{Ellen Page Italia ~ Our Juno.

X-Men: Days of Future Past, ELLEN PAGE RETURNING !

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 11/6/2019, 19:48
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-MEN: DARK PHOENIX HA UN BUCO NELLA TRAMA TALE DA IGNORARE X-MEN: APOCALISSE

Il buco nella trama di X-Men: Dark Phoenix è tale da ignorare il terzo atto di X-Men: Apocalisse.

Il franchise Fox X-Men non ha mai brillato per coerenza narrativa. La ragione è che lo studio non ha mai fatto progetti a lungo termine concentrandosi solo sui film più imminenti. La saga sugli X-Men ha risentito di questa strategia che ha portato recensioni sempre più negative alle pellicole in uscita, con poche felici eccezioni. Abbiamo visto Xavier ucciso in X-Men: Conflitto Finale, con la mente capace di sopravvivere in un altro corpo, e poi lo abbiamo visto tornare alla normalità in X-Men: Giorni di un futuro passato. Wolverine actually ha perso i suoi artigli in Wolverine: L'immortale per poi recuperarli misteriosamente nel film successivo.

A pagare questa mancanza di lungimiranza è ora X-Men: Dark Phoenix, film più problematico dell'intera saga che si sta rivelando un flop di pubblico e critica tanto da spingere la produttrice Lauren Shuler Donner a prender le distanze da X-Men: Dark Phoenix. Il film contiene un buco nella trama tale da inficiare tutto il terzo atto di un altro film del franchise, X-Men: Apocalisse, uscito nel 2016

Il problema fondamentale è che X-Men: Apocalisse, ambientato nel 1983, era incentrato sulla Forza della Fenice. Il film introduce la Jean Grey di Sophie Turner come una mutante dotata di enormi poteri psichici. Le sue abilità sono controllate con attenzione da Xavier che tenta di aiutarla a imparare a gestire i suoi poteri. Nella prima parte del film Jane sperimenta visioni di un mondo consumato dal fuoco, visioni che crede collegate ad Apocalisse. Disturbata da queste visioni e dai propri poteri, Jean considera le proprie abilità come qualcosa separato da lei portandola a un dibattito con Xavier, che aiuta la ragazza a entrare in contatto con le proprie capacità. Nel terzo atto, di fronte alla minaccia di Apocalisse, Xavier prova un diverso approccio e incoraggia Jean a liberare i propri poteri psichici per sconfiggere il villain. L'energia si manifesta intorno a Jean come effetto della Fenice.

X-Men: Apocalisse si ispira alla rilettura moderna di Robert Kirkman della Saga della Fenice in Ultimate X-Men. In questo arco narrativo Jean comincia a sperimentare terrificanti visioni del mondo in fiamme e i suoi poteri si espandono in maniera incredibile. Gli altri X-Men scoprono la verità quando vengono avvicinati da un culto religioso che rivela loro il ruolo di Jean come custode dell'antico Forza cosmica della Fenice. La struttura genetica mutata alla nascita di Jean Grey ha favorito la connessione con la Forza della Fenice, rendendo i suoi poteri potenzialmente illimitati. L'arco narrativo termina con Jean unita alla Fenice nello scontro con Apocalisse.

X-Men: Dark Phoenix ignora questa idea riscrivendo completamente la storia di Jean Grey. All'inizio del film la Forza della Fenice attraversa il cosmo per eoni distruggendo vari mondi. Vuk, il personaggio di Jessica Chastain, è la leader dei superstiti che danno la caccia alla Fenice per distruggerla. L'opportunità si verifica quando Jean Grey incontra la Fenice in una missione nello spazio assorbendola dentro di sé. L'idea, ispirata al classico The Dark Phoenix Saga, crea un buco narrativo inconciliabile tra i due film. In X-Men: Apocalisse, Jean ha accesso alla Forza della Fenice nel 1983; in X-Men: Dark Phoenix ne acquista i poteri in un incidente nel 1992. Il buco narrativo non vedrà mai più soluzione visto che Dark Phoenix segna la fine del franchise X-Men versione Fox.


x-men_supernova_sophie_turner_0_jpg_960x0_crop_q85

 
Top
view post Posted on 12/6/2019, 11:27
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-Men: Dark Phoenix, Simon Kinberg sulla possibilità che Captain Marvel abbia influenzato le riprese aggiuntive

L’arrivo al cinema di Captain Marvel ha davvero influenzato la decisione della 20th Century Fox di rigirare il terzo atto di X-Men: Dark Phoenix?
A parlarne è stato il regista Simon Kinberg in persona durante una intervista recente:

La verità è che credo che il cast che ha visto Captain Marvel abbiamo fatto due più due, ma la decisione di rigirare quello che abbiamo rigirato è stata presa prima dell’uscita di Captain Marvel. E insomma, non abbiamo accesso ai piani dei Marvel Studios.

Detto questo, il finale originale che avevo progettato con degli storyboard aveva cose in comune con le ultimissime scene di Captain Marvel.


