IL DRAMMA DEL BAMBINO DOTATO E LA RICERCA DEL VERO Sè DI ALICE MILLER

"A quale prezzo psicologico si ottiene un "bravo bambino"? Di quali sottili violenze è capace l'amore materno? Per l'autrice, il dramma del "bambino dotato" - il bambino che è l'orgoglio dei suoi genitori - ha origine nella sua capacità di cogliere i bisogni inconsci dei genitori e di adattarvisi, mettendo a tacere i suoi sentimenti più spontanei (la rabbia, l'indignazione, la paura, l'invidia) che risultano inaccettabili ai "grandi". In tal modo, viene soffocato lo sviluppo della personalità più autentica, e il bambino soffrirà di insicurezza affettiva e di una sorta di impoverimento psichico. Da adulto, sarà depresso, oppure si nasconderà dietro una facciata di grandiosità maniacale. Numerosissimi esempi documentano la sofferenza inespressa di questi bambini e, al tempo stesso, le difficoltà dei genitori, incapaci di essere disponibili verso i figli. "

è un bel libro...molto interessante....penso ke si avvicini molto alla realtà ke non sono mai riuscita a comprendere...leggendolo ho trovato le risposte ke cercavo...e anke alcune soluzioni...ve lo consiglio...^^

Molto angosciante, ho intravisto il mio nebuloso futuro in quella spiegazione da quarta di copertina. Brrrrrrrr

Gianni l'ottimismo è il profumo della vita!!Roba da strizzacervelli,suvvia si puo' evitare il collasso basta che il bambino tiri fuori un po' di carattere e la smettta di agire come un automa

è un bambino!!non può agire secondo una sua logica!!ha bisogno di un punto di rifrimento...prendiamo ad esempio i genitori....se il bambino avesse avuto un'infanzia serena proverebbe amore nei confronti dei suoi cari....e anke se a volte prova rabbia,angoscia,disperazione,tristezza... cerca di intrattenere i sentimenti ke ha dentro di sè provando ad essere gentile premuroso....proprio come vorrebbero i suoi genitori....così facendo però non si rende conto ke racchiude in una palla di vetro il vero sè....e guardandosi allo specchio non vedrà la sua immagine ma quella dei suoi genitori che vogliono ke lui sia quella persona che loro stessi non sono riusciti a diventare...essi hanno uno scopo positivo e buono...questo è vero...ma non sanno ke il bambino deve avere la libertà di esprimere i suoi sentimenti...senza aver paura di ferire qualcuno o essere sgridato perkè troppo fragile....se crescerà con questa prospettiva da grande diventerà un uomo libero...ma anke se libero e consapevole ke egli stesso è ancora legato ai suoi genitori e in futuro anke alla sua famiglia....ma almeno affronterà le sue paure con coraggio e sarà forte perkè sa di essere circondato da persone ke sono state sempre dalla sua parte...........io da piccola ero così....mi comportavo come dici tu.....come un automa...perkè loro potessero essere fieri di me....e non mostravo mai algi altri il vero me stesso...e pensavo "e se mostrassi la mia vera personalità?mi accetterebbero comunque?"....ed è brutto sentirsi così...specialmente se si è bambini....capisci?T__T

Certo da piccoli si è piu' fragili ma poi si cresce,credo sia proprio questo il fulcro della crescita staccarsi dai genitori e cominciare a ragionare di testa propria.Cmq non credo che ogni cosa sia riconducibile o giustificabile con traumi infantili,cioè non credo che tutte le colpe vadano ai genitori sempre,sono gli educatori ma poi quando l'individuo cresce dovrebbe sviluppare una sua personalita'. Io dal mio canto ero sempre libero di esprimermi non mi facevo problemi e neanche i miei me ne facevano,un po' sgridavano come tutti i genitori e io gli sbroccavo qualche volta ma niente di che.Il bisogno di accettazione bisogna superarlo,bisogna sbattersene e se ti accettano bene se no chissenefrega.

Edited by Hypnos - 17/7/2008, 14:43

Completamente d'accordo con Hypnos.

vorrei avere la tua stessa mentalità....ma non ci riesco....ahhhh...c'est la vie....-.-

comunque questo libro mi piace davvero....anzi a me piacemolto leggere...ma il mio genere preferito sono i romanzi rosa,picologici e quelli gialli....mi intrigano molto...^^

infatti ora ho incominciato un nuovo libro...UN SEGRETO NEL CUORE DI NICOLAS SPARKS.....ho già letto due dei suoi libri....