà essere considerato il regista della pellicola e avrà diritto a lavorare alla post-produzione."
Se i due avessero dunque i requisiti, oltretutto potrebbero rifarsi anche a quest'altra regola:

"Nessuno sarà autorizzato ad interferire con le decisioni del regista in fase di montaggio. Non ci dovrà essere nessun montaggio di cui il regista sia all'oscuro, così come comunemente compreso dall'industria cinematografica."

Resta il fatto che, se pure i due registi decidessero di intraprendere questa possibile via e potessero pertanto dedicarsi al Director's cut, la Disney non sarebbe obbligata in nessun modo a distribuire QUELLA pellicola.
Vedremo come si evolverà la situazione. Per adesso, di sicuro c'è che, senza i due registi, non si avrà quella componente molto scanzonata che forse avrebbero dato all'iconico personaggio di Han Solo.


THE INCREDIBLE JESSICA JAMES: PRIMO TEASER PER IL NUOVO FILM NETFLIX

Netflix ha diffuso in streaming il primo teaser trailer di The Incredible Jessica James, film con protagonisti Jessica Williams e Chris O’Dowd.

Nella pellicola, la Williams interpreta Jessica James, un’aspirante drammaturga costretta a riprendersi dalla brusca fine di una relazione sentimentale. A questo punto, proverà ad uscire con Boone, un padre divorziato pronto a rimettersi in pista. Insieme tenteranno di risolvere i rispettivi problemi.

Presentato in anteprima all’ultimo Sundance Film Festival, The Incredible Jessica James è prodotto dalla Beachside Films e scritto e diretto da James C. Strouse. Sarà disponibile sulla piattaforma digitale dal 28 luglio 2017. Nel cast ci sono anche Noel Wells, Lakeith Stanfield, Megan Ketch, Zabryna Guevara e Susann Heyward.


The Incredible Jessica James | Teaser [HD] | Netflix

STAR WARS: EPISODIO IX, COLIN TREVORROW RENDERÀ GIUSTIZIA A CARRIE FISHER

Come sappiamo, la morte di Carrie Fisher ha compromesso quelli che erano i piani iniziali di Star Wars: Episodio IX, nel quale l’attrice avrebbe ricoperto un ruolo molto importante.

In una recente intervista concessa all’Irish Examiner, Colin Trevorrow ha rivelato in che modo intende omaggiare la memoria della Principessa Leia: “Aveva un ruolo centrale nel film, quindi è qualcosa che dovevamo prima affrontare a livello emotivo. Adesso che dobbiamo farlo in maniera concreta, modificando la sceneggiatura, sappiamo di doverla omaggiare e mantenere la sua anima viva; è una realtà che sfortunatamente dobbiamo gestire”.

Rivedremo Carrie Fisher nel ruolo della Principessa Leia un’ultima volta in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, dal 15 dicembre 2017 in sala. Episodio IX, invece, ha una data d’uscita fissata al 24 maggio 2019.


EDGAR WRIGHT SPIEGA PERCHÉ NON AVREBBE MAI DIRETTO LO SPIN-OFF SU HAN SOLO

Successivamente al licenziamento di Phil Lord e Chris Miller - e prima della conferma di Ron Howard - si erano susseguiti diversi nomi come possibili sostituti alla regia di Han Solo: A Star Wars Story.
Intercettato durante la promozione del suo nuovo film, Baby Driver, Edgar Wright ha spiegato brevemente a Digital Spy il perché non avrebbe mai considerato l’idea di subentrare alla regia dello spin-off. Il regista ha dichiarato che, essendosi trovato nella medesima situazione con Ant-Man, non si sarebbe sentito a suo agio nel finire il lavoro di due suoi amici.

“No, sono miei amici. Non lo farei mai. Inoltre, essendoci passato anche io, l’idea di terminare il film di qualcun altro non è qualcosa che mi piacerebbe eticamente parlando. Ho visto Phil e Chris alla première di Baby Driver, hanno un grande talento e se la caveranno”. Wright, comunque, non ha mai chiuso la porta in faccia a future collaborazioni con i grandi franchise cinematografici: “I film migliori di quel genere sono quelli dove emerge una forte autorialità, basti pensare a Spider-Man 2 di Sam Raimi o alla trilogia di Batman di Nolan”.


BARTGIRL NON FARÀ IL SUO DEBUTTO IN JUSTICE LEAGUE

Joss Whedon sarebbe dovuto entrare nell'universo DCEU alla regia di Batgirl. Invece, come sappiamo, adesso è anche al timone di Justice League. Questo però non significa che introdurrà il personaggio nella pellicola iniziata da Zack Snyder.

Ovviamente i rumor sono iniziati a girare, proprio perché, a causa della forzata uscita di scena di Snyder, poteva essere pensabile inserire nella Lega anche il personaggio di Barbara Gordon, con Whedon in carica. Ma no, non succederà, non in questa pellicola, comunque.

Umberto Gonzalez, di The Wrap, ha usato il suo show Heroic Insider per mettere a tacere queste voci. Non solo dunque, non ci sarà Batgirl, ma non verranno introdotti ulteriori personaggi in Justice League, solo quelli che sono già stati più volte nominati.

Whedon e la produzione non si sono ancora espressi al riguardo, ma comunque mancano ancora dei mesi alla conclusione della produzione, per cui forse, se gli appassionati di Batgirl sperano di vedere la loro eroina nella Justice League, potrebbe esserci un piccolo spiraglio di speranza per un cameo. Chissà. Ma non sembra un'ottima idea, non renderebbe di sicuro giustizia al personaggio.


Edited by Triplethor - 24/6/2017, 21:14
 
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DOMENICA

25/06/2017



Pitch Perfect 3: le Barden Bellas ritornano nel primo trailer italiano!

La Universal Pictures ha diffuso la notte scorsa il primo trailer di Pitch Perfect 3, terzo capitolo delle avventure canore (e non) delle Barden Bellas diretto da Trish Sie (Step Up All In).
La pellicola sarà nei cinema statunitensi il 22 dicembre, in quelli italiani a inizio 2018.

Anna Kendrick e Rebel Wilson tornano alla guida del cast di Pitch Perfect 3, il nuovo capitolo della serie blockbuster che nel maggio del 2015 ha rappresentato il maggior incasso di apertura di tutti i tempi per un film musicale. Tra i produttori del prossimo attesissimo capitolo ci sono Paul Brooks capo della casa di produzione Gold Circle Entertainment, Max Handelman e Elizabeth Banks di Brownstone Productions.

Kay Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi, ha sviluppato lo script, mentre Elizabeth Banks figura come produttrice. Nel cast troveremo Ester Dean, Rebel Wilson, Kelley Jakle, Hana Mae Lee, Anna Kendrick, Chrissie Fit, Brittany Snow, Anna Camp, Shelley Regner, Ruby Rose.

Il film approderà nelle sale americane il 22 dicembre 2017.


PITCH PERFECT 3 - Trailer italiano ufficiale
Pitch Perfect 3 - Official Trailer [HD]


Rachel: ecco due clip del film con Rachel Weisz e Sam Claflin

La Fox Searchlight ha diffuso in rete due clip tratte da Rachel (My Cousin Rachel), adattamento del romanzo di Daphne du Maurier, diretto da Roger Mitchell (Notting Hill).
Nel cast troviamo Rachel Weisz nei panni di Rachel, Sam Claflin (Io Prima di Te) in quelli di Philip e Iain Glen (Il Trono di Spade) nel ruolo di Ambrose.

ll film è uscito nelle sale americane il 9 giugno.

Ecco le clip:


My Cousin Rachel | "Femininity" Clip | FOX Searchlight
My Cousin Rachel | "The Sound Of The Bell" Clip | FOX Searchlight


Spider-Man: Homecoming, Kevin Feige parla del futuro del personaggio

Qualche giorno fa la produttrice Amy Pascal ha dichiarato che i film dedicati a Venom e altri comprimari del mondo di Spider-Man faranno parte della continuity dell’Universo Cinematografico Marvel. La pensa un po’ diversamente il suo collega Kevin Feige, che in un’intervista concessa a JoBlo si è espresso sul futuro di Spider-Man al cinema. Nella fattispecie, al momento la Marvel si starebbe concentrando su cinque film per quanto riguarda l’evoluzione del personaggio: Captain America: Civil War e Spider-Man: Homecoming, già completati; Avengers: Infinity War e Avengers 4, attualmente in produzione; e il sequel di Homecoming, previsto per il 2019. Il contratto di Tom Holland prevede anche un terzo film sulle gesta in solitario di Spider-Man, ma per ora non ci sono informazioni concrete al riguardo, poiché l’accordo tra Sony e Marvel dovrà essere rinegoziato tra un paio d’anni.

Non è quindi previsto, secondo Feige, che personaggi come Venom siano inclusi nell’universo condiviso. Egli ritiene però che la Sony faccia molto bene a voler dare al celebre villain lo spazio cinematografico che si merita, e ha aggiunto che la scelta di Tom Hardy per il ruolo è il primo passo nella direzione giusta. Per quanto riguarda i rapporti con gli altri studios, il produttore ha anche confermato che al momento non sono in corso trattative di alcun genere con la 20th Century Fox, che detiene i diritti cinematografici degli X-Men e dei Fantastici Quattro, per una simbiosi creativa come quella instaurata con la Sony. L’eccezione parziale riguarda Guardiani della Galassia Vol. 2: per poter usare Ego, che apparteneva alla Fox, la Marvel dovette dare a Tim Miller il permesso di cambiare i poteri di uno dei personaggi di Deadpool. “L’unico motivo per cui non dico ‘no, mai’ è a causa delle cose incredibili accadute negli ultimi 17 anni“, precisa Feige, “Ma per il momento non credo che succederà.”


UNA VITA SPERICOLATA: INIZIATE LE RIPRESE DEL NUOVO FILM DI MARCO PONTI

Sono iniziate lunedì 19 giugno a Moncenisio (Torino) le riprese di “Una vita spericolata” il nuovo film di Marco Ponti che torna dietro la macchina da presa dopo i fortunati “Io Che Amo Sole Te” e “La cena di Natale”.

Il film è una produzione Italian International Film con Rai Cinema ed è prodotto da Fulvio e Federica Lucisano.

Protagonisti principali del film tre giovani star: Lorenzo Richelmy (il giovane “Marco Polo” nella serie TV di Netflix), Domenico Diele (l'agente di polizia Luca Pastore in "1993", seconda stagione della serie di Sky) e Matilda De Angelis (candidata al David di Donatello per “Veloce come il vento” di Matteo Rovere). Fanno parte del cast Antonio Gerardi, Massimiliano Gallo, Michela Cescon, Gigio Alberti, e Desiree Noferini.

Scritto da Marco Ponti “Una vita spericolata” racconta la storia di Roberto (Lorenzo Richelmy), giovane meccanico pieno di debiti che vive in un paese che ormai stanno tutti abbandonando. Una richiesta di prestito negata dalla banca si trasforma casualmente in rapina e fuga con ostaggio! Roberto, insieme a BB (Domenico Diele) suo miglior amico ex campione di rally, e Soledad (Matilda De Angelis) teenager superstar, ora in disgrazia ma ancora famosissima, inizia una folle corsa attraverso l’Italia. Tra inseguimenti, spargimenti di sangue e di soldi, la loro fuga sarà seguita con trepidazione anche dall’opinione pubblica, schieratasi immediatamente dalla parte di questi piccoli Lebowski, trasformati in eroi dai social media.

Le riprese del film si svolgeranno dal Piemonte alla Puglia, dal confine con la Francia al tacco dello Stivale.

“Una vita spericolata” uscirà nelle sale nel 2018 distribuito da 01 Distribution.


L’attore Domenico Diele arrestato per aver causato un incidente stradale mortale

L’attore Domenico Diele è stato arrestato questa notte con l’accusa di aver causato un incidente mortale nel salernitano, luogo dove si trovava per le riprese del suo ultimo film dal titolo Una Vita Spericolata di Marco Ponti.

L’accusa per l’attore è di omicidio stradale aggravato dall’utilizzo di cannabinoidi e oppiacei, ed al momento sarebbe in attesa di convalida dell’arresto. La vittima, a bordo di uno scooter, sarebbe Ilaria Dilillo, una donna di 48 anni di Salerno di ritorno da una festa passata con gli amici.

Una brutta storia per il giovane attore Domenico Diele. Con una carriera in piena ascesa, ora dovrà rispondere alla legge per un reato gravissimo, ed alla sua coscienza per un errore “da vita spericolata” che ha comportato la morte di una persona, vi ricordiamo che l’attore era stato intervistato da noi di Universal Movies solo qualche mese fa..


POWER RANGERS, DEAN ISRAELITE: 'È ANDATO MALE PER COLPA DEL PG-13'

Power Rangers, nonostante i suoi combattimenti e le numerose scene d'azione, non è mai stata una serie "violenta". Non è un caso che è un serial indirizzato principalmente ad un pubblico di ragazzini.
Ma il film uscito quest'anno per la regia di Dean Israelite, anziché arrivare nei cinema con il rating PG (praticamente per tutti), è arrivato con il PG-13 che è una sorta di "vietato ai minori di 13 anni non accompagnati" qui in Italia. E secondo Israelite è proprio per colpa del rating che la pellicola non è andata bene al botteghino.

"Sicuramente è in parte per quello" spiega il regista "Ci sono stati studi a riguardo, non posso scendere nei dettagli, ma è stato dimostrato che se fosse uscito con il rating PG avrebbe incassato di più. I genitori non sapevano se portare o meno i loro figli a guardarlo, per via del PG-13. Abbiamo fatto tanti test screening, ed i ragazzini di 7 anni erano terrorizzati da Rita ma in maniera positiva. Per loro era piacevole, adoravano il film. Quindi sono rimasto deluso nel capire che i genitori non sapevano se portare o meno i loro figli al cinema. Con l'arrivo della versione home video, spero che molti di loro si rendano conto di che pellicola sia o che la guardino da soli e poi giudichino se lasciarla vedere o meno ai figli".

Il film non è andato bene come sperava la Lionsgate al box-office, ma secondo alcuni rumor, il mercato dei giocattoli, potrebbe aiutare un sequel a vedere la luce.


KEVIN FEIGE CONFERMA CHE VENOM NON È PARTE DELL'MCU PER ORA

Continua uno dei più grossi "punti interrogativi" della storia del cinema degli ultimi tempi: Venom sarà ambientato oppure no all'interno dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios?

Le dichiarazioni di Amy Pascal avevano lasciato intendere di sì o, quantomeno, che sarà ambientato all'interno dell'universo di Spider-Man: Homecoming, ergo - tecnicamente - dentro il Marvel Universe.
Ma intervistato da Joblo, il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha ribadito che al momento Venom è solo un progetto della Sony e che Spider-Man è l'unico personaggio ufficialmente parte dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios: "Per ora, Spidey è nell'MCU, ma solo Spidey. Civil War, Homecoming, abbiamo già girato un bel po' di sequenze di Tom Holland per i prossimi due Avengers, e stiamo iniziando a parlare di Homecoming 2 - anche se non lo chiameremo cosi -, il che è eccitante in quanto sarà il primo film dell'MCU ad uscire dopo Avengers 4. Questi sono i cinque film su cui ci siamo concentrati".

"La Sony ha i diritti sugli altri personaggi" continua Feige "e penso siano stati molto intelligenti nel dire 'dobbiamo fare un gran bel film su Venom'. Sono partiti molto bene con il progetto ingaggiando Tom Hardy".


È NATA UNA STELLA – GIRATA UNA SCENA AL GLASTONBURY FESTIVAL

Questo giovedì è salita sul palco del Glastonbury Festival una star di Hollywood: Bradley Cooper. La presenza dell’attore è legata alle riprese di È Nata una Stella (A Star Is Born), il remake prodotto dalla Warner Bros avente per protagonista Lady Gaga.

L’attore con una chitarra elettrica al collo pare abbia ‘eseguito’ un set con l’artista country Kris Kristofferson (l’interprete della versione del 1976). Una delle cineprese è stata operata da Lars Ulrich, il batterista dei Metallica.

Al centro della storia una giovane cantante che farà il suo debutto nel mondo della musica grazie all’aiuto di un cantante ormai sul viale del tramonto.

Il primo remake è stato realizzato nel 1954 con George Cukor alla regia e Judy Garland e James Mason come protagonisti; il secondo invece nel 1976 con Frank Pierson alla regia e Kris Kristofferson e Barbra Streisand nella parte dei due interpreti principali.

Il film, Cooper e Todd Phillips (Una notte da leoni), verrà distribuito nelle sale americane il 28 settembre 2018.


Valerian e la Città dei Mille Pianeti, i coloratissimi character poster italiani!

Leone Film Group, Rai Cinema e 01 Distribution hanno diffuso i character poster italiani di Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il kolossal fantascientifico di Luc Besson tratto dai celebri fumetti di Pierre Christin e Jean-Claude Mezieres.
La pellicola sarà nei cinema statunitensi il mese prossimo, nei cinema italiani a settembre.

Prodotto dalla EuropaCorp di Besson, il film è un adattamento della graphic novel di Pierre Christin e Jean-Claude Mezieres “Valérian e Laureline agenti spazio-temporali”, ambientata nel mondo del 28esimo secolo. Una pellicola fantascientifica ad alto budget i cui effetti visivi verranno realizzati dalla Weta Digital, la Industrial Light & Magic e Rodeo FX.

A scrivere l’adattamento Luc Besson. Questa la sinossi ufficiale:

Nel film, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono agenti speciali del governo dei territori umani, e devono mantenere l’ordine nell’universo. Valerian ha in mente qualcosa di più di un semplice rapporto lavorativo con la sua partner – proponendosi apertamente a lei. Ma la sua lunga storia con le donne, e valori tradizionali di lei, fanno sì che vi sia un costante rifiuto.

Sotto le direttive del loro comandante (Clive Owen), Valerian e Laureline si imbarcano in una missione nella città intergalattica mozzafiato di Alpha, una metropoli in continua espansione la cui popolazione è composta da migliaia di specie diverse da tutti e quattro gli angoli dell’universo. I 17 milioni di abitanti di Alpha hanno unito i loro talenti, le loro tecnologie e le loro risorse per migliorare le condizioni di vita di tutti. Sfortunatamente non tutti ad Alpha condividono gli stessi obiettivi: forze oscure sono all’opera per mettere in pericolo il genere umano.


Del cast, oltre a Cara Delevingne, fanno parte anche Dane DeHaan, Rutger Hauer, John Goodman, Clive Owen, Ethan Hawke, Herbie Hancock e Rihanna.

Potete ammirare le locandine cliccando qui


Comic-Con 2017: Batman and Harley Quinn in anteprima durante la convention di San Diego

Batman and Harley Quinn, nuovo titolo animato dedicato al crociato di Gotham prodotto dalla Dc Entertainment e dalla Warner Bros. Animation, verrà presentato in anteprima al Comic-Con di San Diego, come di recente annunciato dalla Warner Bros. Home Entertaiment.
La storia è di Bruce Timm, coinvolto nuovamente come produttore esecutivo con Sam Register. La trama vedrà coinvolti Batman, Nightwing e Harley Quinn, che comporranno un trio per affrontare Poison Ivy e Jason Woodrue.

Fanno parte del cast vocale Kevin Conroy, Melissa Rauch, Loren Lester, Paget Brewster, John DiMaggio, Eric Bauza, Rob Paulsen, Robin Atkin Downes, Mindy Sterling e Trevor Devall. La regia del progetto è invece curata da Sam Liu.

Il film sarà distribuito dalla Warner Bros Home Entertainment in digital download il 15 agosto e in Blu-ray e DVD dal 29 dello stesso mese.


Dc Films: ecco i piani dopo il successo di Wonder Woman?

Cresce l’attenzione dietro al futuro prossimo della DC Films e della Warner Bros che dopo il successo di critica e pubblico di Wonder Woman è sempre più pronta lanciare il suo universo.

E infatti oggi arrivano alcuni rumors proprio si quello che cambierà ora nei piani soprattutto dopo un successo (ennesimo) commerciale di Wonder Woman. Secondo Umberto Gonzales di The Wrap lo studio potrebbe essere in procinto di aumentare la quantità di film basati su fumetti della DC Comics, arrivando a produrre tre o quattro titolo all’anno.

“Un sacco di persone mi hanno chiesto quale sarà il prossimo film nel 2018, so per certo che la DC sta cercando di arrivare a fare tre o quattro film all’anno.” Al momento non sappiamo quale film saranno ma poi lascia intendere che qualcosa di strabiliante è in riservo per Comic Con “Se fossi in te farei un salto al padiglione H del Comic Con di San Diego questa estate.”

Ovviamente in sviluppo ci sono diversi titoli tra cui gli annunciati Gotham City Sirens, Black Adam, Man of Steel 2 e molti altri.


Avengers Infinity War: alcuni eroi giungeranno al capolinea

Dopo le conferme da parte di Chris Evans che poco tempo fa annunciò di aver prolungato il proprio contratto con la Marvel per un ulteriore film (Avengers 4), Kevin Feige ha ribadito in una recente intervista che per alcuni membri storici Avengers Infinity War sarà l’ultima apparizione nel Marvel Cinematic Universe. Incalzato sulla possibilità che facesse riferimento a Chris Evans e Robert Downey Jr, Kevin Feige ha sottolineato quanto segue:

“Abbiamo ancora due anni di duro lavoro per finire questi film, loro hanno molto lavoro da fare ed è questo ciò a cui dobbiamo pensare, completare questi film e rispettare gli accordi. Dove andremo in futuro è ancora da vedere.”

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.


Spider-Man: Homecoming, chiariti i commenti di Amy Pascal

Negli ultimi giorni si è creata un po’ di confusione sul rapporto tra l’Universo Cinematografico Marvel e i film che la Sony intende realizzare focalizzandosi su personaggi tratti dal mondo di Spider-Man, come Venom e Silver Sable. Amy Pascal, produttrice di Spider-Man: Homecoming, avrebbe infatti affermato che i lungometraggi in questione faranno parte della stessa continuità di quelli prodotti da Marvel Studios, mentre Kevin Feige sostiene il contrario.

Adesso la stessa Pascal si sarebbe pronunciata sull’equivoco: Comic Book Movie riporta i tweet di Erik Davis, Managing Editor di Fandango (sito americano per l’acquisto di biglietti del cinema), il quale ha intervistato sia Feige che Pascal. Le parole di quest’ultima si riferivano, a quanto pare, all’universo fumettistico della Marvel, non quello cinematografico. Pertanto sembra ufficiale che Venom e Silver & Black, pur essendo collegati tra di loro, non faranno parte dell’Universo Cinematografico Marvel (e di conseguenza è improbabile un’apparizione di Tom Holland nei panni di Spider-Man).

Venom, diretto da Ruben Fleischer e interpretato da Tom Hardy, uscirà in sala nell’autunno del 2018. Silver & Black, ancora senza data d’uscita, è stato affidato alla regista Gina Prince-Bythewood.


Avengers: Infinity War, per alcuni personaggi sarà l’ultimo film

Già si sapeva che Avengers: Infinity War, il film che mostrerà lo scontro fra i vari supereroi della Marvel e il perfido alieno Thanos, sarebbe stato un evento epico. Adesso, tramite JobLo, arriva la conferma di un altro dettaglio di non poco conto: alcuni personaggi dell’Universo Cinematografico Marvel si congederanno definitivamente dopo questa avventura. A dirlo è il produttore Kevin Feige, supervisore generale di tutti i film che compongono la macrostoria Marvel.

Per ovvi motivi non ci è dato sapere chi dirà addio al pubblico, né se si tratterà per forza di morti o anche solo di “pensionamenti” (il che consentirebbe ai personaggi in questione di tornare più avanti per un cameo, se necessario). I due candidati più gettonati per un’uscita di scena permanente sono Iron Man e Captain America, poiché i contratti di Robert Downey Jr. e Chris Evans scadranno con l’uscita di Infinity War e del suo sequel (ed è già stato confermato che Downey Jr. non apparirà nel seguito di Spider-Man: Homecoming). Anche Chris Hemsworth, interprete di Thor, è arrivato al capolinea in termini contrattuali, mentre altri attori come Sebastian Stan (Bucky) e Paul Bettany (la Visione) sono praticamente all’inizio dei rispettivi percorsi.

Ricordiamo che Avengers: Infinity War uscirà nelle sale il prossimo maggio, mentre il sequel, ancora senza titolo ufficiale, arriverà un anno dopo. Entrambi i film sono scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely e diretti dai fratelli Russo, e chiuderanno la cosiddetta Fase Tre dell’Universo Cinematografico Marvel.


Spider-Man: Homecoming, Kevin Feige parla del futuro del personaggio

Qualche giorno fa la produttrice Amy Pascal ha dichiarato che i film dedicati a Venom e altri comprimari del mondo di Spider-Man faranno parte della continuity dell’Universo Cinematografico Marvel. La pensa un po’ diversamente il suo collega Kevin Feige, che in un’intervista concessa a JoBlo si è espresso sul futuro di Spider-Man al cinema. Nella fattispecie, al momento la Marvel si starebbe concentrando su cinque film per quanto riguarda l’evoluzione del personaggio: Captain America: Civil War e Spider-Man: Homecoming, già completati; Avengers: Infinity War e Avengers 4, attualmente in produzione; e il sequel di Homecoming, previsto per il 2019. Il contratto di Tom Holland prevede anche un terzo film sulle gesta in solitario di Spider-Man, ma per ora non ci sono informazioni concrete al riguardo, poiché l’accordo tra Sony e Marvel dovrà essere rinegoziato tra un paio d’anni.

Non è quindi previsto, secondo Feige, che personaggi come Venom siano inclusi nell’universo condiviso. Egli ritiene però che la Sony faccia molto bene a voler dare al celebre villain lo spazio cinematografico che si merita, e ha aggiunto che la scelta di Tom Hardy per il ruolo è il primo passo nella direzione giusta. Per quanto riguarda i rapporti con gli altri studios, il produttore ha anche confermato che al momento non sono in corso trattative di alcun genere con la 20th Century Fox, che detiene i diritti cinematografici degli X-Men e dei Fantastici Quattro, per una simbiosi creativa come quella instaurata con la Sony. L’eccezione parziale riguarda Guardiani della Galassia Vol. 2: per poter usare Ego, che apparteneva alla Fox, la Marvel dovette dare a Tim Miller il permesso di cambiare i poteri di uno dei personaggi di Deadpool. “L’unico motivo per cui non dico ‘no, mai’ è a causa delle cose incredibili accadute negli ultimi 17 anni“, precisa Feige, “Ma per il momento non credo che succederà.”


Ant-Man and The Wasp: Christophe Beck curerà le musiche

Con la produzione di Ant-Man and The Wasp in attesa di avere inizio il prossimo luglio, il regista Peyton Reed, in risposta alla domanda di un fan, ha annunciato ufficialmente tramite Twitter che Chritophe Beck tornerà a curare le musiche della pellicola.

L’attrice, ormai ufficialmente parte del MCU, apparirà anche nei prossimi Tomb Raider e Ready Player One, diretto da Steven Spielberg. Benché stia ottenendo parti in importanti blockbuster, John-Kamen è più famosa nel mondo televisivo per i suoi ruoli nella serie Killjoys prodotta da Syfy e negli episodi Fifteen Million Merits e Playtest di Black Mirror. L’attrice ha anche recitato in Game of Thrones, Happy Valley e The Tunnel.

Ant-Man and The Wasp uscirà nelle sale il 6 luglio 2018.

Il film sarà diretto da Peyton Reed su sceneggiatura di Paul Rudd e Gabriel Ferrari.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, IL FILM CON TOM HOLLAND AVRÀ DUE SCENE DOPO I TITOLI DI CODA!

Spider-Man: Homecoming sarà la seconda uscita Marvel nelle sale del 2017 e darà finalmente la possibilità a Tom Holland di brillare sul grande schermo. Il film segue Peter Parker mentre prova a dimostrarsi meritevole di essere uno degli Avengers, fermando il crimine in tutta New York per impressionare il suo mentore, Tony Stark (Robert Downey Jr.). Dopo le prime proiezioni stampa americane, il giornalista di Comicbook Brandon Davis ha confermato via Twitter che anche questo film seguirà la regola del MCU delle scene post-credits, e stavolta saranno due: https://twitter.com/BrandonDavisBD/status/...o-i-ti_51643%2F

Nel cast di Spider-Man: Homecoming, in uscita il 7 luglio e diretto da Jon Watts, troviamo anche Marisa Tomei (Zia May), Michael Keaton nella parte del villain, Kenneth Choi che interpreterà il preside della scuola di Peter, e Zendaya Coleman nei panni di Michelle. In più Donald Glover, Michael Barbieri, Laura Harrier, Tony Revolori, Abraham Attah, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., Michael Chernus e J.J. Totah.


SICILIAN GHOST STORY APRE LA QUINTA EDIZIONE DI LAKE COMO FILM FESTIVAL

Sarà Sicilian Ghost Story, film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, presentato all'ultima edizione del Festival di Cannes nella Semaine de la Critique e vincitore dei Nastro d'argento per la fotografia e la sceneggiatura, ad aprire domenica 25 la quinta edizione di Lake Como Film Festival. La proiezione, che si tiene presso l'ex Monastero di Sant'Abbondio, oggi sede dell'Università dell'Insurbia, è preceduta alle ore 21.00 dall'incontro con i registi (proiezione ore 21.30).

A caratterizzare la prossima edizione del Festival documentari, fiction, video di ricerca e cortometraggi tutti accomunati dalle ambientazioni paesaggistiche, ma anche approfondimenti, eventi speciali e incontri con gli autori: una proposta di qualità incentrata sul fascino dei luoghi reali e virtuali, dove le suggestioni naturali e le sedimentazioni culturali proprie del territorio, come di paesi lontani, vogliono essere spunti di riflessione per gli appassionati di cinema e non. In tal senso, il Lake Como Film Festival amplia e sottolinea la sua vocazione itinerante sperimentando e proponendo un percorso dove gli elementi urbani e naturali, tipici del territorio, si alterneranno fuori e dentro lo schermo.

La prima parte del Festival (25 giugno - 6 luglio) si svolge negli spazi dell'ex Monastero di Sant'Abbondio dove sarà presentato LONGSCAPES (25 giugno - 2 luglio), concorso internazionale dedicato a lungometraggi che mostrano uno stretto legame tra cinema e paesaggio. 7 titoli, non ancora distribuiti in Italia e provenienti dai più prestigiosi festival internazionali, che concorrono al Premio Logscapes, che sarà conferito da una giuria composta da operatori del cinema e al Premio Longscapes Insubria, assegnato invece dagli studenti dell'Università dell'Insurbia di Como.

La sezione NOTTI DI VIAGGIO IN CITTÀ (30 giugno - 1 e 15 luglio, ore 21.30), è invece ospitata in Piazza Grimoldi e proporrà The Odissey di Jérôme Salle, film biografico sul grande documentarista Jacques Cousteau e sulla sua personalissima odissea; il documentario Punto di non ritorno di Fisher Stevens, sull'emergenza climatica del pianeta e prodotto da Leonardo DiCaprio, e Aspettando il Re di Tom Tykwer, con protagonista Tom Hanks.

Aspettando il Re: Tom Hanks in un'immagine del film
La comune ricerca e riflessione sugli scenari urbani a confronto/contrasto con il paesaggio, nella dimensione architettonica e naturale della città di Como e del suo Lago, è al centro della sezione TERRITORI CINEMA ARCHITETTURA ideata in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Como, che in continuità con le iniziative in ricordo di Antonio Sant'Elia, giovedì 6 luglio alle ore 21.30, presenta una doppia proiezione ai due lati del Monumento ai Caduti: sul lato destro si potrà ammirare Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu e sul sinistro Homo Sapiens di Nikolaus Geyrhalter. Due mondi, due sguardi, due stili, contrapposti e complementari insieme che offriranno una duplice riflessione in un luogo simbolo di tante e contrastanti suggestioni tra umano e urbano.

Dal 10 al 16 luglio la seconda parte di Lake Como Film Festival propone LUNGO LA RIVA, approfondimento dedicato al rapporto tra uomo e paesaggio attraverso differenti linguaggi, stili, modalità, toccando la pittura, l'animazione filmica, l'arte fotografica e naturalmente il cinema. Un percorso di grandi fascinazioni visive, alla ricerca di contaminazioni estetiche con i luoghi che attraversa, seguendo la Riva di Villa Olmo, dall'Hangar dell'Aero Club, ai Giardini di Villa Gallia, alle Serre e ai Giardini di Villa del Grumello e ai Giardini di Villa Sucota, in collaborazione con il Corso di Arte Visiva della Fondazione Ratti.

Nelle stesse date i comuni di Albese con Cassano, Cernobbio, Gravedona, Nesso, Carate Urio, Lezzeno e Zelbio per 7 giorni ospiteranno 7 troupe che parteciperanno al concorso di cortometraggi FILMLAKERS. I 7 cortometraggi saranno presentati la sera di domenica 16 luglio sulla Riva di Cernobbio, momento di chiusura del Festival che idealmente segnerà anche la fine del percorso geografico/visuale di LUNGO LA RIVA.

Spazio anche all'esplorazione del territorio che circonda e completa il paesaggio urbano nei quattro weekend del Festival. Si inizierà con due gite di CINETURISMO seguendo la scia dei set storici: Passeggiata da brivido sulle orme di Hitchcock conduce i partecipanti direttamente sul set di Il giardino del piacere (1925), dove il regista girò le scene della luna di miele; Como, la città del cinema, propone invece un viaggio tra i tanti luoghi/set ospitati in città e tra quelle che un tempo furono le sale cinematografiche del territorio, oggi chiuse o trasformate. Gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con Passeggiate Creative.

A luglio invece l'appuntamento è con il CINE-TRAKKING: due classiche passeggiate alla scoperta del paesaggio lariano durante il quale verrà svolto un piccolo video-workshop finalizzato ad apprendere i rudimenti delle riprese di montagna.

Il Festival propone inoltre approfondimenti, incontri, conferenze e la sezione CineMamma. Quest'ultima, pensata per accogliere le mamme che vorranno assistere alle proiezioni con i loro piccoli, troverà spazio nell'aula Magna dell'Università dell'Insubria di Como (26 giugno - 2 luglio) che per l'occasione sarà dotata i tutti i confort per sentirsi a proprio agio.


Spider-Man Homecoming: Michael Keaton e Tom Holland nelle nuove clip

Con Spider-Man Homecoming in dirittura d’arrivo i Marvel Studios hanno reso disponibili in rete quattro nuovi video promozionali che vedono protagonisti Tom Holland, Marisa Tomei ed il villain Michael Keaton.
Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.


SPIDER-MAN: HOMECOMING Movie Clip - Can You Shoot Venom? (2017) Tom Holl...
SPIDER-MAN: HOMECOMING Movie Clip - Evil Lair (2017) Tom Holland Marvel ...
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SPIDER-MAN: HOMECOMING Movie Clip - It's Time We Change Too (2017) Micha...


Baby Driver: due nuove clip del film di Edgar Wright

In arrivo nelle sale statunitensi il prossimo 28 giugno, Baby Driver, la nuova pellicola scritta e diretta da Edgar Wright con protagonisti Ansel Elgort, Lily James e Kevin Spacey torna a mostrarsi in due nuove clip promozionali.

Trama: La storia ruota attorno a un pilota che si presta a fughe criminali e che si affida al ritmo della sua musica preferita per essere il migliore nel campo. Costretto a lavorare per un boss, il ragazzo dovrà prestarsi ad una rapina destinata al fallimento che metterà a rischio la sua vita, il suo amore e la sua libertà. La vicenda è in parte ispirata al video musicale “Blue Song” della band Mint Royale, che Wright diresse nel 2003.


BABY DRIVER Movie Clip - I'm a Driver (2017) Edgar Wright Kevin Spacey A...
BABY DRIVER Movie Clip - That's My Baby (2017) Edgar Wright Kevin Spacey...

[Box Office Usa] Transformers 5 delude in patria, ma sfonda nel resto del mondo

“… e alla fine arriva Transformers 5!” Questo poteva essere un probabile titolo da affidare a questo articolo, se solo il quinto capitolo della saga avesse mantenuto le aspettative della Paramount Pictures, felice al momento solo per gli incassi internazionali …. da paura.

Il Box Office Usa, il penultimo del mese di giugno, è andato a Transformers: L’ultimo Cavaliere, ma come anticipato, non con i risultati sperati dallo studios. Nei canonici tre giorni del weekend il parziale è stato di 45,3 milioni di dollari, mentre nei suoi cinque giorni di programmazione il totale sale a quota 69,09 milioni di dollari. Questi risultati riportati, seppur sufficienti a dominare il botteghino nordamericano, rappreresentano i peggiori in assoluto riguardo l’intera saga, peggiori anche rispetto al primo capitolo, capace di incassare 70 milioni nei tre giorni del weekend, e addirittura 133,26 milioni nei suoi primi sei giorni di programmazione (8 milioni durante le anteprime del lunedì notte).

Per capire bene il grado di delusione della Paramount Pictures riguardo gli incassi di Transformers: L’ultimo Cavaliere nel Box Office Usa, vi riportiamo qui di seguito la classifica degli Opening Weekend dell’intera saga:

Transformers: La Vendetta del Caduto – 108,96 milioni
Transformers: L’era dell’Estinzione – 100,03 milioni
Transformers: Dark of the Moon – 97,85 milioni
Transformers – 70,5 milioni
Transformers: L’ultimo Cavaliere 45,03 milioni


Delusione “domestica” a parte, la Paramount Pictures ha molto di cui festeggiare sugli incassi internazionali dove, il quinto capitolo della saga Transformers, regala solo soddisfazioni. Uscito in 41 mercati internazionali, Transformers: L’ultimo Cavaliere ha incassato in cinque giorni la bellezza di 196,2 milioni di dollari, di cui 123 milioni da quello cinese, 13 milioni da quello coreano e 8,9 milioni da quello russo. Sommati al risultato del Box Office Usa siamo ad un ottimo incasso da 265,3 milioni di dollari.

Al secondo posto del Box Office Usa si piazza Cars 3, il suo incasso è stato 25,17 milioni, per un totale che balza quasi a quota 100 milioni (99,88 milioni). Al terzo posto, con un risultato praticamente identico a quello del cartoon Pixar, si posiziona Wonder Woman, il suo incasso da 25.17 milioni è figlio di un calo contenutissimo (-39%) ed ovviamente di un passaparola molto positivo. Al momento il totale è salito a quota 318,38 milioni di dollari, oramai ad un nulla dal totale di Iron Man per la posizione numero 15 dei complessivi nordamericani relativa ai film sui supereroi, ed a pochi milioni dal podio dei migliori incassi Usa relativi ai cinecomic DC Comics, il terzo posto è tenuto da Batman v Superman con 330,36 milioni.


[Box Office Italia] Quasi mezzo milione guadagnato sabato da Transformers 5

Transformers 5 rimane in testa al Box Office Italia anche nella giornata di sabato e, anche se questo dettaglio era ampiamente prevedibile, fanno riflettere i risultati che emergono dai dati di incasso di un film che avrebbe dovuto regalare incassi sfavillanti.

Nella giornata di sabato Transformers: L’ultimo Cavaliere incassa 468 mila euro, ottiene la miglior media per sala e si tiene in testa al Box Office Italia. Al momento il parziale intascato da Universal Pictures sale a 1,2 milioni di euro in tre giorni, ma è palese che ci si ritrova davanti risultati clamorosamente in ribasso rispetto agli ultimi due capitoli della saga.

La Mummia tiene ancora il secondo posto, l’incasso ieri è stato di 118 mila euro, ed il totale sale ora a quota 3,5 milioni. Al terzo posto risale Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, il bottino incassato è stato di 85 mila euro, per un totale da 11,5 milioni. Nel resto della top five si posiziona al quarto posto Nerve, con 69 mila (totale 676 mila euro), e Civiltà Perdute con 62 mila euro (totale 114 mila euro).


DC COMICS: DRAKE BELL STUZZICA I FAN RIGUARDO IL RUOLO DI... ROBIN?

Lo Spider-Man delle serie animate, l'attore Drake Bell, potrebbe diventare un altro supereroe. Ma stavolta di casa DC Comics. O, almeno, è questa l'ultima speculazione che corre sul web e tra i fan dell'Universo DC.
L'attore, infatti, avrebbe pubblicato due tweet ambigui nei giorni scorsi. In uno ha scritto "...il ragazzo meraviglia?", magari come risposta a qualcuno, ed in un altro ha postato il simbolo di Robin, il socio dell'Uomo Pipistrello nell'Universo DC.

Ancora più strano è che Bell ha successivamente eliminato tali tweet ma qualcuno - come potete vedere qui sotto - è riuscito a salvarli e a ri-twittarli.
Che bolla davvero qualcosa in pentola? E in caso ci sia qualcosa di vero, quale versione del Robin vorreste vedere interpretata da Bell?


MARVEL STUDIOS: FEIGE RIBADISCE CHE NON CI SONO PIANI PER ACCORDI CON LA FOX

Se siete tra quelli che sperano di vedere i Fantastici 4 o gli X-Men nell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios, allora resterete piuttosto delusi dalle parole del presidente Kevin Feige.

Come spesso dichiarato dal presidente dei Marvel Studios, non c'è alcun accordo con la Fox per portare i mutanti o il quartetto nell'Universo Cinematografico degli Avengers. Intervistato a riguardo da Joblo, Feige ha confermato: "Non ci sono discussioni, né piani a riguardo. L'unico motivo per cui non dico mai 'non accadrà mai' è perché in 17 anni sono accadute molte cose straordinarie. Ma non è una cosa che accadrà nei prossimi anni".

La Fox sta continuando a 'spremere' i diritti sugli X-Men sviluppando numerose pellicole, spin-off inclusi; mentre, dopo il flop del 2015, non è chiaro il futuro dei Fantastici 4 al cinema. Secondo gli ultimi rumor, lo studio starebbe sviluppando un reboot particolare su di loro.


LOU: ONLINE UNA CLIP DAL CORTO PIXAR NELLE SALE CON CARS 3

La Disney Pixar ha diffuso in streaming una clip da Lou, il corto d’animazione che arriverà in allegato alle copie cinematografiche di Cars 3.

Diretto da Dave Mullins e prodotto da Dana Murray, nel corto seguiamo le vicende di una strana creatura che vive nella cassetta degli oggetti smarriti (“Lost and Found”) situata nel parco giochi di una scuola elementare. Si ritroverà a dover affrontare la prepotenza di un piccolo bullo.

Il corto sarà visibile prima dell’inizio di Cars 3, il nuovo capitolo della saga di Saetta McQueen nelle sale americane già da una settimana. La pellicola, diretta da Brian Fee (già autore degli storyboard dei precedenti due film), approderà in Italia a partire dal 14 settembre 2017. Nel cast vocale troviamo tra gli altri Owen Wilson, Cristela Alonzo, Armie Hammer e Nathan Fillion.


"Lou" Clip - Pixar Short Film

BLADE RUNNER 2049: IL FILM RIVELERÀ SE RICK DECKARD È UN REPLICANTE

All’epoca della lavorazione di Blade Runner 2049, il regista Denis Villeneuve era stato molto vago circa alcune risposte lasciate velatamente in sospeso durante l’originale del 1982.

Villeneuve aveva affermato infatti che “non necessariamente” verrà data una risposta definitiva a una delle domande più chiacchierate dai fan del film: Rick Deckard è un replicante? Tuttavia, Ridley Scott – interpellato da IGN – ha fornito un’altra risposta: “Beh è sempre stata la mia tesi…non ricordo bene. Discutevo con Harrison [Ford, ndr.] e gli facevo notare: ‘Devi esserlo per forza, perché Gaff, che lascia origami ovunque, te ne ha lasciato uno piccolo alla fine del film, lasciando intendere che potresti esserlo. Adesso verrà rivelato, in un modo o nell’altro”.
Blade Runner 2049, con Ryan Gosling, Harrison Ford e Jared Leto, arriverà nelle sale di tutto il mondo a ottobre. Oggi 25 giugno, cade il 35° anniversario dell’uscita in sala dell’originale.


JUSTICE LEAGUE: ECCO LA DESCRIZIONE DEL PRESUNTO NUOVO TRAILER

E' trapelata in rete - ma, vi ricordiamo, è tutt'altro che confermata! - la descrizione di un nuovo presunto trailer di Justice League, il cinefumetto della DC Comics diretto da Zack Snyder in arrivo a novembre nei cinema.
"Il trailer inizia con lo stesso montaggio di Batman che recluta Flash, poi appaiono i loghi (incluso quello nuovo DC). Abbiamo un montaggio del team. Ci sono Bruce e Diana che parlano in un museo. Cyborg cammina triste nella sua scuola e lo sentiamo dire 'Non ho mai chiesto di essere questa cosa'.

Vediamo Aquaman ad Atlantide parlare con Vulko riguardo il suo destino. C'è una Motherbox sorvegliata dalle guardie di Atlantide quando c'è un attacco improvviso. Steppenwolf recupera la Motherbox, Aquaman lo insegue, e il villain gli lancia l'ascia contro... Aquaman la schiva a rallenty.

Vediamo Batman, Wonder Woman, Flash e Cyborg circondati da Parademons in un tunnel, Aquaman arriva e li salva. Gli eroi entrano nella Batcaverna e Flash resta a bocca aperta. Mentre Batman spiega qualcosa sui Parademons (che lui chiama 'creature'), Flash chiede ad Alfred se può servirlo ma Alfred se ne va.

C'è un grosso montaggio di azione, e poi appare la scritta 'Justice League'. Vediamo Batman andare per la sua strada fin quando Superman, con il costume nero e la barba lunga, gli atterra davanti, con gli occhi rossi e un sorrisetto maligno. Batman ha uno sguardo da 'oh c***o...'".


Edited by Triplethor - 25/6/2017, 21:51
 
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LUNEDI

26/06/2017



LA TORRE NERA – IL RETAGGIO DI ROLAND NELLA NUOVA FEATURETTE

Sony Pictures ha pubblicato una nuova featurette de La Torre Nera, adattamento dell’omonima saga letteraria di Stephen King che uscirà il prossimo 10 agosto nelle sale italiane.

Il filmato si concentra sul retaggio di Roland Deschain (Idris Elba), appartenente a una lunga tradizione di pistoleri che hanno il compito di proteggere la Torre Nera dallo stregone Randall Flagg alias l’Uomo in Nero (Matthew McConaughey), determinato a distruggerla. Intervallati da alcune scene inedite, i due protagonisti e lo stesso Stephen King ci raccontano la missione di Roland e gli scopi di Randall, che si scontrano furiosamente in un turbinio di proiettili e incantesimi.

Già nel 2010 Ron Howard, Akiva Goldsman e Brian Grazer avevano tentato di portare al cinema l’omonima saga di Stephen King, e l’idea iniziale era molto ambiziosa: l’intenzione, infatti, era di produrre una trilogia cinematografica intervallata da una serie televisiva targata HBO (con la funzione di prequel), in modo da trasporre fedelmente tutto il ciclo letterario dello scrittore americano. La Universal e la Warner Bros., dopo essersi avvicendate nella produzione, si sono tirate indietro perché spaventate dal budget necessario (nonostante Howard e Grazer lo avessero tagliato di 50 milioni di dollari), e il progetto è sfumato.

L’anno scorso, però, la Sony Pictures si è fatta avanti e ha resuscitato l’adattamento con Nikolaj Arcel alla regia, incaricando Goldsman e Jeff Pinkner di scrivere una nuova stesura del copione. La storia sarà incentrata sul pistolero Roland Deschain (Idris Elba) e sullo stregone immortale Randall Flagg (Matthew McConaughey), entrambi impegnati a raggiungere l’eponima Torre Nera che coincide con il punto di snodo dell’universo, il perno di tutti i mondi esistenti. Deschain vuole accedervi per salvare il suo mondo, Padick – alias l’Uomo in Nero – per governare su tutti i mondi.

Nel cast anche Abbey Lee (Tirana), Tom Taylor (Jake Chambers), Jackie Earl Haley (Richard Sayre), Fran Kranz (Pimli), Katheryn Winnick e Claudia Kim (Arra Champignon). L’uscita è fissata per il prossimo 10 agosto.

Potrete vedere la featurette qui di seguito:


THE DARK TOWER - The Legacy of the Gunslinger

Predator: il supervisore degli effetti speciali Joel Hynek fa chiarezza sul licenziamento di Jean-Claude Van Damme

Forse non tutti sano che inizialmente nella “pelle” di Predator, l’iconico alieno dell’omonimo film del 1987 di John McTiernan doveva esserci Jean-Claude Van Damme (qui trovate il test video con la prova del costume).
L’attore, all’epoca molto giovane, venne però licenziato durante la pre-produzione e sostituito da Kevin Peter Hall. Nel corso degli anni sono arrivate varie voci sul perché Van Damme fu licenziato, ed ora il supervisore degli effetti speciali del film Joel Hynek parlando con l’Hollywood Reporter ha ricordato la sua esperienza con l’attore raccontando del momento in cui venne allontanato dal progetto dal produttore Joel Silver:

Ero nella roulotte di Joel Silver, lui chiamò anche Jean-Claude per parlargli. Appena arrivò gli disse “Devi smettere di fare kickboxing” – perché [Jean-Claude] voleva darsi alla pazza gioia – continuando, “Senti, Predator non è un kickboxer”, E Van Damme rispose “Devo farlo, è così che io vedo Predator”. Di tutta risposta Joel disse “Beh, sei licenziato, vattene”. E Jean-Claude rispose, “Baciami le palle”, mentre andava via, così è andata.

Oltre a questo però lo stunt coordinator Craig Baxley ha dichiaro che Van Damme venne licenziato anche per un altro motivo. L’attore infatti durate alcune prove distrusse la testa del costume originale costata ben $20,000. Un costume, ricordiamo, molto differente da quello realizzato in seguito dalla Stan Winston School, che somigliava molto di più ad una grande aragosta rossa.


Jasmine Trinca nel film di Alessio Cremonini sul caso di Stefano Cucchi: sarà la sorella Ilaria

Evidentemente galvanizzata dalla vittoria come miglior attrice della sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes, dove era arrivata con l’etichetta di “nuova Anna Magnani” affibiatale dal direttore Thierry Fremaux, Jasmine Trinca ha deciso di aggiungere il suo curriculum il ruolo che ogni attore degno di questo nome, oggi, pare dover interpretare: quello del personaggio realmente esistito.
O, in questo caso, esistente.

Al Festival di Pesaro diretto da Pedro Armocida, che si è chiuso proprio con la proiezione di Fortunata, il film che è valso all’attrice il riconoscimento sulla Croisette, la Trinca ha annunciato che interpreterà il ruolo di Ilaria Cucchi in un film di Alessio Cremonini che si propone di raccontare la storia drammatica e ancora controversa di Stefano Cucchi, il trentenne morto a Roma nel carcere di Regina Coeli il 22 ottobre 2009 durante la custodia cautelare.

Il film verrà prodotto da Cinema 11 di Olivia Musini, e verrà distribuito dalla Lucky Red, che proprio nel corso di una kermesse che si svolgerà stamane a Roma, presenterà il suo listino per la prossima stagione e rivelerà titolo e cast completo del film.

Questa la dichiarazione sul progetto di Jasmine Trinca, così come riportata dall’ANSA: “È stato scritto con la forza sconquassante di una vicenda scandalosa. Io sarò la sorella Ilaria, che tra l'altro ho conosciuto in un memorial dedicato al ragazzo. Di questa misteriosa vicenda trattiamo solo la prima parte, senza scene di violenza. Mettendo in luce come ci sono state tante persone che, pur non essendo dei 'mostri' veri e propri, si sono alla fine comportati come tali. Il film si basa sugli atti processuali, ma non farà vedere il processo. Quella di Cucchi è una vicenda che ha scosso persone e società e questo film potrebbe consegnare questa storia alla consapevolezza del pubblico.”


Box-Office USA: Transformers – l’Ultimo Cavaliere vince il weekend con 45.3 milioni di dollari

È Transformers: l’Ultimo Cavaliere a vincere il weekend negli Stati Uniti con 45.3 milioni di dollari in oltre 4.000 cinema. Come vi abbiamo raccontato nel corso degli ultimi giorni, le previsioni iniziali parlavano di 70/75 milioni di dollari nei cinque giorni (il film è uscito mercoledì con anteprime martedì sera), ma con l’arrivo dei primi risultati già giovedì gli analisti hanno ribassato le proiezioni. Ecco quindi che le stime attuali parlano di 69 milioni di dollari in cinque giorni: è il peggior risultato di sempre per la saga, e riflette l’impressione di una certa stanchezza per alcuni grandi franchise negli Stati Uniti quest’anno (basti pensare a Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar).
Fortunatamente per la Paramount Pictures (che dopo un 2016 disastroso sta vivendo un 2017 altrettanto insoddisfacente, infilando una delusione dietro l’altra) il film ha raccolto ben 196.2 milioni di dollari in 41 mercati internazionali, di cui 123.4 solo in Cina. Si stima che il film sia costato 350 milioni di dollari tra budget, marketing e distribuzione: dovrà quindi arrivare a 700 milioni nel mondo per risultare un successo. I risultati internazionali conteranno molto più del solito, anche perché di questo passo il film potrebbe faticare a sfondare il tetto dei 150 milioni di dollari, soprattutto se Spider-Man: Homecoming catalizzerà l’interesse del pubblico giovane tra dieci giorni.

Testa a testa per la seconda posizione: Cars 3 la spunta per un soffio (anche se i definitivi potrebbero ribaltare i risultati), con 25.1 milioni di dollari e un totale di quasi 100 milioni in dieci giorni. 141.3 i milioni raccolti finora in tutto il mondo. Al terzo posto, con 25.1 milioni di dollari, Wonder Woman si gode il secondo calo più ridotto della top-ten e sfiora i 320 milioni di dollari, preparandosi a battere gli incassi definitivi di Batman v Superman: Dawn of Justice (330 milioni). A questo punto la pellicola si prepara a diventare il migliore incasso di sempre negli USA per un film DC Comics dopo Il Cavaliere Oscuro e Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno. In tutto il mondo il film ha raggiunto i 650 milioni di dollari.

Miglior tenuta della classifica per 47 Meters Down, al quarto posto con 7.4 milioni di dollari e un totale di 24 milioni di dollari. Chiude la top-five All Eyez on Me, con soli 5.8 milioni di dollari e 38.6 milioni complessivi.

Seguono La Mummia (5.8 milioni di dollari, 68 milioni complessivi, 342 nel mondo), Pirati dei Caraibi: la Vendetta di Salazar (5.2 milioni di dollari, 160 complessivi, 677 nel mondo), Rough Night (4.7 milioni di dollari, 16.6 complessivi).

Chiudono la classifica Captain Underpants, con 4.2 milioni e 65 milioni complessivi, e Guardiani della Galassia: Vol 2., con 3 milioni di dollari e 380 milioni complessivi (851 nel mondo).

Da notare la release limitata di The Beguiled di Sofia Coppola: la pellicola presentata a Cannes incassa 240mila dollari in quattro cinema, con una media di 60mila dollari per sala.


Glory!, parlano il regista e la protagonista di nuovo insieme dopo The Lesson

Chi un paio di anni fa ha visto The Lesson, il film di Peter Valchanov e Kristina Gozeva che metteva in scacco una professoressa, incastrata tra individuare un ladruncolo nella sua classe e commettere lei un crimine per un fine più alto, non sarà sorpreso dallo scoprire che il nuovo film dei due, Glory!, è un’altra favola morale in cui qualcuno viene messo sotto dalla società a partire da un piccolo dettaglio.
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Un pover’uomo, un derelitto ma onesto lavoratore delle ferrovie che percorre i binari per verificarne l’integrità, trova una sacca piena di soldi, invece di tenerli per sé li consegna e diventa un eroe di propaganda, usato dalla politica come esempio di onestà. Gli viene regalato un orologio e gli viene chiesto di levarsi un attimo quello che ha, un regalo del padre, per la cerimonia. Non gli verrà più ridato per incuria ma si batterà per riaverlo. In questa battaglia verrà svelato quanto tutti si approfittino di lui e quanto a nessuno interessi quel che viene propagandato.

Siccome Valchanov e Gozeva hanno un modo tutto loro di maltrattare i propri protagonisti, di renderli vittime di un sistema disumano che non si cura di chi invece cerca di avere un atteggiamento morale e insegnarlo (direttamente o indirettamente), Glory! parla una lingua propria, un miserabilismo originale e di gran forza.
Il regista e la protagonista Margita Gosheva (la stessa di The Lesson) sono stati ospiti del Biografilm Festival e li abbiamo intervistati.

La storia che raccontate ha qualche attinenza con la realtà o è tutta immaginazione?

Petar Valchanov: “Viene da un titolo di giornale che ci aveva colpito, del resto anche The Lesson era nato così. Ma è un caso, non è che ogni volta controlliamo i titoli dei giornali. L’importante è che questi sono personaggi bulgari e storie bulgare, specchi artistici per riflettere sulla nostra vita di oggi”

È molto legata alla politica il personaggio di Margita Gosheva, l’esperta di comunicazione politica, come avevate conoscenza di quei meccanismi lì?

Margita Gosheva: “Ho avuto la possibilità di frequentare l’ufficio stampa del nostro ex presidente per vedere il ritmo del lavoro, le parole che usano e come interagiscono tra di loro o anche cosa producano e a cosa lavorino. È stato fantastico poter vedere tutte queste cose. Dall’altra parte c’è anche da dire che conosco bene quel tipo di donne che pensano di poter controllare tutto delle proprie vite e di quelle degli altri. Per questo forse all’inizio credevo che Julia [il personaggio ndr] fosse il mio opposto ma nel fare il film ho scoperto che abbiamo qualcosa in comune ed è finita che la difendevo”.

Dici riguardo al fatto che il tuo personaggio ad un certo punto vuole comandare anche la possibilità di avere un figlio e che sembra quasi che il non volerlo “davvero” sia un tratto negativo?

MG: “Conosco donne che vogliono comandare anche questa parte della loro vita, ma davvero io credo che questo snodo del film sia fondamentale. Lei parte molto moderna, adattando tutto alla sua agenda professionale, poi quando è a contatto con l’embrione cambia tutto e a quel punto vediamo in lei qualcosa di umano. Molte donne cercano di aderire a questo stereotipo moderno ma non considerano il proprio istinto”.

Sì ma alla fine è un personaggio sgradevole nell’economia del film. Per interpretarlo occorre tenerlo a mente? Occorre ricercare la sgradevolezza?

MG: “Io non ci penso se possa piacere o no, lavoro per essere al 100% nel personaggio, mi focalizzo semmai sulla sua arroganza, perché credo che i nostri politici siano molto arroganti e cinici”.

Di contro il protagonista soffre di balbuzie e questo peggiora la sua possibilità di far valere le proprie ragioni, è un dettaglio che avevate in mente da subito?

PV: “La balbuzie è una parte importante del personaggio, perché gli rende difficile parlare e costruisce un muro con l’ambiente circostante. Però è proprio questo muro che lo aiuta a mantenere la moralità e i valori nella sua vita anche se costituisce un problema, questa contraddizione è importante per il personaggio, importante anche per l’attore. All’inizio infatti temevamo potesse portare il personaggio nel comico, ci abbiamo dovuto lavorare molto perché rimanesse balbuziente e drammatico”

I luoghi in cui avete girato sono molto originali, sembrano una campagna piena di rifiuti industriali…

PV: “Sono zone vicino Sofia, le stesse in cui girammo The Lesson, le tipiche aree e abitazioni postcomuniste, ma non le abbiamo toccate, sono davvero così”.


MARK HAMILL RICEVE LA STELLA SULLA HOLLYWOOD WALK OF FAME!

Mark Hamill è senza parole dopo aver ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. L'attore, noto soprattutto per la saga di Guerre stellari, è tornato dopo più di trent'anni a interpretare Luke Skywalker in Star Wars: Il risveglio della forza. Finalmente l'attore potrà trovare il suo nome sulla famosa Walk of Fame, annunciata dalla Disney questa settimana, e sembra quasi non crederci nel suo ultimo tweet:

https://twitter.com/HamillHimself/status/8...f-fame_51640%2F

Molti fan sono rimasti sorpresi, perché tutti davano per scontato che nella sua lunga carriera già l'avesse ottenuta, ma non è l'unico protagonista di Guerre Stellari a non essere ancora presente nella Hollywood Walk of Fame: Carrie Fisher e George Lucas sono due grandi assenti. Oltre a Hamill, verranno onorati a breve anche Lin-Manuel Miranda, Zoe Saldana, Jeff Goldblum, Shonda Rhimes e Anthony Anderson. Mentre nel 2018 sarà il momento di Jennifer Lawrence, Taraji P. Henson, Jack Black, Kirsten Dunst e Lynda Carter.


LA COSA: PERCHÉ IL FILM DI CARPENTER È UNO DEI MIGLIORI REMAKE DI SEMPRE

Nella vita ci vuole fortuna. Che sia per banalità quotidiane come trovare un parcheggio libero proprio dove ci serve o per eventi più determinati ai fini dello sviluppo delle nostre esistenze, l'intervento della dea bendata è di quelli che riescono a dare una spinta considerevole. Ciò non si limita solo all'ambito personale delle nostre vite, ma anche spostandoci a sfere professionali, tecnologiche e artistiche: basta guardarsi intorno per rendersi conto di quante volte il flusso della storia umana avrebbe potuto deviare se solo la Fortuna fosse intervenuta in qualche modo.

Pensiamo per esempio a La cosa, quello che ora consideriamo tra i grandi film di John Carpenter, uno dei cult dell'autore di Halloween - La Notte delle Streghe e Fog, che fu in realtà molto sfortunato al suo debutto: arrivò nelle sale americano il 23 Giugno del 1982, 35 anni fa, solo tre settimane dopo E.T. L'Extraterrestre di Steven Spielberg, quando la gente aveva amato, e voleva, un tipo di entità aliena diverso da quella che proponeva il film di Carpenter. Quel particolare momento storico era stato adatto ad influenzare l'approccio dell'autore alla storia e ai suoi temi, ma non a sbancare i botteghini, perché i cuori degli spettatori (e anche di tanti critici) avevano risposto di buon grado ai buoni sentimenti dell'extratterestre creato da Carlo Rambaldi e non erano pronti a vivere i brividi di paranoia proposti da Carpenter.

Polo, ultima frontiera
E non usiamo a caso la parola brividi. Non solo perché il film, che pur apre con una nave aliena che precipita sulla Terra, è di base un horror che usa la fantascienza in modo non dissimile dall'Alien di Ridley Scott; ma anche perché l'ambientazione antartica asseconda il gelo nelle ossa che tutto l'impianto del film evoca. Se l'E.T. di Spielberg è di fatto un pet, anche La Cosa di Carpenter apre con uno di essi, con un cane che fugge ai colpi sparatigli contro da un elicottero. Un cane che verrà accolto dalla base in cui si terrà l'azione, ma che darà il via al contagio che, uno dopo l'altro, farà fuori i protagonisti.

La Cosa: Uno degli effetti speciali di Rob Bottin
Come un virus, La Cosa di Carpenter si propaga di organismo in organismo, di persona in persona. Un timore delle malattie e della loro diffusione che è cruciale in un decennio in cui la paura per l'esplosione dell'AIDS si diffondeva tra la gente, tra prime notizie e incertezze. Il tocco di un autore capace di raccontare sensazioni e ansie del nostro mondo pur in una storia costruita con l'evidente intenzione di creare tensione, senza rinunciare a qualche colpo ben assestato nello stomaco: gli effetti visivi di Rob Bottin, infatti, sono tra le eccellenze del campo per quanto riguarda le tecniche pre-CGI, a base di massicce dosi di trucco prostetico e modelli meccanizzati (che si devono anche ad un altro esperto del settore, Stan Winston), e non possono lasciare indifferenti per il realismo con cui mettono in scena le varie, disgustose, fasi di trasformazione dell'entità aliena.

Tra terrore e paranoia
Il racconto La cosa da un altro mondo di Campbell, dal quale Carpenter ha tratto La Cosa, aveva già ricevuto un adattamento nel 1951 ad opera di Howard Hawks, ma il regista di Halloween fa un passo in più del suo predecessore, raccontando la storia con una chiave di lettura di interesse maggiore di quella usata nell'adattamento precedente, permettendoci di considerarlo tra i migliori remake mai realizzati: se per Hawks i protagonisti umani fanno squadra contro il nemico alieno, Carpenter li mette gli uni contro gli altri, lasciando che la paranoia e il sospetto diventino un avversario tanto temibile quanto il mostro contro cui devono combattere. In una comunità esclusivamente maschile, gli scontri di potere vanno di pari passo con le ansie e i pregiudizi, completando il discorso accennato nel paragrafo precedente riguardo la paura delle malattie e del contagio fino
all'ambiguo quanto inquietante finale.

L'icona Kurt Russell
D'altra parte il film è considerato dal suo autore il primo capitolo di una trilogia dell'Apocalisse, che avrebbe completato nella dozzina d'anni successivi con Il signore del Male e Il seme della follia, ed è giusto che suggerisca un drammatico epilogo. Ma è anche la conferma di una collaborazione preziosa, quella con il protagonista Kurt Russell che aveva già vestito i panni dell'iconico Jena Plissken di 1997: Fuga da New York l'anno precedente: il carismatico attore, che qui veste i panni incappucciati di R.J. MacReady è perfetto per incarnare l'antieroe di Carpenter, dai modi bruschi e fuori dagli schemi, ritagliandosi uno spazio importante nell'immaginario popolare di quegli anni e capace di restare in salute fino ai nostri giorni, restando vivo e inquietante anche a 35 anni di distanza dal suo debutto in sala. È la forza dei cult movies, quei film che possiamo guardare e riguardare scoprendo sempre nuovi e preziosi dettagli. Un tipo di film che John Carpenter in quegli anni sapeva fare fin troppo bene!


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SPIDER-MAN: TOM HOLLAND PARLA DI UN SUO POSSIBILE CAMEO IN VENOM

L'attore Tom Holland ha ribadito che Venom non apparirà mai nei suoi film di Spider-Man, lasciando intendere, dunque, che non sia parte dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios.

Ma la produttrice del franchise, Amy Pascal, pensa tutto il contrario ed ha lasciato intendere che c'è la possibilità di vedere Tom Holland riprendere i panni di Peter Parker anche in questa serie di spin-off, Venom incluso.
Parlando di un suo possibile cameo, Holland ha affermato: "E' una cosa che va al di là del mio controllo. Da quel che so, sono parte dell'MCU. Sono lo Spider-Man dell'MCU, sono parte dell'Universo degli Avengers. Il film di Venom è ambientato in un universo differente e non ho alcun piano di apparire in quest'altra serie di film. Ma sapete... le cose possono cambiare! Dobbiamo solo aspettare e vedere...".


IL RAGAZZO INVISIBILE – SECONDA GENERAZIONE: IL POSTER, TORNANO I SUPEREROI DI GABRIELE SALVATORES

Le avventure del Ragazzo Invisibile sono pronte per tornare sul grande schermo con un secondo capitolo, diretto ancora una volta da Gabriele Salvatores. Un sequel che ha come punto di riferimento i film sui supereroi realizzati oltreoceano ma che, proprio come la precedente, possiede una sensibilità tutta italiana.

Difficile tornare alla vita normale dopo aver scoperto di essere “speciali”. Michele Silenzi ha sedici anni e come molti ragazzi della sua età vive un’adolescenza tutt’altro che serena: la ragazza dei suoi sogni ama un altro e il rapporto con gli adulti è sempre più difficile. Michele si ritrova sempre più solo; tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione la sua misteriosa gemella Natasha e la madre naturale, Yelena, due donne che stravolgeranno completamente la sua esistenza, chiamandolo a una nuova avventura alla quale non potrà sottrarsi.

Al fianco del giovane supereroe Michele Silenzi (Ludovico Girardello) ci sarà anche sua sorella gemella Natasha (Galatea Bellugi). Con loro anche Valeria Golino (la madre adottiva di Michele) e Ksenia Rappoport (la madre biologica, dotata dei suoi stessi poteri).

La sceneggiatura è stata scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, mentre la produzione è curata da INDIGO FILM e RAI CINEMA in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission. Il film uscirà nel 2017, distribuito da 01 Distribution.

Ecco il poster de Il ragazzo invisibile – Seconda Generazione::


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ANT-MAN AND THE WASP: PEYTON REED PROMETTE NOVITÀ IN ARRIVO!

Le riprese di Ant-Man and the Wasp cominceranno tra pochi giorni e un importante annuncio riguardante il film ci attende! La conferma arriva da Peyton Reed, che tornerà dietro la macchina da presa per questa nuova avventura. Sul suo account Instagram il regista ha promesso novità in arrivo:

www.instagram.com/p/BVtNvGrnWff/

Cosa ci attende? Le ipotesi, ovviamente, sono molte. Con i lavori così vicini al via è opportuno aspettarsi un annuncio ufficiale e magari una prima foto del cast al completo. Si avvicinano anche la D23 e il Comic-Con di San Diego, il film potrebbe avere un ruolo importante all’interno di queste manifestazioni, inoltre la produzione potrebbe svelare il nome dell’attrice che interpreterà Janet Van Dyne. Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.

In Ant-Man and the Wasp Evangeline Lilly indosserà finalmente il costume di Wasp, e sarà co-protagonista insieme a Paul Rudd (Scott Lang). La sceneggiatura è stata affidata a Andrew Barrer, Gabriel Ferrari e Paul Rudd, ma anche Adam McKay darà il suo contributo.


OKJA – IL DIARIO DI PRODUZIONE NELLA NUOVA FEATURETTE

Okja uscirà su Netflix fra pochi giorni, venerdì 28 giugno, e la piattaforma on-line ha pubblicato una nuova featurette con il diario di produzione.

Il regista Bong Joon-ho (The Host, Memories of Murder, Snowpiercer) racconta la genesi dell’idea per il film, mentre gli attori si soffermano sul rapporto tra la piccola Mija (An Seo Hyun) e la tenerissima Okja, elogiando inoltre il talento visivo e il respiro cosmopolita del cineasta coreano.

E questa è la sinossi ufficiale:

Per dieci anni meravigliosi la giovane Mija (An Seo Hyun) si è presa cura di Okja – un enorme animale, ma un amico ancora più grande – nella sua casa tra le montagne della Corea del Sud.

Tutto cambia quando la multinazionale Mirando Corporation prende Okja e lo porta a New York: la CEO Lucy Mirando (Tilda Swinton), ossessionata dall’apparenza e da se stessa, ha grandi progetti per il più caro amico di Mija.

Senza un piano particolare, ma determinata come non mai, Mija si imbarca in una missione di salvataggio. Il suo viaggio diventa rapidamente più pericoloso quando incontra sulla sua strada un gruppo di manifestanti che vuole avere l’ultima parola sul destino di Okja, mentre tutto quello che Mija desidera è riportare il suo amico a casa.

Con un perfetto mix di generi – dall’umoristico fino al drammatico – Bong Joon Ho (Snowpiercer, The Host) parte dalla più dolce delle premesse, il profondo legame tra uomo e animale, per creare una visione chiara e precisa di un mondo in cui gli animali sono dentro ciascun uomo.


Nel cast anche Tilda Swinton, che avrà un doppio ruolo: interpreterà sia il capo della multinazionale Mirando sia la sua sorella gemella, mentre Giancarlo Esposito sarà il braccio destro della donna. Gli altri attori di Okja sono Jake Gyllenhaal, Lily Collins (Red), Paul Dano, Devon Bostick, Byun Heebong, Shirley Henderson, Daniel Henshall, Yoon Je Moon, Choi Wooshik e Steven Yeun.

Potrete vedere la featurette qui di seguito:


Okja | Featurette - Diario di produzione | Netflix

BLADE RUNNER 2049 – UNA FEATURETTE DEDICATA A HARRISON FORD

Dopo la featurette dedicata a Ridley Scott, Warner Bros. ne ha pubblicata un’altra che focalizza l’attenzione su Harrison Ford, leggendario interprete di Rick Deckard nel film originale.

L’attore sottolinea che è stato un piacere tornare nel mondo di Blade Runner, con i suoi temi e le sue incredibili ambientazioni:

Credo sia divertente interpretare un personaggio a trent’anni di distanza: sono abituato a indossare nuovamente vecchi vestiti, e per fortuna mi vanno ancora bene!

Ecco la sinossi ufficiale:

Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che ha il potenziale di far precipitare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex-blade runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.

Il cast è composto da Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Dave Bautista, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Hiam Abbas, David Dastmalchian, Lennie James e Jared Leto.

La regia è stata assegnata a Denis Villeneuve (La donna che canta, Prisoners, Enemy, Sicario), mentre Roger Deakins (Fargo, Il grande Lebowski, The Reader, Skyfall) è il direttore della fotografia; Ridley Scott si limita invece alla produzione. La distribuzione su suolo americano sarà curata da Warner Bros., mentre nel resto del mondo se ne occuperà Sony Pictures Releasing International.

Il copione è stato scritto da Hampton Fancher (co-sceneggiatore dell’originale) e Michael Green, su storia di Fancher e Ridley Scott, mentre la produzione è curata da Alcon Entertainment. L’uscita di Blade Runner 2049 è stata anticipata di tre mesi, quindi il film arriverà nelle sale americane il 6 ottobre 2017, in tempo per la stagione dei premi e per un’eventuale presentazione a qualche festival.

Potrete vedere il filmato qui di seguito, ma prima vi ricordo che Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve, uscirà il prossimo 6 ottobre nelle sale italiane.


BLADE RUNNER 2049 - Harrison Ford Featurette

Star Wars: Colin Trevorrow sulle complicazioni derivanti dalla scomparsa di Carrie Fisher

In una delle sue ultime interviste, Colin Trevorrow, futuro regista di Episodio IX, ha avuto modo di parlare della tragica scomparsa di Carrie Fisher e delle conseguenti ripercussioni, anche prettamente logistiche, sui lavori della saga. Come dichiarato da Trevorrow:

[Carrie Fisher] aveva effettivamente un ruolo importante nel film. Abbiamo dunque dovuto gestire la cosa innanzitutto da un punto di vista emozionale. Ora, dobbiamo occuparci degli aspetti squisitamente pratici e, in termini di storytelling, è fondamentale trovare un modo di onorarla e tenere viva la sua eredità. È una triste realtà, ma non possiamo ignorarla. È dura da ogni punto di vista, sia emotivo che logistico. Semplicemente, lei era fondamentale per la famiglia di Star Wars.

Trevorrow ha poi confermato di aver chiesto una piccola modifica a Rian Johnson ne Gli Ultimi Jedi, limitata a un momento particolarmente circoscritto:

Non si trattava di un’intera sequenza, ma solo di una modifica a un breve momento. Anche se è pazzesco quanto un istante possa essere importante. Credo che la richiesta di una piccola modifica sia diventata un po’ un rito di passaggio per ogni regista di Star Wars!

Il regista ha poi avuto modo di parlare dei vantaggi nell’avere varie location irlandesi a disposizione per le riprese:

Credo che una delle cose più importanti delle location di Star Wars sia la loro capacità di connetterci con qualcosa che è profondamente riconoscibile nel nostro pianeta, di mostrare degli spazi che sembrano reali ma che hanno anche qualcosa che richiama altri mondi. Penso che l’Irlanda, in particolar modo, risponda proprio a questo criterio!

Diretto da Colin Trevorrow, Star Wars: Episodio IX uscirà nel 2019.


Avengers: Infinity War continuerà a esplorare il rapporto tra Vedova Nera e Bruce Banner

In occasione di una nuova puntata dell’Inside The Actors Studio, Scarlett Johansson ha brevemente accennato a Avengers: Infinity War.
L’attrice ha ammesso di aver completato le riprese del film dei fratelli Russo e che la pellicola continuerà a esplorare il rapporto tra Natasha Romanoff e Bruce Banner.

Queste le sue parole (video in calce):

Ho appena finito di girare Avengers: Infinity War, la prima parte. Il mio personaggio è ancora legato al personaggio di Mark Ruffalo e ho dovuto girare una scena che è stata devastante per me. Non so perché, ma c’è qualcosa nel personaggio di Mark, qualcosa che dovrebbe essere così solido e che inizia a infrangersi…che mi ha ricordato delle cose che al tempo stavano succedendo nella mia vita. Avere la possibilità di portare queste cose a lavoro, analizzarle, e avere un altro attore che ti aiuta a capirle è davvero il massimo.

Gli Avengers torneranno in due film. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, arriverà il 4 maggio 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film verranno diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film saranno girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.


Box Office ITA: Transformers L’Ultimo Cavaliere in testa

Transformers: L’Ultimo Cavaliere apre in testa al box office italiano, seguito da La Mummia e Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar.

Piccola scossa al box office italiano intorpidito dall’estate in questo weekend, grazie alla nuova uscita che attira gli spettatori e conquista la vetta.

Infatti Transformers: L’Ultimo Cavaliere apre in testa al botteghino con 1,8 milioni di euro incassati in ben 800 sale, un risultato comunque inferiore a quanto registrato dai film precedenti della saga.

La Mummia scivola quindi in seconda posizione con 401.000 euro, giungendo a quota 3,7 milioni dopo tre settimane di programmazione.

Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar occupa il terzo gradino del podio con altri 304.000 euro, per un ottimo globale pari a 11,7 milioni di euro.

Nerve conferma il quarto posto dell’esordio con altri 240.000 euro, totalizzando 756.000 euro.

Civiltà perduta esordisce in quinta posizione con 195.000 euro, registrando la seconda media migliore per sala.

Calo per Wonder Woman (192.000 euro) e Una doppia verità (105.000 euro), giunti rispettivamente a 3 milioni complessivi e 345.000 euro totali.

Baywatch precipita all’ottavo posto con altri 104.000 euro e sfiora il tetto dei 2 milioni.

Aspettando il Re perde due posizioni raccogliendo altri 59.000 euro per un totale di 207.000 euro.

Chiude la top10 Lady Macbeth che totalizza appena 102.000 euro con altri 36.000 euro.


Spider-Man: Tom Holland sarà il mentore di Miles Morales?

La star di Spider-Man Homecoming Tom Holland vorrebbe che in futuro il suo Peter Parker divenisse il mentore di Miles Morales nel Marvel Cinematic Universe. Sebbene il personaggio di Spider-Man sia ora nelle mani dei Marvel Studios, altri personaggi sono rimasti a Sony.

Amy Pascal, produttrice di Sony, ha recentemente dichiarato di voler produrre numerosi spin-off su personaggi legati a Peter Parker, tra cui Venom, Black Cat e Silver Sable. Lo Studio, inoltre, sta producendo un film d’animazione su Spider-Man diretto da Phil Lord e Chris Miller dedicato, però, al successore di Peter Parker: Miles Morales. I fan dell’Uomo Ragno da anni sperano che Morales compaia in un film live-action e Tom Holland ha dimostrato il suo interesse.

Durante un’esclusiva a Screen Rant dedicata a Spider-Man Homecoming, Holland ha parlato del suo desiderio di fare da mentore a Miles Morales, come Tony Stark (Robert Downey Jr.) ha fatto per Peter Parker.

“È qualcosa che vorrei davvero fare, è qualcosa che vorrei davvero che succedesse. Credo che Miles Morales sia un personaggio favoloso, e credo che sia fantastico avere un attore di colore che interpreta un supereroe sullo schermo e penso che sarebbe qualcosa di veramente figo ed esaltante in questo universo.”

Voci su una possibile versione cinematografica di Miles Morales girano ormai da anni, soprattutto da quando Donald Glover promosse l’idea di interpretare Morales sul grande schermo. Sebbene sia improbabile che l’attore vesta i panni di Spider-Man nel MCU, è stato recentemente confermato che Glover interpreterà Aaron Davis in Spider-Man: Homecoming, ovvero l’arcinemico di Peter Parker Prowler nonché zio di Miles Morales.


Spider-Man: Marisa Tomei è interessata a un film su Zia May

La co-protagonista di Spider-Man Homecoming Marisa Tomei ha dichiarato di essere ‘assolutamente d’accordo’ a interpretare Zia May in un film dedicato interamente al suo personaggio. Come sanno tutti i fan della saga di Spider-Man, la figura di Zia May è importante quasi quanto Peter Parker, è la sua voce della ragione, il suo punto fermo sebbene non sappia dell’identità segreta del nipote.

Nel corso degli ultimi quindici anni il ruolo di Zia May è stato impersonato da tre attrici: Rosemary Harris nella trilogia originale di Sam Raimi con Tobey Maguire, Sally Field nei due The Amazing Spider-Man con Andrew Garfield e, infine, Marisa Tomei in Captain America: Civil War. Tomei rivestirà i panni della famosa zia in Spider-Man Homecoming, in uscita il 6 luglio 2017.

La versione di Tomei della celeberrima zia è ben diversa dalle altre essendo molto più giovane e affascinante, attirando subito le attenzioni del miliardario Tony Stark (Robert Downey Jr.) in Captain America: Civil War. Il suo nuovo carattere, decisamente più vivace, lascia pensare che la Zia May di Marisa Tomei abbia molto altro da offrire. In una recente intervista a Screen Rant, parlando di un potenziale film su Zia May l’attrice ha affermato di essere ‘assolutamente d’accordo’.

Ovviamente, data l’enorme quantità di film dedicati ai personaggi Marvel, le possibilità che venga realizzato un progetto esclusivamente su Zia May sono molto scarse. Tuttavia, potrà essere di consolazione sapere che la frizzante Marisa Tomei interpreterà il personaggio per molti anni ancora.


Spider-Man Homecoming: Feige spiega perchè il sequel si svolgerà dopo il quarto Avengers

Secondo le dichiarazioni di Kevin Feige il sequel di Spider-Man Homecoming (temporaneamente senza titolo) si svolgerà dopo Avengers Infinity War e il quarto film sugli Avengers, dando avvio alla prossima fase del MCU.

In un’intervista a io9, il presidente dei Marvel Studios Feige ha dichiarato che il sequel di Spider-Man avrà luogo volutamente dopo il quarto Avengers.

“Succede così tanto nel terzo e nel quarto Avengers, come potete immaginare, e la cosa ha così tanto effetto che abbiamo pensato: quale persona migliore potrebbe prendervi per mano e condurvi nella prossima incarnazione del MCU in un modo realistico, se non Peter Parker? Perciò è quello di cui tratterà il prossimo film di Spider-Man, due mesi dopo il quarto Avengers.

La scelta è stata presa così volutamente. Tipo in che modo gli eventi di Captain America: Civil War hanno influito su Peter mentre viene abbandonato da Tony e gli si chiede che continui il suo secondo anno di liceo? Come diavolo possono gli eventi di Infinity War e del prossimo Avengers influire su di lui mentre torna al suo terzo anno di superiori?”


Feige ha spiegato che, sebbene abbiano tutta la cronologia degli eventi già delineata, restano da decidere i dettagli minori dovuti a queste scelte.

“Come quando abbiamo cominciato Homecoming conoscevamo già tutti i pilastri generali, poi hai bisogno della magia degli scrittori e dei registi per portarli tutti alla luce. Quindi siamo in quella stessa posizione e inizieremo a scrivere il prossimo Spider-Man nelle prossime settimane una volta che il film uscirà nelle sale. Ma conosciamo i dettagli della timeline.”

Poiché ci sono ancora due film sugli Avengers in produzione, Feige non crede che un annuncio relativo alla quarta fase del MCU verrà rilasciato a breve.

“Spero che la notizia venga rilasciata dopo (i due Avengers). Credo che ci saranno alcuni elementi che cominceranno a venir rilasciati, come l’annuncio della data di uscita del prossimo film su Spider-Man. Ma fino ad allora lo terremo ben stretto poiché si tratta di focalizzarsi su una conclusione di un arco narrativo di 22 film senza precedenti.”


Ischia Film Festival: le generazioni di Francesco Bruni

Dopo il travolgente successo di Scialla! (Stai sereno) e Noi 4, Francesco Bruni è tornato alla regia con Tutto quello che vuoi, arrivato ad aprile 2017 nelle sale italiane e protagonista della seconda serata della quindicesima edizione dell’Ischia Film Festival.

Bruni ha raccontato il suo film in un breve e interessante incontro che ha preceduto la proiezione, ai piedi del Castello Aragonese, splendida location dell’evento.

La storia racconta di un giovane scapestrato, ignorante e menefreghista che scopre il valore della vita grazie a un uomo anziano, un poeta colto e romantico, affetto da Alzheimer. Generazioni che si incrociano e si influenzano, inconsapevolmente si restituiscono vitalità.

Sembra la stessa dinamica di Scialla!, tuttavia l’accezione personale, l’esplicita dedica al padre, le dinamiche della malattia e del distacco, ma anche del ricordo e della paura del domani, regalano un ritratto meno coeso ma più toccante di generazioni a confronto.

Bruni si conferma splendido cantore dell’incontro generazionale, pittore perfetto delle debolezze dei giovani allo sbaraglio, delicatissimo narratore di memorie, e in questo caso anche molto fortunato ad aver goduto dell’interpretazione di Giuliano Montaldo, uno degli ultimi maestri del grande cinema italiano.


Avengers Infinity War: ancora distruzione a New York

Una nuova foto dal set di Avengers Infinity War indica chiaramente che nel film verranno mostrate scene di distruzione cittadina. Sappiamo che il film dei Marvel Studios presenterà al pubblico la peggiore minaccia per la Terra incontrata finora dai beneamati supereroi del MCU.

Il film, le cui riprese si stanno svolgendo ad Atlanta, mostrerà un’epica battaglia tra il famigerato Thanos e gli Avengers, precedentemente divisi dagli eventi raccontati in Captain America: Civil War.

L’immagine è stata scoperta su Reddit e mostra un taxi quasi spezzato a metà. Sebbene la scena sia stata girata a Luckie Street, ad Atlanta, il taxi mostra una finta pubblicità per la lotteria di New York, lasciando pensare che ancora una volta La Grande Mela sarà l’epicentro di una colossale battaglia.

New York è un elemento molto importante del MCU. L’Avengers Tower, dove ora risiede Iron Man/Tony Stark (Robert Downey Jr.) si trova nel centro della città; inoltre Captain America/Steve Rogers (Chris Evans), Spider-Man/Peter Parker (Tom Holland) e Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) sono newyorkesi purosangue.

Resta da scoprire in che modo e perchè il perfido Thanos deciderà di colpire New York City, la città più pericolosa del Marvel Cinematic Universe.


www.reddit.com/r/marvelstudios/com...utm_term=6j496o

Harry Potter: del Toro rimpiange di non aver diretto nessun film della saga

Nonostante abbia diretto numerosi film di successo, il regista messicano Guillermo del Toro ha recentemente reso noto il suo rimpianto per non aver mai lavorato a un film della saga di Harry Potter.

Basati sui romanzi dell’autrice J.K. Rowling, i film sul giovane mago hanno incassato 7,7 miliardi di dollari in totale, rendendo Harry Potter uno dei franchise più remunerativi della storia.

Del Toro, meglio noto per aver diretto Il Labirinto del Fauno, Blade II, i due Hellboy e Pacific Rim, ha rifiutato o perso molti incarichi prestigiosi nella sua lunga carriera. In una lezione tenutasi all’Annecy Festival e diffusa da IndieWire, il regista ha affermato che ha avuto ‘le più incredibili opportunità di dire di no a grandi film’. Alla domanda su quali film rimpianga maggiormente di non aver diretto, del Toro ha risposto che Harry Potter è uno di quelli.

Del Toro non ha specificato quale degli otto film del franchise abbia rifiutato di dirigere ma, per un breve periodo, era stato reso noto che il regista avrebbe forse diretto Harry Potter e il Priogioniero di Azkaban, poi passato nelle mani di Alfonso Cuaron.

Considerando il suo stile visivo, che mischia horror a fantasy in modo molto emotivo, possiamo solo immaginare quanta grandiosità del Toro avrebbe aggiunto alla saga, specialmente negli ultimi capitoli.


«Sono un eroinomane, non un omicida». Domenico Diele chiede perdono dalla cella

Domenico Diele, dopo l’incidente di sabato sera in cui ha travolto, uccidendola, una donna di 48 anni (Ilaria Dilillo), ha rilasciato le prime dichiarazioni sull’incidente al consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che lo ha incontrato nell’ambito di una visita ispettiva al carcere di Fuorni, alle porte di Salerno, dove si è recato per evitare che l’attore fosse vittima di atti di bullismo, come spesso può capitare a personaggi famosi detenuti insieme ai criminali comuni.

«In televisione si parla di me come un assassino drogato: non è così», ci ha tenuto a sottolineare Diele. «Non sono uno che prima si è drogato e poi si è messo a guidare come un pazzo finendo per provocare una tragedia. Sono dipendente da eroina, questo sì, ma la droga non c’entra con l’incidente. Mi sono distratto con il cellulare. Ho un telefonino che funziona male, c’è un tasto che non va, e io per cercare di fare una telefonata ho abbassato gli occhi». È stato proprio quello il momento in cui la sua Audi ha colpito lo scooter di Ilaria Dilillo. «Non mi sono nemmeno reso conto subito di quello che era successo. Solo quando sono sceso dall’auto ho visto e ho capito».

Al narcotest Diele è risultato positivo agli oppiacei, oltre che ai cannabinoidi, ma non ad eroina o cocaina. Ma si era messo al volante pur avendo la patente sospesa, proprio per questioni di droga, tra l’altro. «È vero anche questo, non avevo il permesso di guidare. Ma l’ho fatto perché mia cugina ci teneva ad avermi al suo matrimonio in Calabria, e l’unico modo per esserci era andare e tornare in macchina nella stessa giornata», perché l’attore nel frattempo era impegnato sul set di Una vita spericolata, il nuovo film di Marco Ponti, le cui riprese si stanno svolgendo a Torino, da dove l’attore era partito per raggiungere il matrimonio della cugina, finendo poi per provocare il mortale incidente nei pressi di Salerno.

Il giovane attore al consigliere ha anche detto: «Vorrei incontrare il padre di quella donna, inginocchiarmi davanti a lui e ammettere le mie colpe. Ma anche provare a spiegargli che è stato un incidente e non un omicidio». Oggi gli toccherà provare a spiegarlo al giudice per le indagini preliminari.


Justice League: trapelata la descrizione del nuovo possibile trailer. E c’è anche il Superman nero

A meno di un mese dall’inizio dell’edizione 2017 del Comic-Con di San Diego cominciano a circolare voci sul contenuto che potrebbe essere mostrato durante la manifestazione. Si parla soprattutto del probabile esordio del secondo trailer di Justice League, il film-evento che la Warner Bros. distribuirà nelle sale a fine anno. Screen Rant riporta la notizia di un thread di Reddit dove un utente sostiene di aver avuto accesso alla descrizione del filmato in questione. Un’affermazione da prendere con le pinze poiché Umbert Gonzalez di The Wrap sostiene che tale riassunto sia inesatto, ma intrigante qualora si rivelasse corretto. Secondo questa descrizione, infatti, il nuovo trailer mostrerà esplicitamente il ritorno in scena di Superman, dato per morto dopo gli eventi di Batman v Superman: Dawn of Justice.

Stando al riassunto postato su Reddit, il trailer si apre con la scena, già vista in precedenza, dove Barry Allen viene reclutato da Bruce Wayne. Si passa quindi al logo DC e a una conversazione tra Bruce e Wonder Woman in un museo. Cyborg viene mostrato al liceo dopo l’incidente che lo ha reso bionico, mentre Aquaman interagisce con il suo consigliere Vulko nel palazzo reale di Atlantide. A questo punto fa la sua prima apparizione Steppenwolf, il villain principale del film, che sottrae una Scatola Madre custodita dal popolo di Aquaman.

Steppenwolf appare anche in uno dei momenti d’azione legati al gruppo intero, che vengono alternati a uno spezzone ambientato nella Batcaverna (con interazione spassosa tra Flash e Alfred). Quanto a Superman, egli apparirebbe nell’ultima sequenza, mostrata dopo il titolo del film: Batman si dirige verso un’astronave, davanti alla quale atterra l’Uomo d’Acciaio. Questi ha un nuovo look (capelli lunghi, barba, costume nero), e sfoggia un ghigno che suggerisce un passaggio temporaneo dalla parte dei cattivi (è stato ipotizzato che, come nella serie animata degli anni Novanta, sia sotto il controllo di Darkseid).

Justice League è attualmente in post-produzione sotto la supervisione di Joss Whedon, e uscirà nelle sale italiane il 16 novembre.


Nicole Kidman e Russell Crowe in Boy Erased, diretti da Joel Edgerton

Nicole Kidman e Russell Crowe interpreteranno una coppia di genitori, che in Boy Erased affida il giovane figlio omosessuale a un terapista, per "curarlo" dalla sua malattia. Crowe interpreta infatti un pastore battista dell'Arkansas, travolto dallo scandalo: vivendo come un trauma la rivelazione del figlio, portato sullo schermo dal Lucas Hedges visto in Manchester By the Sea, si rivolge a un esperto in questi corsi, interpretato da Joel Edgerton, che dirigerà anche il film dopo il ben accolto esordio alla regia di Regali da uno sconosciuto.

La vicenda è basata sulla storia vera di Garrard Conley, che ha raccontato se stesso e la sua traumatica esperienza in un'autobiografia, affidandosi però agli autori del film per il suo adattamento in forma cinematografica. I genitori scoprirono l'omosessualità di Garrard quando aveva 19 anni, ponendolo di fronte a una scelta: "curarsI" o rinnegare Dio, amici e famiglia. Deciso a non smettere di amarli, Garrard si scontrò con un percorso in 12 tappe, "Love in Action", che l'avrebbe teoricamente riconvertito in eterosessuale.


ANTONIO BANDERAS OSPITE A ISCHIA GLOBAL FEST 2017 CON L'ANTEPRIMA DI BLACK BUTTERFLY

Il 10 luglio Ischia Global Fest presenterà l'anteprima nazionale del thriller Black Butterfly. A introdurre la proiezione sarà la star Antonio Banderas, protagonista della pellicola. Il film uscirà nelle sale il 13 luglio distribuito da Notorious Pictures.

Una storia densa di mistero con un serial killer inaspettato che disturba la quiete di una cittadina di campagna. Brian Goodman si cimenta alla regia di questo teso thriller psicologico, basato sul film francese Papillon Noir. Nel cast a fianco di Antonio Banderas, Jonathan Rhys Meyers. I due interpretano, rispettivamente, uno scrittore sull'orlo della bancarotta e un presuntuoso senzatetto che si offre di aiutarlo. La misteriosa simbiosi che si crea tra questi due personaggi, è sostenuta dai toni scuri dell'adattamento cinematografico, e dalla regia di Goodman.

Paul (Antonio Banderas), uno sceneggiatore in declino a corto di idee e sul lastrico, raccoglie per strada un vagabondo (Jonathan Rhys Meyers), e gli offre un posto dove stare. Quando lo straniero squilibrato prende in ostaggio Paul e lo obbliga a scrivere, verranno alla luce segreti sepolti da lungo tempo.


AMY ADAMS OSPITE AL GIFFONI FILM FESTIVAL IL 15 LUGLIO!

Sarà Amy Adams la protagonista assoluta della giornata di sabato 15 luglio al Giffoni 2017: all'attrice, una delle più celebrate della sua generazione, capace di inanellare una schiera di interpretazioni memorabili che le sono valse una serie di riconoscimenti, tra cui cinque nomination all'Oscar e due Golden Globe vinti, sarà conferito il Giffoni Experience Award.

Candida suora e affascinante truffatrice, principessa da fiaba e avvenente barista: sono alcuni dei tanti personaggi a cui ha dato vita Amy Adams nelle sue molteplici e diversificate performance. Un'attrice dai mille volti con un cuore italiano: classe 1974, l'attrice è infatti nata in Veneto da genitori statunitensi e ha trascorso i primi tre anni della sua infanzia ad Aviano. Sabato 15 luglio tornerà nel Bel Paese per incontrare i giurati della 47esima edizione del Giffoni Film Festival (14- 22 Luglio 2017) cui racconterà la sua brillante carriera, ricca di sfide e costellata di successi, grazie alla quale è riuscita a conquistare il cuore di critica e pubblico di tutto il mondo.

Prossimamente vedremo l'attrice nella serie HBO Sharp Objects (di cui è anche produttrice) diretta da Jean-Marc Vallée e basata sull'omonimo bestseller di Gillian Flynn. Sul grande schermo, invece, tornerà nei panni di Lois Lane in Justice League .


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“IT”, RIVELATO IL MOTIVO DELL’ABBANDONO DI CARY FUKUNAGA

ATTENZIONE: Questo articolo può contenere spoiler per chi non avesse letto il romanzo.

Abbiamo avuto da poco la conferma da parte della MPAA per quanto riguarda il rating di “IT”. Il film sarà Rated R per orrore generato da violenza, immagini sanguinose e per linguaggio spinto non facendo nessun riferimento ad atti sessuali.

Chi ha letto il libro ricorderà benissimo la scena in cui i giovani membri del Club dei Perdenti hanno un rapporto sessuale di gruppo con Beverly. Questo accade dopo la prima sconfitta di IT, i ragazzi sono dispersi nelle fogne e non riescono a trovare la via d’uscita. Ad un certo punto Beverly propone agli altri ragazzi di fare l’amore con lei. Questa scena nel libro viene descritta in maniera dettagliata ma dolce, escludendo dettagli troppo spinti. King ha usato questa scena come ponte tra l’adolescenza e l’età adulta.

A quanto pare Fukunaga aveva deciso di inserire nel film scene ben più inquietanti. Bloody Disgusting ha rivelato alcuni dettagli su alcune scene della sceneggiatura di Cary Fukunaga.

In una scena la giovane Beverly veniva violentata dal padre.

Alcuni genitori si sono lamentati su un forum di casting per attori bambini:

La scena si spingeva troppo oltre. Il padre bacia Beverly sul basso ventre, le alza la maglietta e le sfila le mutandine. E come se non bastasse lei racconta ad un altro personaggio di aver subito uno stupro di gruppo.

In un’altra scena Stan Uris entrava nel bagno delle donne del tempio ebraico e trovava una donna nuda in decomposizione che tentava di sedurlo. Per non parlare delle scene che vedevano coinvolto Henry Bowers, il bullo, nello script di Fukunaga, stuprava una pecora di Mike Hanlon e si masturbava su una torta di compleanno. Dettagli davvero disgustosi e raccapriccianti.

A questo punto la produzione avrebbe chiesto al regista di tagliare queste scene e lui, ovviamente, ha rifiutato e ha abbandonato il progetto.

Quando si tratta di attori minorenni la censura pone, giustamente, dei limiti più ristretti. Ma alla fine cosa ci importa di questi dettagli raccapriccianti e, a mio parere, abbastanza inutili?


ESCE ISTINTOBRASS: DIECI COSE CHE (FORSE) NON SAPEVI SU TINTO BRASS

Tinto Brass ha avuto una carriera davvero unica all'interno del panorama cinematografico italiano. Fortemente opposto a ogni tipo di censura, dopo aver esordito come discepolo di Rossellini Brass trovò la sua voce originale nel cinema erotico, diventandone uno dei maestri indiscussi a livello europeo. Sono passati undici anni dal suo ultimo lungometraggio e quattro dalla presentazione a Venezia di Istintobrass, documentario di Massimiliano Zanin che ne ripercorre vita e carriera. Il film esce finalmente nelle sale del Circuito UCI Cinemas per due giorni, il 26 e 27 giugno. Quale occasione migliore per ripercorrere la storia di uno dei registi italiani più controversi e memorabili? Ecco, dunque, dieci cose che forse non sapevate su Tinto Brass.

Si chiama come il Tintoretto. Tinto Brass nasce Giovanni Brass a Milano nel 1933. La sua famiglia era di Gorizia, suo nonno era il pittore Italico Brass. Fu lui a dare al piccolo Giovanni il soprannome di Tintoretto, scelto poi da lui, in versione abbreviata, come nome d'arte.

È laureato in giurisprudenza. Tinto Brass si laurea in giurisprudenza a Padova nel 1957. Ma la passione per il cinema ha il sopravvento e lo spinge a trasferirsi a Parigi per lavorare come archivista alla Cinémathéque per due anni.

La lotta alla censura. Tinto Brass iniziò molto presto la sua battaglia contro la censura in Italia. Il suo primo film, Chi lavora è perduto, alias In capo al mondo, è un esempio perfetto di questa battaglia. Nato come In capo al mondo, il film narra l'insofferenza di un giovane verso le istituzioni. Un tema che non piacque ai censori, tanto che gli imposero di rigirare il film da capo. Ma Brass si rifiutò, cambiò il titolo in Chi lavora è perduto e, anche grazie a un cambio al vertice del Ministero dello Spettacolo, va detto, riuscì a farlo uscire senza tagli.

Ha sempre montato i suoi film. Non tutti i registi possono dire altrettanto. Eppure anche nella sua carriera ci fu un caso in cui fu estromesso dal montaggio...

L'affare Caligola. Il successo di Salon Kitty portò Brass all'attenzione di Bob Guccione, fondatore della rivista Penthouse, che gli offrì la regia di Caligola, adattamento del romanzo di Gore Vidal. Brass girò il film ma si ritrovò poi in lotta contro Guccione, che intendeva trasformare Caligola in un hard-core popolato dalle Pet di Penthouse. Brass fu estromesso dal montaggio e, più tardi, rinnegò un film che era stato messo insieme usando scene scartate e includendo sequenze pornografiche girate da altri.

Per poco non girò Arancia meccanica. Grazie a Nerosubianco, uno dei suoi primi film a tema erotico che nasceva per frantumare alcuni tabù (come i rapporti interraziali), Brass giunse all'attenzione della Paramount, che gli offrì la regia di Arancia meccanica. Ma il regista voleva prima finire L'urlo, il suo film successivo, e perse l'occasione.

Ha anche girato uno spaghetti western. Si intitola Yankee (1966) e vede Philippe Leroy nei panni del classico pistolero senza passato che arriva nel classico paesello sperduto nel New Mexico e si scontra col il classico signorotto locale (interpretato da Adolfo Celi).

L'impegno in politica. Brass è sempre stato vicino al Partito Radicale di Marco Pannella. Nel 2010 si candidò per le elezioni regionali nella Lista Bonino Pannella in Veneto e Lazio.

Ateismo. Brass si definisce “tranquillamente ateo”.

Il matrimonio. Nonostante la sua immagine trasgressiva, Tinto Brass è stato sposato con la stessa donna per cinquant'anni. Si trattava di Carla Cipriani, sceneggiatrice e sua collaboratrice, sposata nel 1956. La Cipriani è scomparsa nel 2006.


NEMESI , SIGOURNEY WEAVER E MICHELLE RODRIGUEZ PROTAGONISTE DEL THRILLER ECCO IL TRAILER ITALIANO

Ecco il primo trailer italiano di Nemesi (precedentemente The Assignment) thriller con Sigourney Weaver e Michelle Rodriguez protagoniste

Walter Hill più conosciuto nelle vesti di produttore e sceneggiatore della famosa saga di film Alien iniziata con Ridley Scott, e dei due film successivi di Cameron e Fincher. Qui nelle vesti di regista, ha scelto Sigourney Weaver, co-protagonista al fianco di Michelle Rodriguez di un thriller dalla trama intricata dove l’unica ragione possibile è l’istinto di vendetta.

Sinossi: Frank è un killer a pagamento catturato da una chirurga plastica, la quale, per vendicare la morte di suo fratello, anche lui tra i bersagli del killer, lo opera per cambiargli sesso, infliggendogli così una tortura maggiore della morte. La traumatica esperienza porta Frank a cambiare, allerta la polizia della pericolosa chirurga e diventa il giustiziere delle ragazze vittime di soprusi

La pellicola Nemesi distribuita da Notorius arriva nelle sale italiane a partire dal 27 luglio


Nemesi - Trailer Ufficiale

TRANSFORMERS - L’ULTIMO CAVALIERE, 5 COSE CHE POTRESTE NON AVER NOTATO DEL FILM

Nonostante la presenza in cabina di regia di Michael Bay, che per sua stessa ammissione non ha mai particolarmente amato il franchise originale, la saga cinematografica di Transformers ha sempre avuto un occhio di riguardo per i fan, principalmente a livello di scrittura con vari ammiccamenti ad opera di sceneggiatori come Ehren Kruger (lui sì appassionato della prima ora) e tramite alcune scelte di casting, principalmente quella di Peter Cullen per la voce inglese di Optimus Prime, personaggio a cui è legato dal 1984. Transformers - L'ultimo cavaliere, che dovrebbe essere l'addio di Bay al franchise (e il regista lo lascia intendere radendo al suolo alcune location degli episodi precedenti), non fa eccezione, a cominciare dal ritorno, sempre nella versione originale, di Frank Welker come doppiatore di Megatron. Passiamo in rassegna i dettagli nascosti più significativi.

1. Da un franchise all'altro

Quando Sir Edmund Burton (Anthony Hopkins) spiega la storia del rapporto tra i Transformers e la razza umana, Cade Yeager (Mark Wahlberg) interviene per convincere la scettica Vivian Wembley (Laura Haddock), citando Arthur C. Clarke: "Ogni forma di tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia." Una frase con cui Hopkins dovrebbe avere una certa familiarità sullo schermo, poiché è stata usata anche per spiegare la natura "divina" di Asgard in Thor, dove l'attore gallese interpreta Odino. Guarda caso, il film di Kenneth Branagh è stato prodotto dalla Marvel, che negli anni Ottanta era la casa editrice dei fumetti dei Transformers, e distribuito dalla Paramount, che detiene i diritti cinematografici di Optimus Prime e compagnia bella.

2. Downton Autobot

Chi vede il film in inglese riuscirà forse a riconoscere la voce di Cogman, il maggiordomo robotico e sociopatico di Burton, che in certi momenti si lamenta della propria condizione servile. Trattasi di Jim Carter, scritturato ufficiosamente già durante la stesura del copione per via della sua performance nella popolare serie Downton Abbey, dove interpreta Mr. Carson. Sempre in originale c'è un altro inside joke che va parzialmente perso nel doppiaggio internazionale: Hot Rod, un altro alleato di Burton, parla con l'accento francese pur non essendo di origine transalpina (nelle varie serie televisive è tendenzialmente americano come la maggior parte dei suoi simili), ma in inglese è interpretato da un vero attore gallico, ossia Omar Sy.

3. A volte ritornano

Nel prologo arturiano (che si ricollega in parte ad un episodio della serie televisiva originale dove però c'erano di mezzo i viaggi nel tempo) il celebre sovrano britannico ha le fattezze di Liam Garrigan, un attore che con quel ruolo ha una certa dimestichezza avendolo già interpretato in una dozzina di episodi di C'era una volta. Merlino ha invece il volto di Stanley Tucci, che nel precedente Transformers 4: L'era dell'estinzione era lo scienziato Joshua Joyce. E se anche lui fosse un discendente del celebre mago, come spiegato nel film?

4. Inversione di ruoli

La perfida Quintessa (nome che nella serie animata era riferito al pianeta natale dei creatori dei Transformers), creatura robotica capace anche di assumere sembianze umane come visto nella sequenza mid-credits, è interpretata dall'attrice Gemma Chan, già abituata a personaggi artificiali in quanto una delle protagoniste della serie Humans, in onda su Channel 4 dal 2015. Nello specifico, il suo personaggio è un essere sintetico riprogrammato con una nuova identità, esattamente la stessa cosa che Quintessa fa ne L'ultimo cavaliere quando trasforma Optimus in Nemesis Prime.

5. Di nuovo insieme

Anche in questo caso il doppiaggio fa un po' di danni, poiché impedisce di apprezzare pienamente una piccola reunion del cast de Il grande Lebowski: l'Autobot Hound, sovrappeso e guerrafondaio, ha la voce di John Goodman, mentre l'infido contrabbandiere Daytrader è Steve Buscemi. È presente nel cast anche John Turturro, che però non condivide nessuna scena con gli altri due. A questo punto manca all'appello solo Jeff Bridges. Il sostituto di Bay per il sesto film farà caso al completamento di questo piccolo omaggio coeniano?


ISCHIA FILM FESTIVAL, ALESSANDRO BORGHI: “A VENEZIA PENSERÒ A ME, MARINELLI E MASTANDREA CHIUSI IN AUTO”

Pallido, pallidissimo. Così appare Alessandro Borghi nei panni di primo ospite dell’Ischia Film Festival 2017, qui quasi nelle vesti di madrino non ufficiale della rassegna cinematografica che si tiene fino al 1 luglio e arrivata oggi alla quindicesima edizione. Nel frattempo arriva la notizia bomba: Alessandro interpreterà Stefano Cucchi nel film Sulla mia pelle al fianco di Jasmine Trinca per la regia di Alessio Cremonini. Lo annuncia la casa di produzione Lucky Red durante un evento dedicato al suo trentesimo compleanno.

Tuttavia essere quasi fuori tempo rispetto all’atmosfera vacanziera, visto il colorito emaciato, poco importa all’interprete di Fortunata, Il più grande sogno e ora sul set del nuovo film di Ferzan Ozpetek, Napoli velata.

Nel futuro più vicino lo aspetta il prestigioso ruolo di ‘padrino’ del Festival di Venezia; primo uomo nella storia della kermesse a ricoprire il ruolo tradizionalmente di profilo femminile. Il ritorno a Venezia, come ha raccontato lo stesso Borghi intervistato dal co-direttore dell'Ischia Film Festival Boris Sollazzo, è anche un’occasione per celebrare il luogo dove tutto è cominciato nel 2015, con la presentazione di Non essere cattivo.

“Mi ha telefonato Barbera per propormi Venezia – ha raccontato Borghi – e ho subito ripensato a me, Mastandrea e Marinelli seduti nell’auto in totale silenzio prima del red carpet di Non essere cattivo. Non avevamo idea di quello che stava per accadere al film e alle nostre vite. E adesso immagino quando sarò in macchina di nuovo. Sarà una cosa enorme per me. In tre anni mi è successo qualcosa che non mi sarei aspettato potesse succedere in venti. Continuo a dire grazie alla famiglia e alle persone chi mi hanno dato la possibilità di fare questo mestiere e a chi mi aiutato a dare un senso alle cose. Da ‘solo’ anche come padrino di Venezia non avrebbe funzionato”.


La bambola indemoniata protagonista nel poster italiano di Annabelle 2: Creation

La divisione nazionale della Warner Bros Pictures ha rilasciato da poco il primo poster italiano di Annabelle 2: Creation, il nuovo spin-off della terrificante saga horror dedicata alla lotta contro il male perpetuata nel tempo dai coniugi Warren, partita con The Conjuring.

Annabelle 2: Creation è soltanto uno dei progetti legati alla saga horror The Conjuring, vi ricordiamo infatti che in programma ci sono The Nun e The Croocked Man, entrambi spin-off The Conjuring 2.

Annabelle 2: Creation sarà diretto da David F. Sandberg, nel cast Stephanie Sigman (Spectre), Talitha Bateman (La Quinta Onda), Lulu Wilson (Ouija 2, Deliver Us from Evil), Philippa Anne Coulthard (After the Dark), Grazia Fulton(Badland),Lou Lou Safran (The Choice), Samara Lee (The last Witch Hunter), Tayler Buck, Anthony LaPaglia e Miranda Otto (Homeland, Il Signore degli Anelli).

La sinossi: Diversi anni dopo la tragica morte della loro bambina, un costruttore di bambole e la moglie accolgono una suora e diverse ragazze di un orfanotrofio nella loro casa, queste diventano presto l’obiettivo della creazione demoniaca del fabbricante di bambole, Annabelle.

Annabelle 2: Creation arriverà nelle sale italiane il 10 agosto 2017.

Ecco il poster


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THE WAR - IL PIANETA DELLE SCIMMIE, ECCO LE TRACCE DELLA SOUNDTRACK DEL FILM

Mancano tre settimane all'arrivo nelle sale dell'atteso The War - Il Pianeta delle Scimmie, ma dopo i primi commenti entusiasti sul nuovo film di Matt Reeves ecco sbarcare adesso online l'intera track-list della colonna sonora ufficiale dell'ultimo capitolo della trilogia prequel della saga cinematografica.
Lo score è composto da un eccezionale Michael Giacchino, sempre più in voga ad Hollywood e già dietro a importantissimi progetti tra il 2016 e quest'anno come Doctor Strange, Rogue One: A Star Wars Story e Spider-Man: Homecoming. L'album della colonna sonora uscirà nei negozi americani il prossimo 21 luglio, distribuito dalla Sony Masterworks, e di seguito vi riportiamo la lista delle musiche presenti nel cd:

1. Apes’ Past is Prologue
2. Assault of the Earth
3. Exodus Wounds
4. The Posse Polonaise
5. The Bad Ape Bagatelle
6. Don’t Luca Now
7. Koba Dependent
8. The Ecstasy of the Bold
9. Apes Together Strong
10. A Tide in the Affairs of Apes
11. Planet of the Escapes
12. The Hating Game
13. A Man Named Suicide
14. More Red Than Alive
15. Migration
16. Paradise Found
17. End Credits


The War - Il pianeta delle Scimmie vede nel cast Andy Serkis, Woody Harrelson, Steve Zahn e Judy Greer, per un'uscita prevista nelle nostre sale il prossimo 16 luglio.


TOY STORY, ANDREW STANTON NEGA L'ESISTENZA DELLA BACKSTORY DEL PADRE DI ANDY

Recentemente, il creatore di giocattoli e recensore Mike Mozart è apparso su un video di SuperCarlinBrothers via Youtube, rivelando di essere stato un consulente della Pixar nello sviluppo del character design dei personaggi di Toy Sotry, parlando inoltre di una scartata back story sul padre di Andy.
Nell'amatissima trilogia di film d'animazione, Andy vive infatti solo con la madre e la sorella minore Bonni, mentre non c'è assolutamente traccia di una figura paterna, né citata né mostrata. Mozart ha però svelato interessanti dettagli al riguardo in un'intervista successiva rilasciata ai microfoni di io9.

Queste le sue parole: «Il padre di Andy lo chiama al suo capezzale, dandogli una chiave presa dal suo portafogli e invitandolo ad salire in mansarda per portare giù un vecchio cesto. Così Andy sale, ma tornato nella stanza suo padre è ormai spirato. Il ragazzo si scorda così della chiave fino a dopo il funerale del genitore, aprendo il baule lasciato dal padre in ritardo e trovandoci dentro Woody, Slinky e Mr. Potato. Questi credono che Andy sia il ragazzo con il quale sono cresciuti giocando, lasciando così l'impressione che il ricordo del padre vivrà per sempre negli occhi del figlio anche davanti alle altre persone».

Andrew Stanton (Alla ricerca di Nemo), però, ha subito negato questa backstory sul padre, additandola come fake news via Twitter: «Una notizia completamente falsa. Tornate tutti a casa. Non c'è niente da vedere qui». Quale che sia la verità, Andy è cresciuto senza dubbio molto bene all'interno dell'Universo di Toy Story, protetto da Woody, Buz e i suoi altri piccoli amici di plastica, stoffa o silicone.


KEVIN FEIGE: NIENTE NOTIZIE SULLA FASE 4 FIN DOPO AVENGERS 4

Il resto dei titoli che usciranno per la fase 4 dell'MCU li conosceremo dopo la fine di Avengers 4. Parola di Kevin Feige, che ha rilasciato qualche dichiarazione al riguardo.

Appena finirà la fase 3, che ci ha portato personaggi come Doctor Strange, Black Panther e lo stesso Spidey, sapremo di più sulle pellicole in programma per il nuovo inizio di quello che diventerà il Marvel Cosmic Universe.
In un'intervista con io9 per la promozione di Spider-Man: Homecoming, il presidente dei Marvel Studios ha confermato che non ci sarà nessun annuncio inerente la famosa fase 4:

"Spero che le notizie escano dopo. Di sicuro ci saranno alcuni elementi che usciranno fuori, non ultimi quelli che ovviamente sono già stati annunciati, come la data di rilascio del prossimo Spider-Man. Ma, al di là di questo, cercheremo di tenere tutto più segreto possibile e di concentrarci su quella che deve essere la degna conclusione di questi 22 fim che abbiamo realizzato finora."

Riguardo l'ultimo film in programma della fase 4, come abbiamo già sentito in precedenza proprio dallo stesso Faige, Avengers 4 sarà un film a sé rispetto ad Avengers: Infinity War.

Sicuramente Spidey sarà uno dei personaggi di primo piano in quella che si prospetta essere la prossima fase dell'MCU, un po' come fu Tony Stark col primo Iron Man.
Non è un segreto che Avengers: Infinity War e Avengers 4 segneranno la fine non solo del Cinematic Universe per come lo conosciamo, ma anche di molti dei personaggi che amiamo e che abbiamo seguito negli ultimi 10 anni, per cui è normale che i Marvel Studios vogliano tenere tutto sotto stretto riserbo.


METACRITIC MASSACRA I TRANSFORMERS: LA SAGA È AL SUO MINIMO STORICO

Quella appena trascorsa è stata sicuramente la settimana dei Transformers, l’arrivo nelle sale del quinto capitolo Transformers: L’Ultimo Cavaliere ha fatto inevitabilmente salire la febbre da robottoni, noi stessi abbiamo dedicato alle macchine giganti di Michael Bay numerosi articoli e persino un concorso a premi.

Sul web, così come sulle nostre pagine, ci sono state accese discussioni a riguardo, fra chi considera la saga finita da tempo e chi invece continua a divertirsi senza troppe pretese. Ma come sono i voti della critica su Metacritic?
Il primo capitolo della saga, l’indimenticato Transformers del 2007, è il film con il miglior punteggio fra tutti, 61, considerato pienamente sufficiente. Già Transformers: La Vendetta del Caduto, uscito nel 2009, ha perso non poco terreno rispetto al capostipite, raggiungendo un misero 35 - segnato inoltre da un pessimo colore rosso fuoco. È andata un pochino meglio a Transformers 3 del 2011, anche detto in patria Transformers: Dark of the Moon, riuscito a strappare un bel 42, al di fuori della “zona rossa”.

Con Transformers 4 - L'era dell'estinzione invece si è tornati di nuovo al di sotto della soglia di accettazione, solo 32 su 100, anche se lo scettro come peggior film della saga va proprio all’ultimo, Transformers: L’Ultimo Cavaliere, fermo ad appena 27 su 100. Quanti di voi si ritrovano in questi punteggi? La saga è davvero arrivata al suo punto di non ritorno?


CODICE CRIMINALE: MICHAEL FASSBENDER PROTAGONISTA DI UNA NUOVA VIDEO INTERVISTA

Dopo avervi mostrato la prima video intervista di Michael Fassbender relativa a Codice Criminale, oggi ve ne mostriamo una seconda, accompagnata da due nuove clip.

Il film sarà nelle sale italiane il prossimo 28 giugno, alla regia troviamo Adam Smith, mentre nel cast figurano nomi del calibro di Brendan Gleeson, Lindsey Marshall, Rory Kinnear e - sopratutto - Michael Fassbender per l'appunto.
I Cutler sono criminali da generazioni e non riconoscono nessuna legge. Vivono di rapine, corse d’auto ed inseguimenti con la polizia, un giorno però Chad (Michael Fassbender), figlio del capobanda Colby (Brendan Gleeson), decide di abbandonare la sua vecchia vita per offrire un futuro diverso ai suoi figli. Finisce così per scontrarsi con la rabbia del padre e con un sistema che non sembra permettere alcuna redenzione.

Michael Fassbender regala un’interpretazione magnetica in questo emozionante ed adrenalinico crime-drama tra Drive e Come un tuono, il ruolo da outsider maledetto è perfetto per lui del resto. La colonna sonora originale invece è firmata dai The Chemical Brothers. In alto l'intervista all'attore.


Codice Criminale - Clip "Non sai affrontare tuo padre"
Codice Criminale - Clip "Cerco di proteggere la famiglia"


SPIDER-MAN: HOMECOMING 2 DARÀ INIZIO ALLA FASE 4 DEL MCU

Le ripercussioni degli eventi narrati in Avengers 4 verranno raccontati in Spider-Man: Homecoming 2 che darà inizio alla quarta fase dell’Universo Cinematografico Marvel. In un’intervista con il sito io9, Kevin Feige ha spiegato come l’uscita del film con Tom Holland è stata pianificata appositamente due mesi dopo il quarto film sui Vendicatori.

“Accadono così tante cose nel [3° e nel 4° film degli Avengers], come potete immaginare, e molto viene influenzato da tutto questo che abbiamo pensato, chi meglio di Peter Parker può tenerci per mano e guidarci nella nuova incarnazione del MCU, in un modo realistico e con i piedi per terra? Così uscendo solo due mesi dopo di Untitled Avengers, ecco cosa coprirà la maggior parte del prossimo film di Spider-Man.

E’ stato fatto deliberatamente in questo modo, come gli eventi di Captain America: Civil War hanno impattato Peter mentre veniva scaricato da Tony affinché tornasse a frequentare il secondo anno [delle superiori], come diavolo lo impatteranno gli eventi di Infinity War e di Untitled [Avengers] mentre lui andrà a frequentare il terzo anno?”


Gli eventi di Infinity War e Avengers 4 accadranno grosso modo nell’arco di tre mesi, come riuscirà a digerirli un ragazzo di 16 anni?

Nelle prossime settimane, una volta uscito Spider-Man: Homecoming, cominceranno a lavorare alla storia del seguito che come il primo film verrà ambientato durante l’intero anno scolastico, inoltre non avrà un due nel titolo ma si chiamerà ‘Spider-Man: sottotitolo‘.

Per quanto riguarda il regista di Homecoming 2, come viene chiamato al momento il film, l’intenzione di Feige e di Amy Pascal è di avere nuovamente al timone Jon Watts, che ha confermato a Collider di aver firmato un contratto per due film.

Spider-Man: Homecoming 2 verrà distribuito nelle sale il 5 luglio 2019.


THE FOREIGNER – JACKIE CHAN IN CERCA DI VENDETTA NEL FILM DI MARTIN CAMPBELL, TRAILER

Pierce Brosnan e Jackie Chan sono i protagonisti del film drammatico The Foreigner, l’adattamento cinematografico del quarto romanzo di Stephen Leather intitolato The Chinaman, scritto durante l’apice della campagna di bombardamenti dell’Esercito Repubblicano Irlandese.

Nel film Chan interpreta un umile ristoratore della Chinatown londinese di nome Quan, che perde la figlia durante un bombardamento causato dall’IRA. Si tratta di un ruolo molto particolare per l’artista cinese, come sottolinea il regista Martin Campbell:

“Si tratta di un ruolo davvero unico per lui, non quello che ti aspetteresti da Jackie Chan. Interpreta un ruolo totalmente serio, un vecchietto molto quieto e determinato con un unico obiettivo, rintracciare chiunque abbia ucciso sua figlia”.

La pellicola segna la riunione tra Brosnan e Campbell che avevano lavorato insieme a GoldenEye. Il thriller include delle esplosioni filmate sul London bridgem che erano finite sulle prime pagine dei giornali ed avevano richiesto quattro mesi di trattative.

Chan non ha avuto il permesso di fare gli stunt più pericolosi, come la sequenza sul tetto che vediamo nel trailer, inoltre il suo stile di combattimento è stato cambiato per adeguarsi meglio al profilo del personaggio che interpreta, un po’ più militaristico.

The Foreigner verrà distribuito nei cinema americani dal 13 ottobre 2017.


THE FOREIGNER: Official Trailer

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BEDEVIL – NON INSTALLARLA: QUALCOSA SI NASCONDE NELL’OSCURITÀ NELLA NUOVA CLIP

Sempre meno giorni ci separano dall’arrivo in sala di Bedevil – Non installarla, la pellicola horror scritta e diretta da Abel Vang e Burlee Vang, nell’attesa diamo un’occhiata a questa nuova clip. Al centro del film un’app infernale, in grado di tormentare chiunque decida di installarla sul suo smartphone.

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’app simile a Siri. L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.

Bedevil – Non installarla verrà distribuito nelle sale italiane dal 28 giugno 2017. #Bedevil #NonInstallarla


Bedevil - Non installarla | La porta - Clip dal film

LUCKY RED COMPIE 30 ANNI: ECCO TUTTE LE NOVITÀ IN ARRIVO!

In occasione dell’anniversario dei suoi 30 anni, Lucky Red, la società di distribuzione e produzione cinematografica fondata nel 1987 da Andrea Occhipinti ha colto l’occasione per presentare alla stampa i suoi progetti futuri, approfondendo in particolare il discorso sulle produzioni italiane.

La strada di Lucky Red inizia con la distribuzione del docu-film Let’s Get Lost, ma è solo nel 1993 che le cose iniziano a farsi davvero serie: da Molto Rumore per Nulla di Kenneth Branagh alle collaborazioni con Moretti (Caro Diario) ed Ang Lee (Il Banchetto di Nozze), per poi continuare alzando sempre di più il tiro: dall’horror The Others all’otto volte premio Oscar The Millionaire, fino ai recentissimi successi de Il Piccolo Principe e Lo Chiamavano Jeeg Robot, il primo vero e proprio cinecomic italiano.

Ecco i film italiani in arrivo entro il 2018 che Andrea Occhipinti in persona, assieme a parte delle crew e del cast, ha presentato alla stampa.

GLI SDRAIATI – Uscita programmata per il 23 Novembre

Un film diretto e scritto (insieme a Francesco Piccolo) da Francesca Archibugi (Il Nome del Figlio), Gli Sdraiati si ispira all’omonimo romanzo di Michele Serra che in un mix di ironia e satira descrive il mondo adolescente attuale ed il rapporto di questo con il mondo degli adulti. Claudio Bisio interpreterà il protagonista della pellicola.

Francesco Piccolo: E’ stato un film difficile da scrivere. Nel libro non sono presenti più di 12 scene, quindi abbiamo dovuto riempire alcuni spazi in maniera completamente creativa: il risultato è un qualcosa di nuovo che però comprende tutto il lavoro di Serra e ne mantiene la coerenza narrativa di fondo.

LA BEFANA VIEN DI NOTTE – Pre-produzione

L’idea di un film con protagonista proprio la Befana che ci è arrivata dalle tradizioni folcloristiche italiane è di Nicola Guaglianone che ha subito pensato a Paola Cortellesi per l’iconico ruolo di una donna che nella vita di tutti i giorni è una maestra ma nella notte fra il 5 ed il 6 Gennaio invece…

Paola Cortellesi: Quando Nicola mi ha detto di aver pensato subito a me per la Befana, ci sono rimasta un po’ male. Scherzi a parte, ne sono stata lusingata. Si tratta di una bellissima storia per tutte le età, un film fantasy che riporta in auge un genere che in Italia non è molto inflazionato.

SULLA MIA PELLE – Pre-produzione

Il film, diretto da Alessio Cremonini (che ne ha scritto anche la sceneggiatura insieme a Lisa Nur Sultan) è tratto dalla drammatica vicenda che ha coinvolto Stefano Cucchi, morto in seguito a circostanze mai ben chiarite dopo un arresto, e la sua famiglia, fra cui la sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, che verrà interpretata da Jasmine Trinca (mentre il protagonista avrà il volto di Alessandro Borghi).

Alessio Cremonini: Per prepararci abbiamo non solo letto diecimila pagine di verbale, ma abbiamo anche incontrato tutti i familiari di Stefano; il difficile è stato cercare di mantenere un’astrazione tale da non voler esprimere un’opinione, ma solamente cercare di raccontare i fatti e di sottolinearne la drammaticità.

Lisa Nur Sultan: Abbiamo trovato la giusta “distanza” passando prima per una fase emotiva, molto dolorosa nel ripercorrere i fatti, per poi arrivare ad una ossessiva, una completa immersione nelle vicende ed infine una fase di “lucidità”, nella quale ci siamo chiesti cosa non sapevamo ancora: quella che raccontiamo è una realtà che vogliamo restituire a questa tragedia.

Jasmine Trinca: Ho conosciuto Ilaria Cucchi, una donna che compie una battaglia assieme alla sua famiglia non solo per sè stessa ma per tutti noi. E’ un totale esempio limpido di umanità, spero di essere all’altezza di questo ruolo. La scrittura mi ha colpito: si racconta la vita reale, nella sua bellezza e nella sua tragicità, senza mai cercare di fare spettacolo.

RIDE Pre-produzione

Ride nasce da un’idea di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (la coppia dell’acclamato Mine) per la regia di Jacopo Rondinelli. Si tratterà di un’opera sperimentale girata interamente con telecamere go-pro, destinato anche al mercato internazionale.

Fabio Guaglione: Ride sarà un film di genere, in lingua inglese; abbiamo fuso il thriller e l’horror (con alcune venature di fantascienza) con i video di sport estremi girati tramite go-pro: il film sarà completamente girato con questo tipo di tecnologia.

Jacopo Rondineli: Sono felice ed emozionato, si tratta di un film che in Italia non è mai stato fatto: ci saranno scene con anche 10 camere che girano contemporaneamente ed un massiccio uso di stunt-man e droni.

PROGETTO SENZA TITOLO DI GABRIELE MAINETTI Pre-produzione

Il progetto per ora più misterioso di Lucky Red riguarda il nuovo film della coppia di Lo Chiamavano Jeeg Robot, lo sceneggiatore Nicola Guaglianone e il regista Gabriele Mainetti. Molto poco è trapelato di ciò che i due stanno preparando, in attesa dell’inizio delle riprese nel prossimo Gennaio. Sappiamo però che non si tratterà di un sequel di Lo Chiamavano Jeeg Robot.

Gabriele Mainetti: E’ un progetto che somiglia ad alcuni “mondi” che attraverso di noi – collaboro con Nicola ormai da 20 anni – il pubblico in parte ha visto nelle nostre opere. E’ un film italiano, corale, ambientato a Roma. Non posso dire altro.

Nicola Guaglianone: Quando scrivi una sceneggiatura vedi i personaggi un po’ come siano figli tuoi; quando la sceneggiatura arriva al regista è come se i tuoi figli venissero affidati a qualcun altro. E Gabriele è una di quelle persone che, quando ti “restituisce” i figli a fine giornata, te li riporta cambiati. In meglio.

Anche dal lato delle acquisizioni internazionali Andrea Occhipinti ha brevemente presentato i nuovi progetti: Primo fra tutti figura il prossimo film di Ridley Scott, All The Money in the World (con protagonisti Michelle Williams, Kevin Spacey e Mark Wahlberg), che racconta la vera storia del rapimento di John Paul Getty. Michelle Williams sarà protagonista assieme a Chris Pine anche di All The Old Knives di James Marsch: la storia girerà attorno a due colleghi della CIA che dopo anni ricostruiranno un disastroso dirottamento aereo. Lucky Red distribuirà anche il prossimo film di Steven Soderbergh, Logan Lucky (con Channing Tatum, Daniel Craig, Hilary Swank, Katie Holmes), basato sulla storia di due fratelli che tentano di scrollarsi di dosso una sorta di maledizione di famiglia, ed il nuovo film di Asghar Farhadi (con Penelope Cruz, e Javier Bardem), ancora senza titolo, un thriller psicologico.


Avengers: Infinity War, nuove foto dal set con Doctor Strange, Tony Stark e Bruce Banner!

Le riprese di Avengers: Infinity War si sono svolte alcune ore fa in esterni ad Atlanta, in Georgia, e hanno visto la partecipazione di Benedict Cumberbatch, Robert Downey Jr., Mark Ruffalo e Benedict Wong.
Potete ammirare alcune foto a bassa risoluzione qui di seguito (via AP Press). Quello che si intravede dagli scatti è una località (forse New York) piena di macerie, mentre il dato più curioso sembra essere il reattore ARC tornato sul petto di Tony.


https://i.imgur.com/a/V6DTm#CjF96r9

Ecco anche un video:.

www.instagram.com/p/BVz-IXSgiPV/

UPDATE: Altre foto qui su JustJared.[/color]

X-Men: Dark Phoenix, il cast riunito a Montreal per l’inizio delle riprese

A pochissimo dall’inizio delle riprese di X-Men: Dark Phoenix, il nuovo film del franchise scritto e diretto da Simon Kinberg, James McAvoy ha diffuso un nuovo scatto con il cast riunito. L’attore, come già anticipato qualche giorno fa, si è rasato i capelli per interpretare Charles Xavier.

Scritto e diretto da Simon Kinberg, e da lui prodotto insieme a Lauren Shuler Donner e Hutch Parker, X-Men: Dark Phoenix uscirà il 2 novembre 2018 nei cinema USA.

Nel cast ancora una volta Michael Fassbender (Magneto), James McAvoy (Xavier) Jennifer Lawrence (Mistica), Nicholas Hoult (Bestia), Alexandra Shipp (Tempesta), Tye Sheridan (Ciclope) e Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler). Jessica Chastain è in trattative per interpretare la villain del film, Lilandra, imperatrice dell’Impero Shi’ar, una razza aliena in cerca della Fenice per rubare il suo potere. Sophie Turner sarà ancora una volta Jean Grey.

Il film sarà ambientato 10 anni dopo Apocalisse, quindi negli anni novanta.


https://i1.wp.com/www.badtaste.it/wp/wp-co...ty=85&strip=all

Han Solo: nuovi dettagli sul licenziamento di Phil Lord e Chris Miller

Qualche giorno fa, nello spazio dei commenti di un nostro articolo dedicato alla questione “Han Solo” ci chiedevate perché non avessimo riportato il rumour di StarWarsNewsNet secondo cui lo stesso Alden Ehrenreich avrebbe avuto un ruolo rilevante nella decisione presa dalla Lucasfilm di licenziare Lord e Miller.

Avevamo risposto che preferivamo attendere aggiornamenti da testate più prestigiose e l’attesa è stata ripagata. Qualche ora fa l’Hollywood Reporter ha pubblicato un nuovo approfondimento in cui la vicenda è stata indagata ulteriormente.

Ecco, suddivise in punti, le questioni più rilevanti emerse nell’articolo di THR:


-Il deterioramento definitivo dei rapporti fra la Lucasfilm e il duo registico avrebbe raggiunto il punto massimo a metà giugno (quindi non a metà maggio secondo quanto riportato inizialmente). In un’occasione particolarmente tesa, la giornata di lavoro non sarebbe cominciata prima delle 13 (normalmente sul set di un film si comincia ben prima dell’ora di pranzo) e Lord e Miller avrebbero impiegato solo 2-3 dei 12-15 angoli di ripresa necessari per un blockbuster come Han Solo. Il rallentamento della lavorazione misto alla mancanza di alternative di ripresa da sfruttare in sala montaggio sarebbe stato uno dei punti di attrito fondamentali fra i filmmaker, Kathleen Kennedy e Lawrence Kasdan.

-Lord e Miller non sarebbero stati in grado di adattarsi alla schedule di lavoro del film; si sarebbero lamentati più volte di non avere abbastanza tempo per lavorare a questa o quella scena. Insomma, malgrado il loro background di successo commerciale e critico, sarebbero rimasti effettivamente spiazzati dalle richieste di una pellicola così “grande”.

-Lucasfilm avrebbe fatto di tutto per evitare la rottura e, come nel caso di Rogue One dove Gareth Edwards è stato affiancato da Tony Gilroy per le riprese aggiuntive, avrebbe proposto ai due di cooperare con Kasdan. Offerta che sarebbe stata rifiutata. A questo punto, nonostante un’ondata di “publicity” di certo non gradevole per uno studio, la sola scelta da fare era ingaggiare un altro regista.

-Lord e Miller hanno sempre lavorato in maniera tale da incoraggiare l’improvvisazione e non solo per aggiungere elementi comici. Modo di fare completamente opposto a quello voluto da Kasdan che esige la riproposizione precisa e puntuale di quello che è riportato nella sceneggiatura.

-A maggio, quando la produzione si è spostata alle Canarie, la Lucasfilm, insoddisfatta del lavoro fatto dal responsabile del montaggio Chris Dickens (Macbeth) e della performance di Alden Ehrenreich, avrebbe sostituito il primo con l’acclamato premio Oscar Pietro Scalia, collaboratore abituale di Ridley Scott, e ingaggiato un acting coach per il protagonista (la pratica in sé di certo non nuova per le grandi produzioni, lo è di sicuro farlo a produzione così avanzata).

-Chiaramente buona parte del girato di Miller e Lord verrà usato anche se a questo punto spetterà al Sindacato dei Registi americano stabilire a chi andranno i crediti registici, se a Ron Howard o ai registi di The LEGO Movie.

-La notizia del licenziamento dei due registi sarebbe stata accolta dalla troupe con un fragoroso applauso.


Comic-Con 2017: ecco i primi banner di Thor – Ragnarok e Black Panther!

Mancano poche settimane all’inizio del Comic-Con di San Diego (al quale come ogni anno parteciperemo).
SDCCBlog.com ha avvistato i primi banner affissi sul posto, dedicati ai due prossimi film dei Marvel Studios, Thor – Ragnarok e Black Panther. Come già confermato da diverso tempo, la Marvel presenterà i suoi prossimi progetti in occasione di un apposito panel.

Potete ammirarli qui di seguito.


http://sdccblog.com/2017/06/marvel-studios...aslamp-banners/

Going Places di John Turturro: il ritorno di Jesus al Festival di Venezia?

Ospite all’Ischia Film Festival dove ha ricevuto il premio alla carriera dell’edizione 2017, John Turturro ha anticipato che il suo prossimo film, che segnerà il ritorno di Jesus Quintana, verrà proiettato in anteprima la Festival di Toronto e subito dopo a Venezia.

L’attore e regista ha fatto anche chiarezza sulla natura del progetto e del personaggio divenuto leggenda grazie a Il Grande Lebowski dei Fratelli Coen.

“Il personaggio non nasce con il film Fratelli Coen, ma da un’opera teatrale che era tanto piaciuta ai due da spingerli a utilizzare il personaggio. Io adesso ne ho acquistato i diritti ed è stato molto difficile. Ma il film non avrà niente a che vedere con Il Grande Lebowski tranne magari la presenza delle palle da bowling. In realtà però il riferimento è di un vecchio film di un regista francese, Bertrand Blier, con Gérard Depardieu e Jeanne Moreau. Ho molto amato questa storia e mi sono ispirata al libro e al film, anche se i miei personaggio sono più vecchi e la storia è sempre la stessa, ovvero ci sono gli uomini che non riusciranno mai a capire quello che c’è nella testa delle donne. Il film potrebbe arrivare a Toronto e poi a Venezia. Il film è pronto e lo spirito sarà lo stesso rispetto a quello dei Fratelli Coen, ma quello era molto trasgressivo, si parlave di libertà, di sesso. Questo è leggermente diverso. Nel film ci sarò io, Bobby Cannavale, Ausdrey Tautou, Sonia Braga, Susan Sarandon e Christopher Walken in una piccola parte.”


Nuove indiscrezioni sul prossimo film di Gabriele Mainetti

Il regista di Lo chiamavano Jeeg Robot Gabriele Mainetti, intervenuto nel corso del trentennale della Lucky Red, ha lasciato filtrare qualche indiscrezione sul suo prossimo progetto, ancora naturalmente senza titolo. Non sarà, com’è facilmente intuibile, il sequel dell’esplosivo esordio del regista romano, un seguito del quale tanto si è comunque parlato, per ovvie ragioni.

«Quando abbiamo raccontato per la prima volta questa storia – dichiara Mainetti conversando con Andrea Occhipinti – a cui abbiamo iniziato a pensare nel 2015, ci è stato detto che al massimo poteva andare bene per un terzo o quarto film e che l’avremmo potuto fare solo se Jeeg fosse andato molto bene. Dato che Jeeg è andato oltre ogni aspettativa eccoci qua. Io non so qual è il mio cinema e Nicola mi aiuta a trovarlo: una ricerca che nasce sempre quando mi trovo di fronte qualcosa di estremamente difficile, di rischioso. Se vedessi tutto e subito non ne sarei attratto, per cui devo trovare la mia visione sul set e con la troupe, non ho tutto in testa da prima. Non sarà un film di stampo sudcoreano, anche se adoro quel cinema. Si tratta di un film italiano, sarà ancora a Roma e sarà un film corale, ma più di questo non posso rivelare!».

Mainetti ha parlato anche del suo rapporto con Nicola Guaglianone, che lo accompagna fin da sui primi fortunati corti: «Ormai sono diversi anni di sopportazione, di amore e di odio, un giorno vogliamo sposarci e il giorno dopo vogliamo lasciarci. Adesso siamo in sintonia. Come dice sempre Nicola, il film purtroppo è del regista e a un certo punto lui lo deve abbandonare…».

«Il fatto è che quando i personaggi te li porti ovunque per mesi, sotto la doccia, al mare, in campagna – precisa scherzosamente Guaglianone – poi arriva il giorno in cui devi fare una separazione forzata e non può essere indolore. Lo paragonerei a lasciare tua figlia di dodici anni a una manica di camionisti! Per fortuna ci sono educatori raffinati come Gabriele o Edoardo De Angelis! Alla fine però ti fidi, perché quando la tua storia ti ritorna a casa te la ritrovi un po’ più adulta, migliorata, come una figlia che non si è fatta i piercing ma è maturata nel frattempo».

Guaglianone ha scritto anche un altro film che la Lucky Red realizzerà e che ha il titolo provvisorio La Befana Vien di Notte, un family movie con echi fantasy diretto da Michele Soavi sulla befana, con Paola Cortellesi nel ruolo principale («Mi ha detto di aver pensato subito a me per la befana, e posso solo dire grazie! Che bello, questa è l’amicizia…» ha commentato l’attrice, mentre lo sceneggiatore ha parlato de I Goonies come massima fonte di ispirazione).


I registi di Mine Fabio Guaglione e Fabio Resinaro parlano del loro nuovo progetto

Ride è il prossimo progetto dei registi di Mine Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (noti anche come Fabio & Fabio), film co-prodotto da Mercurio Domina con Lucky Red che i due giovani cineasti hanno scritto ma che non dirigeranno, seguendone però tutte le fasi a livello produttivo. Guaglione e Resinaro sono infatti gli ideatori e supervisori creativi di questo horror fantascientifico diretto da Jacopo Rondelli, tutto girato con videocamerine GoPro. I due registi ne hanno parlato questa mattina a Roma al cinema Quattro Fontane, in occasione dei festeggiamenti per il 30esimo compleanno della Lucky Red. All’orizzonte sembra profilarsi una produzione eccitante, sovraccarica di sfide e di potenzialità linguistiche a dir poco stimolanti e inedite. I due, dopotutto, hanno già dimostrato di avere fegato da vendere nel confrontarsi con prodotti dal taglio internazionale.

«Un film che nasce sulla scorta di Mine. Sarà un film in lingua inglese, un film di genere, che nasce però dalla volontà di fondere i linguaggi del thriller e dell’horror con l’estetica e le tematiche dei filmati di sport estremi che sono sempre più visti su Internet e sono girati con delle GoPro, le telecamere piccole che si piazzano con facilità ovunque. Il film, infatti, sarà tutto girato in GoPro ed è una cosa molto sperimentale, praticamente inedita anche a livello internazionale».

«Non a caso siamo rimasti piacevolmente sorpresi da Lucky Red quando ci ha dato il suo ok, perché noi siamo arrivati portando una sceneggiatura abbastanza pionieristica che non solo era firmata da due italiani con gli elementi che abbiamo illustrato, ma era pure dotata di venature fantascientifiche…Nonostante questa nuova tecnica di ripresa e le poche certezze all’orizzonte, la Lucky Red ci ha detto: sì, lo facciamo. Ne siamo strafelici, anche perché in Italia nessuno ha mai fatto niente del genere. Ci saranno scene con droni, dieci camere che girano costantemente, stuntmen, una corposa post-produzione e il film verrà girato in Trentino a fine agosto per cinque settimane».


ATOMICA BIONDA: UNA CLIP INTRODUCE IL PERSONAGGIO DI JAMES MCAVOY

La Universal Pictures ha diffuso una nuova clip del film Atomica Bionda, con protagonista Charlize Theron e la regia di David Leitch (John Wick).
Nel nuovo video viene introdotto il personaggio interpretato da James McAvoy, chiamato David Percival, e si mostra una spettacolare sequenza d'azione ambientata a bordo di una macchina in corsa.

Il thriller, in arrivo nei cinema italiani il 17 agosto, racconterà la storia dell'agente dell'MI6 Lorraine Broughton (Theron), pronta a sfruttare tutte le sue capacità pur di rimanere viva durante una missione impossibile. La letale assassina dovrà consegnare un dossier di inestimabile valore a Berlino e collaborerà con l'agente David Percival (James McAvoy) per agire in un intricato mondo di spie.
Fanno parte del cast anche John Goodman, Til Schweiger, Eddie Marsan, Sofia Boutella e Toby Jones.


https://twitter.com/_/status/879402653586833408

THE CONJURING: DAVID LESLIE JOHNSON SCRIVERÀ IL TERZO CAPITOLO

La New Line ha annunciato che sarà David Leslie Johnson a occuparsi della sceneggiatura del terzo capitolo del franchise horror L'Evocazione - The Conjuring, dopo aver già lavorato allo script del sequel.
James Wan dovrebbe essere coinvolto nel progetto come produttore, non più come autore e regista, insieme a Peter Safran.

Attualmente non è ancora stato annunciato il nome di chi sarà impegnato dietro la macchina da presa o qualche dettaglio ufficiale della trama che seguirà un altro caso degli investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren.
Le prime indiscrezioni, tuttavia, parlano di un cambiamento nell'ambientazione degli eventi che non dovrebbero più prevedere una casa infestata da presenze malvagie.


SPIDER-MAN: PETER PARKER È APPARSO IN IRON MAN 2?

Tom Holland interpreta Peter Parker nell'atteso film Spider-Man: Homecoming e la giovane star ha rivelato un dettaglio piuttosto curioso legato al Marvel Cinematic Universe.
In Iron Man 2 avviene una crisi inaspettata durante l'evento Stark Expo e si vede un ragazzino affrontare in modo determinato un mech che sta per sparargli, alzando la mano imitando il gesto con cui Tony Stark utilizza le armi presenti nel suo guanto. L'eroe arriva poi in tempo per salvarlo. Tom ha ora annunciato: "E' Peter Parker. Posso confermare che è lui".

La dichiarazione potrebbe suscitare qualche perplessità, considerando che il film è stato distribuito nei cinema nel maggio 2010, due anni prima il primo lungometraggio con protagonista Andrew Garfield e cinque rispetto all'accordo tra Sony Pictures e Marvel Studios. Holland sembra però certo della sua affermazione: "Posso confermarvelo. Ne ho giusto parlato con Kevin Feige solo 20 minuti fa. Forse ho semplicemente condiviso un vecchio, grande spoiler, ma ora è stato svelato. E' fantastico. Mi piace l'idea che Peter Parker abbia fatto parte di questo universo fin dall'inizio".


LILY JAMES: "ALLE DONNE VIENE RICHIESTO DI ESSERE PERFETTE, MA È IMPOSSIBILE"

Lily James, star di Cenerentola e Baby Driver - Il genio della fuga, ha criticato la pressione che provano le donne nel dover apparire sempre perfette, soprattutto se sono personaggi pubblici.
L'attrice, intervistata da The Times Magazine, ha spiegato: "Senza il trucco e i vestiti eleganti sono davvero diversa. Nella quotidianità non sono così. C'è così tanta pressione nel dover avere un certo tipo di bellezza, e dover rientrare in determinati canoni. E' davvero impossibile".
Lily ha quindi proseguito: "E in realtà è anche noioso. Gli uomini non provano lo stesso tipo di pressione. Ma io la sento quando devo affrontare il red carpet. Si percepisce".

Con il passare del tempo, tuttavia, la giovane star ha imparato a gestire meglio la situazione: "Mi hanno detto che si è più sicuri e fiduciosi quando si diventa più vecchi. Lo credo anche io. Amo quando le persone dicono quello che vogliono e non si preoccupano o si adeguano. Attualmente è una qualità davvero rara".

Nel caso in cui aumentasse la tensione, tuttavia, Lily può affidarsi a qualcuno di speciale: "Mia madre sa sempre quello che deve dire per calmarmi. Mi tiene con i piedi per terra. E' davvero saggia e veramente divertente. Siamo abbastanza simili".


THE POLKA KING: LA COMMEDIA CON JACK BLACK SARÀ DISTRIBUITA DA NETFLIX

Sarà Netflix a distribuire a livello internazionale la commedia The Polka King, con protagonista l'attore Jack Black.
Il film ha debuttato a gennaio al Sundance Film Festival ed è stato diretto da Maya Forbes. Nel cast ci sono anche Jenny Slate, Jason Schwartzman, Jacki Weaver, J.B. Smoove e Vanessa Bayer.

Il progetto era ispirato al documentario di Joshua Brown e John Mikulak dedicato alla storia del musicista Jan Lewan, seguendone l'ascesa verso il successo e raccontandone poi i problemi finanziari che lo hanno condotto a essere incarcerato.


THE ACCOUNTANT: IN ARRIVO UN SEQUEL DEL FILM CON BEN AFFLECK?

La Warner Bros sembra sia intenzionata a produrre un sequel del film The Accountant. Il progetto prevederebbe il ritorno del regista Gavin O'Connor, del protagonista Ben Affleck e dei produttori Lynette Howell Taylor e Mark Williams.
Nella continuazione della storia, inoltre, sembra sarà presente anche Jon Bernthal, interprete di The Punisher nella serie Marvel realizzata per Netflix.

Nel lungometraggio Affleck interpretava un uomo esperto in matematica affetto da un disturbo dello spettro autistico che lavora come contabile forense e in segreto cura le finanze di numerose organizzazioni criminali che lo contattano attraverso una figura misteriosa, la "Voce". Quando un nuovo cliente lo mette in pericolo, il protagonista si trasforma in un assassino.

Il film ha incassato circa 155 milioni di dollari, a fronte di una spesa di soli 44 milioni.


COSA E’ SUCCESSO AL REMAKE DE “I KNOW WHAT I DID LAST SUMMER”

Lo slasher degli anni 90 “I know what you did last summer” (So cosa ho fatto la scorsa estate) dovrebbe venire rifatto. E già da qualche anno che abbiamo sentito parlare di un possibile riadattamento in corso, purtroppo però dopo tutto questo tempo non si è ancora saputo nulla di concreto.

Abbiamo appreso nel 2014 il duo dietro a Oculus e Ouija ovvero Mike Flanagan e Jeff Howard stanno scrivendo lo script di questo nuovo rifacimento, dopo questa news però è da molto tempo che non si sente più nulla

Flagan dice di non sapere più nulla di questo possibile remake che rimane per adesso ancora sospeso nel vuoto, un limo che ha ospitato molti film horror come questo, una spirale di indecisione che sembra infinita.

Questa breve news ve la scriviamo per farvi capire che non ci siamo dimenticati del progetto. Non appena avremo ulteriori novità non tarderemo a condividerle con tutti voi.


INTERVISTA ESCLUSIVA A DOMIZIANO CRISTOPHARO

Il regista Domiziano Cristopharo, nonostante l’impegno sul set del suo nuovo film “Xpiation”, ha rilasciato un’intervista esclusiva per Horror Stab.

1. Come ti è venuta in mente l’idea della “trilogia della morte”?

Amo le trilogie… 3 è un numero perfetto per eviscerare diversi aspetti e facce di uno stesso tema. La scuola pitagorica, il movimento filosofico e scientifico nato nel I secolo avanti Cristo, considera il tre un numero perfetto, in quanto sintesi del pari (due) e del dispari (uno).

RED KROKODIL DOLL SYNDROME e DARK WAVES sono una trilogia, così come HOUSE OF FLESH MANNEQUINS, MUSEUM OF WONDERS e HYDE’S SECRET NIGHTMARE… i 3 P.O.E.

2. Come mai, secondo te, il cinema gore ed estremo ha così poco riscontro in Italia? Eppure gli attori e i registi non ci mancano di certo.

Beh dipende… l’avere registi ed attori disponibili all’horror non significa minimamente avere una attitudine per il cinema estremo che richiede performances “coraggiose” (concettualmente e non) da parte di cast e crew. I nostri attori han una formazione molto legata alla parola e davvero poco all’uso del corpo, il che spesso li porta a snobbare questo genere (o a non essere in grado di calzarlo alla perfezione).

Diciamo anche che qui si tende molto a seguire le orme di un genere molto più mainstream, mentre per me l’horror è cinema di sperimentazione, eccesso, sregolatezza.

3. Il primo capitolo della “trilogia della morte”, ovvero “Sacrifice”, è diventato il quarto capitolo della saga “American Guinea Pig”. Era una cosa già programmata?

Noi abbiamo creato la TRILOGIA DELLA MORTE pensandola come la risposta Italiana ai GUINEA PIG, e… evidentemente l’abbiamo pensata fin troppo bene, dato che Biro (regista e/o produttore dei 3 AMERICAN GUINEA PIG) ha fortemente voluto includere il film nella saga. È la prima produzione Italiana e la Prima regista donna (Poison Rouge) ad occupare un posto così di rilievo nel panorama horror internazionale.

4. “Torment”, il secondo capitolo della trilogia, è liberamente ispirato alla vita del serial killer John Wayne Gacy. Hai in mente, in futuro, di produrre o girare altri film ispirati a serial killer realmente esistiti?

Ho in mente un progetto su un serial killer molto particolare, ma di pura fantasia. È un personaggio molto malato di cui vedremo delle particolarissime gesta, e la cui produzione dovrebbe partire anno prossimo e sempre in collaborazione col fedelissimo Stefano Bastiani. Gacy rappresenta per me l’essenza del male borghese assoluto, quando ho scritto la sceneggiatura lo pensavo quasi come una entità astratta, che può essere quel chiunque che ti passa accanto in città e a cui nemmeno presti attenzione.

5. Attualmente stai girando il terzo ed ultimo capitolo della trilogia, ovvero “Xpiation”. Come procedono le riprese? Quando potremo vedere un trailer?

XPIATION (Espiazione) ho voluto dirigerlo io. Lo script di Andrea Cavaletto mi ha entusiasmato da subito e nonostante i mille problemi per iniziare, ora tutto sta andando alla grande e son soddisfattissimo. Nel cast abbiamo Chiara Pavoni, Simone Tolu ed Emanuele D’Elia. Non ho idea quando sarà pronto il trailer… TORMENT (diretto da Adam Ford) uscirà dopo SACRIFICE quindi con XPIATION ce la prendiamo… comoda!


VINCENT D'ONOFRIO ACCETTEREBBE UN RUOLO NEL DC EXTENDED UNIVERSE

Vincent D’Onofrio, recentemente apprezzato per il suo ruolo nella serie Marvel/Netflix dedicata a Daredevil, dove ricopriva il ruolo di Wilson Fisk/Kingpin, ha rivelato di non avere problemi ad accettare una parte nell’universo concorrente della DC.

L’attore, via Twitter, ha espresso il suo apprezzamento per Wonder Woman – aggiungendosi così alla lunga lista di elogi che comprende vari personaggi del mondo dello spettacolo. “Congratulazioni a Patty Jenkins e a tutti quelli coinvolti nella produzione di Wonder Woman. Questa pietra miliare che avete assemblato ha molto più valore dei numeri al box-office”.

Sul social network, un fan ha quindi prontamente chiesto: “Appariresti nel DCEU, se ti venisse offerto un ruolo?”. D’Onofrio ha risposto senza esitazioni: “Certo”.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, LA CONFERENZA STAMPA DI NEW YORK E QUATTRO NUOVE CLIP

Sony Pictures ha diffuso in streaming la conferenza stampa integrale di Spider-Man: Homecoming tenutasi a New York alla presenza del regista Jon Watts e dei protagonisti Tom Holland, Marisa Tomei, Robert Downey Jr. e Michael Keaton.

A questi ultimi si sono aggiunte le co-star Zendaya, Tony Revolori, Laura Harrier e Jacob Batalon, così come i produttori Amy Pascal (sponda Sony) e Kevin Feige (Marvel). Non è tutto: lo studio ha anche diffuso online quattro nuove clip in alta definizione.

Dopo essere stato accolto positivamente dalla critica, secondo le prime proiezioni riservate alla stampa, il primo film su Spider-Man ambientato nell’Universo Cinematografico Marvel arriverà nelle sale italiane a partire dal 6 luglio 2017. Potete visualizzare le clip nei widget presenti di seguito.


Spiderman Homecoming - Its Time We Changed Too Clip - 2017 Marvel Stud...
Spiderman Homecoming - Too Larby Clip - 2017 Marvel Studios HD
Spiderman Homecoming - Nedly Secrets Appearance Clip - 2017 Marvel Stu...
Spiderman Homecoming - Protesting Is Patriotic Clip - 2017 Marvel Studi...
www.facebook.com/SpiderManMovie/videos/1365376523538254/


SPIDER-MAN: HOMECOMING, IL REGISTA POTREBBE TORNARE PER IL SEQUEL

Il regista Jon Watts ha detto che c'è la possibilità che torni per il sequel di Spider-Man: Homecoming. Considerato il fatto che il personaggio interpretato da Tom Holland ha già riscosso enorme successo prima ancora del solo movie, tornare potrebbe essere un'idea vincente.

Uno dei motivi che poi attira tanto l'attenzione, è che il team-up di Kevin Faige e i Marvel Studios, con l'idea di fare un casting che includesse attori il più possibile in età scolare, ha fatto centro. E poi, naturalmente, c'è il tocco del regista, Watts, che ha avuto la possibilità di lavorare ad un personaggio amato come Spider-Man, nonostante prima si fosse dedicato solo a film indipendenti

Durante una recente intervista con Collider, che gli ha posto la domanda se sarebbe o meno tornato per il sequel, Watts ha detto:

"Non ho volgia di parlare di nulla finché il film uscirà in sala... Ma, sì, penso di aver firmato per due film."

Nel frattempo Kevin Feige ed Amy Pascal sembrano molto più disposti a cedere agli entusiasmi sul suo possibile ritorno:

"Kevin Feige: Certo, questa è l'intenzione, di sicuro!

Amy Pascal: Ha fatto centro. Saremmo dei pazzi a non farlo tornare. Ha fatto un lavoro magnifico e tutta l'atmosfera generale del film, tutte le cose che la gente ama sono lì, nella pellicola. E' davvero speciale."


Le prime reazioni a Spider-Man: Homecoming sono state estremamente positive e poi sappiamo che i Marvel Studios tendono a tenere gli stessi registi per più di un film, dunque è plausibile pensare che Watts tornerà per Homecoming 2
.

WONDER WOMAN: EUGENE BRAVE CONFERMA UNA FAN THEROY SU IL CAPO

Torniamo a parlare di Wonder Woman di Patty Jenkins, dato che vi social Eugene Brave Rock, interprete de Il Capo, ha confermato una fan theory che girava ormai da settimana in rete dall'inizio delle proiezioni del cinecomic con Gal Gadot.
[ATTENZIONE, POSSIBILE SPOILER!]
Quando incontriamo Il Capo, infatti, lui è Diana condividono un'interessante conversazione seduti attorno a un fuoco. Nel mentre del dialogo, con il Capo che racconta del suo passato, arriva un momento dove i due cominciano a parlare in lingua nativo americana, ed è interessante notare come quella parte sia stata lasciata appositamente sprovvista di sottotitoli.

La conversazione ha però scatenato i fan, che hanno subito formulato una teoria proprio legata al Capo, suggerendo come il realtà tale personaggio possa essere una sorta di semi-dio proprio come Diana. Incuriosita, la reporter Beth Elderkin ha chiesto direttamente via Twitter a Brave Rock se la fan-theory fosse corretta, e l'attore ha sorprendentemente confermato che sì, si tratta effettivamente di un semi-dio.


Speriamo quindi che la sua natura divina possa venire esplorata nel sequel Wonder Woman, attualmente non annunciato ma a quanto pare già in lavorazione.


Edited by Triplethor - 27/6/2017, 02:07
 
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MARTEDI

27/06/2017



EMOJI: ACCENDI LE EMOZIONI – NUOVO TRAILER PER IL FILM D’ANIMAZIONE SONY

Sony Pictures ha pubblicato il nuovo trailer di Emoji: Accendi le emozioni, film d’animazione che uscirà il prossimo 28 settembre nelle sale italiane.

Come potete ben immaginare, i protagonisti della storia sono i celebri simboli pittografici che moltissimi utenti usano sui social network o nei servizi di messaggistica istantanea: Gene (T.J. Miller) è un’emoji esuberante e ottimista che dovrebbe rappresentare il “meh”, come i suoi genitori, ma è nato con un glitch che gli conferisce molteplici espressioni, impossibili da controllare. Insomma, il protagonista si ribellerà alla sua natura per cambiare un destino che parrebbe segnato, assumendo svariate espressioni laddove le altre emoji ne possono incarnare una sola.

Ecco la sinossi:

EMOJI: ACCENDI LE EMOZIONI svela per la prima volta il mondo segreto celato all’interno dei nostri telefoni cellulari.

Nascosta tra le app troviamo Messaggiopoli, una vivace città dove vivono tutte le nostre emoji preferite, in attesa di essere scelte da Alex, proprietario del telefono.
In questo mondo, ogni emoji ha una sola espressione facciale, tranne Gene, un’esuberante emoji che, nato senza filtri, riesce a fare più espressioni.

Deciso a diventare “normale” come tutte le altre emoji, Gene chiede aiuto al suo migliore amico Gimme 5 e alla famosa hacker Rebel.

Tutti insieme si imbarcano in un’epica “app-ventura” all’interno del telefono, ognuno in modo simpatico e scatenato, per trovare il codice che riuscirà ad aiutare Gene nel suo scopo. Quando un grande pericolo minaccia il telefono, il destino di tutte le emoji dipenderà da questi tre improbabili amici, che dovranno salvare il loro mondo prima di venire definitivamente cancellati.

The Emoji Movie è diretto da Anthony Leondis (Igor), che ne ha scritto la sceneggiatura insieme a Eric Siegel (Men at Work); nel cast anche Steven Wright, James Corden, Patrick Stewart James Corden e Ilana Glazer. La produzione è a cura di Michelle Raimo Kouyate.


Potrete vederlo qui di seguito:


Emoji - Accendi le emozioni - Trailer 2 Italiano | Da settembre al cinema

TOM HOLLAND CONFERMA CHE IL BAMBINO DI IRON MAN 2 ERA PETER PARKER

UPDATE: io9 ha intervistato Tom Holland dopo l’Huffington Post, e l’attore ha chiarito che la conferma è stata una sua iniziativa:

È divertente, ho letteralmente parlato con Kevin [Feige] una ventina di minuti prima [dell’intervista con l’Huffington Post], e lui non l’ha confermato, quindi mi sono preso la responsabilità semplicemente perché ho pensato che sarebbe stata una bella storia, ed è esplosa.

Ciò significa che la conferma non è propriamente ufficiale, al contrario di ciò che pensavamo. Qui di seguito troverete la storia originale:

Le teorie dei fan possono essere alquanto inverosimili, ma talvolta riescono a vederci giusto. È il caso, ad esempio, delle speculazioni circa il finale di Logan, ma il discorso vale anche per una teoria che coinvolge Peter Parker e Iron Man 2.

Ebbene, su internet circolava una teoria secondo cui quel bambino non fosse altri che un giovanissimo Peter Parker, e ora Tom Holland lo ha confermato in un’intervista con l’Huffington Post:

È Peter Parker. Posso confermarlo, è proprio Peter Parker. Posso confermarlo da questo momento. Ho letteralmente parlato con Kevin Feige solo 20 minuti fa. Forse ho solo rivelato un grosso e vecchio spoiler, ma ormai è cosa nota. È fico. Mi piace l’idea che Peter Parker abbia fatto parte di questo universo sin dall’inizio.

Non sappiamo se la scena di Iron Man 2 sarà citata in Spider-Man: Homecoming, ma è indubbiamente un modo simpatico per far risalire il rapporto tra Peter e Tony (che sarà il suo mentore) agli albori del Marvel Cinematic Universe. Vi ricordo che il film uscirà il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.

Se avete visto il film del 2010, forse ricordate la scena in cui un bambino con la maschera di Iron Man fronteggia uno dei droni di Justin Hammer, e viene salvato da Tony Stark (Robert Downey Jr.) in persona:

Best Moments of Iron Man 2: Little Kid Owns Iron Bots


Deadpool 2: il Mercenario Chiacchierone al compleanno di un bimbo nelle foto dal set

Una decina di giorni fa, Ryan Reynolds ha annunciato ufficialmente l’inizio delle riprese di Deadpool 2.
JustJared ci propone ora alcune foto dal set in cui vediamo Wade Wilson vestito con i pantaloni di una tuta, una felpa e l’iconica maschera rossa (manca il resto del costume) mentre irrompe alla festa di compleanno di un bambino.

Tratto dal fumetto sul più irriverente anti-eroe dell’universo Marvel, DEADPOOL racconta la storia del mercenario Wade Wilson, ex agente operativo delle Special Forces, che, dopo essere stato sottoposto a un terribile esperimento, acquisisce l’eccezionale potere del Fattore Rigenerante e abbraccia una nuova identità.

Il sequel, scritto da Rhett Reese e Paul Wernick, e prodotto da Reynolds assieme a Simon Kinberg e Lauren Shuler Donner, vedrà nel cast anche Zazie Beetz (Domino), Josh Brolin (Cable), Jack Kesy (il villain, probabilmente Black Tom Cassidy) e Shioli Kutsuna.

Diretto da David Leitch, Deadpool 2 uscirà il 1 giugno 2018.

Gli scatti sono sottoposti a copyright quindi per ammirarli cliccate il link riportato nel tweet a seguire:


www.justjared.com/2017/06/26/ryan-r...new-set-photos/

BLADE: KEVIN FEIGE VUOLE RIPORTARE IL PERSONAGGIO NELL'MCU!

Parlando del futuro dell'MCU, il capo della Marvel Kevin Feige è tornato a ribadire che c'è un personaggio che gli sta molto a cuore e che vorrebbero riportare in seno alla saga, si tratta del cacciatore di vampiri Blade. Feige ha anticipato che Blade potrebbe entrare a far parte in una delle prossime fasi e ha spiegato le ragioni che lo spingono ad amare così tanto il personaggio.