Ricordiamo che nel corso delle riprese aggiuntive il terzo atto è stato trasformato in uno scontro a bordo di un treno. In origine era previsto un attacco alla sede dell’Onu e un confronto nello spazio.


xmendarkphoenix-slide-768x384



X-Men: Dark Phoenix, tutte le easter egg del film elencate in un video

ScreenCrush ha realizzato un video montaggio dedicato a tutte le easter egg presenti in X-Men: Dark Phoenix, il capitolo finale della saga dei mutanti Marvel iniziata dalla 20Th Century Fox nel “lontano” 2000 col primo film di Bryan Singer.

Questa la sinossi:

La telepate Jean Grey sviluppa incredibili poteri psichici che corrompono la sua mente, trasformandola nella terribile Fenice Nera.Gli X-men alle prime armi, Ciclope (Tye Sheridan), Tempesta (Alexandra Shipp), Nightcrawler (Kodi Smit-McPhee) e Quicksilver (Evan Peters) uniscono le forze con l’indomita Mystica (Jennifer Lawrence) e l’imprevedibile Magneto, ora a capo di un gruppo di mutanti dell’isola di Genosha, per salvare la vita della loro amica.

Nel film troveremo James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Evan Peters, Kodi-Smit McPhee, Alexandra Shipp, Lamar Johnson, Sophie Turner e Jessica Chastain.




X-Men: Dark Phoenix, Tye Sheridan conferma la vera origine degli alieni prima delle riprese aggiuntive

Ancor prima dell’uscita nelle sale di tutto il mondo di X-Men: Dark Phoenix, i fan hanno iniziato a interrogarsi su come sarebbe stato il film se il terzo atto non fosse stato riscritto e rigirato.
Qualche indizio ora lo dà Tye Sheridan (Ciclope) durante il podcast ReelBlend. L’attore ha infatti parlato del finale originale scritto da Simon Kinberg, e pur non ricordando precisamente tutti i dettagli, ha svelato le vere origini di Vuk (Jessica Chastain), la villain guida degli alieni D’Bari:

È davvero difficile per me ricordare com’era il finale originale. [ride] Originariamente, era stato scritto che Charles e Scott dovevano andare all’ONU – oddio farò un gran casino – per convincere il Presidente di un attacco da parte degli alieni, che avevano catturato Jean Grey.

A quel punto Jean sarebbe planata davanti alla sede dell’ONU… c’era una gigantesca battaglia tra le guardie dell’ONU e lei, e a quel punto scoprivamo che tutte le guardie erano Skrull. Scott si trovava a combattere con gli Skrull in una fontana, davanti alle Nazioni Unite. A quel punto Jean se la sarebbe presa con gli Skrull, per poi volare nello Spazio dicendo addio a Scott e Charles. A quel punto, finiva tutto, immagino.


Ricordiamo che secondo precedenti accordi gli Skrull potevano essere utilizzati sia dalla Fox che dalla Disney: quest’ultima ne ha approfittato per inserirli in Captain Marvel, causando evidentemente qualche scompiglio nella produzione del cinecomic di Kinberg.


xmen-dark-phoenix-jessica-chastain-768x384

 
Top
view post Posted on 12/6/2019, 11:43
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-MEN: DARK PHOENIX, IL REGISTA CONFERMA LA CITAZIONE DE IL CAVALIERE OSCURO

X-Men: Dark Phoenix contiene una citazione esplicita a Il cavaliere oscuro, come conferma lo stesso regista Simon Kinberg.

X-Men: Dark Phoenix ha messo la parola fine alla saga degli X-Men targata Fox, nonostante ciò il film non mette la parola fine sulle avventure dei mutanti, ma promette un nuovo inizio. Nel finale Beast diventa preside della scuola di Xavier, rinominata Jean Grey School for Higher Learning, mentre Xavier, ormai in pensione, viene mostrato fuori da un caffè di Parigi con il vecchio amico/nemico Magneto.

Questo finale non vi ricorda niente? Una fine molto simile l'avevamo vista ne Il cavaliere oscuro - Il ritorno, in cui Alfred va a scovare Bruce Wayne nel suo ritiro con Selina Kyle fuori da un caffè in Italia.

Interrogato sulla questione, il regista di X-Men: Dark Phoenix Simon Kinberg ha confermato che il finale è un omaggio deliberato alla conclusione della trilogia di Batman di Christopher Nolan, opera che ha avuto un'immensa influenza sulla sua visione per Dark Phoenix:

"Ovviamente ci sono i componenti fantastici, il soprannaturale che proviene dalla fonte originaria e per me era importante includere la storia galattico-cosmica dei fumetti perché finora non l'avevamo vista nei film sugli X-Men. I film di supereroi che mi hanno ispirato di più sono state pellicole come Logan - The Wolverine e la trilogia de Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan."

Ciò che ha affascinato di più Kinberg del lavoro di Nolan è l'enfasi sui personaggi che trapela dal lavoro sui costumi. Il regista ha cercato di mutuare questo tipo di approccio usandolo per il suo X-Men: Dark Phoenix: "Ironicamente, la prima metà di Batman Begins è la parte della trilogia che preferisco. Sono tutti capolavori, ma la prima metà di Batman Begins prima che Bruce Wayne diventi Batman è la parte a cui mi sento più vicino, lui è solo un ragazzo. Non ha il costume né un alter ego vigilante, non combatte il crimine. MI sono avvicinato a Dark Phoenix con questa idea in mente, volevo enfatizzare il dramma per personaggio. Il film aveva bisogno di un approccio intimo e personale rispetto ai precedenti film."

