Penso che questo film meriti un topic a parte:
« Hai paura? Lasciami entrare »Film passato quasi del tutto inosservato (poichè uscito, causa anche la censura, in pochissime sale italiane) ma che ho avuto modo di vedere e che è stato una piacevolissima sorpresa.
Se amate il vampirismo è un must.Perchè il titolo in svedese? Perchè in questo film niente è messo lì a caso...
Prima di tutto, il film in questione NON è un horror (come, a prima vista, può sembrare), ma una specie di trasposizione cinematografica di quello che potete provare in Silent Hill o Resident Evil, dove per tutto il gioco si è in tensione più per far sopravvivere il personaggio che per la paura delle cose in sè.
Tratto dal libro omonimo
Lasciami Entrare, il film nelle sue quasi due ore racconta l'amicizia spontanea ed impossibile di un biondo bambino svedese dodicenne con una "coetanea" vampira, la quale, a differenza di Twilight, non si esime dalla "pratica" per la quale è stata creata, ma, anzi, sangue, morsi e morti sono inserite e ben visibili per tutto il film, senza stereotipi o trucchi di sorta. Fino al finale quindi ci si ritrova quasi a tifare per il bambino biondo, il quale, con tutta l'innocenza tipica dei ragazzini, è calato in una situazione da cui sarà difficile uscire, pena il stravolgimento di tutto l'equilibrio creatosi. Un equilibrio in cui basta poco per venire sopraffatti.
Se in
Twilight si assiste quindi quasi ad una onnipotenza della condizione umana, con il vampiro e la donna che sono capaci di controllarsi e di vivere insieme,
qui invece si assiste all'esatto contrario, ovvero all'esaltazione della debolezza e della fragilità, sottolineata dal paesaggio svedese perennemente scuro ed innevato.
Consigliatissimo, voto 9 e mezzo.
Se però non vi piacciono i film d'autore e vi dà fastidio la visione del sangue, statene alla larga. Secondo, con Twilight non c'entra nulla, qui è vampirismo nudo e crudo.
Alcune scene, come quella che dà il titolo al film, sono vera e propria Arte...
Trailer: