Amanita Blueberry |
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| Non c'è niente fuori posto in quella canzone: la voce strana di Polisar, l'armonica che fa tanto dylanesque, le parole... vogliamo mettere le parole???? A parte che ascoltandola è sicuro che ti impari il periodo ipotetico di secondo tipo in inglese, ma poi tutte le metafore, come " se fossi un castello, io sarei il tuo fossato". Altro che le canzonette romantiche di Tiziano Ferro, scemarelle sparse per l'Italia cominciate a citare Polisar! (non lo citate sennò, me lo rovinate). Sto riscoprendo anche "Loose lips" di Kimya Dawson, un'altra filastrocca carinissima (che fa qualcosa tipo: "And if you want to kill yourself... remember that i love you!")
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