Purtroppo la risposta di pubblico e critica non è stata quella sperata, come conferma anche la nostra recensione di X-Men: Dark Phoenix e il film si sta rivelando un pesante flop per Fox.



x-men-dark-phoenix_6_jpg_960x0_crop_q85

 
Top
view post Posted on 12/6/2019, 20:01
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


ECCO I DETTAGLI DI QUEL FILM SUGLI X-MEN MAI REALIZZATO NEGLI ANNI OTTANTA

Con l'uscita di X-Men: Dark Phoenix nei cinema di tutto il mondo, stanno venendo a galla numerosi dettagli e aneddoti sul mondo mutante, inclusi film mai realizzati, tra i quali il crossover stile Civil War che la Fox voleva produrre anni fa.

Oggi Polygon svela un'altra storia, meno conosciuta, dove lo studio canadese Nelvana negli anni ottanta decise di accaparrarsi i diritti degli X-Men. Nonostante il successo di Superman di Richard Donner, Hollywood era scettica sui film dedicati ai supereroi, non vedendoli come proprietà importanti o film seri.

Nelvana, però, ci credette e chiese a Chris Claremont, storico fumettista della saga sui mutanti, di scrivere due storie per un possibile film. La prima, del 1982, era incentrata su Kitty Pryde come nuova recluta degli X-Men e il film era raccontato dal suo punto di vista; il villain era il papà della Pryde, posseduto dallo spirito di un mutante malvagio, Proteus, che non solo provava ad uccidere il Professor Xavier ma anche sua figlia e usava il suo ruolo di Senatore per mettere l'intera nazione contro i mutanti. Il Professor X, debole dopo lo scontro, chiedeva ai suoi X-Men di salvare la situazione... alla fine gli X-Men salvavano la situazione, l'amore del papà della Pryde vinceva su tutto e vivevano tutti felici e contenti.

La seconda proposta dell'autore era sempre incentrata sulla Pryde ma focalizzata anche sullo scontro tra Xavier e Magneto. Sullo sfondo della Guerra Fredda, Magneto arrivava persino a sollevare un'isola dal profondo dell'oceano per scagliarlo contro un sottomarino sovietico carico di testate nucleari. Sul finale, dopo aver quasi ucciso Kitty, Magneto capisce di essersi spinto troppo oltre e chiede il perdono a Charles Xavier.

Nessuna delle due proposte andò avanti e Nelvana ingaggiò altri due fumettisti, Roy Thomas e Gerry Conway, che, però, con l'arrivo della Orion Pictures e di nuovi produttori, si videro costretti a scrivere una storia che si allontanava dalla mitologia del fumetto originale. In questa versione che quasi fu prodotta dalla Orion, la parola 'mutante' non veniva mai utilizzata e non c'era nessuna scuola per giovani mutanti. Professor X - in questa versione senza sedia a rotelle e che cammina - e Ciclope vanno in giro per il mondo a reclutare mutanti, Wolverine ottiene il suo scheletro di adamantio dopo un incidente automobilistico e Proteus è un CEO di una corporazione. Jean Grey viene sostituita da un personaggio nuovo, Yoshi, una popstar giapponese potenziale interesse sentimentale di Ciclope. Un altro personaggio 'nuovo' era Bernie, interesse sentimentale di Kitty Pryde, e senza poteri, che i produttori volevano fortemente perché spaventati dall'idea di avere un punto di vista 'femminile' in un film per 'ragazzini'.

Alla fine, la Orion andò in bancarotta e perse i diritti in favore della Fox. Il resto, come si dice spesso in questi casi, è storia.

 
Top
view post Posted on 15/6/2019, 12:57
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-Men: Dark Phoenix, Simon Kinberg sull’insuccesso del film: “È colpa mia”

X-Men: Dark Phoenix ha avuto un debutto molto sottotono: negli Stati Uniti ha incassato solo 33 milioni di dollari, un deciso passo indietro se si considera che nessun film della saga aveva mai incassato meno di 50 milioni. Le più recenti proiezioni, basate sulle statistiche della saga, indicano un incasso a fine corsa inferiore ai 100 milioni. A livello internazionale la pellicola è arrivata a 107 milioni, per un totale globale di circa 140 milioni.
Perché un risultato così al di sotto degli standard a cui il franchise di X-Men ci aveva abituato? A parlarne è stato Simon Kinberg in persona durante una intervista recente. Il regista ha ammesso che quando un film non ha successo, si punta sempre il dito verso gli altri, ma si è assunto tutta la responsabilità:

Eccomi qui, a dire che quando un film non riesce, io ne sono il responsabile. Sono lo sceneggiatore e il regista, se il film non coinvolge il pubblico, è colpa mia.

Il regista ha ammesso che non è stato così doloroso riflettere su Dark Phoenix subito dopo il fallimento:

Ho adorato girare il film e ho adorato le persone con cui ho lavorato.

Sebbene sia intrigante speculare su cosa avrebbe potuto salvare la pellicola – un’altra data d’uscita o un marketing più forte in casa Disney – Kinberg preferisce non pensarci troppo:

In tutta onestà, non c’è modo di saperlo. Ed è una cosa che può far impazzire le persone e indurle a scervellarsi sul fallimento di un film anche a molti anni di distanza. Se la lezione che hai imparato è che la data d’uscita e il marketing erano sbagliati, non è una vera lezione.