"Pensiamo che sarebbe fantastico riaverlo con noi un giorno. Il mio impegno con Marvel è iniziato 17 anni fa, e ci sono stati due eventi che hanno lanciato l'era moderna. Uno sono stati gli X-Men, primo prodotto che ha spinto il pubblico a dire "Oh, qui c'è vita." Ma pochi anni prima, c'è stato Blade. Un personaggio di cui nessuno aveva mai sentito parlare, apparso solo in alcuni numeri di Tomb of Dracula, che è diventato un grande franchise. Per me questa è sempre stata una grande lezione "Non importa quanto bene conosci il personaggio, importa quando funzioni il film." Questo è il motivo per cui molti anni dopo abbiamo fatto Guardiani della Galassia e Doctor Strange. Blade porta con sé un'eredità e sarebbe fantastico riaverlo con noi un giorno".


[Avengers: Infinity War] Alcuni personaggi amati potrebbero essere uccisi

Come oramai è noto da molto tempo Avengers: Infinity War, ed il suo sequel senza titolo (Avengers 4), rappresentano il culmine del Marvel Cinematic Universe, a tal proposito è lecito pensare a cambiamenti sostanziali dopo l’uscita di questi due film.

Molti dei contratti storici fatti firmare al cast da Marvel Studios sono in fase di completamento, tra questi quelli di Chris Evans e Robert Downey jr, entrambi oramai al termine della loro esperienza nel Marvel Cinematic Universe. A tal proposito sul web iniziano a trapelare i primi rumours riguardanti la probabile morte di alcuni dei personaggi più amati durante la battaglia contro Thanos, rumours in parte confermati dallo stesso Kevin Feige (CEO di Marvel Studios) durante il tour promozionale di Spider-Man: Homecoming.

Senza scendere nei particolari, Feige ha ammesso che, avendo nei due film ben 60 personaggi, qualche supereroe potrebbe non vivere per vedere la fine della lotta contro Thanos. Una dichiarazione che ha subito scatenato il toto-Avengers, con Captain America e Iron Man i più probabili candidati alla dipartita (ovviamente anche per fine contratto da parte dei loro interpreti).

Le riprese di Avengers: Infinity War sono partite a fine gennaio e termineranno a giugno/luglio, quelle di Avengers 4 partiranno ad agosto.

Avengers: Infinity War sarà diretto dai fratelli Russo, nel cast Chris Evans, Robert Downey jr, Chris Hemsworth, Chadwick Boseman, Josh Brolin, Vin Diesel, Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana, Bradley Cooper, Benedict Cumberbatch, Sebastian Stan, Tom Hiddleston, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Don Cheadle, Emily Van Camp, Benedict Wong, Cobie Smulders, Brie Larson, Karen Gillan, Pom Klementieff, Danai Gurira e Martin Freeman.

Sinossi: Mentre gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza stessa non sono mai state tanto a rischio.

Avengers: Infinity War approderà nei cinema il 4 maggio 2018.


TRANSFORMERS - L'ULTIMO CAVALIERE DELUDE IN USA MA FA IL BOTTO IN CINA

Alla fine, Transformers - L'ultimo cavaliere, quinto capitolo della famosa saga cinematografica ispirata ai giocattoli della Hasbro, è uscito nelle sale cinematografiche di tutto il mondo ma, come pronosticato, non è andato come la Universal sperava. Almeno in madrepatria.

In USA, anche vista un'accoglienza non di certo positiva da parte della critica, il film ha faticato a decollare. Tutt'altro che un flop, ovviamente, ma il quinto film della saga sui Transformers ha solo incassato 69.1 milioni di dollari nell'arco di cinque giorni, il debutto più basso per il franchise ed in linea con il primo episodio del 2007 che debuttò con 70.5 milioni.
A livello internazionale? Tutt'altra storia. La pellicola ha incassato 196.2 milioni dai 41 mercati in cui è uscito, con la Cina in pole position dove ha debuttato con un sorprendente 123.4 milioni. In cinque giorni la pellicola ha totalizzato complessivamente 265.3 milioni di dollari.


POWER RANGERS: IL PROGETTO DEL SEQUEL POTREBBE AVERE QUALCHE SPERANZA

Nonostante il flop al botteghino, non sono ancora del tutto finite le speranze di vedere un sequel al cinema di Power Rangers, il film diretto da Dean Israelite, uscito nelle sale cinematografiche qualche mese fa e che purtroppo ha fatto registrare un basso successo al box-office. Tutto ciò faceva presagire un accantonamento del sequel.

Tuttavia, sull'argomento, si è espresso il regista, intervistato da Screen Rant:"Spero che venga realizzato, non dipende da me, però so che la LionsGate e la Saban ne stanno discutendo e stanno cercando di procedere."

Un gruppo di liceali della cittadina di Angel Grove si trasformano nei combattenti Power Rangers per combattere la strega Rita Repulsa, grazie all'aiuto del loro mentore, Zordon.
Il cast del film comprende Dacre Montgomery, RJ Cyler, Naomi Scott, Becky G, Ludi Lin, Elizabeth Banks e Bryan Cranston. Il film è stato scritto da John Gatins, Burk Sharpless e Matt Sazama.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, FEIGE E HOLLAND SUL PERSONAGGIO DI MILES MORALES

Spider-Man: Homecoming debutterà nei cinema di tutto il mondo tra poco più di una settimana, ma i fan già non vedono l'ora di scoprire il futuro dell'Uomo Ragno (e dei suoi comprimari) sul grande schermo.

ATTENZIONE! SPOILER!

In particolare, l'attenzione si è spostata sul personaggio di Miles Morales, l'Ultimate Spider-Man dei fumetti, ed uno dei più amati dai fan. In Spider-Man: Homecoming appare suo zio Aaron Davis (futuro Prowler), interpretato da Donald Glover, il quale fa una citazione a suo "nipote". Questo vuol dire che Miles esiste nell'MCU!

"Tutti questi sono semplici easter egg per i fan... finché non diventano qualcosa di più" spiega Kevin Feige "Ma tutto quel che è accaduto nei fumetti è materiale per noi. Nel frattempo, Miles è il protagonista del film d'animazione che sta realizzando la Sony. Ma ci piace che voi diciate 'è qui. E' qui, da qualche parte'.".

Anche Tom Holland vorrebbe l'introduzione futura di Miles e - perché no? - fargli un po' da mentore: "E' qualcosa che vorrei vedere, e spero accadrà. Miles Morales è un gran bel personaggio, sarebbe fantastico avere un attore di colore interpretare quel ruolo, sarebbe qualcosa di veramente fico per quest'universo".


ANNABELLE 2: CREATION – IL NUOVO, TERRIFICANTE TRAILER ITALIANO!

Il nuovo trailer di Annabelle 2: Creation arriva anche in versione italiana. Torna la (reale) bambola maledetta vista in L’Evocazione – The Conjuring e, successivamente, nello spin-off Annabelle, e questa volta scopriremo tutto sulle sue origini.

Dietro la macchina da presa troviamo David F. Sandberg, regista del cortometraggio Lights Out e dell’omonima pellicola che ne è stata tratta (prodotta sempre da James Wan).

La storia del film ruota attorno ad un fabbricante di bambole e sua moglie (Miranda Otto) devastati dalla tragica morte della figlia. Sono passati vent’anni e i due decidono di accogliere nella loro casa una suora Stephanie Sigman e alcune ragazze di un orfanotrofio. Il gruppo diventerà presto oggetto delle attenzioni della famosa temibile bambola Annabelle. Non sarà, quindi, un sequel diretto della pellicola del 2014 diretta da John R. Leonetti. Sandberg aveva dei piani particolarmente ambiziosi per il suo film, da lui definito “Il padrino – Parte 2 dei film sulle Bambole Maledette“.

Per quanto riguarda il cast, è composto da Stephanie Sigman (Spectre), Talitha Bateman (La Quinta Onda), Lulu Wilson (Ouija 2, Deliver Us from Evil), Philippa Anne Coulthard (After the Dark), Grazia Fulton (Badland), Lou Lou Safran (The Choice), Samara Lee (The last Witch Hunter), Tayler Buck, Anthony LaPaglia e Miranda Otto (Homeland, Il Signore degli Anelli).

Torneremo indietro nel tempo, lì dove l’incubo ha avuto inizio:


Annabelle 2: Creation - Nuovo Trailer Ufficiale Italiano | HD

FAHRENHEIT 451 – LAURA HARRIER ENTRA NEL CAST

Nuovo ingresso nel cast di Fahrenheit 451, adattamento targato HBO dell’omonimo romanzo di Ray Bradbury, universalmente riconosciuto come una delle grandi distopie del Novecento. Dopo Michael B. Jordan (Guy Montag), Michael Shannon (Beatty) e Sofia Boutella (Clarisse), ora è il turno di Laura Harrier.

L’attrice americana interpreterà Millie (chiamata Mildred nel romanzo), la moglie di Montag, che vive immersa nei social media: il suo consumo di tutto ciò che è digitale provoca la rovina del loro matrimonio, poiché Millie è tanto connessa ai social media quanto “disconnessa” dal marito. Nel libro, l’ossessione di Mildred era invece la televisione.

Laura Harrier sarà presto nelle sale con Spider-Man: Homecoming, dove interpreta Liz Allan. È nota anche per Fourth Man Out, Una vita da vivere e Unforgettable.

Ramin Bahrani dirigerà il film e si occuperà della sceneggiatura insieme ad Amir Naderi, celebre regista iraniano che ha già lavorato con lui al copione di 99 Homes. Bahrani, noto anche per A qualsiasi prezzo, è un cineasta che tende al “verismo” e all’analisi sociale, saldamente ancorato al presente e alla quotidianità, quindi Fahrenheit 451 rappresenterà la sua prima esperienza con il cinema fantascientifico: possiamo aspettarci da lui uno stile in sottrazione, anche perché le caratteristiche del romanzo favoriscono questo approccio, già adottato da Truffaut – altro regista che non aveva mai lavorato sulla fantascienza – nel suo adattamento. Jordan sarà anche produttore esecutivo con la sua Outlier Productions.

La storia di Fahrenheit 451 si svolge in un futuro distopico dove la lettura dei libri è proibita, e i pompieri hanno il compito di rintracciare gli eventuali trasgressori e incenerire i volumi in loro possesso. Anche il protagonista Guy Montag è un pompiere, ma un giorno decide di leggere qualche riga di un libro che dovrebbe bruciare, scoprendo così la fascinazione per la lettura: da quel momento in poi, comincia per lui una difficile lotta contro un sistema oppressivo e totalitario.

L’unica trasposizione cinematografica del libro risale al 1966, opera di François Truffaut, mentre tutti gli altri progetti di adattamento (risalenti agli anni Novanta) sono sfumati nel nulla. Sarà interessante vedere cosa farà HBO con questa nuova versione, dato che il network americano è noto per la qualità delle sue produzioni.


Comic-Con 2017: i Marvel Studios non annunceranno la Fase 4

Ci saranno tante sorprese al Comic-Con di San Diego, ma nessuna riguarderà lo svolgimento della Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel.
Lo ha confermato Kevin Feige a iO9 durante la promozione di Spider-Man: Homecoming. L’ultimo film della Fase 3 sarà il sequel di Avengers: Infinity War e l’obiettivo dello studio è di rivelare i prossimi piani solamente dopo l’uscita di quest’ultimo.

Si tratta anche di questioni ovvie visto che con il film in uscita a maggio 2019 segnerà l’ultima apparizione di personaggi amati:

Confido che la notizia esca dopo Avengers 4. Immagino che ci saranno certi elementi che cominceranno a venir fuori, un po’ come la data d’uscita del sequel di Homecoming. Ma in generale sarà un’informazione che terremo strettamente per noi visto che per il momento si tratta di concludere un ciclo di narrazione di 22 film.

Il Comic-Con San Diego si terrà quest’anno dal 20 al 23 luglio.


Spider-Man: Homecoming, Kevin Feige conferma un importante easter egg

SPOILER

La lista ufficiale del cast di Spider-Man: Homecoming che vi abbiamo proposto qualche giorno fa confermava, tra le altre cose, l’identità del personaggio interpretato da Donald Glover nel film di Jon Watts.
L’attore interpreta infatti Aaron Davis, nei fumetti noto come Prowler, lo zio di Miles Morales. In occasione della promozione del film ScreenCrus ha chiesto a Kevin Feige se il riferimento a un personaggio così noto condurrà a una futura apparizione nei prossimi episodi.

Queste le parole del produttore:

Tutti questi rimandi sono easter egg per i fan che potenzialmente potrebbero diventare qualcosa, anche se bisogna ammettere che tutto quello che succede nei fumetti è materiale che potremmo sfruttare. Intanto credo che Miles Morales sia una componente molto importante del film d’animazione Sony attualmente in sviluppo, mentre per i nostri film il nostro obiettivo è farvi credere che: “Sì, è lì, è lì da qualche parte”.

A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.

Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.


Spider-Man: Homecoming, i lavori del sequel già ad agosto, primi dettagli sulle riprese e sulla data di uscita

Manca poco all’uscita nelle sale di Spider-Man: Homecoming, ma la Sony e la Marvel stanno già delineando i primi dettagli circa la messa in cantiere e la release del sequel del film con Tom Holland.

Dopo la rivelazione di Kevin Feige che i lavori preparatori del sequel inizieranno già nel mese di agosto, è Amy Pascal a rivelare che le riprese potrebbero partire già nel mese di aprile o di maggio del 2018. Come prevedibile, il titolo del film non sarà Spider-Man: Homecoming 2 ma, come rivelato da Feige, sarà Spider-Man seguito da un nuovo sottotitolo, senza alcun numero. Al momento, il progetto rimane detto in via del tutto informale “Homecoming 2”.

È inoltre molto probabile che sia la Marvel che la Sony riconfermino alla regia Jon Watts. Anche in questo caso, sia Feige che Pascal starebbero puntando a coinvolgere nuovamente il regista che, lo ricordiamo, ha già firmato un contratto per dirigere due film (il secondo dei quali, verosimilmente, è proprio il sequel di Homecoming).

Al momento, dunque, la conferma del coinvolgimento di Watts non è ufficiale ma i segnali convergono tutti verso il regista. Interpellato, Watts si è limitato a dire “Chiedetelo a Feige e Pascal”. Ed entrambi i produttori sono stati molto diretti. Come dichiarato da Feige:

Ci speriamo.

E come dichiarato da Pascal:

Speriamo davvero di sì. È stato grande, ha reso il film veramente unico. E ha lavorato sodo.

Quanto alla data di uscita del sequel di Homecoming, Feige punta a luglio del 2019, dopo l’uscita nelle sale del quarto Avengers.


Godzilla: King of the Monsters, ecco i mostri “presenti sul set” nella sesta giornata di riprese

La scorsa settimana è arrivato l’annuncio ufficiale dell’inizio delle riprese di Godzilla: King of the Monsters, il nuovo film del MonsterVerse attualmente formato da Godzilla e Kong: Skull Island.
Il regista Michael Dougherty ha postato su Twitter il call sheet (il foglio con il dettaglio delle riprese che vengono effettuate in una data giornata in cui sono indicati anche gli e le interpreti presenti) del sesto giorno di riprese del blockbuster. Sono leggibili solo i nomi dei kaiju: quello di Godzilla non è una sorpresa, ma ritroviamo quello dei già confermati King Ghidorah, Mothra e Rodan.

Diretto da Michael Dougherty, il film vedrà nel cast Vera Farmiga, Ken Watanabe e Sally Hawkins (questi ultimi due già visti in Godzilla), Kyle Chandler, Millie Bobby Brown, Bradley Whitford, Thomas Middleditch, Charles Dance, O’Shea Jackson Jr., Aisha Hinds, Zhang Ziyi.

Il nuovo film seguirà gli sforzi eroici dell’agenzia cripto-zoologica Monarch nell’affrontare un gruppo di mostri di dimensioni gigantesche: Godzilla si scontrerà con Mothra, Rodan e la sua nemesi definitiva, il mostro a tre teste King Ghidorah. Queste antiche super-creature (considerate bestie mitologiche) faranno il loro ritorno puntando alla supremazia e lasciando l’esistenza umana appesa a un filo.

Scritto da Zach Shields, il film verrà prodotto da Mary Parent, Alex Garcia, Brian Rogers e Thomas Tull, con Barry H. Waldman, Zach Shields, Yoshimitsu Banno e Kenji Okuhira come produttori esecutivi e Alexandra Mendes co-produttrice per la Legendary.

Il team creativo di Dougherty: Lawrence Sher (War Dogs) sarà il direttore della fotografia, Scott Chambliss (Guardians of the Galaxy Vol. 2, Star Trek Into Darkness) sarà lo scenografo, Roger Barton (Transformers) si occuperà del montaggio, Louise Migenbach (X-Men, Una Notte da Leoni) si occuperà dei costumi, Guillaume Rocheron (Godzilla, Ghost in the Shell) sarà supervisore degli effetti visivi.

Le riprese si stanno svolgendo ad Atlanta, Georgia. Il film verrà distribuito dalla Warner Bros. in 2D, 3D e IMAX 3D a marzo 2019, Toho distribuirà la pellicola in Giappone.


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Festa di Roma 2017: David Lynch, Ian McKellen, Xavier Dolan

Festa di Roma 2017 – Premio alla Carriera a David Lynch, protagonista di un incontro con il pubblico In programma anche gli Incontri Ravvicinati con Ian McKellen, Xavier Dolan, Chuck Palahniuk, Vanessa Redgrave.

I primi titoli annunciati: Logan Lucky di Steven Soderbergh e NYsferatu di Andrea Mastrovito, evento speciale fra cinema e musica – Una retrospettiva su “La scuola italiana”, il restauro di tre grandi opere del nostro cinema, un’installazione di arte contemporanea, un convegno sulla critica internazionale

Il Direttore Artistico Antonio Monda, d’intesa con la Presidente della Fondazione Cinema per Roma, Piera Detassis, ha annunciato oggi alcune anticipazioni relative alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 26 ottobre al 5 novembre 2017 all’Auditorium Parco della Musica, coinvolgendo, come lo scorso anno, numerosi altri luoghi e realtà culturali della Capitale.

Nel suo lavoro, Antonio Monda è affiancato da un Comitato di Selezione coordinato da Mario Sesti e composto da Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco Zippel e Valerio Carocci. Il programma completo sarà annunciato nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì 10 ottobre.

INCONTRI RAVVICINATI

Come ogni anno, ampio spazio sarà dedicato agli Incontri Ravvicinati con registi, attori e grandi personalità del mondo della cultura.

David Lynch | Premio alla Carriera

A quarant’anni dall’uscita del suo primo lungometraggio, Eraserhead, la Festa del Cinema 2017 celebra il genio di David Lynch assegnandogli il Premio alla carriera. Il cineasta statunitense, che ha ridefinito il cinema contemporaneo con il suo stile onirico e visionario, incontrerà il pubblico e ripercorrerà la sua straordinaria opera da The Elephant Man a Mulholland Drive, da Blue Velvet a Inland Empire fino alla serie cult I segreti di Twin Peaks. Con gli spettatori dell’Auditorium, Lynch parlerà anche dei tre film che hanno maggiormente influenzato la sua carriera, tra i quali 8½ di Federico Fellini.

Ian McKellen

Straordinario attore shakespeariano, vincitore di un Golden Globe e di due Tony Award, candidato a due premi Oscar®, Ian McKellen sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico alla Festa del Cinema. L’interprete inglese si è fatto conoscere in tutto il mondo come Magneto, nella saga cinematografica degli “X-Men”, e nei panni di Gandalf, nelle trilogie de “Il Signore degli Anelli” e de “Lo Hobbit”. Ian McKellen condividerà con gli spettatori il suo profondo amore per il cinema, in particolare per il genio comico di Jacques Tati.

Xavier Dolan

Premio della Giuria al Festival di Cannes 2014 per Mommy e Grand Prix 2016 per È solo la fine del mondo, a soli ventotto anni Xavier Dolan è già considerato uno dei più originali e carismatici cineasti della nuova generazione. Il giovane autore canadese sarà sul palco dell’Auditorium per parlare della sua carriera di artista a tutto tondo, regista e sceneggiatore di sei lungometraggi di successo e di due videoclip (fra cui “Hello” di Adele), apprezzato interprete cinematografico e televisivo.

Chuck Palahniuk

Scrittore di culto, surreale, anticonvenzionale e controverso, Chuck Palahniuk si è fatto conoscere dalla platea internazionale con il suo primo romanzo, “Fight Club”, divenuto un successo planetario in seguito alla straordinaria trasposizione cinematografica firmata da David Fincher. L’Incontro Ravvicinato con Palahniuk sarà intitolato “American Gothic”: lo scrittore parlerà al pubblico dei film dell’orrore che lo hanno maggiormente entusiasmato e inquietato.

Vanessa Redgrave

Con una carriera di oltre cinquanta anni alle spalle, Vanessa Redgrave è considerata una delle massime interpreti viventi, dopo aver recitato per alcuni grandi autori come Michelangelo Antonioni (Blow-Up le ha dato fama internazionale), Fred Zinnemann (il suo Giulia le è valso un Oscar come miglior attrice non protagonista), Sidney Lumet, James Ivory, Brian de Palma, fra gli altri.

SELEZIONE UFFICIALE

La Selezione Ufficiale comprenderà circa 35 lungometraggi. Fra questi:

Logan Lucky di Steven Soderbergh

Dopo l’incursione nel mondo della serialità televisiva attraverso le atmosfere gotiche e perturbanti di The Knick, Steven Soderbergh torna sul grande schermo con Logan Lucky, film corale che rievoca circostanze e temi della trilogia di “Ocean”. Nella sua nuova pellicola, il regista premio Oscar per Traffic, autore di celebri produzioni che vanno da Sesso, bugie e videotape a Magic Mike, racconta le fasi di una complessa e rischiosa rapina che si compie nel corso di una delle più note e adrenaliniche gare Nascar. Il cast di star è composto da Channing Tatum, Adam Driver, Riley Keough, Daniel Craig, Seth MacFarlane, Katie Holmes, Hilary Swank, Katherine Waterston e Sebastian Stan.

EVENTO SPECIALE

NYsferatu di Andrea Mastrovito | Con l’Orchestra “Luigi Boccherini” di Lucca

La Festa del Cinema 2017 ospiterà uno speciale evento fra cinema e musica, la proiezione del film NYsferatu di Andrea Mastrovito con l’accompagnamento dal vivo dell’Orchestra “Luigi Boccherini” di Lucca. L’artista italiano, che vive e lavora a New York, ha ridisegnato a mano uno dei capolavori del cinema muto, Nosferatu, realizzato nel 1922 da Friedrich Wilhelm Murnau. Il risultato finale – che ha richiesto un’enorme sforzo produttivo, tre anni di lavoro e circa trentamila tavole – è quello di un film d’animazione ambientato in una cupa e misteriosa New York dei nostri giorni, segnata da tensioni razziali nei confronti degli immigrati.

RETROSPETTIVA

“La scuola italiana” è il titolo della retrospettiva, curata da Mario Sesti, che si svolgerà nel corso della dodicesima edizione della Festa del Cinema. Realizzata in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e Centro Sperimentale di Cinematografia, “La scuola italiana” è pensata per mettere in luce, indagare e approfondire il lavoro fondamentale, ma spesso meno noto, di alcuni grandi professionisti – dai direttori della fotografia ai montatori, dagli scenografi ai costumisti – che hanno contribuito a fare la storia del nostro cinema, senza dimenticare l’apporto che questi hanno dato ai film di grandi autori internazionali.

RESTAURI

Tre grandi opere restaurate del cinema italiano saranno in programma alla prossima Festa del Cinema: Dillinger è morto di Marco Ferreri, Miseria e nobiltà di Mario Mattoli (entrambi in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia) e Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo (con Istituto Luce Cinecittà).

INSTALLAZIONE

L’arte contemporanea diventa protagonista alla Festa del Cinema con un’installazione che nasce dalla creatività e dall’interazione di sei artisti, sei scrittori e sei registi. Le opere di Piero Pizzi Cannella, Hidetoshi Nagasawa, Roberto Pietrosanti, Marina Sagona, Giuseppe Salvatori e Marco Tirelli dialogano con la penna di Edoardo Albinati, Claudio Damiani, Jhumpa Lahiri, Marco Lodoli, Aurelio Picca ed Elena Stancanelli. La narrazione che ne emerge si fa immagine attraverso sei cortometraggi di giovani registi che saranno proiettati negli spazi dell’Auditorium. L’opera è ideata da Simona Marchini per Associazione Culturale Palatina con la consulenza amichevole del Centro Sperimentale di Cinematografia.

IL RUOLO DELLA CRITICA

Dopo il successo dello scorso anno, la Festa del Cinema torna a parlare del ruolo della critica internazionale

con alcune grandi firme del giornalismo come A.O. Scott (“The New York Times”) e Justin Chang (“Los Angeles Times”). Al dibattito contribuirà anche la storica del cinema Annette Insdorf.

I FILM DELLA NOSTRA VITA: IL MUSICAL

Come ogni anno, il Direttore Artistico e i membri del Comitato di Selezione condivideranno con il pubblico una breve rassegna di film che hanno segnato la loro passione per la settima arte. Dopo il western, la scelta verrà effettuata, per questa dodicesima edizione, all’interno del musical. Ciascun film sarà accompagnato da un incontro con autori, attori e ospiti; inoltre, prima di ogni proiezione della prossima Festa del Cinema, gli spettatori potranno assistere a brevi pillole dei musical più celebri ed evocativi.


Avengers Infinity War: quanto sarà lunga la parte di Spider-Man?

Avengers Infinity War prevederà una vastissima carrellata di personaggi ed è quindi lecito chiedersi in che modo il tempo del film sarà suddiviso in base a un eroe piuttosto che in base a un altro.

Kevin Feige, durante la promozione di Spider-Man Homecoming, ha spiegato che il personaggio di Spidey avrà un ruolo molto piccolo, pari a quello che ha avuto in Civil War. Feige ha spiegato che la percezione dello spettatore potrebbe essere diversa, dato che per quando vedremo Infinity War avremo già “fatto amicizia” con il Peter Parker di Tom Holland grazie a Homecoming, ma che i minuti a lui dedicati saranno più o meno gli stessi di Civil War.


Wonder Woman vs MCU: cosa può imparare la Marvel dal film di Patty Jenkins

Ecco un video che ci fornisce una “lezione di scrittura di cinema” in cui si prende a esempio da seguire il lavoro fatto da Patty Jenkins con Wonder Woman in riferimento ad alcune carenze che, secondo gli autori, avrebbero i film della Marvel. Che ne pensate?

What Writers Should Learn From Wonder Woman

Hellboy reboot: ci sarà un uso massiccio di trucco prostetico

Mentre prosegue lo sviluppo del reboot di Hellboy, il regista incaricato, Neil Marshall, ha anticipato quale sarà l’approccio del film al trucco e agli effetti visivi, spiegando che ci sarà un massiccio uso di trucco prostetico, nella misura maggiore possibile.

“Sta andando decisamente nella direzione degli effetti pratici nella maggiore quantità possibile. Amo fare in camera ogni volta che posso, e usare la Computer Grafica come uno strumento magnifico è importante per espandere il mondo ma senza dubbio non sostituisce la realtà.”

Hellboy: Rise of the Blood Queen, ed è stato scritto da Andrew Cosby, Christopher Golden e Mike Mignola stesso. Inoltre sappiamo che sarà diretto da Neil Marshall (The Descent, Game of Thrones).

Parlando a Silver Screen Beat, lo sceneggiatore Cosby ha commentato il tono del film, definendolo più declinato verso l’horror rispetto a quello di del Toro: “Non posso davvero parlare nello specifico della storia, che al momento stanno mantenendo alquanto segreta, ma posso dire che sarà una versione più oscura, più macabra di quella già vista. Neil ha detto all’inizio che camminavamo sul filo del rasoio tra l’horror e il cinecomic, il che è stato musica per la mie orecchie, perché è questo che desideravo nello script, e precisamente quello che Mignola ha fatto con il fumetto.”


Han Solo: la Lucasfilm non è felice dell’interpretazione del protagonista?

Essere Han Solo non è cosa semplice, soprattutto se alle spalle si hanno quarant’anni di gloriosa rappresentazione del personaggio da parte di un’icona come Harrison Ford. Il peso che quindi porta Alden Ehrenreich, interprete del giovane Solo nello spin off della Lucasfilm, è alquanto ingombrante.

E infatti sembra che l’attore non si stia rivelando all’altezza, almeno stando a quanto riferisce THR. Il report della rivista ha svelato che la Lucasfilm non sarebbe contenta della sua performance e ha assunto un acting coach per sostenere l’attore in una fase avanzata delle riprese. L’assunzione di un assistente per un attore in un film non è una pratica nuova, tuttavia, considerato l’avanzamento dello stato delle riprese del film, è un fatto almeno degno di nota.

Sia Daisy Ridley che Felicity Jones sono state molto brave a sostenere il peso di un film del franchise, anche se le due attrici hanno interpretato personaggi originali e non hanno avuto un ingombrante predecessore da seguire. Inoltre il film è reduce dallo scioc della perdita dei registi, sostituiti da Ron Howard. Riuscirà la Lucasfilm a rimettere insieme il progetto tanto chiacchierato?

Ricordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.


Spider-Man Homecoming: un poster IMAX come un annuario scolastico

Ecco un nuovo poster IMAX per Spider-Man Homecoming in cui vediamo tutti i personaggi del film e che si presenta come fosse un vero e proprio annuario scolastico

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The Batman: Matt Reeves assicura la presenza di Ben Affleck

Nel caso in cui ci fossero dubbi, The Batman avrà come protagonista Ben Affleck, parola di Matt Reeves, il regista incaricato di sostituire sulla sedia di regia proprio il premio Oscar che, da piani originali, doveva raccontare questa nuova storia del Cavaliere Oscuro.

Durante un’intervista con Getty, in occasione della presentazione di The War – Il Pianeta delle Scimmie, Reeves ha assicurato che Ben Affleck farà parte del progetto e che sarà lui a portare ancora una volta Batman sul grande schermo. Naturalmente non ha fornito ulteriori dettagli, il che è comprensibile, dato lo stato così “acerbo” del progetto.

The Batman sarà prodotto da Ben Affleck e Geoff Johns che firmano anche la sceneggiatura. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke. Alla regia Matt Reeves.


Viral: lo zombie-movie prodotto da Jason Blum in anteprima nazionale al Cine&Comic Fest

Viral è un film di zombie, è un film sul contagio, ma è anche un dramma familiare incentrato sul rapporto tra due sorelle.

Un po’ come nel caso di Maggie, il film con Arnold Schwarzenegger di qualche anno fa, la questione resta la stessa: è possibile girare una storia incentrata su un’epidemia che trasforma le persone in mostri incoscienti e assassini e utilizzare questo contesto per parlare di legami e lutti?

È possibile eccome, e anzi, quando è usato con criterio lo scenario apocalittico – l’isolamento e la paranoia – è ideale per mettere in scena sentimenti primari, scelte estreme e conflitti familiari.

E la conferma è proprio Viral, della coppia Joost-Schulman (Paranormal Activity 3 e 4), in questo momento in sala con il fortunato thriller “social” Nerve. Nel film infatti una coppia di sorelle che resta bloccata in una cittadina in quarantena, è costretta ad affrontare prima la fine del mondo come lo conoscevano e poi la possibile mutazione di una delle due (Analeigh Tipton)…

Il film, prodotto dal Re Mida dell’horror Jason Blum (Split, Scappa – Get Out), uscirà in sala in autunno e verrà presentato in anteprima nazionale al Cine&Comic Fest il 9 luglio (qui il programma completo).

Sotto, il trailer di Viral.


Viral Official Trailer 1 (2016) - Analeigh Tipton Movie

Logan Noir: Wolverine torna per l’ultima volta, in bianco e nero. Il 9 luglio al Cine&Comic Fest

Se c’è un cinecomic che ha segnato profondamente questa prima metà del 2017 per come ha messo d’accordo il pubblico e gran parte della critica attraverso una visione cupa e crepuscolare della figura del supereroe, questo è stato Logan di James Mangold, struggente addio di Wolverine – nell’incarnazione di Hugh Jackman – alla saga degli X-Men, a cui ha dedicato una parte importante di quasi vent’anni della sua carriera.

Ebbene, Logan – The Wolverine sarà presentato nella sua versione in bianco e nero, Logan Noir, al Cine&Comic Fest di Genova, nella serata di domenica 9 luglio, che sarà aperta dall’incontro con Zerocalcare (qui il programma completo). Sarà una prima volta su grande schermo per questa nuova edizione del film, che ne valorizza al massimo la forza romantica, il suo essere in un certo senso fuori dal tempo, perché moderno e classico assieme.

Logan Noir è compreso nell’edizione home video blu-ray a due dischi del film, in vendita dal 22 giugno.

Sotto, il trailer di Logan Noir.


LOGAN NOIR: Official Trailer #1 (2017) Hugh Jackman Wolverine Movie HD

L’ultima storia di Clint

È il 1992 quando Gli spietati raggiunge le sale di tutto il mondo. Per Clint Eastwood è il sedicesimo lungometraggio come regista e lo gira all’età di 62 anni, quando oramai viene ritenuto un autore nella fase crepuscolare della sua carriera. I cinque film precedenti hanno tutti stentato al botteghino e sono stati largamente ignorati dalle giurie e dalla critica, se non proprio massacrati (unica eccezione Bird, che comunque ha vinto dei premi solo per il comparto sonoro). Bisogna risalire fino al 1983, nove anni prima, per incontrare un titolo di un qualche successo commerciale, ovvero Coraggio… fatti ammazzare, la quarta iterazione cinematografica di Harry “Lo Sporco” Callaghan. Insomma, per la maggioranza del pubblico distratto, Eastwood è un autore finto. Pochi infatti hanno capito e notato il discorso sulla vecchiaia e sull’essenzialità che “Il Biondo” sta portando avanti sotto traccia da parecchi anni, ormai. Il cavaliere pallido è un capolavoro di misura e asciuttezza, Gunny una splendida riflessione ironica sul tempo che passa e sui fantasmi del passato, Bird un dolente e dolcissimo ritratto, Cacciatore bianco, cuore nero una tormentata riflessione sui demoni che albergano nell’animo di ogni grande artista, La recluta un filmaccio che trova la sua salvezza proprio nel rapporto tra il vecchio protagonista e la sua giovane spalla.

E, infine, Gli Spietati, dove Clint riesce a trovare il perfetto punto d’incontro tra la sua visione del cinema e la sua visione della vita. Quando il film debutta, nessuno mette in dubbio che si tratti di un capolavoro. Un classico istantaneo. Riceve nove nomination agli Oscar e ne vince quattro: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore non protagonista (Gene Hackman), Miglior montaggio. È il terzo western nella storia a ricevere la più ambita delle statuette. Potrebbe essere la conclusione trionfale di una carriera e, invece, è una specie di nuovo inizio. Di seguito Eastwood infilerà altri due capolavori (Un mondo perfetto e I ponti di Madison County), poi una serie di buoni film, poi altri due trionfi (Mystic River e Milion Dollar Baby), ancora una serie di buoni film, e poi ancora un altro trionfo di critica e pubblico con Gran Torino (ancora una riflessione sulla vecchiaia), e uno solo di pubblico, con American Sniper. Oggi, con Hollywood tutta schierata a fare la guerra a Donald Trump, Eastwood è trattato come il tredicesimo a tavola e lo splendido Sully è stato ignorato. Ma non è importante perché il trumpismo e l’antitrumpismo passeranno, mentre i film di Clint Eastwood resteranno per sempre. E tra loro, a svettare su tutti, Gli spietati.

Il film è dedicato “a Sergio e a Don”, che sarebbero Sergio Leone e Don Siegel. Ma se la dedica al primo sembra un ringraziamento per averlo trasformato in una star, la dedica al secondo è per averlo fatto diventare ciò che è. Perché dal cinema stilizzato e sotto steroidi di Leone, Clint Eastwood non ha mutuato praticamente nulla, mentre da quello essenziale di Siegel, tutto. E così è Gli spietati, una pellicola che lavora tutta in sottrazione, sia nel linguaggio sia nei temi. Intreccio minimale, poche parole (ma non così poche da fare di questo tratto un segno evidente di stile, come invece accadeva nella Trilogia del dollaro), demolizione del mito ed esaltazione del verismo. Più volte, lungo tutto il corso del film, Eastwood si prende la briga di mettere in scena il conflitto tra la verità e il suo racconto. La sorte toccata alla povera prostituta sfregiata viene ad esempio ingigantita e resa via via più mostruosa mentre passa di bocca in bocca, fino ad arrivare alle orecchie del protagonista. Oppure le imprese di Bob “l’Inglese”, il barone (o baro) della morte, che vengono raccontate nella forma di dime novel e poi spazzate via alla prova dei fatti. O ancora l’amena quotidianità dello sceriffo “Little Bill” Daggett. In tutta la pellicola, l’unico personaggio all’altezza della sua oscura fama di “uomo nero del West” sarà proprio quel William Munny che, lungo il corso di tutta la narrazione, continuerà con forza a negarla.

E così si arriva alla conclusione, a quella resa dei conti che in un western normale avrebbe rappresentato l’apice esplosivo della tensione costruita per tutto il film ma che negli Spietati diventa l’anticlimax assoluto. Munny entra nel saloon (1) e, senza girarci attorno, spara nella pancia a Little Bill (2). Nessun eroismo. Nessun momento d’azione. Nessuna frase ad effetto. Solo un discorso mozzato sul nascere dal colpo di una doppietta con le canne mozzate (3). Una scena mirabile per realizzazione e intenti, un vero e proprio manifesto programmatico di tutto il cinema eastwoodiano da lì a venire. Quando il personaggio di Gene Hackman muore (4), con lui muore anche l’illusione che, alla fine, il capolavoro di Eastwood si sarebbe rivelato comunque un western. Invece, dei western e del mito in generale, è la pietra tombale. Con Gli spietati finisce l’età del sogno e della fabula, e inizia quella della crudele ragione.

La cover dell’edizione restaurata in 4K de Gli spietati che sarà disponibile dal 13 luglio.


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L'infanzia di un capo: clip in anteprima del film in uscita al cinema il 29 giugno

L'infanzia di un capo, folgorante esordio nella regia dell'attore americano Brady Corbet, racconta di come Precott, un bambino privilegiato ma, in fondo, come tanti cresca fino a diventare un dittatore totalitario.
Il film è diviso in tre capitoli, che raccontano di tre scatti d'ira di Prescott, una progressione che serve a raccontare il suo rapporto con la famiglia e con le istituzioni.

Il primo di questi scatti d'ira avviene in seguito a una prova della recita di Natale che lo vede protagonista nei panni di un angelo, al termine della quale, senza un apparente motivo, il bambino inizia a scagliare sassi contro i suoi compagni. Per questo, verrà obbligato dal parroco e dalla madre a scusarsi con tutti i parrocchiani al termine della messa di Natale, come ci mostra questa clip.

Nelle immagini che vi abbiamo mostrato in anteprima esclusiva, viene raccontato anche un altro elemento chiave nella storia di Prescott: quello legato al sesso, e al suo essere frequentemente scambiato per una femmina per via dei suoi capelli lunghi.
L'infanzia di un capo, che conta nel cast la presenza di Bérénice Bejo, Robert Pattinson, Liam Cunningham e Stacy Martin, sarà nelle sale a partire dal 29 luglio, distribuito da Fil Rouge Media.


www.comingsoon.it/film/l-infanzia-...ideo/?vid=26699

THE BATMAN SARÀ ISPIRATO ALLA SERIE DI VIDEOGIOCHI DI ARKHAM?

La scorsa settimana il regista Matt Reeves ha svelato che il suo The Batman sarà influenzato dal cinema di Alfred Hitchcock. Adesso scopriamo che il film in arrivo potrebbe risentire di un'altra importante influenza, quella della popolare saga di videogiochi di Arkham firmata da Rocksteady Studios.

The Batman si baserà ancora sulla storia scritta da Ben Affleck e Geoff Johns, a cui si aggiungerà il tocco personale di Chris Terrio . In più sembra che il film si ispirerà in parte all'originale videogame Arkham Asylum e si aprirà con una violenta rivolta nel Manicomio di Arkham guidata da Deathstroke. Questa anticipazione potrebbe essere corretta, dal momento che da tempo si parla del ruolo centrale che il personaggio di Deathstroke avrà nel film.

In più sembra che Matt Reeves stia insistendo con Warner per inserire nel film i principali villain del fumetto, ma questa visione cozzerebbe con quella di Ben Affleck che preferirebbe concentrarsi sul conflitto tra Batman e pochi villain. Nel videogame originale Arkham Asylum non è Deathstoke a organizzare la rivolta, bensì il Joker, ma in passato Ben Affleck aveva anticipato di volersi concentrare su villain che conosciamo meno bene e non sui soliti personaggi visti nei vari comic movie. Per il momento Joe Manganiello dovrebbe essere ancora legato al ruolo di Deathstroke, mentre qualche tempo fa erano circolati dei rumor sulla possibilità di vedere Josh Gad nei panni del Pinguino.

Confermata per il momento la release di The Batman. Se l'inserimento di Matt Reeves funzionerà, il film dovrebbe arrivare nei cinema il 5 ottobre 2018.


“NOTTE HORROR” TORNA SU ITALIA 1 PER UN’ESTATE DA BRIVIDI

Torna il consueto appuntamento per tutti gli appassionati del genere horror. Su Italia 1 ritorno il ciclo dedicato ai film horror: Notte Horror. A partire da Martedì 6 Luglio Italia 1 torna a spaventare il pubblico a casa con una serie di pellicole horror. Si parte dunque con Martedì prossimo con Ouija, pellicola del 2014 diretta da Stiles White e interpretata da Olivia Cooke, Ana Coto e Daren Kagasoff, il film verrà trasmesso a partire dalle ore 23:20. La Notte Horror toccherà anche il Giovedì e si partirà con il film TV Beneath, film per Tv del 2013 diretto da Ben Ketai e interpretato da Jeff Fahey, Brent Briscoe e Eric Etebari, la pellicola sarà trasmessa a partire dalle 23:55.

Per una programmazione più dettagliata non ci resta che aspettare notizie da Mediaset. Nel frattempo vi auguriamo buoni incubi a tutti!


SPIDER-MAN, 10 SCENE DA RIVEDERE PRIMA DEL NUOVO FILM MARVEL

"Da un grande potere derivano grandi responsabilità!" Nel 2002 è iniziata l'avventura di Spider-Man sul grande schermo con il primo film della trilogia di Sam Raimi, basata sui fumetti di Stan Lee e Steve Ditko. Scritto da David Koepp, Spider-man ha guadagnato ben 800 milioni in tutto il mondo, diventando uno dei film più visti dell'anno, a cui hanno fatto seguito due sequel, opera dello stesso regista.

Peter Parker è un ragazzo del Queens appassionato di fotografia e scienza che, rimasto orfano, viene adottato dagli zii Ben Parker e May Reilly. Ma quando viene morso da un ragno geneticamente modificato acquista dei poteri speciali che lo rendono un vero e proprio supereroe. Dopo la morte improvvisa dello zio Ben, Peter decide di utilizzare la sua peculiarità al servizio dell'umanità, per combattere il crimine e le varie creature del male che invadono New York. L'unica distrazione dell'eroe è Mary Jane Watson, la sua vicina di casa interpretata da Kirsten Dunst, di cui lui è perdutamente innamorato, anche se ha paura di coinvolgerla nelle pericolose conseguenze della sua seconda identità.

Il primo film di Spider-Man è stato un successo al box office, ma ha raccolto anche critiche positive, come quella di Mike Clark dell'USA Today che ha paragonato l'interpretazione di Tobey Maguire a quella di Christopher Reeve nel Superman del 1978, per una perfetta resa del personaggio adolescente, uomo, romantico e infine vendicatore. Il regista de La casa e L'armata delle tenebre ha affrontato l'impegno Marvel con ambizione, realizzando tre film che, tra alti e bassi, hanno reso giustizia all'amato Uomo Ragno, ponendolo di fronte a villain convincenti e intriganti: il folle Goblin interpretato da Willem Dafoe, il Dottor Octopus di Alfred Molina, l'oscuro Venom e l'Uomo Sabbia, rispettivamente Topher Grace e Thomas Haden Church.

Tuttavia, quando si è presentata l'occasione di un quarto capitolo del franchise si sono verificate delle divergenze creative che hanno portato all'esaurimento dell'opera di Raimi per iniziare il reboot The Amazing Spider-Man nel 2012, per la regia di Marc Webb. Tobey Maguire ha dovuto salutare il costume blu e rosso per passare il testimone ad Andrew Garfield, affiancato da Emma Stone nei panni della fidanzata Gwen Stacy. La storia non è cambiata molto, ma il nuovo Peter Parker era intenzionato a scoprire cosa fosse successo realmente ai suoi genitori, con uno sguardo al passato e un'ironia più pungente, mentre portava avanti la sua vita come Spider-man braccato dalla polizia di New York.

Si è scontrato dapprima con Lizard, interpretato da Rhys Ifans, poi con il fluorescente Electro (Jamie Foxx) e Paul Giamatti come Rhino, prima di incontrare nuovamente il suo vecchio amico Harry Osborn, per cui il James Franco dei primi film è stato sostituito da Dane DeHaan.

Questa nuova avventura Marvel però non si è rivelata un esperimento del tutto riuscito, e il progetto ha subito un arresto per lasciare spazio al nuovo reboot Spider-Man: Homecoming che vedremo al cinema il prossimo 6 Luglio 2017. Il supereroe Marvel che ama volare tra i grattaceli è qui solo un ragazzo che, dopo essere stato coinvolto nella battaglia tra gli Avengers in Captain America: Civil War, deve trovare un equilibrio tra gli impegni della sua età e la lotta al crimine, seguendo le indicazioni del suo mentore Tony Stark. Jon Watts, regista del film horror Clown, dirige il giovane Tom Holland in un "cinecomic divertente e spettacolare" secondo le prime reazioni della stampa internazionale. In attesa di vivere una nuova era di Spider-man tra ragnatele, risate, acrobazie ed emozioni, ricordiamo dieci momenti della storia filmica del personaggio Marvel che ci hanno colpito.

1. Un amore sottosopra
Ogni supereroe ha bisogno di una scena iconica. Impossibile dimenticare quando, nel primo film del franchising, l'Uomo Ragno salva la vita di Mary Jane, braccata da alcuni malviventi in un vicolo deserto e umido della metropoli. Mentre la pioggia scende violenta le ragnatele bloccano i colpevoli e, dopo aver eliminato la minaccia, Spider-man scompare nell'oscurità. La "damigella in pericolo" lo cerca disperatamente per ringraziarlo e questo appare pochi istanti più tardi appeso a testa in giù. Dopo aver spostato parte della maschera lasciando scoperta la parte inferiore del viso, Mary Jane dà un bacio appassionato al suo eroe, portando il film ad un pubblico non solo teen, ed introducendo una storia romantica in un cinecomic che, fino a quel momento, si era concentrato sull'azione e l'umorismo. Questa scena si è impressa nell'immaginario collettivo per sempre e la relazione tra Gwen e Peter ricorda un romanzo inglese dell'800, con Spider-man vittima di un conflitto interiore sulla possibilità di dividere la vita con la ragazza che ama, o ignorare i suoi sentimenti per il suo bene.

2. Non sono più lo stesso
Dopo essere stato morso da un ragno geneticamente modificato, Peter torna a casa e continua la sua vita da liceale come se niente fosse. Poche ore dopo l'incidente non si sente in forma e si mette subito a letto, evitando le domande e gli sguardi sospettosi degli zii che vivono con lui. Ma quel ragazzo nerd ed impacciato, un po' sfortunato con le ragazze, si accorge di non essere più lo stesso quando si sveglia il giorno dopo nella sua camera. Come sempre si mette gli occhiali da vista, ma inspiegabilmente si accorge di non averne bisogno, poi si guarda allo specchio e il suo fisico esile sembra appartenere ad un appassionato di fitness che passa le sue giornate in palestra. Un cambiamento in fin dei conti positivo per cui Peter si mostra entusiasta, precipitandosi per le scale e camminando sulle pareti con un'energia mai avuta prima. Questo è uno dei momenti più curiosi e divertenti dei film di Spider-man, anche perché mostra i primi segni della trasformazione di un comune ragazzo di New York in un supereroe con poteri speciali e una grande responsabilità. Una volta uscito di casa è da ricordare anche il suo primo approccio con le ragnatele che può lanciare dai polsi per usarle come liane e volare tra i palazzi della città, e la capacità di arrampicarsi ovunque usando mani e piedi con una presa infallibile in verticale e orizzontale. Lo spettatore vive con l'eroe la consapevolezza e la meraviglia di una seconda identità che riserva molte sorprese.

3. Spider-man vs Sandman per vendetta
Spider-Man 3 ha ricevuto alcune critiche per un numero esagerato di villain, anche perché lo stesso eroe in questo film oscilla tra il bene e il male mostrando un suo lato inedito. Infettato da una sostanza aliena, Spider-man diventa più forte e aggressivo e la sua tuta si colora di nero, rendendolo impulsivo e corrotto. Il simbionte si attacca al suo corpo e lo guida in uno scontro violento e acrobatico sottoterra contro l'Uomo Sabbia, personaggio scelto dal regista per la sua "potenza visiva".

Flint Marko è un criminale che viene investito da un'esplosione nucleare durante la quale le sue molecole si mischiano con la sabbia alterando il suo DNA. Anche se sembra una creatura normale, quando la situazione lo richiede si trasforma diventando pericoloso e difficile da eliminare. Uno Spider-man vendicativo che lo ritiene responsabile della morte dello zio Ben, si scaglia contro di lui nelle galleria della metropolitana provando ad eliminarlo. Il reparto degli effetti speciali ha richiesto un grande lavoro per questa scena, in cui assistiamo allo sfaldamento del viso dell'Uomo Sabbia schiacciato da Spider-man contro la metro in corsa, o lo scioglimento di parti del corpo del villan quando entra in contatto con l'acqua. La scena si chiude con la scomparsa dell'Uomo Sabbia tra le fogne di New York, mentre Spider-man si gode la sua vittoria. Il personaggio di Thomas Haden Church, tuttavia non è completamente parte del lato oscuro, poichè le sue azioni sono guidate dalla necessità di raccogliere fondi per la figlia malata. Lui è spietato, ma solo perché sente che deve raggiungere il suo obiettivo collegato ad una buona causa.

4. "Non dirlo ad Harry"
"Un bel ragnetto si voleva arrampicar, poi arrivò Goblin che lo fece stramazzar..." I primi tre film di Spider-Man non raccontano solo la storia di Peter Parker come Uomo Ragno, ma anche il triangolo sentimentale tra quest'ultimo, Mary Jane ed Harry, mentre maturano dalla scuola superiore all'età adulta. Harry Osborn, interpretato da James Franco, è il migliore amico di Peter Parker, ma suo padre Norman Osborn diventa il primo malvagio villan della saga. Willem Dafoe veste i panni di un imprenditore di successo che diventa mentalmente instabile a causa di un composto chimico ideato dalla sua azienda Oscorp. Questa sostanza gli dona poteri speciali, ma lo porta anche alla pazzia.

La scena da ricordare è lo scontro finale tra Spider-man e Goblin, soprattuto nel momento in cui uno Spider-man con la tuta lacerata è protagonista di uno scontro corpo a corpo con il suo antagonista che, ad un certo punto, rivela la sua identità e chiede pietà. Peter resta sconvolto e in preda una intensa confusione emotiva, mentre il velivolo su cui viaggia solitamente Goblin si alza alle sue spalle pronto a colpire. I suoi sensi acuti lo avvertono della minaccia e con un salto mortale l'eroe evita l'impatto, causando la morte del suo nemico. "Non dirlo ad Harry" sono le ultime parole di Norman Osborn rivolte a Spider-man. Per rispetto al suo amico quest'ultimo riporta Goblin a casa adagiandolo sul divano, quando nella penombra Harry assiste alla scena pensando che il responsabile della morte del padre sia lui. Questo momento segna la nascita del sentimento di vendetta di Harry Osborn che porterà a delle tragiche conseguenze nei film successivi.

5. In gabbia con Segaossa
Uno degli irresistibili camei di Bruce Campbell nel franchising di Spider-man è quando egli introduce il bizzarro scontro di wrestling tra l'eroe Marvel e Sega Ossa, interpretato dal wrestler professionista Randy Savage detto Macho Man. Con un costume fatto in casa composto da una felpa con cappuccio rossa e dei pantaloni blu, Peter tenta di vincere dei soldi per comprare una macchina e fare colpo su Mary Jane, scontrandosi sul ring con un tizio muscoloso e aggressivo. La situazione si fa inquietante quando cala una gabbia sul ring fissata con delle catene per dare inizio allo scontro della durata prevista di tre minuti. Spidey comincia a saltare e ad attaccarsi alle pareti della gabbia, mentre il suo avversario lo colpisce con sedie, bastoni, pugni e quant'altro, ma alla fine il supereroe principiante vince l'incontro, acclamato dal pubblico presente.

6. Chi ferma la metro senza freni?
Un vero newyorchese non può fare a meno della metropolitana. Lo scontro tra il Dottor Octopus e Spider-man finisce su un vagone in corsa, fino a quando i freni saltano e l'eroe con il volto scoperto deve pensare ad una soluzione veloce per salvare tutti gli innocenti che sono a bordo in quel momento. Dopo alcuni tentativi sfortunati, Peter tenta di fermare il veicolo impazzito con una quantità enorme di ragnatele lanciate sui palazzi circostanti e con uno sforzo immane le tiene con le braccia per far rallentare la metropolitana prima di un salto nel vuoto a fine binario. Questa scena è sicuramente un momento coinvolgente e adrenalinico, ma presenta anche un incontro emotivo interessante tra la gente e la figura dell'eroe.

"È solo un ragazzo, avrà l'età di mio figlio!" esclama un uomo scoprendo l'identità di Spider-man che, durante questo intervento di salvataggio, non ha più la maschera sul volto a causa del precedente scontro con Octopus. Quando la metro finalmente si ferma e lui è sfinito, le persone che hanno assistito all'impresa lo portano delicatamente all'interno del vagone come una rock star o un martire, segnando un momento epico e intimo, che conferma la fiducia che l'umanità ha nei supereroi, questi esseri straordinari che hanno bisogno di incoraggiamento, rispetto e amore come il resto degli esseri umani.

7. La nascita horror del Doctor Octopus
In Spider-Man 2 troviamo Alfred Molina nei panni dello scienziato Otto Octavius che sogna di portare a termine un progetto a cui lavora da tutta la vita. La Oscorp lo finanzia, ma, durante la dimostrazione ufficiale qualcosa va storto e dei tentacoli robotizzati da lui creati per aiutarlo nel suo esperimento, si fondono con la sua colonna vertebrale diventando padroni della sua volontà e della sua mente. In seguito all'incidente il Dott. Octavius viene portato in ospedale e qui ha luogo una scena che segna il ritorno del regista Sam Raimi alle sue radici horror. Tra le grida e la follia, la creatura tentacolare dal tavolo operatorio comincia a lanciare i medici e gli infermieri presenti nella stanza contro il muro e sul pavimento. La scena si sporca di sangue, sottolineando un momento dark del film ricco di riferimenti al cinema del brivido cult, come la sega circolare in azione e gli sguardi terrorizzati in primo piano delle vittime prescelte. Una dinamica ed intensa introduzione del villain che poi esce dall'ospedale per cominciare ad invadere la città di New York. Come Goblin, il Doctor Octopus vive un conflitto mentale tra l'uomo e il mostro per una dualità affascinante ed efficace a livello narrativo.

