| LAUDADIO: LE NOVITÀ DEL BIF&STAd un mese esatto dall'inizio della terza edizione della manifestazione abbiamo incontrato il Direttore Artistico Felice Laudadio che ci illustra il programma di questa edizione estremamente ricca ed articolata, tra eventi fuori concorso, quattro sezioni competitive, lezioni di cinema, master class, omaggi, retrospettive (la più vasta retrospettiva su Carmelo Bene), seminari, mostre.
Tra le tante novità di quest'anno la principale senza dubbio è lo spostamento di data di due mesi, da fine gennaio a fine marzo.
E' stata una mossa vincente. Gennaio era sicuramente un' ottima data per quanto riguarda le anteprime dei film in uscita a febbraio e marzo, ma ci trovavamo di fronte al 'muro di Berlino', quasi invalicabile. I produttori dei film più interessanti dovevano aspettare il responso dei selezionatori di Berlino che tra l'altro arrivava molto tardi, a fine gennaio, quando ormai il nostro festival era già in corso. Grazie a questo spostamento quest'anno si sono sbloccati alcuni film ai quali tenevamo in modo particolare. Alcuni non passati per Berlino ed altri invece, due per la precisione, che sono stati presentati a Berlino. Uno di questi è il nostro film di apertura, prodotto dal barese Domenico Procacci. L'altro film passato piuttosto in sordina a Berlino e inedito in Italia è Molto lontano, incredibilmente vicino di Stephen Daldry, che sarà accompagnato a Bari da Max Von Sydow, che riceverà il Premio Fellini 8 e 1/2 per l'eccellenza cinematografica e che il giorno successivo, il 26 mattina terrà una attesissima Master Class, sul mestiere di attore. Questo è il suo 145o film come attore, per il quale tra l'altro è stato nominato all'Oscar come miglior attore non protagonista. Inoltre Von Sydow ha firmato anche un film da regista che per una straordinaria combinazione, presentai a Bari, unica uscita italiana di quel film, nel 1988 per il Festival Europa Cinema. Il titolo è Katinka, un film molto bello, molto vicino alla poetica di Bergman, ma che nonostante il grande successo che ottenne al Festival non trovò un distributore. Adesso stiamo cercando di riportarlo in Italia per farlo vedere a Bari sottotilato, ed abbiamo chiesto la copia, l'unica esistente, che si trova presso l'Istituto di Cinema svedese. Tra gli altri vantaggi che derivano da questo cambiamento di data, la possibilità di presentare film come Best exotic Marigold Hotel interpretato da Bill Nighy, Maggie Smith, Tom Wilkinson e Judi Dench, quattro leggende viventi e diretto da John Madden che verrà a Bari e terrà una Master Class dove parlerà sia di questo film che di Shakespeare in love, vincitore di 7 Oscar. II Festival chiuderà con un altro film italiano, un grande evento, l'anteprima europea di Il primo uomo di Gianni Amelio, che sarà accompagnato a Bari oltre che dal regista da tutto il cast. Il giorno successivo ci sarà una tavola rotonda con Gianni Amelio ed il cast del film, intorno al romanzo di Camus ed al film naturalmente, sarà presenta anche la figlia di Camus oltre ad alcuni esponenti della primavera araba che verranno a raccontare come si è sviluppato questo vento di libertà.
Un' apertura ed una chiusura sotto il segno dell'impegno politico, anche se non mancherà lo spettacolo
In mezzo ci sono altri film di pura spettacolarità come Contraband della Universal di un regista islandese, Balthazar Corna... un thriller d'azione aul mondo dei pirati e dei contrabbandieri di Miami girato con un occhio molto europeo. Poi c'è il maestro brasiliano Fernando Mereiiles con 360 interpretato da Anthony Hopkins, e infine la riproposizione in formato stereoscopico di Titanic di James Cameron. Anche questa proiezione sarà un evento, anche perché per la prima volta nella storia il 3D entra al Petruzzelli. Tutti questi titoli verranno presentati fuori concorso.
Come sarà strutturato invece il Concorso?
Come ogni anno il Concorso è riservato ai film italiani, scelti dal gruppo di selezione che oltre al sottoscritto è formato dai giornalisti Magrelli, Spagnoli, Ferzetti, D'Agostini e Alò, ed è formato da 11 titoli, ma potrebbero diventare 12, usciti nel 2011, fino ai primi del 2012. A questa selezione ne va aggiunta poi un'altra formata da altri 12 film italiani, selezionati tra le opere prime. L'elenco dei titoli verrà ufficializzato nei prossimi giorni.
Quali sono i personaggi di cinema che verranno coinvolti nelle lezioni 'magistrali?
Le lezioni di cinema quest'anno verranno tenute da Liliana Cavani, Margaret Von Trotta, Richard Borg, che ci parlerà del cinema delle multinazionali ed in particolare di Universal e Paramount che rappresenta in Italia, oltre a John Madden e Max Von Sidow che abbiamo già nominato. Inoltre stiamo cercando di organizzare un incontro con Carlo Lizzani per festeggiare i suoi 90 anni.
Inoltre ci sono le altre sezioni competitive.
Poi c'è tutto il resto del programma che è fatto da moltissimi documentari, a conferma della felice stagione di questo genere. Ne abbiamo messi in concorso 18, ed altrettanti fuori concorso, su una selezione di almeno cento titoli. Con il rammarico di averne lasciati fuori molti che avrebbero meritato di entrare in questa importante vetrina. La Giuria popolare, presieduta da Gianni Minà e formata da 30 spettatori, assegnerà il Premio intitolato a Vittorio De Seta. e sarà pertanto un'occasione per ricordare De Seta a cui dedicheremo un tributo. Un'altra sezione è quella dei cortometraggi, che verranno giudicati da una giuria popolare presieduta da Maurizio Nichetti.
Può dirci qualcosa anche sulle altre attività, ed in particolare sulla retrospettiva di Carmelo Bene?
E' veramente enorme la retrospettiva di Carmelo Bene nel decennale della morte: quasi un Festival nel Festival. Grazie alle Teche Rai ed alla Cineteca Nazionale abbiamo potuto recuperare tantissimo materiale, 40/50 ore che raccontano l'itinerario artistico e personale, come uomo di spettacolo 'totale', di un autentico genio. Si svilupperà prima a Bari e successivamente ad Otranto, dove Bene ha trascorso i suoi ultimi anni, per 8 intensissimi giorni dalle 11 del mattino a mezzanotte. Sarà un'occasione unica sia per gli spettatori più attenti che per gli studenti universitari di cinema e teatro che abbiamo allertato grazie ad un accordo con le università di Bari e di Lecce ed i dipartimenti di storia del teatro e del cinema. Per quanto riguarda le altre attività c'è ovviamente molto spazio, come nel dna di questa manifestazione, alla parte formativa, con sette seminari sul mestiere del produttore, dello sceneggiatore, del critico, dell'attore, sulle caratteristiche della varie specializzazioni di cinema nelle università, sia in Italia che all'estero. Per il seminario sul mestiere di attore utilizzeremo il teatro settecentesco di Mola di Bari dove 50 selezionati (su 280 che hanno fatto richiesta) frequenteranno un corso di perfezionamento di 7 giorni affidato ad Annabella Cepriani. Il lavoro verrà seguito, in maniera non dichiarata, da un'osservatrice molto qualificata come Beatrice Kruger , che valuterà se qualcuno potrà essere scelto per eventuali cast. Infine ci sarò una grande mostra di disegni di Ettore Scola, Presidente del Festival, nonché autore della bellissima locandina.
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