Ha poi ammesso di aver tratto sollievo da una conversazione avuta con Ridley Scott durante la lavorazione di Sopravvissuto – The Martian. Scott disse che Soldato Jane era il suo film preferito, nonostante non fosse uno dei suoi classici:

Mi disse che era il suo preferito perché si è trattata di una lavorazione fantastica durante la quale ha imparato tantissimo sulla realizzazione di un film. Ho pensato tantissimo a queste parole nel corso degli anni e ci ho pensato anche nel corso dell’ultimo fine-settimana.

Ha infine ammesso di avere sentimenti contrastanti sulla fine dell’Universo di X-Men come lo conosciamo ora che i mutanti approderanno ai Marvel Studios:

Amo questi personaggi, amo questo mondo. Sarò emozionatissimo di scoprire cosa ne farà la Marvel.


xmendarkphoenix-slide-768x384

 
Top
view post Posted on 15/6/2019, 13:19
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-MEN: LO SPIN-OFF SCARTATO SU BESTIA INCLUDEVA ANCHE WOLVERINE E SINISTRO

Il compositore e montatore John Ottman, che in passato ha lavorato a X-Men 2, X-Men: Giorni di un Futuro Passato e X-Men: Apocalisse, ha pubblicato tramite The Hollywood Reporter il pitch di uno spin-off dedicato a Bestia scartato da Simon Kinberg.

Lo script del film è stato sviluppato da Byron Burton, assistente dello stesso Ottman, che ha rivelato come il progetto fosse ispirato a La Cosa di John Carpenter.

Il film, che avrebbe avuto un budget stimato di 90 milioni, era ambientato dopo gli eventi di X-Men: Giorni di un Futuro Passato: Hank McCoy ha dei problemi a controllare la sua natura bestiale e nel frattempo sta aiutando un altro uomo con lo stesso problema tramite il suo siero, ma la questione prende una brutta piega. In cerca dell'uomo, che sta seminando il panico in in villaggio di Inuit, Hank deve fare squadra con Wolverine e affrontare il villain Sinistro.

"L'idea era quella di avere Sinistro come villain di molti film," ha dichiarato Burton a conferma di ciò che era stato rivelato dallo sceneggiatore Zack Stentz per X-Men: L'inizio. I due hanno anche proposto uno spin-off su Omega-Red in cui era presente lo stesso Sinistro ad orchestrare gli eventi.

Simone Kinberg, produttore e sceneggiatore di lunga data della saga e regista di X-Men: Dark Phoenix, avrebbe "gentilmente rifiutato" di leggere la sceneggiatura dello spin-off per non farsi influenzare nella scritture del sequel.


x-men-spin-off-scartato-bestia-includeva-wolverine-sinistro-v3-383529

 
Top
view post Posted on 17/6/2019, 19:19
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-Men: Dark Phoenix, Simon Kinberg spiega le incongruenze e le età poco credibili dei protagonisti

In un’intervista con Syfy Wire, Simon Kinberg ha cercato di chiarire alcuni dubbi a proposito di X-Men: Dark Phoenix.
Il regista ha parlato nello specifico della linea temporale dei film, spiegando perché Dark Phoenix non segue quanto era già stato raccontato in passato:

I film originali non hanno una linea temporale ciclica. Non intendo fare troppo il geek, ma sistemando la linea temporale alla fine di Giorni di un Futuro Passato abbiamo essenzialmente cancellato X-Men 1, 2 e 3 dalla continuità degli eventi, perciò tutto ciò che è successo dopo il 1973, ovvero quando è ambientata la parte nel passato di Giorni di in Futuro Passato, è accaduto in modo diverso rispetto a quanto visto in quei film.

Per riassumere, quindi: “Giorni di un Futuro Passato ha aiuto a ristabilire la linea temporale in modo che Apocalisse e Dark Phoenix potessero esistere con regole proprie“.

X-Men: L’inizio era ambientato negli anni ’60, Giorni di un Futuro Passato negli anni ’70, X-Men: Apocalisse negli ’80 e Dark Phoenix nei ’90. Si tratta di pellicole che effettivamente coprono decenni, ma ciò non si riflette più di tanto sul volto dei protagonisti:

I personaggi che compaiono fin da X-Men: L’Inizio, Michael Fassbender, James McAvoy e Nicholas Hoult di certo non sono invecchiati di 30 anni da quando abbiamo iniziato a girare quei film 10 anni fa…e il modo in cui abbiamo provato a spiegarlo – ed è una spiegazione – è che i personaggi in questione siano invecchiati in modo diverso perché sono mutanti. Speravamo che il pubblico accettasse la cosa e fino ad oggi non è stato un problema.


xmendarkphoenix-slide

 
Top
view post Posted on 18/6/2019, 12:45
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


INCREDIBILI FOTO DAL SET INEDITE DA X-MEN: DARK PHOENIX DI SIMON KINBERG

Dopo che Simon Kinberg ha parlato della continuity di questa serie di pellicole dedicate agli X-Men, oggi vi mostriamo alcune foto inedite dal set di X-Men: Dark Phoenix, attualmente nelle sale cinematografiche.