8. La drammatica morte di Gwen
Molto spesso nei film dei supereroi è difficile immaginare che uno dei personaggi buoni che fanno parte della rosa dei protagonisti muoia definitivamente. Spesso si tratta di una morte apparente, che poi si risolve con l'arrivo dell'eroe di turno che salva la situazione e viaggia fiero verso il lieto fine. The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro invece ha previsto un momento drammatico che ha colpito gran parte del pubblico, con la morte di Gwen Stacy, la fidanzata di Spider-man interpretata da Emma Stone. Il supereroe sta combattendo con il Goblin di Harry Osborn nella torre dell'orologio, distruggendo tutto intorno con ingranaggi, rotelle e viti che invadono l'inquadratura in un delirio di violenza e azione.

Gwen è presente e, dopo essere rimasta appesa ad una ragnatela che Spider-man ha creato per lei in un momento critico, comincia a cadere nel vuoto perché questa si spezza. Il tempo sembra fermarsi mentre Spider-man si lancia per cercare di fermare la sua caduta inesorabile verso il basso, con un effetto slow motion che dura alcuni secondi per sottolineare la drammaticità della scena. L'estremità dell'ennesima ragnatela lanciata in soccorso di Gwen si trasforma in una mano che deve tentare l'impossibile, ma arriva troppo tardi e, nel contraccolpo, la ragazza batte la testa sul pavimento per una fine tragica. Segue poi uno dei momenti più commoventi dei film di Spider-man con un eroe in lacrime che si rende conto di aver perso la cosa più importante della sua vita. La morte di Gwen era già stata affrontata nel 1973 nel n. 121 dei fumetti di The Amazing Spider-Man, scritta da Gerry Conway, ma nessuno aveva avuto il coraggio di realizzarla sul grande schermo prima di Marc Webb. Anche se alcuni fan non hanno apprezzato questa scelta, il momento della morte di Gwen ha commosso e sconvolto critica e pubblico trovando una nuova dimensione del cinecomic, con il fallimento dell'eroe che tutti crediamo infallibile.

9. La furia di Electro a Times Square
In The Amazing Spider-man 2 Jamie Foxx è Max Dillon, un impiegato della Oscorp ossessionato da Spider-man che cade accidentalmente in una vasca piena di anguille elettriche geneticamente modificate e si trasforma in un mostro di energia elettrica chiamato Electro. Un nemico molto potente per l'eroe Marvel, che regala agli spettatori una scena visivamente spettacolare quando decide di mostrare tutta la sua potenza nella famosa piazza di Times Square a New York. In incognito tra la folla con una felpa che nasconde la sua vera identità, Electro assume una grande dose di energia attaccando le mani ai cavi elettrici sulla strada, pronto ad affrontare l'Uomo Ragno e lasciare il segno.

Quando comincia ad agire ed essere minacciato dalla polizia, la sua immagine viene trasmessa su tutti i numerosi schermi che affollano Times Square, rendendolo per pochi minuti una star. Max era un uomo qualunque, spesso ignorato dalla società, e come Electro è riuscito ad avere l'attenzione che meritava. La scena mostra un'estetica accattivante, dai toni pop ed estremamente colorata, per un momento del cinecomic da rivedere più volte senza stancarsi. Bellissimo il salvataggio dei presenti da parte di Spider-man sulla scalinata della piazza mentre volano le macchine della polizia ed Electro lancia scariche di energia ovunque. Un momento degno di un classico disaster movie, ricco di azione e adrenalina.

10. Vi presento Venom!
Eddie Brock nei panni di Venom si può considerare uno dei più grandi nemici di Spidey fin dalle pagine dei fumetti, anche se nei film di Raimi ha avuto poco spazio. Prossimamente ci sarà tuttavia uno spin-off dedicato completamente a questo personaggio interpretato da Tom Hardy, come annunciato pochi giorni fa. La scena di Spider-man 3 in cui Brock incontra il simbionte alieno è un momento che colpisce. Brock perde il suo lavoro per il Daily Bugle e la sua 'ragazza' Gwen Stacey, per colpa di Peter Parker. Mentre prega in Chiesa chiedendo la morte di quest'ultimo sente delle urla provenire dal campanile in alto, dove Spider-man sta cercando di liberarsi dal simbionte alieno che gli si è attaccato rendendolo più aggressivo ed egoista. Eddie Brock si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato, e la sostanza pericolosa, staccandosi da Spiderman cade su di lui, trasformandolo in Venom. Questa scena da sola è una perfetta introduzione ad un velenoso antagonista guidato dalla vendetta.


PRIMO TRAILER PER “HOUSE BY THE LAKE”

Sono stati rilasciati online la locandina e il primo trailer di “House by the Lake”, il nuovo horror soprannaturale di Adam Gierasch.

La sceneggiatura è stata scritta da Josh Burnell e questa è la trama:

I Morgan sono una famiglia amorevole ma piena di problemi che spera di ritrovare la pace durante una vacanza. Ma quando la loro figlia autistica di dieci anni (Amiah Miller) inizia a fissarsi su un misterioso che potrebbe non essere reale, la famiglia Morgan sprofonderà sempre di più nell’orrore.

Il cast è composto da James Callis, Michael Bowen e Anne Dudek.

Di seguito il trailer e la locandina del film.


Trailer www.facebook.com/vitahorror/videos/1913118272236769/

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[Poveri ma Ricchissimi] I TheGiornalisti firmeranno la colonna sonora

Poveri ma Ricchissimi è il titolo del sequel del fortunato film di Fausto Brizzi, Poveri ma Ricchi, che uscirà nelle sale cinematografiche il 14 dicembre distribuito dalla Warner Bros Picture Italia.

Nel cast riconfermati gli attori del primo film: Christian De Sica, Anna Mazzamauro, Lodovica Comello, Enrico Brignani e Lucia Ocone ai quali si aggiunge Paolo Rossi come new entry

Se nel primo film, a firmare la colonna sonora è stato Francesco Gabbani, vincitore del Festival di Sanremo, nella nuova pellicola tale ruolo toccherà a Tommaso Paradiso e i suoi compagni, ossia a i TheGiornalisti.

A confermarlo lo stesso frontman della band, il quale rivela quanto segue:

“Sono a casa col mio produttore a fare quello che sognavo quando ho iniziato a fare questo lavoro: scrivere colonne sonore. È una grande emozione per me ed è la prima volta che lo dico in pubblico”


[Rampage] Dwayne Johnson condivide un video dal set omaggiando Schwarzenegger

L’attore ed ex-wrestler Dwayne Johnson ci tiene a tenere aggiornati i suoi fan sulle riprese dei suoi film. Così, anche per Rampage – le cui riprese sono iniziate ad Atlanta – Johnson ha condiviso un video dal set contenente un omaggio al suo idolo Arnold Schwarzenegger.

Il video, condiviso da Johnson sul proprio profilo Instagram, vede l’attore impegnato in una scena davanti al green screen in una performance che richiama quella iconica di Schwarzenegger che l’ex wrestler considera il suo eroe così come ha scritto l’attore:

“Alla grande. Godete con me di questo mio personale omaggio al grande Arnold Schwarzenegger mentre provavo sul set di Rampage. Quando ero un ragazzo, Arnold è stato uno dei miei eroi, e quando ho iniziato a Hollywood, era una delle più grandi star del pianeta. Mi ha dato il benvenuto e mi ha supportato in modo totalmente spontaneo. La prima volta che abbiamo cenato insieme lui mi ha detto: “Puoi vincere in posti in cui non hai mai primeggiato prima” nel suo accento iconico che lo rende unico. 15 lunghi anni di lavoro duro ed eccomi qui. Infinitamente grato. Questo è per te fratello.”

Rampage sarà diretto da Brad Peyton, nel cast Dwayne Johnson, Joe Manganiello, Marley Shelton, Jake Lacy, Breanne Hill, Malin Akerman, Jeffrey Dean Morgan e Naomie Harris.

Sinossi: Il primatologo Davis Okoye (Dwayne Johnson), un uomo che preferisce tenere le persone a debita distanza, condivide un legame indissolubile con George, un gorilla silverback straordinariamente intelligente, di cui si occupa sin dalla nascita. Ma un esperimento genetico sfuggito al controllo trasforma questo tranquillo primate in un mostro scatenato. A peggiorare le cose si scopre che esistono altri predatori alfa alterati in questo modo. Mentre questi mostri devastano il Nord America, distruggendo qualsiasi cosa sul loro percorso, Okoye unisce le forze con un ingegnere genetico caduto in disgrazia per trovare un antidoto, facendosi strada su un campo di battaglia in continua evoluzione, non solo per cercare di impedire una catastrofe globale ma anche per salvare la creatura furiosa che una volta era sua amica.

Rampage arriverà nelle sale il 20 aprile 2018.

Ecco il video condiviso da Dwayne Johnson:


www.instagram.com/p/BVxUX0XlMrL/

Si parla di amore mancato nella nuova clip italiana di Il Tuo Ultimo Sguardo

Leone Film Group e Rai Cinema hanno rilasciato oggi una nuova clip italiana tratta da Il Tuo Ultimo Sguardo, il prossimo film diretto da Sean Penn, con Charlize Theron e Javier Bardem protagonisti di una storia d’amore vissuta “pericolosamente”.

Il Tuo Ultimo Sguardo è stato diretto da Sean Penn, nel cast Javier Bardem, Charlize Theron e Adèle Exarchopoulos.

Sinossi: Il tuo ultimo sguardo racconta la storia d’amore tra il Dr. Miguel Leon (il premio Oscar Javier Bardem), un medico impegnato in una missione di aiuto sanitario, e la Dr.a Wren Petersen (il premio Oscar Charlize Theron), direttrice di una organizzazione umanitaria. Sullo sfondo di una Liberia devastata dalla guerra, Miguel e Wren dovranno trovare il modo per mantenere vivo il loro rapporto, in condizioni estremamente difficili, e affrontare anche il problema che le loro opinioni per risolvere il conflitto che li circonda sono diametralmente opposte.

Il Tuo Ultimo Sguardo arriverà nelle sale italiane il 29 giugno 2017 distribuito da 01 Distribution.

Ecco la clip


Il Tuo Ultimo Sguardo - Scena dal film: "Non mi hai mai amata"

VENOM, JON WATTS "È ECCITATISSIMO" PER IL CINECOMIC SONY CON TOM HARDY

Mentre Spider-Man: Homecoming è atteso nelle sale tra poco più di una settimana, la Sony Pictures ha avviato i lavori sul suo Universo Cinematografico, che verrà lanciato con il Venom di Ruben Fleischer con protagonista Tom Hardy.
Amy Pascal e Kevin Feige hanno ormai chiarito che sia Venom che i prossimi Black Cat e Silver Sable non faranno parte del canone MCU (almeno non per il momento), ma c'è comunque grande eccitazione tra gli addetti ai lavori per questi nuovi progetti, discorso che vale anche per Jon Watts, il regista di Homecoming, che parlando con Screen Rant ha condiviso tutto il suo entusiasmo per Venom.

Ecco le sue dichiarazioni: «Sono davvero eccitatissimo nel vedere trasposti al cinema tutti questi personaggi. So di Ruben Fleischer che dirigerà Venom; ci conosciamo da molto tempo, sin da quando dirigevamo video musicali. Vedere Tom Hardy nei panni di Eddie Brock poi sarà una cosa fantastica, sono davvero felicissimo. Non so molto sugli altri film, ma sono così immerso nell'Universo di Spider-Man che riesco a vedere tutto il potenziale di ognuno di questi progetti».

Le riprese di Venom dovrebbero cominciare il prossimo 1° settembre tra New York e Atlanta. Anche Black Cat e Silver Sable dovrebbero cominciare la produzione verso l'autunno inoltrato, fattore che dovrebbe comportare l'annuncio delle protagoniste e dei registi nel giro dei prossimi 2 o 3 mesi.

Venom uscirà nelle sale il 5 ottobre 2018.


UFFICIALE LA PRODUZIONE DI UN FILM SULLO STORICO MANAGER DI ELVIS PRESLEY

Senza di lui forse Elvis Presley non avrebbe avuto tutto il successo che ha ottenuto. A sostenere questa teoria e la fondamentale importanza nella carriera di Elvis del suo manager, Tom Parker, fu lo stesso cantante. Ora è ufficiale la produzione di un film su Parker, sul quale stanno lavorando Spencer Proffer, Steve Binder e Joe Berlinger.

Immigrato dall'Olanda con il nome di Andreas Cornelis van Kuijk, ma chiamato e conosciuto come il Colonnello Tom Parker, passò alla storia per la gestione del Re dell musica. Fu il primo a ricevere commissioni stellari e durante la sua carriera si distinse per aver cambiato molte regole nel mondo dell'intrattenimento. La storia di Parker è raccontata nel libro The Colonel: The Extraordinary Story of Colonel Tom Parker and Elvis Presley. Il film verrà sceneggiato da Alanna Nash, che ha scritto proprio il libro.

"Sono sicuro che con Il Colonnello riusciremo a raccontare al meglio un'altra grande e sorprendente storia." ha dichiarato Joe Berlinger.


LA WARNER BROS. STA PENSANDO AD UN ADATTAMENTO DI SUPERMAN: RED SON?

Tutto è partito da uno scambio di tweet tra Mark Millar, autore di fumetti, e Jordan Vogt-Roberts, regista del noto Kong: Skull Island. Il secondo faceva notare al primo che la Warner aveva rifiutato la sua idea di portare al cinema Superman: Red Son.

Superman: Red Son di Millar è un'acclamata run a fumetti, una specie di "what if?", in cui vediamo l'astronave che portava Superman sulla Terra atterrare in Ucraina anziché in Kansas, re-immaginando, totalmente, le avventure dell'Uomo D'Acciaio e di altri supereroi DC. Quindi una storia pressoché strana da adattare nell'Universo Cinematografico DC di adesso.

Secondo Den of Geek, però, la Warner sarebbe interessata a trasporre in live-action il fumetto; Millar, rispondendo al sito, afferma che "non ne ha sentito parlare" e che, sebbene lo studio sia sempre alla ricerca di buone storie da adattare su schermo, sono più interessati nella ricerca di registi talentuosi.


IL TRAILER DI JURASSIC WORLD: FALLEN KINGDOM VERRÀ PRESENTATO AL SDCC 2017?

Solo pochi giorni fa la Universal Pictures ha rilasciato online il primo teaser poster del sequel di Jurassic World, rivelando così anche il titolo ufficiale, Jurassic World: Fallen Kingdom, ma ecco che adesso arrivano i primi rumor sulla presentazione del primo trailer.

Manca circa un anno esatto all'uscita nelle sale del film diretto da Juan Antonio Bayona (7 minuti dopo la mezzanotte), e sebbene sia comprensibile una certa volontà dello studio nel rilasciare un filmato dopo aver applicato più finemente i vari VFX, sembra che in realtà già il prossimo mese un trailer potrebbe arriverà a ruggire al San Diego Comic-Con 2017.

Secondo un recente live-streaming condotto da Chronicles Collectibles, un licensing partner del franchise, la Universal potrebbe già avere un trailer pronto entro fine luglio, in tempo quindi per essere mostrato alla fiera del fumetto (ma anche di cinema, videogiochi e tv) più importante del mondo.

Al momento non ci sono conferme ufficiali, quindi vi invitiamo a prendere la notizia con le dovute precauzioni, pensando anche al fatto che per Jurassic Word lo studio non rilasciò un trailer fino al giorno del ringraziamento del 2014. Ma è anche vero che il profilo della nuova produzione è decisamente più imponente, e di piattaforme più importanti dove lanciare il trailer entro fine non ce ne sono.

Jurassic World: Fallen Kingdom vedrà nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Jeff Goldblum, B.D. Wong, Toby Jones, Rafe Spall e James Cromwell, per un'uscita prevista nelle sale il 7 giugno 2018.


AXCELLERATOR: ONLINE IL TRAILER DELLO SCI-FI CON SEAN YOUNG

Sul web è stato diffuso nelle scorse ore il trailer di Axcellerator, sci-fi diretto da David Giancola, con protagonista la star di Blade Runner, Sean Young. Il film, scritto da Mike Ford, non ha ancora una data di distribuzione ufficiale ma vede tornare sul grande schermo un'attrice reduce da anni di declino come la Young.

Axcellerator racconta la storia di un giovane ladro di automobili che s'imbatte nell'invenzione del secolo e viene preso di mira dalle varie agenzie governative che lo vogliono uccidere. Insieme ad una ragazza di nome Kate, iniziano l'avventura della loro vita.

Il cast di Axcellerator è composto da Sean Young, Maxwell Caulfield, Sam J. Jones, Laura James, John James, David Johnson, Ryan Wesen e John Romeo.

Sean Young manca dal grande cinema dai tempi dal lontano 1994, quando prese parte al film comico Ace Ventura - L'acchiappanimali con Jim Carrey. Da allora ha recitato solo in piccole produzioni o come guest star in serie tv.


AXCELLERATOR Trailer (2017) Sean Young Sci-Fi Movie HD

WONDER WOMAN: PATTY JENKINS PARLA DEL SEQUEL E DELLO SCRIPT DI JOSS WHEDON

Wonder Woman ha scavallato ormai l'incasso di 650 milioni di dollari nel mondo, e mentre il successo del cinecomic di Patty Jenkins continua a produrre profitti, la Warner e la DC continuano a concentrarsi sullo sviluppo di un sequel, che a quanto pare scriverà proprio la stessa regista.

Intervistata così dai microfoni di BuzzFeed, la Jenkins ha avuto modo di parlare del secondo capitolo cinematografico dedicato a Diana di Themyscira (Gal Gadot), soffermandosi anche sul vecchio script di Joss Whedon per l'adattamento scartato nel 2006 e già deriso online dai fan qualche giorno fa.

La Jenkins ha quindi rifiutato critiche dirette riguardo il lavoro del collega: «Adesso è entrato nell'Universo DC, e non credo ci siano alcuna ragione per tornare a quella sceneggiatura. Era quello che era. Sono fortunata nell'essere stata scelta per ri-adattarlo, ma non vedo l'utilità nel paragonare quello che lui avrebbe fatto con quello che avrei fatto io».

Parlando del sequel, infine, la regista è apparsa entusiasta di continuare la storia di Diana: «C'è sempre una lotta in una storia d'origini per arrivare poi al punto in cui il supereroe esiste, e ora sto morendo dalla voglia di lasciar perdere questa cosa e divertirmi con lei. Non per l'intero film, ma a momenti. Sono eccitata nel vedere il suo potere decisamente incrementato e di avere una così grande donna nel nostro universo. È proprio ciò che cercavo».

Non c'è comunque ancora nulla di ufficiale su Wonder Woman 2, anche se visto il successo e la smania della DC nello sfruttare un personaggio così d'impatto, l'annuncio potrebbe arrivare a breve.


POWER RANGERS: DEAN ISRAELITE VUOLE INSERIRE LORD ZEDD NEL SEQUEL

Il regista di Power Rangers, Dean Israelite, ha confermato di voler inserire uno dei "cattivi" preferiti dei fan della serie: Lord Zedd.

Il primo film sui Power Rangers è servito un po' come un reboot: nuovi Rangers, nuove storie, nuovi costumi sempre restando fedele all'impronta della serie originale. Ancora di più con l'introduzione di uno dei villain da Mighty Morphin’ Power Rangers, Rita Repulsa, interpretata da Elizabeth Banks, rivista in chiave moderna ma comunque in modo apprezzabile.

Andando oltre, c'è da dire che il futuro dei Power Rangers è effettivamente avvolto dalla nebbia, ma in ogni caso ci sono piani che prevedono almeno il release di un secondo film a tema, come da post-credit scene. Quindi potremmo vedere Tommy Oliver come Green Ranger e anche un famoso villlain potrebbe tornare.

Parlando con ScreenRant, il regista Israelite ha detto:
"Sapete, ci sono state molte discussioni su Lord Zedd. Non volevo diluire la storia ma Lord Zedd deve assolutamente fare la sua apparizione nel franchise, i fan lo amano."

Lord Zedd era così terrificante che, quando fece la sua prima apparizione i genitori dei ragazzi inviarono un sacco di lamentele, al punto di ridurre poi drasticamente il suo potenziale in seguito.

Adesso, con i release cinematografici, creare il villain potrà essere facile per Israelite, che potrà consegnargli il tono che preferisce, considerato che anche il primo film aveva il PG-13.
Nella versione classica dei Power Rangers Lord Zedd e Rita Repulsa sono sposati e hanno un figlio, Thrax.


KEVIN FEIGE PARLA DEL CAMBIO ALLA REGIA DI HAN SOLO

Tra le notizie più importanti degli ultimi giorni, la più chiacchierata è stata la decisione degli studios di cambiare la regia di Han Solo: A Star Wars Story. Alla coppia di registi composta da Phil Lord e Chris Miller, è subentrato il premio Oscar Ron Howard. La notizia ha suscitato grande scalpore, soprattutto per le motivazioni del cambio.

A tal proposito si è espresso nelle scorse ore il boss della Marvel, Kevin Feige, che si è schierato in difesa della produttrice Kathleen Kennedy, decisa per il cambio a causa della piega comedy eccessiva che la pellicola stava prendendo e soprattutto per l'inesperienza del duo.

Intervistato da Yahoo!, Feige ha dichiarato:"Kathy è stata una continua fonte d'ispirazione negli ultimi anni, da quando ho avuto il piacere di conoscerla. La ragione per cui sono entrato a far parte di questo mondo riguarda tutti i film di Kathy. Bisogna comprendere tutti gli aspetti quando si è all'interno di un film, controllare ogni cosa e tenere conto della visione generale del film. Negli ultimi trent'anni Kathy non ha mai sbagliato quindi mi fido della sua decisione."

Con questo comunicato, Kathleen Kennedy aveva annunciato la scelta di Howard:"Alla LucasFilm crediamo che lo scopo più alto di ciascun film sia deliziare, portando avanti lo spirito della saga di George Lucas, iniziata quarant'anni fa. Avendo in mente tutto questo, siamo emozionati nell'annunciare che Ron Howard subentrerà alla regia del film ancora senza titolo su Han Solo. Lo script è meraviglioso, il cast e la troupe sono incredibili e s'impegneranno per realizzare un grande film. La produzione riprenderà il 10 luglio."

La data d'uscita del film al momento non cambia ed è fissata al 25 maggio 2018. Il cast comprende Alden Ehrenreich, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover, Thandie Newton, Phoebe Waller-Bridge e Joonas Suotamo.


BEDEVIL – NON INSTALLARLA: LA NUOVA CLIP CI SVELA LA VERITÀ SULL’APP INFERNALE

Un’app infernale, in grado di tormentare chiunque decida di installarla sul suo smartphone. Attorno a questa idea ruota la trama di Bedevil – Non installarla, la pellicola horror scritta e diretta da Abel Vang e Burlee Vang, in arrivo nelle nostre sale il 28 giugno.

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’app simile a Siri. L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.

Bedevil – Non installarla verrà distribuito nelle sale italiane dal 28 giugno 2017. #Bedevil #NonInstallarla

Possiamo scoprire ulteriori dettagli grazie a questa nuova clip in italiano:


Bedevil - Non installarla | È un'entità paranormale - Clip dal film

COSE CHE SUCCEDONO: VISION DISTRIBUTION ANNUNCIA IL SUO QUINTO FILM

Vision Distribution, la società di distribuzione cinematografica nata nel dicembre 2016 dall’unione di Sky Italia con cinque case di produzione italiane indipendenti: Cattleya, Wildside, Lucisano Media Group, Palomar e Indiana Production, ha annunciato il quinto film.

Si tratta di Cose che succedono, esilarante commedia che rappresenta il debutto alla regia per Augusto Fornari, già regista teatrale di numerose commedie. Prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Vision Distribution, Cose che succedono racconterà la storia di quattro fratelli, Alex (Lino Guanciale), i gemelli Oreste (Stefano Fresi) e Giacinto (Libero De Rienzo) e Fanny (Matilde Gioli) cresciuti in comodità in una bella villa di famiglia in campagna. Non potrebbero però essere più diversi l’uno dall’altro. Per aiutare Alex, in grave difficoltà economica, decidono di ricorrere all’unica soluzione possibile: vendere la casa paterna. Nessuno di loro può tuttavia immaginare che, il giorno dopo la firma dal notaio, possa accadere l’impensabile: il padre Sergio (Luigi Diberti), in coma da molti anni, si risveglia. I dottori sono categorici: per una buona ripresa è fondamentale che torni alla sua vita quotidiana circondato dall’affetto dei figli, dai ricordi e dagli oggetti a lui più cari. E adesso? Ai quattro fratelli non resta che una sola cosa da fare: fingere che la villa non sia mai stata venduta e recuperare in gran fretta mobili, cimeli di famiglia e persino l’amato cane. Tutto questo tra momenti di nostalgia e incomprensioni, una badante russa sopra le righe, sorprese, equivoci, colpi di scena e gag esilaranti.


WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE, L’UMANITÀ È CONDANNATA NEL NUOVO TRAILER

Le azioni del Colonello (Woody Harrelson), l’uomo responsabile dello sterminio della famiglia di Cesare (Andy Serkis) e di scimmie innocenti, sono la causa scatenante del nuovo scontro tra gli esseri umani e le scimmie nel final trailer internazionale di War – Il Pianeta delle Scimmie.

Il cast comprende Andy Serkis (Cesare), Judy Greer (Cornelia), Gabriel Chavarria (uno dei protagonisti umani), Woody Harrelson (l’antagonista principale), Steve Zahn (una delle scimmie) e Sara Canning (un’altra scimmia). Dietro la macchina da presa troviamo Matt Reeves, regista anche di Cloverfield, Blood Story e del futuro film solista su Batman.


War for the Planet of the Apes | Official HD Trailer #4 | 2017

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Carrie Fisher, Mark Hamill, Daisy Ridley e Adam Driver nelle foto di Kathleen Kennedy!

Sono arrivate online delle nuove foto dal backstage di Star Wars: Gli Ultimi Jedi.
La particolarità degli scatti segnalati da Vanity Fair sta nel fatto che sono stati presi da una fotografa d’eccezione: Kathleen Kennedy, la presidente della Lucasfilm. Le immagini sono state catturate nel “dietro le quinte del dietro le quinte” delle varie sessioni fotografiche effettuate dalla celeberrima Annie Leibovitz per i vari ritratti che abbiamo già avuto modo di segnalarvi tempo addietro.

Potete vederle tutte qua


Avengers: Infinity War, Kevin Feige commenta la presenza di Spider-Man

Dopo Spider-Man: Homecoming rivedremo il giovane supereroe interpretato da Tom Holland in Avengers: Infinity War. Il film dei fratelli Russo, che riunirà un numero esorbitante di personaggi, riserverà anche un po’ di spazio al nuovo Uomo Ragno. Quanto spazio? È una domanda alla quale il produttore Kevin Feige ha dato risposta in un’intervista concessa a Fandango (riportata da Collider). Nello specifico, Feige ha detto che Spider-Man apparirà più o meno quanto in Captain America: Civil War. Quanto alla possibile presenza di altri personaggi introdotti in Homecoming, il produttore non ha escluso la possibilità, senza specificare chi vedremo e come.

Ricordiamo che Avengers: Infinity War uscirà nelle sale nel maggio del 2018. Il sequel, ancora senza titolo, uscirà un anno dopo.


THE PREDATOR: JAKE BUSEY SVELA UN PARTICOLARE LEGAME DI FAMIGLIA

Jake Busey (Starship Troopers - Fanteria dello spazio) ha annunciato un dettaglio interessante di The Predator, il film diretto da Shane Black. L'attore, intervistato da The Red Booth, ha infatti svelato: "Il regista mi ha chiamato e ha detto 'Hey, vuoi fare questo film? Non possiamo pagarti ma sarà una cosa divertente poter venire sul set e interpretare il figlio del personaggio di tuo padre'".
Busey ha aggiunto: "Questo ha rappresentato davvero letteralmente la possibilità di seguire i suoi passi con il figlio del personaggio che lui ha interpretato. E non penso che avrò mai la possibilità di farlo ancora. E' una cosa unica e rara".

Parlando del film Jake ha quindi spiegato: "Se vi è piaciuto molto il primo film allora amerete davvero anche questo. Possiede l'essenza del primo".

Gary Busey nel film originale era Peter Keyes: un agente speciale che cerca di catturare Predator mentre si trova a Los Angeles, rimanendo ucciso.

Fanno parte del cast del progetto anche Edward James Olmos Boyd Holbrook, Olivia Munn, Yvonne Strahovski, Trevante Rhodes, Keegan Michael Key, Thomas Jane, e Jacob Tremblay.

Il film, quasi sicuramente, sarà vietato ai minori e verrà distribuito nei cinema americani il 9 febbraio 2018.


GOOD TIME: ROBERT PATTINSON IN FUGA NEL NUOVO TRAILER

Il film Good Time diretto dai fratelli Safdie e con protagonista l'attore Robert Pattinson, è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes e verrà distribuito nei cinema americani l'1 agosto.
Il lungometraggio racconta quello che accade a Constatine "Connie" Nikas (Pattinson), dopo che suo fratello minore viene arrestato durante una rapina in banca, dando così vita a un'odissea nel mondo criminale e pericoloso della città. Connie vuole infatti salvare il giovane Nick (Benny Safdie), facendolo evadere, e per riuscirci dovrà correre contro il tempo.

Ecco il nuovo trailer:


Good Time | Official Trailer 2 HD

DEATH NOTE: IL NUOVO POSTER SVELA L'ASPETTO DI RYUK

Dal 25 agosto sarà disponibile su Netflix il film Death Note, il discusso progetto tratto dal manga giapponese di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata.
La storia segue le vicende di uno studente liceale che trova un libro dotato di poteri sovrannaturali: se il proprietario vi scrive sopra il nome di qualcuno, disegnando al contempo il suo volto, quella persona morirà.
Reso folle dai suoi nuovi poteri divini, il ragazzo inizia ad uccidere quelli che non ritiene degni di vivere.

Il nuovo poster ufficiale diffuso dal servizio di streaming svela ora il look di Ryuk, il personaggio affidato all'attore Willem Dafoe.

Ecco la locandina:


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, LAURA HARRIER VORREBBE CHE LIZ DIVENTI FIRESTAR

Con la Sony intenzionata a sfruttare al massimo i diritti sul personaggio di Spider-Man, con spin-off slegati dall'Universo Cinematografico dei Marvel Studios, è chiaro che, durante la promozione di Spider-Man: Homecoming, salta fuori qualche "vorrei vedere il mio personaggio trasformarsi in...".

Infondo, molti dei personaggi che appaiono in Spider-Man: Homecoming, hanno dei potenziali alter-ego, tra villain e comprimari. Anche l'attrice Laura Harrier, che interpreta il personaggio di Liz (Allan...) dichiara, in una nuova intervista, che vorrebbe vedere il suo personaggio diventare Firestar: "Spero che ottenga i poteri, è quel che accade nei fumetti. Diventa un personaggio di nome Firestar".

Se siete un attimino confusi, è normale. Firestar viene creata per la serie animata del 1981 "L'Uomo Ragno ed i suoi fantastici amici", ma la popolarità del personaggio porta la Marvel ad introdurla ufficialmente nell'Universo a fumetti. Nei comics originali è Angelica Jones; tuttavia, nella serie Ultimate, è Liz a diventare questo personaggio.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, ANCORA DETTAGLI SULL'ACCORDO MARVEL/SONY

Del mega-accordo tra Marvel Studios e Sony Pictures per portare Spider-Man all'interno dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios, vi abbiamo già parlato ampiamente. Adesso il The Los Angeles Times svela ulteriori dettagli.

Sappiamo che Kevin Feige è stato l'elemento chiave nell'accordo, ma LA Times svela che le discussioni sono iniziate molto prima. Feige aveva parlato con Amy Pascal nel 2014, dopo il fallimento di The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro che aveva portato la Sony a rivedere i piani per il franchise, ma fu all'inizio del 2015 che l'accordo iniziò a prendere vita con la Pascal e Michael Lynton in visita a casa di Ike Perlmutter della Marvel.

La Marvel non trae alcun profitto da film sull'Uomo Ragno. La Sony ha pagato per produrre e distribuire Spider-Man: Homecoming, e ne ricaverà tutto il guadagno dai risultati al box-office. Al contrario, la Marvel beneficerà dal merchandise, che dovrebbe vedere un boost elevatissimo, di cui detiene i diritti.

Anche se Feige ha ottenuto il controllo creativo, il sito conferma che Amy Pascal ha avuto voce in capitolo sulla scelta di Jon Watts come regista, Tom Holland come protagonista e Michael Keaton come villain.


DANIEL DAY-LEWIS: DOPO LA RECITAZIONE, UN FUTURO NELL'ALTA MODA?

Questo mese Daniel Day-Lewis ha scioccato il mondo dello spettacolo annunciando improvvisamente il suo ritiro dalle scene, a soli 60 anni e dopo 3 Premi Oscar come miglior attore.

Come noto, l’attore comparirà ancora in un ultimo film, ovvero Phantom Thread di Paul Thomas Anderson. Nella pellicola interpreterà Charles James, fashon designer al quale verrà commissionato un lavoro per la famiglia reale nella Londra degli anni Cinquanta, e proprio in questa nuova veste potremo rivederlo in futuro.

Secondo il New York Post, infatti, Day-Lewis avrebbe trovato la sua nuova passione nella sartoria e nell’alta moda. Non è la prima volta che l’attore inglese rinuncia alla carriera di attore per dedicarsi a un mestiere più “artigianale”; dopo The Boxer, infatti, si era dedicato alla professione di calzolaio, venendo assunto come apprendista presso una bottega di Firenze.
Phantom Thread, seconda collaborazione tra Day-Lewis e Anderson dopo Il petroliere, arriverà nelle sale americane il 25 dicembre 2017.


AVENGERS: INFINITY WAR: NOVITÀ SU SPIDER-MAN, MARISA TOMEI NON CI SARÀ

L'attesa che circonda Avengers: Infinity War, il cinecomic probabilmente più atteso di tutti i tempi, è enorme. E grazie a delle interviste, in questi mesi, siamo riusciti a carpire qualche piccolo dettaglio in più sul kolossal targato Marvel Studios.

Parlando del ruolo di Spider-Man in Infinity War, Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ha svelato quanto grossa sarà la sua parte nel film: "Penso sia un po' più grande per via di Homecoming, ma è decisamente in linea con la sua apparizione in Captain America: Civil War". Sulla possibilità che altri personaggi di Spider-Man: Homecoming siano presenti nel film, Feige afferma: "ci sono già tanti personaggi ma... tenete bene gli occhi aperti...".
Chi non ci sarà, comunque, sarà Marisa Tomei nei panni della zia May. Alla domanda di una sua partecipazione al kolossal Marvel, ha replicato con un "non ho ancora ricevuto l'invito".

Riguardo la presenza dell'Uomo Ragno in Infinity War, il regista di Homecoming, Jon Watts, ha spiegato di essere coinvolto nella produzione come "consulente" ma non cosi tanto quanto James Gunn: "E' differente perché credo che questa nuova versione di Spider-Man sia opera dei Russo o, comunque, loro lo abbiano lanciato in Civil War. Quindi non penso di avere gli stessi diritti di proprietà sul personaggio come James li ha sui Guardiani della Galassia. Ma sono totalmente coinvolto in Infinity War e so quel che accade nel film... ed è eccitante".


ATOMICA BIONDA: ONLINE LA NUOVA CLIP CON JAMES MCAVOY

Nel nuovo video rilasciato sulla pagina Twitter ufficiale di Atomica Bionda incontriamo David Percival, il personaggio interpretato da James McAvoy nella nuova pellicola al fianco di Charlize Theron.

La clip mostra la Theron impegnata in un combattimento su di un'automobile in movimento e ci introduce il Percival di McAvoy. La trama del film riguarda Lorraine Broughton, assassina letale dell'MI6 che è sexy, spietata e sensuale. Durante una missione a Berlino durante la quale deve consegnare dei documenti della massima importanza, incontra David Percival e insieme inizieranno a trovare degli indizi che li porteranno ad affrontare una missione potenzialmente letale per entrambi.

Atomica Bionda cast: Charlize Theron, James McAvoy, John Goodman, Til Schweiger, Eddie Marsan e Toby Jones. Il film esce in Italia il 17 agosto 2017.


https://twitter.com/atomic_blonde/status/8...voy-297059.html

SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS PARLA DEGLI ALBI CHE LO HANNO ISPIRATO

Jon Watts, regista di Spider-Man: Homecoming ha rivelato quali sono state le fonti di ispirazione principali per ridefinire il ruolo dell’arrampicamuri all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel.

“Il personaggio era già molto delineato fin dall’inizio, ad esempio sapevamo che avrebbe dovuto avere sui 15 anni e rimanere in quell’età”. Una buona porzione di ispirazione, tuttavia, è venuta dagli albi a fumetto di Stan Lee e Steve Ditko.

“Hanno avuto la capacità di inserire questo personaggio così giovane e la sua prospettiva in un universo popolato da tanti altri supereroi già adulti. Per una folle e complicata questione di diritti non si è mai potuta fare una cosa simile al cinema. Spider-Man è sempre stato solo nel mondo dei supereroi. Quindi inserirlo nell’universo Marvel è stato come tornare alla vera essenza del personaggio. Ho preso ispirazione da qualsiasi cosa, ho letto tutto quello che ho potuto e mi sono piaciute tutte le storie, soprattutto le prime, quando erano ancora agli inizi. Ricordo che una delle prime cose che Spider-Man fa è cercare di unirsi ai Fantastici 4, ma alla fine rinuncia perché non sarebbe stato pagato”.

Spider-Man: Homecoming uscirà nelle sale italiane il 6 luglio 2017.


FLASH: PHIL LORD & CHRIS MILLER PRONTI A TORNARE ALLA REGIA DEL CINECOMIC?

Dopo il licenziamento dallo spin-off su Han Solo, Phil Lord & Chris Miller potrebbero presto essere annunciati come i nuovi registi del film standalone su Flash.

In un lungo articolo, l’Hollywood Reporter ha cercato di spiegare le numerose ragioni e indiscrezioni (tutt’altro che confermate) che avrebbero portato al licenziamento del duo registico, già artefice dei successi di 21 Jump Street (e sequel) e The LEGO Movie. Nel pezzo si afferma anche che Lord e Miller sarebbero in attesa di discutere della possibilità di dirigere il film del DC Extended Universe su Flash, progetto a cui i due avevano dovuto rinunciare proprio in favore di Han Solo: A Star Wars Story.

“Quello che faranno è attualmente incerto, ma di sicuro hanno la possibilità di chiedere di dirigere The Flash per la Warner Bros., cui potrebbero fare ritorno dopo averlo lasciato”. Ricordiamo che i due avevano scritto il soggetto del film che sarebbe poi stato rivisto da Seth Grahame-Smith e Joby Harold in sede di sceneggiatura; Grahame-Smith avrebbe poi dovuto dirigerlo, ma abbandonò per divergenze creative, lasciando così la sedia a Rick Famuyiwa. Dal momento dell’uscita di scena di quest’ultimo, il nome più chiacchierato finora per sostituirlo è stato quello di Robert Zemeckis.

Nel cast attualmente ci sono Ezra Miller, Kiersey Clemons, Ray Fisher e Billy Crudup. La pellicola non dovrebbe essere pronta prima del 2020.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, LO SPECIALE DI 14 MINUTI IN COMPAGNIA DI TOM HOLLAND

Manca ormai poco più di una settimana all'arrivo nelle sale dell'attesissimo Spider-Man: Homecoming di Jon Watts, e grazie alla campagna promozionale vi riportiamo oggi una speciale featurette di 14 minuti in italiano con varie interviste al cast.

Il filmato si apre in compagnia di Tom Holland e continua mostrando altri interpreti come Robert Downey Jr, Logan Marshall-Green (tra l'altro nel suo costume da Schoker) e Jon Favreau, tutti intenti nel raccontare alcuni dettagli sulla produzione e soprattutto sui loro personaggi.

Spider-Man: Homecoming mostrerà un adolescente Peter Parker diviso con la sua vita liceale, tra prime cotte, amici e bulletti, e le sue responsabilità nei panni di Spidey, che dovrà vedersela con il perfido Avvoltoio (Michael Keaton).

Nel cast troveremo anche Zendaya, Marisa Tomei, Tony Revolori e Bokeem Woodbine, per un'uscita prevista nelle sale italiane il prossimo 6 luglio.


Spider-Man: Homecoming - Speciale con Tom Holland

Edited by Triplethor - 27/6/2017, 22:30
 
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view post Posted on 28/6/2017, 09:16
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MERCOLEDI

28/06/2017



ADDIO A MICHAEL NYQVIST, PROTAGONISTA MASCHILE DI MILLENNIUM

L’attore svedese Michael Nyqvist si è spento ieri a Stoccolma per le conseguenze di un cancro ai polmoni. Aveva 56 anni.

Nato nella capitale svedese l’8 novembre 1960, Rolf Åke Mikael Nyqvist cominciò a studiare recitazione da adolescente durante uno scambio culturale in Nebraska, poi fu accettato all’Accademia del Teatro di Malmö, e dopo il diploma cominciò a lavorare soprattutto in teatro. Ottenne alcuni ruoli minori al cinema, e proprio sul grande schermo arrivò il suo primo successo: Together (2000) di Lukas Moodysson, che gli aprì le porte della notorietà internazionale. Nel 2004 fu invece il protagonista di As It Is in Heaven di Kay Pollak, candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero, ma la sua grande consacrazione coincise con Uomini che odiano le donne (2009) e i relativi sequel, dove prestò il volto al giornalista Michael Blomqvist, protagonista maschile della trilogia Millennium di Stieg Larsson.

Questo exploit gli aprì le porte di Hollywood, e Nyqvist ottenne il ruolo dell’antagonista in Mission: Impossible – Protocollo Fantasma (2011) di Brad Bird. Nello stesso anno partecipò anche ad Abduction di John Singleton, mentre in seguito apparve in film come Europa Report (2013) e John Wick (2014), ancora nel ruolo del villain. Nel 2018 lo vedremo in Radegund di Terrence Malick.

La sua famiglia ha rilasciato la seguente dichiarazione:

La gioia e la passione di Michael influenzavano tutti quelli che lo conoscevano e lo amavano. Il suo fascino e il suo carisma erano innegabili, e il suo amore per le arti era percepibile da chiunque avesse il piacere di lavorare con lui.


Edgar Wright: “Non ho ancora visto Ant-Man, nemmeno il trailer!”

Edgar Wright si è recentemente pronunciato sul suo rapporto con la Marvel e la decisione di rinunciare alla regia di Ant-Man, successivamente realizzato da Peyton Reed. Nel corso di una nuova intervista concessa durante la promozione del suo nuovo film Baby Driver il cineasta inglese ha svelato un nuovo dettaglio non tanto sorprendente. Per l’esattezza, non ha ancora visto il film, e molto probabilmente non lo vedrà mai:

“Non l’ho visto, non ho nemmeno visto il trailer. È come se mi chiedessero di guardare la mia ex mentre fa sesso con un altro. Ci sono andato vicino quando una persona seduta vicino a me in aereo ha cominciato a guardare il film: quando ho capito cosa fosse mi sono detto che forse era il caso di lavorare un po’ al computer.”

Il regista ha anche chiarito quale sia stato il suo rapporto con Reed dopo che questi ha ottenuto l’incarico di girare il film: “Non ci siamo parlati. Credo che la mia ultima conversazione con lui sia stata quando gli ho chiesto di non usare i miei storyboard, e da allora non gli ho più parlato.”

Baby Driver esce il 28 giugno nelle sale americane e inglesi, e arriverà in Italia il 7 settembre.


Lena Dunham sceneggiatrice del remake americano di Toni Erdmann

Se c’è una cosa che perfino noi non estimatori siamo disposti a riconoscere a Vi presento Toni Erdmann, la commedia tedesca di Karen Ade che, dal Festival di Cannes alla notte degli Oscar, ha avuto una lunga strada lastricata di apprezzamenti e successi: ovvero, il merito di aver convinto Jack Nicholson a tornare a recitare.
Sarà lui, infatti, a interpretare nell’annunciato remake americano del film il ruolo di protagonista maschile che nell’originale era del ben più oscuro Peter Simonischek: quello di un padre immaturo col pallino della buffoneria che decide di mettersi alle costole della figlia infelice a sua insaputa e ne sconvolge la vita con le sue bizzarrie al limite del patologico.

Ma al ritorno alla recitazione di Nicholson, e alla presenza nel ruolo della protagonista femminile di Kristen Wiig, c’è un altro elemento, emerso in queste ore, che rende interessante questo remake: a scrivere la sceneggiatura, infatti dovrebbe essere la Lena Dunham di Girls, assieme alla sua abituale collaboratrice Jenni Konner.

La scrittura della Dunham, tagliente e senza peli sulla lingua, e legata a un rapporto “verista” con la realtà, sembra perfetta sulla carta per tradurre in America il copione del film tedesco.
A questo punto non resta che attendere l’ultimo importante tassello di questa produzione: il nome del regista cui il remake verrà affidato.


FAST & FURIOUS 9: MICHELLE RODRIGUEZ MINACCIA DI ABBANDONARE IL FRANCHISE

Nel ruolo di Letty Ortiz, Michelle Rodriguez è un punto fermo del Fast and Furious franchise. Ha fatto parte della saga fin dal principio, ma a quanto pare non è soddisfatta dello spazio riservato al suo ruolo né del modo in cui vengono trattati i personaggi femminili e ha deciso di lanciare un ultimatum: se le cose non cambieranno potrebbe non recitare in Fast & Furious 9.

"Fast & Furious 8 esce in formato digitale oggi. Spero che decidano di mostrare un po' d'amore per le donne del franchise nel prossimo film. O potrei dire arrivederci a un franchise che ho amato. E' stato fantastico e sono grata per l'opportunità che i fan e lo studio mi hanno dato."

Nelle foto del post Michelle Rodriguez compare insieme a Vin Diesel e a Jordana Brewster che interpreta la sorella di Dom Toretto, personaggio assente da Fast & Furious 8.

"Recito insieme a Jordana, che interpreta la sorella di Dom Toretto, da 16 anni e potrei contare sulle dita di una mano le battute che abbiamo insieme. Credo che sia una patetica mancanza di creatività" aveva dichiarato tempo fa la Rodriguez.


www.instagram.com/p/BV2TSLpBYfR/

THELMA & LOUISE: ROBERT DOWNEY JR. AVREBBE POTUTO INTERPRETARE J.D.

Tra le pagine del libro Off the Cliff: How the Making of Thelma and Louise Drove Hollywood to the Edge si rivela un dettaglio curioso della scelta dell'interprete di J.D., personaggio che venne poi interpretato nel cult cinematografico da Brad Pitt. Tra le star, allora ancora all'inizio della propria carriera, che si presentarono all'audizione per Thelma & Louise c'erano anche George Clooney, Mark Ruffalo, Dylan McDermott, James LeGros e Dermot Mulroney che arrivò al provino con la fidanzata di allora, Catherine Keener a cui Ridley Scott ha affidato poi un piccolo ruolo.

La prima scelta per diventare J.D. era stata William Baldwin che ha però dovuto rinunciare per recitare in Fuoco assassino di Ron Howard, seguito quindi da Grant Show che tuttavia aveva un contratto per realizzare una miniserie che gli ha reso impossibile essere disponibile per le riprese del film.

Tra le pagine si scopre quindi: "I responsabili del casting chiesero l'aiuto delle agenzie e ricevettero una risposta intrigante. Lou ha chiamato un giorno nell'ufficio dicendo: 'Hey Ira, CAA dice che Robert Downey Jr. accetterà la parte per qualsiasi cifra abbiamo a dispozione nel budget'. Downey all'epoca aveva venticinque anni ed era già una star, ma Ira aveva i suoi dubbi: 'Non è troppo basso? Accanto a Geena?'".

Scott decise quindi di cercare un altro potenziale interprete e l'attrice ha partecipato ad alcune audizioni con le proposte last minute, tra cui Brad Pitt che conquistò l'attenzione della Davis, convincendo i produttori a sceglierlo.


THE BATMAN SARÀ UN NOIR, NUOVA FOTO DA JUSTICE LEAGUE

Il The Batman di Matt Reeves? In poche parole, un noir. Lo ha svelato proprio il regista in una recente intervista per promuovere il suo ultimo film, The War - Il Pianeta delle Scimmie.
Dopo aver confermato il ritorno di Ben Affleck come Cavaliere Oscuro, Reeves ha stuzzicato i fan con questo film stand-alone di cui la Warner non ha ancora fissato una data di uscita. Il regista ha affermato che la sua visione per la pellicola è un noir che esplorerà il lato da detective dell'Uomo Pipistrello, quasi totalmente ignorato nelle sue incarnazioni cinematografiche precedenti.

"C'è la possibilità di fare una sorta di noir con la versione di Batman detective narrata dal suo punto di vista" spiega "spero riuscirà a farvi entrare nella sua testa e farvi capire cosa c'è nel suo cuore".
Attendiamo fiduciosi! In attesa di ulteriori notizie, qui di seguito trovate un nuovo scatto di Batman direttamente da Justice League e diffuso in rete da Zack Snyder.


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, TANTE CLIP E POSTER DAL CINEFUMETTO MARVEL

Tra poco più di una settimana, sarà nelle sale cinematografiche italiane Spider-Man: Homecoming, nuovo film incentrato sul personaggio dell'Uomo Ragno ma, stavolta, ambientato all'interno dell'Universo Cinematografico dei Marvel Studios.

In attesa della release, la Sony Pictures sta intensificando il marketing intorno alla pellicola, pubblicando tante clip e un poster, che potete trovare comodamente qui di seguito. In calce alla news, anche un divertente scherzo organizzato proprio per promuovere il film negli States.

In Spider-Man: Homecoming, ambientato dopo gli eventi di Captain America: Civil War, Peter Parker deve affrontare i problemi di tutto il giorno e, soprattutto, l'Avvoltoio, un nuovo temibile villain che ha il volto dell'attore Michael Keaton. Dirige la pellicola il regista dell'horror 'Clown', Jon Watts.


SPIDER-MAN: HOMECOMING "Shocker vs. Vulture" Clip [HD] Michael Keaton, T...
Spider-man Homecoming - Washington Monument Clip - 2017 Marvel Studios, ...
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SPIDER-MAN: HOMECOMING "Vulture Attack" Trailer [HD] Michael Keaton, Tom...
Spider-Man Grabs Coffee


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DEADPOOL 2: ANCORA FOTO DAL SET DEL CINECOMIC MARVEL/FOX

Un Deadpool con un look differente ed armato: ecco cosa vediamo nelle nuove foto dal set di Deadpool 2. In queste, che troviamo dopo il salto, vediamo il protagonista impegnato in una sequenza d'azione esplosiva.

Ryan Reynolds riprenderà i panni di Wade Wilson a.k.a. Deadpool nel sequel dedicato al mercenario chiacchierone dei fumetti della Marvel. Il sequel è stato sviluppato da David Leitch, che ha preso il posto di Tim Miller alla regia del secondo capitolo della saga.

In questo sequel, in arrivo il 1° giugno 2018, vediamo Deadpool incrociare ben due noti mutanti dei fumetti della Casa delle Idee: Domino, interpretata dall'attrice Zazie Beetz, e Cable, a cui darà vita Josh Brolin. La trama, cosi come il villain, sono ancora top-secret.


'Deadpool 2' Set https://twitter.com/reynoldsfan_/status/87...fox-297076.html
www.justjared.com/2017/06/27/ryan-r...deadpool-2-set/


LOGAN - THE WOLVERINE, ONLINE UNA SEQUENZA TAGLIATA CON CALIBANO

Logan - The Wolverine, l'acclamato capitolo finale delle avventure del personaggio di Wolverine con il volto dell'attore Hugh Jackman, è finalmente in home video, ma è trapelata in rete, in ogni modo, una sequenza tagliata con protagonista Calibano.

Tale scena era già arrivata in rete qualche tempo fa, ma ora torna - finché non sarà rimossa. In questa scena vediamo la morte del personaggio di Calibano, interpretato nel film dall'attore Stephen Merchant. La sequenza, come vi abbiamo già spiegato, è stata tagliata dal montaggio finale e vediamo soltanto il cadavere di Calibano in una scena successiva.

Il film è stato diretto da James Mangold, che aveva già firmato la regia di Wolverine - L'Immortale.


Logan Caliban Deleted Scene

THE GREATEST SHOWMAN – TRAILER DEL MUSICAL SULLA VITA DI P.T. BARNUM

La vita di P.T. Barnum verrà presto raccontata sul grande schermo con The Greatest Showman il film diretto da Michael Gracey e sceneggiato da Bill Condon.

Hugh Jackman veste i panni del grande intrattenitore e circense statunitense, la cui carriera fu costellata da polemiche e processi che attirarono ancora più attenzione sul circo da lui fondato, chiamato The Greatest Show on Earth (Il più grande spettacolo del mondo), in grado di ospitare 20mila spettatori.

La sinossi:

Ispirato dall’immaginazione di P.T. Barnum, The Greatest Showman è un musical originale che celebra la nascita dello show business e racconta di un visionario che crebbe dal nulla e creò uno spettacolo che divenne una sensazione mondiale.

Nel cast anche: Michelle Williams, Zac Efron, Rebecca Ferguson, Yahya Abdul-Mateen II, Natasha Liu Bordizzo e Zendaya. The Greatest Showman verrà distribuito nei cinema americani il 25 dicembre 2017.


The Greatest Showman | Official Trailer | 20th Century FOX

UPDATE : The Greatest Showman | Trailer Ufficiale HD | 20th Century Fox 2017

BANGARANG – IL RITORNO DI RUFIO NEL PREQUEL DI HOOK [VIDEO]

Dante Basco ha pubblicato sul suo account YouTube il cortometraggio Bangarang, realizzato grazie ai quasi 70mila dollari raccolti tramite la campagna kickstarter, un prequel non ufficiale che racconta le origini di Rufio prima di arrivare nell’isola che non c’è.

Basco ha una piccola parte nel corpo, il ruolo del preside, fondamentale per la ricerca della memoria felice di Rufio che servirà a cambiare il suo destino.

La sinossi:

Questa è la storia di Rufio, prima del mohawk, prima di Neverland, prima di diventare il Pan.
Roofus è un tredicenne destinato ad essere qualcosa più di quello che è. Quando la madre è costretta a metterlo in una casa famiglia, lui e la marmaglia formata dai suoi migliori amici – un ragazzo giamaicano di nome Julani e una forza della natura latina dagli occhi luminosi di nome Ella – trovano un modo per far sfuggire Roofus dalla cattiva sorte, trovare il suo pensiero felice e compiere il suo destino.
La storia è stata ribaltata da quello che è stato mostrato in Hook. Risponderemo a tutte le domande che vi siete mai chiesti – Come mai e perché Rufio è il leader dei Bambini perduti? Da dove viene “Bangarang”? E, naturalmente, come ha ottenuto il Mohawk.