Il film ha subito vari cambiamenti in corso d'opera, compresa una completa riscrittura del terzo atto, e non sappiamo ancora se vedremo mai una sorta di Kinberg's Cut che ci mostrerà il film come concepito inizialmente dal regista e sceneggiatore.

In questi inediti scatti della fotografa Philippe Bosse - che noi vi mostriamo nella galleria di immagini qui sotto - vediamo alcune foto dietro le quinte e potenziali scene tagliate dal cinefumetto. In molte c'è Jessica Chastain, interprete dell'aliena e villain Vuk, mentre in altre vediamo anche Ciclope (Tye Sheridan), il regista e sceneggiatore Simon Kinberg e, addirittura, la versione cinematografica dell'isola di Genosha, il 'villaggio' in cui vivono alcuni mutanti insieme a Magneto.

X-Men: Dark Phoenix è una nuova trasposizione cinematografica della classica storia dei fumetti "La Saga della Fenice Nera", già adattata in X-Men - Conflitto finale del 2006. Il film scritto e diretto da Kinberg rappresenta il culmine della saga mutante iniziata dalla Fox nel lontano 2000; dopo l'acquisizione della major da parte della Disney, gli X-Men sono pronti per un reboot futuro targato Marvel Studios.


x-men-dark-phoenix-v1-593982

x-men-dark-phoenix-v1-593978

x-men-dark-phoenix-v1-593981

x-men-dark-phoenix-v1-593977

x-men-dark-phoenix-v1-593980

x-men-dark-phoenix-v1-593976

x-men-dark-phoenix-v1-593979

x-men-dark-phoenix-v1-593975



X-MEN: DARK PHOENIX, SIMON KINBERG PARLA DI CONTINUITY E DELL'ETÀ DEI PROTAGONISTI

X-Men: Dark Phoenix è attualmente nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. La pellicola è il culmine dell'intera saga cinematografica dedicata ai mutanti prodotta dalla Twentieth Century Fox ed iniziata nel lontano 2000.

Dopo essersi incolpato per la deludente performance al box-office, il regista e sceneggiatore Simon Kinberg ha provato a parlare della continuity di questa serie di film nel corso di una nuova intervista: "Ovviamente la continuity è differente quando parliamo di alcuni film dedicati al solo Wolverine o se parliamo di Deadpool, ma quando ci concentriamo sulle pellicole principali degli X-Men, c'è una continuity che ho in mente, nel mio ufficio, nel mio computer che cerco di rispettare il più possibile".

"Non voglio essere troppo nerd a riguardo" continua Kinberg "Ma abbiamo resettato la timeline alla fine di Giorni di un futuro passato. Quindi gli eventi di film come X-Men, X-Men 2 e X-Men - Conflitto finale sono stati cancellati dalla timeline, quindi ogni evento accaduto dopo il 1973, ovvero dopo gli eventi di Giorni di un futuro passato, è accaduto in maniera totalmente differente di quanto visto nei precedenti episodi. E' per questo che Wolverine si trova alla X-Mansion alla fine di quella pellicola, e personaggi come Ciclope e Jean Grey sono ancora vivi. Niente di tutto quello accaduto nei primi tre film è ancora valido. Non per essere troppo nerd, dunque, ma la fine del mio Dark Phoenix non necessariamente deve essere l'inizio del primo X-Men".

In parole povere, come dice lo sceneggiatore e regista, "Giorni di un futuro passato ha resettato la timeline cosi che film come Apocalisse e Dark Phoenix potessero esistere secondo le loro regole".

Parlando di X-Men: Dark Phoenix che, a quanto pare, Deadpool 2 aveva spoilerato già un anno fa, Kinberg ha cercato di dare una spiegazione al perché molti degli attori coinvolti sembrino ancora giovani come nel 1960 nonostante il film sia ambientato negli anni novanta: "Per Jennifer Lawrence è un discorso a parte. Mystica appare come vuole apparire. Mystica invecchia molto più lentamente e, quando assume l'aspetto umano, può pretendere di sembrare giovane, cosi come può assumere le fattezze di un Richard Nixon. Ma per gli altri - come Bestia, Professor X e Magneto - è chiaro che questi attori non siano invecchiati di 30 anni come nei film. La cosa che abbiamo potuto fare - ed è una spiegazione - è convincere tutti che invecchiano anche loro più lentamente in quanto mutanti. E fino ad oggi nessuno ha fatto problemi a riguardo".


x-men-dark-phoenix-v1-593978

 
Top
view post Posted on 23/6/2019, 13:41
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-MEN DARK PHOENIX, UNA NUOVA FOTO DI DAZZLER DAL BACKSTAGE DEL FILM

Dopo le foto relative a diverse scene tagliate di Dark Phoenix, e la prima foto ufficiale di Dazzler, il personaggio interpretato da Halston Sage nell'ultima pellicola dedicata agli X-Men, è la stessa attrice a mostrarci meglio il look della mutante dalla splendida voce.

Non è accompagnata da nessuna caption, né presenta alcun hashtag, la foto condivisa dall'attrice su Instagram, eppure i fan di X-Men sanno perfettamente di cosa (e di chi) si tratta.

È uno sguardo più ravvicinato al look dei Dazzler, la supereroina che ha fatto una comparsata nell'ultimo film dedicato ai mutanti Marvel, X-Men: Dark Phoenix, e che nella saga della Fenice Nera aveva in realtà un ruolo ben più prominente, almeno nei fumetti, come sostiene anche Simon Kinberg.

Il regista si è detto un grande fan del personaggio introdotto sulle pagine di Uncanny X-Men, e ha voluto includerlo a tutti costi nella sua pellicola, anche se purtroppo non ha potuto dedicargli lo spazio che meritava.

L'abilità di Dazzler è quella di convertire le onde sonore in luce e fasci d'energia, decisamente affine alla sua carriera da cantante.

X-Men: Dark Phoenix è ancora nelle sale mentre in calce alla notizia potete trovare il post instagram di Halston Sage.


www.instagram.com/p/By8GVqVhRfM/?utm_source=ig_embed


Dazzler-Marvel

 
Top
view post Posted on 26/6/2019, 12:30
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


DARK PHOENIX: IL CONCEPT ART DI JEAN GREY CONFERMA LE SIMILITUDINI CON CAPTAIN MARVEL

Dark Phoenix ha avuto risultati contrastanti al botteghino e molti credono che uno dei motivi sia legato alle riprese aggiuntive che ha subito la pellicola di Simon Kinberg, cambiando l'atto finale. Molte sono state le speculazioni in merito a questi ciak aggiuntivi ma quello su cui molti concordano è la somiglianza con Captain Marvel.

Era difficile non notare i cambiamenti che Jean ha attraversato dalle immagini teaser e il trailer al film concluso e distribuito in sala.
Come si può constatare dal concept art comparso su Instagram, le somiglianze tra Captain Marvel e Dark Phoenix erano piuttosto evidenti, prima che la Fox intervenisse e chiedesse di girare ulteriori sequenze.

X-Men: Dark Phoenix è stato scritto e diretto da Simon Kinberg ed è basato sui personaggi dei Marvel Comics, in particolare sulla saga della Fenice Nera.
Sequel di X-Men: Apocalisse, il film vede il ritorno di Sophie Turner, star di Game of Thrones, nel ruolo di Jean Grey, con Michael Fassbender in quello di Magneto e James McAvoy nelle vesti di Professor X.
Distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures in seguito all'acquisizione della 21st Century Fox, X-Men: Dark Phoenix è arrivato nelle sale il 6 giugno scorso mentre incredibili foto dal set sono state distribuite proprio nei giorni scorsi.
Sulla continuity e l'età dei protagonisti si è espresso recentemente Simon Kinberg, spiegando alcuni dettagli della pellicola.

www.instagram.com/p/BzDjNX4pGRN/?utm_source=ig_embed

xmendarkphoenix-slide

 
Top
view post Posted on 8/7/2019, 12:34
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-MEN: DARK PHOENIX A FINE CORSA POTREBBE PAREGGIARE I COSTI O FORSE NO...

I dubbi sulle possibilità di incasso dell'ultimo capitolo degli X-Men erano emersi ancora prima che il film arrivasse nelle sale. Dopo un inizio quasi incoraggiante il cammino del film si è rivelato accidentato, e le proiezioni finali parlano di un risultato potenzialmente peggiore di quello di Fantastic 4 - I Fantastici Quattro.

Questo weekend la pellicola di Simon Kinberg è stata proiettata in 426 schermi negli Stati Uniti e si appresta a chiudere la sua corsa al box-office internazionale con un incasso di circa 250 milioni di dollari, che, al netto di un budget stimato in 200 milioni di dollari (una cifra cresciuta anche a causa delle ingenti riprese aggiuntive) al netto delle spese di promozione del film, porterebbe la produzione in pari se non addirittura in perdita.

Secondo quanto riportato da Forbes, visto che la pellicola guadagnerà meno di 1.39 volte il budget complessivo, guadgnerebbe meno di Fantastic 4 - I Fantastici Quattro diretto da Josh Trank, che incassò 167.9 milioni di dollari a fronte di un budget di 120 milioni nel 2015.

X-Men: Dark Phoenix è stato scritto e diretto da Simon Kinberg ed è basato sui personaggi dei Marvel Comics, in particolare sulla saga della Fenice Nera. Sequel di X-Men: Apocalisse, il film vede il ritorno di Sophie Turner, star di Game of Thrones, nel ruolo di Jean Grey, con Michael Fassbender in quello di Magneto e James McAvoy nelle vesti di Professor X. Distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures in seguito all'acquisizione della 21st Century Fox, X-Men: Dark Phoenix è arrivato nelle sale il 6 giugno scorso.


x-men_supernova_sophie_turner_0_jpg_960x0_crop_q85

 
Top
view post Posted on 17/7/2019, 07:08
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


OLIVIA MUNN SVELA QUANTO POCO BRYAN SINGER E SIMON KINBERG CONOSCONO GLI X-MEN

E' probabile che quanto state per leggere è qualcosa che avete da sempre 'immaginato', ma non ne avevate la certezza assoluta. Ed ora arriva Olivia Munn a confermarlo, nel corso di una nuova intervista.

L'attrice ha interpretato Psylocke in X-Men: Apocalisse del 2017, uno dei film considerati 'meno riusciti' dell'intera saga della Twentieth Century Fox, e lei stessa aveva affermato di aver combattuto per ottenere il look identico ai fumetti del suo personaggio piuttosto che una rivisitazione "stile Bryan Singer".