Bangarang: The Hook Prequel (Rufio Short Film)

BEDEVIL – NON INSTALLARLA DA OGGI AL CINEMA! ECCO UNA NUOVA CLIP

Bedevil – Non installarla, la pellicola horror scritta e diretta da Abel Vang e Burlee Vang, arriva oggi nelle nostre sale. Al centro della storia un’app infernale, in grado di tormentare chiunque decida di installarla sul suo smartphone.

Cinque adolescenti ricevono un invito a scaricare un’app simile a Siri. L’app, chiamata “Bedevil”, una volta installata inizia a perseguitarli, facendo emergere le loro peggiori paure. Per arrestare questa forza malvagia, i ragazzi devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro, contando solo sulla propria intelligenza e coraggio.

Ecco una nuova clip in italiano:


Bedevil - Non installarla | Questa app ci conosce - Clip dal film

PACIFIC RIM: UPRISING – JOHN BOYEGA GIRA “QUALCOSA DI SPECIALE” PER IL FILM

Le riprese di Pacific Rim: Uprising sono terminate da alcuni mesi, ma evidentemente la produzione non si è ancora conclusa in modo definitivo.

John Boyega, interprete del protagonista Jake Pentecost, ha infatti pubblicato su Twitter una foto che reca un commento molto esplicativo:

Di ritorno sul set per girare qualcosa di speciale per Pacific Rim: Uprising.

Non è chiaro cosa intenda con “qualcosa di speciale”. Più che semplici riprese aggiuntive (ormai una consuetudine nei blockbuster), potrebbe trattarsi di una scena mid o post-credits, utile per lasciare la porta aperta a un eventuale sequel. Per ora è solo un’ipotesi, ma non suona certo inverosimile. Se Pacific Rim: Uprising riuscirà a garantirsi un buon successo commerciale – non necessariamente sul mercato americano, dato che il primo film incassò soprattutto all’estero – non è da escludere la produzione di un altro capitolo, formando così una trilogia.

Ecco la foto:

https://twitter.com/JohnBoyega/status/8796...film-568945.php

La prima versione della sceneggiatura di Pacific Rim: Uprising è opera di Jon Spaiths (Prometheus, Passengers, Doctor Strange), è stata riscritta da Derek Connolly (Safety Not Guaranteed, Jurassic World). Guillermo Del Toro resta coinvolto in veste di produttore, ma la sua agenda è – come al solito – molto piena, e probabilmente ha voluto lasciare la regia a Stephen S. DeKnight (showrunner della prima stagione di Daredevil e creatore di Spartacus) per dedicarsi all’adattamento di Scary Stories to Tell in the Dark (senza dimenticare altri suoi progetti come Silver e il remake di Viaggio allucinante).

John Boyega interpreterà Jake Pentecost, il figlio di Stacker Pentecost (Idris Elba), mentre Cailee Spaeny sarà la protagonista femminile; nel cast anche Scott Eastwood, Jing Tian, Levi Meaden, Adria Arjona e Zhang Jin. Non tornerà Charlie Hunnam, ma ci sarà Rinko Kikuchi.

L’uscita americana è attesa per il 23 febbraio 2018.


JUMANJI: BENVENUTI NELLA GIUNGLA – DOMANI IL TRAILER, ECCO UN BREVE TEASER

Il countdown è quasi giunto al termine. Domani il primo trailer di Jumanji: Benvenuti nella Giungla, il sequel di Jumanji.

Sembra che al centro della storia non ci sarà più un gioco da tavola ma un videogame. Stando ad alcune indiscrezioni, i personaggi interpretati da Dwayne Johnson, Kevin Hart, Jack Black e Karen Gillan sono in realtà gli avatar di questo videogame, comandati da alcuni studenti in detenzione scolastica interpretati da Alex Wolff, Madison Iseman Ser’Darius Blain e Morgan Turner. Come prevedibile, i giovani protagonisti saranno risucchiati nel videogame e dovranno interagire con i loro avatar per trovare un prezioso gioiello.

Dwayne Johnson parteciperà anche come produttore con la sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions. Jake Kasdan, regista delle commedie Bad Teacher – Una cattiva maestra e Sex Tape – Finiti in rete, è stato scelto per dirigere la pellicola. Nel cast troveremo anche Karen Gillan (Guardians of the Galaxy), Kevin Hart (Secret Life of Pets), Jack Black (School of Rock) e Nick Jonas (Goat). Il film sarà un “Legacequel”, proseguirà la storia originale ma avrà anche le caratteristiche del reboot.

L’intenzione è quella di realizzare una nuova versione cinematografica della storia del gioco in grado di aprire le porte su di un’altra dimensione e, in alcuni casi, di trascinare le persone al suo interno. La pellicola del 1995 diretta da Joe Johnston (regista di Captain America: il primo Vendicatore) vedeva nel cast Robin Williams e una giovanissima Kirsten Dunst

Nell’attesa sulla pagina Facebook italiana è stato pubblicato un breve teaser animato, che mostra il logo ufficiale del film:


JUMANJI: WELCOME TO THE JUNGLE Official Trailer #1 Sneak Peek

Mission: Impossible 6, Tom Cruise e Henry Cavill in nuove foto dal set

Sono in corso, dal mese di aprile, le riprese di Mission: Impossible 6, nuovamente diretto da Christopher McQuarrie (Mission: Impossible – Rogue Nation).
Sono da poco online varie foto che ritraggono Tom Cruise e parte del cast del film, compreso Henry Cavill, new entry nel franchise.

Potete vederle qui di seguito:


Photos From MISSION: IMPOSSIBLE 6 www.comicbookmovie.com/action/miss...sible-6-a152048
www.instagram.com/p/BViTJf3Atc1/
www.instagram.com/p/BVoBFdnAHaw/


Han Solo: Chris Miller commenta la situazione con una citazione dal primo Guerre Stellari

Nella vicenda del licenziamento di Phil Lord e Chris Miller dalla regia dello spin-off di Han Solo siamo, probabilmente, destinati a conoscere solo un lato della medaglia. È alquanto impensabile anche solo ipotizzare che il contratto firmato dai due filmmaker con la Lucasfilm non preveda accordi di non divulgazione estremamente stringenti.

Questo non ha però impedito a Chris Miller di tornare a prendere parola su Twitter per diffondere un cinguettio contenente una celebre citazione da Una Nuova Speranza.

Situation normal

Se siete conoscitori della saga, avrete già riconosciuto il passaggio citato. Si tratta di quello in cui Luke Skywalker, Han Solo e Chewbacca s’introducono nella Morte Nera per liberare la Principessa Leia e Solo, parlando da un interfono, comunica alla sicurezza della stazione orbitante “Qui è tutto sotto controllo, situazione normale”. Anche se in realtà la situazione era ben differente…


"Sono Luke Skywalker e sono venuto a salvarla!"

Justice League: Joss Whedon non sarà presente al Comic-Con di San Diego

L’anno scorso, come saprete al Comic-Con di San Diego sono state mostrate le prime immagini di Justice League. Quest’anno, i fan che speravano di avere Joss Whedon (che, lo ricordiamo, ha preso in carico il film iniziato da Zack Snyder) come ospite all’edizione 2017 resteranno delusi. Whedon, difatti, non prenderà parte alla manifestazione californiana proprio per via dei ritmi serrati ai quali sta lavorando al film.
Come dichiarato dal regista:

Non potrò esserci. Per la seconda volta in vent’anni non riuscirò a essere presente.

Whedon, lo ricordiamo è al momento impegnato nei lavori delle riprese aggiuntive e sulla post-produzione del film.

La produzione di Justice League è iniziata a Londra l’11 aprile 2016 per la regia di Zack Snyder ed è terminata il 14 ottobre in Islanda.

Nel film ci saranno Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Flash (Ezra Miller), Cyborg (Ray Fisher), Mera (Amber Heard) e Alfred (Jeremy Irons). Tra le new entry J.K. Simmons (commissario Gordon) e Willem Dafoe. Ben Affleck sarà anche produttore esecutivo assieme a Zack e Deborah Snyder.

La regia è di Zack Snyder, che ha dovuto lasciare il progetto in piena post-produzione a causa di una tragedia famigliare. Joss Whedon ha supervisionato il film in sua vece.

Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Il film arriverà nelle sale il 23 novembre 2017.


The War: Il Pianeta delle Scimmie, Andy Serkis e la motion capture in una featurette sottotitolata in italiano

La divisione nazionale della Fox ci propone una nuova featurette sul making of di The War – il Pianeta delle Scimmie, il film di Matt Reeves in uscita a luglio in tutto il mondo.

La 20th Century Fox presenta il film War – Il Pianeta delle Scimmie, sequel di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, che ancora una volta sarà diretto da Matt Reeves.

Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello (Woody Harrelson). Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!


Michael Giacchino si è occupato della colonna sonora. Nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson e Gabriel Chavarria.

Potete vederla qua sotto!


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Clip Costruendo la realtà HD | 20th...

Spider-Man Homecoming: speciale “Coolest mentor. Ever” [Video]

La Sony Pictures ha diffuso un nuovo speciale su Spider-Man Homecoming intitolato “Coolest mentor. Ever”, nel quale vediamo Tony Stark e Peter Parker e non solo, in azione:


Spider-Man: Homecoming | Speciale "Coolest mentor. Ever"

Dunkirk: poster italiano del film di Christopher Nolan

La Warner Bros ha diffuso il poster ufficiale di Dunkirk, l’atteso nuovo film di Christopher Nolan.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian Murphy e Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.


Dunkirk-poster

Marvel Studios potrebbero introdurre Captain Britain nel MCU

Il Presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha recentemente dichiarato che alcune case di produzione abbiano parlato della possibilità di portare Captain Britain sul grande schermo. Il personaggio era inizialmente pensato come la versione britannica di Captain America ma le sue origini sono molto diverse, più mistiche che scientifiche.

Captain Britain è comparso per la prima volta nei fumetti nel 1976. Il personaggio, noto anche come Brian Braddock, ottenne i suoi poteri da Merlino e sua figlia dopo un incidente motociclistico quasi mortale. Negli anni seguenti il personaggio è diventato l’eroe difensore della Gran Bretagna, interagendo talvolta con altri supereroi Marvel.

L’informazione è stata svelata durante varie conferenze stampa per la promozione di Spider-Man: Homecoming. La rivista online HeyUGuys ha chiesto a Feige se Captain Britain apparirà mai nel MCU. Il presidente dei Marvel Studios ha così risposto:

“Ne abbiamo parlato. Ci sono molti attori che chiedono della parte, quindi vedremo.”

Non è una sorpresa che ci sia interesse per un remunerativo ruolo all’interno del MCU. Captain Britain è il perfetto mix di elementi scientifici e mistici, da poco incorporati nel Marvel Cinematic Universe con Doctor Strange, interpretato da Benedict Cumberbatch.

Per ora Marvel è impegnata con otto film già in programma e sicuramente aggiungerà alla sua rosa altri sequel e spin-off. Tuttavia, alcuni personaggi potrebbero non tornare più dopo il quarto film sugli Avengers e questo lascerebbe spazio a nuovi eroi, tra cui Captain Britain.


Il regista di Boondock Saints dirigerà un nuovo thriller

Troy Duffy, regista dell’acclamato Boondock Saints, tornerà finalmente alla regia dopo quasi un decennio dal suo ultimo progetto. Negli anni ’90 Boondock Saints ricevette una caldissima accoglienza da parte di pubblico e critica, sebbene fosse un film indipendente mal distribuito. La storia dei due fratelli vigilanti di Boston (Sean Patrick Flanery e Norman Reedus) catturò l’immaginazione di moltissimi fan, divenendo infine un film cult.

Quattro anni dopo, Duffy fu il soggetto di un documentario chiamato Overnight, che narrava del successo e fallimento del regista. Nel 2009, Duffy diresse Boondock Saints 2: Il giorno di Ognissanti, che però non ottenne il successo sperato e fu detestato dalla critica. Finalmente ora, dopo otto anni, il regista ha deciso di tornare dietro la cinepresa.

Troy Duffy dirigerò un film intitolato The Blood Spoon Council, come confermato da un comunicato stampa diffuso dal produttore Oceanside Media, azienda australiana fondata dal produttore Scott Clayton. Il film, scritto da Duffy e il giovane Criss Lassiter, è stato descritto come un ‘agghiacciante thriller psicologico’ in cui il Consiglio del Cucchiaio del Sangue, un gruppo di vigilanti, andrà alla caccia di serial killer. Secondo la descrizione della trama:

“L’FBI incarica un giovane profiler per entrare nella testa del leader del gruppo. Ma le loro indagini vengono ostacolate quando il ragazzo comincia ad avere a che fare con un gioco segreto di guardie e ladri voluto da una mente come non se ne sono mai viste prima.”

Il comunicato stampa non specifica nulla riguardo al cast ma fa menzione dei futuri progetti di Troy Duffy, tra cui Rock ‘Em Sock ‘Em and Black Ghost, un film d’azione estrema. Nel comunicato viene anche menzionato un terzo film della saga di Boondock Saints così come un reboot televisivo della serie, annunciato all’inizio del 2017.

Ancora non è stata rilasciata una data di uscita per The Blood Spoon Council.


"I film sono sempre politici": Jake Gyllehaal e l’America di Trump in Okja

La barba sempre compagna di viaggio, rigorosamente gestita a perfezione, Jake Gyllenhaal si è divertito molto a interpretare uno zoologo folle, sempre sopra le righe, in Okja di Bong Joon-ho. Fantasy animalista e ambientalista per famiglie, protagonista di un duello mediatico durante il Festival di Cannes, arriva online su Netflix, che lo ha prodotto con un budget da 50 milioni di dollari.
La storia è quella del rapporto fra la bambina Mija e il suo adorato gigante domestico Okja, con cui ha convissuto fra coccole e corse nei prati per i primi dieci anni. Le cose cambiano quando una corporation lo prende indietro e lo porta a New York, dove il boss Tilda Swinton ha progetti molto perfidi per lui.

Proprio a Cannes abbiamo incontrato Gyllenhaal e il regista Bong Joon-ho.

Aveva qualcuno in mente per aiutarsi a interpretare il suo personaggio?
Jake Gyllenhaal. Vari personaggi che fanno degli spettacoli con gli animali e Bong mi aveva mostrato. Una volta scelti quei pantaloncini non c’era la possibilità di andare molto più là. C’è un mondo reale nel film e accanto uno di fantasia: in qualche modo il personaggio di Johnny è lo sfortunato punto di contatto fra i due.
Bong. Nel film Johnny è sempre di fronte alla macchina da presa, sempre in onda e ubriaco.
J.G. la sua è una performance costante che va sempre peggio a causa del suo essere perso e disperatamente alla ricerca di attenzione. Quando ero più piccolo avevo forse anche io questa idea del dover iniziare una messa in scena di fronte agli altri, ma trascorri anni con te stesso e con la gente e ti rendi conto che il modo migliore di porti è continuare ad essere quello che sei, è la naturale evoluzione che diventare adulto porta con sé. La cosa bella di questo ruolo è che Bong mi ha permesso di esagerare, di essere folle; la mia opinione è che spesso come attore fai delle scelte in sicurezza, che ti portano verso sottili sfumature interpretative, il che talvolta è più facile rispetto ad andare sopra le righe.


Ha sentito una particolare responsabilità, affrontando temi delicati come il rispetto degli animali e l’ambiente?
J.G. Sicuramente, ma l’intrattenimento, specie in questa forma fantasy, ti permette di andare più in profondità nelle menti del pubblico. C’è sempre una responsabilità quando porti la gente in una sala buia, un po’ come accade di notte quando chiudiamo gli occhi. Devi comunicare qualcosa che abbia un peso, con la speranza che al risveglio, o in questo caso uscendo dalla sala, si possa vedere il mondo in una maniera diversa. Il cinema è questo, e i film sono sempre politici, anche senza volerlo espressamente.
Bong In ogni caso questo film non è di propaganda o attivista, spero sia semplicemente bello, non volevo che alla fine tutti si convertissero al veganesimo.


Il lavoro con gli effetti speciali è centrale, specie per l’animazione di Okja.
Bong Non è mai facile, mi permetta di citare il supervisore agli effetti speciali, Erik De Boer, lo stesso che ha vinto un Oscar per la tigre de La vita di Pi. La sua specialità sono gli animali, pensa a loro ogni giorno dell’anno, va sempre in giro per gli zoo a studiarli. La struttura muscolare di Okja, i legamenti, ogni cosa, era nella testa di Erik.

Cosa succedeva realmente quando lo accarezzatavate?
J.G. Interagivamo con pezzi di Okja tutto il tempo; venivano mossi e se li toccavi ricevevi una reazione, si muovevano. Erano molto grandi, all’interno c’erano delle persone che permettevano l’interazione, erano fatti in fibra di vetro e avevano dei peli in modo da semplificare l’immedesimazione per noi attori.
Bong Onestamente risulta molto ridicolo sul set vedere questi adulti che fanno cose buffe [ridono ndr], ma nel film è molto bello.


Ha trasformato in maniera notevole Tilda Swinton, prima in Snowpiercer e ora in Okja. Farebbe tutto per lei?
Bong Sì. [ride di gusto ndr] Dipende molto dal lavoro e dall’ispirazione che Tilda ci mette nei suoi ruoli. In questo caso il nome che ricorreva più frequentemente era Ivanka Trump. Le elezioni presidenziali si sono tenute durante la post produzione a Seul; il nostro supervisore era americano e non è riuscito a fare nulla quel giorno, se non dire che sarebbe emigrato in Canada. Ma poi non l’ha fatto. Dovendo poi registrare qualche battuta doppiata con gli attori, abbiamo cambiato un po’ delle battute, cercando di essere più politici; soprattutto Tilda, che dopo mi chiedeva se sembrava abbastanza Trump. Ma in Corea la situazione politica era ancora più dinamica e drammatica, con la presidente incarcerata e sottoposta a impeachment.

Le scelte che fa come attore sono motivate politicamente?
J.G. La verità è che la politica sta prendendo posizione in maniera molto chiara. La vecchia amministrazione è sempre stata in grado di tracciare una linea da non varcare; come è stato detto mille volte, governare è molto diverso rispetto a fare campagna elettorale. Ho sempre pensato che il vero specchio di ogni società sia la propria espressione artistica e sono rimasto molto disturbato dal sentire la volontà di tagliare fondi all’arte o fregarsene dell’ambiente; sono convinto che l’arte sia politica, ma non credo di fare consapevolmente delle scelte che suonino come prese di posizione. Ho sempre compiuto le mie scelte in questo modo, non ne conosco un altro.

È cresciuto con animali domestici in casa?
J.G. Da bambino avevamo un cane, così come ne ho uno ora. Amo gli animali, particolarmente i cani visto che sono allergico ai gatti; mia sorella ne ha due e li adoro davvero, mi piacerebbe tanto averli, ma non posso proprio. Ma voglio troppo bene al mio cane, certi modi buffi di muoversi di Okja me l’hanno ricordato, anche lui dorme sottosopra.


PRIMA DI DOMANI: ZOEY DEUTCH OSPITE A GIFFONI FILM FESTIVAL PER PRESENTARE IL FILM

Sam, costretta in un loop temporale a rivivere per sempre lo stesso giorno, dovrà rivedere la sua vita perfetta. E tu, se potessi tornare indietro, cosa cambieresti?

Prima di domani di Ry Russo-Young con Zoey Deutch arriverà nelle sale italiane il 19 luglio con Eagle Pictures e sarà presentato in anteprima nazionale nel corso della 47esima edizione del prestigioso Giffoni Film Festival.

L'intenso e intrigante film sarà proiettato al Festival martedì 18 luglio alla presenza della giovane protagonista Zoey Deutch, che interpreta l'eroina di questa pellicola dark teen tratta dall'omonimo best seller di Lauren Oliver edito nel nostro paese da Edizioni Piemme. "Una cosa che mi ha emozionato di questo film, che si svolge nella particolare età adolescenziale, è che è un momento della vita molto intenso e drammatico - ha spiegato Russo-Young - È un momento in cui le relazioni con i tuoi coetanei possono sembrare fatali, questioni di vita o di morte".

Cosa accadrebbe se oggi fosse l'ultimo giorno per il resto della tua vita? Da questa domanda inizia il viaggio di Samantha Kingston detta Sam (Zoey Deutch) che ha una vita perfetta, un ragazzo stupendo e tre amiche fantastiche. Tutto sembra andare per il verso giusto finché, dopo un incidente, è costretta in un loop temporale a rivivere per sempre lo stesso giorno senza riuscire ad andare avanti.


BABY DRIVER: ECCO PERCHÉ QUENTIN TARANTINO FIGURA NEI RINGRAZIAMENTI

In Italia lo vedremo il 7 settembre, ma al momento Baby Driver - Il genio della fuga si prepara all'uscita internazionale. Edgar Wright torna a dirigere un film a quattro anni di distanza da La fine del mondo e fa i dovuti ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito al nuovo progetto. Tra i vari ringraziamenti ve n'è uno che spicca visto che riguarda un collega molto speciale di Wright, Quentin Tarantino, citato nei credits. Che ruolo ha avuto il buon Quentin nella realizzazione del film? Ce lo rivela Edgar Wright.

In Baby Driver - Il genio della fuga Ansel Elgort interpreta Baby, un giovane che cerca di lasciarsi alle spalle la sua vita da criminale dopo aver incontrato la donna dei suoi sogni (Lily James). Il ragazzo, inoltre, attutisce il fastidio causato dal fatto che soffre di acufene ascoltando continuamente musica, anche nei momenti in cui si ritrova al centro dell'azione.

Fanno parte del cast anche Jon Bernthal, Eiza González, Jon Hamm, Jamie Foxx e Kevin Spacey.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS ANTICIPA I FUTURI LEGAMI DI SPIDER-MAN CON L'MCU

Spider-Man: Homecoming arriverà al cinema il 6 luglio. E' stato più e più volte ribadito che il film conterrà moltissimi riferimenti al Marvel Cinematic Universe. Più di quanti ne abbiamo visti finora nelle pellicole del MCU.

Alcuni rimandi contengono spoiler legati al futuro del Marvel Universe, altri sono espliciti, come la presenza di Tony Stark in veste di mentore di Peter Parker. Altri sono piuttosto arguti, come l'inclusione della compagnia Damage Control che si occupa di ripulire le scorie aliene dopo la Battaglia di New York. Proprio Damage Control è una delle ragioni che porteranno alla genesi del villain Vulture.

Il regista di Spider-Man: Homecoming Jon Watts ha accennato direttamente ai legami con l'MCU durante la conferenza stampa di presentazione del film specificando che il sequel avrà ancora una numero di riferimenti e easter egg maggiore di questo.

"Cerco di pensare a un film alla volta, ma sento che ora che Spider-Man fa parte di questo pazzo universo possiamo finalmente raccontare storie nuove".


L'UOMO RAGNO: STAN LEE ODIAVA LA SERIE TV DEGLI ANNI '70

Tra il 1977 e il 1979 sulla tv americana è andata in onda la serie L'uomo ragno. La serie live action in onda sulla CBS si è guadagnata un nutrito pubblico, ma c'è una persona che odiava lo show: Stan Lee.

Nel corso di un'intervista il co-creatore di Spider-Man ha espresso tutto il suo disappunto nei confronti dello show, durato due stagioni, che vedeva Nicholas Hammond nel ruolo di Peter Parker/Spider-Man.

"Non mi è mai piaciuta quella serie tv. Spesso le persone adattano un romanzo ed escludono l'elemento chiave, eliminano la qualità principale che ha reso il romanzo un best-seller. Con L'uomo ragno, ho sentito che gli autori della serie live-action non hanno incluso quegli ingredienti che hanno reso popolare il fumetto".

Stan Lee rincara la dose, lamentandosi del fatto che i personaggi sono noiosi.

"Si sono dimenticati lo humor. Si sono dimenticati la dimensione umana e si sono fatti beffe della caratterizzazione del personaggio e dei problemi personali".

L'uomo ragno non è la prima apparizione live-action di Spider-Man. All'inizio degli anni '70 PBS The Electric Company aveva realizzato Spidey Super Stories, senza però usare azione né effetti speciali. L'uomo ragno invece era ricco di effetti speciali di buona qualità, soprattutto per l'epoca, come ammette lo stesso Stan lee.

"A livello tecnico, hanno fatto un buon lavoro. Le scene in cui lui sale sui muri sono ottime. All'epoca non c'erano le tecnologie avanzate di oggi perciò sono stati impeccabili."

Purtroppo la mancanza di verve e di approfondimento psicologico hanno pesato sulla vita dello show, durato solo 13 episodi.


The Amazing Spider-Man (1977-1979) Theme Song

MARWENCOL: GWENDOLINE CHRISTIE NEL FILM DI ROBERT ZEMECKIS

Il cast di Marwencol, nuovo progetto di Robert Zemeckis, continua a crescere con l'arrivo della star de Il trono di spade e Star Wars: Il risveglio della forza Gwendoline Christie. L'attrice affiancherà i colleghi Steve Carell e Diane Kruger.

Marwencol, ispirato all'omonimo documentario del 2010, racconterà sul grande schermo la storia vera di Mark Hogancamp, un uomo vittima di un assalto. Dopo essere uscito dal coma, Hogancamp non ricorda più niente della propria vita e come terapia costruendo un villaggio della seconda Guerra Mondiale in scala 1:6 nel cortile sul retro della sua casa.

Fanno parte del cast anche Leslie Mann e Janelle Monae.
La sceneggiatura è stata scritta da Zemeckis insieme a Caroline Thompson, mentre la produzione sarà curata da ImageMovers.

A dicembre Gwendoline Christie tornerà nei panni di Captain Phasma in Star Wars: Gli ultimi Jedi.


HUGH JACKMAN INTERPRETERÀ IL SENATORE HART IN THE FRONTRUNNER?

Hugh Jackman potrebbe essere il protagonista del film The Frontrunner, scritto e diretto da Jason Reitman, nel ruolo dell'ex senatore Gary Hart.
Il politico è stato un senatore del Colorado dal 1975 al 1984 ed è diventato famoso per aver cercato di ottenere la corsa alla presidenza nel 1984 e nel 1988, anno in cui era considerato il frontrunner prima di essere accusato di aver avuto una relazione extraconiugale, perdendo la sua occasione a favore di Mike Dukakis, dopo che venne fotografato in compagnia di una donna chiamata Donna Rice.

Hart divenne poi una voce importante, avvertendo l'amministrazione Bush della possibilità che avvenissero degli attacchi come quelli poi che si verificarono l'11 settembre, e ha fatto parte del team che si è occupato della sicurezza nazionale dal 2008 al 2011.


ANSEL ELGORT SARÀ IL GIOVANE JFK NEL FILM MAYDAY 109

Ansel Elgort interpreterà il giovane John F. Kennedy Jr nel film Mayday 109 che racconterà la storia vera del giovane destinato a diventare il futuro presidente degli Stati Uniti, seguendone i gesti eroici compiuti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il progetto sarà una co-produzione tra Thunder Road Pictures e FlynnPictureCo.

Attualmente non è ancora stato trovato un regista per il lungometraggio, mentre la sceneggiatura è stata firmata da Samuel Franco ed Evan Kilgore.
Sul grande schermo si assisterà al coinvolgimento di JFK in una delle più drammatiche missioni di salvataggio della storia navale della Marina.

Il produttore Basil Iwanyk ha dichiarato: "Non potremmo essere più entusiasti all'idea che Ansel faccia parte del progetto. Non solo è un attore incredibile ma incarna anche il carisma, la prestanza fisica e l'aspetto del giovane JFK. Amiamo il fatto che non si tratta di un film biografico o sulla politica, ma semplicemente una storia coinvolgente e incredibile che solo poche persone conoscono su un giovane uomo che è stato un eroe prima di diventare l'iconico trentacinquesimo Presidente degli Stati Uniti. Con Ansel abbiamo trovato il perfetto JFK".


Terminate le riprese di The Nun, il nuovo spin-off di The Conjuring 2

Sono terminate ufficialmente le riprese dell’horror The Nun, film nato come nuovo spin-off della saga The Conjuring, a confermare la notizia lo stesso regista via Twitter.

L’ultimo ciak ufficiale di The Nun è stato battuto lo scorso 23 giugno, la data visibile all’interno di una delle due foto rilasciate dal regista, Corin Hardy, via Twitter. The Nun nasce come spin-off di The Conjuring – Il Caso Enfield e parte del ConjuringVerse, il franchise incentrato sulle vicende paranormali dei coniugi Warren, demonologi realmente vissuti.

Parte quest’oggi la fase di post-produzione, in vista dell’esordio in sala atteso per il 13 luglio 2018.

The Nun è stato scritto da David Leslie Johnson, e riscritto da James Wan e Gary Dauberman, la regia è stata affidata a Corin Hardy, nel cast Demian Bichir, Bonnie Aarons, Charlotte Hope e Taissa Farmiga.

The Nun arriverà nelle sale Usa il 13 luglio 2018.

Ecco le due foto


https://twitter.com/corinhardy/status/8783...-conjuring-2%2F
https://twitter.com/corinhardy/status/8793...-conjuring-2%2F


[Sci-Fi World] Non serviranno gli occhiali 3D per la stereoscopia di Avatar 2

Il regista James Cameron per Avatar 2 ed i suoi sequel utilizzerà una nuova tecnologia stereoscopica in grado di essere ammirata in sala anche senza l’utilizzo degli occhialini 3D.

Il famoso sito di notizie Inquisitr riferisce, infatti, che per Avatar 2 ed anche per i successivi capitoli verrà utilizzato per la prima volta “un sistema di proiezione laser RGB che escluderà la necessità di utilizzare gli occhiali 3D per guardare un film in 3D”

Questo nuovo sistema offre immagini più luminose con un maggior numero di fotogrammi al secondo, consentendo una maggiore nitidezza ed eliminando la necessità, appunto, di occhiali speciali. La tecnologia che sarà utilizzata per girare il prosieguo della saga dei Na’vi, abitanti del lontano pianeta Pandora, è stata sviluppata da Christie Digital in collaborazione la Lightstorm Entertainment di James Cameron.

A tal proposito Jack Kline, presidente e CEO della Christie Digital ha dichiarato:

“Oltre alle ultime tecnologie di proiezione, Christie è pienamente impegnata a condividere i nostri sforzi di ricerca e sviluppo in corso, inclusi i roadmap di prodotti, con la nostra ‘co-visionaria’, Lightstorm Entertainment , in modo che le future produzioni possano ripetere il successo stupefacente di Avatar“.

I quattro sequel di Avatar saranno diretti da James Cameron contemporaneamente, divisi in post-produzione e successivamente distribuiti in quattro tranche, a partire dal dicembre 2020.

Le riprese partiranno ad agosto 2017

Avatar 218 dicembre 2020
Avatar 3 17 dicembre 2021
Avatar 420 dicembre 2024
Avatar 519 dicembre 2025

Avatar 2 sarà diretto da James Cameron, nel cast Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Joel David Moore, Oona Chaplin e Cliff Curtis.

Avatar 2 arriverà nelle sale il 18 dicembre 2020.


GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2, JAMES GUNN: "È UN FILM AUTOBIOGRAFICO"

Uscito ormai nelle sale da più di due mesi, Guardiani della Galassia Vol. 2 si prepara a sbarcare nei negozi in home-video, e durante un'intervista ai microfoni di Variety Asia il regista James Gunn è tornato a discutere del film.
Parlando così del secondo capitolo del franchise, Gunn ha rivelato come una delle influenze maggiori del film sia stata proprio la sua vita, il che potrebbe sembrare ovvio dato che il regista figura anche come sceneggiatore del progetto, ma lui chiama il cinecomic proprio "autobiografico".

Queste le sue parole, riferendosi al personaggio di Rocket Raccoon (Bradley Cooper): «Rocket sono assolutamente io, un emarginato e un dimenticato. Parte del film ha un suo equilibrio, perché è comunque una macchina gigante che deve funzionare, ma un'altra è molto personale perché si tratta dei personaggi. L'intero bilanciamento è su di un piano logico ed emotivo».

Gunn ha parlato infine del cinema orientale: «Mi sono molto ispirato a Hong Kong anche, dove tutto può succedere in qualsiasi momento. Johnnie Too, John Woo e Ringo Lam mi hanno fatto innamorare del cinema anche più di quanto lo fossi precedentemente».

Forse è per questo che il regista ha un forte legame con il franchise: per la capacità di relazionarsi ai personaggi da lui caratterizzati per il grande schermo e renderli così più reali ed empatici.


LA BELLA E LA BESTIA ARRIVA IN HOME VIDEO: LA SCENA ELIMINATA DI GASTON

Comunicato stampa - Dopo aver conquistato il pubblico nella nuova versione live action grazie alla sua storia senza tempo e ai personaggi rimasti nel cuore del pubblico, il film Disney La Bella e la Bestia arriverà in home video in Blu-Ray 3D, Blu-Ray, Dvd e su tutte le piattaforme digitali dal prossimo 29 di giugno.

La Bella e la Bestia, in home video sorprenderà lo spettatore grazie ai tanti contenuti speciali inclusi nella versione blu-ray: si potranno seguire da vicino i filmmakers e il cast per scoprire come questo amatissimo film d’animazione è stato trasformato in un nuovo classico live-action, partendo dalla prima incantevole lettura del copione, per arrivare a un affascinante approfondimento che mostra come il film abbia preso vita grazie a scenografie sfarzose, costumi elaborati e tecnologie all’avanguardia.

Un esclusivo documentario presentato da Emma Watson e incentrato sulle meravigliose donne che hanno preso parte alla realizzazione del film, più di 10 minuti di scene eliminate e svariati contenuti speciali musicali, tra cui il video musicale del brano di “Beauty and the Beast” con Ariana Grande e John Legend, la toccante versione eseguita da Celine Dion del nuovo brano “How Does a Moment Last Forever”, e la possibilità di selezionare direttamente le canzoni preferite tra gli indimenticabili brani del film.


La Bella e la Bestia - Il corteggiamento di Gaston - Scena inedita

DEADPOOL 2: JULIAN DENNISON È SALITO A BORDO DEL PROGETTO

C'è una nuova aggiunta nel cast del prossimo cinefumetto targato Marvel/Fox, Deadpool 2. Il giovanissimo attore Julian Dennison, interprete di Selvaggi in Fuga di Taika Waititi, è salito a bordo del progetto in un ruolo top-secret.

La notizia è stata lanciata dallo stesso Ryan Reynolds che ha postato su Instagram una foto ufficiale che lo ritrae in costume con il giovane attore.
Deadpool 2 è diretto da David Leitch (Jon Wick) e vede Reynolds riprendere i panni del mercenario chiacchierone dei fumetti della Marvel. Al suo fianco troveremo Josh Brolin (Cable), Zazie Beetz (Domino) e Jack Kesy nei panni del villain.

Ritorneranno anche Morena Baccarin, TJ Miller, Leslie Uggams, Brianna Hildebrand, Stefan Kapicic e Karan Soni mentre Shioli Kutsuna è salita a bordo del progetto in un ruolo ancora misterioso.
Il film uscirà il 1° giugno 2018.


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[RUMOR] UN PERSONAGGIO DI SPIDER-MAN: HOMECOMING IN SILVER & BLACK?

Nonostante l'attenzione sia tutta nei confronti di Spider-Man: Homecoming, in arrivo il 6 luglio nei cinema, un occhio è rivolto anche al futuro cinematografico dell'Uomo Ragno e ai suoi tanti spin-off in fase di preparazione.

ATTENZIONE! SPOILER!
In Spider-Man: Homecoming verrà introdotto il personaggio di Mac Gargan alias lo Scorpione, con il volto di Michael Mando, e dovrebbe tornare a tormentare l'Uomo Ragno in Homecoming 2. Ma SplashReport riporta un nuovo interessante rumor. Secondo il sito (ma è tutt'altro che confermato), Mac Gargan avrà anche un ruolo importante in Silver & Black, lo spin-off incentrato su Gatta Nera & Silver Sable.

Se cosi fosse, Gargan/Scorpione sarebbe il primo personaggio ad apparire in entrambi gli universi. Come ribadito da Amy Pascal, produttrice della saga, questi spin-off sono ambientati nell'universo costruito in Spider-Man: Homecoming ma scollegati dal resto dell'MCU.
Quindi tutto è ancora possibile.


THOR: RAGNAROK, DISPONIBILE UN NUOVO CONCEPT ART DAL CINECOMIC

Thor: Ragnarok, dopo i dubbi iniziali di molti fan, è saltato in cima alla lista dei cinecomic "must-see" di quest'anno. Questo anche grazie ad un trailer accattivante e alla promessa di vedere botte da orbi tra il Dio del Tuono ed Hulk.

In attesa di un secondo trailer ufficiale, Andy Park ha diffuso in rete uno splendido concept art - che potete ammirare qui sotto - in cui vediamo il nuovo look di Thor - sempre interpretato dall'attore Chris Hemsworth - nel terzo capitolo della saga, incluse le sue nuove armi.

Thor: Ragnarok uscirà questo fine ottobre in Italia, per la regia di Taika Waititi. Hemsworth riprenderà i panni del Dio del Tuono, affiancato da Mark Ruffalo, Tom Hiddleston, Benedict Cumerbatch e Anthony Hopkins tra gli altri. Cata Blanchett sarà la villain del film, Hela.


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ED HELMS E LAKE BELL NEL TRAILER DI I DO...UNTIL I DON'T

The Film Arcade ha rilasciato online il trailer di I Do...Until I Don't, commedia romantica con protagonisti Ed Helms e Lake Bell. Scritto e diretto proprio da Lake Bell, il film è stato prodotto da Lake Bell, Miranda Bailey, Amanda Marshall e Jett Steiger, con Jason Beck e Andy Bohn produttori esecutivi. L'uscita è prevista per il primo settembre.

In I Do...Until I Don't, Ed Helms e Lake Bell sono Noah e Alice sono una coppia che sente i primi sintomi della noia dopo il decimo anno di vita insieme e la prospettiva di una genitorialità. Nel frattempo la sorellastra di Alice, Fanny (Amber Heard) è sicura che il suo matrimonio aperto con Zander (Wyatt Cenac) sia la chiave della loro felicità. E poi ci sono Cybil e Harvey (Mary Steenburgen e Paul Reiser) che si chiedono quale sarà la prossima tappa.
Il cast è composto da Lake Bell, Ed Helms, Amber Heard, Wyatt Cenac, Mary Steenburgen e Paul Reiser.


I Do...Until I Don't - Official Trailer

POWER RANGERS: LE ARMI INIZIALMENTE ERANO PREVISTE

Alcuni dettagli del film sui Power Rangers non sono sfuggiti ai fan. Infatti, mentre il controllo dei loro Zord e del potente Megazord era presente nel recente film, ciò non si può dire delle loro armi, storicamente presenti anche nella serie tv. A chiarire questo concetto ci ha pensato il regista, Dean Israelite, durante un'intervista.

Israelite ha dichiarato:"Certamente, erano previste. Ma ho dovuto tagliarle a causa dei costi troppo elevati. Sarebbe stato diverso se tutti i Rangers avessero avuto la stessa arma ma ognuno di loro doveva disporre di un'arma differente quindi è diventato tutto troppo costoso."

Power Rangers comprende nel cast Dacre Montgomery, RJ Cyler, Ludi Lin, Becky G, Elizabeth Banks e Bryan Cranston.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, FEIGE SULLA POSSIBILE APPARIZIONE DEGLI OSBORN

Tra i personaggi più importanti della mitologia dell'Uomo Ragno nei fumetti ci sono, sicuramente, gli Osborn. Non è un caso che il Green Goblin sia considerato un po' la nemesi numero uno dell'arrampicamuri della Marvel.
Ma degli Osborn nessuna traccia in Spider-Man: Homecoming. C'è la possibilità di vederli in futuro? Intervistato a riguardo, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha spiegato: "Non ne abbiamo parlato. La cosa bella è che questo è il primo film di Spider-Man nell'MCU. E la prima volta in cui Spider-Man è interpretato da un attore giovanissimo, in linea con l'età del fumetto originale".

"E come per Michael Keaton che ha interpretato l'Avvoltoio, la nostra volontà è quella di esplorare nemici mai apparsi sul grande schermo" continua Feige "Spidey ha una galleria di nemici davvero molto interessante e credo sia divertente, in futuro, rivisitare alcuni personaggi già apparsi ma, al momento, il nostro obiettivo è utilizzare quelli mai visti".


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS SPIEGA IL DESIGN DEL COSTUME

Il nuovo Spider-Man, interpretato da Tom Holland, è stato introdotto in Captain America: Civil War, quando Tony Stark lo chiama con l'appellativo di 'bimbo ragno'. A seguito di tale apparizione, Spider-Man ha ottenuto il suo film standalone, intitolato Spider-Man: Homecoming, in uscita a breve nelle sale cinematografiche.
Nonostante in questi giorni si stia già parlando del sequel in programma nel 2019, il regista Jon Watts si è soffermato sul costume di Spider-Man, che nel film sarà identico a quello visto in Captain America: Civil War. I creatori del design erano presenti sul set di Atlanta.

"il costume è pratico al 100% - ha affermato Watts - e Tom l'ha indossato più tempo possibile. Si dipingono le cuciture e le chiusure lampo, così come le pieghe e poi gli occhi, che sono animati."
Proprio su questo punto Watts si è soffermato:"Kevin Feige mi ha raccontato questa storia, insieme al concept artist Ryan Meinerding. 'Diciamo che Tony Stark voglia creare un costume per Spider-Man. Cosa gli faresti fare?' e lui 'gli farei muovere gli occhi'. Nei fumetti gli artisti hanno sempre disegnato gli occhi con forme diverse per mostrare l'emozione ma non sono mai stati in grado di farlo nei film. Tuttavia, avendo la tecnologia adatta, questo passo si può compiere adesso."


Il cast di Spider-Man: Homecoming è composto da Tom Holland, Michael Keaton, Jon Favreau, Zendaya, Donald Glover, Tyne Daly, Marisa Tomei e Robert Downey Jr.


GIANCARLO ESPOSITO TRA OKJA, LA COSCIENZA AMBIENTALE E IL FASCINO DEL VILLAIN

Ex attore feticcio di Spike Lee e personaggio incredibilmente cosmopolita (nato a Copenaghen da una cantante d'opera e un carpentiere napoletano e cresciuto a Manhattan), l'affascinante Giancarlo Esposito, dopo essere stato l'indimenticabile Gustavo Fring di Breaking Bad, è diventato negli ultimi tempi una sorta di "jolly" dalle parti di Netflix: è infatti interprete di The Get Down, voce narrante in Dear White People, e ha ripreso il ruolo di Gus nello spin-off di Breaking Bad Better Call Saul.

E naturalmente è uno dei membri più prestigiosi del vasto cast di Okja, il nuovo film del visionario regista coreano Bong Joon-ho che approda sulla piattaforma streaming dopo un chiacchieratissimo passaggio in competizione al Festival di Cannes. Ed è soprattutto di Okja che abbiamo parlato con in una splendida mattinata romana, per una conversazione in cui ci ha dato un'idea del suo spessore come uomo e come artista.

Okja e il mondo che verrà

So che lei è una persona con una coscienza sociale e ambientale, ma partecipare a Okja ha contribuito in qualche modo a farla riflettere sul suo stile di vita o sul suo atteggiamento nei confronti degli animali?
Certo, è una cosa bellissima poter lavorare a progetti a misura di un grande pubblico che allo stesso tempo rispecchiano le cose in cui credi. Secondo, fa una differenza sapere da dove arriva quello che si porta in tavola: una volta si chiamavano macelli e che ora chiamiamo "meat plant", impianti di produzione della carne, in nome di una mistificazione che serve a "proteggerci" dal pensiero del sangue e della violenza. Io sono vegano, e prima sono stato a lungo vegetariano, perciò capisco benissimo che agli altri piaccia mangiare la carne, e soprattutto capisco che in certe aree del mondo, dove gli inverni rigidi fanno sì che non siano possibili coltivazioni, è indispensabile sacrificare gli animali per poter sopravvivere.

In quanto società moderna, però, noi abbiamo smesso di chiederci da dove arriva il cibo che consumiamo; e in questo senso Okja propone un quadro davvero illuminante del nostro futuro. Non abbiamo idea della scarsità di risorse alimentari che c'è davvero nel mondo, e invece è importante essere a conoscenza perché noi siamo i fortunati, noi andiamo al supermercato e acquistiamo il nostro cibo impacchettato, dall'aspetto delizioso e pronto a essere consumato. Difficilmente ci chiediamo come sia arrivato lì. Viaggiando in Africa, magari in certe aree del Sudan dove la gente muore di fame, ci si rende conto di quanto sia necessario intervenire per provvedere alle esigenze di tutti. Okja immagina un futuro in cui, per venire incontro al problema della sovrappopolazione e della carenza di cibo, una potente multinazionale crea un alimento che non è reale, che non esiste in natura e quindi è potenzialmente pericoloso. Il residuo chimico è dannoso per il nostro organismo e non c'è da stupirsi dell'aumento dei casi di tumore se il cibo non è naturale.


Uno degli aspetti più belli di Okja è la naturalezza del suo fluido multiculturalismo, il contrasto tra le verdi valli coreane e le metropoli americane fa sembrare il mondo davvero piccolo: secondo lei queste caratteristiche ne fanno un film che può colpire l'immaginario in Europa e in USA come nel resto del mondo?
Assolutamente sì, ti porta in un vero e proprio viaggio intorno al mondo. Io adoro in particolare le sequenze iniziali del film con la piccola Mija e la creatura, in cui viene ritratto un ambiente che molti di noi non hanno mai nella vita l'occasione di esplorare. Che posto meraviglioso in cui vivere, spero che un giorno tocchi anche a me! La verità è che abbiamo bisogno di meno di quanto pensiamo. Abbiamo bisogno di frequentare la natura che ci mantiene vivi, gli alberi e le piante che ci danno l'aria da respirare, che ci permettono di conoscere un mondo con cui abbiamo sempre avuto un legame che abbiamo finito per ignorare e trascurare fino a perderlo. Io amo stare all'aperto, mi piace sciare, andare in bicicletta e stare in montagna perché mi restituisce il silenzio e la pace. Ci sono persone a cui tutto questo non è familiare perché sono sempre vissute in una grande città. Quindi sì mi piace moltissimo l'aspetto multiculturale del film, la combinazione che Bong ha creato in Okja per via del contrasto che diventa evidente quando dalle campagne coreane Mija e Okja arrivano in una metropoli così incredibilmente spietata, e da spettatore ti trovi a decidere da che parte stare in questa bellissima storia.

Benefattori dello spirito

Conosceva bene il cinema di Bong Joon-ho prima di essere coinvolto in Okja? Qual è stato il suo primo approccio con il regista?
Quando ho ricevuto la proposta di incontrarlo non conoscevo il suo lavoro, anche se avevo sentito parlare di lui: mi è stato chiesto questo colloquio e sapevo che l'avrei incontrato presto quindi decisi di vedere il suo Snowpiercer. Lo trovai straordinario. Sono una persona che ha una certa consapevolezza del sistema classista e delle implicazioni della gerarchia alla base della nostra società: ci sono quelli che hanno, e quelli che non hanno, con questi ultimi che sognano di entrare nell'altra categoria. Dove ci porta questo come esseri umani? Il sistema di caste è una cosa orribile, inaccettabile e tu lo puoi sentire; quando siedi a un tavolo con persone che hanno risorse illimitate, i ricchi tra i ricchi, percepisci che non c'è niente che non possano fare. E parlo di persone che per formazione e sentimenti sono democratici e vogliono provare a cambiare il mondo. Sono pensatori e sono politicamente attivi, ma la loro spiritualità dov'è? Vivono una vita molto lontana dalla realtà, e possono avere qualsiasi cosa desiderino, e quindi si occupano delle "cause" a cui sono così appassionati. E si sentono bene con sé stessi perché fanno delle donazioni per quelle cause, ma come la mettiamo con il loro modo di vivere? Non avrebbe più senso donare il loro tempo, l'essenza del loro spirito? Andare dove c'è bisogno, fare qualcosa in prima persona, non limitarsi a pensare a come la politica potrebbe cambiare il mondo. È l'azione, è la nostra presenza che cambia il mondo. Andare un villaggio africano, stare con la sua gente, trasformare un capanno di fango in una scuola. Queste sono le cose che non solo danno soddisfazione personale, ma contribuiscono concretamente a cambiare qualcosa. La politica è un affare, la politica è denaro, come dimostrano le manovre della corporation in Okja. Credo che Bong sia un genio perché è riuscito a riunire queste molteplici visioni, ci sono tre film in uno in Okja, ed è un'esperienza che ci impone di riflettere e decidere da che parte stare.

A questo punto ci vuole raccontare qualcosa di come lei dà il suo contributo per cambiare il mondo?
Io vivo a Austin, Texas, e con un paio di fantastiche registe e un gruppo di incredibili cineasti e attori (c'è anche David Lynch ovviamente, ndR) abbiamo lavorato a un progetto che si chiama On Meditation, è un documentario che si può vedere on line e parla di come calmare il tuo spirito per migliorare la tua presenza e il tuo impatto sul mondo, e la connessione con gli altri esseri umani.

Nell'ambito del progetto a me è stato chiesto di andare in una scuola di Brooklyn dove ho presentato un programma di consapevolezza indirizzato ai ragazzi problematici e a rischio per insegnare loro a respirare, a chiudere gli occhi, e ad esplorare la propria identità. La puoi definire meditazione, io la chiamo consapevolezza ("mindfulness"), è la ricerca di uno spazio sicuro e tranquillo all'interno di se stessi per scoprire chi siamo davvero, oltre le parole, oltre l'intrattenimento, oltre l'immagine e la rappresentazione che condizionano soprattutto i ragazzi. Sono due anni che presento questo programma e in seguito a questa cosa la scuola ha creato una "yoga room", una sala del silenzio, un spazio per ascoltarsi e ritrovarsi. Questa è una delle cose in cui profondo il mio impegno e il mio tempo, e mi trovo anche a parlare di me e della mia vita, del buono, del cattivo e del brutto di me, così da mostrare ai ragazzi come trovare risorse che sembrano inaccessibili e avere successo nella vita.


Le ragioni di Frank Dawson, e un pensiero per Gus Fring

Con Vince Gilligan e il personaggio di Gustavo Fring lei ha dovuto immaginare un passato, un percorso, un'ascesa. Cosa immagina nel passato del suo personaggio di Okja, Frank Dawson? Immagino che impersonare qualcuno che avversa una bambina innamorata del suo supermaiale possa essere più difficile che fronteggiare Walter White!

Tra tutti i personaggi negativi di Okja, credo che Frank sia il più controllato e rilassato; rappresenta la vecchia guarda corporativa e lavora al fianco delle sorelle Mirando dopo aver lavorato col loro padre. Questo fa di lui il legame con il passato, il passato oscuro del creatore/visionario di questo impero economico. Frank ha i suoi obiettivi che sono legati a quel passato; lui mira a rendere la compagnia economicamente sana e produttiva e potente. Ha messo Lucy dov'è per incarnare il nuovo volto della compagnia e cercare di modificare la visione generale della Mirando come un'entità che cerca solo il profitto convincendo il pubblico che invece ha a cuore la povera gente. E creare cibo geneticamente modificato per sfamare le popolazioni in difficoltà può essere visto come una buona cosa, ma bisogna chiamare le cose con il loro nome. Si inganna la gente per non fare uno sforzo più grande, tecnologico ed economico, per produrre cibo più naturale. Una delle ragioni per cui vengo spesso in Italia è che qui il cibo è più naturale, si usa meno la refrigerazione e ci sono mercati ortofrutticoli dovunque, ogni giorno. Per lo più però viviamo senza sapere da dove arriva il nostro cibo, molti mangiano cibo confezionato pieno di agenti chimici e povero di nutrienti. Questo si manifesta nel nostro organismo ed ecco varie forme di tumore che vengono curate coi farmaci - altri agenti chimici! È una follia, e credo che Okja offra molti spunti per riflettere su queste cose. Ma Frank Dawson è un uomo della compagnia, per lui c'è il profitto e basta, ma quanto guardiamo a grandi compagnie come la Monsanto non sappiamo davvero chi c'è dietro, chi c'è nel consiglio di amministrazione? Le compagnie e le multinazionali sono fatte di persone, come i governi; siamo persone anche noi e non dobbiamo gettare la spugna e dire "non possiamo combatterli, sono troppo forti per noi", lasciando campo libero a questi mostri senza volto. Dobbiamo fare la nostra parte per creare un mondo più pulito e luminoso.

Una domanda per i tanti fan di Breaking Bad e Better Call Saul tra i nostri lettori ce la conceda: quali sono le ragioni, secondo lei, per cui questo personaggio è così amato dal pubblico?
A un certo punto della stagione 4 di Breaking Bad, so di per certo che un sacco di gente voleva vedere Gus trionfare su Walter White. Credo di aver creato un personaggio che possedeva una certa umanità. Non era un cittadino modello, ma aveva integrità; incontrandolo si percepiva la sua attenzione, il suo interesse per i clienti di Los pollos hermanos; si preoccupa del cibo che viene servito nel suo ristorante, cerca di ottenere l'eccellenza. E questa è una cosa che colpisce in un mondo in cui nessuno sembra preoccuparsi dell'inegrità dei prodotti che utilizziamo, incluso il cibo. Così si inizia ad apprezzare Gus, e anche il modo in cui gestisce il resto del suo business: ingaggia i chimici migliori, li mette in condizione di imparare, li tratta bene, è dotato insomma di una strana integrità e morale, si capisce che non è il solito villain, e per questo la gente lo ama!


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AVENGERS: INFINITY WAR – IL TRAILER POTREBBE ACCOMPAGNARE THOR: RAGNAROK

Mentre ad Atlanta continuano le riprese di Avengers: Infinity War con Robert Downey Jr. (Tony Stark / Iron Man), Benedict Cumberbatch (Doctor Strange), Mark Ruffalo (Bruce Banner / Hulk) e Benedict Wong (Wong), è stato chiesto a Kevin Feige quanto la pellicola verrà influenzata dagli eventi di Spider-Man: Homecoming, Thor: Ragnarok e Black Panther.

“Molto pesantemente, molto pesantemente, come Iron Man e Captain America hanno influenzato il primo Avengers, molto di più dei film che hanno portato ad Age of Ultron. Prepareranno davvero a questo”.

Mancano ancora 10 mesi alla sua uscita nelle sale, ma quando comincerà la campagna promozionale? Quando vedremo il primo trailer? Feige:

“E’ una bella domanda. Non sono sicuro. Credo per la fine dell’estate; inizio, metà autunno? Con Ragnarok probabilmente”.

Ragnarok debutterà per i primi di novembre, quindi possiamo aspettarci un teaser molto breve di Avengers: Infinity War? Il video avrà l’arduo compito di evitare di fare spoiler sia su Thor 3 che su Black Panther. Ricordiamo che entrambe le pellicole avranno ampio spazio al San Diego Comic Con dove sono già comparsi i primi banner

https://twitter.com/patloika/status/878234...arok-568969.php

Ma ci sono delle buone possibilità che del girato esclusivo di Avengers 3, le cui riprese termineranno fra poche settimane, verrà mostrato tra il D23 Expo e il San Diego Comic Con.

Nel frattempo gustiamoci queste nuove foto dal set, in cui vediamo Tony con Banner, Strange e Wong.