Ora nel corso di una recente intervista, Olivia Munn ha svelato che sia il regista Bryan Singer che lo sceneggiatore e produttore Simon Kinberg non conosco cosi tanto i fumetti degli X-Men ed i suoi personaggi.

La Munn ha svelato, ad esempio, "di essere rimasta sorpresa quando sul set di X-Men ho scoperto che il regista e lo sceneggiatore non sapevano nemmeno che Psylocke avesse un fratello gemello". Il riferimento è, chiaramente, a Capitan Bretagna, uno dei personaggi più famosi dell'Universo della Marvel.

Il set di X-Men: Apocalisse non è stato "piacevole", secondo le varie interviste, con Sophie Turner che ha avuto delle esperienze spiacevoli con lo stesso Singer. Ora i diritti degli X-Men sono tornati in mano ai Marvel Studios che li rebootteranno.


olivia-munn-ha-rifiutato-il-ruolo-di-fidanzata-di-deadpool-maxw-1280

Simon Kinberg conclude la sua lunga partnership con la 20th Century Fox

Con l’uscita di X-Men: Dark Phoenix, rivelatosi una pesante delusione al botteghino, il produttore, sceneggiatore e regista Simon Kinberg lascia la 20th Century Fox concludendo un accordo generale stretto tra la sua casa di produzione, al Genre Films e la major fin dal 2010, accordo che ha generato 17 film per un totale di 7 miliardi di dollari in incassi. L’intenzione è quella di dedicarsi alla produzione indipendente, senza legami con un grande studio di Hollywood, anche se Kinberg rimane legato a progetti ancora in cantiere presso la Disney/Fox come Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh, Artemis di Phil Lord & Chris Miller, Neuromante di Tim Miller.
Deadline spiega che il primo prodotto di questa svolta indipendente è il thriller di spionaggio 355, con protagonista Jessica Chastain, Penelope Cruz, Lupita Nyong’o, Fan Bingbing e Diane Kruger sviluppato insieme alla FilmNation, la Freckle Films e la Universal. Scritto da Theresa Rebeck, il film è nato da un’idea della Chastain e di Kinberg ed è stato venduto al Festival di Cannes di due anni fa.

Approccio totalmente diverso per la Genre Films quando si tratta di serie tv: Kinberg si è recentemente legato ad Apple per produrre una serie kolossal ispirato alla Guerra dei Mondi, le cui riprese inizieranno a fine anno. In questi anni ha prodotto Legion, Designated Survivor, The Gifted e The Twilight Zone.


simon-kinberg-banner

 
Top
view post Posted on 26/7/2019, 11:59
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


X-Men: il franchise dovrebbe “riposare un po’” secondo gli sceneggiatori di Avengers: Endgame

Ora che la 20Th Century Fox è passata nelle mani della Disney sappiamo che, prima o poi, gli X-Men entreranno a far parte dell’Universo Cinematografico della Marvel.
Secondo Christopher Markus e Stephen McFeely, sceneggiatori di Avengers: Endgame, il franchise ha bisogno di “riposare un po’”. I due ne hanno parlato in un’intervista a Collider (via CB.com) spiegando:

McFeely: un bel film su Silver Surfer sarebbe grandioso

Markus: sì, se potessi fare qualcosa di completamente cosmico sarebbe grandioso

McFeely: penso che il franchise di X-Men dovrebbe riposare un po’. Poi magari potrei sbagliarmi, ma la mia idea è questa. Ma quello su Silver Surfer sarebbe un ottimo standalone.

Vi ricordiamo che alla fine del panel dei Marvel Studios tenutosi al Comic-Con Kevin Feige ha accennato anche ai titoli “rimasti fuori dall’evento” prima di annunciare ufficialmente il reboot di Blade: Black Panther 2, Guardiani della Galassia Vol. 3, Captain Marvel 2 sono tutti in varie fasi di gestazione, insieme al terzo Spider-Man, non ancora annunciato ufficialmente ma previsto nel contratto di Tom Holland con la Sony e i Marvel Studios (e sostanzialmente preannunciato dalle scene nei titoli di coda). Feige ha anche affermato che “non rimane tempo per parlare dei mutanti, e di come i mutanti si inseriranno nell’Universo Cinematografico Marvel”, confermando però che un film su di essi è in sviluppo (parliamo ovviamente degli X-Men). Stesso dicasi per i FantasticiQuattro, che faranno il loro debutto nell’UCM più avanti.

X-Men: Dark Phoenix, Simon Kinberg sull’insuccesso del film: “È colpa mia”

Il regista ha ammesso che quando un film non ha successo, si punta sempre il dito verso gli altri, ma si è assunto tutta la responsabilità:

Eccomi qui, a dire che quando un film non riesce, io ne sono il responsabile. Sono lo sceneggiatore e il regista, se il film non coinvolge il pubblico, è colpa mia.

Il regista ha ammesso che non è stato così doloroso riflettere su Dark Phoenixsubito dopo il fallimento:

Ho adorato girare il film e ho adorato le persone con cui ho lavorato.

Sebbene sia intrigante speculare su cosa avrebbe potuto salvare la pellicola – un’altra data d’uscita o un marketing più forte in casa Disney – Kinberg preferisce non pensarci troppo:

In tutta onestà, non c’è modo di saperlo. Ed è una cosa che può far impazzire le persone e indurle a scervellarsi sul fallimento di un film anche a molti anni di distanza. Se la lezione che hai imparato è che la data d’uscita e il marketing erano sbagliati, non è una vera lezione.


x-men_supernova_sophie_turner_0_jpg_960x0_crop_q85

 
Top
view post Posted on 7/8/2019, 13:08
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!


Disney: perdite da 170 milioni per il flop di Dark Phoenix, la Fox verrà ridimensionata

La Disney ha comunicato agli investitori perdite per 170 milioni di dollari nella divisione cinematografica nel terzo trimestre dell’anno. Il CEO Bob Iger ha indicato come causa la performance della Fox, che da qualche mese fa ormai parte della compagnia, e in particolare il flop di X-Men: Dark Phoenix:

I risultati dello studio cinematografico Fox sono stati nettamente inferiori a quelli di una volta, e molto sotto a quello che speravamo sarebbero stati quando abbiamo acquisito la compagnia.

[…] Alan Horn e Alan Bergman stanno lavorando con Emma Watts per consolidare e tagliare il numero di film prodotti dallo studio, concentrandosi sul genere di pellicole che ci aspettiamo abbiano successo.


La strategia posizionerà, come si sospettava, la 20th Century Fox al fianco di divisioni della Disney come Marvel Studios, Lucasfilm, Pixar, Disney Animation e Walt Disney Studios. L’obiettivo dovrebbe essere quello di realizzare una decina di film all’anno, la metà dei quali indirizzati alla piattaforma streaming Hulu.

Secondo l’Hollywood Reporter la Watts, tra i pochi dirigenti Fox rimasti al suo posto, sta per chiudere un nuovo contratto con la Disney e supervisionerà lo sviluppo di franchise consolidati come Avatar, Il Pianeta delle Scimmie, Kingsman, così come l’uscita di film originali come Ford v Ferrari, Free Guy, Assassinio sul Nilo, West Side Story.

Nel pezzo, l’Hollywood Reporter conferma anche quanto risaputo ormai da tempo: tutte le proprietà Marvel (X-Men, Deadpool, I Fantastici Quattro) passeranno sotto il controllo creativo diretto dei Marvel Studios.

Iger ha comunque messo le mani avanti, spiegando che la strategia per ridurre le perdite della Disney dopo l’acquisizione della Fox non saranno a breve termine:

Ci vorrà probabilmente un anno o due prima che la nostra strategia abbia un impatto sui film attualmente in produzione, e ovviamente ci vorrà più tempo per lo sviluppo di nuovi progetti. Ma siamo fiduciosi sul fatto che la divisione live action Fox tornerà a splendere come una volta, e i risultati si vedranno nel giro di un paio d’anni. È stata una transizione molto difficile.

Effettivamente, la Fox sta attraversando un anno difficilissimo al box-office: attualmente è al settimo posto tra le major, sotto persino la Lionsgate. Ironicamente, nel 2018 la major registrava un successo come Bohemian Rhapsody (900 milioni in tutto il mondo).


x-men-dark-phoenix-banner

 
Top
view post Posted on 9/8/2019, 13:51
Avatar

Triplethor
B_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEWB_NEW

Group:
Ellen Is My Obsession
Posts:
12,858
Location:
valle dell' Eden

Status:
Waiting!



X-MEN: DARK PHOENIX, I CONCEPT DEGLI SKRULLS PER IL FINALE ORIGINALE

Sfortunatamente, X-Men: Dark Phoenix non è stato il successo sperato della Fox. Come confermato da Bob Iger della Disney post-acquisizione Fox, il flop di Dark Phoenix ha fatto perdere 170 milioni alla compagnia.

C'è da dire che X-Men: Dark Phoenix, sviluppato come "ultimo episodio" del franchise iniziato nel 2000 da Bryan Singer, ha avuto una produzione travagliatissima. Infatti, Simon Kinberg, regista e sceneggiatore della pellicola, è dovuto correre di nuovo sul set in seguito ad un posticipo della release (da febbraio 2019 al giugno successivo) per riscrivere totalmente il finale del cinecomic perché, per molti versi, simile a quello di Captain Marvel.

Similitudini, quelle con Captain Marvel, spesso confermate da più addetti ai lavori. Nel film, sappiamo per via di numerose dichiarazioni, gli alieni - almeno originariamente - erano gli Skrulls, poi cambiati in "alieni generici" durante i reshoots. Non sappiamo se vedremo mai quella versione ma oggi vi forniamo una prima occhiata ai concept di come sarebbero apparsi sul grande schermo gli Skrulls versione "Fox".

Nei concept, che vi mostriamo qui di seguito, anche varie scene chiave della pellicola totalmente eliminate, come Jean Grey che vola nello spazio per eliminare le navicelle Skrulls (in una sequenza, secondo i filmaker, troppo simile al finale di Captain Marvel!) e anche un mutante "eliminato" dallo script e denominato... Medusa Man!


https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599599.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599598.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599597.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599596.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599595.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599594.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599593.jpg
https://images.everyeye.it/img-screenshot/...x-v1-599592.jpg

x-men-dark-phoenix-v1-599594

 
Top
1115 replies since 26/1/2013, 22:07   4793 views
  Share