Iron Man Wears His Armor in New 'Avengers: Infinity War' Set Photos http://www.justjared.com/2017/06/27/iron-m...war-set-photos/

Wonder Woman: il personaggio di Eugene Brave Rock è un semidio

Eugene Brave Rock ha svelato su twitter che il suo personaggio interpretato in Wonder Woman – Napi – è in realtà un semidio.
La questione era già stata sollevata da un giornalista Vincent Schilling che su Indian Country Today scriveva:

Quello che non mi aspettavo era di essere travolto dall’emozione quando il personaggio di Eugene Brave Rock, ‘Chief’, incontra Wonder Woman. Il motivo? Le sue prime parole erano nella lingua piedi neri. E poi, ancora meglio, si presenta come Napi, il semidio noto come truffatore e cantastorie.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman uscito il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.


A BAD MOMS CHRISTMAS: IL TRAILER DEL SEQUEL NATALIZIO DELLA COMMEDIA

La STXfilms ha diffuso il trailer vietato ai minori della commedia A Bad Moms Christmas, il sequel del film con protagoniste Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn.
Nel nuovo capitolo della storia le scorrettissime mamme dovranno affrontare le festività natalizie e l'arrivo delle proprie madri, interpretate da Cheryl Hines, Christine Baranski e Susan Sarandon.

Jon Lucas e Scott Moore hanno scritto la sceneggiatura e e si sono occupati della regia del progetto, in arrivo nelle sale americane il 3 novembre.
Tra i nuovi arrivi nel cast ci sono anche Justin Hartley e Peter Gallagher.


A Bad Moms Christmas Teaser Trailer #1

AIDAN TURNER PROTAGONISTA DEL FILM THE MAN WHO KILLED HITLER AND THEN BIGFOOT

Aidan Turner, la star della serie Poldark, farà parte del cast del film The Man Who Killed Hitler And Then Bigfoot che verrà scritto e diretto da Robert D. Krzykowski e prodotto da John Sayles.
Le riprese inizieranno l'1 agosto e fa già parte del cast Sam Elliott.
Il progetto racconterà la storia del soldato americano Calvin Barr (Turner) che lascia il suo vero amore per infiltrarsi nelle fila nemiche e uccidere Adolf Hitler durante la seconda Guerra Mondiale. Decenni dopo Barr (Elliott) verrà richiamato in azione per dare la caccia al leggendario Bigfoot che sta causando una malattia mortale tra le foreste canadesi.

A occuparsi degli effetti speciali e delle creature saranno gli esperti Douglas Trumbull e Richard Yuricich (2001: Odissea nello spazio e Blade Runner), in collaborazione con la Spectral Motion (Hellboy, Pacific Rim).


LOGAN LUCKY: UN NUOVO TRAILER DEL FILM DI STEVEN SODERBERGH

Studio Canal ha diffuso il nuovo trailer del film Logan Lucky, diretto dal regista Steven Soderbergh. Il film vede protagonisti Channing Tatum, Adam Driver, Daniel Craig e Riley Keough.
Il lungometraggio racconterà la storia dei fratelli Jimmy (Tatum) e Clyde Logan (Driver) che, per spezzare una maledizione legata alla loro famiglia, decidono di compiere un furto durante la famosa gara automobilistica NASCAR Coca-Cola 600 che si svolge alla Charlotte Motor Speedway.

Fanno parte del cast anche Hilary Swank, Seth MacFarlane, Katie Holmes e Katherine Waterston. il film uscirà negli USA il 18 agosto, mentre in Italia verrà presentato alla Festa del Cinema di Roma.


LOGAN LUCKY Trailer 2

SPIDER-MAN: LO SCHERZO DA STARBUCKS È ESILARANTE

In occasione dell'arrivo nelle sale di Spider-Man: Homecoming, l'agenzia pubblicitaria Thinkmodo ha ideato un divertente scherzo ambientato in un negozio della catena Starbucks che si trova a New York.
I dipendenti della caffetteria hanno infatti dovuto preparare un'ordinazione davvero speciale per l'Uomo Ragno che è apparso a sorpresa tra i clienti che non si aspettavano il suo arrivo dall'alto.
L'esilarante video virale può inoltre contare sull'apparizione a sorpresa di Stan Lee, l'icona della Marvel.

Nel cast del film con protagonista Tom Holland, diretto da Jon Watts, troviamo Marisa Tomei (Zia May), Michael Keaton nella parte del villain, Kenneth Choi che interpreterà il preside della scuola di Peter, e Zendaya Coleman nei panni di Michelle. In più Donald Glover, Michael Barbieri, Laura Harrier, Tony Revolori, Abraham Attah, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., Michael Chernus e J.J. Totah.

Spider-Man: Homecoming arriverà al cinema il 6 luglio 2017.


Spider-Man Grabs Coffee

Un avventuroso antipasto del primo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle

Nella giornata di domani sarà rilasciato il primo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle, l’atteso remake/sequel del cult fantasy interpretato dal compianto Robin Williams negli anni novanta, proprio per questo stasera ci godiano il classico antipasto del giorno prima.

Il breve teaser del trailer è stato rilasciato nel pomeriggio di oggi attraverso i canali social del protagonista Dwayne Johnson, ed ovviamente noi ve lo proponiamo qui di seguito.

Jumanji: Welcome to the Jungle è stato scritto da Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, la regia è invece stata affidata a Jake Kasdan, nel cast Dwayne Johnson, Kevin Hart, Nick Jonas, Karen Gillan, Rhys Darby, Morgan Turner, Alex Wolff, Darius Blain, Madison Iseman e Jack Black, la sceneggiatura è stata firmata Scott Rosenberg e Jeff Pinkner.

Plot Ufficiale: Il film sarà incentrato su quattro adolescenti messi in punizione a scuola. I quattro vengono condotti nel sotterraneo e invitati a pulire la stanza. Mentre sono impegnati nell’impresa, uno dei quattro scopre quello che sembra un videogioco Atari. I quattro studenti scelgono ognuno un avatar per giocare e all’improvviso si ritrovano nei corpi di quattro personaggi assai diversi da loro. I ragazzi dovranno trovare un modo per uscire dal videogame ambientato nella giungla usando le proprie abilità. Per fare ritorno nel mondo reale dovranno restituire un gioiello sacro riportandolo presso una statua sfuggendo a malvagi figuri, ippopotami che mangiano carne umana e a una banda di feroci rinoceronti. Come in ogni videogioco che si rispetti, ogni personaggio avrà a disposizione solo tre vite. Una specie di avventuriero alla Indiana Jones interpretato da Nick Jonas aiuterà il gruppo a portare a termine la missione.

Jumanji: Welcome to the Jungle arriverà nelle sale il 22 dicembre 2017.

Ecco il teaser del trailer


JUMANJI 2 : WELCOME TO THE JUNGLE Trailer Teaser (2017)

NUOVA FOTO DI STAN SHAW IN “JEEPERS CREEPERS 3”

Prima di iniziare vorrei fare un pochino di chiarezza su queste pellicole. Se non sapete bene che i nuovi “Jeepers Creepers” saranno 2 leggetevi questa precedente news.

Come sapete Victor Salva il creatore della saga di “Jeepers Creepers” sta per portarci un nuovo titolo. Abbiamo integrato per voi anche un video per i social che integra i momenti di creazione della pellicola.

Il nuovo Jeepers Creepers sarà un seguito diretto del film di Salva del 2001 il quale era interpretato da Justin Long e Gina Philips come fratello e sorella che durante un viaggio in macchina incontrano una creatura sconosciuta chiamata Il Creeper (Jonathan Breck), che si nutre di umani.

LEGGETEVI LA NEWS SULLA DIFFERENZA DEI DUE FILM IN ARRIVO!

ECCO LA NUOVA FOTO!


Jeepers-Creepers-Exclusive-Pictures

I Minions alle prese con il canto nella spassosa clip di Cattivissimo Me 3

Universal Pictures International Italy ha rilasciato quest’oggi una nuova spassosa clip italiana di Cattivissimo Me 3, il prossimo capitolo della saga animata prodotta da Illumination Entertainment.

Protagonista di questa nuova clip i fantastici Minions, questa volta alle prese con una prova di canto, in quello che sembra un collegamento diretto all’altro cartoon prodotto dalla Illumination dal titolo Sing. Vi ricordiamo che abbiamo intervistato i doppiatori italiani del film (Max Giusti, Arisa, Paolo Ruffini) e potete trovare le loro risposte seguendo questo indirizzo.

Cattivissimo Me 3 è stato diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, questa volta in co-direzione con Eric Guillon, nel cast vocale Steve Carell, Kristen Wiig, Troy Parker

La Sinossi: In Cattivissimo Me 3, a Steve Carell e Kristen Wiig si unirà il premio Emmy, Tony e Grammy Troy Parker, co-creatore di South Park, il fenomeno globale di Comedy Central, e di The Book of Mormon, il grande successo di Broadway. Parker presterà la voce al cattivo Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto diventando ossessionato dal personaggio che ha interpretato negli anni 80, il quale si dimostrerà essere il nemico più temibile che Gru abbia mai incontrato.

Cattivissimo Me 3 arriverà nelle sale il 24 agosto 2017.

Ecco la clip


Cattivissimo Me 3 - Clip Karaoke - Canta con i Minions!

La rabbia di Cesare nel final trailer italiano di The War – Il Pianeta delle Scimmie

Dopo il lancio del final trailer di The War – Il Pianeta delle Scimmie avvenuto ieri, la divisione nazionale della 20th Century Fox quest’oggi ha rilasciato anche la versione italiana.

Nel nuovo trailer è possibile dare uno sguardo più approfondito ai motivi che hanno scatenato l’ira di Cesare (Andy Serkis) nei confronti degli umani. Un’ira che non poteva non portare allo scontro definitivo tra umani e scimmie.

The War – Il Pianeta delle Scimmie chiuderà la trilogia cinematografica tratta dai romanzi di fantascienza firmati da Pierre Boulle. Il film si presenta al pubblico come uno dei migliori prodotti dell’anno, ragion per cui l’attesa sembra oramai sempre più crescente.

The War – Il Pianeta delle Scimmie è stato diretto da Matt Reeves, nel cast Andy Serkis, Judy Greer, Steve Zahn, Woody Harrelson, Amiah Miller e Gabriel Chavarria.

Sinossi: Nel terzo capitolo dell’acclamata saga campione di incassi a livello mondiale, Cesare e le sue scimmie sono costrette a entrare in conflitto contro un esercito di umani guidati da uno spietato Colonnello. Le scimmie subiranno gravi e dolorose perdite che porteranno Cesare a confrontarsi con i suoi istinti più cupi e bestiali e a partire per un viaggio di esplorazione nel tentativo di vendicare la sua razza. Quando il suo cammino di ricerca lo porterà faccia a faccia con il Colonnello, si scatenerà una battaglia epica che determinerà le sorti delle rispettive specie e il futuro del pianeta.

The War – Il Pianeta delle Scimmie arriverà nelle sale Usa il 14 luglio 2017, in Italia il 13 luglio.

Ecco il trailer


The War - Il Pianeta Delle Scimmie | Trailer Ufficiale #3 HD | 20th Cent...

SPIDER-MAN: HOMECOMING: MICHAEL KEATON RIVELA COSA HA ISPIRATO IL "SUO" VULTURE

Spider-Man: Homecoming sta arrivando e, come un tornado, arrivano notizie a raffica sulla pellicola tanto attesa dei Marvel -finalmente - Studios in collaborazione con Sony. Michael Keaton adesso rivela qualcosa sul suo personaggio, Vulture.

Sicuramente, per preparare il ruolo, Keaton ha dovuto fare un bel tuffo nei fumetti e leggerne davvero parecchi per capire bene il personaggio e la sua evoluzione nei Marvel Comics nel corso degli anni.
Keaton non è nuovo all'interpretazione di personaggi tratti dai fumetti, vedi il suo iconico Batman. Sarà quindi un amante dei fumetti e potrebbe aver letto tutta la serie dedicata a Spider-Man per capire qualcosa in più su Adrian Toomes, magari spulciando Amazing Spider-Man Vol.1 #240, oppure Spectacular Spider-Man e via dicendo. Anzi, questa è stata proprio una delle domande poste all'attore durante una session di Domande e Risposte via Twitter, sull'account di Spider-Man: Homecoming, alla quale lui ha risposto così:

"No."
... ... ... ehm. Alcuni die hard dei fumetti potrebbero esserci rimasti male.

Non è il solo. Molti attori scelgono di non leggere nulla riguardo i ruoli che andranno ad interpretare ma, considerate le prime reazioni della critica alla visione del film, magari non è andata così male, non credete?

Siete pronti per incontrare il "nuovo" amichevole Spider-Man di quartiere interpretato da Tom Holland tra meno di due settimane? .


SPIDER-MAN: HOMECOMING, JON WATTS PARLA DELLA FAN THEORY

Spider-Man: Homecoming uscirà giovedì 6 luglio nelle sale cinematografiche italiane, ma sono già trapelati dettagli, informazioni e curiosità sul film e l'Universo Cinematografico Marvel Studios che stanno facendo ingannare l'attesa ai fan.
Come ormai saprete, durante un'intervista, Tom Holland ha ufficializzato una vecchia fan theory che vuole il piccolo ragazzino apparso in Iron Man 2 essere, in realtà, un giovanissimo Peter Parker.

Ora ne ha parlato il regista di Spider-Man: Homecoming, Jon Watts: "Stavo guardando gli altri film e mi sono detto 'e se quel piccolo ragazzino alla Stark Expo fosse Peter Parker? Con la maschera di Iron Man?'. Aveva la giusta età e adorava Tony Stark. E poi mi sono chiesto 'dopo le battaglie degli Avengers, chi ripulisce tutto?'. Perché menzionano la Damage Control ad un certo punto nel film. Potresti tornare indietro e riguardarti tutte le pellicole, e scrivere delle fan fiction a riguardo. E a volte diventano realtà".

Riguardo la teoria, ormai ufficializzata, di Iron Man 2, continua: "Mi ricordo di aver rivisto il film con Kevin Feige e tutti gli hanno chiesto se fosse possibile... lui rispose 'si, potrebbe'. Poi ho scoperto che era il figlio di Jon Favreau ad interpretarlo".


POWER RANGERS: SONO ONLINE LE SCENE INEDITE DIRETTAMENTE DAL BLU-RAY

Il reboot di Power Rangers ad opera della Lionsgate arriva oggi in Blu-ray e DVD e anche online è possibile dare un'occhiata alle scene eliminate. Del sequel ancora non si sa nulla anche se qualcosa il regista Israelite ha già detto, in proposito.

Se non avesse avuto come competitors La Bella e La Bestia e Kong: Skull Island, probabilmente le cose sarebbero andate meglio per il reboot cinematografico dei Power Rangers. Per un budget di 100 milioni di dollari che la Lionsgate ha usato per la produzione del film, alla fine il botteghino ha chiuso con un "misero" 140 milioni di dollari d'incasso che, ovviamente, non sono di buon auspicio per un eventuale sequel.
Il regista Israelite avrebbe in cantiere già delle idee per un secondo film, compreso l'inserimento del famoso villain Lord Zedd nella pellicola. Vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.


Power Rangers - Extended & Deleted Scenes [HD]

POWER RANGERS: IL REGISTA SULLE ORIGINI DI RITA REPULSA NEL FILM

L’adattamento cinematografico della serie televisiva anni Novanta dei Power Rangers ha optato per alcuni cambiamenti, come ad esempio le origini di Rita Repulsa.

Nei primi momenti del film, infatti, apprendiamo che il personaggio interpretato da Elizabeth Banks era originariamente il Green Ranger mentre Zordon guidava il team, prima che questa tradisse il gruppo per la sua sete di potere.
Nel corso di un’intervista concessa a ComicBook.com, il regista Dean Israelite ha spiegato il motivo di questo cambiamento nella storia del personaggio: “Quando stavamo iniziando la lavorazione, abbiamo discusso del fatto che Rita sarebbe dovuta diventare il Green Ranger. Stavamo provando a costruire una sorta di mitologia attorno al personaggio e c’è anche un piccolo fondamento che risiede nel canone della serie, quando lei ottiene il sesto Power Coin e lo dà a Tommy. Questa è una prova che lei poteva essere il Green Ranger. Quindi questo lato nascosto della storia era già presente, ed è stato incredibile perché abbiamo subito pensato a un prologo per questo”.


KEVIN FEIGE DEFINISCE "STRAORDINARIO" IL SUCCESSO DI WONDER WOMAN

Nonostante la netta rivalità che contraddistingue le case di produzione dei film Marvel e Warner/DC, Kevin Feige ha sempre dimostrato una certa eleganza nel fair-play.

In una recente intervista concessa a Yahoo! Movies, il capo dei Marvel Studios si è espresso circa il recente successo al botteghino di Wonder Woman: “Il successo di Wonder Woman è straordinario e ha messo definitivamente a tacere lo stereotipo secondo cui il pubblico non vuole vedere supereroi di genere femminile. Sono sempre stato un fan di quel personaggio e credo che quello che hanno fatto con il film sia semplicemente perfetto. È stato grandioso anche rivedere un cinecomic ambientato nel passato”.

Il produttore ha continuato affermando che il personaggio di Diana Prince era uno dei suoi preferiti all’epoca della sua infanzia: “Mi ricordo che giocavo a fare il guerriero di Themyscira, pronto a schivare proiettili con i miei polsi e a far sventolare il mio costume”.

Al momento Wonder Woman ha superato abbondantemente il muro dei 650 milioni di dollari di incasso globale.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, CHE FINE HA FATTO ZIO BEN NELL'MCU?

ALLERTA SPOILER!!! Tra poco meno di 10 giorni vedremo Spider-Man: Homecoming al cinema, in versione Marvel Cinematic Universe. Ci saranno molti personaggi che ruotano intorno a Peter, come zia May e Ned Leeds, ma zio Ben?

Apparentemente non ci sarà spazio per lo zio di Peter. ComicBook ha scoperto che in Spider-Man: Homecoming non si vedranno né il momento in cui Peter viene morso dal ragno radioattivo, né zio Ben. Kevin Faige ha infatti dichiarato che questa è una licenza creativa che gli autori si sono presi.

In un'intervista con CinemaBlend il Presidente dei Marvel Studios ha infatti detto, riguardo l'assenza dello zio Ben che "La verità è che volevamo che il pubblico... insomma, volevamo lasciare quelle pagine bianche, per così dire. Tutti hanno visto gli altri film e/o letto i fumetti, possono farsi un'idea per conto loro."

"E' stata una decisione presa di proposito di non ripercorrere quelle strade. Le persone possono leggere tra le righe. I fatti specifici del passato noi non... non li abbiamo ancora rivelati."
Le dichiarazioni di Jon Watts sono simili, del resto: "non abbiamo mai parlato del fatti di poter mostrare quelle parti perché il nostro motto era mostrare cose che non si erano mai viste fino ad ora. Se per qualche motivo qualcosa ci sembrava anche solo minimamente familiare, abbiamo cercato di evitarla o di raccontarla in modo diverso.E quello in particolare ci sembrava che fosse qualcosa di già visto."

Considerato il fatto che Holland si è fatto recentemente sfuggire che i piani di Marvel e Sony sono quelli di produrre una trilogia di Spidey, ci sarà tempo e modo eventualmente di spiegare il motivo per il quale Peter ha indossato la tuta e deciso di fermare i criminali, a seguito della morte dello zio.

Spider-Man: Homecoming cast: Tom Holland, Marisa Tomei, Robert Downey, Jr., Michael Keaton, Zendaya, Donald Glover, Jacob Batalon, Laura Harrier, Tony Revolori, Tyne Daly, Bokeem Woodbine, Kenneth Choi, Michael Mando, Selenis Leyva, Isabella Amara, Jorge Lendeborg, Jr., JJ Totah, e Hannibal Buress.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, VEDREMO IRON MAN ANCHE NEL SEQUEL?

Impegnato nella promozione di Spider-Man: Homecoming, il regista Jon Watts ha affrontato diversi argomenti, dai riferimenti ai precedenti film Marvel alla possibilità di vedere nuovamente Robert Downey Jr. nei sequel.

Interrogato in merito ai numerosi riferimenti ai precedenti film dell’Universo Cinematografico Marvel, Watts ha risposto: “Di solito mi piace pensare a un film alla volta, ma era emozionante sapere che Spider-Man adesso fa parte di questo gigantesco e folle universo. C’è la possibilità di esplorare molte nuove storie”. Per quanto riguarda la presenza di Tony Stark nei programmati due sequel di Spider-Man, ha affermato: “Di certo è una parte fondamentale nella vita di Peter Parker, ma è anche una sorta di punto di partenza. Ci sono molti altri elementi e personaggi con cui Peter potrebbe interagire, non vedo l’ora di vedere cos’altro possiamo fare”.

Il regista sembra quindi suggerire che un altro personaggio importante dell’Universo Marvel potrebbe apparire nei sequel. Non ci resta che attendere novità e precipitarci in sala il 6 luglio prossimo per Spider-Man: Homecoming.


Netflix: al via il supporto al Dolby Atmos!

Riceviamo e pubblichiamo da Netflix il comunicato stampa relativo all’inizio del supporto del formato Dolby Atmos per alcune delle pellicole proposte dalla piattaforma.
Si comincia proprio oggi con Okja, il film con Tilda Swinton e Jake Gyllenhall diretto da Bong Joon-ho (Snowpiercer).

DOLBY ATMOS PRESTO DISPONIBILE SU NETFLIX

A partire da Okja, la narrazione si arricchisce di una nuova dimensione


Immagina di guardare la tua serie TV o il tuo film preferito senza gli effetti sonori che ti fanno vivere e sentire ogni momento. Per creare un’atmosfera coinvolgente, il sonoro ha un’importanza pari, se non maggiore, a quella del film stesso. È uno strumento fondamentale per ampliare la narrazione e far entrare lo spettatore nella storia. Sono lieto di annunciare che Dolby Atmos® sarà supportato da Netflix a partire da Okja, film lodato dalla critica diretto da Bong Joon Ho recentemente presentato al Festival di Cannes e da oggi disponibile in tutti i territori raggiunti dal servizio.

Analogamente al modo in cui 4K e HDR portano sullo schermo immagini più definite e realistiche, Dolby Atmos crea suoni accattivanti che posizionano l’audio in diversi punti della stanza, incluso dall’alto, per ricreare il realismo di una scena nel comfort del tuo salotto. Immagina di essere circondato dagli effetti sonori della scena che stai guardando: un aereo che ti passa sopra la testa o il fruscio delle foglie mosse dal vento intorno a te. Questa dimensione sonora aggiuntiva rappresenta una nuova modalità di percezione sensoriale che rende una storia più vera, facendoti sentire parte integrante di essa.

Siamo felici di poter offrire questa esperienza innovativa ai nostri abbonati e agli artisti con cui lavoriamo, che possono così contare su un ulteriore strumento creativo per presentare le loro idee in modo ancora più significativo. Per spiegare meglio questo concetto dal punto di vista creativo, ecco cosa ha detto il regista Bong dopo aver ascoltato il mix Dolby Atmos di Okja.

Oltre a Okja, Dolby Atmos sarà disponibile per un numero selezionato di titoli di imminente uscita. Col tempo altri titoli si aggiungeranno alla lista. Tra il gruppo iniziale di titoli che intendiamo offrire in questo formato figurano:

Okja (28 giugno)

BLAME! (28 luglio)

Death Note (25 agosto)

Bright (dicembre)

Wheelman (2017)


Molti di questi titoli saranno disponibili anche in 4K e HDR, così l’immersione audio farà da cornice a immagini spettacolari.

A tutt’oggi lo streaming in Dolby Atmos è supportato da Xbox One e Xbox One S di Microsoft. Il supporto per le TV LG OLED 2017 disponibile a breve. Con Xbox è possibile usufruire di questa esperienza se la console è connessa a sistemi home theater, TV o soundbar compatibili con Dolby Atmos, oppure tramite cuffie compatibili acquistabili tramite l’app Dolby Access presso l’Xbox Store. Le TV OLED LG hanno funzionalità Dolby Atmos integrate in grado di creare un campo sonoro a 360° gradi senza richiedere alcuna connessione a un sound system esterno.

In futuro intendiamo estendere il supporto ad altri dispositivi, rendendo l’esperienza più accessibile agli abbonati Netflix di ogni paese.

Sono molto contento che gli abbonati Netflix di tutto il mondo abbiano la possibilità di accedere a una qualità sonora cinematografica nel confort della propria casa guardando Okja o gli altri grandi titoli di prossima uscita.


Edited by Triplethor - 28/6/2017, 22:28
 
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GIOVEDI

29/07/2017



FIREBASE: IL NUOVO CORTO SCI-FI DI NEILL BLOMKAMP È AMBIENTATO IN VIETNAM

La casa di produzione Oats Studios di Neill Blomkamp ha diffuso online il secondo cortometraggio che fa parte del "primo volume" di storie destinate a YouTube e alla piattaforma Steam.
Il nuovo video, dopo Rakka, si intitola Firebase ed è ambientato durante la guerra in Vietnam. Il protagonista è il soldato americano chiamato Hines che affronta una serie di eventi sovrannaturali e che coinvolgono dei cambiamenti spazio-temporali.

Ecco il video:


Oats Studios - Volume 1 - Firebase

INGRID GOES WEST: AUBREY PLAZA ED ELIZABETH OLSEN NEL NUOVO TRAILER

Arriverà l'11 agosto sugli schermi americani, grazie a Neon, Ingrid Goes West, la commedia a tinte dark diretta da Matt Spicer che ha come protagoniste Elizabeth Olsen e Aubrey Plaza.
Il lungometraggio racconterà quello che accade alla giovane Ingrid Thorbuner (Plaza) dopo la morte della madre e una serie di problemi personali. La ragazza diventa poi amica di Taylor Sloane (Olsen), la sua ossessione su Instagram.
Le due improbabili amiche dovranno però fare i conti con la realtà, con conseguenze inaspettate.

Fanno parte del cast di Ingrid Goes West anche O'Shea Jackson Jr. e Wyatt Russell.

Ecco il nuovo trailer:


Ingrid Goes West Trailer #1 (2017)

LA STAR DI “POLTERGEIST” OLIVER ROBINS DIRIGERA’ UN FILM HORROR INTITOLATO “CELEBRITY CRUSH”

Durante la sua infanzia, Oliver Robins era stato tormentato da una bambola in Poltergeist. Trentasette anni dopo, è cresciuto ed ha deciso di dirigere un proprio film horror! Abbiamo appena appreso che Robins, il quale interpretò Robbie Freeling nell’originale Poltergeist, tornerà nel mondo dell’orrore con Celebrity Crush, un nuovo film che ha scritto e che è destinato a produrre e a dirigere.

Robins interpreterà un uomo che durante l’infanzia era stato un attore bambino in un film horror (fittizio) su un clown killer negli anni ’80!

TRAMA

La più grande fan del film Chain Face Clown: Hilary Lynessa, 29 anni, aveva da sempre saputo che sarebbe stata destinata ad incontrare Jonathan Blaklee, la star del film horror Chain Face Clown (1985). Per Hilary, Jonathan è l’anima gemella perfetta, ha da sempre idolatrato lui ed il film. La ragazza ha inoltre una mastodontica collezione di souvenir Chain Face Clown che impressionerebbe anche il più ardente fan. Ma c’è un elemento che deve ancora raggiungere … Jonathan Blaklee. Dopo aver incontrato Jonathan sarà disposta a tutto pur di farlo innamorare di lei.

“Sono molto entusiasta di avere l’opportunità di agire di nuovo in questo thriller dai caratteri cupi”, ha detto Robins, che non appare in un film da oltre 30 anni. Alissa Schneider collaborerà con Robins.

Celebrity Crush sarà presentato a fine luglio a San Pietroburgo, in Florida


TRAILER PER IL NUOVO HORROR MESSICANO “THE UNTAMED”

È impossibile sapere cosa aspettarsi da The Untamed di Amat Escalante, il quale si concentra su di una misteriosa creatura che si dice sia una fonte di piacere e di distruzione.

Molto difficile capire di cosa tratta il film solamente dal trailer ufficiale, il quale ci mostra immagini che non servono per fare capire la storia sulla quale è incentrata la pellicola.

Trama

Una coppia in un matrimonio turbato entra in contatto con un meteorite, il quale li fa incontrare con una creatura misteriosa. Le loro vite vengono così stravolte della creatura, che è sia una fonte di piacere che di distruzione.

Nel cast: Ruth Ramos, Jesus Meza e Kenny Johnston.

Il film avrà un rilascio limitato attraverso Strand a partire da venerdì 21 luglio.


The Untamed -- Exclusive Trailer

the-untamed

REMAKE – I GUERRIERI DEL SONNO [RUMORS]

Nel 2015 furono rese note alcune informazioni relative al possibile remake de ” I guerrieri del sonno” , il terzo capitolo della celebre saga di Nightmare- on Elm Street.

Per chi conosce questa saga , e sicuramente non siamo in pochi , è ben nota la rilevanza di questa pellicola, che viene ritenuta la più riuscita , soprattutto grazie all’ineguagliabile Freddy che miete vittime a suono di Metal

In base a ciò che è stato riferito da Robert Englund il remake porterebbe sullo schermo Tuesday Knight , che abbiamo visto nel quarto capitolo della saga.

La notizia sebbene sia caduta nell’oblio ha ripreso nuovamente vigore e data la non buonissima riuscita del remake del 2010 , le opinioni su questa nuova pellicola sono abbastanza negative

Vi basti sapere che Englund forse vi prenderà parte, i dettagli non sono ancora chiari .

Sarete aggiornati qualora ci dovessero essere novità .


[Bond 25] I produttori pensano ad universo condiviso legato all’agente 007

Il tira e molla tra l’entourage di Daniel Craig e MGM/EON per il ritorno “milionario” dell’attore nell’iconico ruolo di James Bond per Bond 25 sembra davvero andare per le lunghe, proprio per questo pare che in futuro possa prospettarsi l’ipotesi universo condiviso.

Utilizzando il solito tweet rivelatorio, il super blogger Jeff Sneider ha riportato sul web alcune voci riguardanti la volontà di Barbara Broccoli e Michael G. Wilson (i produttori della saga) di aprire un universo cinematografico condiviso dedicato ai personaggi presenti nei romanzi di Ian Fleming.

E’ fin troppo chiaro che il difficoltoso rinnovo del contratto di Daniel Craig sta portando scompiglio nei piani di MGM ed Eon Productions, entrambe desiderose di mettere fieno in cascina, e sfruttare l’onda positiva di una saga che negli ultimi anni sta regalando soddisfazioni al botteghino. Realizzare uno spin-off potrebbe dare quella spinta fondamentale per dare sfogo all’intero materiale romanzesco di Fleming e sbloccare questa impasse produttiva che vige dall’uscita in sala di Spectre. Ma avere un film su Bond senza James Bond potrebbe pagare al cinema? Non dimentichiamo che la stessa operazione è stata effettuata per una saga di spionaggio dedicata ad un’altra celebre spia dei romanzi (Jason Bourne), i risultati in quell’occasione non sono stati per nulla confortanti, The Bourne Legacy, questo il titolo dello spin-off, si è rivelato un completo buco nell’acqua.

Nel mostrarvi il tweet di Sneider, vi ricordiamo che al momento Bond 25 è stato solo annunciato, ma non esiste una data di rilascio, ne un regista, ne uno sceneggiatore e si attende la conferma di Daniel Craig.


[Deadpool 2] Josh Brolin mostra la sua trasformazione in Cable su Instagram

L’attore Josh Brolin è tornato questa sera ad aggiornare i propri followers via Instagram su quella rappresenta la sua trasformazione definitiva in Cable, il mutante new entry in Deadpool 2.

Nella foto postata via Instagram, il viso dell’attore Josh Brolin è ricoperto di una particolare crema di colore blue, facile immaginare che serva per ricreare tutte le cicatrici del noto mutante Cable. Questo però non è l’unico aggiornamento proveniente da Deadpool 2, nel primissimo pomeriggio infatti Ryan Reynolds ha annunciato, con la solita foto via Instagram, l’ingresso nel cast del giovanissimo Julian Dennison.

Le riprese di Deadpool 2 sono partite da Vancouver.

Deadpool 2 è stato scritto da Rhett Reese, Paul Wernick e Drew Goddard, la regia è stata affidata a David Leitch, nel cast Ryan Reynolds, Josh Brolin, Leslie Uggams, Brianna Hildebrand, Stefan Kapcic, Morena Baccarin, T.J. Miller, Jack Kesy, Shioli Kutsuna, Julian Dennison e Zazie Beetz.

Deadpool 2 arriverà nelle sale il 1 giugno 2018.

Ecco la foto


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VENOM: CAMERON MONAGHAN È INTERESSATO AL RUOLO DI CARNAGE

Lo sviluppo dello spin-off dedicato al personaggio di Venom continua senza sosta. Ruben Fleischer dirigerà l'atteso cinecomic della Sony con protagonista Tom Hardy ed in uscita ad ottobre 2018.
Come ormai saprete, nel film vietato ai minori vedremo anche il personaggio di Carnage, la sua nemesi principale. Ma mentre la produzione non si sbilancia su chi possa interpretare il personaggio sul grande schermo, c'è un attore che si è praticamente autocandidato dall'alto del suo Twitter.

Dopo che una fan ha suggerito il suo nome per il ruolo, l'attore del serial Gotham, Cameron Monaghan, ha espresso il desiderio di dare il volto allo psicopatico nemico di Spider-Man & Venom nel film in preparazione. La Sony lo prenderà in considerazione?


SPIDER-MAN HOMECOMING: LA RECENSIONE DEI PRIMI MINUTI IN ANTEPRIMA! [SPOILER]

Spider-Man: Homecoming sta arrivando: il film forse più atteso dell’anno sarà disponibile nelle sale italiane a partire dal 6 Luglio. Sono moltissime le sorprese che il primo film di Spider-Man ambientato nel MCU (Marvel Cinematic Universe) ha in serbo per i fan: abbiamo scoperto alcune di queste guardando in anteprima i primi minuti del film!

LE ORIGINI DELL’AVVOLTOIO

Le origini del villain principale del film (ce ne sono almeno altri 4!) vengono raccontate in apertura: un flashback ci mostra il personaggio interpretato da Michael Keaton impegnato a “ripulire” i danni causati dalla lotta fra gli Avengers e le forze aliene nelle battute finali del primo Avengers. L’uomo perderà il lavoro a causa di…

DAMAGE CONTROL

Avevamo già letto molti rumor sulla presenzain Spider-Man: Homecoming di Damage Control, l’azienda che nei fumetti si occupa di riparare i danni scaturiti dai conflitti fra supereroi e supercriminali: anche nel trailer la dicitura Damage Control compariva in un telegiornale. Nel flashback precedentemente descritto fa la sua trionfale entrata Anne-Marie Hoag: è lei il personaggio misterioso interpretato da Tyne Daly, come molti fan avevano indovinato osservando alcune foto online. Tyne Daly sarà quindi la protagonista della sit-com Damage Control, ambientata nel MCU, di cui si parla ormai da anni?

TOM HOLLAND, AIUTO-REGISTA

Come visto nel trailer, alcune scene del film sono riprese in stile video-diario da Peter Parker: nessun trucco o tecnica cinematografica, è stato proprio Tom Holland a riprendere sè stesso con una piccola telecamera portatile, sotto la supervisione del regista Jon Watts. In modalità selfie, ci viene mostrato il punto di vista di Spider-Man in Captain America: Civil War, ed anche la prima impressione di Peter davanti al costume regalatogli da Tony Stark.

HAPPY HOGAN

Il migliore amico e guardia del corpo di Tony Stark, interpretato dal regista di Iron Man ed Iron Man 2 Jon Favreau, è protagonista (almeno in apertura) di vari momenti comici: il giovane Peter Parker non gli va proprio a genio.

AMICHEVOLE SPIDER-MAN DI QUARTIERE

L’impostazione iniziale parte da toni estremamente “teen”, che faranno infuriare gli haters che in questi anni hanno malvisto l’introduzione di uno Spider-Man adolescente nel MCU. La nostra prima impressione è invece estremamente positiva: la storia editoriale di Spider-man vanta numerosi diversi periodi, e quello che verrà raccontato in Spider-Man: Homecoming è a parer nostro uno dei migliori. Dalla difficoltà nel destreggiarsi fra i diversi aspetti della sua vita a quella nel trovare effettivi crimini da fermare al bisogno di affermarsi come supereroe, il ritorno a casa (homecoming) di Spider-Man alla Marvel non potrebbe apparirci più roseo.

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori..


L’INGANNO – MCBURNEY TURBA LA PACE DELL’ISTITUTO NELLE NUOVE CLIP

Dopo le clip di settimana scorsa, Focus Features ha pubblicato altre due scene tratte da L’inganno, il film di Sofia Coppola che uscirà il prossimo 14 settembre nelle sale italiane.

Colin Farrell interpreta John McBurney, un soldato dell’Unione che – in piena Guerra di Secessione – trova rifugio presso un collegio femminile del Mississippi, quindi appartenente ai confederati. L’uomo approfitta della solitudine di tre donne che vivono nel collegio (Nicole Kidman, Kirsten Dunst ed Elle Fanning) per risvegliarne la sensualità sopita, farsi strada nei loro cuori e metterle le une contro le altre, ma non è detto che la sua strategia funzioni.

La prima clip ritrae McBurney mentre elogia la bellezza di Edwina (Kirsten Dunst) e le chiede quale sia il suo più grande desiderio: «Essere portata il più lontano possibile da qui». La seconda clip mostra invece una cena durante la quale Miss Martha (Nicole Kidman) chiede alle studentesse cosa potrebbero imparare dalla presenza di McBurney, e Alicia (Elle Fanning) viene chiamata a rispondere.

Ecco la sinossi de L’inganno:

L’inganno è l’adattamento di Sofia Coppola del romanzo The Beguiled, opera di Thomas Cullinan. La storia si svolge durante la guerra civile, in un collegio femminile nello stato di Virginia. Le giovani donne vivono protette dal mondo esterno fino a quando un soldato ferito viene trovato nei paragggi e condotto al riparo. La casa è così inebriata da una forte tensione sessuale da cui nascono pericolose rivalità e vengono rotti tabù grazie a un’inaspettata serie di eventi.

La regista americana si cimenta quindi con il romanzo The Beguiled di Thomas Cullinan, già adattato da Don Siegel ne La notte brava del soldato Jonathan (1971) con Clint Eastwood: in quel caso, lo spiccato “machismo” di Siegel e Eastwood subiva un vero e proprio ribaltamento nei rapporti di forza, poiché l’icona virile dell’attore americano veniva demolita attraverso lo sguardo femminile; sarà quindi interessante vedere cosa cambierà nella reinterpretazione di Sofia Coppola.

Come molti di voi ricorderanno, Kirsten Dunst ha già lavorato con Sofia Coppola ne Il giardino delle vergini suicide e Marie Antoinette, mentre Elle Fanning in Somewhere.

La sceneggiatura è opera della stessa regista. Il cast include anche Angourie Rice, Oona Lawrence, Emma Howard e Addison Riecke.

Potrete vedere i filmati qui di seguito: notate la qualità della fotografia con la luce naturale.


THE BEGUILED - 'If You Could Have Anything' Clip - Everywhere Tomorrow
THE BEGUILED - 'We May Reflect' Clip - Everywhere Tomorrow


SPIDER-MAN: HOMECOMING – MICHAEL MANDO SARÀ LO SCORPIONE

Ci sono già quattro antagonisti confermati in Spider-Man: Homecoming, ovvero l’Avvoltoio (Michael Keaton), Shocker (Bokeem Woodbine), il Riparatore (Michael Chernus) e Jackson Brice (Logan Marshall-Green), ma sembra proprio che il film ne introdurrà anche un altro: Mac Gargan alias lo Scorpione.

Michael Mando ha infatti svelato su Instagram che interpreterà il noto supercriminale nel film Marvel / Sony, ma è probabile che Mac Gargan abbia un ruolo limitato, e che non appaia nemmeno con il costume dello Scorpione: la sua presenza potrebbe semplicemente gettare le basi per il sequel, dove avverrà la sua trasformazione definitiva in supervillain. Ovviamente è solo un’ipotesi, dovremo aspettare l’uscita del cinecomic per scoprirlo.

Nei fumetti, MacDonald “Mac” Gargan è un investigatore privato ingaggiato da J. Jonah Jameson per ottenere le foto dell’Uomo Ragno, ma l’editore del Daily Bugle si spinge oltre, e finanzia un esperimento che infonde in Gargan il DNA di uno scorpione, fornendogli inoltre un’armatura con una coda e un pungiglione: diventa così uno dei principali avversari del Tessiragnatele, e per un certo periodo si lega persino al simbionte di Venom, ereditando il ruolo di Eddie Brock.

Ecco al foto pubblicata da Michael Mando, attore canadese noto soprattutto per Orphan Black, Better Call Saul e il videogioco Far Cry 3.

www.instagram.com/p/BV5nP_hBQON/

Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) è il regista di Spider-Man: Homecoming. Tempo fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni. Il ruolo di zia May è stato assegnato a Marisa Tomei, mentre Zendaya Coleman interpreta Michelle. Nel cast anche Laura Harrier (Liz Allan), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson), Robert Downey Jr. (Tony Stark), Michael Keaton (l’Avvoltoio), Michael Barbieri (un amico di Peter), Kenneth Choi (il preside della scuola), Donald Glover, Logan Marshall-Green (Montana), Michael Chernus (il Riparatore), Martin Starr, Isabella Amara, Jorge Lendebork Jr., JJ Totah, Hannibal Buress, Abraham Attah, Michael Mando, Bokeem Woodbine (Shocker), Garcelle Beauvais, Tyne Daly, Angourie Rice, Martha Kelly e Jon Favreau (Happy Hogan). Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley (Piovono polpette 2, Horrible Bosses, Come ti rovino le vacanze) sono gli sceneggiatori.

L’uscita è attesa per il prossimo 6 luglio nelle sale italiane.


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MY LITTLE PONY – PRIMO TRAILER PER IL FILM TARGATO LIONSGATE

Lionsgate ha pubblicato il primo trailer di My Little Pony: The Movie, film d’animazione basato sulla linea di giocattoli Hasbro, in uscita il prossimo 6 ottobre nelle sale americane.

Il cast vocale include Emily Blunt, Kristin Chenoweth, Tara Strong, Taye Diggs, Michael Peña, Liev Schreiber, Andrea Libman, Cathy Weseluck, Tabitha St. Germain, Ashleigh Ball, Zoe Saldana e Sia, che canterà un brano originale.

Potrete vedere il filmato sotto la sinossi ufficiale:

Una nuova forza oscura minaccia Ponyville, e i Mane 6 – Twilight Sparkle, Applejack, Rainbow Dash, Pinkie Pie, Fluttershy e Rarity – intraprendono un’indimenticabile viaggio oltre Equestria, dove incontrano nuovi amici ed entusiasmanti sfide in un’avventura dove useranno la magia e l’amicizia per salvare la loro casa.

Il cast di My Little Pony: The Movie include anche Andrea Libman, Tara Strong, Ashleigh Ball, Tabitha St. Germain e Cathy Weseluck, che prestano le voci ai Mane 6 nella serie My Little Pony: Friendship Is Magic.


My Little Pony: The Movie (2017) Official Trailer – Emily Blunt, Sia, Zo...

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Marvel One-Shot: la Marvel potrebbe realizzare altri cortometraggi secondo Tom Holland

L’ultimo Marvel One-Shot, ovvero i cortometraggi legati al modo dell’UCM, risale a Iron Man 3.
Sono passati indubbiamente diversi anni, ma gli Studios potrebbero presto riportarli in vita.

Parlando con Uproxx durante la promozione di Spider-Man: Homecoming, il giovane Tom Holland ha infatti espresso il suo desiderio di apparire in un cortometraggio insieme ad Ant Man:

Voglio fare qualche corto. Ne voglio fare uno da 20 minuti con Paul Rudd.

Il giornalista ha poi ricordato all’attore che la Marvel aveva già battuto la strada dei cortometraggi, appunto con i Marvel One-Shots. Hollan ha poi risposto:

Si. Penso che stiano cercando di farne altri. Probabilmente ho svelato un grande spoiler. Il presidente Kevin Feige sarà furioso.


Spider-Man: Homecoming, tutti gli spoiler noti al momento

La settimana scorsa abbiamo incontrato Tom Holland e Jon Watts, per l’occasione e per avere un po’ di materiale di cui discutere ci sono state mostrare in anteprima alcune scene di Spider-Man: Homecoming tratte più che altro dall’inizio.
Alcune erano note, altre meno. Vi riportiamo tutto cercando di fare il punto degli spoiler.

Peter Parker e Tony Stark

In un segmento che inizia con la scritta “A film by Peter Parker” scopriamo che nonostante gli fosse stato severamente proibito, Peter ha filmato con il cellulare tutto quel che gli è successo durante Civil War, cioè dalla prima chiamata da parte di Tony Stark fino alla grande battaglia all’aeroporto. È un modo molto sveglio di fare un riassunto e collocare il personaggio negli eventi dell’universo condiviso.
È tutto ripreso con il cellulare (nella finzione) che in realtà è una videocamerina (nella realtà), Peter viaggia in macchina, poi in aereo privato e poi dorme in hotel con Happy, cioè Jon Favreau. I due instaurano un rapporto comico immediatamente dato dall’impassibilità e il rigore di Happy contrapposto al dinamismo e l’eccitazione di Peter.

In hotel Peter scopre il suo costume. Lui era venuto vestito con una mise che ricorda quasi quella di il Ragno Rosso, invece Stark ha costruito per lui un costume che da largo e facile da indossare diventa stretto e aderente al fisico una volta messo. Ovviamente questo include anche i lanciaragnatele e le speciali lenti per gli occhi.

Infine l’ultima parte dei video girati da Peter si svolge all’aeroporto, lo vediamo nascosto, in attesa che Iron Man lo chiami in azione e poi, lasciato il cellulare in REC da una parte, lo vediamo passargli davanti mentre fa il suo numero.

L’Avvoltoio

In realtà tutto si apre con Michael Keaton, capomastro di un’impresa edile incaricata di smaltire le macerie della grande battaglia di New York vista in Avengers. Si inizia quindi diversi anni prima degli eventi di Homecoming. Keaton e i suoi uomini lavorano alacremente a quello che lui stesso definisce un appalto importantissimo per loro, molto oneroso. Mettono via calcinacci, ripuliscono le strade e soprattutto smontano le navicella aliene, mostrando di aver capito che non possono essere smontate se non con i loro stessi materiali (quelli nostri non gli fanno niente).

Entra in scena però l’autorità che per ordine del governo gli intima di cessare tutto il lavoro, perché da lì in poi ci penseranno loro, o meglio ci penserà la Stark. In parole povere gli soffiano l’appalto. Nonostante le lamentele e le preghiere di non levargli qualcosa per la quale hanno speso così tanto (assumendo nuova manodopera, comprando dei camion apposta…) l’appalto gli viene sottratto, probabilmente proprio per evitare quel che stava accadendo, cioè che qualcuno entrasse in contatto con la tecnologia aliena.

Nell’andare via però gli operai rubano un po’ di pietre, materiali e tecnologia, senza contare che già avevano fatto partire un primo camion di “rottami” di cui nessuno sapeva niente e che quindi tengono per sé. Da qui nasce l’Avvoltoio, da quest’odio e questo risentimento verso la società, i ricchi, i potenti e il governo, unito alle possibilità offerte dalla tecnologia aliena e dal desiderio di rivalsa.
Soprattutto ritorna qui una frase e quindi un concetto che abbiamo sentito spesso sia nei cinecomic Marvel che in quelli DC: “Il mondo è cambiato, è ora che cambiamo anche noi”, l’origine di un villain che parte dall’esistenza degli eroi e delle loro azioni, il mondo che non è più quello di prima.

Peter Parker e la vita da Uomo Ragno

Infine il footage si è chiuso con un po’ di scene dell’Uomo Ragno che fa l’Uomo Ragno, cioè le prime azioni di Peter Parker in costume, i primi momenti in cui prende piena confidenza con i poteri. Tra queste scene c’è anche la rapina al bancomat che si vede nel trailer, oltre ad una serie di azioni più comuni proprio da supereroe di quartiere, dal dare indicazioni a far attraversare vecchine a sventare furti di bici. Tutto in attesa di una chiamata da Stark. Sembra infatti che ci sia una certa impazienza in Peter Parker nello sfruttare i propri poteri e un’insofferenza nei riguardi dell’ordine ricevuto, cioè di non fare niente fino a che non lo chiama Tony.


Jumanji: Welcome to the Jungle, ecco il primo trailer!

Come promesso, ecco il primo trailer di Jumanji: Welcome to the Jungle, il sequel del film cult con Robin Williams arrivato al cinema nel 1995.

La pellicola sarà nei cinema statunitensi il 20 dicembre.


Jumanji 2: Welcome to the Jungle - Official Trailer #1 (2017) Dwayne Joh...

Jumanji: Benvenuti nella Giungla, ecco il primo trailer italiano e il poster

Oltre alla versione in lingua originale, ecco adesso il primo trailer italiano di Jumanji: Benvenuti nella Giungla, il sequel del film cult con Robin Williams arrivato al cinema nel 1995.
La pellicola sarà nei cinema statunitensi il 20 dicembre, a gennaio in quelli italiani.


www.facebook.com/badtasteit/videos/312083665896159/

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Valerian e la Città dei Mille Pianeti, ecco le prime reazioni a caldo della stampa!

In vista dell’attività stampa imminente, la critica americana ha visto poche ore fa Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il kolossal fantascientifico di Luc Besson tratto dai celebri fumetti di Pierre Christin e Jean-Claude Mezieres.
Ecco alcuni commenti a caldo:

Peter Sciretta: la prima metà di Valerian è visivamente spettacolare, inventiva, imprevedibile e dannatamente folle. Ogni scena è piena di creature e idee mai viste prima. La seconda parte diventa più standard e meno eccitante. Nonostante i suoi problemi, Valerian va visto in 3D su uno schermo il più grande possibile. Voglio scoprire di più di questo mondo.

Erik Davis: Valerian è un film di fantascienza dannatamente folle, colmo di coloratissime scene molto inventive. La storia non è male, ma alcune scene d’azione mi hanno lasciato a bocca aperta.

David Sims: ho visto Valerian! È uno dei miei film preferiti di quest’anno. Sono sicuro che non sarà un film per tutti. I dialoghi sono un po’ goffi come la storia d’amore centrale, ma ho amato ogni minuto. Il film è guidato dalle stesse filosofie di buon cuore che avevano animato Il Quinto Elemento. Ogni singola sequenza è splendidamente barocca.

Valerian così e così, MA l’aspetto visivo del film è SPETTACOLARE. Se volete sganciare più soldi per il 3D, fatelo per questo film.

A embargo sollevato posso dire che Valerian ha superato tutte le aspettative. Il miglior blockbuster dell’estate.

Ho amato la sequenza iniziale di Valerian, con un 3D meraviglioso. Atmosfera del Quinto Elemento ma non lo stesso risultato. I fan di Luc Besson lo ameranno.

Mi è piaciuto. Un’avventura fantascientifica divertente e visivamente spettacolare. Abbiamo bisogno di altra epica spaziale colorata come questa.


A scrivere l’adattamento Luc Besson. Questa la sinossi ufficiale:

Nel film, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono agenti speciali del governo dei territori umani, e devono mantenere l’ordine nell’universo. Valerian ha in mente qualcosa di più di un semplice rapporto lavorativo con la sua partner – proponendosi apertamente a lei. Ma la sua lunga storia con le donne, e valori tradizionali di lei, fanno sì che vi sia un costante rifiuto.

Sotto le direttive del loro comandante (Clive Owen), Valerian e Laureline si imbarcano in una missione nella città intergalattica mozzafiato di Alpha, una metropoli in continua espansione la cui popolazione è composta da migliaia di specie diverse da tutti e quattro gli angoli dell’universo. I 17 milioni di abitanti di Alpha hanno unito i loro talenti, le loro tecnologie e le loro risorse per migliorare le condizioni di vita di tutti. Sfortunatamente non tutti ad Alpha condividono gli stessi obiettivi: forze oscure sono all’opera per mettere in pericolo il genere umano
.

Del cast, oltre a Cara Delevingne, fanno parte anche Dane DeHaan, Rutger Hauer, John Goodman, Clive Owen, Ethan Hawke, Herbie Hancock e Rihanna.


Avengers: Infinity War, per quanto tempo apparirà Spider-Man? Parla Kevin Feige

Nel corso di una recente intervista, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha avuto modo di parlare del coinvolgimento di Spider-Man negli eventi di Avengers: Infinity War, terzo film dell’UCM dedicato ai Vendicatori, diretto dai fratelli Russo (Captain America: Civil War).
Feige, in particolar modo, è intervenuto sulle aspettative del pubblico circa il ruolo di Peter Parker (Tom Holland) nel film:

Credo che [il ruolo di Spider-Man in Infinity War] possa al momento sembrare più grande per via dell’uscita di Homecoming e per via di ciò che la gente sa del film, ma sarà più o meno come in Civil War.

Dunque, Peter Parker apparirà solo qualche minuto. Non è un mistero che il film dei Russo abbia un vero e proprio “parco” di personaggi estremamente vasto e difficile da gestire. Non resta che attendere ulteriori informazioni circa il ruolo e i personaggi con i quali Spidey si troverà a interagire nel nuovo Avengers.

Gli Avengers torneranno in due film. Il primo capitolo, Avengers: Infinity War, arriverà il 4 maggio 2018. Il secondo capitolo, ancora senza titolo, uscirà il 3 maggio 2019.

I due film verranno diretti da Anthony e Joe Russo e scritti da Christopher Markus e Stephen McFeely. Tra i produttori esecutivi anche Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man.

I film saranno girati interamente in IMAX con l’ausilio delle nuove macchine da presa targate ARRI – le stesse che i fratelli Russo hanno impiegato per le riprese di Captain America: Civil War, anche se solo per alcune sequenze.


Troy Duffy alla regia del thriller The Blood Spoon Council

Troy Duffy, regista di The Boondock Saints – Giustizia finale e The Boondock Saints 2 – Il giorno di Ognissanti, torna alla regia dopo quasi 8 anni di assenza dalle scene con il thriller The Blood Spoon Council.
Scritto da Criss Lassiter, il progetto segue la storia di un gruppo di vigilanti noti come The Blood Spoon che vanno alla caccia dei più disparati serial killer americani. L’FBI decide quindi di ingaggiare un giovane profiler per addentrarsi nella mente del leader del gruppo. Le cose andranno per il peggio quando il ragazzo si ritrova nel bel mezzo di una caccia gatto al topo orchestrata da una mente superiore.


Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Adam Driver rivela «Rian Johnson ha creato nuove regole per la saga»

Ormai è chiaro, Star Wars: Gli Ultimi Jedi cambierà le carte in tavola dopo le critiche dei fan a Il Risveglio della Forza. Ma in che modo?

A buttare un po’ di benzina sul fuoco, questa volta, è Adam Driver, che nella nuova trilogia della saga veste i panni del cattivo Kylo Ren, all’anagrafe Ben Solo, figlio di Leia Organa e Han Solo. L’attore, infatti, sostiene che il regista Rian Johnson abbia creato delle nuove regole per il franchise per smuovere un po’ la situazione.

Ecco le parole di Driver: «[Johnson] ha creato nuove regole per l’universo Star Wars e bilanciare così ciò che è familiare e cosa no in modo molto professionale rispettando il pubblico e certo che fosse in grado di gestire un po’ di ambiguità. Lo potete vedere anche nei suoi primi film. I personaggi e la storia sono la sua priorità».

Era già chiaro dal primo teaser trailer (che trovate in calce) che Johnson ha intrapreso una strada completamente diversa da J.J. Abrams, soprattutto per quanto riguardo i toni, le tematiche e le immagini.

Vi ricordiamo che l’ottavo capitolo della saga arriverà nelle sale a dicembre 2017.


Baby Driver, l'action comedy di Edgar Wright, conquista anche Guillermo del Toro

Capita di rado che un film metta d'accordo pubblico e critica con l'entusiasmo che sta suscitando negli States il nuovo film di Edgar Wright, Baby Driver - Il genio della fuga, in uscita in Italia il 7 settembre. E' interpretato da Ansel Elgort, nei panni di un giovanissimo esperto autista per rapine, in grado di grandi acrobazie, ma con un problema: a causa di un fastidioso ronzìo nell'orecchio, deve coprire i suoni con la musica, auricolari perennemente calzati. Questo ha dato a Wright, anche sceneggiatore, la scusa perfetta per fondere un heist movie d'azione con una sottospecie di musical, una combinazione che ha suscitato l'entusiasmo del suo collega Guillermo del Toro in una serie di tweet. Ve ne proponiamo alcuni tradotti.

Tanto tempo fa, un cineasta indipendente di nome Walter Hill fece due promesse ai giovani della mia generazione: fare un grandissimo film d'azione con Driver l'imprendibile e creare una "fiaba rock and roll" con Strade di fuoco. Quei due film furono per la nostra generazione un'iniezione d'adrenalina. Ora, decenni dopo, Edgar Wright mantiene tutte e due le promesse con Baby Driver, che ti lascia senza fiato.

E' un film incredibilmente preciso. Eseguito senza sbavature fin nel più piccolo dettaglio: camera car da vertigine [Del Toro usa per la precisione il termine "Russian Arm", un tipo di dolly agganciato a un'auto, ndr], riprese su auto davvero in strada, inseguimenti a piedi eseguiti con il vigore e il coraggio di un musical di Gene Kelly. E' come Un americano a Parigi su quattro ruote, strafatto di crack. E' un film innamorato del cinema, l'apice del cinema e del movimento. Innamorato del colore, della luce, degli obiettivi, del cinema.

Immaginate di essere un falegname che si trova di fronte un un armadio di pregio, preciso, di gran gusto. Mi sento così.


Dopo una tiepida accoglienza al botteghino per La fine del mondo e la fuga per "divergenze creative" dall'Ant-Man in cui aveva tanto creduto, pare proprio che Wright si sia preso una bella rivincita.


DEATH NOTE: UNA FEATURETTE IN ESCLUSIVA E UN NUOVO TRAILER DEL FILM!

Si avvicina sempre di più la data di release del film Netflix basato sull'omonima serie manga Death Note. Il successo della creatura di Tsugumi Ôba e Takeshi Obata conta un numero immenso di fan in tutto il mondo e in seguito al popolare anime del 2006 è diventato un vero e proprio fenomeno di culto!

Quella di Netflix è la prima produzione statunitense dedicata a Death Note e la regia del progetto è stata affidata ad Adam Wingard che negli ultimi anni si è contraddistinto nel mondo dell'Horror con titoli come You're Next, The Guest e il remake di Blair Witch.

"Non so come reagirà il pubblico" - ci ha detto Wingard a proposito del suo Death Note - "So che gli screening test in California sono andati molto bene, quindi vedremo". Per quanto riguarda l'adattamento invece, Wingard anticipa che non sarà un semplice "copia e incolla", anche perché la storia in questo caso è ambientata negli States, quindi uno scenario differente da quello del manga e dell'anime: "Si sono resi necessari dei cambiamenti che in qualche modo si sono evoluti nel corso della lavorazione del film."

Per quanto riguarda la collaborazione con Netflix, Wingard è stato felice di poter lavorare in "un ambiente favorevole" per qualsiasi filmaker e di intraprendere un'esperienza davvero speciale: "Non avevamo limiti sulla violenza, il nudo o il linguaggio" "Quello di Netflix è tutto un altro modo di fare film"

Il film di Adam Wingard è di recente stato oggetto di alcune polemiche sul whitewashing, ossia di un processo di alterazione delle originali etnie dei personaggi per consentire un casting più propenso alla normalizzazione occidentale piuttosto che alla diversificazione. Nel cast del film troviamo Nat Wolff, Margaret Qualley, Keith Stanfield e Willem Dafoe nel ruolo vocale dell'iconico Ryuk!

Death Note è atteso su Netflix a partire dal 25 Agosto 2017!

In occasione dell'imminente uscita del film vi proponiamo un nuovo trailer (in arrivo alle ore 16.00) e una featutette in esclusiva!


Death Note | Filmmaker Featurette | Netflix
Death Note | Trailer principale | Netflix


LOCARNO 2017: OLIVIER ASSAYAS, YOUSRY NASRALLAH E SABINE AZÉMA PRESIDENTI DI GIURIA

Annunciati i Presidenti di giuria della 70esima edizione del Locarno Festival. Presidente della giuria del Concorso internazionale sarà il regista, sceneggiatore e critico di cinema francese Olivier Assayas, già al Festival nel 2014 con l'acclamato Sils Maria. Tra i più apprezzati cineasti contemporanei, Assayas ha realizzato numerosi lungometraggi, spaziando tra temi, luoghi e generi diversi. Autore di un cinema dove la ricerca formale si sposa alle esigenze del racconto, Assayas ha saputo mettere in risalto il talento dei suoi interpreti, tra cui spiccano figure femminili come Emmanuelle Béart, Maggie Cheung e Kristen Stewart.

A presiedere la giuria del concorso Cineasti del presente sarà Yousry Nasrallah, volto noto al pubblico del Festival. Assistente di Youssef Chahine, Nasrallah ha esordito nel 1988 con Vols d'été. A Locarno ha presentato diverse opere tra cui il toccante documentario A propos des garçons, des filles et du voile (1995) e Brooks, Meadows and Lovely Faces lo scorso anno in Concorso internazionale. Nasrallah è autore di un cinema popolare, carico di sensualità e fortemente politico.

La Presidente di giuria del concorso Pardi di domani sarà Sabine Azéma, amatissima interprete del cinema francese. Due volte César per la miglior interpretazione femminile, vera e propria musa di Alain Resnais, con cui ha debuttato nel 1983, Azéma è da sempre protagonista di un cinema di ricerca e scoperta, dunque una sensibilità ideale per incontrare e affrontare gli autori del domani.

La 70esima edizione del Locarno Festival si terrà dal 2 al 12 agosto 2017.


BREATHE, IL FILM DI ANDY SERKIS CON ANDREW GARFIELD E CLAIRE FOY APRIRÀ IL LONDON FILM FESTIVAL 2017

Il 61° BFI London Film Festival annuncia il titolo che inaugurerà la nuova edizione il 4 ottobre. Si tratta di Breathe, debutto alla regia della star Andy Serkis. nel cast troviamo Andrew Garfield e Claire Foy.

Il progetto, ispirato a una storia vera, racconta quello che accade a Robin Cavendish (Garfield) dopo che rimane paralizzato dal collo in giù all'età di 28 anni. Insieme alla moglie Diana (Foy) inizia a viaggiare per il mondo per sostenere i diritti dei disabili e, con la collaborazione dell'amico Teddy Hall, inventa una sedia a rotelle dotata di respiratore, in modo da potersi muovere più facilmente.

La sceneggiatura è stata firmata da William Nicholson, già autore di Viaggio in Inghilterra e Il gladiatore.

Breathe verrà presentato in anteprima europea il 4 ottobre presso l'Odeon Leicester Square.


NAOMI WATTS RECITERÀ IN PENGUIN BLOOM

Arriva al cinema l'adattamento di Penguin Bloom, libro australiano scritto da Bradley Trevor Greive e corredato dalle fotografie di Cameron Bloom. La storia ruota attorno a un piccolo di gazza di nome Penguin che cambierà la vita di un intera famiglia. Protagonista dell'adattamento diretto da Shaun Grant sarà la star aussie Naomi Watts, che ha opzionato i diritti assieme a Reese Witherspoon e Bruna Papandrea. Le tre produrranno il film insieme a Emma Cooper.

Penguin Bloom si apre quando Sam, la moglie di Cameron Bloom, a seguito di una caduta rischia di morire e rimane paralizzata. La donna cade vittima di una profonda depressione. Nel frattempo uno dei suoi tre figli trova un piccolo di gazza abbandonato dopo essere caduto dal nido. Il ragazzo ribattezza l'uccellino Penguin per via del colore delle sue piume, bianco e nero. Dopo le cure, Penguin comincia a migliorare e porta un'incredibile gioia nella famiglia ridando speranza a Sam. La resistenza di Penguin dimostra che, malgrado le difficoltà, la compassione, l'amicizia e il sostegno possono provenire dai luoghi più inaspettati.


OSCAR 2018: GAL GADOT E CHRIS PRATT TRA I NUOVI MEMBRI DELL'ACADEMY

L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha svelato i 774 nomi delle persone invitate a far parte dell'organizzazione che assegna ogni anno i premi Oscar, arrivata quindi a oltre 8.500 membri.
Gli esponenti del mondo del cinema a cui è stato recapitato un invito provengono da 57 nazioni diverse e il 39% è composto dalle donne, mentre il 30% da persone di colore, percentuali che dovrebbero cercare di dare maggior spazio alla diversità.

Tra le star ci sono Elle Fanning e Betty White, rispettivamente la più giovane e la più anziana invitata con i loro 19 e 95 anni, le star dei cinecomic Gal Gadot, Chris Evans, Chris Hemsworth, Chris Pratt. Spazio anche a Dwayne Johnson, Adam Driver, Luke Evans, Golshifteh Farahani, Warwick Davis, Joel Edgerton, Shailene Woodley, Kristen Stewart, Amy Poehler, Kate McKinnon, Leslie Jones, Maya Rudolph, Molly Shannon, Lou Ferrigno, Debbie Allen, Jordan Peele, Barry Jenkins, Tom Ford e i fratelli Russo.

La lunghissima lista è disponibile sul sito di Deadline.


STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI, DUE NUOVE FOTO DI REY E CAPTAIN PHASMA

Grazie a un video condiviso dal British Film Institute si possono vedere due nuove immagini del film Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in arrivo nei cinema il 15 dicembre, e scoprire qualche dettaglio sul dietro le quinte dei prossimi progetti della Lucasfilm.

Gli scatti mostrano in azione Daisy Ridley e Gwendoline Christie, rispettivamente interpreti di Rey e Captain Phasma.

https://twitter.com/BFI/status/88014629612...phasma_51733%2F

Ecco le foto:


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VENOM, KEVIN FEIGE: "SPIDER-MAN NON COMPARIRÀ NELLO SPINOFF"

Venom è uno dei villain più imponenti dello Spider-Man franchise, così quando si è diffusa la notizia dell'arrivo di un film interamente dedicato a lui, i fan hanno cominciato a chiedersi se Tom Holland tornerà a indossare i panni di Peter Parker nel progetto. Le dichiarazioni del capo di Sony Amy Pascal sembravano andare in questa direzione, ma ora ci pensa Kevin Feige a fare chiarezza.

Il capo dei Marvel Studios ha smentito i rumor una volta per tutte durante la premiere losangelina di Spider-Man: Homecoming dichiarando a Variety che Tom Holland non comparirà a fianco del protagonista Tom Hardy in Venom.

"No, credo che i produttori e i creativi realizzeranno un film grandioso su Venom, al momento non ne so molto, ma so che sono prossimi a partire grazie alla presenza di Tom Hardy."

Venom sarà diretto da Ruben Fleischer e vedrà l'inglese Tom Hardy nei panni del supervillain. Il film fa parte del tentativo di Sony di sviluppare un extended "Spider-Man" universe e dovrebbe uscire nel corso del 2018.

Lo Spider-Man di Tom Holland non apparirà in Venom, ma lo ritroveremo in Avengers: Infinity War. Quanto spazio gli verrà riservato nel film corale sugli Avengers? A questa domanda Kevin Feige si rifiuta di rispondere: "Non posso rivelare troppo."


EMILIA CLARKE: "ESSERE DONNA A HOLLYWOOD È COME COMBATTERE IL RAZZISMO"

La Madre dei Draghi de Il trono di spade ha dovuto combattere per affermare i propri diritti come donna non solo nella serie tv, ma anche nella vita. Emilia Clarke ha parlato del sessismo a Hollywood e delle sgradevoli esperienze che ha dovuto fronteggiare.

"Mi sento un'ingenua a dirlo, ma è come confrontarsi col razzismo. Ne sei consapevole che esiste, ma un giorno pensi 'Oh, mio Dio, è ovunque!' Come se ti risvegliassi e pensassi 'Aspetta un momento... mi stai trattando in modo diverso perché ho il seno? Sta succedendo davvero questo?".

Nel corso di un'intervista a Rolling Stone, la Clarke ha aggiunto: "Mi ci è voluto un po' di tempo per accorgermi che mi trattavano in modo diverso. Ma ormai mi guardo intorno ed è il mio quotidiano. E' vero che il mio personaggio ne Il trono di spade è spesso nudo, ma questo non cambia niente. Non mi ferma certo dall'essere una femminista. Indosso il mascara e ho anche un quoziente intellettivo alto, queste due cose possono convivere".


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GUARDIANI DELLA GALASSIA: JAMES GUNN SUL BOZZOLO NEL MAGAZZINO DEL COLLEZIONISTA

Guardiani della Galassia Vol. 2 si prepara alla sua uscita in home-video tra circa uno o due mesi, ma grazie a una delle cinque scene post-credit James Gunn ha finalmente rivelato il significato dello strano Bozzolo visto all'interno del magazzino del Collezionista (Benicio Del Toro).

[ATTENZIONE, POSSIBILE SPOILER]

Nella scena in questione, la leader dei Sovereign, Ayesha, si trova di fronte a un bozzolo al cui interno di sta generando Adam Warlock, uno dei personaggi che verranno introdotti in Guardiani della Galassia 3 o forse in Avegners: Infinity War. Si pensa però che il predecessore di questo bozzolo iper-tecnologico possa aver fatto la sua comparsa nel primo capitolo del franchise, proprio nella sequenza con Il Collezionista.

Come rivela lo stesso Gunn oggi via Twitter, la verità è effettivamente questa, ma in quel caso fungeva solo come semplice easter egg, mentre nel secondo capitolo proprio come introduzione al futuro arrivo del personaggio: «Sì, il bozzolo nel primo GoG (e a Disneyland) e tipo una versione primitiva del bozzolo Sovereign».

Vi ricordiamo che James Gunn ha già finito di scrivere una prima bozza dello script di Guardiani della Galassia Vol. 3.


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“THE NUN”, TERMINATE LE RIPRESE [FLASH NEWS]

Ad occuparsi della regia di “The Nun”, ovvero lo spinoff di “The Conjuring – Il caso Enfield”, c’è Corin Hardy. Lo stesso regista, attraverso un tweet, ha comunicato la fine delle riprese.

“The Nun” uscirà nel corso dell’estate del 2018 e vedrà protagonista Valak, il demone che i coniugi Warren affrontano in “The Conjuring – Il caso Enfield”.


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SPIDER-MAN: HOMECOMING, TOM HOLLAND: "SONO STATO PROVINATO MOLTO PER IL RUOLO"

Una settimana ci separa ormai dall'arrivo nelle sale dell'attesissimo Spider-Man: Homecoming, ma continua il tour promozionale del film diretto da Jon Watts, che ha visto ospite nella mattinata di ieri Tom Holland al Good Morning America.

Parlando del film e soprattutto del ruolo di Peter Parker, l'attore ha rivelato di essere stato a lungo provinato per la parte, più difficile da ottenere di quanto immaginasse. Holland ha infatti rivelato di aver sostenuto otto colloqui di casting prima di essere ufficializzato nei panni di Peter Parker.

Queste le sue parole: «Per le mie audizioni per Spider-Man, tutto quello che ho fatto è stato inviare alla produzione dei video con me che facevo dei backflips. Cosa che so fare perché faccio ginnastica. Alla fine sono arrivato all'audizione finale, che era un combattimento contro Chris Evans, e mi dissero che Spidey sarebbe dovuto saltare su di un telaio. Così gli dissi "volete che faccia un flip?" e loro mi guardavano come per dire "puoi farlo?". Certo che posso! Ho inviato tutti quei video per settimane».

Ovviamente, le competenze attoriali di Holland insieme alle sue capacità ginniche hanno aiutato molto a fargli ottenere l'ambito ruolo, e fan e critici hanno da subito elogiato l'attore sin dal suo debutto in Captain America: Civil War.

Spider-Man: Homecoming uscirà nelle sale italiane il prossimo 6 luglio.


SPIDER-MAN: HOMECOMING 2 SARÀ AMBIENTATO QUALCHE MINUTO DOPO AVENGERS 4

Mentre Spider-Man: Homecoming sta per arrivare nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, Sony e Marvel Studios stanno già lavorando sul sequel in arrivo a luglio 2019 che, con una probabilità molto alta, rivedrà Jon Watts alla regia.
Qualche dettaglio su questo sequel (che non sarà titolato Homecoming 2) ci è già stato svelato, cosi come se Iron Man sarà di nuovo presente o meno. Ma ora Amy Pascal ci svela che gli eventi di questo atteso sequel sono ambientati addirittura "qualche minuto dopo" quelli di Avengers 4 che, come ricordiamo, sarà nelle sale a maggio 2019.

"Questo Spider-Man ha debuttato in Civil War e poi ora ha il suo film. E poi lo vedremo nei due Avengers e da lì uscirà il suo sequel. Homecoming 2 sarà ambientato proprio alcuni minuti dopo quella storia" spiega la Pascal.
La produttrice si è poi tolta una sassolino dalla scarpa spiegando, a chi accusa la Sony di aver spoilerato tutto il film nei trailer, che non è questo il caso: "Oh, ci sono delle grosse sorprese. Non sono quei trailer che ti rivelano tutto. Abbiamo visto il film in sale con il pubblico ed ho sentito numerosi 'wow'.".

Spider-Man: Homecoming uscirà il 6 luglio.


[RUMOR] HAN SOLO: CI SARÀ ANCHE JABBA THE HUTT NELLO SPINOFF DI STAR WARS?

Nel corso della trilogia originale di Star Wars, Han Solo è sempre stato, per così dire, "tormentato" dalla presenza di Jabba The Hutt.

Secondo una voce diffusa da That Hashtag Show, è possibile che, nello spinoff dedicato al furfante e mascalzone più amato di tutte le galassie, si faccia menzione di come il rapporto conflittuale tra i due sia iniziato.

I conduttori Joe Deckelmeier e Jessica Heidenreich, hanno dichiarato che nello script di Lawrence Kasdan, Jabba è un personaggio fondamentale e dunque pare plausibile pensare che vedremo da dove è scaturito tanto odio.
Secondo lo show, sarà realizzato "in parte in CG e in parte sarà un pupazzone animato". Vedremo se e come sarà davvero portato sullo schermo Jabba The Hutt in versione moderna, con le nuove tecniche in uso agli effetti speciali.
Lo spinoff su Han Solo è recentemente passato sotto la guida di Ron Howard e l'uscita prevista in sala è il 25 maggio 2018.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, NEI PIANI INIZIALI ERA NICK FURY IL MENTORE DI SPIDEY

In Spider-Man: Homecoming, in arrivo il prossimo 6 luglio nei cinema italiani, il giovane Peter Parker avrà una sorta di mentore: Tony Stark a.k.a. Iron Man. Il che ha senso visti gli eventi narrati in Captain America: Civil War.
Ma inizialmente i piani di Jon Watts erano differenti. Non perché odiasse il personaggio di Iron Man (lo vedremo nel sequel?) ma perché era ignaro dei piani della Marvel per Civil War e, basandosi sul concept del cartoon/fumetto Ultimate Spider-Man, aveva previsto che fosse Nick Fury, il personaggio interpretato da Samuel L. Jackson, a fare da mentore a Peter.

Watts durante l'intervista con io9 conferma la notizia e spiega che "non sapeva quale fosse la situazione con Civil War" e che, di conseguenza, quando presentò il progetto, aveva previsto Fury come mentore. Probabilmente è andata meglio, visto che l'inclusione di Stark ha fornito la possibilità di avere quel costume nel film.
Spider-Man: Homecoming debutterà giovedì prossimo.


SPIDER-MAN: TONY REVOLORI APERTO AD UN FILM SU AGENT VENOM

Spider-Man: Homecoming uscirà nei cinema italiani il 6 luglio, ma i fan sono già in attesa di scoprire il futuro cinematografico dell'Uomo Ragno. Che include anche la serie di spin-off slegati dall'Universo Cinematografico Marvel Studios.
Come ormai saprete da diverso tempo, la prima pellicola sarà Venom che vedrà impegnato Tom Hardy nei panni del protagonista, Eddie Brock/Venom, e che vedrà Carnage come villain, un ruolo per cui si è offerto Cameron Monaghan.

Ma Brock non è stato l'unico "ospite" di Venom. Nei fumetti, ad un certo punto, anche Flash Thompson si è unito col simbionte diventando, però, un personaggio totalmente differente: l'Agente Venom. Nella nuova saga lanciata con Spider-Man: Homecoming, Flash sarà interpretato dall'attore Tony Revolori e alla domanda se fosse interessato a diventare l'Agente Venom in futuro, Revolori ha risposto: "Se ci sarà un film su Agent Venom certo che lo farei. Spero che mi includano in tutti i progetti che svilupperanno".

Il film uscirà il 6 luglio.


MARVEL STUDIOS: JAMES GUNN SMENTISCE UN FILM SU HOWARD IL PAPERO

Il futuro dell'Universo Cinematografico Marvel Studios è ancora da scrivere, infatti sembra che Kevin Feige non svelerà i piani per i prossimi film dello studio non prima dell'uscita di Avengers 4, in arrivo a maggio 2019.
Quindi c'è possibilità di vedere un film totalmente dedicato al personaggio di Howard il Papero, apparso brevemente in Guardiani della Galassia e in Guardiani della Galassia vol.2. Seth Green, che gli dà la voce, aveva già affermato che non c'è alcun film in sviluppo su Howard, ma lo stesso Feige aveva stuzzicato i fan riguardo il futuro del papero.

Ora è il regista James Gunn smentisce i rumor e su Twitter afferma: "Al momento non c'è alcun film su Howard il Papero. Ci sono tanti personaggi dei fumetti che adoro ma non posso fare film su ognuno di loro".
L'ultima pellicola stand-alone sul personaggio fu realizzata negli anni '80 e fu decisamente un flop, sebbene abbia poi acquistato uno status di cult.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, WATTS SUL PERCHÉ NON VEDREMO LA IRON SPIDER

Una delle cose che i fan di Spider-Man avrebbero voluto in questa nuova incarnazione cinematografica del supereroe Marvel, è vedere l'eroe indossare l'armatura denominata "Iron Spider". La Iron Spider, nei fumetti, d'altronde, fu concepita da Tony Stark durante gli eventi di Civil War.

Nonostante questo tale armatura non è apparsa in Captain America: Civil War e non sarà nemmeno in Spider-Man: Homecoming. Il regista e co-sceneggiatore di questo nuovo atteso cinecomic, Jon Watts, aveva già parlato del design del costume del personaggio, ma ora in una nuova intervista spiega perché non vedremo Peter Parker indossare la Iron Spider: "Il fatto che il costume sia stato costruito da Tony Stark nel film è ispirato indirettamente alla Iron Spider che Stark ha costruito per Peter nei fumetti durante la Civil War. Abbiamo usato quel costume come punto di partenza per il nostro, incluse tutte le abilità che possiede".

Watts ha anche parlato brevemente dei villain che potremmo vedere in futuro e che seguiranno l'atteso Michael Keaton nei panni di Avvoltoio: "Mi sono concentrato principalmente sui villain più 'scemi' di Spider-Man. Ce ne sono alcuni che sono veramente ridicoli e mi sto iniziando a chiedere quali di questi potenzialmente potrebbero essere migliori".
Spider-Man: Homecoming uscirà il 6 luglio.


SPIDER-MAN: HOMECOMING, WATTS SUL PERCHÉ NON VEDREMO LA IRON SPIDER

Una delle cose che i fan di Spider-Man avrebbero voluto in questa nuova incarnazione cinematografica del supereroe Marvel, è vedere l'eroe indossare l'armatura denominata "Iron Spider". La Iron Spider, nei fumetti, d'altronde, fu concepita da Tony Stark durante gli eventi di Civil War.

Nonostante questo tale armatura non è apparsa in Captain America: Civil War e non sarà nemmeno in Spider-Man: Homecoming. Il regista e co-sceneggiatore di questo nuovo atteso cinecomic, Jon Watts, aveva già parlato del design del costume del personaggio, ma ora in una nuova intervista spiega perché non vedremo Peter Parker indossare la Iron Spider: "Il fatto che il costume sia stato costruito da Tony Stark nel film è ispirato indirettamente alla Iron Spider che Stark ha costruito per Peter nei fumetti durante la Civil War. Abbiamo usato quel costume come punto di partenza per il nostro, incluse tutte le abilità che possiede".

Watts ha anche parlato brevemente dei villain che potremmo vedere in futuro e che seguiranno l'atteso Michael Keaton nei panni di Avvoltoio: "Mi sono concentrato principalmente sui villain più 'scemi' di Spider-Man. Ce ne sono alcuni che sono veramente ridicoli e mi sto iniziando a chiedere quali di questi potenzialmente potrebbero essere migliori".
Spider-Man: Homecoming uscirà il 6 luglio.


WONDER WOMAN: ECCO LA PRIMA FOTO CHE ZACK SNYDER SCATTÒ A GAL GADOT

Il regista di Justice League, Zack Snyder ha diffuso via social la prima foto che ha scattato a Gal Gadot, interprete di Wonder Woman, subito dopo averle fatto il casting per la parte.

Ecco lo scatto che la mostra con la versione embrionale del costume da guerriera amazzone. A quel tempo l'attrice era relativamente sconosciuta, avendo interpretato solo una piccola parte nel franchise di Fast and Furious. Nella foto dietro si intravede anche il mantello che l'amazzone ha indossato nel suo solo movie, cosa che invece non si vede nel film Batman v Superman.

All'inizio, se vi ricordate, la Gadot non era una scelta che convinceva tutti, nemmeno la regista Patty Jenkins. Voi cosa ne pensate? Alla fine hanno fatto bene a dare a lei la parte?


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CHARLIZE THERON E JAVIER BARDEM NEL NUOVO TRAILER DI THE LAST FACE

Saban Films ha rilasciato online il nuovo trailer di The Last Face, pellicola diretta dal premio Oscar Sean Penn e presentata a Cannes 2016. Protagonisti della pellicola altri due premi Oscar come Charlize Theron e Javier Bardem. Il film segna il ritorno di Sean Penn dietro la macchina da presa ad un decennio di distanza da Into the Wild.

The Last Face, il cui poster italiano è uscito qualche settimana fa, vede una direttrice di un'ONG in Liberia per aiutare le vittime del conflitto, che s'innamora di un testardo dottore. Entrambi vivranno momenti difficili quando le divergenze sui metodi per porre fine alla guerra risulteranno completamente diversi e li porteranno a scontrarsi.

Charlize Theron nel 2017 ha recitato in Fast & Furious 8 di F. Gary Gray e Atomica Bionda di David Leitch mentre Javier Bardem si è distinto nei panni del villain Salazar in Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar.


The Last Face Official Trailer (2017) - Charlize Theron, Javier Bardem

SPIDER-MAN: HOMECOMING, MARISA TOMEI SPIEGA IL "RUOLO" DI ZIO BEN NEL FILM

Manca pochissimo all'arrivo di Spider-Man: Homecoming nelle sale. Il film dei Marvel Studios è super atteso grazie al nuovo Spidey di Tom Holland, già visto in Captain America: Civil War. Zio Ben non ci sarà fisicamente, ma Marisa Tomei parla dell'influenza del personaggio nella pellicola.

Nonostante tutta la origin story del personaggio di Peter Parker non venga narrata, come già spiegato da Kevin Feige, e quindi niente morso del ragno e niente zio, alcuni si chiedono come questi importanti eventi influenzeranno il percorso di Spider-Man, ora che è tornato a "casa" Marvel.

Marisa Tomei ha detto al riguardo, parlando con ScreenRant: "In Captain America: Civil War abbiamo parlato della storia, cioè del fatto che abbiamo perso zio Ben e che adesso io e (Peter) stiamo andando avanti insieme, come un duo. Un duo molto dinamico."

E poi ha aggiunto: "Penso che ci sia una comprensione condivisa di quello che entrambi abbiamo affrontato, e questo ci unisce molto, ci proteggiamo a vicenda e ci divertiamo anche insieme. Lei vuole assicurarsi che lui (Peter), si diverta durante il suo percorso di studi. Anche se è molto capace ed ha un enorme potenziale, in qualità di studente e protegé delle Stark Industries, deve comunque uscire, andare alle feste e divertirsi!"


In sostanza, zia May non è solo gnocca, è anche la zia "cool". Potrebbe anche esserci una scena cancellata in cui si vede lei che compra una cassetta di Mike’s Hard Lemonade e gli dice di fare sesso sicuro. O anche no.
Nel cast di Spider-Man: Homecoming: Tom Holland, Michael Keaton, Zendaya, Donald Glover, Jacob Batalon, Laura Harrier, Tony Revolori, Tyne Daly, Bokeem Woodbine, Marisa Tomei, Robert Downey Jr., Jon Favreau, Martin Starr, Kenneth Choi, Michael Mando, Selenis Leyva, Isabella Amara, Jorge Lendeborg, Jr., JJ Totah e Hannibal Buress.


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VENOM: CAMERON MONAGHAN È INTERESSATO AL RUOLO DI CARNAGE

Lo sviluppo dello spin-off dedicato al personaggio di Venom continua senza sosta. Ruben Fleischer dirigerà l'atteso cinecomic della Sony con protagonista Tom Hardy ed in uscita ad ottobre 2018.
Come ormai saprete, nel film vietato ai minori vedremo anche il personaggio di Carnage, la sua nemesi principale. Ma mentre la produzione non si sbilancia su chi possa interpretare il personaggio sul grande schermo, c'è un attore che si è praticamente autocandidato dall'alto del suo Twitter.

Dopo che una fan ha suggerito il suo nome per il ruolo, l'attore del serial Gotham, Cameron Monaghan, ha espresso il desiderio di dare il volto allo psicopatico nemico di Spider-Man & Venom nel film in preparazione. La Sony lo prenderà in considerazione?


carnage

POLAROID – PRIMO TRAILER PER L’HORROR TARGATO DIMENSION

Dimension Films, sussidiaria della Weinstein Company specializzata in cinema di genere, ha pubblicato il primo trailer di Polaroid: come potete intuire dal titolo, al centro della trama c’è l’eponima macchina fotografica istantanea, vero e proprio oggetto di culto tra gli appassionati di tutto il mondo, ma qui riproposta come veicolo di morte.

Polaroid nasce da un cortometraggio del norvegese Lars Klevberg, regista del film, mentre la sceneggiatura è opera di Blair Butler (Attack of the Show! Slasher School, America’s Next Top Zombie Idol). La protagonista della storia è Bird Fitcher (Kathryn Prescott), solitaria studentessa di liceo che trova una vecchia macchina fotografica Polaroid, e ne scopre l’inquietante segreto: chiunque venga fotografato con quell’apparecchio è destinato a fare una brutta fine.

Il resto del cast è composto da Mitch Pileggi (X-Files), Grace Zabriskie (The Grudge), Tyler Young (Eyewitness), Keenan Tracey (Bates Motel), Samantha Logan (The Fosters), Priscilla Quintana (Stranded), Madelaine Petsch (Riverdale) e Javier Botet (La Madre, IT). L’uscita americana è prevista per il 25 agosto 2017.

Il trailer rievoca sia The Ring sia Final Destination, ma il risultato sembra francamente fuori tempo massimo. Potrete vederlo qui di seguito:


POLAROID - Official Trailer

JUMANJI: 10 COSE CHE ABBIAMO IMPARATO DAI TRAILER!

E’ arrivato oggi 29 Giugno il primo trailer di Jumanji (accompagnato da un trailer internazionale con alcune scene diverse che possiamo vedere in italiano insieme a quello originale nel link qui sopra), il nuovo film con Dwayne Johnson che prende le mosse dal vecchio film del 1995 con Robin Williams (ponendosi in qualche modo come suo sequel).

Abbiamo osservato attentamente entrambi i trailer: ecco cosa è risultato dalla nostra analisi!

IN PUNIZIONE

I 4 protagonisti di Jumanji si trovano all’inizio del film in punizione per un qualche motivo. Appaiono come dei tipici stereotipi: lo sportivo, lo sfigato nerd, l’introversa invisibile e la bionda superficiale.

IL VIDEOGIOCO

Non più un gioco da tavolo, ma una consolle per videogiochi simile ad una vecchia Playstation. Jumanji viene modernizzato, anche se questa evoluzione fa perdere (almeno in apparenza) molta della magia e del misticismo attorno alla famosa scatola del film del 1995.

GLI AVATAR

Sono disponibili 4 diversi avatar nel videogioco di Jumanji:
-Il dr. Smolder Bravestone, archeologo ed esploratore;
–Franklin “Moose” Finbar, esperto in armi e zoologia;
-Il Professor Shelly Oberon, cartografo e genio:
–Ruby Roundhouse, guerriera “sterminatrice di uomini”.


Per iniziare il gioco, ognuno dei ragazzi deve scegliere uno.

NEL GIOCO

Il nuovo Jumanji funziona in maniera opposta al primo: non porta il gioco nel mondo reale, ma trasporta invece i giocatori all’interno della giungla per fargli vivere un’avventura oltremodo realistica. Da indiscrezioni di Dwayne Johnson, sappiamo che si tratta della stessa giungla dove il giovane Alan Parrish nel precedente film ha trascorso ben 26 anni a causa di una penitenza.

TRASFORMAZIONE

Ognuno dei ragazzi all’interno del gioco è stato trasformato nell’avatar che ha scelto: un’altra notevole differenza rispetto al gioco originale.

BENVENUTI A JUMANJI!

Le persone all’interno di questa giungla sono consapevoli di essere in un gioco? Oppure Jumanji è il nome di una terra alternativa a quella reale? In realtà l’uomo misterioso che appare ai 4 protagonisti sembra uno che la sa lunga: che sia una sorta di ambasciatore o game master?

PRESENZE UMANE

Nel trailer fanno la loro apparizione moltissime persone: non è chiaro quale sia però la loro reale natura. Nel film del 1995 il cacciatore Van Pelt sembrava un’entità astratta, creata dal gioco e sostanzialmente irreale; l’impressione che abbiamo ora invece è che le persone all’interno di Jumanji siano in qualche modo reali. Che si tratti di vecchi giocatori rimasti intrappolati? Qualcuno di loro ha magari conosciuto Alan Parrish in passato? O magari rivedremo lo stesso Van Pelt?

ABILITA’ SPECIALI

Ognuno dei 4 protagonisti ha ottenuto delle particolari abilità, corrispondenti al proprio avatar: per ora sappiamo che Bravestone possiede supervelocità e superforza, mentre Ruby sembra molto portata per le arti marziali.

NOT SO SAVAGE

Il sottotitolo del film è Benvenuti nella Giungla, ma in molti punti il trailer presenta dei particolari tutt’altro che selvaggi: elicotteri, jeep e quella che sembra una vera e propria città ci fanno pensare che Jumanji sia un mondo sicuramente pericoloso ma non così diverso da alcuni reali luoghi della nostra terra.

SPOILER?

Il personaggio interpretato da Jack Black, il professor Oberon all’interno del quale è “nascosta” la giovane Bethany, potrebbe morire a causa dell’attacco di un feroce ippopotamo? Difficile che uno spoiler sia così grande nel trailer, soprattutto se presentato in una scena palesemente comica. Ma se Oberon sopravviverà, vuole forse dire che i 4 protagonisti non possono davvero morire all’interno del gioco? O che come in alcuni videogiochi, godano di un bonus di vite multiple?

In Jumanji: Benvenuti nella Giungla, quattro ragazzi scoprono una vecchia consolle e si ritrovano catapultati nel videogame ambientato nella giungla, assumendo le sembianze dei rispettivi avatar, interpretati da Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan. Quel che scoprono ben presto è che Jumanji non è semplicemente un gioco e dovranno affrontare la più pericolosa avventura della loro vita o resteranno intrappolati nel gioco per sempre…

Protagonista Dwayne Johnson, anche produttore con la sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions. Jake Kasdan, regista delle commedie Bad Teacher – Una cattiva maestra e Sex Tape – Finiti in rete, è stato scelto per dirigere la pellicola. Nel cast troviamo anche Karen Gillan (Guardians of the Galaxy), Kevin Hart (Secret Life of Pets), Jack Black (School of Rock) e Nick Jonas (Goat). Il film sarà un “Legacequel”, proseguirà la storia originale ma avrà anche le caratteristiche del reboot.

La pellicola del 1995 diretta da Joe Johnston (regista di Captain America: Il primo Vendicatore) vedeva nel cast Robin Williams e una giovanissima Kirsten Dunst.


DEADPOOL 2 – UN EASTER EGG DEGLI ALPHA FLIGHT NELLA NUOVA FOTO DAL SET

L’universo dei mutanti è talmente vasto da costituire un vero e proprio sottoinsieme del Marvel Comics Universe, ricco di supereroi, supercriminali e supergruppi. Al suo interno figurano anche gli Alpha Flight, squadra di eroi canadesi che, pur non essendo composta interamente da mutanti, fa ugualmente parte di quel “mondo”, anche perché uno dei suoi membri storici è Wolverine, e inoltre il gruppo è apparso per la prima volta su Uncanny X-Men n° 120 con i testi di Chris Claremont e i disegni di John Byrne; anche per questa ragione, i loro diritti cinematografici appartengono alla 20th Century Fox.

Ebbene, non sappiamo se lo studio dedicherà mai un film agli Alpha Flight, però Deadpool 2 li omaggerà con un simpatico easter egg che suona un po’ come una parodia: una foto dal set rivela infatti la pubblicità della compagnia aerea Alpha Flight, che promette “voli economici, occasioni dell’ultimo minuto e assicurazioni di viaggio”. Il produttore Simon Kinberg aveva citato proprio gli eroi canadesi tra i possibili nuovi personaggi che saranno utilizzati in futuro, quindi un’apparizione reale degli Alpha Flight non è da escludere, nei prossimi anni.

Troverete la foto qui di seguito, ma prima vi ricordo che Deadpool 2 uscirà nelle sale il 1 giugno 2018:

https://twitter.com/yvrshoots/status/88011...-set-569173.php

In Deadpool 2 torneranno gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick, oltre al protagonista Ryan Reynolds. Dal canto suo, Tim Miller ha lasciato Deadpool 2 per divergenze creative con Reynolds, dovute soprattutto alle incomprensioni sul casting (pare che Miller volesse Kyle Chandler nel ruolo di Cable) e sui toni del sequel, che il regista voleva più stilizzato e cinematico, con ambizioni da blockbuster. Anche il compositore Junkie XL (al secolo Tom Holkenborg), in seguito a questa defezione, ha deciso di abbandonare il sequel.

Dopo l’abbandono di Miller, la regia è stata affidata a David Leitch (John Wick). Zazie Beetz (Atlanta) sarà Domino, Josh Brolin interpreterà Cable e Jack Kesy presterà il volto all’antagonista, probabilmente Black Tom Cassidy. Nel cast anche Shioli Kutsuna in un ruolo chiave (ma l’identità del suo personaggio è ancora sconosciuta), e Julian Dennison.


Jurassic World: Fallen Kingdom, dinosauri e nebbia nelle nuove foto dal set

Online sono approdate nuovi fugaci scatti fatti sul set hawaiano di Jurassic World: Fallen Kingdom, l’atteso sequel di Jurassic World diretto da J.A. Bayona (Sette Minuti dopo la Mezzanotte).

ALCUNE IMMAGINI POTREBBERO CONTENERE SPOILER SULLA PELLICOLA.

Le foto, raccolte da JurassicOutpost da vari utenti di Twitter e di Instagram, sono state scattate nella zona di Kualoa Ranch e mostrano quelle che sembrerebbero essere delle carcasse di dinosauri, tra cui anche Triceratopi e Apatosauri avvolti da nebbia artificiale:

http://jurassicoutpost.com/new-hawaii-set-...n-fan-favorite/

Slash Film ha invece scovato un’immagine riguardante una delle jeep esplorative del Jurassic Park. I fan ricorderanno che l’auto numero 4 (quella della foto), fu distrutta nel film di Steven Spielberg dal T-Rex (farà quindi parte di un possibile flashback o esistevano più auto siglate con il numero 4?):

http://www.badtaste.it/2017/06/29/jurassic...wfk-jeep-photo/
https://twitter.com/FilmBayona/status/8777...set%2F252389%2F
https://twitter.com/hawaii_isla808/status/...set%2F252389%2F
www.instagram.com/p/BV2-qbRlT0n/
www.instagram.com/p/BV3egz5ljPa/

La produzione di Jurassic World: Fallen Kingdom è iniziata il 27 febbraio del 2017 alle Hawaii e poi ai Pinewood Studios di Londra. Alla regia troviamo Juan Antonio Bayona, regista di The Orphanage e The Impossibile.

La data di uscita è fissata per il 22 giugno 2018, nel cast tornano Chris Pratt e Bryce Dallas Howard. Tra le new entry Toby Jones e Rafe Spall.


Un Andrew Garfield a caccia di Oscar nel primo toccante trailer di Breathe

Dopo aver strappato la sua prima candidatura agli scorsi Oscar grazie a Hacksaw Ridge, parrebbe proprio che Andrew Garfield sia pronto a tornare nuovamente nella corsa all’oro con Breathe.

Qui, veste i panni di Robin, un uomo bello, brillante e avventuroso che viene colpito duramente da una malattia che lo paralizzerà dal collo in giù, oltre a fargli perdere la capacità di sopravvivere senza respiratore. Ad aiutarlo a non arrendersi sarà sua moglie, Diana (Claire Foy).

Diretto da Andy Serkis (sì, QUELL’Andy Serkis) e interpretato, tra gli altri, da Diana Rigg, Miranda Raison e Hugh Bonneville, il film uscirà nelle sale britanniche in autunno. Godetevi il suo trailer fresco di pubblicazione in calce!


BREATHE | Official Trailer

Chi interpreterà Catwoman in Gotham City Sirens? Gli ultimi rumor puntano su…

Sappiamo già che Catwoman avrà una nuova incarnazione in Gotham City Sirens di David Ayer, ma ad oggi, la domanda rimane aperta: chi vestirà i panni dell’amatissimo personaggio? Per adesso non ci sono ancora conferme da parte della DC, ma le ultime speculazioni puntano tutte sulla bella Eiza González, giovane attrice messicana non proprio famosissima, ma di cui sentirete di certo parlare nei prossimi mesi/anni, considerando che la vedremo in ben tre attesissimi film: Baby Driver, Alita: Battle Angel, e il nuovo progetto – ancora senza titolo – di Robert Zemeckis. In pratica, un autentico astro nascente!

Gli indizi? Non solo la ragazza avrebbe recentemente visitato gli studi della Warner, ma avrebbe anche iniziato a interagire con il presidente della DC sui social, e stiamo ovviamente parlando di Geoff Johns. In aggiunta, la nostra ha anche postato un’immagine che ritrae una scatola piena di fumetti, e se questo non dovesse ancora bastarvi, allora dovreste vedere le sue ultime foto su Instagram, in cui esibisce un outfit nero che parrebbe proprio appartenere allo stile di Catwoman. La didascalia? “Il mio recente uniforme”.

Ovviamente, potrebbero essere solo tutte coincidenze, quindi prendete il rumor con le dovute pinze… non meravigliatevi, però, se dovesse poi arrivare un ufficializzazione nel giro di breve tempo!


https://www.reddit.com/r/DC_Cinematic/comm...ez_teasing_new/

NIGHT SCHOOL: MALCOLM D. LEE REGISTA DELLA COMMEDIA CON KEVIN HART

Sarà Malcolm D. Lee (The Best Man Holiday) il regista della commedia a sfumature action Night School, prodotta da Universal Pictures e con protagonista l'attore Kevin Hart.
Il progetto arriverà nelle sale americane il 28 settembre 2018 e si basa sulla storia creata da Hart insieme a Harry Ratchford, Joey Wells e Matt Kellerd.

Nick Stoller ha poi compiuto delle modifiche alla sceneggiatura che racconta la storia di un gruppo di perdenti che vengono costretti a seguire delle lezioni per adulti nella speranza di superare i propri esami.


ISCHIA FILM FESTIVAL: UNA SERIE TV PER MACCIO CAPATONDA, NUOVO PROGETTO PER IL TEAM DI BORIS

La quindicesima edizione dell'Ischia Film Festival è attualmente in corso e John Turturro, IQOS Innovation Award di quest'anno, consegna, dopo quattro giorni, il testimone a Claudia Cardinale, che domani sera, 29 giugno presenterà Il prefetto di ferro nell'ambito dell'omaggio a Pasquale Squitieri.

Nella giornata di oggi il pubblico del Castello Aragonese ha assistito alla presentazione del nuovo film di Walter Veltroni, Indizi di felicità, mentre in concorso è stato proiettato Il velo di Maya, diretto da Elisabetta Rocchetti. Il presidente di giuria Krzysztof Zanussi verrà poi intervistato da Gianni Canova che ripercorrerà con lui la sua straordinaria carriera.

In serata spazio anche allo sport grazie a Volfango De Biasi che presenterà il suo documentario vincitore del David di Donatello Crazy for Football, mentre Alessio Maria Federici racconterà le storie di Maradonapoli.

A Ischia sono attualmente protagoniste anche le serie tv: domani ad esempio debutterà Riviera, il progetto ideato da Neil Jordan, che debutterà su Sky Atlantic HD dall'11 luglio, due episodi a sera per cinque settimane. Maccio Capatonda ha inoltre annunciato che il suo prossimo progetto sarà per il piccolo schermo: "Sarà una serie comica con il tipico formato da 24 minuti, probabilmente otto puntate. La sto scrivendo e spero possa andare in onda la prossima primavera". Sul palco anche Herbert Ballerina, che ha confermato la sua presenza nella serie, e Roberta Mattei, che ha svelato: "Se tutto va bene, il mio prossimo progetto sarà l'esordio alla regia di Giorgio Tirabassi".

Spazio poi all'annuncio di Andrea Sartoretti, protagonista di Monte di Amir Naderi, che ha rivelato che tra poco la banda di Boris si riunirà: "Tornerò sul set tra poco, sempre diretto da Torre, Vendruscolo e Ciarrapico, ma non sarà una nuova stagione di Boris. Si tratta di qualcosa di completamente diverso. Per ora giriamo una puntata pilota, poi si vedrà".

Francesco Amato, il regista del fortunato Lasciati andare, ha infine svelato il suo prossimo progetto: "Sto preparando un documentario su Umberto Bossi. È un'idea che ho nel cassetto da molti anni e finalmente è arrivato il momento di realizzarla. Sarà un film molto particolare che racconterà l'epopea di questa figura emblematica della politica italiana".


CULT OF CHUCKY PANICO E MORTE NEL NUOVO TRAILER DELLA SAGA

L’orrore sta per conoscere uno dei suoi volti più noti. La saga della Bambola Assassina sta infatti per tornare questo Ottobre con il nuovo capitolo intitolato Cult of Chucky. Oggi è stato pubblicato un nuovo trailer del film che mostra nuovamente in azione Chucky all’interno di un manicomio. Mentre il direttore le inventa tutte per far capire ai pazienti che la bambola esiste solo nella loro immaginazione, questi ultimi devono invece vedersela con una reale minaccia che sta eliminando uno ad uno tutti gli ospiti della struttura.

Cult of Chucky uscirà direttamente in DVD, Blu-ray e Digital Download il 3 Ottobre. Il film è stato scritto e diretto da Don Mancini, ideatore della serie nonchè regista dei precenti due film (Il Figlio di Chucky, La Maledizione di Chucky), e vede la presenza nel cast di Fiona Dourif, Alex Vincent (protagonista del primo capitolo della saga), Jennifer Tilly e Summer H. Howell. Brad Dourif è tornato nuovamente ha dare la voce a Chucky, oltre ad essere stato il primo a darla al bambolotto assassino.

Dopo quattro anni di reclusione in un manicomio, la giovane Nica Pierce è convinta di essere l’artefice, e quindi non Chucky, dell’omicidio della sua famiglia. Durante una seduta di gruppo lo psichiatra decide di utilizzare una bambola somigliante a Chucky come terapia per i pazienti, convinto che Nina possa finalmente riprendersi. Purtroppo non sa che ha introdotto dentro lo stabile una pericolosa bambola demoniaca che non appena ne ha l’occasione scappa dall’ufficio dello psicologo e inizia a scatenare la sua follia omicida al’interno del manicomio. Andy Barclay, il giovane protagonista del primo film della saga, è però intenzionato a vendicarsi della bambola e quindi decide di recarsi al manicomio per salvare Nica. Sul suo cammino però incontrerà Tiffany, la moglie di Chucky, che farà di tutto pur di proteggere il suo amato.

TRAILER


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Peter Parker nella cover di Entertainment Weekly dedicata a Spider-Man: Homecoming

Con un uscita cinematografica oramai imminente, Spider-Man: Homecoming non poteva non finire sulla copertina di Entertainment Weekly, e noi non potevamo non mostrarvela, ovviamente.

Sulla cover di Entertainment Weekly l’attore Tom Holland veste i panni di Peter Parker/Spider-Man e sembra scattarsi un selfie su una delle sue mitiche ragnatele, con il vuoto alle spalle …. proprio in stile Peter Parker.

Spider-Man: Homecoming sarà diretto da Jon Watts, nel cast Tom Holland, Robert Downey jr, Michael Keaton, Donald Glover, Marisa Tomei, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Michael Mando, Tyne Daly, Angourie Rice, Michael Chernus, Jon Favreau, Gwyneth Paltrow, Jennifer Connelly, Stan Lee e Zendaya.

La Sinossi: Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), dopo aver fatto il suo sensazionale debutto in Captain America: Civil War, inizia a vivere la sua identità come l’arrampicamuro super-eroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare nella sua normale routine quotidiana, dimostrando di essere più di un semplice amichevole Spider-Man di quartiere – ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emerge come un nuovo cattivo, tutto ciò che ha importanza per lui sta per essere minacciato.

Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale il 6 luglio 2017.

Ecco la cover


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CARA DELEVINGNE DIVENTA "SOBRIA" PER INTERPRETARE UN RUOLO

Per il suo ruolo in Life in a Year, l'attrice e modella Cara Delevingne è rimasta completamente sobria per un intero anno, ed è stata un'esperienza esaltante, ha rivelato.
Non solo. Durante la chiacchierata che ha fatto con Glamour, ha anche detto di aver cementato la sua amicizia con Rihanna e che per interpretare Valerian si è sottoposta ad un duro allenamento.
Inoltre, ha anche spiegato come sia diverso trovarsi davanti alla telecamera in veste di attrice, piuttosto che di modella.

"Dico sempre che fare la modella è qualcosa che faccio, mentre recitare è più ciò che sono. Mi sento bene ora che recito, meglio che da molti anni a questa parte, e deriva tutto dal fatto che amo quello che faccio. Specialmente perché mentre lavoravo a questo film (Life in a Year), sono stata sobria. Essere completamente pulita, con la mente lucida, è stato davvero importante per entrare bene nel mio personaggio."

Poi ha aggiunto che durante le riprese di Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il suo legame con RiRi si è saldato e consolidato.

"L'ho vista lavorare in studio, in concerto, agli incontri. Ma vederla recitare è stato incredibile."

Riguardo la domanda su come si sia preparata fisicamente, lei ha risposto: "Mi allenavo tutti i giorni. Non sono mai stata così forte. Ti senti come se potessi veramente fare il c**o ad un alieno gigante! Ho fatto meditazione, praticato yoga, ho mangiato sano e ho dormito molto. Non puoi abbracciare completamente niente, nessuna attività se non hai la mente libera."

Riguardo i capelli cortissimi con cui l'abbiamo vista recentemente ha detto poi che: "E' stato liberatorio ma adesso è come se le persone mi leggessero nella mente. Mi sento come se la gente potesse vedere i miei pensieri."


JUSTICE LEAGUE: I SET LEGO RIVELANO STEPPENWOLF E ALTRI DETTAGLI DEL FILM

La LEGO ha diffuso le prime immagini dei suoi nuovi set che rivelano qualche dettaglio in più sulla trama di Justice League, oltre ad un ulteriore sguardo ai personaggi.

Da Batman a Flash, passando per Aquaman, Wonder Woman e Superman, ci sono proprio tutti gli eroi del crossover di Zack Snyder nei nuovissimi set LEGO. Da questi, soprattutto, possiamo estrapolare qualche dettaglio sulla trama, come ad esempio il fatto che i Parademoni attacchino la città di Atlantide, il che spiega il coinvolgimento diretto di Arthur Curry.

Le dimensioni di Steppenwolf, inoltre, non lasciano dubbi al fatto che la Lega della Giustizia di ritroverà davanti un avversario piuttosto temibile. Ovviamente non è detto che quelle raffigurate dalla LEGO siano le versioni definitive di ciò che vedremo sul grande schermo. Per le foto dei vari set vi rimandiamo al sito di ComicBookMovie.
Justice League, con Ben Affleck, Henry Cavill, Gal Gadot, Jason Momoa e Ezra Miller, arriverà nelle sale di tutto il mondo il 17 novembre 2017. Attualmente sono in corso le riprese aggiuntive, sotto la guida di Joss Whedon.


HAN SOLO: ALCUNI REPORTAGE VORREBBERO LA DISNEY "ENTUSIASTA" DI EHRENREICH

Dopo il licenziamento di Phil Lord e Chris Miller e l'arrivo di Ron Howard in cambina di regia dello spin-off su Han Solo, hanno cominciato a rincorrersi in rete rumor tra i più disparati, tra i quali anche quello dell'infelicità della LucasFilm per l'interpretazione di Alden Ehrenreich.

Addirittura si è arrivati a sottolineare come per migliore la prestazione dell'attore sia stato licenziato anche il vecchio action coach e ne sia stato chiamato un altro più competente. Finora, però, niente di tutto questo è stato confermato (ma neanche smentito), anche se oggi Star Wars News Net è intervenuto via Twitter per spiegare come "tali notizie non siano vere".

A quanto pare, leggendo il sito, alla Disney sono state mostrate delle proiezioni di brevi video con alcune sequenze del film su Han Solo, e le impressioni sono stato molto positive, con quasi un consenso unanime anche per le interpretazioni degli attori, specie Donald Glover e Alden Ehrenreich. Questo non significa che la notizia di oggi sia vera e che le precedenti false, dato che alla Disney potrebbero essere effettivamente piaciuti i test screening, mentre alla LucasFilm per niente. Tutto va preso cum grano salis, insomma, almeno fino a un possibile rilascio di un libro sulla storia dal punto di vista della produzione e degli interpreti.

Lo spin-off su Han Solo vedrà nel cast anche Emilia Clarke e Woody Harrelson, per un'uscita prevista nelle sale il 23 maggio 2018.


Edited by Triplethor - 29/6/2017, 22:31
 
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